le forze di mercato della mercato domanda e dell’offerta · • controllo dei prezzi le forze di...
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1
Le forze di mercato della
domanda e dell’offerta
Sommario
• Concorrenza perfetta
• Domanda
• Offerta
• Equilibrio di mercato
• Variazione nell’equilibrio
• Elasticità
• Controllo dei prezzi
Le forze di mercato della
domanda e dell’offerta • La microeconomia si occupa dell’offerta,
della domanda e dell’equilibrio di mercato.
• I termini offerta e domanda fanno
riferimento al comportamento di individui
che interagiscono su un mercato.
Mercato
• Un mercato è un gruppo di venditori e
compratori di un determinato bene o
servizio le cui interazioni effettive o
potenziali determinano il prezzo di un
prodotto
• compratori determinano la domanda
• venditori stabiliscono l’offerta
Tipi di mercato: mercati concorrenziali
• Un mercato concorrenziale è un mercato
nel quale sono simultaneamente presenti
COMPRATORI e VENDITORI in un
numero tale da rendere risibile l’effetto del
singolo sul prezzo del mercato
Concorrenza perfetta Due caratteristiche
1) I prodotti sono perfettamente sostituibili (beni omogenei)
2) C’è una molteplicità di compratori e venditori ognuno dei quali non può influenzare il prezzo di mercato.
Compratori e venditori devono accettare il prezzo che si determina su un mercato perfettamente concorrenziale come dato (price taker)
2
Altri Tipi di mercato
• Monopolio
E’ presente un solo venditore, che determina il prezzo.
• Oligopolio
Pochi venditori
Non sempre si fanno concorrenza in maniera aggressiva.
Concorrenza monopolistica
Molti venditori
Prodotti differenziati
Sommario
Concorrenza perfetta
• Domanda
• Offerta
• Equilibrio di mercato
• Variazione nell’equilibrio
• Elasticità
• Controllo dei prezzi
La domanda
• La quantità domandata è la quantità
di un determinato bene che i
compratori vogliono e possono
acquistare.
• La curva di domanda è un grafico che
illustra la relazione tra il prezzo di un bene
e la quantità domandata.
Domanda di gelato
Prezzo del gelato
1.50
2.00
2.50
3.00
1.00
0.50
0 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 Quantità di gelato
Prezzo Quantità
0.00 12
0.50 10
1.00 8
1.50 6
2.00 4
2.50 2
3.00 0
Domanda di gelato
Prezzo Quantità 0.00 12 0.50 10 1.00 8 1.50 6 2.00 4 2.50 2 3.00 0
Prezzo del gelato
1.50
2.00
2.50
3.00
1.00
0.50
0 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 Quantità di gelato
Domanda di gelato
Prezzo di gelato
1.50
2.00
2.50
3.00
1.00
0.50
0 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 Quantità di gelato
Prezzo Quantità
0.00 12
0.50 10
1.00 8
1.50 6
2.00 4
2.50 2
3.00 0
3
Legge della domanda
• La legge della
domanda
stabilisce che
c’è una
relazione
inversa tra
prezzo e
quantità
domandata.
Prezzo del gelato
1.50
2.00
2.50
3.00
1.00
0.50
0 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 Quantità di gelato
Determinanti della domanda
Oltre al Prezzo di mercato del bene
altri fattori influenzano la domanda
• Reddito del consumatore
• Prezzo di altri beni
• Preferenze
• Aspettative
Ceteris Paribus
• Ceteris paribus è una frase latina che
significa che tutte le variabili rilevanti, con
l’eccezione di quelle analizzate in quel
momento, vengono considerate costanti.
Reddito
• Cosa succede alla domanda di un bene se
aumenta il reddito del consumatore?
• Se la domanda aumenta all’aumentare del
reddito si dice che il bene è un bene
normale
• Se la domanda diminuisce all’aumentare
del reddito si dice che il bene è un bene
inferiore (es. biglietti bus)
Bene normale: effetto di un aumento del reddito a
livello grafico
• Se il reddito
aumenta la
domanda di un
bene normale
aumenta.
Prezzo del
gelato
Quantità di
gelato
Curva di
domanda, D 1
Curva di
domanda, D2
0
Aumento
della
domanda
Bene inferiore: effetto di un aumento del
reddito a livello grafico
• Se il reddito
aumenta la
domanda di
un bene
inferiore
diminuisce.
Prezzo del
gelato
Quantità di
gelato
Curva di domanda, D 3
Curva di
domanda, D 1
0
Diminuzione
della
domanda
4
Prezzo di altri beni
• Quando la diminuzione del prezzo di un
bene induce una contrazione della
domanda di un altro bene, i due beni sono
chiamati sostituti.
• Quando la diminuzione del prezzo di un
bene induce un aumento nella domanda di
un altro bene, i due beni sono chiamati
complementari.
Altri fattori
• Preferenze dei consumatori: una forte
preferenza per un dato bene fa si che il consumatore è
disposto a pagare un prezzo più elevato
• Aspettative: le aspettative sul futuro possono
condizionare la domanda attuale di un bene, es. se
aspettativa di un aumento del reddito nel futuro un
individuo può decidere di indebitarsi oggi per consumare
quantità maggiori del bene
Cambiamento della quantità domandata
Movimento lungo la curva di domanda.
Causato da una variazione del prezzo del
prodotto (se il prezzo del gelato aumenta
da 1 a 1.50 €, la quantità domandata di
gelato diminuisce da 8 a 6)
Cambiamento della domanda
Uno spostamento della curva di domanda
verso destra o verso sinistra.
Causato da un cambiamento di una
qualsiasi determinante della domanda,
con la sola eccezione del prezzo.
Cambiamento della quantità domandata Spostamento lungo la curva
Prezzo delle sigarette
(a pacchetto, in euro)
D1
0 12 20
4.00
2.00
C
A
Un aumento del prezzo delle sigarette
provoca uno spostamento
lungo la curva di domanda
Numero di sigarette fumate al giorno
Cambiamento della domanda Spostamento della curva di domanda
Prezzo delle sigarette
(a pacchetto, in euro)
Numero di sigarette fumate al giorno
D 2 D1
0 10 20
2.00 B A
Un provvedimento volto a scoraggiare il fumo fa spostare la curva di domanda verso sinistra.
5
Analiticamente
• Curva di domanda (lineare) diretta
• QD =a-bP
b = (Q/P)
• Considerando anche il reddito (R)
• QD =a-bP+cR
• Curva di domanda inversa
PD = (a/b) – (1/b)Q
Tabella numericaPrezzo pizza (P) Quantità pizze (Qd)
0 80
1 70
2 60
3 50
4 40
5 30
6 20
7 10
8 0
Rappresentazione algebrica: QD=80-10P
Descrizione verbale: All'aumentare del prezzo la quantità domandata
diminuisce
Rappresentazione grafica
0
20
40
60
80
100
0 1 2 3 4 5 6 7 8
Prezzo pizza
qu
an
tita
do
ma
nd
ata
piz
ze
Modello: la curva di domanda diretta
Pendenza 10
x
y Costante e Negativa
Per determinare intercetta della curva
domanda
QD =a-bP
b = (Q/P)
• Considerando il punto: QD = 70 P=1
70=a-10(1) a=70+10=80
QD =80-10P
Tabella numericaQuantità pizze (Qd) Prezzo pizza (P)
0 8
10 7
20 6
30 5
40 4
50 3
60 2
70 1
80 0
Rappresentazione algebrica: P=8-0.1QD
Rappresentazione grafica
0
2
4
6
8
10
0 10 20 30 40 50 60 70 80
Quantità pizza
Pre
zzo
piz
za
Curva di domanda inversa
Pendenza 1.0
x
y Costante e Negativa
Ricavare equazione domanda diretta di gelati
Prezzo Quantità P Q Q/P
0 12
0.5 10 0.5 -2 -4
1 8 0.5 -2 -4
1.5 6 0.5 -2 -4
2 4 0.5 -2 -4
2.5 2 0.5 -2 -4
3 0 0.5 -2 -4
Per determinare intercetta della curva
domanda
QD =a-bP
b = (QD/P)=-4
• Considerando il punto: QD = 4 P=2
4=a-4(2) a=4+8=12
QD =12-4P
6
Sommario
Concorrenza perfetta
Domanda
• Offerta
• Equilibrio di mercato
• Variazione nell’equilibrio
• Elasticità
• Controllo dei prezzi
Offerta
• La quantità offerta è la quantità di un
bene che i venditori vogliono e possono
vendere.
• La legge dell’offerta stabilisce che la
quantità offerta di un dato bene aumenta
all’aumentare del prezzo.
• La curva di offerta è un grafico che illustra
la relazione tra prezzo e quantità offerta.
Curva di offerta
Prezzo Quantità
0.00 0
0.50 0
1.00 1
1.50 2
2.00 3
2.50 4
3.00 5
Prezzo del gelato
1.50
2.00
2.50
3.00
1.00
0.50
0 1 2 3 4 5 6 Quantità di gelato
Curva di offerta
Prezzo Quantità
0.00 0
0.50 0
1.00 1
1.50 2
2.00 3
2.50 4
3.00 5
Prezzo del gelato
1.50
2.00
2.50
3.00
1.00
0.50
0 1 2 3 4 5 6 Quantità di gelato
Determinanti dell’offerta
• Prezzo di mercato
• Costo dei fattori
• Tecnologia
• Aspettative
Costo dei fattori
Per la produzione di un bene vengono utilizzati
diversi fattori, se il prezzo di uno o più fattori
aumenta, la produzione è meno redditizia.
I venditori sono disposti a offrire una quantità
inferiore del bene per ogni dato prezzo, e la
curva di offerta si sposta verso sinistra.
7
Tecnologia e Aspettative
• Tecnologia: Metodo utilizzato per trasformare i fattori di produzione in beni e servizi. L’introduzione di una tecnologia migliore, riduce i costi di produzione, permette al produttore di aumentare l’offerta, la curva di offerta si sposta verso destra.
• Aspettative: un’aspettativa di un aumento del prezzo del bene induce una riduzione dell’offerta corrente, mentre un’aspettativa di diminuzione la fa aumentare.
Cambiamento della quantità offerta
Causati da cambiamenti nel prezzo di
mercato del prodotto.
Movimenti lungo la curva di offerta.
Cambiamento della quantità offerta
e cambiamento dell’offerta
• Cambiamenti dell’offerta
Causati da cambiamenti di tutte le altre
variabili determinanti tranne il prezzo.
Uno spostamento della curva di offerta
verso destra o verso sinistra.
Aumento dell’offerta
Prezzo del gelato
Quantità di gelato
0
Aumento dell’offerta
Curva di offerta, O1
Curva di offerta, O2
Diminuzione dell’offerta
Prezzo del gelato
Quantità di gelato
0
Diminuzione dell’offerta
Curva di offerta, O3 Curva di offerta, O1
Analiticamente
• Curva di offerta (lineare) diretta
QO =c+dP
d = (QO/P)
• Considerando i prezzi dei fattori produttivi
(Pf)
QO =c+dP+ePf
• Curva di offerta inversa
PO = (-c/d) + (1/d)Q
8
Tabella numericaPrezzo pizza (P) Quantità pizze (Qo)
1 10
2 12
3 14
4 16
5 18
Rappresentazione grafica
0
8
16
24
1 2 3 4 5
Prezzo pizza
Qu
an
tita
off
ert
a p
izze
Rappresentazione algebrica: Qo=8+2P
Descrizione verbale: All'aumentare del prezzo aumenta la quantità
offerta
Modello: la curva di offerta diretta
Pendenza 2
x
y Costante e Positiva
Sommario
Concorrenza perfetta
Domanda
Offerta
• Equilibrio di mercato
• Variazione nell’equilibrio
• Elasticità
• Controllo dei prezzi
Applicazione
• Di seguito si riportano
i dati di offerta e
domanda dell’Europa
di una fibra vegetale.
• Determinare
equazione di
domanda e di offerta.
Prezzo Offerta Domanda
3 2 34
6 4 28
9 6 22
12 8 16
15 10 10
18 12 4
Equilibrio di mercato
• Situazione in cui l’offerta e la
domanda si uguagliano
Prezzo di equilibrio
Quantità di equilibrio
Graficamente, è il prezzo (la quantità) in
corrispondenza del quale le curve di
domanda e offerta si intersecano.
Equilibrio di offerta e domanda
Quantità di gelato
Prezzo del gelato
2.00
0 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13
Quantità di equilibrio
Prezzo di equilibrio Equilibrio
Offerta
Domanda
Mercato non in equilibrio
• Eccesso di offerta
Il prezzo è superiore a quello di equilibrio.
I venditori non sono in grado di vendere
quanto vorrebbero per quel dato livello
di prezzo.
• Eccesso di domanda
Il prezzo è inferiore a quello di equilibrio.
I compratori non riescono ad acquistare
tutto quello che vorrebbero a quel prezzo.
9
Eccesso di offerta
Prezzo del gelato
2.00
0 4 7 10 Quantità di gelato
Offerta
Domanda
Eccesso di offerta
Prezzo del gelato
2.00
2.50
0 4 7 10 Quantità di gelato
Offerta
Domanda
Eccesso di offerta
Prezzo del gelato
2.00
2.50
0 4 7 10 Quantità di gelato
Offerta
Domanda
Quantità domandata
Quantità offerta
Eccesso di offerta
Prezzo del gelato
2.00
2.50
0 4 7 10 Quantità di gelato
Offerta
Domanda
Quantità domandata
Quantità offerta
Eccesso di offerta
Meccanismo di mercato: eccesso di offerta
• I produttori tenteranno di vendere più di
quanto i consumatori siano disposti a
comprare. Il risultato è un’eccedenza
(QO > QD) per vendere questa eccedenza,
i produttori ridurranno i prezzi. Al diminuire
del prezzo, la QD aumenta e QO
diminuisce, fino al raggiungimento del
prezzo di equilibrio.
Importanza: Prezzi Flessibili
Eccesso di domanda
Prezzo del gelato
2.00
0 4 7 10 Quantità di gelato
Offerta
Domanda
10
Eccesso di domanda
Prezzo del gelato
2.00
0 4 7 10 Quantità di gelato
Offerta
Domanda
Eccesso di domanda
Prezzo del gelato
2.00
1.50
0 4 7 10 Quantità di gelato
Offerta
Domanda
Eccesso di domanda
Quantità domandata
Prezzo del gelato
2.00
1.50
0 4 7 10 Quantità di gelato
Offerta
Domanda
Quantità offerta
Eccesso di domanda
Quantità domandata
Prezzo del gelato
2.00
1.50
0 4 7 10 Quantità di gelato
Offerta
Domanda
Quantità offerta
Eccesso di domanda
Meccanismo di mercato: eccesso di domanda
• I consumatori non hanno la possibilità di acquistare quanto vorrebbero. Il risultato è scarsità del bene (QD > QO). Ciò spinge il prezzo a salire, dal momento che i consumatori per ottenere la quantità disponibile sono disposti a pagare di più. I produttori reagiscono incrementando la produzione, fino al raggiungimento del prezzo di equilibrio.
Importanza: Prezzi Flessibili
Sintesi
• Offerta e domanda insieme determinano i
prezzi di beni e servizi disponibili
nell’economia.
• In una economia di mercato i prezzi sono i
segnali che indirizzano l’allocazione delle
risorse.
Per ogni bene esistente nell’economia, il prezzo
garantisce l’uguaglianza tra domanda e offerta e
quindi la quantità che i compratori acquisteranno
e la quantità che i venditori produrranno.
11
Che vuol dire organizzare le attività
economiche mediante lo strumento
“mercato”?
• Vuol dire lasciare completa autonomia di
comportamento agli operatori economici
(singole persone e/o imprese)
• i prezzi sono lo strumento con cui la “mano
invisibile” coordina le attività economiche
• i prezzi riflettono sia il valore di un bene che il suo
costo per la società: imprese e individui guardando ai
prezzi per decidere che cosa acquistare o vendere,
prendono inconsciamente in considerazione costi e
benefici sociali delle loro azioni.
• Importanza flessibilità dei prezzi
Equilibrio di mercato: Approccio analitico
Mercato abitazioni in affitto (1)
Curva di domanda diretta QD =11500-0.5P
Curva di offerta diretta QO =-12500+2.5P
Equilibrio Mercato QD = QO
11500-0.5P=-12500+2.5P
-3P=-24000 P=8000
QD =11500-0.5(8000)=7500
QO =-12500+2.5(8000)=7500
Sommario
Concorrenza perfetta
Domanda
Offerta
Equilibrio di mercato
• Variazione nell’equilibrio
• Elasticità
• Controllo dei prezzi
Un processo per analizzare le
variazioni nell’equilibrio • Stabilire se l’evento induce spostamenti
nella curva di domanda o in quella di
offerta (o in entrambe)
• Stabilire in quale direzione si sposta la
curva.
• Stabilire come lo spostamento condiziona
prezzo e quantità di equilibrio.
Gli effetti di un incremento della
domanda sull’equilibrio Prezzo del
gelato
2.00
0 7 10 Quantità di gelato
Offerta
Equilibrio iniziale
D1
Gli effetti di un incremento della
domanda sull’equilibrio Prezzo del
gelato
2.00
0 7 10 Quantità di gelato
Offerta
Equilibrio iniziale
D1
1. Il bel tempo genera un aumento della domanda di gelato...
12
Gli effetti di un incremento
della domanda sull’equilibrio Prezzo del
gelato
2.00
0 7 10 Quantità di gelato
Offerta
Equilibrio iniziale
D1
D2
1. Il bel tempo genera un aumento della domanda di gelato...
Gli effetti di un incremento
della domanda sull’equilibrio Prezzo del
gelato
2.00
2.50
0 7 10 Quantità di gelato
Offerta
Nuovo equilibrio
Equilibrio iniziale
D1
D2
1. Il bel tempo genera un aumento della domanda di gelato...
Gli effetti di un incremento della
domanda sull’equilibrio Prezzo del
gelato
2.00
2.50
0 7 10 Quantità di gelato
Offerta
Nuovo equilibrio
D1
D2
2. … che provoca un aumento del prezzo...
1. Il bel tempo genera un aumento della domanda di gelato...
Equilibrio iniziale
Gli effetti di un incremento
della domanda sull’equilibrio Prezzo del
gelato
2.00
2.50
0 7 10 Quantità di gelato
Offerta
Nuovo equilibrio
Equilibrio iniziale
D1
D2
3. …e un aumento della quantità venduta.
1. Il bel tempo genera un aumento della domanda di gelato...
2. … che provoca un aumento del prezzo
Gli effetti di una diminuzione
dell’offerta sull’equilibrio Prezzo del
gelato
2.00
0 1 2 3 4 5 6 7 8 9 11 12 Quantità di gelato
13
Domanda
Equilibrio iniziale
O1
10
Gli effetti di una diminuzione
dell’offerta sull’equilibrio Prezzo del
gelato
2.00
0 1 2 3 4 5 6 7 8 9 11 12 Quantità di gelato
13
Domanda
Equilibrio iniziale
O1
1. Il terremoto provoca una contrazione dell’offerta di gelato...
10
13
Gli effetti di una diminuzione
dell’offerta sull’equilibrio Prezzo del
gelato
2.00
0 1 2 3 4 5 6 7 8 9 11 12 Quantità di gelato
13
Domanda
Equilibrio iniziale
O1
O2
1. Il terremoto provoca una contrazione dell’offerta di gelato...
10
Gli effetti di una diminuzione
dell’offerta sull’equilibrio Prezzo del
gelato
2.00
2.50
0 1 2 3 4 5 6 7 8 9 11 12 Quantità di gelato
13
Domanda
Nuovo equilibrio
Equilibrio iniziale
O1
O2
1. Il terremoto provoca una contrazione dell’offerta di gelato...
10
Gli effetti di una diminuzione
dell’offerta sull’equilibrio Prezzo del
gelato
2.00
2.50
0 1 2 3 4 5 6 7 8 9 11 12 Quantità di gelato
13
Domanda
Nuovo equilibrio
Equilibrio iniziale
O1
O2
2. …che provoca un aumento del prezzo...
1 1. Il terremoto provoca una contrazione dell’offerta di gelato...
10
Gli effetti di una diminuzione
dell’offerta sull’equilibrio Prezzo del
gelato
2.00
2.50
0 1 2 3 4 7 8 9 11 12 Quantità di gelato
13
Domanda
Nuovo equilibrio
Equilibrio iniziale
O1
O2
2. …che provoca un aumento del prezzo...
1. Il terremoto provoca una contrazione dell’offerta di gelato...
3. …e una diminuzione della quantità venduta.
10
Ambedue gli spostamenti Applicazione: il caso istruzione
universitaria USA
• aumento dei costi delle attrezzature e della manutenzione delle aule, dei laboratori e delle biblioteche, insieme all’incremento degli stipendi nel settore universitario, ha spinto verso l’alto il prezzo degli studi
• l’aumento delle percentuali dei diplomati delle scuole superiori, sempre più numerosi, che hanno deciso di proseguire con l’istruzione universitaria.
14
DOMANDA E OFFERTA DI UFFICI A NEW YORK.
Dopo l’11 settembre 2001, la curva di offerta si spostò verso sinistra, ma anche la curva
di domanda si spostò a sinistra, facendo diminuire il prezzo di affitto medio.
Applicazione: Effetto dell’11 settembre 2001 sulla domanda e sull’offerta
di uffici a New York
Applicazione: Disparità salariali negli Stati Uniti
Negli Stati Uniti, negli ultimi due decenni, i salari dei
lavoratori qualificati ad alto reddito sono aumentati
sensibilmente, mentre quelli dei lavoratori non qualificati a
basso reddito sono diminuiti leggermente in termini reali.
Mentre l’offerta di lavoro non qualificato (persone con
istruzione limitata) è cresciuta significativamente, la
domanda è aumentata di poco.
Viceversa, mentre l’offerta di lavoro qualificato (ingegneri,
scienziati, manager ed economisti) aumentava lentamente,
la domanda è salita drasticamente, spingendo verso l’alto i
salari.
Sommario
Concorrenza perfetta
Domanda
Offerta
Equilibrio di mercato
Variazione nell’equilibrio
• Elasticità
• Controllo dei prezzi
Elasticità . . .
. . . misura la sensibilità di venditori e
compratori alle variazioni delle condizioni
di mercato . . .
. . . permette di analizzare offerta e
domanda con maggiore precisione.
Variazione percentuale di una variabile
prodotta dall’incremento di un punto
percentuale di un’altra variabile
Tipi di elasticità
• Elasticità della domanda rispetto al prezzo
• Elasticità della domanda rispetto al reddito
• Elasticità incrociata della domanda
• Elasticità dell’offerta rispetto al prezzo
Elasticità della domanda
rispetto al prezzo
• L’elasticità della domanda rispetto al
prezzo misura quanto la quantità
domandata di un bene reagisce alle
variazioni del prezzo.
15
Calcolare l’elasticità della domanda
rispetto al prezzo
• L’elasticità della domanda rispetto al prezzo è
calcolata come rapporto tra la variazione
percentuale della quantità domandata e la
variazione percentuale del prezzo.
P
P
Q
Q
P
QED
%
%
Calcolare l’elasticità della domanda
rispetto al prezzo (dal pto A al pto B)
5
4 Domanda
Quantità 100 0
Prezzo
50
B
A 2
%25
%50
100*4
45
100*100
10050
dE
Una misura più precisa
• Problema: calcolando l’elasticità tra il pto
A e il pto B risulta essere diversa
dell’elasticità calcolata dal pto B al pto A.
Metodo del Punto Medio
Il metodo del punto medio calcola la
percentuale dividendo la variazione per il
punto medio tra il valore iniziale e quello
finale
Calcolo con il Metodo del Punto Medio
(Elasticità d’arco)
P
P
Q
Q
PP
PP
Ed
2)(
2)(
12
12
12
12
Calcolo con il Metodo del Punto medio
Prezzo Quantità Ed
Pto A 4 100
Pto B 5 50
da pto A a pto B 25% -50% -2.0
da pto B a pto A -20% 100% -5.0
Media 4.5 75
da pto A a pto B 22% -67% -3.0
da pto B a pto A -22% 67% -3.0
Segno dell’elasticità
• Data la pendenza negativa della curva di
domanda, il prezzo e la quantità variano in
senso opposto e, poiché una variazione
sarà positiva e l’altra negativa, l’elasticità
della domanda rispetto al prezzo sarà
sempre NEGATIVA.
16
Calcolare l’elasticità della
domanda rispetto al prezzo
Q
P
P
Q
P
P
Q
Q
P
P
Q
Q
Ed **
L’elasticità di una curva di domanda lineare
• P=2
• P=1
Prezzo del gelato
1.50
2.00
2.50
3.00
1.00
0.50
0 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 Quantità di gelato
425.1
46
P
Q
24
2*4
dE
5.08
1*4d
E
Q
P
P
Q
P
P
Q
Q
Ed *
Curva di domanda lineare
Ep>-1
Ep<-1
Q
P
P
QEd *
Range di elasticità (valore assoluto)
• Perfettamente elastica (ED = ) La quantità domandata varia
infinitamente al minimo cambiamento
del prezzo.
• Domanda elastica (ED >1)
La quantità domandata risponde
fortemente alle variazioni di prezzo.
Range di elasticità (valore assoluto)
• Elasticità unitaria (ED =1) La variazione percentuale della quantità
domandata è uguale a quella del prezzo.
• Domanda anelastica (ED <1)
La quantità domandata non risponde fortemente alle variazioni del prezzo.
• Perfettamente anelastica (ED =0) La quantità domandata non varia al variare
del prezzo.
DA RICORDARE
L’elasticità della domanda rispetto al prezzo
è un valore NEGATIVO, visto che quando il
prezzo di un bene aumenta, la quantità
domandata diminuisce.
Per stabilire se una curva di domanda è
elastica o meno bisogna considerare il
VALORE ASSOLUTO di ED
17
Elasticità della domanda rispetto al
prezzo: perfettamente anelastica
5
4
Domanda
Quantità 100 0
2. …lascia inalterata la quantità domandata.
Prezzo
1. Un aumento del prezzo...
Elasticità della domanda rispetto al
prezzo: perfettamente elastica
4
Quantità 0
Domanda
2. A 4 euro i consumatori sono disponibili ad acquistare qualunque quantità.
1. Per qualsiasi prezzo superiore a 4 euro la quantità domandata è nulla
3 Qualsiasi prezzo inferiore a 4 euro, può provocare variazioni incommensurabili della quantità domandata.
Prezzo
Elasticità della domanda rispetto al prezzo: elasticità
unitaria (elasticità calcolata con il metodo del punto medio)
5
4
Domanda
Quantità 100 0 80
1. Un aumento del 22% del prezzo
...
Prezzo
2. …provoca una diminuzione del
22% della quantità domandata.
Elasticità della domanda rispetto al prezzo:
elastica (elasticità calcolata con il metodo del punto medio)
5
4 Domanda
Quantità 100 0
Prezzo
50
1. Un aumento del 22%
del prezzo...
2. …provoca una diminuzione
del 67% della quantità domandata
Elasticità della domanda rispetto al prezzo:
anelastica (elasticità calcolata con il metodo del punto medio)
5
4
Quantità 100 0 90
Domanda
Prezzo
1. Un aumento del 22% del
prezzo
2. …provoca una diminuzione
dell’11% della quantità domandata.
Determinanti dell’elasticità della
domanda rispetto al prezzo • La domanda tende ad essere più elastica. .
. . . se il bene è di lusso.
. . . nel lungo periodo.
. . . per i beni che hanno buoni sostituti.
18
Determinanti dell’elasticità della
domanda rispetto al prezzo
• La domanda tende ad essere più
anelastica . . .
. . . per i beni di prima necessità.
. . . nel breve periodo.
. . . per i beni privi di sostituti.
(a) BENZINA: CURVE DI DOMANDA DI BREVE E DI LUNGO PERIODO
Nel breve periodo, un aumento
del prezzo ha effetti modesti
sulla quantità di benzina
domandata. Gli automobilisti
guidano meno, ma non
cambiano rapidamente tipo di
auto.
Nel lungo periodo, invece,
passeranno ad auto più piccole
ed efficienti, e l’effetto
dell’aumento del prezzo sarà
maggiore. La domanda, quindi,
è più elastica nel lungo periodo
che nel breve periodo.
Elasticità di breve e di lungo periodo
(b) AUTOMOBILI: CURVE DI DOMANDA DI BREVE e DI LUNGO PERIODO
Per la domanda di automobili
vale l’opposto: se il prezzo
aumenta, i consumatori
inizialmente rimandano l’acquisto
di nuove auto e la quantità annua
domandata diminuisce
nettamente.
Nel lungo periodo, invece, le
vecchie auto si usurano e
devono essere sostituite: la
quantità annua domandata di
auto risale. La domanda, quindi,
è meno elastica nel lungo
periodo che nel breve periodo.
Elasticità di breve e di lungo periodo Elasticità della domanda
rispetto al reddito • Elasticità della domanda rispetto al reddito
misura come varia la quantità domandata
al variare del reddito del consumatore.
• E’ calcolata come il rapporto tra la
variazione percentuale della quantità
domandata e la variazione percentuale del
reddito.
Calcolo dell’elasticità della
domanda rispetto al reddito (R)
Q
R
R
Q
R
R
Q
Q
R
QER *
%
%
Elasticità della domanda
rispetto al reddito • Per i beni normali un aumento del livello
del reddito provoca una aumento della
quantità domandata: ER >0.
• Per i beni inferiori un aumento del livello
del reddito provoca una diminuzione della
quantità domandata: ER <0.
19
Elasticità della domanda
rispetto al reddito • I beni necessari tendono ad avere scarsa
elasticità al reddito.
Esempi: abiti, cibo, carburante, medicine.
• I beni di lusso tendono ad avere una
elevata elasticità al reddito.
Esempi: macchine sportive, caviale,
pellicce.
Elasticità incrociata della domanda
al prezzo • Permette di valutare come varia la quantità
domandata del bene al variare del prezzo di un
altro bene (Pm).
• Einc >0 beni sostituti
• Einc <0 beni complementari
Q
P
P
Q
P
P
Q
Q
P
P
Q
Q
E m
mm
m
m
m
inc **
Elasticità dell’offerta rispetto al
prezzo • Elasticità dell’offerta rispetto al prezzo misura il
rapporto tra la variazione percentuale della quantità
offerta e la variazione percentuale del prezzo.
P
P
Q
Q
P
QEO
%
%
Range di elasticità
• Perfettamente elastica: Eo =
• Relativamente elastica: Eo > 1
• Elasticità unitaria: Eo = 1
• Relativamente anelastica: Eo < 1
• Perfettamente anelastica: Eo = 0
Determinanti dell’elasticità
dell’offerta • Flessibilità dei venditori al cambiamento
della quantità di beni che producono.
I terreni fabbricabili “fronte mare” hanno
un’offerta anelastica.
Libri, automobili o televisori hanno
un’offerta elastica.
• Periodo di tempo.
L’offerta è più elastica nel lungo periodo.
Applicazione
Mercato mondiale del rame
• QE =18 milioni di tonnellate l’anno
• PE =3$ per libra
• Elasticità dell’offerta EO =1.5
• Elasticità della domanda ED =-0.5
• Determinare Domanda e Offerta di rame.
• Cosa succede a QE e PE se la domanda
diminuisce del 20%.
20
Elasticità e ricavo (spesa) totale
• Ricavo (Spesa) totale è l’ammontare
complessivamente speso dai consumatori e
incassato dai venditori di un bene.
• E’ calcolato come prodotto del prezzo corrente
per la quantità venduta.
RT = P X Q
Domanda: Se il prezzo aumenta, il
ricavo totale aumenta o diminuisce?
Ricavo totale
4
Domanda
Quantità
P
0
Prezzo
P X Q = 400 (ricavo totale)
100
Q
Elasticità e ricavo totale
• Se la curva di domanda è elastica, un
aumento del prezzo corrente porta a una
diminuzione più che proporzionale della
quantità domandata. Di conseguenza, il
ricavo totale diminuisce.
Elasticità e ricavo totale :
Domanda elastica
Domanda
Quantità 0
Prezzo
4
50
Domanda
Quantità 0
Prezzo
Ricavo = 100
5
20
Ricavo = 200
Ed=-2.4
Elasticità e ricavo totale
• Se la curva di domanda è anelastica, un
aumento del prezzo corrente porta a una
diminuzione meno che proporzionale della
quantità domandata. Di conseguenza, il
ricavo totale aumenta.
Elasticità e ricavo totale :
Domanda Anelastica
3
Quantità 0
Prezzo
80
Ricavo = 240
Domanda 1
Domanda
Quantità 0
Ricavo = 100
100
Prezzo
Ed=-0.1
21
Applicazioni dell’elasticità
• Le buone notizie per l’agricoltura possono
essere cattive notizie per gli agricoltori?
Che cosa accade ai coltivatori di grano e al
mercato dei cereali se i ricercatori di
un’università selezionano un nuovo
ibrido di grano più produttivo delle
varietà attualmente disponibili?
Applicazioni dell’elasticità
Partendo da una situazione di equilibrio
• Stabilire quale curva si sposta.
• Stabilire la direzione dello spostamento.
• Vedere come varia l’equilibrio di mercato.
Un aumento dell’offerta nel
mercato del grano
3
Quantità di grano 100 0
Prezzo del grano
Domanda
O1
Un aumento dell’offerta nel
mercato del grano
3
2
Quantità di grano 100 0
Prezzo del grano ($)
1. Se la domanda è anelastica un aumento dell’offerta...
110
Domanda
O1 O2
2. …provoca
una marcata
diminuzione
del prezzo...
Un aumento dell’offerta nel
mercato del grano
3
2
Quantità di grano 100 0
Prezzo del grano ($)
1. Se la domanda è anelastica un aumento dell’offerta...
110
Domanda
O1 O2
2. …provoca
una marcata
diminuzione
del prezzo...
3. …e un aumento proporzionalmente inferiore della quantità venduta. In conseguenza, il ricavo totale diminuisce da 300 a 220 euro.
Sommario
Concorrenza perfetta
Domanda
Offerta
Equilibrio di mercato
Variazione nell’equilibrio
Elasticità
• Controllo dei prezzi
22
Politiche di controllo dei prezzi
• Le politiche di controllo dei prezzi sono
spesso adottate nella convinzione che il
prezzo di un bene determinato dal mercato
possa essere iniquo per i compratori o per i
venditori.
• Il Governo può fissare un prezzo Massimo
o un prezzo Minimo.
• Importante determinare se il prezzo fissato
è vincolante o meno
Effetti del controllo dei prezzi
Prezzo massimo vincolante
Salario minimo
W
We
Wmin
0 Ld Lo L
Offerta
Domanda
disoccupazione
disoccupazione
Prezzo minimo vincolante
Applicazione
• Barack Obama ha alzato il salario orario minimo dei lavoratori federali da 7.25$ a 10,10$.
• Molti repubblicani si opposero all'aumento perché sostenevano che avrebbe indotto i datori di lavoro a tagliare i posti di lavoro.
• Gli americani erano d'accordo con Obama, visto che stando a un sondaggio del Wall Street Journal il 63% si è dichiarato a favore dell'aumento.
Controllo prezzi
Curva di domanda diretta QD =11500-0.5P
Curva di offerta diretta QO =-12500+2.5P
Prezzo equilibrio= 8000
• Se governo fissa un prezzo massimo pari
a P=6000
QD =11500-0.5 (6000)=8500
QO =-12500+2.5 (6000)=2500
Scarsità del bene : 6000
Sommario
Concorrenza perfetta
Domanda
Offerta
Equilibrio di mercato
Variazione nell’equilibrio
Elasticità
Controllo dei prezzi
23
Domande relative agli argomenti trattati
• I fattori che influenzano la curva di
domanda (offerta)
• Perché per gli economisti è importante che
i prezzi siano flessibili?
• Perché gli economisti sono contrari
all’introduzione di un controllo dei prezzi?
Esercizi legati agli argomenti trattati
• Determinazione curva domanda e offerta
• Determinazione dell’equilibrio di mercato
• Calcolo dell’elasticità di domanda e offerta
• Determinare cosa succede in un mercato
in cui si introduce un prezzo massimo
(minimo) vincolante
Per esercitarvi…
Risolvere i seguenti esercizi del Cap. 2
• Es. 1(p. 56)
• Es. 2 (p. 56-57)
• Es. 3 (p. 57)
• Es. 12 (p. 58)
Studio sul libro
• Pindyck e Rubinfeld: Cap. 2
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