tempo libero ba terrarossa riporta in libreria...libro era uscito di catalogo, gettando dezio nel...

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Corriere del Mezzogiorno Giovedì 1 Febbraio 2018 BA7

CulturaTempo libero

Museo di EgnaziaRiapre da oggi la «Tomba delle melagrane»Torna ad essere visitabile da oggi a Egnazia la «Tomba delle melagrane» (in foto), la tomba a camera messapica (IV-II sec. a. C.) casualmente rinvenuta durante la costruzione del museo archeologico di Egnazia nel 1971 e inglobata nelle fondazioni dell’edificio.Si tratta di una delle poche tombe

monumentali che ancora conservi le porte monolitiche in pietra, in questo caso ancora ruotanti sui cardini (come si vede nella foto). La visita è consentita con un afflusso controllato, 7 persone ogni 15 minuti, dalle 10 alle 12.15 e dalle 14.30 alle 16. Info www.egnazia.eu oppure museoarch.egnazia@beniculturali.it.

TerraRossa riporta in libreriai testi della «rinascita» puglieseDai dimenticati romanzi d’esordio di Argentina e Capraro alle novità di Cristò e Dezio

Il mercato editoriale ita-liano soffre non solo diun ristretto numero dilettori, come oramai ènoto e ribadito dalle

sempre più desolanti statisti-che, ma, pur in presenza diuno zoccolo duro di lettoriforti, della incapacità di sod-disfarne le richieste: molti ti-toli, anche importanti, per-mangono in libreria pochesettimane e scompaiono daicataloghi nel volgere di pochestagioni. Non è raro che un li-bro uscito anche solo nell’ul-timo decennio risulti introva-bile, subissato dalla pletoraquotidiana di novità, nono-stante la qualità ad esso rico-nosciuta da critica e lettori.

Tale considerazione, appli-cata alla produzione regiona-le, ha spinto i responsabili della nuova casa editrice bare-se TerraRossa ad una merito-ria operazione di ristampa eriedizione di testi che hannosegnato la recente storia lette-raria pugliese. Diretta dal-l’editor Giovanni Turi (che al-l’attività editoriale affiancaquella di guida turistica inValle d’Itria), TerraRossa hatenuto a battesimo la propriaattività allo scorso Salone delLibro di Torino, riproponen-do, in una collana intitolata inmodo eloquente «Fondanti»,alcuni titoli, scomparsi dai ca-taloghi, che avevano portatogli autori pugliesi del nuovomillennio a guadagnarsi at-tenzioni nazionali.

È il caso, per esempio, dellibro d’esordio di FrancescoDezio, Nicola Rubino è entra-to in fabbrica, che, uscito perFeltrinelli nel 2004, inauguròcon grande clamore una pro-lifica stagione di letteraturadel lavoro ai tempi del preca-riato. Dopo qualche anno, il libro era uscito di catalogo,gettando Dezio nel limbo diun esordio dimenticato. Vi-

cenda analoga, quella del ro-manzo di Osvaldo Capraro, Népadri né figli, pubblicato nel2005 dalle Edizioni E/O e vin-citore del Premio Bari nel2006 contro calibri del nomedi Tommaso Pincio e ClaudioPiersanti. O, per esaurire laprima terna di riedizioni, Il cadetto, romanzo d’esordio diCosimo Argentina, uno deipiù significativi narratori pu-gliesi nati negli anni Sessanta,che, edito da Marsilio nel 1999, era da tempo divenuto irreperibile, nonostante lesuccessive affermazioni del-l’autore.

Al lavoro editoriale di rilan-cio di titoli scomparsi, Terra-Rossa, con la collana «Speri-

mentali», ha affiancato il lan-cio di testi inediti che, secon-do l’editore, per irriducibilitàai format massificati, difficil-mente avrebbero trovatosbocco editoriale. Significati-va è la storia del romanzo Jen-ny la secca, di Claudia Lam-ma, partorito dopo un lungotravaglio editoriale, che ha vi-sto lo stesso Giovanni Turi, daeditor a editore, faticosamen-te trascinarsi il titolo dai pre-cedenti impegni con gli edito-ri Stilo e CaratteriMobili a Ter-raRossa. Interessante, a con-ferma di un discreto talentogià confermato dai precedentiquattro brevi romanzi, il nuo-vo librodel barese Cristò, Re-stiamo così quando ve ne an-

zione, Antonio Moresco: «Unromanzo scomodo, dalla for-ma libera e aperta, che fa ride-re e riempie di desolazione,scatenato e beffardo, picare-sco e incazzato, disperato e vi-tale, realistico e allucinato,perché bisogna attingere an-che alla verità dell’allucinazio-ne per poter descrivere unarealtà simile a un’allucinazio-ne. Una lingua in presa diret-ta, che ci fa vedere e toccarecon l’effetto-presenza dellaletteratura cosa sta succeden-do e bollendo nella pancia delnostro Paese e del nostro Sud,un libro che dovrebbe essereletto da tutte le persone chene hanno a cuore le sorti».

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di Enzo Mansueto

Agenda

Emma, firmacopiealla FeltrinelliOggi a Bari, a partire dalle ore 14 alla Feltrinelli di via Melo, Emma Marrone incontra i fan e firma le copie del suo nuovo album Essere qui. Per avere l’autografo bisogna acquistare il cd alla Feltrinelli e ritirare il pass che dà accesso al firmacopie. Nell’isolato della Feltrinelli divieto di sosta dalle 7, e divieto di transito dalle 13 fino al termine dell’evento.

Enrico Brignano «Unplugged»Enrico Brignano inizia il suo tour in Puglia con lo spettacolo Enricomincio da me - Unplugged questa sera al teatro Verdi di San Severo (ore 21) per la stagione di prosa del Comune e del Teatro Pubblico Pugliese. Sarà poi a Bari, al Teatroteam venerdì 2 e sabato 3, con lo stesso spettacolo (tutto esaurito in prevendita). Info 080.521.08.77.

8 marzo al Palazzocon Aldo Cazzullo

Il teatro Palazzo comunica che lo spettacolo Le donne erediteranno la terra con Aldo Cazzullo e Beatrice Luzzi, in programma il 9 marzo, è stato anticipato al giorno prima, giovedì 8 marzo alle 21.I biglietti già acquistati mantengono la loro validità. E’ comunque possibile chiederne il rimborso. Info 080.975.33.64, 366.191.62.84 o info@teatropalazzo.com.

Dab, AterBallettoall’Abeliano

Questa sera per «DAB - Danza a Bari», alle 21 al teatro Abeliano l’AterBalletto presenta lo spettacolo Golden Days (Rain Dogs / Birdland / Bliss), coreografia di Johan Inger su musiche di Tom Waits, Patti Smith e Keith Jarrett. Tutta l’opera è pervasa da un sentore di nostalgia di un luogo del passato che - visto con gli occhi di oggi - appare semplice e libero.

Licia Lanerain tour a RomaDa domani fino a domenica al teatro Argot di Roma Licia Lanera (Fibre Parallele) porta in scena il suo spettacolo The Black’s Tales Tour, che la vede sola in scena nei panni di una narratrice di favole / rockstar sostenuta dalla musica elettronica di Qzerty. Una inquietante destrutturazione di alcune notissime favole.

Lezioni italianeGiorgio Vastadialogacon Fofidomani a Lecce

D omani pomeriggio aLecce, alle ore 18.30presso il Convitto Pal-

mieri, terzo appuntamentocon le «Lezioni italiane» diGoffredo Fofi (ingresso libe-ro), il progetto di Koreja rea-lizzato in partnership con laProvincia di Lecce. A dialoga-re con Fofi ci sarà Giorgio Va-sta (in foto), scrittore italianoclasse 1970 e promessa dellanarrativa italiana.

Affabulatore nato, Vasta vi-ve e lavora a Torino. Perfezio-nista del linguaggio, con lasua poetica originale legataalla memoria storica e alla suaterra - la Sicilia - Vasta incantail pubblico con lo stesso stileevocativo e tagliente della suascrittura. Con Emma Dante èstato autore della sceneggia-tura del film Via CastellanaBandiera.

Le «Lezioni italiane» sonolezioni in forma di incontriper dialogare, appunto, sullacontemporaneità, sull’ine-sauribile desiderio umano di confrontarsi con il tempo chevive, di rivivere un tempo pas-sato e di immaginare un futu-ro prossimo. La forma dellalezione aperta, condivisa edialogante, è un linguaggioormai trascurato di cui invecesi sente ancora la necessità:«Lezioni Italiane» è la precisavolontà programmatica distare ancora ad ascoltare chiha qualcosa da dire.

Nei prossimi appuntamen-ti Goffredo Fofi incontrerà il16 marzo Walter Siti e il 6 apri-le Fabio Pusterla.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Album A sinistra, una serie di copertine e di materiali promozionalidi TerraRossa. Sopra, Francesco Dezio. Sotto, il libro di Cristò

date, una persuasiva, per stilee composizione, e con espertiammiccamenti alla nuova let-teratura americana (ma an-che, dichiaratamente, ai mae-stri invisibili del nostro Nove-cento, come Guido Morselli),rappresentazione della quoti-dianità disillusa di un quaran-tenne odierno, tra opaca real-tà e dispersione digitale.

Tra le imminenti novità diTerraRossa, che presenterà ilproprio catalogo al prossimoBook Pride di Milano dal 23 al25 marzo, il ritorno di France-sco Dezio (peraltro illustrato-re dei libri TerraRossa, vestitida grafica accattivante), conLa gente per bene, su cui si ègià espresso un lettore d’ecce-

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