allegato 1 obiettivi e traguardi per lo sviluppo delle competenze · vuole riferire( testo...
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Allegato 1
Obiettivi
e
traguardi per lo sviluppo delle competenze
ITALIANO - ASCOLTO
TRAGUARDO PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA PRIMARIA:
L’alunno ascolta e comprende testi orali “diretti” o “trasmessi” dai media cogliendone il senso, le informazioni principali e lo scopo
CLASSE PRIMA CLASSE SECONDA CLASSE TERZA CLASSE QUARTA CLASSE QUINTA
Ascoltare e comprendere
semplici consegne
dell’insegnante
Ascoltare gli interventi
dell’insegnante e dei
compagni, mantenendo
l’attenzione
Comprendere semplici
istruzioni
Comprendere semplici
istruzioni su un gioco o
un’attività conosciuta
Comprendere le
istruzioni per realizzare
prodotti, regolare
comportamenti, svolgere
un’attività, eseguire un
procedimento
Comprendere consegne e
istruzioni per
l’esecuzione di attività
scolastiche ed
extrascolastiche
Ascoltare letture
dell’insegnante e
coglierne il contenuto
Seguire la narrazione di
brevi testi ascoltati,
coglierne il senso
globale e le informazioni
essenziali
Ascoltare testi narrativi
ed espositivi relativi
anche a varie culture
(tenendo conto della
diversa provenienza
linguistica degli alunni)
mostrando di saperne
cogliere il senso globale
Ascoltare testi di vario
genere e relativi a varie
culture (tenendo conto
della diversa
provenienza linguistica
degli alunni) mostrando
di saperne cogliere il
tema e le informazioni
essenziali
Ascoltare testi di vario
genere e relativi a varie
culture (tenendo conto
della diversa provenienza
linguistica degli alunni)
mostrando di saperne
cogliere il tema e le
informazioni essenziali
Comprendere un
messaggio o un breve
testo ascoltato
Comprendere l’argomento
e le informazioni principali
di discorsi affrontati in
classe
Comprendere
l’argomento e le
informazioni principali
di discorsi affrontati in
classe
Cogliere l’argomento e
comprendere le
informazioni principali
di discorsi affrontati in
classe
Cogliere in una
Comprendere il tema e le
informazioni essenziali di
un’esposizione (diretta o
trasmessa); comprendere
lo scopo e l’argomento di
messaggi trasmessi dai
media (annunci,
discussione le posizioni
espresse dai compagni
bollettini…)
Cogliere in una
discussione le posizioni
espresse dai compagni
ITALIANO – LETTURA
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA PRIMARIA:
-Legge e comprende testi di vario tipo, continui e non continui, ne individua il senso globale e le informazioni principali, utilizzando strategie di
lettura adeguati agli scopi.
-Utilizza abilità funzionali allo studio: individua nei testi scritti informazioni utili per l'apprendimento di un argomento dato e le mette in relazione;
le sintetizza, in funzione anche dell'esposizione orale; acquisisce un primo nucleo di terminologia specifica.
-Legge testi di vario genere facenti parte della letteratura per l'infanzia, sia a voce alta sia in lettura silenziosa e autonoma e formula su di essi
giudizi personali.
CLASSE PRIMA CLASSE SECONDA CLASSE TERZA CLASSE QUARTA CLASSE QUINTA
Discriminare la parola
scritta da altri segni.
Riconoscere parti comuni
all'interno di parole
diverse.
Discriminare sillabe.
Decodificare la parola
scritta.
Acquisire la tecnica della
Padroneggiare la lettura
strumentale (di
decifrazione) sia nella
modalità ad alta voce sia in
quella silenziosa.
Padroneggiare la lettura
strumentale (di
decifrazione) sia nella
modalità ad alta voce,
curandone l'espressione, sia
in quella silenziosa.
Leggere ad alta voce un
testo noto e, nel caso, testi
dialogati letti a più voci,
inserendosi
opportunamente con la
propria battuta, rispettando
le pause e variando il tono
della voce.
Impiegare tecniche di
lettura silenziosa e di lettura
espressiva ad alta voce.
lettura.
Leggere e comprendere il
significato globale di brevi
e semplici testi.
Comprendere il senso
globale e le informazioni
principali di testi letti
autonomamente.
Prevedere il contenuto di
un semplice testo in base
ad alcuni elementi come il
titolo e le immagini;
comprendere il significato
di parole non note in base
al testo.
Sfruttare le informazioni
della titolazione, delle
immagini e delle didascalie
per intuire il contenuto del
testo.
Usare , nella lettura di vari
tipi di testo, opportune
strategie per analizzare il
contenuto; porsi domande
all'inizio e durante la lettura
del testo; cogliere indizi
utili a risolvere i nodi della
comprensione.
Sfruttare le informazioni
della titolazione, delle
immagini e delle didascalie
per farsi un'idea del testo
che si intende leggere.
Leggere e confrontare
informazioni provenienti da
testi diversi per farsi un'idea
di un argomento, per
trovare spunti a partire dai
quali parlare o scrivere.
Individuare le principali
informazioni esplicite in
testi vari.
Leggere testi
(narrativi, descrittivi,
informativi) cogliendo
l'argomento centrale e le
informazioni essenziali.
Leggere testi
(narrativi, descrittivi,
informativi) cogliendo
l'argomento di cui si parla e
individuando le
informazioni principali.
Leggere testi informativi,
regolativi, narrativi e
descrittivi, sia realistici sia
fantastici, distinguendo
l'invenzione letteraria dalla
realtà.
Seguire istruzioni scritte per
realizzare prodotti, per
regolare comportamenti,
per svolgere un'attività, per
realizzare un procedimento.
Leggere testi narrativi e
descrittivi, sia realistici sia
fantastici, distinguendo
l'invenzione letteraria dalla
realtà.
Leggere semplici testi
poetici, mostrando di
saperne cogliere il
significato globale.
Comprendere testi di tipo
diverso continui e non
continui, in vista di scopi
pratici, di intrattenimento e
di svago.
Leggere semplici e brevi
testi letterari,sia poetici sia
narrativi, mostrando di
saperne cogliere il senso
globale.
Leggere semplici testi
letterari (poetici e narrativi)
in lingua italiana
contemporanea, mostrando
di conoscere le
caratteristiche essenziali
che li contraddistinguono
ed esprimere pareri
personali su di essi,
cogliendo le intenzioni
comunicative dell'autore.
Leggere testi letterari
narrativi, in lingua italiana
contemporanea, e semplici
testi poetici cogliendone il
senso, le caratteristiche
formali più evidenti,
l'intenzione comunicativa
dell'autore ed esprimendo
un motivato parere
personale.
Leggere testi di vario
genere e relativi a varie
culture tenendo conto della
diversa provenienza
linguistica degli alunni.
Leggere testi di vario
genere e relativi a varie
culture tenendo conto della
diversa provenienza
linguistica degli alunni.
Leggere testi di vario
genere e relativi a varie
culture tenendo conto della
diversa provenienza
linguistica degli alunni.
Leggere semplici testi di
divulgazione per ricavarne
informazioni utili ad
ampliare conoscenze su
temi noti.
Leggere e ricercare
informazioni in testi di
diversa natura e
provenienza per scopi
pratici e/o conoscitivi
applicando semplici
tecniche di supporto alla
comprensione (come, ad
es., sottolineare, fare
mappe e schemi).
Individuare in un testo le
informazioni implicite.
Ricercare informazioni in
testi di diversa natura e
provenienza (compresi
moduli, orari, grafici,
mappe,ecc.) per scopi
pratici o conoscitivi,
applicando tecniche di
supporto alla comprensione
(quali, ad es, sottolineare,
annotare informazioni,
costruire mappe e schemi,
ecc.).
ITALIANO – PARLATO
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA PRIMARIA:
L’allievo partecipa a scambi comunicativi (conversazione, discussione di classe o di gruppo…) con compagni ed insegnanti, rispettando il
turno e formulando messaggi chiari e pertinenti in un registro il più possibile adeguato alla situazione.
Capisce e utilizza nell’uso orale i vocaboli fondamentali e quelli di alto uso; capisce e utilizza i più frequenti termini specifici legati alle
discipline di studio.
È consapevole che nella comunicazione sono usate varietà diverse di lingua e lingue differenti (plurilinguismo)
CLASSE PRIMA CLASSE SECONDA CLASSE TERZA CLASSE QUARTA
L’alunno partecipa a
scambi comunicativi
formulando frasi di senso
compiuto.
Partecipa a scambi
comunicativi rispettando il
proprio turno di parola.
Comunica le proprie
esigenze ed esperienze
utilizzando vocaboli
pertinenti alla situazione.
Inizia a comprendere
l’esistenza di una pluralità di
lingue.
L’alunno partecipa a
scambi comunicativi in modo
pertinente, rispettando nella
formulazione degli enunciati,
l’ordine cronologico.
Partecipa a scambi
comunicativi rispettando il
turno di parola.
Comunica vissuti
personali esperienze dirette
utilizzando vocaboli
pertinenti alla situazione.
Condivide col gruppo
alcuni vocaboli nella propria
lingua di provenienza.
L’alunno riferisce
vissuti personali e racconta
storie realistiche o
fantastiche, esplicitando le
informazioni necessarie
perché il racconto sia
comprensibile per chi ascolta.
Rispetta l’ordine
cronologico e/o logico in una
breve esposizione.
Riferisce contenuti
disciplinari secondo semplici
schemi dati.
Si avvia ad utilizzare
vocaboli specifici delle
discipline.
Racconta brevi
racconti, filastrocche, modi di
dire... appartenenti alla
propria cultura
Si inserisce opportunamente
nelle varie situazioni comunicative,
nel rispetto delle regole, apportando
contributi pertinenti all'argomento.
*Esprime in modo chiaro e
comprensibile idee, opinioni e stati
d'animo, rispettando i l punto di vista
altrui.
Utilizza nelle conversazioni
nuovi termini ed espressioni appresi.
Riferisce parafrasando il
contenuto di testi vari.
Comincia ad organizzare
l'esposizione secondo schemi
riassuntivi.
Utilizza semplici vocaboli
specifici delle varie discipline.
Acquista consapevolezza che
ITALIANO – SCRITTURA (scrivere per comunicare; scrivere per lo studio)
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA PRIMARIA. ( cfr. Indicazioni nazionali 2012)
L’allievo scrive testi corretti nell’ortografia, chiari e coerenti, legati all’esperienza e alle diverse occasioni di scrittura che la scuola offre; rielabora testi
parafrasandoli, completandoli, trasformandoli.
Capisce e utilizza nell’uso orale e scritto i vocaboli fondamentali e quelli di alto uso; capisce e utilizza i più frequenti termini specifici legati alle discipline di
studio.
Riflette sui testi propri e altrui per cogliere regolarità morfosintattiche e caratteristiche del lessico ; riconosce che le diverse scelte linguistiche sono correlate
alla varietà delle situazioni comunicative.
È consapevole che nella comunicazione sono usate varietà diverse di lingua e lingue differenti (plurilinguismo).
Padroneggia e applica in situazioni diverse le conoscenze fondamentali relative all’organizzazione logico-sintattica della frase semplice, alle parti del discorso
(o categorie lessicali) e ai principali connettivi.
d'origine.(OPPURE:
Condivide coi compagni
alcuni aneddoti, modi di dire,
conte e filastrocche
appartenenti....)
nella comunicazione sono usate
varietà diverse di lingua e lingue
(plurilinguismo).
CLASSE PRIMA CLASSE SECONDA CLASSE TERZA CLASSE QUARTA CLASSE QUINTA
Avviarsi all’organizzazione grafico
spaziale della pagina (orientamento
sinistra – destra; alto – basso;
margini; spaziatura nel foglio)
rispettando le convenzioni del
codice scritto.
Acquisire con sempre maggior
sicurezza la strumentalità della
scrittura nei diversi caratteri grafici.
Scrivere correttamente sotto
dettatura parole piane, contenenti
suoni sempre più complessi.
Scrivere sotto dettatura brevi frasi
ed enunciati complessi curando in
modo particolare l’ortografia.
Consolidare le capacità
manuali, percettive e cognitive
necessarie per l’apprendimento
della scrittura (uso dello spazio
pagina; uso del punto a capo;
maiuscolo e minuscolo,
divisione in sillabe)
Scrivere sotto dettatura brevi
frasi ed enunciati complessi
curando in modo particolare
l’ortografia.
Sviluppare le capacità
percettive e cognitive
necessarie per
l’apprendimento della
scrittura.
Scrivere sotto dettatura
curando in modo
particolare l’ortografia.
Scrivere rispettando le
convenzioni ortografiche e
morfosintattiche e le funzioni
dei principali segni
interpuntivi.
Scrivere utilizzando
correttamente le regole
ortografiche e morfosintattiche,
scegliendo in modo opportuno
il lessico e i principali segni
interpuntivi.
Riflettere sulle caratteristiche
che differenziano il linguaggio
orale da quello scritto.
Riflettere sulle
caratteristiche che
differenziano il linguaggio
orale da quello scritto.
Avviarsi a cogliere le
caratteristiche della
comunicazione orale
(emittente-ricevente, scopo,
Riflettere sulle caratteristiche
che differenziano il linguaggio
orale da quello scritto: usare
con consapevolezza le
convenzioni
dell’interpunzione che
avvicinano lo scritto al
parlato.
Approfondire le caratteristiche
Utilizzare in modo consapevole
la punteggiatura per esprimere
l’intenzionalità del testo.
Curare in produzioni via via più
articolate la paragrafazione
(usare il rientro e i segnalatori
linguistici della testualità) e
l’impaginazione corretta della
tipologia testuale a cui ci si
Tecn
ica
di s
crit
tura
O
rto
graf
ia, m
orf
osi
nta
ssi e
less
ico
registro linguistico ….)
della comunicazione verbale
scritta rispetto a quella orale.
vuole riferire( testo narrativo,
lettera, pagina di diario,
cronaca…)
Scrivere correttamente in modo
autonomo parole piane, contenenti
suoni sempre più complessi
Scrivere in modo collettivo e sotto
la guida dell'insegnante brevi frasi,
curando in modo particolare
l’ortografia.
Scrivere autonomamente brevi
frasi ed enunciati complessi
curando in modo particolare
l’ortografia.
Comunicare con frasi
semplici e compiute,
strutturate in brevi testi che
rispecchino le convenzioni
ortografiche.
Produrre testi sostanzialmente
corretti dal punto di vista
ortografico, morfosintattico,
lessicale, rispettando le
funzioni sintattiche dei
principali segni interpuntivi.
Produrre testi sostanzialmente
corretti dal punto di vista
ortografico, morfosintattico,
lessicale, rispettando le funzioni
sintattiche dei principali segni
interpuntivi.
Completare semplici frasi con
parole conosciute.
Riordinare parole per formare frasi
di senso compiuto.
Scrivere (con l’aiuto
dell’insegnante) semplici frasi a
partire da immagini o da disegni
prodotti dai bambini.
Completare semplici testi
narrativi e descrittivi.
Riordinare parole per formare
frasi di senso compiuto.
Rielaborare semplici testi (es.
passare dalla prima alla terza
persona, inventare/ cambiare
finale ...)
Compiere semplici
rielaborazioni e
manipolazioni su testi
narrativi e descrittivi.
Produrre semplici testi che
contengano le informazioni
essenziali relative a
persone, luoghi, tempi,
situazioni e azioni.
Compiere operazioni di
rielaborazione sui testi
(parafrasare un racconto,
riassumere, riscrivere
apportando cambiamenti di
caratteristiche, punti di vista,
sostituzioni di personaggi,
ecc.)
Compiere operazioni di
rielaborazione sui testi
(parafrasare un racconto,
riscrivere apportando
cambiamenti di caratteristiche,
sostituzioni di personaggi, punti
di vista,
riscrivere in funzione di uno
scopo dato...).
Rielaborare testi (ad esempio:
parafrasare o riassumere un
testo, trasformarlo, completarlo)
e redigerne di nuovi, anche
utilizzando programmi di
videoscrittura.
Scrivere in breve: 1.comporre
R
iela
bo
razi
on
e
frasi nominali
2.ridurre una comunicazione
complessa in una
comunicazione breve/
brevissima ( es. per una
presentazione in ppt, per un
SMS, per la chat, per un titolo
di articolo di giornale ecc.).
Cogliere la differenza tra una frase e
un “non” frase.
Riordino di parole per formare frasi
di senso compiuto.
Scrivere brevi didascalie a semplici
immagini in sequenza.
Scrivere brevi didascalie a
semplici immagini in sequenza.
Produrre semplici elaborati
narrativi e descrittivi, con
l’aiuto di domande guida,
schemi e immagini anche
connessi con situazioni
quotidiane, rispettando le
fondamentali convenzioni
ortografiche.
Produrre semplici testi
funzionali, legati a scopi
concreti (per utilità
personale, per comunicare
con altri, per ricordare,
ecc…) e connessi con
situazioni quotidiane
(contesto scolastico e/o
familiare).
Raccogliere le idee,
organizzarle per punti,
pianificare la traccia di un
racconto.
Scrivere semplici testi
regolativi o progetti
schematici per l’esecuzione di
attività (ad esempio: regole di
gioco, ricette, ecc.)
Produrre racconti scritti di
esperienze personali o vissute
da altri che contengano le
informazioni essenziali
relative a persone, luoghi,
Raccogliere le idee,
organizzarle per punti,
pianificare la traccia di un
racconto o di un’esperienza.
Scrivere semplici testi
regolativi o progetti schematici
per l’esecuzione di attività (ad
esempio: regole di gioco,
ricette, ecc.)
Produrre racconti scritti di
esperienze personali o vissute
da altri che contengano le
informazioni essenziali relative
a persone, luoghi, tempi,
Pro
du
zio
ne
Giocare con le parole, con i suoni,
con le immagini.
Produrre in modo guidato
semplici testi descrittivi,
utilizzando i dati sensoriali
Giocare con le parole, con i
suoni, con le immagini e i
sentimenti, per accostarsi al
testo poetico (filastrocche, testo
in rima).
Produrre con l’aiuto di
schemi e tracce, elaborate
in modo collettivo, testi
descrittivi utilizzando i dati
sensoriali
Produrre testi creativi sulla
base di modelli dati
(filastrocche, non-sense,
poesie).
tempi, situazioni, azioni.
Scrivere una lettera indirizzata
a destinatari noti, adeguando
le forme espressive al
destinatario e alla situazione
di comunicazione.
Esprimere per iscritto
esperienze, emozioni, stati
d'animo sotto forma di diario.
Produrre con l’aiuto di schemi
e tracce testi descrittivi
utilizzando i dati oggettivi
(sensoriali) e soggettivi
(similitudine, metafora,
personificazione,...)
Produrre semplici testi
creativo / poetici, utilizzando
in modo guidato le figure
retoriche analizzate),
rispettandone le caratteristiche
strutturali e formali.
situazioni, azioni.
Scrivere lettere indirizzate a
destinatari noti, lettere aperte o
brevi articoli di cronaca per il
giornalino scolastico o per il
sito web della scuola,
adeguando il testo ai destinatari
e alle situazioni.
Esprimere per iscritto
esperienze, emozioni, stati
d'animo in pagine sempre più
articolate di diario.
Produrre con l’aiuto di schemi e
tracce testi descrittivi
utilizzando i dati oggettivi
(sensoriali) e soggettivi
(similitudine, metafora,
personificazione,...) .
Produrre semplici testi
creativo/poetici, utilizzando in
modo guidato le figure
retoriche), rispettandone le
caratteristiche strutturali e
formali.
Pro
du
zio
ne
Sperimentare liberamente,
anche con l’utilizzo del
computer, diverse forme di
scrittura, adattando il lessico,
la struttura del testo,
l’impaginazione, le soluzioni
grafiche alla forma testuale
scelta e integrando
eventualmente il testo verbale
con materiali multimediali.
Sperimentare liberamente,
anche con l’utilizzo del
computer, diverse forme di
scrittura, adattando il lessico, la
struttura del testo,
l’impaginazione, le soluzioni
grafiche alla forma testuale
scelta e integrando
eventualmente il testo verbale
con materiali multimediali.
Raccontare (con l’aiuto dell’
insegnante) le conoscenze e i
concetti attraverso grafici, disegni e
didascalie.
Avviarsi al riassunto: scrivere
brevi didascalie a semplici
immagini in sequenza.
Raccontare (con l’aiuto
dell’insegnante) le conoscenze
e i concetti attraverso grafici,
disegni e didascalie.
Scrivere in breve:
riassumere testi di diverso
genere, per diversi scopi
comunicativi e per lo
studio.
Trasformare un testo continuo
in un testo discontinuo ( in
forma di schema ) per lo
studio e, viceversa,
trasformare uno schema, un
grafico, un’immagine, in un
testo continuo.
Scrivere in breve: riassumere
testi di diverso genere, per
diversi scopi comunicativi e
per lo studio.
Trasformare un testo continuo
in un testo discontinuo ( in
forma di schema ) per lo studio
e, viceversa, trasformare uno
schema, un grafico,
un’immagine, in un testo
continuo.
Scrivere in breve: riassumere
testi di diverso genere, per
diversi scopi comunicativi e per
lo studio.
Saper prendere appunti da
fonti diverse.
Realizzare testi collettivi in
cui si fanno resoconti di
esperienze scolastiche, si
Saper prendere appunti da fonti
diverse.
Realizzare testi collettivi per
relazionare su esperienze
scolastiche e argomenti di
Scri
vere
per
lo
stu
dio
illustrano procedimenti, si
registrano opinioni su un
argomento trattato in classe.
studio.
Scrivere semplici testi
regolativi o progetti schematici
per l’esecuzione di attività (ad
esempio: regole di gioco,
ricette, ecc.)
ITALIANO- ACQUISIZIONE ED ESPANSIONE DEL LESSICO RICETTIVO E PRODUTTIVO
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA PRIMARIA:
L’allievo capisce e utilizza nell’uso orale e scritto i vocaboli fondamentali e quelli di alto uso; capisce e utilizza i più frequenti termini specifici legati alle discipline
di studio.
Riflette sui testi propri e altrui per cogliere regolarità morfosintattiche e caratteristiche del lessico.
CLASSE PRIMA CLASSE SECONDA CLASSE TERZA CLASSE QUARTA CLASSE QUINTA
Imparare parole nuove e
usarle nel linguaggio
spontaneo.
Ampliare il patrimonio
lessicale attraverso esperienze
scolastiche ed
extrascolastiche,
conversazioni e letture.
Ampliare il patrimonio
lessicale attraverso esperienze
scolastiche ed
extrascolastiche e attività di
interazione orale e di lettura.
Arricchire il patrimonio
lessicale attraverso attività
comunicative orali, di lettura
e di scrittura.
Arricchire il patrimonio lessicale
attraverso attività comunicative orali, di
lettura e di scrittura e attivando la
conoscenza delle principali relazioni di
significato tra le parole (somiglianze,
differenze, appartenenza a un campo
semantico).
Individuare i significati di
nuove parole legate alla
quotidianità e utilizzarle per
dimostrare di averne
compreso il significato.
Usare nuove parole
inserendole in frasi per
dimostrare di averne
compreso il significato.
Usare in modo corretto e
appropriato le parole man
mano apprese.
Comprendere e utilizzare in
modo appropriato il lessico di
base (parole del vocabolario
fondamentale e di quello ad
alto uso).
Comprendere e utilizzare in modo
appropriato il lessico di base (parole del
vocabolario fondamentale e di quello ad
alto uso).
Riconoscere parole non note e
chiederne il significato.
Comprendere in brevi testi il
significato di parole non note
Comprendere in brevi testi il
significato di parole non note
Comprendere che le parole
hanno significati diversi in
Comprendere che le parole hanno
riferendosi al contesto.
basandosi sia sul contesto sia
sulla conoscenza intuitiva
delle famiglie di parole.
base al contesto.
diverse accezioni (usi figurativi, usi
connotativi) e individuare
l’accezione specifica di una parola in
un testo.
Conoscere e utilizzare
parole specifiche relative
alle varie aree di
esperienza.
Conoscere e utilizzare
parole specifiche relative a
concetti logici, scientifici e
spazio-temporali.
Avviarsi ad utilizzare i
vocaboli specifici delle
discipline.
Comprendere e utilizzare
parole e termini specifici
legati alle discipline di
studio.
a. Comprendere e utilizzare parole e
termini specifici legati alle discipline
di studio.
b. Utilizzare i più frequenti termini
specifici legati alle
discipline di studio.
Iniziare a comprendere
l’esistenza di una pluralità
di lingue.
Condividere con il gruppo
alcuni vocaboli nella
propria lingua di
provenienza.
Raccontare brevi storie o
filastrocche appartenenti
alla propria cultura
d’origine.
Acquisire consapevolezza
che nelle comunicazioni
sono utilizzate varietà
diverse di lingua e lingue
differenti (plurilinguismo)
Acquisire consapevolezza che nelle
comunicazioni sono utilizzate varietà
diverse di lingua e lingue differenti
(plurilinguismo).
Giocare con le parole per
scoprirne i meccanismi di
formazione ( rime, semplici
anagrammi, catene di
parole).
Giocare con la lingua per
scoprire i meccanismi di
formazione delle parole.
Effettuare semplici ricerche
su parole ed espressioni
presenti nei testi per
ampliare il lessico d’uso,
anche mediante l’uso del
dizionario.
Utilizzare il dizionario
come strumento di
consultazione.
Utilizzare il dizionario come
strumento di consultazione per
ricavare informazioni riguardanti uso,
significato, etimologia delle parole.
Comprendere, nei casi più semplici e
frequenti, l’uso e il significato
figurato delle parole.
Riflettere su alcune relazioni di
significato fra vocaboli (iperonimi,
iponimi, sinonimi, antonimi).
ITALIANO- ELEMENTI DI GRAMMATICA ESPLICITA E RIFLESSIONE SUGLI USI DELLA LINGUA
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA PRIMARIA:
CLASSE PRIMA CLASSE SECONDA CLASSE TERZA CLASSE QUARTA CLASSE QUINTA
Confrontare testi per
coglierne alcune
caratteristiche specifiche
(ad es. maggiore o minore
efficacia comunicativa,
differenze tra testo orale e
testo scritto, ecc.).
Relativamente a testi o in situazioni
di esperienza diretta, riconoscere la
variabilità della lingua nel tempo e
nello spazio geografico, sociale e
comunicativo.
Riconoscere se una frase è
o no completa, costituita
cioè dagli elementi
essenziali (soggetto, verbo,
complementi necessari).
Conoscere i principali meccanismi di
formazione delle parole (parole
semplici, derivate, composte).
Prestare attenzione alla
grafia delle parole nei testi
e applicare le conoscenze
ortografiche nella propria
produzione scritta.
Comprendere le principali relazioni
di significato tra le parole
(somiglianze, differenze,
appartenenza a un campo semantico).
Riconoscere la struttura del nucleo
della frase semplice (la cosiddetta
frase minima): predicato, soggetto,
altri elementi richiesti dal verbo.
Riconoscere in una frase o in un testo
le parti del discorso, o categorie
lessicali, riconoscerne i principali
tratti grammaticali; riconoscere le
congiunzioni di uso più frequente
(come e, ma, infatti, perché, quando)
Conoscere le fondamentali
convenzioni ortografiche e servirsi di
questa conoscenza per rivedere la
propria produzione scritta e
correggere eventuali errori.
MATEMATICA
Traguardi di competenza /Primaria
Numero
In situazioni varie, significative e problematiche, relative alla vita di tutti i giorni, alla matematica e agli altri ambiti disciplinari:
comprendere il significato dei numeri, i modi per rappresentarli e il significato della notazione posizionale
comprendere il significato delle operazioni
operare tra numeri in modo consapevole sia mentalmente, sia per iscritto, sia con strumenti
usare il ragionamento aritmetico e la modellizzazione numerica per risolvere problemi tratti dal mondo reale o interni alla matematica
Traguardi /Infanzia
Il bambino raggruppa e ordina oggetti e materiali secondo criteri diversi, ne identifica alcune proprietà, confronta e valuta quantità; utilizza simboli per registrarle; esegue misurazioni usando strumenti alla sua portata
Ha familiarità con le strategie del contare e dell’operare con i numeri
Infanzia
Indicatori
CLASSE PRIMA CLASSE SECONDA CLASSE TERZA CLASSE QUARTA CLASSE QUINTA
Riconoscere i numeri e
contare oggetti in
contesti quotidiani.
Contare in senso
progressivo e regressivo.
Saper associare la
quantità al numero
cardinale e viceversa
almeno entro il 20.
Confrontare
raggruppamenti di
oggetti: tanti, pochi, di
piu’, di meno…
Sapere contare in modo
sicuro in senso
progressivo e regressivo
entro il 100.
Saper associare la
quantità al numero
cardinale e viceversa
almeno entro il 100.
Riconoscere il valore
posizionale delle cifre.
Contare e riconoscere
quantità entro il 1000.
Associare scritture e
rappresentazioni
diverse del numero.
Contare e riconoscere
quantità oltre il 1000.
Associare scritture e
rappresentazioni
diverse del numero.
Stimare ordini di
grandezze.
Avere consapevolezza
dei numeri nell’ordine
dei milioni e dei
millesimi, in contesti
diversi.
Riconoscere le relazioni
fra i numeri naturali:
potenze, multipli,
divisori…
Conoscere i numeri
entro il 10 e anche
oltre..
Leggere e scrivere i
numeri almeno entro il
20 e anche oltre
Gradualmente intuire il
concetto di decina.
Leggere e scrivere,
almeno entro il 100, i
numeri, confrontandoli,
ordinandoli e stabilendo
relazioni.
Avviare all’uso dei
numeri decimali,
comprendendone il
significato.
Utilizzare con
consapevolezza i
numeri decimali con
più cifre dopo la
virgola. (conoscere il
significato dello zero,
della virgola,
Operare con i numeri
decimali, riconoscendo
le scritture diverse
(frazione decimale,
numero decimale) di
uno stesso numero.
comprendere il valore
posizionale nel numero
decimale.)
Conoscere il concetto
di frazione e operare
con esse in situazioni
concrete.
Comprendere i
significati delle frazioni
( parti di un tutto unità,
parti di una collezione,
operatori tra
grandezze).
Associare le quantità al
simbolo numerico e
viceversa.
Confrontare e ordinare
numeri e sviluppando il
senso della grandezza
collocarli sulla retta
numerica “aperta” alle
successive integrazioni
numeriche.
Collocare i numeri
naturali sulla retta.
Confrontare e ordinare
i numeri decimali
anche rappresentandoli
sulla retta.
Rappresentare i numeri
decimali sulla retta
Collocare sulla retta,
tra i numeri naturali, i
numeri razionali.
Accompagnare il
contare con i gesti
dell’indicare, del
togliere,
dell’aggiungere, del
raggruppare, del fare
parti e del ripetere.
In semplici situazioni
problematiche reali
utilizzare addizione e
sottrazione come
operazioni inverse.
Eseguire addizioni e
sottrazioni con materiale
strutturato e non.
Ampliare il significato
delle operazioni di
addizione e sottrazione (
differenza, resto).
Eseguire addizioni e
sottrazioni utilizzando
correttamente gli
algoritmi ed applicando
opportune strategie per
semplificare il calcolo.
Eseguire le 4 operazioni
con i numeri naturali,
avviandosi all’uso delle
proprietà delle
operazioni. Conoscere
ed utilizzare strategie
di calcolo mentale
anche e tra numeri
decimali in situazioni
concrete
Eseguire le 4
operazioni con i numeri
naturali e decimali
utilizzando le diverse
proprietà.
Dare stime per il
risultato di
un’operazione.
Eseguire le 4 operazioni
con sicurezza,
utilizzando le diverse
proprietà per il calcolo
mentale.
Saper usare
correttamente la
calcolatrice.
Saper distinguere
quando operare con la
moltiplicazione o con la
divisione.
Saper eseguire
moltiplicazioni e
divisioni utilizzando le
tabelline.
Utilizzare la divisione
comprendendone i
significati (ripartizione,
contenenza).
Conoscere con
sicurezza le tabelline
della moltiplicazione
sino a 10
Calcolare
moltiplicazioni e
divisioni con i numeri
decimali.
Arrivare alla
formalizzazione della
procedura di calcolo
con un’espressione a
partire da situazioni
problematiche.
Traguardi di competenza /Primaria
Dati e previsioni
In situazioni varie, relative alla vita di tutti i giorni e agli altri ambiti disciplinari:
organizzare una ricerca
reperire, organizzare e rappresentare dati
effettuare valutazioni di probabilità di eventi
risolvere semplici situazioni problematiche che riguardano eventi
sviluppare e valutare inferenze, previsioni ed argomentazioni basate su dati
Traguardi /Infanzia
Il bambino raggruppa e ordina oggetti e materiali secondo criteri diversi, ne identifica alcune proprietà, confronta e valuta quantità; utilizza simboli per registrarle; esegue misurazioni usando strumenti alla sua portata.
Infanzia
Indicatori
CLASSE PRIMA CLASSE SECONDA CLASSE TERZA CLASSE QUARTA CLASSE QUINTA
Raccogliere dati inerenti a situazioni del mondo circostante e registrarli usando semplici simboli. Raggruppare e ordinare oggetti secondo criteri vari.
Raccogliere dati sul mondo circostante, rappresentare i dati raccolti in tabelle di frequenza. Effettuare stime,
individuare
relazioni e
operare
classificazioni.
Raccogliere dati sul mondo circostante. Classificare gli elementi in base ad una o più proprietà. Rappresentare e
leggere
graficamente le
classificazioni
effettuate.
Raccogliere, rappresentare e interpretare i dati mediante un’indagine. Classificare numeri, figure ed oggetti in base ad una o più proprietà utilizzando rappresentazioni opportune a seconda dei contesti e dei
Rappresentare dati, leggere tabelle e grafici ricavandone informazioni. Rappresentare
situazioni
problematiche
con tabelle e
grafici che ne
esprimano la
struttura.
Organizzare una ricerca per raccogliere dati. Rappresentare dati e relazioni con diagrammi, schemi e tabelle. Leggere grafici
e tabelle
usando le
nozioni di
frequenza, di
moda, di media
Compiere
seriazioni in
base a criteri
dati.
Stabilire
corrispondenze
e relazioni.
fini. Argomentare
sui criteri che
sono stati usati
per realizzare
classificazioni e
ordinamenti
assegnati.
aritmetica.
Porre domande, formulare ipotesi, cercare soluzioni ad eventi e situazioni reali.
Porre domande, formulare ipotesi, cercare soluzioni
Effettuare semplici confronti di probabilità in contesti di gioco.
In situazioni di gioco e di esperienza sa riconoscere eventi certi possibili, impossibili, più probabili, meno probabili.
Utilizzare in modo appropriato il linguaggio della probabilità
Conoscere ed usare il linguaggio della logica, della probabilità e della statistica.
Traguardi di competenza /Primaria
Spazio e figure
In contesti diversi di indagine e di osservazione:
Esplorare, descrivere e rappresentare lo spazio
Riconoscere e descrivere le principali figure piane e solide
Utilizzare le trasformazioni geometriche per operare su figure
Determinare misure di grandezze geometriche
Usare la visualizzazione, il ragionamento spaziale e la modellizzazione geometrica per risolvere problemi del mondo reale o interni alla matematica
Traguardi / infanzia
Il bambino individua le posizioni di oggetti e persone nello spazio, usando termini come: avanti/dietro, sopra/sotto, destra/sinistra, ecc.; esegue correttamente un percorso
sulla base di indicazioni verbali.
INFANZIA
Indicatori
CLASSE PRIMA CLASSE SECONDA CLASSE TERZA CLASSE QUARTA CLASSE QUINTA
Compie percorsi seguendo indicazioni verbali
Compie, costruisce e rappresenta semplici percorsi seguendo indicazioni sia verbali che simboliche
Descrive un percorso che si sta effettuando
Esegue percorsi partendo dalla descrizione verbale o dal disegno, seguendo comandi sempre più complessi
Sa dare le istruzioni a qualcuno affinché
Utilizza il piano cartesiano per localizzare punti
Costruisce ed utilizza il piano cartesiano per localizzare punti
Scopre, a livello corporeo,
concetti
geometrici
come l’angolo
Riconosce i principali concetti topologici (sopra/ sotto, vicino/lontano,
Effettua cambi di direzione
Riconosce, utilizza e sa rappresentare i principali concetti topologici ( compreso destra/sinistra)
Scopre concetti geometrici legati al cambio di direzione e l’angolo
Individua e localizza oggetti nello spazio considerando diversi punti di vista
Comunica la
compia un percorso
Acquisisce il concetto di angolo
Sa comunicare la posizione di oggetti nello spazio fisico sia rispetto al soggetto sia rispetto ad altre persone o oggetti
Inizia a distinguere i concetti di perpendicolarità e parallelismo
Conosce, disegna, confronta, misura e classifica Angoli
Costruisce, confronta e misura angoli utilizzando proprietà e strumenti
dentro/fuori, etc.) e li riferisce sia a se stesso che agli oggetti nello spazio.
Riconosce, descrive e denomina le forme come proprietà degli oggetti
Riconosce e denomina le principali figure dello spazio e del piano rispettandone le caratteristiche. Comincia a disegnarle.
posizione di oggetti o persone in forma via via più articolata e precisa.
Costruisce modelli materiali della realtà che lo circonda
Riconosce, disegna e denomina correttamente le principali figure geometriche piane.
Riconosce, disegna e denomina correttamente le principali figure geometriche solide e piane.
Utilizza e distingue tra loro i concetti di perpendicolarità e parallelismo
Conosce e disegna poligoni e non poligoni
Descrive e classifica figure geometriche, identificando
elementi
significativi
Riconosce rappresentazioni piane di oggetti tridimensionali, identifica punti di vista diversi di uno stesso oggetto
Descrive e classifica figure geometriche, identificando
elementi
significativi
anche al fine di
farle riprodurre
da altri
Disegna una figura utilizzando
Individua simmetrie
Realizza e rappresenta graficamente semplici simmetrie di oggetti e figure date
Riproduce una figura utilizzando strumenti opportuni ( carta a quadretti, riga e squadra)
Determina il perimetro di una figura utilizzando le più comuni formule o altri procedimenti
Riconosce figure ruotate
strumenti opportuni ( carta a quadretti, riga, squadra e compasso)
Determina l’area di rettangoli, triangoli e di altre figure per scomposizione o utilizzando le più comuni formule
Effettua rotazioni di figure date
Riconosce figure traslate e riflesse
Riproduce in scala una figura assegnata, anche utilizzando la carta quadrettata
Classe prima
STORIA
ORGANIZZAZIONE DELLE INFORMAZIONI
- Rappresentare graficamente e verbalmente le attività, i fatti vissuti e narrati, utilizzando gli indicatori
temporali
- Riconoscere relazioni di successione e contemporaneità, cicli temporali, mutamenti e permanenze in
fenomeni ed esperienze vissute e narrate
- Definire durate temporali
STRUMENTI CONCETTUALI E CONOSCENZE
- Comprendere le norme fondamentali del vivere sociale ( gruppo-classe, famiglia, extrascuola )
- Individuare analogie e differenze tra il sé e l’altro
USO DEI DOCUMENTI
- Individuare le tracce e usarle come fonti per ricavare conoscenze sul passato personale
PRODUZIONE
- Rappresentare le conoscenze e concetti attraverso grafismi, racconti orali e disegni.
GEOGRAFIA
ORIENTAMENTO
- Muoversi consapevolmente nello spazio circostante utilizzando punti di riferimento e organizzatori topologici
(sopra, sotto, avanti, dietro, sinistra, destra ecc.)
- Riconoscere la propria posizione e quella degli oggetti nello spazio
- Riconoscere la posizione di oggetti rispetto a diversi punti di riferimento
- Descrivere verbalmente utilizzando semplici indicatori topologici la collocazione degli oggetti nello spazio
- Acquisire la consapevolezza di muoversi e orientarsi nello spazio grazie alle proprie carte mentali
CARTE MENTALI
- Acquisire la consapevolezza di muoversi e orientarsi nello spazio grazie alle proprie carte mentali, che si
strutturano e si ampliano man mano che si esplora lo spazio circostante
- Rappresentare graficamente ambienti noti
- Organizzare uno spazio vissuto in modo funzionale allo scopo
LINGUAGGIO DELLA GEO-GRAFICITA’
- Effettuare semplici percorsi e rappresentarli graficamente
- Osservare il territorio circostante attivando i canali sensoriali
- Effettuare una prima distinzione tra elementi naturali e antropici
SCIENZE
SPERIMENTARE CON OGGETTI E MATERIALI
- Attraverso interazioni e manipolazioni individuare qualità e proprietà di oggetti e materiali, provocare
trasformazioni variandone le modalità e costruire storie per darne conto: “che cosa succede se…” , “che cosa
succede quando…”.
OSSERVARE E SPERIMENTARE SUL CAMPO
- Osservare e conoscere attraverso i sensi aspetti e fenomeni dell’ambiente circostante
- Descrivere oggetti e fenomeni osservati
- Confrontare oggetti e fenomeni cogliendo analogie e differenze (classificazione).
- Classificare oggetti e fenomeni secondo criteri diversi
- Osservare e interpretare trasformazioni ambientali
- Riconoscere la diversità dei viventi e non viventi
- Porre domande attinenti l’oggetto di studio
- Conoscere e utilizzare le parole della scienza
- Acquisire atteggiamenti e comportamenti corretti in ordine alla gestione della salute propria e dell’ambiente
(ed. alimentare e ambientale)
TECNOLOGIA
- Distinguere e rappresentare con disegni e schemi semplici elementi del mondo artificiale nell’ambito della
vita quotidiana, cogliendone le differenze per forma, materiali, funzioni
- Usare oggetti, strumenti e materiali coerentemente con le funzioni e i principi di sicurezza che gli vengono
dati
- Seguire istruzioni d’uso
- Accendere e spegnere correttamente il computer
- Utilizzare semplici programmi seguendo le indicazioni dell’insegnante
INGLESE
RICEZIONE ORALE (ASCOLTO)
- Comprendere semplici istruzioni, parole ed espressioni di uso quotidiano, pronunciate chiaramente e
lentamente
- Ascoltare, comprendere e memorizzare filastrocche e semplici canzoni
INTERAZIONE ORALE
- Interagire con un compagno per salutare, presentarsi utilizzando parole, semplici espressioni e frasi
memorizzate adatte alla situazione, anche se formalmente difettose
- Saper riprodurre filastrocche e canzoncine con mimica gestuale
ARTE E IMMAGINE
PERCETTIVO-VISIVO
- Esplorare immagini, forme e oggetti presenti nell’ambiente utilizzando i cinque sensi
- Guardare immagini statiche e in movimento descrivendo verbalmente le emozioni e le impressioni prodotte
dalle espressioni dei personaggi, dalle forme, dai colori
LEGGERE
- Riconoscere attraverso un approccio operativo linee, colori, forme delle immagini
- Riconoscere tutto ciò che si vede in un’immagine individuando sentimenti ed emozioni dei vari personaggi
PRODURRE
- Esercitare la manualità ed acquisire le tecniche grafiche fondamentali, utilizzando strumenti e supporti
diversi
- Esprimere creativamente sensazioni, emozioni, pensieri in produzioni grafiche e plastiche, utilizzando
materiali e tecniche adeguate.
EDUCAZIONE FISICA
IL CORPO E LE FUNZIONI SENSO-PERCETTIVE
- Riconoscere e denominare le varie parti del corpo su di sé e sugli altri
- Rappresentare graficamente il corpo umano
- Riconoscere, memorizzare le informazioni provenienti dagli organi di senso (sensazioni visive, uditive, tattili,
cinestetiche)
IL MOVIMENTO DEL CORPO E LA SUA RELAZIONE CON LO SPAZIO E CON IL TEMPO
- Coordinare e utilizzare diversi schemi motori combinati tra loro (correre/saltare, afferrare/lanciare, ecc.)
- Sviluppare la coordinazione occhio-mano, occhio-piede
- Sapere controllare le condizioni di equilibrio statico-dinamico del proprio corpo
- Riconoscere e riprodurre semplici sequenze ritmiche con il proprio corpo e con attrezzi
- Effettuare movimenti e spostamenti nello spazio in base a indicazioni date
IL LINGUAGGIO DEL CORPO COME MODALITA’ COMUNICATIVO-ESPRESSIVA
- Utilizzare in modo personale il corpo e il movimento per esprimersi, per comunicare stati d’animo, emozioni
e sentimenti
IL GIOCO, LO SPORT E LE REGOLE DEL FAIR PLAY
- Conoscere e applicare correttamente modalità esecutive di numerosi giochi di movimento e pre-sportivi,
individuali e di squadra
- Assumere un atteggiamento positivo di fiducia verso il proprio corpo, accettando i propri limiti
- Cooperare e interagire positivamente con gli altri
- Essere consapevole del “valore” delle regole e dell’importanza di rispettarle
SICUREZZA E PREVENZIONE, SALUTE E BENESSERE
- Conoscere e utilizzare in modo corretto e appropriato gli attrezzi e gli spazi di attività.
MUSICA
- Riconoscere ed utilizzare consapevolmente il suono e il silenzio
- Ascoltare e distinguere suoni e rumori
- Stabilire un rapporto tra suono e segno
- Rappresentare il suono attraverso un segno grafico
- Sviluppare la coordinazione ritmico-motoria
- Ascoltare brevi brani musicali
- Usare la voce, gli oggetti per produrre, riprodurre e improvvisare fatti sonori di vario genere.
- Eseguire in gruppo semplici brani vocali.
Classe seconda
STORIA
ORGANIZZAZIONE DELLE INFORMAZIONI
- Rappresentare graficamente e verbalmente le attività, i fatti vissuti e narrati, utilizzando gli indicatori
temporali
- Riconoscere relazioni di successione e contemporaneità, cicli temporali, mutamenti e permanenze in
fenomeni ed esperienze vissute e narrate
- Definire durate temporali
- Conoscere, anche attraverso esperienze, la funzione e l’uso di strumenti convenzionali per la misurazione
del tempo quali l’orologio
STRUMENTI CONCETTUALI E CONOSCENZE
- Comprendere le norme fondamentali del vivere sociale ( gruppo-classe, famiglia, extrascuola )
- Individuare analogie e differenze tra il sé e l’altro
- Individuare analogie e differenze fra aspetti di vita familiare e scolastica di oggi e di ieri
USO DEI DOCUMENTI
- Individuare le tracce del proprio passato personale e usarle come fonti per ricavare conoscenze
- Utilizzare fonti di diversa forma e provenienza per ricavarne conoscenze
PRODUZIONE
- Rappresentare le conoscenze apprese mediante racconti orali, brevi produzioni scritte e disegni
GEOGRAFIA ORIENTAMENTO
- Muoversi consapevolmente nello spazio circostante utilizzando punti di riferimento e organizzatori
topologici (sopra, sotto, avanti, dietro, sinistra, destra ecc.)
- Riconoscere la propria posizione e quella degli oggetti nello spazio
- Riconoscere la posizione di oggetti rispetto a diversi punti di riferimento
- Descrivere verbalmente utilizzando semplici indicatori topologici la collocazione degli oggetti nello spazio
- Acquisire la consapevolezza di muoversi e orientarsi nello spazio grazie alle proprie carte mentali
CARTE MENTALI
- Acquisire la consapevolezza di muoversi e orientarsi nello spazio grazie alle proprie carte mentali, che si
strutturano e si ampliano man mano che si esplora lo spazio circostante
- Rappresentare oggetti e ambienti noti (pianta dell’aula, di una stanza della propria casa, del cortile della
scuola, ecc.) e rappresentare percorsi esperiti nello spazio circostante
- Organizzare uno spazio vissuto in modo funzionale allo scopo
LILINGUAGGIO DELLA GEO-GRAFICITÀ
- Effettuare semplici percorsi e rappresentarli graficamente
- Esplorare il territorio circostante attraverso l’approccio senso-percettivo e l’osservazione diretta
- Leggere ed interpretare la pianta dello spazio vicino, basandosi su punti di riferimento fissi.
- Effettuare una prima distinzione tra elementi naturali e antropici
SCIENZE
SPERIMENTARE CON OGGETTI E MATERIALI
- Attraverso interazioni e manipolazioni, individuare qualità e proprietà di oggetti e materiali e
caratterizzarne le trasformazioni; provocare trasformazioni variandone le modalità, e costruire storie per
darne conto
OSSERVARE E SPERIMENTARE SUL CAMPO
- Osservare attraverso i sensi aspetti e fenomeni dell’ambiente circostante
- Descrivere oggetti e fenomeni osservati
- Classificare oggetti e fenomeni secondo criteri diversi
- Misurare qualità diverse per confronto diretto
- Correlare elementi della realtà circostante
- Rappresentare fenomeni e registrare dati
- Osservare e interpretare trasformazioni anche evidenziando relazioni causali
- Porre domande, formulare ipotesi e verificarle
- Conoscere e utilizzare le parole della scienza
L’UOMO, I VIVENTI E L’AMBIENTE
- Osservare ed interpretare le trasformazioni sia di tipo stagionale, sia causate dall’azione modificatrice
dell’uomo
- Riconoscere la diversità dei viventi, differenze/somiglianze tra piante, animali, altri organismi
- Acquisire atteggiamenti e comportamenti corretti in ordine alla gestione della salute propria e dell’ambiente
scolastico ed extrascolastico (ed. alimentare e ambientale)
TECNOLOGIA
ESPLORARE IL MONDO FATTO DALL’UOMO
- Distinguere, descrivere e rappresentare oggetti di uso quotidiano e riconoscerne la funzione
- Usare strumenti in modo appropriato ponendo attenzione alla propria e altrui sicurezza
- Seguire istruzioni d’uso e saperle fornire ai compagni
- Conoscere e raccontare storie di oggetti inseriti in contesti di storia personale
- Riconoscere le trasformazioni e le differenze che caratterizzano oggetti e strumenti appartenenti a luoghi ed
epoche diverse
- Comprendere e descrivere il funzionamento di semplici artefatti
- Utilizzare semplici programmi di videoscrittura, di grafica e software didattici, seguendo le indicazioni
dell’insegnante
INGLESE
RICEZIONE ORALE (ASCOLTO)
- Comprendere semplici istruzioni, brevi messaggi, parole ed espressioni di uso quotidiano, pronunciate
chiaramente e lentamente
- Ascoltare, comprendere e memorizzare filastrocche e semplici canzoni
RICEZIONE SCRITTA (LETTURA)
- Comprendere parole e brevi messaggi, accompagnati da supporti visivi, cogliendo parole e frasi con cui si è
familiarizzato oralmente
INTERAZIONE ORALE
- Interagire con un compagno per salutare, presentarsi, giocare e soddisfare bisogni legati alla vita scolastica
utilizzando espressioni e frasi memorizzate adatte alla situazione, anche se formalmente difettose
- Saper riprodurre filastrocche e canzoncine con mimica gestuale
PRODUZIONE SCRITTA
- Copiare e scrivere parole e semplici frasi attinenti alle attività svolte in classe
- Saper riprodurre filastrocche e canzoncine con mimica gestuale
ARTE E IMMAGINE PERCETTIVO-VISIVO
- Esplorare immagini, forme e oggetti presenti nell’ambiente utilizzando le abilità sensoriali
- Osservare con attenzione varie immagini statiche e in movimento descrivendo verbalmente le impressioni
prodotte
LEGGERE
- Riconoscere tutto ciò che si vede in un’immagine individuando sentimenti ed emozioni dei vari personaggi
- Riconoscere e utilizzare gli elementi del linguaggio visivo: segni, forma e colori
- Riconoscere nelle immagini gli elementi costitutivi di un paesaggio e le emozioni che suscita la sua lettura
PRODURRE
- Acquisire tecniche di produzione grafica, pittorica, plastica
Esprimere la propria creatività attraverso produzioni grafiche e plastiche con l’utilizzo di vari materiali e di
varie tecniche
MUSICA
- Usare la voce, il corpo e oggetti per produrre e riprodurre fatti sonori
- Eseguire in gruppo semplici brani vocali e strumentali
- Cogliere all’ascolto gli aspetti espressivi e strutturali di un brano musicale traducendoli con parole, azione
motoria e segno grafico
- Analizzare brevi brani musicali in base al ritmo, alla velocità e al timbro
EDUCAZIONE FISICA
IL MOVIMENTO DEL CORPO E LA SUA RELAZIONE CON LO SPAZIO E CON IL TEMPO
- Riconoscere e denominare le varie parti del corpo e saperle indicare su di sé e sugli altri
- Coordinare e utilizzare diversi schemi motori combinati tra loro (correre/saltare, afferrare/lanciare..) in
sequenza o contemporaneità
- Consolidare l’abilità di coordinare occhio – mano e occhio - piede
- Saper controllare e gestire le condizioni di equilibrio statico-dinamico del proprio corpo
- Organizzare e gestire l’orientamento del proprio corpo in riferimento alle principali coordinate spaziali e
temporali (contemporaneità, successione, reversibilità) e a strutture ritmiche
- Riconoscere e riprodurre semplici sequenze ritmiche con il proprio corpo e con gli attrezzi
IL LINGUAGGIO DEL CORPO COME MODALITA’ COMUNICATIVO-ESPRESSIVA
- Utilizzare in modo personale il corpo e il movimento per esprimersi, comunicare stati d’animo, emozioni e
sentimenti, anche nelle forme della drammatizzazione
- Assumere e controllare in forma consapevole diversificate posture del corpo con finalità espressive.
IL GIOCO, LO SPORT E LE REGOLE DEL FAIR PLAY
- e e applicare correttamente modalità esecutive di numerosi giochi di movimento e presportivi, individuali e
di squadra
- Assumere un atteggiamento positivo di fiducia verso il proprio corpo, accettando i propri limiti
- Cooperare e interagire positivamente con gli altri
- Essere consapevoli del valore delle regole e dell’importanza di rispettarle
SICUREZZA E PREVENZIONE, SALUTE E BENESSERE
- Conoscere e utilizzare in modo corretto e appropriato gli attrezzi e gli spazi di attività
- Percepire e riconoscere sensazioni di benessere legate all’attività ludico-motoria
Classe terza
INGLESE
RICEZIONE ORALE (ASCOLTO)
– Comprendere istruzioni, espressioni e frasi di uso quotidiano pronunciate chiaramente e lentamente.
RICEZIONE SCRITTA (LETTURA)
– Comprendere cartoline, biglietti di auguri, brevi messaggi, accompagnati preferibilmente da supporti visivi,
cogliendo parole e frasi con cui si è familiarizzato oralmente.
INTERAZIONE ORALE
– Interagire con un compagno per presentarsi, giocare e soddisfare bisogni di tipo concreto utilizzando
espressioni e frasi memorizzate adatte alla situazione, anche se formalmente difettose.
PRODUZIONE SCRITTA
– Copiare e scrivere parole e semplici frasi attinenti alle attività svolte in classe.
STORIA
ORGANIZZAZIONE DELLE INFORMAZIONI
– Rappresentare graficamente e verbalmente le attività, i fatti vissuti e narrati, definire durate temporali e
conoscere la funzione e l'uso degli strumenti convenzionali per la misurazione del tempo.
– Riconoscere relazioni di successione e di contemporaneità, cicli temporali, mutamenti, permanenze in
fenomeni ed esperienze vissute e narrate.
USO DEI DOCUMENTI
– Individuare le tracce e usarle come fonti per ricavare conoscenze sul passato personale, familiare e della
comunità di appartenenza.
– Ricavare da fonti di tipo diverso conoscenze semplici su momenti del passato, locali e non.
STRUMENTI CONCETTUALI E CONOSCENZE
– Avviare la costruzione dei concetti fondamentali della storia: famiglia, gruppo, regole, agricoltura, ambiente,
produzione, ecc.
– Organizzare le conoscenze acquisite in quadri sociali significativi (aspetti della vita sociale, politico-
istituzionale, economica, artistica, religiosa,…).
– Individuare analogie e differenze fra quadri storico-sociali diversi, lontani nello spazio e nel tempo (i gruppi
umani preistorici, o le società di cacciatori/raccoglitori oggi esistenti).
PRODUZIONE
– Rappresentare conoscenze e concetti appresi mediante grafismi, racconti orali, disegni.
GEOGRAFIA
ORIENTAMENTO
– Muoversi consapevolmente nello spazio circostante, sapendosi orientare attraverso punti di riferimento e
utilizzando gli organizzatori topologici (sopra, sotto, avanti, dietro, sinistra, destra, ecc.).
CARTE MENTALI
– Acquisire la consapevolezza di muoversi e orientarsi nello spazio grazie alle proprie carte mentali, che si
strutturano e si ampliano man mano che si esplora lo spazio circostante.
LINGUAGGIO DELLA GEO-GRAFICITÀ
– Rappresentare in prospettiva verticale oggetti e ambienti noti (pianta dell'aula, di una stanza della propria
casa, del cortile della scuola, ecc.) e rappresentare percorsi esperiti nello spazio circostante.
– Leggere e interpretare la pianta dello spazio vicino, basandosi su punti di riferimento fissi.
PAESAGGIO
– Esplorare il territorio circostante attraverso l'approccio senso-percettivo e l'osservazione diretta.
– Individuare gli elementi fisici e antropici che caratterizzano i vari tipi di paesaggio.
– Conoscere e descrivere gli elementi fisici e antropici che caratterizzano l’ambiente di residenza e la propria
regione.
SCIENZE
SPERIMENTARE CON OGGETTI E MATERIALI
– Attraverso interazioni e manipolazioni individuare qualità e proprietà di oggetti e materiali e caratterizzarne le
trasformazioni, riconoscendovi sia grandezze da misurare sia relazioni qualitative tra loro (all’aumentare di …,
….aumenta o diminuisce);
provocare trasformazioni variandone le modalità, e costruire storie per darne conto: “che cosa succede se…”,
“che cosa succede quando…”;
leggere analogie nei fatti al variare delle forme e degli oggetti, riconoscendo “famiglie” di accadimenti e
regolarità (“è successo come…”) all’interno di campi di esperienza.
OSSERVARE E SPERIMENTARE SUL CAMPO
– Osservare, descrivere, confrontare, correlare elementi della realtà circostante: per esempio imparando a
distinguere piante e animali, terreni e acque, cogliendone somiglianze e differenze e operando classificazioni
secondo criteri diversi; acquisire familiarità con la variabilità dei fenomeni atmosferici (venti, nuvole, pioggia,
ecc.) e con la periodicità su diverse scale temporali dei fenomeni celesti (dì/notte, percorsi del sole, fasi della
luna, stagioni, ecc.).
– Riconoscere i diversi elementi di un ecosistema naturale o controllato e modificato dall’intervento umano, e
coglierne le prime relazioni (uscite esplorative; allevamento di piccoli animali in classe, orticelli, costruzione di
reti alimentari).
– Riconoscere la diversità dei viventi (intraspecifica e interspecifica), differenze/somiglianze tra piante, animali,
altri organismi.
L’UOMO I VIVENTI E L’AMBIENTE – Percepire la presenza e il funzionamento degli organi interni e della loro organizzazione nei principali
apparati (respirazione, movimento, articolazioni, senso della fame e della sete, ecc.) fino alla realizzazione di
semplici modelli.
– Individuare il rapporto tra strutture e funzioni negli organismi osservati/osservabili, in quanto caratteristica
peculiare degli organismi viventi in stretta relazione con il loro ambiente.
– Osservare e interpretare le trasformazioni ambientali sia di tipo stagionale, sia in seguito all’azione
modificatrice dell’uomo.
TECNOLOGIA
ESPLORARE IL MONDO FATTO DALL’UOMO
– Distinguere, descrivere con le parole e rappresentare con disegni e schemi elementi del mondo artificiale,
cogliendone le differenze per forma, materiali, funzioni e saperli collocare nel contesto d’uso riflettendo sui
vantaggi che ne trae la persona che li utilizza.
– Usare oggetti, strumenti e materiali coerentemente con le funzioni e i principi di sicurezza che gli vengono
dati.
– Prevedere lo svolgimento e il risultato di semplici processi o procedure in contesti conosciuti e relativamente
a oggetti e strumenti esplorati.
– Seguire istruzioni d’uso e saperle fornire ai compagni.
– Conoscere e raccontare storie di oggetti e processi inseriti in contesti di storia personale.
– Utilizzare semplici materiali digitali per l’apprendimento e conoscere a livello generale le caratteristiche dei
nuovi media e degli strumenti di comunicazione.
ARTE E IMMAGINE PERCETTIVO VISIVI
– Esplorare immagini, forme e oggetti presenti nell’ambiente utilizzando le capacità visive, uditive, olfattive,
gestuali, tattili e cinestetiche.
– Guardare con consapevolezza immagini statiche e in movimento descrivendo verbalmente le emozioni e le
impressioni prodotte dai suoni, dai gesti e dalle espressioni dei personaggi, dalle forme, dalle luci e dai colori e
altro.
LEGGERE
– Riconoscere attraverso un approccio operativo linee, colori, forme, volume e la struttura compositiva presente
nel linguaggio delle immagini e nelle opere d’arte.
– Individuare nel linguaggio del fumetto, filmico e audiovisivo le diverse tipologie di codici, le sequenze
narrative e decodificare in forma elementare i diversi significati.
– Descrivere tutto ciò che vede in un’opera d’arte, sia antica che moderna, dando spazio alle proprie sensazioni,
emozioni, riflessioni.
– Riconoscere nel proprio ambiente i principali monumenti e beni artistico-culturali.
PRODURRE
– Esprimere sensazioni, emozioni, pensieri in produzioni di vario tipo (grafiche, plastiche, multimediali…)
utilizzando materiali e tecniche adeguate e integrando diversi linguaggi.
MUSICA
– Usare la voce, gli strumenti, gli oggetti sonori per produrre, riprodurre, creare e improvvisare fatti sonori ed
eventi musicali di vario genere.
– Eseguire in gruppo semplici brani vocali e strumentali curando l’espressività e l’accuratezza esecutiva in
relazione ai diversi parametri sonori.
– Riconoscere e discriminare gli elementi di base all’interno di un brano musicale.
– Cogliere all’ascolto gli aspetti espressivi e strutturali di un brano musicale, traducendoli con parola, azione
motoria e segno grafico.
EDUCAZIONE FISICA
IL CORPO E LE FUNZIONI SENSO-PERCETTIVE
– Riconoscere e denominare le varie parti del corpo su di sé e sugli altri e saperle rappresentare graficamente;
riconoscere, classificare, memorizzare e rielaborare le informazioni provenienti dagli organi di senso
(sensazioni visive, uditive, tattili, cinestetiche).
IL MOVIMENTO DEL CORPO E LA SUA RELAZIONE CON LO SPAZIO E IL TEMPO
– Coordinare e utilizzare diversi schemi motori combinati tra loro (correre / saltare, afferrare/ lanciare, ecc).
– Sapere controllare e gestire le condizioni di equilibrio statico-dinamico del proprio corpo.
– Organizzare e gestire l’orientamento del proprio corpo in riferimento alle principali coordinate spaziali e
temporali (contemporaneità, successione e reversibilità) e a strutture ritmiche.
– Riconoscere e riprodurre semplici sequenze ritmiche con il proprio corpo e con attrezzi.
IL LINGUAGGIO DEL CORPO COME MODALITÀ COMUNICATIVO-ESPRESSIVA
– Utilizzare in modo personale il corpo e il movimento per esprimersi, comunicare stati d’animo, emozioni e
sentimenti, anche nelle forme della drammatizzazione e della danza.
– Assumere e controllare in forma consapevole diversificate posture del corpo con finalità espressive.
IL GIOCO, LO SPORT, LE REGOLE E IL FAIR PLAY
– Conoscere e applicare correttamente modalità esecutive di numerosi giochi di movimento e presportivi,
individuali e di squadra, e nel contempo assumere un atteggiamento positivo di fiducia verso il proprio corpo,
accettando i propri limiti, cooperando e interagendo positivamente con gli altri, consapevoli del “valore” delle
regole e dell’importanza di rispettarle.
SICUREZZA E PREVENZIONE, SALUTE E BENESSERE
– Conoscere e utilizzare in modo corretto e appropriato gli attrezzi e gli spazi di attività.
– Percepire e riconoscere “sensazioni di benessere” legate all’attività ludico-motoria.
Classe quarta
INGLESE
RICEZIONE SCRITTA (LETTURA)
- Comprendere brevi e semplici espressioni accompagnate da supporti visivi, riconoscendo parole note e
frasi basilari
INTERAZIONE ORALE
- Dialogare con i compagni nella vita di classe o in situazioni simulate di vita sociale
- Utilizzare semplici frasi ed espressioni per parlare di sé e delle proprie esperienze, anche se formalmente
difettose.
PRODUZIONE SCRITTA
- Scrivere messaggi semplici e brevi, anche se formalmente difettosi, purché siano comprensibili
STORIA
USO DEI DOCUMENTI
- Ricavare informazioni da documenti di diversa natura utili alla comprensione di un fenomeno storico
- -Rappresentare in un quadro storico-sociale il sistema di relazione tra i segni e le testimonianze del passato
presenti sul territorio vissuto
- Comprendere il modo in cui l’uomo soddisfa i bisogni primari (alimentazione, difesa, abitazione,
comunicazione) e i nuovi bisogni (scrittura, misura, ingegneria) creatisi dall’evoluzione delle stesse civiltà
ORGANIZZAZIONE DELLE INFORMAZIONI
- Consolidare i quadri storici delle civiltà studiate
- Usare cronologie e carte storiche e geografiche per rappresentare le conoscenze studiate
- Usare la linea del tempo e la periodizzazione per rappresentare le conoscenze studiate
STRUMENTI CONCETTUALI - Usare la cronologia storica secondo la periodizzazione occidentale (prima e dopo Cristo) e conoscere
l’esistenza di altri sistemi cronologici
- -Elaborare rappresentazioni sintetiche delle civiltà studiate per cogliere somiglianze e differenze e mettere
in rilievo le relazioni tra gli elementi caratterizzanti
PRODUZIONE
- Confrontare aspetti caratterizzanti le diverse società studiate anche in rapporto al presente
- Ricavare e produrre informazioni da grafici, tabelle, carte storiche, reperti iconografici e consultare testi di
genere diverso
- Ricavare informazioni riproducendo oggetti di vita quotidiana usando, per quanto possibile, le tecniche
originarie
- Elaborare informazioni in forma di racconto orale-scritto gli argomenti studiati
GEOGRAFIA
ORIENTAMENTO
- Muoversi consapevolmente nello spazio circostante. sapendosi orientare attraverso punti di riferimento fissi
e non
- Orientarsi nello spazio e sulle carte geografiche utilizzando la bussola ed i punti cardinali
CARTE MENTALI
- Acquisire la consapevolezza di muoversi ed orientarsi nello spazio grazie alle proprie carte mentali, che si
strutturano e si ampliano man mano che si esplora lo spazio circostante.
- Estendere le proprie carte mentali al territorio italiano attraverso gli strumenti dell’osservazione indiretta
(filmati e fotografie, documenti cartografici, immagini da satellite,ecc.)
LINGUAGGIO DELLA GEO-GRAFICITA’
- Analizzare fatti e fenomeni locali e globali, interpretando carte geografiche a diversa scala, carte tematiche,
grafici, tabelle, immagini da satellite.
- Localizzare sulla carte geografica dell’Italia la posizione delle regioni fisiche ed amministrative
PAESAGGIO
- Individuare gli elementi fisici ed antropici che caratterizzano i vari tipi di paesaggio
- Conoscere e descrivere gli elementi fisici ed antropici che caratterizzano l’ambiente di residenza, la propria
regione e i principali paesaggi italiani
REGIONE
- Conoscere ed applicare il concetto polisemico di regione geografica (fisica, climatica, storico-culturale,
amministrativa), in particolar modo allo studio del contesto italiano
TERRITORIO E REGIONE
- Comprendere che il territorio è costituito da elementi fisici ed antropici connessi ed interdipendenti e che
l’intervento dell’uomo su uno solo di questi elementi si ripercuote a catena su tutti gli altri
- I Individuare problemi relativi alla tutela e valorizzazione del patrimonio naturale e culturale analizzando le
soluzioni adottate e proponendo soluzioni idonee nel contesto vicino.
SCIENZE
OGGETTI, MATERIALI E TRASFORMAZIONI
- Indagare i comportamenti di materiali comuni in molteplici situazioni sperimentabili per individuarne
proprietà ( consistenza, durezza, trasparenza, densità...)
- Interpretare i fenomeni osservati in termini di variabili e di relazione tra esse, espresse in forma grafica e
aritmetica
OSSERVARE E SPERIMENTARE SUL CAMPO
- Osservare e conoscere attraverso i sensi e usando in modo appropriato semplici strumenti, aspetti e
fenomeni dell’ambiente circostante.
- Descrivere, registrare e comunicare i dati rilevati o gli aspetti del fenomeno esaminato- Individuare criteri
unitari per descrivere e interpretare fenomeni diversi
- Cogliere le relazioni esistenti tra gli elementi fisici e biologici all’interno di un ecosistema
- Cercare informazioni
- Porre domande, formulare ipotesi e verificarle
- Ricondurre l’esperienza a concetti scientifici generali
- Distinguere le componenti ambientali, grazie all'esplorazione dell'ambiente naturale e urbano circostante
- Cogliere la diversità tra ecosistemi
- Accedere alla classificazione come strumento interpretativo statico e dinamico delle somiglianze e delle
diversità
L'UOMO, I VIVENTI E L’AMBIENTE
- Individuare la diversità dei viventi e dei loro comportamenti (differenze/somiglianze tra piante, animali,
funghi e batteri)
- Indagare le relazioni tra organi di senso, fisiologia complessiva e ambienti di vita ( anche confrontando
diversi animali appartenenti a gruppi diversi, quali vermi, insetti e anfibi, ecc)
- Proseguire lo studio del funzionamento degli organismi e comparare la riproduzione dell' uomo, degli
animali e delle piante
- Rispettare il proprio corpo in quanto entità irripetibile ( educazione alla salute, alimentazione, rischi per la
salute)
- Analizzare e interpretare problematiche legate all’interazione uomo-ambiente, individuando e assumendo
comportamenti corretti
- Acquisire e riferire i contenuti scientifici proposti
- Conoscere e utilizzare le parole della scienza
TECNOLOGIA
INTERPRETARE IL MONDO FATTO DALL’UOMO
- Distinguere, descrivere e rappresentare oggetti di uso quotidiano e riconoscerne la funzione
- Usare strumenti in modo appropriato ponendo attenzione alla propria e altrui sicurezza
- Seguire istruzioni d’uso e saperle fornire ai compagni
- Riconoscere le trasformazioni e le differenze che caratterizzano oggetti e strumenti appartenenti a luoghi ed
epoche diverse
- Individuare e riconoscere le macchine e gli strumenti in grado di riprodurre testi, immagini, suoni
- Scoprire le principali vie di comunicazione usate dall’uomo: via terra, via acqua, via mare
- Comprendere e descrivere il funzionamento di semplici artefatti
- Utilizzare semplici programmi di videoscrittura, di grafica e software didattici, seguendo le indicazioni
dell’insegnante
- Utilizzare Internet per ricercare immagini e approfondire conoscenze
- Utilizzare il computer per eseguire semplici giochi didattici
- Utilizzare la posta elettronica in classe
- Usare lo scanner per fare scansioni di disegni prodotti dai bambini stessi
ARTE E IMMAGINE
PERCETTIVO VISIVI
- Guardare e osservare con consapevolezza un'immagine e gli oggetti presenti nell'ambiente descrivendo gli
elementi formali e utilizzando le regole della percezione visiva e l'orientamento nello spazio
LEGGERE
- Riconoscere in un testo iconico-visivo gli elementi grammaticali e tecnici del linguaggio visuale (linee,
colori, forme, volume, spazio), individuando il loro significato espressivo
- Riconoscere e apprezzare i principali beni culturali presenti sul proprio territorio
- Conoscere il concetto di tutela e salvaguardia delle opere d'arte
PRODURRE
- Utilizzare strumenti e regole per produrre immagini grafiche, pittoriche, plastiche tridimensionali,
attraverso processi di manipolazione, rielaborazione e associazione di codici, di tecniche e materiali diversi
tra loro
MUSICA
- Eseguire semplici cellule ritmiche con i gesti-suono
- Leggere ed eseguire sequenze ritmiche
- Riconoscere e valorizzare le qualità timbriche degli strumenti
- Rappresentare gli elementi sintattici basilari di eventi sonori e musicali attraverso sistemi simbolici
convenzionali e non convenzionali
- Eseguire collettivamente e individualmente brani vocali, anche polifonici, curando l’intonazione,
l’espressività e l’interpretazione
- Utilizzare la voce in modo creativo e consapevole, ampliando le proprie capacità di invenzione sonoro-
musicale
- Ascoltare brani musicali estratti da repertori di diversa provenienza e di diverse epoche storiche
- Valutare aspetti funzionali ed estetici in brani musicali di vario genere e stile, in relazione al riconoscimento
di culture di tempi e di luoghi diversi
EDUCAZIONE FISICA
IL MOVIMENTO DEL CORPO E LA SUA RELAZIONE CON LO SPAZIO E CON IL TEMPO
- Acquisire conoscenza delle principali funzioni fisiologiche e dei loro cambiamenti in relazione all’attività
motoria
- Rappresentare graficamente il corpo umano in differenti posture statiche e dinamiche
- Riconoscere le informazioni provenienti dagli organi di senso per adeguare lo sforzo all’intensità e alla
durata dell’attività motoria
- Utilizzare gli schemi motori dinamici e posturali per il controllo del corpo e l’organizzazione dei
movimenti, anche in situazione combinata
- Effettuare movimenti e spostamenti nello spazio seguendo successioni e schemi dinamici complessi
IL GIOCO, LO SPORT E LE REGOLE DEL FAIR PLAY
- Conoscere e applicare correttamente le regole di giochi sportivi e non
- Collaborare alla scelta di strategie di gioco di squadra e alla loro realizzazione
- Gestire correttamente gli eventi di una gara, con autocontrollo e rispetto per l’altro, accettando la sconfitta
SICUREZZA E PREVENZIONE, SALUTE E BENESSERE
- Utilizzare in modo corretto e sicuro per sé e per gli altri spazi e attrezzature
Classe quinta
STORIA
USO DEI DOCUMENTI
– Ricavare informazioni da documenti di diversa natura utili alla comprensione di un fenomeno storico.
– Rappresentare in un quadro storico-sociale il sistema di relazioni tra i segni e le testimonianze del passato
presenti sul territorio vissuto.
ORGANIZZAZIONE DELLE INFORMAZIONI
– Confrontare i quadri storici delle civiltà studiate.
– Usare cronologie e carte storico/geografiche per rappresentare le conoscenze studiate.
STRUMENTI CONCETTUALI E CONOSCENZE
– Usare la cronologia storica secondo la periodizzazione occidentale (prima e dopo Cristo) e conoscere altri
sistemi cronologici.
– Elaborare rappresentazioni sintetiche delle società studiate, mettendo in rilievo le relazioni fra gli elementi
caratterizzanti.
PRODUZIONE
– Confrontare aspetti caratterizzanti le diverse società studiate anche in rapporto al presente.
– Ricavare e produrre informazioni da grafici, tabelle, carte storiche, reperti iconografici e consultare testi di
genere diverso, manualistici e non.
– Elaborare in forma di racconto - orale e scritto - gli argomenti studiati.
GEOGRAFIA
ORIENTAMENTO
– Orientarsi nello spazio e sulle carte geografiche, utilizzando la bussola e i punti cardinali.
CARTE MENTALI
– Estendere le proprie carte mentali al territorio italiano e a spazi più lontani, attraverso gli strumenti
dell'osservazione indiretta (filmati e fotografie, documenti cartografici e immagini da satellite, ecc.).
LINGUAGGIO DELLA GEO-GRAFICITÀ
– Analizzare fatti e fenomeni locali e globali, interpretando carte geografiche a diversa scala, carte
tematiche, grafici, immagini da satellite.
– Localizzare sulla carta geografica dell'Italia la posizione delle regioni fisiche e amministrative.
PAESAGGIO
– Conoscere e descrivere gli elementi caratterizzanti i principali paesaggi italiani, europei e mondiali,
individuando le analogie e le differenze (anche in relazione ai quadri socio storici del passato) e gli elementi
di particolare valore ambientale e culturale.
REGIONE
– Conoscere e applicare il concetto polisemico di regione geografica (fisica, climatica, storico- culturale,
amministrativa), in particolar modo, allo studio del contesto italiano.
SCIENZE
OGGETTI, MATERIALI E TRASFORMAZIONI
– Costruire operativamente in connessione a contesti concreti di esperienza quotidiana i concetti geometrici
e fisici fondamentali, in particolare: lunghezze, angoli, superfici, capacità/volume, peso, temperatura, forza,
luce, ecc.
– Passare gradualmente dalla seriazione in base a una proprietà (ad esempio ordinare oggetti per peso
crescente in base ad allungamenti crescenti di una molla), alla costruzione, taratura e utilizzo di strumenti
anche di uso comune (ad esempio molle per misure di peso, recipienti della vita quotidiana per misure di
volumi/capacità), passando dalle prime misure in unità arbitrarie (spanne, piedi, …) alle unità
convenzionali.
– Indagare i comportamenti di materiali comuni in molteplici situazioni sperimentabili per individuarne
proprietà (consistenza, durezza, trasparenza, elasticità, densità, …); produrre miscele eterogenee e soluzioni,
passaggi di stato e combustioni; interpretare i
fenomeni osservati in termini di variabili e di relazioni tra esse, espresse in forma grafica e aritmetica.
– Riconoscere invarianze e conservazioni, in termini proto-fisici e proto-chimici, nelle trasformazioni che
caratterizzano l’esperienza quotidiana.
– Riconoscere la plausibilità di primi modelli qualitativi, macroscopici e microscopici, di trasformazioni
fisiche e chimiche. Avvio esperienziale alle idee di irreversibilità e di energia.
OSSERVARE E SPERIMENTARE SUL CAMPO
– Proseguire con osservazioni frequenti e regolari a occhio nudo, con la lente di ingrandimento e con lo
stereomicroscopio, con i compagni e da solo di una porzione dell’ambiente nel tempo: un albero, una siepe,
una parte di giardino, per individuare elementi,
connessioni e trasformazioni.
– Indagare strutture del suolo, relazione tra suoli e viventi; acque come fenomeno e come risorsa.
– Distinguere e ricomporre le componenti ambientali, anche grazie all’esplorazione dell’ambiente naturale e
urbano circostante.
– Cogliere la diversità tra ecosistemi (naturali e antropizzati, locali e di altre aree geografiche).
– Individuare la diversità dei viventi (intraspecifica e interspecifica) e dei loro comportamenti (differenze /
somiglianze tra piante, animali, funghi e batteri).
– Accedere alla classificazione come strumento interpretativo statico e dinamico delle somiglianze e delle
diversità.
– Proseguire le osservazioni del cielo diurno e notturno su scala mensile e annuale avviando, attraverso
giochi col corpo e costruzione di modelli tridimensionali, all’interpretazione dei moti osservati, da diversi
punti di vista, anche in connessione con l’evoluzione storica dell’astronomia.
L’UOMO I VIVENTI E L’AMBIENTE
– Studiare percezioni umane (luminose, sonore, tattili, di equilibrio, …) e le loro basi biologiche.
– Indagare le relazioni tra organi di senso, fisiologia complessiva e ambienti di vita (anche confrontando
diversi animali appartenenti a gruppi diversi, quali vermi, insetti, anfibi, ecc).
– Confrontare con i sensori artificiali e il loro utilizzo nella vita quotidiana.
– Proseguire lo studio del funzionamento degli organismi e comparare la riproduzione dell’uomo, degli
animali e delle piante.
– Rispettare il proprio corpo in quanto entità irripetibile (educazione alla salute, alimentazione, rischi per la
salute).
– Proseguire l’osservazione e l’interpretazione delle trasformazioni ambientali, ivi comprese quelle globali,
in particolare quelle conseguenti all’azione modificatrice dell’uomo.
TECNOLOGIA
INTERPRETARE IL MONDO FATTO DALL’UOMO
– Individuare le funzioni di un artefatto e di una semplice macchina, rilevare le caratteristiche e distinguere
la funzione dal funzionamento.
– Esaminare oggetti e processi rispetto all’impatto con l’ambiente.
– Comporre e scomporre oggetti nei loro elementi.
– Riconoscere il rapporto fra il tutto e una parte e la funzione di una certa parte in un oggetto.
– Rappresentare oggetti e processi con disegni e modelli.
– Riconoscere le caratteristiche di dispositivi automatici.
– Elaborare semplici progetti individualmente o con i compagni valutando il tipo di materiali in funzione
dell’impiego, realizzare oggetti seguendo una definita metodologia progettuale.
– Osservando oggetti del passato, rilevare le trasformazioni di utensili e processi produttivi e inquadrarli
nelle tappe evolutive della storia della umanità.
– Comprendere che con molti dispositivi di uso comune occorre interagire attraverso segnali e istruzioni ed
essere in grado di farlo.
– Utilizzare le Tecnologie della Informazione e della Comunicazione (TIC) nel proprio lavoro.
INGLESE
RICEZIONE ORALE (ASCOLTO)
– Comprendere istruzioni, espressioni e frasi di uso quotidiano se pronunciate chiaramente e lentamente
(esempio: consegne brevi e semplici) e identificare il tema generale di un discorso in cui si parla di
argomenti conosciuti (esempio: la scuola, le vacanze, i passatempi, i propri gusti…).
RICEZIONE SCRITTA (LETTURA)
– Comprendere testi brevi e semplici (esempio: cartoline, messaggi di posta elettronica, lettere personali,
storie per bambini…) accompagnati preferibilmente da supporti visivi, cogliendo nomi familiari, parole e
frasi basilari.
INTERAZIONE ORALE
– Esprimersi linguisticamente in modo comprensibile utilizzando espressioni e frasi adatte alla situazione e
all’interlocutore, anche se a volte non connesse e formalmente difettose, per interagire con un compagno o
un adulto con cui si ha familiarità.
– Scambiare semplici informazioni afferenti alla sfera personale (gusti, amici, attività scolastica, giochi,
vacanze…), sostenendo ciò che si dice o si chiede con mimica e gesti e chiedendo eventualmente
all’interlocutore di ripetere.
PRODUZIONE SCRITTA
– Scrivere messaggi semplici e brevi, come biglietti e brevi lettere personali (per fare gli auguri, per
ringraziare o invitare qualcuno, per chiedere notizie, per raccontare proprie esperienze…) anche se
formalmente difettosi, purché siano comprensibili.
ARTE E IMMAGINE
PERCETTIVO VISIVI
– Guardare e osservare con consapevolezza un’immagine e gli oggetti presenti nell’ambiente descrivendo
gli elementi formali e utilizzando le regole della percezione visiva e l’orientamento nello spazio.
LEGGERE
– Riconoscere in un testo iconico-visivo gli elementi grammaticali e tecnici del linguaggio visuale (linee,
colori, forme, volume, spazio) e del linguaggio audiovisivo (piani, campi, sequenze, struttura narrativa,
movimento ecc.), individuando il loro significato espressivo.
– Leggere in alcune opere d’arte di diverse epoche storiche e provenienti da diversi Paesi i principali
elementi compositivi, i significati simbolici, espressivi e comunicativi.
– Riconoscere e apprezzare i principali beni culturali, ambientali e artigianali presenti nel proprio territorio,
operando una prima analisi e classificazione.
PRODURRE
– Utilizzare strumenti e regole per produrre immagini grafiche, pittoriche, plastiche tridimensionali,
attraverso processi di manipolazione, rielaborazione e associazione di codici, di tecniche e materiali diversi
tra loro.
– Sperimentare l’uso delle tecnologie della comunicazione audiovisiva per esprimere, con codici visivi,
sonori e verbali, sensazioni, emozioni e realizzare produzioni di vario tipo.
EDUCAZIONE FISICA
IL CORPO E LE FUNZIONI SENSO-PERCETTIVE
– Acquisire consapevolezza delle funzioni fisiologiche (cardio-respiratorie e muscolari) e dei loro
cambiamenti in relazione e conseguenti all’esercizio fisico, sapendo anche modulare e controllare l’impiego
delle capacità condizionali (forza, resistenza, velocità) adeguandole all’intensità e alla durata del compito
motorio.
IL MOVIMENTO DEL CORPO E LA SUA RELAZIONE CON LO SPAZIO E IL TEMPO
– Organizzare condotte motorie sempre più complesse, coordinando vari schemi di movimento in
simultaneità e successione.
– Riconoscere e valutare traiettorie, distanze, ritmi esecutivi e successioni temporali delle azioni motorie,
sapendo organizzare il proprio movimento nello spazio in relazione a sé, agli oggetti, agli altri.
IL LINGUAGGIO DEL CORPO COME MODALITÀ COMUNICATIVO-ESPRESSIVA
– Utilizzare in forma originale e creativa modalità espressive e corporee anche attraverso forme di
drammatizzazione, sapendo trasmettere nel contempo contenuti emozionali.
– Elaborare semplici coreografie o sequenze di movimento utilizzando band musicali o strutture ritmiche.
IL GIOCO, LO SPORT, LE REGOLE E IL FAIR PLAY
– Conoscere e applicare i principali elementi tecnici semplificati di molteplici discipline sportive.
– Saper scegliere azioni e soluzioni efficaci per risolvere problemi motori, accogliendo suggerimenti e
correzioni.
– Saper utilizzare numerosi giochi derivanti dalla tradizione popolare applicandone indicazioni e regole.
– Partecipare attivamente ai giochi sportivi e non, organizzati anche in forma di gara, collaborando con gli
altri, accettando la sconfitta, rispettando le regole, accettando le diversità, manifestando senso di
responsabilità.
SICUREZZA E PREVENZIONE, SALUTE E BENESSERE
– Assumere comportamenti adeguati per la prevenzione degli infortuni e per la sicurezza nei vari ambienti
di vita.
– Riconoscere il rapporto tra alimentazione, esercizio fisico e salute, assumendo adeguati comportamenti e
stili di vita salutistici.
MUSICA
– Utilizzare voce, strumenti e nuove tecnologie sonore in modo creativo e consapevole, ampliando le
proprie capacità di invenzione sonoro-musicale.
– Eseguire collettivamente e individualmente brani vocali/strumentali anche polifonici, curando
l’intonazione, l’espressività e l’interpretazione.
– Valutare aspetti funzionali ed estetici in brani musicali di vario genere e stile, in relazione al
riconoscimento di culture di tempi e luoghi diversi.
– Riconoscere e classificare gli elementi costitutivi basilari del linguaggio musicale all’interno di brani
esteticamente rilevanti, di vario genere e provenienza.
– Rappresentare gli elementi sintattici basilari di eventi sonori e musicali attraverso sistemi simbolici
convenzionali e non convenzionali.
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
AL TERMINE DELLA SCUOLA PRIMARIA
ITALIANO L’alunno partecipa a scambi comunicativi con compagni e docenti (conversazione, discussione, scambi
epistolari…) attraverso messaggi semplici, chiari e pertinenti, formulati in un registro il più possibile
adeguato alla situazione.
Comprende testi di tipo diverso in vista di scopi funzionali, di intrattenimento e/o svago, di studio, ne
individua il senso globale e/o le informazioni principali, utilizza strategie di lettura funzionali agli scopi.
Legge testi letterari di vario genere appartenenti alla letteratura dell’infanzia, sia a voce alta, con tono di
voce espressivo, sia con lettura silenziosa e autonoma, riuscendo a formulare su di essi semplici pareri
personali.
Produce testi (di invenzione, per lo studio, per comunicare) legati alle diverse occasioni di scrittura che la
scuola offre, rielabora testi manipolandoli, parafrasandoli, completandoli, trasformandoli (parafrasi e
riscrittura).
Sviluppa gradualmente abilità funzionali allo studio estrapolando dai testi scritti informazioni su un dato
argomento utili per l'esposizione orale e la memorizzazione, acquisendo un primo nucleo di terminologia
specifica, raccogliendo impressioni personali e/o collettive, registrando opinioni proprie o altrui.
Svolge attività esplicite di riflessione linguistica su ciò che si dice o si scrive, si ascolta o si legge, mostra
di cogliere le operazioni che si fanno quando si comunica e le diverse scelte determinate dalla varietà di
situazioni in cui la lingua si usa.
STORIA L'alunno conosce elementi significativi del passato del suo ambiente di vita.
Conosce gli aspetti fondamentali della preistoria, della protostoria e della storia antica.
Usa la linea del tempo, per collocare un fatto o un periodo storico.
Conosce le società studiate, come quella greca e romana, e individua le relazioni tra gruppi umani e
contesti spaziali.
Organizza la conoscenza, tematizzando e usando semplici categorie (alimentazione, difesa, cultura).
Produce semplici testi storici, comprende i testi storici proposti; sa usare carte geo-storiche e inizia a usare
gli strumenti informatici con la guida dell’insegnante.
Sa raccontare i fatti studiati.
Riconosce le tracce storiche presenti sul territorio e comprende l'importanza del patrimonio artistico e
culturale.
GEOGRAFIA L'alunno si orienta nello spazio circostante e sulle carte geografiche, utilizzando riferimenti topologici, punti
cardinali e coordinate geografiche.
Si rende conto che lo spazio geografico è un sistema territoriale, costituito da elementi fisici e antropici legati
da rapporti di connessione e/o di interdipendenza.
Individua, conosce e descrive gli elementi caratterizzanti dei paesaggi (di montagna, collina, pianura,
costieri, vulcanici, ecc.) con particolare attenzione a quelli italiani.
È in grado di conoscere e localizzare i principali “oggetti” geografici fisici (monti, fiumi, laghi,…) e
antropici (città, porti e aeroporti, infrastrutture…) dell’Italia.
Utilizza il linguaggio della geo-graficità per interpretare carte geografiche e per realizzare semplici schizzi
cartografici e carte tematiche.
Ricava informazioni geografiche da una pluralità di fonti (cartografiche e satellitari, fotografiche, artistico-
letterarie).
MATEMATICA L’alunno sviluppa un atteggiamento positivo rispetto alla matematica, anche grazie a molte esperienze in
contesti significativi, che gli hanno fatto intuire come gli strumenti matematici che ha imparato siano utili
per operare nella realtà.
Si muove con sicurezza nel calcolo scritto e mentale con i numeri naturali e sa valutare l’opportunità di
ricorrere a una calcolatrice.
Percepisce e rappresenta forme, relazioni e strutture che si trovano in natura o che sono state create
dall’uomo, utilizzando in particolare strumenti per il disegno geometrico (riga, compasso, squadra) e i più
comuni strumenti di misura.
Utilizza rappresentazioni di dati adeguate e le sa utilizzare in situazioni significative per ricavare
informazioni.
Riconosce che gli oggetti possono apparire diversi a seconda dei punti vista.
Descrivere e classifica figure in base a caratteristiche geometriche e utilizza modelli concreti di vario tipo
anche costruiti o progettati con i suoi compagni.
Affronta i problemi con strategie diverse e si rende conto che in molti casi possono ammettere più
soluzioni.
Riesce a risolvere facili problemi (non necessariamente ristretti a un unico ambito) mantenendo il controllo
sia sul processo risolutivo, sia sui risultati e spiegando a parole il procedimento seguito.
Impara a costruire ragionamenti (se pure non formalizzati) e a sostenere le proprie tesi, grazie ad attività
laboratoriali, alla discussione tra pari e alla manipolazione di modelli costruiti con i compagni.
Impara a riconoscere situazioni di incertezza e ne parla con i compagni iniziando a usare le espressioni "è
più probabile", “è meno probabile” e, nei casi più semplici, dando una prima quantificazione.
SCIENZE L’alunno ha capacità operative, progettuali e manuali, che utilizza in contesti di esperienza-conoscenza per
un approccio scientifico ai fenomeni.
Fa riferimento in modo pertinente alla realtà, e in particolare all’esperienza che fa in classe, in laboratorio,
sul campo, nel gioco, in famiglia, per dare supporto alle sue considerazioni e motivazione alle proprie
esigenze di chiarimenti.
Impara a identificarne anche da solo gli elementi, gli eventi e le relazioni in gioco, senza banalizzare la
complessità dei fatti e dei fenomeni.
Si pone domande esplicite e individua problemi significativi da indagare a partire dalla propria esperienza,
dai discorsi degli altri, dai mezzi di comunicazione e dai testi letti.
Con la guida dell’insegnante e in collaborazione con i compagni, ma anche da solo, formula ipotesi e
previsioni, osserva, registra, classifica, schematizza, identifica relazioni spazio/temporali, misura, utilizza
concetti basati su semplici relazioni con altri concetti, argomenta, deduce, prospetta soluzioni e
interpretazioni, prevede alternative, ne produce rappresentazioni grafiche e schemi di livello adeguato.
Analizza e racconta in forma chiara ciò che ha fatto e imparato.
Ha atteggiamenti di cura, che condivide con gli altri, verso l’ambiente scolastico in quanto ambiente di
lavoro cooperativo e finalizzato, e di rispetto verso l’ambiente sociale e naturale, di cui conosce e apprezza
il valore.
Ha cura del proprio corpo con scelte adeguate di comportamenti e di abitudini alimentari.
TECNOLOGIA L’alunno esplora e interpreta il mondo fatto dall’uomo, individua le funzioni di un artefatto e di una
semplice macchina, usa oggetti e strumenti coerentemente con le loro funzioni e ha acquisito i fondamentali
principi di sicurezza.
Realizza oggetti seguendo una definita metodologia progettuale cooperando con i compagni e valutando il
tipo di materiali in funzione dell’impiego.
Esamina oggetti e processi in relazione all’impatto con l’ambiente e rileva segni e simboli comunicativi
analizzando i prodotti commerciali.
Rileva le trasformazioni di utensili e processi produttivi e li inquadra nelle tappe più significative della
storia della umanità, osservando oggetti del passato.
È in grado di usare le nuove tecnologie e i linguaggi multimediali per sviluppare il proprio lavoro in più
discipline, per presentarne i risultati e anche per potenziare le proprie capacità comunicative.
Utilizza strumenti informatici e di comunicazione in situazioni significative di gioco e di relazione con gli
altri.
LINGUA STRANIERA
L’alunno riconosce se ha o meno capito messaggi verbali orali e semplici testi scritti, chiede spiegazioni,
svolge i compiti secondo le indicazioni date in lingua straniera dall’insegnante, stabilisce relazioni tra
elementi linguistico-comunicativi e culturali appartenenti alla lingua materna e alla lingua straniera.
Collabora attivamente con i compagni nella realizzazione di attività collettive o di gruppo, dimostrando
interesse e fiducia verso l’altro; individua differenze culturali veicolate dalla lingua materna e dalla lingua
straniera senza avere atteggiamenti di rifiuto.
Comprende frasi ed espressioni di uso frequente, relative ad ambiti familiari (ad esempio informazioni di
base sulla persona e sulla famiglia, acquisti, geografia locale, lavoro).
Interagisce nel gioco e comunica in modo comprensibile e con espressioni e frasi memorizzate in scambi di
informazioni semplici e di routine.
Descrive in termini semplici, aspetti del proprio vissuto e del proprio ambiente ed elementi che si
riferiscono a bisogni immediati.
EDUCAZIONE FISICA
L’alunno acquisisce consapevolezza di sé attraverso l’ascolto e l’osservazione del proprio corpo, la
padronanza degli schemi motori e posturali, sapendosi adattare alle variabili spaziali e temporali.
Utilizza il linguaggio corporeo e motorio per comunicare ed esprimere i propri stati d’animo, anche
attraverso la drammatizzazione e le esperienze ritmico-musicali.
Sperimenta una pluralità di esperienze che permettono di conoscere e apprezzare molteplici discipline
sportive.
Sperimenta, in forma semplificata e progressivamente sempre più complessa, diverse gestualità tecniche.
Si muove nell’ambiente di vita e di scuola rispettando alcuni criteri di sicurezza per sé e per gli altri.
Riconosce alcuni essenziali principi relativi al proprio benessere psico-fisico legati alla cura del proprio
corpo e a un corretto regime alimentare.
Comprende all’interno delle varie occasioni di gioco e di sport il valore delle regole e l’importanza di
rispettarle, nella consapevolezza che la correttezza e il rispetto reciproco sono aspetti irrinunciabili nel
vissuto di ogni esperienza ludico-sportiva.
ARTE E IMMAGINE L’alunno utilizza gli elementi grammaticali di base del linguaggio visuale per osservare, descrivere e
leggere immagini statiche (quali fotografie, manifesti, opere d’arte) e messaggi in movimento (quali spot,
brevi filmati, videoclip, ecc.).
Utilizza le conoscenze sul linguaggio visuale per produrre e rielaborare in modo creativo le immagini
attraverso molteplici tecniche, di materiali e di strumenti diversificati (grafico-espressivi, pittorici e plastici,
ma anche audiovisivi e multimediali).
Legge gli aspetti formali di alcune opere; apprezza opere d’arte e oggetti di artigianato provenienti da altri
paesi diversi dal proprio.
Conosce i principali beni artistico-culturali presenti nel proprio territorio, e mette in atto pratiche di rispetto
e salvaguardia.
MUSICA L’alunno esplora, discrimina ed elabora eventi sonori dal punto di vista qualitativo, spaziale e in riferimento
alla loro fonte.
Gestisce diverse possibilità espressive della voce, di oggetti sonori e strumenti musicali, imparando ad
ascoltare se stesso e gli altri; fa uso di forme di notazione analogiche o codificate.
Articola combinazioni timbriche, ritmiche e melodiche, applicando schemi elementari; le esegue con la voce, il
corpo e gli strumenti, ivi compresi quelli della tecnologia informatica; le trasforma in brevi forme
rappresentative.
Esegue, da solo e in gruppo, semplici brani strumentali e vocali appartenenti a generi e culture differenti.
Riconosce gli elementi linguistici costitutivi di un semplice brano musicale, sapendoli poi utilizzare anche
nelle proprie prassi esecutive; sa apprezzare la valenza estetica e riconoscere il valore funzionale di ciò che si
fruisce; applica varie strategie interattive e descrittive (orali, scritte, grafiche) all’ascolto di brani musicali, al
fine di pervenire a una comprensione essenziale delle strutture e delle loro funzioni, e di rapportarle al
contesto di cui sono espressione, mediante percorsi interdisciplinari.
RELIGIONE CATTOLICA
L’alunno riflette su Dio Creatore e Padre, sui dati fondamentali della vita di Gesù e sa collegare i contenuti principali del suo insegnamento alle tradizioni dell’ambiente in cui vive; riconosce il
significato cristiano del Natale e della Pasqua, traendone motivo per interrogarsi sul valore di tali
festività nell’esperienza personale, familiare e sociale.
Riconosce che la Bibbia è il libro sacro per cristiani ed ebrei e documento fondamentale della
nostra cultura, sapendola distinguere da altre tipologie di testi, tra cui quelli di altre religioni; identifica
le caratteristiche essenziali di un brano biblico, sa farsi accompagnare nell’analisi delle pagine a lui più
accessibili, per collegarle alla propria esperienza.
Si confronta con l’esperienza religiosa e distingue la specificità della proposta di salvezza del cristianesimo; identifica nella Chiesa la comunità di coloro che credono in Gesù Cristo e si
impegnano per mettere in pratica il suo insegnamento; coglie il significato dei Sacramenti e
si interroga sul valore che essi hanno nella vita dei cristiani.
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO PER LA SCUOLA DELL’INFANZIA
CAMPO D’ESPERIENZA: IL SE’ E L’ALTRO
3 anni
a) Esprime i propri bisogni e riconosce e principali stati d’animo. b) Riconosce la composizione della propria famiglia. c) Distingue ambienti diversi d) Conosce le più elementari regole di comportamento.
4 anni
a) Acquista più sicurezza nell’esprimere i propri bisogni. b) Riconosce la propria storia personale e alcune caratteristiche della cultura di appartenenza. c) Conosce e rispetta le più elementari regole di comportamenti.
5 anni
a) Percepisce i propri bisogni, li esprime e sa riconoscere quelli degli altri. E’ consapevole dei propri e altrui sentimenti.
b) Conosce le caratteristiche di culture diverse e conosce la propria storia personale e della prioria famiglia. c) Ha consapevolezza dei propri diritti e doveri, nel rispetto dei diritti e doveri degli altri. d) Distingue ciò che è giusto e ciò che è sbagliato.
CAMPO D’ESPERIENZA: IL CORPO IN MOVIMENTO
3 anni
a) Possiede corrette abitudini igienico sanitarie. b) Possiede schemi motori di base (correre, saltare, strisciare, rotolare…) c) Percepisce, riconosce e denomina le principali parti del corpo su di sé. d) Colloca adeguatamente i più importanti elementi corporei necessari per ricostruire la figura umana. e) Impugna correttamente strumenti grafici
4 anni
a) Possiede corrette abitudini igienico sanitarie. b) Controlla e coordina i movimenti del corpo in varie situazioni. c) Percepisce, riconosce e denomina le principali parti del corpo su di sé e sugli altri. d) Ricompone adeguatamente lo schema corporeo. e) Riconosce le espressioni del viso f) Imita posizioni semplici del corpo g) Riconosce differenze sessuali h) Possiede una discreta motricità fine
5 anni
a) E’ consapevole del proprio corpo e delle sue funzioni e ha raggiunto una buona autonomia personale. b) Controlla gli schemi motori di base c) Adegua i propri movimenti in rapporto agli altri, agli oggetti, agli spazi. d) Individua le parti del corpo su se stesso e gli altri. e) È capace di rappresentare a livello grafico il proprio corpo in modo completo in posizione statica e
dinamica. f) Riconosce forme, colori e dimensioni g) Utilizza le forbici in modo adeguato h) Possiede una buona motricità fine
CAMPO D’ESPERIENZA: I DISCORSI E LE PAROLE
3 anni
a) Usa il linguaggio verbale per comunicare i propri bisogni e richieste. b) Comprende semplici messaggi c) Pronuncia correttamente le parole d) Verbalizza il proprio elaborato grafico
4 anni
a) Si esprime con chiarezza. b) Dialoga con i bambini e gli adulti c) Verbalizza azioni, esperienze e situazioni e le rappresenta nel disegno. d) Racconta un’esperienza vissuta e) Comprende ordini complessi f) Memorizza semplici poesie, filastrocche e canzoni. g) Ascolta ciò che gli altri dicono h) Esprime verbalmente bisogni, desideri e idee. i) Ascolta e comprende un testo narrativo j) Interviene adeguatamente all’interno del gruppo e formula domande appropriate.
CURRICOLO ITALIANO
FINE TRIENNIO SCUOLA DELL’INFANZIA
I DISCORSI E LE PAROLE
TRAGUARDI DI SVILUPPO
DESCRITTORI
IL BAMBINO:
usa la lingua italiana, arricchisce e precisa il proprio lessico, comprende parole e
discorsi, fa ipotesi sui significati;
IL BAMBINO:
Pronuncia correttamente le parole;
esprime chiaramente le proprie necessità;
chiede il significato di parole nuove;
utilizza termini nuovi in modo appropriato;
comprende messaggi verbali complessi e non;
utilizza frasi complete;
sa esprimere e comunicare agli altri emozioni, sentimenti, argomentazioni
attraverso il linguaggio verbale, che utilizza in differenti situazioni comunicative;
Acquisisce fiducia nelle proprie capacità di comunicazione ed espressione;
esprime chiaramente il proprio pensiero;
utilizza il linguaggio per stabilire rapporti interpersonali;
riferisce e verbalizza i principali stati emotivi usando un lessico via via più adeguato.
I DISCORSI E LE PAROLE
TRAGUARDI DI SVILUPPO
DESCRITTORI
ascolta e comprende narrazioni, racconta e inventa storie,chiede e offre
spiegazioni, usa il linguaggio per progettare attività e per definirne le regole;
segue la narrazione di un testo e ne coglie il senso globale;
costruisce racconti coerenti e coesi nella struttura narrativa;
chiede spiegazioni e formula ipotesi;
descrive cose, persone, eventi, fenomeni,…;
scambia domande e risposte interagendo nelle conversazioni di
gruppo;
usa le parole per esplorare e rappresentare il mondo circostante;
motiva le proprie risposte ragionando su alcuni aspetti della vita e
della realtà;
comprende la spiegazione di regole;
conosce, comprende, accetta e rispetta le regole assunte nell’ambiente
scolastico;
è in grado di organizzarsi consapevolmente nel rispetto delle regole
della scuola;
è in grado di riordinare i materiali utilizzati e di tenere in ordine le
proprie cose;
sa motivare la ragione dei corretti comportamenti;
individua i comportamenti potenzialmente rischiosi e si impegna ad
evitarli;
usa le parole per spiegare/comunicare/stabilire con altri le regole di
un gioco, di un procedimento, di un comportamento,…,
usa il linguaggio per definire regole, per dare spiegazioni;
esprime e negozia opinioni per spiegare un comportamento o un
procedimento;
è in grado di rispettare le decisioni prese insieme durante le attività
didattiche e non (preparazione e realizzazione di giochi, addobbi,
allestimento di feste,…);
è in grado di esprimere ciò che ha fatto e come lo ha fatto;
è in grado di ipotizzare semplici procedure o sequenze di operazioni
per lo svolgimento di un compito o la realizzazione di un gioco;
formula proposte di lavoro e di gioco ai compagni e sa impartire
semplici istruzioni;
condivide e definisce con altri la realizzazione di un progetto;
I DISCORSI E LE PAROLE
TRAGUARDI DI SVILUPPO
DESCRITTORI
ragiona sulla lingua, scopre la presenza di lingue diverse, riconosce e
sperimenta la pluralità dei linguaggi, si misura con la creatività e la fantasia;
nell’ascolto e nel parlato
attiva una prima ed intuitiva riflessione sul funzionamento della
lingua;
nell’interazione con i compagni di diversa lingua madre
discrimina codici alfabetici diversi, i suoni e i significati delle
parole di altre lingue dai suoni e dai significati delle parole
dell’italiano;
è in grado di confrontare lingue diverse, riconoscere, apprezzare e
sperimentare la pluralità linguistica;
diventa progressivamente consapevole di suoni, tonalità, significati
diversi nelle espressioni linguistiche dell’italiano ( interrogazione-
comando- esclamazione-diversa intonazione della sorpresa, della
paura, della gioia,…;
distingue il messaggio: domanda, affermazione, ordine,…;
familiarizza con la seconda lingua attraverso l’uso di semplici
parole ed espressioni in situazione di vita quotidiana;
scopre i generi testuali ( la fiaba, la filastrocca, la poesia, il
fumetto, l’indovinello,…);
scopre nel ritmo e nella musicalità dei testi ascoltati la differenza
tra poesia e prosa, tra il racconto verbale e il racconto in musica;
è in grado di decodificare testi sonori e di vario tipo;
è in grado di esprimersi in attività di semplici fiabe musicali;
è in grado di eseguire giochi motori cantati e musicati;
scopre l’interconnessione dei codici ( es. parole e musica nella
canzone, nello spot pubblicitario,…);
è in grado di decodificare messaggi di tipo mass-mediali e sonori;
è in grado di distinguere uno spot o un manifesto pubblicitario e
formulare ipotesi sul significato del messaggio;
scopre la traducibilità delle parole, di racconti e di discorsi in
colori, in suoni e in musica, in immagini ( riproduzioni artistiche,
film d’animazione,…);
è in grado di comprendere e leggere un’immagine descrivendone
oggetti, colori, forme;
è in grado di comprendere gli elementi strutturali e le strutture
formali di un’opera d’arte;
intuisce l’efficacia diversa dei diversi codici;
è in grado di comunicare attraverso vari codici espressivi;
esprime l’immaginario in disegni e li spiega con le parole;
è in grado di rappresentare graficamente il suo immaginario
creativo;
è in grado di raccontare i propri elaborati;
è in grado di raccontare il gioco del “far finta” o inventato che ha
fatto;
comprende un messaggio pragmatico- funzionale espresso in
codici diversi ( verbali e non verbali );
comunica un messaggio pragmatico- funzionale utilizzando codici
diversi ( verbali e non );
interviene rispettando il proprio turno d’intervento durante le
conversazioni;
interviene in modo pertinente nelle conversazioni;
interviene nelle conversazioni distinguendo quando parlare e
quando ascoltare;
I DISCORSI E LE PAROLE
TRAGUARDI DI SVILUPPO
DESCRITTORI
sperimenta rime, filastrocche, drammatizzazioni; inventa parole nuove,
cerca somiglianze e analogie tra i suoni e i significati;
si concentra sull’aspetto sonoro delle parole ( discriminazione
uditiva );
riconosce e produce rime;
percepisce le corrispondenze e le assonanze tra i suoni delle
parole;
intuisce la corrispondenza tra suono ( fonema ) e la sua
rappresentazione grafica ( grafema );
usa creativamente il linguaggio verbale interagendolo ad altri
linguaggi;
si avvicina alla lingua scritta, esplora e sperimenta prime forme di
comunicazione attraverso la scrittura, incontrando anche le tecnologie
digitali e i nuovi media.
scopre la funzione comunicativa della scrittura;
legge ed interpreta immagini, segni e codici presenti
nell’ambiente;
rappresenta utilizzando simboli;
produce creazioni linguistiche spontanee ( letto- scrittura );
passa gradualmente da una scrittura e lettura non convenzionale
ad un uso convenzionale dei grafemi;
utilizza le tecnologie per ampliare le proprie ipotesi di scrittura;
stabilisce un rapporto privilegiato con i libri e sviluppa il piacere
di leggere.
CAMPO D’ESPERIENZA: LA CONOSCENZA DEL MONDO
3 anni
a) Accetta di manipolare materiali diversi. b) Percepisce il trascorrere del tempo (prima - dopo). c) Raggruppa e ordina secondo un criterio dato. d) Confronta semplici quantità (pochi – tanti). e) Individua perone ed oggetti nello spazio f) Assume atteggiamenti di rispetto verso l’ambiente
4 anni
a) Riconosce le quantità uno-pochi-tanti. b) Rappresenta e registra eventi atmosferici c) Percepisce e descrive la successione tempo reale degli eventi. d) Compie operazioni di classificazione ed associazione. e) Comprende l’importanza di rispettare il proprio ambiente. f) Riconosce alcune relazioni spaziali. g) Comprende l’importanza di rispettare il proprio ambiente.
5 anni
a) Formula ipotesi di risposta. b) Si pone degli interrogativi e formula ipotesi di risposta. c) Confronta le risposte date con quelle dei compagni. d) Registra i dati relativi alle esperienze fatte, utilizzando semplici sistemi di rilevazione. e) Verifica i dati finali ottenuti con le previsioni fatte inizialmente. f) Rispetta la realtà naturale e intuisce i problemi connessi alla tutela dell’ambiente. g) Ordina, confronta e classifica secondo categorie date h) Confronta e valuta quantità i) Colloca correttamente nello spazio se stesso, oggetti e persone j) Colloca correttamente gli eventi nel tempo k) Intuisce il concetto di numero e lo rappresenta spontaneamente
CAMPO D’ESERIENZA: IMMAGINI SUONI COLORI
3 anni
a) Accetta di utilizzare le tecniche grafiche pittoriche. b) Traccia segni grafici e vi assegna un significato. c) E’ interessato ai giochi simbolici, liberi o guidati. d) Usa la voce per l’esecuzione di semplici canti.
4 anni
a) Utilizza adeguatamente le tecniche pittoriche. b) Discrimina e denomina i colori derivati. c) Riproduce colori e forme dell’ambiente. d) Effettua giochi simbolici. e) Drammatizza semplici situazioni. f) Mima l’andamento ritmico di un brano. g) Discrimina suoni dell’ambiente circostante.
5 anni
a) Usa tecniche espressive diverse. b) Organizza la propria attività adeguandola allo spazio foglio. c) Rappresenta graficamente, in modo intenzionali, esperienze personali e conoscenze. d) Drammatizza individualmente e collettivamente brevi storie. e) Discrimina suoni e rumori dell’ambiente circostante. f) Osserva e legge immagini complesse. g) Produce messaggi creativi e personali. h) Sviluppa interesse per l’ascolto della musica.