7. ingegneria e creativita
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Corso di Interazione Uomo MacchinaAA 2010-2011
Roberto Polillo
Corso di laurea in InformaticaUniversità di Milano BicoccaDipartimento di Informatica, Sistemistica e Comunicazione
INGEGNERIA E CREATIVITÀ1
Edizione 2
010-11
R.Polillo - Ottobre 2010
Come “inventiamo” nuovi prodotti?3
R.Polillo - Ottobre 2010
Alcune “tecniche”4
Mimesi Ibridazione Metafora Variazione Composizione
R.Polillo - Ottobre 2010
Mimesi 5
“Imitazione”Si costruiscono oggetti virtuali che “riproducono” in ogni dettaglio oggetti reali ampiamente diffusi
R.Polillo - Ottobre 2010
Mimesi: esempi
Riproduzione precisa di uno
specifico modello dell’HP!6 R.Polillo - Ottobre 2010
7 R.Polillo - Ottobre 2010
Chi et al., CHI 2005
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R.Polillo - Ottobre 2010
Questo bottone permette di cambiare la scala: l’oggetto imitato viene “potenziato” con funzioni non realizzabili nel modello reale
R.Polillo - Ottobre 2010
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IBM Smart Phone
1. Comporre il numero
2. Cliccare la cornetta (sic!)10
R.Polillo - Ottobre 2010
Da: IBM, Aptiva Communication Center
R.Polillo - Ottobre 2010
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Ibridazione
“Incrociare piante o animali di specie diverse in modo da ottenere ibridi”
Esempio:lavagna + proiettore lavagna luminosa
R.Polillo - Ottobre 2010
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Esempio
Wireless Notebook Presenter Mouse 8000, di Microsoft (2006)
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R.Polillo - Ottobre 2010
calendario + orologio + tab + bottoni
player musicale + menu e form Windows-like
Ibridazione: esempi
R.Polillo - Ottobre 2010
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I/O Brush (MIT)
R.Polillo - Ottobre 2010
15 pennello + fotocamera
http://it.youtube.com/watch?v=04v_v1gnyO8
Pocket Guitar (2009):chitarra + iPhone
16
R.Polillo - Ottobre 2010
dj3
R.Polillo - Ottobre 2010
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Mac OS X
dialogue box + vetro =
dialogue box trasparente
R.Polillo - Ottobre 201019
Metafora
dal greco metaphora, trasporto, mutazione
Consiste, in sostanza, nel “mescolare” fra loro campi semantici differenti, trasferendo proprietà e concetti propri di un campo semantico ad un altro
R.Polillo - Ottobre 2010
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donatore
ricevente
Metafora: esempi
sei un fulmine l’ondeggiare delle spighe il ruggire dei motori la gamba del tavolo al timone dello stato
R.Polillo - Ottobre 2010
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Metafora: esempio
È vero, il mondo è tutto un palcoscenico
sul quale tutti noi, uomini e donne
siam solo attori, con le nostre uscite
e con le nostre entrate; ove ciascuno,
per il tempo che gli è stato assegnato,
recita molte parti,
e gli atti sono le sue sette età
….
W. Shakespeare, As you like it
R.Polillo - Ottobre 2010
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Word 95
La icona crea la metafora, e suggerisce immediatamente
la funzione del menu23
R.Polillo - Ottobre 2010
La metafora della scrivania (Macintosh, 1984)
R.Polillo - Ottobre 2010
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Metafora: vantaggi
Suggerisce idee al designer, perché trasferisce un intero “campo semantico” da un contesto all’altro, suggerendo soluzioni inattese
Esempi:
la gamba del tavolo e se mettessimo una giarrettiera a una gamba del tavolo? Oppure se gli mettessimo delle scarpe?
il ruggire del motore “metti un tigre nel motore”
R.Polillo - Ottobre 2010
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Metafora: svantaggi
Può confondere l’utente, perché le inevitabili incongruenze fra i due campi semnatici possono generare confusione e sfiducia
NB La metafora non è una similitudine!
R.Polillo - Ottobre 2010
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R.Polillo - Ottobre 2010
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29 R.Polillo - Ottobre 2010
Una tastiera che pensa?
30 R.Polillo - Ottobre 2010
Il design delle icone
R.Polillo - Ottobre 2010
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Mac OS X
Windows
? ? ? ? ?
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R.Polillo - Ottobre 2010
Variazione
R.Polillo - Ottobre 2010
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Variazione: esempi35
R.Polillo - Ottobre 2010
Paint per Windows 95 (Microsoft, 1995)
R.Polillo - Ottobre 201036
WINDOWS 1.0
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R.Polillo - Ottobre 2010
WINDOWS 2.0
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R.Polillo - Ottobre 2010
WINDOWS 3.1
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R.Polillo - Ottobre 2010
WINDOWS 95
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R.Polillo - Ottobre 2010
Il ciclo compito-manufatto41
Bisogno
Manufatto
“Non appena viene introdotto un nuovo manufatto, inizia una
co-evoluzione dell’artefatto e di chi lo usa”
D.C.Engelbart
R.Polillo - Ottobre 2010
Esempio: evoluzione del martello42
R.Polillo - Ottobre 2010
Esempio: “paper clip”
R.Polillo - Ottobre 2010
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1898 1900
graffia il foglio
non graffia il foglio, ma può scivolare via
1921 1934
non scivola via
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R.Polillo - Ottobre 2010
R.Polillo - Ottobre 201045
La evoluzione del software46
Per la sua “immateriale”, il software, è il manufatto evolutivo per eccellenza:
- non esistono limitazioni “materiali” alle sue modifiche
- le sue modifiche non richiedono modifiche di impianti produttivi
- la versione modificata può essere distribuita immediatamente e ovunque, a costo praticamente nullo (via Internet)
- concetto di perpetual beta
R.Polillo - Ottobre 2010
Una variante: Mutazione47
“Fenomeno per cui in una specie si origina un individuo che presenta alcuni caratteri diversi dai suoi ascendenti, e li trasmette alla discendenza”
R.Polillo - Ottobre 2010
Esempio: design generativo48
Progettare un manufatto e affidare al computer il compito di generarne possibili “mutazioni genetiche”
“metadesign” o “design di specie”:definire le caratteristiche essenziali di un manufatto e affidare al computer il compito di generarne possibili “incarnazioni”
R.Polillo - Ottobre 2010
soddu2.dst.polimi.it49 R.Polillo - Ottobre 2010
50 R.Polillo - Ottobre 2010
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R.Polillo - Ottobre 2010
Basilica, C.Soddu, 199852 R.Polillo - Ottobre 2010
COMPOSIZIONE
Design pattern
Composizione55
R.Polillo - Ottobre 2010
Design patterns: che cosa sono Un design pattern è una soluzione generale a un
problema di progettazione che si ripropone in molte situazioni, anche diverse
Non una soluzione “finita”, ma piuttosto un modello, un template da adattare alla specifica situazione
Il concetto è nato in architettura alla fine degli anni ’70 (Christopher Alexander), e applicato all’ingegneria del software dalla fine degli anni ‘80
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R.Polillo - Ottobre 2010
Design pattern in architettura
R.Polillo - Ottobre 2010
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“Colloca la scala principale in una posizione chiave, centrale e visibile. Tratta l’intera scala come una stanza (o, se all’esterno, come un cortile). Disponila in modo che la scala e la stanza siano una cosa sola, con la scala che scende attorno a una o due pareti della stanza. Allarga il fondo della scala con finestre aperte o balaustre, e con ampi gradini, in modo che le persone che scendono lungo la scala diventino parte dell’azione della stanza mentre sono ancora sulla scala, e che le persone in basso usino naturalmente i gradini per sedersi”.
Da C.Alexander, A Pattern Language
I pattern di interazione uomo macchina: esempio
Design pattern per le funzioni di ricerca in un sito web (van Welie)
Advanced search Search Tips
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FAQ Site Map
Help Wizard Footer Sitemap
Search Box Tag Cloud
Search Area Topic Pages
Search Results
R.Polillo - Ottobre 2010
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Pattern language per l’interazione60
I formalismi di descrizione sono diversi, ma normalmente ogni pattern è descritto in una scheda che fornisce
Il problema di cui si tratta Il pattern che lo risolve Le motivazioni L’ambito/limitazioni di applicazione Esempi di uso
R.Polillo - Ottobre 2010
• Problem• Solution• Use when• How• Why• More examples• Implementation• Literature
• Problem summary• Example• Usage• Solution• Rationale• [Discussion]• [Sources]• More examples
Schede descrittive: esempi
R.Polillo - Ottobre 2010
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Van Welie Toxboe
Design pattern: vantaggi
Raccolgono lo stato della pratica Suggeriscono soluzioni ai progettisti Formazione di un linguaggio comune Diffondono gli “standard di fatto” Evitano di “reinventare la ruota”
R.Polillo - Ottobre 2010
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Creazione63
Ma esiste veramente la creazione dal nulla?
R.Polillo - Ottobre 2010
“Per inventare, serve una buona immaginazione e un mucchio di cianfrusaglie”
Thomas Alva Edison
R.Polillo - Ottobre 2010
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Queste slides…
… si basano sul libro “Facile da usare”, dell’autore, dove si trovano tutte le necessarie spiegazioni. Vedi www.rpolillo.it
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