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TC ED RMN PER LO TC ED RMN PER LO
STUDIO DELLSTUDIO DELL’’ENCEFALOENCEFALO
Dr. Marco Nistri, Prof. Mario Mascalchi
S.O.D Radiodiagnostica 2 (Direttore Prof. N. Villari )
Dipartimento di Diagnostica per Immagini (Direttore Dr. I. Menchi)
Azienda Ospedaliero-Universitaria Careggi
TC: vantaggiTC: vantaggi-facilmente accessibile
-rapido
-elevata sensibilità nel rilevare emorragie/ematomi in fase acuta
-molto accurata nello studio dell’osso e nel rilievo di calcificazioni
-possibilità di studio dei vasi epiaortici ed intracranici (angio-TC con mdc ev)
TC: SVANTAGGITC: SVANTAGGI
-minore risoluzione di contrasto rispetto alla RMN, specie in fossa cranica posteriore
-utilizzo radiazioni ionizzanti
RMN: VANTAGGIRMN: VANTAGGI
-elevata risoluzione di contrasto
-tecnica multiplanare
-possibilità di studio dei vasi (angio-RMN sia senza mdc che con mdc)
-assenza di radiazioni ionizzanti
Lesione ischemica Lesione ischemica cerebellare: cerebellare: confronto tra TC e RMNconfronto tra TC e RMN
RMN: SVANTAGGIRMN: SVANTAGGI
-minore diffusione rispetto alla TC
-minore sensibilità nel rilievo di lesioni emorragiche in fase acuta
-non può essere eseguita da tutti i pazienti
Traumi CraniciTraumi Cranici
FASE ACUTA TC
-fratture
-ematomi extracerebrali (subdurali-epidurali)
-focolai lacerocontusivi
frattura ematoma epidurale
ematoma sottodurale
Traumi Cranici: Esempi TCTraumi Cranici: Esempi TC
Traumi CraniciTraumi Cranici
-DISCREPANZA TRA CLINICA E REPERTI TC
-VALUTAZIONE DEGLI ESITI
- piccoli focolai lacero-contusivi
- encefalomalacia post-traumatica
- danno assonale diffuso
- atrofia
- idrocefalo
RMNFASE SUBACUTA-CRONICA
Paziente con pregresso trauma cranico che lamenta anosmia
RMN: piccolo focolaio lacero-contusivo in sede fronto-basale
Ictus emorragicoIctus emorragico
Esame da eseguire prima possibile : Esame da eseguire prima possibile :
TC DIRETTATC DIRETTA
ICTUSICTUS
Ictus ischemicoIctus ischemico
ICTUS ISCHEMICO ICTUS ISCHEMICO
LL’’aterosclerosi carotidea aterosclerosi carotidea èè la causa prevalentela causa prevalente
--TC: solitamente prima di 24 ore lTC: solitamente prima di 24 ore l’’area area ischemica non ischemica non èè visualizzabile direttamentevisualizzabile direttamente
Dopo 24Dopo 24--36 ore l36 ore l’’area ischemica diviene area ischemica diviene ipodensa ipodensa (necessario il controllo evolutivo!!)(necessario il controllo evolutivo!!)
--ecoDoppler vasi epiaorticiecoDoppler vasi epiaortici
ICTUS ISCHEMICOICTUS ISCHEMICO
INDICAZIONI AD ESEGUIRE RMN e INDICAZIONI AD ESEGUIRE RMN e ANGIOANGIO--RMNRMN
-- lesioni ischemiche in fossa cranicalesioni ischemiche in fossa cranicaposterioreposteriore
-- nei giovani per escludere dissezione nei giovani per escludere dissezione carotidea o vertebrale carotidea o vertebrale –– trombosi venosatrombosi venosa
cerebralecerebrale
-- discrepanza tra quadro clinico e TCdiscrepanza tra quadro clinico e TC
RMN + ANGIO-RMN TROMBOSI DEL SENO TRASVERSO DI DESTRA
T1 T2 PC-MRA
RMN + ANGIO-RMN DISSEZIONE A. VERTEBRALE SX
Immagine T1 dipendente
MRA
STUDIO DEI VASI EPIAORTICI NELLA STUDIO DEI VASI EPIAORTICI NELLA PATOLOGIA ATEROSCLEROTICAPATOLOGIA ATEROSCLEROTICA
-- EcoEco--Doppler Doppler
-- AngioAngio--TCTC -- AngioAngio--RMNRMN
LL’’angioangio--TC possiede maggiore risoluzione TC possiede maggiore risoluzione spaziale e consente una ottimale spaziale e consente una ottimale caratterizzazione della placcacaratterizzazione della placca
ANGIO-RMN con mdc ev:STENOSI SEVERA DELLA CAROTIDE
INTERNA
ANGIO-TCPLACCA CALCIFICA DELLA BIFORCAZIONE CAROTIDEA
MIP SSD
ANGIO-TCPLACCA CALCIFICA DELLA BIFORCAZIONE
CAROTIDEA
Angio-TC e Angio-RMNPossibilità di visualizzare contemporaneamente arco
aortico, vasi epiaortici e circolo intracranico per il rilievo di eventuali lesioni “tandem”
Angio-TC Angio-RMN
ICTUS EMORRAGICOICTUS EMORRAGICO
Ematoma intracerebraleEmatoma intracerebrale
-- spontaneospontaneo
-- rottura di malformazione rottura di malformazione vascolarevascolare
Emorragia subaracnoidea (ESA)Emorragia subaracnoidea (ESA)
-- rottura di aneurisma o rottura di aneurisma o malformazione vascolaremalformazione vascolare
ANEURISMIANEURISMI
ALTRE MALFORMAZIONI VASCOLARIALTRE MALFORMAZIONI VASCOLARI
--malformazioni arteromalformazioni artero--venose (MAV)venose (MAV)
--angiomi cavernosiangiomi cavernosi
SOSPETTA PATOLOGIA MALFORMATIVA SOSPETTA PATOLOGIA MALFORMATIVA VASCOLARE CEREBRALEVASCOLARE CEREBRALE
RMN + angioRMN + angio--RMN senza mdc evRMN senza mdc ev
ANGIOANGIO--RMN: Aneurismi del poligono di RMN: Aneurismi del poligono di WillisWillis
Esempi di altre malformazioni Esempi di altre malformazioni vascolarivascolari
Angioma cavernosiAngioma cavernosi Malformazione arteroMalformazione artero--venosavenosa
- Sufficientemente accurato per lesioni
sovratentoriali.
- Molto sensibile al rilievo di calcificazioni utili per caratterizzare certe neoplasie.
TUMORI CEREBRALI PRIMITIVITUMORI CEREBRALI PRIMITIVI
TC + MDC EVTC + MDC EV
TUMORI CEREBRALI PRIMITIVITUMORI CEREBRALI PRIMITIVI
RMN + MDC EVRMN + MDC EV
- Sospetto di lesione in fossa cranica posteriore (neurinoma dell’VIII)
- Follow-up dopo interventi chirurgici e radio-chemioterapia.
- Pazienti pediatrici
RMN + MDC EV: GLIOMA A BASSO GRADO
ASSENZA DI IMPREGAZIONE
TC + RMN CON MDC EV: GLIOBLASTOMA
RMN CON MDC EV: MENINGIOMA DELLA FALCE
RMN CON MDC EVNEURINOMA DELL’VIII n.c. DI SX
La TC cranio può essere eseguita a completamento di TC torace ed addome.
La RMN deve essere riservata a casi dubbi o nel sospetto di lesione in fossa cranica posteriore
TUMORI CEREBRALI SECONDARITUMORI CEREBRALI SECONDARI
PATOLOGIA PATOLOGIA DEMIELINIZZATE/INFIAMMATORIADEMIELINIZZATE/INFIAMMATORIA
-SCLEROSI MULTIPLA (SM).
-VASCULITI
RMN + MDC EV RMN + MDC EV
Elevata sensibilitElevata sensibilitàà e risoluzione di contrastoe risoluzione di contrastoIndispensabile sia in fase diagnostica che nel Indispensabile sia in fase diagnostica che nel
followfollow--up up
SCLEROSI MULTIPLASCLEROSI MULTIPLA
T2 m.d.c.
LESLES
FLAIR T2
Malattia di BehMalattia di Behççetet
Malattia di BehMalattia di Behççet: neurite otticaet: neurite ottica
Sequenza T2 dipendente con soppressione del grasso: ispessimento ed iperintensità di segnale del nervo ottico nel tratto orbitario ed intracranico
SCLEROSI MULTIPLA: MIELITESCLEROSI MULTIPLA: MIELITE
T2 m.d.c.
-- MicroMicro--MacroadenomiMacroadenomi
-- Patologia malformativaPatologia malformativa
PATOLOGIA IPOFISARIAPATOLOGIA IPOFISARIA
RMN + MDC evRMN + MDC ev
NO RX E TC SELLA TURCICA !!NO RX E TC SELLA TURCICA !!
RMN CON MDC EV: ADENOMA IPOFISARIO
DEMENZADEMENZA
Il ruolo della diagnostica per immagini è quello di escludere una causa trattabile:
-lesioni espansive-idrocefalo normoteso
- TC DIRETTA
- RMN: consente uno studio della dinamica liquorale che fornisce un criterio utile per selezionare i pazienti candidati all’intervento di derivazione ventricolo-peritoneale.
EPILESSIAEPILESSIA
--Lesioni espansiveLesioni espansive--Malformazioni vascolariMalformazioni vascolari--Malformazioni della corteccia cerebraleMalformazioni della corteccia cerebrale
RMNRMN
TC e RMRIASSUNTO
Indicazioni
• Patologia congenita• Patologia vascolare
– Ischemica
– Emorragica
• Patologia infettiva• Patologia Infiammatoria• Patologia neoplastica
Indicazioni
• In tutti i casi la metodica piùindicata nella valutazione della patologia del SNC èrappresentata dalla Risonanza Magnetica con l’eccezione di …..
INDICAZIONI
• Ictus cerebrale in fase acuta (dd. Emorragia/Infarto)
• In presenza di controindicazioni assolute e relative quali ….
CONTROINDICAZIONI
• Assolute– Pace maker– Valvole cardiache
non compatibili– Clips metalliche
chirurgiche non compatibili
– Stent vascolari non compatibili
• Relative– Claustrofobia o
scarsa possibilità di collaborazione del paziente
– Gravidanza (primi tre mesi)
– IUD
INDICAZIONI
• In presenza di controindicazioni assolute l’esame di scelta per la valutazione di problematiche neuroradiologiche è in prima istanza l’esame TAC
INDICAZIONI
• In presenza di controindicazioni relative l’indicazione all’esecuzione della RM deve essere valutato caso per caso in relazione del tipo di patologia, età del paziente e sue condizioni generali
Angiografia Digitale
• Rappresenta esame di seconda istanza alla TC ed alla RM nelle situazioni di patologia d’urgenza vascolare (emorragia cerebrale) e nei casi di possibile trattamento endovascolare
PET (Positron emission Tomography)
• Esame di ambito specialistico neurologico da indicare nelle valutazioni di patologia ischemica, tumorale e di tipo dismetabolico
Mezzo di Contrasto
• Necessario nella:
–Patologia espansiva cerebrale
–Patologia infiammatoria
–Patologia infettiva
• Utile nella:
–Patologia vascolare
Patologia ipofisaria
• In assenza di controindicazioni particolari l’esame di prima istanza èrappresentato dalla RM con Mezzo di Contrasto
Patologia orbitaria
• Per tutti i casi di patologia espansiva intra od extraconale in prima istanza è necessario eseguire RM con mdc
• Nella valutazione della patologia dei muscoli oculomotori può essere indicata la sola RM diretta
Patologia dell’APC e orecchio medio
• Si seguono le indicazioni provenienti dall’esame audio-vestibolare e PEV
–patologia dell’APC = RM + MdC–patologia orecchio medio = TC HR
Patologia dell’APC e orecchio medio
• La più frequente manifestazione patologica dell’angolo ponto-cerebellare (APC) e’ rappresentata dal Neurinoma dell’Acustico
(NA) che costituisce circa l’80% della patologia espansiva dell’APC
• Con la RMN si ottengono numerose diagnosi in fase precoce di sviluppo (fase intracanalicolare) che possono meglio essere caratterizzate da un punto di vista
clinico-strumentale e anche seguite nel tempo (wait and see policy). • I casi che, comunque, tuttora giungono al riscontro diagnostico in fase tardiva
di sviluppo testimoniano come il corteo sintomatologico del NA possa essere del tutto “sfumato” ed aspecifico , assente o “mascherato” da altri sintomi che non
caratterizzano solitamente il NA. • Ciò ovviamente vale anche (e forse soprattutto) per l’altra patologia espansiva
dell’APC sostenuta soprattutto da altre forme tumorali (meningiomi, ecc.) o non tumorali (epidermidi, cisti aracnoidali, ecc)
• E’ ampiamente noto come il sintomo vertigine possa non essere riferito dal paziente anche in presenza di una
neoplasia di discrete dimensioni (maggiore di 30 mm). La vertigine, insorge solitamente dopo i sintomi cocleari
e più spesso si tratta di una sensazione di instabilitàposturale (dizziness)
• In diverse casistiche i sintomi “vertiginosi” (compresa la sensazione di instabilità posturale) sono stati rilevati dai
pazienti in circa il 75%
• E' ampiamente noto infatti come raramente la vertigine possa rappresentare il sintomo d'esordio della neoplasia
(circa 15%).
Epilessia
• RM esame di prima scelta sia nella prima crisi che nei controlli
• Utile guida all’esecuzione RM il risultato dell’EEG
Tecniche angiografiche non invasive
• Angio-RM
– No MdC– Patologia ischemica,
malformativa, venosa centrale
– Non affidabile nella valutazione degli assi carotidei extracranici
• Angio-TC
– MdC iodati– Ridotta la visualizzazione
degli rami arteriosi intracranici
– Ottimale valutazione degli assi carotidei extracranici specie in presenza di calcificazioni parietali diffuse
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