amici dei musei e monumenti volterrani anni di … · furiesi alessandro inghirami iacopo ennio...

2004

2014

AMICI DEI MUSEI E MONUMENTI VOLTERRANI

ANNI DI ATTIVITà10

Con questa piccola pubblicazione il Consiglio dell’Associazione, che ho l’onere di presiedere, ha voluto realizzare un ricordo per tutti i soci di quanto è stato fatto in questi dieci anni di attività. Abbiamo inserito tante delle nostre iniziative, forse ce ne saremo dimenticati di qualcuna, ma sicuramente abbiamo ricordato quelle più significative.

A tutti noi questo è parso un piacevole modo per ricordare i tanti bei momenti vissuti insieme in questi dieci anni, e così abbiamo voluto pubblicare anche alcune delle immagini scattate in questi anni, testimonianze dirette della nostra attività.

Come qualsiasi associazione, alcuni soci non frequentano più le nostre iniziative, ma altri in questi anni se ne sono aggiunti. Forse non tutti si ricorderanno delle prime iniziative ed attività, ma da quella sera del 2004 in cui l’Associazione si presentò alla cittadinanza nei locali del Cinema Centrale, siamo cresciuti, sia numericamente, arrivando a circa 150 soci, che qualitativamente, proponendo attività di sicuro valore, quali restauri e conferenze. In queste pagine abbiamo voluto raccogliere le nostre attività per aree tematiche, di seguito troverete le nostre pubblicazioni, le mostre da noi organizzate, le attività del comitato Cateni, le nostre partecipazioni alle attività culturali della città, i Convegni da noi organizzati, le attività speciali, le conferenze organizzate, le visite del territorio di Volterra e dei dintorni, le visite naturalistiche, le visite di altri territori, le mostre visitate e per finire le nostre foto.

Voglio qui ringraziare i soci fondatori per aver voluto dare anche a Volterra un’associazione culturale e viva, Iacopo Inghirami, primo presidente dell’associazione, tutti i membri che si sono avvicendati nel consiglio direttivo per l’impegno dimostrato e per la loro professionalità, ed infine, ma forse i più importanti, tutti i soci perché è solo grazie a loro che l’associazione può vivere e crescere.

Renzo Verdianelli Presidente Associazione Amici dei Musei e Monumenti Volterrani

4

Il 14 ottobre 2004, nello studio del Dott. Francesco Marcone, Notaio in Volterra, fu firmata dai soci fondatori, la costituzione dell’Associazione.

I SOCI FONDATORI:Bettini Davide “Yuri” Calvani Giovanna Cerri Pietro Fazio Jenny Furiesi AlessandroInghirami Iacopo Ennio Manoni Pier Nello Martinucci Claudia Michelotti BrunellaRaspi Elisa Raspi Riccardo Silvi Lilia Tonelli Maria Anna Clara Veracini EmanuelaVerdianelli Renzo

UN po’ DI sTorIA

A m i c i D e i m u s e i e m o n u m e n t i Vo lt e r r A n i - 1 0 A n n i D i At t i V i tà

scopI Dell’AssocIAzIoNeL’associazione non ha finalità di lucro e si propone:

• di contribuire alla formazione di un’opinione pubblica sempre più sensibile e partecipe a tutte le problematiche dei beni culturali ed ambientali;

• di affiancare ed aiutare tutte le iniziative dei musei siti in Volterra e nel territorio della Val di Cecina, sia direttamente sia indirettamente, anche attraverso contributi economici;

• di promuovere periodicamente visite ai musei ed ai monumenti, incontri con personalità della cultura e dell’arte, con il mondo della scuola, conferenze di arte e di storia per la maggior e miglior conoscenza del patrimonio artistico ed ambientale, collaborando altresì ad iniziative inerenti ad esposizioni, rassegne, ecc.;

• di promuovere e facilitare acquisti, lasciti, donazioni e depositi di opere d’arte e cimeli, onde incrementare le collezioni esistenti, nonché prestare ogni opportuna assistenza per le pratiche relative;

• di collaborare nell’opera di sorveglianza e custodia;

• di promuovere borse di studio su temi di particolare interesse;

• di realizzare pubblicazioni, CD-ROM, video o quant’altro materiale per permettere una maggior conoscenza dei beni culturali ed ambientali;

• più in generale, di attivare ogni possibile iniziativa volta alla tutela ed alla promozione del patrimonio artistico monumentale ed ambientale.

6

PRIMO CONSIGLIO 2004/2007 Inghirami Iacopo Ennio Tonelli Maria Anna Clara Bettini Davide (Yuri)Cerri Pietro Michelotti Brunella

Presidente VicepresidenteConsigliereConsigliereConsigliere

SeCONdO CONSIGLIO 2007/2009Inghirami Iacopo EnnioTonelli Maria Anna Clara Chessa Gianfranco Bettini Davide (Yuri) Lecco Paolo Michelotti BrunellaTrafeli Tamara

Presidente VicepresidenteConsigliereConsigliereConsigliereConsigliereConsigliere

TeRZO CONSIGLIO 2009/2012Verdianelli Renzo Chessa Gianfranco Bartolini Enrico Carnieri Arnaldo Lecco Paolo Mangano SimonettaMichelotti Brunella


QUARTO CONSIGLIO 2012/2015Verdianelli Renzo Lecco Paolo Carnieri Arnaldo Cerri Pietro Chessa Gianfranco Mangano SimonettaVeracini Emanuela


Ed ecco l’elenco dei quattro consigli che si sono alternati in questi anni, i membri, le loro cariche:


Con un progetto triennale dal 2006 al 2008, l’Associazione, grazie al contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Volterra ed in collaborazione con la Felici Editore, ha pubblicato tre guide sulla città di Volterra dedicate ai bambini:

Il museo EtruscoLa PinacotecaLa città

Il progetto ha voluto sperimentare un metodo per avvicinare i bambini all’arte ed alla storia.Sperimentare, con i giovani di domani, un gioco per avvicinarsi alla cultura.Con questo progetto la nostra associazione ha voluto fornire uno strumento per formare i bambini, fin dalle prime classi della scuola primaria, affinché si avvicinassero alla nostra storia, al nostro patrimonio artistico, ai nostri monumenti, alle nostre tradizioni, radici da tener ben salde anche nel terzo millennio.

le NosTrepUBBlIcAzIoNI

8

Nel Settembre del 2008, ad un anno dalla morte di Gabriele Cateni, l’associazione, in collaborazione con la Cassa di Risparmio di Volterra Spa, ha voluto ricordarlo con una piccola pubblicazione, curata dalla Dott.ssa Lisa Rosselli ed edita dalla Felici Editore.

Proprio da un’idea di Gabriele, che coinvolse un gruppo di amici, nacque la nostra associazione e parve naturale rendergli omaggio, cercando di testimoniare, con un testo semplice, il grande impegno profuso da Gabriele nei musei che ha diretto o progettato, rievocare le mostre da lui organizzate, le sue pubblicazioni, i legami con i colleghi nazionali e internazionali, stabiliti negli anni della sua attività da quando, nel 1978, assunse la direzione del Museo Etrusco di Volterra, interrotta improvvisamente nel settembre del 2007.


Dalla prefazione di Roberto Veracini:

“Leggerezza e profondità si fondevano meravigliosamente in lui: era un dono raro, che ne faceva una persona speciale. Spesso si confonde la leggerezza con la superficialità e la profondità con la “seriosità”. E’ successo anche a Gabriele di non essere talvolta capito da certi ambienti, perché un uomo veramente libero come lui non aveva bisogno di nascondersi dietro finti moralismi o situazioni di comodo, non cercava facili consensi: il suo pensiero era diretto e sincero e la sua straordinaria intelligenza, il suo dissacrante anticonformismo ne facevano un intellettuale unico, brillante e rigoroso, mai banale.”

Foto

: Fa

bio

Fia

schi

10

Era il 27 gennaio 2009 quando Maria Vittoria Paiotti, all’epoca Presidente dell’Azienda Pubblica di Servizi alla Persona Santa Chiara, affidò all’associazione, in comodato gratuito, i prestigiosi locali di Via Giusto Turazza, sede del Pio Istituto dei Bonomini, per farne la sede della nostra associazione con l’impegno di curare e valorizzare questo patrimonio della città di Volterra, chiuso da anni e sconosciuto alla cittadinanza.

Con l’impegno che contraddistingue l’associazione, il consiglio ha promosso i minimi interventi necessari per rendere visibile questo piccolo gioiello di arte e di storia volterrana.

E così, grazie alla collaborazione di tutti, abbiamo potuto aprire la sala dove si riunivano i Bonomini per lo svolgimento della loro attività, partecipando attivamente alle iniziative della città, notte bianca, notte rossa, settimana medioevale, aprendo al pubblico questo piccolo gioiello, facendo conoscere, grazie a tutti i volontari, la sua storia ed i suoi tesori.

le MosTre

Il coMITATo cATeNI

le pArTecIpAzIoNI Alle ATTIVITà cUlTUrAlI DellA cITTà


Abbiamo ripulito, imbiancato, cercato di valorizzare le peculiarità del luogo, in particolare in una teca abbiamo raccolto le monete, che rappresentavano la beneficenza dell’epoca, abbiamo ricollocato gli arredi nella loro originaria disposizione. Restaurato due opere oltre alla riproduzione della statua della madonna collocata in facciata, custodendo l’originale all’interno della sala.

12

La partecipazione agli eventi culturali della città non si è fermata solo all’apertura della nostra sede e dal 2010 abbiamo partecipato agli eventi delle notti bianche.Dal 2010 abbiamo partecipato attivamente alla Notte rossa, collaborando alle aperture dei Palazzi Campani e Falchi Picchinesi.Nel 2011 abbiamo collaborato all’apertura delle Chiese di Sant’Agostino e di San Michele.Nel 2012, collaborando all’apertura delle Chiese di San Dalmazio e di San Francesco, abbiamo organizzato una visita guidata dal Dott. Umberto Bavoni, preceduta da una conferenza sul monachesimo femminile e maschile a Volterra.

Restaurato le due lapidi sulla facciata del palazzo dedicate a Onorato della Maggione ed a Giusto Turazza.

In questi anni sono entrati nella nostra sede oltre 5.000 visitatori, volterrani e forestieri, tutti interessati ed affascinati.

Dallo scorso inverno la sede, per le forti piogge, ha subito dei danni rilevanti ed è ad oggi chiusa, inoltre il comodato è scaduto e non più rinnovabile visto la volontà dell’attuale presidenza di alienare l’immobile ed i suoi arredi.


Per tre anni consecutivi abbiamo partecipato alla Giornata della FIDAM(federazione italiana degli amici musei) organizzando eventi per diffondere il patrimonio culturale della città e far conoscere la nostra associazione.Nel 2010 - L’arte Nascosta – Il testamento di Giusto Turazza, Conferenza della Dott.ssa Silvia Trovato sull’Archivio dei Bonomini e mostra sull’Archivio. Nel 2011 - Volterra: arte e storia, strumenti per costruire il futuro. Conferenza del prof. Ugo Barlozetti. Nel 2012 – Grandi Musei piccole città – Conferenza Dott. Fabrizio Burchianti “Capolavori Museo Guarnacci: Ombra della sera, l’urna degli sposi e la statua di Kourotrophos Maffei.

14

L’associazione ha partecipato attivamente alla fondazione del Comitato Cateni ed alle attività svolte dalla fondazione del comitato fino al 2012.

Dopo la scomparsa di Gabriele Cateni, il gruppo degli amici a lui più vicini decise di mantenerne viva la memoria nella maniera più concreta possibile, senza intenti celebrativi, dando vita al Comitato “Gabriele Cateni. Un etruscologo per Volterra”, a cui hanno aderito la Provincia di Pisa, il Comune di Volterra, la Fondazione Cassa di Risparmio di Volterra, l’Associazione Amici dei Musei di Volterra.

Il Comitato era formato da un Consiglio di gestione, di cui hanno fatto parte i rappresentanti degli enti fondatori, e da un Comitato scientifico costituito da docenti universitari, studiosi del settore e rappresentanti delle Soprintendenze. Il Comitato si è avvalso del supporto logistico fornito dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Volterra e della preziosa consulenza del Segretario Generale della stessa, Dott. Roberto Sclavi.

Sono stati realizzati vari progetti, tutti perfettamente aderenti alle finalità stabilite, iniziative concrete di rilevante valore scientifico, attuate nei vari ambiti dell’azione professionale di Gabriele Cateni:• un importante convegno dal titolo: “Volterra. Alle origini di una

città etrusca”, svoltosi il 3 ottobre 2008, al quale è seguita la pubblicazione degli atti, realizzata in una veste prestigiosa nella collana “Biblioteca di Studi Etruschi” (marzo 2010);

• un riallestimento delle due prime sale del Museo Guarnacci, quelle dedicate alla preistoria ed alla protostoria della città di Volterra, che sono state intitolate a Gabriele Cateni (maggio 2009);

• la pubblicazione del quarto Volume del Corpus delle urne del Guarnacci.

un Volterrano a VolterraRestauro dei dipinti riscoperti di Baldassarre Franceschini

Volterra1 febbraio 2014ore 9,30Centro Studi S. Maria Maddalena

Intervengono

Amedeo MercurioSoprintendenza BAPSAE Pisa e Livorno

Alessandro Grassi Università di Firenze

Mina GregoriUniversità di Firenze

Soprintendenza BAPSAE Pisa e Livorno

con il contributo con il patrocinio


Un convegno organizzato in ricordo del Prof. Franco Lessi, Direttore della Pinacoteca di Volterra prematuramente scomparso, nel quale l’associazione ha voluto mettere a confronto varie realtà sul tema dei musei e dei sistemi museali in genere, l’associanismo, le istituzioni, gli studiosi universitari, il mondo dei progettisti.I relatori sono stati infatti il Dott. Mauro del Corso, Presidente Nazionale Amici dei Musei, il Dott. Claudio Rosati, Dirigente del Settore Cultura della Regione Toscana, l’Arch. Alessandro Coppelloti, docente all’Università di Firenze, l’Arch. Claudio Rebeschini, progettista di musei.Una giornata importante per il dibattito scaturito tra diverse realtà poste a confronto sul fondamentale tema dei musei, la progettazione, la gestione, la fruizione.

WorkshopMUseI DoMANI A VolTerrA24 Maggio 2007

un Volterrano a VolterraRestauro dei dipinti riscoperti di Baldassarre Franceschini

Volterra1 febbraio 2014ore 9,30Centro Studi S. Maria Maddalena

Intervengono

Amedeo MercurioSoprintendenza BAPSAE Pisa e Livorno

Alessandro Grassi Università di Firenze

Mina GregoriUniversità di Firenze

Soprintendenza BAPSAE Pisa e Livorno

con il contributo con il patrocinio

coNVeGNI

16

Il FUTUro Dell’ArcHITeTTUrAAmbiente costruito, evoluzione e nuove tendenze 24 Maggio 2008

Il convegno è nato dall’idea di capire l’innovativo e sperimentale percorso artistico dell’architettura odierna che si sta delineando grazie all’integrazione tra nuove tecnologie e criteri costruttivi rispondenti ad una maggiore sostenibilità ambientale e la conoscenza del passato determinata dal legame dell’uomo con l’ambiente.Il tema fondamentale discusso è stato l’esigenza di realizzare un futuro sostenibile in cui l’architettura può svolgere un ruolo fondamentale. Un innovativo e sperimentale percorso architettonico attento all’ambiente si stava delineando attraverso l’integrazione tra nuove tecnologie, criteri di progettazione e risparmio energetico. Sono intervenuti operatori nel settore della Bioarchitettura ed esperti di fonti energetiche rinnovabili, che hanno esposto le loro esperienze e parlato sul momento di grande trasformazione dell’Urbanistica e dell’Architettura.I relegatori sono stati: Arch. Marco Nestucci, Arch. Stefano Bruni, Ing. Michele De Beni.

UN VolTerrANo A VolTerrArestauro dei dipinti riscoperti di Baldassarre Franceschinisabato 1 Febbraio 2014

In questa giornata, presso il Centro Studi S. Maria Maddalena di Volterra, sono stati presentati alla cittadinanza i quadri restaurati a cura dell’associazione con il contributo della Fondazione Cassa di

IL FUTURO DELL’ARCHITETTURAambiente costruito, evoluzione e nuove tendenze

24 Maggio 2008

Saluti di benvenutoOre 9.00Cesare Bartaloni - Sindaco di Volterra

Ore 9.15E. Mangano - Presidente Fondazione Cassa di Risparmio di Volterra

Apertura lavoriOre 9.30Iacopo Inghirami - Presidente Amici dei Musei e dei Monumenti Volterrani

RelatoriOre 10.00Marco Nestucci - Architetto Presidente Bioarchitettura Toscana Sezione di Firenze Bioarchitettura: un’opportunità per la riqualificazione del territorio

Ore 10.45Stefano Bruni - Architetto Responsabile progettazione di UNICA Soc. Coop. di Abitazione (Firenze)

Tancredi Attinà - Architetto ufficio progettazione di UNICA Dopo le idee le case: interventi di Bioarchitettura realizzati e in corso di realizzazione in provincia di Firenze da parte di Unica Soc. Coop. di Abitazione.

Ore 11.30Michele De Beni - Ingegnere Gli edifici passivi in clima Mediterraneo: problematiche specifiche ed esempi costruiti.

Ore 12.15 - Immagini: Architettura nel mondo

Ore 12.45 - Interventi e dibattito.

Comune di Volterra

Amici dei Museidi Volterra


Risparmio di Volterra. All’incontro sono intervenuti il Dott. Amedeo Mercurio della Soprintendenza ai Beni Culturali di Pisa che ha diretto i lavori di restauro, il Prof. Alessandro Grassi, dell’Università di Firenze, che ha curato l’attribuzione dei dipinti al Franceschini, i restauratori delle tele, il Dott. Alessandro Furiesi, direttore della Pinacoteca Civica che ospiterà le opere restaurate e la Dott.ssa Mina Gregori, professoressa emerita di Storia dell’Arte Moderna dell’Università di Firenze, studiosa del Franceschini.Un momento particolare per la nostra associazione per il valore scientifico dei restauri commissionati e per la visibilità acquisita dall’associazione stessa nella città di Volterra.Alto evento di valorizzazione del patrimonio culturale della nostra città, svoltosi in concomitanza con il tragico evento del crollo delle mura, ferita al cuore della città, apertasi proprio a due passi dal centro studi, luogo dove si sono svolti i lavori.

18

Il plAsTIco Dell’AcropolI DI VolTerrA

Uno dei progetti speciali svolti dall’Associazione con il determinante contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Volterra, è stato quello della realizzazione di un Plastico dell’Acropoli, nel quale sono stati collocati i due templi realizzati in occasione della mostra sugli etruschi, svoltasi qualche anno prima, che dopo anni di abbandono hanno trovato una loro giusta collocazione.

Il 12 giugno 2010 il Plastico è stato presentato ufficialmente alla cittadinanza e donato al Comune di Volterra, trovando una collocazione temporanea nelle cantine di Palazzo Minucci Solaini, sede della Pinacoteca civica. Solo nel 2013, non potendo essere collocato nel suo luogo ideale l’acropoli, il plastico è stato trasferito in Palazzo dei Priori.

Il Plastico è stato eseguito dalla Società Pentagono di Bologna, grazie alla consulenza scientifica della Prof.ssa Marisa Bonamici, che ha diretto gli scavi dell’acropoli dal 1987, e della Dott.ssa Lisa

ATTIVITàspecIAlI


Il preMIo MArIA ToNellI BAlDINIUno dei progetti speciali svolti dall’Associazione è stato l’istituzione di un premio in memoria di Maria Tonelli Baldini, socio fondatore dell’Associazione e vice presidente dal primo consiglio, fino alla sua prematura scomparsa.

Rosselli dell’Università di Pisa, che hanno fornito gli elementi storici - culturali per la ricostruzione dell’area. Il plastico fornisce un’immagine complessiva dell’area archeologica dell’Acropoli e sollecita l’immaginario collettivo per conoscere l’antica città di Volterra.

20

UN VolTerrANo A VolTerrArestauro dei dipinti riscoperti di Baldassarre Franceschini

Nel 2011 ricorreva il quarto centenario della nascita di Baldassarre Franceschini, pittore volterrano, uno dei pittori prediletti dei Medici di Firenze, da tutti conosciuto come, appunto, “il Volterrano”. Il Centenario non fu celebrato, una grossa mancanza alla quale la Soprintendenza ai Beni Culturali di Pisa, nella persona del Dott. Amedeo Mercurio, e gli Amici dei Musei e dei Monumenti Volterrani hanno cercato di rimediare portando avanti un progetto che ha riconsiderato alcune opere del “Volterrano”, così è conosciuto il Franceschini, erroneamente attribuite ad altri, e ne ha promosso e, in parte, finanziato il restauro, grazie al contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Volterra.“La Madonna che porge il Bambino a San Felice da Cantalice”, fino al nostro intervento di restauro collocata nella Chiesa di Santa Chiara, è stata attribuita senza alcun dubbio all’opera di Baldassarre Franceschini, così come affermato dal Prof. Alessandro Grassi, studioso del grande pittore del Seicento italiano, e confermato dalla scritta trovata sul retro della tela durante il restauro “1635 balt. Franceschini volats (volaterranus) pinx”, cioè firma e data.Il restauro è stato compiuto nel 2013 dal gruppo di tecnici di ArteRestauro di Cascina, il quadro ha trovato collocazione nella Pinacoteca Civica.

Il premio, istituito nel 2010, ha visto lo svolgimento di tre edizioni, che hanno coinvolto, inizialmente i ragazzi delle prime classi della scuola media, per poi coinvolgere i ragazzi delle scuole superiori.Il premio ha come suo fine la formazione, la sensibilizzazione, il coinvolgimento dei giovani all’arte.Nell’ultima edizione i vincitori hanno partecipato ad una delle nostre escursioni e sono venuti a Roma con noi.L’Associazione vuole offrire così la possibilità a dei giovani di viaggiare, di scoprire luoghi diversi, ma anche di avvicinarsi ad un turismo culturale, che ci vede attivi fin dalla nostra fondazione.

22

le coNFereNzeDurante questi 10 anni, l’Associazione ha organizzato moltissime conferenze, cercando di far conoscere sempre più il nostro patrimonio storico-culturale, ma anche affrontando temi vari sempre riscuotendo un notevole successo.

Ecco un breve elenco di alcuni dei temi trattati e dei relatori intervenuti, ai quali rivolgiamo la nostra gratitudine:

prof. Marinella pasquinucciFunzione militare delle mura etrusche di Volterra

rino AlderighiLe tecniche pittoriche murali: l’affresco ed il suo restauro

Dott. Alessandro FuriesiI musei d’Italia

Arch. Tiziana chericiIl bastione di Sant’Agnolo

prof.ssa Denise UlivieriLa casa Ricciarelli a Volterra

prof. Domenico Taddei Le fortezze del periodo di transizione

Dott.ssa susanna Antonelli Le armi nei rilievi delle urne etrusche di Volterra

Arch. simonetta ManganoLa torre Toscano a Volterra

prof. BarlettaArte e stato mentale, con esposizione di alcune opere del Morel

Dott. paolo sangrisoL’esercito romano, Organizzazione ed identità.

Dott.ssa silvia TrovatoArnaldo Dello Sbarba, Onorevole del Regno d’Italia

Arch. Giacomo dell’AiutoLe pievi del Volterrano

24

le VIsITe Del TerrITorIo

Durante questi 10 anni, l’Associazione ha organizzato moltissime visite del nostro territorio, cercando di divulgare la conoscenza del nostro patrimonio storico-culturale ed ambientale.Ecco un breve elenco di alcuni dei luoghi visitati:

Il convento di san Girolamo

la Necropoli dei Marmini e la Tomba Inghirami

I palazzi Viti, Inghirami e ricciarelli

Il sito archeologico di VadaVisita guidata con la Prof.ssa Marinella Pasquinucci

Museo di rosignano MarittimoVisita guidata con la Dott.ssa Edina Regoli

la Badia camaldoleseVisita guidata con l’Arch. Simonetta Mangano

la Fortezza MediceaVisita guidata con l’Arch. Simonetta Mangano

Montecatini Valdicecina e la Miniera accompagnati da Renzo Rossi

Il Monte Voltraio

le sculture di Mario staccioliPresentazione del Prof. Sergio Borghesi in compagnia dell’artista

26

“Giardini Aperti a Volterra” Visita dei giardini dei palazzi Bresciani e Ricciarelli

A conclusione del progetto, realizzato grazie ad un contributo dall’Amministrazione Comunale, sui principali giardini a corredo dei palazzi monumentali più rilevanti del tessuto urbano volterra-no, l’Associazione ha organizzato una giornata dedicata alla visita di due dei principali giardini padronali che si sviluppano tra la cer-chia muraria medioevale ed i palazzi che si elevano sulle principali direttrici (Via Don Minzioni, Via San Lino, Via Ricciarelli), ampi e bei giardini storici che, sorti inizialmente come orti urbani, sono stati nel tempo trasformati in veri e propri giardini padronali e, purtrop-po, risultano ben poco percepibili, se non analizzando le immagini dell’iconografia della città. Grazie alla disponibilità delle famiglie Inghirami e Dello Sbarba è stato possibile organizzare una giornata dei “Giardini aperti”, nella quale questi spazi, così strettamente privati, sono stati aperti alle visite guidate e mostrati ai visitatori. Un ringraziamento al Prof. Paolo Grassoni per la sua disponibilità a guidare i visitatori in una bella giornata.


le VIsITeNATUrAlIsTIcHe

Durante questi 10 anni, l’Associazione ha organizzato anche visite naturalistiche per conoscere ambienti suggestivi.Ecco un breve elenco di alcuni dei luoghi visitati:

Maremma – riserva Farma Merse

Maremma – parco dell’Uccellina

Geotermia: sasso pisano e valle dell’inferno. le Fumarole di Monterotondo

ponti fantasma sul torrente ritasso ed il borgo di canneto

la Val di sterza

le Gole del pavone – le buche fiorentine

Monterufoli

castelvecchio

rocca sillana

28

10


10

30

Durante questi 10 anni, l’Associazione ha organizzato moltissime visite in Italia, dalle grandi città ai centri minori, spingendosi anche oltre i confini nazionali. Ecco un breve elenco di alcuni dei luoghi visitati:

Firenze: Il museo Stibbert, gli Uffizi ed il corridoio Vasariano, il Palazzo Davanzati e gli appartamenti medicei di Palazzo Vecchio, Le Cappelle Medicee, Palazzo Medici Riccardi, il Museo Ferragamo

siena: il comune, Santa Maria della scala e la contrada della giraffa

Arezzo e piero della Francesca, il Museo orafo Unoarre

roma: il Maxxi e Villa Giulia, Palazzo Altemps e Montecitorio

Genova: Museo del mare e città vecchia

ostia antica, sermoneta, Giardino di Ninfa

Verona e Vicenza Mostra Palladio

la marca trevigiana e le ville venete,

Torino e i suoi musei, la sacra di san Michele, Fontanafredda,

I Mercatini di Natale ed i musei del Trentino Alto Adige

Trieste ed il suo territorio, Grado Aquileia

rimini, Gradara, Urbino

cremona, Milano e pavia

Napoli

Milano – Brera pavia

castelli e Ville di parma

san remo, Mentone e Nizza

como, lugano, Bellinzona, Vigevano

l’Umbria minore

Monaco e la Baviera

le VIsITe DI AlTrI TerrITorI


le MosTre VIsITATe

Durante questi 10 anni, l’Associazione ha organizzato moltissime visite a mostre tematiche in varie città d’Italia.Ecco un breve elenco di quelle visitate:

roma: Picasso 1917 / 1937; Guerrieri cinesi in terracotta

Treviso: Il novecento in laguna; Il Tibet

Torino: I tesori sommersi degli egizi

Vicenza: il Palladio

siena : Arte Genio e follia

Torino : I tesori sommersi degli egizi; Gli impressioniste e la neve

Genova: Gli impressionisti ed il mare, Mediterraneo da Coubert a Monet a Matisse; Romantici e Macchiaioli: Mazzini e la grande pittura europea

pontedera: Luce ed ombra. Caravaggismo e naturalismo nella pittura toscana del seicento

castiglionecello : Gli impressionisti al castello Pasquini

Volterra: Gli etruschi di Volterra; Volterra d’ora e di pietra; Pietro De Witte; Mino Rosi

pisa: Palazzo Blu - Chagall, Mirò, Picasso, Andy Warhol

Ferrara : Corot, natura, emozione e ricordo

Mantova: Il Mantegna

rimini: Da Kandisky a Vermeer

parma: Guttuso

34

le NosTre FoTo

40

A cura del Consiglio degli Amici dei Musei

amici dei musei e monumenti volterrani anni di … · furiesi alessandro inghirami iacopo ennio...

Documents