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Ministero dell’Istruzione dell’Ministero dell’Istruzione dell’Ministero dell’Istruzione dell’Ministero dell’Istruzione dell’Università e della RicercaUniversità e della RicercaUniversità e della RicercaUniversità e della Ricerca ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “PADRE GAETANO MANFREDINI”
PONTINIA
POF
A.S. 2015-2016
I. C. “PADRE GAETANO MANFREDINI” SCUOLA INFANZIA – SCUOLA PRIMARIA – SCUOLA SECONDARIA 1° GRADO PIAZZA PIO VI – 04014 PONTINIA
���� 0773 86038 – 0773 869465 ���� 0773 849020 C.F. 80003060599
����@ [email protected] – [email protected] HTTP://WWW.DIDIPO.GOV.IT
Crescere insieme
I.C. “G. Manfredini”
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INDICE
PREMESSA » 3
Dentro i nostri percorsi formativi » 4
Struttura dell’Istituto » 5
Indicazioni metodologiche » 7
Progetti Anno Scolastico 2014-2015 » 8
Progetto Happy English » 9
Progetto Ambiente » 10
Progetto Accoglienza » 11
Progetto Incontriamoci per gioco » 13
Progetto L2 Inclusione Stranieri » 14
Campionati Studenteschi » 16
Alla ricerca dei saperi scientifici: una passerella tra la scuola media e la scuola superiore » 17
Progetto Armonium » 19
City Camp » 21
Organico Potenziato » 22
Curricolo Scuola dell’Infanzia » 25
Curricolo Scuola Primaria » 26
Curricolo Scuola Secondaria di I Grado » 27
Curricolo Verticale » 28
Continuità » 29
Piano per l’Inclusività » 30
Flessibilità » 31
Laboratori e Progetti » 32
Valutazione » 33
Scuola- Famiglia » 34
Formazione docenti » 35
Calendario scolastico » 36
Organigramma » 37
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Premessa
L’Istituto Comprensivo “G. Manfredini” è stato istituito l’1 settembre 2012 prendendo il nome della Scuola Secondaria di I Grado intitolata a Padre Gaetano Manfredini, sacerdote che tanto si è prodigato per diffondere l’istruzione anche nelle zone rurali.
Attraverso il PIANO DELL’ OFFERTA FORMATIVA l’Istit uto si propone di:
• Garantire a tutti lo star bene a scuola e percorsi formativi significativi finalizzati a promuovere la motivazione nei confronti della scuola e prevenire la dispersione scolastica;
• Garantire a tutti pari opportunità per l’acquisizi one di reali competenze;
• Promuovere percorsi di formazione centrati sul soggetto/persona in apprendimento;
• Valorizzare al massimo la continuità tra scuola dell’infanzia, scuola primaria e scuola secondaria di primo e secondo grado.
Perché a scuola sia
piacevole imparare
insieme sentendosi accolti
in modo completo
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DENTRO I NOSTRI PERCORSI FORMATIVI
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Struttura dell’Istituto
L’Istituto comprende sei Scuole:
• tre plessi di Scuola dell’Infanzia • due plessi di Scuola Primaria • un plesso di Scuola Secondaria di Primo Grado
La sede centrale, con gli uffici di segreteria e di presidenza è situata al centro di Pontinia, in piazza Pio VI, 9. È sede di SCUOLA PRIMARIA e l’edificio è intitolato a Don Milani:
• Ufficio di Presidenza • Uffici di Segreteria • 15 aule/ Aula Magna/Biblioteca/ Palestra/ Laboratorio di informatica /Laboratorio di
ceramica/Laboratorio di scienze/ 2 Laboratori creatività/Cucina/ Mensa/ Giardino. SCUOLA PRIMARIA di QUARTACCIO: Via del Quartaccio, tel 0773851200
• 10 aule / Palestra/ Laboratorio di informatica /Laboratorio BES / Giardino.
SCUOLA DELL’INFANZIA PIO XII: Via Leone X, tel 077386004
• 6 aule/ Mensa/ Giardino
SCUOLA DELL’INFANZIA MIGLIARA 48: Via Migliara 48, tel 0773866956
• 3 aule/ 1 aula giochi/1 aula /Giardino
SCUOLA DELL’INFANZIA COTARDA: Via del Circondario, tel 0773853089
• 3 aule/ 1 aula giochi/ Cucina / Refettorio / Aula blindata /Giardino.
SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO “G.MANFREDINI”: via della Pace n.10, località Quartaccio tel 0773851377:
• 9 aule/ Palestra / Aula magna/Biblioteca / Laboratorio di informatica / Laboratorio di arte / Laboratorio BES / Mensa / Aula blindata / Ufficio di Presidenza / Ufficio di Segreteria
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Infanzia Migliara 48
Infanzia Pio XII
Infanzia Cotarda
Primaria Don Milani
Primaria Quartaccio
Scuola Secondaria di I Grado Manfredini
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INDICAZIONI METODOLOGICHE
Fermo restando la libertà di insegnamento che è diritto di ogni docente, sono stati condivisi i seguenti aspetti metodologici, di cui ogni insegnante avrà cura di avvalersi, avendo sempre presenti, come punti fermi, l’importanza di valorizzare la comunicazione, la socializzazione, l’autonomia, il movimento, la divergenza, la fantasia, la manualità e di avvalersi di molteplici strumenti e spazi della scuola e dell’extrascuola:
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Progetti anno scolastico 2015-2016
LEGENDA = scuola dell’infanzia scuola primaria scuola secondaria di I grado
• Progetto Accoglienza
• Progetto Armonium D.M. 8/2011
• Dalla Scuola Cantando
• Campionati studenteschi
• Sportello di ascolto
• Happy English
• Ambiente e salute
• Incontriamoci per gioco
• Alla ricerca dei saperi scientifici: una passerella
tra la scuola media e la
scuola superiore
• L2 Inclusione
• Sport Vivo
• Pontinia - Norma: una
storia in comune
• ’80 Scuola
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PROGETTO Happy English
Tra i traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola dell’infanzia le Indicazioni
Ministeriali sottolineano l’importanza di fornire agli allievi occasioni nelle quali essi possano apprezzare e
sperimentare la pluralità linguistica e confrontarsi con lingue diverse, da qui il senso di un Progetto
educativo-didattico d’inglese per i bambini di cinque anni.
Gli alunni di cinque/sei anni hanno acquisito le principali strutture linguistiche e spesso, durante il contesto
di vita quotidiana hanno già incontrato lingue diverse (con molta probabilità l’inglese), inoltre se
opportunamente guidati possono apprendere in modo efficace una seconda lingua purché il contesto sia
per loro motivante, dotato di senso e l’apprendimento avvenga in modo naturale.
Apprendere i primi elementi di una lingua comunitaria orale, che nel caso specifico è costituita dall’inglese,
risulta essere un’esperienza molto importante in quanto offre al bambino un ulteriore mezzo per
comunicare e la possibilità di ampliare la propria visione del mondo. Da non sottovalutare è inoltre la
dimensione europea e mondiale di cittadinanza all’interno della quale tutti noi siamo inseriti e alla quale
appartengono gli alunni, destinati a vivere in una società sempre più multiculturale e pertanto multilingue.
Da queste considerazioni nasce il desiderio di condurre all’interno della scuola dell’infanzia un Progetto
educativo-didattico pensato appositamente per il gruppo di alunni di cinque anni e volto ad introdurre i
primi elementi della lingua inglese (ad esempio: presentazione e saluti, colori, numeri fino al dieci, famiglia,
animali).
Il percorso avrà come obiettivo principale quello di offrire agli alunni esperienze che li motivino, li
coinvolgano dal punto di vista affettivo e li sollecitino ad esprimersi e a comunicare con naturalezza in
questa nuova lingua. Le situazioni di apprendimento favoriranno l’approccio attivo del bambino, pertanto
verranno proposti giochi, canzoni, filastrocche, racconti, immagini e quant’altro possa stimolare
l’attenzione e la partecipazione degli alunni.
Le finalità dell’insegnamento della lingua inglese sono indicate a:
• sollecitare e consolidare le competenze relazionali, riflessive e meta-riflessive indispensabili alla
comunicazione;
• porre le premesse per far assumere la sensibilità e le responsabilità dei cittadini d’Europa e del mondo;
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• contribuire a formare una più ricca visione del mondo;
• favorire l’acquisizione degli strumenti necessari per un confronto diretto tra la propria cultura e le altre;
• favorire l’acquisizione della lingua inglese.
Sulla base di quanto appena proposto, l’obiettivo principale del Progetto educativo-didattico consiste
nell’introdurre gli elementi di base di una seconda lingua ed accedervi attraverso la pluralità dei canali
senso-percettivi. Il Progetto si propone, stimolando la curiosità dei bambini e predisponendo momenti di
scoperta e di gioco, di creare un contesto coinvolgente e positivo all’interno del quale gli alunni possono
intraprendere il viaggio finalizzato all’apprendimento dei primi elementi della lingua inglese.
PROGETTO AMBIENTE
Il “PROGETTO AMBIENTE” nasce con la motivazione di guidare il bambino alla scoperta dell'ambiente che
lo circonda nella prospettiva di “porre le fondamenta di un abito democratico, eticamente orientato,
aperto al futuro e rispettoso del rapporto uomo-natura” (da Indicazioni per il Curricolo).
Fin dalla scuola dell'Infanzia infatti l'educazione ambientale è riconosciuta attività essenziale poiché mira
alla formazione di coloro che saranno i futuri cittadini consapevoli del valore dell'ambiente e della
necessità della sua salvaguardia.
Attraverso l'esplorazione della realtà che lo circonda (casa, scuola, territorio) il bambino acquisisce
conoscenze sempre più ampie. L'interazione ed i rapporti quotidiani con i compagni e gli adulti gli
permettono di intuire la necessità di seguire norme di comportamento comuni per “star bene”
nell'ambiente in cui si vive.
L'intervento educativo della scuola promuovendo “una pedagogia attiva” di mediazione che valorizza
“l'esperienza, l'esplorazione, il rapporto con i coetanei, con la natura, gli oggetti, l'arte, il territorio” (da
Indicazioni per il Curricolo) risulta fondamentale affinché il bambino possa integrare i diversi aspetti della
realtà e riflettere sui comportamenti corretti per la tutela dell'ambiente e delle sue risorse.
In una fase storica in cui le condizioni umane ed ecologiche, sia locali che globali, richiamano tutti ad un
forte senso di responsabilità e sobrietà, la scuola riveste un ruolo primario nell'educare alle “buone
pratiche” per uno “sviluppo sostenibile”.
Diventa sempre più importante ri-educare, adulti e bambini insieme, ad una logica che abbia a cuore la
natura e le sue risorse per evitare danni all'ecosistema, ma anche sprechi, consumi eccessivi ed immotivati
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che già nelle piccole azioni di ogni giorno possono essere evitati. Anche la consapevolezza dei crescenti
problemi di inquinamento ci porta ad educare le nuove generazioni, fin dalla più tenera età, ad una cultura
dell'attenzione e del rispetto di regole condivise per la tutela del mondo e delle sue fonti: naturali,
energetiche, vegetali, animali.
Contenuti come: tutela del mondo animale e vegetale, riciclaggio, risparmio energetico, sostenibilità, eco-
compatibilità, sicurezza ambientale, entrano perciò a buon diritto nel progetto educativo.
L'educazione ambientale si pone allora come tema portante e trasversale dei 5 campi d'esperienza
toccando tutti gli ambiti dell'agire e della conoscenza che il bambino gradualmente sviluppa.
Verranno coinvolte in questo lavoro anche le famiglie che saranno stimolate ad assumere il loro primario
ruolo educativo a fianco della scuola in un percorso di arricchimento reciproco per la crescita dei bimbi.
La scuola, inoltre, rimane aperta alle collaborazioni con gli enti territoriali per la partecipazione a progetti e
iniziative che contribuiscono alla crescita e alla formazione dei “piccoli cittadini”.
PROGETTO ACCOGLIENZA
L’inizio di ogni percorso scolastico, sia per i bambini che per gli adulti, è un evento carico di emozioni, di
significati, di aspettative e, a volte, di ansie e paure. La nostra scuola si propone di organizzare questo
delicato momento predisponendo un clima adatto e rassicurante per accogliere adeguatamente bambini e
genitori. Si ritiene quindi opportuno graduare l’accoglienza e la permanenza dei bambini nella scuola
adottando un orario flessibile. La compresenza di tutti gli insegnanti la mattina favorisce un rapporto duale
fra insegnanti e bambini, in una relazione che eviti tensioni. A tal fine, gli insegnanti dei plessi Migliara 48,
Pio XII e Cotarda, propongono un percorso educativo specifico per il periodo di accoglienza.
L’accoglienza riguarderà anche la scuola primaria di Quartaccio con un anticipo rispetto all’orario di
entrata.
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progetto GIOCO-SPORT
INCONTRIAMOCI PER GIOCO
gioco, cooperazione, aggregazione, apprendimento, rispetto, lealtà,
arricchimento, collaborazione, formazione, integrazione,
socializzazione, amicizia, rispetto, coinvolgimento, partecipazione,
salute. . .
Grazie alla disponibilità di alcune società sportive operanti sul territorio, tutti
gli alunni della scuola primaria del nostro Istituto, hanno la possibilità di
approcciarsi a diverse discipline sportive; tecnici attenti e professionalmente
qualificati intervengono in tutte le classi di scuola primaria, (primo e/o
secondo quadrimestre e con un minimo di tre/quattro incontri per classe),
offrendo l’opportunità di provare e conoscere diversi SPORT
• Vari momenti sportivi e varie attività, durante le quali gli alunni
possono avvicinarsi a diversi sport, sotto la guida attenta di
istruttori qualificati che, con specifica esperienza e
professionalità, li aiutano a scoprire e conoscere aspetti di
diverse discipline sportive
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PROGETTO L2 INCLUSIONE STRANIERI
OBIETTIVI
L’obiettivo che ci siamo posti è stato prevalentemente l’alfabetizzazione e l’insegnamento della lingua
italiana a partire dal lessico.
Per promuovere il raggiungimento degli obiettivi programmati è indispensabile prevedere fin dall’inizio
dell’anno scolastico, oltre a percorsi di primo sostegno linguistico da svolgere durante le attività curricolari
in classe, l’organizzazione di laboratori di alfabetizzazione a diversi livelli (prima alfabetizzazione –
intermedio 1 – intermedio 2) in orario extracurricolare, in base alle competenze specifiche e alle situazioni
comunicative reali di ciascun alunno straniero.
- LIVELLO PRIMA ALFABETIZZAZIONE
È la fase della “prima emergenza” alla quale è necessario dare risposta in tempi brevi:
un pronto intervento linguistico per soddisfare il bisogno primario di comunicare con compagni ed
insegnanti: è la fase che riguarda l’apprendimento dell’italiano orale, della lingua da usare nella vita
quotidiana per esprimere bisogni e richieste, per capire ordini e indicazioni.
- LIVELLO INTERMEDIO 1
È la fase dell’apprendimento della lingua orale e scritta non più rivolta alla sola dimensione della vita
quotidiana e delle interazioni di base, ma della lingua per narrare, esprimere stati d’animo, riferire
esperienze personali, raccontare storie, desideri, progetti.
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- LIVELLO INTERMEDIO 2
È la fase della lingua dello studio, dell’apprendimento della lingua delle discipline, dell’italiano
come lingua dello sviluppo cognitivo e mezzo di costruzione dei saperi. È il percorso per la
comprensione dei testi di studio, attraverso le fasi successive della:
semplificazione/comprensione/appropriazione/decontestualizzazione.
I percorsi di alfabetizzazione sono strutturati in accordo con gli insegnanti di classe e sono
adattabili “in itinere” in base alle esigenze dei singoli alunni e alle necessità che emergono.
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CAMPIONATI STUDENTESCHI
Lo sport è uno degli strumenti più efficaci per aiutare i giovani ad affrontare situazioni che ne favoriscano
la crescita psicologica, emotiva, sociale, oltre che fisica. Lo sport, infatti, consente ai nostri ragazzi di
mettersi in gioco in modo totale e li stimola a trovare strumenti e strategie per affrontare e superare le
proprie difficoltà.
Allo sport scolastico viene affidato il compito di sviluppare una nuova cultura sportiva e di contribuire ad
aumentare il senso civico degli studenti, migliorare l’aggregazione, l’integrazione e la socializzazione.
Riconosciuto che il profondo senso educativo dello sport sta proprio nel fatto che tutti i partecipanti, con i
loro diversi ruoli, rispettano le regole che essi stessi hanno accettato e condiviso, la scuola deve farsi
interprete di un nuovo progetto di sport scolastico che favorisca l’inclusione anche delle fasce più deboli e
disagiate presenti fra i giovani. (Fonte MIUR)
L’Istituto Comprensivo “G. Manfredini” partecipa alle varie fasi dei Campionati.
All’atto della delibera di partecipazione l’Istituto provvederà a realizzare il progetto didattico-
sportivo relativo a tutte le iniziative da proporre agli studenti durante l’anno scolastico e
precisamente:
• Valutare e proporre, sulla base delle richieste degli studenti, delle strutture sportive fruibili
dalla scuola, delle opportunità e risorse offerte dal territorio, l’adesione alle discipline
sportive scelte tra quelle elencate nel progetto tecnico dei CS;
• Effettuare l’iscrizione on-line;
• Formulare il programma ed organizzare le attività di Istituto, assicurando l’allestimento dei
campi di gara, l’assistenza sanitaria, e quanto altro possa concorrere alla buona riuscita
delle manifestazioni;
• Costituire le giurie con insegnanti, alunni, genitori;
• Organizzare la partecipazione degli alunni dell’Istituto alle fasi successive.
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Alla ricerca dei saperi scientifici: una passerella tra la scuola media e la scuola superiore
CURATO DAI PROFF. MARIAROSARIA OREFICE E ANNA TOCCI
Il progetto è nato da un confronto tra alcuni docenti di matematica e scienze della scuola secondaria di
primo grado e dalla consapevolezza e determinazione di voler dare agli alunni delle classi terze
un’occasione in più per approfondire, maturare e ricercare la propria preparazione scientifica. La finalità
del corso è stata quella di creare una continuità tra due ordini di scuola: la secondaria di primo grado e
quella di secondo grado. Inoltre con esso si è cercato di dare più consapevolezza rispetto alla scelta per la
scuola superiore che gli alunni, alla fine del triennio, sono tenuti a fare.
Le lezioni si sono svolte presso i locali della scuola secondaria di primo grado di Quartaccio.
Le ore previste per il progetto sono state 20 e sono state distribuite lungo l’arco dell’Anno Scolastico
2015/2016, così divise:
� Modulo di Matematica
� Modulo di Fisica
� Modulo di Chimica
Gli incontri sono stati effettuati di pomeriggio e ognuno ha avuto la durata di due ore (14.20 – 16.20.
Nell’affrontare gli argomenti dei vari moduli si è cercato di lasciare ai ragazzi libertà di sperimentare propri
percorsi logici, incoraggiarli ad interrogarsi sulla risoluzioni di problemi e dare a loro il tempo sufficiente
per riflettere.
• Per il Modulo di Matematica tanti sono stati i collegamenti con gli argomenti della scuola
secondaria di secondo grado e questi hanno determinato un approfondimento di alcune funzioni e
sistemi di equazioni. È stato molto interessante discutere con i ragazzi delle soluzioni che si
estrapolavano dai grafici attraverso un procedimento geometrico e arrivare alle stesse soluzioni
attraverso un metodo analitico. Fondamentale, poi, è stato il confronto dei due modi di risoluzione,
nonché discutere sulla validità di entrambi.
La metodologia usata maggiormente è stata la discussione guidata nella quale i docenti hanno cercato di
raccogliere tutti gli input provenienti dai diversi alunni e con gli alunni stessi esaminarli uno alla volta. Ciò è
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stato facilmente applicabile anche per il limitato numero dei partecipanti al corso (12-13) che ha permesso
di seguire i discenti passo passo.
Oltre ai consueti strumenti, quali la lavagna, i libri e le dispense, è stata di valido aiuto la lavagna interattiva
(LIM) non solo nella trasmissione delle nozioni ma anche nella risoluzione degli esercizi assegnati.
I risultati ottenuti sono stati molto positivi; difatti la maggior parte degli alunni coinvolti in questa attività
ha partecipato attivamente impegnandosi con entusiasmo nell’affrontare situazioni problematiche di vari
tipi, anche nella risoluzione di test d’ingresso di alcune scuole superiori. Questo ha permesso loro di
rendersi conto di ciò che viene richiesto come base per le superiori, soprattutto per quelle ad indirizzo
scientifico.
È sicuramente un percorso che ha dato la possibilità ai ragazzi di ampliare le proprie conoscenze ma anche
di sperimentare una didattica più approfondita e matura.
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PROGETTO ARMONIUM D.M. 8/2011
Destinatari:
il progetto verrà attuato nelle classi terze, quarte e quinte della scuola primaria.
Quest’ultime lavoreranno in rete con l’Istituto Comprensivo “G. Verga” con la responsabile
del progetto Claudia Del Sorbo.
Finalità:
- Valorizzare la musica nella scuola come fattore socio-educativo.
- Favorire la crescita emotiva e cognitiva del bambino attraverso il canale musicale inteso come attività espressiva e creativa.
- Sviluppare la capacità dei bambini di partecipare all’esperienza musicale, sia nella dimensione espressiva del fare musica, sia in quella ricettiva dell’ascoltare e del capire.
- Educare la voce attraverso l’impostazione vocale e le prime forme di controllo della propria emissione vocale per la creazione di un coro scolastico.
Obiettivi:
Utilizzare la voce, strumenti e nuove tecnologie sonore in modo creativo e consapevole, ampliando le proprie capacità di invenzione sonoro-musicale.
Possibilità comunicative del linguaggio musicale.
Eseguire collettivamente e individualmente brani vocali e strumentali anche polifonici, curando l’intonazione, l’espressività e l’interpretazione.
Ritmi e melodie come forme sonore, visive e di movimento.
Valutare aspetti funzionali ed estetici in brani musicali di vario genere e stile, in relazione al riconoscimento di culture di tempi e luoghi diversi.
La funzione persuasiva della musica.
Riconoscere e classificare gli elementi costitutivi basilare del linguaggio musicale all’interno di brani esteticamente rilevanti, di vario genere e provenienza.
Repertorio di canti e brani musicali provenienti da tradizioni regionali, culture ed epoche diverse.
Rappresentare gli elementi sintattici basilari di eventi sonori e musicali attraverso sistemi simbolici convenzionali e
I suoni delle emozioni nel repertorio sinfonico storico e della musica funzionale.
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non convenzionali.
Elementi essenziali riguardanti i corsi di musica destinati agli alunni
Tipo di attività Pratica corale, pratica strumentale, musica d'insieme
Destinatari Alunni della scuola primaria
Durata Intero anno scolastico.
Sede/Plesso Plessi di scuola primaria dell'I.C. “G. Manfredini”
Classi e alunni coinvolti
Classi terze, quarte e quinte.
Orario curricolare 2 ore settimanali per classe per l’inserimento della pratica corale, strumentale e della musica d’insieme nelle nove classi della scuola primaria
Orario extracurricolare 2 ore aggiuntive settimanali fino a un max di ore consentito dalle risorse economiche della Scuola per la realizzazione del secondo percorso – la realizzazione del progetto musicale di rete.
Modalità di svolgimento
Si svolgeranno 2 ore settimanali per classe, 1 di pratica corale e musica d'insieme e 1 di pratica strumentale per l'intero anno scolastico.
Strumenti e mezzi Strumentario Orff, flauto dolce, tastiera, pianoforte, lettore cd, lavagna interattiva multimediale, software e tecnologie digitali per la didattica della musica, postazione multimediale, accesso alla rete.
Aspetti logistici Le lezioni si svolgeranno nel laboratorio musicale, nell'aula magna, nelle classi e nel laboratorio multimediale.
Altro Nel corso dell'anno scolastico si costituirà il CORO SCOLASTICO con bambini di classi terze, quarte e quinte che si dedicheranno, per un'ora a settimana, alla preparazione di brani vocali e all'occorrenza strumentali (flauto dolce) per eventuali concorsi (Macchi e Tocchi,Festival di Primavera) e concerti.
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L’I.C. Manfredini durante il periodo estivo apre la scuola ad associazioni che organizzano i CITY
CAMPS.Al loro 32° anno di svolgimento, sono la vaca nza studio in inglese nella propria scuola o
nella propria città. Offrono ai giovani un’efficace English full immersion poiché le attività didattiche
e ricreative, animate da Tutors anglofoni, stimolano costantemente gli studenti a esprimersi in
inglese come se partecipassero a una vacanza studio in Inghilterra.
Obiettivi
Un percorso di crescita culturale personale, non può escludere la conoscenza della lingua inglese,
in quanto strumento necessario per abbattere la barriera comunicativa che, inevitabilmente, si
ripercuote anche nella vita professionale. La conoscenza della lingua inglese è dunque oggi un
requisito fondamentale per l’affermazione nel mondo del lavoro in qualunque ambito
professionale.
L’impianto culturale ed educativo dei campi in lingua vede quindi la lingua straniera come
indispensabile strumento di comunicazione internazionale ed interculturale. L’incontro con i
Trainee Tutors anglofoni madrelingua ai Camps motiva i ragazzi ad aprirsi a nuove esperienze e
ad usare la lingua inglese come reale strumento di comunicazione.
L’insegnamento dell’inglese ai CITY CAMPS è basato sull’approccio umanistico affettivo (Paolo
Balboni) e l’approccio REAL (Rational, Emotional, Affective, Learning), che coinvolge e stimola la
globalità affettiva e sensoriale del discente, aiutandolo ad acquisire la lingua in modo naturale (S.
Krashen).
Nei CITY CAMPS le competenze “auralcomprehension” e “oral production” vengono stimolate
mediante l’approccio ludico e attraverso attività di drama, learning games, gradedmanuals,
actionsongs, competitions, creative works, arts and crafts, sports, CLIL activities.
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ORGANICO POTENZIATO RICHIESTO
L’Istituto Comprensivo “G. Manfredini”, in rapporto agli obiettivi di potenziamento del RAV, ha individuato le
seguenti priorità nei campi di potenziamento indicati dal MIUR ai fini della richiesta dell’organico potenziato da parte
delle istituzioni scolastiche:
ORDINE DI PRIORITA’ INDICATO CAMPI DI POTENZIAMENTO II CICLO
PRIORITA’ 1 POTENZIAMENTO UMANISTICO, SOCIO-ECONOMICO-LEGALITÀ
PRIORITA’ 2 POTENZIAMENTO SCIENTIFICO
PRIORITA’ 3 POTENZIAMENTO MOTORIO
PRIORITA’ 4 POTENZIAMENTO LINGUISTICO
PRIORITA’ 5 POTENZIAMENTO ARTISTICO E MUSICALE
PRIORITA’ 6 POTENZIAMENTO LABORATORIALE
Le priorità corrispondono alle seguenti finalità che l’istituto intende perseguire e sono collegate ai seguenti
progetti realizzati dalla scuola:
PRIORITÀ 1. POTENZIAMENTO UMANISTICO, SOCIO-ECONOMICO-LEGALITÀ
Il potenziamento umanistico si configura come lo strumento indispensabile per la formazione dell’uomo e del
cittadino e per la conservazione del patrimonio storico; è un valido sistema di orientamento e contribuisce alla
progettazione e realizzazione di un curricolo verticale delle competenze di cittadinanza (obiettivo di processo del
RAV) per garantisce il successo formativo del maggior numero possibile di alunni nel breve e nel medio termine.
Infine, esso mira al potenziamento dell’inclusione scolastica e del diritto allo studio degli alunni con BES.
PRIORITÀ 2. POTENZIAMENTO SCIENTIFICO
Si ritiene necessario il potenziamento delle competenze matematico-logiche e scientifiche uno strumento
indispensabile ai fini del raggiungimento delle finalità educative attraverso:
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• Percorsi di potenziamento e recupero delle competenze matematiche e scientifiche di base
• La pratica della didattica laboratoriale per rendere gli studenti consapevoli dei legami tra scienza, realtà e tecnologia e delle correlazioni che essi hanno con il contesto culturale e sociale, con i modelli di sviluppo e di salvaguardia dell’ambiente.
PRIORITÀ 3. POTENZIAMENTO MOTORIO
Si individua la necessità del potenziamento delle attività motorie-sportive e delle conoscenze di norme
comportamentali relative prevalentemente all’igiene posturale e alimentare. Ciò al fine di garantire un adeguato
sviluppo psico-fisico degli allievi e il consolidamento di un corretto stile di vita, spesso non esente da rischi relativi
alla sedentarietà e a cattive abitudini alimentari
PRIORITÀ 4. POTENZIAMENTO LINGUISTICO
Il potenziamento delle competenze linguistiche (inglese e spagnolo), si qualifica come strumento comunicativo e
realizzativo degli scopi formativi, al fine soprattutto dell’integrazione, sia in riferimento all’ingresso nel nostro
contesto culturale di studenti di lingua madre non italiana sia rispetto all’inserimento di tutti gli allievi in un contesto
europeo, sottintendendo un approccio più specifico ai vari ambiti e registri comunicativi.
PRIORITÀ 5. POTENZIAMENTO ARTISTICO-MUSICALE
In attuazione del presente Piano dell’Offerta Formativa il nostro Istituto mira al potenziamento delle competenze
nella pratica e nella cultura musicali, nell'arte e nella storia dell'arte, nel cinema, nelle tecniche e nei media di
produzione e di diffusione delle immagini e dei suoni. Si sottolinea l’importanza dell’alfabetizzazione all'arte, alle
tecniche e ai media di produzione e diffusione delle immagini e dello sviluppo di comportamenti responsabili ispirati
alla conoscenza e al rispetto della legalità, della sostenibilità ambientale, dei beni paesaggistici,del patrimonio e delle
attività culturali
PRIORITÀ 6. POTENZIAMENTO LABORATORIALE
Il potenziamento laboratoriale è considerato come prioritario da questa istituzione scolastica per garantire il
successo formativo del maggior numero possibile di alunni (priorità del RAV) attraverso:
• Il potenziamento della metodologia laboratoriale;
• La divisione delle classi in piccoli gruppi per il recupero e il potenziamento delle competenze di base, soprattutto in Italiano e Matematica.
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ORGANICO POTENZIATO ASSEGNATO
Per l’a.s. 2015/2016 sono stati assegnati alla scuola tre posti in organico potenziato, tutti con insegnanti della scuola
primaria.
Non è stato possibile coprire il posto di sostegno non assegnato per mancanza di docenti specializzati nelle
graduatorie provinciali e in quelle di istituto.
Il collegio dei docenti, nella seduta del 09 dicembre 2015 ha pertanto deliberato la seguente utilizzazione dei
docenti assegnati:
Docente Maria Cristina Del Duca � Docenza nella classe I A della scuola primaria “Don Milani”, per 11 ore settimanali in sostituzione della
docente Antonella Guidi, prima collaboratrice del Dirigente Scolastico con esonero parziale dal servizio; � Attività di recupero o potenziamento in compresenza, in orario scolastico nelle classi I A-B della scuola
primaria “Don Milani” per 11 ore settimanali.
Docente Monia Tasciotti
� Attività di recupero o potenziamento in compresenza, in orario scolastico nelle classi II A-B-C della scuola primaria “Don Milani” per 22 ore settimanali;
Docente Vincenza Carrozza � Attività di recupero o potenziamento in compresenza, in orario scolastico nelle classi I A-II A della scuola
primaria “Quartaccio” per 16 ore settimanali; � Attività di recupero o potenziamento in compresenza, in orario scolastico nelle classi III A-B-C della scuola
media “G. Manfredini” per 6 ore settimanali.
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CURRICOLO
SCUOLA DELL’INFANZIA
� Nella scuola dell’infanzia i bambini imparano giocando attraverso la
conoscenza di
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CURRICOLO
SCUOLA PRIMARIA
DISCIPLINA Unità
orarie
Classe I
Unità
orarie
Classe II
Unità
orarie
Classe III
Unità
orarie
Classe IV
Unità
orarie
Classe V
Italiano 8 7 6 6 6
Lingua inglese 1 2 3 3 3
Storia 2 2 2 2 2
Geografia 2 2 2 2 2
Scienze 2 2 2 2 2
Matematica 6 6 6 6 6
Musica 1 1 1 1 1
Arte e immagine 1 1 1 1 1
Motoria 2 2 2 2 2
Tecnologia 1 1 1 1 1
Religione 2 2 2 2 2
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CURRICOLO SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO
DISCIPLINA Unità orarie
Italiano 6
Storia –Geografia 3+1
Matematica 4
Scienze 2
Inglese 3
Seconda lingua comunitaria (francese – spagnolo) 2
Arte 2
Musica 2
Tecnologia 2
Educazione Fisica 2
Religione 1
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Curricolo Verticale
Anno Scolastico 2015-2016
FINALITA' DIDATTICA E METODOLOGIA
• Saldare, in una prospettiva omogenea e verticale, le Indicazioni Nazionali con quelle
sancite dal POF attraverso la costruzione di un Curricolo che abbraccia le attività della
Continuità con l'elaborazione di proposte didattiche che tendono all'Inclusione.
• “Ogni scuola predispone il Curricolo all’interno del P.O.F. nel rispetto delle finalità, dei traguardi di sviluppo delle competenze, degli obiettivi di apprendimento
specifici di ogni disciplina”.
DEFINIZIONE DEI TRAGUARDI PER I SEGUENTI AMBITI
SCUOLA DELL’INFANZIA SCUOLA PRIMARIA SCUOLA SECONDARIA
DI I GRADO
Campi di esperienza Ambiti disciplinari Discipline
Italiano
Inglese I discorsi e le parole Area linguistica
Francese/Spagnolo
Matematica
Scienze La conoscenza del mondo Area scientifico - logico - matematica
Tecnologia
Storia/Geografia Il sé e l’altro Ambito socio - antropologico
Religione
Il corpo e il movimento Area motoria Educazione fisica
Arte e immagine Immagine, suoni, colori Ambito espressivo
Musica
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Continuità
SPORT Vivo
Il Progetto Continuità intende realizzare un percorso di esperienze condivise che davvero costruiscano
un “ponte” tra i diversi ordini di scuola presenti nell’Istituto, ciò per facilitare agli alunni questo
passaggio ed ottimizzare gli apprendimenti.
Il progetto viene proposto per:
• consentire l’individuazione di risorse tra le scuole dell’infanzia, le scuole primarie e le scuole secondarie
dell’istituto comprensivo
• concretizzare la continuità educativa orizzontale e verticale
• prevenire il disagio e conseguire il successo formativo
• favorire l’accoglienza, l’integrazione dell’handicap e delle diversità e rafforzare il concetto di inclusività
nell’istituto
• confrontare e diffondere le informazioni e gli strumenti in una rete di scuole
• promuovere e attuare cultura e progettualità a favore della continuità, dell’integrazione e della prevenzione,
dello “star bene a scuola” per i bambini /e e per tutte le figure coinvolte.
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Piano per l’inclusività
I compiti del Gruppo di lavoro e di studio d’Istituto (GLHI) si estendono alle
problematiche relative a tutti i BES ed assume la denominazione di Gruppo di
Lavoro per l’Inclusione GLI
Il GLI elabora il PAI
RIFERIMENTI NORMATIVI PER l’INCLUSIVITÀ
� Legge 170/2010
� Linee Guida MIUR Agosto 2009
� Direttiva Ministeriale 27 dicembre 2012
Indicazioni operative
� Circolare Ministeriale n.8 del 6 Marzo 2013
Tali documenti completano la precedente normativa per la disabilità, estendendo il principio della
personalizzazione didattica, introdotto dalla l. 104/92, generalizzato dalla l.53/03
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Flessibilità La SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO, offre agli alunni ore opzionali di approfondimento e
la realizzazione sia di laboratori a carattere esperienziale e ricreativo, sia sportelli didattici
per lo svolgimento dei compiti assegnati per casa con il supporto degli insegnanti di
disciplina.
Opzionalità Sportelli didattici
Classi prime
Giochi matematici
Ginnastica aerobica
Piccoli storici
Orienteering
Classi seconde
Coreografiamo
Giochiamo con le scienze
Musica d’insieme
Classi terze
Latino
Cittadinanza attiva
Storie in rosa
Ginnastica aerobica
Italiano, storia, geografia
Lingua inglese
Matematica, scienze
Disegno tecnico
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Laboratori e progetti
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LA VALUTAZIONE
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L’art. 21 della Legge 15 marzo 1997 che istituisce l’autonomia delle istituzioni scolastiche, al
comma 9 prevede per le medesime “l’obbligo di adottare procedure e strumenti di verifica
e valutazione della produttività scolastica e del raggiungimento degli obiettivi”.
• A tal proposito si può prendere visione degli standard disciplinari di valutazione
nell’apposita sezione sul sito
www.didipo.gov.it
Aspetti del sistema di valutazione Regolamento dell’autonomia – Dpr 275/99 (art. 4-8-9-10)
Riforma degli ordinamenti - Legge 53/2003 (art. 3)
Valutazione periodica ed annuale degli allievi
Sulla base degli indirizzi generali fissati dal Ministro
Si riferisce agli apprendimenti ed al comportamento degli allievi; è di competenza dei docenti dell’istituto
Certificazione delle competenze degli allievi
Vengono definiti con decreto del Ministro i modelli per le certificazioni (che danno conto di conoscenze, competenze, capacità acquisite e crediti formativi riconoscibili)
È di competenza dei docenti dell’istituto
Riconoscimento dei crediti formativi I criteri per il riconoscimento dei crediti (e recupero dei debiti, o per ampliamento dell’offerta formativa o personalizzazione dei percorsi) sono definiti dalle istituzioni sulla base degli indirizzi generali stabiliti dal Ministro.
E’ prevista l’acquisizione di crediti certificati a seguito della frequenza positiva di qualsiasi segmento del secondo ciclo; analogamente vengono certificati i crediti formativi maturati nelle esperienze di alternanza scuola-lavoro.
Valutazione ai fini del passaggio alla classe (o periodo) successiva
È affidata ai docenti dell’equipe pedagogica (docenti della classe)
Scuola - famiglia
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Formazione docenti
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“Nell'ambito degli adempimenti connessi alla funzione docente, la formazione in servizio
dei docenti di ruolo è obbligatoria, permanente e strutturale. Le attività di formazione sono
definite dalle singole istituzioni scolastiche in coerenza con il piano triennale dell'offerta
formativa e con i risultati emersi dai piani di miglioramento delle istituzioni” L.107/2015 Per realizzare la formazione continua del personale ed in seguito all’analisi eseguita
attraverso il RAV, sono state elaborate le seguenti proposte per la formazione, congruenti
con la missione dell’Istituto:
Calendario scolastico
Proposte per la Formazione del personale nell’anno scolastico 2015-2016
Valutazione e autovalutazione
Nuove tecnologie
Apprendimento collaborativo
Gestione del conflitto tra docenti e nella classe
BES e disagio scolastico
Lingua L2
Competenze linguistiche
Competenze nell'area matematica -scientifica -tecnologica
Orientamento
Mediazione culturale
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orari
• SCUOLA DELL’INFANZIA: dal lunedì al venerdì ingresso dalle ore 8:00 alle ore 8:45 – con servizio
mensa – uscita dalle ore 15:00 alle ore 16:00. Uscita senza servizio mensa dalle ore 12:00 alle ore
12:10. Uscita per i bambini di 3 anni fino al 31/12/2014 alle ore 13:15.
• SCUOLA PRIMARIA: dal lunedì al venerdì ingresso ore 8:10 – uscita alle ore 13:34
• SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO: dal lunedì al venerdì ingresso alle ore 8:20 – uscita alle
ore 14:20, il martedì e il giovedì (con servizio mensa) alle ore 16:20
ORGANIGRAMMA
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DIRIGENTE SCOLASTICO REGGENTE
Dott.ssa Maria Cristina Martin
Il Dirigente Scolastico riceve su appuntamento.
Direttore dei Servizi Generali e Amministrativi
Reggente: Maria Petti
Sovrintende ai servizi generali amministrativo-contabile.
Collaboratore vicario
Antonella Guidi
Ha compiti di organizzazione, gestione e controllo del funzionamento delle attività; sostituisce il Dirigente Scolastico.
Secondo collaboratore
Ileana Ogliari
Ha compiti di organizzazione, gestione e controllo del funzionamento delle attività, con
particolare riguardo alle attività didattiche della scuola secondaria di I grado.
Coordinatore didattico-pedagogico infanzia
Emanuela Malvetta
Coordina l’organizzazione nella Scuola dell’Infanzia e i collegamenti delle attività tra i plessi.
Coordinatori presso la Scuola dell’Infanzia e Primaria
Plesso Coordinatore didattico
Sc. Inf. Pio XII Danila Porcelli Sc. Inf. Migliara 48 Maria Annunziata Rossi Sc. Inf. Codarda Antonella Di Toppa Sc. Prim. Don Milani Florinda Capasso Sc. Prim. Quartaccio Enrica Fabbri
Coordinano i collegamenti tra la direzione, la segreteria e il plesso. Coordinano l’organizzazione interna del personale. Curano le informazioni in entrata e in uscita. Coordinano l’organizzazione didattica.
Responsabili di dipartimento presso la Scuola Secondaria di I grado
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Area Linguistica Andrea Guarnacci
Area Scientifico Matematica Maria Rosaria Orefice Area dei Linguaggi Daniela Vietri Area delle Lingue europee Claudia Cappelli
Docenti referenti dei progetti
Sport: Antonella Guidi
Ambiente: Maria Annunziata Rossi Musica: Roberta Cappuccilli Inglese: Macciocchi Salerni Costanza Informatica: N. Conte (SSI), E. Fabbri (P. Quartaccio), F. Capasso (P. Don Milani)
Nucleo di Autovalutazione DS Maria Cristina Martin
FS Andrea Guarnacci Ileana Ogliari Mariarosaria Orefice Laura Vellucci Sabina Bressan Maria Annunziata Rossi Angelo Bersani
Commissione POF
Funzioni Strumentali
Lucia Fusco Vera Restante
Gruppo Lavoro Inclusività
Raffaella Pucci
Vera Restante Antonella Di Toppa Sabina Bressan Laura Vellucci Raffaela Tonziello Maria Rosaria Orefice Daiana Neri Annalisa Del Col
Funzioni strumentali al POF
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Area 1- Gestione del POF Dario Pietrafesa - Laura Vellucci Area 2- Autoanalisi e valutazione
Andrea Guarnacci
Area 2- Continuità e comunicazioni educativo-didattiche
Raffaela Tonziello
Area 3- Handicap e disagio
Sabina Bressan
RSU della Scuola
Antonella Guidi
Danila Porcelli
Assistenti Amministrativi
� Segreteria del personale: Mirella Dalla Nora � Segreteria didattica: Augusto Frateschi, Biagio Rocco Di Pinto � DSGA: Maria Petti � Ufficio Amministrativo: Angelo Bersani, Aurora Coia
Responsabile Sicurezza, Prevenzione, Protezione
Responsabile del servizio di sicurezza, prevenzione e protezione: Federico Targa
Responsabile multimedia e sito web: Angelo Bersani
Collaboratori Scolastici
Campisi Maria Ferraro Domenico
Campoli Maria Geltrude Marchetti Marina Cavini Maria Marrocco Maria Antonietta Ciocca Maria Rita Pelliccia Assunta Cipolla Teresa Savo Loredana De Marco Giovanni Zampieri Anna Teresa Di Legge Giancarlo
Consiglio d’Istituto
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Dirigente Scolastico Reggente Dott.ssa Maria Cristina Martin
Presidente Zanutel Michela Vicepresidente Iacovacci Mario Docenti Bottoni Anna, Bressan Sabrina, Mancini
Paola, Ogliari Ileana, Onori Rita, Orefice Mariarisaria, Restante Vera
Genitori Caponera Luigi, Caporuscio Graziella, Iannarelli Gabriele, Lauretti Fabrizio, Milanese Gianluca, Musocco Emiliano
Personale ATA Marchetti Marina, Savo Loredna Giunta Esecutiva D.S. Dott.ssa Maria Cristina Martin
DSGA reggente Petti Maria Marchetti Marina Milanese Gianluca Restante Vera