2018 - istituto comprensivo statale san martino buon albergo · il comune di san martino buon...
Post on 15-Feb-2019
252 Views
Preview:
TRANSCRIPT
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE
San Martino Buon Albergo
Via Luigi Gottardi 2/b - 37036 San Martino Buon Albergo (VR)
Tel. 045/990148 - Fax 045/990155 e-mail: vric84000t@istruzione.it
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA TRIENNIO 2016 - 2018
PREMESSA
Il Piano dell’Offerta Formativa costituisce il documento fondamentale dell’identità culturale e progettuale
della scuola. Esso ne rispecchia l’intera realtà ed esplicita la progettazione curriculare, extracurriculare,
educativa ed organizzativa.
Il P.O.F. coerente con gli obiettivi generali stabiliti a livello nazionale, riflette le esigenze e le risorse del
contesto culturale, sociale ed economico in cui è inserito l’Istituto.
Questo documento è quindi strumento ed espressione dell’autonomia. Esso tende a conferire chiarezza alla
programmazione e a recepire le istanze dell’utenza in un atteggiamento di confronto critico con le esigenze
espresse delle famiglie.
L’Istituto Comprensivo Statale di San Martino Buon Albergo nasce il 1 settembre 2012 dall’aggregazione tra:
1-la Direzione Didattica di San Martino Buon Albergo composta da:
-Scuole dell’Infanzia “C. Gambaro”, “G. Rodari”, “S. Antonio”, “S. Lucia”;
-Scuole Primarie “S. D’Acquisto”, “S. Todaro”;
2-l’Istituto Comprensivo “Berto Barbarani” composto da:
-Scuola Primaria “E. Salgari”;
-Scuola Secondaria di 1° grado “B. Barbarani”.
L’Istituto Comprensivo Statale di San Martino Buon Albergo si basa su alcuni elementi di fondo:
-un unico Collegio dei Docenti per tutti gli ordini di scuola, che tuttavia può operare per settori;
-un unico Consiglio di Istituto;
-un unico Dirigente Scolastico;
-un’unica Segreteria;
-un unico bilancio di gestione.
L’organizzazione dell’Istituto Comprensivo Statale di San Martino Buon Albergo garantisce la specificità dei
diversi ordini formativi dell’istruzione obbligatoria:
-metodologie ludico-cognitive nella scuola dell’infanzia;
-metodologie operativo-cognitive nella scuola primaria;
-metodologie formativo-orientative nella scuola secondaria di 1° grado.
Il curricolo affronta l’incontro con le discipline in un percorso graduale delle conoscenze, dai campi di esperienza della scuola dell’infanzia, all’impostazione pluridisciplinare della scuola primaria, per giungere alle discipline della scuola secondaria di primo grado, in un progressivo avvicinarsi ai saperi organizzati con i loro codici, i loro contenuti, le loro regole. Il Comune di San Martino Buon Albergo, che conta complessivamente circa 14 mila abitanti, si trova immediatamente a est della città di Verona e occupa una zona di 34.086 kmq. Il capoluogo si trova al centro del territorio comunale, lungo la strada statale n.11 e la linea ferroviaria Verona-Vicenza e all’uscita dell’autostrada A4 “Verona Est”, è fortemente urbanizzato e industrializzato, nonché sede di grandi centri commerciali. Attorno al capoluogo sono disposte tre frazioni, che hanno invece conservato, in buona parte, l’aspetto naturale e agricolo:
Ferrazze a Ovest (abitanti: 350 circa), ai piedi della collina della Musella, al confine con il comune di Verona; Marcellise (abitanti: 950 circa), a nord del paese in una zona collinare, con produzione di ciliegie, vigneti DOC e olive; Mambrotta (abitanti: 400 circa), a sud nella piana dell’Adige, con produzione di fragole, mele, asparagi. Negli ultimi anni si registra in aumento il fenomeno dell’immigrazione prevalentemente esterna che genera un ricambio costante della popolazione. La popolazione è costituita per lo più da ceti sociali di livello medio. La composizione familiare è generalmente di tipo nucleare con attività lavorativa di entrambi i genitori. Si rileva un incremento della domanda di ampliamento dell’orario, di anticipo e posticipo, cui si risponde con un servizio di accoglienza dei bambini. L’Istituto Comprensivo Statale di San Martino Buon Albergo è composto da: 1 sede centrale con gli uffici di segreteria e presidenza ubicata in Borgo della Vittoria;
4 Scuole dell’Infanzia Statali (“C. Gambaro”, “G. Rodari”, “S. Lucia”, “S. Antonio”) ubicate
tutte nella zona centrale, a non più di 2 km. di distanza le une dalle altre;
3 Scuole Primarie Statali (“S. D’Acquisto”, “E. Salgari”, “S. Todaro”) ubicate in Borgo della Vittoria, nella zona del Centro e a Case Nuove;
1 Scuola Secondaria di 1° grado (“B. Barbarani”) ubicata nella zona del centro. Nel Comune esistono inoltre: 3 Scuole dell’Infanzia paritarie, nelle frazioni di Marcellise, Mambrotta, Ferrazze
PRIORITÁ STRATEGICHE
L'analisi dei bisogni educativi, le caratteristiche della popolazione scolastica, l'acquisizione degli esiti anche
nella forma standardizzata, l'assunzione delle finalità prescritte dalla normativa in atto nonché delle
indicazioni provenienti dalla ricerca socio-psico-pedagogica portano all'indicazione, per il triennio 2016/18,
delle seguenti priorità strategiche:
A) promozione del successo formativo declinato attraverso:
• una didattica attiva che permetta di sostenere la motivazione, l'apprendimento, l'interesse culturale
inteso nell'accezione più ampia;
• la valorizzazione dei percorsi formativi personalizzati con particolare riferimento ai bisogni educativi
specifici di alunni con svantaggio linguistico, con disturbi specifici dell'apprendimento, dell'attenzione, della
condotta, con deficit intellettivo e/o sensoriale/motorio;
B) sostegno allo sviluppo integrale della persona anche attraverso:
• l'implementazione consapevole di comportamenti riconducibili ad uno stile di vita sano con
riferimento all'alimentazione, l'educazione fisica e alla pratica sportiva.
• La conoscenza mediata degli effetti a breve e a lungo termine delle dipendenze da tabacco, alcol,
droghe, gioco, utilizzo dei media con particolare riferimento ai linguaggi informatici
• potenziamento delle competenze nella pratica e nella cultura musicali, nell'arte , nel cinema e teatro.
• L'educazione alle relazioni affettive e alla sessualità;
• La consulenza psicologica a scuola (Sportello Ascolto rivolto agli studenti della scuola secondaria)
C) rafforzamento delle competenze per una cittadinanza attiva anche attraverso:
• valorizzazione e il potenziamento delle competenze linguistiche in lingua italiana, in lingua inglese e
nelle altre tre lingue comunitarie (francese, spagnolo, tedesco);
• potenziamento delle competenze logiche, matematiche e scientifiche;
• l'utilizzo consapevole dei media e dei social-network;
• esperienze di solidarietà, percorsi di educazione ambientale;
• conoscenza e pratica delle regole della convivenza civile con particolare riferimento al
riconoscimento e alla valorizzazione delle differenze, all'accoglienza di sé e dell'altro, all'esercizio del
confronto e del dialogo.
PIANI DI MIGLIORAMENTO
PROGETTAZIONE CURRICOLARE
Bisogni Educativi Dal contesto socio – culturale individuato e in riferimento alle Indicazioni Nazionali, emergono per i bambini ed i ragazzi le seguenti necessità: essere accolti, ascoltati e riconosciuti;
interagire con i coetanei e gli adulti per conoscere e conoscersi nel rispetto delle regole del vivere e
del convivere;
beneficiare di adeguate azioni educative, essere considerati anche per le particolarità espresse
nell’ambito delle relazioni e dell’apprendimento;
conoscere, sperimentare e aprirsi a nuovi percorsi formativi, in continuità con l’esperienza familiare;
ricevere stimoli adeguati, che facciano leva sui punti di forza, per recuperare eventuali carenze e
disagi;
essere sostenuti nella maturazione della propria personalità e autonomia;
essere accompagnati nell’appropriazione della propria cultura rispettando le altre.
essere formati come futuri cittadini di una società complessa.
Essere formati padroneggiando i linguaggi tipici del proprio tempo con particolare riferimento
all’ambito scientifico e tecnologico
Priorità Formative per il triennio 2015-2018
L’istituto attiva in modo strutturato e consapevole le politiche scolastiche inclusive.
A tale scopo sono redatti e resi pubblici tramite il sito http://nuke.icsanmartinoscuole.it/ i seguenti protocolli:
Linee guida e protocollo per alunni con Bisogni Educativi Speciali (B.E.S.), Protocollo accoglienza
alunni stranieri, Linee di indirizzo per favorire il diritto allo studio degli alunni adottati.
Per questi ambiti in particolare l’istituto si attiva anche in rete con scuole, istituzioni, associazioni al fine di
acquisire strumenti operativi e finanziari. L’istituto promuove ed accoglie anche percorsi sperimentali e di
ricerca-azione.
Volendo favorire la piena espressione delle potenzialità di ognuno in percorsi individuali e collettivi,
nonché la maturazione di stili di vita consapevoli atti a sviluppare il senso di appartenenza alla
comunità che sostenga sentimenti e azioni per una cittadinanza attiva si procederà:
1. Accanto alle discipline fondamentali, alle quali va dedicata la maggiore attenzione, saranno
proposte attività di approfondimento e ampliamento delle conoscenze negli ambiti: linguistico, scientifico,
artistico, musicale, sportivo e digitale.
2. Saranno programmati spazi per il recupero, per l’apprendimento di un metodo di studio, per la
conversazione in lingua straniera.
3. Pur con i limiti delle risorse a disposizione, ogni docente cercherà attraverso la didattica e
l’organizzazione delle attività anche in aula di potenziare la concretezza del sapere, il saper fare,
particolarmente utile per chi ha maggiori difficoltà, con attività di laboratorio.
4. Saranno sviluppati percorsi a sostegno dell’educazione civica sia nella scuola primaria che in quella
secondaria, in particolare con azioni di ricerca attorno ad alcune date celebrative di alto valore formativo, la
conoscenza della Costituzione, dei diritti e doveri fondamentali dell’uomo e del cittadino allo scopo di
promuovere l’integrazione e la crescita umana dei ragazzi e delle ragazze, con lo sviluppo di sentimenti di
accettazione, tolleranza e solidarietà, contro tutte le forme di pregiudizio e violenza.
5. Particolare cura sarà posta nel sostenere l’interesse per la lettura, fondamentale per lo sviluppo del
senso critico e la crescita culturale.
6. Sarà perseguito un comune intento educativo con le famiglie. Con loro sarà discusso il patto di
corresponsabilità educativa nell’ottica di condividere l’impegno educativo.
7. Nel perseguire quest’ultimo obiettivo, si punterà sulla chiarezza delle regole che tutti dovranno
rispettare e sulla vigilanza attiva e continua di docenti e collaboratori scolastici, per correggere la mal-
educazione, sostenere le relazioni positive e prevenire eventuali atti di bullismo.
Tutti gli operatori concorreranno per mantenere e sviluppare nell’ambiente scolastico un clima sereno,
coinvolgente e inclusivo. Gli alunni saranno sostenuti al fine di stabilire positive relazioni tra loro, a tal fine
saranno incoraggiati dai propri insegnanti.
A tutti i soggetti attivi ma in particolare agli alunni e alle alunne dovrà essere garantito un clima di simpatia e
affetto, in cui si percepisca l’attenzione per il singolo, un ambiente dove tutti possano sviluppare le loro
potenzialità.
SCUOLA DELL’INFANZIA
PROGETTI DI POTENZIAMENTO
Il curricolo sarà garantito dalla progettazione didattica per Unità di Apprendimento. Il Progetto Accoglienza è centrale e prioritario nel primo periodo scolastico.
La progettualità delle singole scuole punterà a sviluppare e arricchire, in collaborazione con gli Enti Territoriali Locali e con esperti qualificati, le seguenti aree esperienziali:
Area psico-motoria (psicomotricità, mini-baseball)
Area musicale (educazione al suono, alla vocalità, all’interazione)
Area linguistico espressiva(progetto FAVO.LA, teatro, lettura animata in collaborazione con la biblioteca comunale e l’Università della Terza Età e del Tempo Libero)
Area socio-relazionale (educazione alla cittadinanza, all’integrazione, alla solidarietà).
VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI
1. Scheda di anamnesi compilata durante il colloquio iniziale
2. Griglie di osservazione
3. Verifiche in itinere relative alle competenze raggiunte
4. Prove iniziali per i bambini di 5 anni (compresa la prova specifica del progetto FAVO.LA per
l’individuazione precoce delle difficoltà nella letto-scrittura)
5. “Percorso scolastico” di ciascun bambino, come elemento di continuità.
6. Scheda di raccolta di informazioni (R.D.I.1) relative alle competenze e ai comportamenti maturati
dai bambini di 5 anni per la continuità con la scuola primaria.
SCUOLA PRIMARIA
PROGETTI DI POTENZIAMENTO
Per integrare e ampliare l’attività curricolare si realizzano:
Laboratori di educazione alla lettura e alla frequenza della biblioteca (in collaborazione con la
Biblioteca Comunale Don Milani).
Progetto FAVO.LA, che prevede momenti di monitoraggio delle competenze in letto-scrittura nelle
classi 1^ e 2^, 3^, 4^, 5^ per evidenziare specifiche difficoltà ed attuare eventuali interventi compensativi; il
progetto si integra con un’azione più ampia di informazione, consulenza, di coordinamento riguardo alle
tematiche legate ai disturbi specifici dell’apprendimento.
Cicli di lezioni individuali (o a piccolo gruppo omogeneo) di mediazione linguistica per favorire
l’integrazione scolastica e sociale dei bambini stranieri.
Attività educative e didattiche relative a cittadinanza e costituzione (educazione alla solidarietà e
alla pace, educazione ambientale, alla salute, stradale, alimentare, all’affettività, partecipazione al Consiglio
Comunale Ragazzi).
Per affinare l’ascolto, la sensibilità espressiva e la capacità comunicativa di ciascuno si attuano
percorsi musicali, con il contributo di esperti esterni.
Per motivare l’apprendimento in lingua inglese è proposta anche una rappresentazione teatrale in
lingua per le classi 4° e 5°.
Volo tra i banchi. Il volontariato come risorsa educativa per andare lontano per approfondire
temi e contenuti strettamente legati sia alla vita quotidiana dei ragazzi che al loro percorso scolastico,
attraverso un dialogo con differenti Organizzazioni di Volontariato del territorio, in rete con il CSV Centro
Servizio per il Volontariato di Verona .
Educazione ambientale in collaborazione con l’Amministrazione comunale per conoscere il territorio
comunale e crescere nella gestione responsabile dello stesso.
Educazione al BEN-ESSERE (alimentazione, affettività, movimento). Esperienze e progetti legati allo
sport. A tale scopo si attivano iniziative come il progetto Sport di classe (in collaborazione con il CONI), di
avviamento alla pratica sportiva in collaborazione con le Associazioni Sportive del territorio.
VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI
La valutazione precede, accompagna e segue i percorsi curricolari; attiva le azioni da intraprendere, regola quelle avviate, promuove il bilancio critico su quelle condotte a termine. Nello specifico si adottano i seguenti strumenti:
osservazioni sistematiche
prove di verifica periodiche
documento quadrimestrale di valutazione
fascicolo personale
certificazione delle competenze.
Prove INVALSI nelle classi 2° e 5°
SCUOLA SECONDARIA
PROGETTI DI POTENZIAMENTO
EDUCAZIONE ALLA CITTADINANZA:
La finalità è quella di sensibilizzare gli studenti verso le tematiche della cittadinanza attiva e responsabile,
mediante attività di studio e ricerca su tematiche di alto valore formativo. Partecipazione al CONSIGLIO
COMUNALE DEI RAGAZZI. Interazione attiva con associazioni di volontariato. Adesione a giornate a tema.
Partecipazione a rassegne, eventi particolarmente significativi sul piano civico.
EDUCAZIONE SCIENTIFICA e TECNOLOGICA
Utilizzo regolare dei laboratori scientifico ed informatico. Esperienze in interazione con il territorio,
realtà sociali e produttive per motivare e sostenere gli apprendimenti in ambito matematico e
scientifico al fine di sperimentare in campo aperto la traduzione concreta degli apprendimenti.
LINGUE STRANIERE
Esercitazioni per GRUPPI DI APPRENDIMENTO con l’insegnante di madrelingua rivolte come attività di rinforzo agli alunni delle classi terze sia per l’inglese che per il francese e lo spagnolo. "PROVANDO E RIPROVANDO" Attuazione di attività di recupero in itinere all’interno dell’orario curricolare, attraverso l’organizzazione in gruppi di alunni provenienti da classi parallele, per italiano, matematica, inglese. BIBLIOTECA Promozione di attività di educazione alla lettura e iniziative di avvicinamento degli alunni ai libri e alla biblioteca scolastica. Incontri con l’autore. EDUCAZIONE AL BEN-ESSERE Promuovere momenti di riflessione su tematiche di fondamentale importanza educativa quali le corrette relazioni, l’affettività, il disagio, i comportamenti a rischio, le dipendenze, l’uso dei social network e di internet. Attivazione dello Sportello di Ascolto Psicologico. In rete con Enti e Associazioni. ORIENTAMENTO alla SCELTA Percorso biennale che prevede: (Classi seconde) Attività di sviluppo della conoscenza di sè: auto ed etero valutazione.
(Classi terze) Attività volte a favorire una scelta consapevole del percorso formativo.
Progetto in rete con altre scuole per le classi terze, con le seguenti finalità: Favorire la scelta consapevole del corso di studi più idoneo e il successivo inserimento nella scuola
secondaria superiore
Favorire il dialogo e la collaborazione educatori-genitori-figli
Far conoscere agli alunni i progetti educativi delle scuole superiori
ALFABETIZZAZIONE ALUNNI STRANIERI/AFFINAMENTO COMPETENZE LINGUISTICHE E LESSICALI Sostenere gli alunni di recente immigrazione nell’acquisizione e affinamento delle abilità linguistiche di base (lettura, comprensione, produzione, riflessione linguistica essenziale). Tramite: l’utilizzo di strumenti idonei nella didattica curricolare, brevi percorsi individuali o a piccoli gruppi, sportelli di recupero tenuti da docenti e da volontari esterni. Interventi di mediazione linguistica. Corsi pomeridiani ed estivi in collaborazione con il CESTIM.
CAMPIONATI STUDENTESCHI – CLASSI IN GIOCO Partecipazione di tutte le classi ai campionati studenteschi di atletica leggera e corsa campestre. Costituzione del Centro Sportivo Scolastico con attività pomeridiane in orario extracurricolare di atletica leggera. La scuola aderisce all’iniziativa “Classi in gioco” con le seguenti attività: pallamano, pallatamburello, pallavolo.
VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI
DOCUMENTI PER LA VALUTAZIONE Entro il mese di novembre, viene consegnata alle famiglie una scheda informativa, che evidenzia la
situazione iniziale:
per le classi prime abilità di carattere prevalentemente trasversale;
per le classi seconde e terze di carattere disciplinare;
per tutti gli alunni segnala gli atteggiamenti verso il lavoro scolastico
(attenzione, partecipazione, ecc.) e il comportamento.
La scheda di valutazione quadrimestrale viene consegnata agli alunni e alle famiglie all’inizio del mese di febbraio e al termine dell’anno scolastico. La scheda di valutazione è divisa in due quadri che comprendono: la valutazione dei livelli raggiunti in riferimento alle varie discipline, alle attività e al comportamento. Per ogni
materia viene espressa una valutazione numerica: - 10/10 ottimo – 9/10 distinto – 8/10 buono – 7/10 discreto
– 6/10 sufficiente – 5/10 non sufficiente – 4/10 gravemente insufficiente. L’attribuzione dei giudizi viene
espressa integrando i dati delle prove scritte e orali con tutte le altre informazioni derivate dalle osservazioni
sistematiche degli insegnanti (situazione di partenza, progressi significativi, atteggiamento, motivazione,
risposta alle istruzioni e agli incoraggiamenti degli insegnanti, costanza dei risultati, impegno nei lavori
assegnati a casa …). Allo stesso modo viene valutato il comportamento.
il giudizio di maturazione globale conseguito. Nel giudizio globale si valutano:
-il saper stare insieme e la disponibilità alla collaborazione
-la qualità della partecipazione al lavoro scolastico,
-l’impegno nell’esecuzione dei compiti
-il metodo di lavoro e di studio,
-il livello globale di apprendimento delle conoscenze,
-l’eventuale programma individualizzato, tenendo conto delle capacità individuali e della situazione iniziale.
Per l’ammissione alla classe superiore o agli esami, è richiesta una votazione non inferiore ai 6/10 sia nel comportamento che nelle materie curricolari.
La Scheda per la certificazione delle competenze secondo il modello ministeriale sperimentale.
Solo per le classi terze: entro la fine del primo quadrimestre, il consiglio di classe redige una nota che sarà
consegnata ai genitori ai fini dell’orientamento scolastico e professionale del ragazzo/a.
Ad ogni passaggio periodico della valutazione è prevista per gli alunni in difficoltà una comunicazione scritta
specifica che informa la famiglia delle carenze evidenziate, dei bisogni emersi e delle azioni di supporto
programmate/da programmarsi. La famiglia è invitata a colloquio per concordare un piano di recupero.
SCUOLA E TERRITORIO
L’istituto, unico presente sul territorio e comprensivo di tutte le scuole dai 3 ai 14 anni, opera in rete con Enti e Associazioni. Tale intreccio permette di arricchire l’offerta formativa, sostenere in modo puntuale i processi, intervenire sinergicamente nello strutturare azioni di prevenzione, educare al di là della scuola dentro
l'ambiente di vita permettendo a lle famiglie di “scoprire” tutte le potenzialità del territorio. Di seguito le realtà che collaborano con la scuola:
COMUNE DI SAN MARTINO B.A. COOPERATIVA AZALEA
ISTITUZIONE COMUNALE PER I SERVIZI al
CITTADINO COOPERATIVA L’ALVEARE
UNIVERSITA’ DI SCIENZE DELLA FORMAZIONE
DI PADOVA e VERONA CESTIM
UNIVERSITA’ DI SCIENZE DI VERONA UNIVERSITA’ DEL TEMPO LIBERO
MOVIMENTO CULTURALE SAN MARTINO
UNIVERSITA’ CA’ FOSCARI DI VENEZIA C.E.A. –SIMEOS –MUSICARBANDA COMUNALE
POLIZIA POSTALE CARITAS
POLIZIA MUNICIPALE DI SAN MARTINO B.A. MEDICI SENZA FRONTIERE
ULLS 20:SERT PER LA PREVENZIONE DELLE
TOSSICODIPENDENZE, SIAN PER
L’EDUCAZIONE ALL’ALIMENTAZIONE
LEGA ITALIANA ANTI-TUMORI
HUMANA
118 – PRONTO SOCCORSO/ CROCE BLU FEVOSS
BIBLIOTECA COMUNALE ASSOCIAZIONE IL MOSAICO
CENTRO APERTO AVIS
ASSOCIAZIONE TEATRO S. MARTINO ASSOCIAZIONI SPORTIVE COMUNALI
ORGANIZZAZIONE DEL SERVIZIO
La gestione del servizio è garantita dai profili di base previsti dagli ordinamenti scolastici, dirigente – direttore
dei servizi – docenti – amministrativi – ausiliari, affiancati da altre professionalità di tipo tecnico (per la
manutenzione delle attrezzature), di tipo educativo (per l'assistenza alla persona, per la sorveglianza prima e
dopo l'orario scolastico e durante la mensa, per il servizio opzionale di doposcuola), di tipo culturale (esperti
specifici di ambito, collaboratori delle associazioni di volontariato, specialisti di servizi ed istituzioni), di tipo
psicologico (psicologa di Sportello). La rete organizzativa è sviluppata sui due livelli della territorialità e
delle progettualità complesse. Ad ogni ordine di scuola, dell'infanzia – primaria – secondaria, è preposto un
docente coordinatore che si raccorda con la dirigente costituendo congiuntamente alla DSGA lo staff di
direzione; ad ognuna delle 8 scuole è preposto un docente coordinatore di plesso che si raccorda con lo staff
per ogni questione inerente l'erogazione del servizio dalla turnazione del personale, alla manutenzione degli
edifici, all'efficienza delle attrezzature; alle funzioni strumentali sono assegnate le aree complesse relative
all'inclusione, nell'articolazione riferita ai BES e nella specificità riferita ai minori di diversa nazionalità, e
all'utilizzo informatica nei processi di insegnamento apprendimento .
Tutte le scuole sono aperte per almeno 45 ore la settimana, ampliano il servizio con l'accoglienza degli
alunni trenta minuti prima dell'inizio delle lezioni e ne garantiscono la custodia fino a trenta minuti oltre il
termine delle attività. La scuola dell'infanzia funziona ad orario pieno dal lunedì al venerdì, dalle 8 alle 16. La
scuola primaria in 2 plessi su 3 garantisce l'opzione del tempo pieno accanto alle 27 ore articolate su 5 giorni
con 2 rientri pomeridiani. Gli alunni per i quali sono richieste le 40 ore di frequenza sono inseriti in classi
“miste” con un curricolo articolato su 27 ore . Tali alunni saranno aggregati in gruppi non superiori a 25 nei
tre pomeriggi ulteriori di frequenza e saranno coinvolti in attività laboratoriali di studio, approfondimento
nonché di ampliamento.
La scuola secondaria offre l'opzione del tempo prolungato, 36 ore settimanali su 6 giorni con 2 pomeriggi. Le
30 ore settimanali possono essere articolate su 5 giorni con 2 pomeriggi o su 6 giorni, 5 ore al giorno,
secondo il modello tradizionale. Nel triennio l'istituto continuerà ad impegnarsi nella richiesta dell'indirizzo
musicale e per la presenza delle tre lingue comunitarie oltre all'inglese.
Oltre l'orario scolastico gli edifici sono concessi sistematicamente ad associazioni del territorio per attività
musicali rivolte in particolare ai ragazzi e per attività sportive fruite da tutta la popolazione. Nel periodo estivo
i plessi scolastici continuano ad accogliere bambini e ragazzi per attività educative ludiche e ricreative.
SERVIZI INTEGRATIVI
Tutte le scuole sono dotate di servizio mensa e trasporto forniti dall'amministrazione. L'istituto garantisce il
servizio di sorveglianza quando non previsto da personale docente con educatori tramite affidamento a
cooperativa. Analogamente è fornito in due plessi di scuola primaria un servizio integrativo a domanda di
doposcuola. Per alunni di diversa nazionalità sono organizzati in collaborazione con associazioni di
volontariato attività di supporto allo studio nonché corsi di lingua, sia durante l'anno scolastico che nel
periodo estivo.
DOTAZIONI
Tutte le scuole hanno spazi idonei per le attività didattiche, non presentano barriere architettoniche né
problematiche rilevanti dal punto di vista della sicurezza. Sono dotate di attrezzature multimediali e di
accesso ad internet. Nell'arco del triennio si ritiene possibile l'installazione di postazioni multimediali in ogni
aula di scuola primaria e secondaria. Attualmente in ogni plesso è presente un laboratorio di informatica, nel
triennio si opererà per incrementare la dotazione con laboratori mobili. Ogni sede fruisce di una biblioteca
scolastica anche se l'attività più rilevante in tal senso è svolta in collaborazione con la biblioteca comunale.
Ogni scuola ha strumentazione adeguata per l'attività musicale. La scuola secondaria è arricchita anche dai
laboratori artistico e scientifico.
PREVISIONE RISORSE UMANE, FABBISOGNO DI ORGANICO
Annualità Fabbisogno per il triennio Motivazione:
Posto comune Posto sostegno
Scuola dell’infanzia
a.s. 2016-17: 24 5 12 sezioni a tempo pieno
a.s. 2017-18: 24 5 12 sezioni a tempo pieno
a.s. 2018-19: 24 5 12 sezioni a tempo pieno
Scuola primaria
a.s. 2016-17: 51 15 35 classi di cui 10 a tempo pieno
a.s. 2017-18: 51 15 35 classi di cui 10 a tempo pieno
a.s. 2018-19: 51 15 35 classi di cui 10 a tempo pieno
Classe di concorso
a.s. 16-17 Classi a.s. 17-18 Classi a.s. 18-19 Classi
A043 175 ore 16 di cui 3 TP 185 ore 17 di cui 3 TP 195 ore 18 di cui 3 TP
A059 105 ore 111 ore 117 ore
A0245 32 ore 34 ore 36 ore
A0345 48 ore 51 ore 54 ore
A0445 32 ore 34 ore 36 ore
A028 32 ore 34 ore 36 ore
A030 32 ore 34 ore 36 ore
A032 32 ore 34 ore 36 ore
A033 32 ore 34 ore 36 ore
Posti per il potenziamento
Tipologia n. docenti Motivazione con riferimento alle priorità strategiche e alla progettazione
Posto comune primaria
3
C) rafforzamento delle competenze per una cittadinanza attiva anche attraverso: • valorizzazione e il potenziamento delle competenze linguistiche in lingua italiana, • potenziamento delle competenze logiche, matematiche e scientifiche; A) promozione del successo formativo declinato attraverso: • la valorizzazione dei percorsi formativi personalizzati con particolare riferimento ai bisogni educativi specifici di alunni con svantaggio linguistico, con disturbi specifici dell'apprendimento, dell'attenzione, della condotta,
posto sostegno primaria 1 A) promozione del successo formativo declinato attraverso: • la valorizzazione dei percorsi formativi personalizzati con particolare riferimento ai bisogni educativi specifici di alunni con svantaggio linguistico, con disturbi specifici dell'apprendimento, dell'attenzione, della condotta, con deficit intellettivo e/o sensoriale/motorio;
Musica A032 1 B) sostegno allo sviluppo integrale della persona anche attraverso:
potenziamento delle competenze nella pratica e nella cultura musicali, nell'arte , nel cinema e teatro.
Scienze motorie A030
1 B) sostegno allo sviluppo integrale della persona anche attraverso: • l'implementazione consapevole di comportamenti riconducibili ad uno stile di vita sano con riferimento all'alimentazione, l'educazione fisica e alla pratica sportiva. • La conoscenza mediata degli effetti a breve e a lungo termine delle dipendenze da tabacco, alcol, droghe, gioco, utilizzo dei media con particolare riferimento ai linguaggi informatici
Lettere A043 1 C) rafforzamento delle competenze per una cittadinanza attiva anche attraverso: • valorizzazione e il potenziamento delle competenze linguistiche in lingua italiana;
Matematica A059 1 C) rafforzamento delle competenze per una cittadinanza attiva anche attraverso: • potenziamento delle competenze logiche, matematiche e scientifiche; • l'utilizzo consapevole dei media e dei social-network; • percorsi di educazione ambientale;
Tedesco A0545 1 C) rafforzamento delle competenze per una cittadinanza attiva anche attraverso: • valorizzazione e il potenziamento delle competenze linguistiche in lingua inglese e nelle altre tre lingue comunitarie (francese, spagnolo ,tedesco);
Posti per il personale amministrativo e ausiliario, nel rispetto dei limiti e dei parametri come riportati nel
comma 14 art. 1 legge 107/2015.
Tipologia n.
Assistente amministrativo
7
Collaboratore scolastico
22
PROGRAMMAZIONE DELLE ATTIVITÀ FORMATIVE RIVOLTE AL PERSONALE
I Piani di Miglioramento necessitano di azioni formative specifiche per sostenere la professionalità docente,
coerentemente agli stessi vengono pertanto definite le seguenti aree prioritarie di intervento:
- Progettazione per competenze. Le Unità di Apprendimento multidisciplinari
- Didattica inclusiva con particolare riferimento agli ambienti di apprendimento
- Innovazione didattica con particolare riferimento all’utilizzo delle tecnologie multimediali, della didattica
laboratoriale e il lavoro in gruppo.
Accanto alle specificità saranno attivate le azioni necessarie agli adempimenti prescritti dalle norme con
particolare attenzione alla formazione e all'aggiornamento relativi alla Sicurezza (D.L. 81/2008).
Attività formativa Personale coinvolto Priorità strategica correlata Progettazione per competenze. Le Unità di Apprendimento multidisciplinari
Docenti di ogni ordine A) promozione del successo formativo declinato attraverso: • una didattica attiva che permetta di sostenere la motivazione, l'apprendimento, l'interesse culturale inteso nell'accezione più ampia
Didattica inclusiva con particolare riferimento agli ambienti di apprendimento
Docenti di ogni ordine A) promozione del successo formativo declinato attraverso: • la valorizzazione dei percorsi formativi personalizzati con particolare riferimento ai bisogni educativi specifici di alunni con svantaggio linguistico, con disturbi specifici dell'apprendimento, dell'attenzione, della condotta, con deficit intellettivo e/o sensoriale/motorio;
Innovazione didattica con particolare riferimento all’utilizzo delle tecnologie multimediali, della didattica laboratoriale e il lavoro in gruppo.
Docenti di ogni ordine A) promozione del successo formativo declinato attraverso: • una didattica attiva che permetta di sostenere la motivazione, l'apprendimento, l'interesse culturale inteso nell'accezione più ampia
La relazione educativa e l’attività di supporto alla persona
Collaboratori scolastici A) promozione del successo formativo declinato attraverso: • la valorizzazione dei percorsi formativi personalizzati con particolare riferimento ai bisogni educativi specifici di alunni disturbi specifici della condotta, con deficit intellettivo e/o sensoriale/motorio;
Documenti integranti:
Il presente Piano è integrato dai seguenti documenti pubblicati sul sito:
Curricolo in verticale;
Piani di lavoro per le singole aree disciplinari – campi di esperienza elaborati annualmente in forma collegiale dai docenti;
Le linee guida per l’inclusione.
Approvazione Collegio docenti unitario del 13/01/2016, Consiglio d’Istituto del 14/01/2016
top related