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Il controllo sanitario degli animali coinvolti in I nterventi Assistiti (IAA) con gli animali: i protocolli dell’ IZS PLV
Dr. Alessandro DondoS. C. Diagnostica Generale – Sede di Torino
Istituto Zooprofilattico Sperimentale Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta
……………. la rete degli ISTITUTI ZOOPROFILATTICI SPERIMENTALI
Gli Istituti Zooprofilattici Sperimentali costituiscono la rete tecnica edoperativa dello Stato, delle Regioni e delle Province autonome, per lasanità animale e la sanità pubblica veterinaria
I principali compiti sono:• la ricerca sperimentale sulla eziologia e la patogenesi delle malattie
infettive e diffusive degli animali• il servizio diagnostico delle malattie animali e delle zoonos i• il servizio di laboratorio per le ricerche microbiologiche e chimiche sugli
alimenti di origine animale, destinati all’uomo ed agli animali• la sorveglianza epidemiologica sullo stato sanitario delle popolazioni
animali, sull’igiene delle produzioni zootecniche e sui prodotti di origineanimale
• il servizio di consulenza e di assistenza agli allevatori per l’eradicazionedelle malattie infettive e per lo sviluppo ed il miglioramento delleproduzioni zootecniche
• la formazione di personale specializzato in zooprofilassi, di veterinaried altri operatori
• la cooperazione tecnico scientifica con altre istituzioni veterinarienazionali ed internazionali
In particolare…..Tra i propri compiti l’Istituto ZooprofilatticoSperimentale riconosce «il serviziodiagnostico delle malattie animali e dellezoonosi », pertanto rappresenta l’istituzionedi riferimento nel controllo e nellaprevenzione di tali patologie
L’istituto negli ultimi anni ha ampliato il numero e latipologia di accertamenti specifici disponibili per glianimali d’affezione e zootecnici, questo perrispondere alla crescente richiesta di analisi inquesti settori, nell’ottica di fornire all’utenza unservizio sempre più completo.In tale contesto si collocano i protocolli studiati eoggi applicati per le determinazioni analitiche dautilizzarsi negli animali coinvolti in interventiassistiti.
NORMATIVA NAZIONALE
8.1 REQUISITI SANITARI8.2 REQUISITI COMPORTAMENTALI8.3 TUTELA DEL BENESSERE ANIMALE
ACCORDO STATO-REGIONI 25/03/15 LINEE GUIDA NAZIONALI PER GLI IAA
Punto 8: Animali coinvolti in IAA
Ruolo del DMV esperto in IAA (specifica formazione)
….responsabile della scelta della specie animale edella coppia coadiutore-animale, valuta i requisiticomportamentali e sanitari degli animali coinvolti,compresi l’aspetto igienico sanitario e il benessereanimale e indirizza alla corretta gestione dello stessoassumendosene la responsabilità.
ISTITUTO ZOOPROFILATTICO SPERIMENTALE (IZSPLV)
ATTIVITA’ PET THERAPY
GLI ANIMALI IMPIEGATI DEVONO ESSERE IN POSSESSO DI IDONEITA’ SANITARIA E
COMPORTAMENTALE
DI CUI E’ RESPONSABILE IL MEDICO VETERINARIO DELL’EQUIPE / VETERINARIO COMPORTAMENTALISTAGli animali devono superare una valutazione che ne attesti lo
stato sanitario conforme. Compito del veterinario attestare l’idoneità dei requisiti sanitari e disporre le modalità di
monitoraggio (IZSPLV…..) dell’animale prima, durante e dopo gli interventi di IAA
Quali sono gli strumenti per la sorveglianza igienico sanitaria
Gli animali impiegati devono essere provvisti di:• Libretto sanitario aggiornato almeno ogni 6 mesi che deve riportare1. Dati anagrafici e di identificazione dell’animale secondo norma (ad
es. microchip)2. Visite cliniche e anamnesi remota3. Profilassi eseguita4. Esami clinici e accertamenti diagnostici (protocolli monitoraggio
sanitario ed esito esami di laboratorio eseguiti)
In base al tipo di animale coinvolto nel progetto, il libretto sanitarioverrà integrato con alcuni aspetti specifici per le diverse specie animali(ad es. equidi anamnesi su eventuali patologie croniche o ricorrenti:arti e zoccoli, coliche, allergie cutanee, tipo di alimentazione,..)
Ad es. nel cane – libretto sanitario
Sezione profilassi:• Vaccinazione annuale tetravalente o pentavalente• Vaccinazione annuale rabbia• Vaccinazione semestrale leptospirosi• Prevenzione filariosi cardiopolmonare• Trattamento ad ampio spettro per endoparassiti• Trattamento ectoparassiti
Sezione valutazioni cliniche:• Esami delle feci per flottazione almeno ogni sei mesi• Esamo micologico• Esami sierologici (ad es. Leishmania, filariosi, ecc.)
Perché IZSPLV….
Usa….Standard Internazionali – Sanità Animale
• Codice sanitario per animali terrestri• Manuale* dei test diagnostici e vaccini per animali terrestri
*Lo scopo del manuale è quello di contribuire all’armonizzazione internazionale deimetodi di sorveglianza e controllo delle più importanti malattie animali. Descrive glistandard mondiali per i test diagnostici di laboratorio e per la produzione e il controllo diprodotti biologici (vaccini in particolare) per uso veterinario
• Linee guida e standard di qualità dell’OIE per i laboratori veterinari: malattieinfettive**** predisposto dalla Commissione degli standard dell’OIE e adottato dal ComitatoInternazionale, è una pubblicazione di riferimento per tutti i laboratori diagnosticiveterinari per quanto concerne l’interpretazione delle norme ISO, la validazione e ilcontrollo dei metodi di prova, gli standard di referenza internazionali, i criteri accettabilitàdel risultato delle prove
Per garantire la qualità dei risultati analitici derivati d all’attività dilaboratorio, l’IZSPLV ha ottenuto l’accreditamento in con formità ai criteristabiliti nella norma (ISO/IEC 17025)
STRUTTURA COMPLESSA DIAGNOSTICA GENERALE Laboratorio Patologia Animale, Laboratorio Ittiopato logia e Laboratorio Diagnostica Specialistica e rabbia Campi d’attività: � Ricerca scientifica sperimentale veterinaria ed acc ertamento dello
stato sanitario degli animali � Esame clinico � Esame necroscopico � Esame anatomopatologico � Prescrizione terapie � Consulenza tecnica all’utenza � Esami parassitologici � Esami batteriologici � Esami con tecniche immunoenzimatiche � Esami sierologici � Prove biologiche � Esami biotossicologici � Esami con Immunofluorescenza diretta � Esami con tecniche immunocromatografiche � Esami per ricerca virus rabido � Identificazione di rettili I laboratori sono dotati di attrezzature adeguate e sono collegati alla rete informatica dell’Ente.
IZSPLV - Aspetti sanitari & PET therapy in particolare chi….
Verifica dati
Certificazioneidoneità
Terapie e attivitàassistite da animali
Pianificazione
Visita clinicaPrelievo e Campionamento
Esami di laboratorio
Diagnosi eziologicaSchema ciclo diagnostico
Scheda accettazione campioni ordinari
quesito diagnostico disponibile su SIGLA
PETT: monitoraggio sanitario animali coinvolti
in interventi IAA
…..nell’ambito di terapie e attività assistite – IZSPLV ha pianificato:
�Con FINALITÀ di:
�CONTROLLO DELLO STATO SANITARIO
�CONTROLLO DEL BENESSERE PSICO/FISICO (SPERIMENTALE)
� UN PROTOCOLLO OPERATIVO SPECIFICO
IDONEITA’ ANIMALE / «CERTIFICAZIONE»
AL FINE DI PREVENIRE LE ZOONOSI
DIRETTA
INDIRETTA
PATOLOGIE TRASMISSIBILI DA ANIMALE A UOMO PER VIA
BASSA IN SOGGETTI SANI
MAGGIORE IN SOGGETTI IMMUNOCOMPROMESSIINCIDENZA
(Hines & Fredrickson, 1998; Fine, 2006)
Per…….CONTROLLO STATO SANITARIO
PROTOCOLLI DIAGNOSTICI & COMPLESSITÀ
Ricordiamo…………
Diagnostica delle malattie batteriche
Materiale d’esame(essudati, trasudati, escreti, frammenti d’organo, prelievi bioptici, liquidi organici, ecc.)
Senza isolamento Microscopia ottica
Studio aspetti morfologici e tintoriali
Rilevazione dell’Ag con anticorpi marcati
Con isolamento Esame colturale su terreni:
di base, arricchiti, di arricchimento,
differenziali, selettivi
Studio attività biochimico-metaboliche
Identificazione eventuale di siero- o biotipo
Sensibilità in vitro agli antibiotici
Tecniche di biologia molecolare
Diagnostica delle malattie virali
Materiale d’esame(essudati, trasudati, escreti, frammenti d’organo, prelievi bioptici, liquidi organici, ecc.)
Senza isolamento Microscopia elettronicaRicerca di Ag virale con anticorpi marcatiSonde di acidi nucleici
Con isolamento
colture di cellule uova embrionate infezione sperimentale-effetto citopatico -morte embrionale -attitudine patogena-lesioni cellulari -comparsa di emoagglutinina -riproduzione malattia-emadsorbimento -arresto sviluppo embrione,
emorragie, ecc.
Tecniche di biologia molecolare
Quando…..effettuare gli ESAMI DI LABORATORIO
IN CASO DI PARTICOLARI SITUAZIONI A RISCHIO PER
L’UTENTE/PAZIENTE
VALUTARE LA FREQUENZA DEGLI ACCERTAMENTI CLINICO DIAGNOSTICI
alcune SETTIMANA PRIMA DELL’INIZIO DELL’ATTIVITÀ
MATRICE PATOLOGIA ESAMI DI LABORATORIO MONITORAGGIO
SANGUE
SIERO
PLASMA
FILARIOSIRICERCA ANTIGENE
Elisa-ICT-MicroscopicoSEMESTRALE
SIERO
PLASMABORRELLIOSI
RICERCA ANTICORPIImmunocromatografico
SEMESTRALE
SIERO
PLASMAERLICHIOSI
RICERCA ANTICORPIImmunocromatografico
SEMESTRALE
SIERO
PLASMAANAPLASMOSI
RICERCA ANTICORPIImmunocromatografico
SEMESTRALE
SIERO
PLASMALEISHMANIOSI
IMMUNOFLUORESCENZA INDIRETTATitolazione anticorpi
SEMESTRALE
SIERO
PLASMALEPTOSPIROSI
RICERCA ANTICORPIMicroagglutinazione (M.A.T.)
SEMESTRALE
SIERO
PLASMARABBIA
TITOLAZIONE ANTICORPIVirus neutralizzazione con Ac fluorescenti
Controllo vaccinale
FECI ENDOPARASSITOSI PARASSITOLOGICO con arricchimento TRIMESTRALE
FECI SALMONELLOSI ES. BATTERIOLOGICO CON IDENTIFICAZIONE TRIMESTRALE
FECIBATTERI ENTEROPATOGENI
(E.coli, Campylobacter spp)ES. BATTERIOLOGICO CON IDENTIFICAZIONE
In caso di particolari situazioni a rischio del paziente
TAMPONESTAFILOCOCCHI
METICILLINO RESISTENTIES. BATTERIOLOGICO CON IDENTIFICAZIONE SEMESTRALE
PELO MICOSI ES. MICOLOGICO CON IDENTIFICAZIONESEMESTRALE O IN PRESENZA DI
LESIONI CUTANEE
RASCHIATO
CUTANEOECTOPARASSITOSI ESAME PARASSITOLOGICO IN PRESENZA DI LESIONI CUTANEE
BIOPSIA,
RASCHIATO
CUTANEO,
TAMPONE
PATOLOGIE CUTANEE (NODULI, ASCESSI)
ESAME CITOLOGICO, ISTOLOGICO,BATTERIOLOGICO
IN PRESENZA DI LESIONI CUTANEE
ANIMALI COINVOLTI IAA/CONTROLLO SANITARIO
• CANE• GATTO• CONIGLIO• CAVALLO• ASINO
Alta diversità dei protocolli diagnostici che devono essere integrati e specifici per le diverse specie animali coinvolte
SPECIE Sangue Feci Pelo/CuteAcqua
Filtri acquariacquario
CANE
EmoparassitiLeishmaniaLeptospira Rabbia
BatteriologiciParassitologici
EctoparassitiMicologicoCitologico
Batteriologico
\ \
GATTO FIV e FelvBatteriologiciParassitologici
EctoparassitiMicologicoCitologico
Batteriologico
\ \
CONIGLIO MIXO, MEVBatteriologici Parassitologici
EctoparassitiMicologicoCitologico
Batteriologico
\ \
EQUIDE
RUMINANTE MALATTIE DI
PIANO
BatteriologiciParassitologici
EctoparassitiMicologicoCitologico
Batteriologico
\ \
SPECIE ITTICHE \ \ \ Batteriologici Micobatteri
PSITTACIDI
VOLATILIVIRUS
BatteriologiciParassitologici
EctoparassitiMicologicoCitologico
Batteriologico
\ \
CONTROLLO SANITARIO – SPECIE ANIMALI – MATRICI BIOLOGICHE – ESAMI LABORATORIO
PROTOCOLLO SPERIMENTALE PER IL CONTROLLO DELLO STATO SANITARIO
E DI BENESSERE DI ANIMALI UTILIZZATI IN INTERVENTI ASSISTITI
DAGLI ANIMALI IN PIEMONTE
Soncin A.R., Bergagna S., Catalano D.*, Petruccelli G., Dezzutto D., Mellia E., Dondo A.
Istituto Zooprofilattico Sperimentale di Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta, TorinoUAM® Associazione per la Relazione Uomo Animale Mente; Grugliasco (To)
XIV Congresso Nazionale S.I.Di.L.V.Sorrento (NA), 24-26 Ottobre 2012
IZSPLV PIANIFICAZIONE ATTIVITA’ & RICERCA
CONTROLLO DEL BENESSERE PSICO-FISICO
• VALUTAZIONE DELLAPRODUZIONEDI CORTISOLO
• VALUTAZIONE DI PARAMETRIEMATICI ASSOCIATI A STATI DISTRESS
• ANALISI EFFETTUATE SU CAMPIONI DISANGUEE SALIVA
IN PARTICOLARE…..
• PRELIEVI SANGUE/SALIVA: CASA, PRIMA, AMETÀ E A 30’ MINUTI DALLA FINE DELLEATTIVITÀ
• GLI ESAMI PERMETTONO DI EVIDENZIAREEVENTUALE STRESS PSICO/FISICO NEGLIANIMALI
Verso l’animale l’uomo deve in particolare :(anche ai sensi della legislazione vigente)
• Occuparsene e garantire la tutela della sua salute e del suobenessere
• Provvedere alla sua cura, tenendo conto dei suoi fabbisognietologici specie-specifici, assicurandogli alimentazioneadeguata, acqua, esercizio fisico
Ed infatti alcuni «uomini» pensano bene di…………
Grazie per l’attenzione………
Diagnosi di avvelenamento anno 2014 - IZSPLV
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