aism e le azioni per favorire inserimento e mantenimento ... · aism e le azioni per favorire...
TRANSCRIPT
AISM e le azioni per favorire
inserimento e mantenimento lavorativo
XIV Giornate Liguri di Medicina del Lavoro
4 aprile 2018
I NUMERI DELLA SCLEROSI MULTIPLA
Stima delle persone
con SM in Italia nel
2017 (prevalenza)
Da Bilancio Sociale AISM 2017
L’Osservatorio AISM sulla SM
L’Osservatorio AISM dei diritti e dei servizi
FASE 3Analisi ed elaborazione del materiale
ed individuazionedelle priorità per area tematica e geografica
FASE 2Raccolta dati da fonti esterne
(organizzazioni di secondo livello, Enti, pubblicazioni, ricerche)
FASE 4Formulazione di proposte legislative, presa in carico di casi-pilota contro le
discriminazioni, interventi nelle politiche nazionali e territoriali, etc.
FASE 1Raccolta dei dati (Numero Verde, servizi AISM nazionali e locali, etc.)
L’OSSERVATORIO AISM
BAROMETRO della SM 2017
INCLUSIONE ATTIVA E PARTECIPAZIONE PcSM
1 persona su 5
dichiara difficoltà
ad integrarsi e a vivere in società
1 persona su 3
si sente poco
felice
o infelice
1 persona su 4
si sente discriminata
Il 95% dei caregiver
ha dedicato in media 8 ore al
giorno per assistere il famigliare
o amico con sm
Indagine AISM Censis
Il 40% dei giovani
ritiene necessario accedere a
forme di flessibilità lavorativa
60% dei giovani ha un lavoro
[Censis focus giovani] contro il
48% riferito al totale delle PcSM
22% teme il possibile verificarsi, in
futuro, di forme di mobbing o
discriminazione sul lavoro
I DATI DEL BAROMETRO 2017
SM, giovani e Lavoro
I DATI DEL BAROMETRO 2017
l’impatto economico della malattia
• Costo medio
annuale pcsm 45.000 euro
(range 18k/80k)
▪ Da aggiungere costi per provvidenze
economiche INPS che in totale pesano
per oltre 250 milioni di euro per anno
Costi e SM: ocus su perdita di
produttività
-sono circa 6 milioni e 300mila le giornate di lavoro perse
complessivamente in un anno, in media circa 13 settimane
lavorative ognuno
-il 48% delle persone con SM in età da lavoro (<65 anni) era
occupato e di questi il 30% circa ha dovuto ridurre le ore di
lavoro e il 27% circa ha cambiato tipo di lavoro
-per il 63% di questi pazienti, i cambiamenti hanno significato
una riduzione del proprio reddito pari a oltre il 30%
• Studio su Costi e SM – Ministero Salute/AISM la
perdita di produttività è calcolata in 11.037 €
/anno (perdita/abbandono prematuro del lavoro,
riduzione ore lavorative - part-time- e giorni lavorativi
persi)
• Barometro 2017: indagine AISM - CENSIS
0 1000 2000 3000 4000 5000 6000 7000
2015
2016
2017 6.285
6.079
5.659
AISM: n. verde e sportelli territoriali di risposta,
informazione e accoglienza 18.000 richieste in 3 anni
Crescita costante dal 2015 (+5% media)
n. ticket
Suddivisione delle richieste nel triennio
68
%
63
%
64
%
32%
37
%
36
%
Sportelli Numero
Verde
Catalogazione dell’argomento della
richiesta
Ogni cartella contiene sotto
categorie di dettaglio sul macro
argomento
Analisi dati
Tutti i dati possono essere incrociati
e analizzati attraverso interfaccia di
ricerca specifica
barriere e complessità
disinformazione
normativa inapplicata
Carenza di formazione specializzata
Accesso al telelavoro
Rigidità di orari
Riqualificazione??
mansione NoN idonea
Periodo comportoNO aUsiLi
sicurezza
pregiudizio
essere DONNA
GioVaNI
CarrieraCura della famiglia
STRESS
Carta dei Diritti delle persone con SM
Diritto al Lavoro
Tutte le persone con SM hanno il diritto ed il
dovere di essere parte attiva della società, con
pieno accesso al mondo del lavoro sin da
giovani e mantenimento dell’occupazione anche
al variare delle condizioni determinate
dall’evoluzione discontinua della malattia
«E’ fondamentale valorizzare le abilità ed il potenziale
di ogni persona con SM e favorire approcci culturali,
meccanismi normativi e contrattuali, processi
organizzativi in grado di sostenere l’accesso ed il
mantenimento del posto di lavoro, sia attraverso
percorsi di inserimento mirato che in un contesto di
mercato aperto»
Alcune linee d’azione AISM
• Rapporti con Regioni e Province in materia di L. 68/99
• Riforma L. 68/99 (ruolo ANPAL)
• Programma d’azione Governativo diritti PcD
• Part time, art. 8, comma 3, d. lgs. n. 81/2015
• Lavoro autonomo
• Smartworking
• Permessi retribuiti ex Legge n. 104/92 e altri benefici;
Congedo per cure per invalidi ex art. 7 D. Lgs. n.
119/2011
• Definizione di Terapie salvavita
• Definizione di Gravi patologie
• Promozione figura responsabile inserimento lavorativo
e Disability manager
Rapporti con Regioni e Centri per l’impiego
in materia di L. 68/99
es. Seminari di formazione
Regione Liguria /INPS
In materia di accertamenti
Medico legali nella SM
es. Convenzione
AISM Provincia Genova
per collaborazione processo
Inserimento mirato PcSM
La riforma del collocamento mirato (I)
D.Lgs 151 – jobs act
▪Potenziamento chiamata nominativa. Assunzione mediante richiesta nominativa di
avviamento agli uffici competenti o mediante stipula di apposite convenzioni. Chiamata numericadiventa residuale
▪I nuovi incentivi all’assunzione:• Riduzione capacità lavorativa superiore al 79%: incentivo pari al 70% della retribuzione
mensile lorda imponibile ai fini previdenziali per 36 mesi• Riduzione capacità lavorativa tra il 67% e il 79%: incentivo pari al 35% della retribuzione
mensile lorda imponibile ai fini previdenziali per 36 mesi• Riduzione della capacità lavorativa superiore al 45% per lavoratore con disabilità psichica o
intellettiva: incentivo pari al 70% della RML per 60 mesi
▪Banca dati del collocamento mirato inclusa raccolta accomodamenti ragionevoli
▪Estensione obblighi di assunzione a tutte le imprese con 15-35 dipendenti non più
solo in relazione alle nuove assunzioni (dal 2018)
▪L’introduzione del Finanziamento forfettario parziale di tutti gli accomodamentiragionevoli previsti dalla Convenzione ONU inclusa l’istituzione di un responsabiledell’inserimento lavorativo delle PcD nei luoghi di lavoro, a valere sul Fondo regionale
per l’occupazione secondo linee guida nazionali che dovranno disciplinare limiti e modalità
▪ Iscrizioni al collocamento miratoAumentano rispetto al biennio 2012-2013.Discreta mobilità, senza rilevanti divergenze tra uomini e donne;
▪ Avviamenti: in aumento rispetto al 2013, del 50% nel 2014 e, nel 2015,del 6% - tot. 29.000.Dall’entrata in vigore del d. lgs 151 si passa da 2.000 avviamenti al mesea 3.000 avviamenti al mese. Minore ricorso alla graduatoria(3,3% dopo il d.lgs. 151) .Gli avviamenti presso datori di lavoro non soggetti ad obbligo, sotto lasoglia dei 15 dipendenti, è pari all11,4% del totale nel 2014;
▪ Assunzioni: in un quadro di instabilità dovuta all’attesa del decreti attuativi del Jobs Act, con
un’incidenza di disoccupazione di lungo periodo comunque in calo, le assunzioni totalisono aumentate rispetto al biennio precedente
La riforma del collocamento
mirato (II)
(dati 2014-2015)
AREE DI INTERVENTO
Linee guida per il funzionamento dei servizi di
collocamento mirato
Rafforzare le capacità degli uffici per il collocamento mirato di
promuovere Politiche attive del lavoro che includano le persone con
disabilità
prevedere all’interno delle aziende una Unità tecnica in grado di
affrontare e risolvere i problemi legati alle condizioni di lavoro
delle persone con disabilità con la presenza della figura di
disability manager
definire Linee guida sul tema della flessibilità e mantenimento al
lavoro per sostenere un sistema di incentivi per la contrattazione
collettiva
definire per legge Il diritto al part-time per i lavoratori con
handicap con connotazione di gravità al pari di quelli con
patologia oncologica e forme di flessibilità oraria per la conciliazione
dei tempi di vita-cura-lavoro
Partecipazione Osservatorio Convezione ONU per l’attuazione
dei diritti delle persone con disabilità
contributo alla definizione dei 2 programmi d’azione
biennale
Il diritto al Part-time
• jobs act…art. 8, comma 3, del d. lgs. n. 81/2015.
«…diritto per i lavoratori con gravi patologie cronico-ingravescenti edegenerative di cambiare il rapporto di lavoro da tempo pieno a tempo parziale edi riconvertirlo nuovamente in full time, anche in base alle proprie esigenze disalute. “Prevista anche preferenza per coniuge e familiari …..
Si riferisce a
« …Lavoratori del settore pubblico e privato affetti da gravi patologiecronico-degenerative ingravescenti per i quali residui una ridottacapacità lavorativa, eventualmente anche a causa degli effettiinvalidanti di terapie salvavita, accertata da una commissione medicaistituita presso l‘ASL competente …»
LEGGE 22 maggio 2017, n. 81 "Misure per la tutela del lavoro autonomo non
imprenditoriale e misure volte a favorire l’articolazione flessibile nei tempi e nei luoghi
del lavoro subordinato"
Adottatele misure proposte da AISM a tutela dei lavoratori autonomi con gravi
patologie cronico-degenerative ingravescenti:
➢ Esigenze di cura: i periodi di malattia conseguente a trattamenti terapeutici di
malattie oncologiche o a gravi patologie cronico-degenerative ingravescenti o, che
comportino inabilità lavorativa temporanea del 100%, sono equiparati alla degenza
ospedaliera
➢ Centri per l’impiego: nel raccogliere le domande e le offerte di lavoro e nel fornire
informazioni a lavoratori autonomi con disabilità si avvarranno dei servizi per il
collocamento mirato previsti dalla legge 68/1999
➢ Recesso dal lavoro agile: il recesso dal lavoro agile per lavoratori disabili deve avere
un preavviso di almeno 90 giorni.
Lavoro autonomo e
smartworking
Indagine AISM e PRIORITALIA
Manager e disabilità
presentazione 9 maggio 2018 – c/o Camera dei deputati -
ROMAPrioritalia assieme con AISM, in collaborazione con Manageritalia e
Osservatorio Socialis, realizzano una rilevazione sulle competenze
manageriali al fine di evidenziare aree di fabbisogno in termini di
informazione e formazione sul tema delle disabilità sul luogo di lavoro.
Questionario che esplora la dimensione professionale dell’essere manager,
le relative responsabilità in termini di gestione e valutazione del personale,
in relazione al tema della disabilità intesa come:
• Disabilità cognitiva,
• Disabilità motoria,
• Disabilità sensoriale,
• Disabilità insorta a seguito di una patologia degenerativa.
Progetto MaPo (in corso)
Un modello per il mantenimento del posto di lavoro (Regione Lombardia)
Obiettivo del progetto
Il progetto intende mettere a
punto strategie e strumenti
volti ad attuare quelle condizioni
fondamentali che rendono
possibile e proficuo il
mantenimento del posto di
lavoro delle persone con fragilità
e/o disabilità. Lavorando
insieme con le aziende, le parti
datoriali e sindacali, le Istituzioni,
i Servizi per l’inserimento
lavorativo, i medici del lavoro, le
stesse persone con disabilità.
«IN VIAGGIO COME A CASA» Percorsi di accoglienza turistica attenti ai bisogni speciali
(Finanziamento Regione Liguria)
2018-2020
Il Progetto “In Viaggio come a casa” punta
all’inserimento lavorativo di persone con disabilità
visiva, disabilità motoria e disabilità cognitiva,
individuando nel segmento del turismo e della
ristorazione un canale di potenziale apertura. Le
attività di presa in carico e orientamento, l’offerta di
percorsi formativi che tengano conto delle esigenze
specifiche di fruizione legate ai limiti posti dalle
specifiche disabilità, l’accompagnamento
all’esperienza lavorativa in “modalità protetta”,
saranno gli strumenti che consentiranno la
formazione di profili adeguati, tali da diventare
risorse appetibili per il mondo del lavoro.
25 persone coinvolte
Sede degli interventi: Liguria
RETE
• Istituto Chiossone –
capofila
• AISM
• Cooperativa Download-
Albergo etico
• Istituto alberghiero
Marco Polo
All 3-TRAINING
REALIZATION
EMPOWERMENT
(Finanziamento Regione Liguria)
2016-2017
Partenariato Istituto Chiossone-AISM
Obiettivo di favorire l’ingresso nel mondo del lavoro di giovani under 25 con
disabilità visive o con sclerosi multipla attraverso formazione e
apprendimento sul campo (work experience in azienda)
Il progetto, della durata complessiva di 12 mesi, si è focalizzato sulla
formazione di giovani con disabilità finalizzata all’apprendimento di abilità e
competenze in materia di diversity e disability management
Laboratorio
‘Senti come mi sento’
Senti come mi sento è un laboratorio esperienziale creato per
sensibilizzare le persone sull'impatto di una patologia complessa, cronica,
imprevedibile come la Sclerosi Multipla.
Ai partecipanti viene proposto di assumere i panni di una persona con
SM simulando, con vari ausili, alcuni dei sintomi che si possono
presentare, fatica, tremore, problemi di vista, mancanza di equilibrio.
Le linee di intervento di AISM in tema di SM,
Gravi patologie, Lavoro
http://www.bollettinoadapt.it/scler
osi-multipla-e-disabilita-il-lavoro-
agile-come-misura-di-
accomodamento-ragionevole/
Progetti di ricerca FISM
L’Istituto Besta di Milano in
collaborazione con i ricercatori
AISM ha portato allo sviluppo e
alla validazione di un
questionario per valutare le
difficoltà lavorative dovute sia ai
sintomi della SM che alle
caratteristiche dell’ambiente
lavorativo
“Sclerosi Multipla, disabilità e lavoro: progetto
nazionale per lo sviluppo di protocolli di analisi basato
sull’interazione persona-ambiente di lavoro, finalizzato
al reinserimento e mantenimento lavorativo e sociale.”
es. FISM-Istituto Besta di
Milano
L’obiettivo
Analisi del legame tra lo stato di salute,
il profilo di funzionamento e disabilità, qualità della vita,
le caratteristiche del lavoro e le
caratteristiche strutturali e relazionali del contesto lavorativo.
Collaborazione con INPSConferenza stampa di presentazione nuova
Comunicazione tecnico scientifica AISM-INPS
3 maggio 2018 - Roma
Collaborazione con SIML (II)
Idoneità alla mansione e SM
Orientamenti per medici del lavoro e
competenti
-450 guide richieste/scaricate attraverso
pagina sito AISM dedicata (differenti
tipologie)
-oltre 4.000 guide diffuse ad eventi
formativi, convegni, sezioni AISM etc.
- Contributi per eventi formativi per
medici competenti
- Riconosciuto a livello di Regioni e ASL :
PDTA per la SM regioni Veneto, Sicilia, Emilia Romagna
Una prospettiva di lavoro
Verso un aggiornamento degli orientamenti
Individuazione da parte di SIML nazionale del gruppo ligure in
continuità con il lavoro già svolto nel 2012
Spunti aperti:
- Richiamo a piano d’azione governativo in materia di occupazione
e persone con disabilità e aggiornamenti normativi
- Richiamo a linee guida/orientamenti SIML in materia di idoneità
alla mansione e disabilità
- Aggiornamento sezione dedicata alla patologia: diagnosi, terapie
DMT e sintomatiche (inclusi cannabinoidi), riabilitazione, patente
e SM
- Focus su accomodamento ragionevole e tecnologie assistive
- Raccolta casistica e buone pratiche
- Focus su disability manager e osservatori aziendali
- Richiamo a PDTA per la SM: presa in carico sanitaria e socio
assistenziale e lavoro
- Richiami e collegamenti con Comunicazione tecnico – scientifica
INPS
- …..
Il lavoro è un’approssimazione
della felicità
(Primo Levi)
per contatti
Avv. Paolo Bandiera
Direttore Affari Generali AISM