appunti veloci metodo riccardo bruni

2
CIVILTÀ DELLA SCRITTURA 15 nuale dell’USI CIMA avente all’o.d.g. la nomina dei Consiglieri e la proposta di modifica dello Statuto sociale. Tra gli argomenti trattati nella relazione del Direttore Generale Ferdinando Fabi, le iniziative per la reintroduzione dell’in- segnamento della Stenografia e i rap- porti fra Stenografia ed attuali tecnolo- gie di ripresa e trattamento dei discorsi orali in ambito assembleare. Va sempre più chiarendosi, presso gli appaltatori di servizi di resocontazione, il vantag- gio di rivolgersi a società che abbiano stenografi all’interno del loro staff di operatori: ultimamente vi è stato addi- rittura un ente che, con iniziativa auto- noma, ha ritenuto di dover dare ragione delle sue preferenze per gli stenografi spiegando che questi non sono omolo- gabili ad altre figure nello stesso ruolo. La Stenografia, dal canto suo, ha preci- sato Fabi, non può non avvalersi degli strumenti digitali (registratori, software di riconoscimento vocale) oggi in uso, amici di cordata in un’operazione che deve garantire agli elaborati massima qualità e sicurezza. Gare intersistematiche di Scripturae Munus Il giorno 20 giugno, come preannuncia- to sul precedente numero della Rivista, hanno avuto inizio le prime gare steno- grafiche italiane a distanza indette dall’I- st. “Scripturae Munus”. Alle prove, di decodifica e di esecuzione ortostenocal- ligrafica di brani, hanno partecipato indi- pendenti e professionisti nei diversi si- stemi (notevole la “riemersione” dei ga- belsbergeriani) con risultati che hanno confermato il risveglio di interesse mani- festato in più forme ed occasioni dai cul- tori della nostra disciplina. Seguiranno, tra qualche mese, i campionati di velo- cità da tenersi nei maggiori capoluoghi regionali (Bari, Cagliari, Cesena, Mila- no, Napoli, Palermo, Roma, Torino, Ve- nezia, ed altri che verranno via via indi- viduati). Informazioni su : [email protected]. Appunti veloci? Ecco il metodo di Riccardo Bruni di CARLO MACCHIA * T ecniche abbreviative e tutto ciò che concerne la velocità di comprensione e ristrutturazione del pensiero sono ele- menti che spesso accompagnano il percorso formativo del giovane interprete. Chiaramente il momento in cui meglio si manifesta la necessità e l’importanza di tali elementi è quan- do si opera in modalità consecutiva. Molte lingue hanno sviluppato delle teorie abbreviative atte a velocizzare la ricostruzione di informazioni che si muovono attraverso il canale acustico per essere poi elabo- rate in forma scritta e riformulate attraverso il canale visivo. L’interprete, infatti, rilegge (servendosi degli occhi e conse- guentemente sfruttando il canale visivo) le sue note e spiega alla platea cosa ha appena detto l’oratore straniero. Ci sono alcune forme di scrittura veloce che mirano a riprodurre in forma scritta un discorso letto o pronunciato in estempora- nea procedendo in maniera quasi sincrona rispetto alla voce: una sorta di dettato simultaneo. È ciò che avviene con la ste- nografia. Tuttavia, il metodo sperimentato da Riccardo Bruni è di- verso e trova applicazione pressoché immediata in campi quali il giornalismo e forse l’ interpretariato. Esso non si propone di seguire una voce procedendo alla sua stessa ve- locità, bensì mira all’acquisizione da parte dello studente di meccanismi grazie ai quali frasi e parole molto lunghe pos- sono essere dimezzate o ridotte all’osso e quindi occupare meno spazio sul blocchetto dando la possibilità di aggiunge- re dettagli utili per la rielaborazione finale del testo. O vviamente il metodo va assimilato e reso automati- co altrimenti si corre il rischio di pensare a come si dovrebbe abbreviare quella parola piuttosto che a scriver- la velocemente. Non solo. L’interprete così come il giornali- * Carlo Macchia: laureato in lingue e letterature straniere con 110/110 e lode presso l’Università degli Studi di Salerno, vincitore del concorso abilitante SICSI per l’ insegnamento della lingua inglese nelle scuole su- periori, detentore della certificazione di livello C2 Cambridge Profi- ciency con voto finale A, diplomato in chitarra classica, traduttore iscritto presso il tribunale di Avellino, interprete free-lance [email protected].

Upload: thecorfiot4611

Post on 01-Oct-2015

11 views

Category:

Documents


0 download

DESCRIPTION

Stenografia

TRANSCRIPT

  • CIV

    ILT

    DEL

    LA SC

    RITT

    URA

    15

    nuale dellUSI CIMA avente allo.d.g.la nomina dei Consiglieri e la propostadi modifica dello Statuto sociale. Tragli argomenti trattati nella relazione delDirettore Generale Ferdinando Fabi, leiniziative per la reintroduzione dellin-segnamento della Stenografia e i rap-porti fra Stenografia ed attuali tecnolo-gie di ripresa e trattamento dei discorsiorali in ambito assembleare. Va semprepi chiarendosi, presso gli appaltatoridi servizi di resocontazione, il vantag-gio di rivolgersi a societ che abbianostenografi allinterno del loro staff dioperatori: ultimamente vi stato addi-rittura un ente che, con iniziativa auto-noma, ha ritenuto di dover dare ragionedelle sue preferenze per gli stenografispiegando che questi non sono omolo-gabili ad altre figure nello stesso ruolo.La Stenografia, dal canto suo, ha preci-sato Fabi, non pu non avvalersi deglistrumenti digitali (registratori, softwaredi riconoscimento vocale) oggi in uso,amici di cordata in unoperazione chedeve garantire agli elaborati massimaqualit e sicurezza.

    Gare intersistematiche diScripturae Munus

    Il giorno 20 giugno, come preannuncia-to sul precedente numero della Rivista,hanno avuto inizio le prime gare steno-grafiche italiane a distanza indette dallI-st. Scripturae Munus. Alle prove, didecodifica e di esecuzione ortostenocal-ligrafica di brani, hanno partecipato indi-pendenti e professionisti nei diversi si-stemi (notevole la riemersione dei ga-belsbergeriani) con risultati che hannoconfermato il risveglio di interesse mani-festato in pi forme ed occasioni dai cul-tori della nostra disciplina. Seguiranno,tra qualche mese, i campionati di velo-cit da tenersi nei maggiori capoluoghiregionali (Bari, Cagliari, Cesena, Mila-no, Napoli, Palermo, Roma, Torino, Ve-nezia, ed altri che verranno via via indi-viduati).Informazioni su :[email protected].

    Appunti

    veloci?Ecco il metododi Riccardo Bruni

    di CARLO MACCHIA *

    Tecniche abbreviative e tutto ci che concerne la velocitdi comprensione e ristrutturazione del pensiero sono ele-menti che spesso accompagnano il percorso formativo delgiovane interprete. Chiaramente il momento in cui meglio simanifesta la necessit e limportanza di tali elementi quan-do si opera in modalit consecutiva.

    Molte lingue hanno sviluppato delle teorie abbreviativeatte a velocizzare la ricostruzione di informazioni che simuovono attraverso il canale acustico per essere poi elabo-rate in forma scritta e riformulate attraverso il canale visivo.Linterprete, infatti, rilegge (servendosi degli occhi e conse-guentemente sfruttando il canale visivo) le sue note e spiegaalla platea cosa ha appena detto loratore straniero. Ci sonoalcune forme di scrittura veloce che mirano a riprodurre informa scritta un discorso letto o pronunciato in estempora-nea procedendo in maniera quasi sincrona rispetto alla voce:una sorta di dettato simultaneo. ci che avviene con la ste-nografia.

    Tuttavia, il metodo sperimentato da Riccardo Bruni di-verso e trova applicazione pressoch immediata in campiquali il giornalismo e forse l interpretariato. Esso non sipropone di seguire una voce procedendo alla sua stessa ve-locit, bens mira allacquisizione da parte dello studente dimeccanismi grazie ai quali frasi e parole molto lunghe pos-sono essere dimezzate o ridotte allosso e quindi occuparemeno spazio sul blocchetto dando la possibilit di aggiunge-re dettagli utili per la rielaborazione finale del testo.

    Ovviamente il metodo va assimilato e reso automati-co altrimenti si corre il rischio di pensare a come sidovrebbe abbreviare quella parola piuttosto che a scriver-la velocemente. Non solo. Linterprete cos come il giornali-

    * Carlo Macchia: laureato in lingue e letterature straniere con 110/110 elode presso lUniversit degli Studi di Salerno, vincitore del concorsoabilitante SICSI per l insegnamento della lingua inglese nelle scuole su-periori, detentore della certificazione di livello C2 Cambridge Profi-ciency con voto finale A, diplomato in chitarra classica, traduttore iscrittopresso il tribunale di Avellino, interprete free-lance [email protected].

  • CIV

    ILT

    DEL

    LA SC

    RITT

    URA

    16

    sta non scrive sotto dettatura ma rielaboraogni frase e concetto di solito seguendouna struttura SVO (soggetto, verbo, og-getto) quindi chiaro che ridurre ulterior-mente periodi sintatticamente semplifica-ti d la possibilit di concentrarsi megliosull informazione in arrivo focalizzandole proprie energie sull ascolto. Di nuovo,i meccanismi di abbreviazione devonoessere automatizzati, altrimenti impararea scrivere velocemente non porta alcungiovamento. Veniamo ora ad alcuniesempi pratici (nelle due finestre chepubblichiamo qui sotto) che dimostranocome il metodo possa realmente far ri-sparmiare tempo e spazio allinterprete.

    //gregg.angelfishy.net/anprface.shtml equello pi moderno utilizzato da giorna-listi, cio il Teeline, che potete studiarecomodamente a casa con lezioni virtuali,http://www.teelineshorthand.org/.

    Comunque, tornando a RiccardoBruni, ci che contraddistingue il suometodo la semplicit con cui lo studen-te impara la tecnica abbreviativa e leffi-cacia che tale tecnica dimostra quando lasi va ad applicare. per certi aspetti ge-niale, come geniale colui che lha idea-to. Tutti, non solo interpreti o giornalisti,possono sfruttare il suo metodo. Anche lostudente, la segretaria, linsegnante cheredige il verbale durante il collegio deidocenti possono utilizzarlo e trarne van-taggio. Pensate a quanto sforzo si rispar-mierebbe e soprattutto pensate a quantopotremmo annotare in pi, in meno tem-po e con meno lettere. Magari non ste-nografia e non vuole esserlo ma c dadire che a differenza della stenografia siimpara in circa 10 ore e si pu applicarein maniera relativamente efficace anchesolo dopo un mesetto di studio.

    Per quanto riguarda noi interpreti,invece, chiaro che si risparmia moltoanzi tantissimo in termini di tempo espazio e siccome la velocit sempreuno spazio diviso un tempo, credo chesia opportuno pensare alla teoria abbre-viativa in maniera pi concreta e magaricominciare a collaborare con stenografie figure che operano nel campo dellascrittura al fine di sviluppare sistemisempre pi efficaci e consoni allo svolgi-mento della nostra professione.

    Fig. 1 Esempio di scrittura abbreviata me-todo Bruni

    Fig. 2 Esempio di scrittura abbreviata inconsecutiva. Testo italiano: Riguardo la Cece-nia ci sono stati cambiamenti pi o meno posi-tivi per pressioni internazionali e da parte del-lUE.

    Cosa succede quando si opera dalli-taliano allinglese o si preferisce prende-re appunti direttamente in inglese? An-che in questo caso utile studiare un me-todo abbreviativo simile a quello ideatoda Riccardo Bruni. A quanto ne so, ce nesono due che vanno per la maggiore: ilGregg Shorthand, che potete consultaregratuitamente online allindirizzo http:

    OFFERTA SPECIALE AI SOCILa Fondazione Giulietti mette a disposi-zione dei lettori i seguenti libri donati dairispettivi editori:

    Francesco GiuliettiStoria delle scritture veloci (1968)

    Enrico NoeManuale di stenografia G/N25 edizione (1994)

    I volumi non sono commerciabili mapossono essere richiesti telefonando aln. 339.4262820, fax 055.5000042.