anni scolastici 2016-2019 · 1 istituto comprensivo di forte dei marmi (lu) via padre ignazio da...

76
1 ISTITUTO COMPRENSIVO DI FORTE DEI MARMI (LU) Via Padre Ignazio da Carrara, 79- Loc. Vittoria Apuana 55042 Forte dei Marmi (LU) C.F.: 94000220460 Codice Istituto: LUIC81700N Tel.: 0584 752117 Fax: 0584 - 752159 E-mail: [email protected] PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA EX ART.1, COMMA 14, LEGGE N.107/2015 Anni scolastici 2016-2019 approvato dal Consiglio di Istituto nella seduta del 14-01-2016

Upload: others

Post on 12-Nov-2020

3 views

Category:

Documents


0 download

TRANSCRIPT

Page 1: Anni scolastici 2016-2019 · 1 ISTITUTO COMPRENSIVO DI FORTE DEI MARMI (LU) Via Padre Ignazio da Carrara, 79- Loc. Vittoria Apuana ² 55042 Forte dei Marmi (LU) C.F.: 94000220460

1

ISTITUTO COMPRENSIVO DI FORTE DEI MARMI (LU)

Via Padre Ignazio da Carrara, 79- Loc. Vittoria Apuana – 55042 Forte dei Marmi (LU)

C.F.: 94000220460 – Codice Istituto: LUIC81700N – Tel.: 0584 – 752117 – Fax: 0584 - 752159

E-mail: [email protected]

PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA

EX ART.1, COMMA 14, LEGGE N.107/2015

Anni scolastici 2016-2019

approvato dal Consiglio di Istituto

nella seduta del 14-01-2016

Page 2: Anni scolastici 2016-2019 · 1 ISTITUTO COMPRENSIVO DI FORTE DEI MARMI (LU) Via Padre Ignazio da Carrara, 79- Loc. Vittoria Apuana ² 55042 Forte dei Marmi (LU) C.F.: 94000220460

2

INDICE pag.

PREMESSA Il contesto

4

SEZIONE PRIMA: AUTOVALUTAZIONE D'ISTITUTO RAV Obiettivi di miglioramento

6 6

SEZIONE SECONDA: PRIORITÀ, TRAGUARDI ED OBIETTIVI P oposte e pa e i p o e ie ti dal te ito io e dall’ute za

Obiettivi prioritari adottati dalla scuola fra quelli indicati dalla legge (comma 7):

1. integrazione ed inclusività a. Integrazione alunni diversamente abili b. Inclusione c. Protocollo accoglienza alunni stranieri d. P ogetto No u o di e o… p e e i e il disagio s olasti o e fa o i e il su esso fo ati o e. P ogetto di Ist uzio e Do i ilia e f. P ogetto “ta e e i sie e … se pli e e te l'a te d'i pa a e g. Altri progetti/attività

2. valorizzazione e potenziamento competenze linguistiche

3. potenziamento competenze matematico -scientifiche

4. educazione alla legalità

5. educazione alla salute e al movimento

6. sviluppo competenze digitali

Altri obiettivi strategici: 1. Didattica laboratoriale 2. Educazione alle pari opportunità e prevenzione della violenza di genere

Formazione in servizio docenti e ATA

Progetti e attività

Protocollo di valutazione Premessa 1. La valutazione nella scuola Primaria 2. La valutazione nella scuola secondaria di primo grado e criteri per lo svolgimento degli Scrutini

8

8

12

12

16

18

18 19

20

22

22

24

25

28

32

SEZIONE TERZA: ORGANIZZAZIONE DELLA SCUOLA Scelte organizzative e gestionali O ga izzazio e della s uola dell’i fa zia Organizzazione della scuola primaria Organizzazione della scuola secondaria di I grado Modalità e criteri per lo svolgimento dei rapporti con le famiglie Patto educativo di corresponsabilità Regolamenti

1. Regola e to i te o d’Istituto 2. Regola e to isite guidate e iaggi d’ist uzio e 3. Regolamento disciplinare

43 43 48 50 52 54 54 56 56

62 65

Page 3: Anni scolastici 2016-2019 · 1 ISTITUTO COMPRENSIVO DI FORTE DEI MARMI (LU) Via Padre Ignazio da Carrara, 79- Loc. Vittoria Apuana ² 55042 Forte dei Marmi (LU) C.F.: 94000220460

3

SEZIONE QUARTA RISORSE UMANE E MATERIALI Fabbisogno di organico di posti comuni e di sostegno

Fabbisogno di organico di posti di potenziamento

Fabbisogno di organico di personale ATA

Fabbisogno di attrezzature ed infrastrutture materiali

Uso dei locali al di fuori dell'orario scolastico

1. Utilizzo palestre 2. Regolamento contenente i criteri per la concessione in uso temporaneo e

precario dei locali scolastici 3. Servizi di pre-scuola e ludoteca

Convenzioni con enti/associazioni per accesso a risorse umane e finanziarie

Partecipazione a reti

68

68

68

69

69

70

70

71

74

74

75

ALLEGATI SCHEDE DI PROGETTO

76

Page 4: Anni scolastici 2016-2019 · 1 ISTITUTO COMPRENSIVO DI FORTE DEI MARMI (LU) Via Padre Ignazio da Carrara, 79- Loc. Vittoria Apuana ² 55042 Forte dei Marmi (LU) C.F.: 94000220460

4

PREMESSA

IL CONTESTO

L’Istituto Co p e si o Fo te dei Ma i so to ell’a o s olasti o / dall’u io e di t e o di i di s uola, og u o o u a p op ia pe ulia ità e u a sto ia già i a di espe ie ze e di i e he. L’o ietti o principale è stato, negli anni, quello di costruire e condividere un percorso, capace di accogliere il bambino

di tre anni e di accompagnarlo lungo un cammino, il più possibile lineare ed armonico, fino alle soglie

dell’adoles e za. A tal fi e :

l'istituto, fin dall'a.s. 2013-14 si è dotato di un CURRICOLO VERTICALE , pubblicato sul proprio sito;

le attività curricolari ed extra-curricolari previste si inseriscono in un quadro unitario, coerente e organico che procede nella direzione del favorire il successo formativo di ciascun alunno;

l'offerta formativa tiene conto della ciclicità triennale del POF, seppur annualmente rivedibile.

L'istituto è composto da 6 plessi di seguito specificati :

A.S. DI RIFERIMENTO 2015-16

“CUOLA DELL’INFANZIA

1) VIA P. NENNI, 17 – LOC. CARANNA Sezioni 4 105 alunni

2) GIORGINI – FORTE DEI MARMI Sezioni 5 106 alunni

Totale Sezioni 9 211 alunni

SCUOLA PRIMARIA

1) DON MILANI – LOC. VAIANA classi a tempo pieno 6 129 alunni

2) G. PA“COLI – LOC. VITTORIA APUANA classi a tempo normale 6 133 alunni

3) G. CARDUCCI – FORTE DEI MARMI classi a tempo normale 9 188 alunni

Totale Classi 21 450 alunni

SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

1) U. GUIDI – LOC. VITTORIA APUANA 14 classi 335 alunni

TOTALE ALUNNI DELL’I“TITUTO COMPREN“IVO : N° 99

Page 5: Anni scolastici 2016-2019 · 1 ISTITUTO COMPRENSIVO DI FORTE DEI MARMI (LU) Via Padre Ignazio da Carrara, 79- Loc. Vittoria Apuana ² 55042 Forte dei Marmi (LU) C.F.: 94000220460

5

Il p ese te Pia o t ie ale dell’offe ta fo ati a, elati o all’Istituto Co p e si o FORTE DEI MARMI , elaborato ai sensi di quanto previsto dalla legge 13 luglio 2015, n. 107, e a te la Riforma del sistema

nazionale di istruzione e formazione e delega per il riordino delle disposizioni legislative vigenti .

Il piano è stato elaborato dal collegio dei docenti sulla base degli indirizzi per le attività della scuola e delle

scelte di gestione e di amministrazione definiti dal dirigente scolastico con proprio atto di indirizzo prot. 4470/C23 del 5-10-2015.

Il pia o ha i e uto il pa e e fa o e ole del ollegio dei do e ti ella seduta dell’ -01-2016. Il piano è stato approvato dal o siglio d’istituto ella seduta del -01-2016 . Il pia o, dopo l’app o azio e, stato i iato all’U“R o pete te pe le e ifi he di legge ed i pa ti ola e

per accertarne la compatibilità con i limiti di organico assegnato. Il piano è pubblicato nel portale unico dei dati della scuola.

Page 6: Anni scolastici 2016-2019 · 1 ISTITUTO COMPRENSIVO DI FORTE DEI MARMI (LU) Via Padre Ignazio da Carrara, 79- Loc. Vittoria Apuana ² 55042 Forte dei Marmi (LU) C.F.: 94000220460

6

SEZIONE PRIMA: AUTOVALUTAZIONE D'ISTITUTO

RAV

Il p ese te Pia o pa te dalle isulta ze dell’auto alutazio e d’istituto, osì o e o te uta el Rappo to di Auto alutazio e RAV , pu li ato all’Al o elett o i o della s uola e p ese te sul po tale “ uola i Chia o del Mi iste o dell’Ist uzio e, dell’U iversità e della Ricerca.

I pa ti ola e, si i a da al RAV pe ua to igua da l’a alisi del o testo i ui ope a l’istituto, l’i e ta io delle risorse materiali, finanziarie, strumentali ed umane di cui si avvale, gli esiti documentati degli apprendimenti degli studenti, la descrizione dei processi organizzativi e didattici messi in atto.

OBIETTIVI DI MIGLIORAMENTO

Si riprendono qui in forma esplicita, come punto di partenza per la redazione del Piano, gli elementi conclusivi del RAV e cioè: Priorità, Traguardi di lungo periodo, Obiettivi di breve periodo.

Le p io ità he l’Istituto si asseg ato pe il p ossi o t ie io so o:

ESITI DEGLI STUDENTI: Risultati nelle prove standardizzate nazionali

Si tratta di migliorare gli esiti in matematica alla scuola primaria (classi 2^ e 5^) e alla scuola secondaria I grado (classi 3^), nelle prove standardizzate.

I traguardi he l’Istituto si asseg ato i elazio e alle p io ità so o:

1) Rilevare una tendenza positiva nei risultati di matematica nelle prove nazionali che avvicini i dati alle medie di riferimento.

Le motivazioni della scelta effettuata sono le seguenti: la priorità individuata consegue alla rilevazione dei punti di debolezza nell'area dei risultati nelle prove standardizzate nazionali. Le maggiori criticità riguardano i risultati nell'ambito delle prove matematiche:

- nelle classi seconde e quinte della scuola primaria e nelle classi terze della scuola secondaria di I grado il punteggio medio è inferiore ai dati di riferimento;

- nella scuola primaria si registrano differenze in negativo rispetto a scuole con contesto socio- economico e culturale simile.

Gli obiettivi di processo he l’Istituto ha s elto di adotta e i ista del aggiu gi e to dei t agua di so o:

1) Curricolo, progettazione e valutazione: Progettazione, a cura del gruppo di lavoro, di interventi mirati ad attività laboratoriali per gli alunni sulla base delle criticità individuate.

2) Continuità e orientamento:

Costituire un gruppo di lavoro, rappresentativo dei vari ordini di scuola, con competenze in ambito matematico.

Progettazione, a cura del gruppo di lavoro, di interventi mirati di formazione per i docenti relativi alla didattica innovativa in continuità

Page 7: Anni scolastici 2016-2019 · 1 ISTITUTO COMPRENSIVO DI FORTE DEI MARMI (LU) Via Padre Ignazio da Carrara, 79- Loc. Vittoria Apuana ² 55042 Forte dei Marmi (LU) C.F.: 94000220460

7

3) Orientamento strategico e organizzazione della scuola: Costituire un gruppo di lavoro, rappresentativo dei vari ordini di scuola, con competenze in

ambito matematico. Analisi delle Prove Invalsi, a cura del gruppo di lavoro, per individuare gli items con

maggiori criticità. 4) Sviluppo e valorizzazione delle risorse umane:

Partecipazione al Convegno sulla didattica della matematica organizzato dal GFMT -CAFRE dell'Università di Pisa, settembre 2015.

Corso di formazione: Matematica e DSA (2015-16)

Le motivazioni della scelta effettuata sono le seguenti:

Il RAV ha evidenziato criticità riguardo i livelli di apprendimento nell'area matematica rilevati dalle prove INVALSI. Si evidenzia dunque la necessità da un lato di un'analisi approfondita degli items che consenta di impostare in maniera più mirata e specifica gli interventi formativi, dall'altra di riesaminare le metodologie didattiche dell'insegnamento della matematica in relazione ai risultati ottenuti nelle prove nazionali. Si ritiene che gli obiettivi di processo individuati possano contribuire al raggiungimento della priorità:

- migliorando il processo di insegnamento/apprendimento attraverso azioni formative e di aggiornamento di carattere metodologico e didattico, per i docenti di matematica dei vari settori scolastici.

- innalzando i livelli di apprendimento in matematica degli alunni (scuola primaria e scuola secondaria di I grado) attraverso la progettazione di azioni formative e laboratoriali per gli studenti mirate al consolidamento e al potenziamento delle competenze in ambito logico-matematico.

Page 8: Anni scolastici 2016-2019 · 1 ISTITUTO COMPRENSIVO DI FORTE DEI MARMI (LU) Via Padre Ignazio da Carrara, 79- Loc. Vittoria Apuana ² 55042 Forte dei Marmi (LU) C.F.: 94000220460

8

SEZIONE SECONDA: PRIORITÀ, TRAGUARDI ED OBIETTIVI

Proposte e pareri prove ie ti dal territorio e dall’ute za

Nella fase di ricognizione preliminare alla stesura del Piano, sono stati presi in considerazione i seguenti documenti che esp i o o le p oposte o e tate o l’e te lo ale e l’ute za app ese tata dal Co siglio d’Istituto:

PROTOCOLLO D’INTE“A FRA AUTORITA' “COLA“TICA E AMMINI“TRAZIONE COMUNALE “ULLA GE“TIONE DEI SERVIZI INERENTI L'ISTRUZIONE SCOLASTICA: ogni anno l'istituto comprensivo sigla con l'ente locale un accordo per definire ruoli e compiti delle Istituzioni al fine di garantire un buon funzionamento del Servizio Scolastico in merito ai seguenti aspetti:

Beni del Comune

Budget per l'ampliamento/arricchimento dell'offerta formativa e per l'attuazione del diritto allo studio

attività pre-scuola e post-scuola (ludoteca)

utilizzo scuolabus

mensa

i teg azio e atti ità di so eglia za e pulizia pe sezio e dista ata s uola dell'I fa zia Gio gi i

manutenzione ordinaria

pulizia aree esterne

informativa iniziative del Comune

In particolare il Comune di forte dei Marmi si impegna a finanziare, oltre al servizio di assistenza agli alunni certificati ai sensi della legge 104/92, i seguenti progetti di ampliamento/arricchimento dell'offerta formativa, che fanno parte integrante di questo piano triennale:

PROGETTO LINGUA INGLESE SC. INFANZIA

PROGETTO ED. MUSICALE SC. INFANZIA E SCUOLA PRIMARIA

PROGETTO VALORIZZAZIONE DELLE ECCELLENZE

PROGETTO CREATIVITA' ALUNNI (CERAMICA - TEATRO -ARTI ESPRESSIVE)

PROGETTO INFORMATICA

ASSISTENZA TECNICA LABORATORI INFORMATICI

IL CORAGGIO DELLA MEMORIA- ED. ALLA LEGALITA’

PROGETTO IMPARIAMO IN INGLE“E -p ogetto di i glese diffuso ed i teg ato alla s uola p i a ia.

PSICOMOTRICITA'

PROGETTO EDUCARE AL GIOCO

NON UNO DI MENO… PREVENIRE IL DI“AGIO “COLA“TICO E FAVORIRE IL “UCCE““O FORMATIVO

PROGETTO "“TAR BENE IN“IEME … “EMPLICEMENTE L'ARTE DI IMPARARE

Page 9: Anni scolastici 2016-2019 · 1 ISTITUTO COMPRENSIVO DI FORTE DEI MARMI (LU) Via Padre Ignazio da Carrara, 79- Loc. Vittoria Apuana ² 55042 Forte dei Marmi (LU) C.F.: 94000220460

9

LINEE D’INDIRIZZO GENERALI per le attività della scuola e le scelte generali di gestione e amministrazione

deliberate dal Consiglio d'Istituto ( DELIBERA N.5 del 8/09/2015):

CRITERI GENERALI:

L’Istituto come punto di aggregazione delle varie strutture del tessuto sociale locale;

Il lavoro svolto in precedenza dall’Istituto nonché le sue caratteristiche intrinseche come livello di

partenza per le attività future;

La dimensione verticale dell’Istituto come elemento progettuale fondamentale;

Il ruolo partecipativo delle famiglie nello sviluppo educativo e nella centralità dell’Istituto nella comunità.

Attraverso tali criteri vengono individuate le linee di indirizzo nei due ambiti d’azione:

1. AMBITO EDUCATIVO E DIDATTICO:

Accoglienza e integrazione degli individui con necessità educative speciali.

Sviluppo dell’individuo come futuro cittadino:

Aspetti della relazione educativa:

Educazione emotiva ed affettiva

Educazione al dialogo

Gestione dei conflitti

Educazione alla salute

Prevenzione del disagio

Prevenzione del bullismo

Aspetti della sfera culturale:

Considerazione delle diverse caratteristiche nelle intelligenze

Preparazione culturale di base, strutturata su recupero e consolidamento in

ogni disciplina, con possibilità di approfondimenti e potenziamenti.

Utilizzo delle diverse metodologie didattiche: tradizionali, alternative e

innovative.

Potenziamento dell’asse scientifico-tecnologico e dell’asse linguistico

Ascolto e coinvolgimento delle famiglie.

2. AMBITO ORGANIZZATIVO:

Struttura del tempo scuola nei vari ordini e nelle singole scuole

Progettazione con curricoli verticali nei vari ambiti educativi e disciplinari

Collaborazione continua con l’Amministrazione Comunale e gli enti culturali, educativi, sociali e di servizio del territorio.

La scuola tende a perseguire il raggiungimento delle seguenti finalità educative:

riconoscere e gestire i diversi aspetti della propria esperienza motoria, emotiva e razionale,

Page 10: Anni scolastici 2016-2019 · 1 ISTITUTO COMPRENSIVO DI FORTE DEI MARMI (LU) Via Padre Ignazio da Carrara, 79- Loc. Vittoria Apuana ² 55042 Forte dei Marmi (LU) C.F.: 94000220460

10

consapevoli in proporzione all’età della loro interdipendenza e integrazione nell’unità;

abituarsi a riflettere, con spirito critico, sia sulle affermazioni in genere, sia sulle considerazioni

necessarie per prendere una decisione;

distinguere, nell’affrontare in modo logico i vari argomenti, il diverso grado di complessità che li caratterizza;

concepire liberamente progetti di vario ordine – dall’esistenziale al tecnico – che li riguardino, e

tentare di attuarli, nei limiti del possibile, con la consapevolezza dell’inevitabile scarto tra concezione ed attuazione, tra risultati sperati e risultati ottenuti;

avere gli strumenti di giudizio sufficienti per valutare se stessi, le proprie azioni, i fatti e i

comportamenti individuali, umani e sociali degli altri, alla luce di parametri derivati dai grandi valori

spirituali che ispirano la convivenza civile;

essere disponibili al rapporto di collaborazione con gli altri.

IL NOSTRO ISTITUTO SI PROPONE DI:

Accogliere ogni ragazzo favorendo il suo inserimento nella nuova realtà scolastica

Promuovere una dimensione dinamica dell’apprendimento

Realizzare opportunità per la socializzazione, l’interazione e la collaborazione con gli altri

Motivare alla conoscenza fornendo occasioni di esperienze concrete di tipo espressivo, motorio,

linguistico, logico e scientifico.

Favorire atteggiamenti positivi verso le differenze, con particolare attenzione ai cambiamenti della

società e della cultura

Educare ai valori che determinano la convivenza civile, quali la pace, la giustizia e la democrazia

Promuovere l’autonomia personale e la riflessione critica.

Orientare verso scelte consapevoli e preparare alla responsabilità personale

I docenti organizzano la progettazione educativa nel rispetto della specificità di ciascun ordine di scuola

fondando la loro azione educativa sull’osservazione e l’analisi dei bisogni emersi.

La costruzione del profilo educativo e culturale dello studente e la strutturazione dei progetti ad esso

relativi utilizzano obiettivi formativi e obiettivi specifici di apprendimento che si diramano nelle diverse

discipline (saperi) e nelle diverse educazioni (valori).

La nostra scelta educativa mira ad unire l’aspetto formativo dei saperi con quello dei valori per garantire il conseguimento di obiettivi irrinunciabili alla crescita consapevole dell’individuo e al raggiungimento delle competenze personali.

OBIETTIVI FORMATIVI:

Promuovere:

lo sviluppo della personalità in tutte le direzioni (etiche, sociali, religiose,

intellettive, creative, operative…

Favorire:

La progressiva maturazione della coscienza di sé e del proprio rapporto col mondo

esterno

Page 11: Anni scolastici 2016-2019 · 1 ISTITUTO COMPRENSIVO DI FORTE DEI MARMI (LU) Via Padre Ignazio da Carrara, 79- Loc. Vittoria Apuana ² 55042 Forte dei Marmi (LU) C.F.: 94000220460

11

La progressiva acquisizione di un’immagine sempre più chiara e approfondita della realtà sociale

Lo sviluppo della socialità intesa come partecipazione alla vita di gruppo

La conquista di capacità logiche, scientifiche, artistiche, operative

La maturazione della propria identità di fronte ad un contesto sociale sempre più

complesso

La convivenza democratica, intesa come interiorizzazione di principi e di valori

morali in grado di ispirare atteggiamenti di apertura, accettazione, interazione

costruttiva con gli altri

L’acquisizione di un livello culturale adeguato alle potenzialità di ognuno

Perseguire:

il raggiungimento di una preparazione di base e porre le premesse per il proseguimento

del percorso formativo.

Pertanto, partendo da quelle che sono le finalità e gli obiettivi istituzionali della scuola, progressivamente i

tre ordini scolastici mireranno alla formazione dell’uomo e del cittadino, offrendo occasioni di sviluppo

della personalità in tutte le sue dimensioni (etica, sociale, intellettiva, affettiva, operativa e creativa) e

basandosi su una professionalità docente che si deve continuamente riqualificare per rispondere alla

complessità dei problemi presenti nella società attuale. L’attività scolastica si baserà quindi sulla libertà didattico-metodologica dell’insegnante sempre condizionata dal diritto dell’alunno ad apprendere , dallo

stato della ricerca scientifica e dalla dimensione collegiale della progettualità.

Page 12: Anni scolastici 2016-2019 · 1 ISTITUTO COMPRENSIVO DI FORTE DEI MARMI (LU) Via Padre Ignazio da Carrara, 79- Loc. Vittoria Apuana ² 55042 Forte dei Marmi (LU) C.F.: 94000220460

12

Obiettivi prioritari adottati dalla scuola fra quelli indicati dalla legge (comma 7)

1. INTEGRAZIONE ED INCLU“IVITA’

“l) prevenzione e contrasto della dispersione scolastica, di ogni forma di discriminazione e del bullismo,

anche informatico; potenziamento dell'inclusione scolastica e del diritto allo studio degli alunni con

bisogni educativi speciali attraverso percorsi individualizzati e personalizzati anche con il supporto e

la collaborazione dei servizi socio-sanitari ed educativi del territorio e delle associazioni di settore e

l'applicazione delle linee di indirizzo per favorire il diritto allo studio degli alunni adottati, emanate dal

Ministero dell'istruzio e, dell'u ive sità e della i e a il di e e ;

1.a. INTEGRAZIONE ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI

Il a atte e o u ita io dell’i teg azio e degli alu i i situazio e di di e sa a ilità esige u a isio e ecosistemica del processo di recupero funzionale e sociale da attuare e la sua organizzazione richiede

Page 13: Anni scolastici 2016-2019 · 1 ISTITUTO COMPRENSIVO DI FORTE DEI MARMI (LU) Via Padre Ignazio da Carrara, 79- Loc. Vittoria Apuana ² 55042 Forte dei Marmi (LU) C.F.: 94000220460

13

interventi coordinati e interdipendenti fra la pluralità dei soggetti sociali (scuola, famiglia, ente locale, ASL, o do dell’asso iazio is o he si p e do o u a dell’alu o.

La SCUOLA predispone interventi mirati: progetti, programmazioni personalizzate e individualizzate (PDF-PEI/PI“ pe l’i lusio e e la es ita pe so ale degli alu i di e sa e te a ili. All’ i te o dell’Istituto Co p e si o istituito il G uppo pe l’i lusio e i ui so o app ese tati: Di ige te s olasti o, do e ti fu zio e st u e tale sull’i lusio e e edu azio e alla salute, i seg a ti spe ializzati pe le atti ità di sostegno degli alunni con disabilità certificata per ogni ordine di scuola, un rappresentante dei genitori di studenti con disabilità e /o DSA, uno o più rappresentanti degli operatori sociali o sanitari che , al di fuori dell’Istituto si o upa o degli alu i i o dizio e di disagio, u app ese ta te del pe so ale ATA, un app ese ta te del o siglio d’Istituto. Questo o ga o, f a gli alt i, ha il o pito di ela o a e u a p oposta

di Pia o a uale pe l’i lusi ità i ife i e to a tutti gli alu i o isog i edu ati i spe iali da edige e entro il mese di giugno.

La Fa iglia olla o a o la s uola pe la ost uzio e del p ogetto di ita del figlio/alu o di e sa e te a ile. L’A“L o o da o la s uola, o l’e te lo ale, o le fa iglie pia i fi alizzati a ealizza e i te e ti integrati a livello scolastico, sociale e riabilitativo.

1.b. INCLUSIONE

I lusio e si disti gue da i teg azio e pe il suo g ado di pe asi ità. I teg azio e o siste el fo i e alle pe so e he s o ta o ile a ti p o le i ell’ese izio dei di itti/do e i di cittadinanza, l’aiuto ad ho e essa io pe a ede e ai p edetti di itti/do e i; i alt i te i i l’aiuto se e alla pe so a s a taggiata pe a ede e a uello he pe gli alt i o ispo de alla o alità . Inclusione significa invece progettare in modo che ciascuna persona abbia la possibilità di esercitare diritti e do e i o e odalità o di a ia sia o tutti o ali . I alt i te i i, i lusi ità i pli a l’a atti e to di uelli he ell’ INDEX FOR INCLU“ION di To Booth a d Mel Ai s o e go o hia ati ostacoli all’app e di e to e alla pa te ipazio e . Una scuola inclusiva deve progettare se stessa e tutte le sue variabili e articolazioni per essere, in partenza, ape ta a tutti; e o segue he l’i lusi ità o u o status a u p o esso i o ti uo di e ire; un p o esso di a ia e to . L’idea di i teg azio e t adizio al e te asso iata alla o dizio e di ha di ap oggi disa ilità i Italia codificata e disciplinata dalla legge 104/1992 e dalle norme susseguenti o collegate. Successivamente si sono affiancate altre categorie di svantaggiati: immigrati, DSA etc. La direttiva del 27/12/2012 e la CM 8/2013 hanno introdotto la nozione di BISOGNO EDUCATIVO “PECIALE BE“ o e atego ia ge e ale o p e si a di tutte le o dizio i i hiede ti l’i piego calibrato, i odo pe a e te o te po a eo, dei i ue pilast i dell’i lusi ità:

a) individualizzazione (percorsi differenziati per obiettivi comuni);

b) personalizzazione (percorsi e obiettivi differenziati);

c) strumenti compensativi;

d) misure dispensative;

e) impiego funzionale delle risorse umane, finanziarie, strumentali e immateriali.

La fo ula i piego ali ato allude ta to al fatto he ias u a delle i ue st u e talità pot à esse e dosata in ragione delle esigenze di ciascuno, quanto alla possibilità che in esse vengano ricomprese anche azioni trans-didattiche quali servizi di aiuto alla persona, abbattimento e superamento di barriere di varia natura etc. Allo stesso modo , dove vengano individuate particolari attitudini o talenti ,la scuola metterà in atto progetti e interventi mirati a rispondere alle necessità di questa tipologia di alunni.

Page 14: Anni scolastici 2016-2019 · 1 ISTITUTO COMPRENSIVO DI FORTE DEI MARMI (LU) Via Padre Ignazio da Carrara, 79- Loc. Vittoria Apuana ² 55042 Forte dei Marmi (LU) C.F.: 94000220460

14

Il riconoscimento formale (con verbalizzazione motivata) da parte del consiglio di classe/team è il primo o e to della sto ia i lusi a dell’alu o o BE“ di e so dalla disabilità o da un DSA o assimilabile (in

quanto per questi ultimi la formalizzazione consegue a disposizione di legge: 104/1992 e 170/2010 come integrata ai punti 1.2 e 1.3 della Direttiva Ministeriale del 27/12/2012).

Ogni anno viene elaborato/aggio ato il PIANO ANNUALE pe l’INCLU“IONE, do e, pa te do dalla ile azio e di alu i BE“ dell’Istituto, e go o i di iduati i pu ti di fo za e di de olezza, gli o ietti i di

i e e to dell’i lusi ità e le azio i / p ogetti olti al aggiu gi e to degli stessi.

1.c. In particolare per gli alunni stranieri la scuola adotta il seguente PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA PER ALUNNI STRANIERI.

La p ese za ell'Istituto di alu i st a ie i o liga la s uola a passa e da u a a oglie za tolle a te , ad un effetti o ispetto e alo izzazio e della di e sità e affo za la e essità di o e ti fo ati i ualifi ati,

el ispetto dell’i te azio e e, ui di, delle pa ita ie o dizio i di a esso al di itto allo studio . Gli itinerari possibili per tutelare e garanti e l’i se i e to degli alu i st a ie i so o:

accoglienza che eviti il senso di sradicamento e di estraneità del bambino o della bambina iduzio e di e e tuali disagi de i a ti dal passaggio da u o di e di s uola all’alt o iniziative a livello di Istituto i ate all’edu azio e i te ultu ale

CRITERI DI INSERIMENTO DEGLI ALUNNI STRANIERI: IL CORSO DI STUDI SVOLTO

Esame della documentazione Valutazione del percorso di studi effettuato

L’ORDINAMENTO DEGLI “TUDI DEL PAE“E DI PROVENIEN)A Documentazione da esaminare tramite traduzione autenticata nella lingua italiana

o da traduttori ufficiali accreditati COMPETEN)E E ABILITA’ GENERALI: e e tuali p o e d’i g esso o ali e s itte o di ise e p odotte

dai gruppi docenti ETA’ ANAGRAFICA

Per maggiore chiarezza si ipo ta o le o e he egola o l’is izio e. Esse sa is o o DPR . / ; C.M. n.24/2006) alcuni principi e indicano le modalità di inserimento. In specifico, la C.M. n° 93/2006 elati a alle is izio i pe l’a.s. / i adis e he: L’is izione dei minori stranieri nelle scuole italiane di ogni ordine e grado avviene nei modi e alle condizioni

p eviste pe i i o i italia i e può esse e i hiesta i ualu ue pe iodo dell’a o s olasti o... I i o i stranieri vengono iscritti alla classe co ispo de te all’età a ag afi a, salvo... he il ollegio dei do e ti deli e i l’is izio e ad u a lasse dive sa, te e do o to: dell’o di a e to degli studi el Paese di p ove ie za, he può dete i a e l’is izio e ad u a lasse i ediata e te i fe io e o superiore rispetto a

uella o ispo de te all’età a ag afi a; del o so di studi eve tual e te seguito el Paese di p ove ie za; del titolo di studio eve tual e te posseduto; dell’a e ta e to di o pete ze, a ilità e livelli di preparazione . La stessa normativa richiede che il collegio dei docenti formuli proposte per la ripartizione degli alunni stranieri nelle classi, evitando la costituzione di classi in cui risulti predominante la loro presenza ai fini di una migliore integrazione e di una maggiore efficacia didattica per tutti. “OTTOCRITERI PER L’ACCOGLIEN)A “TABILITI DALLA Co issio e i te ultu a

Globale ed equilibrata distribuzione delle presenze di alunni stranieri nelle classi o sezioni parallele anche tenendo conto delle competenze linguistiche

Presenza di allievi diversamente abili o casi di disagio Presenza di alunni ripetenti

Page 15: Anni scolastici 2016-2019 · 1 ISTITUTO COMPRENSIVO DI FORTE DEI MARMI (LU) Via Padre Ignazio da Carrara, 79- Loc. Vittoria Apuana ² 55042 Forte dei Marmi (LU) C.F.: 94000220460

15

La s uola si ise a la possi ilità di aluta e l’oppo tu ità di agg uppa e o sepa a e gli allie i di stessa li gua o nazionalità al fine di poter mettere in atto attività di tutoring evitando però di ricreare gruppi della stessa o igi e he pot e e o osta ola e l’i teg azio e e i p og essi li guisti i i atto. CRITERI E MODALITÀ DI VALUTAZIONE DEGLI ALUNNI NEOARRIVATI Si considerano Neo Arrivati in Italia gli alu i i se iti pe la p i a olta ell’a o s olasti o i o so e/o inseriti in quello precedente. Per gli alunni NAI la valutazione periodica e annuale mira soprattutto a verificare la preparazione nella conoscenza della lingua italiana e considera il li ello di pa te za dell’alu o, il p o esso di o os e za, la

oti azio e, l’i peg o e le pote zialità di app e di e to. La alutazio e degli esiti delle ate ie a fo te carattere verbale si basa sui contenuti del piano personale e non su prove e criteri standard. Eventuali carenze relativamente al raggiungimento di obiettivi di apprendimento in specifiche aree disciplinari saranno rilevate con apposite note nel documento individuale di valutazione (art.2 comma 7, DPR 122/09). La scuola, riconoscendo il valo e del plu ili guis o, ella alutazio e dell’alu o di li gua ati a o italiana, considera la conoscenza della lingua madre un valore ed una competenza di cui tenere conto. 1.d. Progetto NON UNO DI MENO….PREVENIRE IL DI“AGIO “COLA“TICO E FAVORIRE IL SUCCESSO FORMATIVO : Il p ogetto as e dall’esige za di ea e u pe o so di p e e zio e e supe a e to dei possi ili disagi de i a ti da situazio i di di e sità alu i o Bisog i Edu ati i “pe iali . U o pito p i a io della scuola quello di accogliere, integrare e valorizzare le molteplici differenze che si ritrovano nella popolazione scolastica, che volendo schematizzare, possiamo ricondurre alle seguenti tipologie:

difficoltà di attenzione e di apprendimento difficoltà relazionali Svantaggi di origine socioeconomica o socioculturale, familiari, individuali Recente immigrazione da paesi extracomunitari.

Il progetto si articola e sviluppa in una serie di azioni: AZIONE 1 . Accoglienza nuovi iscritti: scuola dell'infanzia (vedi prospetto allegato) ; scuola primaria e secondaria I grado attraverso attività di conoscenza e socializzazione in orario scolastico. A)IONE . L’o a di elazio e : sportello di ascolto e sostegno alla prosocialità rivolto agli alunni della scuola secondaria di I grado e ai ge ito i dell’Istituto . AZIONE 3. Supporto didattico in orario curricolare, sulla classe o sul singolo alunno con difficoltà , att a e so la ediazio e della figu a p ofessio ale dell’edu ato e ed atti ità di pi olo gruppo.

AZIONE 4. DSA: interventi mirati al supporto didattico, da parte di educatori esperti, in orario curricolare, in modo da coinvolgere direttamente docenti e alunni, DSA e non solo, nella predisposizione ed utilizzo di strategie compensative e metodologie adeguate.

AZIONE 5. ALUNNI STRANIERI:interventi/progetti di mediazione linguistica ed educazione interculturale.

.e. Progetto di Istruzio e Do i iliare . Il servizio di istruzione domiciliare può essere erogato nei confronti di alunni, iscritti a scuole di ogni ordine e grado, i quali, già ospedalizzati a causa di gravi patologie, siano sottoposti a terapie domiciliari che impediscono la frequenza della scuola per un periodo di tempo non inferiore a 30 giorni.

.f. Progetto “tar e e i sie e... se pli e e te l'arte di i parare : Il progetto tende a promuovere

negli alunni un itinerario di educazione alla salute intesa come condizione di benessere che investe la

totalità dell'esperienza della persona. L'idea di base che sta dietro a questo programma di intervento (

attraverso varie esperienze di laboratorio) è che promuovendo esperienze estetico-emotive e capacità

psicologiche ( consapevolezza, fiducia in sé, autostima, senso di autoefficacia) nei bambini, questi siano in

Page 16: Anni scolastici 2016-2019 · 1 ISTITUTO COMPRENSIVO DI FORTE DEI MARMI (LU) Via Padre Ignazio da Carrara, 79- Loc. Vittoria Apuana ² 55042 Forte dei Marmi (LU) C.F.: 94000220460

16

grado di affrontare al meglio i problemi della vita scolastica e non solo e siano più capaci di capire se stessi

e le proprie interazioni con gli altri. Inoltre l'orientamento verso un apprendimento attivo e partecipato

favorisce la co-creazione di un miglior clima affettivo nella classe.

1.g. Altri progetti/interventi:

I sie e: dal ido alla s uola dell'i fa zia: il progetto mira a favorire l'inserimento degli alunni nell'ottica della continuità in verticale, accompagnando il delicato passaggio dal Nido alla scuola, attraverso momenti di incontro tra bambini e docenti/educatrici.

PROGETTO ACCOGLIEN)A – AFFETTIVITÀ – ORIENTAMENTO : Il progetto accoglienza interagisce direttamente con le attività di orientamento che sono una delle finalità più importanti della scuola media; non bisogna però dimenti a e he l’o ie ta e to sop attutto o os e za di s , sape riconoscere le proprie capacità e saperle valorizzare.

Io s elgo il io p ogetto di ita : Il p ogetto di o ie ta e to p oposto dalle s uole o so ziate i rete degli I.C. Migliarina-Motto, I.C. Pietrasanta 1, I.C. Forte dei Marmi, I.C. Viani, I.C. Don Milani prevede azioni atte a conferire abilità e competenze tali da guidare il percorso formativo che ha o e fi e l’i se i e to i u o testo so io – economico internazionale in continuo cambiamento.

Viene formulato un percorso orientativo di carattere formativo - informativo articolato nelle tre classi della scuola secondaria di primo grado. Il percorso proposto prevede la nascita per la prima volta in Versilia di un sito che permette ai diversi enti del territorio di comunicare con le famiglie e le scuole al fine di creare maggiori collegamenti tra il mondo scolastico e il territorio.

Utilizzo ore di compresenza (scuola primaria) per attività di recupero/potenziamento

I sie e più fa ile : il progetto prevede la figura del docente in pensione volontario il quale offre la propria esperienza come supporto didattico al normale svolgimento del percorso formativo, attraverso percorsi individualizzati e di piccolo gruppo. Tale figura viene a svolgere un ruolo di fa ilitato e didatti o i si e gia o l’atti ità s olasti a se o do le i di azio i dei do e ti e la programmazione specifica predisposta.

PEZ- PIANI EDUCATIVI ZONALI, A CURA DELLA CONFERENZA ZONALE PER L'ISTRUZIONE della Versilia (CRED): vengono offerte attività laboratoriali (teatro e musicoterapia), attività di supporto e recupero disciplinare per quelle classi con alunni con disabilità o stranieri e percorsi formativi/ informativi rivolti a docenti e genitori.

U a ete sul te ito io . Il progetto elaborato dalla rete Forever è stato presentato alla Banca di

credito Cooperativo per essere finanziato. Sono state proposte una serie di attività che tengono conto delle peculiarità di ciascun Istituto in relazione anche alle esperienze che, in passato, attraverso la BCC sono state avviate e sostenute nelle diverse scuole; in particolare: ◦ “portello d’as olto. ◦ Formazione docenti. Atti a e aggio a e ti sul te a dell’i lusio e e della dispe sio e ◦ Patti formativi. Attivare percorsi che prevedano attività di supporto e di recupero per gli

studenti in difficoltà al fine di garantire il successo formativo. ◦ I ragazzi di Milziade. Portare avanti questa iniziativa, patrocinata dal Senato della Repubblica,

per premiare gli studenti che in questi percorsi diversificati hanno ottenuto risultati app ezza ili i te i i di is atto pe la fo azio e di ittadi o

2. VALORIZZAZIONE E POTENZIAMENTO COMPETENZE LINGUISTICHE

a valo izzazio e e pote zia e to delle o pete ze li guisti he, o pa ti ola e ife i e to all'italia o nonche' alla lingua inglese e ad altre lingue dell'Unione europea, anche mediante l'utilizzo della

metodologia Content language integrated lea i g; (Insegnamento lingua inglese nella scuola primaria).

Page 17: Anni scolastici 2016-2019 · 1 ISTITUTO COMPRENSIVO DI FORTE DEI MARMI (LU) Via Padre Ignazio da Carrara, 79- Loc. Vittoria Apuana ² 55042 Forte dei Marmi (LU) C.F.: 94000220460

17

PROGETTI 2015-16

Lingua inglese alla scuola dell’in“anzia . Nella scuola dell’Infanzia l’approccio metodologico si fonda sulla valorizzazione del gioco come risorsa per favorire la motivazione dei bambini. Nel

contesto ludico le attività linguistiche perdono il loro carattere di semplice esecutività: il gioco

stimola la partecipazione attiva e creativa, favorendo l’acquisizione di competenze secondo i ritmi di ciascuno. Vengono privilegiate le abilità orali.

IMPARIAMO IN INGLESE -progetto di inglese diffuso ed integrato alla scuola primaria. ll progetto

ha come finalità la crescita educativa dell'alunno e a tal proposito la lingua è usata come mezzo per

l’apprendimento di contenuti non esclusivamente linguistici. Il progetto si rivolge alle classi prime

della scuola primaria con particolare preferenza per le ore assegnate alle Educazioni durante le quali sarà più indicato proporre attività laboratoriali e pratiche. Il progetto prevede la presenza di

un assistente linguistico madrelingua che propone esperienze di arricchimento con lessico,

comandi e spiegazioni in lingua inglese. L'assistente opera in compresenza con un insegnante

titolare, collabora alla gestione dell’attività didattica, utilizzando la lingua inglese, e provvede alla

rilevazione degli elementi particolarmente significativi di ogni lezione.

LET’S CHAT: potenziamento della lingua inglese parlata . Il progetto prevede l’intervento di lettori di madrelingua inglese, con l’obiettivo di consentire agli studenti una maggiore acquisizione

della lingua inglese in modo appropriato e dinamico, esercitandosi nella conversazione con un

interlocutore che sia in possesso dei requisiti fonologici e di dizione della lingua madre. Attraverso il

progetto si intende sollecitare la partecipazione attiva degli alunni in situazioni concrete e

comunicative che portino, anche, a sviluppare curiosità e interesse per la civiltà e la cultura dei

Paesi di lingua inglese. L ’approccio metodologico sarà di tipo comunicativo - funzionale, tale da

privilegiare il coinvolgimento diretto degli alunni e di consentire loro di acquisire ed utilizzare

conoscenze linguistiche in contesti che siano vicini alla loro realtà ed alle loro esigenze, attraverso

attività coinvolgenti che includono esperienze di tipo espressivo, fisico e motorio. Il progetto

prevede: AZIONE 1- SCUOLA PRIMARIA (classi quarte e quinte): la presenza contemporanea della

docente di Lingua Inglese insieme ad una madrelingua in orario curricolare per 1 ora a

settimana per 10 settimane in 8 classi;

AZIONE 2- SCUOLA SECONDARIA ( classi prime e seconde): laboratori facoltativi

extrascolastici di conversazione e drammatizzazione in lingua inglese con esperto

madrelingua della durata di 1 ora e mezzo alla settimana per circa 10 settimane per un

massimo di 7 corsi. L’attivazione dei corsi avverrà sulla base delle adesioni.

AZIONE 3- SCUOLA PRIMARIA (classi dalla seconda alla quinta): laboratori facoltativi

extrascolastici di conversazione e gioco in lingua inglese con esperto madrelingua della

durata di 1 ora alla settimana per circa 15 settimane per un massimo di 6 corsi.

L’attivazione dei corsi avverrà sulla base delle adesioni.

Progetto in rete (CLIL_FOREVER) E-CLIL primo ciclo I'M FINE , al quale hanno aderito le classi

seconde della scuola primaria Carducci . Il termine Content and Language Integrated Learning

identifica ogni pratica educativa in cui un linguaggio addizionale, cioè non la prima lingua

usualmente usata da chi apprende, usato come mezzo per l’apprendimento di contenuti non-

linguistici. Il CLIL può essere considerato un approccio all’insegnamento della lingua straniera, ma

soprattutto una modalità integrata di insegnamento disciplinare e linguistico. Il progetto si propone

di elaborare un percorso pluridisciplinare di collegamento tra i diversi argomenti di studio sulla

seguente tematica:il benessere dell'individuo nella società. La metodologia CLIL sarà alla base di

ogni attività.

Page 18: Anni scolastici 2016-2019 · 1 ISTITUTO COMPRENSIVO DI FORTE DEI MARMI (LU) Via Padre Ignazio da Carrara, 79- Loc. Vittoria Apuana ² 55042 Forte dei Marmi (LU) C.F.: 94000220460

18

VALORIZZAZIONE ECCELLENZE LINGUE STRANIERE: TRINITY - FIT- DELE. Il Progetto intende offrire la possibilità di ottenere la certificazione della Lingua inglese, spagnola e tedesca da parte di un ente certificatore accreditato dalle autorità competenti, dietro superamento di un esame. Gli esa i so o e uipa ati ai li elli del uad o di ife i e to ela o ato dal Co siglio d’Eu opa, ui di le abilità potranno essere identificate facilmente ed il certificato potrà essere inserito nel portfolio personale e nel CV. Il Progetto mira ad offrire agli alunni una nuova motivazione allo studio della lingua straniera, nuovi stimoli e la possibilità di vedere riconosciute le proprie competenze li guisti he. Esso si i se is e ell’otti a della alo izzazio e delle e elle ze. Il o so si i olge agli alunni delle classi terze (TRINITY) e seconde (FIT-DELE) della scuola secondaria di primo grado, individuati dal docente di lingua st a ie a he ope a ella lasse stessa.E’ p e isto pe gli alu i aderenti un corso di 20 ore svolto parte da insegnante di madrelingua e parte da docenti di lingua della s uola, pe la p epa azio e all’esa e. Gli alu i segui a o le lezio i i o a io extrascolastico in piccoli gruppi.

3. POTENZIAMENTO COMPETENZE MATEMATICO –SCIENTIFICHE

pote zia e to delle o pete ze ate ati o-logi he e s ie tifi he;

Questa parte è strettamente correlata agli obiettivi di miglioramento. Oltre a quanto previsto dagli obiettivi

di processo la scuola propone iniziative volte a valorizzare tali competenze:

Partecipazione ai Giochi matematici del Mediterraneo , da parte degli alunni della scuola

secondaria di I grado; classi 3^ , 4^e 5^ della scuola primaria Don Milani e ^ Carducci . L'intento è quello di stimolare i ragazzi ad una sana competizione e ad un approfondimento della

matematica al fine di valorizzare le eccellenze.

La stanza dei perché . Si tratta di allestire un laboratorio per gli alunni della scuola dell'Infanzia

dove svolgere attività ed esperienze volte a potenziare il pensiero logico.

Utilizzo del laboratorio scientifico da parte degli alunni della scuola secondaria di I grado all'interno

dell'orario curricolare della disciplina.

Attività di recupero e potenziamento sia in orario curricolare che extracurricolare.

4. EDUCAZIONE ALLA LEGALITÀ

e sviluppo di o po ta e ti espo sa ili ispi ati alla o os e za e al ispetto della legalità, della sostenibilità a ie tale, dei e i paesaggisti i, del pat i o io e delle attività ultu ali;

Alcune iniziative:

PROGETTO AGENDA XXI

Agenda 21 (letteralmente: cose da fare nel 21esimo secolo) è un ampio e articolato "programma

di azione" scaturito dalla Conferenza ONU su ambiente e sviluppo di Rio de Janeiro nel 1992, che

costituisce una sorta di manuale per lo sviluppo sostenibile del pianeta "da qui al XXI secolo". A partire dall’anno scolastico -2005, nella scuola secondaria di primo grado Ugo Guidi , stata realizzata un’esperienza di Agenda XXI che traduce a livello locale quanto sottoscritto da 78 governi, partecipanti a quella Conferenza dell’ONU. Il nostro istituto, quindi, divenuto sede di un’esperienza di tipo partecipativo e un luogo di sperimentazione per la realizzazione di un

programma di interventi che migliorino l’impatto ambientale dell’edificio scolastico e il suo sistema

Page 19: Anni scolastici 2016-2019 · 1 ISTITUTO COMPRENSIVO DI FORTE DEI MARMI (LU) Via Padre Ignazio da Carrara, 79- Loc. Vittoria Apuana ² 55042 Forte dei Marmi (LU) C.F.: 94000220460

19

di relazioni con l’ambiente circostante. I ragazzi, attraverso rappresentanti eletti a rotazione,

insieme alle altre componenti che ruotano intorno al mondo della scuola, partecipano al

Forum (assemblea decisionale nel corso della quale vengono individuate le criticità ambientali della

scuola e proposte le opportune soluzioni), alle attività dei gruppi di lavoro, operano nelle loro classi

per attuare interventi volti al riciclaggio di materiali cartacei e plastici e al risparmio energetico,

idrico e della carta. Non si tratta solo di far apprendere il concetto di sviluppo sostenibile,

attraverso l'acquisizione di comportamenti ecologicamente corretti, ma soprattutto di educare

all'etica della responsabilità e alla cittadinanza attiva, attraverso la pratica della democrazia

(confronto, partecipazione, comunicazione, bene comune).

Partecipazione all'iniziativa di legambiente Puliamo il mondo da parte di alunni della scuola

secondaria di I grado, in collaborazione con il Comune i Forte dei Marmi.

Il coraggio della Memoria : ogni anno la scuola secondaria di I grado, in occasione della ricorrenza

del giorno della memoria organizza incontri, dibattiti, laboratori teatrale e di scrittura creativa proiezione di film e documentari storici, visita ai luoghi della memoria (S.Anna di Stazzema) al fine

non solo di commemorare la Shoah ma soprattutto per rendere consapevoli che ricordare significa

impegnarsi ad impedire il ripetersi di simili atrocità e che legalità è garantire i diritti della persona.

Uscite didattiche e viaggi di Istruzione.

5. EDUCAZIONE ALLA SALUTE E AL MOVIMENTO

g pote zia e to delle dis ipli e oto ie e sviluppo di o po ta e ti ispi ati a u o stile di vita sano, con particolare riferimento all'alimentazione, all'educazione fisica e allo sport, e attenzione alla

tutela del diritto allo studio degli stude ti p ati a ti attività spo tiva ago isti a;

CENTRO SPORTIVO SCOLASTICO

Star bene a scuola, con se stessi, con gli altri, con l’ambiente questo ciò a cui deve tende la scuola nel suo operare. Lo sport promuove conoscenza di s , del proprio salutare benessere fisico e dell’ambiente, valorizzando esperienze affettivo-relazionali costruttive volte alla cooperazione, alla conoscenza del sé, al

fair-play e non all’antagonismo.

Il nostro Istituto persegue questi intenti, nella convinzione che la cultura del sapere motorio sia

prerequisito fondamentale per l’acquisizione di corretti stili di vita e di una sana e permanente educazione sportiva nell’ottica della formazione integrale della persona. Particolare attenzione verrà data alla

partecipazione dei ragazzini diversamente abili, con bisogni educativi speciali, permettendo loro un

arricchimento esperienziale, sia dal punto di vista della socializzazione, sia per l’ampliamento di schemi motori vari al fine di incentivare lo sviluppo armonico della persona nella sua globalità.

SOTTOPROGETTI:

- Psicomotricità scuola dell'Infanzia

- Settimana bianca (sc. Sec.I grado)

- Movimento e sport sc. Dell'Infanzia e primaria CAV

- Sport e Scuola compagni di banco sc. Primaria Il progetto inserito all’interno della strategia regionale Toscana da Ragazzi DGR n. 96/ , rivolto alle scuole primarie e promosso dalla Regione Toscana, dall’Ufficio Scolastico Regionale, dalle Università degli Studi di Firenze e Pisa e dal CONI Comitato Regionale Toscana, prevede l’individuazione e l’assegnazione a ciascun istituto scolastico aderente di un esperto laureato in scienze motorie per l’a.s. / 6 allo scopo di

Page 20: Anni scolastici 2016-2019 · 1 ISTITUTO COMPRENSIVO DI FORTE DEI MARMI (LU) Via Padre Ignazio da Carrara, 79- Loc. Vittoria Apuana ² 55042 Forte dei Marmi (LU) C.F.: 94000220460

20

implementare le attività curriculari di educazione fisica, in sintonia con quanto previsto dalle

Indicazioni Nazionali Ministeriali e dalla L.R.21/2015 della Regione Toscana.

- Gruppo sportivo e giochi studenteschi (sc. Sec.I grado) - PROGETTO APUALON / 6 itinerari di scoperta e condivisione della nostra cultura locale .

Saranno piacevoli escursioni rivolti ad alunni e genitori della scuola secondaria di I grado,

accompagnati oltre che dagli insegnanti , alcune volte dagli accompagnatori di media montagna del

CAI.

PROGETTO Move up to preve t o esity…- muoversi per preve ire l'o esità . Bando Erasmus+Sport-

Gdynia sport (www.gdyniasport.pl ).Il progetto, della durata di 2 anni, è rivolto agli alunni, ai genitori e agli

insegnanti della scuola primaria e secondaria di I grado. Esso vede protagonista il comune di Forte dei

Marmi in rete con enti locali di diverse realtà europee (capofila la Polonia) e prevede il coinvolgimento,

oltre che delle scuole anche delle associazioni sportive del territorio.

Obiettivi del progetto:

- diffusione dello sport

- prevenzione dell'obesità e delle malattie ad essa correlate

- inclusione sociale nello sportello

- educazione nutrizionale

- scambio es esperienza tra i partner

- dialogo interculturale

Progetto Frutta a ere da (scuola primaria) e Buo appetito (scuola dell'Infanzia). Si prevede, in

collaborazione con le cucine del Comune, di fare educazione alimentare, offrendo agli alunni una

merenda sana e calibrata al posto di quella che ciascuno si porta da casa: un frutto o uno yogurt, cracker o

fette biscottate.

6. SVILUPPO COMPETENZE DIGITALI

h sviluppo delle o pete ze digitali degli stude ti, o pa ti ola e igua do al pe sie o computazionale, all'utilizzo critico e consapevole dei social network e dei media nonché alla produzione e ai

lega i o il o do del lavo o;

Azioni coerenti con il Piano Nazionale Scuola Digitale

Il Piano Nazionale Scuola Digitale prevede tre grandi linee di attività:

- miglioramento dotazioni hardware - attività didattiche - formazione insegnanti

A) La s uola ha p o eduto ad i di idua e u do e te i ualità di a i ato e digitale , i a i ato di promuovere e coordinare le diverse azioni.

B) La scuola ha aderito al progetto UIBI. Uibi è un Progetto innovativo, dedicato alla didattica 2.0. UiBi integra alcuni tra i più potenti strumenti di comunicazione, standard nella formazione e offre ai docenti:

Page 21: Anni scolastici 2016-2019 · 1 ISTITUTO COMPRENSIVO DI FORTE DEI MARMI (LU) Via Padre Ignazio da Carrara, 79- Loc. Vittoria Apuana ² 55042 Forte dei Marmi (LU) C.F.: 94000220460

21

Un Portale Web, nel quale creare e depositare le lezioni, scambiarle, accedere a risorse per la formazione professionale, creare community di interesse e molto altro ancora, secondo i modi delle Comunità di Pratica.

Un Portale Social Learning dove creare classi, Corsi di Studio/Recupero, assegnare compiti e fare verifiche, discutere su singoli argomenti con gli alunni, pubblicare Dispense e Libri di Testo.

Una App per Smartphone o Tablet (Mac e Android) con funzionalità Social, ma anche per pubblicare in modo semplice Dispense, Appunti e libri di testo, per i propri alunni o per gli alunni di tutte le scuole, completa di test di verifica.

ll Piano di Formazione UIBI 2015/2016 prosegue il cammino intrapreso negli anni precedenti

ampliando l’offerta dei contenuti e potenziando la modalità di erogazione a carattere laboratoriale. Il focus dei Corsi (Workshop e Conferenze, giornalieri e residenziali dell’edizione UIBI di quest’anno, vedrà tra i principali temi:

Classe Capovolta / Flipped Classroom

Coding, robotica e Apprendimento in prossimità

Apprendimento Collaborativo (Corso base e avanzato)

Pubblicazioni digitali autoprodotte

Produzione di materiali audio, video, ebook (Corso base e avanzato)

Creazione e gestione Portali didattici per la classe

Corsi base di LIM e Tablet

Didattica con BES

Marketing Scolastico

Resta sostanzialmente invariata la modalità della formazione proposta a livello regionale, in

collaborazione con INDIRE e altre Istituzioni di Ricerca Universitarie, particolarmente centrata sulle

problematiche pedagogiche emergenti e sulle nuove frontiere della didattica, è stato attivato un

discreto numero di proposte laboratoriali orientate a far acquisire ai docenti abilità pratiche utili

nella didattica quotidiana 2.0.

Le attività previste sono organizzate anche in collaborazione con l’USR della Toscana, e da esso riconosciute in base al protocollo di intesa sottoscritto con la Fondazione Cassa di Risparmio di

Lucca, valevole ai fini dell’esonero ex art. 6 , c. , CCNL int.

C) azioni promosse o che si conta di promuovere per migliorare le dotazioni hardware della scuola:

adesione al Bando PON FESR 2014-2020, azione 10.8.1- sottoazione A2, con il progetto dal

titolo Per una rete inclusiva , per l'ampliamento o l'adeguamento delle infrastrutture di rete

LAN/WLAN adesione all’avviso PON/FESR prot. 8 del / / –avviso pubblico rivolto alle

istituzioni scolastiche per la realizzazione di ambienti digitali, modulo Aule aumentate dalla tecnologia - con il progetto LIM per tutti ,per dotare tutte le classi della scuola di I grado di LIM e di aumentare la dotazione delle LIM nelle primarie del comprensivo.

Adesione al bando della Fondazione CRL Lucca con il progetto Impariamo con la LIM , per completare la dotazione di lavagne multimediali nelle classi dell'Istituto.

D) altri progetti/ iniziative a.s. 2015-16:

PROGETTO INFORMATICA : assistenza , manutenzione, sito web. Il progetto è

finalizzato all' aggiornamento e manutenzione del sito web della scuola e al

supporto alla segreteria nel passaggio al libro digitale oltre all'assistenza per i

laboratori, pc, lim e reti presenti nelle scuole per uso didattico attraverso

l'individuazione di un tecnico esperto.

Page 22: Anni scolastici 2016-2019 · 1 ISTITUTO COMPRENSIVO DI FORTE DEI MARMI (LU) Via Padre Ignazio da Carrara, 79- Loc. Vittoria Apuana ² 55042 Forte dei Marmi (LU) C.F.: 94000220460

22

Progetto di Informatica Creare, produrre e comunicare attraverso il PC a.s.

2015-16, finalizzato a promuovere le potenzialità creative e comunicative del

mezzo informatico, guidando gli alunni alla scoperta del PC quale valido strumento

di supporto per il lavoro. Attraverso un approccio ludico-creativo, i discenti

verranno formati per un utilizzo del pc funzionale alle attività curricolari svolte

nelle rispettive classi. In particolare, l’obiettivo generale quello di creare una continuità didattica di raccordo tra gli ultimi due anni della scuola primaria ed il

primo anno della scuola secondaria di primo grado, per fornire agli alunni

competenze digitali di base, spendibili nel proprio percorso educativo-formativo.

Progetto Creare ebooks multimediali .Il progetto, rivolto alla scuola secondaria di

I grado, è finalizzato a promuovere le possibilità espressive e comunicative del

mezzo informatico ed a guidare i discenti ad un uso più autonomo e consapevole

del computer e, più in generale, delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione. Gli alunni verranno guidati fino ad acquisire una propria autonomia

nelle attività di ideazione, progettazione e realizzazione di un libro digitale

multimediale. Gli elaborati prodotti verranno successivamente archiviati su

supporti digitali, con la possibilità di far parte di una eventuale biblioteca scolastica

digitale.

Progetto Laboratorio informatico rivolto agli alunni delle classi seconde e terze della scuola primaria Carducci

Progetto Generazioni connesse , al quale la scuola ha aderito nel 2015. Esso

promuove strategie finalizzate a rendere Internet un luogo più sicuro per gli utenti più giovani, promuovendone un uso positivo e consapevole.

Altri Obiettivi strategici

1. DIDATTICA LABORATORIALE i pote zia e to delle etodologie la o ato iali e delle attivita' di la o ato io;

La didattica laboratoriale prevede la realizzazione di contesti efficaci dal punto di vista della relazione, dei

luoghi, degli strumenti e dei materiali usati per lo sviluppo dei processi formativi; questi contesti di

apprendimento, i "laboratori", sono caratterizzati da situazioni formative operative, dove la competenza da

acquisire è il risultato di una pratica, di una riflessione e di una interiorizzazione del processo di

apprendimento. Questa metodologia si prefigge di coinvolgere docenti e studenti nella costruzione delle conoscenze e nello

sviluppo di abilità e competenze che tengano conto delle variabili che influenzano i processi di

insegnamento-apprendimento: le modalità con le quali il materiale da apprendere viene strutturato; le

interazioni che si svolgono tra allievo e ambiente; le caratteristiche personali dell’allievo ad esempio i processi e le strategie usate di preferenza per la risoluzione di un compito); gli strumenti di valutazione. La didattica laboratoriale intende il laboratorio non solo come uno spazio fisico attrezzato in maniera

specifica ai fini di una determinata produzione, ma come situazione, come modalità di lavoro, anche in

aula, dove docenti ed allievi progettano, sperimentano, ricercano agendo la loro fantasia e la loro

creatività.

Page 23: Anni scolastici 2016-2019 · 1 ISTITUTO COMPRENSIVO DI FORTE DEI MARMI (LU) Via Padre Ignazio da Carrara, 79- Loc. Vittoria Apuana ² 55042 Forte dei Marmi (LU) C.F.: 94000220460

23

Nella didattica laboratoriale l'enfasi si pone sulla relazione educativa (dalla trasmissione/riproduzione della

conoscenza alla costruzione della conoscenza); sulla motivazione, sulla curiosità, sulla partecipazione, sulla

problematizzazione; sull'apprendimento personalizzato e l'uso degli stili cognitivi e della metacognizione;

sul metodo della ricerca; sulla socializzazione e sulla solidarietà.

Molti sono i progetti di arricchimento dell'offerta formativa che utilizzano tale metodologia, sia in orario

curricolare che extracurricolare. Tra i principali:

Progetto Musica per la scuola dell’Infanzia : … se la musica vuoi fare… : Il progetto, non

sostitutivo ma integrativo delle altre attività svolte dal docente responsabile all’interno di ciascuna

sezione, si propone di avvicinare i bambini al mondo della musica e di diffondere la cultura

musicale attraverso l’intervento di specialisti del settore, in collaborazione con gli insegnanti interni. Si tratta di creare le condizioni affinché, con modalità ludico- eati e e l’utilizzo della globalità dei linguaggi , gli alunni entrino in contatto con il linguaggio musicale.

Progetto MU.S.I.CA. : MUoversi Suonare Immaginare Cantare :Il progetto, non sostitutivo ma

integrativo delle altre attività svolte dal docente responsabile all’interno di ciascuna classe, si propone di avvicinare i bambini al mondo della musica e di diffondere la cultura musicale

attraverso l’intervento di specialisti del settore, in collaborazione con gli insegnanti interni. Si tratta

per gli alunni delle classi prime, seconde e terze di creare le condizioni affinché, con modalità

ludico-creative e l’utilizzo della globalità dei linguaggi , gli alunni entrino in contatto con il linguaggio musicale. Per gli alunni delle classi quarte e quinte si tratta di avviare allo studio di uno

strumento musicale specifico, unitamente alle attività di musica d’insieme, in maniera da diventare

anche un’opportunità formativa propedeutica agli apprendimenti musicali della scuola secondaria

di primo grado.

Laboratori informatici vedi paragrafo Sviluppo competenze digitali

Progetto Decoriamo la nostra scuola (bando MIUR La mia scuola accogliente : La struttura

architettonica della scuola secondaria di primo grado del nostro Istituto Comprensivo è dotata di

spazi che pur essendo funzionali al loro scopo risultano asettici e poco accattivanti a livello estetico. Di conseguenza, sotto indicazione degli studenti, è emersa la volontà di rendere

maggiormente accoglienti e piacevoli gli spazi scolastici, attraverso la realizzazione di murales

CREATIVITA' : TEATRO A SCUOLA: il percorso mette in gioco un laboratorio dove ciascuno e tutti

insieme si sperimentano sul piano dell'espressione e della comunicazione, scoprendo per tappe

successive regole e meccanismi ma anche, e soprattutto, possibilità personali. Il laboratorio, gestito

da esperti operatori teatrali in collaborazione con i docenti, si svolge tenendo conto delle

competenze e delle capacità dei bambini e nel rispetto della loro fase di sviluppo.

Invito alla lettura : l'iniziativa intende sensibilizzare alla lettura, attraverso l'utilizzo della

biblioteca scolatica ed attività di animazione.

Laboratorio ceramica : si tratta di avvicinare i ragazzi della scuola secondaria di I grado alle

attività manipolative, artistico-plastiche, creative, attraverso laboratori extrascolastici.

PROGETTO EDUCARE AL GIOCO … IMPARARE GIOCANDO : Il progetto, rivolto principalmente

agli alunni delle scuole dell'Infanzia, si svolge seguendo prioritariamente la finalità di Stimolare la fantasia e la creatività e di offrire nel contempo elementi didattici di autocontrollo . Esso propone una serie di attività e sotto-progetti che attraversano le seguenti aree:

Page 24: Anni scolastici 2016-2019 · 1 ISTITUTO COMPRENSIVO DI FORTE DEI MARMI (LU) Via Padre Ignazio da Carrara, 79- Loc. Vittoria Apuana ² 55042 Forte dei Marmi (LU) C.F.: 94000220460

24

◦ Ludiche, teatrali, avviamento allo sport

◦ Laboratori di manipolazione, costruzione, invenzione di giochi, teatro,

musica, danza, informatica

◦ Incontri con i genitori finalizzati all’organizzazione e all’informazione delle problematiche inerenti al progetto

◦ laboratori con i genitori

◦ Collaborazione con la biblioteca comunale

◦ Collaborazione con le figure professionali qualificate dell’extra-scuola

2. EDUCAZIONE ALLE PARI OPPORTUNITÀ E PREVENZIONE DELLA VIOLENZA DI GENERE o a . Il piano triennale dell'offerta formativa assicura l'attuazione dei principi di pari opportunita'

promuovendo nelle scuole di ogni ordine e grado l'educazione alla parita' tra i sessi, la prevenzione della

violenza di genere e di tutte le discriminazioni, al fine di informare e di sensibilizzare gli studenti, i docenti

e i genitori sulle tematiche indicate dall'articolo 5, comma 2, del decreto-legge 14 agosto 2013, n. 93,

convertito, con modificazioni, dalla legge 15 ottobre 2013, n. 119, nel rispetto dei limiti di spesa di cui

all'articolo 5-bis, comma 1, primo periodo, del predetto decreto-legge . del .

Progetti/ iniziative a.s. di riferimento 2015-16

Progetto "VOCI DI DONNE". Attraverso varie attività ( laboratorio teatrale, musicale, artistico, di

scrittura creativa) viene affrontato il tema del ruolo della donna nelle varie epoche e culture;

educazione per una "nuova" relazione uomo/donna. Si prevede una collaborazione con il centro

antiviolenza – Casa delle Donne di Viareggio.

Il mio primo bacio . Progetto di educazione all'affettività e sessualità proposto e realizzato da U.

F.S. Attività Consultoriali AUSL Viareggio. La sessualità un fenomeno che interessa l’individuo nella sua globalità, per cui di fondamentale importanza, considerare oltre l’aspetto fisico, l’aspetto psicologico, emotivo, affettivo e relazionale con se stessi e gli altri, stimolando i ragazzi e

le ragazze a sviluppare un senso critico per essere capaci di fare le proprie scelte, tenendo conto

degli aspetti sociali e culturali nel contesto dei quali ogni persona vive. Il Progetto è rivolto agli

alunni delle classi terze delle scuole secondarie di primo grado.

Educare alle differenze- Identità e stereotipi di genere». La scuola dell’Infanzia negli aa.ss. -

14/2014-15 ha aderito alle iniziative, promosse dalla Provincia di Lucca e finanziate dalla Regione

Toscana, il primo anno attraverso la realizzazione di laboratori scolastici con esperti esterni volti al

superamento degli stereotipi di genere in ambito familiare; il secondo anno attraverso laboratori di

animazione alla lettura, il tutto accompagnato da incontri formativi con i docenti sul tema della

parità di genere. In questo anno 2016 prosegue il percorso attraverso la formazione docenti a cura

della federazione Toscana AICCRE con il patrocinio della Regione Toscana. Si tratta di seminari che,

in attuazione all'art.6 Carta Europea per l'uguaglianza di uomini e donne nella vita locale e

regionale , propongono laboratori sugli stereotipi di genere: un'occasione per offrire agli insegnanti la possibilità di sperimentare insieme la costruzione di una didattica volta a distinguere

gli stereotipi femminili e maschili valorizzandone i contenuti e le differenze.

Page 25: Anni scolastici 2016-2019 · 1 ISTITUTO COMPRENSIVO DI FORTE DEI MARMI (LU) Via Padre Ignazio da Carrara, 79- Loc. Vittoria Apuana ² 55042 Forte dei Marmi (LU) C.F.: 94000220460

25

Formazione in servizio docenti e ATA

o a . Nell'a ito degli ade pi e ti o essi alla fu zio e do e te, la fo azio e i se vizio dei docenti di ruolo e' obbligatoria, permanente e strutturale. Le attività di formazione sono definite dalle

singole istituzioni scolastiche in coerenza con il piano triennale dell'offerta formativa e con i risultati

emersi dai piani di miglioramento delle istituzioni scolastiche previsti dal regolamento di cui al

decreto del Presidente della Repubblica 28 marzo 2013, n. 80, sulla base delle priorità nazionali indicate

nel Piano nazionale di formazione, adottato ogni tre anni con decreto del Ministro dell'istruzione,

dell'u ive sità e della i e a, se tite le o ga izzazio i si da ali app ese tative di atego ia.

Piano formazione insegnanti:

Priorità e Obiettivi Azioni Destinatari Obiettivi Costi Previsti

PROGETTAZIONE e

VALUTAZIONE PER

COMPETENZE:

la formazione legata alle

Misure di accompagnamento

alle indicazioni nazionali per il

curricolo 2012, si è focalizzata,

fin dal suo inizio, sulla

tematica delle competenze

chiave di cittadinanza. Si

prevede di proseguire con

iniziative legate al tema della

progettazione e valutazione

delle competenze;

Priorità: Avviare un processo

di rimodulazione della

programmazione e

valutazione per competenze.

Obiettivo di processo:

Partecipazione dei docenti a

corsi di formazione relativi

Prosecuzione percorso già

avviato

Attività formazione svolta

anno scolastico 2015/16:

La valutazione delle competenze: un percorso a

ritroso Formatore: Ivana Summa)

Tutti i docenti

Numero docenti

formati

Nuove

programmazioni e

modalità di

valutazione

elaborate sulle

competenze

a.s. 2015-16: Per

circa 20 ore di

formazione

suddivise in lezioni

frontali (8 ore) e

momenti di

ricerca/azione con

supporto on-line

del formatore

Finanziamento USR

Toscana su

progetto sottorete

Fo.Re.Ver. - storia misure di

accompagnamento

alle indicazioni

nazionali per il

curricolo: € 1.530,00 +

compartecipazione

delle scuole

aderenti al

progetto € , per ciascun Istituto

appartenente alla

sottorete e € 300,00 per gli altri

Istituti aderenti)

INNOVAZIONE

TECNOLOGICA: vanno

previste iniziative di

formazione per i docenti

finalizzate all’innovazione didattica per un uso sempre

più incisivo degli strumenti

digitali nell’insegnamento grazie anche al progetto UIBI;

in questo campo la

formazione dovrà essere

prevista anche per il

personale amministrativo,

legata chiaramente

all’innovazione digitale.

Prosecuzione percorso già

avviato

Docenti primaria e

secondaria I° grado

Docente animatore

digitale

Numero docenti

formati

Numero docenti che

utilizzano le TIC

nella didattica

quotidiana

Incontri seminariali

organizzati

all'interno del

progetto UIBI a

costo zero

Iniziative promosse

da MIUR-USR

Toscana

Page 26: Anni scolastici 2016-2019 · 1 ISTITUTO COMPRENSIVO DI FORTE DEI MARMI (LU) Via Padre Ignazio da Carrara, 79- Loc. Vittoria Apuana ² 55042 Forte dei Marmi (LU) C.F.: 94000220460

26

Priorità: avviare il percorso di

innovazione metodologica

prevista con il PNSD

Obiettivi di processo:

- Partecipazione dei docenti a

corsi di formazione relativi - Diffusione dell’uso della LIM

e dei laboratori nella didattica

quotidiana.

FORMAZIONE NEO-ASSUNTI:

l'anno scolastico 2015-16

vede un'ampia immissione in

ruolo di docenti di tutti i gradi

e gli ordini scolastici, per

effetto dei dispositivi

normativi previsti nella legge

n. 107/2015.

Priorità: superamento anno di

prova

Obiettivi di processo: come

previsto dalla normativa di

riferimento

Azioni previste dalla

normativa di riferimento:

- Circolare Miur n. 36167 del

5 novembre 2015

- D.M. n. 850 del 27 ottobre

2015

a. i docenti che si

trovano al primo

anno di servizio con

incarico a tempo

indeterminato;

b. i docenti per i

quali sia stata

richiesta la proroga

del periodo di

formazione e prova

o che non abbiano

potuto completarlo

negli anni

precedenti;

c. i docenti per i

quali sia stato

disposto il passaggio

di ruolo

Percentuale docenti

neo-immessi che

hanno superato

l'anno di formazione

e di prova

Iniziative promosse

da MIUR-USR

Toscana

INCLUSIONE:

dovranno proseguire incontri

di formazione sull’inclusione; occorre prevedere percorsi

formativi sulle competenze

logico-linguistico-

matematiche e su strategie

didattiche innovative, come

previsto dal piano di

miglioramento;

Priorità: promuovere buone

prassi per 'inclusione degli

alunni BES

Obiettivi di processo:

- Partecipazione dei docenti a

corsi di formazione relativi

- stesura e aggiornamento PAI

Attività formazione svolta

anno scolastico 205/16:

Insegnare ad imparare , corso per attivare buone

prassi didattiche per alunni

DSA, soprattutto in ambito

matematico. Formatore:

Cristina Baronti

Tutti i docenti Numero docenti

formati

a.s. 2015-16:

incontri in

presenza (6 ore)

Finanziamento

dell'USR Toscana

AMBITO LOGICO-

LINGUISTICO-MATEMATICO:

in relazione agli obiettivi di

miglioramento si prevedono

interventi mirati di

formazione per i docenti

relativi alla didattica

innovativa in continuità con

particolare attenzione alla

competenze matematiche e

linguistiche

Attività formazione svolta

anno scolastico 2015/16:

Convegno sulla didattica

della matematica

organizzato dal GFMT -

CAFRE dell'Università di

Pisa, settembre 2015.

La matematica di Mary Poppins : percorso di

sperimentazione/ricerca

sull'applicazione della

Tutti i docenti delle

discipline coinvolte Numero docenti

formati

numero docenti

coinvolti in progetti

di innovazione

didattica

Iscrizione a corsi

organizzati da

MIUR- USR

Toscana

Organizzazione

corsi a cura

dell'Istituto o della

rete Fo.Re.Ver.

Utilizzo risorse

destinate alla

Page 27: Anni scolastici 2016-2019 · 1 ISTITUTO COMPRENSIVO DI FORTE DEI MARMI (LU) Via Padre Ignazio da Carrara, 79- Loc. Vittoria Apuana ² 55042 Forte dei Marmi (LU) C.F.: 94000220460

27

Priorità: migliorare gli esiti in

matematica alla scuola

primaria e alla scuola

secondaria I grado nelle prove

standardizzate. Obiettivi di processo:

- Partecipazione dei docenti a

corsi di formazione

- Diffusione di buone pratiche

e di didattica innovativa

metodologia di didattica

della matematica rivolto alla

scuola dell'Infanzia in

un'ottica di continuità

Prosecuzione attività

formative attraverso corsi di

formazione e gruppi di

studio e

autoaggiormamento

formazione da

quantificare.

PRIMO SOCCORSO

Priorità: perseguire quanto

previsto dal D.Lgs 81/2008

Obiettivo di processo:

Formazione del personale

della scuola

Formazione e

aggiornamento sulla base

delle azioni svolte negli anni

precedenti e delle necessità

emergenti con cambiamenti

in organico

Docenti e ATA Numero personale

formato e

aggiornato

Formazione del

personale a

scaglioni nel

triennio;

aggiornamento

costante del

personale formato

anni precedenti.

Risorse finanziarie

previste per la

formazione e per il

funzionamento

ANTINCENDIO

Priorità: perseguire quanto

previsto dal D.Lgs 81/2008

Obiettivo di processo:

Formazione dei docenti

Formazione e

aggiornamento sulla base

delle azioni svolte negli anni

precedenti e delle necessità

emergenti con cambiamenti

in organico

Docenti e ATA Numero personale

formato Formazione del

personale a

scaglioni nel

triennio;

aggiornamento

costante del

personale formato

anni precedenti.

Risorse finanziarie

previste per la

formazione e per il

funzionamento

SICUREZZA: occorre completare la

formazione e l'aggiornamento

del personale in servizio così

come da prospetto agli atti

della segreteria. Priorità: perseguire quanto

previsto dal D.Lgs 81/2008 Obiettivo di processo:

Formazione di tutto il

personale della scuola

Formazione e

aggiornamento sulla base

delle azioni svolte negli anni

precedenti e delle necessità

emergenti con cambiamenti

in organico

Docenti e ATA Numero personale

formato Risorse finanziarie

previste per la

formazione e per il

funzionamento

AMMINISTRAZIONE E

DEMATERIALIZZAZIONE

Priorità: perseguire quanto

previsto dalla normativa

vigente Obiettivo di processo:

Formazione del personale

amministrativo,del DSGA e

del DS

Formazione sui processi di

dematerializzazione che

vanno modificando l’azione amministrativa

DS/DSGA/ personale

amministrativo Numero personale

formato Risorse finanziarie

previste per la

formazione

Page 28: Anni scolastici 2016-2019 · 1 ISTITUTO COMPRENSIVO DI FORTE DEI MARMI (LU) Via Padre Ignazio da Carrara, 79- Loc. Vittoria Apuana ² 55042 Forte dei Marmi (LU) C.F.: 94000220460

28

I corsi si svolgeranno principalmente presso l'Istituto o in Istituti vicini ( se attuati in rete). Alcune iniziative possono essere proposte od organizzate attraverso la rete Fo.Re.Ver. (Formazione

Reticolare Versiliese): è una rete di scuole della Versilia , di cui l'Istituto fa parte, che si occupa della

formazione e dell'aggiornamento del personale scolastico docente e non docente e dei dirigenti scolastici. Si prevedono anche attività di autoaggiornamento, attraverso gruppi di lavoro/dipartimenti per disciplina, e

attività di formazione individuale attraverso la partecipazione a corsi o convegni/seminari proposti da enti

accreditati dal MIUR. Il piano può essere rivisto annualmente entro il mese di ottobre.

Misura minima di formazione triennale complessiva (in termini di ore) che ciascun docente deve certificare:

18 ore nel triennio, salvo diversa disposizione normativa. Occorre inoltre attivare percorsi di collaborazione

a costo zero con le associazioni di pubblica assistenza presenti sul territorio per avviare corsi di primo

soccorso destinati agli alunni della scuola secondaria di I° grado.

Progetti e attività

La progettazione curriculare. I docenti organizzano la progettazione educativa nel rispetto della specificità

di ciascun ordine di scuola fondando la loro azione educativa sull’osservazione e l’analisi dei bisogni emersi e cercando di unire l’aspetto formativo dei saperi con quello dei valori, per garantire il conseguimento di

obiettivi irrinunciabili alla crescita consapevole dell’individuo e al raggiungimento delle competenze personali nell'ottica del curricolo verticale. L’attività scolastica si baserà quindi sulla libertà didattico-

metodologica dell’insegnante sempre condizionata dal diritto dell’alunno ad apprendere , dallo stato della ricerca scientifica e dalla dimensione collegiale della progettualità.

La progettazione extracurriculare realizzata anche in collaborazione con le famiglie, ente locale ed

associazioni del territorio si sostanzia nell’adesione a progetti di carattere integrativo finalizzati al miglioramento/ ampliamento dell’offerta formativa, con particolare riferimento:

alle attività inerenti le nuove tecnologie e la lingua inglese ; ai laboratori; alla pratica sportiva, alle visite guidate e i viaggi di istruzione, alle educazioni musicali e

artistiche; alle attività di recupero e potenziamento con priorità per la lingua italiana e la matematica; alle iniziative di inclusione degli alunni BES.

Si tratta di:

Potenziare l’attività curricolare in tutto l’Istituto con progetti specifici:

a) Il supporto di progetti mirati ed integrati nella programmazione educativo/didattica

(Educazione motoria, Educazione musicale, informatica, attività teatrale, orientamento)

b L’inserimento di insegnamenti aggiuntivi – Insegnamento della lingua inglese nelle

Scuole dell’infanzia e laboratorio di lingua inglese parlata con insegnante madrelingua nella scuola primaria e secondaria di I grado.

c) Interventi mirati finalizzati al recupero, al consolidamento ed al potenziamento degli

alunni mediante progetti concordati dai singoli Consigli di classe e team docenti per

valorizzare le eccellenze e recuperare i soggetti in difficoltà.

d Interventi mirati all’inclusione degli alunni BES.

Supportare l’offerta formativa attraverso i servizi offerti dall’Amministrazione comunale :

Page 29: Anni scolastici 2016-2019 · 1 ISTITUTO COMPRENSIVO DI FORTE DEI MARMI (LU) Via Padre Ignazio da Carrara, 79- Loc. Vittoria Apuana ² 55042 Forte dei Marmi (LU) C.F.: 94000220460

29

Mensa Trasporti Biblioteca Ludoteca Educazione motoria extrascolastica a cura del CAV per la scuola primaria Corsi di nuoto per alunni scuola dell'infanzia e primaria

L’attività alternativa all’insegnamento della religione cattolica

Le diverse opzioni possibili sono:

A. Attività didattiche e formative

B. Attività di studio e/o di ricerca individuali con assistenza di personale docente

C. Non frequenza della scuola nelle ore di insegnamento della religione cattolica

Cosa si può programmare per tali attività alternative:

per le vere e proprie attività didattiche e formative (opzione A) la norma dice che esse debbano

essere rivolte all'approfondimento di quelle parti dei programmi, in particolare di storia di educazione civica, che hanno più stretta attinenza con i documenti del pensiero e dell'esperienza

umana relativi ai valori fondamentali della vita e della convivenza civile ;

per le attività di studio e/o di ricerca individuali con assistenza di personale docente(opzione B)

la norma prevede che l'insegnante fornisca un’assistenza, configurata come azione di recupero e approfondimento curricolare, visto che si parla di offrire contributi formativi ed opportunità di riflessione per corrispondere agli interessi anche di natura applicativa che siano eventualmente

rappresentati dagli studenti , i quali quindi possono segnalare i propri bisogni formativi.

Opzione di tipo A: attività didattiche e formative

La scuola è la prima grande istituzione da rispettare e da rafforzare; è il luogo in cui per la prima volta ci

si confronta con altri, dove bisogna rispettare alcune norme ed avere una precisa condotta.

Una delle finalità della scuola Primaria è la formazione dell'uomo e del cittadino, formazione che è in

stretto rapporto con la conoscenza e il rispetto delle regole che governano il convivere democratico.

Premesso che dalle attività alternative all'IRC devono rimanere escluse le attività curricolari comuni a

tutti gli alunni (CM368/85), in linea con le finalità educative della scuola, l'attività alternativa di tipo A

intende operare alla costruzione di una personalità consapevole dei diritti e dei doveri che la cittadinanza

impone, disponibile e collaborativa verso il bene comune, ben integrata nella società, ma anche capace

di accogliere i vantaggi che la diversità offre.

In particolare verranno trattati alcuni diritti fondamentali che paiono particolarmente adatti ad essere

analizzati con fanciulli di età scolare: diritto alla vita, allo studio, alla libertà di pensiero e di opinione, alla

libertà di parola, alla libertà religiosa, ad una convivenza pacifica fondata sulla reciproca solidarietà.

Competenze:

Rispettare sé stesso e gli altri;

Accettare, rispettare, aiutare gli altri e i diversi da s realizzando attività per favorire la conoscenza e l'incontro con culture ed esperienze diverse;

Mettere in atto atteggiamenti e comportamenti permanenti di non violenza e di

rispetto delle diversità;

Sensibilizzare gli alunni su temi che accrescono la loro coscienza civica rispetto a

problemi collettivi ed individuali;

Page 30: Anni scolastici 2016-2019 · 1 ISTITUTO COMPRENSIVO DI FORTE DEI MARMI (LU) Via Padre Ignazio da Carrara, 79- Loc. Vittoria Apuana ² 55042 Forte dei Marmi (LU) C.F.: 94000220460

30

Essere capaci di collaborare;

Mettere in atto strategie di problem solving.

Obiettivi

Educare all'interiorizzazione e al rispetto delle regole come strumenti indispensabili

per una convivenza civile;

Manifestare il proprio punto di vista e le esigenze personali in forme corrette e

argomentate;

Potenziare la consapevolezza di s ; Interagire, utilizzando buone maniere;

Favorire un atteggiamento di convivenza rispettosa delle regole;

Sensibilizzare all'accoglienza dell'altro nelle varie situazioni;

Acquisire la capacità di discutere, affrontare problemi, indicare soluzioni;

Capire che la pluralità dei soggetti è una ricchezza per tutti.

Contenuti

Riflessione sui documenti sul tema della pace;

Riflessione sulla dichiarazione dei diritti dei fanciulli con riferimento alla realtà

quotidiana dei bambini;

Produzioni personali dei propri diritti e doveri;

Produzioni di racconti, poesie, testi elaborati dai bambini;

Rielaborazione iconica di idee, fatti, esperienze personali.

Metodi e soluzioni organizzative

Si fa riferimento alla circolare ministeriale n.101 del 30 dicembre 2010.

Le attività si svolgeranno in contemporanea alle lezioni di IRC.

Opzione di tipo B: attività di studio e/o ricerca individuali con assistenza di personale docente

Come previsto dalla normativa vigente in materia di attività alternativa all'insegnamento della religione

cattolica, l'opzione di tipo B prevede attività di studio e/o ricerca individuali con assistenza del personale

docente che si esplicano in attività di recupero/ potenziamento / approfondimento curricolare. Si parla

di offrire contributi formativi ed opportunità di riflessione facendo riferimento ai bisogni/interessi dei

singoli alunni.

Metodi e soluzioni organizzative

lettura di testi di vario genere volti sottolineare aspetti relativi ai valori civili ed alle

regole legate alla convivenza civile con libera trasposizione degli stessi in elaborati

cartacei o multimediali;

attività di lettura approfondita di testi di vario genere per l’acquisizione di un sistema di valori autentici come riferimento per la riflessione sul comportamento

personale e sulle responsabilità individuali nell’ambito di un contesto sociale nel quale vigono regole di convivenza da rispettare ;

attività di ricerca su temi di interesse dell'alunno utili ad un approfondimento delle

proprie conoscenze e competenze in collegamento con le discipline di studio.

Valutazione

La valutazione consente, sia all’insegnante che allo studente, di comprendere l’efficacia dell’attività svolta, di effettuare un bilancio critico su quanto terminato e di regolarsi su quanto ancora da fare. Per quanto riguarda la valutazione l’OM 13/13 stabilisce che I docenti di Religione Cattolica partecipano

Page 31: Anni scolastici 2016-2019 · 1 ISTITUTO COMPRENSIVO DI FORTE DEI MARMI (LU) Via Padre Ignazio da Carrara, 79- Loc. Vittoria Apuana ² 55042 Forte dei Marmi (LU) C.F.: 94000220460

31

a pieno titolo alle deliberazioni del consiglio di classe concernenti l’attribuzione del credito scolastico agli alunni che si avvalgono di tale insegnamento, esprimendosi in relazione all’interesse con il quale l’alunno ha seguito l’insegnamento e al profitto che ne ha tratto. art. 8, . Analogamente, partecipano a pieno titolo alle deliberazioni del consiglio di classe concernenti

l’attribuzione del credito scolastico i docenti delle attività didattiche e formative alternative all’insegnamento della religione cattolica. Detti docenti si esprimono sull’interesse manifestato e sul profitto raggiunto limitatamente agli alunni che abbiano seguito tali attività. (8.14).

Per le attività alternative non sono specificate modalità di valutazione (voti o giudizi) anche se, come

previsto dalla nota MIUR 69 del 9/ / , i docenti di attività alternativa partecipano a pieno titolo ai consigli di classe per gli scrutini periodici e finali … . Ai fini della valutazione quindi possano essere

considerati anche i risultati conseguiti nello studio individuale secondo le seguenti modalità di

valutazione.

Misurazione e criterio Verifiche al termine degli argomenti.

SUFFICIENTE: al raggiungimento degli obiettivi minimi

BUONO al raggiungimento degli obiettivi intermedi

OTTIMO per le eccellenze.

Indicatori

Si valuterà la capacità di comprensione dell’argomento trattato e di riportare, con linguaggio appropriato, la propria opinione.

Si valuterà inoltre l'interesse e l'impegno dimostrati.

Obiettivi di apprendimento

Obiettivi minimi:

- Saper leggere e comprendere un testo

- Saper riferire il contenuto delle letture o delle attività svolte

in modo chiaro e semplice

Obiettivi intermedi :

- Fare una ricerca in internet e ricavarne il materiale

necessario a una relazione su un tema scelto

- Saper relazionare quanto letto anche con utilizzo di sussidi

multimediali

- saper riferire in modo completo quanto svolto nelle attività

formative

Obiettivi per le eccellenze:

- Realizzare una ricerca su un tema scelto in maniera

approfondita ed articolata

- Realizzare un elaborato esplicativo del lavoro svolto

mediante l'utilizzo di strumenti informatici per

presentazioni, disegno, montaggio video.

Page 32: Anni scolastici 2016-2019 · 1 ISTITUTO COMPRENSIVO DI FORTE DEI MARMI (LU) Via Padre Ignazio da Carrara, 79- Loc. Vittoria Apuana ² 55042 Forte dei Marmi (LU) C.F.: 94000220460

32

Protocollo di valutazione

Premessa

In questa parte si parla di valutazione scolastica, la valutazione degli studenti durante il loro percorso

formativo, offrendo riferimenti, criteri e procedure con il fine di:

creare una maggiore uniformità nell’utilizzo degli elementi della valutazione

analizzare le necessità di adeguamento del sistema valutazione in relazione a eventuali

cambiamenti nelle abilità degli studenti delle nuove generazioni e/o cambiamenti nelle richieste

della società in evoluzione.

PRINCIPALI RIFERIMENTI NORMATIVI

LEGGE N. 169 DEL 30/10/2008

Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 1° settembre 2008, n. 137, recante disposizioni

urgenti in materia di istruzione e università.

Art. 3.

Valutazione sul rendimento scolastico degli studenti

1. [...]

2. Dall'anno scolastico 2008/2009, nella scuola secondaria di primo grado la valutazione periodica

ed annuale degli apprendimenti degli alunni e la certificazione delle competenze da essi

acquisite nonché la valutazione dell'esame finale del ciclo sono effettuate mediante l'attribuzione

di voti numerici espressi in decimi.

3. Nella scuola secondaria di primo grado, sono ammessi alla classe successiva, ovvero all'esame di

Stato a conclusione del ciclo, gli studenti che hanno ottenuto, con decisione assunta a

maggioranza dal consiglio di classe, un voto non inferiore a sei decimi in ciascuna disciplina o

gruppo di discipline.

4. L'esito dell'esame conclusivo del primo ciclo é espresso con valutazione complessiva in decimi e

illustrato con una certificazione analitica dei traguardi di competenza e del livello globale di

maturazione raggiunti dall'alunno; conseguono il diploma gli studenti che ottengono una

valutazione non inferiore a sei decimi.

D.P.R. N°122 del 22/06/2009

Regolamento recante coordinamento delle norme vigenti per la valutazione degli alunni e ulteriori modalita' applicative in materia, ai sensi degli articoli 2 e 3 del decreto-legge 1° settembre 2008, n. 137, convertito, con modificazioni, dalla legge 30 ottobre 2008, n. 169 . C.M. N°49 DEL 2010

[...] La valutazione, peraltro, scaturisce dalla fiducia nelle potenzialità di ogni studente e si propone di

seguirne i progressi in itinere. Le scuole e i docenti hanno il dovere di mantenere elevati i livelli attesi di

apprendimento nei confronti di tutti gli studenti, indicando traguardi intermedi da raggiungere, accertando

i progressi compiuti e rendendo consapevoli i singoli studenti del proprio bagaglio di conoscenze e di

competenze in via di costruzione, fornendo loro indicazioni per il miglioramento.

Page 33: Anni scolastici 2016-2019 · 1 ISTITUTO COMPRENSIVO DI FORTE DEI MARMI (LU) Via Padre Ignazio da Carrara, 79- Loc. Vittoria Apuana ² 55042 Forte dei Marmi (LU) C.F.: 94000220460

33

[...] La preparazione di ogni studente viene valutata giornalmente e periodicamente sino ad arrivare alla

valutazione conclusiva in sede di esame di Stato. Da qualche anno i livelli di apprendimento degli studenti

sono anche analizzati attraverso prove valutative esterne, nazionali ed internazionali, e, in un numero

crescente di scuole, sono state introdotte forme strutturate di certificazione nel campo delle competenze

linguistiche e informatiche.

[...]In questo quadro anche la valutazione del comportamento restituisce ad ogni studente un riscontro

pu tuale sulle odalità di pa te ipazio e al lavo o s olasti o, sull’assiduità dell’i peg o, sulla egola ità della presenza, sulla condivisione degli obiettivi formativi...

[...]E tuttavia la valutazione non può nascondere o sottovalutare quelle carenze gravi che pregiudicano la

prosecuzione lineare del percorso. Ogni studente deve disporre di una informazione appropriata anche per

una processuale assunzione di responsabilità rispetto al proprio progetto di progressione negli studi. Non a

caso il regolamento sulla valutazione prevede, a fronte di non compiuto raggiungimento degli obiettivi

p evisti, he la s uola p ovveda ad i se i e u a spe ifi a ota al igua do nel documento individuale di

valutazio e e a t as ette e uest’ulti o alla fa iglia D.P.R / a t o a .

COSA VALUTIAMO NEI RAGAZZI?

Parlando di valutazione si richiama alla mente quali sono i criteri ispiratori seguiti dai docenti ed esplicitati

nel POF del nostro istituto, i cosiddetti obiettivi formativi, fra cui quello a carattere più generale:

Promuovere lo sviluppo della personalità in tutte le direzioni (etiche, sociali, religiose, intellettive,

creative, operative…

Favorire: o La progressiva maturazione della coscienza di sé e del proprio rapporto col mondo esterno o La progressiva acquisizione di un’immagine sempre più chiara e approfondita della realtà

sociale o Lo sviluppo della socialità intesa come partecipazione alla vita di gruppo o La conquista di capacità logiche, scientifiche, artistiche, operative o La maturazione della propria identità di fronte ad un contesto sociale sempre più complesso o La convivenza democratica, intesa come interiorizzazione di principi e di valori morali in

grado di ispirare atteggiamenti di apertura, accettazione, interazione costruttiva con gli altri o L’acquisizione di un livello culturale adeguato alle potenzialità di ognuno

Perseguire il raggiungimento di una preparazione di base e porre le premesse per il proseguimento

del percorso formativo.

La scuola quindi si pone come il luogo della crescita umana, sociale e culturale del ragazzo. Crescita che

vede protagonisti attivi i docenti, per la dimensione culturale ma non solo, con i contributi dei compagni,

del personale scolastico educatori e ATA e, soprattutto, dei genitori, per l’area umana e sociale.

IN CHE MODO?

Di sicuro nella valutazione è presente, in proporzioni variabili, la misurazione:

Prove oggettive a risposta chiusa: risposta multipla, vero o falso, associazioni, completamento,

questionari

Prove di calcolo, elaborati di disegno tecnico, elaborati di arte, prove musicali, prove fisico-sportive,

prove di applicazioni di regole e procedure

Resoconti esperienziali, diari, osservazioni, prove argomentative, prove linguistiche

Page 34: Anni scolastici 2016-2019 · 1 ISTITUTO COMPRENSIVO DI FORTE DEI MARMI (LU) Via Padre Ignazio da Carrara, 79- Loc. Vittoria Apuana ² 55042 Forte dei Marmi (LU) C.F.: 94000220460

34

così come le attività necessarie alla formulazione delle valutazioni:

Lettura e interpretazione dei dati

Collo azio e dei dati all’i te o del pe o so fo ativo dell’alu o

Scelta e applicazione dei criteri per la valutazione

Cost uzio e o divisa del giudizio valutativo dell’alu o

1. La valutazione nella scuola primaria

1.a. Premessa

La più recente normativa propone, in conformità al Regolamento recante norme circa l'autonomia delle

istituzioni scolastiche (D.P.R. 8 marzo 1999, n. 275 artt. 4, 8, 10, 17), un'impostazione degli strumenti di

valutazione, che abbia carattere di gradualità, processualità e flessibilità. In sintesi emerge con chiarezza

un rafforzamento del ruolo e della responsabilità delle istituzioni scolastiche autonome e dei docenti nella

valutazione degli alunni.

Gli apprendimenti: riguardano i livelli raggiunti dagli allievi nelle conoscenze/abilità individuate per

le diverse aree disciplinari realizzate, e desunti, attraverso l'autonoma mediazione didattica delle

équipe docenti, dagli OSA (obiettivi specifici di apprendimento) delle Indicazioni Nazionali. Il comportamento degli alunni viene considerato un giudizio complessivo di maturazione e di

crescita civile e culturale dello studente in ordine al grado di interesse e alle modalità di

partecipazione alla comunità educativa della classe e della scuola, all'impegno e alla capacità di

relazione con gli altri. Gli insegnanti, in qualità di educatori, assumono il principio di responsabilità nel progettare, in relazione ai

bisogni formativi degli studenti, interventi e proposte adeguati, capaci di realizzare collegialmente gli

obiettivi prefissati. La libertà d'insegnamento garantisce al docente una scelta autonoma sulle modalità di

presentazione dei contenuti disciplinari e sulle forme di controllo delle competenze acquisite dagli studenti.

In questo contesto particolare rilevanza acquistano le modalità della verifica e della valutazione che devono

essere viste come momenti di accertamento dei livelli di acquisizione da parte degli studenti degli obiettivi

didattici prefissati, nonché di controllo dell'efficacia del lavoro svolto dai docenti. Valutare quindi significa

controllare se e in che misura la programmazione è stata realizzata in termini di obiettivi didattici, contenuti

e metodologia.

Sulla base di questa premessa, le verifiche dovranno essere regolari e ben distribuite nell'arco dell'anno

scolastico. I docenti, inoltre, nei limiti del possibile, coordineranno la propria attività di verifica in modo da

evitare concentrazioni difficilmente sostenibili. Sarà cura dei singoli consigli di classe e team docenti

decidere un'equa distribuzione dei carichi di lavoro. Inoltre, i docenti avranno cura di dare alle valutazioni

orali e scritte un'adeguata trasparenza e motivazione tali che orientino l'impegno successivo degli studenti.

1.b. I criteri della valutazione periodica

La valutazione non è solo misurazione o giudizio, ma è in primo luogo un'occasione per migliorare la qualità

del proprio lavoro. Essa serve per fornire ai docenti e agli studenti gli strumenti utili a promuovere

l'autovalutazione affinché ci si ponga dinanzi a nuovi problemi con atteggiamento critico e propositivo.

Valutazione intesa quindi non come verifica dei risultati dell'attività didattica ed educativa, che spesso si

rivolge unicamente al prodotto ultimo. Valutare è, quindi, confrontare le possibilità individuate alla

partenza con i risultati verificati all'arrivo in una prospettiva pedagogica e offrire ai giovani strumenti che li

stimolino a proseguire con successo il loro percorso scolastico.

Page 35: Anni scolastici 2016-2019 · 1 ISTITUTO COMPRENSIVO DI FORTE DEI MARMI (LU) Via Padre Ignazio da Carrara, 79- Loc. Vittoria Apuana ² 55042 Forte dei Marmi (LU) C.F.: 94000220460

35

Pertanto la valutazione in itinere è intesa come momento per:

insegnare ad apprendere informare l'allievo del suo grado di padronanza della materia

dargli indicazioni sulle strategie da attivare per colmare le eventuali lacune.

La valutazione si articola nei seguenti interventi distribuiti lungo l'arco dell’anno e dell'intero percorso formativo dell'alunno:

valutazione iniziale che coincide con l'analisi della situazione di partenza e permette

l'individuazione dei prerequisiti e degli obiettivi della programmazione; valutazione formativa in itinere, con interventi di verifica sistematici; valutazione sommativa o finale, utile per la riorganizzazione dei processi di apprendimento e per il

perfezionamento delle strategie didattiche all'interno della programmazione.

Per valutare in modo più oggettivo e con più equità è opportuno considerare alcune tappe da percorrere:

definire i criteri di valutazione costruire e utilizzare strumenti di valutazione adeguati comunicare agli studenti i criteri e gli strumenti di valutazione individuati informare gli alunni dell’esito riportato a conclusione della prova

La valutazione degli apprendimenti prevede di utilizzare la scala tradizionale di misurazione espressa in

decimi anche nella scuola primaria. Si formula pertanto la seguente proposta che accosta alla valutazione in

decimi i livelli di conoscenza sottoelencati:

Voto Livelli di apprendimento

10 Raggiunge gli obiettivi presentati in modo corretto, originale e propositivo

9 Raggiunge gli obiettivi presentati in modo corretto, creativo e approfondito

8 Raggiunge gli obiettivi presentati in modo corretto e completo e approfondito

7 Raggiunge gli obiettivi presentati in modo ordinato, corretto e abbastanza

approfondito

6 Raggiunge gli obiettivi fondamentali presentati, in modo semplice ma ordinato

5 Raggiunge gli obiettivi presentati in modo parziale, insicuro e non del tutto corretto

4 Non ha ancora raggiunto gli obiettivi presentati

I criteri, le modalità e gli strumenti di valutazione degli alunni sono descritti nel documento elaborato dalla

apposita commissione valutazione; documento che è stato utilizzato per realizzare le tabelle dei descrittori,

per formulare i giudizi globali mediante l’uso del programma informatico scelto dall’Istituto. La Scuola Primaria per la propria valutazione utilizza tali strumenti e modalità di lavoro.

Page 36: Anni scolastici 2016-2019 · 1 ISTITUTO COMPRENSIVO DI FORTE DEI MARMI (LU) Via Padre Ignazio da Carrara, 79- Loc. Vittoria Apuana ² 55042 Forte dei Marmi (LU) C.F.: 94000220460

36

2. La valutazione nella scuola secondaria di primo grado e criteri per lo svolgimento degli scrutini.

2.a. Riferimenti normativi:

D.P.R. 22 giugno 2009, n. 122;

D. L. 1 settembre 2008, n. 137, convertito, con modificazioni, dalla L. 30 ottobre 2008, n. 169;

L. 25 ottobre 2007, n. 176;

D. L. 7 settembre 2007, n. 147;

D. M. 22 agosto 2007, n. 139;

D.Lgs. 19 febbraio 2004, n. 59;

O.M. 21 maggio 2001, n. 90

D.P.R. 8 marzo 1999, n. 275;

D.Lgs. 16 aprile 1994, n. 297.

2.b. Funzioni del consiglio di classe

Il Consiglio di Classe, in piena autonomia decisionale, prima dell’approvazione dei voti proposti, dovrà esaminare caso per caso il rendimento degli alunni sulla base delle motivazioni espresse dai singoli docenti,

al fine di giungere a una valutazione collegiale che coinvolga la responsabilità e il giudizio di ogni docente,

in un’ottica - non soltanto legata alle singole discipline - che dia dell’allievo una valutazione globale.

Il Consiglio di classe riunito per lo scrutinio, intermedio e finale, è un organo collegiale giudicante perfetto

che esige la presenza di tutti i suoi componenti per la validità delle deliberazioni da assumere.

Partecipano al consiglio di classe il dirigente scolastico (o un suo delegato), i docenti che hanno impartito

un insegnamento destinato a tutti gli studenti della classe, compresi i docenti di educazione fisica, i docenti

di sostegno, contitolari della classe. I docenti che non hanno impartito un insegnamento destinato a tutti gli

allievi (ad esempio i docenti di religione cattolica e di attività alternativa all'IRC) partecipano alla

valutazione solo per gli alunni che si sono avvalsi delle rispettive attività di insegnamento.

2.c. Validità dell'anno scolastico

Ai fini della validità dell’anno scolastico e per la valutazione degli alunni richiesta la frequenza di almeno tre quarti dell’orario annuale personalizzato così come previsto dal Decreto Legislativo n° 59/2004. Per casi eccezionali tale limite può subire motivate deroghe deliberate dal Collegio dei Docenti, a condizione che le assenze complessive non pregiudichino la possibilità di procedere alla valutazione stessa.

L’impossibilità di accedere alla valutazione comporta la non ammissione alla classe successiva o all’esame finale del ciclo. Il Collegio Docenti ha deliberato i seguenti criteri derogatori al limite consentito di assenze per la

validazione dell’anno scolastico:

1. Degenza ospedaliera 2. Malattie croniche, invalidanti, esantematiche 3. Frequenza regolare in scuole del Paese di provenienza (per alunni stranieri) 4. Particolari condizioni familiari motivate 5. Particolari condizioni personali motivate (terapie, visite specialistiche, etc.)

In ogni caso è necessaria una documentazione tramite attestazione rilasciata dal soggetto competente o

mediante autocertificazione. L'alunno che non abbia raggiunto la frequenza richiesta non potrà essere

scrutinato.

2.d. criteri di valutazione

La valutazione finale dovrà tener conto, oltre che del giudizio complessivo e delle valutazioni periodiche,

dei seguenti aspetti:

Page 37: Anni scolastici 2016-2019 · 1 ISTITUTO COMPRENSIVO DI FORTE DEI MARMI (LU) Via Padre Ignazio da Carrara, 79- Loc. Vittoria Apuana ² 55042 Forte dei Marmi (LU) C.F.: 94000220460

37

raggiungimento, per lo meno a livello base delle competenze relative ai vari assi culturali. risultati di eccellenza per i quali il Consiglio di Classe dovrà evidenziare il profitto con una

valutazione adeguata. Verifica delle effettive possibilità di recupero da parte dello studente, con riferimento non solo alla

sua situazione personale, ma anche alla concreta offerta ed opportunità di recupero che la scuola è

tenuta a programmare.

Ogni docente, in sede di scrutinio, presenterà la propria proposta di voto relativa le proprie discipline e,

ciascuna proposta, sarà deliberata con responsabilità collegiale dall’intero Consiglio di Classe. Per quanto riguarda i criteri di svolgimento dello scrutinio e di assegnazione del voto di condotta si fa

riferimento: al DPR / 9 regolamento concernente Coordinamento delle norme vigenti per la

valutazione degli alunni

ai criteri e gli indicatori di seguito riportati:

CRITERI DI VALUTAZIONE DELLE VERIFICHE

VOTO CRITERI DI VALUTAZIONE

10

l’allievo in grado di prodursi in lavori organici e approfonditi sa organizzare il discorso con competenza anche in modo originale, correlandolo a

valide riflessioni personali espone con proprietà e correttezza di linguaggio sa essere personale ed autonomo nelle scelte e nelle articolazioni degli argomenti e le

applica in modo pienamente adeguato

9

l’allievo in grado di prodursi in lavori organici e approfonditi sa organizzare il discorso con competenza anche in modo originale, correlandolo a

valide riflessioni personali espone con proprietà e correttezza di linguaggio

8

l’allievo dimostra di possedere conoscenze approfondite si esprime con sicurezza, e proprietà di linguaggio sa utilizzare adeguatamente il proprio bagaglio culturale

7

l’allievo in possesso delle conoscenze fondamentali ed in grado di servirsene correttamente

è in grado di sviluppare gli argomenti in modo ordinato, tendendo però talvolta ad una

semplificazione delle questioni o/e delle applicazioni il linguaggio è sostanzialmente corretto

6

l’allievo ha acquisito i principali elementi delle discipline conosce, pur con qualche inesattezza, gli argomenti trattati ha sviluppato le competenze di base delle discipline applica sufficientemente le competenze minime e/o essenziali acquisite e non manca

qualche errore il linguaggio non è sempre adeguato e preciso

Page 38: Anni scolastici 2016-2019 · 1 ISTITUTO COMPRENSIVO DI FORTE DEI MARMI (LU) Via Padre Ignazio da Carrara, 79- Loc. Vittoria Apuana ² 55042 Forte dei Marmi (LU) C.F.: 94000220460

38

5

l’allievo non ha acquisito gli elementi necessari a garantirsi la competenza minima e a

trattare con la necessaria compiutezza le tematiche affrontate ha una frammentaria acquisizione dei contenuti fondamentali non è sempre in grado di procedere alle applicazioni ha difficoltà di correlazione presenta inesattezze frequenti e si esprime in forma impropria e poco corretta

4

l’allievo dimostra di non aver acquisito un adeguato metodo di lavoro non ha raggiunto una seppur modesta padronanza degli elementi di competenza

fondamentali non è in grado di passare alla fase applicativa si esprime in forma scorretta e compie frequenti e gravi errori

3

l’allievo non produce o non consegna il lavoro assegnato non risponde alle domande e/o non espone alcun argomento, neppure se

preventivamente concordato rifiuta il momento della verifica

CRITERI DI AMMISSIONE ALLA CLASSE SUCCESSIVA E ALL'ESAME CONCLUSIVO DEL PRIMO CICLO

L’alunno sarà ammesso alla classe successiva e all’esame di stato se avrà conseguito una valutazione non

inferiore a 6 in ogni disciplina.

Nel decidere l’ammissione il Consiglio di Classe terrà conto del seguente parametro fondamentale: L’alunno potenzialmente in grado di raggiungere gli obiettivi formativi e di contenuto propri delle discipline interessate e di seguire proficuamente il programma di studi dell’anno scolastico successivo. Saranno altresì ammessi alla classe successiva gli alunni che, pur riportando una o più insufficienze,

raggiungeranno una valutazione non inferiore a 6 attraverso approvazione del voto da parte del Consiglio di

Classe. In coerenza con gli obiettivi formativi e didattici stabiliti in sede di programmazione, il Consiglio di Classe,

prima dell’approvazione del voto di consiglio considererà i seguenti parametri valutativi per l’ammissione alla classe successiva:

continuità nell’impegno

miglioramento conseguito, rilevando e valutando la differenza tra il livello di partenza e il livello

finale

difficoltà personali dell’alunno ad organizzare il proprio studio

risultati conseguiti nelle attività di recupero organizzate dalla scuola (curricolari ed extracurricolari)

livello di interesse e di partecipazione

assiduità nella frequenza

desiderio di progredire rilevabile in seguito ad uno stimolo diretto .

Page 39: Anni scolastici 2016-2019 · 1 ISTITUTO COMPRENSIVO DI FORTE DEI MARMI (LU) Via Padre Ignazio da Carrara, 79- Loc. Vittoria Apuana ² 55042 Forte dei Marmi (LU) C.F.: 94000220460

39

CRITERI DI VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO

Descrittori Voto

a. scrupoloso rispetto del regolamento scolastico b. comportamento maturo per responsabilità e collaborazione c. frequenza alle lezioni assidua d. vivo interesse e partecipazione attiva alle lezioni e. regolare e serio svolgimento delle consegne scolastiche f. ruolo propositivo all’interno della classe

10

a. scrupoloso rispetto del regolamento scolastico b. comportamento maturo per responsabilità e collaborazione c. frequenza alle lezioni regolare d. interesse e partecipazione attiva alle lezioni e. regolare svolgimento delle consegne scolastiche f. ruolo positivo all’interno della classe

9

a. rispetto del regolamento scolastico b. comportamento buono per responsabilità e collaborazione c. frequenza alle lezioni regolare d. discreto interesse e partecipazione alle lezioni e. svolgimento abbastanza regolare delle consegne scolastiche

8

a. comportamento incostante per responsabilità e collaborazione b. disturbo del regolare svolgimento delle lezioni segnalato sul registro di classe c. ritardi all’inizio delle lezioni, pur con frequenza regolare alle lezioni d. mediocre interesse e partecipazione non sempre attiva alle lezioni e. discontinuo svolgimento delle consegne scolastiche

7

a. inosservanza del regolamento scolastico tale da comportare sanzioni disciplinari

(allontanamento dalle lezioni fino a 15 giorni) b. disturbo del regolare svolgimento delle lezioni con note disciplinari sul registro di classe

con notifica alla famiglia c. ripetute assenze o ritardi non giustificati d. falsificazione di firme o di contenuti di comunicazioni e. limitata partecipazione alle attività scolastiche f. svolgimento spesso disatteso dei compiti assegnati g. comportamento scorretto e linguaggio irriguardoso nel rapporto con docenti, compagni e

personale scolastico h. danneggiamenti i. comportamento poco responsabile durante visite d’istruzione e viaggi d’istruzione j. abbigliamento non consono all’ambiente scolastico

6

a. gravi inosservanze del comportamento scolastico tali da essere sanzionabili con

l’irrogazione di sanzioni disciplinari che comportano l’allontanamento dalle lezioni oltre i giorni, secondo quanto stabilito dal regolamento di disciplina dell’istituzione scolastica (DM

n.5 16 gennaio 2009, art.4): - danneggiamenti - linguaggio irriguardoso e offensivo - violenze fisiche e psicologiche verso gli altri b. reati e compromissione dell’incolumità delle persone; violenze reiterate

5

Page 40: Anni scolastici 2016-2019 · 1 ISTITUTO COMPRENSIVO DI FORTE DEI MARMI (LU) Via Padre Ignazio da Carrara, 79- Loc. Vittoria Apuana ² 55042 Forte dei Marmi (LU) C.F.: 94000220460

40

CRITERI DI VALUTAZIONE PER ESAME DI STATO CONCLUSIVO I° CICLO ISTRUZIONE

Prove scritte: 1 Ogni prova scritta dovrà essere valutata in forma numerica i voti, espressi in decimi, devono essere interi , senza aggiunte di più, meno, ½ 2 Si farà riferimento ai criteri presenti nel protocollo di valutazione annesso al PTOF.

Colloquio: (D. M. 26/8/81) Il colloquio pluridisciplinare dovrà consentire una valutazione globale del livello di maturità

raggiunto da ogni allievo e si dovrà svolgere secondo i seguenti criteri:

si terrà conto delle attitudini di ogni allievo, per cui di volta in volta potrà essere privilegiato

un contenuto culturale dell’area linguistico-espressiva (lettere, lingua straniera, musica, arte e

immagine oppure dell’area tecnico-scientifico-motoria (scienze matematiche, tecnologia, scienze

motorie) senza peraltro escludere tutte le possibili connessioni fra le due aree che permetteranno al

candidato di mostrare le sue capacità di collegamento fra le varie discipline;

in sede di colloquio saranno considerati i seguenti aspetti:

possesso di adeguati contenuti culturali

capacità di analisi utilizzando un lessico specifico

capacità espositiva

capacità di trasferire un procedimento logico da un cenno disciplinare all’altro

capacità di elaborare opinioni e valutazioni personali motivate

In particolare, si ribadisce che:

la valutazione degli alunni nelle singole discipline e nel comportamento e il giudizio di

ammissione all’esame di Stato sono espressi mediante l’attribuzione di voti numerici in decimi; la valutazione dell’insegnamento della religione cattolica e dell'alternativa all'insegnamento

dell'IRC espressa senza l’attribuzione di voto numerico, attraverso un giudizio sintetico formulato dal docente limitatamente agli alunni che seguono le rispettive attività di

insegnamento;

i docenti di sostegno partecipano alla proposta di valutazione degli alunni seguiti e alla

valutazione collegiale della classe. tutti i presenti sono tenuti all’obbligo della stretta osservanza del segreto d’ufficio per tutto

quanto si discuterà e si delibererà durante la seduta; i voti disciplinari vengono assegnati dal Consiglio di Classe, su proposta motivata dei singoli

docenti; il docente è dunque tenuto a dare motivazione della sua proposta di voto in base anche

ai criteri valutativi indicati dal Collegio dei docenti. Se le valutazioni espresse all’interno del Consiglio di classe sono debitamente motivate si ritengono insindacabili. Il voto relativo al

comportamento è assegnato dal Consiglio di Classe, su proposta motivata del coordinatore, in

base agli indicatori individuati a livello collegiale ed alla normativa vigente D.L. 7/ 8 ; I voti si assegnano, su proposta dei singoli professori, in base ad un giudizio brevemente motivato

desunto da un congruo numero di interrogazioni e di esercizi scritti, grafici o pratici fatti in casa

o a scuola, corretti e classificati durante il trimestre o durante l'ultimo periodo delle lezioni . La valutazione degli apprendimenti spetta al consiglio di classe con deliberazione assunta, ove

necessario, a maggioranza. Nelle deliberazioni da adottare a maggioranza non è ammessa

l’astensione e a parità di voti prevale il voto del Presidente. in base all’art. , comma , del D.P.R. 9/ 998, C.M. n°. 7 del /9/98 e successive modifiche

ed integrazioni sull’applicazione dello Statuto delle studentesse e degli studenti della scuola

Page 41: Anni scolastici 2016-2019 · 1 ISTITUTO COMPRENSIVO DI FORTE DEI MARMI (LU) Via Padre Ignazio da Carrara, 79- Loc. Vittoria Apuana ² 55042 Forte dei Marmi (LU) C.F.: 94000220460

41

secondaria, nessuna infrazione disciplinare connessa al comportamento può influire sulla valutazione del profitto ;

tutte le valutazioni (eccetto IRC e alternativa all'IRC) sono espresse con voto in decimi (voto

intero) e vengono assegnate tenendo conto anche del processo formativo della persona

dell’alunno, della sua partecipazione all’attività didattica, dell’impegno, della motivazione, delle effettive capacità ed attitudini, della costanza dei risultati, dei progressi/regressi rispetto alla

situazione di partenza.

2.e. Ammissione alla classe successiva

E’ ammesso alla classe successiva l’alunno che, nello scrutinio finale, consegue una votazione non inferiore a sei decimi in ciascuna disciplina valutata con l’attribuzione di un unico voto e un voto di comportamento non inferiore a sei decimi.

In presenza di carenze relative al raggiungimento degli obiettivi di apprendimento, il Consiglio di Classe,

valutato attentamente ogni singolo caso e constatata l’effettiva possibilità di recupero delle carenze da parte dell’alunno, può comunque deliberare con decisione da prendersi a maggioranza l’ammissione alla classe successiva. In caso di esito favorevole tutti i voti insufficienti devono essere alzati a sei. Nel verbale

verrà annotata tale procedura, le motivazioni della deliberazione e i nominativi dei componenti favorevoli e

contrari. In tal caso si provvede a inserire una specifica nota al riguardo nel documento individuale di

valutazione che sarà trasmesso alla famiglia dell’alunno.

La non ammissione alla classe successiva non deve essere considerato atto punitivo o volto a far emergere

le negatività dell’alunno. Essa deve essere condizione volta ad attivare/riattivare un processo positivo, con tempi più lunghi e adeguati ai ritmi individuali dell’alunno e deve verificarsi a seguito di interventi di recupero e/o sostegno che non si sono rivelati produttivi.

Quindi in considerazione dei seguenti elementi: 1. l’assenza di miglioramenti nel profitto 2. lo scarso impegno dimostrato dall’alunno/a nell’assolvere ai doveri scolastici; 3. l’atteggiamento complessivo non positivo mantenuto nei confronti della vita scolastica e degli

impegni ad essa connessi; 4. le comunicazioni intercorse tra i docenti ed i genitori dell’alunno/a, volte ad informare gli stessi in

merito alla situazione scolastica dell’alunno/a ed in particolare sui risultati didattici ed educativi raggiunti;

e valutate negativamente le possibilità per l’alunno/a di una ripresa attraverso le attività di recupero estive al fine di un inserimento positivo nella classe successiva il Consiglio ritiene che :

l’ammissione alla classe successiva potrebbe compromettere il processo di apprendimento ed un adeguato sviluppo cognitivo e relazionale;

nell’interesse dell’alunno/a, la ripetenza sia l’unico mezzo per consentirgli il recupero delle

gravi lacune e quindi il proseguimento degli studi, dal momento che può disporre di ulteriore

tempo per consolidare le conoscenze e le abilità di base; In ogni caso:

non ammesso alla classe successiva l’alunno che, nello scrutinio finale, consegue una o più

votazioni inferiori a sei decimi, pure in presenza di un voto di comportamento uguale o superiore a

sei decimi.

Non ammesso alla classe successiva l’alunno che, nello scrutinio finale, consegue un voto di comportamento inferiore a sei decimi, pure in presenza di votazioni non inferiori a sei decimi in

tutte le discipline. Di quanto deliberato verranno informati tempestivamente i genitori degli alunni interessati.

Page 42: Anni scolastici 2016-2019 · 1 ISTITUTO COMPRENSIVO DI FORTE DEI MARMI (LU) Via Padre Ignazio da Carrara, 79- Loc. Vittoria Apuana ² 55042 Forte dei Marmi (LU) C.F.: 94000220460

42

2.f. A issio e all’esa e di stato E’ ammesso all’esame di Stato l’alunno che, nello scrutinio finale, consegue una votazione non

inferiore a sei decimi in ciascuna disciplina valutata con l’attribuzione di un unico voto e un voto di comportamento non inferiore a sei decimi.

In presenza di tali condizioni, il Consiglio di Classe formula anche un giudizio di idoneità, espresso in

decimi, considerando anche il percorso scolastico compiuto dall’alunno nel triennio.

Il giudizio di idoneità di cui all'articolo ,comma -bis, del decreto legislativo n. 59 del 2004, e

successive modificazioni, è espresso dal consiglio di classe in decimi, considerando il percorso

scolastico compiuto dall'allievo nella scuola secondaria di primo grado. art. comma , DPR 122/2009).

2.g. Esito dell’esa e di stato A determinare l’esito dell’esame di Stato conclusivo del primo ciclo concorrono gli esiti delle prove scritte e orali, la prova scritta nazionale e il giudizio d’idoneità. Il voto finale è costituito dalla media aritmetica dei voti in decimi ottenuti nelle singole prove e nel giudizio

d’idoneità arrotondata all’unità superiore per frazione pari o superiore a , . Tale voto è illustrato con una

certificazione analitica dei traguardi di competenza e del livello di maturazione raggiunti dall’alunno. Conseguono il diploma gli alunni che ottengono una valutazione non inferiore a sei decimi. Agli alunni particolarmente meritevoli che hanno conseguito il punteggio di dieci decimi può essere

assegnata la lode da parte della commissione esaminatrice con decisione assunta all’unanimità.

Pertanto non assolutamente da ritenere che al giudizio d’idoneità predetto corrisponda un punteggio finale di licenza pari o superiore allo stesso. Può capitare che, in funzione dell’esito di ciascuna prova d’esame e soprattutto della prova INVALSI, il voto finale sia addirittura inferiore.

Page 43: Anni scolastici 2016-2019 · 1 ISTITUTO COMPRENSIVO DI FORTE DEI MARMI (LU) Via Padre Ignazio da Carrara, 79- Loc. Vittoria Apuana ² 55042 Forte dei Marmi (LU) C.F.: 94000220460

43

SEZIONE TERZA: ORGANIZZAZIONE DELLA SCUOLA

Scelte organizzative e gestionali

Nell’ambito delle scelte di organizzazione, dovranno essere previste le seguenti figure, al fine di garantire la

piena attuazione delle diverse attività previste dal PTOF:

FIGURA COMPITI RISULTATI ATTESI

Collaboratori del

Dirigente Scolastico

Coadiuva il Dirigente in compiti gestionali e organizzativi

Sostituisce il Dirigente in caso di assenza o impedimento

Consentire al Dirigente di assolvere tutti i compiti connessi alla gestio e u ita ia dell’istituto scolastico e garantire un servizio di qualità

coordinatore della

scuola dell’Infanzia

Fa ilita la o u i azio e e l’i tesa t a i vari plessi dello stesso ordine di scuola

Coordina la predisposizione del materiale necessario per le attività istituzionali (scrutini, adozioni libri di testo)

Coo di a l’atti ità p ogettuale t a i a i plessi

Coo di a l’atti ità di p og a azio e e valutazione

Segnala eventuali situazioni critiche Predispone gli orari

Offrire una utile collaborazione al Dirigente per una gestione unitaria dei vari ordini di scuola che consenta di intervenire sulle eventuali situazioni di disagio.

coordinatore della

scuola primaria

Fa ilita la o u i azio e e l’i tesa t a i vari plessi dello stesso ordine di scuola

Coordina la predisposizione del materiale necessario per le attività istituzionali (scrutini, adozioni libri di testo)

Coo di a l’atti ità p ogettuale t a i a i plessi

Coo di a l’atti ità di p og a azio e e valutazione

Segnala eventuali situazioni critiche Predispone gli orari

Offrire una utile collaborazione al Dirigente per una gestione unitaria dei vari ordini di scuola che consenta di intervenire sulle eventuali situazioni di disagio.

coordinatore/fiduciario

di plesso

Fa ilita la o u i azio e e l’i tesa t a le varie classi/ sezioni di uno stesso plesso

Coadiuva il dirigente in compiti gestionali ed organizzativi a livello di plesso

Coordina l’atti ità p ogettuale t a le a ie classi/sezioni

Offrire una utile collaborazione al Dirigente per una gestione unitaria dei vari plessi che consenta di intervenire sulle eventuali situazioni di disagio e/o rischio

Page 44: Anni scolastici 2016-2019 · 1 ISTITUTO COMPRENSIVO DI FORTE DEI MARMI (LU) Via Padre Ignazio da Carrara, 79- Loc. Vittoria Apuana ² 55042 Forte dei Marmi (LU) C.F.: 94000220460

44

coordinatore di classe Favorisce la o u i azio e e l’i tesa t a i docenti della classe

Cura i rapporti con le famiglie Indica tempestivamente situazioni di

rischio e/o disagio Coordina la predisposizione del materiale

necessario per le operazioni di scrutinio Verbalizza le riunioni dei consigli di classe Verifica il corretto svolgimento di quanto

concordato in sede di programmazione Presiede i consigli di classe su apposita

delega

Offrire una utile collaborazione al Dirigente perché possa essere i fo ato sull’a da e to didattico-disciplinare di ciascuna classe al fine di intervenire sulle eventuali situazioni di disagio e/o rischio.

Referenti laboratori Cura il materiale didattico, tecnico o scientifico del laboratorio

Coordina le procedure per le proposte d’a uisto

Segnala eventuali anomalie Vigila che le misure di sicurezza siano

osservate

Assicurare il funzionamento adeguato del laboratorio e prevenire situazioni di pericolo

Referente MIRIAM Il referente è una figura prevista dal Protocollo MIRIAM. Il Progetto MI.RI.A.M (Minori a Rischio di Abuso e Maltrattamento) pone in Rete una serie di soggetti Istituzionale operanti sul territorio della provincia di Lucca, al fine di preservare l'innocenza e l'integrità dei minori, fornendo un supporto alla Scuola nei casi in cui si ha un ragionevole sospetto di una situazione d'abuso su un minore.

Si occupa di contattare l'Asl di competenza In caso di sospetto abuso o maltrattamento, qualora gli operatori scolastici osservino nei minori sintomi di disagio di difficile interpretazione

Collaborare con il Dirigente per il coordinamento e le azioni previsti dal Protocollo.

Tutor docenti neo -

immessi

Previsti dalla normativa di riferimento (C.M. n. 36167 del 5/11/2015)

Previsti dalla normativa di riferimento(C.M. n. 36167 del 5/11/2015)

E’ prevista l’istituzione di dipartimenti per aree disciplinari, o, se ritenuto funzionale alle priorità di istituto, di dipartimenti trasversali ad esempio, per l’orientamento e la continuità, … e commissioni di lavoro . E’ altresì prevista la funzione di coordinatore di dipartimento/ commissione se non già assegnata ad una

Funzione Strumentale.

Page 45: Anni scolastici 2016-2019 · 1 ISTITUTO COMPRENSIVO DI FORTE DEI MARMI (LU) Via Padre Ignazio da Carrara, 79- Loc. Vittoria Apuana ² 55042 Forte dei Marmi (LU) C.F.: 94000220460

45

COMMISSIONE/

DIPARTIMENTO

COMPITI RISULTATI ATTESI

Gruppo per

l'inclusione scolastica

rilevazione dei BES presenti nella scuola;

raccolta e documentazione degli interventi didattico-educativi posti in essere anche in funzione di azioni di apprendimento organizzativo in rete tra scuole e/o in rapporto o azio i st ategi he dell’A i ist azio e;

raccolta e coordinamento delle proposte formulate dai singoli GLH Operativi sulla base delle effettive esigenze;

elaborazione di una proposta di Piano Annuale pe l’I lusi ità

Definizione delle linee politiche generali di integrazione/ intervento per gli alunni diversamente abili.

Attivazione delle procedure per la continuità e l’a oglie za.

Stimolo alla progettazione e alla prevenzione o risoluzione di eventuali problematiche elati e all’i teg azio e.

Colla o a e all’i te o dell’istituto alle iniziative educative e d’i teg azio e he iguardano studenti con disabilità, e occuparsi delle problematiche relative gli alunni con disturbi evolutivi specifici e dell’a ea dello s a taggio.

Comitato di

valutazione docenti

Co e da o ati a : o a dell’a t. della Legge n.107/2015

Come da normativa : comma 129 dell’a t. della Legge . /

Organo di garanzia E’ istituito ai se si dell’a t. dello “tatuto delle studentesse e degli studenti (D. P. R. 249/1998, modificato dal D.P.R. 235/2007 ). E’ p esieduto dal Di ige te “ olastico. E' formato dai componenti della Giunta esecutiva, escluso il personale ATA.

Come da normativa : art. 5 dello Statuto delle studentesse e degli studenti

Commissione

orientamento

Predisposizione del piano di orientamento per le classi terze.

Partecipare ad incontri istituzionali sull’o ie ta e to

Favorire incontri tra i diversi ordini di scuola

Collaborare alla gestione di progetti

inserito nel PTOF

Commissione Agenda XXI

Gestire gli incontri dei rappresentanti degli alunni Collaborare alla gestione di progetti inserito nel PTOF

Commissione per la formazione delle classi prime

Sulla base delle iscrizioni si occupa di formare i gruppi classe tenendo conto dei criteri stabiliti.

Collaborare con il Dirigente alla costituzione delle classi iniziali

Commissioni orario (scuola primaria e secondaria)

Coadiuva il Dirigente Scolastico nella stesura dell’o a io, se o do i ite i dallo stesso i di ati.

Commissioni orario (scuola primaria e secondaria)

Commissione elettorale

Come previsto da normativa, la commissione eletto ale ha u a fu zio e o di ato ia dell’i te a procedura ed è chiamata a dirimere tutte le

Come previsto da normativa

Page 46: Anni scolastici 2016-2019 · 1 ISTITUTO COMPRENSIVO DI FORTE DEI MARMI (LU) Via Padre Ignazio da Carrara, 79- Loc. Vittoria Apuana ² 55042 Forte dei Marmi (LU) C.F.: 94000220460

46

controversie interpretative che possono presentarsi nel corso delle operazioni elettorali.

Gruppo di autovalutazione

Il nuovo Sistema Nazionale di Valutazione di cui al D.P.R n. 80/2013 prevede la stesura di un un rapporto di autovalutazione e piano di miglioramento. A tal fine è prevista la costituzione di un gruppo di lavoro interno alla scuola.

Collaborare con il Dirigente alla stesura RAV

Gruppi di studio Analisi delle Prove Invalsi, a cura del gruppo di lavoro, per individuare gli items con maggiori criticità.

Progettazione, a cura del gruppo di lavoro, di interventi mirati di formazione per i docenti relativi alla didattica innovativa in continuità

Favorire la riflessione, la ricerca e l'innovazione.

Dipartimenti per aree disciplinari

Autoaggiornamento e incontri mirati di formazione per i docenti relativi alla didattica innovativa in continuità

Favorire la riflessione, la ricerca e l'innovazione.

FUNZIONI STRUMENTALI- A.S. di riferimento 2015-16

AREA FUNZIONE

STRUMENTALE

COMPITI

1-POF POF E

AUTOVALUTAZIONE

D'ISTITUTO

Coordinare i lavori della commissione

aggiornare e predisporre la stesura del POF

Predisporre le azioni per un'autovalutazione d'istituto in collaborazione con commissione, staff e altre figure di sistema al fine di redigere il RAV

2-SERVIZI

ALUNNI

A) ORIENTAMENTO Coordinare i lavori della commissione orientamento

P edispo e il ate iale pe l’o ie ta e to ozza a ifesti, video, brochure, ecc)

Organizzare le visite alle scuole superiori per illustrare la proposta formativa

Informare gli studenti di classe terza delle iniziative di orientamento organizzate sul territorio

Predisposizione del piano di orientamento per le classi terze.

Pa te ipa e ad i o t i istituzio ali sull’o ie ta e to

B) INTEGRAZIONE

ALUNNI H E

EDUCAZIONE ALLA

SALUTE

Coo di a e e e alizza e gli i o t i del G uppo pe l’i lusio e d’Istituto

seguire i gruppi di lavoro sul caso

cura della documentazione e dei verbali degli incontri per i PDF-PIS/PEI

o ga izzazio e e atti azio e la o ato i pe l’i teg azio e

coordinare gli interventi di educazione alla salute provenienti da enti esterni o proposte di progetto interne

Page 47: Anni scolastici 2016-2019 · 1 ISTITUTO COMPRENSIVO DI FORTE DEI MARMI (LU) Via Padre Ignazio da Carrara, 79- Loc. Vittoria Apuana ² 55042 Forte dei Marmi (LU) C.F.: 94000220460

47

C) PROGETTAZIONE

EXTRACURRICOLARE

Ra oglie e i odo o di ato e siste ati o i p ogetti d’istituto i olti all’a plia e to/a i hi e to dell’offe ta fo ati a sia

i te i he p o e ie ti dall’este o p o i ia, ed, associazioni)

Partecipare agli incontri previsti sul territorio di presentazione progetti

Monitorare i progetti

Gesti e e e di o ta e il P ogetto Edu a e al gio o

D) DISAGIO/ALUNNI

BES : settore primaria-

settore secondaria

SETTORE PRIMARIA

Consulenza ed attività di orientamento per insegnanti e genitori

Predisposizione materiali e documentazione utili al raccordo tra s uola dell’i fa zia e s uola p i a ia al fi e di e ide zia e elementi predittori di possibile disagio scolastico su cui intervenire a livello di prevenzione

cura della documentazione degli alunni BES e della redazione dei PDP

SETTORE SECONDARIA:

predisposizione materiali e documentazione utili ad intervenire sul disagio

consulenza ed attività di orientamento per i consigli di classe e genitori

organizzazione incontri tra i diversi soggetti coinvolti (docenti, ge ito i, espe ti

monitoraggio e predisposizione interventi per alunni in situazione di disagio

cura della documentazione degli alunni BES e della redazione dei PDP

3 - RAPPORTI

CON

L’E“TERNO

AGENDA XXI - ED.

AMBIENTALE

Coordinare i lavori della commissione agenda XXI-ED. AMBIENTALE

Raccordarsi con il Comune per iniziative legate ad Agenda XXI-ed. ambientale

Gestire gli incontri dei rappresentanti degli alunni

INDIRIZZI PER LA GESTIONE AMMINISTRATIVA

l’attività di gestione e di amministrazione deve rispettare i principi di semplificazione ,trasparenza e buon andamento, ferma restando la tutela delle persone e di altri soggetti rispetto al trattamento

dei dati personali, e deve uniformarsi al criteri di efficienza, efficacia ed economicità.

L’attività negoziale deve essere sempre preceduta dalla comparazione delle offerte di almeno Ditte, fatte salve le eccezioni di legge. Relativamente al conferimento di incarichi si deve porre

particolare attenzione nella ricerca di collaboratori esterni alla pubblica amministrazione che

possono garantire un livello specialistico di professionalità, nel rispetto della normativa in vigore,

sentito prima il personale della scuola.

L’attività di segreteria deve garantire, viste le esigenze amministrative e didattiche dell’I.C., del personale docente e dell’utenza, un orario di apertura antimeridiano e pomeridiano che possa coprire l'intera settimana:

o Apertura antimeridiana: tutte le mattine con orario diversificato che tenga conto della

probabile maggior affluenza.

o Apertura pomeridiana: uno o due pomeriggi dalle 16.00-alle 17.00.

o Per necessità di tipo didattico/organizzativo e alle figure di coordinamento è consentito il

ricevimento dei docenti anche fuori dall'orario stabilito.

Page 48: Anni scolastici 2016-2019 · 1 ISTITUTO COMPRENSIVO DI FORTE DEI MARMI (LU) Via Padre Ignazio da Carrara, 79- Loc. Vittoria Apuana ² 55042 Forte dei Marmi (LU) C.F.: 94000220460

48

Orga izzazio e della s uola dell’i fa zia

Il tempo scuola si articola su 5 giorni settimanali dal lunedì al venerdì dalle ore 8,30 alle ore 16,30 con possibilità di anticipo orario su richiesta documentata.

Nell’Istituto ope a o due “ uole dell’I fa zia: il plesso Ca a a o posto da sezio i ete oge ee pe età, e il plesso Gio gi i o posto da sezio i o oge ee pe età di ui u a situata p esso il plesso della s uola P i a ia Ca du i .

Te e do o to del odello o ga izzati o della “ uola dell'i fa zia Gio gi i , asato sul p i ipio della sezione omogenea, è possibile l'inserimento di alunni di età diversa solo in casi eccezionali previa valutazione concordata tra Capo d'Istituto e Capoplesso.

Ad ogni sezione sono assegnate due insegnanti con orario di servizio di 25 ore settimanali e 1 i seg a te di eligio e attoli a o o a io setti a ale di h ’ setti a ali.

Giornata tipo 8:30 – 9:30: ingresso (accoglienza bambini)

9:30 – 9:45 ca. distribuzione frutta

9:45 – 11:45 attività didattiche

11:45 – 12:00 preparazione per il pranzo

12:00 – 13:00 pranzo

13:00 – 14:00 gioco libero o strutturato in sezione o in giardino

14:00 – 15:15 attività didattiche in sezione, giochi strutturati

15:15 – 15:30 distribuzione merenda

15:30 partenza dei bambini che usufruiscono del servizio pulmino

15:30 16:00 attività didattiche in sezione, giochi strutturati e riordino

16:00-16:30 uscita.

Entrate 1°entrata: 8:00 – 8:30 (pre-orario, per i bambini i cui genitori ne hanno fatto esplicita richiesta corredando la stessa delle dichiarazioni del datore di lavoro o di autocertificazione)

2°entrata: 8:30 – 9:30 Uscite

1°uscita: 11:45 – 12:00 (per chi non usufruisce del servizio mensa) 2°uscita: 13:15 – 13:30 (Caranna) 13:00 – 13:30 (Giorgini) 3°uscita: 16:00 – 16:30

ACCOGLIENZA

L'inserimento avviene rispettando i criteri dello scaglionamento e della gradualità dei tempi: il gio o i ui i izia o le atti ità l’o a io di ape tu a delle s uole dell’I fa zia posti ipato alle

o e : pe pe ette e alle i seg a ti, se o do ua to p e isto dal P ogetto Co ti uità , di esse e p ese ti ei p i i o e ti dell’i g esso degli e alu i is itti al p i o a o della scuola primaria.

nella maggior parte delle sezio i iste la f e ue za degli alu i uo i is itti p e eduta da quella degli alunni iscritti negli anni precedenti. Nella sezione A del plesso Caranna la frequenza degli alu i uo i is itti p e ede uella degli alu i is itti egli a ni precedenti.

Page 49: Anni scolastici 2016-2019 · 1 ISTITUTO COMPRENSIVO DI FORTE DEI MARMI (LU) Via Padre Ignazio da Carrara, 79- Loc. Vittoria Apuana ² 55042 Forte dei Marmi (LU) C.F.: 94000220460

49

i ite i se o do ui e go o effettuati gli s aglio a e ti degli alu i pe l’i se i e to tengono conto della realtà del plesso e della singola sezione, per cui, tra le varie sezioni e plessi vi possono essere differenze per quanto riguarda, sia il numero degli alunni di volta in volta i se iti, sia la data d’i izio degli i se i e ti s aglio ati sia lo spazio te po ale t a u i se i e to e l’alt o.

tutti gli i se i e ti s aglio ati de o o esse e o u ue o lusi al o e to dell’i izio del servizio mensa.

du a te il p i o pe iodo dell’a oglie za l’o a io di f e ue za dei uo i alu i a atte izzato da u a e ta flessi ilità dettata dalla e essità di fa o i e l’i se i e to g aduale degli alu i riducendo al minimo le situazioni di disagio.

la compresenza delle insegnanti nel turno unico (dalle 8,30 alle 13,30) prosegue fino alla data d’i izio del se izio e sa. P osegue pe ulte io i due setti a e elle sezio i laddo e il u e o dei nuovi iscritti risulta essere più del 50% del numero complessivo degli alunni.

I“CRIZIONI: CRITERI DI I“CRIZIONE E FORMAZIONE DELLE LI“TE D’ATTE“A

I ite i ela o ati dal Co siglio d’Istituto pe la fo azio e delle sezio i della “ uola dell’I fa zia sono i seguenti:

Gli alunni residenti godono di precedenza assoluta (nel caso in cui i posti disponibili risultino

insufficienti, le precedenze sono stabilite sulla base dei criteri sotto elencati, adottati per tutti gli altri alunni)

Sono attribuiti:

5 punti alunni certificati;

2 punti alunni con almeno un ge ito e he svolge u ’attività lavo ativa sta ile o sede ope ativa nel Comune previa attestazione di tale attività;

2 punti alu i o f atelli già f e ue ta ti o di uova is izio e all’i te o dell’Istituto; 1 punto alunni con domicilio nel Comune di Forte dei Marmi;

1 punto alu i o e t a i i ge ito i i peg ati i u ’attività lavo ativa; 1 punto alunni provenienti dagli asili nido del Comune di Forte dei Marmi

1 punto alunni con fratelli già frequentanti o di nuova iscrizione allo stesso plesso

1 punto alunni inseriti nella lista di attesa del precedente anno scolastico.

I e uisiti aluta ili de o o esse e posseduti al o e to dell’is izio e. A pa ità di pu teggio la aggio e età ostituis e p e ede za. Il e uisito elati o all’atti ità lavorativa all’i te o del Co u e u ula ile o uello elati o all’atti ità la o ati a s olta da entrambi i genitori.

Possono essere accolte le iscrizioni, presentate nei termini di legge, degli alunni nati entro il 30 ap ile, su o di a do e l’a issio e alla dispo i ilità di posti e all’a e uto esau i e to di eventuali liste di attesa. Le priorità sono quelle precedentemente esposte e la frequenza ha inizio, di norma, a partire dal rientro dalle vacanze natalizie, anche se già presenti negli elenchi delle sezioni.

U a olta esau ite le liste di attesa le s uole dell’I fa zia pe asso i e to o i u ia , posso o esse e accolte le iscrizioni pervenute fuori dal termine stabilito dalla legge; gli alunni sono ammessi alla frequenza in base alla data di iscrizione.

Gli alu i he isulti o is itti p esso alt e s uole dell’I fa zia statali o pa ifi ate sa a o depe ati dalla graduatoria.

Page 50: Anni scolastici 2016-2019 · 1 ISTITUTO COMPRENSIVO DI FORTE DEI MARMI (LU) Via Padre Ignazio da Carrara, 79- Loc. Vittoria Apuana ² 55042 Forte dei Marmi (LU) C.F.: 94000220460

50

Dopo assenze superiori a 30 giorni consecutivi non giustificate il D.S. procede al depennamento

dell'avente diritto, su comunicazione e proposta dei docenti, permettendo così al primo bambino

della lista di attesa di entrare nella sezione.

CRITERI PER LA FORMAZIONE DELLE CLASSI E DELLE SEZIONI

La sezioni saranno formate secondo i seguenti criteri: equilibrate dal punto di vista del numero, del genere e di eventuali situazioni particolari segnalate dalle educatrici dell'asilo nido, tenendo in considerazione, se possibile, le scelte operate dai genitori, e l'ordine della graduatoria per l'accoglimento delle iscrizioni .

Gli alunni anticipatari, essendo in una fascia di età che necessita di una maggiore attenzione, se in numero superiore a tre, in caso di presenza di più sezioni nello stesso plesso, saranno distribuiti equamente fra le stesse, secondo i criteri sopra riportati.

Le sezioni di scuola dell'Infanzia sono costituite, di norma, con un numero di bambini non superiore a 26, compatibilmente con i parametri in vigore relativi alla normativa di sicurezza e al rapporto alunni superficie dell’aula.

Come da normativa, ove non sia possibile ridistribuire i bambini tra scuole viciniori, eventuali iscrizioni in eccedenza sono ripartite tra le diverse sezioni della stessa scuola senza superare, comunque, le 29 unità per sezione, escludendo dalla redistribuzione le sezioni che accolgono alunni con disabilità, nel rispetto della capacità di capienza dell'aula.

Pe ua to igua da la s uola dell'I fa zia Gio gi i e à fatta sal a l'o oge eità pe età delle sezio i .

Organizzazione della scuola primaria

OFFERTA FORMATIVA

PLESSI CARDUCCI E PASCOLI IN TUTTE LE CLASSI orario settimanale: 27 ore curricolari più 1 ora di tempo mensa. Giorni di frequenza settimanali n°5 con 1 rientro pomeridiano (martedì).

Classe 1^ Ore sett.

Classe 2^ Ore sett.

Classe 3^ Ore sett.

Classe 4^ Ore sett.

Classe 5^ Ore sett.

ITALIANO 8 8 8 8 8

LINGUA INGLESE 1 2 3 3 3

STORIA E GEOGRAFIA 3 3 3 3 3

MATEMATICA 6 6 6 6 6

TECNOLOGIA 1 1 1 1 1

SCIENZE 1 1 1 1 1

Page 51: Anni scolastici 2016-2019 · 1 ISTITUTO COMPRENSIVO DI FORTE DEI MARMI (LU) Via Padre Ignazio da Carrara, 79- Loc. Vittoria Apuana ² 55042 Forte dei Marmi (LU) C.F.: 94000220460

51

MUSICA 2 1 1 1 1

ARTE E IMMAGINE 2 2 1 1 1

ATTIVITA’ MOTORIE 1 1 1 1 1

RELIGIONE CATTOLICA/ATT. ALTERNATIVA

2 2 2 2 2

TOTALI 27 27 27 27 27

PLESSO DON MILANI –VAIANA IN TUTTE LE CLASSI orario settimanale: 40 ore tempo scuola. Giorni di frequenza settimanali n°5 con 5 rientri pomeridiani.

DISCIPLINE DI INSEGNAMENTO Classe 1^ Ore sett.

Classe 2^ Ore sett.

Classe 3^ Ore sett.

Classe 4^ Ore sett.

Classe 5^ Ore sett.

ITALIANO 8 8 8 8 8

LINGUA INGLESE 1 2 3 3 3

STORIA E GEOGRAFIA 3 3 3 3 3

MATEMATICA 6 6 6 6 6

TECNOLOGIA 1 1 1 1 1

SCIENZE 1 1 1 1 1

MUSICA 2 1 1 1 1

ARTE E IMMAGINE 2 2 1 1 1

ATTIVITA’ MOTORIE E “PORTIVE 1 1 1 1 1

RELIGIONE CATTOLICA/ATT. ALTERNATIVA 2 2 2 2 2

MENSA E DOPO MENSA 10 10 10 10 10

POTENZIAMENTO, RECUPERO E AMPLIAMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA

3 3 3 3 3

TOTALI 40 40 40 40 40

ISCRIZIONI: CRITERI DI ISCRIZIONE

Nel aso i ui i posti dispo i ili isulti o i suffi ie ti, si p o ede à all’utilizzo della g aduato ia fo ulata sulla base dei criteri sotto indicati:

Page 52: Anni scolastici 2016-2019 · 1 ISTITUTO COMPRENSIVO DI FORTE DEI MARMI (LU) Via Padre Ignazio da Carrara, 79- Loc. Vittoria Apuana ² 55042 Forte dei Marmi (LU) C.F.: 94000220460

52

Alunni residenti nel Comune Punti 5

Alunni in situazione di handicap (certificazione ai sensi della legge 104) Punti 5

Alunni appartenenti a nuclei familiari monoparentali Punti 1

Genitori entrambi impegnati in attività lavorativa Punti 1

Alunni che hanno fratelli o sorelle già frequentanti la stessa scuola per la quale viene i hiesta l’is izio e

Punti 2

Alunni che hanno almeno un genitore che svolge attività lavorativa stabile con sede operativa nel Comune di Forte dei Marmi

Punti 2

Alunni con domicilio nel comune di Forte dei Marmi Punti 2

Alunni p o e ie ti dalle s uole dell'i fa zia dell’Istituto Co p e si o di fo te dei Ma i Punti 2

Alunni con fratelli già frequentanti o di nuova iscrizione allo stesso plesso Punti 1

CRITERI PER FORMAZIONE DELLE CLASSI E DELLE SEZIONI

Formare sezioni equilibrate dal punto di vista del numero e della eterogeneita', tenendo in considerazione, se possibile, le scelte operate dai genitori, tenendo conto prioritariamente del parere dei docenti della scuola di provenienza, fino al numero massimo compatibile con i parametri in vigore relativi alla normativa di si u ezza e al appo to alu i supe fi ie dell’aula.

Organizzazione della scuola secondaria di I grado

ORARIO SETTIMANALE : 30 ore GIORNI DI FREQUENZA SETTIMANALI: 5 ORARIO : 7:55– 13:55 MONTE ORE ANNUO: n. 990 ore BILINGUISMO: inglese/ tedesco o inglese/spagnolo

DISCIPLINE DI INSEGNAMENTO Ore settimanali

ITALIANO- STORIA- GEOGRAFIA 5+2+2

APPROFONDIMENTO MATERIE LETTERARIE 1

1^LINGUA STRANIERA - INGLESE 3

2^LINGUA STRANIERA – TEDESCO 2^LINGUA STRANIERA – SPAGNOLO

2

Page 53: Anni scolastici 2016-2019 · 1 ISTITUTO COMPRENSIVO DI FORTE DEI MARMI (LU) Via Padre Ignazio da Carrara, 79- Loc. Vittoria Apuana ² 55042 Forte dei Marmi (LU) C.F.: 94000220460

53

MATEMATICA- SCIENZE 6

TECNOLOGIA E INFORMATICA 2

ARTE E IMMAGINE 2

MUSICA 2

ATTIVITA’ FI“ICA E “PORTIVA 2

RELIGIONE CATTOLICA/ATTIVITA' ALTERNATIVA 1

TOTALE 30

CRITERI DI PRECEDENZA IN CASO DI SOPRANNUMERO DI DOMANDE DI ISCRIZIONE ALLE CLASSI PRIME

Alunni residenti nel Comune Punti 5

Alunni in situazione di handicap (certificazione ai sensi della legge 104) Punti 5

Alunni appartenenti a nuclei familiari monoparentali Punti 1

Genitori entrambi impegnati in attività lavorativa Punti 1

Alunni che hanno fratelli o sorelle già frequentanti la stessa scuola per la quale viene i hiesta l’is izio e

Punti 2

Alunni che hanno almeno un genitore che svolge attività lavorativa stabile con sede operativa nel Comune di Forte dei Marmi

Punti 2

Alunni con domicilio nel comune di Forte dei Marmi Punti 2

Alunni con fratelli già frequentanti o di nuova iscrizione allo stesso plesso Punti 1

In caso di soprannumero di preferenze per la scelta dell'inglese potenziato o della seconda lingua straniera verrà valutato se procedere ad un adeguamento su base volontaria oppure, in mancanza di disponibilità, di ricorrere alla graduatoria ottenuta sulla base dei suddetti criteri.

CRITERI PER LA FORMAZIONE DELLE CLASSI

La commissione che si occupa della formazione delle classi iniziali acquisite le informazioni necessarie per la costituzione di gruppi classe procede secondo i seguenti criteri, tenendo conto prioritariamente del parere dei docenti della scuola di provenienza:

scelta della seconda lingua straniera;

p ese za all’i te o delle lassi di alu i he possiedo o a atte isti he di e se i elazio e a profitto, capacità relazionale, comportamento, difficoltà di apprendimento o altro tipo;

Equa distribuzione tra maschi e femmine se possibile

Equa distribuzione degli alunni stranieri, se presenti e se funzionale alla formazione della classe e all’app e di e to degli stessi;

Page 54: Anni scolastici 2016-2019 · 1 ISTITUTO COMPRENSIVO DI FORTE DEI MARMI (LU) Via Padre Ignazio da Carrara, 79- Loc. Vittoria Apuana ² 55042 Forte dei Marmi (LU) C.F.: 94000220460

54

p ese za all’i te o della stessa lasse di o più di u alu o disabile;

li itazio e del u e o degli alu i ella lasse do e p ese te l’alu o disa ile; p ese za all’i te o della stessa lasse di al e o due alu i p o e ie ti dalla edesi a lasse

primaria;

scelta di almeno un compagno.

Dopo la costituzione dei gruppi- lasse e à effettuata l’est azio e a so te pe l'a i a e to o la sezione (consiglio di classe) fino al numero massimo compatibile con i parametri in vigore relativi alla

o ati a di si u ezza e al appo to alu i supe fi ie dell’aula.

PROGETTO COMODATO D’U“O DEI LIBRI DI TE“TO

È praticamente dalla sua nascita che questa scuola attua il progetto di comodato d'uso dei libri. Con il contributo dei genitori che aderiscono al progetto i ragazzi hanno in uso i testi per l'intero anno scolastico o l’i peg o di estitui li al te i e dell’a o o del t ie io i uo e o dizio i. Dal prossimo a.s. 2016-17 è previsto anche il comodato per la versione digitale dei libri in aggiunta ai testi cartacei. E' consentito l'uso dei dispositivi informatici (tablet, netbook) personali per la consultazione dei libri, ciò al fine di alleggerire gli zaini. La dotazione dei tablets di proprietà della scuola resterà a disposizione per i casi di reale necessità.

Questa iniziativa è finalizzata non solo ad abbassare i costi per la frequenza scolastica ma anche a responsabilizzare gli alunni nel rispetto degli oggetti loro affidati.

Dal comodato sono esclusi i libri di lingua inglese e di seconda lingua comunitaria.

Modalità e criteri per lo svolgimento dei rapporti con le famiglie

La collaborazione scuola - famiglia si esplica, sia attraverso comunicazioni scritte tramite apposito libretto, mail, comunicazioni telefoniche, lettere, sia attraverso incontri individuali dei docenti con le famiglie presso le sedi scolastiche:

o Utilizza do u ’o a og i ui di i gio i a disposizio e e o u i a dola alle fa iglie attraverso un apposito calendario relativo a tutti i docenti ( Scuola Sec. I° grado);

o Convocando le famiglie in uno o più pomeriggi nei mesi di Dicembre ( I° quadrimestre) ed Aprile ( II° quadrimestre ) con la presenza di tutti i docenti del plesso ( Scuole primarie e “e . I° G ado ; pe le “ uole dell’I fa zia due i o t i all’a o se o do u ale da io stabilito(indicativamente gennaio e maggio), nella forma assembleare e attraverso colloqui individuali.

Patto educativo di corresponsabilità

Il patto educativo di corresponsabilità è lo strumento che individua le responsabilità ed i doveri reciproci di

docenti, genitori ed alunni. Ha il compito fortemente educativo di evidenziare il valore ed il rispetto delle regole che sono alla base

della società civile e democratica, rendendo più consapevoli i ragazzi del significato di appartenenza ad una comunità.

Page 55: Anni scolastici 2016-2019 · 1 ISTITUTO COMPRENSIVO DI FORTE DEI MARMI (LU) Via Padre Ignazio da Carrara, 79- Loc. Vittoria Apuana ² 55042 Forte dei Marmi (LU) C.F.: 94000220460

55

L’ALUNNO SI IMPEGNA

A partecipare al lavoro scolastico con attenzione, intervenendo opportunamente. Ad assumersi responsabilità e conseguenze delle proprie azioni. Ad esplicitare agli insegnanti le proprie difficoltà in modo sereno. A rispettare i compagni, gli insegnanti e il personale della scuola. A ispetta e l’a ie te, il ate iale p op io ed alt ui. A mantenere un comportamento corretto. Ad a e e u a iglia e to adeguato all’a ito s olasti o. Ad eseguire i compiti e a rispettare impegni e scadenze. A rispettare gli orari di ingresso e di uscita, se non per validi motivi. A rispettare le differenze di idee, comportamenti e sensibilità altrui.

SI ASPETTA Di essere seguito e aiutato se si trova in difficoltà. Di essere rispettato dagli insegnanti, dai compagni, dal personale scolastico. Di crescere imparando e facendo nuove esperienze.

I GENITORI SI IMPEGNANO

A prendere visione del Patto Educativo di Corresponsabilità e ad aiutare i figli a riconoscere e rispettare il valore delle regole.

A seguire quotidianamente i propri figli, controllando il diario e firmando il libretto scuola-famiglia. A o t olla e he i o piti e ga o eseguiti pu tual e te ed adope a si affi h l’alu o

frequenti la scuola con regolarità. A tenersi in contatto e a collaborare con gli insegnanti. A valorizzare il lavoro svolto dai propri figli ma anche ad intervenire per sanzionare risultati o

atteggiamenti negativi da parte degli stessi. A segnalare ai docenti eventuali motivi di disagio o di salute che possano influire sul normale

rendimento scolastico. A rispettare la professionalità degli insegnanti, adottando atteggiamenti improntati a fiducia e

collaborazione. Ad evitare di giustificare anche in modo parziale e con facilità i propri figli per non far mancare

quella collaborazione che aiuta e potenzia il raggiungimento degli obiettivi educativi e comportamentali dei ragazzi.

SI ASPETTANO Di essere ascoltati. Di o os e e l’offe ta fo ati a della s uola. Di olla o a e o la s uola all’azio e edu ati a i ua to gli i seg a ti pu esse do te i i della

fo azio e e dell’ist uzio e o posso o e o de o o sostitui si alla fa iglia. I Genitori sono consapevoli di dover rispondere di eventuali danni o azioni responsabili compiute dai loro figli.

I DOCENTI SI IMPEGNANO

A i o aggia e l’alu o e a sti ola lo perché impari ad avere più fiducia in se stesso e renderlo, quindi, più autonomo.

Ad essere disponibile a ripetere gli argomenti che non sono stati compresi. Ad ascoltare le esigenze e le opinioni degli alunni, e, se ci sono richieste oggettivamente valide, di

tenerne conto. Ad essere il più possibile tollerante verso gli alunni purché questi non abbiano atteggiamenti

maleducati.

Page 56: Anni scolastici 2016-2019 · 1 ISTITUTO COMPRENSIVO DI FORTE DEI MARMI (LU) Via Padre Ignazio da Carrara, 79- Loc. Vittoria Apuana ² 55042 Forte dei Marmi (LU) C.F.: 94000220460

56

A dare una equilibrata quantità di compiti, tenendo conto anche di quelli assegnati da altri docenti. Ad informare i genitori delle difficoltà e dei disagi degli alunni.

SI ASPETTANO Il rispetto da parte dei genitori della loro professionalità di insegnanti, adottando atteggiamenti

improntati a fiducia e comunicazione. Rispetto dagli alunni. Rispetto della disciplina e delle regole. Attenzione, partecipazione e impegno sia in classe che a casa. La corretta gestione del materiale scolastico.

Regolamenti

1. REGOLAMENTO INTERNO D'ISTITUTO (Ai sensi del D.P.R. n°249 del 24/06/98)

PREMESSA

La scuola è luogo di formazione e di edu azio e edia te lo studio, l’a uisizio e delle o os e ze e lo sviluppo della coscienza critica.

La scuola è una comunità di dialogo, di ricerca, di esperienza sociale informata ai valori democratici e volta alla crescita della persona in tutte le sue dimensioni. In essa ognuno, con pari dignità e nella diversità dei ruoli, opera per garantire la formazione integrale del cittadino, la realizzazione del diritto allo studio, lo sviluppo delle potenzialità di ciascuno e il recupero delle situazioni di svantaggio, in armonia o i p i ipi sa iti dalla Costituzio e e dalla Co e zio e I te azio ale sui di itti dell’i fa zia fatta

a Ne Yo k il / / e o i p i ipi ge e ali dell’o di a e to italia o. SERVIZIO MENSA

Ai docenti in servizio spetta di vigilare sugli alunni durante la mensa scolastica e nel periodo che precede l’i izio delle lezio i po e idia e, o side a do la ale za edu ati a di tale o e to.

Il Comune ha istituito una Commissione mensa con i rappresentanti dei genitori, della scuola e dell’E te locale con compiti di vigilanza sul servizio, per la raccolta di proposte e la trasmissione delle i fo azio i all’E te lo ale.

Usufruiscono del servizio di mensa gli alunni che svolgono orario con rientri pomeridiani. Possono usufruire del se izio a he gli alu i he pa te ipa o ad atti ità e t a u i ola i a pa ti e dall’o a immediatamente successiva se previsto nel progetto.

COMPORTAMENTO

1. Gli alu i so o te uti al assi o ispetto ei o f o ti di ua ti ope a o all’i te o della s uola, so o i itati a saluta e, all’e t ata i lasse, il Di ige te, i do e ti e og i alt o adulto, alza dosi i piedi e mantenendo il silenzio.

2. Gli alu i de o o p ese ta si a s uola estiti i a ie a de o osa e o so a all’a ie te scolastico. Un abbigliamento non rispondente a questi dettami sarà oggetto di richiamo.

Page 57: Anni scolastici 2016-2019 · 1 ISTITUTO COMPRENSIVO DI FORTE DEI MARMI (LU) Via Padre Ignazio da Carrara, 79- Loc. Vittoria Apuana ² 55042 Forte dei Marmi (LU) C.F.: 94000220460

57

3. Gli alunni devono presentarsi a scuola forniti di tutto il materiale didattico occorrente. Non è consentito telefonare a casa per farsi portare il materiale.

4. E’ ietato po ta e oggetti est a ei allo svolgimento delle lezioni in quanto elementi di disturbo e di distrazione.

5. Si invitano gli alunni ad evitare di portare a scuola somme di denaro ed oggetti di valore non necessari. La scuola non risponde di eventuali smarrimenti di denaro o oggetti personali lasciati i ustoditi all’i te o della s uola.

6. Al a io dell’o a gli alu i de o o i a e e ella lo o aula, seduti al lo o posto, se za ea e disturbo.

7. Durante le lezioni non si può uscire se non per motivi strettamente necessari e a discrezione dell’i seg a te.

8. L’us ita pe l’utilizzo dei se izi igie i i o se tita ei due i te alli p e isti dall’o a io s olasti o. Per usufruire ulteriormente dei bagni, a seguito di particolari patologie, è necessario presentare un certificato medico che attesti questa effettiva necessità.

9. Du a te gli i te alli o se tita l’us ita ello spazio a tista te la p op ia aula. 10. Di norma la disposizione degli alunni nei banchi è stabilita di norma dagli insegnanti del

Consiglio/team di Classe e gli alunni non sono autorizzati a cambiare posto senza permesso. 11. Nei locali scolastici è vietato correre, schiamazzare, spingersi, mettersi le mani addosso anche per

gioco. 12. No pe esso l’uso di go e da asti a e. 13. Gli alunni devono accedere alle aule speciali ed alla palest a a o pag ati dall’i seg a te, se p e

in ordine ed in silenzio. 14. Gli alu i he a i a o all’Istituto o il p op io ezzo di t aspo to de o o a ede e al o tile a

piedi o a velocità ridottissima per evitare incidenti e sono tenuti a parcheggiare con il massimo ordine e nelle aree riservate.

15. “i pa la i lasse pe alzata di a o, o l’auto izzazio e dell’i seg a te, si as olta se za interrompere chi sta parlando.

16. Gli alunni devono svolgere regolarmente e puntualmente i compiti assegnati. 17. Durante le lezioni di una determinata materia non devono essere svolti compiti attinenti ad altre

dis ipli e, a e o he o sia o auto izzati dall’i seg a te. 18. Il libretto scuola-famiglia deve essere sempre portato a scuola e pronto da presentare ad ogni

richiesta dell’i seg a te e del Di ige te “ olasti o. 19. Gli ambienti scolastici devono essere utilizzati con rispetto e gli alunni non devono deturparne le

pareti con scritte e figure di qualsiasi genere. Verranno severamente puniti i trasgressori. Chi danneggia suppellettili e materiali della scuola o dei compagni è responsabile del danno arrecato e tenuto a risarcirlo.

20. Al termine delle lezioni gli alunni provvederanno a liberare i banchi dal materiale didattico, riponendolo nei propri zaini o negli appositi armadietti, senza abbandonare rifiuti sotto i banchi, per terra, nelle aule, in palestra o nei laboratori; si disporranno in fila per due e, in modo ordinato e o posto, a o pag ati dall’i seg a te, us i a o dall’edifi io.

21. No o se tito, du a te l’atti ità didattica, interrompere la lezione per la consegna di qualsiasi tipo di ate iale i ua to i ge ito i so o i itati dall’aste e si dal e apita e il ate iale s olasti o eventualmente dimenticato.

DIVIETO DI FUMO

Ai se si della legge dell’ / e successive modifiche ed integrazioni, è vietato fumare nei luoghi pubblici. Pertanto in tutti gli edifici scolastici, nei rispettivi bagni, corridoi e giardini inclusi è vietato fumare.

Page 58: Anni scolastici 2016-2019 · 1 ISTITUTO COMPRENSIVO DI FORTE DEI MARMI (LU) Via Padre Ignazio da Carrara, 79- Loc. Vittoria Apuana ² 55042 Forte dei Marmi (LU) C.F.: 94000220460

58

USO DEI CELLULARI A SCUOLA E SANZIONI DISCIPLINARI

L’uso dei ellula i di ualsiasi ge e e t adizio ale, s a tpho e, at hpho e e .. da pa te degli stude ti, durante lo svolgimento delle attività didattiche è vietato. La violazione di tale divieto configura u ’i f azio e dis ipli a e ispetto alla uale la scuola è tenuta ad applicare apposite sanzioni.

Il Co siglio d’istituto ha deli e ato he gli alu i de a o o seg a e il ellula e i lo o possesso, all’i izio delle lezioni, al responsabile di classe il quale avrà cura di custodirlo in luogo apposito.

Il ellula e e à estituito alla fi e delle lezio i dal espo sa ile. Nel aso i ui l’alu o o o seg i il ellula e, uesto e à e uisito e i o seg ato ai ge ito i dell’alu o.

E’ ietato alt esì l’utilizzo di appa e hiatu e ulti ediali hi-tech (lettore mp3 e simili, giochi elettronici, etc.) durante la permanenza a scuola.

INGRESSI USCITE ED ASSENZE SCUOLA PRIMARIA

Le assenze vengono giustificate dal docente delle prime ore di lezione mediante una motivazione scritta del genitore.

Alla giustificazione delle assenze superiori a cinque giorni dovrà essere unito il certificato medico di riammissione.

Non è consentito uscire dalla Scuola prima del termine delle lezioni se non per improvvisa indisposizione o dietro richiesta scritta e motivata dei genitori.

I tutti i asi l’alu o può us i e da s uola p i a del te i e delle lezio i solo se p ese te u o dei ge ito i. La delega ad alt e pe so e al iti o del p op io figlio alida pe l’us ita al te i e delle lezioni.

I permessi di uscita, du a te l’o a io delle lezio i, so o e ezio ali, e go o ilas iati solo pe g a i motivi.

INGRESSI USCITE ED ASSENZE SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

Al suono della prima campanella gli alunni entrano compostamente, sorvegliati dai collaboratori scolastici, e, accompagnati dai propri insegnanti, entrano in classe .

Gli alunni che si presenteranno con un ritardo superiore a 5 minuti, non dovuto a motivi di forza maggiore, dovranno munirsi di giustificazione firmata da un genitore o da un delegato del genitore stesso e pot a o a ede e alle lezio i ell’o a su essi a.

I aso di a ata giustifi azio e del ita do da pa te del ge ito e, l’alu o ie e ugual e te a olto i lasse ell’o a su essi a ed te uto a p ese ta e tale giustifi azio e i de oga ilmente il gio o su essi o. Qualo a i ita di sia o ipetuti o siste ati i, l’alu o sa à i hia ato dalla Di ige za al ispetto dell’o a io e sa à a e tita la fa iglia dell’a e uto ita do. La giustifi azio e dei ritardi e dei permessi di entrata e uscita fuori orario dovrà essere posta alla firma della Dirigente, o della Vicaria o del coordinatore.

Gli alunni che sono stati assenti dovranno essere muniti della giustificazione firmata da un genitore o da olo o he ha o depositato la fi a sull’apposito libretto e dovranno presentarla all’i seg a te della p i a o a he delegato a fi a la.

La giustificazione delle assenze superiori a 5 giorni deve essere accompagnata da certificato edi o. “e l’asse za pe oti i di fa iglia stata p e e ti a e te otificata alla scuola dai

ge ito i t a ite l’apposito odulo o sa à e essa io po ta e il e tifi ato. I aso di asse ze prolungate la Dirigenza prenderà informazioni in merito presso le famiglie.

I aso di a ata giustifi azio e l’alu o ie e ugual e te accolto in classe ed è tenuto a presentare tale giustificazione inderogabilmente il giorno successivo.

In caso di mancata firma di un genitore o di persona da esso delegata relativa a comunicazioni riguardanti assemblee sindacali, scioperi od altro che prevedono entrate o uscite non regolari, l’i seg a te della p i a o a a ote à sul egist o di lasse il o e degli alu i he o ha o la

Page 59: Anni scolastici 2016-2019 · 1 ISTITUTO COMPRENSIVO DI FORTE DEI MARMI (LU) Via Padre Ignazio da Carrara, 79- Loc. Vittoria Apuana ² 55042 Forte dei Marmi (LU) C.F.: 94000220460

59

firma che, conseguentemente, non potranno uscire da scuola fino al termine del normale orario scolastico.

Gli alunni che, per motivi di salute, chiedono di informare la famiglia saranno accompagnati a telefo a e da u olla o ato e s olasti o. Nel aso di us ita l’alu o sa à affidato ad u ge ito e o ad una persona di fiducia delegata, previa autorizzazione della Dirigente o della Vicaria. In caso di assenza del genitore o di chi ne fa le veci, se il malore apparirà grave, si chiamerà il 118.

Le eventuali uscite occasionali anticipate, devono essere autorizzate, preventivamente, dalla di ige za al o e to dell’e t ata a s uola dopo he stato o pilata l’apposita pa te del li etto scolastico.

DEROGHE PER ASSENZE PROLUNGATE

Ai se si dell’a t. D.Lgs. / . Ai fi i della validità dell'a o, pe la valutazio e degli allievi è richiesta la frequenza di almeno tre quarti dell'orario annuale personalizzato di cui ai commi 1 e 2

dell'articolo 10. Per casi eccezionali, le istituzioni scolastiche possono autonomamente stabilire

motivate deroghe al suddetto limite. il Collegio Do e ti i data -11-2015, ha deliberato i seguenti ite i de ogato i al li ite o se tito di asse ze pe la alidazio e dell’a o s olasti o:

Assenze continuative per gravi motivi di salute (con certificazione medica/ospedaliera) Assenze per gravi motivi di famiglia documentati Assenze per motivi di culto per le confessioni religiose che prevedono il riposo in determinati giorni

della settimana Assenze documentate per la partecipazione ad attività sportive e agonistiche organizzate da

federazioni riconosciute dal CONI Assenze per ritardi del mezzo di trasporto pubblico documentati e valutati dal D.S.

In ogni caso è necessaria una documentazione tramite attestazione rilasciata dal soggetto competente o

mediante autocertificazione.

Si precisa che, come previsto dallo schema di regolamento sulla valutazione, art. 2 comma 10, le motivate deroghe sono deliberate a o dizio e he le asse ze o plessive o p egiudi hi o la possi ilità di p o ede e alla valutazio e stessa. L’i possi ilità di accedere alla valutazione comporta la non

a issio e alla lasse su essiva o all’esa e fi ale del i lo.

USCITA ALUNNI AL TERMINE DELLE LEZIONI

Premesso che:

- Il pe so ale do e te ha l’o ligo p io ita io della igila za sugli alu i pe tutto il tempo in cui sono loro affidati. Inoltre, nei limiti fissati dalla tab. A, area A, CCNL 2003, tale obbligo è anche esteso al personale collaboratore scolastico.

- Al dirigente scolastico fanno invece capo gli obblighi organizzativi del servizio di controllo e custodia.

- Come da sentenza della Corte di Cassazione sez. III del 23/06/1993 e n°12424 del 10/12/1998 «L’istituto di ist uzio e ha il dove e di p ovvede e alla so veglia za degli alu i i o e i pe tutto il tempo in cui gli sono affidati, e quindi fino al subentro, REALE o POTENZIALE, dei genitori o di persone

da questi incaricate». E’ da ite e si «su e t o pote ziale» dei ge ito i u a di hia azio e ella uale gli stessi, avendo responsabilmente valutato la consistenza di eventuali pericoli nel tragitto scuola-casa in elazio e alla atu ità del i o e, hiedo o all’istituto s olasti o di fa lo ie t a e auto o a e te

all’a itazio e. I og i aso fa oltà del di ige te s olasti o auto izza e o e o i do e ti ad addi e i e alla richiesta delle famiglie.

Page 60: Anni scolastici 2016-2019 · 1 ISTITUTO COMPRENSIVO DI FORTE DEI MARMI (LU) Via Padre Ignazio da Carrara, 79- Loc. Vittoria Apuana ² 55042 Forte dei Marmi (LU) C.F.: 94000220460

60

Si danno le seguenti disposizioni:

a) s uole dell’i fa zia

1) gli alunni che utilizzano lo scuolabus comunale per il rientro alle loro abitazioni ovvero ai punti di raccolta territoriali saranno affidati ad un collaboratore scolastico ed al conducente che si faranno carico di consegnarlo ai genitori o ad altri autorizzati dai genitori che ne abbiano presentato delega a scuola.

2) gli altri alunni dovranno essere consegnati in custodia ai genitori o comunque ai responsabili del minore, ovvero ad altre persone da loro delegate in forma scritta che si recano direttamente alla sezione per prendere i bambini e uscire immediatamente da scuola. Il compito di assistenza degli alu i all’us ita spetta p io ita ia e te ai do e ti a ti olo o a CCNL 2003) che verranno coadiuvati dal personale scolastico.

3) Qualo a i espo sa ili di u alu o o e ga o a p e de e i o seg a lo stesso all’o a io di us ita p esta ilito i do e ti igile a o sull’alu o fi o all’a i o del espo sa ile, o e o affideranno la custodia dello stesso al personale collaboratore scolastico in orario di servizio. Nel caso in cui il ritardo si protragga oltre un limite ragionevole, al punto di recare impedimento al collaboratore scolastico nello svolgere le mansioni di pulizia e hiusu a dell’edifi io, e à i hiesto l’i te e to di u pu li o uffi iale: polizia u i ipale, a a i ie i, polizia di stato. I docenti si faranno carico di diffidare i genitori recidivi in ordine a quanto sopra a reiterare tale comportamento: in caso di non osservanza dovrà essere informata questa direzione che provvederà ad intervenire con atti formali.

b) scuole primarie

1) Relativamente agli alunni che utilizzano lo scuolabus per il rientro alle abitazioni o punti di raccolta, saranno affidati al conducente che si farà carico di consegnarlo ai genitori o ad altri autorizzati dai genitori che ne abbiano presentato delega a scuola.

2) Gli alt i alu i do a o esse e affidati, al o e to dell’us ita, ai ge ito i e/o espo sa ili del minore ovvero a persone da essi per scritto delegate che si recano davanti alle porte di uscita delle s uole, sia he dia o di etta e te sull’este o sia he si affa i o sul o tile i te o della s uola. “i i o da he il o pito di assiste e agli alu i all’us ita spetta prioritariamente ai docenti (articolo 27 comma 5 CCNL 2003) che verranno coadiuvati dal personale collaboratore scolastico.

3) Relati a e te agli alu i he o e go o p esi i o seg a dai espo sa ili all’o a io p esta ilito, vale quanto espresso al punto « » del apitolo elati o alle s uole dell’i fa zia.

c) scuola secondaria di 1° grado

1) Relativamente agli alunni che utilizzano lo scuolabus per il rientro alle abitazioni ai punti di raccolta, si confermano le disposizioni di cui al punto « 1) » scuole primarie.

2) Gli alt i alu i do a o esse e affidati, al o e to dell’us ita, ai ge ito i e/o espo sa ili del minore ovvero a persone da essi per scritto delegate che si recano davanti al cancello della scuola.

3) Può esse e o se tita l’us ita auto o a es lusivamente agli alunni frequentanti la scuola secondaria di primo grado sulla base della considerazione dei seguenti aspetti: Il grado di maturazione psico-fisica raggiunto, considerato che con sentenze nn. 6937 del

23/6/93 Sez. III e 12424 del 10/12/98 Sez. III, la Cassazione civile è intervenuta sull'argomento così pronunciandosi: " il dovere di vigilanza imposto ai docenti dall'art. 2048 C.C. non ha

carattere assoluto, bensì relativo, occorrendo correlarne il contenuto e l'esercizio in modo

inversamente proporzionale all'età ed al normale grado di maturazione degli alunni, di modo

che, con l'avvicinamento di costoro all'età del pieno discernimento, l'espletamento di tale

dovere non richiede la continua presenza degli insegnanti …". Ed a o a "in tema di

Page 61: Anni scolastici 2016-2019 · 1 ISTITUTO COMPRENSIVO DI FORTE DEI MARMI (LU) Via Padre Ignazio da Carrara, 79- Loc. Vittoria Apuana ² 55042 Forte dei Marmi (LU) C.F.: 94000220460

61

responsabilità civile ex art. 2048 c.c., il dovere di vigilanza dell'insegnante va commisurato

all'età ed al grado di maturazione raggiunto dagli allievi in relazione alle circostanze del caso

concreto". Gli aspetti ambientali. In riferimento a questi la scuola effettua specifica istruttoria presso la

Polizia Municipale e la polizia di Stato allo scopo di acquisire elementi circa la viabilità e la pe i olosità del o testo te ito iale di u i azio e della s uola “e o da ia di I g ado Ugo Guidi .

La domanda di uscita autonoma degli alunni deve essere formulata da un esercente la potestà genitoriale secondo un apposito modello fornito dalla Scuola.

La famiglia deve essere puntualmente ed esaurientemente informata sia delle responsabilità di legge che delle procedure da seguire.

4) Pe gli alu i he o e go o p esi i o seg a dai espo sa ili all’o a io sta ilito, ale ua to esp esso al pu to « » del apitolo elati o alle s uole dell’i fa zia, es lude do o ia e te olo o che abbiano ricevuto autorizzazione dal dirigente scolastico su istanza della famiglia.

TRA“FERIMENTI ALUNNI DELL’I“TITUTO

Il t asfe i e to degli alu i dell’Istituto Co p e si o di Fo te dei Ma i ad alt i Istituti o Ci oli consentito previa presentazione di richiesta motivata al Dirigente Scolastico che rilascia regolare nulla-osta.

Il t asfe i e to degli alu i dell’Istituto Co p e si o di Fo te dei Ma i, da plesso a plesso, o se tito previa presentazione di richiesta motivata al Dirigente Scolastico.

Il trasferimento degli alunni dell’Istituto Co p e si o di Fo te dei Ma i da sezio e a sezio e, all’i te o dello stesso plesso, di norma, non è consentito.

SCIOPERO E ASSEMBLEA SINDACALE

Di norma nessun alunno può lasciare la scuola prima del termine delle lezioni, salvo casi di forza maggiore dovuti a situazioni di emergenza oppure a necessità organizzative che potranno verificarsi nei giorni di sciopero o di assemblea sindacale del personale scolastico.

Il D.S. o un suo collaboratore o un capo plesso, di norma almeno 5 giorni prima, comunicheranno ad allievi e genitori, sulla base del numero dei docenti che abbiano rilasciato una dichiarazione volontaria di adesio e allo s iope o, le e e tuali odifi he dell’o a io delle lezio i.

In caso di sciopero del personale docente non sarà erogato il servizio didattico. Tuttavia continuerà ad essere assicurata la vigilanza degli allievi presenti a scuola.

Dopo ogni azione di sciopero, nel caso di eventuale assenza dello studente di scuola secondaria, sarà comunque richiesta la giustificazione ufficiale. Con questa modalità, a scopo di tutela del minore, la s uola i g ado di is o t a e la de isio e della fa iglia di t atte e e a asa l’alu o.

In occasione delle assemblee sindacali in orario di servizio le lezioni potranno non essere regolari: conseguentemente gli allievi potranno uscire dalla scuola in anticipo o entrare in modo posticipato. Almeno tre giorni prima delle assemblee sindacali i genitori saranno informati per iscritto.

NORME PARTICOLARI

E’ ietato l’i g esso egli spazi scolastici (cortile compreso) di estranei non autorizzati. E’ ietata la e dita di ualsiasi ate iale all’i te o dei plessi s olasti i. E’ ietata la dist i uzio e di ola ti i agli alu i all’i te o dell’a ea dell’Istituto. E’ o se tita la sola

distribuzione di materiale inerente attività rivolte alla scuola o ai genitori provenienti dagli enti locali,

Page 62: Anni scolastici 2016-2019 · 1 ISTITUTO COMPRENSIVO DI FORTE DEI MARMI (LU) Via Padre Ignazio da Carrara, 79- Loc. Vittoria Apuana ² 55042 Forte dei Marmi (LU) C.F.: 94000220460

62

salvo stampati riguardanti particolari e significative iniziative di tipo umanitario e formativo/culturale autorizzate dalla Dirigente Scolastica.

Pre ia auto izzazio e della D.“. o se tita l’affissio e su appositi spazi al i e a he he di a ifesti e/o volantini che pubblicizzino attività culturali, corsi formativi o informativi, attività sportive e/o ricreative. Una copia del materiale distribuito sarà archiviata come documentazione.

2. REGOLAMENTO VI“ITE GUIDATE E VIAGGI D’I“TRUZIONE

PREMESSA

Le isite guidate e i iaggi d’ist uzio e pe i a atte i d’i te esse ultu ale e p ofessio ale he i esto o e i considerazione delle finalità educative che perseguono , fanno parte integrante della programmazione didattica di ciascuna classe ; devono essere quindi integrate in essa ed essere coerenti con gli obiettivi didattici e formativi stabiliti.

Tali iniziative sono volte a sviluppare il senso di responsabilità degli alunni e a stimolare il loro desiderio di apprendere.

Per diversi alunni rappresentano occasioni di conoscere realtà diverse da quella locale e quotidiana e sono da o side a si o e ti d’espe ie za e di a i hi e to.

Hanno un alto valore psicologico e socializzante perché consentono di aprirsi a compagni anche di altre classi ed agli insegnanti stessi , in un atmosfera e contesto diversi .

Compito precipuo dei Consigli di classe e del team docenti è proporre mete e itinerari che garantiscano una partecipazione generalizzata, condizione necessaria per il conseguimento delle finalità didattico ultu ali dell’i iziati a.

DESTINATARI

Alu i della s uola dell’i fa zia, p i a ia e se o da ia di p i o g ado.

TIPOLOGIE

Viaggi di integrazione culturale ( di carattere storico , geografico , scientifico , artistico ) Viaggi connessi ad attività sportive ( settimana bianca, campi-scuola ecc.) Visite guidate ( musei , gallerie , monumenti , località di interesse storico e artistico , parchi

atu ali; si effettua o ell’a o di u a sola gio ata. Uscite didattiche; sono così definite le visite guidate che implicano la partecipazione a

manifestazioni diverse ( conferenze , spettacoli teatrali mostre, gare sportive ecc.) oppure visite ad aziende, laboratori, scuole, strutture pubbliche ecc. che siano ubicati nel territorio comunale.

CRITERI GENERALI

Al e o due esi p i a dell’i iziati a p e e ti ata do a o pe e i e le p oposte dei do e ti , ollo ate all’i te o della p og a azio e didatti a e dopo a e e e ifi ato la oe e za o il

P.O.F. e le condizioni di economicità volte a favorire la più ampia partecipazione della classe. Le isite guidate he i hiedo o l’i te a gio ata sa a o auto izzate dal D.“. se e t o l’o a io

s olasti o o dal Co siglio di Istituto se si p ot aggo o olt e l’o a io s olasti o , p e ia approvazione del Consiglio di Classe o del team docente.

I iaggi d’ist uzio e p oposti dal Co siglio di Classe sia o di u o o più gio i sa a o auto izzati p e ia app o azio e del Co siglio d’Istituto.

Le isite ed i iaggi d’ist uzio e sa a o effettuati pe ua to possi ile on abbinamenti per classi parallele.

L’auto izzazio e alla isita o alla gita d’ist uzio e o pot à esse e o essa se, all’atto della prenotazione, non sarà assicurata la partecipazione di almeno i due terzi della classe. Per la

Page 63: Anni scolastici 2016-2019 · 1 ISTITUTO COMPRENSIVO DI FORTE DEI MARMI (LU) Via Padre Ignazio da Carrara, 79- Loc. Vittoria Apuana ² 55042 Forte dei Marmi (LU) C.F.: 94000220460

63

settimana bianca , in quanto opportunità particolare di attività sportiva, si potrà derogare dal suddetto criterio .

È necessaria la presenza di un accompagnatore della classe ogni quindici alunni e di un docente di sostegno ogni due allievi portatori di handicap. Nel caso di un handicap grave o su richiesta della fa iglia l’alu o pot à esse e a o pag ato da u o dei fa ilia i o o e i fi a zia i a p op io carico. In relazione a particolari situazioni il consiglio di classe deliberare la presenza di un accompagnatore aggiuntivo.

Nel caso di viaggi con classi abbinate deve essere garantita la presenza di almeno un accompagnatore appartenente a ciascuna delle classi coinvolte.

Pe i iaggi all’este o de e esse e ga a tita la p ese za di al e o u a o pag ato e o uo a conoscenza della lingua del paese da visitare o di una lingua parlata diffusamente nel paese stesso.

DESTINAZIONE, DURATA E REGOLE ORGANIZZATIVE

Pe la s uola dell’i fa zia le isite guidate e le us ite didatti he de o o esse e o ga izzate, di o a, ell’a ito della Provincia di Lucca o nelle province limitrofe.

Pe la s uola p i a ia le gite de o o, di o a, esse e o ga izzate ell’a ito della P o i ia di Lu a o elle p o i e li it ofe o ell’a ito egio ale.

Pe la s uola se o da ia i iaggi d’ist uzione si possono estendere su tutto il territorio nazionale o nei paesi europei aderenti alla UE dove si parli una delle due lingue comunitarie studiate.

Per la s uola dell’i fa zia ias u a lasse, el o so dell’a o s olasti o, pot à usuf ui e: fino a quattro uscite brevi in orario scolastico le us ite e i do e do fa i o so ai ezzi di t aspo to dell’a i ist azio e

comunale terranno conto degli orari di servizio di tali mezzi e gli orari dovranno essere pianificati di conseguenza

le uscite che per loro necessità di spostamento ricorreranno ai mezzi di trasporto offerti da cooperative o agenzie dovranno far carico delle relative spese di noleggio alle famiglie degli alunni.

Per la scuola primaria ias u a lasse, el o so dell’a o s olasti o, potrà usufruire: fino a tre uscite brevi in orario scolastico fino a due uscite in orario extra-scolastico ( per le classi quinte i due giorni possono

essere cumulati per realizzare gite di fine ciclo) le uscite brevi dovendo far ricorso ai mezzi di traspo to dell’a i ist azio e

comunale terranno conto degli orari di servizio di tali mezzi e gli orari dovranno essere pianificati di conseguenza

le uscite che per loro necessità di spostamento ricorreranno ai mezzi di trasporto offerti da cooperative o agenzie dovranno far carico delle relative spese di noleggio alle famiglie degli alunni.

Per la scuola secondaria di p i o g ado, el o so dell’a o s olasti o, si pot à usuf ui e : nelle classi prime e seconde, di una settimana bianca organizzata in collaborazione

all’a i ist azio e o u ale ; a dis ezio e del o siglio di lasse la lasse pot à partecipare ad un massimo di due gite ciascuna della durata di un giorno;

nelle classi terze, di una gita di più giorni (massimo 5/6 ) in un paese europeo aderente alla UE dove si parli una delle due lingue comunitarie studiate o in Italia;

fino a tre uscite brevi in orario scolastico; le us ite e i do e do fa i o so ai ezzi di t aspo to dell’a i ist azio e

comunale terranno conto degli orari di servizio di tali mezzi e gli orari dovranno essere pianificati di conseguenza;

Page 64: Anni scolastici 2016-2019 · 1 ISTITUTO COMPRENSIVO DI FORTE DEI MARMI (LU) Via Padre Ignazio da Carrara, 79- Loc. Vittoria Apuana ² 55042 Forte dei Marmi (LU) C.F.: 94000220460

64

le uscite che per loro necessità di spostamento ricorreranno ai mezzi di trasporto offerti da cooperative o agenzie dovranno far carico delle relative spese di noleggio alle famiglie degli alunni.

Per la richiesta di contributo totale o parziale da parte delle famiglie dovrà essere presentata una domanda al Co siglio d’Istituto o edata dalla do u e tazio e I“EE ed i ase a tale di hia azio e e à deciso il contributo da erogare.

ITER DECISORIO

Il Consiglio di classe o il team docente decide le visite e i viaggi di istruzione stabilendo gli obiettivi didattici

he si i te do o pe segui e , l’iti e a io , le ete il pe iodo di effettuazio e , il ezzo di t aspo to i hiesto la presenza di docenti di sostegno , la disponibilità di docenti accompagnatori ( mediante apposito modulo

da allegare).

Il Dirigente scolastico stabilisce i termini per la programmazione delle iniziative in modo da consentire il

regolare espletamento della procedura amministrativa ed il versamento delle quote a carico delle fa iglie. “ eglie le ditte e stipula i o t atti a ale dosi del’ist utto ia del D“GA; e ifi a he la polizza assicurativa degli alunni contenga la fattispecie delle visite e viaggi e valuta se sia il caso di integrarla con coperture assicurative specifiche; individua gli insegnanti accompagnatori; individua il docente organizzatore , responsabile dl progetto ,Fornisce ai genitori le necessarie informazioni.

Il Co siglio d’Istituto deli e a il P og a a A uale o le isite e i iaggi d’ist uzio e e ifi ata e la congruenza con il P.T.O.F.

L’uffi io di seg ete ia p edispo e la o i a dei do e ti a o pag ato i i di iduati dal di ige te s olasti o e la nomina del docente responsabile del progetto. Istruisce , predispone e formalizza gli atti a i ist ati i e essa i all’a uisto dei se izi i oggetto , uale i hiesta p e e ti o o apitolato d’o e i , e e tuali p ospetti o pa ati i, o t atti pe se izi tu isti i.

DOCUMENTAZIONE DA ACQUISIRE AGLI ATTI

Per ogni visita o viaggio di istruzione della durata di uno o più giorni riferiti ai sensi della c.m. 291/92 a iaggi d’i teg azio e ultu ale , la do u e tazio e da a uisi e agli atti la segue te:

elenco nominativi degli alunni partecipanti per classe assenso di chi esercita la potestà familiare per gli alunni minorenni ed eventuali

dichiarazioni riguardanti problemi di salute eventuale richiesta dei familiari degli alunni portatori di handicap ricevute dei versamenti effettuati delibera del consiglio di classe preventivo di spesa e indicazione della quota a carico di ciascun alunno programma analitico del viaggio prospetto comparativo di 5 agenzie interpellate certificazioni varie riguardanti il mezzo di trasporto da utilizzare polizze assicurative contro gli infortuni degli alunni.

Per quanto non espressamente indicato si fa riferimento alla normativa vigente.

DOCUMENTI “e la gita ie e effettuata all’este o isog a p ese ta e u do u e to alido pe l’espat io; tale documento può avere anche contenuto collettivo, purché ogni partecipante sia fornito di valido documento personale di identificazione Inoltre bisogna sempre che ciascun partecipante alla gita abbia con sé la tessera sanitaria sia in Italia che all’este o.

Page 65: Anni scolastici 2016-2019 · 1 ISTITUTO COMPRENSIVO DI FORTE DEI MARMI (LU) Via Padre Ignazio da Carrara, 79- Loc. Vittoria Apuana ² 55042 Forte dei Marmi (LU) C.F.: 94000220460

65

3. REGOLAMENTO DISCIPLINARE

PRINCIPI GENERALI

Gli alunni sono tenuti a frequentare regolarmente le lezioni e ad assolvere assiduamente gli impegni di studio, rispettando tutto il personale della scuola, i loro compagni ed utilizzando correttamente le strutture ed i sussidi didatti i dell’istituto. La espo sa ilità dis ipli a e pe so ale. I provvedimenti disciplinari hanno finalità educativa e tendono al rafforzamento del senso di responsabilità ed al ip isti o di appo ti o etti all’i te o della o u ità. Le sanzioni sono sempre temporanee, proporzionate alla infrazione disciplinare ed ispirate per quanto possibile al principio della riparazione del da o. Esse te go o o to della situazio e pe so ale dell’alu o.

1 – INFRAZIONI, SANZIONI DISCIPLINARI e ORGANI COMPETENTI

La scuola è luogo di formazione della persona e di educazione mediante lo studio. Persegue obiettivi ultu ali ed edu ati i fi alizzati all’e oluzio e delle o os e ze e all’i se i e to ella ita atti a.

La scuola è una comunità di dialogo, di ricerca, di esperienza sociale, ispirata ai valori democratici e alla crescita della persona in tutte le sue dimensioni. Fonda il suo progetto e la sua azione educativa sulla qualità della relazione insegnante-alunno. La vita della comunità scolastica si asa sulla li e tà d’esp essio e, di pe sie o e di eligio e, sul ispetto reciproco di tutte le persone che la compongono. Il seguente Regolamento di disciplina individua i comportamenti che configurano mancanze disciplinari con riferimento ai doveri ele ati ello “tatuto delle stude tesse e degli stude ti della s uola se o da ia , le relative sanzioni, gli organi competenti ad irrogarle.

Il procedimento seguirà i seguenti criteri: Ogni provvedimento disciplinare deve avere finalità educative Le sanzio i de o o esse e p opo zio ate all’i f azio e dis ipli a e e ispi ate al p i ipio della

riparazione del danno La responsabilità disciplinare è personale. La classe o il gruppo è ritenuto responsabile qualora sia

impossibile individuare la responsabilità individuale L’alu o de e se p e pote e esp i e e le p op ie agio i Nessuna infrazione disciplinare connessa al comportamento può influire sulla valutazione del

profitto Ogni provvedimento disciplinare deve tutelare il diritto alla riservatezza Ogni prov edi e to d’allo ta a e to dalla s uola da a gg. disposto solo i aso di g a i e/o

ripetute infrazioni disciplinari, è sempre adottato dal Consiglio di Classe (v. art. 328 del D. Leg.vo n. 297/94, comma 2) e deve contemplare una modalità di rapporto con la famiglia.

Allo studente e' sempre offerta la possibilità di convertire le sanzioni in attività in favore della comunità scolastica.

Copia del presente Regolamento deve essere consegnata agli studenti delle classi prime e a tutti gli studenti della scuola ogni volta che il Consiglio di Istituto vi abbia apportato delle modifiche.

Agli alunni che si dimostrano negligenti e mancano ai loro doveri scolastici sono inflitte, secondo la gravità dell’i f azio e, le sa zio i dis ipli a i di seguito s he atizzate i dettaglio o l’i di azio e del elati o organo competente alla somministrazione della sanzione:

Page 66: Anni scolastici 2016-2019 · 1 ISTITUTO COMPRENSIVO DI FORTE DEI MARMI (LU) Via Padre Ignazio da Carrara, 79- Loc. Vittoria Apuana ² 55042 Forte dei Marmi (LU) C.F.: 94000220460

66

Comportamenti Sanzioni Organo competente

Ritardo frequente (parametro di riferimento un mese)

-Richiamo verbale

-Al quarto ritardo richiamo verbale e comunicazione scritta alla famiglia

Coordinatore

Ritardo sistematico (parametro di riferimento: più settimane in un mese)

Dopo la procedura di cui al punto 1 convocazione della famiglia.

L'alunno entra in classe all'ora seguente.

Coordinatore comunica al D.S. che incontra la famiglia.

Negligenza sistematica nei doveri scolastici (compiti e materiale)

Dopo tre segnalazioni comunicazione scritta alla famiglia.

Nella eventuale reiterazione convocazione della famiglia.

Insegnante e/o docenti interessati.

Negligenza sistematica nella pulizia e ell’o di e della p op ia aula

Annotazione sul registro di classe e pulizia dell’aula stessa, a tu o, di g uppi di alu i della classe se coinvolta l'intera classe.

Insegnante e Coordinatore

Mancata puntualità nella firma delle comunicazioni sul libretto scuola-famiglia

Segnalazione sul registro di classe e avviso telefonico della famiglia Coordinatore

Comportamento scorretto (durante le lezioni, la ricreazione, le manifestazioni, le uscite didattiche , le visite guidate, linguaggio inadeguato, interventi inopportuni, gio hi e distu o dell’atte zio e dei compagni).

1° -Richiamo verbale

2°-Annotazione sul registro di classe per comportamento scorretto e comunicazione scritta sul libretto scuola-famiglia

3°-Intervallo svolto in classe per tre giorni annotato sul registro di classe.

4°-Convocazione dei genitori , sospensione dell’atti ità s olasti a fi o a tre giorni, 7 in comportamento.

Per i punti 1; 2; 3 insegnante o coordinatore

Per il punto 4 Consiglio di classe.

Falsificazione della firma del genitore o di chi ne fa le veci.

1°-Immediata comunicazione alla famiglia e convocazione della stessa. Segnalazione sul registro di classe.

2°- convocazione della famiglia e 7 in comportamento.

3°- 1 giorno di sospensione.

Coordinatore e, per il punto 2 e 3 Consiglio di classe.

Falsificazione dei voti sul libretto scuola -famiglia

1°-Immediata comunicazione alla famiglia e convocazione della stessa. Segnalazione sul registro di classe.

2°- convocazione della famiglia e 7 in comportamento.

3°- 1 giorno di sospensione.

Coordinatore e, per il punto 2 e 3 Consiglio di classe.

Aggressività verbale nei confronti dei compagni ( derisione continua, parole offensive verso i compagni o le famiglie dei compagni)

1°episodio-Richiamo verbale

2°- Discussione in classe, annotazione sul registro di classe e comunicazione scritta sul libretto scuola-famiglia

3°-“ospe sio e dell’i te allo fi o a giorni e richiamo del Dirigente Scolastico.

Insegnante

Coordinatore e Dirigente scolastico

Punto 3 C.di Classe

Aggressività verbale nei confronti degli adulti

1° episodio-Richiamo verbale, annotazione sul registro di classe e comunicazione

Insegnante o Coordinatore

Page 67: Anni scolastici 2016-2019 · 1 ISTITUTO COMPRENSIVO DI FORTE DEI MARMI (LU) Via Padre Ignazio da Carrara, 79- Loc. Vittoria Apuana ² 55042 Forte dei Marmi (LU) C.F.: 94000220460

67

scritta sul libretto scuola-famiglia

2°-Convocazione della famiglia.

3°-Sospensione dalle lezioni e/o esclusione dalle attività didattiche extracurricolari , comprese gite scolastiche, uscite ecc.

Coordinatore

Consiglio di classe/team docenti in seduta straordinaria ( punto 3)

Atti di bullismo (aggressività fisica, richieste di oggetti o denaro, minacce reiterati)

.In base alla gravità :

1°- Sospensione dalla gita

2°-Sospensione dalle lezioni da 2 a 10 giorni,

3°- 6 in condotta

Consiglio di classe/team docenti in seduta straordinaria

Atti di bullismo grave ( verso i compagni con gravi violenze fisiche e psicologiche e/o gravi danneggiamenti a gli oggetti personali)

1°- Sospensione dalla gita

2°-Sospensione dalle lezioni da 10 a 15 giorni,

3°- 5 in comportamento .con sospensione superiore ai 15 giorni.

Consiglio di classe/team docenti in seduta straordinaria

Atti di danneggiamento volontario alle strutture e/o al materiale scolastico e/o agli oggetti personali dei compagni.

1° episodio-Richiamo verbale, annotazione sul registro di classe e comunicazione scritta sul libretto scuola-famiglia.

Risarcimento o ripristino del danno fatto.

2°-Sospensione dalle lezioni da 1 a 5 giorni

Coordinatore

Consiglio di classe/team docenti in seduta straordinaria

14.Uso del telefono cellulare nella scuola.

1-Primo episodio: ritiro del cellulare. Annotazione sul registro di classe. Comunicazione ai genitori.

2-Secondo episodio: annotazione sul registro di classe convocazione dei genitori e divieto di portare il cellulare a scuola per 1 mese.

3- Terzo episodio: annotazione sul registro di classe e divieto di portare il cellulare a scuola fino al termine delle lezioni.

Consiglio di classe/team docenti in seduta straordinaria

Consiglio di classe/team docenti in seduta straordinaria

2 – ORGANO DI GARANZIA

L’o ga o di ga a zia i te o alla s uola fo ato dai componenti della Giunta Esecutiva, escluso il personale ATA, ed è presieduto dal Dirigente Scolastico.

L’o ga o di ga a zia de ide a he sui o flitti he so ga o all’i te o della s uola i e ito all’appli azio e del presente regolamento di disciplina.

Co t o le de isio i i ate ia dis ipli a e adottate dal Co siglio di lasse e dall’O ga o di ga a zia ammesso ricorso al TAR.

Page 68: Anni scolastici 2016-2019 · 1 ISTITUTO COMPRENSIVO DI FORTE DEI MARMI (LU) Via Padre Ignazio da Carrara, 79- Loc. Vittoria Apuana ² 55042 Forte dei Marmi (LU) C.F.: 94000220460

68

SEZIONE QUARTA RISORSE UMANE E MATERIALI

Fabbisogno di organico di posti comuni e di sostegno

Per ciò che concerne i posti di organico, comuni e di sostegno, il fabbisogno per il triennio di riferimento è

osì defi ito i ase all’o ga i o di fatto dell’a.s. -16):

“ uola dell’I fa zia: posto comune 18 cattedre; posti di sostegno 1 cattedra e 12 ore; IRC 13,5 ore;

Scuola primaria: posto comune 30 cattedre e 9 ore (ODD); posti di sostegno 5 cattedre e 11 ore; IRC 1 atted a e o e. Pe l’ atti ità u i ola e di li gua i glese o o e a plia e la fo azio e del

pe so ale di uolo e ell’attesa he iò a e ga p e ede e l’utilizzo di do e ti spe ializzati p ese ti i organico e docenti specialisti esterni.

Scuola secondaria di I° grado: A043 cattedre 7 e 14 ore; A059 cattedre 4 e 12 ore; A345 cattedre 2 e 6 ore ; A445 16 ore; A545 12 ore; A033 cattedre 1 e 10 ore; A028 cattedre 1 e 10 ore; A032 cattedre 1 e 10 ore; A030 cattedre 1 e 10 ore; IRC 14 ore; posti di sostegno cattedre 4 e 9 ore.

Fabbisogno di organico di posti di potenziamento

Pe iò he o e e i posti pe il pote zia e to dell’offe ta fo ati a il fabbisogno sarà definito in relazione ai progetti ed alle attività contenuti nel Piano (commi 7 e 85), entro un limite massimo di 8 unità; Nell’a ito dei posti di pote zia e to sa à a a to ato p eli i a e te età atted a di do e te della classe di concorso A059 per il semiesonero del primo collaboratore del dirigente.

Unità di personale in organico di potenziamento previsto per il triennio- ipotesi utilizzo n° 7 unità

n. Classe di

concorso

Ore da

prestare

Esonero

vicario

Supplenze

brevi

Attivitàdi

recupero /

potenziamento

Progetti

1 DOCENTE

SCUOLA

PRIMARIA

800 600 100 100

2 DOCENTE

SCUOLA

PRIMARIA

800 600 100 100

3 DOCENTE

SCUOLA

PRIMARIA

800 600 100 100

Page 69: Anni scolastici 2016-2019 · 1 ISTITUTO COMPRENSIVO DI FORTE DEI MARMI (LU) Via Padre Ignazio da Carrara, 79- Loc. Vittoria Apuana ² 55042 Forte dei Marmi (LU) C.F.: 94000220460

69

4 A043 600 400 150 50

5 A059 600 400 150 50

6 A345 600 400 150 50

7 A059 600 300 150 150

Orga i o di pote zia e to asseg ato ell’a.s. -16

N° 3 unità di docenti scuola primaria: utilizzate per copertura delle supplenze brevi, per attività di recupero/potenziamento in compresenza in orario curricolare, e interventi di prevenzione del disagio scolastico.

N° 9 ore docente cattedra AJ77 (pianoforte): utilizzate parte per copertura delle supplenze brevi e parte per attività di laboratorio pomeridiano musicale

N° 9 ore docente cattedra A059 : utilizzate per copertura semiesonero docente vicario

Fabbisogno di organico di personale ATA

Per ciò che concerne i posti del personale amministrativo e ausiliario il fabbisogno è così definito ( in base all’o ga i o di fatto dell’a.s. -16) :

1 DSGA;

5 Assistenti Amministrativi;

10 Collaboratori Scolastici;

posti a a to ati pe i uali l’Istituto ha un contratto di esternalizzazione dei servizi di vigilanza e pulizia con la cooperativa Dussmann)

Fabbisogno di attrezzature ed infrastrutture materiali

Per ciò che concerne le infrastrutture materiali occorre tenere presente che:

i laboratori informati i dell’Istituto e essita o di u i o a e to delle att ezzatu e

nelle scuole primarie occorre ampliare la dotazione di LIM

in tutte le scuole va potenziata la connessione internet

è necessario avviare il processo di segreteria digitale

ell’a ito dei la o ato i teat ali o o e o lude e il pe o so di iglio a e to dell’audito iu (zona palcoscenico) prevedendo anche la presenza di una struttura ove poter riporre in modo organizzato i materiali prodotti, quali costumi e scenografie

Page 70: Anni scolastici 2016-2019 · 1 ISTITUTO COMPRENSIVO DI FORTE DEI MARMI (LU) Via Padre Ignazio da Carrara, 79- Loc. Vittoria Apuana ² 55042 Forte dei Marmi (LU) C.F.: 94000220460

70

ell’a ito dei pe o si di i lusio e o o e att ezza e aule o ate iale spe ifi o, a a he o spazi particolari a seconda delle problematiche emergenti e delle particolari caratteristiche degli alunni diversamente abili

p esso la s uola p i a ia Do Mila i la palest a, p o iso ia e te i agi ile, de e esse e ripristinata.

Occorre inoltre potenziare il patrimonio delle attrezzature e dei sussidi didattici necessari allo

svolgimento dell’attività didattica in tutti i plessi con attenzione :

a) Al patrimonio librario:

potenziamento e aggiornamento del parco libri di testo del comodato anche in

versione digitale mediante l'utilizzo di tablets potenziamento delle dotazioni librarie delle biblioteche alunni e docenti.

b) Al potenziamento del software didattico e dei sussidi

c) Alla manutenzione e al potenziamento del laboratorio linguistico e scientifico

d) Alle attrezzature sportive.

Occorre garantire infine la fornitura dei seguenti materiali e attrezzature:

noleggio e manutenzione fotocopiatrici

materiale di pulizia

materiale di facile consumo ai fini didattici e amministrativi

stampanti e pc per la segreteria

materiale sanitario

dispositivi di protezione individuali

manutenzione ascensore e servoscala

Uso dei locali al di fuori dell'orario scolastico

1. UTILIZZO PALESTRE

Ogni anno viene rinnovata una convenzione con l’ente locale, Ufficio Sport, per la concessione d’uso delle palestre scolastiche a società sportive che ne facciano richiesta. Le palestre sono ubicate presso:

La scuola primaria Carducci

La scuola primaria Don Milani

La scuola secondaria di I grado U. Guidi

Page 71: Anni scolastici 2016-2019 · 1 ISTITUTO COMPRENSIVO DI FORTE DEI MARMI (LU) Via Padre Ignazio da Carrara, 79- Loc. Vittoria Apuana ² 55042 Forte dei Marmi (LU) C.F.: 94000220460

71

2. REGOLAMENTO CONTENENTE I CRITERI PER LA

CONCESSIONE IN USO TEMPORANEO E PRECARIO DEI

LOCALI SCOLASTICI

Art. 1- Finalità e ambito di applicazione

I locali scolastici possono essere concessi in uso temporaneo e precario ad Istituzioni, Associazioni, Enti o Gruppi organizzati (da qui in avanti denominati concessionario), secondo modalità, termini e condizioni di seguito stabilite, nonché nel rispetto dell'accordo tra il Comune di FORTE DEI MARMI e l'istituzione scolastica e delle norme vigenti in materia. L’E te Lo ale o pete te può utilizza e i lo ali s olasti i e le att ezzatu e pe fi i istituzio ali, concordando le modalità di utilizzo direttamente col Dirigente Scolastico.

Art.2 - Criteri di assegnazione

I locali scolastici sono primariamente destinati ai pertinenti fini Istituzionali e comunque a scopi e attività rientranti in ambiti di interesse pubblico e possono quindi essere concessi in uso a terzi es lusi a e te pe l’espleta e to di atti ità a e ti fi alità di p o ozio e ultu ale, so iale e i ile dei ittadi i, aluta do i o te uti dell’atti ità o i iziati a p oposte i elazio e:

al grado in cui le attività svolte perseguono interessi di carattere generale e che contribuiscono all’a i hi e to i ile e ultu ale della o u ità s olasti a;

alla natura del servizio prestato, con particolare riferimento a quelli resi gratuitamente al

pubblico;

alla spe ifi ità dell’o ga izzazio e o priorità a quelle di volontariato e alle associazioni del territorio che operano a favore di terzi senza fini di lucro:

considerando, particolarmente nell'ambito delle attività culturali, la loro qualità

e la loro originalità. considerando, il grado di collaborazione con l'Istituzione scolastica attraverso

iniziative o progetti inseriti nel POF Le attività didattiche proprie dell'istituzione scolastica hanno assoluta preminenza e priorità rispetto all'utilizzo degli enti concessionari interessati, che non dovrà assolutamente interferire con le attività didattiche stesse. Art.3 - Doveri del concessionario

In relazione all'utilizzo dei locali il concessionario deve assumere, nei confronti dell'istituzione scolastica i seguenti impegni:

indicare il nominativo del responsabile della gestione dell'utilizzo dei locali quale referente dell' ente/associazione;

osservare incondizionatamente l'applicazione e il rispetto delle disposizioni vigenti in materia; . sospendere l'utilizzo dei locali in caso di programmazione di attività scolastiche da parte del Comune o dalla stessa istituzione scolastica;

lasciare i locali, dopo il loro uso, in condizioni idonee a garantire comunque il regolare svolgimento delle attività didattiche.

nel caso di utilizzo delle att ezzatu e ulti ediali p ese ti ell’audito iu o sole, i ofo o, amplificatori , proiettore ect.) si richiede la presenza , per la durata della manifestazione-attività, di un tecnico , possibilmente della ditta LIT ( ditta che presta assiste za pe l’Istituto alle attrezzature ) con spesa a carico degli utilizzatori .

Page 72: Anni scolastici 2016-2019 · 1 ISTITUTO COMPRENSIVO DI FORTE DEI MARMI (LU) Via Padre Ignazio da Carrara, 79- Loc. Vittoria Apuana ² 55042 Forte dei Marmi (LU) C.F.: 94000220460

72

Art. 4 - Responsabilità del concessionario

Il concessionario è responsabile di ogni danno causato all'immobile, agli arredi, agli impianti da qualsiasi azione od omissione dolosa o colposa a lui direttamente imputabili o imputabili a terzi presenti nei locali scolastici in occasione dell'utilizzo dei locali stessi. L'istituzione scolastica e il Comune devono in ogni caso ritenersi sollevati da ogni responsabilità civile e penale derivante dall'uso dei locali da parte di terzi, che dovranno pertanto presentare apposita assunzione di responsabilità e sono tenuti a cautelarsi al riguardo mediante stipula di apposita polizza assicurativa o adottando altra idonea misura cautelativa. Art. 5 - Usi incompatibili

Sono incompatibili le concessioni in uso che comportino la necessità di spostare il mobilio e gli arredi dell’edifi io s olasti o. No “o o o se titi, di o a, o e ti usi ali e atti ità di pu li o spetta olo in genere. E’ ietato l’uso dei lo ali pe atti ità di pu li o spetta olo o pu li o a paga e to. E’, alt esì, es lusa la possi ilità di o ede li i uso a si goli soggetti o o u ue a g uppi he o siano costituiti in associazione tra loro ed i cui fini statutari non siano coerenti con l'azione di promozione culturale, sociale, civile. Art.6 - Divieti particolari

Durante la manifestazione è vietata la vendita e il consumo di cibarie e bevande all'interno delle sale. L'utilizzo dei locali da parte di terzi è subordinato, inoltre, all'osservanza di quanto segue:

è vietato al concessionario l'installazione di strutture fisse o di altro genere previa autorizzazione dell' istituzione scolastica;

è, di norma, vietato lasciare in deposito, all'interno dei locali e fuori dell'orario di concessione attrezzi e quant'altro; qualora ciò avvenga l'Istituto declina ogni responsabilità;

qualsiasi danno, guasto, rottura o mal funzionamento o anomalie all'interno dei locali dovrà essere tempestivamente segnalato all'istituzione scolastica;

l'inosservanza di quanto stabilito al precedente punto comporterà per il concessionario l'assunzione a suo carico di eventuali conseguenti responsabilità;

i locali dovranno essere usati dal terzo concessionario con diligenza e, al termine dell'uso, dovranno essere lasciati in ordine e puliti e comunque in condizioni a garantire il regolare svolgimento dell' attività didattica della scuola.

Art.7 - Procedura per la concessione

P o edu a pe l’uso delle palest e e degli spazi a essi: Visto l’a o do t a l’a i ist azio e lo ale e l’Istituto Co p e si o, l’uso delle palest e e degli spazi e à gestito di etta e te dall’a i ist azio e o u ale. L’uso di ui sop a do à avvenire al di fuo i degli o a i di utilizzo degli alu i dell’Istituto. A i izio a o s olasti o l’e te lo ale i ie à i o i ati i delle “o ietà spo ti e e l’o a io di utilizzo. P o edu a pe l’uso degli alt i lo ali s olasti i e delle att ezzatu e s olastiche: Le richieste di assenso all'uso dei locali e delle attrezzature scolastiche e le richieste di concessione dei lo ali s olasti i de o o pe e i e pe is itto all’A i ist azio e Co u ale, uale e te proprietario dei locali, e alla istituzione scolastica almeno dieci giorni prima della data di uso richiesta e dovranno contenere:

o l'indicazione del soggetto richiedente o lo scopo preciso della richiesta o le generalità della persona responsabile o la specificazione dei locali e delle attrezzature richieste o le modalità d'uso dei locali e delle attrezzature

Page 73: Anni scolastici 2016-2019 · 1 ISTITUTO COMPRENSIVO DI FORTE DEI MARMI (LU) Via Padre Ignazio da Carrara, 79- Loc. Vittoria Apuana ² 55042 Forte dei Marmi (LU) C.F.: 94000220460

73

o i limiti temporali dell'utilizzo dei locali o il numero di persone che utilizzeranno i locali scolastici

Il Dirigente scolastico nel procedere alla concessione verificherà se: la richiesta è compatibile con le norme del presente regolamento e se i locali sono disponibili per il giorno e nella fascia oraria stabilita. Se il riscontro darà esito negativo dovrà comunicare tempestivamente il diniego della concessione; se il riscontro sarà positivo dovrà comunicare al richiedente, anche per le vie brevi, l'assenso di massima. Successivamente si emetterà il formale provvedimento concessorio. La concessione può essere revocata in qualsiasi momento per motivate e giustificate esigenze dell'istituzione scolastica. Art.8- Corrispettivi Pe l’uso dei lo ali s olasti i l’Istituto pot à i hiede e u o t i uto olo ta io li e o pe i o so spese o e e ti l’utilizzo e l’usu a delle att ezzatu e e/o a edi della st uttu a s olasti a (laboratori/auditorium). Le somme a titolo di contributo dei locali scolastici saranno utilizzate per fi a zia e atti ità didatti he, pe iglio a e la st u e tazio e dell’istituto e pe iglio a e le o dizio i di sicurezza dei luoghi di lavoro di cui al D.L.vo 81/08 e s.m.i. Art.9 - Concessione gratuita Quando le iniziative sono particolarmente meritevoli e rientranti nella sfera dei compiti istituzionali della scuola o dell' ente locale o senza fini di lucro, oppure si prevede una qualsiasi forma di agevolazione e/o collaborazione in termini di prestazioni/interventi per gli alunni della scuola, i locali possono essere concessi anche gratuitamente. Art. l0 - Provvedimento concessorio Il provvedimento concessorio è disposto dal dirigente scolastico e dovrà contenere:

la decorrenza e la durata della concessione, che comunque non può essere superiore alla durata dell'anno scolastico di riferimento;

la clausola che non è previsto il rinnovo tacito;

i tempi e i modi di utilizzo dei locali e delle strutture;

l'elenco dei materiali e delle attrezzature concessi in uso, con indicazione delle quantità e dello stato di conservazione;

gli obblighi del contraente, tra cui quelli inerenti la vigilanza e la tutela dei locali dei beni in esso contenuti, la pulizia e l'igiene dei locali utilizzati;

il richiamo all'esonero di responsabilità dell'istituzione scolastica e dell'ente locale proprietario per l'uso dei locali e al rimborso e riparazione di eventuali danni provocati per colpa o negligenza.

Qualora in sede di verifica, in contraddittorio con il concessionario, si determinasse il mancato rispetto delle condizioni di concessione in uso, il Dirigente scolastico può sospenderne la fruizione sino all'immediato ripristino delle garanzie definite dalla convenzione. Il Consiglio di Circolo è chiamato a deliberare in caso di sospensione definitiva della concessione in uso. Art. 11 – I for azio e e pu li ità sull’attività o trattuale Ai se si dell’a t. , D.I. / , il Di ige te “ olasti o, dopo a e stipulato la onvenzione o rilasciato l’atto fo ale, ette a disposizio e del Co siglio di Istituto , ella p i a iu io e utile, la opia dei o t atti o lusi e elazio e sull’atti ità egoziale s olta e sull’attuazio e dei o t atti e delle

convenzioni.

Page 74: Anni scolastici 2016-2019 · 1 ISTITUTO COMPRENSIVO DI FORTE DEI MARMI (LU) Via Padre Ignazio da Carrara, 79- Loc. Vittoria Apuana ² 55042 Forte dei Marmi (LU) C.F.: 94000220460

74

E’ assi u ato il diritto di accesso agli interessati alla documentazione contrattuale, ai sensi della legge 241/90. Il rilascio delle copie in favore dei membri del Consiglio di Istituto e degli altri organi di Istituto è gratuito e subordinato ad una richiesta nominativa e motivata. Il presente regolamento, che fa parte integrante del Regolamento generale di Istituto è stato approvato dal Consiglio di Istituto del 12/06/2013

3. SERVIZIO PRE-SCUOLA E LUDOTECA

L’uffi io Pu li a Ist uzio e del Co u e di Fo te dei Ma mi organizza:

- servizio di pre-scuola dalle ore 7.45 alle ore 8.15/8.25 , per gli alunni della scuola primaria;

- servizio di post-scuola attività di ludoteca rivolta agli alunni della scuola Primaria Ca du i e Pas oli dell’Istituto Co p e sivo per il quale è agli atti apposita convenzione.

L’atti ità di ludote a si s olge i o a io e t a s olasti o p esso la s uola p i a ia Ca du i , secondo la seguente disponibilità oraria comprensiva della mensa: dal lunedì al venerdì, escluso il

martedì, dalle 13,15 alle 16,30

- servizio di post-scuola attività di ludoteca rivolta agli alunni della scuola secondaria di I grado

dell’Istituto Co p e si o pe il uale agli atti apposita o e zio e. L’atti ità di ludote a si svolge in orario extra s olasti o p esso la s uola U.Guidi , se o do la segue te dispo i ilità o a ia comprensiva della mensa: dal lunedì al venerdì con orario 13,30-17,00.

Convenzioni con enti/associazioni per accesso a risorse umane e finanziarie

Nell’ambito della realizzazione di progetti vari e in autonomia agli stessi, per la messa in opera di percorsi

che rappresentano un valore aggiunto di qualità del servizio del nostro Istituto, sono in atto diverse

convenzioni e collaborazioni ed altre potranno aggiungersi nel corso del triennio.

CONVENZIONI/ACCORDI

Attive nell’a.s. 2015-16

CONVENZIONE ENTI ED ISTITUZIONI DI

RIFERIMENTO ATTIVITA'

Convenzione per l'uso delle palestre situate

all'interno dei plessi scolastici Carducci , Don Milani e U.Guidi -

COMUNE FORTE DEI MARMI-

Ufficio Sport Attività extrascolastica- società sportive

Convenzione per lo svolgimento del

progetto Ludoteca – COMUNE FORTE DEI MARMI-

Settore servizi alla persona Attività extrascolastica- scuola primaria e

scuola secondaria

Convenzione per la gestione del servizio di

pre-scuola- COMUNE FORTE DEI MARMI-

Settore servizi alla persona Attività extrascolastica- scuola primaria

Convenzione per lo svolgimento del

progetto Attività motoria-Cav- COMUNE FORTE DEI MARMI-

Ufficio sport Attività extrascolastica- scuola primaria

Page 75: Anni scolastici 2016-2019 · 1 ISTITUTO COMPRENSIVO DI FORTE DEI MARMI (LU) Via Padre Ignazio da Carrara, 79- Loc. Vittoria Apuana ² 55042 Forte dei Marmi (LU) C.F.: 94000220460

75

Protocollo d'intesa sulla gestione dei servizi

inerenti l'istruzione scolastica. COMUNE FORTE DEI MARMI-

Settore servizi alla persona Servizi vari- finanziamento progetti di

ampliamento/arricchimento offerta

formativa in orario scolastico ed

extrascolastico- Istituto Comprensivo

Convenzione per attività di collaborazione

all'interno del progetto Centro Sportivo Scolastico

C.A.I. sezione Forte dei Marmi Attività extracurricolare- scuola

secondaria I grado

Convenzione per lo svolgimento dell’attività di nuoto –

COMUNE FORTE DEI MARMI-

Settore servizi alla persona-

ufficio sport

Attività extrascolastica- scuola

dell'Infanzia

CONVENZIONE per la realizzazione della

settimana bianca e week-end COMUNE FORTE DEI MARMI-

Settore servizi alla persona- Attività extracurricolare- scuola

secondaria I grado

Convenzione per interventi nel progetto

Non uno di meno... Associazione O.S.D. Ticci Laboratori extrascolastici- scuola

primaria e secondaria di I grado

Per quanto riguarda le educazioni alla cittadinanza, alla legalità e alla sicurezza proseguono le collaborazioni

con le forze dell'ordine e la Polizia municipale (ed. stradale).

Inoltre sono attive convenzioni con i comuni di Forte dei Marmi, Pietrasanta e Seravezza per la fornitura di

personale per l'assistenza specialistica a beneficio degli alunni diversamente abili ai sensi della legge 104/92.

Partecipazione a reti

L’Istituto fa pa te della rete Fo.Re.Ver (Formazione Reticolare Versiliese): è una rete di scuole della Versilia - aperta a tutte le istituzioni scolastiche della repubblica - che si occupa della formazione e dell'aggiornamento del personale scolastico docente e non docente, dirigenti scolastici. Le motivazioni che hanno portato alla nascita di FoReVer sono :

favorire la condivisione dal basso e l'unitarietà dell'offerta formativa realizzare economie di scala in particolare nel settore della formazione promuovere meccanismi reticolari di auto-consulenza e assistenza fra dirigenti, docenti e personale

ATA fungere da interlocutore univoco nei confronti di Enti Locali, articolazioni dell'amministrazione

scolastica, agenzie formative, ecc.

Il coordinamento delle atti ità affidato al di ige te s olasti o dell' Istituto Co p e si o A a do “fo zi di Massarosa- Piano di Conca, che funge da istituto capofila e, per così dire, presta la sua personalità giuridica alla rete.

Page 76: Anni scolastici 2016-2019 · 1 ISTITUTO COMPRENSIVO DI FORTE DEI MARMI (LU) Via Padre Ignazio da Carrara, 79- Loc. Vittoria Apuana ² 55042 Forte dei Marmi (LU) C.F.: 94000220460

76

ALLEGATI

SCHEDE DI PROGETTO

N. TITOLO ORDINE SCUOLA 1 Buon Appetito INFANZIA

2 Educare al gioco..imparare giocando INFANZIA

3 Lingua inglese alla scuola dell'infanzia INFANZIA

4 Insieme: dal Nido alla scuola dell'Infanzia INFANZIA

5 La stanza dei perchè INFANZIA

6 “e la usi a uoi fa e… INFANZIA

7 Frutta a merenda PRIMARIA

8 IMPARIAMO IN INGLESE -progetto di inglese diffuso ed integrato alla scuola primaria PRIMARIA

9 MU.S.I.CA. : MUoversi Suonare Immaginare CAntare PRIMARIA

10 CREATIVITA' : TEATRO A SCUOLA PRIMARIA

11 Invito alla lettura PRIMARIA

12 I'm fine- Progetto e-CLIL primo ciclo PRIMARIA

13 Laboratorio informatico PRIMARIA

14 Star bene insieme... semplicemente l'arte di imparare PRIMARIA

15 Agenda XXI- SECONDARIA I°

16 PROGETTO COMODATO D’U“O LIBRI DI TE“TO SECONDARIA I°

17 Creare e-books multimediali SECONDARIA I°

18 Decoriamo la nostra scuola SECONDARIA I°

19 Il coraggio della memoria SECONDARIA I°

20 Laboratorio ceramica SECONDARIA I°

21 Io scelgo il mio progetto di vita SECONDARIA I°

22 PROGETTO ACCOGLIENZA – AFFETTIVITÀ – ORIENTAMENTO SECONDARIA I°

23 VALORI))A)IONE ECCELLEN)E LINGUE “TRANIERE: TRINITY - FIT- DELE SECONDARIA I°

24 Voci di donne SECONDARIA I°

25 Progetto Centro Sportivo Scolastico ISTITUTO

26 Giochi matematici del Mediterraneo ISTITUTO

27 IMPARIAMO CON LA LIM ISTITUTO

28 Insieme è più facile ISTITUTO

29 Progetto di Istruzione Domiciliare ISTITUTO

30 LET’“ CHAT: pote zia e to della li gua i glese pa lata ISTITUTO

31 LIM PER TUTTI ISTITUTO

32 MATEMATICA PIU' ISTITUTO

33 Move up to prevent obesity... ISTITUTO

34 NON UNO DI MENO…- PREVENIRE IL DISAGIO SCOLASTICO E FAVORIRE IL SUCCESSO FORMATIVO

ISTITUTO

35 Per una rete inclusiva ISTITUTO

36 UNA RETE SUL TERRITORIO ISTITUTO

37 PROGETTO INFORMATICA : assistenza , manutenzione, sito web ISTITUTO

38 Creare, produrre e comunicare attraverso il PC ISTITUTO

39 Uscite didattiche e viaggi di istruzione ISTITUTO