Al centro «Avanzi» di San PieroDa Camp Darby

all'oratorio parrocchialedella chiesa di MariaAusiliatrice a Marina di

Pisa, dove monsignor GiovanniPaolo Benotto si è incontratocon i bambini delle scuoleprimarie e i loro genitori. Aiprimi ha ricordato quanto siabello e utile frequentare ilcatechismo settimanale epartecipare alla Messadomenicale, insieme a papà,mamma, fratelli e sorelle. Aigenitori ha raccomandato diessere i primi catechisti deipropri figli e di seguireconcretamente il percorso diformazione che vale per tuttala vita e non dovrebbe fermarsialla prima comunione.Il giorno successivo, martedì20 febbraio, l'Arcivescovo si èrecato alla scuola materna«Immacolata Concezione» aSan Piero a Grado.Accompagnato da padreDonbosco, è stato accolto daibambini, dalle suore e dalleeducatrici.I piccoli hanno mostrato amonsignor Giovanni PaoloBenotto le attività propostedalle educatrici e di cui vannoorgogliosi; ma anche le attivitàche non amanoparticolarmente. L'Arcivescovoli ha ascoltati e ha dialogatocon loro, facendo capire aibambini che anche ciò chenon piace è importante per laloro crescita, come importanteè «l'amicizia e il volersi bene».I bambini hanno donato amonsignor Giovanni PaoloBenotto un libro contenentedisegni che rappresentanoGesù e San Pietro con l'augurioche, come recita il titolo dellibro - «Storia di una grande

n

DI ANDREA BARTELLONI

S i concluderà domenica 11 marzo - con una concelebrazione eu-caristica nella basilica di San Piero a Grado (alle ore 18) - la visi-

ta pastorale dell'arcivescovo Giovanni Paolo Benotto all'unità pa-storale del litorale pisano.A San Piero a Grado l'Arcivescovo è tornato lo scorso lunedì 19febbraio , quando - accompagnato dall'amministratore parrocchia-le padre don Antony Donbosco Puthiyakunnel - ha fatto visita al-la base militare statunitense «Camp Darby». Una base nata nel1952, prendendo il nome dal brigadiere generale William OrlandoDarby, nato in Arkansas nel 1911 e morto in combattimento sulLago di Garda a Torbole nel 1945 . Qui monsignor Giovanni PaoloBenotto è stato accolto dal comandante italiano , il colonnello Re-nato Vaira, dai suoi collaboratori, dai cappellani militari designatidalla chiesa protestante e da una delegazione del personale ameri-cano . La visita si è chiusa con una preghiera.

Volge alla conclusionela visita pastoraledell'arcivescovoGiovanni Paolo Benottoall'unità pastorale dellitorale. Nei giorni scorsiha visitato anche la basestatunitense di CampDarby e la scuolamaterna paritaria diSan Piero a Grado e si eincontrato con i bambinidel catechismoa Marina di Pisa

amicizia» - una grande amiciziapossa nascere tra loro e ilpastore della diocesi.Nel pomeriggio la visita alcentro «Enrico Avanzi»,situatonelle immediate vicinanze dellaBasilica, dove l'Arcivescovo èstato accolto dal direttore delCentro Marcello Mele, dalrettore dell'università di Pisa

Paolo Maria Mancarella, rettoredell'Università di Pisa, daMarco Ginanni e da altricollaboratori. Il professorMarcello Mele ha presentatobrevemente a monsignorGiovanni Paolo Benotto lamissione del centro di ricerche,uno dei più grandi sorti inEuropa per lo studio deisistemi agricoli sostenibili.Collocato all'interno del ParcoNaturale di Migliarino - SanRossore - Massaciuccoli e dellariserva della biosfera «SelvaPisana», ha un'estensione di1400 ettari, dall'abitato di SanPietro a Grado fino al mare. Lasua storia comincia nel 1963,quando l'ex tenuta di Tombolofu concessa all'Università diPisa per sviluppare ricerca edidattica nei settori dellescienze agrarie e veterinarie. IlCentro è intitolato al professorEnrico Avanzi, studioso,agronomo e docentedell'Università di Pisa dellaquale è stato rettore dal 1947 al1959. In quasi cinquanta annidi vita il centro «Avanzi» ha

portato avanti ricerca,sperimentazione einnovazione, cercando diidentificare modelli disviluppo sostenibile nelterritorio. Dai pisani èconosciuto specialmente per ilservizio di vendita diretta dellatte crudo prodotto nella stalladi Piaggia al quale si arrivafacilmente dal VialeD'Annunzio.Il Centro Avanzi offre anche unservizio umanitario: portandoavanti il progetto degli «Ortietici», in cui sono coinvoltepersone fragili. Buona lacollaborazione avviata da annicon la parrocchia: operatori delcentro Avanzi, ad esempio,curano il prato intorno allabasilica, mentre la struttura si«apre» alla comunità,ospitando il presepe vivente ealtre iniziative promosse dallaparrocchia.Il direttore del centro haaccompagnato l'Arcivescovonel punto vendita dei prodottiagricoli coltivati all'internodell'area.I prossimi appuntamenti:domenica 4 marzo, nellachiesa di Santa Maria Assunta,alle ore 10, monsignorGiovanni Paolo Benottopresiederà unaconcelebrazione eucaristica. Ladomenica successiva, comescritto nell'incipit, celebreràMessa a San Piero a Grado. Lascorsa domenica 18 febbraio,invece, l'Arcivescovo si era«congedato» dalla comunità diTirrenia con una Messa da luipresieduta nella chiesa di SanFrancesco.

hanno collaborato AntonyDonBosco Puthiyakunnel e

Messias Barsella Das Virgens

L'arcivescovoGiovanni PaoloBenottocon il rettoredell'ateneopisano PaoloMancarella,il direttoredei centro«Avanzi'Macello Meleed i suoicollaboratori