arte al femminile quinta parte

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Universitas Ysei Corso "Arte al femminile" Dott.ssa Sara Zugni XIII anno accademico 2012-2013

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ARTE AL FEMMINILE LE SALON DES FEMMES Dott.ssa Sara ZugniQuinta lezione

Limiti cronologici

Il nome

Origini lontane

Origini vicine

Influenza dell’arte giapponese

Legami con la fotografia

Concezione del dipingere

Lo stile: il colore, la forma, lo spazio e la luce

L’incontro con Manet

I protagonisti

Impressionismo in 10 punti

Il nome: Impression, soleil levant

Origini lontane

Pittori scuola Veneziana: il colore è tutto, la composizione di basa sulla contrapposizione tra pennellate, primato del colore sul disegno

Origini lontane

Velazquez per il modo unico di dipingere a virgole

Origini vicine

Delacroix per la morbida pennellata

Origini vicine – paesaggisti inglesi

Origini vicine – l’ecole de Barbizon - Corot

Doubigny

Rousseau

Bodin

Millet

Limiti cronologici

Il nome

Origini lontane

Origini vicine

Influenza dell’arte giapponese

Legami con la fotografia

Concezione del dipingere

Lo stile: il colore, la forma, lo spazio e la luce

L’incontro con Manet

I protagonisti

Impressionismo in 10 punti

Arte giapponese

Impaginazione pittorica,

uso di colori chiari,

la realtà è in continuo divenire

Hokusai

Ukiyo-e

Hokusai

Uso della fotografia

Monet

Superamento della fotografia:

La pittura testimonia le impressioni e gli stati d’animo che la fotografia non registrava

Limiti cronologici

Il nome

Origini lontane

Origini vicine

Influenza dell’arte giapponese

Legami con la fotografia

Concezione del dipingere

Lo stile: il colore, la forma, lo spazio e la luce

L’incontro con Manet

I protagonisti

Impressionismo in 10 punti

Concezione pittura impressionsita

Riferimento è l’istante fugace, l’attimo

Vita moderna

Cogliere nell’attimo la sintesi delle cose

Rinvenire l’eternità in ciò che è effimero

Consapevolezza che il mondo è in continuo divenire

Lo stile

Tipo di visione

Pittorica

Colore

Forma

Spazio

Luce e ombre

Monet

Monet - le ombre

Incontro con Manet

Personaggio chiave:

Nel 1865 scandalizza la società parigina con

L’Olympia

Incontro con Manet

Manet non aderirà mai all’impressionismo, non è nemmeno un paesaggista,

ma il suo rifiuto di frequentare l’accademia lo trasforma in un nuovo punto di riferimento

Incontro con Manet

Nel 1863 propone 14 tele al Salon ufficiale e vengono tutte rifiutate

Insieme a lui vengono snobbati anche Dorè e Courbet

Incontro con Manet

Scrivono una petizione al Ministro delle Belle arti

L’Imperatore decide di creare un Salon parallelo:

Le Salon des Refuses (chiamato dai critici il Salone delle croste)

Incontro con Manet

Al Salon des Refuses del 1868 espone Ritratto di Emiel Zola, opera molto interessante

Incontro con Manet

Attorno all’artista cresce un gruppo di artisti che si organizza e lo invita ad esporre alla prima mostra impressionista del 1874, a cui non parteciperà.

le edizioni successive saranno: 1876, 1877, 1879, 1880, 1881, 1882 1886

Prima mostra 1974 Monet

Renoir

B.Morisot

Cezanne

Degas

Sisley

Berthe Morisot ritratta da Manet

1841 – 1895

Incoraggiata dal padre studia pittura

Incontra Degas e Corot che le insegna a dipingere en plein air

Nel 1868 incontra Manet, incontro molto importante

Berthe Morisot

Berthe posa per 11 opere di Manet

Berthe Morisot

Nel 1874 sposa Eugene Manet, fratello di Eduard ed espone alla prima mostra impressionsita

la sua tavolozza si schiarisce

Le pennellate di colore si fanno più intense

Usa colori ad olio + acquerelli

Berthe Morisot

Berthe Morisot

Partecipa a tutte le mostre degli Impressionisti, tranne quella del 1979

E’ lei che insieme al marito finanzia l’ultima del 1886 e seleziona i nuovi artisti.

La sua casa è punto d’incontro di artisti e intelletuali

Berthe Morisot

Muore nel 1895 a 54 anni a causa di una polmonite.

Sua acerrima rivale era stata Eva Gonzales, anche lei modella di Edward Manet

Eva Gonzales

1849 – 1883

Figlia del celebre romanziere Emmanuel Gonzales

Sceglie Manet come maestro

Ritratto del 1870

Eva Gonzales

E’ molto legata al maestro e come lui non parteciperà mai alle mostre degli impressionisti

Ma per stile è comunque assimilabile alle nuove tendenze impressioniste

Eva Gonzales

Eva Gonzales

Fino al 1872 è forte l’influenza del maestro poi si sposa con Henri Gerard e sviluppa uno stile più personale

Eva Gonzales

La tavolozza si illumina

I contorni si sfaldano

Immagini molto delicate e sensuali

Le sue opere vengono esposte nelle più importanti gallerie di Parigi

Eva Gonzales

Muore molto giovane , pochi giorni dopo il parto, siamo nel 1883

Nel 1885 viene organizzata una retrospettiva con 88 lavori che mostrano le caratteristiche della sua pittura

Eva Gonzales

Momenti di realtà quotidiana e rituali della società

Atmosfera sospesa

Eva Gonzales

Eva Gonzales

Mary Cassat

1844-1926

Nasce negli Usa, in Pennsylvania

In gioventù compie un viaggio in Europa e decide di diventare pittrice nonostante il disappunto del padre

Nel 1866 studia pittura a Parigi nello studio di Jean- Leon Gerome

Mary Cassat

Si reca quotidianamente al Louvre

diventa allieva di Charles Joshua Chaplin

Nel 1868 studia anche da Thomas Couture, primo maestro di Manet

Degas

Nel 1870 è costretta a rientrare negli Usa, lavora per un po’ a Chicago, poi riceve un’importante commissione che la riporta in Europa (viaggi)

Torna a Parigi e nel 1877 Degas la invita a mostrare i suoi lavori agli amici Impressionisti

Mary Cassat

Diventa grane amica di Degas e dai lui apprende un’importante lezione sui ritratti

Mary partecipa all’esposizione Impressionista del 1879 dove conosce e diventa grande amica di Berthe Morisot

* citazione

Mary Cassat

Degas diventa il suo nuovo maestro, le insegna a usare i pastelli e la tecnica d’incisione dell’acquaforte

Mary Cassat

L’influenza di Degas è molto forte anche nella scelta dei tagli compositivi derivati dall’arte giapponese, in particolare il punto di vista rialzato, molto usato ed evidente in Degas

Degas

Mary Cassat

Sotto l’influenza di Degas la sua pittura si fa più spontanea e dipinge spesso all’aperto.

Espone anche nel 1880 e nell’81 e nel 1886 espone due opere impressioniste ad una mostra negli Usa

Inizia così l’avventura americana dell’Impressionismo

Mary Cassat

Nel 1890 con l’amica Berthe Morisot visita una grande mostra di stampe giapponesi e rimane affascinata.

Crea una cartella di dieci incisioni che raffigurano la vita domestica femminile utilizzando l’acquatinta e la puntasecca

Mary Cassat

Col tempo la sua pittura si fa sempre più semplice, lentamente si allontana dall’Impressionismo e sviluppa uno stile proprio

A New York diventa consigliera di collezionisti d’arte e di direttori di musei

Mary Cassat

Nel 1911 si ammala di diabete e cataratta

1914 è costretta a smettere di dipingere perché quasi cieca

Abbraccia la causa del voto alle donne e nel 1915 presenta 18 opere ad un’esposizione per supportare il movimento

Muore nel 1926 a Parigi

Marie Braquemond 1840- 1916

Una delle trois grandes dames dell’impressionismo

Marie Quivoron ha un’infanzia povera e difficile

Si trasferisce a sud di Parigi dove inizia a studiare pittura, suo maestro e Wasser, anziano pittore

Marie Braquemond 1840- 1916

Nel 1857 presenta un’opera che viene accettata dal Salon ufficiale

Viene presentata ad Ingres e da lui studia finché inizia a ricevere le prime committenze

Marie Braquemond 1840- 1916

Studia al Louvre dove copia i grandi capolavori e incontra Felix Braquemond, si innamorano e si sposano nel 1869.

Nel 1870 nasce il figlio Pierre e da quel momento Marie avrà problemi di salute

Marie Braquemond 1840- 1916

Dal 1864 i quadri di Marie proposti al Salon vengono regolarmente accettati.

Ma negli anni 80 risente fortemente dello stile Impressionista

Marie Braquemond 1840- 1916

Le sue tele si fanno più grandi

I colori si illuminano

Dipinge en plein air

Degas e Monet diventano i suoi nuovi maestri

Espone alle mostre del 1879, 1880 e 1886

Nel 1881 espone in una galleria di Londra

Marie Braquemond 1840- 1916

Nel 1886 conosce Gauguin che ha su di lei una forte influenza

Nel 1890 abbandona la pittura

Muore a Parigi nel 1916

Suzanne Valadon

Marie- Clementine Valadon nasce nel 1865

Infanzia in precarie condizioni economiche

Non ha il padre

Cresce a Montmartre con la madre a14 anni è già autonoma, fa la fiorista,la sarta e a 15 anni lavora nel circo come acrobata ma cade e deve smettere

Suzanne Valadon

Grazie alla sua bellezza divenata una delle modelle preferire dei giovani artisti che vivono a Montmartre come Renoir, Toulouse- Lautrec e Degas

Suzanne Valadon

E’ proprio Toulouse- Lautrec che le suggerisce di cambiare il suo nome in Suzanne (Susanna e i vecchioni)

Suzanne Valadon

E’ quello con Degas l’incontro più importante, le insegna a dipingere e a disegnare, la sprona, la stima, incarna la figura paterna che non ha mai avuto

Suzanne Valadon

Da autodidatta, Suzanne riesce gradualmente a raggiungere un eccellente livello qualitativo ed espressivo

1883 autoritratto: energia e determinazione interiore

Suzanne Valadon

Nel 1883 dà alla luce il piccolo Maurice, è una ragazza madre, il padre è ignoto, poi viene riconosciuto dal giornalista Miguel Utrillo

Nel 1896 decide si sposare Paul Mosis che può assicurare le cure al figlio che aveva problemi psichici

Suzanne Valadon

Nel 1894 espone alla Societè National des Beaux Arts

nelle sue opere predilige la raffigurazione della vita quotidiana, degli affetti domestici

Suzanne Valadon

Nel 1914 sposa Andrè Utter, artista e insieme crescono il figlio di Suzanne , Maurice Utrillo che diventerà un grandissimo pittore.

La loro vita è estrema e vengono descritti dai cronisti del tempo come la trinità infernale

Suzanne Valadon

Altro soggetto molto ricorrente sono i nudi femminili

Rivolge molta attenzione alla precarietà e alle umili condizioni delle classi subalterne alle quali lei stessa apparteneva

Suzanne Valadon

Muore il 7 aprile 1938 mentre sta dipingendo.

Sopravvissuta agli stenti e alle umiliazioni, al suo funerale partecipano i suoi più cari amici: Picasso, Braque e Derain

Jeanne Hebuterne

Jeanne a l’arte

Il fratello, paesaggista la introduce alla vita bohemienne di Montparnasse

Si iscrive alla Academie

Colarossi, dove tra il 1916 e il 1917 incontra Amedeo Modigliani di 14 anni più grande

Amedeo Modigliani

Grande amore di Jeanne, non accettato dalla famiglia di lei a causa della pessima fama (alcol e droga)

Modigliani è a Parigi dal 1906

Modigliani

Atelier a Montparnasse

Modigliani e Jeanne

Nonostante l’opposizione della famiglia di lei, i due vanno a convivere e Jeanne diventerà il soggetto prediletto di Modigliani, ne realizza oltre 20 ritratti nel poco tempo che gli resta da vivere…

Modigliani – Nudo di Jeanne

Ritratti di Jeanne

Ritratti a mezzo busto

In perfetto equilibrio tra elementi curvilinei e linee rette

Jeanne appare una figura senza luogo e senza tempo

Occhi malinconici

Volto allungato e perdita dei dettagli fisiognomici

Ritratti di Jeanne

Gli elementi curvilinei e sinuosi conferiscono eleganza e vitalità

Le linee rette tagliano la composizione verticalmente o orizzontalmente dando incisività

Disegni di Jeanne

Disegni di Jeanne

Disegni Jeanne

Jeanne

Autoritratto

Interno di Jeanne

Autoritratto

Autoritratto

Cariatidi di Modigliani

II acquerello

La suicida

Modigliani e Jeanne – la fine

Ma cosa e’ un’opera d’arte?

Nell’antichità un’opera d’arte era il prodotto dell’abilità e dell’esperienza manuale dell’artista >tèchne

Tarda antichità: ciò che rifletteva la bellezza divina

Rinascimento: le opere si identificano con le arti del disegno che comprende arti maggiori : scultura, pittura e architettura/ e le arti minori: le arti applicate.

Nel 600 le arti del disegno vengono nominate belle arti introducendo il concetto di bellezza

Ma cosa e’ un’opera d’arte?

La bellezza diviene l’elemento che distingue l’opera d’arte dagli oggetti di uso comune che si trovano in natura.

Nell’800 opera d’arte= manufatto con specifiche caratteristiche> valore intuitivo dell’atto espressivo, significato linguistico, carattere individuale e spirituale.

Ma cosa e’ un’opera d’arte?

L’opera d’arte esiste in quanto prodotto da una persona, cioè da un artista. L’opera nasce dalla elaborazione dell’artista, dalla sua immaginazione, è il prodotto delle sue capacità, della sua creatività e della sua conoscenza, del suo agire all’interno di un determinato contesto culturale.

oppure

L’opera d’arte è l’espressione di un’identità, di una convinzione, di un’emergenza, di un sentimento, di un’emozione?

ARTE AL FEMMINILE LE SALON DES FEMMES Dott.ssa Sara Zugni

Quinta lezione

Fine

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