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Post on 02-Aug-2020

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Progetto Akka Formazione Linee Guida

Sergio Zorzi - Direttore Tecnico Akka

Formazione

Che “Giocatore” vogliamo formare..? Che Gioco vogliamo fare..?

Principi Guida di AKKA

Nell’atto Tattico L’allenatore consiglia,indirizza, propone,

il giocatore..

“Se posso aiutarvi a pensare per conto vostro ho contribuito in

maniera considerevole ad accrescere la vostra

personalità”

SCEGLIE!

Akka –PROGETTO FORMAZIONE

Che “Giocatore” vogliamo formare

Che Gioco vogliamo fare

Che giocatore vogliamo formare

• Che prenda iniziative

• Creativo

• Combattivo

• Efficace

• Che è attore e responsabile del proprio processo di apprendimento

Socialmente:

• Che sia leale e corretto!

• Che sviluppi la sua personalita’ e la sua autostima in maniera equilibrata e sana integrandosi al meglio nella vita sociale e sportiva .

Tatticamente:

Che gioco vogliamo fare

• Dinamico e piacevole

• Creativo ed efficace

• Semplice e non stereotipato

Per chiarire..

1. Il gioco è dei giocatori non degli allenatori!!

2. Gli allenatori danno proposte, i giocatori scelgono!!

Il nostro Obiettivo come allenatori é insegnare..

Un gioco dove il giocatore è responsabile delle proprie scelte!!

CONSIDERAZIONI IMPORTANTI

La tecnica di base nel Rugby deve essere considerata come

elemento di trasmissione motoria delle decisioni prese dal

giocatore al fine di raggiungere l’obiettivo prefissato. Pertanto

rappresenta un mezzo ma non il fine. L’apprendimento dei

fondamentali tecnici dovrà avvenire in un contesto di gioco

per poi essere corretto analiticamente. Non si può

semplicemente passare dall’esercizio al gioco, bensì servono degli strumenti intermedi che favoriscano il Transfert.

Come lavorare le Abilità

Attentive

Capacità Attentiva

Sergio Zorzi – Pedagogia del’allenamento

Come allenatore , quando dai istruzioni ai tuoi atleti spiega sempre sia il perché che il come

fare qualcosa.

Spiega perché stai insegnando una certa abilità, in modo che gli atleti comprendano dove essa possa essere inserita nel programma generale del gioco e quando sarà utile per loro.

Spiega perché stanno eseguendo certi esercizi di condizionamento fisico. Spiega perché si userà una certa strategia. Spiegare il perché aumenta l’interesse e così migliora l’attenzione.

COMPITI DELL’ALLENATORE/EDUCATORE

L’interesse dell’atleta nello sport è certamente quella di partecipare allo sport. Se i vostri allenamenti sono formati solo da istruzione , esercizi ripetitivi,condizionamento, è probabile che avrete dei problemi per mantenere attenti gli atleti. Fate si che gli allenamenti attirino i loro interessi e fateli diventare divertenti, e otterrete la loro attenzione. Puoi anche accrescere l’attenzione negli allenamenti lasciando scegliere agli atleti in quali abilità vorrebbero allenarsi. Questo da loro un senso di responsabilità e controllo che,come sai, aumenta la loro motivazione. L’aumentata motivazione dirige l’attenzione verso l’origine della motivazione e l’allenamento.

COMPITI DELL’ALLENATORE/EDUCATORE

L’allenatore DEVE: Proporre situazioni variabili, mai chiuse e predeterminate

Essere attento nella proposta al corretto utilizzo degli strumenti metodologici

Attraverso la proposta: attivare e stimolare, con le varie situazioni di gioco, la mente dei propri giocatori a vivere problemi sul gioco e ricercarne la soluzione

Attraverso la comunicazione: attivare e stimolare, attraverso quesiti interrogativi, la mente dei propri giocatori a porsi problemi sul gioco e ricercarne la soluzione

Sviluppare gli strumenti di correzione idonei per attivare il processo di apprendimento (quali l’autovalutazione guidata, l’uso del feedback positivo, l’utilizzo del video etc…

COMPITI DELL’ALLENATORE/EDUCATORE

L’allenatore DEVE:

Conoscere e imparare la pedagogia dell’allenamento: tempo,spazio,lancio del gioco ,pause ,lavoro a medio ritmo e alto ritmo (quando e perché) quando parlare e come..

COMPITI DELL’ALLENATORE/EDUCATORE

COMPITI DELL’ALLENATORE/EDUCATORE

L’allenatore NON DEVE:

Proporre situazioni chiuse e predeterminate

Proporre modelli di riferimento troppo evoluti lontano dalla realtà del vissuto dei propri giocatori

Dare le soluzioni nell’attuazione dell’atto tattico da parte dei giocatori (telecomandare i giocatori)

Evidenziare unicamente gli errori, facendolo inoltre in maniera aggressiva ed entrando sul personale

Dare punizioni ai giocatori nell’attuazione di situazioni di gioco in seguito ad errori frequenti di tipo tecnico/tattico

Sergio Zorzi

Le Linee Guida in Attacco di

Akka Formazione

2 Perché

4 Come apprenderlo

1 Cosa fare

3 Come farlo

Akka Formazione

Non vogliamo insegnare.. Vogliamo condividere con voi la nostra esperienza.

Percepiamo la collaborazione e il rispetto delle idee altrui

come una risorsa , mai come una minaccia!

Nb: Per Informazioni

Consultate il sito :

www.akka-rugby.com

www.sergiozorzi.it

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