limiti di esposizione ad agenti chimici, fisici e biologici essere esposti ad agenti chimici, fisici...
Post on 01-May-2015
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LIMITI DI ESPOSIZIONE AD AGENTI CHIMICI, FISICI E BIOLOGICI
• Essere esposti ad agenti chimici, fisici o biologici per questioni di lavoro...
• E’ “GIUSTO” ?
• E’ “ACCETTABILE” ?
• E’ “LEGALE” ?
Su quali basi scientifiche poggiano i limiti di esposizione?
• Molti paesi si sono preparati delle tabelle di limiti di esposizione (USA, Unione Sovietica, Svezia, Germania, Repubblica Ceca e repubblica Slovacca, Giappone….)
Per i prodotti cancerogeni che limiti accettare?
Perché diversi livelli accettabili nei vari stati?
TLV (Threshold Limit Values = valori limite)dell’American Conference of Governmental Industrial
Hygienists (ACGIH)
• Ogni anno l’ACGIHaggiorna dei valori limiteper agenti chimici (poveri,sostanze singole o inmiscela…), fisici (rumore,radiazioni, alte e bassetemperature, vibrazioni…)e biologici per gli ambientidi lavoro.
• Negli USA hanno valorelegale
I dati si basano prevalentemente sustudi epidemiologici e cioè sulrapporto tra comparsa di patologieed intensità delle esposizioni aisingoli agenti.
TLV (Threshold Limit Values) dell’American Conference of Governmental Industrial Hygienists (ACGIH)
Sono stati definiti 3 tipi di TLV:
• 1 - TLV-TWA (time-Weighted Average): concentrazione alla quale si ritiene che la maggior parte dei lavoratori (95%) possa essere esposta per 8 ore/die per 5 gg la settimana per una
vita lavorativa senza avere effetti negativi sulla salute.
• 2 - TLV-STEL (short Term Exposure Limit): concentrazione alla quale si ritiene che i lavoratori possano essere esposti senza “irritazioni”, danni cronici a e/o interferenza sul SNC (narcosi…). Il TLV-TWA deve essere comunque rispettato. Lo “STEL” è un periodo di 15 min, che non deve avvenire più di 4 volte al dì e con intervalli di almeno 60 minuti.
• 3 - TLV-C (Ceiling)
C) Valore limite (Ceiling (TLV-C)Valore che non deve essere mai superato durante l’attività lavorativa nemmeno per brevi periodi
• Acido cloridrico (irritante e corrosivo) TLV-C = 7,5 mg/m3
• Formaldeide (irritante e sospetto cancerogeno) TLV-C =0,37 mg/m3.
Limiti per contaminanti di tipo biologicoEsistono TLV per cellulosa, cotone, polveri di cereali, nicotina, piretro, amido,
subtilisine, saccarosio, nebbie di oli vegetali.
• Non esistono TLV per misure di:
• bioaerosol da culture di funghi e batteri
• da agenti infettivi (virus, Legionella, Micobatteri…
• da contaminanti biologici
Limiti proposti dalla Germania attraverso la DFG (Deutsche Forschungsgemeinschaft = Commissione
per lo studio dei rischi da prodotti chimici)
• MAK: (maximale Arbeitsplaz Konzentration) è la massimaconcentrazione di un prodotto (gas, vapore o polvere) nelposto di lavoro che comunemente non causa effetti negativisulla salute dei dipendenti né disturbi soggettivi (odori,sostanze irritanti…) anche per ripetute esposizioni (8 ore/dieper 5 gg alla settimana per una vita lavorativa).
Molti dei limiti proposti vengono “fatti propri” dalla Comunità Europea)
• La derivazione dei MAK è basata sui “no observed adverse effect level”(NOAEL)
• Il calcolo di queste concentrazioni dipende dalle “filosofie” di base
• una curva dose/risposta è disponibile solo per un numero limitati di prodotti
• Uno degli aspetti tenuti particolarmente presenti è la cinetica di un prodottochimico nell’organismo
• Le sostanze cancerogene non hanno un MAK, ma solo un TRK (TechnischeRegein fur Gefahrstoffe) cioè un limite di tipo tecnico “meglio di cosìl’attuale tecnologia non riesce a fare”
Aspetti della cinetica di un prodotto chimico
“Concentrazioni massime accettabili” sul posto di lavoro (vengono discussi dati riguardanti solo sostanze chimiche, non rischi fisici o biologici)
1. Significato, utilizzo e derivazione dei valori MAK
2. Lista delle sostanze
3. Sostanze cancerogenetiche
4. Sostanze sensibilizzanti
5. Aerosol
6. Limiti per esposizioni “puntiformi”
7. Assorbimento pecutaneo
8. Valori MAK e gravidanza
9. Mutageni per cellule “germinali”
10. Sostanze che richiedono speciali considerazioni
11. Significato e uso dei valori BAT (indicatori biologici)
12. Lista delle sostanze
13. Prodotti cancerogeni
14. BLW (Biologischer Leit-Wert)
I° - Significato, utilizzo e derivazione dei valori MAK
• Definizione: massima concentrazione per la quale non sono noti effetti negativi sulla salute, né disturbi poco logici (per es. odori). Sono espressi come concentrazioni medie…
• Significato: vengono proposti per la protezione della salute e la sicurezza dei lavoratori, sebbene qualche danno non possa essere escluso in casi isolati e/o particolari… (non sono utilizzabili per ambienti prossimi alle industrie)
• Pre-requisiti: le sostanze sono discusse in base alla loro importanza tossicologica e sulla base di sufficienti informazioni acquisite con l’Igiene Industriale e la Medicina del Lavoro.
Biblioteca di Dublino
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