“g. marconi” a pm... · alessia barbarisi tecnologie applicate ai materiali e ai processi...

51
1 Documento 30 Maggio Anno scolastico 2019/2020 Classe 5aPM Istituto professionale “G. Marconi” Il Coordinatore Andrea Cantini

Upload: others

Post on 09-Aug-2020

16 views

Category:

Documents


1 download

TRANSCRIPT

Page 1: “G. Marconi” A PM... · Alessia Barbarisi Tecnologie applicate ai materiali e ai processi produttivi ... • presentazione polo tecnico professionale e orientamento post diploma

1

Documento 30 Maggio Anno scolastico 2019/2020

Classe 5aPM Istituto professionale

“G. Marconi”

Il Coordinatore Andrea Cantini

Page 2: “G. Marconi” A PM... · Alessia Barbarisi Tecnologie applicate ai materiali e ai processi produttivi ... • presentazione polo tecnico professionale e orientamento post diploma

2

COMMISSARI INTERNI DESIGNATI DAL CONSIGLIO DI CLASSE Docente Materia

Andrea Cantini Lingua e letteratura italiana

Marco Giuliana Lingua inglese

Pietro Ferone Progettazione e realizzazione prodotto

Bruna M. Panagia Laboratorio esercitazioni tessili

Tiziana Valentini Tecniche distribuzione e marketing

Alice Butti Scienze motorie e sportive

COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE COORDINATORE DI CLASSE: prof. Andrea Cantini

Docente Disciplina

Andrea Cantini Lingua e letteratura italiana; Storia

Alessandra Papi Matematica

Marco Giuliana Lingua inglese

Pietro Ferone Progettazione e realizzazione prodotto

Bruna M. Panagia Laboratorio esercitazioni tessili

Alessia Barbarisi Tecnologie applicate ai materiali e ai processi produttivi

Tiziana Valentini Tecniche distribuzione e marketing

Giustino Bonci Religione Cattolica

Giovannina Spingola Codocenze laboratori esercitazioni

Alice Butti Scienze Motorie e Sportive

Claudia Scali Sostegno

Paola De Simone Sostegno

Annalisa Puleo Sostegno

Rosanna Giaccheri Sostegno

CANDIDATI interni:

ALUNNI

Bullari Claudia

Del Bianco Kavaliova Natallia

Filvi Eleonora

Fiumanò Cecilia

Page 3: “G. Marconi” A PM... · Alessia Barbarisi Tecnologie applicate ai materiali e ai processi produttivi ... • presentazione polo tecnico professionale e orientamento post diploma

3

Gjomemo Daniela

Herrera Santana Ana Leydi

Mileto Lucia

Moci Aurora

Mori Gloria

Ranfagni Linda

Sadik Meriem

Stanghini Rubina

Sulo Melina

Tarantelli Arianna

CANDIDATI ESTERNI: Nocentini Erica

PRESENTAZIONE DELLA CLASSE

La classe è composta da 14 studentesse. Al suo interno sono presenti tre DSA, due BES (di cui uno linguistico) e due studentesse che si avvalgono della legge 104 (una segue la programmazione curriculare, una invece differenziata)1. Nell’arco del triennio, in particolare nel quinto anno, non si è realizzata una buona continuità didattica e per alcune discipline il cambiamento dei docenti ha sicuramente influenzato il profitto di alcune studentesse meno autonome.

La classe presenta alcune criticità per quanto riguarda l’apprendimento. Le studentesse mostrano un interesse accettabile verso la stragrande maggioranza delle discipline. La partecipazione alle lezioni, comprese quelle che si sono svolte con la modalità a distanza, è stata attiva. Nel periodo della DaD la classe ha dimostrato impegno e serietà nel frequentare le lezioni. L’interesse è per lo più attivo.

Il profitto medio raggiunto si colloca sulla sufficienza. Alcune allieve hanno ottenuto delle valutazioni brillanti. Nel complesso ci si può ritenere soddisfatti per la serietà, la coesione della classe e i risultati raggiunti. DaD La classe, nella sua totalità, ha dimostrato una partecipazione attiva alle videolezioni e ha tenuto un comportamento molto corretto. Le studentesse hanno partecipato con una frequenza assidua, svolgendo sempre i compiti loro assegnati. L’interesse verso le diverse

1 Il PDP e Il PEI si ritengono allegati al presente documento.

Page 4: “G. Marconi” A PM... · Alessia Barbarisi Tecnologie applicate ai materiali e ai processi produttivi ... • presentazione polo tecnico professionale e orientamento post diploma

4

discipline è stato apprezzato dall’intero Consiglio di Classe. Le allieve hanno cooperato tra loro, creando un clima sereno e collaborativo, mostrando nella pratica molte competenze trasversali, che vanno sotto l’anglicismo di soft skills. I criteri seguiti nelle valutazioni sono quelli presenti nel PTOF e integrati con i descrittori approvati nell’ultima seduta del Collegio docenti. Sono state inoltre prese in considerazione le difficoltà oggettive, come ad esempio problemi di connessione non imputabili alle studentesse, o strumenti non sempre idonei per seguire le lezioni. Nonostante tutto ciò, la classe ha mostrato una maturità non comune in giovani adolescenti. Il Coordinatore, in prima persona, ritiene doveroso ringraziare le alunne per aver affrontato questi mesi con serietà e dedizione allo studio. Il rapporto che si è instaurato va oltre il mero scambio docente discente, iscrivendosi nell’àmbito della stima e dell’affetto reciproco. Il Consiglio di Classe concorda con le affermazioni del Coordinatore. Eventuali rimodulazioni delle programmazioni, dovute all’emergenza COVID, saranno ravvisabili nelle relazioni delle singole discipline.

CREDITI DEGLI ANNI PRECEDENTI

ALUNNI CREDITO III CREDITO IV Somma del

credito di III e IV NON

CONVERTITO

Somma dei

crediti convertiti (maggio 2020)

del III e IV anno

Bullari Claudia 9 12 21 14+18=32

Del Bianco Kavaliova Natallia

11* 11 11 11+17=28

Filvi Eleonora 9 11 20 14+17=31

Fiumanò Cecilia 10 11 21 15+17=32

Gjomemo Daniela 9 10 19 14+15=29

Herrera Santana Ana

Leydi 9 11 20 14+17=31

Mileto Lucia 11 13 24 17+20=37

Moci Aurora 12 13 25 18+20=38

Mori Gloria 8 9 17 12+14=26

Ranfagni Linda 10 10 20 15+15=30

Sadik Meriem 9 10 19 14+15=29

Stanghini Rubina 11 12 23 17+18=35

Sulo Melina 9 9 18 14+14=28

Tarantelli Arianna 9 11 20 14+17=31

Page 5: “G. Marconi” A PM... · Alessia Barbarisi Tecnologie applicate ai materiali e ai processi produttivi ... • presentazione polo tecnico professionale e orientamento post diploma

5

ATTIVITA’ DI CITTADINANZA E COSTITUZIONE NEL CORSO DEL TRIENNIO

Educazione alla legalità

• Svolti incontri con i rappresentanti delle Forze dell’ordine (Polizia e Carabinieri) sui temi legati all’uso di sostanze stupefacenti e sulle sue ripercussioni legali.

Educazione alla solidarietà e rispetto dell’altro • Svolto incontro con gli operatori della Coop e dell’Associazione “Il cuore si scioglie” sui temi della

lotta al razzismo e ad ogni forma di discriminazione e violazione dei diritti. • Progetti e incontri sul bullismo e sul cyberbullismo; per la Giornata mondiale contro la violenza di

genere 2018 è stato realizzato un video su Malala.

Educazione alla Tutela della memoria per la difesa della Pace

• Partecipazione al Treno della Memoria 2019 organizzato da Regione Toscana. • Partecipazione iniziativa ANPI, manifestazione per la partenza dei volontari alla guerra di liberazione:

realizzazione e presentazione in PowerPoint sul ruolo delle donne nella Resistenza.

• Visione del film sul giovane Pertini. • Incontro al Mandela Forum in occasione del Giorno della Memoria.

Educazione alla Salute e alla tutela dell’ambient

• Incontro con volontari AVIS.

ATTIVITA’ DI ORIENTAMENTO E COMPETENZE TRASVERSALI

Attività di orientamento in uscita:

• incontro con ITS Energia e Ambiente • Incontro con Assorienta agenzia formativa per la promozione dei concorsi nelle Forze Armate

• cerimonia premiazione ex diplomati “ISIS Valdarno tra passato, presente e futuro”

• orientamento universitario • presentazione polo tecnico professionale e orientamento post diploma ANPAL

• incontro PTP Oro e Moda

Progetti svolti e PCTO (ex Alternanza scuola lavoro). PROGETTI Premessa Questi progetti nascono con l’obiettivo di proporre azioni per portare a sistema e diffondere pratiche e modelli nuovi di insegnamento e di apprendimento, a seguito dei processi di innovazione che si stanno sviluppando nei sistemi educativi in Italia e all’estero. Attraverso la loro realizzazione, si propone di sperimentare e di implementare una didattica basata sul rapporto fra nuove tecnologie e insegnamento, sull’apprendimento disciplinare e interdisciplinare e sull’integrazione di più approcci metodologici e didattici al fine di individuare soluzioni efficaci per lo sviluppo delle buone pratiche e creare una rete, individuando e supportando esperienze d’innovazione dal basso, in grado di concorrere a superare limiti e inerzie del “fare scuola”, a livello didattico, strutturale e organizzativo.

L’organizzazione didattica e operativa di tutti i progetti implementati, che si

Page 6: “G. Marconi” A PM... · Alessia Barbarisi Tecnologie applicate ai materiali e ai processi produttivi ... • presentazione polo tecnico professionale e orientamento post diploma

6

sviluppano nell’ambito della metodologia didattica dell’alternanza scuola-lavoro, è stata strutturata richiamando le attività e le fasi previste dal processo produttivo della filiera del tessile/abbigliamento: dalla progettazione alla realizzazione del prodotto tessile. Le mansioni sono state assegnate e/o scelte alle/dalle studentesse in base alle inclinazioni personali delle stesse. Sono state adoperate le metodologie della didattica laboratoriale e del cooperative learning, strutturando “ambienti di apprendimento” in cui gli studenti, favoriti da un clima relazionale positivo, hanno trasformato ogni attività di apprendimento in un processo di “problem solving di gruppo” conseguendo obiettivi, la cui realizzazione richiede il contributo personale di tutti, promuovendo così le interdipendenze positive e, nel contempo, le responsabilità individuali. Tra le strategie didattiche adottate vi sono quella del learning by doing e quella del project work. Tali metodologie e strategie didattiche mirano allo sviluppo e al consolidamento delle competenze chiave per l’apprendimento permanente e di cittadinanza, delle competenze specifiche di settore e delle competenze trasversali. Nello specifico:

• Competenze di settore:

- Selezionare e gestire i processi di produzione in rapporto ai materiali e alle tecnologie specifiche, utilizzare le tecnologie specifiche del settore, comprendendo, inoltre, le implicazioni etiche, sociali,

scientifiche, produttive, economiche, ambientali dell'innovazione tecnologica e delle sue applica-zioni industriali, artigianali e artistiche;

- Intervenire nelle diverse fasi e livelli del processo produttivo, mantenendone la visione sistemica, per la produzione della documentazione richiesta e per l’esercizio del controllo di qualità;

- Applicare le metodologie e le tecniche della gestione per progetti, svolgendo la propria attività

operando in équipe, integrando le proprie competenze all'interno di un dato processo produttivo;

riconoscere e applicare i principi dell'organizzazione, della gestione e del controllo dei diversi pro-cessi produttivi assicurando i livelli di qualità richiesti;

• Competenze chiave per l’apprendimento permanente:

- Imparare ad imparare, facendo sì che le studentesse prendano le mosse da quanto hanno appreso

in precedenza e dalle loro esperienze di vita per usare ed applicare conoscenze e abilità in tutta una serie di contesti (a casa, sul lavoro, nell'istruzione e nella formazione);

- Competenze sociali e civiche, consentendo alle studentesse di partecipare in modo efficace e co-struttivo alla vita sociale e lavorativa, attraverso la comprensione dei codici di comportamento e

delle maniere generalmente accettati in diversi ambienti e società, soprattutto nel contesto lavora-tivo;

- Spirito di iniziativa ed imprenditorialità, migliorando le capacità personali relative alla traduzione delle idee in azione, attraverso la creatività, l'innovazione e l'assunzione di rischi e la capacità di pianificare e di gestire progetti per raggiungere obiettivi;

• Competenze chiave di cittadinanza:

- Progettare: elaborando e realizzando progetti che riguardano lo sviluppo delle proprie attività di

studio e di lavoro, utilizzando le conoscenze apprese per stabilire obiettivi significativi e realistici e le relative priorità, valutando i vincoli e le possibilità esistenti, definendo strategie di azione e veri-ficando i risultati raggiunti;

- Collaborare e partecipare: attraverso l’interazione di gruppo, le studentesse hanno compreso i di-

versi punti di vista valorizzando le proprie e le altrui capacità, hanno cercato di gestire la conflit-tualità, contribuendo all’apprendimento comune ed alla realizzazione delle attività collettive, nel riconoscimento dei diritti fondamentali degli altri;

Page 7: “G. Marconi” A PM... · Alessia Barbarisi Tecnologie applicate ai materiali e ai processi produttivi ... • presentazione polo tecnico professionale e orientamento post diploma

7

- Agire in modo autonomo e responsabile: sapendosi inserire in modo attivo e consapevole nella vita sociale, facendo valere e far valere i propri diritti ed i propri e gli altrui bisogni riconoscendo le opportunità comuni, i limiti, le regole e le responsabilità;

- Risolvere problemi: affrontando situazioni problematiche costruendo e verificando ipotesi, indivi-

duando le fonti e le risorse adeguate, raccogliendo e valutando i dati, proponendo soluzioni utiliz-zando, secondo il tipo di problema, contenuti e metodi delle diverse discipline;

• Competenze trasversali:

- Competenze realizzative: orientamento al risultato (in termini di soddisfacimento dei propri obiettivi lavorativi, avendo chiare le priorità ed essendo capaci di prendere decisioni concrete ed efficaci al

momento opportuno; accuratezza (ovvero focalizzare l’attenzione sull’ordine e sulla qualità, ridu-cendo l’incertezza nella realtà lavorativa circostante, effettuando regolarmente verifiche sul lavoro

per prevenire errori e per garantire il rispetto di un buon livello dei risultati finali); autonomia (sviluppando la capacità di darsi dei metodi di lavoro e di organizzare e condurre il proprio lavoro

in maniera indipendente e svincolata); creatività (sviluppando la capacità di immaginare e proporre

idee originali e differenti da quelle già in uso); proattività (migliorando la capacità di cercare op-portunità, prendendo l’iniziativa per migliorare le circostanze attuali o per crearne delle nuove); time management (incrementando la capacità di utilizzare il tempo in modo efficiente ed efficace);

- Competenze comunicative/relazionali: comunicazione interpersonale (promuovendo la capacità di

utilizzare efficacemente il linguaggio verbale e l’espressione non verbale rispetto alle diverse finalità della comunicazione ed a seconda del contesto); lavoro di gruppo (sviluppando la capacità di col-

laborare e cooperare per il raggiungimento di obiettivi comuni); competenze relazionali (favorendo la capacità di costruire relazioni con facilità basate sul rispetto reciproco e considerando le proprie

esigenze e quelle degli altri); public speaking (migliorando la capacità di saper tenere un discorso

di fronte a numerosi e diversificati interlocutori, organizzando adeguatamente le argomentazioni proposte, trasmettendo con sicurezza ed efficacia le proprie idee).

I progetti principali. GADGET PER PAOLA LE SAC Docenti referenti: Bruna Matilde Panagia, Claudia Perris. Il project work è frutto della collaborazione tra il nostro istituto scolastico e l’imprenditrice Paola Ravasio, titolare del negozio “Paola le Sac” di San Giovanni Valdarno. Quest’ultima ci ha commissionato la produzione di gadget da regalare alle sue clienti durante il periodo natalizio, ovvero un «gancio porta-borsa da tavolo» personalizzato. La nostra proposta si è concretizzata nella realizzazione di «mini-borsette», con su stampato il nome del negozio ed interamente cucite a mano. L’organizzazione didattica ed operativa è stata strutturata richiamando le attività e le fasi previste dal processo produttivo della filiera del tessile/abbigliamento: realizzazione del modello; progettazione del prototipo; acquisto materiali; piazzamento su tessuto, taglio delle sagome e dei manici; stampa (commissionata ad una ditta esterna); confezione; controllo qualità e packaging. Il progetto ha partecipato al concorso “Project Work "Scuola Lavoro" XXVI edizione” indetto dalla Camera di Commercio di Arezzo, conseguendo il premio come 2° classificato. ECO-FRIENDLY ACCESSORIES

Docenti referenti: Bruna Matilde Panagia, Claudia Perris.

Questo progetto è stato realizzato per approfondire il tema della sostenibilità nei processi

Page 8: “G. Marconi” A PM... · Alessia Barbarisi Tecnologie applicate ai materiali e ai processi produttivi ... • presentazione polo tecnico professionale e orientamento post diploma

8

produttivi della filiera del tessile/abbigliamento, in termini di rispetto dell’ambiente, ri-spetto della salute dei lavoratori e dei consumatori, risparmio delle materie prime e delle risorse economiche, rispetto dei diritti umani, razionalizzazione dei processi creativi e pro-duttivi, riduzione degli sprechi, creazione di nuovi e più trasparenti legami con le comunità di interesse ed esplorazione di nuovi ambiti di mercato equo solidali. Da qui si è sviluppata l’idea di realizzare una collezione di accessori interamente sostenibile, utilizzando il tes-suto di sughero. L’implementazione del progetto ha visto lo svolgimento delle fasi previste dal processo produttivo della filiera del tessile/abbigliamento: progettazione, realizzazione del cartamodello, piazzamento, taglio, confezione e controllo qualità. La collezione è stata esposta e presentata dalle studentesse attraverso un elaborato multimediale, durante la 2ª edizione del Convegno “Moda: tra Innovazione, Ambiente e Territorio”. A seguito del successo ottenuto in quest’occasione, in termini di originalità, innovazione ed estetica, si è deciso di ampliare la collezione con ulteriori accessori.

I manufatti sono stati esposti nelle aree Future Zone e Digital Circus durante la manifestazione “Gocce di Futuro 4.0 #FUTURACHIANCIANO #PNSD per il Piano Nazio-nale Scuola Digitale: formazione, dibattiti, esperienze”, promossa dal MIUR nelle giornate dell’’8-9-10 novembre 2018.”.

Il progetto partecipa al concorso “Project Work "Scuola Lavoro" XXVII edizione” indetto dalla Camera di Commercio di Arezzo-Siena, la cui proclamazione dei progetti migliori si terrà il 28 maggio 2019.

“FASHION TECH: L’ACCESSORIO INTELLIGENTE”

Docenti referenti: Bruna Matilde Panagia, Claudia Perris. Il progetto si inserisce nella cornice del Fashion Tech: un ambito che, integrando la moda con la robotica, permette di esplorare nuove possibilità dove corpo, indumento e tecnologia diventano un tutt’uno. Proprio grazie alla valenza interdisciplinare, l’implementazione del progetto è avvenuta attraverso l’attuazione di più laboratori: “Moda”, “Robotica”, “Elettronica” e “Informatica” e ha visto la realizzazione di uno zainetto collegato ad uno smartphone che funge da antifurto; infatti, all’interno dello zainetto è stato inserito un dispositivo che segnala, attraverso l’emissione di suoni, un allontanamento tra i due. Nello specifico, gli studenti dei laboratori di Robotica, Informatica ed Elettronica hanno progettato, programmato e costruito i dispositivi, creando un’applicazione per Android che rileva il livello del segnale emesso dal sensore TAG, sfruttando la tecnologia Bluetooth LE (Low Energy) a bassa energia, garantendo una maggiore durata delle batterie. Le studentesse del laboratorio di Moda hanno realizzato, invece, lo zainetto, utilizzando il tessuto di sughero (risultando, dunque, interamente ecologico e sostenibile), svolgendo l’intero iter produttivo della realizzazione del prodotto: costruzione del modello, piazzamento, taglio, confezione, controllo qualità. Il manufatto è stato esposto nelle aree Future Zone e Digital Circus durante la manifestazione “Gocce di Futuro 4.0 #FUTURACHIANCIANO #PNSD per il Piano Nazionale Scuola Digitale: formazione, dibattiti, esperienze”, promossa dal MIUR nelle giornate dell’’8-9-10 novembre 2018.

Il progetto partecipa al concorso “Project Work "Scuola Lavoro" XXVII edizione” indetto dalla Camera di Commercio di Arezzo-Siena, la cui proclamazione dei progetti

Page 9: “G. Marconi” A PM... · Alessia Barbarisi Tecnologie applicate ai materiali e ai processi produttivi ... • presentazione polo tecnico professionale e orientamento post diploma

9

migliori si terrà il 28 maggio 2019. “LE CITTINE”

Docenti referenti: Bruna Matilde Panagia, Claudia Perris. L’implementazione del progetto ha visto la realizzazione di bamboline di pezza, “le Cittine” (ovvero, le “ragazzine” in gergo locale), realizzate dalle studentesse del corso Moda utilizzando materiale di riciclo e seguendo le fasi previste dal processo produttivo della filiera del tessile/abbigliamento: progettazione, realizzazione del cartamodello, piazzamento, taglio, confezione, controllo qualità e packaging. Le “Cittine” sono state vendute in occasione del “Gazebo della Solidarietà”, situato sul corso principale del centro storico di San Giovanni V.no, l’intero ricavato, circa 800 € (grazie soprattutto al notevole contributo della partecipazione della comunità locale), è stato poi devoluto alla Fondazione dell’Ospedale Pediatrico Meyer. Attraverso la combinazione di apprendimento e servizio sociale, il progetto ha favorito il consolidamento delle competenze sociali, oltre a quelle di settore, sviluppando, nelle studentesse, la capacità di impegnarsi in attività solidali per il bene comune.

Il progetto partecipa al concorso “Project Work "Scuola Lavoro" XXVII edizione” indetto dalla Camera di Commercio di Arezzo-Siena, la cui proclamazione dei progetti migliori si terrà il 28 maggio 2019.

Breve sinossi dei progetti:

• Terzo anno (a.s. 2017-2018): in collaborazione con la prof.ssa Bosi, “Progetto contrasti” – realizzazione di una rappresentazione sulle diversità di genere (notte bianca evento "CONTRASTI").

• Quarto anno (a.s. 2018-2019): partecipazione a Job Orienta a Verona; realizzazione

delle “Cittine” per il Meyer; Project Work della Camera di commercio di Arezzo.

• Quinto anno (a.s. 2019-2020): partecipazione Didacta il 10 ottobre a Firenze.

Attività svolte nel triennio

A.S. Data

Tipolo-

gia at-

tività

Descri-

zione

attività

Obiettivi/finalità Competenze

2017/

2018

16/11/2017 Orienta-

mento

Incontro con

i rappresen-

tanti del Po-

limoda di Fi-

renze

Orientamento post di-

ploma

Novembre-

dicem-

bre/2017

Progetto Implementa-

zione pro-

getto “Gad-

get per Paola

le Sac”

Finalità didattiche volte

al consolidamento della

didattica laboratoriale ed

allo sviluppo/acquisi-

zione/consolidamento

delle competenze tecni-

che e di settore

Competenze di settore:

-Selezionare e gestire i

processi di produzione in

rapporto ai materiali e alle

tecnologie specifiche;

-Intervenire nelle diverse

fasi e livelli del processo

produttivo, mantenendone

la visione sistemica;

Page 10: “G. Marconi” A PM... · Alessia Barbarisi Tecnologie applicate ai materiali e ai processi produttivi ... • presentazione polo tecnico professionale e orientamento post diploma

10

-Applicare le metodologie

e le tecniche della gestione

per progetti

Competenze chiave per

l’apprendimento perma-

nente: -Imparare ad imparare;

-Competenze sociali;

-Spirito di iniziativa ed im-

prenditorialità

Competenze chiave di cit-

tadinanza: -progettare;

-Collaborare e partecipare;

-Risolvere problemi, time

management);

Competenze trasversali:

-Competenze realizzative

(orientamento al risultato,

accuratezza, autonomia,

creatività, proattività);

-Competenze comunica-

tive/relazionali (comunica-

zione interpersonale, la-

voro di gruppo, compe-

tenze relazionali)

21/12/2017 Incontro

con

esperto

Incontro con

la titolare

dell’azienda

madrina del

progetto

“Gadget per

Paola le

Sac”, la

sig.ra Paola

Ravasio.

Consegna dei manufatti

realizzati dalle studen-

tesse

15/03/2018 Orienta-

mento

Incontro con

i rappresen-

tanti

dell’Istituto

Europeo di

Design

(IED) per

orientamento

post diploma

Orientamento post di-

ploma

22/03/2018 Visita

aziendale

Visita presso

l’azienda

Moreno Tes-

suti ad

Arezzo

Finalità didattiche volte

allo sviluppo/

acquisizione/

consolidamento delle

competenze di settore at-

traverso l’osservazione

delle diverse tipologie di

tessuti ed il confronto dei

relativi costi.

Competenze di settore:

- Selezionare e gestire i

processi di produzione in

rapporto ai materiali e alle

tecnologie specifiche

Marzo-

aprile-

mag-

gio/2018

Progetto Implementa-

zione del

progetto

“Eco

friendly-ac-

cessories”

Finalità didattiche volte

al consolidamento della

didattica laboratoriale ed

allo sviluppo/

acquisizione/

Competenze di settore: -Selezionare e gestire i

processi di produzione in

rapporto ai materiali e alle

tecnologie specifiche;

Page 11: “G. Marconi” A PM... · Alessia Barbarisi Tecnologie applicate ai materiali e ai processi produttivi ... • presentazione polo tecnico professionale e orientamento post diploma

11

consolidamento delle

competenze tecniche e di

settore

-Intervenire nelle diverse

fasi e livelli del processo

produttivo, mantenendone

la visione sistemica;

-Applicare le metodologie

e le tecniche della gestione

per progetti

Competenze chiave per

l’apprendimento perma-

nente:

-Imparare ad imparare;

-Competenze sociali;

-Spirito di iniziativa ed im-

prenditorialità

Competenze chiave di cit-

tadinanza:

-Progettare;

-Collaborare e partecipare;

-Risolvere problemi;

Competenze trasversali: -Competenze realizzative

(orientamento al risultato,

accuratezza, autonomia,

creatività, proattività, time

management);

-Competenze comunica-

tive/relazionali (comunica-

zione interpersonale, la-

voro di gruppo, compe-

tenze relazionali)

19/05/2018 Manife-

stazione

2ª Edizione

del Conve-

gno “Moda:

tra innova-

zione, am-

biente e ter-

ritorio”

presso

l’Aula Ma-

gna del Cen-

tro di Geo-

Tecnologie

di San Gio-

vanni V.no

(Ar)

Finalità didattiche ed

educative volte all’ap-

profondimento delle te-

matiche sullo sviluppo

sostenibile connesse alle

attività del settore T/A,

attraverso la presenta-

zione degli elaborati rea-

lizzati dalle studentesse

con il progetto “Eco-

Friendly accessories”.

Competenze di settore:

- Comprendere le implica-

zioni etiche, sociali, scien-

tifiche, produttive, econo-

miche, ambientali dell'in-

novazione tecnologica e

delle sue applicazioni in-

dustriali ed artigianali

Competenze trasversali: Competenze comunica-

tive/relazionali (public

speaking)

31/05/2018 Manife-

stazione

Cerimonia di

premiazione

del progetto

“Gadget per

Paola le

Sac”

nell’ambito

del concorso

“Project

Work

"Scuola La-

voro" XXVI

Page 12: “G. Marconi” A PM... · Alessia Barbarisi Tecnologie applicate ai materiali e ai processi produttivi ... • presentazione polo tecnico professionale e orientamento post diploma

12

edizione” in-

detto dalla

Camera di

Commercio

di Arezzo,

presso l’Au-

ditorium di

Arezzo Fiere

e Convegni

2018/

2019

Ottobre-

novem-

bre/2018

Progetto Implementa-

zione pro-

getto “Fa-

shion Tech:

l’accessorio

intelligente”

Finalità didattiche volte

al consolidamento della

didattica laboratoriale ed

allo sviluppo/acquisi-

zione/

consolidamento delle

competenze tecniche e di

settore

Competenze di settore: -Selezionare e gestire i

processi di produzione in

rapporto ai materiali e alle

tecnologie specifiche;

-Intervenire nelle diverse

fasi e livelli del processo

produttivo, mantenendone

la visione sistemica;

-Applicare le metodologie

e le tecniche della gestione

per progetti

Competenze chiave per

l’apprendimento perma-

nente: -Imparare ad imparare;

-Competenze sociali;

-Spirito di iniziativa ed im-

prenditorialità

Competenze chiave di cit-

tadinanza:

-Progettare;

-Collaborare e partecipare;

-Risolvere problemi, time

management);

Competenze trasversali: -Competenze realizzative

(orientamento al risultato,

accuratezza, autonomia,

creatività, proattività);

-Competenze comunica-

tive/relazionali (comunica-

zione interpersonale, la-

voro di gruppo, compe-

tenze relazionali)

Ottobre-

novem-

bre/2018

Progetto Realizza-

zione di ulte-

riori manu-

fatti nell’am-

bito del pro-

getto “Eco-

Friendly ac-

cessories”

Finalità didattiche volte

al consolidamento della

didattica laboratoriale ed

allo sviluppo/acquisi-

zione/

consolidamento delle

competenze tecniche e di

settore

Competenze di settore:

-Selezionare e gestire i

processi di produzione in

rapporto ai materiali e alle

tecnologie specifiche;

-Intervenire nelle diverse

fasi e livelli del processo

produttivo, mantenendone

la visione sistemica;

-Applicare le metodologie

e le tecniche della gestione

per progetti

Page 13: “G. Marconi” A PM... · Alessia Barbarisi Tecnologie applicate ai materiali e ai processi produttivi ... • presentazione polo tecnico professionale e orientamento post diploma

13

Competenze chiave per

l’apprendimento perma-

nente:

-Imparare ad imparare;

-Competenze sociali;

-Spirito di iniziativa ed im-

prenditorialità

Competenze chiave di cit-

tadinanza:

-Progettare;

-Collaborare e partecipare;

-Risolvere problemi, time

management);

Competenze trasversali:

-Competenze realizzative

(orientamento al risultato,

accuratezza, autonomia,

creatività, proattività);

-Competenze comunica-

tive/relazionali (comunica-

zione interpersonale, la-

voro di gruppo, compe-

tenze relazionali)

8-9-

10/11/2018

Manife-

stazione

Partecipa-

zione come

Espositori

nelle aree

Future Zone

e Digital

Circus a

“Gocce di

Futuro 4.0

#FUTURA-

CHIAN-

CIANO

#PNSD per

il Piano Na-

zionale

Scuola Digi-

tale: forma-

zione, dibat-

titi, espe-

rienze”, con

il progetto

“Eco-

friendly ac-

cessories” e

“Fashion

Tech: l’ac-

cessorio in-

telligente”.

(Hanno rap-

presentato la

classe le stu-

dentesse:

Fiorito, Hali-

laga e Tang)

Finalità didattico educa-

tive

Page 14: “G. Marconi” A PM... · Alessia Barbarisi Tecnologie applicate ai materiali e ai processi produttivi ... • presentazione polo tecnico professionale e orientamento post diploma

14

Novem-

bre/dicem-

bre/2018

Progetto Implementa-

zione pro-

getto “Le

Cittine”

Finalità didattiche volte

al consolidamento della

didattica laboratoriale ed

allo sviluppo/acquisi-

zione/consolidamento

delle competenze tecni-

che e di settore e di citta-

dinanza.

Competenze di settore:

-Selezionare e gestire i

processi di produzione in

rapporto ai materiali e alle

tecnologie specifiche;

-Intervenire nelle diverse

fasi e livelli del processo

produttivo, mantenendone

la visione sistemica;

-Applicare le metodologie

e le tecniche della gestione

per progetti

Competenze chiave per

l’apprendimento perma-

nente: -Imparare ad imparare;

-Competenze sociali;

-Spirito di iniziativa ed im-

prenditorialità

Competenze chiave di cit-

tadinanza:

-Progettare;

-Collaborare e partecipare;

-Risolvere problemi, time

management);

Competenze trasversali:

-Competenze realizzative

(orientamento al risultato,

accuratezza, autonomia,

creatività, proattività);

-competenze comunica-

tive/relazionali (comunica-

zione interpersonale, la-

voro di gruppo, compe-

tenze relazionali)

07/12/2018 Incontro

con

esperto

Incontro con

il titolare

dell’azienda

Clo-ser s.r.l.

Finalità didattiche ed

educative attraverso l’ap-

profondimento delle te-

matiche connesse alle at-

tività del settore T/A

20/12/2018 Cerimo-

nia

Cerimonia di

consegna

alla Fonda-

zione

dell’Ospe-

dale Pedia-

trico Meyer

dell’offerta

di benefi-

cenza otte-

nuta dalla

vendita delle

bamboline di

pezza realiz-

zate dagli

studenti del

corso Moda

attraverso

Page 15: “G. Marconi” A PM... · Alessia Barbarisi Tecnologie applicate ai materiali e ai processi produttivi ... • presentazione polo tecnico professionale e orientamento post diploma

15

l’implemen-

tazione del

progetto “Le

Cittine”

31/01/2019 Orienta-

mento

Incontro con

i rappresen-

tanti

dell’Istituto

Modartech

di Pontedera

per orienta-

mento post

diploma

Orientamento post di-

ploma

12/03/2019 Orienta-

mento

Incontro con

i rappresen-

tanti

dell’Istituto

Europeo di

Design

(IED) per

orientamento

post diploma

Orientamento post di-

ploma

Page 16: “G. Marconi” A PM... · Alessia Barbarisi Tecnologie applicate ai materiali e ai processi produttivi ... • presentazione polo tecnico professionale e orientamento post diploma

16

PCTO

Quinto anno a. s. 2019-2020 (Stage: 80 ore previste):

NOME STUDENTESSA AZIENDA

1. Bullari Claudia Stilmaglia - Montevarchi

2. Del Bianco Kavaliova Natalia Stireria Tofanari Simona - Montevarchi

3. Fiumanò Cecilia Decibel – San Giovanni V.no

4. Filvi Eleonora Clo-Ser – Terranuova B.ni

5. Gjomemeo Daniela Paola Le Sac – San Giovanni V.no

6. Herrera Santana Ana Leydi Stireria Tofanari Simona -Montevarchi

7. Mileto Lucia Fabbri Pelletterie – Pian di scò

8. Moci Aurora Gavelli Srls - Montevarchi

9. Mori Gloria Galassi Pelletterie – Figline V.no

10. Ranfagni Linda Galassi Pelletterie – Figline V.no

11. Sadik Meriem Romy Pelletterie – Pian di Scò

12. Stanghini Rubina Jakitex SPA – Loc.la Penna Terranuova B.ni

13. Sulo Melina Jakitex SPA – Loc. La Penna Terranuova B.ni

14. Tarantelli Arianna Clo-ser – Terranuova B.ni

Quarto anno

A. S. 2018-2019 Ore svolte Attività

Lavoro in classe 60 Incontri con esperti, moduli

didattici, visite guidate.

Stage in azienda 80

Dettaglio

Progetti 10 h

Incontri in classe con esperti individuati dal CdC

sulla base del curricolo

10 h

Moduli disciplinari 30 h

Uscite didattiche e visite aziendali

10 h

Stage 80 h

Page 17: “G. Marconi” A PM... · Alessia Barbarisi Tecnologie applicate ai materiali e ai processi produttivi ... • presentazione polo tecnico professionale e orientamento post diploma

17

Terzo anno

A. S. 2017-2018 Ore svolte Attività

Lavoro in classe 110 Corso sicurezza, incontri con

esperti, moduli didattici, visite

guidate.

Stage in azienda 40

Dettaglio

Corso sicurezza 16 h Prof.ssa C. Perris

Incontri in classe con esperti individuati dal CdC

sulla base del curricolo

22 h

Moduli disciplinari 58 h

Uscite didattiche e visite aziendali

14 h

Progetti e Stage 40 h

Page 18: “G. Marconi” A PM... · Alessia Barbarisi Tecnologie applicate ai materiali e ai processi produttivi ... • presentazione polo tecnico professionale e orientamento post diploma

18

CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE APPROVATI DAL COLLEGIO ED INSERITI NEL P.T.O.F. D’ISTITUTO E FATTI PROPRI DAL CONSIGLIO DI CLASSE

I criteri e gli strumenti di valutazione, ai quali questo Consiglio di Classe fa riferimento, sono quelli approvati dal Collegio dei Docenti e inseriti nel P.T.O.F. d’istituto.

La valutazione del docente prende in considerazione la sinergia delle seguenti voci:

• raggiungimento delle conoscenze, abilità e competenze dell’indirizzo;

• impegno nel lavoro a scuola ed a casa;

• disponibilità al dialogo educativo;

• partecipazione al lavoro che viene svolto in classe o in laboratorio;

• rispetto delle regole sociali nei confronti di compagni e personale scolastico;

• progresso di apprendimento sia in senso negativo che positivo.

SCALA DOCIMOLOGICA

Prestazioni dello studente Giudizio

sintetico

voto

Lo studente non ha prodotto alcun lavoro e rifiuta ogni attività ed impegno

nullo 1

Lo studente non ha alcuna conoscenza degli argomenti trattati e non è in

grado di svolgere anche semplici compiti assegnati quasi nullo 2

Lo studente evidenzia conoscenze molto parziali e disorganiche con gravi

errori, gravissime difficoltà nella comprensione dei contenuti e nell’applicazione dei concetti di base; metodo di studio inadeguato

gravemente insufficiente

3

Lo studente evidenzia conoscenze parziali o disorganiche con gravi errori;

difficoltà nella comprensione dei contenuti e nell’applicazione dei concetti di base; metodo di studio non del tutto adeguato

insufficiente 4

Lo studente evidenzia conoscenze parziali con alcuni errori o complete con

gravi errori; risultano difficoltà nell’orientamento autonomo nei contenuti e nell’elaborazione dei processi cognitivi, nonostante un certo impegno e

motivazione

mediocre 5

Lo studente evidenzia conoscenze abbastanza corrette, ma imprecise nella forma e nel contenuto, oppure parziali ma corrette; possesso delle

contenuti essenziali della disciplina

sufficiente 6

Lo studente evidenzia conoscenze corrette, ma con qualche imprecisione; lo studente è in grado di applicare nella pratica le conoscenze acquisite e

dimostra adeguate capacità espositive

discreto 7

Lo studente evidenzia conoscenze sostanzialmente complete e corrette.

Articolate abilità espositive e sviluppate capacità logico - rielaborative dei

contenuti acquisiti

buono 8

Lo studente evidenzia conoscenze complete e corrette con rielaborazione

personale. Ottima padronanza della materia. Lo studente sa valutare

criticamente i risultati e i procedimenti e sa esporli con ricchezza argomentativa

ottimo 9

Lo studente evidenzia conoscenze complete e corrette con rielaborazione

personale e pienamente rispondente alle richieste. Ottima padronanza della materia. Sa valutare criticamente i risultati e i procedimenti, sa

esporli con ricchezza argomentativa ed applicarli in situazioni nuove.

eccellente 10

VOTO DI CONDOTTA

Page 19: “G. Marconi” A PM... · Alessia Barbarisi Tecnologie applicate ai materiali e ai processi produttivi ... • presentazione polo tecnico professionale e orientamento post diploma

19

Il voto di condotta è proposto dal Coordinatore di Classe e attribuito dall’intero Consiglio di Classe riunito per la valutazione quadrimestrale e per gli scrutini, in base ai seguenti criteri:

• rispetto del regolamento d’Istituto

• comportamento e ruolo all’interno della classe

• collaborazione con insegnanti e compagni

• frequenza alle lezioni

• interesse e partecipazione alle attività scolastiche

• svolgimento degli impegni scolastici

Seguendo la seguente griglia:

DESCRITTORI VOTO

Frequenza assidua e impegno proficuo e costante in tutte le discipline;

Comportamento rispettoso nei confronti dei pari, degli insegnanti e del personale scolastico;

Atteggiamento responsabile e particolarmente collaborativo; Rispetto delle attrezzature e della struttura scolastica e delle norme di sicurezza;

Assenza di note disciplinari e di assenze non giustificate; Entrate e uscite fuori orario entro il numero consentito.

10

(devono essere rispettati tutti gli

indicatori)

Frequenza assidua e impegno costante;

Comportamento rispettoso nei confronti dei pari, degli insegnanti e del personale scolastico;

Atteggiamento responsabile e collaborativo; Rispetto delle attrezzature e della struttura scolastica e delle norme di sicurezza;

Assenza di note disciplinari e di assenze non giustificate;

Entrate e uscite fuori orario entro il numero consentito.

9

(devono essere rispettati tutti gli

indicatori)

Frequenza e impegno regolari;

Comportamento rispettoso nei confronti nei confronti dei pari, degli insegnanti e del personale scolastico;

Atteggiamento responsabile e sostanzialmente collaborativo;

Rispetto delle attrezzature e della struttura scolastica e delle norme di sicurezza; Assenza di note disciplinari e di assenze non giustificate;

Entrate e uscite fuori orario entro il numero consentito.

8

(sono sufficienti 5 su 6 indicatori)

Frequenza e impegno non sempre regolari;

Comportamento generalmente rispettoso nei confronti dei pari, degli insegnanti e del

personale scolastico; Atteggiamento non sempre responsabile e collaborativo;

Sostanziale rispetto delle attrezzature e della struttura scolastica e delle norme di sicurezza;

Massimo due note disciplinari e/o provvedimenti.

7

(sono sufficienti 4

su 5 indicatori)

Frequenza e impegno scarsi e irregolari; Comportamento poco rispettoso e scorretto nei confronti dei pari, degli insegnanti e del

personale scolastico; Atteggiamento non responsabile;

Scarso rispetto delle attrezzature, della struttura scolastica e delle norme di sicurezza;

Presenza di almeno tre note disciplinari e/o provvedimenti .

6 (sono sufficienti 4

su 5 indicatori)

CRITERI PER L’ATTRIBUZIONE DEL CREDITO SCOLASTICO AGLI STUDENTI DELLA CLASSI III, IV E V Il Consiglio di Classe, per l’attribuzione del credito scolastico:

• si è attenuto alle valutazioni;

• ha stabilito la media dei voti sulla base della quale sarà individuata, secondo la

Page 20: “G. Marconi” A PM... · Alessia Barbarisi Tecnologie applicate ai materiali e ai processi produttivi ... • presentazione polo tecnico professionale e orientamento post diploma

20

tabella sotto riportata, la banda di oscillazione relativa alla media stessa. Per l’attribuzione del credito scolastico del V anno sarà utilizzata la colonna corrispondente come da

allegato A del d. lgs. 62/2017; per la conversione del credito degli anni precedenti è stata utilizzata la

tabella riportata di seguito come da indicazioni ministeriali. M rappresenta la media conseguita nello scrutinio finale.

Media dei voti Fasce di credito III ANNO

Fasce di credito IV ANNO

Fasce di credito V ANNO

M < 6 - - 7-8

M = 6 7-8 8-9 9-10

6< M ≤7 8-9 9-10 10-11

7< M ≤8 9-10 10-11 11-12

8< M ≤9 10-11 11-12 13-14

9< M ≤10 11-12 12-13 14-15

Somma crediti conseguiti per il III e per il IV anno

Nuovo credito attribuito per il III e IV anno (totale)

6 15

7 16

8 17

9 18

10 19

11 20

12 21

13 22

14 23

15 24

16 25

Per stabilire il punteggio all'interno della fascia, si fa riferimento ai seguenti criteri:

1. È stato attribuito il massimo della fascia in presenza della media dei voti superiore o uguale a 5,5

- 6,5 – 7,5 – 8,5 – 9,5.

2. Se la media dei voti è inferiore a 5,5 - 6,5 – 7,5 – 8,5 – 9,5 è stato attribuito il massimo della fascia in presenza di almeno due degli elementi sotto indicati:

a) partecipazioni alle attività complementari pomeridiane proposte dall’Istituto (progetti inseriti

nel POF, eventi, partecipazione a gare e manifestazioni interne o esterne, con lodevoli

risultati);

b) attività di tutor, se il compito è stato svolto con serietà e continuità;

c) partecipazione attiva e proficua alle attività di orientamento in uscita, nelle attività di cittadinanza e costituzione e/o negli stage aziendali.

Con più di un voto di consiglio è stato attribuito comunque il minimo della fascia.

I crediti sono nuovamente convertiti in base all’Ordinanza ministeriale del 16 maggio 2020 e saranno convertiti in sessantesimi, secondo le tabelle allegate alla suddetta ordinanza e qui di seguito riportate.

TABELLA A - Conversione del credito assegnato al termine della classe terza

Page 21: “G. Marconi” A PM... · Alessia Barbarisi Tecnologie applicate ai materiali e ai processi produttivi ... • presentazione polo tecnico professionale e orientamento post diploma

21

Credito conseguito

Credito convertito ai

sensi dell’allegato A al

D. Lgs. 62/2017

Nuovo credito attribuito

per la classe terza

3 7 11

4 8 12

5 9 14

6 10 15

7 11 17

8 12 18

TABELLA B - Conversione del credito assegnato al termine della classe quarta

Credito conseguito Nuovo credito attribuito

per la classe quarta

8 12

9 14

10 15

11 17

12 18

13 20

TABELLA C - Attribuzione credito scolastico per la classe quinta in sede di

ammissione all’Esame di Stato

Media dei voti Fasce di credito

classe quinta

M < 5 9-10

5 ≤ M < 6 11-12

M = 6 13-14

6 < M ≤ 7 15-16

7 < M ≤ 8 17-18

8 < M ≤ 9 19-20

9 < M ≤ 10 21-22

TABELLA D - Attribuzione credito scolastico per la classe terza e per la classe

quarta in sede di ammissione all’Esame di Stato

Page 22: “G. Marconi” A PM... · Alessia Barbarisi Tecnologie applicate ai materiali e ai processi produttivi ... • presentazione polo tecnico professionale e orientamento post diploma

22

Media dei voti Fasce di

credito

classe terza

Fasce di credito

classe quarta

M < 6 --- ---

M = 6 11-12 12-13

6 < M ≤ 7 13-14 14-15

7 < M ≤ 8 15-16 16-17

8 < M ≤ 9 16-17 18-19

9 < M ≤ 10 17-18 19-20

Page 23: “G. Marconi” A PM... · Alessia Barbarisi Tecnologie applicate ai materiali e ai processi produttivi ... • presentazione polo tecnico professionale e orientamento post diploma

23

GRIGLIA MINISTERIALE DI VALUTAZIONE COLLOQUIO ORALE

Indicatori Livel

li

Descrittori

Pu

nti

Punte

ggio

Acquisizione dei contenuti e dei

metodi delle diverse discipline del

curricolo, con particolare

riferimento a quelle d’indirizzo

I Non ha acquisito i contenuti e i metodi delle diverse discipline, o li ha acquisiti in modo

estremamente frammentario e lacunoso. 1-2

II Ha acquisito i contenuti e i metodi delle diverse discipline in modo parziale e incompleto,

utilizzandoli in modo non sempre appropriato. 3-5

III Ha acquisito i contenuti e utilizza i metodi delle diverse discipline in modo corretto e appropriato. 6-7

IV Ha acquisito i contenuti delle diverse discipline in maniera completa e utilizza in modo consapevole i

loro metodi. 8-9

V Ha acquisito i contenuti delle diverse discipline in maniera completa e approfondita e utilizza con

piena padronanza i loro metodi. 10

Capacità di utilizzare le

conoscenze acquisite e di

collegarle tra loro

I Non è in grado di utilizzare e collegare le conoscenze acquisite o lo fa in modo del tutto inadeguato 1-2

II È in grado di utilizzare e collegare le conoscenze acquisite con difficoltà e in modo stentato 3-5

III È in grado di utilizzare correttamente le conoscenze acquisite, istituendo adeguati collegamenti tra le

discipline

6-7

IV È in grado di utilizzare le conoscenze acquisite collegandole in una trattazione pluridisciplinare

articolata 8-9

V È in grado di utilizzare le conoscenze acquisite collegandole in una trattazione pluridisciplinare

ampia e approfondita 10

Capacità di argomentare in maniera

critica e personale, rielaborando i

contenuti acquisiti

I Non è in grado di argomentare in maniera critica e personale, o argomenta in modo superficiale e

disorganico 1-2

II È in grado di formulare argomentazioni critiche e personali solo a tratti e solo in relazione a specifici

argomenti

3-5

III È in grado di formulare semplici argomentazioni critiche e personali, con una corretta rielaborazione

dei contenuti acquisiti

6-7

IV È in grado di formulare articolate argomentazioni critiche e personali, rielaborando efficacemente i contenuti acquisiti

8-9

V È in grado di formulare ampie e articolate argomentazioni critiche e personali , rielaborando con

originalità i contenuti acquisiti 10

Ricchezza e padronanza

lessicale e semantica, con

specifico riferimento al

linguaggio tecnico e/o di settore,

anche in lingua straniera

I Si esprime in modo scorretto o stentato, utilizzando un lessico inadeguato 1

II Si esprime in modo non sempre corretto, utilizzando un lessico, anche di settore, parzialmente

adeguato

2

III Si esprime in modo corretto utilizzando un lessico adeguato, anche in riferimento al linguaggio

tecnico e/o di settore

3

IV Si esprime in modo preciso e accurato utilizzando un lessico, anche tecnico e settoriale, vario e

articolato 4

V Si esprime con ricchezza e piena padronanza lessicale e semantica, anche in riferimento al linguaggio

tecnico e/o di settore

5

Capacità di analisi e comprensione

della realtà in chiave di

cittadinanza attiva a partire dalla

riflessione sulle esperienze personali

I Non è in grado di analizzare e comprendere la realtà a partire dalla riflessione sulle proprie esperienze, o lo fa in modo inadeguato

1

II È in grado di analizzare e comprendere la realtà a partire dalla riflessione sulle proprie esperienze

con difficoltà e solo se guidato 2

III È in grado di compiere un’analisi adeguata della realtà sulla base di una corretta riflessione sulle proprie esperienze personali

3

IV È in grado di compiere un’analisi precisa della realtà sulla base di una attenta riflessione sulle proprie

esperienze personali 4

V È in grado di compiere un’analisi approfondita della realtà sulla base di una riflessione critica e

consapevole sulle proprie esperienze personali

5

Punteggio totale della prova

Page 24: “G. Marconi” A PM... · Alessia Barbarisi Tecnologie applicate ai materiali e ai processi produttivi ... • presentazione polo tecnico professionale e orientamento post diploma

24

PROGRAMMI SVOLTI

LINGUA E LETTERATUR AITALIANA

Docente: Andrea Cantini Giudizio sintetico della classe. La classe ha manifestato sempre, in questo anno scolastico, un comportamento general-mente corretto e un interesse adeguato verso la disciplina, mostrandosi disponibile nei confronti dell’insegnante e delle diverse sollecitazioni e proposte culturali ogni volta avan-zate. La partecipazione è stata per lo più attiva. L’impegno è stato abbastanza costante. Una parte della classe, tuttavia, mostra lacune e carenze di base per quanto riguarda i prerequisiti di conoscenze, capacità e competenze disciplinari.

Per gli alunni con certificazione L 104/92 e con certificazione di DSA sono stati attivate le idonee misure didattiche previste dai rispettivi PEI e PDP. Svolgimento del programma

Il programma è stato svolto nella sua interezza, declinandolo in base alle esigenze della classe e alla DaD. Gli argomenti svolti, come emergerà dalla documentazione qui allegata, hanno toccato i fondamenti della Letteratura italiana dalla fine del XIX secolo alla metà del XXI. Si è privilegiato la lettura e l’analisi dei testi, a discapito delle biografie degli autori, ponendo altresì attenzione agli snodi storico linguistici. Profitto medio ottenuto

Il livello medio della classe si è collocato complessivamente sulla sufficienza. Alcune stu-dentesse si sono distinte per aver raggiunto livelli migliori rispetto al resto della classe. Metodologie didattiche:

a. Lavoro in classe

Sono state proposte lezioni frontali e dialogate, con particolare attenzione allo svolgi-mento di esercizi di scrittura e grammaticali. Si è favorita la discussione su argomenti trattati, anche attraverso la costruzione di mappe concettuali. I testi sono stati letti inte-gralmente in classe per favorire l’apprendimento.

b. Lavoro richiesto a casa

Studio individuale, rielaborazione personale delle conoscenze apprese.

c. Criteri di valutazione

La valutazione, finalizzata ad accertare il raggiungimento degli obiettivi di conoscenze, capacità e competenze, ha tenuto conto degli eventuali progressi conseguiti dalla studen-tessa rispetto ai livelli di partenza. La valutazione conclusiva (quadrimestrale) ha come criteri di riferimento, oltre al raggiungimento degli obiettivi minimi di apprendimento, an-che quei requisiti considerati funzionali a un valido apprendimento: livello di attenzione,

Page 25: “G. Marconi” A PM... · Alessia Barbarisi Tecnologie applicate ai materiali e ai processi produttivi ... • presentazione polo tecnico professionale e orientamento post diploma

25

interesse, impegno; applicazione e continuità nello studio, nonché le linee guida e i de-scrittori approvati nel Collegio docenti per quanto concerne la DaD.

Programma svolto2

Modulo 1: Verismo Giovanni Verga: la vita e le opere maggiori. La poetica: eclissi dell’autore, regressione e straniamento. Il “Ciclo dei Vinti” e la morale dell’ostrica. Le novelle, I Malavoglia: la vi-cenda, il sistema dei personaggi, lo scontro tra tradizione e modernità, le novità formali. Mastro don Gesualdo: la vicenda, la religione della “roba”.

Lettura e analisi dei seguenti testi: La lupa (da Vita dei campi); La roba (da Novelle rusti-cane); La Prefazione ai Malavoglia; “La morte di Gesualdo” (da Mastro don Gesualdo). Modulo 2: Il decadentismo. Baudelaire, I fiori del male: struttura e contenuto dell’opera. Lettura e analisi dei seguenti testi: L’albatro (da I fiori del male). Gabriele D’Annunzio: profilo biografico. Dall’estetismo alla poetica del superuomo. Il pia-cere (intreccio del romanzo). La produzione poetica. Alcyone: temi, struttura dell’opera e stile.

Lettura e analisi dei seguenti testi: La pioggia nel pineto (da Alcyone); “L’attesa dell’amante” dal Piacere.

Giovanni Pascoli: la vita; la poetica del fanciullino e la rivoluzione delle “piccole cose”. Myricae e i Canti di Castelvecchio.

Lettura e analisi dei seguenti testi: Lavandare, L’assiuolo, X agosto, Il lampo (da Myricae); Il gelsomino notturno (da Canti di Castelvecchio). Modulo 3: il futurismo I futuristi e la rivoluzione poetica di Marinetti. Marinetti e il Manifesto del futurismo (lettura di brevi estratti). Modulo 4: il nuovo romanzo europeo Il romanzo del primo Novecento: trasformazioni del genere e tecniche narrative. Franz Kafka, La metamorfosi (lettura de “Il risveglio di Gregor”).

Italo Svevo: la vita e le opere maggiori. L’influenza della psicoanalisi. La figura dell’inetto. La coscienza di Zeno: intreccio e analisi dell’opera.

Lettura e analisi dei seguenti testi tratti dalla Coscienza di Zeno: “La prefazione del dottor S”, “L’ultima sigaretta” e “Lo schiaffo del padre”.

2 Nota bene: in ottemperanza all’articolo 9 comma b dell’O.M. del 16 maggio 2020, i testi oggetto di studio durante il quinto anno, che potranno essere sottoposti ai candidati, sono elencati per autori sotto la voce “lettura e analisi dei seguenti testi”.

Page 26: “G. Marconi” A PM... · Alessia Barbarisi Tecnologie applicate ai materiali e ai processi produttivi ... • presentazione polo tecnico professionale e orientamento post diploma

26

Luigi Pirandello: la vita e la poetica. La visione del mondo e l’inconsistenza dell’oggettività. La maschera e la frantumazione dell’io. Le Novelle per un anno: struttura e tematiche. Il fu Mattia Pascal e Uno, nessuno e centomila: intreccio e analisi generale dell’opera Lettura e analisi dei seguenti testi: La patente e Il treno ha fischiato (da Novelle per un anno); “La nascita di Adriano Meis” (da Il fu Mattia Pascal). Modulo 5: la poesia italiana dal primo al secondo dopoguerra. Giuseppe Ungaretti: la vita e la poetica. Fasi della produzione e opere maggiori: L’Allegria, Sentimento del tempo e Il dolore: genesi, struttura, temi e stile.

Lettura e analisi dei seguenti testi: In memoria, Veglia, Fratelli, Sono una creatura e Sol-dati (da L’allegria); La madre (Il sentimento del tempo); Non gridate più (Il dolore).

Salvatore Quasimodo e l’ermetismo: analisi generale dell’autore e della sua produzione poetica. Lettura e analisi dei seguenti testi: Ed è subito sera (da Acque e terre) e Alle fronde dei salici, Milano, agosto 1943 e Uomo del mio tempo (da Giorno dopo giorno).

Eugenio Montale: la vita e la poetica. Fasi della produzione. La “poetica degli oggetti”: il correlativo oggettivo. Ossi di seppia: struttura, temi e stile. Le occasioni e Satura: analisi generale.

Lettura e analisi dei seguenti testi: I limoni, Non chiederci la parola, Meriggiare pallido e assorto, Spesso il male di vivere ho incontrato (da Ossi di seppia), Non recidere, forbice, quel volto (da Le occasioni) e Ho sceso, dandoti il braccio (da Satura). Libro di testo: A. Roncoroni, M. M. Cappellini, A. Dendi, E. Sada, O. Tribulato, La mia letteratura, vol. 3, Milano, Signorelli Scuola, 2016. San Giovanni Valdarno, 28/05/2020

Il Docente: Andrea Cantini

STORIA

Docente: Andrea Cantini

Giudizio sintetico della classe. La classe ha manifestato sempre, in questo anno scolastico, un comportamento generalmente corretto e un interesse adeguato verso la disciplina, mostrandosi disponibile nei confronti dell’insegnante e delle diverse sollecitazioni e proposte culturali ogni volta avanzate. La partecipazione è stata per lo più attiva. Una parte della classe, inizialmente, ha mostrato lacune e carenze di base per quanto riguarda il metodo di studio e i rapporta di causa effetto degli eventi storici.

Page 27: “G. Marconi” A PM... · Alessia Barbarisi Tecnologie applicate ai materiali e ai processi produttivi ... • presentazione polo tecnico professionale e orientamento post diploma

27

Per gli alunni con certificazione L 104/92 e con certificazione di DSA sono stati attivate le idonee misure didattiche previste dai rispettivi PEI e PDP.

Svolgimento del programma

Il programma è stato svolto nella sua interezza, declinandolo in base alle esigenze della classe, anche se nel secondo quadrimestre, durante il periodo della didattica a distanza, si è optato per una rimodulazione consistente nella semplificazioni di alcuni argomenti. La trattazione degli eventi e degli snodi storici, come emergerà dalla documentazione qui allegata, ha toccato le linee essenziali della Storia contemporanea del XX secolo, con particolare riferimento all’Italia e alle questioni raziali, con rimandi al presente.

Profitto medio ottenuto

Il livello medio della classe si è collocato complessivamente sulla sufficienza. Alcune studentesse si sono distinte per aver raggiunto livelli migliori rispetto al resto della classe.

Metodologie didattiche: a. Lavoro in classe

Sono state proposte lezioni frontali e dialogate. È stata usata la LIM e numerosi materiali digitali per rendere lo studio accattivante.

Lavoro richiesto a casa

Studio individuale, rielaborazione personale delle conoscenze apprese.

b. Strumenti di verifica sommativa

Sono state utilizzate verifiche sommative alla fine dei moduli più impegnativi dal punto di vista didattico. Le verifiche sono state orali.

c. Criteri di valutazione

La valutazione, finalizzata ad accertare il raggiungimento degli obiettivi di conoscenze, capacità e competenze, ha tenuto conto degli eventuali progressi conseguiti dalla studentessa rispetto ai livelli di partenza. La valutazione conclusiva (quadrimestrale) ha come criteri di riferimento, oltre al raggiungimento degli obiettivi minimi di apprendimento, anche quei requisiti considerati funzionali a un valido apprendimento: livello di attenzione, interesse, impegno; applicazione e continuità nello studio, nonché le linee guida e i descrittori approvati nel Collegio docenti per quanto concerne la DaD.

Programma svolto

Modulo 1: l’Europa di inizio Novecento

✓ L’Italia imperialista e industrializzata di primo Novecento

Giovanni Giolitti: il progetto politico e le riforme. La nascita delle Ferrovie dello Stato e il decollo industriale del Nord. La politica estera imperialista e la conquista della Libia.

✓ L’Europa verso la guerra

Page 28: “G. Marconi” A PM... · Alessia Barbarisi Tecnologie applicate ai materiali e ai processi produttivi ... • presentazione polo tecnico professionale e orientamento post diploma

28

Il “pangermanismo e l’imperialismo in Germania; il “revanscismo” in Francia e il caso Dreyfus. La crisi dell’impero russo: la rivoluzione del 1905. Francesco Giuseppe e l’impero austro-ungarico. La Triplice Intesa e la Triplice Alleanza.

✓ La Grande guerra Il casus belli e i motivi reali del conflitto. Dalla “guerra lampo” alla “guerra di trincea”. I fronti del conflitto e le nazioni coinvolte. Il caso italiano: tra neutralità e interventismo. L’entrata in guerra dell’Italia e la disfatta di Caporetto. Il 1917, l’anno della svolta: gli Stati Uniti prendono parte al conflitto. La sconfitta della Germania e dell’Austria.

ll primo dopoguerraIl bilancio della strage. La Conferenza di Parigi, il presidente Wilson e i suoi 14 punti. La nascita della Società delle Nazioni. Il Trattato di Ver-sailles e le condizioni umilianti imposte alla Germania. Crollo degli imperi centrali: austro-ungarico e ottomano. Il fallimento della Conferenza di Parigi.

Modulo 2: l’Europa dei totalitarismi.

✓ La Rivoluzione russa

La Rivoluzione di febbraio, la cacciata dello zar e l’instaurazione di un governo borghese. La Rivoluzione d’ottobre: Lenin al potere. La Pace di Brest-Litovsk e l’inizio della guerra civile. Lenin e il “comunismo di guerra”. La dittatura del partito comunista sovietico. La nascita dell’Urss e l’ascesa di Stalin. Le “purghe” di Stalin, il Terrore e la trasformazione della Russia in Stato totalitario.

✓ Mussolini e l’avvento del fascismo L’Italia dopo la guerra: “una vittoria mutilata”. Il biennio rosso. La nascita del Partito comunista italiano. Mussolini e la fondazione dei Fasci di Combattimento. La Marcia su Roma. Mussolini capo del governo e le prime riforme autoritarie. Il delitto Matteotti. Le leggi fascistissime e la fondazione del regime. I Patti Lateranensi. La conquista dell’Etiopia e l’imperialismo fascista.

✓ La crisi economica del 1929 Il sistema liberista americano. Il crollo di Wall Street e del sistema bancario. La Grande depressione e gli effetti globali. Roosevelt e il New Deal.

✓ Il nazismo Le condizioni del Trattato di Versailles. La Repubblica di Weimar. Il tracollo economico e l’impoverimento della Germania. Hitler e il suo programma: Mein Kamf. La fondazione del Partito nazista e la nomina a cancelliere. La nazificazione del Paese. La nascita del Terzo Reich e la superiorità della razza ariana. Le Leggi di Norimberga. La “notte dei cristalli” e le persecuzioni degli ebrei. L’alleanza con Mussolini e la Guerra di Spagna.

Modulo 3: il crollo dell’Europa

✓ La Seconda guerra mondiale

Page 29: “G. Marconi” A PM... · Alessia Barbarisi Tecnologie applicate ai materiali e ai processi produttivi ... • presentazione polo tecnico professionale e orientamento post diploma

29

Lo scoppio del conflitto. L’entrata in guerra dell’Italia. La Battaglia d’Inghilterra. L’attacco all’Unione Sovietica. L’attacco giapponese a Pearl Harbor e la reazione statunitense. L’Olo-causto. Il 1943, l’anno della svolta. Il crollo del Terzo Reich. La resa del Giappone e la fine della guerra.

✓ La “guerra parallela” in Italia Le sconfitte italiane in Africa, nel Mediterraneo e nei Balcani. Lo sbarco degli Alleati in Sicilia e la caduta del fascismo. L’8 settembre: la firma dell’armistizio e la fuga del re. La Repubblica di Salò. Il Cln e la Resistenza. Fascisti contro antifascisti: la “guerra civile. La Liberazione. Il dopoguerra. Cittadinanza e Costituzione:

- Il referendum e l’Assemblea Costituente

- La Costituzione

- Nascita della Repubblica - Il Parlamento italiano

- Il Treno della Memoria: il viaggio ad Auschwitz e l’incontro con i testimoni - Il razzismo ieri e oggi

Libro di testo: V. Calvani, Storia e progetto. Il Novecento, vol. 5, Milano, Mondadori, 2016.

San Giovanni Valdarno, 28.05.2020

Il Docente: Andrea Cantini

LINGUA INGLESE

Docente: Marco Giuliana

GIUDIZIO SINTETICO DELLA CLASSE

Ho insegnato in questa classe solo quest’anno. Le alunne si sono dimostrata fin da subito unite. Durante tutto l’anno scolastico non ho riscontrato nessun problema di socialità fra le studentesse.

Da un punto di vista didattico la maggior parte della classe partiva con molte lacune e basi poco solide nella mia materia, alcune invece avevano un’ottima base di partenza. Con il passare dei mesi ho notato un miglioramento generale sia dal punto di vista di comprensione sia nel parlato.

Non si può non tenere conto che dal 5 Marzo a causa del covid-19, le studentesse hanno cominciato la Didattica a Distanza. Nonostante le varie difficoltà della nuova didattica, l’impegno si è mostrato costante e più che soddisfacente.

Page 30: “G. Marconi” A PM... · Alessia Barbarisi Tecnologie applicate ai materiali e ai processi produttivi ... • presentazione polo tecnico professionale e orientamento post diploma

30

CONTENUTI

Dal libro di testo “Keep up with fashion”

- UNIT 04: GARMENTS, OBSERVATION AND DESCRIPTION

- UNIT 05: ACCESSORIES

- UNIT 06: FASHION AND STYLE

- UNIT 07: A SHORT HISTORY OF COSTUME

- UNIT 08: LOOKING FOR A JOB

METODI

Lezione frontale

Discussione guidata

Lezione interattiva

Lavoro individuale

Lavoro di gruppo o a coppie

Discussione con madrelingua

MATERIALI E MEZZI

o Libro di testo “Keep up with fashion” o Riproduzione di video e audio tramite Lim o Test ripresi da “Complete Invalsi” o Fotocopie fornite dal docente su argomenti attinenti al loro indirizzo o Piattaforma Cisco- webex per la DAD

Inoltre, abbiamo aderito al progetto “madrelingua inglese”. Gli studenti hanno svolto 5 ore di lezione in codocenza con un’insegnante madrelingua inglese. Durante questi incontri abbiamo privilegiato la comunicazione verbale, soprattutto su argomenti di interesse degli alunni. Tutta la classe si è mostrata disponibile e intraprendente nel parlare con una madrelingua.

OBIETTIVI

o Acquisire maggiore padronanza nell’esprimersi in lingua inglese o Migliorare la comprensione di dialoghi in vari contesti socio-culturali o Aumentare il lessico specifico della materia di indirizzo o Essere in grado di completare test a risposta multipla o Comprendere i punti chiave di un discorso su argomenti anche meno comuni ri-

spetto la daily routine o saper contestualizzare una notizia (con lessico tecnico della materia) sia cartacea

sia via web o comprensione linguistica dello “slang”, ossia l’inglese parlato quotidianamente, at-

traverso video proiettati su lim o in laboratorio

Page 31: “G. Marconi” A PM... · Alessia Barbarisi Tecnologie applicate ai materiali e ai processi produttivi ... • presentazione polo tecnico professionale e orientamento post diploma

31

o arrivare all’esame di stato riuscendo ad esprimere in maniera fluida argomenti spe-cifici della materia in lingua inglese

o saper descrivere il vestiario di uno/a modello/a con termini specifici della materia Obiettivi minimi

• Comprendere globalmente messaggi radio-televisivi e filmati divulgativi riguardanti argomenti relativi al settore d’indirizzo.

• Acquisire nozioni di base sulla civiltà e cultura dei paesi anglofoni.

• Saper comprendere e tradurre in lingua italiana brevi testi scritti in inglese relativi all’ambito di studio e di lavoro e viceversa

• Raggiungere un livello di lingua pari al b1+-b2 del qcer.

• Riuscire a ben figurare alle prove invalsi che si terranno durante l’anno.

VALUTAZIONE: CRITERI e STRUMENTI

Durante il primo quadrimestre svolto interamente in presenza sono state svolte due prove orali e due prove scritte per ciascuna alunna. Le prove orali consistevano nel parlare di un brano inerente alla loro materia, descrivere un abbigliamento tipo di una modella o modello e di rispondere alle domande in lingua su un altro brano. In pratica una simulazione d’esame. Mentre le prove scritte consistevano in quesiti a risposta multipla e domande aperte. Per gli studenti Bes e Dsa sono stati adottati gli accorgimenti necessari. Durante il secondo quadrimestre con la DaD, le prove si sono svolte esclusivamente oralmente.

San Giovanni Valdarno, 28/05/2020

Il Docente

Marco Giuliana

MATEMATICA

Docente: Alessandra Papi

PRESENTAZIONE DELLA CLASSE

La classe V APM, formata da 14 alunne, ha visto diminuire il suo numero a causa di un interruzione di frequenza. Si è presentata da subito fortemente disomogenea per quanto riguarda la preparazione di base. Nel corso dell’anno la classe si è mostrata interessata e partecipe verso le proposte degli insegnanti. Durante il primo periodo, la non sempre corretta condotta e le assenze strategiche di un paio di alunne, hanno creato incomprensioni fra le alunne stesse e reso difficoltoso il regolare svolgimento della programmazione e delle verifiche. Nel secondo periodo, invece, durante la DAD, le alunne hanno dimostrato partecipazione, serietà e rispetto reciproco, migliorando il loro profitto.

Page 32: “G. Marconi” A PM... · Alessia Barbarisi Tecnologie applicate ai materiali e ai processi produttivi ... • presentazione polo tecnico professionale e orientamento post diploma

32

Svolgimento del programma; criteri educativi, didattici e di valutazione adottati. Il programma è stato svolto nelle sue linee generali (tranne che l’ultimo argomento anche a causa del Covid-19). L’insegnamento della matematica amplia e prosegue quel processo di preparazione culturale e di promozione umana degli alunni che è iniziato nel biennio. In armonia con gli insegnamenti delle altre discipline, esso contribuisce alla loro crescita intellettuale ed alla formazione critica.

Verranno valorizzati gli aspetti formativi della disciplina promovendo negli studenti:

• L’esercizio ad interpretare, descrivere e rappresentare ogni fenomeno osservato; • L’abitudine a studiare ogni argomento attraverso l’esame analitico dei suoi fattori;

• L’attitudine a rielaborare in modo logico quanto viene via via conosciuto ed appreso;

• L’acquisizione di un uso rigoroso del linguaggio scientifico e padronanza di calcolo e delle tecniche studiate

• L’acquisizione di competenze digitali

Per quanto riguarda gli obiettivi didattici ritengo che lo studente dovrà:

• Acquisire i concetti e gli strumenti fondamentali per tracciare il grafico di funzioni algebriche

• Studiare crescenza e decrescenza di funzioni algebriche, esponenziali e logaritmiche

• Dare lettura delle proprietà di una funzione dal suo grafico Grado d'istruzione e profitto raggiunti dagli alunni; obiettivi educativi e didattici raggiunti. Un nutrito gruppo ha raggiunto un buon livello di preparazione, in alcuni casi anche ottimo, avendo maturato un proficuo metodo di studio e avendo sviluppato parallelamente discrete capacità critiche. Una piccola parte della classe, per impegnandosi, ha raggiunto con fatica gli obiettivi minimi.

METODI DI LAVORO (Approcci didattici, tipologia di attività e modalità di lavoro)

Il metodo didattico seguito nell’esposizione degli argomenti sarà deduttivo, anche se sostanzialmente sistematico, con molta attenzione all’aspetto didattico per quanto attiene lo sforzo di far scaturire “spontaneamente” nello studente le problematiche, tracciando opportunamente un percorso di apprendimento.

METODOLOGIE

Lezione frontale/ in piattaforma Cisco Presentazione degli argomenti attraverso esempi e problemi Discussione guidata Lezione interattiva Lavoro individuale e in gruppo

Page 33: “G. Marconi” A PM... · Alessia Barbarisi Tecnologie applicate ai materiali e ai processi produttivi ... • presentazione polo tecnico professionale e orientamento post diploma

33

STRUMENTI DI LAVORO (libri di testo, dispense, audiovisivi, laboratori….)

Libro di testo: “LINEE ESSENZIALI VOL 5” SCAGLIANTI BRUNI, ED. LA SCUOLA .

Appunti Esercizi mirati Schede preparate ed inserite anche in piattaforma

VERIFICA E VALUTAZIONE

La valutazione terrà conto del livello di partenza dei singoli alunni e della loro maturazione nel corso dell’anno scolastico.

La valutazione sarà indirizzata ad assolvere funzioni di “diagnosi” e di “terapia”, tenderà ad individuare aspetti positivi e negativi e ad indicare l’intervento migliorativo.

Mi sono avvalsa di verifiche orali e scritte.

Le verifiche orali saranno volte soprattutto a valutare le capacità di ragionamento e i progressi raggiunti nella chiarezza e nella proprietà di espressioni degli allievi. Le verifiche scritte saranno articolate sotto forma di problemi ed esercizi di tipo tradizionale.

Ovviamente tenendo ben conto dei livelli di partenza ed intermedi dei singoli allievi, mediante accertamenti opportunamente calibrati, sono state intraprese azioni mirate di consolidamento e di recupero, prima di procedere oltre con lo sviluppo del programma.

Strumenti di verifica

TIPOLOGIA DELLE PROVE

Prove scritte strutturate (test con "quesiti a risposta multipla", quesiti del tipo "trattazione sintetica di argomenti", quesiti del tipo "problemi a soluzione rapida") Colloqui individuali Domande flash Criteri di valutazione

Per i criteri di valutazione si fa riferimento a quelli stabiliti nel PTOF di istituto

A R T I C O L A Z I O N E D E I M O D U L I ( p r o g r a m m a s v o l t o )

MODULO 1- FUNZIONI CONOSCENZE:

• RIPASSO: Definizione di funzione, di dominio e di codominio

• Conoscere la definizione di immagine, controimmagine

• Conoscere la definizione di funzione pari e dispari, crescente e decrescente

ABILITÀ: • Saper calcolare il campo di esistenza di funzioni algebriche (razionali ed irrazionali,

intere e fratte) e trascendenti (esponenziali e logaritmiche)

• Saper calcolare l’immagine e la controimmagine di una funzione razionale fratta con numeratore e denominatore di primo grado

• Saper determinare le intersezioni con gli assi e gli intervalli di positività e negatività di una funzione razionale ed irrazionale intera o fratta

• Saper dimostrare se una funzione è pari o dispari con la definizione

Page 34: “G. Marconi” A PM... · Alessia Barbarisi Tecnologie applicate ai materiali e ai processi produttivi ... • presentazione polo tecnico professionale e orientamento post diploma

34

• Saper dedurre dal grafico: dominio, codominio, intersezioni con gli assi, positività, crescenza e decrescenza, parità e disparità

MODULO 2- I LIMITI CONOSCENZE:

• Conoscere le quattro forme di limite e la loro interpretazione grafica

• Saper riconoscere le forme indeterminate

• Conoscere la definizione di continuità e discontinuità di una funzione

ABILITÀ:

• Saper calcolare i limiti di funzioni razionali ed irrazionali

• Saper operare con le forme indeterminate +∞ - ∞ , 0/0 e ∞/∞

• Saper individuare gli asintoti orizzontale e verticale di una funzione algebrica

• Saper determinare il tipo di discontinuità di una funzione razionale ed irrazionale

• Applicazioni: lo ZERO ASSOLUTO

MODULO 3 – CALCOLO DIFFERENZIALE CONOSCENZE:

• Conoscere la definizione di derivata di una funzione e la sua interpretazione grafica

Conoscere le principali regole di derivazione: funzione costante, funzione identica, funzione potenza, radice quadrata, ex e di lnx, derivata di una somma, di un pro-dotto e di un quoziente, derivata della funzione composta

ABILITÀ:

• Saper calcolare la derivata di funzioni algebriche e trascendenti

MODULO 4 – DERIVATA E SUE APPLICAZIONI CONOSCENZE:

• Conoscere la definizione di punti di massimo, minimo e flesso

• Conoscere la definizione di punto stazionario

• Conoscere il criterio per la ricerca dei punti di estremo relativo/assoluto mediante lo studio del segno della derivata prima e dei limiti agli estremi

• Applicazioni della derivata all’economia: INFLAZIONE e TASSO DI INFLAZIONE, MASSIMIZZAZIONE DEL PROFITTO

ABILITÀ: • Saper procedere nel calcolo delle derivate per la determinazione della crescenza e

della decrescenza di una funzione algebrica e trascendente e per il calcolo dei punti stazionari

OBIETTIVI MINIMI: • Saper calcolare il campo di esistenza, intersezioni con gli assi ed intervalli di positi-

vità-negatività di funzioni razionali intere e fratte (con numeratore e denominatore di primo grado)

• Saper operare con le forme indeterminate ∞/∞ e 0/0

• Saper individuare gli asintoti verticali, orizzontali

• Saper calcolare la derivata di funzioni algebriche e trascendenti

• Saper dedurre dal grafico: dominio, codominio, intersezioni con gli assi, positività, crescenza e decrescenza, parità e disparità

• Saper usare il calcolo differenziale per applicazioni economiche

Page 35: “G. Marconi” A PM... · Alessia Barbarisi Tecnologie applicate ai materiali e ai processi produttivi ... • presentazione polo tecnico professionale e orientamento post diploma

35

S. Giovanni Valdarno, 28/05/2020 Prof. Alessandra Papi

TECNOLOGIE APPLICATE AI MATERIALI E AI PROCESSI PRODUTTIVI TESSILI

Docente: Alessia Barbarisi

GIUDIZIO SINTETICO DELLA CLASSE 5^APM

La Classe 5^APM all’inizio dell’anno scolastico 2019-2020 risultava composta da 15 alunne, di cui una si è ritirata nel corso del primo quadrimestre. Attualmente la Classe è quindi costituita da 14 alunne ben integrate tra loro, di cui tre studentesse DSA, una BES, una H che segue programmazione curriculare per obiettivi minimi, una H che segue pro-grammazione differenziata.

All'interno della Classe, in generale, si è evidenziata fin dal primo quadrimestre una buona propensione alle attività scolastiche.

Nella sua globalità la classe ha raggiunto dei buoni livelli di conoscenza, dimostrando di essere in

grado di saper utilizzare le abilità prefissate in programmazione in modo mediamente

soddisfacente. In generale, l'attenzione nel corso delle lezioni si è rivelata adeguata e la partecipazione è stata attiva sia durante il periodo di didattica in presenza che durante la didattica a distanza.

CONTENUTI DISCIPLINARI

I tessuti a navetta

- Definizione e classificazione

- Caratteristiche dei tessuti a navetta

- Armature fondamentali e derivate

- Tessuti lisci, operati e jacquard

La tessitura a navetta

- Il funzionamento del telaio

- Le macchine per tessere

I processi di nobilitazioni e finissaggii:

- I finissaggii chimici

Page 36: “G. Marconi” A PM... · Alessia Barbarisi Tecnologie applicate ai materiali e ai processi produttivi ... • presentazione polo tecnico professionale e orientamento post diploma

36

- I finissaggii meccanici

- La tintura

- La stampa

Controllo di qualità:

- Etichettatura dei prodotti tessili: composizione, manutenzione e prove-nienza;

- Le fasi e le strumentazioni necessarie a realizzare il controllo di qualità dei tessuti;

- Schede tecniche fondamentali.

I tessili tecnici

- Tessuti attivi

- Tessuti passivi

- Tessuti intelligenti

Impatto ambientale del processo tessile/abbigliamento;

- Inquinamento dovuto alla produzione di materie prime naturali e tecnologi-che,

e loro impatto sull’ambiente;

- Inquinamento dovuto al processo produttivo tessile: dalla trasformazione della

fibra, alle fasi finali di tintura e finissaggio;

- Inquinamento dovuto allo smaltimento dei prodotti tessili arrivati alla fine del

loro ciclo di vita;

Storia della moda

- Evoluzione storica della moda nella prima metà del Novecento

- Evoluzione storica della moda nella seconda metà del Novecento

ABILITÀ:

- Saper riconoscere ed interpretare correttamente i simboli di uso e manuten-zione (anche in

lingua inglese).

- Operare nel rispetto delle norme relative alla sicurezza ambientale e della tutela della salute

- Saper calcolare il titolo di un filato.

- Saper scampionare e rappresentare graficamente un tessuto.

- Controllare e valutare la qualità del processo e del prodotto

- Individuare materie prime e materiali derivati idonei alle innovazioni di prodotto

Page 37: “G. Marconi” A PM... · Alessia Barbarisi Tecnologie applicate ai materiali e ai processi produttivi ... • presentazione polo tecnico professionale e orientamento post diploma

37

OBIETTIVI MINIMI

- Denominazione dei tessuti.

- Rappresentazione grafica dei tessuti

- La scheda tecnica fondamentale

- La tessitura

- I tessili tecnici

METODOLOGIE DI INSEGNAMENTO PROPRIE DELLA MATERIA

Per favorire l’apprendimento è stata privilegiata la didattica laboratoriale attraverso:

- Lezione frontale

- Problem solving

- Brain storming

- Lezione interattiva

- Lavoro individuale

- Cooperative learning

- Peer tutoring

VALUTAZIONE: STRUMENTI E CRITERI

Strumenti di valutazione

Al termine di ogni argomento sono state proposte prove di verifica costituite da: test a risposta multipla e a risposta aperta, interrogazioni, prove a carattere laboratoriale.

Sono concorse nella formulazione della valutazione eventuali osservazioni relative ad in-terventi, partecipazione alle lezioni e collaborazione al lavoro attivo degli studenti, nonché la costanza nell’esecuzione dei compiti assegnati a casa.

Inoltre, la valutazione, finalizzata ad accertare il raggiungimento degli obiettivi di cono-scenze, capacità e competenze, ha tenuto conto degli eventuali progressi conseguiti dallo studente rispetto ai livelli di partenza.

Criteri di valutazione

Scritto

- Aderenza alla traccia e conoscenza dei contenuti;

- Padronanza della lingua tecnica;

- Ragionamento logico, articolato e privo di contraddizioni.

Orale

- Correttezza espositiva e conoscenza almeno essenziale del linguaggio specifico;

- Capacità di collegamento anche in termini multidisciplinari delle conoscenze;

Page 38: “G. Marconi” A PM... · Alessia Barbarisi Tecnologie applicate ai materiali e ai processi produttivi ... • presentazione polo tecnico professionale e orientamento post diploma

38

- Capacità di discussione dei diversi argomenti;

- Capacità di organizzazione autonoma dell’esposizione.

San Giovanni Valdarno, 28.05.2020

IL DOCENTE

ALESSIA BARBARISI

LABORATORI TECNOLOGICI ED ESERCITAZIONI ABBIGLIAMENTO

Docente: Bruna Panagia

Giudizio sintetico sulla classe.

1) Svolgimento del programma e coordinamento interdisciplinare.

Nel corso dell’anno scolastico, il lavoro ha mirato al completamento e al consolidamento delle conoscenze e delle abilità tecniche ed organizzative già acquisite negli anni precedenti.

In particolar modo, ha mirato a migliorare il proprio metodo di studio, a conoscere il settore creativo (dall’idea al prodotto finito) e conoscere la simbologia del linguaggio tecnico-grafico e del lessico sartoriale. La disciplina si è concentrata sul realizzare capi di abbigliamento fino a quando, a causa dell’emergenza sanitaria, sono stata costretta ad abbandonare la parte pratica per dedicarmi alla teoria.

2) Profitto medio ottenuto e criteri di valutazione.

La classe è formata da 15 studentesse, di cui una non più frequentante e due H. Si presenta unita e positiva nel comportamento. Hanno dimostrato partecipazione e volontà in questa fase di DAD, adeguandosi al nuovo metodo senza tralasciare la parte di confezione, proseguita autonomamente a casa secondo le proprie possibilità.

Spiccano diverse studentesse con elevate capacità, ma tutte molto volenterose e pronte a lavorare. Nel corso dell’anno il profitto raggiunto è molto più che buono per tutta la classe.

3) Metodologie e sussidi impiegati.

Il lavoro svolto durante l’anno ha permesso di controllare e consolidare le conoscenze acquisite, il grado di apprendimento e l’uso corretto del linguaggio tecnico-specifico. Durante il corso dell’anno, ci siamo avvalsi sia del libro di testo che di dispense fornite dall’insegnante e utilizzato gli strumenti informatici presenti a scuola. I rapporti con le famiglie si sono limitati agli incontri organizzati durante l’anno scolastico, anche in modalità a distanza

Argomenti svolti:

- Ripasso elementi basilari della modellistica: DF, vestibilità

Page 39: “G. Marconi” A PM... · Alessia Barbarisi Tecnologie applicate ai materiali e ai processi produttivi ... • presentazione polo tecnico professionale e orientamento post diploma

39

- Ripasso della base dell’abito classico aderente (grafico, piazzamento, taglio, confezione)

- Spiegazione giacca (grafico, trasformazioni, collo, piazzamento, taglio, confezione)

- Ripasso delle riprese (esempi di corpetto con trasferimento di ripresa)

A causa dell’emergenza Coronavirus, non è stato possibile proseguire la didattica laboratoriale. La materia prettamente pratica è diventata esclusivamente teorica.

- Cenni di abbigliamento relativo ad alcuni periodi storici: moda femminile nell’Ottocento, abbigliamento Prima Guerra Mondiale, la donna degli anni ’20, la donna degli anni ’30, gli anni ’40, la donna degli anni ’50, la Belle Époque, Coco Chanel, Dior e il risveglio della moda.

- Elementi di modellistica: lettura di un figurino, valori di vestibilità, DF, sistema artigianale e industriale, modello industrializzato, altezza e altezza utile del tessuto, cimose, piazzamento, dritto e rovescio, verso, concetto di linea, quantità di tessuto, particolari ed interni (manica, polsino, colletti, allacciature, coulisse, martingala, spacco, fodere, interfodere, fettucce), caratteristiche linea-volume, scheda tecnica (cos’è e come si compila).

Libro di testo:

Laboratori tecnologici ed esercitazioni 2 – Grana Cosetta, Bellinello Angela

San Giovanni Valdarno, 28/05/2020

Il Docente

Bruna M. Panagia

TECNICHE DI DISTRIBUZIONE E MARKETING

Docente: Tiziana Valentini

Relazione finale

1) Svolgimento del programma e coordinamento interdisciplinare.

“Tecniche di distribuzione e marketing” è una disciplina prevista per solo gli ultimi due anni di studio (2 ore nella classe quarta e 3 ore nell’ultimo anno). Dopo una introduzione sull’attività economica generale delle imprese, è stato affrontato il concetto di marketing e la sua evoluzione storica, in maniera sommaria il marketing strategico e in modo approfondito il marketing operativo. Nel corso di questi due anni scolastici le studentesse si sono comportate correttamente anche se l’interesse e la partecipazione attiva durante la lezione non sono stati sempre costanti. Il metodo di studio talvolta non è stato completamente adeguato e l’impegno dimostrato nella media delle studentesse è stato più che sufficiente.

Page 40: “G. Marconi” A PM... · Alessia Barbarisi Tecnologie applicate ai materiali e ai processi produttivi ... • presentazione polo tecnico professionale e orientamento post diploma

40

2) Profitto medio ottenuto e criteri di valutazione. Visto che per questa disciplina la prova d’Esame di Stato è di tipo orale, durante l’anno scolastico sono state svolte soprattutto verifiche orali oltre ad alcune brevi ricerche individuali su casi aziendali reali. Nel corso dell’attività a distanza, in particolare, sono state effettuate verifiche con colloqui su CISCO WEBEX MEETINGS e un test sulla piattaforma MOODLE. La valutazione ha seguito i criteri previsti dal PTOF per la prima parte dell’anno scolastico e i criteri di valutazione approvati, in seguito, per la DAD. In particolare si è tenuto conto degli esiti delle verifiche, dei progressi degli apprendimenti e dell’impegno e partecipazione attiva per le attività didattiche. All’interno della DaD è stata garantita flessibilità e la necessità di gratificare un percorso di impegno eccezionale. Il profitto sommativo è sufficiente per un gruppo residuo, più che sufficiente per la maggior parte di loro e abbastanza buono per un ulteriore piccolo gruppo.

3) Metodologie e sussidi impiegati. Sono state svolte lezioni frontali e interattive, discussione guidata, ripetizioni e recuperi in itinere, attività in piccoli gruppi (peer to peer e cooperative learning). Per la DAD sono stati caricati materiali didattici nella piattaforma MOODLE, sono state svolte videolezioni in diretta su CISCO WEBEX MEETINGS, sono stati fatti scambi di materiali e informazioni via e-mail e WhatsApp. Sono stati usati: il libro di testo: G. Buganè e V. Fossa, “Economia, marketing & distribuzione. Edizione blu, moda”, Hoepli, 2018. Schemi e sintesi alla lavagna. Appunti presi durante la lezione e video lezione. Dispense dell’insegnante che nel corso della DAD sono stati caricati su Moodle

PROGRAMMA SVOLTO:

- Definizioni di marketing e evoluzione storica del marketing. - Analisi del consumatore e della concorrenza. - Il microambiente e il macroambiente. - Tipi di comportamento d’acquisto - Cenni sulle fonti informative - Target e criteri di segmentazione. - Marketing indifferenziato, differenziato e concentrato.

- Il prodotto: definizione, classificazione dei prodotti, lo sviluppo della collezione

moda, il ciclo di vita, il marchio e la marca. - Il prezzo: definizione, classificazione dei costi, determinazione in base ai costi, il

Break Even Point, determinazione in base alla domanda, determinazione in base alla concorrenza, le politiche di prezzi.

- La promozione: l’imbuto promozionale, le pubbliche relazioni, la pubblicità (definizione e tipologie, mezzi di comunicazione alternativi, campagna pubblicitaria con la scelta delle 6 M), le promozioni in senso stretto e il direct marketing.

- La distribuzione: i canali distributivi, i principali intermediari, punti vendita monomarca e multimarca, il franchising e il visual merchandising.

Page 41: “G. Marconi” A PM... · Alessia Barbarisi Tecnologie applicate ai materiali e ai processi produttivi ... • presentazione polo tecnico professionale e orientamento post diploma

41

San Giovanni Valdarno, 28/05/2020

Il Docente

Tiziana Valentini

RELIGIONE CATTOLICA

DOCENTE: Giustino Bonci

GIUDIZIO SINTETICO DELLA CLASSE

Formata da 13 studentesse su 14 (soltanto un’alunna non si avvale dell’Irc), la classe di

Religione Cattolica è stata seguita dall’insegnante fin dal secondo anno del quinquennio

e ha dimostrato nel tempo un’attenzione costante verso gli argomenti specifici del pro-

gramma proposti in aula. L’atteggiamento delle ragazze è stato sempre propositivo, per

non dire entusiasta, tanto da favorire l’instaurazione di un dialogo educativo proficuo e di

piena collaborazione, nel rispetto dei ruoli. Coinvolte in molteplici progetti d’istituto, che

ne hanno esaltato le doti di sensibilità e le capacità di relazione costruttiva con gli altri, le

allieve hanno denotato un analogo interesse verso le tematiche legate all’attualità della

cronaca quotidiana, esaminate e discusse durante le lezioni e oggetto di confronto e di

dibattito. Dal momento della chiusura delle scuole e con l’avvio della didattica a distanza,

la programmazione è stata rimodulata sulla base delle linee guida adottate a livello mini-

steriale e implementate in autonomia dal nostro Istituto. Su richiesta, in varie circostanze,

delle stesse ragazze, sono stati offerti in videoconferenza spunti di riflessione sui molte-

plici aspetti della pandemia: il significato del coraggio e della paura, l’impegno delle ca-

tegorie in prima linea nella lotta al Covid-19, il rispetto delle regole e la necessità di non

dimenticare, quando l’emergenza sarà conclusa, la solidarietà e l’aiuto verso il prossimo.

Si è lavorato, infine, sull’Enciclica “Laudato Sì” di Papa Francesco, per certi versi profetica,

con la proposta di brani e filmati ad hoc sulla nostra “fragile casa comune”.

CONTENUTI

Il programma di Irc ha inteso far cogliere alle alunne la necessità di acquisire la maturità

e il senso critico indispensabili per l’impostazione di un valido progetto personale di vita.

Di pari passo la classe è stata invitata a interrogarsi sulla propria identità e sul rapporto

Page 42: “G. Marconi” A PM... · Alessia Barbarisi Tecnologie applicate ai materiali e ai processi produttivi ... • presentazione polo tecnico professionale e orientamento post diploma

42

di ciascuno con il messaggio cristiano. Tra le questioni affrontate con maggiore frequenza

spiccano il dialogo e la tolleranza in un Paese come l’Italia sempre più multiculturale.

Trattati, inoltre, argomenti di natura etica e bioetica (fine vita, eutanasia e affettività) e

il confronto dialettico tra fede e scienza. Dal momento della chiusura delle scuole e con

l’avvio della didattica a distanza, la programmazione è stata rimodulata in linea con le

direttive ministeriali e implementate in autonomia dal nostro Istituto. Su richiesta, in varie

circostanze, delle stesse allieve, sono stati offerti nelle videolezioni motivi per riflettere

sui molteplici aspetti della pandemia: il significato del coraggio e della paura, l’impegno

delle categorie in prima linea nella lotta al Covid-19, il rispetto delle regole e la necessità

di non dimenticare, quando l’emergenza sarà conclusa, la solidarietà e l’aiuto al prossimo.

Si è lavorato, infine, sull’Enciclica “Laudato Sì” di Papa Francesco, per certi versi profetica,

con la proposta di brani da leggere e filmati ad hoc sulla nostra “fragile casa comune”, il

pianeta da difendere.

METODI

Nell’a.s. segnato dalla profonda dicotomia tra i primi sei mesi trascorsi nella normalità

delle aule e i rimanenti affrontati in modalità Dad (con una relazione diventata di necessità

virtuale), l’insegnante non si è certo limitato alla lezione frontale, presentando il pro-

gramma e la stretta attualità derivata dalle cronache (a maggior ragione nelle videocon-

ferenze) con l’ausilio di filmati, la condivisione di testi on line e l’utilizzo di contributi di

vari autori funzionali alla conoscenza e all’approfondimento. Ogni spunto di riflessione è

stato caricato sulla Bacheca del registro elettronico Argo e sulla piattaforma Moodle per

consentirne una fruizione adeguata da parte delle allieve.

MATERIALI E MEZZI

Il docente è ricorso solo in parte al libro di testo ormai in fase di dismissione “Tutti i colori

della vita” di Luigi Solinas, edito dalla Sei, ma si è servito sovente di audiovisivi, per

spiegare singole parti della programmazione, di articoli di giornale o di testi on line, estra-

polati da autori classici e contemporanei. Per le videolezioni è stata usata la piattaforma

Cisco Webex Meetings che ha dato modo all’insegnante di attivare colloqui personalizzati

con le famiglie.

Page 43: “G. Marconi” A PM... · Alessia Barbarisi Tecnologie applicate ai materiali e ai processi produttivi ... • presentazione polo tecnico professionale e orientamento post diploma

43

OBIETTIVI

Le lezioni di Religione si sono prefisse, in prima istanza, di far cogliere alle alunne l’inci-

denza e la presenza del trascendente nella società del Terzo Millennio in rapida trasfor-

mazione. Tanto più dopo l’accelerazione nel cambiamento causata dallo tsunami pande-

mico. Mutamenti che implicano inevitabili riflessi sulle posizioni morali di ciascuno e sul

rapporto con il sacro e le scienze. L’intento ulteriore è stato anche assicurare a una classe

che sta per concludere il percorso delle Superiori un bagaglio di conoscenze non superfi-

ciale o supponente del Cattolicesimo e delle principali confessioni del pianeta. Tuttavia,

l’autentica priorità, legata alla situazione senza precedenti sperimentata a causa del co-

ronavirus, ha riguardato l’esigenza imprescindibile di far comprendere alle maturande le

sfaccettature di una fase storica così complessa, perché possano farne tesoro e concor-

rere, in futuro, alla costruzione un mondo migliore, più equo e che metta al bando le

disuguaglianze attuali.

VALUTAZIONE – CRITERI E STRUMENTI

La classe è stata valutata in maniera costante con verifiche orali, un test con domande a

risposta multipla e, nei mesi di Dad, richiedendo la redazione di elaborati di commento ai

singoli argomenti affrontati.

San Giovanni, 28 maggio 2020

Prof. Giustino Bonci

SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE

Docente: Alice Butti

GIUDIZIO SINTETICO DELLA CLASSE

La classe, composta da 14 alunne ben integrate tra loro, è caratterizzata da impegno costante, partecipazione attiva e ottima integrazione e collaborazione. Tra le alunne, tre studentesse DSA, una BES e due H che seguono programmazione curricolare per obiettivi minimi e programmazione differenziata.

Page 44: “G. Marconi” A PM... · Alessia Barbarisi Tecnologie applicate ai materiali e ai processi produttivi ... • presentazione polo tecnico professionale e orientamento post diploma

44

Dal punto di vista didattico e disciplinare, in tutto l'anno scolastico si è registrato un positivo approccio alla materia, e anche lo studio individuale e il lavoro svolto a casa sono risultati adeguati, proficui e regolari per tutta la classe.

Sulla base di eterogenee capacità ed esperienze, le alunne hanno mostrato grande col-laborazione nel proporre attività di approfondimento derivanti dai propri contesti personali: in primis pallavolo, ma anche badminton, danza sportiva, ballo, giocoleria, pallacanestro e attività legate al fitness, alla tonificazione muscolare e alla cura del corpo. Tutte le lezioni si sono sempre svolte in un clima di massima collaborazione fra pari e le ragazze si sono dimostrate entusiaste di apprendere aspetti motori nuovi e vari.

L'attività si è svolta, fino al 27 febbraio, ogni giovedì nella palestra comunale di Via Genova, senza nessun'altra classe in compresenza. Come da regolamento scolastico, gli spostamenti verso la palestra sono sempre stati accompagnati da altra classe e re-lativo docente, e l'uscita al termine delle attività didattiche era autorizzata dalla pale-stra stessa.

Dal punto di vista della sicurezza, nella gestione di attività complesse e nella preven-zione di incidenti la classe si è dimostrata prudente ed attenta, anche se a volte qual-che alunna ha avuto bisogno di stimoli e incoraggiamenti, e qualche altra di uno o più inviti a controllare il proprio temperamento.

Nel secondo quadrimestre l’attivazione della didattica a distanza dovuta all’emer-genza sanitaria ha radicalmente modificato la struttura della lezione rendendola più teorica che pratica in vista dell'esame di stato. Tutte le studentesse hanno compreso l’importanza della partecipazione alle video lezioni, hanno saputo sfruttare a pieno il materiale fornito dall’insegnante e hanno dimostrato impegno e continuità nello stu-dio individuale e nella consegna degli elaborati richiesti, dimostrando grande matu-rità.

Tutte le ragazze hanno raggiunto un profitto buono o ottimo, per gli alunni con certi-ficazione L 104/92 e con certificazione di DSA sono stati attivate le misure didattiche previste dai rispettivi PEI e PDP.

CONTENUTI:

Attraverso l’offerta didattica, sono stati forniti gli strumenti per poter sviluppare e comprendere sia le discipline sportive più praticate sia quelle meno conosciute (dodgeball, tennistavolo e badminton) e/o non convenzionali. Sono state proposte attività inerenti alla ginnastica artistica e ritmica e all'atletica leggera, nonché approfonditi alcuni tipi di allenamento fisico, tra cui il circuit training.

La maggior parte delle alunne non ha avuto difficoltà ad acquisire la capacità necessarie per svolgere le consegne, trovando motivazione anche in obiettivi intermedi quando non erano facilmente raggiungibili quelli richiesti. Grazie all'impegno e alle doti individuali, tutte le alunne hanno raggiunto livelli più che discreti e in alcuni casi anche molto buoni. La conoscenza dei regolamenti tecnici non sempre è stata approfondita e l'agonismo,

Page 45: “G. Marconi” A PM... · Alessia Barbarisi Tecnologie applicate ai materiali e ai processi produttivi ... • presentazione polo tecnico professionale e orientamento post diploma

45

anche se mai eccessivo, è stato sempre vissuto con fair play.

Per la parte teorica del programma, sono stati affrontati argomenti pertinenti alle lezioni pratiche durante il primo quadrimestre e funzionali all'esame di stato nel secondo, servendosi della DaD.

Il sistema muscolare

• Definizione, struttura e funzione, divergenze tra apparati e sistemi • Composizione del muscolo scheletrico • Tipi di muscoli e relative forme • Muscoli agonisti, antagonisti e sinergici • Principali gruppi muscolari degli arti superiori, degli arti inferiori, del dorso e

della parete addominale. Educazione alimentare

• Calorie, alimenti e nutrienti (macronutrienti e micronutrienti) • Fabbisogni biologici dell'organismo e relative funzioni dei nutrienti • Glucidi, processi di trasformazione e accumulo, concetti di ipo e iperglicemia e

relative ripercussioni mediche • Lipidi, suddivisione in saturi e insaturi e gestione del colesterolo • Proteine, aminoacidi essenziali, suddivisione in base all'origine, apporto

giornaliero raccomandato • Vitamine, sali minerali, acqua e fabbisogno idrico • Buona alimentazione, la piramide alimentare, bilancio energetico (positivo e

negativo) e dieta equilibrata • Metabolismo energetico, equilibrio e fabbisogno energetico e Indice di massa

corporea (IMC) • Disturbi alimentari

Comunicazione non verbale, stretta di mano e colloquio di lavoro

• Forme di comunicazione verbale, para-verbale e non verbale • Aspetti della comunicazione non verbale tra cui la postura. Posture di apertura

e autocontrollo, di chiusura, difesa e disapprovazione • Importanza comunicativa della stretta di mano e i vari tipi. Comportamento e

stretta di mano corrette in presenza di un interlocutore come un datore di lavoro.

• Colloquio di lavoro, fasi e quick tips come da Webinar con “Innovation Future School” svoltosi in data 23/04/2020 su piattaforma Cisco Webex.

Primo soccorso e BLSD

• Definizione e funzioni di pronto e primo soccorso, simboli e riconoscimento. • Basic Life Support in forma teorica, rianimazione cardio-polmonare, corretta

esecuzione delle Compressioni Toraciche Esterne • Analisi delle cause di perdita completa o parziale di coscienza, shock, lipotimia,

svenimento e arresto cardiaco

Page 46: “G. Marconi” A PM... · Alessia Barbarisi Tecnologie applicate ai materiali e ai processi produttivi ... • presentazione polo tecnico professionale e orientamento post diploma

46

• Catena della sopravvivenza e analisi dei quattro relativi anelli. • Posizione laterale di sicurezza • DAE e defribrillazione, sicurezza e efficacia. Tecniche di posizionamento delle

piastre e corretta esecuzione delle procedure BLSD. METODI: Sono state proposte lezioni prevalentemente pratiche, oltre a quelle frontali e dialo-gate, lavori di gruppo, lezioni interattive e presentazioni digitali. Le stesse metodolo-gie sono state impiegate anche in modalità “a distanza”.

OBIETTIVI:

• Stabilizzazione o modifica, attraverso esperienze ed esercitazioni, della propria percezione di sé con processi auto-valutativi dal punto di vista fisico e presta-tivo

• Sviluppo funzionale delle proprie capacità motorie ed espressive • Conoscenza delle principali discipline sportive, delle loro peculiarità e dei loro

regolamenti • Scoperta e analisi di discipline sportive poco o mai praticate • Fair play: rispetto e educazione nei confronti dei compagni e degli avversari • Educazione alla salute attraverso sana alimentazione e corretti stili di vita • Educazione alla sicurezza, alla prevenzione e al rischio infortuni, alla cura degli

ambienti e delle attrezzature sportive scolastiche • Gestione del corpo e della propria postura in corrispondenza di colloqui di la-

voro • Analisi della stretta di mano efficace, importanza del linguaggio non-verbale • Relazione con gli ambienti interni, esterni e naturali • Ottimizzazione e incremento delle proprie capacità tecniche, tecnologiche e di-

gitali durante la DaD per invio e ricezione di materiale, rielaborazione di argo-menti e produzioni personali.

OBIETTIVI MINIMI:

• La percezione di sé ed il completamento dello sviluppo funzionale e delle capa-cità motorie ed espressive

• Lo sport, le regole e il fair play

• Salute, benessere, sicurezza e prevenzione

• Relazione con l'ambiente naturale e tecnologico

MATERIALI E MEZZI: Durante l'attività pratica in palestra sono stati utilizzati buona parte dei piccoli e grandi attrezzi a disposizione attraverso lavori individuali o a gruppi. Per la parte

Page 47: “G. Marconi” A PM... · Alessia Barbarisi Tecnologie applicate ai materiali e ai processi produttivi ... • presentazione polo tecnico professionale e orientamento post diploma

47

teorica della materia sono stati utilizzati mappe e schemi alla lavagna, slide, appunti, fotocopie, LIM. Durante la didattica a distanza le lezioni si sono svolte attraverso la piattaforma “Ci-sco Webex”, il materiale è stato fornito attraverso piattaforma “Moodle”, gli argo-menti delle lezioni sono sempre stati riportati nel registro elettronico “Argo” serven-dosi anche della relativa bacheca, i test di verifica sono stati svolti con “Google Mo-duli”, le slide interattive sono state condivise con “PearDeck” e alcuni dei quiz per la verifica degli apprendimenti sono stati proposti con “Mentimeter”. VALUTAZIONE: CRITERI e STRUMENTI La valutazione degli studenti è stata in minima parte modificata a causa dell’attiva-zione della didattica a distanza, ma come nel primo quadrimestre, le valutazioni fi-nali sono il risultato dell'integrazione di quelle pratiche e quelle teoriche. I principali strumenti di valutazione pratica sono stati: osservazioni sistematiche, test motori, misurazioni, percorsi e circuiti. Per la parte pratica del secondo quadri-mestre, si è fatto riferimento al periodo antecedente la sospensione dell'attività di-dattica. Le prove scritte per gli argomenti teorici sono state somministrate con modalità ri-sposta multipla, e durante la DaD si è data importanza al tempo di risposta e alla puntualità di consegna degli elaborati personali. La valutazione, finalizzata ad accertare il raggiungimento degli obiettivi di cono-scenze, capacità e competenze, ha tenuto conto degli eventuali progressi conseguiti dallo studente rispetto ai livelli di partenza, della partecipazione e dell'impegno in classe e a casa.

San Giovanni Valdarno, 28/05/2020

Il Docente

Alice Butti

PROGETTAZIONE E REALIZZAZIONE DEL PRODOTTO

Docente: Pietro Ferone Composta da quattordici studentesse, la classe e apparsa piuttosto omogenea; nel corso dell’A.S. le allieve hanno partecipano con attenzione costante al dialogo educativo, denotando interesse e curiosità verso la disciplina e procedendo nel lavoro grafico laboratoriale con crescente entusiasmo, fino alla chiusura della scuola per i noti motivi. Con l’avvento della didattica a distanza i tempi e le modalità di lavoro sono cambiate completamente; alcune allieve non ne hanno risentito molto e hanno continuato a produrre realizzazioni grafiche eccellenti anche durante il lavoro domestico mentre altre studentesse hanno registrato delle difficoltà a concentrarsi, lasciando spazio a più di qualche preoccupazione, relative all’avvicinarsi dell’impegnativo e delicato

Page 48: “G. Marconi” A PM... · Alessia Barbarisi Tecnologie applicate ai materiali e ai processi produttivi ... • presentazione polo tecnico professionale e orientamento post diploma

48

appuntamento della prova di maturità, ancora non adeguatamente immaginata e metabolizzata. Nonostante tutte le difficoltà riscontrate e l’inserimento di due nuove allieve i rapporti interpersonali si sono mantenuti corretti e spesse volte si è arrivati a una collaborazione reciproca. Diversi punti di partenza circa la preparazione e le conoscenze tecniche delle allieve hanno dato luogo a gradi di abilità non perfettamente sovrapponibili; alcune di loro brillano per particolare estro e fantasia mentre altre prediligono nel lavoro la cura degli aspetti tecnico-professionali. Gli obiettivi previsti all’inizio dell’Anno Scolastico erano impegnativi; fortunatamente l’impegno delle allieve è stato sostanziale e ne ha permesso il raggiungimento; in particolare:

Essere in grado di operare correttamente e in sicurezza nel laboratorio di disegno;

Essere in grado di utilizzare correttamente strumenti e materiali da disegno avanzato;

Essere in grado di concepire un mood-board; Essere in grado di rappresentare un figurino tecnico corredato da capi basici ed avanzati;

Essere in grado di interpretare un disegno in piano tecnicamente corretto; Essere in grado di manipolare file grafici.

Circa le competenze previste a conclusione del quinto anno di corso le allieve sono in grado di:

Saper utilizzare autonomamente e in sicurezza strumenti e materiali da disegno; Saper rappresentare graficamente e in modo convincente figure e capi;

Padroneggiare la teoria artistica del colore; Padroneggiare il corretto concetto di sequenzialità nelle diverse fasi del lavoro grafico;

Manipolare i più diffusi file grafici;

Padroneggiare il lessico ed il linguaggio settoriale corretto. Inoltre, durante le attività scolastiche sono state affrontate sei unità didattiche, come da previsione, che hanno dato luogo al raggiungimento dei seguenti traguardi: CONOSCENZE:

Conoscenza approfondita degli strumenti avanzati e dei materiali da disegno;

Conoscenza del costume moderno e contemporaneo, delle principali sottoculture giovanili del XX° secolo e delle tendenze del XXI° secolo;

Conoscenza del processo creativo all’origine della realizzazione del mood-board; Conoscenza dei sistemi di rappresentazione grafica slanciata della figura umana;

Conoscenza delle strutture del corpetto, gonna, abito, pantalone, camicia e capi spalla basici, accessori, l’intimo e la moda mare, dell’abito da cerimonia, storico, teatrale, cinematografico, sportivo, militare e religioso;

Conoscenza del linguaggio e del lessico specifici del mondo della moda; Conoscenza dei principali software di progettazione grafica assistita.

ABILITÀ: • Avere cura della propria postazione di lavoro, degli strumenti e dei materiali da

disegno; • Saper scegliere adeguatamente ed in autonomia gli strumenti ed i materiali da

disegno;

Page 49: “G. Marconi” A PM... · Alessia Barbarisi Tecnologie applicate ai materiali e ai processi produttivi ... • presentazione polo tecnico professionale e orientamento post diploma

49

• Saper rappresentare nei capi, nei tessuti e nei materiali vari la terza dimensione con l’ausilio della tecnica della sfumatura, delle ombre, delle luci e dei riflessi;

• Saper rappresentare motivi decorativi lineari e piani, strutture modulari regolati e texture irregolari, interpretando in modo convincente la fisicità dei materiali tessili;

• Dimostrare graficamente di aver appreso i concetti di panneggio e vestibilità nei capi;

• Saper manipolare le più diffuse tipologie di file grafici e procedere alla progettazione assistita e allo studio delle varianti di alcuni capi d’abbigliamento.

Le metodologie utilizzate sono state:

Lezione frontale dialogata;

Presentazione degli argomenti attraverso esempi e problemi; Lezione interattiva;

• Esercitazioni grafiche costantemente controllate;

Esercitazioni di manipolazione di file grafici e di progettazione grafica assistita; • Lezioni a distanza dialogate, coadiuvate da esemplificazioni grafiche assistite da

computer, con specifici software. La valutazione è stata svolta effettuando tre revisioni generali dei lavori nel corso del primo quadrimestre; nel secondo quadrimestre si è invece proceduto a due revisioni generali dei lavori grafici, a distanza. Gli strumenti e le risorse utilizzate sono state:

Libro di testo: “Il Prodotto Moda” (volume 5) di Gibellini, Tomasi, Zupo - Clitt editore;

• Materiale grafico e schemi fotocopiati predisposti dall’insegnante; • Libri e riviste di settore; • Supporti cartacei e strumenti vari da disegno;

• Tavolo luminoso; • Computer con tavoletta grafica e software specifico per disegno assistito; • Supporti digitali; • Piattaforme di e-learning Moodle, Cisco Webex e Whatsapp social media.

San Giovanni Valdarno, 28.05.2020

L’insegnante: Prof. Pietro Ferone

Page 50: “G. Marconi” A PM... · Alessia Barbarisi Tecnologie applicate ai materiali e ai processi produttivi ... • presentazione polo tecnico professionale e orientamento post diploma

50

Page 51: “G. Marconi” A PM... · Alessia Barbarisi Tecnologie applicate ai materiali e ai processi produttivi ... • presentazione polo tecnico professionale e orientamento post diploma

51

IL PRESENTE DOCUMENTO

È STATO CONCORDATO E REDATTO DA:

Insegnanti del Consiglio di Classe

Cognome e nome Disciplina Firma

COORDINATORE ANDREA CANTINI ITALIANO E STORIA

ALESSIA BARBARISI TECN. TESSILI

GIUSTINO BONCI RELIGIONE

ALICE BUTTI SCIENZE MOTORIE

PAOLA DE SIMONE SOSTEGNO

PIETRO FERONE PROG. E REAL.

PRODOTTO

ROSANNA

GIACCHERI SOSTEGNO

MARCO GIULIANA INGLESE

BRUNA PANAGIA LAB. TECN. ESER.,

TESSILI

ALESSANDRA PAPI MATEMATICA

ANNALISA PULEO SOSTEGNO

CLAUDIA SCALI SOSTEGNO

GIOVANNINA

SPINGOLA LAB. PROGET. E

REAL.

TIZIANA VALENTINI TECN. DISTR. MARKETING

San Giovanni Valdarno, 28.05.2020

Il Dirigente scolastico

Dott. Lorenzo Pierazzi

___________________________