anno scolastico 2014/15 funzione strumentale per la sicurezza dott. ssa angela gulli’
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ANNO SCOLASTICO 2014/15ANNO SCOLASTICO 2014/15
FUNZIONE STRUMENTALE PER LA SICUREZZA DOTT. SSA ANGELA GULLI’
SICUREZZA : UNA RESPONSABILITA’ COLLETTIVA
XI ISTITUTO COMPRENSIVOVia Monte Tosa, 1 -96100 Siracusa
Tel . 0931740011 Cod. Fisc.93039450890E-mail [email protected]
PER PER
tutelare la salute e la sicurezza nostra e di chi ci sta vicino
gestire nel migliore dei modi probabili situazioni d’Emergenza
promuovere la “Cultura della Sicurezza”
Quanto proposto non ha lo scopo di Quanto proposto non ha lo scopo di esaminare la complessa problematica esaminare la complessa problematica della della SICUREZZA, ma affrontare , ma affrontare le questioni essenzialile questioni essenziali
PERCHE’ PERCHE’ LA SICUREZZA E’ UN INVESTIMENTO E NON UN LA SICUREZZA E’ UN INVESTIMENTO E NON UN
COSTO COSTO UN PROGETTO EDUCATIVO UN PROGETTO EDUCATIVO
CHE HA LA CAPACITA DI GUARDARE OGGI CHE HA LA CAPACITA DI GUARDARE OGGI AL CAMBIAMENTO CHE POTREMMO AL CAMBIAMENTO CHE POTREMMO
PRODURRE IN FUTUROPRODURRE IN FUTURO
Il Il valorevalore
Sta nella capacità di produrre azioni, Sta nella capacità di produrre azioni, coinvolgendo gli alunni/studenti, che portino ad un coinvolgendo gli alunni/studenti, che portino ad un vero cambiamento nella società.vero cambiamento nella società.
Nel far capire ai ragazzi che vi è la possibilità di Nel far capire ai ragazzi che vi è la possibilità di diventare protagonisti positivi della propria diventare protagonisti positivi della propria crescita.crescita.
Nel trovare la leva che rimuove la diffidenza.Nel trovare la leva che rimuove la diffidenza. Il ruolo delle famiglie e nella capacità degli adulti Il ruolo delle famiglie e nella capacità degli adulti di domani per costruire una città più sicuradi domani per costruire una città più sicura
Per fronteggiare pericoli "gravi ed Per fronteggiare pericoli "gravi ed immediati", il D.Lgs 81/08 prevede immediati", il D.Lgs 81/08 prevede che ogni scuola sia dotata di un piano che ogni scuola sia dotata di un piano di evacuazione. di evacuazione. II Piano tende a garantire l'incolumità II Piano tende a garantire l'incolumità delle persone nel caso in cui siano delle persone nel caso in cui siano costrette ad abbandonare un edificio costrette ad abbandonare un edificio con urgenza e si caratterizza per la con urgenza e si caratterizza per la particolarità delle procedure.particolarità delle procedure.
L’obbligo di adeguare le scuole alle L’obbligo di adeguare le scuole alle prescrizioni europee in tema di prescrizioni europee in tema di
Salute e SicurezzaSalute e Sicurezza
nasce dall’esigenza di ottenere una nasce dall’esigenza di ottenere una ”scuola sicura””scuola sicura”
e dalla necessità di divulgare la e dalla necessità di divulgare la ”cultura della sicurezza””cultura della sicurezza”
a partire dall’ambiente in cui a partire dall’ambiente in cui vengono formati i lavoratori del vengono formati i lavoratori del
futuro futuro
In tutti gli edifici con alta In tutti gli edifici con alta concentrazione di persone si concentrazione di persone si possono avere situazioni dipossono avere situazioni di
emergenza che modificano le emergenza che modificano le condizioni di condizioni di fruibilitàfruibilità degli spazi degli spazi
ed alterare i comportamenti degli ed alterare i comportamenti degli utenti. utenti.
Ciò potrebbe causare una reazione Ciò potrebbe causare una reazione che, specialmente in ambito collettivo, che, specialmente in ambito collettivo,
può essere pericolosa, poiché non può essere pericolosa, poiché non consente il controllo della situazione consente il controllo della situazione
creatasi e rende difficili eventuali creatasi e rende difficili eventuali operazioni di soccorso.operazioni di soccorso.
Questa reazione, da tutti conosciuti Questa reazione, da tutti conosciuti con il termine dicon il termine di
« PANICO « PANICO » »
può essere modificata e ricondotta può essere modificata e ricondotta alla normalità se il sistema in cui si alla normalità se il sistema in cui si evolve è preparato e organizzato per evolve è preparato e organizzato per far fronte ai pericoli che lo insidianofar fronte ai pericoli che lo insidiano
Il Piano d’evacuazione, può dare un Il Piano d’evacuazione, può dare un contributo fondamentale perché :contributo fondamentale perché :
consente di essere preparati a situazioni di consente di essere preparati a situazioni di pericolo;pericolo; stimola la fiducia in se stessi;stimola la fiducia in se stessi;induce un sufficiente autocontrollo per induce un sufficiente autocontrollo per attuare comportamenti razionali e corretti;attuare comportamenti razionali e corretti;favorisce il controllo dell’emotivitàfavorisce il controllo dell’emotività
In altre parole tende aIn altre parole tende a
ridurre i rischi indotti da una condizione ridurre i rischi indotti da una condizione d’emergenza d’emergenza
ee facilita le operazioni di allontanamento dai luoghi facilita le operazioni di allontanamento dai luoghi
pericolosipericolosi
RRisultato da raggiungere:isultato da raggiungere: la minore probabilità che si scateni il la minore probabilità che si scateni il panicopanico
in caso di un’ emergenzain caso di un’ emergenza
Il Piano d’Emergenza Il Piano d’Emergenza
prevede l’individuazione e la prevede l’individuazione e la formazione di una serie di figure formazione di una serie di figure
interne all’Istituto Scolastico che con interne all’Istituto Scolastico che con il loro agire favoriscono:il loro agire favoriscono:
una corretta una corretta prevenzione prevenzione del rischiodel rischio
un’efficace un’efficace evacuazione evacuazione dell’Istitutodell’Istituto
Esso costituisce uno schema Esso costituisce uno schema organizzativo in cui sono definiti i organizzativo in cui sono definiti i compiti da svolgere in funzione delle compiti da svolgere in funzione delle ipotesi di emergenza;ipotesi di emergenza;
Le prove di evacuazione, previste Le prove di evacuazione, previste (D.L. 577/82)(D.L. 577/82) servono per: servono per:
verificarne la funzionalità, verificarne la funzionalità, per apportare eventuali correttivi, per apportare eventuali correttivi, per far aderire il piano alla realtà per far aderire il piano alla realtà
alla quale si applica.alla quale si applica.
La tipologia degli incidenti ipotizzabili è piuttosto varia, essi possono dipendere:
dalla presenza di
zone a rischio all’interno
della scuola.
dal territorio in cui è
collocata la scuola
dal verificarsi di eventi dolosi o calamità naturali.
Gli eventi che potrebbero richiedere Gli eventi che potrebbero richiedere l’evacuazione parziale o totale di un edificio l’evacuazione parziale o totale di un edificio
generalmente sonogeneralmente sono: :
incendi che si sviluppano nelle vicinanze incendi che si sviluppano nelle vicinanze della scuola o al suo interno;della scuola o al suo interno;
un terremoto;un terremoto; un’alluvione;un’alluvione; inquinamenti atmosferici dovuti a impianti inquinamenti atmosferici dovuti a impianti
industriali presenti nella zona; industriali presenti nella zona; ogni altra causa che sia ritenuta pericolosa ogni altra causa che sia ritenuta pericolosa
dal Capo d’Istituto dal Capo d’Istituto
IL DIRIGENTE SCOLASTICOIL DIRIGENTE SCOLASTICO
Gestisce l’Emergenza in funzione delle informazioni ricevute.
E’ l’unica persona che può impartire l’ordine di evacuazione.
Con lui dialogheranno VVFF, Protezione Civile e personale di Soccorso esterno
Il Capo d’ Istituto dà l’ordine di Il Capo d’ Istituto dà l’ordine di evacuazione e assume il evacuazione e assume il
coordinamento di tutte le operazionicoordinamento di tutte le operazioni
Un addetto diffonde l’ordine Un addetto diffonde l’ordine di evacuazione di evacuazione
Una persona preposta effettua la Una persona preposta effettua la chiamata di soccorso chiamata di soccorso
(Vigili del Fuoco, Vigili Urbani, 118 (Vigili del Fuoco, Vigili Urbani, 118 ecc.)ecc.)
L’incaricato allo sgombero dei pianiL’incaricato allo sgombero dei pianisi accerta che in tutti i locali non visi accerta che in tutti i locali non visiano persone e che finestre e portesiano persone e che finestre e portesiano chiusesiano chiuse
Il Personale incaricatoIl Personale incaricato interromperà l’energiainterromperà l’energia elettrica, il gas, l’alimentazione elettrica, il gas, l’alimentazione
idrica spegnerà la caldaiaidrica spegnerà la caldaia
Gli insegnanti, raggiungeranno l’area Gli insegnanti, raggiungeranno l’area di raccolta assegnata con il registro didi raccolta assegnata con il registro diclasse aggiornato, farannoclasse aggiornato, farannol’appello e comunicherannol’appello e comunicherannosubito i risultati a un coordinatoresubito i risultati a un coordinatore
Il PIANO DI EMERGENZAIl PIANO DI EMERGENZAdel nostro Istitutodel nostro Istituto prevede una prevede una ::
SQUADRA DI PREVENZIONE INCENDI con figure chiave addette all’antincendio e all’evacuazione
adeguatamente formate ( D.M. 10/03/98)
SQUADRA DI PRIMO SOCCORSO Figure addette al primo soccorso adeguatamente formate
(D.M. 388 , luglio 2003)
SQUADRA DI EVACUAZIONE formata da soggetti incaricati con specifiche mansioni
NORME GENERALI PER L’EVACUAZIONENORME GENERALI PER L’EVACUAZIONE
Al suono della campanellaAl suono della campanella Tutti interromperanno ogni attività Tutti interromperanno ogni attività Lasceranno gli oggetti personali eLasceranno gli oggetti personali e con calma , senza correre e senza urlarecon calma , senza correre e senza urlare raggiungeranno il punto di raccolta raggiungeranno il punto di raccolta
IL DOCENTEIL DOCENTE : : All’insorgere di un’emergenza il docente All’insorgere di un’emergenza il docente
contribuisce a:contribuisce a:
Mantenere la calma in tutta la classe ed evitare Mantenere la calma in tutta la classe ed evitare situazioni di panico situazioni di panico
Si attiene alle procedure corrispondenti al tipo di Si attiene alle procedure corrispondenti al tipo di emergenza emergenza
All’ordine di evacuazione dell’edificio fa uscire gli All’ordine di evacuazione dell’edificio fa uscire gli alunni iniziando dalla fila vicina alla portaalunni iniziando dalla fila vicina alla porta
Prende il registro delle presenze, si reca nell’area Prende il registro delle presenze, si reca nell’area di raccoltadi raccolta
fa l’appello, compila il modulo allegato al registro, fa l’appello, compila il modulo allegato al registro, in duplice copia e ne consegna uno all’addetto in duplice copia e ne consegna uno all’addetto alla raccolta alla raccolta
rimane a disposizione nella posizione individuatarimane a disposizione nella posizione individuata fa rientrare gli alunni dopo il cessato allarme fa rientrare gli alunni dopo il cessato allarme Se l’emergenza persiste dopo l’orario scolastico Se l’emergenza persiste dopo l’orario scolastico
consegna gli alunni ad un’assistente socialeconsegna gli alunni ad un’assistente sociale
NOTA:NOTA:
Gli alunni portatori di handicapGli alunni portatori di handicap dovranno lasciare dovranno lasciare l’edificio per ultimi,e ricondotti nei loro gruppi di l’edificio per ultimi,e ricondotti nei loro gruppi di appartenenza dall’ins. di sostegno o da due appartenenza dall’ins. di sostegno o da due compagni individuati a tale scopo compagni individuati a tale scopo
IN CLASSEIN CLASSE È indispensabile che tra i banchi non vi siano È indispensabile che tra i banchi non vi siano
cartelle zaini ecc. che possano creare intralcio o cartelle zaini ecc. che possano creare intralcio o grave pericolo nelle fasi di evacuazione.grave pericolo nelle fasi di evacuazione.
È necessaria una corretta sistemazione degli È necessaria una corretta sistemazione degli arredi in modo da non ingombrare le vie di esodo arredi in modo da non ingombrare le vie di esodo
E’ necessario individuare due alunni, più una E’ necessario individuare due alunni, più una riservariserva con le mansioni con le mansioni DI APRI FILADI APRI FILA incaricati incaricati di aprire la porta di aprire la porta
ee due due CHIUDI FILACHIUDI FILA incaricati di chiudere la incaricati di chiudere la portaporta
Nell’eventualità di compagni in difficoltà avvisare Nell’eventualità di compagni in difficoltà avvisare l’insegnante e lasciare la porta della classe l’insegnante e lasciare la porta della classe aperta aperta
LE PLANIMETRIE
LE PLANIMETRIE
Gli alunni dovranno lasciare tutto Gli alunni dovranno lasciare tutto nell’aula e uscire dalla stessa in fila nell’aula e uscire dalla stessa in fila indiana.indiana.
Se gli alunni si trovano in altra aula Se gli alunni si trovano in altra aula (sala computer, palestra) dovranno (sala computer, palestra) dovranno abbandonare l’edificio e recarsi nel abbandonare l’edificio e recarsi nel punto stabilito corrispondente punto stabilito corrispondente all’indicazione del locale in cui si all’indicazione del locale in cui si trovanotrovano
NORME PER PERSONALE DI SEGRETERIANORME PER PERSONALE DI SEGRETERIA
Il personale di Segreteria raggiunto il Il personale di Segreteria raggiunto il punto di raccolta e dopo l’avvenuta punto di raccolta e dopo l’avvenuta verifica delle presenze degli alunni verifica delle presenze degli alunni per classe, collaborerà con il per classe, collaborerà con il responsabile dell’evacuazione per responsabile dell’evacuazione per accertare che tutte le classi, il accertare che tutte le classi, il personale ed eventuali ospiti siano personale ed eventuali ospiti siano usciti dall’edificio .usciti dall’edificio .
IL PERSONALE A.T.A.IL PERSONALE A.T.A.
deve:deve: segnalare tempestivamente le situazioni di segnalare tempestivamente le situazioni di
pericolo, ( vale per chiunque responsabilmente ne pericolo, ( vale per chiunque responsabilmente ne avverta l’esigenza);avverta l’esigenza);
disattivare l’alimentazione generale dell’energia disattivare l’alimentazione generale dell’energia elettrica;elettrica;
interrompere l’alimentazione del combustibile del interrompere l’alimentazione del combustibile del locale caldaialocale caldaia
dirigere il flusso verso l’uscitadirigere il flusso verso l’uscita accompagnare i portatori di handicap, o chi si accompagnare i portatori di handicap, o chi si
trovi in difficoltà nelle aree protette a loro trovi in difficoltà nelle aree protette a loro destinate,destinate,
soccorrere chi si è infortunato o colto da malore e soccorrere chi si è infortunato o colto da malore e accompagnarlo all’esterno, accompagnarlo all’esterno,
accertarsi che all’interno delle classi non sia accertarsi che all’interno delle classi non sia rimasto nessuno rimasto nessuno
aprire la porta di emergenza a lui assegnata e far aprire la porta di emergenza a lui assegnata e far defluire ordinatamente le classi, uscendo defluire ordinatamente le classi, uscendo dall’edificio al seguito dell’ultima scolaresca dall’edificio al seguito dell’ultima scolaresca evacuataevacuata
controllare giornalmente prima dell’inizio delle controllare giornalmente prima dell’inizio delle lezioni, il funzionamento dell’apertura delle porte lezioni, il funzionamento dell’apertura delle porte di sicurezza e dei cancelli di uscita. di sicurezza e dei cancelli di uscita.
N.B.N.B. Durante le fasi di simulazione di evacuazione, gli Durante le fasi di simulazione di evacuazione, gli
operatori scolastici dovranno simulare i compiti a operatori scolastici dovranno simulare i compiti a loro assegnatiloro assegnati
IN CASO DI ALLARMEIN CASO DI ALLARME Il personale all’ingresso apre tutte le uscite verso Il personale all’ingresso apre tutte le uscite verso
l’esterno.l’esterno. Ferma le persone che si accingono ad entrare Ferma le persone che si accingono ad entrare
nella scuola, spiegando brevemente la situazione nella scuola, spiegando brevemente la situazione in attoin atto
Al segnale di evacuazione:Al segnale di evacuazione: Indica al personale fermato all’ingresso il punto di Indica al personale fermato all’ingresso il punto di
raccolta.raccolta. Controlla, per quanto possibile, che l’esodo delle Controlla, per quanto possibile, che l’esodo delle
persone avvenga in maniera ordinata e corretta.persone avvenga in maniera ordinata e corretta.Una volta cessato l’allarme:Una volta cessato l’allarme:
Riprende le attività, ripristinando la posizione Riprende le attività, ripristinando la posizione originaria delle porte.originaria delle porte.
NORME PER I GENITORINORME PER I GENITORI Essi devono.Essi devono. Evitare di precipitarsi a scuola per Evitare di precipitarsi a scuola per
prendere i figli: a scuola la loro tutela è prendere i figli: a scuola la loro tutela è affidata al corpo docente appositamente affidata al corpo docente appositamente addestratoaddestrato
Evitare di usare la macchina per non Evitare di usare la macchina per non rendere difficoltosi gli eventuali movimenti rendere difficoltosi gli eventuali movimenti dei mezzi di soccorsodei mezzi di soccorso
Prestare attenzione ad eventuali annunci Prestare attenzione ad eventuali annunci delle autorità locali sull’andamento della delle autorità locali sull’andamento della situazione situazione
Memorizzare il punto di raccolta del Memorizzare il punto di raccolta del proprio figlioproprio figlio
FINE FINE DELL'EMERGENZADELL'EMERGENZA
L’emergenza viene dichiarata finita L’emergenza viene dichiarata finita solo dopo che i Servizi interessati solo dopo che i Servizi interessati hanno, con opportune verifiche, hanno, con opportune verifiche, riportato gli impianti alle normali riportato gli impianti alle normali condizioni di funzionamento isolando condizioni di funzionamento isolando eventuali parti danneggiate.eventuali parti danneggiate.
PIANO D’ EMERGENZA
IDENTIFICAZIONE DEI FATTORI Dl RISCHIO VALUTAZIONE DEI RISCHI
PROGRAMMA DI PREVENZIONE E PROTEZIONE
SUDDIVISIONE DEI COMPITI e responsabilità di esecuzione
IN SINTESIIN SINTESI
MANTENIMENTO NEL TEMPO DELLA MANTENIMENTO NEL TEMPO DELLA SICUREZZASICUREZZA
(con verifiche, manutenzioni…)(con verifiche, manutenzioni…)
REGISTRO DEI CONTROLLI PERIODICIREGISTRO DEI CONTROLLI PERIODICI
VERIFICA DELLO SVILUPPO DEL VERIFICA DELLO SVILUPPO DEL PROGRAMMA Dl PREVENZIONE PROGRAMMA Dl PREVENZIONE
AGGIORNAMENTO E MIGLIORAMENTO AGGIORNAMENTO E MIGLIORAMENTO CONTINUO DELLE MISURE DI SICUREZZACONTINUO DELLE MISURE DI SICUREZZA
I CENTRI OPERATIVI COMUNALI DEL QUARTIERE “EPIPOLI” SONO PRESSO:
SCUOLA ELEMENTARE “CARDUCCI“ VIA M. TOSA
SCUOLA MEDIA “ARCHIA“ via G. ASBESTA
SCUOLA -
via C. FORLANINI
IN CASO DI EMERGENZA
AREE DI ATTESAAREE DI ATTESA (l(luogo dove si ricevono informazioni e generi di conforto) uogo dove si ricevono informazioni e generi di conforto)
PIAZZA SAN FRANCESCOPIAZZA SAN FRANCESCO VIA OZANAM VIA OZANAM PIAZZA DOLOMITIPIAZZA DOLOMITI PIAZZA RERUM NOVARUMPIAZZA RERUM NOVARUM
AREE DI RICOVEROAREE DI RICOVERO
((luoghi in cui saranno istallati i primi moduli abitativi, per il tempo luoghi in cui saranno istallati i primi moduli abitativi, per il tempo
necessario al ripristino delle condizioni di sicurezzanecessario al ripristino delle condizioni di sicurezza))
EX OSPEDALE PSICHIATRICO TRAV. EX OSPEDALE PSICHIATRICO TRAV. “LA PIZZUTA”“LA PIZZUTA”
CAMPO SPORTIVO “ERG”, VIA PIAZZA CAMPO SPORTIVO “ERG”, VIA PIAZZA ARMERINAARMERINA
NON DIMENTICHIAMO CHENON DIMENTICHIAMO CHE
SICUREZZASICUREZZA
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RESPONSABILITA’ COLLETTIVARESPONSABILITA’ COLLETTIVA
INCARICATI DELLA GESTIONE INCARICATI DELLA GESTIONE DELL’EMERGENZADELL’EMERGENZA
PLESSO “G. CARDUCCI” PRIMARIA “ INFANZIA “ PRIMARIA INFANZIA
COORDINATORE delle EMERGENZE:Dirig. Dott. ssa NICOSIA VALERIA SALVATRCICE
SOSTITUTO COORDIN. Delle EMERGENZE: BELLOFIORE LAURA GULLI’ ANGELA
CASTRO ADRIANA
RAPPRESENTANTE DEI LAVORATORI PER LA SICUREZZA: (RLS ) ANGELA CANTONE
SQUADRA ANTINCENDIO e PRIMO SOCCORSO SQUADRA ANTINCENDIO e PRIMO SOCCORSO
PLESSO “G. CARDUCCI”PLESSO “G. CARDUCCI”
PRESTI PAOLO GIGLIUTO SEBASTIANO TRAPANI GIUSEPPE CAMPISI ANNA
I soggetti indicati sono addestrati e formati alla Prevenzione Incendi e al Primo Soccorso
Tuttavia chiunque si accorga di un Tuttavia chiunque si accorga di un incendio ha l’obbligo di:incendio ha l’obbligo di:
avvertire la persona addestrata all’uso dell’estintore avvertire la persona addestrata all’uso dell’estintore avvertire il Coordinatore, il quale dispone lo stato di preallarmeavvertire il Coordinatore, il quale dispone lo stato di preallarme
SQUADRA ANTINCENDIOSQUADRA ANTINCENDIOe PRIMO SOCCORSO e PRIMO SOCCORSO
PLESSO “INFANZIA e PRIMARIA PRIMO PIANO”PLESSO “INFANZIA e PRIMARIA PRIMO PIANO”
COFFA MARIA COFFA MARIA GADDI RENATO GADDI RENATO RUTA VINCENZO RUTA VINCENZO ALOTA CLAUDIOALOTA CLAUDIO AGLIANO’ IGNAZIAAGLIANO’ IGNAZIA RAMETTA CARMELA RAMETTA CARMELA ZOCCOLAN NADIA ZOCCOLAN NADIA GULLI’ ANGELA GULLI’ ANGELA
INCARICATI DELLA GESTIONE DELL’EMERGENZAINCARICATI DELLA GESTIONE DELL’EMERGENZA
PLESSO “ALDO MORO”PLESSO “ALDO MORO”
COORDINATORE delle EMERGENZE: D. S. Dott. ssa NICOSIA VALERIA
SOSTITUTO COORDIN. delle EMERGENZE: Ins. BARBARA MACCARRONE
Ins. CANNARELLA CARLA
(RLS ) ANGELA CANTONE
SQUADRA DI PREVENZIONE SQUADRA DI PREVENZIONE “INCENDI E PRIMO SOCCORSO”“INCENDI E PRIMO SOCCORSO”
PLESSO “A. MORO”PLESSO “A. MORO”
INFANTI FRANCESCOINFANTI FRANCESCO NICOLOSI CARMELANICOLOSI CARMELA
INCARICATI DELLA GESTIONE DELL’EMERGENZA INCARICATI DELLA GESTIONE DELL’EMERGENZA SECONDARIA DI 1° GRADO SECONDARIA DI 1° GRADO
PLESSO “ASBESTA”PLESSO “ASBESTA”
COORDINATORE delle EMERGENZE: COORDINATORE delle EMERGENZE:
D.S. Dott. ssa NICOSIA VALERIA SALVATRICE D.S. Dott. ssa NICOSIA VALERIA SALVATRICE
SOSTITUTO COORDIN. delle EMERGENZE: SOSTITUTO COORDIN. delle EMERGENZE:
Prof.ssa FERRO LUISA Prof.ssa FERRO LUISA Prof.ssa DI LAO Prof.ssa DI LAO
AURORAAURORA
(RLS ) CANTONE ANGELA (RLS ) CANTONE ANGELA
SQUADRA DI PREVENZIONE INCENDISQUADRA DI PREVENZIONE INCENDIE PRIMO SOCCORSO E PRIMO SOCCORSO
SCUOLA SECONDARIA 1°SCUOLA SECONDARIA 1°PLESSO “G. ASBESTA”PLESSO “G. ASBESTA”
SCARNATO FRANCOSCARNATO FRANCO DI ROSA CARMELA DI ROSA CARMELA NICOTERA CLAUDIONICOTERA CLAUDIO
SQUADRA DI EVACUAZIONESQUADRA DI EVACUAZIONEPLESSO “G. CARDUCCI”PLESSO “G. CARDUCCI”
SQUADRA DI EVACUAZIONE INCARICATO:SQUADRA DI EVACUAZIONE INCARICATO:
Diffusione segnale d’allarme TRAPANI- RAMETTA Diffusione segnale d’allarme TRAPANI- RAMETTA Interruzione energia elettrica RABITO ALBERTOInterruzione energia elettrica RABITO ALBERTO Interruzione erogazione idrica e gas PRESTI Interruzione erogazione idrica e gas PRESTI Chiamata di soccorso GOZZO PAOLAChiamata di soccorso GOZZO PAOLA Comunicazione con altri plessi GOZZO PAOLAComunicazione con altri plessi GOZZO PAOLA Controlli operazioni di evacuazione piano terra Controlli operazioni di evacuazione piano terra
TRAPANI G TRAPANI G Controlli di evacuazione Primo Piano GIGLIUTO
Controlli operazioni di evacuazione piano terra TRAPANI
Apertura e controllo cancelli BIONDI IRENE Interruzione del traffico BIONDI Responsabile dell’evacuazione della classe INS. CHE HA IN CARICO LA CLASSE Studenti apri- fila e chiudi – fila ALUNNI
INDIVIDUATI Addetto evacuazione disabili INS. DI SOSTEGNO Controllo presenze alunni dopo l’evacuazione e
compilazione modello INS. PRESENTE AL MOMENTO DELL’EMERGENZA Referente raccolta modulo classe evacuate
CANTONE ANGELA / ARGENTANO
SQUADRA DI EVACUAZIONESQUADRA DI EVACUAZIONEPLESSO “INFANZIA E PRIMARIA, PRIMO PIANO”PLESSO “INFANZIA E PRIMARIA, PRIMO PIANO”
Diffusione segnale d’allarme ALOTA – COFFA - Diffusione segnale d’allarme ALOTA – COFFA - GADDI / AGLIANO’/ ZOCCOLAN GADDI / AGLIANO’/ ZOCCOLAN
Interruzione energia elettrica ALOTA - COFFA Interruzione energia elettrica ALOTA - COFFA Interruzione erogazione idrica e gas ALOTA Interruzione erogazione idrica e gas ALOTA
GADDI – COFFAGADDI – COFFA Chiamata di soccorso DI ROSA - COFFA Chiamata di soccorso DI ROSA - COFFA Comunicazione con altri plessi CAMPISI – COFFAComunicazione con altri plessi CAMPISI – COFFA Controlli operazioni di evacuazione piano terra Controlli operazioni di evacuazione piano terra
DI ROSA - COFFA DI ROSA - COFFA Apertura e controllo cancelli GADDI - RUTA Apertura e controllo cancelli GADDI - RUTA Interruzione del traffico GADDI -RUTA Interruzione del traffico GADDI -RUTA
Responsabile dell’evacuazione della classe INS. Responsabile dell’evacuazione della classe INS. PRESENTE in classe PRESENTE in classe
Studenti apri - fila e chiudi – fila Studenti apri - fila e chiudi – fila ALUNNI INDIVIDUATI IN CIASCUNA CLASSEALUNNI INDIVIDUATI IN CIASCUNA CLASSE
Addetto evacuazione disabili Addetto evacuazione disabili INS. DI SOSTEGNO o alunni individuati INS. DI SOSTEGNO o alunni individuati
Controllo presenze classe e compilazione Controllo presenze classe e compilazione modello INS. PRESENTEmodello INS. PRESENTE
Incaricato della raccolta dei MODULI DI Incaricato della raccolta dei MODULI DI EVACUAZIONEEVACUAZIONE
CANTONE - COFFA – RUTA- RAMETTACANTONE - COFFA – RUTA- RAMETTA
SQUADRA DI EVACUAZIONESQUADRA DI EVACUAZIONE
PLESSO “ALDO MORO”PLESSO “ALDO MORO”
Diffusione segnale d’allarme Diffusione segnale d’allarme NICOLOSI NICOLOSI Interruzione energia elettrica Interruzione energia elettrica INFANTI INFANTI Interruzione erogazione idrica e gas INFANTI Interruzione erogazione idrica e gas INFANTI Chiamata di soccorso NICOLOSI Chiamata di soccorso NICOLOSI Comunicazione con altri plessi NICOLOSI Comunicazione con altri plessi NICOLOSI Controlli operazioni di evacuazione piano terra Controlli operazioni di evacuazione piano terra
NICOLOSI NICOLOSI Apertura e controllo cancelli INFANTI Apertura e controllo cancelli INFANTI Interruzione del traffico INFANTI Interruzione del traffico INFANTI
Responsabile dell’evacuazione della classe INS. Responsabile dell’evacuazione della classe INS. PRESENTE IN CLASSEPRESENTE IN CLASSE
Studenti apri- fila e chiudi – fila Studenti apri- fila e chiudi – fila ALUNNI INDIVIDUATI ALUNNI INDIVIDUATI
Addetto evacuazione disabili Addetto evacuazione disabili INS. DI SOSTEGNO INS. DI SOSTEGNO
Controllo presenze classe e compilazione Controllo presenze classe e compilazione modulo INS. PRESENTEmodulo INS. PRESENTE
Incaricato della raccolta dei MODULI DI Incaricato della raccolta dei MODULI DI EVACUAZIONEEVACUAZIONE
INFANTI – NICOLOSIINFANTI – NICOLOSI
SQUADRA DI EVACUAZIONESQUADRA DI EVACUAZIONE SECONDARIA DI 1° SECONDARIA DI 1°
PLESSO di Via “G. ASBESTA”PLESSO di Via “G. ASBESTA”
Diffusione segnale d’allarme Diffusione segnale d’allarme NICOTERANICOTERA Interruzione energia elettrica Interruzione energia elettrica SCARNATO SCARNATO Interruzione idrica e gas Interruzione idrica e gas SCARNATO SCARNATO Chiamata di soccorso Chiamata di soccorso DI ROSADI ROSA Comunicazione con altri plessi Comunicazione con altri plessi DI ORSADI ORSA Controlli operazioni di evacuazione piano Terra Controlli operazioni di evacuazione piano Terra
NICOTERA NICOTERA Apertura e controllo cancelli:Apertura e controllo cancelli:
LA MANSIONE E’ AFFIDATA AL PERSONALE CHE EFFETTUA LA MANSIONE E’ AFFIDATA AL PERSONALE CHE EFFETTUA L’APERTURA E LA CHIUSURA DELLE PORTE E DEI CANCELLIL’APERTURA E LA CHIUSURA DELLE PORTE E DEI CANCELLI
SegueSegue
Interruzione del traffico NICOTERA Interruzione del traffico NICOTERA Responsabile dell’evacuazione della classe Responsabile dell’evacuazione della classe
DOCENTE CHE NEL MOMENTO DELL’EMERGENZA DOCENTE CHE NEL MOMENTO DELL’EMERGENZA HA IN CARICO LA CLASSEHA IN CARICO LA CLASSE
Studenti apri- fila e chiudi – fila STUDENTI Studenti apri- fila e chiudi – fila STUDENTI INDIVIDUATI IN CIASCUNA CLASSE INDIVIDUATI IN CIASCUNA CLASSE
Addetto evacuazione disabili INS. DI SOSTEGNO Addetto evacuazione disabili INS. DI SOSTEGNO o ALUNNI INDIVIDUATI o ALUNNI INDIVIDUATI
Controllo presenze classe e compilazione Controllo presenze classe e compilazione modello INS. PRESENTE modello INS. PRESENTE
Incaricato della raccolta dei MODELLI DI Incaricato della raccolta dei MODELLI DI EVACUAZIONE:EVACUAZIONE:
DI ROSA- SCARNATODI ROSA- SCARNATO
NON DIMENTICHIAMO CHENON DIMENTICHIAMO CHE
SICUREZZASICUREZZA
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RESPONSABILITA’ COLLETTIVARESPONSABILITA’ COLLETTIVA
GRAZIE PER L’ATTENZIONE GRAZIE PER L’ATTENZIONE