esame di stato - classico linguistico · 2019. 6. 12. · esame di stato conclusivo dei corsi di...
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ISTITUTO SUPERIORE “SECUSIO”
Liceo classico- Liceo linguistico- Liceo scientifico- Liceo artistico
Via Madonna della Via n. 5/A - 95041 Caltagirone (CT)
tel. 095.6136170 C.F. 91028670874 Codice meccanografico: CTIS04700P
E-mail: ctis04700p@istruzione.it ctis04700p@pec.istruzione.it
Sito web: www.liceosecusio.gov.it
ESAME DI STATO Conclusivo dei corsi di studio di istruzione
secondaria superiore
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
(Art. 5, comma 2, D.P.R. 23 luglio 1998, n° 323, Emendato dal D. Lgs. 62/2017, dal
D.M. 37 del 2019, dall’O.M. 205 del 2019 e dalla Nota Prot. 788 del 06/05/2019)
Classe 5a Sezione B Liceo Classico
Anno Scolastico 2018 -2019
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INDICE PAG. 2
Parte 1: La classe PAG. 4
1.1 PROFILO DELLA CLASSE PAG. 4
1.2 IL CONSIGLIO DELLA CLASSE PAG. 9
1.3 COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE PAG. 10
1.4 IL CONSIGLIO DELLA CLASSE NEL TRIENNIO PAG. 11
Parte 2: Le attività didattiche PAG. 13
2.1 OBIETTIVI E FINALITA’ PAG. 13
2.2 COMPETENZE E OBIETTIVI TRASVERSALI PAG. 15
2.3 METODI, MEZZI E SUPPORTI PAG. 16
2.4 SPAZI E TEMPI PAG. 16
2.5 VERIFICA E VALUTAZIONE PAG. 16
2.6 PERCORSO MULTIDISCIPLINARE PAG. 18
2.7 PERCORSO INTERDISCIPLINARE CLIL PAG. 19
2.8 ATTIVITA’ CURRICULARI INTEGRATIVE COMPLEMENTARI ED EXTRACURRICULARI
PAG. 20
2.9 PERCORSI FORMATIVI DIDATTICI PAG. 23
Parte 3: Relazioni finali e contenuti disciplinari svolti PAG. 33
3.1 ITALIANO PAG. 33
3.2 LATINO E GRECO PAG. 43
3.3 INGLESE PAG. 46
3.4 STORIA PAG. 49
3.5 FILOSOFIA PAG. 53
3.6 SCIENZE NATURALI PAG. 60
3.7 MATEMATICA PAG. 64
3.8 FISICA PAG. 67
3.9 STORIA DELL’ARTE PAG. 69
3
3.10 SCIENZE MOTORIE PAG. 74
3.11 RELIGIONE PAG. 81
Parte 4: Relazioni finali sui Progetti ex ASL, oggi PCTO PAG. 83
Parte 5: Dichiarazione degli alunni PAG. 97
Griglie di valutazione PAG. 98
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PARTE 1: LA CLASSE
1.1 PROFILO DELLA CLASSE
La classe 5a sezione B del Liceo Classico è una classe eterogenea composta da 25
allievi, tra cui undici maschi e quattordici femmine; sono provenienti da Caltagirone
(14 elementi) e da alcuni paesi dell’hinterland calatino (2 da Mineo, 5 da
Grammichele, 2 da San Michele di Ganzaria, 1 da Palagonia – seppur domiciliata a
Caltagirone – e 1 da Niscemi, anch’essa domiciliata a Caltagirone).
Nel corso del quinquennio, il numero degli allievi non è mai variato e non sono
presenti, all’interno della classe, alunni ripetenti.
Non vi sono alunni disabili o riconosciuti come BES, tuttavia sono presenti allievi con
difficoltà relazionali e/o comportamentali, per timidezza e/o fragilità personali, per
cui andrebbero sempre incoraggiati, anche in vista delle performances proprie
dell’esame di Stato.
Il percorso formativo è stato caratterizzato, in generale, da frequenza regolare,
eccezion fatta per qualche caso che ha visto alcuni allievi assentarsi per gravi e
documentati motivi di salute.
Nel corso degli anni i discenti sono stati orientati verso il miglioramento del rispetto
delle regole sia all’interno dell’organizzazione scolastica che nella vita quotidiana, a
stabilire relazioni positive e corrette tra loro e con tutto il personale scolastico e a
rispettare sé stessi, gli altri, gli ambienti scolastico, domestico e naturale, i diritti e i
doveri, pur nel riconoscimento delle differenze individuali.
Il differente grado di sviluppo e maturazione di ciascuno di essi, se da un lato ha
contribuito alla formazione di un gruppo variegato, dotato di idee, proposizioni e
spunti alquanto variopinto, non sempre ha permesso la creazione di un clima sereno
e collaborativo sia tra loro che con il personale docente e non docente.
Nonostante tali problematiche e con tutte le individualità naturalmente presenti
all’interno della classe, tutti gli allievi hanno fatto registrare una crescita sul piano
umano, relazionale, culturale e sociale.
La classe è stata coinvolta, oltre che in attività curriculari, in progetti di arricchimento
dell’offerta formativa ed in iniziative extracurriculari che, certamente, hanno
prodotto interessantissimi spunti e motivi di riflessione propedeutici ad un
apprendimento significativo.
L’adozione di strategie condivise a livello di consiglio di classe ha consentito
l’apprendimento di metodologie volte a far acquisire, oltre che solide basi culturali,
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anche capacità logico-argomentative, razionalità, creatività, progettualità e senso
critico. In tal modo, è stato possibile far acquisire loro conoscenze, abilità e
competenze non solo idonee al proseguimento degli studi ma anche all’inserimento
nella vita lavorativa e nella società, nel rispetto delle loro capacità, attitudini e
inclinazioni personali.
Il livello di preparazione risulta variegato: si evidenzia la presenza di un gruppo che ha
sempre manifestato una buona motivazione allo studio e ha tratto il più ampio
profitto dalle lezioni, avendo acquisito contenuti che riesce a utilizzare in contesti
nuovi con crescente autonomia; un altro gruppo, meno numeroso, pur mantenendo
un atteggiamento positivo e disponibile in classe, ha dimostrato di applicarsi in modo
superficiale e non sempre costante.
La maggior parte dei discenti ha acquisito buoni livelli di conoscenza, in alcuni casi
ottimi, delle linee di sviluppo della nostra civiltà nei suoi diversi aspetti (linguistico,
letterario, artistico, storico, istituzionale, filosofico, scientifico), anche attraverso lo
studio diretto di opere, documenti ed autori significativi, ed è pervenuta ad un
sufficiente grado di consapevolezza nel riconoscimento del valore della tradizione
come possibilità di comprensione critica del presente.
Tutti i docenti sono concordi nel constatare che i risultati raggiunti appaiono
diversificati, in particolare alcuni alunni si sono distinti per la scrupolosità nello studio,
per l’impegno costante, per il vivo interesse verso tutte le discipline e per un adeguato
e autonomo metodo di studio, raggiungendo ottimi livelli nella preparazione
culturale, nelle abilità e nelle competenze acquisite in ciascuna disciplina. Altri,
invece, pur se sollecitati dagli insegnanti, hanno dimostrato un’incostante
applicazione nello studio, pervenendo ad una acquisizione essenziale dei contenuti
delle varie discipline.
Tutte le attività di ogni disciplina sono state strutturate in maniera tale da far
conseguire agli alunni una corretta metodologia ed un efficace metodo di studio, una
certa capacità critica, la conoscenza dei contenuti culturali e dei messaggi valoriali ed
ideali, colti nella loro dimensione storica e sociale, l’utilizzazione dei diversi codici
espressivi per poter acquisire una comunicazione corretta e pertinente e in modo da
far propria la cultura dei diritti umani nelle sue varie espressioni.
Alla luce di quanto sinora esposto si può comunque affermare che a conclusione di
questo anno scolastico si sono registrati miglioramenti, conseguiti sia dai singoli allievi
che dalla intera classe; ciò che è stato valutato non si riduce al conseguimento degli
obiettivi didattici previsti dalla singola disciplina, ma alla formazione della persona
intesa nella sua globalità, nei suoi aspetti cognitivi, affettivi e sociali.
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L’articolazione propria del percorso di studio ha permesso la conoscenza delle lingue
e delle letterature classiche necessaria per la comprensione dei testi greci e latini,
attraverso lo studio organico delle loro strutture linguistiche (morfosintattiche,
lessicali, semantiche) e degli strumenti necessari alla loro analisi stilistica e retorica,
anche al fine di raggiungere una più piena padronanza della lingua italiana in relazione
al suo sviluppo storico; il consolidamento del metodo acquisito ha consentito di
constatare lo sviluppo e l’incremento delle capacità di argomentare, di interpretare
testi complessi e di risolvere diverse tipologie di problemi, applicando regole e
procedimenti non solo in ambito letterario, ma anche artistico, storico, filosofico e
scientifico.
Le strategie di insegnamento sono state volte a privilegiare il coinvolgimento attivo
degli alunni, utilizzando lezioni frontali e interattive, volte a favorire gli interventi e la
riflessione critica e a suscitare l’interesse e il gusto della ricerca anche attraverso
l'utilizzo di materiali multimediali; sono state anche utilizzate con successo le tecniche
della “peer education” e della “flipped classroom”.
Ciascun allievo della classe è stato sottoposto a periodiche verifiche scritte e orali,
misurate e valutate secondo i criteri indicati nel PTOF, con delle specifiche griglie di
valutazione, che costituiscono parte integrante del medesimo documento.
Sono stati oggetto di valutazione le conoscenze, le abilità e le competenze iniziali,
acquisite in itinere e finali; inoltre, sono stati verificati anche i metodi di studio
utilizzati, la frequenza e la partecipazione alle lezioni e alle varie attività didattiche,
l’interesse mostrato e l’impegno profuso nello studio.
In ossequio alla vigente normativa che prevede l’insegnamento in lingua inglese di
una disciplina curriculare non linguistica, il consiglio di classe ha individuato come
argomento da trattare secondo la metodologia CLIL, “Britain and the First World
War”, favorendo l’apprendimento, in lingua inglese, degli eventi, alcuni poco
conosciuti, che hanno caratterizzato la partecipazione della Gran Bretagna alla Prima
Guerra Mondiale, svolto con l’insegnante di storia.
In coerenza con le finalità del PTOF, che propugna la conoscenza e la promozione dei
diritti e delle libertà contenute nella Dichiarazione approvata dall’Assemblea
Generale delle Nazioni Unite, gli alunni durante il presente anno scolastico hanno
perseguito la finalità educativa “Promuovere la conoscenza ed il rispetto dei diritti
umani nel territorio”, con particolare riferimento al tema “Educare al rispetto dei
diritti umani”, di cui hanno prodotto un percorso multidisciplinare. E’ bene
specificare, per completezza di informazione, che ogni anno la classe si è cimentata
con progetti multidisciplinari in coerenza con quanto stabilito nel PTOF, variando
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opportunamente le finalità da perseguire e, conseguentemente, il tipo ed il numero
di discipline coinvolte ogni anno: finalità dell’A.S. 2015/2016 “Educare al rispetto del
diritto alla dignità e alla libertà personale”; finalità dell’A.S 2016/2017 “Educare al
diritto all’uguaglianza e al rispetto delle diversità di razza, di sesso, di lingua, di
religione, di opinione politica o di altra condizione”; finalità dell’A.S 2017/2018,
“Educare al diritto, alla pace e alla coesione sociale sia a livello locale che globale”.
Inoltre tutti gli studenti hanno svolto, nel corso del triennio, alcuni progetti di
Alternanza Scuola Lavoro (ASL), oggi PCTO, acronimo per Percorsi per le Competenze
Trasversali e per l’Orientamento, guidati dai tutors interni proff. F. Ascanio, P.
Buttiglieri, V. Damanti, P. Milazzo, G. Palazzo. Essi hanno collaborato attivamente alla
realizzazione dei compiti loro assegnati e hanno acquisito, in termini di abilità,
capacità, competenza e conoscenze settoriali compatibili con il percorso di studi,
numerose potenzialità; di tali esperienze si allegano dettagliate relazioni specifiche.
Come previsto dalle norme che regolano lo svolgimento degli Esami di Stato, sono
state eseguite periodiche verifiche scritte secondo le tipologie previste dalla recente
normativa sia per la prima prova che per la seconda prova, beneficiando anche delle
simulazioni ministeriali proposte per tutte le scuole d’Italia.
Per la correzione di tali elaborati il Consiglio di Classe ha utilizzato apposite griglie di
valutazione redatte dai singoli Dipartimenti e riportate nel PTOF in corso di vigenza,
non essendo ancora disponibili le griglie ministeriali promesse in sede di modifica
delle regolamentazioni che normano il nuovo esame di Stato.
Gli alunni hanno inoltre partecipato ad alcune attività extracurriculari, promosse dalla
scuola, quali seminari di studio, corsi di orientamento, olimpiadi di matematica,
visione di spettacoli teatrali anche in lingua inglese, giochi sportivi, incontri con
esperti esterni; per una dettagliata indicazione delle medesime, realizzate nel
corrente anno scolastico, si rimanda all’elenco riportato nelle pagine successive del
presente documento.
Costituiscono parte integrante del presente documento i seguenti allegati:
A - Contenuti svolti delle progettazioni disciplinari con relazioni finali
B - Relazioni dei progetti di Alternanza Scuola Lavoro
C - Dichiarazione degli alunni
D –Griglie utilizzate per le valutazioni durante l’anno scolastico
Caltagirone, 15 maggio 2019
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1.2 IL CONSIGLIO DELLA CLASSE
COMPONENTI DISCIPLINA FIRMA
DAMANTI Vita ITALIANO
LO FARO Sara LATINO
LO FARO Sara GRECO
MILAZZO Patrizia INGLESE
CAMPO Salvatore STORIA
CAMPO Salvatore FILOSOFIA
MESSINA Danilo SCIENZE NATURALI
ANGARELLA Franco MATEMATICA
ANGARELLA Franco FISICA
PITTARI Calogero STORIA DELL’ARTE
CATANIA Maurizio SCIENZE MOTORIE
SINATRA Maria RELIGIONE
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1.3 COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE
DOCENTE MATERIA Ruolo Ord.
Suppl. Ann.le
Suppl. Temp.
Cont.tà Did.ca
N° Doc. Triennio
DAMANTI Vita ITALIANO X X 1
LO FARO Sara LATINO X X 1
LO FARO Sara GRECO X X 1
MILAZZO Patrizia INGLESE X X 1
CAMPO Salvatore STORIA X X 1
CAMPO Salvatore FILOSOFIA X X 1
MESSINA Danilo SCIENZE NATURALI
X X 2
ANGARELLA Franco
MATEMATICA X X 1
ANGARELLA Franco
FISICA X X 1
PITTARI Calogero STORIA DELL’ARTE
X X 2
CATANIA Maurizio SCIENZE MOTORIE
X 3
SINATRA Maria RELIGIONE X X 1
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1.4 IL CONSIGLIO DELLA CLASSE NEL TRIENNIO
3° ANNO 4° ANNO 5° ANNO
ITALIANO 3 DAMANTI DAMANTI DAMANTI
LATINO 3 LO FARO LO FARO LO FARO
GRECO 3 LO FARO LO FARO LO FARO
INGLESE 3 MILAZZO MILAZZO MILAZZO
STORIA 3 CAMPO CAMPO CAMPO
FILOSOFIA 3 CAMPO CAMPO CAMPO
SCIENZE NATURALI
2 ALEO MESSINA MESSINA
MATEMATICA 3 ANGARELLA ANGARELLA ANGARELLA
FISICA 3 ANGARELLA ANGARELLA ANGARELLA
STORIA DELL’ARTE
2 DI BELLA PITTARI PITTARI
SCIENZE MOTORIE
1 PARELLO CAMERANO CATANIA
RELIGIONE 3 SINATRA SINATRA SINATRA
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PARTE 2
12
PARTE 2: LE ATTIVITA’ DIDATTICHE
2.1 OBIETTIVI E FINALITA’
L’adozione di comportamenti condivisi da parte del Consiglio di Classe ha consentito
di:
- consolidare l'acquisizione di un metodo di studio efficace e funzionale al percorso
didattico proposto;
- informare gli studenti sugli obiettivi che si intendevano raggiungere e sui criteri di
valutazione adottati;
- realizzare una molteplicità di esercitazioni e verifiche sia orali individuali e/o
collettive che scritte (prove strutturate e non);
- la personalizzazione della didattica "on demand": di fornire, cioè, agli studenti che
lo abbiano richiesto di volta in volta, spiegazioni e supporto specifico in relazione al
bisogno manifestato.
Dopo aver letto ed analizzato l’Allegato A del D.P.R. 89/2010, “Risultati di
apprendimento comuni a tutti i percorsi liceali” e i “Risultati di apprendimento del
liceo classico”, contenuti nelle Indicazioni Nazionali e tenendo conto delle finalità
educative della 4^ annualità del PTOF di Istituto, il Consiglio di Classe ha individuato i
seguenti risultati di apprendimento da conseguire e si è adoperato per farli
raggiungere a tutti gli allievi:
1. Area metodologica
• Consolidare un metodo di studio autonomo e flessibile, che consenta di condurre
ricerche e approfondimenti personali.
• Consolidare metodi specifici da utilizzare nei vari ambiti disciplinari
2. Area logico-argomentativa
• Essere in grado di esporre e sostenere una propria tesi e saper ascoltare e valutare
criticamente le argomentazioni altrui.
• Consolidare l’abitudine a ragionare con rigore logico, ad identificare i problemi e a
individuare possibili soluzioni.
• Essere in grado di leggere e interpretare i contenuti delle diverse forme di
comunicazione.
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3. Area linguistica e comunicativa
• Padroneggiare la lingua italiana e in particolare saper leggere e comprendere testi
di diversa natura e curare l’esposizione orale e scritta, sapendola adeguare ai diversi
contesti.
• Consolidare, nella lingua straniera moderna studiata, l’inglese, strutture, modalità
e competenze comunicative corrispondenti al livello B2
• Saper riconoscere i molteplici rapporti e stabilire raffronti tra la lingua italiana e le
altre lingue moderne e antiche.
• Saper utilizzare le tecnologie dell’informazione e della comunicazione per studiare,
fare ricerca, comunicare.
4. Area storico-umanistica
• Conoscere i presupposti culturali e la natura delle istituzioni politiche, giuridiche,
sociali ed economiche, con riferimento particolare all’Italia e all’Europa, comprendere
i diritti e i doveri che caratterizzano l’essere cittadini.
• Conoscere, con riferimento agli avvenimenti, ai contesti geografici e ai personaggi
più importanti, la storia d’Italia inserita nel contesto europeo e internazionale.
• Conoscere gli aspetti fondamentali della cultura e della tradizione letteraria,
artistica, filosofica, religiosa italiana ed europea attraverso lo studio delle opere, degli
autori e delle correnti di pensiero più significativi.
• Essere consapevoli dell’importanza e del significato culturale del patrimonio
archeologico, architettonico, artistico e ambientale italiano.
• Conoscere gli elementi distintivi della cultura e della civiltà dei paesi di cui si studiano
le lingue.
5. Area scientifica, matematica e tecnologica
• Comprendere il linguaggio formale specifico della matematica.
• Possedere i contenuti fondamentali delle scienze fisiche e delle scienze naturali.
• Essere in grado di utilizzare strumenti informatici e telematici.
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2.2 COMPETENZE E OBIETTIVI TRASVERSALI
Sempre tenendo conto delle finalità educative progettate nel PTOF per l’anno
scolastico 2018/19: “EDUCARE AL RISPETTO DEI DIRITTI UMANI” ed avendo ancora
letto ed analizzato l’ Allegato A del D.P.R. 89/2010, lo schema di Regolamento recante
le Indicazioni Nazionali dal titolo “Nota introduttiva alle Indicazioni Nazionali
riguardanti gli obiettivi specifici di apprendimento” e l’Allegato C, specifico per il Liceo
classico, sono stati conseguiti i seguenti obiettivi e competenze trasversali;
• Conoscere le linee di sviluppo della nostra civiltà nei suoi diversi aspetti linguistico,
letterario, artistico, storico, istituzionale, filosofico e scientifico.
• Essere capaci di argomentare e interpretare testi complessi, di risolvere diverse
tipologie di problemi.
• Consolidare la conoscenza delle lingue classiche necessaria per la comprensione dei
testi greci e latini, attraverso lo studio organico delle loro strutture linguistiche.
• Conoscere i principali eventi storici e le ragioni che hanno condotto al riconoscimento
dei diritti umani.
• Far propria la cultura dei diritti umani nel rispetto del diritto alla pace e alla coesione
sociale sia a livello locale che globale.
• Essere in grado di assumere attitudini e comportamenti che conducano al rispetto di
sé e degli altri.
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2.3 METODI, MEZZI E SUPPORTI
Nella libertà di insegnamento sancita dalla normativa vigente ciascun docente ha
scelto autonomamente una o più tecniche didattico-metodologiche, scegliendo, di
volta in volta, le più opportune nei diversi momenti del lavoro scolastico per favorire
l’apprendimento, la partecipazione e l’interesse: la lezione frontale è stata integrata
da una costante attività didattica interattiva, privilegiando tecniche e/o metodiche
quali peer education e flipped classroom. Tutte le volte che lo si è ritenuto opportuno
sono stati operati raffronti interdisciplinari o collegamenti con la realtà attuale. I libri
di testo in adozione sono stati integrati da materiale didattico di supporto, fotocopie
ricavate da testi alternativi, appunti, audiovisivi, dvd, vocabolari, internet in ambiente
LIM.
2.4 SPAZI E TEMPI
Alunni e docenti per l’attività didattica si sono serviti degli spazi di cui la scuola
dispone: aula magna, sala conferenze, palestra, laboratori di lingua straniera, di fisica,
di scienze, di informatica. Per quanto riguarda i tempi, ogni docente, in base al monte
ore, ha distribuito ed utilizzato le proprie ore di lezione per lo svolgimento degli
argomenti in relazione all’importanza e alla qualità dei vari settori di contenuti, con
un ritmo didattico variabile teso a riprendere ed approfondire gli argomenti, in
rapporto al ritmo di apprendimento dei discenti.
2.5 VERIFICA E VALUTAZIONE
La verifica è strettamente connessa con la valutazione. E’ un momento essenziale e
reiterato che consente di rendersi conto dell’andamento del percorso formativo e
dell’efficacia dell’attività di programmazione da parte dell’insegnante.
Per questo, ad ogni argomento oggetto di studio ha fatto seguito una verifica, che è
servita ad accertare il grado delle conoscenze acquisite dai singoli alunni e dalla classe
in generale.
Appena verificata la presenza di errori, lacune od omissioni, si è tempestivamente
intervenuti per il recupero di tali manchevolezze, facendo ricorso a suggerimenti,
delucidazioni, nuove spiegazioni, esempi di vario genere, informazioni aggiuntive
relative alle domande cui uno o più allievi hanno risposto in modo non esatto.
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Le tecniche utilizzate per ottimizzare quanto esposto e per consolidare i nuovi
concetti appresi, fino a farli diventare parte del proprio bagaglio culturale, sono
riconducibili a diversi momenti:
- stimolazione dell’attenzione dei discenti;
- informazione sui risultati attesi;
- richiamo dalla memoria di ciò che si è già appreso;
- guida dell’apprendimento con suggerimenti specifici;
- fornitura di un feedback per far conoscere immediatamente all’allievo il livello
delle sue prestazioni;
- valutazione delle performances;
- operazioni di transfer su contesti diversi.
Per gli indicatori relativi alla valutazione del profitto e della condotta e per la loro
descrizione analitica si rimanda al PTOF dell'Istituto e alle griglie ed alle indicazioni
elaborate dai singoli Dipartimenti Disciplinari.
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2.6 PERCORSO MULTIDISCIPLINARE
Finalità educativa tratta dal P.T.O.F. d’istituto, 4^ annualità:
“EDUCARE AL RISPETTO DEI DIRITTI UMANI”
Titolo: DIRITTI E DOVERI
Competenze trasversali:
• Essere in grado di favorire la mutua conoscenza e comprensione tra i giovani di
diverse culture
• Essere capaci di promuovere il dialogo interculturale, interreligioso, la tolleranza, la
comprensione e la collaborazione
• Saper salvaguardare la coesione sociale e privilegiare metodi di risoluzione pacifica
e non violenta dei conflitti
• Saper interagire in gruppo, comprendendo i diversi punti di vista, valorizzando le
diversità e imparando a gestire le conflittualità, contribuendo all’apprendimento
comune e alla realizzazione delle attività collettive
• Capacità di indagine critica
• Capacità di istituire confronti con le civiltà antiche e moderne
• Saper esprimere collegamenti fra discipline diverse
MATERIA /ARGOMENTO
LATINO/GRECO: Approfondimento delle “Supplici”
INGLESE: Le suffragette
SCIENZE NATURALI: Ambiente: diritto-dovere
RELIGIONE: Dichiarazione universale dei diritti umani (1948)
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2.7 PERCORSO INTERDISCIPLINARE CLIL
Per quanto riguarda l’insegnamento in lingua straniera di una disciplina non linguistica
(DPR n.89/2010 e nota del MIUR del 25 luglio 2014, n. 4969), in assenza all'interno del
Consiglio di Classe di docenti in possesso dei requisiti per insegnare una disciplina non
linguistica secondo la metodologia CLIL, gli studenti hanno sviluppato un progetto in
lingua inglese avente per argomento “Britain and the Second World War” con la
collaborazione del docente di storia (MIUR nota del 25/07/2014).
CLIL: BRITAIN AND THE SECOND WORLD WAR (STORIA /INGLESE)
TITOLO: Le squadriglie aeree femminili russe nella Seconda Guerra Mondiale
COMPETENZA/E TRASVERSALI
essere in grado di affrontare in italiano e in lingua diversa dall’italiano specifici
contenuti disciplinari;
MATERIE: INGLESE/STORIA
Obiettivi Specifici d’Apprendimento comuni:
1) sviluppare interessi e atteggiamenti plurilingue stimolando l’attenzione verso la
realtà storica contemporanea;
2) raggiungere una discreta competenza comunicativa su argomenti non linguistici;
3) conoscere e utilizzare le history words.
Materia linguistica: INGLESE
Obiettivi Specifici d’Apprendimento:
1) migliorare le competenze linguistiche in italiano e inglese attraverso l’uso,
l’osservazione e la comparazione di campi lessicali specifici;
2) sviluppare una più profonda consapevolezza della relazione tra cultura italiana e
inglese;
3) imparare a “parlare” di storia in inglese.
Materia Non Linguistica: STORIA
Obiettivi Specifici d’Apprendimento:
• Conoscere gli avvenimenti principali inglesi nella Grande Guerra;
• Saper riconoscere le dimensioni del tempo e dello spazio attraverso l’osservazione
di eventi storici e di aree geografiche coinvolte.
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CONOSCENZE/CONTENUTI
• History words
• Le squadriglie aeree femminili russe nella Seconda Guerra Mondiale
• Eventi poco conosciuti della I guerra mondiale
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2.8 ATTIVITA’ CURRICULARI INTEGRATIVE COMPLEMENTARI ED
EXTRACURRICULARI
- Visita guidata sull’Etna – Monti Sartorius e Planetario di Zafferana Etnea -
(17/10/2018);
- Visione dello spettacolo teatrale “Luna pazza” (26/10/2018);
- Incontro con l’Autore Prof. Domenico Seminerio (27/10/2018);
- Partecipazione alla conferenza “Nuove frontiere della ricerca sul cancro –
Prevenzione e stili di vita sani” – nell’ambito della giornata nazionale dell’AIRC sulla
ricerca (09/11/2018);
- Incontro per la salute e la sicurezza sui luoghi di lavoro ai sensi dell’art. 36 del D. Lgs.
81/2008 (12/11/2018);
- Incontro a Palermo per percorsi ASL “Costruire un giornale – realizzazione di una
redazione giornalistica” e “Gestione di una libreria, organizzazione di eventi culturali
dentro e fuori la libreria, realizzazione di articoli e interviste” – alunni Branciforti,
Graci, Gulizia, Parisi, Randazzo, Ribelle, Rizzo - (22/11/2018);
- Visione dello spettacolo teatrale “Il berretto a sonagli” (23/11/2018);
- Partecipazione ai Giochi di Archimede 2018 (Olimpiadi della Matematica) – alunni
Collura, Failla, Gurrieri, Musumarra, Pozzo, Randazzo);
- Visita del Salone dello Studente presso il centro fieristico “Le Ciminiere” di Catania
(28/11/2018);
- Incontro con l’Associazione ASTRA (volontari di protezione civile) in preparazione
della partecipazione agli eventi connessi alla ricorrenza del 70° anniversario della
Dichiarazione Universale dei Diritti Umani (04/12/2018);
- Partecipazione all’evento cittadino per la ricorrenza del 70° anniversario della
Dichiarazione Universale dei Diritti Umani (10/12/2018);
- Seminario sulla prevenzione del bullismo e del cyberbullismo finalizzato
all’individuazione delle figure di “Operatori Amici” e “Giovani Ambasciatori” – alunni
Pozzo e Rizzo;
- Visione dello spettacolo teatrale “La madre dei ragazzi” (11/01/2019);
- Partecipazione alla V Notte Nazionale del liceo Classico – Open day (11/01/2019);
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- Partecipazione alle attività legate alla celebrazione del centenario dell’”Appello ai
liberi e forti” di Don Luigi Sturzo (18/01/2019);
- Partecipazione alle attività connesse alla “Giornata della memoria” (26/01/2019);
- Incontro con rappresentanti dell’Arma dei Carabinieri (02/02/2019);
- Partecipazione alle attività connesse alla “Giornata del ricordo” (11/02/2019);
- Incontro di orientamento universitario “Campus College” (04/03/2019);
- Partecipazione alle attività di orientamento proposte dall’Università di Catania
“UNICT orienta” (23/03/2019);
- Partecipazione ad alcune attività laboratoriali presso il Dipartimento di Chimica
dell’Università di Catania;
- Incontro dal titolo “Storie di ordinaria accoglienza” con la giornalista Lidia Tilotta,
caposervizio del TGR Sicilia - alunni Branciforti, Graci, Gulizia, Parisi, Randazzo, Razza,
Ribelle, Rizzo;
- Partecipazione alla SECUSIO BAND – alunna Collura;
- Partecipazione all’incontro di orientamento post-diploma con l’Accademia NABA di
Milano;
- Viaggio di istruzione a Praga (Repubblica Ceca);
- Partecipazione al premio “Mario Francese” con il cortometraggio “L’informazione
che vorrei” (I° Classificato);
- Partecipazione ai Giochi della Gioventù – Disciplina Calcio;
- PROVE INVALSI (più giorni);
- Partecipazione alla manifestazione nazionale in ricordo delle vittime innocenti di
mafia (21/03/2019);
- Visione dello spettacolo teatrale “I Malavoglia”;
- Partecipazione ai Giochi della Gioventù – Disciplina Pallavolo – alunni Cubisino,
Failla, Gulizia, Musumarra;
- Partecipazione ai Giochi della Gioventù – Disciplina Corsa campestre;
- Incontro sul tema “Costituzione: rispetto e condivisione”;
- Partecipazione al gruppo sportivo scolastico;
22
- Partecipazione alle simulazioni delle prove scritte d’esame ministeriali;
- Partecipazione al progetto PON “L’inglese per il tuo futuro” – B2 – alunni Barone,
Branciforti, Cubisino, Gurrieri, Pozzo, Ribelle;
- Partecipazione ai Giochi della Gioventù – Disciplina Atletica leggera e mezzofondo –
alunni Cubisino, Failla, Musumarra;
- Partecipazione al corso di cinese – alunni Gulizia, Placenti;
- Partecipazione alla conferenza tenuta dal Prof. Enrico Cuccodoro sul tema “Le
domande dei giovani. Costituzione e Democrazia per Pertini e Moro” (09/05/2019).
Attività preventivate dal 15 maggio fino alla fine dell’anno scolastico:
- Partecipazione alla manifestazione “una pallaVOLO solidale” (alunni Cubisino, Failla,
Musumarra) (30/05/2019);
- Visione della rappresentazione teatrale “Le Troiane” di Euripide nell’ambito del 55°
ciclo di rappresentazioni classiche del Teatro greco di Siracusa (alunni Brafa,
Branciforti, Collura, Evola, Mastrandrea, Pozzo, Randazzo, Ribelle, Rizzo, Testa,)
(05/06/2019);
23
2.9 PERCORSI FORMATIVI DIDATTICI
Il Consiglio di classe ha individuato alcuni percorsi formativi didattici con specifici
riferimenti ai contenuti propri delle singole discipline formanti il curricolo del Liceo
Classico che potrebbero costituire gli spunti per la predisposizione dei materiali atti a
far iniziare i colloqui di carattere pluridisciplinare previsti dalla vigente e recentissima
normativa, nel più profondo rispetto delle competenze e dei ruoli assegnati alla
Spettabile Commissione giudicatrice degli esami di Stato:
Storia: Il nazismo e il patto tripartito
Latino e Greco: Argonautiche di
Apollonio Rodio: Il sogno di Medea nelle
Scienze Motorie: Lo sportivo e il doping per raggiungere i suoi sogni
IL SOGNO Italiano: Patria (poesia di Pascoli); Svevo: il
sogno funzionale alla conoscenza
dell’inconscio
Filosofia: Freud Matematica: Forme indeterminate
Inglese: The American dream
Storia: Le donne di Mussolini (Balabanoff,
Sarfatti e Petacci)
Latino e Greco: La donna nei Mimiambi di Eroda
Scienze Motorie: Donne e uso di testosterone;
donne e sport
LA DONNA Italiano: Donna: Lucia, Clizia, ecc.
Filosofia: Hannah Arendt e la banalità del male
Matematica: Massimo e minimo di un insieme numerico; massimi e
minimi assoluti e relativi
Inglese: The night witches in the sky
24
Storia: L’Italia fascista Latino e Greco: Tacito e l’imperialismo di Roma
Scienze Motorie: Sport italiani
IL NAZIONALISMO Italiano: Identità dell’Io e del popolo
Filosofia: Pangermanesimo in Fichte
Matematica: Il dominio Inglese: The Gilded Age
Storia: Il cammino duro della libertà: la resistenza contro il
nazifascismo
Latino e Greco: Romanzo ellenistico:
il viaggio
Scienze Motorie: Allenamento e alimentazione
IL VIAGGIO Italiano: Viaggio di Renzo a Milano; Fantasticheria
Filosofia: Età storiche in Comte Matematica: Studio della funzione
Inglese: Route 66
Storia: La spagnola (olocausto clinico: 1918-1919)
Latino e Greco: Anonimo del sublime
Scienze Motorie: Doping; Droghe, fumo
e alcool; Problemi della colonna
vertebrale
MALATTIA E SALUTE Italiano: Svevo: malattia interiore; la peste ne “I Promessi
Sposi”: malattia fisica; il manifesto del
futurismo
Filosofia: Schopenhauer e l’ascesi Matematica: Il teorema della
permanenza del segno
Inglese: The Shell shock
25
Storia: Persecuzioni (armeni, ebrei); le guerre
Latino e Greco: Le tre morti in Tacito: Seneca,
Lucano e Petronio
Scienze Motorie: Primo soccorso; Doping;
Droghe, fumo e alcool
LA MORTE Italiano: Leopardi: morte come suicidio; Pascoli; Ungaretti; La morte di Ermengarda; Voce di vedetta morta
Filosofia: Il concetto di suicidio in Schopenhauer
Matematica: Il teorema di esistenza degli zeri (Teorema di Bolzano)
Inglese: “The funeral”
Storia: Mezzi di propaganda: la radio, i
quotidiani
Latino e Greco: Quintiliano e la retorica
Scienze Motorie: Regole dello sport
LINGUAGGIO Italiano: Propaganda di D’Annunzio; Scrittura di
Svevo: letteraturizzazione della vita
Filosofia: Filosofi stilisti: Nietzsche e
Schopenhauer
Matematica: Definizioni matematiche (enunciati)
Inglese: The New speak;
Storia: Trattati di pace Latino e Greco: Pharsalia di Lucano
Scienze Motorie: Lo sport come strumento di pace
GUERRA Italiano: Ungaretti; Adelchi: coro dell’atto III
Filosofia: Il concetto di guerra in Hegel
Matematica: Il teorema del confronto
Inglese: The Mushroom clouds;
26
Storia: Il malefico sogno delle dittature nazi-fasciste europee e
asiatiche (Giappone)
Latino e Greco: L’Antologia Palatina:
l’hic e il nunc
Scienze motorie: Il doping
L’ILLUSIONE Italiano: Pirandello e Svevo: inganni e
autoinganni; Verga; La pioggia nel pineto
(D’Annunzio)
Filosofia: Feuerbach e l’alienazione religiosa
Matematica: Asintoti Inglese: The soldier
Storia: Totalitarismi: Fascismo, Nazismo e
Comunismo
Latino e Greco: La natura in Teocrito: gli idilli
Scienze Motorie: Droghe, fumo e alcool;
Dipendenza
L’INFINITO Italiano: Leopardi; Il cinque maggio: perdita di
senso del limite
Filosofia: L’IO trascendentale in Fichte
Matematica: I limiti; L’infinito; Forme indeterminate
Inglese: A bare scene under the moon
Storia: La Belle Epoque Latino e Greco: Le scienze in età ellenistica
Scienze Motorie: Le nuove droghe
IL NUOVO CHE AVANZA Italiano: Pirandello; Avanguardie
Filosofia: Il Positivismo Matematica: La derivata Inglese: Big Brother is watching you
27
Storia: Riforme durante il periodo fascista (tassa sul
celibato, accelerazione della carriera, esonero
delle tasse); riforme durante il periodo nazista
(Il maggiolino come macchina del popolo)
Latino e Greco: Giovenale e le donne nella sesta
satira
Scienze motorie: Il supporto della famiglia nella prevenzione delle
dipendenze
LA FAMIGLIA Italiano: Ideale dell’ostrica; casa del
nespolo: il recupero di ciò che rimane della famiglia
Filosofia: Il concetto di famiglia in Hegel
Matematica: Punto di accumulazione
Inglese: Eveline
Storia: Questione di Fiume
Latino e Greco: Plutarco Scienze Motorie: La contrazione muscolare
AUTODETERMINAZIONE Italiano: D’Annunzio (nell’estetica); Mastro
Don Gesualdo (nel sociale); Futurismo
(ideologico-culturale)
Filosofia: L’autodeterminazione
dell’individuo in Kierkegaard
Matematica: Il teorema di unicità del limite
Inglese: The Irish Independence
28
Storia: Il nazismo Latino e Greco: Amechania di Giasone
Scienze motorie: Droghe e doping per superare i
propri limiti fisici
IL LIMITE Italiano: Leopardi; Il cinque maggio: perdita di
senso del limite
Filosofia: L’oltreuomo in Nietzsche
Matematica: I limiti; l’infinito; Forme indeterminate
Inglese: The paralysis
Storia: Le donne di Mussolini (Balabanoff,
Sarfatti e Petacci)
Latino e Greco: Amore e Psiche in Apuleio
Scienze Motorie: Fair Play
L’AMORE (EROS)
Italiano: I Promessi Sposi; Italo Svevo; L’Eros negato
in Pascoli; D’Annunzio
Filosofia: Il concetto di amore in Schopenhauer; “l’amor fati” in Nietsche
Matematica: L’infinito; i limiti
Inglese: A portrait of a young lady: Eveline
Storia: La strage delle foibe (10/02)
Latino e Greco: Poesie di Nosside e Anite
Scienze Motorie: Apparato scheletrico (le
ossa del cranio)
IL RICORDO Italiano: In memoria (poesia di Ungaretti); In morte di Carlo Imbonati
(Manzoni)
Filosofia: Freud e la psicoterapia
Matematica: Le funzioni continue
Inglese: The Poppy Day
29
Storia: L’avanzata di Hitler (trasgressione del trattato
di Versailles)
Latino e Greco: Marziale e il fulmen in clausola
Scienze Motorie: Il doping
LA TRASGRESSIONE Italiano: Avanguardie: (poesie); la Pisana
(Nievo); Lia (Malavoglia); Gertrude (Manzoni)
Filosofia: Freud Matematica: Il teorema del confronto
Inglese: The Charleston dance
Storia: I fanatismi ideologici Latino e Greco: Medea: il doppio
Scienze Motorie: La depressione per l’uso
di alcool e droghe
L’ALIENAZIONE Italiano: Prefazione ad Eva; Mastro Don
Gesualdo
Filosofia: Marx e il lavoro industriale
Matematica: Il teorema di unicità del
limite; le singolarità
Inglese: April, the cruellest month
Storia: Fascismo; Delitto Matteotti
Latino e Greco: Parrhesia; Intellettuali di età giulio-
claudia
Scienze Motorie: Fair Play
LA LIBERTA’ Italiano: Il cinque maggio (Manzoni); la Pisana (Nievo); Montale ed
ermetismo
Filosofia: Il concetto di libertà in Hegel e in Kant
Matematica: Il teorema di unicità del limite; le
singolarità
Inglese: The beginning of an American identity: a
picture of freedom
30
Storia: Le leggi di Norimberga; manifesto della razza; persecuzioni
(armeni, ebrei)
Latino e Greco: Medea la barbara
Scienze Motorie: Fair play
RAZZISMO Italiano: Rosso Malpelo;
Filosofia: Visione distorta del pensiero di Nietzsche
creata dalla sorella Elizabeth (una nazista)
Matematica: Singolarità di I, II e III specie
Inglese: The Lincoln Memorial
Storia: L’olocausto e la solitudine degli ebrei
Latino e Greco: Asclepiade
Scienze Motorie: La depressione per l’uso di
alcool e droghe
LA SOLITUDINE Italiano: Leopardi; Mastro Don Gesualdo; In
memoria (Ungaretti)
Filosofia: Nietzsche e l’esistenzialità della sua
filosofia
Matematica: Punti isolati Inglese: Moments of being: one moment in
time (Virginia Woolf vs. Joyce)
Storia: Il totalitarismo Latino e Greco: Il confronto fra i germani e i
romani in Tacito
Scienze motorie: Il doping
IL DOMINIO Italiano: Il potere sul piano sociale, culturale ed
economico
Filosofia: Schopenhauer: la volontà
Matematica: Dominio; studio della funzione
Inglese: The Cold War
31
Storia: I grandi dittatori dagli altari alla polvere
Latino e Greco: Callimaco Scienze motorie: Gli effetti del doping nello sportivo: il fallimento di
un mito
IL MITO Italiano: Il mito della famiglia in Pascoli; il mito come religione della casa
in Verga; il mito del superuomo in D’Annunzio
Filosofia: Il Marxismo Matematica: Continuità delle funzioni derivabili
Inglese: The Holy Grail and Eliot
Storia: Razzismo biologico nel nazismo
Latino e Greco: Fedro Scienze motorie: Fair play
LA NATURA Italiano: Leopardi; Montale; D’Annunzio
(panismo)
Filosofia: Natura in Hegel Matematica: Le funzioni Inglese: Operation Barbarossa
Storia: Il doppio gioco dell’Italia durante la
prima guerra mondiale
Latino e Greco: Menandro Scienze Motorie: La doppia faccia delle
sostanze dopanti: da un lato la vittoria nello sport, dall’altro l’insorgere delle
malattie
IL DOPPIO Italiano: Il fu Mattia Pascal (Pirandello)
Filosofia: “Il dualismo mascherato” in Schelling
Matematica: Prodotto di funzioni continue;
derivata del prodotto di due funzioni
Inglese: Septimus e Clarissa
32
Storia: L’autarchia e Mussolini Latino e Greco: Teatro di Seneca: il
macabro
Scienze Motorie: La dipendenza
LA FOLLIA Italiano: Enrico IV (Pirandello); Svevo
Filosofia: Nietzsche e la tragicità della sua vita
Matematica: I limiti Inglese: “Clean and cleansing”
Storia: La Costituzione Latino e Greco: Medea e il Nomos dell’esclusione
Scienze Motorie: La dipendenza
DIRITTI Italiano: Storia della colonna infame
(Manzoni); diritto negato alla promozione sociale: ciclo dei vinti; diritto al
rispetto del diverso (Rosso Malpelo); donna
nel Manifesto del Futurismo
Filosofia: L’individuo e l’istituzione (Stato libero o
democratico)
Matematica: Limiti notevoli
Inglese: The cat and the mouse act (suffragettes)
33
PARTE 3: RELAZIONI FINALI E CONTENUTI DISCIPLINARI SVOLTI
3.1 ITALIANO
LINGUA E LETTERATURA ITALIANA Anno scolastico 2018-2019
Classe: VB CLASSICO Docente: Prof.ssa Vita Carmela Damanti Materia: Italiano Libri di testo: Il nuovo “La scrittura e l’interpretazione”, R. Luperini, P. Cataldi, L. Marchiani, F. Marchese, Palumbo editore, Vol. 4,5,6 Metodi di insegnamento:
• Lezione frontale
• Lettura, analisi e interpretazione del testo
• Riflessioni sulla lingua
• Uso di materiale online Mezzi e strumenti di lavoro:
• Testi
• Videolezioni
• Computer
• LIM Modalità di verifica orale:
• Interrogazioni
• Discussioni Modalità di verifica scritta:
• Elaborati scritti Presentazione della classe La classe, che fin dal secondo anno dell’iter quinquennale ha fruito della continuità didattica nell’insegnamento dell’italiano, presenta livelli diversificati nel conseguimento degli obiettivi riguardanti le conoscenze e le competenze finali del percorso di studio. Considerato che l’insegnamento dell’italiano ha sempre perseguito la finalità ultima di sviluppare le capacità interpretative in modo che gli
34
studenti, attraverso l’interpretazione dei testi , imparassero a interpretare il mondo e la vita nella loro complessità e problematicità, si è cercato di sviluppare la capacità e la libertà interpretative nonché quella argomentativa, nel rispetto dei limiti costituiti dalla semantica del testo, dal contesto storico e dal significato letterale del testo. Il testo, pertanto, ha sempre avuto la centralità nell’azione didattico-educativa per capirne e rispettarne il messaggio senza sovrapporre le nostre convinzioni, ma anche senza dogmatismi o verità convenzionali nel cogliere analogie o differenze, anche sorprendenti, tra scrittori diversi e la loro produzione letteraria, nella consapevolezza che l’educazione linguistica e letteraria forma alla libertà di pensiero, ma non all’arbitrio. La maggior parte degli studenti si è mostrata, nel corso degli anni nonché in quest’ultimo anno, pronta ed attenta al dialogo educativo ed ha partecipato alle lezioni in modo attivo e costruttivo, ottemperando ai propri doveri con una certa serietà. Con impegno e determinazione negli studi, questi allievi sono riusciti ad ottenere risultati soddisfacenti, crescendo didatticamente ed umanamente. Il livello di preparazione della classe può definirsi ottimo solo in alcuni casi; la maggior parte degli studenti possiede una preparazione adeguata o sufficiente nella conoscenza dei contenuti ed ha conseguito un livello di maturazione espressiva e critica alquanto diversificato. Obiettivi realizzati:
• Conoscenza degli autori e delle opere più rappresentative della letteratura italiana
• Capacità di collocare cronologicamente opere ed autori
• Capacità comprendere, analizzare, valutare, interpretare testi
• Capacità di elaborazione di essenziali collegamenti tra le diverse discipline
• Capacità di scrittura diversificata per tipologia
Contenuti
• La letteratura italiana dall’Ottocento al Novecento
Romanticismo
• P.361 e seguenti “ definizione e caratteri del Romanticismo: le date e i
luoghi”
• P.363 e seguenti “ il concetto di Sehnsucht e il Romanticismo come categoria
psicologica e come categoria storica
• P.366 e seguenti “ classe, Borghesia e proletariato”
35
• P.369 e seguenti “ gli intellettuali e l’organizzazione della cultura”
• P.375 e seguenti “ il tempo e lo spazio, l’opposizione io-mondo”
• P.378 e seguenti “ titanismo”
• P.383 e seguenti “ le poetiche del Romanticismo Europeo”
• P.384 e seguenti “ classicismo, classico”
• P.385 e seguenti “ la differenza tra poesia ingenua e poesia sentimentale”
• P.386 e seguenti “ la definizione di simbolo e allegoria in Goethe”
• P.388 e seguenti “ la battaglia fra classici e romantici in Italia”
• P.389 e seguenti “ dovrebbero a mio avviso gli italiani tradurre
diligentemente assai delle recenti poesie inglesi e tedesche” (M.me De Stael)
• P.391 e seguenti “ la tesi di Berchet: la sola vera poesia è popolare”
• P.398 e seguenti “ la questione della lingua da Dante al purismo di Puoti”
• P.408 e seguenti “ dal primato della natura a quello della storia”
• P.410 e seguenti “ il mito dell’amore romantico”
Alessandro Manzoni
• p.464 e seguenti “ la funzione storica di Manzoni e l’importanza dei promessi
sposi”
• p.466 e seguenti “ vita e opere”
• p.469 e seguenti “ la prima produzione poetica e il carme In morte di Carlo
Imbonati”
• p.470 e seguenti “ i primi Inni Sacri e La Pentecoste”
• p.478 e seguenti “ il democratismo degli Inni Sacri la posizione di De Sanctis e
di Nigro”
• p.478 e seguenti “ la trattatistica morale e storiografica”
• p.479 e seguenti “ gli scritti di poetica”
• p.481 e seguenti “ dalla lettera a Chauvet: il rapporto fra poesia e storia”
• p.484 e seguenti “ dalla lettera a Cesare d’Azeglio (Sul Romanticismo) l’utile
per l’iscopo, il vero per soggetto e l’interessante per mezzo”
• p.486 e seguenti “ le odi civili e il cinque maggio”
• p.498 e seguenti “ le tragedie”
• p.501 e seguenti “ il coro dell’atto terzo”
• p.511 e seguenti “il coro dell’atto quarto”
• p.517 e seguenti “ la genesi dei Promessi Sposi e le fasi della sua
elaborazione”
36
• p.519 e seguenti “ la storia di Egidio e Geltrude”
• p.526 e seguenti “la storia della colonna infame”
• p.541 e seguenti “I Promessi Sposi: la datazione, il titolo, la struttura
dell’opera, il tempo e lo spazio”
• p.546 e seguenti “ il cronotopo”
• p.547 e seguenti “ il sistema dei personaggi”
• p.550 e seguenti “ i personaggi principali e secondari”
• p.555 e seguenti “ il punto di vista narrativo: il duplice narratore del
romanzo”
• p.558 e seguenti “ lo stile e la rivoluzione linguistica manzoniana”
• p.560 e seguenti “ il progetto manzoniano di società e i temi principali del
romanzo”
• p.563 e seguenti “ l’ideologia religiosa, il problema del male e il tema della
Provvidenza”
• p.565 e seguenti “ l’inizio del romanzo”
• p.644 e seguenti “ la conclusione: il sugo di tutta la storia”
Giacomo Leopardi
• p. 5 e seguenti, La vita
• p. 15, Gli anni della formazione. Erudizione e filologia
• p. 15 e seguenti, Il “sistema” filosofico leopardiano
• p. 20 e seguenti, la poetica. Dalla poesia sentimentale alla poesia-pensiero
• p. 24 e seguenti, Lo Zibaldone di pensieri. Un diario del pensiero
• p. 36 e seguenti,Le Operette morali. Elaborazione e contenuto.
• P.89 e seguenti, I Canti e la lirica
• P. 90 e seguenti, composizione, struttura , titolo.
• P. 93 e seguenti, Temi e situazioni nei Canti
• P. 95 e seguenti,Il paesaggio dei Canti, dall’ambigua bellezza alla desolazione
• P. 97 e seguenti, Metri, forme, stili, lingua
• P. 105 e seguenti, Gli “Idilli”
• P. 117 e seguenti, La seconda fase della poesia leopardiana
• P.159 e seguenti, Ideologia e società: tra la satire e la proposta. Il messaggio conclusivo della “Ginestra”
• P.26, Ricordi (Estratti dello Zibaldone )
• P. 30, La natura e la civiltà,( Estratti dello Zibaldone)
• P. 34, La teoria del piacere ( Estratti dello Zibaldone )
• P. 54, Dialogo della natura e di un Islandese
37
• “Operette morali” (in allegato l’elenco degli alunni e della lettura individuale di una delle” Operette morali”
• P. 107, l’Infinito;
• P. 131, Canto notturno di un pastore errante dell’Asia;
• p. 161, La ginestra, o il fiore del deserto
Ippolito Nievo
• p.658 e seguenti “ vita”
• p.665 e seguenti “ la tumultuosa protagonista delle Confessioni: la Pisana”
• p.666 e seguenti “ l’ingenuità ed l’erotismo: le affascinanti contraddizioni
della Pisana”
Naturalismo e Simbolismo- volume 5
• p.2 e seguenti “i luoghi, i tempi, le parole-chiave: imperialismo, Naturalismo,
Simbolismo, Decadentismo”
• p.10 e seguenti “ le ideologie, l’immaginario e i temi della letteratura e
dell’arte”
• p.15 e seguenti “ come Verga e Pirandello vedono il progresso”
• p.18 e seguenti “ la figura dell’artista nell’immaginario e nella realtà: la
perdita dell’aureola ( C.Baudelaire)”
• p.21 e seguenti “ l’organizzazione della cultura, il pubblico e la trasformazione
del ceto intellettuale”
• p.32 e seguenti “ l’estetica fra sociologismo positivistico e realismo; la
relazione antipositivistica”
• p.55 e seguenti “ la tendenza al realismo nel romanzo”
• p.57 e seguenti “ la tendenza al Simbolismo delle due linee della poesia
europea”
• p.58 e seguenti “ la situazione in Italia dopo l’unità: la Scapigliatura lombarda
e piemontese”
• p.60 e seguenti “ il Naturalismo francese e il Verismo italiano: poetiche e
contenuti”
• p.61 e seguenti “ la prefazione di Zola: la fortuna dei Rougon”
Giovanni Verga
• p.137 e seguenti “ la rivoluzione stilistica e tematica di Verga”
38
• p.138 e seguenti “ la vita e le opere”
• p.138 e seguenti “ la narrativa filantropico-sociale”
• p.142 e seguenti “ la fase romantica dell’apprendistato catanese”
• p.142 e seguenti “ i romanzi fiorentini e del primo periodo milanese: la fase
tardo-romantica e scapigliata”
• p.146 e seguenti “ la prefazione ad Eva”
• p.148 e seguenti “ Primavera e altri racconti e Nedda (bozzetto siciliano)”
• p.152 e seguenti “ l’adesione al Verismo e il ciclo dei vinti”
• p.154 e seguenti “ l’impersonalità e la rivoluzione stilistica di Verga da Nedda
a Rosso Malpelo”
• p.156 e seguenti “ Rosso Malpelo e Vita dei Campi”
• p.158 e seguenti “ lo straniamento e l’artificio della regressione”
• p.171 e seguenti “ il tema del diverso in Verga”
• p.176 e seguenti “Fantasticheria”
• p.210 e seguenti “ Mastro don Gesualdo: la morte di Gesualdo”
• p.216 e seguenti “ i personaggi del Mastro don Gesualdo”
• p.217 e seguenti “ ascesa sociale e alienazione dell’uomo nel Mastro don
Gesualdo”
• p.221 e seguenti “ il paesaggio lirico-simbolico: la roba”
• p. 223 e seguenti “ la femme-fatale”
• p. 248 e seguenti “ Mena, compare Alfio e le stelle che ammiccavano più
forte”
• p.251 e seguenti “ Simbolismo e Naturalismo nei Malavoglia”
• p.257 e seguenti “l’addio a ‘Ntoni”
Giovanni Pascoli
• p.330 e seguenti “ la vita: tra il nido e la poesia”
• p.333 e seguenti “ la poetica del fanciullino e l’ideologia piccolo-borghese”
• p.337 e seguenti “ Myricae e Canti di Castelvecchio: il simbolismo naturale e il
mito della famiglia”
• p.339 e seguenti “ il gelsomino notturno”
• p.343 e seguenti “ i Poemetti: tendenza narrativa e sperimentazione
linguistica”
• p.344 e seguenti “ Da Italy”
• p.363 e seguenti “Myricae: composizione e organizzazione interna”
39
• p.365 e seguenti “ i temi: la natura e la morte, l’orfano e il poeta”
• p.370 e seguenti “ Patria”
• p.379 e seguenti “ Temporale, Il lampo e la morte del padre, Il tuono”
Gabriele D’annunzio
• p.395 e seguenti “D’annunzio: la vita inimitabile di un mito di massa”
• p.398 e seguenti “L’ideologia e la poetica. Il panismo estetizzante del
superuomo”
• p.401 e seguenti “ Le poesie tra classicismo mondano, protagonismo eroico e
nazionalismo”
• p. 407 e seguenti “ Le poesie. Il grande progetto delle Laudi e la produzione
tarda”
• p.418 e seguenti “ il piacere, ovvero l’estetizzazione della vita e l’aridità”
• p.420 e seguenti “Andrea Sperelli, libro I, capitolo II”
• p.427 e seguenti “la conclusione del romanzo”
• p.430 e seguenti “ Trionfo della morte: il superuomo e l’inetto”
• p.442 e seguenti “ Alcyone: Composizione e storia del testo”
• p.443 e seguenti “ struttura e organizzazione interna”
• p.444 e seguenti “ l’ideologia e la poetica: la vacanza del superuomo”
• p.450 e seguenti “ la pioggia nel pineto”
I movimenti letterari, le poetiche, e le riviste.
• p.520 e seguenti “Le avanguardie in Europa: L’Espressionismo e il Futurismo”
• p.526 e seguenti “ l’avanguardia futurista”
• p.528 e seguenti “ il primo manifesto del Futurismo di Filippo Tommaso
Marinetti”
• p.530 e seguenti “ il Modernismo”
Luigi Pirandello
• p.604-605 e seguenti “ Il posto di Pirandello nell’ immaginario novecentesco e
nella letteratura europea
• p.606 e seguenti “ la formazione, le varie fasi dell’attività artistica, la vita e le
opere”
• p.607 e seguenti “ lettera alla sorella: la vita come (enorme pupazzata)”
• p.612 e seguenti “ la cultura di Pirandello; le prime scelte di poetica”
40
• p.614 e seguenti “ la crisi di fine secolo: la relatività di ogni cosa”
• p.614 e seguenti “ il relativismo filosofico e la poetica dell’umorismo”
• p.616 e seguenti “ l’arte epica compone, quella umoristica scompone”
• p.617 e seguenti “ la forma e la vita”
• p.618 e seguenti “ persona e personaggio”
• p.621 e seguenti “ le caratteristiche principali dell’arte umoristica di
Pirandello”
• p.624 e seguenti “ i romanzi umoristici: da Il fu mattia pascal a Uno, nessuno e
centomila”
• p.627 e seguenti “ Serafino Gubbio, le macchine e la modernità”
• p.647 e seguenti “ Il treno ha fischiato…”
• p.712 e seguenti “Il fu Mattia Pascal: la composizione e la pubblicazione”
• p.712 e seguenti “Il fu Mattia Pascal: la vicenda, i personaggi, il tempo e lo
spazio”
• p.716 e seguenti “Il fu Mattia Pascal: L’ultima pagina del romanzo: Pascal
porta i fiori alla propria tomba”
Italo Svevo
• p.738 e seguenti “ Svevo e la nascita del romanzo d’avanguardia in Italia”
• p.739 e seguenti “ La vita e le opere”
• p.741 e seguenti “ la cultura e la poetica; l’attività giornalistica e saggistica”
• p.743 e seguenti “ Razionalizzazione”
• p.744 e seguenti “ l’elogio dell’abbozzo”
• p.747 e seguenti “ la letteraturizzazione della vita”
• p.745 e seguenti “ la prima produzione novellistica e teatrale, caratteri dei
romanzi sveviani; vicenda, temi e soluzioni formali in Una vita
• p.747 e seguenti “ Macario e Alfonso: le ali del gabbiano e il cervello
dell’intelletuale”
• p.751 e seguenti “ Senilità: i personaggi”
• p.754 e seguenti “ Inettitudine e senilità”
• p.778 e seguenti “ La prefazione del dottor S.”
• p.804 e seguenti “ scrittura e psicoanalisi. Il significato della conclusione del
romanzo”
• p.806 e seguenti “ La vita è una malattia”
41
Crepuscolari – Futurismo- Espressionismo ( in fotocopia)
• p 860, Guido Gozzano, La signorina Felicita ovvero La felicità
• p. 880, Aldo Palazzeschi, Lasciatemi divertire
• p. 890, Clemente Rebora, Voce di vedetta morta
• p. 896, Dino Campana, L’invetriata
Modernità ( dal 1925 al 1956) volume 6
• p. 22 e seguenti, Le ideologie e l’immaginario
• p. 48-49, l’Ermetismo
Ungaretti
• 77 e seguenti, La vita , la formazione, la poetica
• P.81 e seguenti,” L’allegria”: la composizione, la struttura e i temi
• P. 84, e seguenti, La rivoluzione formale dell’ “Allegria”
• P. 85 e seguenti , Le fonti del libro e la poetica ungarettiana: tra
Espressionismo e Simbolismo
• p. 87, In memoria
• p. 90, Veglia
• p. 103, Mattino
• p. 106,Soldati
Eugenio Montale
• p.185 e seguenti, La vita e le opere
• p. 190 e seguenti, “Ossi di seppia” come romanzo di formazione e la crisi del
Simbolismo
• p. 209 e seguenti, L’allegorismo umanistico delle “Occasioni”
• p. 196, “Meriggiare pallido e assorto”
• p. 199, “Non chiederci la parola”
• p. 203, “Spesso il male di vivere ho incontrato”
• p. 217, “Nuove stanze”
42
Inoltre, ciascuno dei candidati ha singolarmente letto una delle Operette seguenti:
AMORE GIADA
DIALOGO DI TRISTANO E DI UN AMICO
BALDACCI ENRICO
DIALOGO DI UN VENDITORE DI ALMANACCHI E UN PASSEGGERE
BARONE FLAVIA
DIALOGO DI PLOTINO E DI PORFIRIO
BRAFA ALESSIA
IL COPERNICO:DIALOGO
BRANCIFORTI VITTORIO
DIALOGO DI TIMANDRO E DI ALEANDRO
CHIARAMONTE AZZARRA
FRAMMENTO APOCRIFO DI STRATONE DI LAMPSCO
COLLURA GIULIA
CANTICO DI GALLO SILVESTRE
CUBISINO CARLO
L’ELOGIO DEGLI UCCELLI
EVOLA GIULIA
DIALOGO DI CRISTOFORO COLOMBO E PIETRO GUTIERREZ
FAILLA GAETANO
DETTI MEMORABILI DI FILIPPO OTTONIERI
GRACI ALICE
DIALOGHI DI FEDERICO RUYSCH E DELLE SUE MUMMIE
GULIZIA ALESSIO
IL PARINI OVVERO LA GLORIA
GURRIERI FRANCESCO
DIALOGO DI TORQUATO TASSO E DDEL SUO GENIO FAMILIARE
MASTRANDREA DILETTA
DIALOGO DI UN FISICO E DI UN METAFISICO
MUSUMARRA FABRIZIO
LA SCOMMESSA DI PROMETEO
PARISI NICOLO’
DIALGO DELLA TERRA E DEL LUNA
PLACENTI FRANCESCO
DIALOGO DELLA NATURA E DI UN’ANIMA
POZZO FRANCESCA
DIALOGO DI MALANBRUNO E FARFARELLO
RANDAZZO DIALOGO DI UN FOLLETTO E DI UNO GNOMO
RAZZA GIACOMO
PROPOSTA DI UN PREMIO FATTA DALL’ACCADEMIA DEI SILLOGRAFI
RIBELLE GABRIELLA
DIALOGO DELLA MODA E DELLA MORTE
RIZZO VINCENZO
DIALOGO D’ERCOLE E DI ATLANTE
SPARACIARI MARIA ELENA
STORIA DEL GENERE UMANO
TESTA FLAVIA
DIALOGO DI UN FOLLETTO E DI UNO GNOMO
VICINO GRETA
DIALOGO DELLA MODA E DELLA MORTE
43
3.2 LATINO e GRECO
Obiettivi formativi della disciplina
Conoscenze: L’intellettuale e il potere nella Roma imperiale e nella Grecia d’età
ellenistica e nell’età greco-romana.
Competenze: Comprendere il nesso fra letteratura e dinamiche sociali in prospettiva
storica.
Abilità: Potenziare le capacità di analisi, traduzione e riflessione sulla lingua latina e
greca.
Metodologia didattica prevalente
Il metodo deduttivo è stato quello privilegiato: l’accostamento diretto a fonti,
documenti e passi scelti, problematiche.
Tempi e modalità di verifica
A conclusione di ogni unità ed argomento di studio si sono verificate conoscenze,
competenze ed abilità sia attraverso esercitazioni modellate sulle diverse tipologie
della terza prova di esami, sia attraverso tradizionali interrogazioni orali e compiti in
classe.
Criteri e strumenti di valutazione
Si sono valutate le capacità di sintesi, analisi, critica, il grado, cioè, di raggiungimento
degli obiettivi; il possesso dei contenuti; le attitudini emerse; l’impegno manifestato
dai singoli alunni.
Per quanto riguarda la valutazione degli scritti ci si è basati sui seguenti punti ritenuti
fondamentali: competenze di base, risposta didattica, lessico, decodifica, ricodifica.
La griglia di valutazione utilizzata è stata il modello approntato in sede di riunione del
Dipartimento di Lettere Classiche all’inizio dell’anno scolastico.
Programmi
44
LETTERATURA LATINA (Nuovo Genius Loci, Loescher )
INTRODUZIONE: L'intellettuale e il potere nella Roma dei Cesari.
FEDRO: La voce degli umili; lettura critica di Flocchini.
SENECA: Il tormento del saggio; letture critiche di Lana, Traina, Pohlenz.
LUCANO: Novità e caratteri del poema epico; lettura critica di Canali.
PETRONIO: Il romanzo composito; letture critiche di Fedeli e Conte.
MARZIALE: Il poeta della vita quotidiana; lettura critica di Paoli.
QUINTILIANO: Un maestro di retorica al servizio del potere; lettura critica di Grassi.
GIOVENALE: Il fustigatore di costumi; lettura critica di Knoche.
TACITO: La storiografia come rappresentazione; lettura critica di Salvatori.
APULEIO: Il romanzo mistagogico; lettura critica di Fedeli.
CLASSICO LATINO
FEDRO, Fabulae: “Il lupo e l’agnello”; “La rana e il bue”
SENECA, “Epistulae Morales ad Lucilium”: 47, 1-4; 1, 1-3; 6, 61
QUINTILIANO, “Institutio oratoria”: XII, 1-3
TACITO, “Annales”: “Vita di Petronio” (XVI, 19), “Morte di Petronio” (XV, 18), “Morte
di Seneca” (XV, 64), “Morte di Lucano” (XV, 70)
LETTERATURA GRECA (Kosmos, Mondadori)
INTRODUZIONE: L’età ellenistica e greco-romana; caratteri della nuova cultura
cosmopolita; il nuovo rapporto tra cittadino e apparato statale.
MENANDRO: La vita privata sul palcoscenico; letture critiche di Del Corno, Grant,
Barrault.
ERODA: Prodotto popolare o sperimentazione dotta?; lettura critica di Sajeva.
CALLIMACO: Sperimentalismo e polemiche letterarie; letture critiche di Snell e
Perrotta.
45
TEOCRITO: La poesia dell’amore e della natura; letture critiche di Van Groningen,
Pohlenz, Perrotta.
APOLLONIO RODIO: L’eroe e l’ ; letture critiche di Paduano e Perrotta.
ANTOLOGIA PALATINA: L’epigramma ellenistico; lettura critica di Bignone.
IL ROMANZO: Un prodotto “borghese”; lettura critica di Fusillo.
ANONIMO su “IL SUBLIME“: Vibrazioni dell’anima tra natura e arte; lettura critica di
Naddei Carbonara.
POLIBIO: L’ineluttabilità del dominio romano; lettura critica di Criniti.
PLUTARCO: L’eterna modernità dell’antico; letture critiche di Ziegler.
LUCIANO Lo sguardo ironico sul mondo; letture critiche di Martha e Bompaire.
CLASSICO GRECO
LISIA, “ Per l’uccisione di Eratostene”: par. 1-14 e 22-26
EURIPIDE, “Medea”: prologo, secondo episodio, quinto episodio
46
3.3 INGLESE
DISCIPLINA: Lingua e cultura straniera: Inglese CLASSE : 5^ SEZ: B INDIRIZZO: CLASSICO ANNO SCOLASTICO:2018/2019
N° ALUNNI : 25
N° di ore settimanali: 3
DOCENTE: MILAZZO Patrizia
CONOSCENZE/CONTENUTI per TEMATICHE
Textbook: Compact Performer Culture & Literature (vol. unico) di Marina Spiazzi –
Marina Tavella – Margaret Layton - Zanichelli ed.
THE NEW FRONTIER
HISTORY and CULTURE
• The beginning of an American identity
• The American Civil War
• The Gilded Age
• The Path towards personal independence
AUTHORS and TEXTS Walt Whitman “O Captain! My Captain!”
THE GREAT WATERSHED ➢ From the Edwardian Age to the First World War ➢ The Suffragettes ➢ Britain and the First World War ➢ Britain between the wars ➢ World War II and after ➢ The Wall Street crash
LITERATURE and GENRES ➢ Modern Poetry: The War Poets ➢ The Easter Rising and the Irish War of Independence
47
➢ The modern novel and the Modernist writers The Interior Monologue ➢ A new generation of American writers ➢ The dystopian novel ➢ The Theatre of the Absurd
AUTHORS and TEXTS
1. Rupert Brooke “The Soldier” 2. T.S. Eliot “The Burial of the Dead” 3. James Joyce “The funeral” ; “Eveline” 4. Virginia Woolf “Clarissa and Septimus” 5. George Orwell “Big Brother is watching you” 6. F. S. Fitzgerald “ Nick meets Gatsby” 7. Samuel Beckett “Waiting for Godot” 8. Jack Kerouac “ Into the West”
PERCORSO MULTIDISCIPLINARE: “EDUCARE AL RISPETTO DEI DIRITTI UMANI” Contenuti:: Le suffragette
Prodotto finale : il poster The Cat and the Mouse Act
Percorso CLIL MATERIA non linguistica: STORIA :
Contenuti : Le squadriglie aeree femminili russe nella Seconda Guerra Mondiale
Prodotto finale : raccolta di foto
STRATEGIE METODOLOGICHE Per raggiungere gli obiettivi previsti, strumenti fondamentali sono stati lo studio della lingua parlata e la lettura di brani in lingua di varia tipologia. La classe è stata stimolata ad individuare il tipo di testo e la sua organizzazione, a distinguerne le diverse parti e la loro funzione, a reperire le informazioni implicite ed esplicite, le parole-chiave di ogni paragrafo, l’intenzione comunicativa del brano Continue sono state le esercitazioni orali (conversation, oral report, pair-work, listening comprehension) e scritte (reading comprehension, summary, report) consistenti in lavori individuali, a coppie, a gruppi, utilizzando le strategie del cooperative learning e della FLIPPED CLASSROOM MODALITÀ DI RECUPERO DELLE LACUNE RILEVATE E DI VALORIZZAZIONE DELLE ECCELLENZE
• Recupero curricolare
48
Durante l’anno sono stati svolti continuamente esercizi di traduzione italiano-inglese e viceversa allo scopo di colmare eventuali lacune pregresse di ordine grammaticale e sintattico relative sia alla Lingua 1 che alla Lingua 2.
• Valorizzazione eccellenze I ripetuti esercizi di comprensione orale e scritta hanno avuto lo scopo di ampliare il lessico e di consolidare le abilità e le conoscenze acquisite, basi imprescindibili per affrontare un esame di certificazione in lingua. VERIFICA E VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI Per le prove scritte, quali composizione, quesiti a risposta aperta, analisi del testo, composizione sono state utilizzate le griglie di valutazione di istituto, riviste alla luce del nuovo Esame di Stato ( in ventesimi), basate sui seguenti criteri:
1. Comprensione ed interpretazione del testo; 2. Aderenza alla traccia; organizzazione del testo; correttezza linguistica.
Per le prove orali sono stati utilizzati i seguenti criteri di valutazione:
• capacità di comprendere
• capacità di interagire in una conversazione
• capacità di usare la lingua oralmente (comprendere e formulare domande e risposte, comprendere ed usare un lessico coerente all’argomento e al registro situazionale, dare e reagire ad un comando, riferire, raccontare, leggere/analizzare/rielaborare un testo)
• contenuto
• capacità di pronunciare correttamente e con intonazione adeguata
• capacità di esprimersi con correttezza formale. Per raggiungere il livello di sufficienza lo studente ha dovuto dimostrare di comprendere il senso globale dei messaggi che riceve e produrre messaggi chiaramente comprensibili dal punto di vista fonologico, lessicale e formale che tengano conto dei contenuti espressi o richiesti. Al momento della valutazione sommativa di fine quadrimestre si è anche tenuto in considerazione la partecipazione, l’impegno e i progressi compiuti rispetto alla situazione di partenza. FIRMA DEL DOCENTE
49
3.4 STORIA
CLASSE V B
MATERIA STORIA
Docente: Salvatore Campo
Libro di testo: A. Desideri G. Codovini A., Storia e Storiografia 3A-3B, G.D’Anna
Editore.
Metodo di insegnamento
Nell’indagine e nell’approfondimento delle tematiche, di volta in volta affrontate, si
è usata, contestualmente alla lezione frontale, anche una modalità dialogica,
coinvolgendo in modo attivo e costruttivo la classe.
Mezzi e strumenti di lavoro
Libri; visione di dvd in possesso della scuola, riguardanti tematiche affrontate; lettura
ed analisi di brani di approfondimento storiografico.
Modalità di verifica
La verifica non è stata quasi mai un ‘ interrogazione tradizionale, ma principalmente
un dialogo e una discussione, tesa sì ad accertare le conoscenze, ma anche a mettere
in risalto le capacità e le competenze personali.
Criteri di valutazione
La valutazione è avvenuta secondo indicatori e griglie elaborate dal Collegio Docenti.
Obiettivi realizzati (conoscenze, competenze, capacità) con riferimento alla
programmazione iniziale
Conoscenza dei fatti storici inseriti all’ interno di visioni complesse e di sistemi sociali
articolati. Utilizzo delle conoscenze acquisite in altri ambiti disciplinari. Visione
problematica e consapevolezza critica della realtà (personale, ambientale, sociale,
politica, religiosa, ed economica) sia attuale che passata.
Attività di approfondimento: ci si è soffermati un po’ di più nello svolgimento del
programma su quelle tematiche che interessano i ragazzi, stimolati dalla loro voglia
di conoscenza, quali il fascismo, il problema dell’antisemitismo, L’Italia repubblicana
del dopoguerra.
CONTENUTI DELLA PROGETTAZIONE
50
La grande industria; trasformazioni sociali e organizzazione del lavoro; I partiti di
massa. Le suffragette. Nazionalismo e Antisemitismo.
Il primo quindicennio del regno di Vittorio Emanuele III
Giolitti: politica interna; conquista della Libia.
Industrializzazione e squilibri Nord-Sud.
La belle epoque: divertimenti, mode, viaggi. Correnti culturali.
La Grande guerra: causa occasionale e cause di fondo. Guerra di movimento e di
posizione.
Entrata dell’Italia nel conflitto e dibattito interno tra le varie forze politiche.
Intervento americano e ritiro della Russia.
Sconfitta di Caporetto.
Battaglia di Vittorio – Veneto.
Armistizi e trattati di pace (Versailles, Saint – Germaine - Sevres). La società delle
Nazioni.
Dallo zarismo al comunismo: la rivoluzione del 1905 (Soviet e Duma).
1917: la rivoluzione di Febbraio
Le tesi di Aprile di Lenin; il colpo di stato bolscevico di ottobre. La guerra civile e la
definitiva vittoria comunista.
L’origine degli stati totalitari nel primo dopoguerra.
Gli spartachisti in Germania.
Il biennio rosso in Italia.
Gramsci e il partito comunista d’ Italia.
La destra e l’impresa di Fiume.
Mussolini, il movimento fascista e il consenso.
Sturzo e il partito popolare. La marcia su Roma.
51
Il delitto Matteotti e l’inizio vero e proprio della dittatura.
I patti Lateranensi.
La politica razzista del duce.
L’Ovra, gli antifascisti e le condanne del tribunale speciale.
Culto del duce e della romanità.
La scuola del regime. La stampa, la radio e il cinema come mezzi di propaganda.
Autarchia. La campagna demografica.
La nascita dell’Urss.
La Nep, la successione di Lenin e lo scontro Trotzkij- Stalin.
La dittatura stalinista.
La repubblica di Weimar.
La vittoria elettiva del partito nazionalsocialista tedesco. La dittatura nazista.
L’ antisemitismo.
Gli strumenti del regime.
Le cause della crisi economica americana del 1929.
Il crollo della borsa di Wall Street.
F.D. Roosvelt e il New Deal.
La guerra civile spagnola.
Il secondo conflitto mondiale.
L’ espansionismo nipponico.
L’ occupazione italiana dell’Etiopia.
L’espansionismo germanico (Renania-Austria-Cecoslovacchia – Polonia). Asse Roma-
Berlino; Asse Roma-Berlino-Tokyo.
Patto d’ acciaio; Patto Molotov-Ribbentrop.
52
Lo scoppio della guerra e la rapida occupazione tedesca di parte dell’Europa
compresa la Francia.
La battaglia d’Inghilterra (Operazione Leone Marino).
Mussolini entra in guerra.
Attacco italiano alla Grecia.
Operazione Barbarossa.
Attacco giapponese agli USA.
Lo sterminio degli Ebrei.
La Resistenza europea Germania, Polonia, Jugoslavia, Grecia.
De Gaulle, guida della resistenza francese.
Il secondo conflitto mondiale
Inversione di rotta nei rapporti di forza degli stati belligeranti.
Battaglia di Midway e Guadalcanal.
Battaglia di El Alamein.
Battaglia di Stalingrado.
La ritirata italiana dalla Russia.
Sbarco alleato in Sicilia.
Caduta di Mussolini. Armistizio. La Repubblica di Salò. La vittoriosa guerra partigiana
e la morte del duce.
Sbarco in Normandia. Vittoria alleata e resa della Germania. Suicidio di Hitler.
L’atomica sul Giappone e resa dello stesso.
Processo di Norimberga.
Bilancio di una tragedia.
Attività programmata dal 15 maggio alla chiusura dell’anno scolastico
Il secondo dopoguerra tra referendum, costituzione, cittadinanza e nuovi governi
repubblicani.
53
3.5 FILOSOFIA
MATERIA: FILOSOFIA
Docente: Salvatore Campo
Libro di testo
Abbagnano-Fornero, Percorsi di Filosofia 3A e 3B, Paravia
Metodo di insegnamento
Nell’indagine e nell’approfondimento delle tematiche, di volta in volta affrontate, si è
usata, contestualmente alla lezione frontale, anche una modalità dialogica,
coinvolgendo in modo attivo e costruttivo la classe.
Mezzi e strumenti di lavoro
Il libro di testo; visione di dvd in possesso della scuola e spunti per discussioni e
approfondimenti di brani di opere di autori studiati che si trovano inseriti nel libro di
testo.
Modalità di verifica
La verifica non è stata quasi mai un’interrogazione tradizionale, ma principalmente
un dialogo e una discussione, tesi sì ad accertare la padronanza delle tematiche
affrontate, ma anche a mettere in risalto le capacità e le competenze personali.
Criteri di valutazione
La valutazione è avvenuta secondo indicatori e griglie elaborate dal Collegio Docenti.
Obiettivi realizzati (conoscenze, competenze, capacità) con riferimento alla
programmazione iniziale
Cogliere lo specifico della riflessione filosofica, delle sue domande e delle sue
procedure. Avere capacità critica e rigore argomentativi. Avere l’attitudine a
problematizzare conoscenze, idee e credenze. Avere la capacità di rimotivare
culturalmente il quotidiano.
Attività di approfondimento: ci sono stati momenti in cui si è notato un particolare
interessa da parte dei ragazzi verso autori e tematiche da loro affrontate, perché più
vicini, forse, alla loro sensibilità e alle loro problematiche: ciò ha portato a un ulteriore
approfondimento del pensiero di Schopenhauer, Kierkegaard, Nietzsche anche
attraverso letture guidate, discussioni e confronti.
54
CONTENUTI DELLA PROGETTAZIONE
Kant (criticismo) Cenni biografici.
Conoscenza come sintesi di forma e contenuto.
Giudizi analitici a priori.
Giudizi sintetici a posteriori.
Giudizi sintetici a priori.
Significato di a priori.
Rivoluzione copernicana.
Critica della Ragion Pura
Conoscenza sensibile e sue forme a priori (Estetica trascendentale).
Conoscenza intellettiva (Analitica trascendentale).
Conoscenza razionale (Dialettica trascendentale).
L’ “Io penso”. Fenomeno e noumeno. Idee della ragione e loro critiche.
Critica della Ragion pratica
Azione morale come sintesi di contenuto e forma.
Imperativo ipotetico e imperativo categorico con le relative formule.
Autonomia e formalismo della morale.
Regno dei fini. Postulati della Ragion pratica.
Critica del giudizio
Autonomia del giudizio estetico e rapporto soggetto – oggetto. Differenza tra bello e
sublime.
Caratteri generali dell’idealismo post-kantiano: Monismo e Immanentismo.
Fichte
Cenni biografici.
L’ io infinito e la sua attuazione dialettica.
Finalità morale dello svolgimento dell’io.
Io trascendentale (infinito)e io empirico (divisibile).
55
Missione dell’uomo e missione del dotto. Stato etico e stato commerciale chiuso.
I discorsi alla nazione tedesca.
Schelling
Cenni biografici.
L’Assoluto (unità di natura e spirito). I tre stadi evolutivi della Natura.
L’arte come organo della filosofia.
Hegel
Cenni biografici.
Critiche a Fichte e Schelling.
Ragione come realtà e come suo principio.
Ottimismo.
Antimeccanicismo della dialettica (tesi- antitesi-sintesi).
I tre momenti attraverso i quali la Ragione diviene: idea, Natura, Spirito.
Significato della Fenomenologia dello Spirito.
Dialettica servo- padrone.
Coscienza infelice.
Spirito oggettivo (Diritto- Moralità- Eticità).
Eticità (Famiglia – Società civile e Stato).
Concezione della storia.
L’astuzia della ragione.
Spirito assoluto (Arte- Religione-Filosofia).
Caratteri generali della Destra e della Sinistra hegeliana.
Feuerbach
Cenni biografici.
Critica ad Hegel e umanismo integrale.
Riduzione della teologia ad antropologia.
Alienazione religiosa.
56
Marx
Cenni biografici.
Materialismo storico e socialismo scientifico.
Struttura e Sovrastruttura.
Differenza tra la dialettica hegeliana e quella marxiana. Le cinque grandi tappe della
storia.
Plusvalore, valore di scambio, valore d’uso, valore di stima. Ciò che è vivo e ciò che è
morto nel pensiero di Marx.
Socialismo utopistico (Saint- Simon, Fourier, Proudhon)
Schopenhauer
Cenni biografici.
Principio supremo della Volontà.
Fenomeno e Noumeno (Rappresentazione e Volontà). Velo di Maya.
Le due fasi dell’oggettivazione della Volontà. Ragioni del pessimismo cosmico.
Arte, Giustizia, Compassione, Ascesi.
Caratteri generali del Positivismo (Anti-idealismo, Anti-metafisica, Anti-dialettica,
Anti- criticismo).
Morale utilitaristica- Scientismo.
Comte
Cenni biografici.
I tre stadi dell’umanità e dell’individuo.
La catalogazione delle scienze in sei discipline.
La fisica sociale (sociologia statica e dinamica).
La nuova Trinità immanente. cfr.
Caratteri generali dell’esistenzialismo Kierkegaard
Cenni biografici.
Esseri particolari e Categoria della singolarità.
57
Significato di esistere e presenza di motivi contrastanti nell’individuo. Assenza della
dialettica.
Origine dell’angoscia.
Assolutezza della libertà.
Vita estetica.
Vita etica e vita religiosa.
Attività programmata dal 15 maggio alla chiusura dell’anno scolastico Nietzsche
Cenni biografici.
Spirito dionisiaco.
Trasmutazione dei valori.
L’eterno ritorno.
L’oltreuomo.
Freud
Cenni biografici.
L’interpretazione dei sogni e la teoria della sessualità. La struttura della personalità.
58
3.6 SCIENZE NATURALI
Docente: Prof. Danilo Messina
Libri di testo: Chimica organica, biochimica e biotecnologie: IL CARBONIO, GLI ENZIMI,
IL DNA - Autori: Sadava D., Hillis D.M., Heller H.C., Berenbaum M.R., Posca V. - Ediz.
Zanichelli.
Scienze della Terra: LA TERRA, IL PIANETA VIVENTE / LA TERRA SOLIDA -
GEODINAMICA DELLA TERRA SOLIDA - Autori: Ricci Lucchi F., Ricci Lucchi M., Tosetto
S. - Ediz. Zanichelli;
Scienze della Terra B / MODELLI E DINAMICA DELL'ATMOSFERA - Pignocchino Feyles
C. - Ediz. SEI.
Ore di lezione effettuate: 56/66 (al 15 maggio)
Metodi di insegnamento: Ci si è prefissi di improntare il metodo didattico al principio:
«Far lavorare l’alunno soprattutto in classe», data la scarsa propensione allo studio
domestico. A tal fine si è deciso di sostituire alla classe-uditorio, la classe comunità-
attiva; si è trasformata la lezione espositiva in lezione-dialogo o lezione-lavoro. Gli
argomenti di studio sono stati presentati non in forma apodittica, ma di “problema”.
Ciascun argomento, pertanto, è stato esposto come “problema” da risolvere con la
propria intelligenza e non come “pensum” da fare proprio acriticamente.
E’ da sottolineare come in questi casi, l’apprendimento anziché associativo, come era
logico aspettarsi, è stato di tipo cognitivo quindi un processo complesso ed attivo in
quanto coinvolgente le funzioni psichiche superiori della percezione e
dell’intelligenza.
Inoltre, particolare cura è stata data all’interdisciplinarietà che logicamente non
poteva prescindere dalle conoscenze che le varie branche del sapere offrono ai
discenti, ma che, come conseguenza, diventa fondamentale strumento
dell’apprendimento non nozionistico.
Mezzi e strumenti di lavoro: Oltre ai libri di testo, sono state utilizzate la LIM e il
laboratorio di scienze. Di grande aiuto, poi, sono state fotocopie da altri testi italiani
e stranieri e le schede di sintesi di alcuni capitoli degli stessi testi in uso.
59
Obiettivi realizzati: si è potuto intraprendere un cammino di conoscenza culminante
nella ricerca di diversi obiettivi:
- acquisizione di un metodo di studio consono alla materia;
- acquisizione di un linguaggio tecnico appropriato;
- arricchimento di contenuti relativi ai vari argomenti;
- capacità di sintesi.
Questi obiettivi sono stati perseguiti con dedizione ed impegno: si è mirato
soprattutto a fornire quanto meno gli elementi basilari per destare curiosità ed
interesse nei discenti, attraverso argomenti i cui contenuti potessero abbracciare
quanti più fenomeni possibile: ciò al fine di poter dare un quadro generale delle
problematiche essenziali inerenti la materia oggetto di studio.
Conoscenze: La struttura interna e le caratteristiche fisiche della Terra. La dinamica
litosferica. La tettonica e i fenomeni orogenetici. L'atmosfera e le sue caratteristiche
chimico-fisiche. L'atmosfera e i suoi fenomeni. Il clima e i fenomeni climatici.
L'inquinamento dell'atmosfera. La chimica del Carbonio. Alcani e cicloalcani. Alcheni
e alchini. Idrocarburi aromatici. Chimica e biochimica. Biotecnologie e frontiere delle
conoscenze.
Competenze: Correlare le informazioni e ricostruire le tappe principali sui percorsi del
passato per arrivare a spiegare come la teoria della tettonica a placche è considerata
la chiave di interpretazione dei fenomeni geologici della terra. Essere in grado di
scegliere e utilizzare modelli esistenti appropriati per descrivere situazioni geologiche
reali. Saper visualizzare il pianeta terra come un sistema integrato nel quale ogni
singola sfera è intimamente connessa all’altra. Applicare le conoscenze acquisite ai
contesti reali con particolare riguardo al rapporto uomo-ambiente. Comunicare in
modo corretto conoscenze abilità e risultati ottenuti utilizzando un linguaggio
scientifico specifico. Trarre conclusioni o verificare ipotesi in base ai risultati ottenuti
in esperimenti di laboratorio opportunamente progettati ed eseguiti. Saper analizzare
da un punto di vista “chimico” ciò che ci circonda in modo da poter comprendere
come gestire situazioni di vita reale. Ricostruire il percorso sperimentale che ha
portato alla scoperta del materiale genetico e dei meccanismi attraverso i quali si
realizza l’espressione genica. Rappresentare con schemi gli aspetti caratterizzanti dei
meccanismi ereditari e dell’evoluzione. Interpretare testi, diagrammi grafici tabelle
ecc.
Capacità: per quel che concerne le capacità operative, gli studenti dimostrano di saper
fare, anche se opportunamente guidati, specialmente in situazioni e/o problematiche
60
complesse. Sanno descrivere meccanismi a sostegno delle teorie interpretative e
distinguere le principali strutture della crosta oceanica e continentale. Sanno
descrivere il processo orogenetico legato alla subduzione di litosfera oceanica o alla
collisione tra placche continentali. Sanno individuare gli aspetti caratterizzanti
dell’atmosfera terrestre (composizione, struttura, etc.) ed interpretare e correlare
dati ed informazioni relativi ai fenomeni meteorologici. Sanno spiegare le proprietà
fisiche e chimiche degli idrocarburi e dei loro derivati, riconoscere i diversi tipi di
isomeria e spiegare il meccanismo delle principali reazioni degli idrocarburi (saturi,
insaturi, aromatici) e dei loro derivati. Sanno spiegare che il DNA possiede tutte le
informazioni per dare origine a nuove cellule e dirige tutte le attività cellulari
(duplicazione, sintesi proteica, ecc. ed evidenziare la correlazione tra genetica ed
evoluzione.
Modalità di verifica: Durante l’esposizione dei vari contenuti è stato seguito un
percorso segnato da valutazioni formative che consistono nella verifica (in itinere)
delle conoscenze acquisite dagli allievi, poiché tutte le attività didattiche devono
essere sottoposte a controllo per verificarne l’efficacia ai fini dell’apprendimento. Si
è abbandonato lo schema tradizionale che prevedeva forme di valutazione soggettive,
preferendosi «prove oggettive di profitto», le quali sono sicuramente più rispettose
della psicologia individuale del singolo allievo. Attraverso queste verifiche intermedie
si è avuta la possibilità di fornire a ciascuno dei discenti dei correttivi per migliorare
le conoscenze acquisite, consistenti essenzialmente in informazioni aggiuntive
relative alle domande alle quali l’allievo aveva risposto in modo inesatto od
incompleto.
Inoltre sono stati previsti richiami specifici sui vari argomenti su cui gli alunni hanno
avuto maggiori perplessità.
Le tecniche utilizzate per ottimizzare quanto esposto e per consolidare i nuovi
concetti appresi, fino a farli diventare parte del proprio bagaglio culturale, sono
riconducibili a diversi momenti:
- stimolazione dell’attenzione dei discenti;
- informazione sui risultati attesi;
- richiamo dalla memoria di ciò che si è già appreso;
- guida dell’apprendimento con suggerimenti specifici;
61
- fornitura di un feedback per far conoscere immediatamente all’allievo il livello
delle sue prestazioni;
- valutazione delle performances;
- operazioni di transfer su contesti diversi.
Alcune tematiche sono poi state approfondite, sulla base del fatto che potevano
essere più facilmente riscontrabili nella vita quotidiana e sulla base di singole
esperienze, che sono state da stimolo per l’intera classe.
Criteri di valutazione: I criteri di valutazione sono stati definiti in sede di Dipartimento
di Scienze ed è stata elaborata una griglia di valutazione, allegata al PTOF vigente, cui
ci si è attenuti.
Attività programmata dal 15 maggio al termine delle lezioni: Revisione critica di tutto
il programma svolto con approfondimenti, dibattiti ed interrogazioni volte a fare
acquisire ai discenti fluidità nell’eloquio e capacità interdisciplinare.
Contenuti disciplinari svolti:
Modulo C1 - Chimica organica: una visione d'insieme.
Unità 1: I composti del carbonio.
Unità 2: L'isomeria.
Unità 3: Le caratteristiche dei composti organici.
Modulo C2 - Chimica organica: gli idrocarburi.
Unità 1: Gli alcani.
Unità 2: I cicloalcani.
Unità 3: Gli alcheni.
Unità 4: Gli alchini.
Unità 5: Gli idrocarburi aromatici.
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Modulo B1 - Biochimica: le biomolecole (Cenni limitati solo alla sintesi di fine
capitolo online fornita dallo stesso libro di testo).
Modulo B5 - Biotecnologie: i geni e la loro regolazione (Cenni limitati solo alla sintesi
di fine capitolo online fornita dallo stesso libro di testo).
Modulo B6 - Biotecnologie: tecniche e strumenti (Cenni limitati solo alla sintesi di
fine capitolo online fornita dallo stesso libro di testo).
Modulo 0 - Cenni e richiami su minerali, rocce, vulcani e terremoti
Modulo A - Modelli e dinamica dell'atmosfera.
Unità 1: L'atmosfera e le sue caratteristiche chimico-fisiche.
Unità 2: L'atmosfera e i suoi fenomeni.
Unità 3: Il clima.
Unità 4: L'atmosfera si modifica (Cenni limitati solo alla sintesi di fine capitolo inserita
nello stesso libro di testo).
Modulo D2 - La struttura della Terra.
Unità 1: L'interno terrestre: origine e struttura.
Unità 2: I primi indizi sulla struttura interna della Terra.
Unità 3: Le prove sperimentali della struttura interna della Terra.
Unità 4: La crosta.
Unità 5: Il mantello.
Unità 6: Il nucleo.
Modulo D4 - Tettonica delle placche.
Unità 1: I precedenti della teoria.
Unità 2: Le prove dell'espansione degli oceani.
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Unità 3: La subduzione.
Unità 4: Le zone attive e deformate della crosta: i limiti di placca.
Unità 5: La fusione tra le placche: l'orogenesi.
Unità 6: La "danza delle placche".
Unità 7: Dalla tettonica globale alla dinamica sedimentaria.
Unità 8: Bacini sedimentari e tettonica delle placche.
64
3.7 MATEMATICA
MATEMATICA
Docente: Prof. Franco Angarella Libro di testo: N. Dodero, R. Barboncini, R. Manfredi - Lineamenti. Math (Azzurro) - Ghisetti e Corvi Numero di ore di lezione effettuate: 60 (al 15-05-2019) su un monte ore annuo di 66 Metodo di insegnamento. - Lezione frontale e svolgimento di numerosi e significativi esercizi, di vario e crescente livello di difficoltà, svolti alla lavagna per favorire sia il processo di comprensione ed assimilazione dei contenuti e sia per sostenere le capacità di analisi e di sintesi nonché l’acquisizione rigorosa del linguaggio matematico. Le esercitazioni guidate svolte in classe hanno avuto lo scopo di rimuovere i dubbi e le incertezze che sarebbero potute sorgere durante lo studio domestico. Mezzi e strumenti. - Libro di testo e fotocopie di formulari. Verifiche/Valutazione. - Durante il primo quadrimestre sono state effettuate due verifiche scritte e due orali: quest’ultime di tipo collettive con test a risposta multipla. Al 15 maggio, invece, sono state effettuate due prove scritte e due verifiche orali collettive una con test a risposta multipla e l’altra con domande a risposta aperta; prima della fine dell’anno è prevista una terza verifica scritta ed una terza verifica orale individuale o collettiva con domande a risposta aperta. Per la valutazione delle verifiche ho tenuto conto delle griglie adottate in sede di dipartimento di matematica e fisica per l’A.S. 2018-2019. Nelle valutazioni infra-quadrimestrali e quadrimestrali, in aggiunta ai dati derivanti dalle verifiche, sono stati presi in considerazione altri elementi quali: l’interesse, la partecipazione al dialogo, l’impegno ed i progressi rispetto alla situazione iniziale. Obiettivi conseguiti. - I discenti si sono mostrati attenti durante le lezioni e le esercitazioni anche se i risultati raggiunti risultano differenziati. Nel complesso la classe mostra di possedere delle conoscenze e competenze apprezzabili ed ha raggiunto dei risultati che vanno dal sufficiente all’ottimo, solo alcuni alunni hanno evidenziato un esiguo impegno e una notevole difficoltà nell’applicare i contenuti studiati, conseguendo una preparazione approssimata con dei risultati tra l’insufficiente e il mediocre.
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Programma svolto sino al 15 maggio. Topologia della retta reale. - Intervalli. Intorni di un punto. Intorni dell’infinito. Insiemi numerici limitati. Punti isolati. Punti di accumulazione. Funzioni. - Funzione reale di variabile reale. Classificazione delle funzioni. Dominio di una funzione reale di variabile reale: funzioni pari e dispari; funzioni iniettive, suriettive e biunivoche; funzione crescente e decrescente; funzione monotòna. Massimi e minimi assoluti e relativi. Limiti delle funzioni. - Il concetto di limite. Limite finito di una funzione per x che tende a un valore finito. Limite destro e limite sinistro. Limite finito di una funzione per x che tende all’infinito. Asintoti orizzontali. Limite infinito di una funzione per x che tende a un valore finito. Asintoti verticali. Limite infinito di una funzione per x che tende all’infinito. Teoremi generali sui limiti: Teorema dell’unicità del limite (dimostrazione)- Teorema della permanenza del segno (dimostrazione) - Teoremi del confronto (Primo teorema del confronto con dimostrazione). Funzioni continue e calcolo dei limiti. - Funzioni continue. Continuità delle funzioni elementari. Teoremi sul calcolo dei limiti (solo enunciati). Limiti di funzioni razionali e forme indeterminate. Calcolo dei limiti delle funzioni continue: intere; razionali fratte; irrazionali; forme indeterminate [+∞ -∞], [0/0], [∞/∞]. Teoremi sulle funzioni continue. - Singolarità di una funzione e grafico approssimato: Punti singolari; Classificazione delle singolarità. Teoremi delle funzioni continue: Teorema di Weierstrass (solo enunciato). Teorema di Bolzano o di esistenza degli zeri (solo enunciato), Teorema dei valori intermedi (solo enunciato). Derivata di una funzione. - Definizioni e nozioni fondamentali: Rapporto incrementale; Significato geometrico del rapporto incrementale; Definizione di derivata; La funzione derivata; Significato geometrico della derivata: equazione della retta tangente ad una curva in un suo punto. Punti notevoli del grafico di una funzione. Derivate fondamentali (solo formule). L’algebra delle derivate (solo enunciati dei teoremi e formule): derivata della somma di due funzioni; derivata del prodotto di due funzioni; derivata del prodotto di tre o più funzioni; derivata della funzione reciproca; derivata del quoziente di due funzioni. Derivate delle funzioni composte: funzioni razionali ed irrazionali intere e fratte. Derivate di ordine superiore. Teoremi sulle funzioni derivabili. - Teorema di Fermat e di Rolle. Teorema di Lagrange (enunciato). Teorema di De l’Hospital (enunciato). Regola di De l’Hospital. Rappresentazione grafica delle funzioni. - Asintoti obliqui: Definizione di un asintoto obliquo; Ricerca degli asintoti obliqui; Asintoti obliqui e funzioni razionali fratte.
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Studio del grafico di una funzione: Schema generale per lo studio di una funzione; Grafici di funzioni razionali intere e fratte; Grafici di funzioni irrazionali. Programma che si intende svolgere dal 15 maggio sino alla fine dell’anno. Massimi, minimi e flessi. – Ricerca dei massimi e dei minimi (determinazione degli intervalli nei quali una funzione è crescente o decrescente, tramite lo studio del segno della derivata prima). Concavità di una curva e punti di flesso: tramite lo studio del segno della derivata seconda. L’integrale indefinito. - Definizioni. Metodi di integrazione (cenni). Calcolo di alcuni
integrali immediati.
Integrali definiti. - Cenni sul calcolo dell’area di regioni piane.
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3.8 FISICA
FISICA
Docente: Prof. Franco Angarella Libro di testo: Ugo Amaldi - Le traiettorie della fisica Vol. 3 - Zanichelli Numero di ore di lezione effettuate: 46 (al 15-05-2019) su un monte ore annuo di 66 Metodo di insegnamento. - Lezione frontale. Mezzi e strumenti. - Libro di testo. Verifiche/Valutazione. - Durante primo quadrimestre sono state effettuate tre verifiche orali attraverso la somministrazione di test a risposta multipla. Al 15 maggio sono state effettuate due verifiche orali, una collettiva con test a risposta multipla e l’altra individuale; prima della fine dell’anno sarà effettuata la terza verifica orale individuale o collettiva con domande a risposta aperta. Per la valutazione delle verifiche ho tenuto conto delle griglie adottate in sede di dipartimento di matematica e fisica per l’A.S. 2018-2019. Per le valutazioni infra-quadrimestrali e quadrimestrali, in aggiunta a dati derivanti dalle verifiche, sono stati presi in considerazione altri elementi quali: l’interesse, la partecipazione al dialogo, l’impegno ed i progressi rispetto alla situazione iniziale. Obiettivi conseguiti. - Gli alunni hanno mostrato interesse durante le lezioni, raggiungendo dei risultati compresi tra il sufficiente e l’ottimo. Programma svolto sino al 15 maggio. La carica elettrica e la legge di Coulomb. - Elettrizzazione per strofinio. I conduttori e gli isolanti. Definizione operativa di carica elettrica. La legge di Coulomb. L’esperimento di Coulomb. La forza di Coulomb nella materia. L’elettrizzazione per induzione. Il Campo elettrico e il potenziale. - Il vettore campo elettrico. Il campo elettrico di una carica puntiforme. Le linee del campo elettrico. Il flusso di un campo vettoriale attraverso una superficie. Il flusso del campo elettrico ed il teorema di Gauss. L’energia potenziale elettrica. Il potenziale elettrico. Le superfici equipotenziali. La deduzione del campo elettrico dal potenziale. La circuitazione del campo elettrostatico.
68
Fenomeni di elettrostatica. - La distribuzione della carica nei conduttori in equilibrio elettrostatico. Il campo elettrico e il potenziale in un conduttore in equilibrio. Il problema generale dell’elettrostatica. La capacità di un conduttore. Il condensatore. Verso le equazioni di Maxwell. La corrente elettrica continua. - L’intensità della corrente elettrica. I generatori di tensione e i circuiti elettrici. La prima legge di Ohm. I resistori in serie ed in parallelo. Le leggi di Kirchhoff. La trasformazione dell’energia elettrica. La forza elettromotrice. La corrente elettrica nei metalli e nei semiconduttori. - I conduttori metallici. La seconda legge di Ohm. La dipendenza della resistività dalla temperatura. L’estrazione degli elettroni da un metallo. L’effetto Volta. I semiconduttori. Il diodo a semiconduttore. La corrente elettrica nei liquidi e nei gas. - Le soluzioni elettrolitiche. L’elettrolisi. Le leggi di Faraday per l’elettrolisi. Le pile e gli accumulatori. La conducibilità nei gas. I raggi catodici. Fenomeni magnetici fondamentali.- La forza magnetica e le linee del campo magnetico. Forze tra magneti e correnti. Forze tra correnti. L’intensità del campo magnetico. La forza magnetica in un filo percorso da corrente. Il campo magnetico prodotto da un filo percorso da corrente. Il campo magnetico di una spira e di un solenoide. Il motore elettrico. L’amperometro e il Voltmetro. Programma che si intende svolgere dal 15 maggio sino alla fine dell’anno. Il campo magnetico. - La forza di Lorentz. Il moto di una carica in un campo magnetico
uniforme. Il flusso del campo magnetico. La circuitazione del campo magnetico. Le
proprietà magnetiche dei materiali. Il ciclo di isteresi magnetica. Verso le equazioni di
Maxwell.
L’induzione elettromagnetica. - La corrente indotta. La legge di Faraday-Neumann. La
legge di Lenz. L’autoinduzione e la mutua induzione. L’alternatore. Il trasformatore.
Le equazioni di Maxwell e le onde elettromagnatiche. - Cenni
69
3.9 STORIA DELL’ARTE
Docente: Prof. Calogero Pittari
Materia: Storia dell’arte
Libri di testo: L’arte di vedere vol.3 edizione rossa B. Mondadori
Metodo di insegnamento: Lezione frontale.
Mezzi e strumenti di lavoro
È stato adoperato soprattutto il manuale per l’orientamento storico culturale. I
contenuti critici del manuale sono stati esplicitati ed integrati attraverso
comunicazioni del docente.
Modalità di verifica
Sono state svolte verifiche soprattutto sotto forma di colloqui orali.
Obiettivi realizzati (conoscenze, competenze, capacità) con riferimento alla
programmazione iniziale
Gli allievi sono capaci di individuare le coordinate storico culturali nelle quali si forma
l'opera d'arte e riconoscerne le caratteristiche specifiche; possiedono capacità
descrittive e sanno identificare i caratteri stilistici e costruttivi; individuano nell'opera
le valenze di comunicazione o persuasione, di provocazione o di ricerca.
Contenuti svolti
Neoclassicismo
Jacques-Louis David: Il giuramento degli Orazi; À Marat
Antonio Canova: Amore e Psiche; Le grazie; Monumento funebre a Maria Cristina
d'Austria e Clemente XIV; Paolina Borghese come venere vincitrice
Dal neoclassicismo al romanticismo
Johann Heinrich Füssli: Giuramento dei tre confederati sul Rütli; L’incubo
70
Francisco Goya: Il sonno della ragione genera mostri; 3 maggio 1808: fucilazione alla
Montagna del Principe Pio
Romanticismo
Théodore Géricault: La zattera della Medusa
Eugène Delacroix: La Libertà che guida il popolo
Caspar David Friedrich, John Constable e William Turner e Francesco Hayez.
Realismo
Gustave Courbet: Seppellimento a Ornans; L’atelier del pittore; Gli spaccapietre; Le
bagnanti
Le trasformazioni urbanistiche della metà dell'ottocento a Parigi: Haussmann e
Napoleone III
La bellezza dell'acciaio: Torre Eiffel, Palazzo di cristallo di J. Paxton, Firth of Forth
bridge.
Eugène Viollet-le-Duc, John Ruskin e il restauro architettonico
La Scuola di Barbizon, Camille Corot e Millet.
Impressionismo
Édouard Manet: Olympia; La colazione sull’erba; Il bar delle Folies-Bergère
Claude Monet: Impressione levar del sole; Boulevard des capucines; Le ninfee; Le
Cattedrali di Rouen
Edgar Degas: L’assenzio; Classe di danza.
Pierre-Auguste Renoir.
Postimpressionismo
Paul Cézanne: Natura morta con tenda e brocca a fiori; I giocatori di carte; Madame
Cézanne sulla poltrona gialla; Donna con caffettiera; Le bagnanti; La casa
dell’impiccato; La montagna Saint-Victorie.
Vincent Van Gogh: I mangiatori di patate; Il caffè di notte; La camera di Arles;
Autoritratto con l’orecchio bendato; Autoritratto con cappello di feltro; I girasoli; La
notte stellata; Campo di grano con volo di corvi; Chiesa di Auvers sur Oise.
Georges Seurat: Une baignade a Asnieres, La grande Jatte, il circo.
71
Edvard Munch: La bambina malata; L’urlo.
Henri de Touluse-Lautrec.
Paul Gauguin.
Sensibilità e linguaggi del Simbolismo
William Morris ed il movimento Arts and Crafts.
Art Nouveau , Gustav Klimt. L’esperienza delle arti applicate a Vienna.
I Fauves e Henri Matisse.
L’Espressionismo: il gruppo Die Brucke e Egon Schiele
Il Novecento delle Avanguardie storiche. Il Cubismo: Pablo Picasso.
Il Futurismo in Italia: Filippo Tommaso Marinetti, Umberto Boccioni, Giacomo Balla e
Antonio Sant’Elia
Il Dada: Hans Arp, Marcel Duchamp e Man Ray.
Il Surrealismo di Max Ernst e Salvador Dalì.
L’Astrattismo.
Der Blaue Reiter: Franz Marc Vassily Kandinsky
Contenuti della progettazione da trattare
dal 15 maggio alla chiusura dell’anno scolastica
Il Razionalismo in architettura.
L’esperienza del Bauhaus.
Le Corbusier
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Metodi d’insegnamento:
Modalità utilizzate
Molto
utilizzata
parzialmente
utilizzata
poco
utilizzata
mai
utilizzata
lezione frontale X
lezione interattiva X
problem solving X
lavoro di gruppo X
discussione guidata X
attività di laboratorio X
attività di recupero – sostegno -
potenziamento X
autoapprendimento con strumenti
multimediali X
Ai fini dell’apprendimento sono stati spesso utilizzati strumenti audiovisivi e
multimediali, ciò allo scopo di approfondire ed orientare maggiormente l’itinerario
didattico verso le tematiche comuni alle discipline soprattutto letterarie.
Mezzi e strumenti di verifica
Strumenti
molto
utilizzato
parzialment
e utilizzato
poco
utilizzato
mai
utilizzato
libro di testo X
fotocopie X
appunti X
articoli di riviste e/o
giornali
X
audiovisivi X
documentazione
tecnica
X
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Sono stati forniti schemi, fotocopie ed appunti personali per esplicare i contenuti del
libro di testo adottato nella classe. Infine l'uso di materiali multimediali è servito per
ulteriori approfondimenti e collegamenti interdisciplinari.
Sono state effettuate continue verifiche a cui sono seguite applicazioni da parte degli
alunni che hanno fornito nello stesso tempo i dati che hanno permesso di operare
eventuali cambiamenti nello sviluppo didattico. Sono stati forniti schemi ed appunti
personali e l'uso di materiali multimediali per ulteriori approfondimenti.
Le verifiche formative hanno accertato il grado di apprendimento, in itinere , dei
singoli alunni mediante vari tipi di tests, scelte multiple, vero o falso, colloqui,
questionari; le verifiche sommative sono state effettuate periodicamente e
strutturate in modo da constatare l’effettivo apprendimento da parte degli alunni.
Criteri di valutazione
- Ai fini della trasparenza, sono stati esplicitati agli studenti i criteri di valutazione
mediante griglie con gli indicatori e le variabili cognitive su cui si sono basati i voti
attribuiti.
- La valutazione terrà conto del progresso, anche minimo, di ciascun alunno, del grado
di partecipazione al dialogo educativo-didattico, della conoscenza degli argomenti
trattati, della produzione orale, dell’interesse e dell’impegno profuso, della puntualità
nel lavoro e della frequenza.
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3.10 SCIENZE MOTORIE
SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE
Prof. Catania Maurizio CLASSE 5B Liceo Classico A.S. 2018-2019 TESTO DI RIFERIMENTO: A 360° - SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE / VOLUME UNICO + REGISTRO + DVD-ROM, A. MONDADORI SCUOLA, GIORGETTI M.G. / FOCACCI P. / ORAZI U ORE DI LEZIONE EFFETTUATE : 38 OSSERVAZIONI IN MERITO ALLA REGOLARITÀ DELLO SVOLGIMENTO DELL’ANNO SCOLASTICO Il lavoro è stato effettuato quasi sempre con regolarità; La maggior parte degli allievi ha partecipato alle attività proposte sia nell'ambito teorico sia in quello pratico. PROFILO GENERALE DELLA CLASSE La maggior parte degli alunni ha mostrato un atteggiamento positivo nei confronti della disciplina e una partecipazione all’attività scolastica e al dialogo educativo generalmente attivo. Per gli allievi che hanno invece mostrato carenze di base di un certo rilievo, sono state operate azioni di stimolo e interventi di recupero con: ulteriori spiegazioni ✓ esercitazioni individuali attraverso piani di studio personalizzati ✓ Periodi di pausa didattica
Inoltre, sono state previste azioni di potenziamento e l’approfondimento di tematiche già svolte. Tali interventi di recupero/ consolidamento e di potenziamento/approfondimento delle conoscenze e delle abilità sono risultati nel complesso efficaci. In generale il comportamento è andato progressivamente evolvendosi verso un maggiore grado di maturità e responsabilità. Gli obiettivi specifici di apprendimento sono stati perseguiti giungendo a risultati in positiva evoluzione, in relazione ai diversi livelli di partenza e alle capacità individuali. L'interesse per entrambi gli aspetti della disciplina, teorico e pratico, è stato quasi sempre costante per quasi tutti gli allievi. Pertanto la classe si presenta suddivisa nel seguente modo: un gruppo di allievi, attraverso un impegno costante, sorretto da un naturale interesse verso la disciplina,
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ha sviluppato e consolidato ulteriormente le proprie abilità e competenze, pervenendo ad una conoscenza sicura degli argomenti presi in esame, a una migliore consapevolezza di sé e soprattutto a un maggiore grado di sviluppo psicofisico. Un secondo gruppo di alunni, attraverso uno studio quasi sempre costante, è riuscito a pervenire a risultati buoni o discreti e attraverso le attività pratiche a migliorare le proprie abilità motorie. Sono poi presenti alcuni allievi che hanno mostrato un interesse e una partecipazione discontinua e non sempre attiva ; ma, la maggior parte, grazie a un maggiore impegno mostrato nel corso del secondo quadrimestre è riuscita in parte a colmare le proprie lacune, arrivando a raggiungere risultati sufficienti. COMPETENZE DISCIPLINARI ESSENZIALI FINALI
• Vivere positivamente il proprio corpo e gestire l’espressività quale manifestazione dell’identità personale e sociale e per positivi stili di vita
• Padroneggiare ed interpretare i messaggi, volontari e involontari, che il corpo trasmette
• Rielaborare creativamente il linguaggio espressivo, adattandolo a contesti differenti
• Rapportarsi in modo adeguato con il proprio corpo, con gli altri, gli oggetti e gli ambienti
• Controllare il proprio corpo in situazioni variabili
• Progettare e periodizzare l’allenamento; verificare, tramite appositi test motori, l’incremento delle capacità di prestazione
• Lavorare in gruppo e individualmente, confrontandosi con i compagni a partire da regole condivise
• Perfezionare le tecniche sportive specifiche, utilizzarle in forma appropriata e controllata
• Collaborare e confrontarsi con i compagni in funzione dell’organizzazione di un evento sportivo (gara, torneo ecc.)
• Risolvere tatticamente un problema di gioco
• Agire in maniera responsabile e con fair play
• Avviare iniziative di promozione della salute e di stili di vita attivi
• Sostenere una discussione argomentando su temi connessi alla salute dinamica
• Utilizzare gli strumenti per costruire un progetto di salute personale, fondato su stili di vita dinamici che diano spazio all’attività fisica e a un alimentazione equilibrata
• Utilizzare tecniche di primo soccorso
• Utilizzare i mezzi informatici per l’elaborazione di dati relativi all’attività svolta
• Valutare i propri risultati, avvalendosi anche di tecnologie e strumenti applicabili alle attività motorie e sportive
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• Padroneggiare le diverse abilità motorie, adattarle alla variabilità delle condizioni di gara o ad altri contesti
• Individuare e utilizzare gli strumenti di comunicazione e di team workingpiu appropriati per intervenire nei contesti organizzativi e professionali di riferimento
O.S.A.
La percezione di sé ed il completamento dello sviluppo funzionale delle capacità motorie ed espressive
➢ Sviluppare un’attività motoria complessa, adeguata ad una completa maturazione personale.
➢ Conoscere e avere consapevolezza degli effetti positivi generati dai percorsi di preparazione fisica specifici.
➢ Osservare e interpretare i fenomeni connessi al mondo dell’attività motoria e sportiva.
➢ Ampliare le capacità derivanti dalla molteplice pratica motoria e sportiva.
➢ Valutare le proprie capacità.
Lo sport, le regole e il fair play
➢ conoscere e applicare le strategie tecnico-tattiche dei giochi sportivi;
➢ affrontare il confronto agonistico con un’etica corretta, con rispetto delle regole e vero fair play.
➢ Svolgere ruoli di direzione dell’attività sportiva sia a scuola che extra-scuola.
Salute, benessere, sicurezza e prevenzione.
➢ Assumere stili di vita e comportamenti attivi nei confronti della propria salute intesa come fattore dinamico, conferendo il giusto valore all’attività fisica e sportiva,
➢ Conoscere i principi generali di una corretta alimentazione e di come essa è utilizzata nell’ambito dell’attività fisica e nei vari sport.
➢ Conoscere ed essere consapevoli degli effetti nocivi legati all’assunzione di sostanze illecite.
➢ Conoscere le informazioni e le tecniche relative all’intervento di primo soccorso.
Relazione con l’ambiente
➢ Mettere in atto comportamenti responsabili nei
confronti dell’ambiente tutelando lo stesso ➢ Impegnarsi in attività ludiche e sportive in diversi
ambiti,
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➢ Utilizzo della strumentazione tecnologica e multimediale
COMPETENZE TRASVERSALI E DI CITTADINANZA ➢ Spirito di collaborazione ➢ Capacità di individuare collegamenti e relazioni ➢ Senso critico ➢ Capacità di acquisire e interpretare informazioni ➢ Capacità di agire in modo responsabile e autonomo ➢ Spirito d’iniziativa ➢ Competenze sociali e civiche ➢ Capacità comunicative e organizzative ➢ Capacità di risolvere problemi
STRATEGIE METODOLOGICHE Attività pratica: Le attività proposte sono state adattate e diversificate in relazione alle caratteristiche e alle risorse individuali (maturazione psicofisica, capacità motorie, abilità, ritmi di apprendimento). È stato utilizzato il metodo misto (globale – analitico – globale) che ha rispettato i seguenti principi metodologici
➢ fornire istruzioni in positivo descrivendo l’azione correttamente ➢ consentire all’allievo di ripetere l’esecuzione dopo una correzione ➢ inserimento graduale dei metodi induttivi problem solving ➢ Utilizzo di metodi globali in situazioni di gioco.
Teoria: ➢ Lezioni frontali esplicative ➢ Momenti collettivi d'aula in forma discorsiva
Si è cercato di promuovere la consapevolezza del proprio modo di apprendere favorendo l’esplorazione e la scoperta, di sviluppare la capacità di riconoscere le difficoltà incontrate per superarle, di prendere atto degli errori commessi, di comprendere le ragioni di un insuccesso, di conoscere i propri punti di forza e dei propri limiti. Si sono effettuati interventi di feedback (intrinseco - estrinseco) e riflessioni guidate. È stata adottata una metodologia centrata su attività che hanno dato la possibilità di colmare le lacune, di sostenere lo sviluppo in ciascuno delle qualità fisiche fondamentali e delle relative capacità (condizionali e coordinative), il miglioramento e il coordinamento degli schemi motori di base. Sono stati proposti compiti individualizzati ed itinerari didattici differenziati per offrire a tutti la possibilità di
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migliorare ed evolvere le capacità di vivere il proprio corpo in termini di dignità e di rispetto; la formazione di sane abitudini di previdenza e di tutela della vita, il conseguimento di capacità sociali di rispetto degli altri AUSILI DIDATTICI Libri di testo: A 360° - SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE / VOLUME UNICO + REGISTRO + DVD- ROM. GIORGETTI M.G. / FOCACCI P. / ORAZI U. A. MONDADORI SCUOLA Sussidi o testi di approfondimento: Per raggiungere gli obiettivi teorico-culturali individuati nella programmazione si ricorrerà all’utilizzo del libro di testo, fotocopie, LIM. Attrezzature e ambienti per l’apprendimento: Nella pratica sportiva si utilizzerà la palestra coperta di cui l’istituto dispone, piccoli e grandi attrezzi, attrezzi codificati.
VERIFICA E VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI Le operazioni di verifica, pratiche e orali, hanno avuto lo scopo di valutare e accertare le conoscenze acquisite dagli alunni, l’incremento delle capacità motorie, il miglioramento della prestazione sportiva e la continuità del grado di apprendimento. In questo modo gli alunni hanno avuto la possibilità di essere seguiti nelle diverse fasi di studio ed attività pratiche attraverso la celere rilevazione di difficoltà e ritardi nella preparazione. Le verifiche nel caso sono state effettuate a diversi livelli: ➢ attraverso interrogazioni ➢ L’acquisizione di un corretto metodo di studio ➢ L’assimilazione dei contenuti proposti ➢ La padronanza del linguaggio ➢ Lo sviluppo delle capacità di comprensione, analisi, sintesi, rielaborazione ➢ Comportamento durante le lezioni in palestra ➢ Partecipazione alle attività proposte ➢ Capacità generale mostrata nell’esecuzione degli esercizi e/o giochi ➢ Grado di padronanza raggiunto in una certa abilità
Nella valutazione finale di ogni singolo studente si è tenuto conto dei risultati ottenuti, dei miglioramenti raggiunti rispetto alla situazione di partenza, dell'impegno, dell'interesse e della partecipazione dimostrati nel corso dell'intero anno scolastico. La valutazione finale, inoltre, terrà conto di tutti gli elementi raccolti e, andando al di là della semplice media aritmetica delle valutazioni conseguite, sarà tale da considerare lo sviluppo del rapporto didattico nel corso dell’anno e l’atteggiamento dello studente nei confronti dell’impegno scolastico nella sua globalità. Le valutazioni sono state attribuite su scala decimale e formulate utilizzando le griglie di valutazione riportate nel P.T.O.F..
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Progettazione didattica svolta dall’inizio delle lezioni al 15 maggio
❖ Lo svolgimento del programma, mirando alla qualità dell’apprendimento, è stato
conformato alle esigenze che via via sono emerse nella classe, anche con opportuni
rallentamenti nella somministrazione dei contenuti, senza per questo penalizzare
le potenzialità e i livelli di eccellenza che sono stati favoriti opportunamente.
CONTENUTI DISCIPLINARI E ATTIVITÀ
pratica: ➢ Attività ed esercizi a carico naturale. ➢ Attività ed esercizi di opposizione e resistenza. ➢ Attività ed esercizi con piccoli attrezzi e ai grandi attrezzi codificati e non
codificati. ➢ Attività ed esercizi di rilassamento, per il controllo segmentario ed
intersegmentario, per il controllo della respirazione. ➢ Attività ed esercizi eseguiti in varietà di ampiezza, di ritmo, in situazioni spazio-
temporali variate. ➢ Attività ed esercizi di equilibrio in situazioni dinamiche complesse ed in volo. ➢ Es. in isotonia e isometria ➢ Esercitazioni per favorire il miglioramento della funzione cardio-respiratoria. ➢ Esercitazioni per favorire il miglioramento dell’Efficienza muscolare ➢ Esercitazioni per favorire il progressivo potenziamento muscolare ➢ Esercitazioni per favorire il miglioramento della resistenza ➢ Esercitazioni per favorire il miglioramento della mobilità ➢ Esercitazioni per favorire il miglioramento dell’equilibrio statico e dinamico e in
volo ➢ Esercitazioni per migliorare la coordinazione dinamica generale
➢ Organizzazione di attività di arbitraggio degli sport individuali e di squadra. ➢ Attività ed esercizi di rilassamento, per il controllo segmentario ed
intersegmentario, per il controllo della respirazione. ➢ Esercitazioni per favorire il miglioramento dell’efficienza muscolare e della
mobilità
Teoria:
➢ Le patologie della colonna vertebrale ➢ Meccanica della contrazione muscolare ➢ Apparato locomotorio ➢ Sistema nervoso
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➢ Il doping ➢ Apparato cardiocircolatorio ➢ Primo soccorso ➢ Fair play
Sport di squadra e individuali
➢ Pallavolo
➢ Dodgeball
➢ Pallacanestro
➢ Attività di resistenza.
Attività progettata dal 15 maggio al termine delle lezioni: pratica: Sarà portato avanti il lavoro intrapreso dall’inizio delle lezioni al 15 maggio rispettando il principio della continuità, gradualità e progressività. ➢ Attività ed esercizi a carico naturale. ➢ Attività ed esercizi di opposizione e resistenza. ➢ Attività ed esercizi di rilassamento, per il controllo segmentario ed
intersegmentario, per il controllo della respirazione. ➢ Organizzazione di attività di arbitraggio degli sport individuali e di squadra. ➢ Pallavolo ➢ Pallacanestro ➢ Calcio a 5 ➢ Regolamenti vari sport praticati
teoria:
➢ Il doping ➢ Apparato cardiocircolatorio ➢ Primo soccorso ➢ Fair play
Data 15/05/2019 Il Docente
Catania Maurizio
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3.11 RELIGIONE
RELIGIONE
DOCENTE: Maria Sinatra
METODI DI INSEGNAMENTO:
Dibattiti guidati, ricerca individuale e di gruppo, approfondimenti
MEZZI E STRUMENTI DI LAVORO:
Libro di testo, audiovisi, Sacra Scrittura, documenti ecclesiali, riviste e
quotidiani
MODALITÀ DI VERIFICA:
Verifiche scritte ed orali - Test ed elaborati personali - Giochi di interazione
CONTENUTI DELLA PROGETTAZIONE TRATTATI
- BIOGRAFIA DI PADRE PINO PUGLISI
- ITER LEGISLATIVO INERENTE ALLA CONFISCA DEI BENI ALLA MAFIA
- LEGGE LA TORRE - ROGNONI
- SIGNIFICATO DI : ESTORSIONE, USURA, SEQUESTRO E CONFISCA
- IL MAXI PROCESSO
- VISIONE DEL DOCU-FILM L’ASTRONAVE VERDE ( AULA BUNKER) di FRANCO LICITRA
- RIFLESSIONE SUL SANTO NATALE OGGI E SCAMBIO DEI DONI
- FILM: ALLA LUCE DEL SOLE
- QUESTIONARIO SULLA LEGALITÀ
- ELEZIONI RAPPRESENTANTI DEGLI ORGANI COLLEGIALI
- PARTECIPAZIONE AL CORTEO STUDENTESCO IN RICORDO DELLE VITTIME DELLA
MAFIA
- CONFERENZA SUL TEMA: COSTITUZIONE, RISPETTO E CONDIVISIONE
82
- SENSIBILIZZAZIONE PER LA GIORNATA INTERNAZIONALE DELLA VIOLENZA CONTRO
LE DONNE. IL FEMMINICIDIO
- I 10 COMANDAMENTI NEL DEUTERONOMIO (5:7-21) E PER LA CHIESA CATTOLICA
- I 10 COMANDAMENTI PARADOSSALI DI KENT
- INCONTRI CON ALCUNE ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO PRESENTI NEL
TERRITORIO: ABIO, ASTRA E SAN VINCENZO DE PAOLI
- VISIONE DEL FILM: TRUST
- ANALISI DEL TESTO DI LEGGE 29/MAGGIO/2017 n. 71 SUL BULLISMO E
CYBERBULLISMO
- IL CRUCIVERBA: LA QUARESIMA
- GIOCO A SQUADRE: PASSAPAROLA ( Domande di cultura religiosa)
- GIOCO DI INTERAZIONE: EREDITÀ ( Valori, limiti e miti della famiglia)
IL DOCENTE
PROF.SSA MARIA SINATRA
83
PARTE 4: RELAZIONI FINALI SUI PROGETTI EX ASL, OGGI PCTO
Relazione finale del Tutor Interno Prof.ssa Patrizia Milazzo
Progetto ASL
EMEROTECAmENTE in C.E.N.T.R.O.
Conoscere E Navigare Tra Realtà e Orientamento
MODULO: formazione ALUNNI
ESPERTO: dott.ssa Fiorenza Di Bella, direttrice della Biblioteca comunale di
Caltagirone
N° STUDENTI COINVOLTI: 25 della classe terza B classico, anno scolastico
2016/2017
DURATA DEL CORSO: 80 ORE (da febbraio a giugno 2017)
ORARIO extracurricolare
SPAZI UTILIZZATI: aula dell’Istituto; la Biblioteca comunale
CONTESTO DI PARTENZA L'idea di questo progetto è nato dalla donazione di
quotidiani, riviste e libri provenienti dalla collezione privata contenuta nel palazzo di
"Taranto Rosso" da parte dell'attuale proprietario , sig. Bellassai, risalenti agli anni
50’-60’.
OBIETTIVI FORMATIVI
GENERALI: promuovere nel discente quell’educazione alla ”professionalità”
indispensabile nel proprio progetto personale di crescita, in cui la formazione della
persona (accrescimento della individualità, degli apprendimenti di base, delle
competenze ecc) si coniuga con effettiva spendibilità “sul campo” (apprendimento
delle nuove tecnologie, efficienza e capacità professionale, flessibilità dei ruoli ecc).
SPECIFICI: imparare a catalogare i giornali con l’uso del programma del
computer, fornito dalla tutor esterna della biblioteca; acquisire informazioni utili
per sapersi orientare relativamente alle opportunità del territorio.
RELAZIONALI: favorire la conoscenza reciproca e consolidare le relazioni all’interno
dei gruppi classe, attivando meccanismi cooperativi; mettersi in gioco nel gruppo e
84
attivarsi nella scoperta di contesti nuovi e a loro dedicati; stimolare il desiderio di
sperimentarsi e scoprire interessi, passioni.
OBIETTIVI CONSEGUITI e COMPETENZE: maggiore motivazione allo studio, scoperta
dei propri interessi e vocazioni, degli stili di apprendimento che contraddistinguono
ciascuna persona in un’ottica di sviluppo coerente e pieno della persona; formazione
sul campo con passione e freschezza nell’approccio alle questioni, apportando
contributi personali ; individuazione di possibili percorsi futuri di collaborazione tra
scuola e territorio; formazione al senso civico; acquisizione del know by doing e
learning –by-doing; cooperazione all'interno di un team lavorativo; consapevolezza
del proprio orientamento professionale; sviluppo della professionalità; acquisizione
della capacità del lavoro in gruppo; comportarsi ed agire nel rispetto dei diritti e
doveri del lavoratore; rispettare le regole aziendali (orario, rispetto per altri
lavoratori, …); rispettare e far rispettare le norme di sicurezza.
INIZIATIVE DI ORIENTAMENTO: gli alunni hanno partecipato a conferenze dibattito;
presentazione di libri sia in biblioteca a Caltagirone che a Grammichele, incontro con
gli autori; con giornalisti; hanno visitato l’ETIS, centro stampa editoriale (Edizioni
Tipografiche Siciliane), di Catania.
Alla fine dell’esperienza è emerso quanto segue:
Il clima relazionale è stato sereno, cooperativo e partecipativo all’interno del
gruppo dei corsisti; tra loro e l’esperto lo scambio continuo di stimoli è stato proficuo
e soddisfacente. Le attività proposte all’interno della biblioteca (accoglienza del
pubblico, in/out dei libri…) sono state interessanti; positivo il grado di interesse ed
apprezzamento per il lavoro svolto e le competenze acquisite.
I corsisti hanno compreso l’importanza e l’opportunità di trasferire le conoscenze
teoriche in competenze pratiche e relazionali, coerentemente con gli obiettivi della
formazione professionale.
I rapporti tra gli alunni e il tutor interno, prof.ssa Patrizia Milazzo, coacher per gli
allievi, figura trasversale di congiunzione tra la realtà scolastica/curricolare e quella
aziendale, sono stati continui ed efficaci, utili a garantire la piena realizzazione del
progetto nei tempi previsti.
La Tutor
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RELAZIONE FINALE
PERCORSO PER LE COMPETENZE TRASVERSALI E PER L’ORIENTAMENTO (EX
ALTERNANZA SCUOLA LAVORO)
“Biblioteca: scrigno di grandi tesori”
TUTOR INTERNO: ASCANIO FRANCESCA
TUTOR ESTERNO: CAFISO CATERINA (Biblioteca Comunale di Mineo)
STUDENTI COINVOLTI: BALDACCI ENRICO – TESTA FLAVIA della classe 5 B Classico
DURATA: dal 24 maggio 2018 al 7 settembre 2019
ORARIO: Extracurricolare
LUOGO: Biblioteca Comunale di Mineo
Il progetto “Biblioteca: scrigno di grandi tesori”, che ha coinvolto gli studenti residenti
nel comune di Mineo, è stato realizzato per favorire lo sviluppo di competenze, abilità
e conoscenze degli studenti residenti nel territorio di Mineo, in quanto lo stesso è
ricco di storia, di tradizione e di tesori nascosti
OBIETTIVI CONSEGUITI E COMPETENZE ACQUISITE:
- Capacità di sapersi relazionare con i coetanei e con gli adulti
- Consapevolezza del senso civico e dei propri diritti e doveri
- Acquisizione del know by doing e learning by doing
- Cooperare in gruppi di lavoro
- Consapevolezza del proprio orientamento professionale
- Rispettare e far rispettare le regole all’interno del luogo di lavoro
- Acquisizione di comportamenti idonei
- Essere in grado di svolgere autonomamente il lavoro assegnato
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ATTIVITA’ SVOLTE
• Lezioni propedeutiche volte alla presentazione della Biblioteca comunale di
Mineo
• Lezioni propedeutiche per conoscere i testi custoditi nella biblioteca.
• Potenziamento delle abilità linguistiche
• Diffusione del patrimonio artistico-culturale locale
• Archiviazione e catalogazione dei testi
• Accoglienza del pubblico
MODALITA’ DI VERIFICA
Il monitoraggio di tutte queste attività è stato effettuato con sistematicità sia da parte
del Tutor interno che di quello esterno, tenendo conto della frequenza, della
partecipazione, dell’interesse e del grado di empatia creatosi con gli utenti.
PUNTI DI FORZA E RICADUTA CURRICOLARE DEL PROGETTO
Gli alunni si sono impegnati con una certa serietà e continuità, si è stabilito un buon
rapporto con tutti gli impiegati della Biblioteca comunale e con gli utenti,
specialmente con i ragazzi che la frequentano. Gli studenti sono stati capaci spesso di
assumere ruoli di responsabilità e adeguare il proprio comportamento alle
circostanze, avendo maggiore consapevolezza dell’importanza della conoscenza e del
rispetto dei propri diritti e doveri. Durante tale percorso hanno fruito
consapevolmente del patrimonio librario custodito nella biblioteca menenina,
favorendone la tutela e la valorizzazione della stessa. Questo percorso ha favorito una
maggiore consapevolezza del proprio orientamento professionale.
PUNTI DI DEBOLEZZA
Il poco tempo a disposizione non ha permesso loro di svolgere tutte le attività
preventivate, inoltre la limitata affluenza nei mesi estivi degli utenti della biblioteca
spesso non ha garantito loro di vivere pienamente l’esperienza all’interno di questo
scrigno di tesori, qual è la biblioteca di Mineo.
CALTAGIRONE 16/05/2019
87
ISTITUTO SUPERIORE “SECUSIO”
Liceo Classico- Liceo Linguistico- Liceo Scientifico- Liceo Artistico
via Madonna della Via n. 5/A - 95041 Caltagirone (CT) tel. 095.6136170 fax 0933/060460
Liceo Classico e Scientifico: Via Regina Margherita n. 40 – 95049 Vizzini (CT) tel./fax 0933 961360
Liceo Artistico: via S. Gregorio,153 – 95041 Caltagirone (CT) tel 0956136190- fax 0933060292
C.F. 91028670874 Codice meccanografico: CTIS04700P
E-mail: ctis04700p@istruzione.it ctis04700p@pec.istruzione.it
Sito web: www.liceosecusio.gov.it
PROGETTO ASL
Alunni Branciforti Vittorio, Graci Alice, Gulizia Alessio, Parisi Nicolò, Randazzo Sara, Razza Giacomo, Ribelle Gabriella, Rizzo Vincenzo
1. TITOLO DEL PROGETTO
“Costruiamo un giornale, realizzazione di una Redazione giornalistica”
o
Giornalismo Digitale
88
2. ABSTRACT DEL PROGETTO
“Costruiamo un giornale, realizzazione di una Redazione giornalistica”
L’Educazione alla cultura dell'informazione si può declinare in molti campi, quello scelto dal progetto “Costruiamo un giornale, realizzazione di una redazione giornalistica” intende far conoscere agli studenti il ruolo dell'informazione nel Paese. Anche per questo la comunicazione rappresenta, nell’attuale momento storico in cui la nostra società diventa sempre più complessa e contraddittoria, uno degli aspetti fondamentali della formazione integrale della persona.
L'aspetto su cui punta la sua attenzione il progetto è il rapporto fra informazione, democrazia e partecipazione.
SVILUPPO DEL PROGETTO
“Costruiamo un giornale. Realizzazione di una redazione giornalistica” si articola in una serie di workshop formativi nei quali è fondamentale l'interazione dei soggetti partecipanti: tutor, studenti, giornalisti. In questo senso sono necessarie alcune infrastrutture che andranno mantenute e alimentate durante tutto il percorso del progetto. In particolare:
• L'informazione digitale: dalla carta stampata ai siti, dai fondi ai blog. Brevi cenni di storia del giornalismo.
• Scrittura e altri strumenti di comunicazione/informazione: strutturare un
messaggio.
• Dare notizie con le immagini: rischi e limiti nell'uso di foto, video. Uso personale
e uso collettivo.
• Condividere l'informazione: la responsabilità dei contenuti informativi immessi nella rete.
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• Un sito interattivo sul quale pubblicare materiali didattici, interventi e aggiornamenti
• Utilizzo dei social (Facebook, Twitter, Instagram) come collettori delle notizie, dei racconti e delle considerazioni di studenti e insegnanti lungo il percorso formativo
• Incontri utilizzando un format prestabilito che renda omogenei gli interventi facilitandone il coordinamento e la misurazione dei risultati didattici.
• Nascita e sviluppo dei social network: numeri e statistiche del fenomeno in Italia e nel Mondo
• Social networking: che cosa significa operare in rete con gli altri utenti.
• I devices mobili e la velocità di esecuzione: il pensiero prima di premere il tasto “send”
DATA 20 maggio 2019 Prof. P. Buttiglieri
90
RELAZIONE SUL PROGETTO PON ASL “ENGLISH COMMUNICATION”
Alunno Branciforti Vitttorio
Il progetto PON ASL “English Communication” ha avuto luogo a Londra dal
06/08/2018 al 27/08/2018 e ha coinvolto 12 studenti, appartenenti a diverse 3^ e 4^
classi dell’Istituto Superiore “Secusio”. I docenti accompagnatori sono stati il prof.
Giuseppe Ciancio (tutor del progetto) e la prof.ssa Anna Schillaci (tutor
accompagnatore).
Il progetto ha proposto un percorso di Alternanza Scuola Lavoro, durante il quale gli
studenti hanno realizzato un’esperienza professionale nell'ambito della
comunicazione, legata al giornalismo e al mondo della radiofonia, migliorando le
proprie conoscenze linguistiche e digitali e ampliando le prospettive di future opzioni
lavorative.
Il percorso è stato caratterizzato da attività varie e altamente formative, legate al
mondo dell’editoria, e molto coinvolgenti per gli studenti, che hanno potuto mettere
alla prova le competenze acquisite a scuola nei vari ambiti disciplinari.
Sono state raggiunte le seguenti finalità:
• orientare gli studenti con un’esperienza diretta con il mondo reale del lavoro;
• acquisire competenze spendibili in un prossimo futuro lavorativo;
• favorire l’autonomia relazionale, comportamentale e la socializzazione;
• motivare allo studio anche attraverso attività didattiche che utilizzino metodologie
diverse;
• offrire stimoli culturali e motivazioni importanti;
• vivere nuove esperienze e trovare riscontri tangibili di quanto appreso attraverso
percorsi didattici e lavorativi;
• arricchire le conoscenze culturali in un contesto sociale ed esperienziale piacevole;
• sviluppare un atteggiamento di attenzione e/o rispetto nei confronti di habitat
naturali, di insediamenti storici e di monumenti artistici;
• far conoscere il territorio europeo;
• far conoscere culture diverse dalla propria per scoprirne analogie e differenze al
fine di valorizzare la diversità ed accrescere gli orizzonti culturali.
91
Inoltre, la suddetta esperienza ha permesso agli alunni di allargare i loro orizzonti
culturali grazie allo stretto contatto con la gente del luogo con la quale hanno dovuto
interagire in lingua scambiando pareri ed opinioni. Gli allievi hanno anche avuto la
possibilità di venire a contatto con la reale vita anglosassone e di conoscere aspetti
della civiltà e cultura inglese sia antica che moderna grazie alle varie escursioni.
Certamente, è stata un’esperienza positiva che ha permesso a ciascun allievo di
migliorare, non solo a livello di conoscenze, ma anche umano, grazie alle diverse
occasioni di socializzazione, promozione culturale e formazione scolastica e
lavorativa. Senza alcun dubbio, si può considerare questo progetto molto valido per
orientare gli studenti, perché hanno avuto l’occasione di immergersi nel mondo reale
del lavoro, cogliendone le variegate dinamiche e sfaccettature.
Prodotti finali del suddetto percorso sono stati la realizzazione di un blog,
https://inandoutlondon.blogspot.com/, dove sono stati pubblicati alcuni degli articoli
scritti in inglese dagli studenti, e di una diretta radiofonica in lingua inglese che è
possibile ascoltare sul blog.
I TUTOR
F.to Giuseppe Ciancio
F.to Anna Schillaci
92
RELAZIONE PROGETTO
“ORIENTAMENTO E FORMAZIONE IN OSPEDALE”
ANNO SCOLASTICO 2017/2018 - 2018/2019
CLASSE 5B – Alunni Brafa Misicaro Alessia, Chiaramonte Azzurra, Collura Giulia, Evola Giulia, Failla Gaetano, Mastrandrea Diletta, Placenti Francesco, Pozzo
Francesca, Sparaciari Maria Elena, Vicino Greta
Tutor Interno: Prof.ssa Castorina Silvana – Prof. Palazzo Giacomo Tutor Esterno: Dott.ssa Piera Giacalone
Il progetto ha avuto inizio il 01.03.2018, e dopo aver firmato la convenzione con la struttura ospedaliera "Gravina” di Caltagirone, ASP 3 CATANIA, e nello specifico con il Tutor Esterno dott.ssa Giacalone Piera, di comune accordo si è deciso di operare in modo tale da consentire il raggiungimento degli obiettivi prefissati dal consiglio di classe dell’allora 4 B (oggi 5B) Liceo Classico “Secusio” di Caltagirone.
Tale obbligo formativo, vissuto, talvolta, dagli studenti con un misto di insofferenza e curiosità, ha nel contempo permesso agli alunni, di ridurre (nell’arco del triennio) la distanza tra il mondo della scuola e il mondo del lavoro, incrementando la loro capacità di orientamento. Queste gli obiettivi e le abilità conseguite e potenziate con il nostro progetto: 1. Comprendere l’organizzazione ed il funzionamento della principale azienda del
nostro territorio 2. Comprendere la complessità organizzativa nella interazione tra i vari ruoli
professionali; 3. Migliorare la propria capacità di orientamento lavorativo; 4. Potenziare le competenze relazionali ed il lavoro in “team”; 5. Sviluppare la capacità di osservazione nell’applicazione dei protocolli operativi; 6. Sviluppare la capacità di interpretazione di una realtà lavorativa complessa.
I sottoscritti, in qualità di Tutor interni, hanno assistito e guidato gli studenti nel percorso di alternanza e verificato, in collaborazione con il tutor esterno, il corretto svolgimento delle attività previste dal progetto; hanno gestito le relazioni con il contesto in cui si è sviluppata l’esperienza; hanno monitorato le attività e affrontato le criticità che sono emerse dalle stesse; hanno valutato e valorizzato gli obiettivi
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raggiunti e le competenze progressivamente sviluppate dagli studenti. In termini di crescita culturale e personale, questa esperienza durata circa 90 ore, svolte in orario extra scolastico, ha rappresentato per gli studenti e, per alcuni in particolare, una ulteriore occasione per dimostrare autonomia, buone capacità di integrazione, buone capacità di cooperative learning e soprattutto assunzione di responsabilità. Il progetto si è concluso a Gennaio del 2019. Caltagirone 15/05/2019 TUTOR INTERNO
Prof.ssa Castorina Silvana Prof. Palazzo Giacomo
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RELAZIONE FINALE SULLA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO DI ALTERNANZA SCUOLA
LAVORO “WEBTV” PRESSO LA BIBLIOTECA COMUNALE DI GRAMMICHELE
TUTOR INTERNO : Prof.ssa Vita Damanti
TUTOR ESTERNO: Dott.ssa Rosaria Rita Leone
a.s. 2018-2019
Il progetto “WEBTV”,elaborato dalla scrivente prof.ssa Vita Damanti ( docente di
materie letterarie), in qualità di tutor interno e in collaborazione con la dott.ssa
Rosaria Rita Leone, in qualità di istruttore direttivo della biblioteca comunale di
Grammichele, che è stato l’ente pubblico di riferimento per la realizzazione del
progetto. Nella fase propedeutica e in itinere è intervenuto in prof. Francesco Malizia,
in qualità di esperto in laboratorio audiovisivo e multimediale.
I seguenti allievi frequentanti le classi terze e quarte nell’a.s. 2017-2018 del liceo
classico e linguistico nell’a.s. 2017-2018 sono stati coinvolti nella realizzazione del
progetto che, iniziato il 29-I-2018, si è concluso il 14-I-2019:
MORELLO GIOVANNI 3B
RANDAZZO GIORGIA 3B
GERMANO CHIARA 3BL
NEGRU LAURA 3BL
CARUSO GIUSEPPE 3FL
MUSUMARRA FABRIZIO 4B
AMORE GIADA 4B
GURRIERI FRANCESCO 4B
BARONE FLAVIA 4B
CUBISINO CARLO 4B
PETRARCA CHIARA 4EL
SALAFIA FLAVIO 3EL
Il progetto è nato dall’esigenza di orientare gli studenti nell’era della globalizzazione e della tecnologia avanzata a fare esperienza della competenza comunicativa non solo per aprire la scuola al mondo esterno e orientarsi nella complessità del mondo attuale ma anche per padroneggiare gli strumenti della comunicazione in tutti i settori e gli
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ambiti della vita, nella consapevolezza che non è più possibile condurre esistenze di vita e relazioni di ogni genere ( personali, sociali, culturali, economiche, politiche, ecc…) a prescindere dalla multimedialità, dalla interattività e dalla massmedialità. La creazione di una web tv all’interno dei locali della biblioteca comunale di Grammichele, utilizzando le potenzialità di internet, ha consentito un’attività di lavoro integrativa delle istanze formative scolastiche con l’acquisizione di un significativo bagaglio di esperienze operative tali da consentire loro di potersi orientare nel mercato del lavoro e delle opportunità professionali.
La realizzazione di prodotti audiovisivi di contenuto culturale ha permesso l’acquisizione, di conoscenze, abilità e competenze specifiche spendibili nell’orientamento professionale della figura del videomaker, potenziando, altresì, i contenuti e le abilità già in possesso con l’interazione innovativa tra la biblioteca, luogo di tradizione culturale ma sostanzialmente circoscritto sia come spazio sia come attività, e il territorio con l’interfaccia delle possibilità offerte dal web, che, come è noto, estende attraverso la virtualità non solo gli spazi ma anche le possibilità di comunicazione tra l’ente pubblico e gli utenti. Gli obiettivi del progetto, pertanto, si può asserire che sono stati conseguiti. Sul piano formativo, infatti, il collegamento tra l’istituzione scolastica e formativa con il mondo del lavoro e la società civile ha consentito la maturazione e l’autonomia dello studente, il miglioramento delle capacità relazionali con la cooperazione responsabile all’interno del gruppo di lavoro, l’acquisizione di elementi di orientamento professionale, attraverso l’attività operativa del videomaker nella diffusione di contenuti culturali acquisiti all’interno del patrimonio documentario della biblioteca comunale di Grammichele o attraverso il contatto diretto con scrittori, attori e registi, con la presenza dei quali sono state realizzate delle interviste
Sono stati realizzati i seguenti prodotti audiovisivi:
• Torquato Tasso
• Intervista a Giuseppe Testa, autore del saggio “Il caso Macbeth”, edito dalla
casa editrice “Il melangolo”
• Intervista a Filippo Sileci e Franco Grosso, rispettivamente attore e regista della
commedia “Prendo in prestito tua moglie” di Luca Franco
• Carlo Goldoni
• Intervista a Dario Meli, attore e regista dello spettacolo “Voscenza deve saper”
• Intervista a Maria Attanasio, autrice del romanzo “La ragazza di Marsiglia, edito
dalla casa editrice “Sellerio”
• Presentazione del libro di Ivan Nicosia “La Catania destrutta, di Domenico
Gugliemini”
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Nella realizzazione del progetto il tutor interno e quello esterno hanno svolto i compiti
previsti dal progetto.
Prof..ssa Vita Damanti
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PARTE 5: DICHIARAZIONE DEGLI ALUNNI
I sottoscritti alunni della VB del Liceo Classico, avendo preso visione del documento
di classe,
DICHIARANO
che i programmi relativi alle varie discipline contenuti nel presente documento di
classe sono conformi a quelli svolti durante il corrente anno scolastico:
ALUNNI CLASSE V B FIRME
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
21
22
23
24
25
98
Griglie di valutazione:
ITALIANO
TIPOLOGIA A
Griglia di valutazione per l’attribuzione dei punteggi Indicatore
Punteggio (totale 100) PUNTI PUNTI ATTRIBUITI
Ideazione, pianificazione e organizzazione del testo. Max 10
Struttura pienamente organica e originale
9-10
Struttura ben pianificata 7-8 Struttura sufficientemente organizzata 5-6 Struttura frammentaria 3-4 Struttura caotica e lacunosa 1-2
Coesione e coerenza testuale. Max 10
Coesione e coerenza piene 9-10
Coesione e coerenza adeguate 7-8
Coesione e coerenza sufficienti 5-6
Coesione e coerenza parziali 3-4
Coesione e coerenza lacunose 1-2
Ricchezza e padronanza lessicale. Max 10
Lessico pienamente adeguato e personale/uso di vari livelli lessicali
9-10
Lessico adeguato 7-8
Lessico generico 5-6
Lessico appropriato solo in parte 3-4
Lessico non appropriato e limitato 1-2
Correttezza grammaticale (ortografia, morfologia, sintassi); uso corretto ed efficace della punteggiatura. Max 10
Assenza errori/ lievi imprecisioni 9-10
Errori lievi e sporadici 7-8
Errori gravi 5-6
Errori molto gravi 3-4
Errori molto gravi e molto diffusi 1-2
Ampiezza e precisione delle conoscenze e dei riferimenti culturali. Max 10
Conoscenze vaste e complete 9-10
Conoscenze adeguate 7-8
Conoscenze essenziali 5-6
Conoscenze frammentarie e limitate 3-4
Conoscenze errate o assenti 0-2
Espressione di giudizi critici e valutazioni personali. Max 10
Giudizi originali e creativi 9-10
Giudizi adeguati 7-8
Giudizi essenziali 5-6
Giudizi superficiali 3-4
Scarsa e/o errata capacità di giudizio 0-2
Rispetto dei vincoli posti nella consegna (ad esempio, indicazioni di massima circa la lunghezza del testo – se presenti – o indicazioni circa la forma parafrasata o sintetica della rielaborazione). Max 10
Pieno rispetto della consegna 9-10
Adeguato rispetto della consegna 7-8 Rispetto essenziale della consegna 5-6
Rispetto parziale della consegna 3-4
Mancato rispetto della consegna 1-2
Capacità di comprendere il testo nel suo senso complessivo e nei suoi snodi tematici e stilistici. Max 10
Comprensione completa ed esauriente 9-10 Comprensione adeguata 7-8
Comprensione essenziale, limitata ai nuclei più evidenti
5-6
Comprensione parziale 3-4 Comprensione errata e lacunosa 1-2
Puntualità nell'analisi lessicale, sintattica, stilistica e retorica (se richiesta). Max 10
Analisi dettagliata e originale 9-10
Analisi completa 7-8
Analisi essenziale 5-6
99
Analisi frammentaria 3-4
Analisi lacunosa 1-2 Interpretazione corretta e articolata del testo. Max 10
Interpretazione ampia e articolata 9-10
Interpretazione completa 7-8
Interpretazione essenziale 5-6 Interpretazione frammentaria 3-4
Interpretazione scorretta e lacunosa 1-2
TOTALE
Dividere per 5 per punteggio in ventesimi-Dividere per 10 per punteggio in decimi
TIPOLOGIA B
Griglia di valutazione per l’attribuzione dei punteggi Indicatore
Punteggio totale 100 PUNTI PUNTI ATTRIBUITI
Ideazione, pianificazione e organizzazione del testo. Max 10
Struttura pienamente organica e originale
9-10
Struttura ben pianificata 7-8 Struttura sufficientemente organizzata 5-6 Struttura frammentaria 3-4 Struttura caotica e lacunosa 1-2
Coesione e coerenza testuale. Max 10
Coesione e coerenza piene 9-10
Coesione e coerenza adeguate 7-8
Coesione e coerenza sufficienti 5-6
Coesione e coerenza parziali 3-4
Coesione e coerenza lacunose 1-2
Ricchezza e padronanza lessicale. Max 10
Lessico pienamente adeguato e personale/uso di vari livelli lessicali
9-10
Lessico adeguato 7-8
Lessico generico 5-6
Lessico appropriato solo in parte 3-4
Lessico non appropriato e limitato 1-2
Correttezza grammaticale (ortografia, morfologia, sintassi); uso corretto ed efficace della punteggiatura. Max 10
Assenza errori/ lievi imprecisioni 9-10
Errori lievi e sporadici 7-8
Errori gravi 5-6
Errori molto gravi 3-4
Errori molto gravi e molto diffusi 1-2
Ampiezza e precisione delle conoscenze e dei riferimenti culturali. Max 10
Conoscenze vaste e complete 9-10
Conoscenze adeguate 7-8
Conoscenze essenziali 5-6
Conoscenze frammentarie e limitate 3-4
Conoscenze errate o assenti 1-2
Espressione di giudizi critici e valutazioni personali. Max 10
Giudizi originali e creativi 9-10
Giudizi adeguati 7-8
Giudizi essenziali 5-6
Giudizi superficiali 3-4
Scarsa e/o errata capacità di giudizio 0-2
Individuazione corretta di tesi e argomentazioni presenti nel testo proposto. Max 15
Individuazione tesi e argomentazione completa e sicura
12-15
Individuazione tesi e argomentazione adeguata
9-11
Individuazione tesi e argomentazione sufficiente
6-8
Individuazione tesi e argomentazione discontinua
3-5
100
Mancata individuazione tesi e argomentazione lacunosa o assente
1-2
Capacità di sostenere con coerenza un percorso ragionativo adoperando connettivi pertinenti. Max 10
Capacità logica e pertinenza connettivi solida e articolata
9-10
Capacità logica e pertinenza connettivi adeguata
7-8
Capacità logica e pertinenza connettivi sufficiente
5-6
Capacità logica e pertinenza connettivi frammentaria
3-4
Capacità logica e pertinenza connettivi assente o lacunosa
1-2
Correttezza e congruenza dei riferimenti culturali utilizzati per sostenere l'argomentazione. Max 15
Riferimenti culturali vasti e personali 12-15
Riferimenti culturali adeguati 9-11
Riferimenti culturali essenziali 6-8
Riferimenti culturali discontinui 3-5
Riferimenti culturali lacunosi 1-2
TOTALE
Dividere per 5 per punteggio in ventesimi- Dividere per 10 per punteggio in decimi
TIPOLOGIA C
Griglia di valutazione per l’attribuzione dei punteggi Indicatore (correlato agli obiettivi della prova)
Punteggio max per ogni indicatore (totale 100)
Ideazione, pianificazione e organizzazione del testo. Max 10
Struttura pienamente organica e originale
9-10
Struttura ben pianificata 7-8 Struttura sufficientemente organizzata 5-6 Struttura frammentaria 3-4 Struttura caotica e lacunosa 1-2
Coesione e coerenza testuale. Max 10
Coesione e coerenza piene 9-10
Coesione e coerenza adeguate 7-8
Coesione e coerenza sufficienti 5-6
Coesione e coerenza parziali 3-4
Coesione e coerenza lacunose 1-2
Ricchezza e padronanza lessicale. Max 10
Lessico pienamente adeguato e personale/uso di vari livelli lessicali
9-10
Lessico adeguato 7-8
Lessico generico 5-6
Lessico appropriato solo in parte 3-4
Lessico non appropriato e limitato 1-2
Correttezza grammaticale (ortografia, morfologia, sintassi); uso corretto ed efficace della punteggiatura. Max 10
Assenza errori/ lievi imprecisioni 9-10
Errori lievi e sporadici 7-8
Errori gravi 5-6
Errori molto gravi 3-4
Errori molto gravi e molto diffusi 1-2
Ampiezza e precisione delle conoscenze e dei riferimenti culturali. Max 10
Conoscenze vaste e complete 9-10
Conoscenze adeguate 7-8
Conoscenze essenziali 5-6
Conoscenze frammentarie e limitate 3-4
Conoscenze errate o assenti 1-2
Espressione di giudizi critici e valutazioni personali.
Giudizi originali e creativi 9-10
Giudizi adeguati 7-8
101
Max 10
Giudizi essenziali 5-6
Giudizi superficiali 3-4
Scarsa e/o errata capacità di giudizio 0-2
Pertinenza del testo rispetto alla traccia e coerenza nella formulazione del titolo e dell'eventuale paragrafazione. Max 15
Pertinenza alla traccia piena e totale 12-15
Pertinenza alla traccia adeguata 9-11 Pertinenza alla traccia essenziale 6-8
Pertinenza alla traccia discontinua 3-5
Mancata pertinenza alla traccia o gravemente lacunosa
1-2
Sviluppo ordinato e lineare dell’esposizione. Max 10
Esposizione chiara, scorrevole e corretta 9-10 Esposizione adeguata 7-8
Esposizione discontinua 5-6
Esposizione contorta 3-4 Esposizione incerta e lacunosa 1-2
Correttezza e articolazione delle conoscenze e dei riferimenti culturali Max 15
Riferimenti culturali vasti e personali 12-15
Riferimenti culturali adeguati 9-11
Riferimenti culturali essenziali 6-8
Riferimenti culturali discontinui 3-5
Riferimenti culturali lacunosi 1-2
TOTALE
Dividere per 5 per punteggio in ventesimi-Dividere per 10 per punteggio in decimi
LATINO E GRECO
GRIGLIA MINISTERIALE in ventesimi
Griglia di valutazione per l’attribuzione dei punteggi Indicatore
Punteggio max per ogni indicatore (totale 20)
PUNTI
PUNTI ATTRIBUITI
Comprensione del significato globale e puntuale del testo Max 6
COMPRENSIONE PROFONDA DEL SIGNIFICATO
6
COMPRENSIONE PIENA 5 COMPRENSIONE GENERICA 4 COMPRENSIONE PARZIALE 3 COMPRENSIONE FRAMMENTARIA
2
COMPRENSIONE MOLTO LACUNOSA
1
Individuazione delle strutture morfosintattiche Max 4
DETTAGLIATA, PRECISA, ESAURIENTE
4
ADEGUATA 3,5
SUFFICIENTE (INDIVIDUA SOLO LE STRUTTURE BASILARI)
3
PARZIALE, SOMMARIA 2
LACUNOSA 1 Comprensione del lessico specifico Max 3
COMPRENSIONE PROFONDA DEL SIGNIFICATO
3
PIENA COMPRENSIONE 2
COMPRENSIONE GENERICA 1,5
COMPRENSIONE PARZIALE 1
INCOMPRENSIONE/COMPRENSIONE MOLTO LACUNOSA
0,5
102
Ricodificazione e resa nella lingua d'arrivo Max 3
CORRETTA, AMPIA, PERSONALE 3
CORRETTA, CHIARA, ARTICOLATA
2
GENERALMENTE CORRETTA, ELEMENTARE
1,50
SCORRETTA, FRAMMENTARIA, CONTORTA
1
MOLTO SCORRETTA, MOLTO LACUNOSA
0,50
Pertinenza delle risposte alle domande in apparato Max 4
PERTINENZA PIENA 4
PERTINENZA BUONA 3,50
PERTINENZA SUFFICIENTE 3
PERTINENZA PARZIALE 2
PERTINENZA MOLTO LACUNOSA-SCARSA
0-1
TOTALE
103
GRIGLIA MINISTERIALE in decimi
Griglia di valutazione per l’attribuzione dei punteggi Indicatore
Punteggio max per ogni indicatore (totale 20)
PUNTI
PUNTI ATTRIBUITI
Comprensione del significato globale e puntuale del testo Max 3
COMPRENSIONE PROFONDA DEL SIGNIFICATO
3
COMPRENSIONE PIENA 2,50 COMPRENSIONE GENERICA 2 COMPRENSIONE PARZIALE 1,50 COMPRENSIONE FRAMMENTARIA
1
COMPRENSIONE MOLTO LACUNOSA
0,50
Individuazione delle strutture morfosintattiche Max 2
DETTAGLIATA, PRECISA, ESAURIENTE
2
ADEGUATA 1,75
SUFFICIENTE (INDIVIDUA SOLO LE STRUTTURE BASILARI)
1,50
PARZIALE, SOMMARIA 1
LACUNOSA 0,50 Comprensione del lessico specifico Max 1,50
COMPRENSIONE PROFONDA DEL SIGNIFICATO
1,50
PIENA COMPRENSIONE 1
COMPRENSIONE GENERICA 0,75
COMPRENSIONE PARZIALE 0,50
INCOMPRENSIONE/COMPRENSIONE MOLTO LACUNOSA
0,25
Ricodificazione e resa nella lingua d'arrivo Max 1,50
CORRETTA, AMPIA, PERSONALE 1,50
CORRETTA, CHIARA, ARTICOLATA
1
GENERALMENTE CORRETTA, ELEMENTARE
0,75
SCORRETTA, FRAMMENTARIA, CONTORTA
0,50
MOLTO SCORRETTA, MOLTO LACUNOSA
0,25
Pertinenza delle risposte alle domande in apparato Max 2
PERTINENZA PIENA 2
PERTINENZA BUONA 1,75
PERTINENZA SUFFICIENTE 1,50
PERTINENZA PARZIALE 1
PERTINENZA MOLTO LACUNOSA-SCARSA
0-0,50
TOTALE
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