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A Milano, in piazza della Scala, la grande statua ritrae Leonardo da Vinci. Leonardo ha scritto “non si desidera l’impossibile” e Leonardo è stato un uomo del futuro, un uomo che ha saputo immaginare il futuro. Eppure ha scritto “non si desidera l’impossibile” e, ripensandoci, Leo- nardo non ha desiderato altro che cose possibili, nel futuro. così dovrebbe essere, così credia- mo necessario possa essere: desidera- re e disegnare nel presente cose possi- bili per il futuro, un futuro che voglia- mo presente. La tutela dei diritti di tutti è possi- bile. Lo sviluppo è possibile. La Dichiarazione dei Diritti del- l’Uomo e la costituzione italiana so- no raccolte di cose straordinaria- mente possibili. Per questo, per la possibilità reale di migliorare, vogliamo esprimere quanto sia possibile pensare ai diritti umani in una chiave di sviluppo reale, concreto e sostenibile, uno sviluppo attento, globale, generoso, sincero, culturale, politico ed economico. È nata così la nostra idea di cROSS aTLaNTIc gLObaL SUMMIT e di aLL, perché non solo è possibile parlare di diritti secondo un’idea economica di sviluppo ma è possibile, e doveroso, farlo insieme a persone diverse, sto- rie differenti, paesi lontani tra loro. aLL : tutti e insieme. così, per questo primo appunta- mento, abbiamo invitato persone che possano raccontare la loro storia, la loro esperienza, portare e condivide- re il loro pensiero. Un paese che tutela i diritti è un paese ricco. Un paese che vuole diven- tare più ricco deve tutelare i diritti. Diritti ed economia. Diritti e PIL. alla fine di questo incontro cre- diamo apparirà chiaro che una presa di posizione anche politica verso la tutela dei diritti può portare benefici non solo sociali ma anche economici e che, di contro, se continuerà a man- care un’attuazione dello sviluppo dato dalla valorizzazione e inclusione dei diritti di tutti, questa sarà dovuta a una mancata volontà politica, al- l’ottusità della politica. Una certa classe dirigente ha per troppo tempo dimenticato o sotto- valutato il potere dei diritti, ci augu- riamo la fine di quei tempi bui, ci auguriamo e affermiamo la nostra ©Harvey Milk Foundation parte nel voler salvaguardare sempre i diritti, nel voler sempre far atten- zione verso i diritti di tutti. chi non è tutelato scappa, chi non è tutelato ha paura, chi non è tutelato non impiega energie nello sviluppo di un paese dal quale si sente abbando- nato. chi è tutelato resta, chi è tute- lato si istruisce, lavora, condivide, produce, è curato, sceglie, si diverte, ed è felice. È sbagliato pensare che i diritti siano in contrasto tra loro, nessun di- ritto ne limita altri, i diritti per loro natura si completano e arricchiscono una società, questo anche in tempi di crisi. Un esempio è il diritto alla creatività, creduto erroneamente mi- nore, che produce invece sviluppo e lo sviluppo arricchisce sempre e tutti. La crisi economica non può essere una scusa per restringere l’ambito dei diritti ma un’occasione per introdurre riforme positive, la crisi può essere un’opportunità. Dobbiamo lavorare perché uo- mini, donne, bambini, giovani e an- ziani, eterosessuali, omosessuali, bi- sessuali, transessuali, persone di qualsiasi religione e credo abbiano la possibilità di realizzare le loro aspet- tative, i loro sogni. Eleanor Roosevelt ha scritto “il futuro appartiene a coloro che cre- dono alla bellezza dei propri sogni.” Futuro, diritti e sogni possibili. I diritti di tutti sono i nostri. Dobbiamo essere uniti perché tutti difendano i diritti di tutti. I diritti sono privilegi per tutti. ALL: TUTTI E INSIEME Il diritto di richiamare ai doveri. GIUSEPPE BARBERA Università degli Studi di Palermo Il diritto, se sbagli, a non finire in galera. È la mia anima liberta- ria. Trovo assurda e inconcepi- bile la semplice esistenza delle prigioni. Come diceva parados- salmente Benjamin Constant, “meglio qualche boia piuttosto che molti carcerieri”. EDOARDO CAMURRI giornalista e scrittore È difficile, ma credo che il “di- ritto all’espressione della diffe- renza” possa contenere molti diritti per me preziosi. CAROLINE PATEY Università degli Studi di Milano Il diritto al dubbio. O no? MARCO BONEL imprenditore Essere gentili, ricevere gentilezza. Un diritto doveroso. RACHEL CLOTH chef Il diritto a un sistema scolastico di eccellenza, in grado di essere inclusivo, ma anche di promuo- vere il merito. È il più potente strumento possibile di coesione sociale e sviluppo economico. FRANCESCA PLANETA imprenditore Prima di tutto bisogna aver di- ritto a tutti i diritti umani. Tutti ugualmente importanti. Ma il diritto di espressione mi è par- ticolarmente simpatico non so- lamente quello di esprimerlo, ma anche quello di riceverlo, senza censure o in modo mano- messo o editato. OLIVIERO TOSCANI fotografo Stabilire relazioni con i propri simili. MATTEO M. WINKLER Università Bocconi QUAL È IL TUO DIRITTO PREFERITO? ALL TABLOID 2012 P_1 ALL —segue a pagina 2 TABLOID CROSS ATLANTIC GLOBAL SUMMIT MILANO. 4–5 OTTOBRE / OCTOBER 2012 SALA ALESSI. PALAZZO MARINO. PIAZZA DELLA SCALA 2 Diversity inclusion and economic prosperity Inclusione della diversità e prosperità economica NUMERO 0 . OTTOBRE 2012 . ITALIANO / ENGLISH VERSION ROSARIA IARDINO considerate, vi prego, le spaventose conseguenze del diritto di intolleranza. @ JOHN LOCKE Lettera sulla tolleranza, 1685 La maggior parte della gente non capisce come altri possano soffiarsi il naso in un modo diverso dal loro. @ IVAN S. TURGENEV Padri e figli, 1862 Ognuno è responsabile di tutti. Ognuno da solo è responsabile di tutti. Ognuno è l’unico responsabile di tutti. @ ANTOINE DE SAINT-EXUPÉRY Pilota di Guerra,1942 professione #ALLdiritti ALL ITALIA M io zio ha dato la vita per noi prendendo quattro pallot- tole in testa. Sapeva che molto spesso incontra una fine violenta e improvvisa chi, per primo, in ogni movimento glo- bale per i diritti civili, proclama così chiaramente e a gran voce il proprio diritto all’uguaglianza. Mi viene spesso chiesto quanto mi rattristi che mio zio Harvey Milk non sia riuscito a vedere tutti i posti dove oggi la luce del- l’uguaglianza risplende più del buio di una vecchia paura e del pregiudizio. Sono solito rispon- dere che, in realtà, lui ha visto le città e le nazioni che avrebbero scolpito l’uguaglianza nelle loro leggi e nei loro valori civili. Non avrebbe infatti dato la propria vita WELCOME! STUART MILK Nessuna logica di divisione può funzionare, per questo crediamo che idee serie debbano essere dentro un dibattito reale, dentro una politica reale, dentro un progetto sostenibile. L’azione, anche quotidiana, è un di- ritto e un dovere, un’azione condivisa che produca inclusione, che unisca le persone attorno a battaglie comuni, è necessaria. È nostro dovere cercare di indiriz- zare le scelte politiche stando insieme nella differenza. È necessario. In questa logica è nato cROSS aTLaNTIc gLObaL SUMMIT e in questa logica è nato aLL, un gruppo di lavoro in movimento, un’idea, un pensiero aperto, un progetto capace di inclu- dere, ci auguriamo, tutti voi. Tutti noi. “cominciate col fare ciò che è ne- cessario, poi ciò che è possibile. E al- l’improvviso vi sorprenderete a fare l’impossibile.” L’ha detto san France- sco d’assisi e noi ci crediamo. — 4 ottobre (san Francesco d’ assisi) SCRIVICI IL TUO DIRITTO: all-all.it } #ilmiodiritto nome

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Page 1: ALLTAB LOID - adicorbetta - agenzia di comunicazione e ... · ALL TAB LOID 2012 P_1 ALL —segue a pagina 2 TAB LOID CROSS ... P_2ALL TAB LOID 201ALL TAB LOID P_3 ... Prima persona,

Amilano, in piazza della scala, lagrande statua ritrae Leonardoda Vinci.

Leonardo ha scritto “non si desideral’impossibile” e Leonardo è stato unuomo del futuro, un uomo che hasaputo immaginare il futuro.

Eppure ha scritto “non si desideral’impossibile” e, ripensandoci, Leo-nardo non ha desiderato altro checose possibili, nel futuro.

così dovrebbe essere, così credia-mo necessario possa essere: desidera-re e disegnare nel presente cose possi-bili per il futuro, un futuro che voglia-mo presente.

La tutela dei diritti di tutti è possi-bile. Lo sviluppo è possibile.

La Dichiarazione dei Diritti del-l’uomo e la costituzione italiana so-no raccolte di cose straordinaria-mente possibili.

Per questo, per la possibilità realedi migliorare, vogliamo esprimerequanto sia possibile pensare ai dirittiumani in una chiave di sviluppo reale,concreto e sostenibile, uno sviluppoattento, globale, generoso, sincero,culturale, politico ed economico.

È nata così la nostra idea di crossatLaNtIc gLobaL summIt e di aLL,perché non solo è possibile parlare didiritti secondo un’idea economica disviluppo ma è possibile, e doveroso,farlo insieme a persone diverse, sto-rie differenti, paesi lontani tra loro.

aLL: tutti e insieme.così, per questo primo appunta-

mento, abbiamo invitato persone chepossano raccontare la loro storia, laloro esperienza, portare e condivide-re il loro pensiero.

un paese che tutela i diritti è unpaese ricco. un paese che vuole diven-tare più ricco deve tutelare i diritti.

Diritti ed economia. Diritti e PIL.alla fine di questo incontro cre-

diamo apparirà chiaro che una presadi posizione anche politica verso latutela dei diritti può portare beneficinon solo sociali ma anche economicie che, di contro, se continuerà a man-care un’attuazione dello sviluppodato dalla valorizzazione e inclusionedei diritti di tutti, questa sarà dovutaa una mancata volontà politica, al-l’ottusità della politica.

una certa classe dirigente ha pertroppo tempo dimenticato o sotto-valutato il potere dei diritti, ci augu-riamo la fine di quei tempi bui, ciauguriamo e affermiamo la nostra

©Harvey Milk Foundation

parte nel voler salvaguardare semprei diritti, nel voler sempre far atten-zione verso i diritti di tutti.

chi non è tutelato scappa, chi nonè tutelato ha paura, chi non è tutelatonon impiega energie nello sviluppo diun paese dal quale si sente abbando-nato. chi è tutelato resta, chi è tute-lato si istruisce, lavora, condivide,produce, è curato, sceglie, si diverte,ed è felice.

È sbagliato pensare che i dirittisiano in contrasto tra loro, nessun di-ritto ne limita altri, i diritti per loronatura si completano e arricchisconouna società, questo anche in tempidi crisi. un esempio è il diritto allacreatività, creduto erroneamente mi-nore, che produce invece sviluppo elo sviluppo arricchisce sempre e tutti.La crisi economica non può essereuna scusa per restringere l’ambito deidiritti ma un’occasione per introdurreriforme positive, la crisi può essereun’opportunità.

Dobbiamo lavorare perché uo-mini, donne, bambini, giovani e an-ziani, eterosessuali, omosessuali, bi-sessuali, transessuali, persone diqualsiasi religione e credo abbiano lapossibilità di realizzare le loro aspet-tative, i loro sogni.

Eleanor roosevelt ha scritto “ilfuturo appartiene a coloro che cre-dono alla bellezza dei propri sogni.”

Futuro, diritti e sogni possibili.I diritti di tutti sono i nostri.Dobbiamo essere uniti perché

tutti difendano i diritti di tutti.I diritti sono privilegi per tutti.

ALL: TUTTI E INSIEME

Il diritto di richiamare ai doveri.GIUSEPPE BARBERAUniversità degli Studi di Palermo

Il diritto, se sbagli, a non finire ingalera. È la mia anima liberta-ria. Trovo assurda e inconcepi-bile la semplice esistenza delleprigioni. Come diceva parados-salmente Benjamin Constant,“meglio qualche boia piuttostoche molti carcerieri”.EDOARDO CAMURRIgiornalista e scrittore

È difficile, ma credo che il “di-ritto all’espressione della diffe-renza” possa contenere moltidiritti per me preziosi.CAROLINE PATEYUniversità degli Studi di Milano

Il diritto al dubbio. O no?MARCO BONEL imprenditore

Essere gentili, riceveregentilezza. Un diritto doveroso.RACHEL CLOTH chef

Il diritto a un sistema scolasticodi eccellenza, in grado di essereinclusivo, ma anche di promuo-vere il merito. È il più potentestrumento possibile di coesionesociale e sviluppo economico.FRANCESCA PLANETAimprenditore

Prima di tutto bisogna aver di-ritto a tutti i diritti umani. Tuttiugualmente importanti. Ma ildiritto di espressione mi è par-ticolarmente simpatico non so-lamente quello di esprimerlo,ma anche quello di riceverlo,senza censure o in modo mano-messo o editato.OLIVIERO TOSCANI fotografo

Stabilire relazioni con i proprisimili.MATTEO M. WINKLERUniversità Bocconi

QUAL ÈIL TUODIRITTOPREFERITO?

ALL T A B L O I D 2012 P_1

ALL

—segue a pagina 2

T A B L O I D

C R O S SATLANTICGLOBALS U M M I T

MILANO. 4–5 OTTOBRE / OCTOBER 2012SALA ALESSI. PALAZZO MARINO. PIAZZA DELLA SCALA 2

Diversity inclusionand economic prosperity

Inclusione della diversitàe prosperità economica

NUMERO 0 . OTTOBRE 2012 . ITALIANO / ENGLISH VERSION

ROSARIA IARDINO

considerate, vi prego,le spaventose conseguenzedel diritto di intolleranza.@ JOHN LOCKELettera sulla tolleranza, 1685

La maggior parte della gentenon capisce come altri possanosoffiarsi il nasoin un modo diverso dal loro.@ IVAN S. TURGENEVPadri e figli, 1862

ognuno è responsabile di tutti.ognuno da solo è responsabile ditutti. ognuno è l’unico responsabiledi tutti.@ ANTOINE DE SAINT-EXUPÉRYPilota di Guerra,1942

professione

#ALLdiritti

ALL ITALIA

Mio zio ha dato la vita per noiprendendo quattro pallot-tole in testa. sapeva che

molto spesso incontra una fineviolenta e improvvisa chi, perprimo, in ogni movimento glo-bale per i diritti civili, proclamacosì chiaramente e a gran voce ilproprio diritto all’uguaglianza.

mi viene spesso chiesto quantomi rattristi che mio zio Harveymilk non sia riuscito a vederetutti i posti dove oggi la luce del-l’uguaglianza risplende più delbuio di una vecchia paura e delpregiudizio. sono solito rispon-dere che, in realtà, lui ha visto lecittà e le nazioni che avrebberoscolpito l’uguaglianza nelle loroleggi e nei loro valori civili. Nonavrebbe infatti dato la propria vita

WELCOME!STUART MILK

Nessuna logica di divisione puòfunzionare, per questo crediamo cheidee serie debbano essere dentro undibattito reale, dentro una politicareale, dentro un progetto sostenibile.

L’azione, anche quotidiana, è un di-ritto e un dovere, un’azione condivisache produca inclusione, che unisca lepersone attorno a battaglie comuni, ènecessaria.

È nostro dovere cercare di indiriz-zare le scelte politiche stando insiemenella differenza. È necessario.

In questa logica è nato crossatLaNtIc gLobaL summIt e in questalogica è nato aLL, un gruppo di lavoroin movimento, un’idea, un pensieroaperto, un progetto capace di inclu-dere, ci auguriamo, tutti voi. tutti noi.

“cominciate col fare ciò che è ne-cessario, poi ciò che è possibile. E al-l’improvviso vi sorprenderete a farel’impossibile.” L’ha detto san France-sco d’assisi e noi ci crediamo.

— 4 ottobre (san Francesco d’assisi)

SCRIVICIIL TUO DIRITTO:all-all.it

}#ilmiodiritto

nome

Page 2: ALLTAB LOID - adicorbetta - agenzia di comunicazione e ... · ALL TAB LOID 2012 P_1 ALL —segue a pagina 2 TAB LOID CROSS ... P_2ALL TAB LOID 201ALL TAB LOID P_3 ... Prima persona,

ISTRUZIONE. ECONOMIA E DIRITTI

RICONOSCEREÈ UN DOVERE

L’ impegno dell’università bocconi nel superamento di tutte leforme di discriminazione, dirette e indirette, che ostaco-lano la realizzazione delle pari opportunità nella comunità

bocconiana è molto forte. si è consolidato con le attività delcomitato Pari opportunità, che elabora e realizza azioni per ga-rantire e promuovere le pari opportunità della faculty dellabocconi e della sDa, con particolare attenzione al tema delgenere, e per sensibilizzare a questa cultura l’intera comunitàbocconiana.

Il tema delle pari opportunità ha una dimensione insieme giu-ridica, economica e aziendale. Investire nelle pari opportunitàpermette di utilizzare al meglio i talenti e contribuisce a inne-scare un percorso di sviluppo e di crescita a vantaggio di tutti.In un momento di crisi economica in cui le risorse sono scarsee i vincoli stringenti, puntare sulle pari opportunità, utiliz-zando anche le risorse finora poco valorizzate, ma estrema-mente competenti, può rappresentare una strategia vincente.

Il tema del rapporto tra il rico-noscimento delle diversità e lapromozione dello sviluppo eco-

nomico passa attraverso la que-stione, attuale e profonda, del ri-conoscimento dei diritti civili.oggi sui media si parla troppo dieconomia e troppo poco del resto,trascurando che i diritti civili con-tribuiscono direttamente al be-nessere collettivo. Nel dibattitogenerale, l’emergenza della crisieconomica ha oscurato le dinami-che dei diritti, che pure nel corsodella storia sono emersi in mo-menti di crisi acuta, come nel1789 e nel 1945.

si è parlato di recente di “dirit-ti sottili” per indicare i diritti “de-gli ultimi”, dei dimenticati: gay elesbiche, immigrati, bambini, lepersone vulnerabili. troppo spes-so la discriminazione che questepersone subiscono quotidiana-mente viene sorretta da convin-zioni personali ritenute del tuttorazionali e pubblicizzate dellaclasse politica come se fossero col-lettive e diffuse, ma che invecesono il risultato dell’ignoranza,

Per riflettere sul diritto di pro-prietà in tempi di libertarismo.La libertà e i diritti civili, se-

condo tutti i libertari, sono deri-vabili logicamente dal diritto diproprietà e, prima ancora, dal di-ritto di proprietà di se stessi, dellapropria libertà.

L’unica limitazione della libertàche può essere giustificata è quellarivolta verso coloro che arrecanoun danno alla libertà altrui, chetrasgrediscono cioè l’assioma difondo dei libertari: non aggrediremai per primo.

Il diritto dovrà dunque occu-parsi esclusivamente di questo ge-nere di violazioni (aggressioni,danni, violenze) e non dei “criminisenza vittime” che riempiono at-tualmente i nostri codici: uso didroghe, prostituzione, eutanasia,gioco d’azzardo, tutte pratiche cheimplicano scelte individuali o rap-porti tra soggetti liberi e consen-zienti.

ogni intervento in questocampo è da considerarsi ingiustifi-cato, al pari di ogni interferenzanegli scambi economici, che sonoper i libertari il vero modello di in-terazione tra individui.

— ARMANDO MASSARENTIDomenica – “Il Sole 24 Ore”

CROSS ATLANTIC GLOBALSUMMIT: PERCHÉ?

#ilmiodiritto

MILANOE I DIRITTI

NON AVEREPAURA

INFANZIA E DIRITTI

DIRITTO DIPROPRIETÀ

ECCO

Il diritto a non avere paura .Di essere picchiato, abusato ooffeso, se sei un bambino, una

donna, una persona appartenente aun gruppo etnico, religioso, sessualenon prevalente solo perché sei unbambino, una donna, una personaappartenente a un gruppo etnico,religioso, sessuale non prevalente.Di non trovare lavoro.Di perdere il lavoro e non poterloritrovare. Di non poter conoscere laverità su quello che succede nel tuopaese e nel mondo.Di non essere protetto dalle forze disicurezza. Di essere incriminato, in-carcerato o condannato senza ungiusto processo.Di non essere curato perché nonpuoi permettertelo.Di non poter essere curato perchéhai una malattia rara e non è maistato conveniente preoccuparsene.Di non poter scegliere individual-mente se continuare a vivere in con-dizioni che consideri contrarie alladignità umana.Di non poter esprimere quello chepensi. Di non poter leggere, scrivere,ascoltare, cantare, disegnare quelloche vuoi. Di sperare che possanocambiare le cose che vanno male.— SARA ROSINIinsegnante e filologa

aLL: all /ɔ:/ aggettivo e pronome:tutto, tutta; tutti, tutteaLL : al l |ɔ:| predeterminer,adjective, & pronoun: used torefer to the whole quantity orextent of a particular group or thing

aLL è un gruppo di lavoro. aLL èun’idea, un pensiero aperto, un pro-getto capace di includere. aLL hauno spirito ricettivo. aLL cerca diconsiderare tutti e ciascuno, sce-gliendo ma mai escludendo senzaconoscere.

all-all.it

SPERANZA SENZAVERGOGNA.SPERANZA SENZAPAURA.

DIRITTI.ENERGIA PER L’ITALIA

TUTTI E INSIEME

Il mio diritto preferito è spiegato nel terzo articolo dellacostituzione. “art. 3: tutti i cittadini hanno pari dignità socialee sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di

razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizionipersonali e sociali. È compito della repubblica rimuovere gliostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fattola libertà e l’eguaglianza dei cittadini, impediscono il pienosviluppo della persona umana e l’effettiva partecipazione di tuttii lavoratori all’organizzazione politica, economica e sociale delPaese.” Ecco. c’è tutto, e non saprei dirlo meglio di così.— LELLA COSTA attrice

ALL presenta il primo crossatlantic global sum-mit, inclusione della

diversità e prosperità economica,realizzato grazie alla collabora-zione con Equality Italia milano,rappresentata da rosaria Iardino,esperta di diritti e politiche so-ciosanitarie, e la Fondazione Har-vey milk, presieduta da stuartmilk, consigliere politico per idiritti civili di barack obama.

cross atlantic global summit,con il patrocinio del senato dellarepubblica, della camera dei de-putati, del consolato generaledegli stati uniti a milano, del-l’università commerciale Lui-gi bocconi, comitato pari oppor-tunità e del l’ u Na r , ufficioNazionale antidiscriminazionirazziali è un incontro sul temadei diritti civili in relazione allosviluppo economico.

ragionare e confrontarsi inmodo globale è l’unico modo pertrovare soluzioni valide.

cross atlantic global summitpresenta un nuovo approccio allapromozione e alla salvaguardiadei diritti umani e all’inclusionedelle differenze e diversità: pas-sare attraverso la ricerca della pro-sperità economica.

si intende dimostrare, infatti,che un paese è ancora più riccose tutela i diritti.

cross atlantic global summitè diviso in quattro argomentiprincipali (salute, istruzione,donne e lavoro e Lgbt), e affron-terà i vari temi grazie alla parte-cipazione di esperti del mondodella ricerca, della politica, del-l’economia affiancati dal rac-conto di esperienze personali na-zionali e internazionali.

Penso sia il momentogiusto per tutti co-loro che hanno vo-

tato contro i matrimonigay affinché si siedano eriflettano, e comincino avergognarsi e a leggere lavergogna negli occhi deiloro nipoti, se dovesseromai continuare a portareavanti le loro posizioni.Dobbiamo avere dirittiuguali per tutti.— SEAN PENNpremio Oscar 2008 perl’interpretazione di Harvey Milknel film Milk di Gus Van Sant

ALL

La Fondazione Harvey milk èun’organizzazione senza scopo dilucro fondata e presieduta da stuartmilk, nipote di Harvey, insieme aanne Kronenberg, responsabiledelle campagne di Harvey. Fornisceconsigli, assistenza e supporto alleorganizzazioni, ai movimenti e atutti coloro che nel mondo sianoimpegnati nella difesa dei dirittiLgbt, ponendosi come obiettivoprincipale quello di contribuire alraggiungimento dell’uguaglianza intutti gli angoli del globo, grazie allastoria personale e al messaggio diHarvey milk. stuart milk, consi-gliere politico per i diritti civili dibarack obama, e la FondazioneHarvey milk, lavorano per portarea compimento il sogno di Harveydi un mondo senza discriminazionie senza odio, a partire dalla vicendapersonale.

milkfoundation.org

Equality Italia è una rete trasver-sale di persone che operano per idiritti civili (diritti di cittadinanza,di genere, di credi religiosi e con-vinzioni filosofiche, di età, di iden-tità e orientamento sessuale). or-ganizzazione nazionale di respiroeuropeo e internazionale, EqualityItalia vuole rappresentare, con il suooperato, una nuova consapevolezzadei diritti civili. con una rete dicollaborazioni in continua evolu-zione, genera un contributo reale afavore di tutti con iniziative checontribuiscono allo sviluppo di unanuova cultura sociale ed economicadel Paese. a milano, è rappresen-tata da rosaria Iardino, esperta didiritti e politiche sociosanitarie.

P_2 ALL T A B L O I D 2012 ALL T A B L O I D 2012 P_3

Sono felice che milano, all’in-terno di Palazzo marino, ospitiil primo summit globale in

Italia che affronti il tema dei dirittiumani attraverso un aspetto che nonsia solo sociale e culturale, ma cheguardi oltre: ad esempio all’in-cidenza che possono avere nellosviluppo economico. ritengo,infatti, che anche dall’incontro didiversità, qualunque esse siano,possa nascere nuova forza pro-pulsiva utile ai processi di crescitadei paesi. In questo periodo di crisiche coinvolge l’Italia, così come ilresto d’Europa e del mondo èquanto mai irrinunciabile labattaglia per i diritti umani, chesono la base per una concretademocrazia. milano è in prima filae ha già iniziato questo percorso.

— GIULIANO PISAPIAsindaco di Milano

Il principio assioma in materia didiritti e sviluppo è alla base deiprincipi democratici. Lo svi-

luppo economico e i diritti civilihanno infatti una forte ricadutasulla qualità del vivere e sulla sceltadi vivere la propria vita. Le civiltàpiù avanzate economicamentehanno infatti anche un maggioresviluppo in materia di diritti.I diritti individuali sono sinonimodi democrazia e di tutela socialenel sistema economico capitali-stico. Inoltre sono convinta delfatto che amministrare non signi-fichi giudicare i cittadini ma ri-spettarne e tutelarne le liberescelte di vita. La pubblica ammi-nistrazione e lo stato devono fareesattamente questo.

— CARMELA ROZZApresidente gruppo consiliare PD

MUSEODELNOVECENTO.ORGMILANO ITALIA

Scelgo il diritto dei lavoratori aorganizzarsi in sindacato. Inquesti tempi in cui il lavoro si di-segna sempre più negli scenaridella solitudine, potersi asso-ciare – esserci in fratellanza – èun diritto da ribadire.MASSIMO CIRRIconduttore radiofonico

La tutela del domicilio perchécosì nessuno può venire impu-nemente a suonarmi il citofono.CARLO MELZI d’ERIL avvocato

Il diritto alla proprietà.Nella graduatoria dei diritti na-turali, dopo la vita, c’è il dirittoalla proprietà.OSCAR GIANNINO giornalista

Va tutelato il diritto ad amare.Occorre riconoscere l’impor-tanza fondamentale dell’affetti-vità per una crescita civile e so-ciale di una comunità.ROBERTO CORNELLIsegretario PD Area Metropoli-tana Milanese

Il diritto alla felicità, consideran-do la proporzione tra le tantecose della vita e la sua fine. Èun dovere sorridere e un dirittoincontrare una faccia felice.MADDALENA CORBETTAcommerciante

Il diritto all’oblio per far dimen-ticare il monte di idiozie chefaccio.GIULIO ENEA VIGEVANIUniversità Bicocca di Milano

Il diritto alla dignità della per-sona, inteso come il doverosorispetto che ogni individuo hadiritto di avere per la sua stessanatura di individuo.Le paraolimpiadi di Londrasono state un grande esempiodel valore della dignità umana.GIULIA PESSINAgruppo Ermenegildo Zegna

Il diritto di esprimersi, la libertàdi pensiero e di poter dimo-strare le proprie teorie.VALENTINA MORETTI architetto

Il diritto alla salute, salvaguar-dato in Italia e auspicabileesempio per gli altri paesi.SIMONE LONATIUniversità Bocconi

Il diritto alla parola.MATTEO BORDONE giornalista

Il diritto alla dignitàCLARA ZUCCHI Terra Moretti

#ALLdiritti

#ilmiodiritto

— AURELIO MANCUSOpresidente Equality Italia

equalityitalia.it SCRIVICI IL TUO DIRITTO:all-all.it

Le minoranze tutte insieme di-ventano maggioranza. La lotta peril riconoscimento dei diritti civilidelle minoranze non può esserefatta da parte di singoli gruppi, sa-rebbe un errore grandissimo daparte nostra.Ed è una lotta che va fatta tuttiinsieme, in tutto il mondo.— STUART MILK

Probabilmente mi perderò sullastrada del ritorno, come mi suc-cede spesso qui.Finirò su una di quelle autostradeenormi che mi fanno un po’ paura.su queste autostrade, però, anchequando sono intasate dal traffico,c’è una corsia dove si circola sempree le automobili filano felici. È lacorsia che chiamano “carpoolonly”, dedicata alle persone chenon viaggiano da sole, alle auto cheospitano due o più passeggeri. In-sieme, si viaggia più veloci. Insiemesi arriva prima.— IVAN COTRONEO

ALL YOU NEED IS LAWIvan Cotroneo ha incontratoa Los Angeles Stuart Milkper “marie claire” Italia—ottobre 2012

ALL ITALIA

senza aver visto o immaginatoquesto sogno. Non ci avrebbe la-sciato in eredità una bussola disperanza. La speranza nata daquelle pallottole che non hannodistrutto la sua testa, ma le nostremaschere e le nostre paure di es-sere autentici.

mio zio è vissuto in un mondoscosso da una guerra globale, ani-mato nel profondo da paura, di-visione e separazione. mio zio èrimasto profondamente turbatoda quanto le comunità e le na-zioni, durante la seconda guerramondiale, si siano messe le unecontro le altre, quando l’abitudinealle bugie e i miti del pregiudizioerano alimentati in tutto ilmondo. È stato anche in grado difar sì che noi potessimo imparare,grazie alla collaborazione, com-prensione e inclusione, che nonsiamo indeboliti dalle nostre dif-ferenze. raggiungiamo infatti ilnostro pieno potenziale quandola diversità di tutti coloro checompongono le nostre comunitàè completamente inclusa e cele-brata. oggi ci incontriamo a mi-lano per discutere di quella diver-sità che Harvey ha sognato, la ce-lebrazione di tutti noi, non no-nostante, ma grazie alle nostredifferenze.

Non ci chiederemo se un po-polo o una comunità sia meglio diun altro, ma celebreremo la con-sapevolezza che siamo così miseri

quando non abbracciamo, senzamotivo, tutti i membri di questanostra unica e varia umanità.

Il mio amico e Presidente,barack obama l’ha detto nelmodo migliore: “Harvey milk hadato la speranza a tutti noi. unasperanza senza vergogna e unasperanza senza paura”. oggi siamoqui a milano per dare voce allasperanza di una comunità globaledeterminata a proseguire sulla viadell’inclusione e del riconosci-mento dell’autenticità; un’occa-sione per celebrare e raggiun-g e re coloro che ancora stan-no combattendo la battaglia peraccettarsi o essere accettati dallasocietà.

ci incontriamo come comu-nità globale per ricordarci di ri-mettere odio e divisione al loroposto, per ricordare di non ripe-tere gli errori che sembravanocose giuste. ci incontriamo percreare il sogno e la visione di ciòche è possibile, anche dove è an-cora così duro immaginare quelsogno di inclusione.

Io e la Fondazione Harveymilk ringraziamo tutti voi cheoggi lavorate insieme, nel sognarequello che sognò mio zio, per im-maginare, vedere e fare grandisforzi per raggiungere insieme ilnostro potenziale collettivo. Visiamo riconoscenti perché qui amilano le nostre voci costrui-ranno una speranza partendo dal-l’alleanza globale di mio zio. Lasperanza che il domani sia più in-clusivo dell’oggi e che l’inclusionesia senza eccezioni, senza motiva-zioni e costruisca una società piùprospera per tutti. E come dicevamio zio: diamo speranza!

—segue dalla prima pagina

STUART MILK

WELCOME!

del fanatismo e dell’intolleranza.superare la logica del disgusto

e assumere un’ottica di umanità,come direbbe la filosofa ameri-cana martha Nussbaum, può in-dubbiamente aiutare. al riguardo,sarebbe utile vedere sempre le co-se attraverso una lente empatica,mettendosi nei panni delle vit-time di discriminazioni. Inoltre,occorre diffidare dagli slogan po-litici basati su pregiudizi e stereo-tipi, come avviene costantementenei confronti delle famiglie com-poste da persone dello stessosesso. sotto questo aspetto si tra-scura che la famiglia costituisceuno strumento assistenziale for-midabile. Proprio per questo, essarappresenta un “bocconcino” ap-petibile per la classe politica, laquale, insistendo per definirla aproprio uso e consumo, mira acontrollarne la salute economica,esercitando così una forma di po-tere invasiva e indebita. È chiaro,allora, che lo sviluppo economicodi un paese passa attraverso il ri-conoscimento dei diritti in capoalle persone e alle loro famiglie.uno sviluppo di cui tutti oggiabbiamo disperatamente bisogno.

— MATTEO M. WINKLERUniversità Bocconi

Il mio nome è Harvey milke sono qui per reclutarvitutti.@ HARVEY MILK, 1978

rinunciare alla propria li-bertà significa rinunciarealla propria qualifica di uo-mo, ai diritti dell’umanitàe anche ai propri doveri.@ JEAN-JACQUES ROUSSEAUIl contratto sociale,1762

Non si fa quel che si vuolee tuttavia si è responsabilidi quel che si è.@ JEAN PAUL SARTRESituazioni,1947

all’interno di un sistemache nega l’esistenza di di-ritti umani fondamentali,la paura tende a essereall’ordine del giorno.@ AUNG SAN SUU KYILiberi dalla paura, 1998

Della vita non bisognatemere nulla, bisogna solocapire.@MARIE CURIE

chi sposa una causa ècoraggioso, chi sposa unagrande causa è felice.@MARCELLA DI FOLCO

abituarsi alla diversità deinormali è più difficile cheabituarsi alla diversità deidiversi.@ GIUSEPPE PONTIGGIAPrima persona, 2003

Io non vi consigliereimai di avere pazienza.Non è giusto, come nonera giusto dire alle don-ne di essere pazienti unsecolo fa o agli afroame-ricani 50 anni fa.@ BARACK OBAMA, 2012

I diritti civili sono in so-stanza i diritti degli altri.@ PIER PAOLO PASOLINILettere luterane, 1975

Non sarebbe un bene se lapensassimo tutti nellostesso modo; è la diver-genza di opinioni cherende possibili le corse deicavalli.@MARK TWAINWilson lo Zuccone, 1894

Privata Dimora, photo Carlo Di Pasquale

Libertà, photo Giuseppe Di Piazza

Comitato Pari Opportunità

Save the children ci dice che nelmondo ogni 4 secondi muoreun bambino, 8 milioni di bam-

bini sotto i cinque anni muoionoogni anno a causa di malattie facil-mente prevenibili, 67 milioni nonhanno accesso all’istruzione, 35 mi-lioni non vanno a scuola perché vi-vono in aree colpite dalla guerra e,secondo le stime uNIcEF, sono oltre200 milioni i bambini compresi trai 5 e i 17 anni costretti a lavorare. Diquesti circa 126 milioni sono im-piegati in forme di lavoro perico-loso per il loro sviluppo psicofisico.

Questo, nonostante la conven-zione sui diritti dell’infanzia e del-l’adolescenza adottata dall’assem-blea generale delle Nazioni unite il20 novembre 1989 riconosca aibambini la titolarità dei diritti civili,sociali, politici, culturali ed econo-mici, che devono essere promossi etutelati da tutti. se vogliamo che ilnostro mondo abbia una speranzadi futuro, dobbiamo occuparci perprima cosa di loro, della loro vita,dei loro bisogni, dei loro desideri.Perché questi bambini tratterannoil mondo di domani per come noigli avremo insegnato a guardarlo, aviverlo, a sognarlo.— SARA VALMAGGIvicepresidenteConsiglio Regionale Lombardia

adicorbettacomunicazione e ufficio stampa

adicorbetta.org

Page 3: ALLTAB LOID - adicorbetta - agenzia di comunicazione e ... · ALL TAB LOID 2012 P_1 ALL —segue a pagina 2 TAB LOID CROSS ... P_2ALL TAB LOID 201ALL TAB LOID P_3 ... Prima persona,

Havingtherightnottobescaredofviolence,thesameviolencethatpreventsusfromwalkingalongariverandsleepingpeacefullyinourhomes.Thefearofnotbeingenough,inasocietythatfollowsmythsandforgetsthevalueofeverybody.Thefearofbeingalone,ofsomeoneelse,oflies,offragilityandfearofbeingafraid.CRISTINAOBBERwriter

Righttofreeexpression=visibilitybothinsidethefamily/intimate/personalsphereandonasociallevelthehomosexualquestionisoftenreducedtothepublic/privaterelativityofthesetwodimensions=inyourprivacyyoudowhatyouwantbutinpublicyoudon’t.DAFNEBOGGERIartist

Ithinkitistotallyunfairthatmorethanonemillionpeople,thegreatmajoritywomenfromtheageof56,havelosttheirrighttohavetheirretirementpension,withafullfifteenyearsofcontributions.MARIAGRAZIAGHEZZICGILLombardy

Therighttohaveindividualfreedom.Itisathornyissue,whoshouldguaranteetherights?Governmentmeansguarantor,Governmentmeansinclusionandexclusion,butGovernmentdoesn’tmeanuniversalityandthematterbecomesdetailedandcomplicated,aswellassad,mostofthetimes.CHIARASANTINIFondationd’ArtOxylane

#myright

THURSDAYOCTOBER4TH,20122.00PM

4.30PM

6.00PM

Bilinguallecturespeechontheprogramandspiritofthecrossatlanticglobalsummit:RosariaIardinoStuartMilk

GiulianoPisapia,MayorofMilanPatriziaDeRose,FairOpportunity,CouncilofMinistersofItalyCarmelaRozza,DemocraticParty,MunicipalityofMilanKyleR.Scott,USAConsulGeneralinMilanSaraValmaggi,VicePresident,RegionalCouncilofLombardyLuciaDeCesaris,CouncilMember,MunicipalityofMilanMatteoM.Winkler,universitàcommercialeLuigibocconi,milan,ItalyB.E.St.BocconiEqualStudentsLellaCosta,Ambassadorcrossatlanticglobalsummitmoderator:CesareFassari,journalist

HUMANRIGHTSANDLGBTRIGHTS,ECONOMICDEVELOPMENTANDINCLUSIONpolitics:SandroGozi,ItalianMPuniversity:KeesWaaldijk,Leidenuniversity,Netherlandsexpert:CulturalDiplomacymoderator:MarilisaD’Amico,universitàdeglistudidimilano,Italy

Remarks:FrancescoProfumo,MinistryofEducation,UniversitiesandResearch,ItalianGovernment

FRIDAYOCTOBER5TH,20129.00AM

10.30AM

12.00AM

1.30PM

3.00PM

WOMENANDWORK,ECONOMICDEVELOPMENTANDINCLUSIONLectiomagistralis:ChiaraSaraceno,sociologistWZbberlin

politics:AnnaPaolaConcia,ItalianMPuniversity:PaolaProfeta,universitàcommercialeL.bocconi,milan,Italy;NinaGardner,americanuniversity,WashingtoncollegeofLawexpert:AntonellaAntonelli,ecirclemoderator:SimonaCliviaZucchett,VicePresidentEqualityItalia

EDUCATION,ECONOMICDEVELOPMENTANDINCLUSIONLectiomagistralis:StefanoRolando,universitàdicomunicazioneeLingueIuLm,milan,Italy

politics:MariaGraziaGuida,ViceMayor,MunicipalityofMilan–EducationSunilPant,MemberofNepaleseParliament,President,BlueDiamondSocietyuniversity:SueSanders,cochairschoolsoutclassroomandLgbtHistorymonthexpert:reverendJamesMerritt,TrinityEpiscopalChurchmoderator:AurelioMancuso,President,EqualityItalia

HEALTH,ECONOMICDEVELOPMENTANDINCLUSIONLectiomagistralis:BarbaraEnsoli,IstitutoSuperiorediSanità

politics:PierfrancescoMajorino,MunicipalityofMilan–socialandhealth;AnnaRossomando,ItalianMPuniversity:AlessandroBattistella,universitàca’Foscari,Venice,Italy;DavideCroce,universitàcarlocattaneo,Varese,Italyexpert:dr.DanneKing,CEOofDMK,LeadingUSSocialResearchermoderator:AndreaBenedino,EqualityItalia–turin,Italy

TRANSGENDER,ECONOMICDEVELOPMENTANDINCLUSIONpolitics:GinaLeighDuncan,Presidentmbaorlando;CarlaAntonelliDelgado,PresidingMemberMadridAssembleyuniversity:MatteoM.Winkler,universitàcommercialeLuigibocconi,milan,Italyexpert:AlejandraBogue,MexicoCityTelevisionHostandAwardWinningTransActressmoderator:VladimirLuxuria,ActressandActivist

Conclusiveremarks:RosariaIardinoStuartMilk

CROSSATLANTICGLOBALSUMMIT

P_4ALLTABLOID2012

AnAngelWillTakeCareofUs,photoGionataXerra

ristorantealmercante.it

Allhumanbeingsarebornfreeandequalindignityandrights.theyareendowedwithreasonandconscienceandshouldacttowardsoneanotherinaspiritof

brotherhood.

Tuttigliesseriumaninasconoliberiedegualiindignitàediritti.Essisonodotatidiragionedicoscienzaedevonoagiregliuniversoglialtriinspiritodifratellanza.

Art.1UNIVERSALDECLARATIONOFHUMANRIGHTSDICHIARAZIONEUNIVERSALEDEIDIRITTIDELL’UOMO1948

ALLITALIA

GIOVEDÌ 4 OTTOBRE 201214.00

16.30

18.00

Lettura condivisa cross atlantic global summit:Rosaria IardinoStuart Milk

Giuliano Pisapia, sindaco di milanoPatrizia De Rose, capo Dipartimento per le Pari opportunità,

Presidenza del consiglio dei ministriCarmela Rozza, presidente gruppo consiliare Partito Democratico,

comune di milanoKyle R. Scott, console generale degli stati uniti a milanoSara Valmaggi, vicepresidente del consiglio regionale, regione LombardiaLucia De Cesaris, assessore all’urbanistica, Edilizia privata,

comune di milanoMatteoM.Winkler, università commerciale Luigi bocconi, milanoB.E.St. Bocconi Equal StudentsLella Costa, ambasciatrice cross atlantic global summitmodera: Cesare Fassari, giornalista

DIRITTI UMANI E DIRITTI LGBT,SVILUPPO ECONOMICO E INCLUSIONEpolitica: Sandro Gozi, deputato del Parlamento italianoaccademia: KeesWaaldijk, Leiden university, olandaesperienze: Cultural Diplomacymodera: Marilisa D’Amico, università degli studi di milano

conclusioniFrancesco Profumo,ministro dell’Istruzione,dell’università e della ricerca

VENERDÌ 5 OTTOBRE 2012

9.00

10.30

12.00

13.30

15.00

DONNE E LAVORO,SVILUPPO ECONOMICO E INCLUSIONELectio magistralis:Chiara Saraceno, sociologa WZb berlino

politica: Anna Paola Concia, deputato del Parlamento italianoaccademia: Paola Profeta, università commerciale Luigi bocconi, milano;Nina Gardner, american university, Washington college of Lawesperienze: Antonella Antonelli, e circlemodera: Simona Clivia Zucchett, vicepresidente Equality Italia

ISTRUZIONE E EDUCAZIONE,SVILUPPO ECONOMICO E INCLUSIONELectio magistralis: Stefano Rolando, università di comunicazionee Lingue IuLm

politica: Maria Grazia Guida, vicesindaco, Educazione e Istruzione,comune di milano; Sunil Pant, assemblea costituente Nepalese,blue Diamond societyaccademia: Sue Sanders, co chair schools out classroome Lgbt History monthesperienze: reverendo JamesMerritt, arcivescovo chiesa Episcopale usamodera: AurelioMancuso, presidente Equality Italia

DIRITTO ALLA SALUTE,SVILUPPO ECONOMICO E INCLUSIONELectio magistralis: Barbara Ensoli, Istituto superiore di sanità

politica: PierfrancescoMajorino, assessore alle Politiche sociali e salute,comune di milano;Anna Rossomando, deputato del Parlamento italianoaccademia: Alessandro Battistella, università ca’ Foscari, Venezia;Davide Croce, università carlo cattaneo, Vareseesperienze: dr. Danne King, DmK, esperto di politiche socialimodera: Andrea Benedino, Equality Italia – torino

TRANSESSUALITÀ,SVILUPPO ECONOMICO E INCLUSIONEpolitica: Gina Leigh Duncan, presidente mba orlando;Carla Antonelli Delgado, deputata dell’assemblea autonomadi madridaccademia: MatteoM.Winkler, università commerciale Luigi bocconi, milanoesperienze: Alejandra Bogue, attrice messicana transessualemodera: Vladimir Luxuria, artista e attivista

conclusioniRosaria IardinoStuart Milk

C R O S SATLANTICGLOBALS U M M I T

For each terroir, its own wineryOgni territorio, la sua cantina

S i c i l i aplaneta.it

Il diritto di non avere pauradella violenza, che ci impediscedi passeggiare lungo un fiumecome di dormire sereni dentrocasa, paura di non essereabbastanza, in una società chesempre in più ambiti inseguemiti e dimentica il valore di tutti,paura dell’abbandono, pauradell’altro, paura della menzo-gna, paura della fragilità. Pau-ra di avere paura.CRISTINA OBBER scrittrice

Penso che sia un’ingiustizia in-tollerabile che oltre un milionedi persone, di cui la stragrandemaggioranza donne, dall’etàvariabile dai 56 anni in avanti,abbia perso il diritto ad andarein pensione, con i 15 anni dicontributi interamente versati.MARIA GRAZIA GHEZZICGIL Lombardia

Diritto di espressione = visibi-lità sia all’interno della sferafamiliare/intima/personale siaa livello sociale) la questioneomosessuale è spesso ridottaalla relatività di queste due di-mensioni pubblica/privata =nel tuo privato fai quello chevuoi ma in pubblico no.DAFNE BOGGERI artista

Diritto alla conoscenza: unicostrumento per capire e difen-dere tutti gli altri diritti.VERONICA VENTRELLAufficio stampa

#ilmiodiritto

ALLT A B L O I D

diretto da / directed byADELAIDE CORBETTA

redazione / editingARIANNA BIANCHIANDREA BANFI

designFRANCESCA HABE

traduzioni / translationsANDREA BANFI

MARGHERITA ERRICOGABRIELLE LEWKOWICZ

comunicazione / communicationADICORBETTA

stampa / printGRAFICHE CESINA

all rights reserved© ALL . 2012

copia omaggio / Free copy

aLL tabloidè stato stampato in

occasione di / was printedin the context of

cross atlantic global summitmilano Italy

stampato su carta Fsc

all-all.it

P_4 ALL T A B L O I D 2012

con il patrocinio di/ under the patronage of

gruppo consiliarePartito Democratico/ council groupDemocratic Party

consolato generaledegli stati uniti a milano/ Consulate Generalof United States of America

università commercialeLuigi bocconi, comitatopari opportunità / FairOpportunity Committee

ufficio Nazionaleantidiscriminazionirazziali / NationalOffice AgainstDiscrimination

organizzato da / organized by

Gruppo Consiliare

ALL

camera dei deputati/ Chamber of Deputies,Italian Parliament

senato della repubblica/ Senate of the Republic

Harvey milk Foundation

all–all.it

Equality Italia milano

SCRIVICI IL TUO DIRITTO:all-all.it

ALL ITALIA

Santa Sofia, Istanbul, photo Lucienne Tours

C R O S SATLANTICGLOBALS U M M I T

Page 4: ALLTAB LOID - adicorbetta - agenzia di comunicazione e ... · ALL TAB LOID 2012 P_1 ALL —segue a pagina 2 TAB LOID CROSS ... P_2ALL TAB LOID 201ALL TAB LOID P_3 ... Prima persona,

ALL:EVERYBODYANDTOGETHER

Luce, photo Rocco Toscani

ALL T A B L O I D 2012 P_1

ALLT A B L O I D

ISSUE 0 . OCTOBER 2012 . ENGLISH / ITALIAN VERSION

In milan, in piazza della scala, abig statue portrays Leonardoda Vinci. Leonardo wrote “You

do not long for the impossible”and Leonardo was a man of thefuture, a man able to imagine thefuture. but still he wrote “You donot long for the impossible” and,thinking back over this, Leonardowished for nothing else butpossible things in the future. thatis how it should be, that is how webelive it has to be: desiring anddesigning in the present things forthe future, a future we want to bepresent.

Protecting our rights is possible.Development is possible. theuniversal Declaration of Humanrights and the constitution of theItalian republic are collectionsof extraordinarily possible things.For this reason, for a realpossibility of improvement, wewant to express to what degreehuman rights can be considered interms of real development that ispragmatic and sustainable, careful,global, generous, sincere, cultural,political and economic. this ishow our idea of the crossatLaNtIc gLobaL summIt and ofaLL Italia came about because it isnot only possible to talk of rightsin terms of economic developmentbut it is also right and proper to doso with different people, differentstories and distant countries.

aLL: everybody and together.For this first event, we invited

people who can tell their storiesand experiences, and bring andshare their thoughts.

a country that protects rights isa wealthy country. a country thatwants to get richer has to protectrights. civil rights and economics.

rights and gross DomesticProduct (gDP). at the end of thissummit we think we’ll get themessage across that taking apolitical stand in defence of rightsbrings not only social, but alsoeconomic benefits for a country.

on the other hand, if there is nodevelopment through developingand including rights for everybody,

it is down to lack of political willand the obtuseness of the politicalsystem.

a certaing ruling class hasoverlooked and underestimatedthe power of rights for too long.

We want these dark times toend. We declare our commitmentto safeguarding rights permanently,in caring constantly looking outfor everybody’s rights.

the disenfranchised run away,the disenfranchised are afraid, thedisenfranchised don’t use theirenergies in the development of acountry that leaves them alone. Ifyou feel protected, you stay. theprotected educate themselves, theywork, share, produce. they arewell treated, they choose, havefun. they are happy.

It is wrong to think that rightscan be conflicting, there are norights that limit the other. rightsby their nature completethemselves and make a societyricher, even in times of economiccrisis. an example of this is theright to be creative, erroneuslyconsidered a lesser right. It createsdevelopment and this alwaysbenefits everybody. the economiccrisis can’t be an excuse to narrowthe field of rights; it’s a chance tointroduce positive changes andreforms. crisis can be anopportunity.

We have to work to make men,women, children, the young andthe old, heterosexual, homosexual,bisexual, transgenders, people ofany religion and belief able torealize their own dreams andexpectations. Eleanor rooseveltwrote, “the future belongs to those

The right to remind us of our duties.GIUSEPPE BARBERAUniversità degli Studi di Palermo

The right not to go to jail ifyou make a mistake. It is mylibertarian soul. I think it isabsurd and incomprehensiblethat prisons simply exist. AsBenjamin Constant paradoxicallysaid: “better an executionerthan a lot of prison officers”.EDOARDO CAMURRIjournalist and writer

It is hard to choose, but I thinktha t “ the r igh t to expressdifference” can hold a lot ofrights that are precious in myopinion.CAROLINE PATEYUniversità degli Studi di Milano

The right to doubt. Or not?MARCO BONEL entrepreneur

To be kind and receivegentleness. A rightful right.RACHEL CLOTH chef

Having the right to have anexcellent educational system,inclusive but able to promotedeserving students. This is themost powerful instrument ofsocial cohesiveness andeconomic development.FRANCESCA PLANETAentrepreneur

First of all it is necessary to havethe right to have all humanrights. They are all equallyimportant. But I especially likethe right of expression. Notonly the right to express but alsoto receive opinion, withoutcensorship, falsification orediting.OLIVIERO TOSCANI photographer

To estabilish a relationshipwith fellow men.MATTEO M. WINKLERUniversità Bocconi

—To be continued page 2

ROSARIA IARDINO

consider, please,the frightening consequencesof the right to intolerance.@ JOHN LOCKETreaty on Tolerance, 1685

most people don’t understandhow others can blowtheir nosein a way different from theirs.@ IVAN S. TURGENEVFathers and sons,1862

Everyone is responsible for everybody.Every single person is responsible foreverybody. Every single person is the onlyone responsible for everybody.@ ANTOINE DE SAINT-EXUPÉRYFlight to Arras,1942

#AL L r i g h t s

My uncle gave us his, takingfour bullets in his head,knowing that the first of any

global civil rights movement, whoso clearly and loudly proclaim theirright to equality, most often meetsa violent and sudden end.

I am frequently asked if I amdeeply saddened that my uncleHarvey milk did not get to see allthe places where the light ofequality burns brighter than thedarkness of antiquated fear andprejudice, and I have long repliedthat he did the cities and nationsthat would etch equality into boththeir laws and their societal values,for he could not have given his lifewithout seeing and visualizingthat dream, and he would leave uswith a compass of hope, hopeborn of bullets, not smashing intohis brain, but smashing our masksand our fear of authenticity.

my uncle came into this worldthat was rocked by a global wardriven at its very core by fear,division, and separation. my unclewas profoundly affected by thecapacity of communities andnations to turn on each otherwhen the narrative of lies and themyths of prejudice were fedaround the globe during WWII.He also was able to that we couldlearn through collaboration,understanding and inclusivenessthat we are not weakened by ourdifferences, in fact, that ourpotential is only reached whenthe full diversity of all those thatmake up our communities isincluded and celebrated. andtoday we meet in milan to discussthe diversity that Harvey haddreamed, the celebration of all ofus, not in-spite of our difference,but because of our differences.

We will discuss not a people orcommunity or nation being betterthan another, but a celebration ofthe knowledge that we are somuch less when we do not

WELCOME!STUART MILK

who believe in the beauty oftheir dreams”.

Everybody’s rights are our rights.We have to stand together and weall have to defend each other’sdreams.

rights are privilege foreverybody. No division can work.For this reason we think that aserious idea has to be part of a realdebate, part of a real politicalstrategy, of a sustainable plan.

We have to work every day. It isa right and a duty, a shared actionto produce inclusion, makingpeople come together in acommon fight. It is necessary. It isour duty to try to address thepolitical agenda, all together. thecross atLaNtIc gLobaL summItwasborn of this logic. the samelogic gave rise to all, a work group,a movement, an idea, an openthought and a project which caninclude, we hope, you all. all of us.

“start doing what it is necessary.then what is possible. and all ofa sudden you’ll do the impossible”,as saint Francesco said, and we dobelieve in it.

—october 4th (saint Francesco day)

WHICH ISYOURFAVOURITERIGHT?

job

name }SEND USYOUR RIGHT:all-all.it

#myright

C R O S SATLANTICGLOBALS U M M I T

MILANO. 4–5 OTTOBRE / OCTOBER 2012SALA ALESSI. PALAZZO MARINO. PIAZZA DELLA SCALA 2

Diversity inclusionand economic prosperity

Inclusione della diversitàe prosperità economica

ALL ITALIA

Page 5: ALLTAB LOID - adicorbetta - agenzia di comunicazione e ... · ALL TAB LOID 2012 P_1 ALL —segue a pagina 2 TAB LOID CROSS ... P_2ALL TAB LOID 201ALL TAB LOID P_3 ... Prima persona,

EDUCATION. ECONOMY AND RIGHTS

IT IS A DUTYTO RECOGNISE

Università Luigi bocconi isengaged against all forms ofdiscrimination which obstacle

the realization of equal opportunitiesin the bocconi community.

the Equal opportunitiescommittee develops and carriesout actions aimed at ensuring andpromoting equal opportunitiesfor the faculty and at sensitize thebocconi community’s awarness onthis issue.

the issue of equal opportunitiesinvolves rights, economics andbusiness. Investing in equalopportunities allows a better use of

talents and contributes to a path ofdevelopment and growth, whichwill benefit the overall economyand society.

In a period of economic crisis,when resources are scarce andconstraints are binding, investingin equal opportunities may bea successful strateg y, as manycompetent, yet unused, resourceswill be employed.

The various issues related toeconomic development aredeeply connected with the

paramount question of civil rightsrecognition. today, we see that themedia talk too much of theeconomic situation and too littleof other topics. such an approachignores that civil rights contributeto the collective welfare. In thepublic debate, the emergency dueto the financial crisis is darkeningthe questions of civil rights, thusdismissing the fact that in thecourse of history rights have beenrecognized in times of crisis, likein 1789 and 1945.

recently someone introducedthe concept of “thin rights” torefer to the rights of people whoare in society’s “last place”: lesbiansand gay people, immigrants,children, and vulnerable people.too often the discrimination, towhich said people are subjected, issupported by individual beliefs,qualified as perfectly rationaland used by the government as ifthey were collective and spread,while they are, instead, a productof fanaticism and intolerance.

one solution would be to seebeyond the logic of disgust andadopt a view of humanity, as theamerican thinker martha c.Nussbaum says. In this respect, itwould be useful to look throughempathic lenses, standing in theshoes of victims of discrimination.moreover, one should avoid publicstatements based upon prejudicesand stereotypes, as constantlyhappens with regards same-sexfamilies. From this standpoint,one should consider that familyrepresents an extraordinary welfaretool. For this reason, it is craved bythe governing class that, insistingto define it, aims at controlling itseconomic welfare, thus exercisinga form of intrusive and unduepower.

clearly, a country’s economicwelfare requires the recognitionof civil rights for individualsand families. this is an actionthat we all currently desperatelyneed.— MATTEO M. WINKLERUniversità Bocconi

In order to think aboutproprietary rights in libertariantimes. Freedom and civil rights,

according to all the libertarians, canbe logically deduced fromproprietary rights and, even before,from one’s proprietary right, thepropriety of our own freedom.

the only justifiable restriction offreedom is the one concerningthose who damage other people’sfreedom and violate the libertarianaxiom of non-attacking first.

right should deal exclusivelywith this kind of infringement(such as aggression, damage andviolence) and not with “crimeswithout victims” that every dayfills our civil code: drug use,prostitution, euthanasia, andgambling are all actions thatimplicate individual decision orrelationships between consentingand free subjects.

Every intervention in this contexthas to be considered unjustified asis every interference in economicexchanges that according to thelibertarians are the true example ofinteraction between people.

— ARMANDO MASSARENTIDomenica – Il Sole 24 Ore

CROSS ATLANTICGLOBAL SUMMIT: WHY?

MILANAND RIGHTS

NOT TO BEAFRAID

Ithink the most important rightis not to be afraid: of being beaten,abused or offended, if you are a

child, a woman, a person belongingto a ethnic, religious or sexual groupthat is not predominant just becauseyou are a child, a woman, a personbelonging to a ethnic, religiousor sexual group that is notpredominant. Not to find a job, tolose a job and not to be able to finda new job. Not to be able to know thetruth on what is going on in yourcountry and in the world. Not to beprotected by security guards, to beaccused of a crime, to be incarceratedor sentenced without going on a trial.Not to be treated because you can’tafford to pay. Not to be treatedbecause you have an uncommondisease too expensive to be taken inconsideration. Not to be able tochoose individually to continueliving in conditions you consideropposite to the human dignity. Notto be able to express your thoughts.Not to be able to read, write, listen,sing and draw what you wish.to wish that things that are notgoing on the right way can change.— SARA ROSINIteacher and philologist

My favorite right is explained in the third article ofconstitution of Italy: “art. 3 all citizens have equal socialdignity and are equal before the law, without distinction

of sex, race, language, religion, political opinion, personal andsocial conditions. It is the duty of the republic to remove thoseobstacles of an economic or social nature which constrain thefreedom and equality of citizens, thereby impeding the fulldevelopment of the human person and the effective participationof all workers in the political, economic and social organizationof the country”. Here it is and I wouldn’t be able to say it in abetter way. — LELLA COSTA actress

ALL presents the firstcross atlantic globalsummit, d ivers i t y

inclusion and economic prosperity.It is conceived by Equality Italiamilano, represented by rosariaIardino, expert on civil right andsocial politics, in collaborationwith Harvey milk Foundation,represented by stuart milk, officialsurrogate for President obama.

under the patronage of thesenate of the republic, chamberof Deputies, us consulate generalin milan, università commercialeL. bocconi–Equal opportunitiescommittee, and uNar (ItalianNational office against racialDiscriminations), the cags is ameeting on civil rights in relations

with economic development.thinking and sharing experiences

with a global perspective is theonly way to find valid solutions.

the cag s presents a newapproach to the promotion andsafeguarding of human rights andinclusion of differences anddiversities pursuing economicprosperity.

We do indeed want to showthat a country becomes richer ifit protects the rights.

cag s is divided in panelsregarding health, education,work and Lgbt people and willinvolve experts from universities,politicians and managers togetherwith national and internationalexperiences and expertise.

Ithink that it is a goodtime for those who votedfor the ban against gay

marriage to sit and reflectand anticipate their greatshame and the shame intheir grandchildren’s eyes ifthey continue that way ofsupport. We’ve got to haveequal rights for everyone.— SEAN PENN 2008 Oscar forhis Harvey Milk interpretationin Milk directed by Gus Van Sant

P_2 ALL T A B L O I D 2012 ALL T A B L O I D 2012 P_3

ALL ITALIA

I am glad that the city of milan,in its town Hall Palazzo marino,is hosting the first global summit

in Italy to deal with the issue ofhuman rights not only from a socialand cultural perspective, but also interms of economic development.as a matter of fact I believe thatcoming across differences, whicheverthey may be, can produce apropelling force which leadscountries towards a process ofgrowth.In this time of crisis in Italy, as wellas in Europe and in the rest of theWorld, we cannot give up thestruggle for human rights, which isthe foundation for a real democracy.milan is always first in line and hasalready begun this process.

— GIULIANO PISAPIAMayor of Milan

Protecting my home so no onecan ring my doorbell withimpunity.CARLO MELZI d’ERIL lawyer

Proprietary rights. In the naturalrights ranking, after life comeproprietary rights.OSCAR GIANNINO journalist

The right to dignity.CLARA ZUCCHI Terra Moretti

We have to protect the rightto love. We have to appreciatethe importance of feelings forcivil and social growth of acommunity.ROBERTO CORNELLIDemocratic Party Secretaryin Milan

The right to happiness, consideringthe proportion between manythings in life and its conclusion.Smiling should be a duty,meeting a happy face a right.MADDALENA CORBETTAmerchant

Having the right to beingforgotten to live down the manystupid things I do.GIULIO ENEA VIGEVANIUniversità Bicocca di Milano

Having the right to personaldignity that implies the right anproper respect that everyindividual person has the right tohave purely in being anindividual. The Paralympic Gameshave been a great example ofthe value of human dignity.GIULIA PESSINAErmenegildo Zegna Group

The right to express oneself,freedom of thought and todemonstrate and justify one’stheories!VALENTINA MORETTI architect

The right to health, safeguardedin Italy and a desirable examplefor other countries.SIMONE LONATIUniversità Bocconi

I choose the right of the workersto get organized in labor unions.In these times when the jobis always drawn in the sceneriesof the loneliness, to be ableto associate, it is right to beconfirmed.MASSIMO CIRRI radio presenter

my name is Harvey milkand I’m here to recruit you.@ HARVEY MILK, 1978

giving up one’s ownfreedom means giving upone’s own qualification as aman, the rights of humanityand ones own duties.@ JEAN-JACQUES ROUSSEAUThe social contract,1762

You don’t do what you want,but you are responsible forwhat you are.@ JEAN PAUL SARTRESituation,1947

Within a system thatdenies the existence of thefundamental human rights,fear tends to be normallypresent.@ AUNG SAN SUU KYIFreedom from Fear, 1998

Nothing in life is to befeared, it is only to beunderstood.@MARIE CURIE

He who embraces a cause isvalorous, he who embracesa great cause is joyful andhappy.@MARCELLA DI FOLCO

getting used to thediversity of normal peopleis more difficult thangetting used to the diversityof the others.@ GIUSEPPE PONTIGGIAPrima persona, 2003

I’ve said before that I wouldnever counsel patience;that it wasn’t right to tellyou to be patient any morethan it was right for othersto tell women to be patienta century ago, or africanamericans to be patient ahalf century ago. aerdecades of inaction andindifference, you have everyreason and right to push,loudly and forcefully, forequality.@ BARACK OBAMA, 2012

When I was younger, Ialways did it for half anhour a day. sometimes I’vebelieved as many as siximpossible things beforebreakfast.@ LEWIS CARROLLThrough the Looking-Glass,1871

If we cannot end ourdifferences at least we canmake the world safe fordiversity.@ JOHN F. KENNEDY, 1963

#ALLrights

minorities all together becomea majority. the struggle for theacknowledgement of civil rights ofminorities can’t be done by singlegroups. It would be a hugemistakefrom our side. We have to fight thisfight together, all over the world.— STUART MILKI will probably get lost in my wayback home. It often happens tome here. I will end up on one of thehuge highways that scare me a bit.on those highways, however, evenif they are jammed, there’s a lanewhere one can always move and thecars drive along cheerfully. there’sa lane called “carpool only” reservedfor people who are not travellingalone, for cars with two or morepassengers. together you drivefaster. together you arrive first.— IVAN COTRONEO

ALL YOU NEED IS LAWIvan Cotroneo metStuart Milk in Los Angelesfor marie claire Italia—October 2012

SEND US YOUR RIGHT:all-all.it

#myright

embrace, without qualification,all members of our unique andvaried humanity.

my friend and President, barackobama said it best, “Harvey milkgave us hope, all of us, Hopeunashamed, Hope unafraid”.today we are here in milan givingvoice to the hope of a globalcommunity set on the path ofinclusion and the recognition ofauthenticity, a day to collaborateand reach out to those who stillstruggle with either self-acceptanceor societal acceptance.

We meet together as a globalcommunity to remind usto put

hate and separation in their place,a place of learning of wrongs thathave been righted and remindersnot to repeat them, we meet tocreate the dream and vision ofwhat is possible, even where it isstill so hard to visualize that dreamof inclusion.

I and the Har vey milkFoundation thank all of you whoare working collaboratively today,in dreaming what my uncledreamed, for seeing, visualizingand making great efforts to co-create our collective full potential.We are thankful that here in milanwe will be together voices thatbuild upon of my uncles globallegacy of hope that tomorrow willbe more inclusive then today andthat inclusivity is withoutexception, without qualificationand will build a more prosperoussociety for everyone.

as my uncle said, we got togive them hope! Tribute to Ben, photo Michele Pacelli

Stuart Milk and Barack Obama, photo Pete Souza

—continued from page 1

STUART MILK

WELCOME!

aLL: all |ɔ:| predeterminer,adjective, & pronoun: used to referto the whole quantity or extent of aparticular group or thing

aLL is a working group. aLL isan idea, an open thought, a projectable to include. aLL has a responsivespirit. aLL tries to consider everyand each person, choosing and notexcluding without knowledge.

all-all.it

HOPE UNASHAMED.HOPE UNAFRAID.

RIGHTS.ENERGY FOR ITALY

EVERYBODY ANDTOGETHER

ALL

the Harvey milk Foundation is aNot-for-Profit global organizationestablished by Harvey’s nephewstuart milk and Harvey’s campaignmanager anne Kronenberg toadvise, assist and support Lgbtrights organizations, movementsand advocates worldwide with aprimary mission to help achieveequality through the story andmessage of Harvey milk. stuartmilk, official surrogate of Presidentbarack obama, together with theHarvey milk Foundation work tofulfill Harvey’s dream of a worldwithout discrimination and a worldwithout hate.

milkfoundation.org

Equality Italia is an Italian networkof people involved in the field ofhuman and civil rights (citizenshiprights, genre, religious andphilosophical beliefs, of age, sexualidentity and orientation). an Italianorganization with an European andinternational scope, Equality Italiaaims to represent, with its actions, anew awareness of civil rights. Witha constantly growing network ofcollaborations, it generates a realcontribution in favor of everybodywith initiatives that contribute to thegrowth of a new social and economicculture of Italy. In milan, EqualityItalia is represented by rosariaIardino, expert on civil rights andsocial-health politics.

— AURELIO MANCUSOPresident, Equality Italia

equalityitalia.it

The principle and axiomregarding civil rights andeconomic development stands

at the base of the democraticprinciples. Economic developmentand civil rights in fact have a strongimpact on the quality of life and onthe choice to live one’s life.Economically more advancedsocieties have greater developmentregarding rights.Individual rights are synonymouswith democracy and socialguardianship in the capitalisteconomic system. besides I ampersuaded that governing doesn’tmean judging the citizens butrespecting and safeguarding thefree choices of life. Publicadministration and the countryhave to do exactly this.

— CARMELA ROZZAPresident of the DemocraticParty advisory council, Milan

bpress.itComitato Pari Opportunità

HERE IT IS

PROPRIETARYRIGHTS

#myright

Save the children reports that inthe world a child dies everyseconds; 8 million children

under 5 die every year of diseases thatare easily prevented; 67millionchildren do not have the possibilityto go to school because they live inwar zones. according to uNIcEFstudies, more than 200 millionchildren between 5 and 17 years oldhave to work. among them,approximately 126 million work inconditions that are dangerous fortheir psychological and physicalgrowth.

this happens despite theconvention on the rights of thechild approved by the unitedNation assembly on the 20th ofNovember 1989 that recognizeschildren to have civil, social, political,cultural and economic rights to bepromoted and safeguarded byeverybody.

If we want our world to have ahope of future, we have to care aboutthem first, of their life, of their needs,of their wishes. these children aregoing to behave in the world oftomorrow as we teach them to lookat it, live it and dream it.— SARA VALMAGGIVice PresidentRegional Council, Lombardy

Adriana Albertini, Allright!, 2012

CHILDREN’S RIGHTS

all-all.it

Vincino, The Right of Life, 2012