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Alunni della

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Alunni della

MY INTERNATIONAL FRIEND P r o j e c t

Alunni CLASSE 3D Bruno, Jacquelyne, Giulia B., Lorenzo B., Francesco, Lisa C.,

Alessia C., Federico, Alessia G., Lisa G., Lorenzo L., Mathilde, Aurora, Lorenzo N. , Francesca, Chiara, Filippo, Giulia P., Alessandra, Emanuele, Ibraihim, Vitalina.

INSEGNANTI COINVOLTI

Teresa De Vito LINGUA INGLESE

Lorenza Biasci

ARTE E IMMAGINE

I testi sono stati tradotti in inglese e sono pubblicati nel sito della scuola:

PROGETTI COLLETTIVI E/O DI GRUPPO - eTwinning

I Macchiaioli

Un gruppo di giovani pittori toscani fra il 1850 ed il 1860 diede inizio ad un movimento

artistico innovativo. Questi giovani si riunivano a Firenze, al Caffè Michelangelo che

divenne per loro, luogo di incontro, di scambio di idee politiche e artistiche.

La loro pittura si svolgeva dal vero: all’aria aperta ed era caratterizzata da una stesura

del colore “a macchia” che diede il nome alla corrente artistica.

Nei loro quadri rappresentarono scene di vita quotidiana riprese dal vero con una

semplificazione delle figure ed accentuazione delle ombre e delle luci che ottenevano

per mezzo di macchie chiare e scure contrapposte.

Le personalità di maggior rilievo del gruppo furono: Giovanni Fattori, Silvestro Lega,

Telemaco Signorini, Raffaele Sernesi, Vincenzo Cabianca , Odoardo Borrani, Cristiano

Banti, Giuseppe Abbati e Federico Zandomeneghi.

Questi artisti si ritrovavano spesso e, in quelle occasioni, a volte si ritraevano in segno

della forte amicizia che li univa.

I luoghi dei Macchiaioli

Il movimento dei

Macchiaioli nacque a

Firenze e si diffuse in

diverse località

toscane: sulle colline

fiorentine quelle

pisane e sulla costa

tirrenica da Livorno a

Castiglioncello fino al

litorale laziale.

Pisa

Livorno

Castiglioncello

Firenze

dopo i Macchiaioli....

Amedeo Modigliani

Amedeo Modigliani noto anche con il soprannome di Modì, nacque a Livorno il 12

luglio del 1884 .

Amedeo sin da piccolo mostrò una grande passione per il disegno, riempiendo pagine

e pagine di schizzi e ritratti e frequentò lo studio di Guglielmo Micheli, uno dei migliori

allievi di Giovanni Fattori, da lui apprese le prime nozioni pittoriche e conobbe

nel 1898, il grande maestro.

Modigliani fu così influenzato dal movimento dei Macchiaioli, in particolare da Giovanni

Fattori stesso e da Silvestro Lega.

Dopo aver studiato all’Accademia di Belle Arti a Firenze e Venezia, nel 1906 si trasferì

a Parigi e lì, cominciò subito a dedicarsi alla pittura sviluppando uno stile unico che

era contemporaneo del movimento artistico dei cubisti, ma di cui non fece mai parte.

Modigliani è famoso per il suo lavoro rapido: si dice che completasse un ritratto in una

o due sedute.

Tra le personalità ritratte dall’artista, si ricordano il pittore ed

amico Chaim Soutine, Beatrice Hastings: una scrittrice e

giornalista inglese alla quale rimase legato sentimentalmente

per due anni, e molti colleghi artisti che frequentavano in quel

tempo Montparnasse, come Pablo Picasso, Max Jacobs,

Diego Rivera, Jean Gris e giovani scrittori.

Amedeo amava anche ritrarre la sua

compagna, Jeanne Hébuterne che

si gettò dalla finestra il giorno dopo la

morte di Modì avvenuta all'alba del 24

gennaio 1920.

La concezione della sua pittura

basata sul disegno lineare, e la

vita romantica e tribolata di

miseria e malanni fanno di

Amedeo Modigliani una

personalità eccezionale nel

quadro dell'arte moderna ed oggi

Modigliani è universalmente

considerato come uno dei più

grandi artisti del XX secolo e le

sue opere sono esposte nei più

grandi musei del mondo.