abstarct bilancio di sostenibilità 2010

Abstract del Bilancio di Sostenibilità 2010 3

CHI SIAMO

Acque SpA gestisce dal primo Gennaio 2002 il Servizio Idrico Integrato nel Basso Valdarno – che comprende una popolazione di oltre 792.000 abitanti distribuita in

57 Comuni delle province di Firenze, Lucca, Pisa, Pistoia, e Siena – in virtù di un a�damento ventennale da parte dell’AATO2.

5 provincie57 comuni

792.381 abitanti 323.507 utenti

IL TERRITORIO SERVITO

Per svolgere al meglio la propria attività, Acque SpA, si avvale anche delle società controllate e collegate.

Daniele Franceschini (GR), Giochi d’acqua

Il Bilancio di Sostenibilità -zione e controllo strategico che analizza l’operato di un ente o di un’azienda valutandolo secondo le diverse dimensioni

indicatori-obiettivo che l’azienda s’impegna a raggiungere, i valori ed i principi ai quale s’ispira. Il Gruppo Acque – per il terzo anno – ha realizzato il Bilancio di Sostenibilità, riferito all’anno 2010; un documento fon-

i suoi portatori d’interesse ed il territorio gestito, per poter rendicontare e dunque testimoniare la propria “responsa-bilità sostenibile”, fornendo a tutti gli interlocutori gli stru-menti per poter essere valutati. Proprio nel 2010 Acque SpA ha raggiunto traguardi mol-to importanti, non solo sul piano dei risultati economici,

ma soprattutto degli investimenti, delle ricadute nel territorio gestito, dei principali indicatori della soste-nibilità. O�riamo questi risultati alla valutazione dei nostri interlocutori attraverso un abstract, una sintesi del Bilancio di Sostenibilità 2010: uno strumento che crediamo permetta una maggiore di�usione e fruibilità dei principali contenuti.L’intero Bilancio di Sostenibilità e il presente abstract sono pubblicati, consultabili e scaricabili dal sito internet azien-dale www.acque.net. Inoltre, convinti che dalla conoscen-za del nostro lavoro, dai suggerimenti e dalle critiche dei nostri lettori possano giungere stimoli e proposte che

questo strumento, segnaliamo la scheda Il vostro parere e l’indirizzo [email protected] al quale inviare commenti, opi-nioni e suggerimenti in forma libera.

Abstract del Bilancio di Sostenibilità 20102

LA STRUTTURA DEL GRUPPO

Per ogni informazione o suggerimento [email protected]

Coordinamento del Progetto Acque SpASettore “Qualità, ambiente, sicurezza e Bilancio di Sostenibilità”

In copertinaMarco Turini (PI) - PADULE 1

Impostazione graficaICT Solutions

Stampa Industrie Gra�che Pacini, Pisa


Chi siamo

Acque SpA gestisce dal primo Gennaio 2002 il Servizio Idrico Integrato nel Basso Valdarno – che comprende una popolazione di oltre 792.000 abitanti distribuita in

57 Comuni delle province di Firenze, Lucca, Pisa, Pistoia, e Siena – in virtù di un affidamento ventennale da parte dell’AATO2.

5 provincie57 comuni

792.381 abitanti 323.507 utenti

Il terrItorIo servIto

Per svolgere al meglio la propria attività, Acque SpA, si avvale anche delle società controllate e collegate.

Daniele Franceschini (GR), Giochi d’acqua

Il Bilancio di sostenibilità è uno strumento di pianifica-zione e controllo strategico che analizza l’operato di un ente o di un’azienda valutandolo secondo le diverse dimensioni della sostenibilità: l’efficienza economica, la sfera etica, la tutela ambientale e quella sociale. In esso sono definiti gli indicatori-obiettivo che l’azienda s’impegna a raggiungere, i valori ed i principi ai quale s’ispira. Il Gruppo Acque – per il terzo anno – ha realizzato il Bilancio di Sostenibilità, riferito all’anno 2010; un documento fon-damentale per poter rafforzare il confronto tra Acque SpA, i suoi portatori d’interesse ed il territorio gestito, per poter rendicontare e dunque testimoniare la propria “responsa-bilità sostenibile”, fornendo a tutti gli interlocutori gli stru-menti per poter essere valutati. Proprio nel 2010 Acque SpA ha raggiunto traguardi mol-to importanti, non solo sul piano dei risultati economici,

ma soprattutto degli investimenti, delle ricadute nel territorio gestito, dei principali indicatori della soste-nibilità. Offriamo questi risultati alla valutazione dei nostri interlocutori attraverso un abstract, una sintesi del Bilancio di Sostenibilità 2010: uno strumento che crediamo permetta una maggiore diffusione e fruibilità dei principali contenuti.L’intero Bilancio di Sostenibilità e il presente abstract sono pubblicati, consultabili e scaricabili dal sito internet azien-dale www.acque.net. Inoltre, convinti che dalla conoscen-za del nostro lavoro, dai suggerimenti e dalle critiche dei nostri lettori possano giungere stimoli e proposte che migliorino la nostra attività ed in particolare l’efficacia di questo strumento, segnaliamo la scheda Il vostro parere e l’indirizzo [email protected] al quale inviare commenti, opi-nioni e suggerimenti in forma libera.


La struttura deL gruppo

http://www.acque.net

mailto:[email protected]


Acque SpA

2008 2009 2010

Fatturato (Euro) 102.353.428 111.258.390 118.940.131

Forza lavoro 381 380 376

Comuni serviti 57 57 57

Abitanti 776.250 785.191 792.381

Copertura servizio acquedotto 92% 91,6% 95,2%

Opere di presa acquedotto 930 935 936

Lunghezza rete acquedotto (km) 5.535 5.705 5.807

Volume di fatturato acqua (Mmc/anno) 45,86 47,03 45,78

Copertura servizio depurazione 88% 74,3% 74,3%

Impianti di depurazione 143 142 141

Impianti di sollevamento fognario 451 477 486

Lunghezza rete fognatura(km) 3.028 3.000 3.020

Copertura servizio fognatura 88% 84,6% 84,6%

Volume acque reflue trattate(Mmc/anno) 43,62 46,84 53,05

I numeri chiave delle società controllate del perimetro di rendicontazione

Acque InduStrIAlI

2008 2009 2010

Fatturato (Euro) 9.203.909 11.048.526 5.921.034


Acque ServIzI

2008 2009 2010

Fatturato (Euro) 16.141.617 16.996.250 26.246.048


Il perimetro di rendicontazione include Acque Industriali Srl ed Acque Servizi Srl. Dal 2010 sono divenute società controllate anche BS Billing Solutions Scrl e ICT Solutions Srl, società che verranno rendicontate a partire dal Bilancio 2011.

i Numeri Chiave deL 2010

I nostri obiettivi per la sostenibilità

Acque SpA cerca costantemente di perseguire i propri obiet-tivi d’impresa nel rispetto delle finalità sociali e ambientali proprie di una società con capitale a maggioranza pubblica, che gestisce un servizio di grande importanza per la vita dei cittadini. Perciò, nel contesto di una continua attenzione alle esigenze poste dai propri referenti (in particolare gli enti lo-cali del territorio servito, i consumatori e le loro associazioni, il proprio personale), mira a migliorare la qualità del servizio e a dare il proprio contributo alla salvaguardia dell’ambiente e alla promozione di uno sviluppo sostenibile. In particolare, dando attuazione al piano di investimenti stabilito dall’Au-torità d’ambito, Acque SpA si pone i seguenti obiettivi:

• erogazione del servizio con il massimo risparmio delle risorse, quali in particolare acqua ed energia elettrica, attraverso una maggiore efficienza dei sistemi di distri-buzione e la riduzione delle perdite;

• distribuzione dell’acqua con qualità organolettiche sem-pre migliori;

• miglioramento degli standard di qualità previsti dalla Carta dei Servizi;

• ottimizzazione della qualità degli scarichi dei depuratori;• estensione e potenziamento del grado di copertura dei

servizi fognari e di depurazione.


Abstract del Bilancio di Sostenibilità 2010 Abstract del Bilancio di Sostenibilità 2010 76

Noi e L’amBieNte

Canali di dialogo•Iniziativesulterritorioperlapromozionedelrisparmioenergeticoeidrico•Telecontrolloemonitoraggioretieimpianti•ElaborazioneemonitoraggioPOT(pianooperativotriennale)•Reportperiodiciinvestimenti•Monitoraggiostandarddiservizioeobiettivi•Callcenteraziendale•Bilanciodiesercizio•Bilanciodisostenibilità

Cosa abbiamo fatto•Progettiperlariduzionedell’inquinamentoedelconsumoenergetico•Riduzionedelleperditeidriche•Campagnedisensibilizzazioneeprogettiperl’usoconsapevoledell’acqua•Manutenzionestraordinariaesostituzionecondotteidriche•ProgettoAcquaadAltaQualità(fontanelli)

Cosa faremo•Implementazionesistemadigestioneperl’efficentamentoenergetico•Riduzionedelleperditeidriche•Campagnedisensibilizzazioneeprogettiperl’usoconsapevoledell’acqua•Manutenzionestraordinariaesostituzionecondotteidriche•ProgettoAcquaadAltaQualità(fontanelli)

Il settore acquedotto in cifre

SIStemA IdrIco 2010

acquedotti e reti di adduzione (km) 803

rete di distribuzione (km) 5004

impianti di trattamento (n.) 292

stazioni di sollevamento (n.) 414

serbatoi (n.) 595

opere di presa pozzi (n.) 607

opere di presa sorgenti (n.) 305

opere di presa fiumi (n.) 19

opere di presa laghi (n.) 5

La rete è composta soprattutto da materiali plastici, acciaio e ghisa. Oggi non vengono più posate tubature in cemento amianto e progressivamente vengono sostituite quelle esi-stenti.

La riduzione delle perdite idriche

Il grafico riporta il calcolo delle perdite fisiche reali (quelle derivanti da rotture di condotte) al netto di quelle ammi-nistrative (derivanti da errori di misura dei contatori, acqua

AcquA prelevAtA dAll’AmbIente

acqua prelevata (in milioni di mc)

volume di acqua complessivamente prelevato dall’ambiente per l’uso acquedottistico

75,38

DI CUI:

da laghi / fiumi 3,26

da pozzi aziendali (acqua di falda) 65,26

da sorgenti 6,85

Volume prelevato da altri sistemi di acquedotto

6,65

Volume ToTale prelevato dall’ambiente

82,02

perdIte rIpArAte

ZoNe

2010

Km rete perdite riparate

perdite/km

PISA 908 1.446 1,59

LUCCHESE 667 1.559 2,34

VALDERA 783 1.009 1,29

BASSO VALDARNO

1.090 1.943 1,78

VALDARNO 537 2.126 3,96

VALDELSA 641 2.028 3,16

VALDINIEVOLE 909 1.500 1,65

TOTALE 5.535 11.611 2,1

non fatturata per idranti e fontanelle, manutenzione e sciacqui delle reti) calcolate con il metodo descritto nel D.M. n. 99 dell’8 gennaio 1997.

compoSIzIone rete IdrIcA AndAmento percentuAle delle perdIte In rete (2002-2010) Secondo d.m. 99/97


lA depurAzIone e lA rete fognArIA In cIfre

Impianti di depurazione (n°) 141

Sollevamenti fognari(n°) 486

Reti fognarie (Km) 3.020

Acque reflue trattate 2010 (m3) 53.048.629

tIpologIA rIfIutI prodottI Anno 2010

Fanghi da depurazione e potabilizzazione acqua

53.615,79

Rifiuti prodotti da strutture operative territoriali (pulizie fognarie, fosse settiche, etc.)

13.030,38

Sabbie e vaglio prodotti da depuratori 3.375,03

Imballaggi misti plastica e cartone 26,35

Apparecchiature e veicoli fuori uso 3,26

Assorbenti, materiali e sostanze chimiche prodotte dai laboratori

3,87

Fanghi di dragaggio 117,16

Plastica ferro e acciaio 19,56

Rifiuti misti e terre e rocce prodotti da attività di costruzione e demolizione

6,25

Materiali contenenti amianto 0,00

Altri rifiuti prodotti da impianti di Acque SpA 142,83

ToTale (ton) 70.340,48

rIfIutI del cIclo IntegrAto delle Acque

tipoLogia 2010

Non pericolosi (ton) 70.279,82

Pericolosi (ton) 60,66

ToTale (ton) 70.340,48

I rifiuti prodotti dal ciclo integrato delle acque consistono prevalentemente in fanghi di depurazione, vaglio, sabbie e fanghi di potabilizzazione. La normale attività non implica una produzione di rifiuti pericolosi, che derivano da smal-timenti occasionali di oli prodotti dalla separazione olio/acqua o di sostanze chimiche di laboratorio contenenti o costituite da sostanze pericolose

Gli investimenti realizzati nel corso del 2010, al netto delle dismissioni, ammontano a 70.559.607 euro. Al netto degli investimenti per allacciamenti,

il totale è di 66.971.844 euro, corrispondenti a 84,5 euro ad abitante servito e a 1.42 euro per ogni metro

cubo distribuito. Di questi, oltre 12 milioni sono relativi a inter-

venti di sostituzione programmata delle condotte idriche, oltre 10 milioni a manutenzione straordi-

naria delle reti idriche, 4,8 milioni a manutenzio-ne straordinaria impianti idrici, oltre 5,4 milioni a

adeguamenti degli impianti a standard di legge, 5,5 milioni a risanamenti e estensioni reti fognatura.

Con questi interventi Acque SpA contribuisce in con-creto anche alla tutela dell’ambiente circostante, oltre

che alla creazione di opportunità di lavoro per tante aziende del territorio, in una situazione caratterizzata da una perdurante e grave crisi economica.Di seguito si riportano gli investimenti realizzati da Acque SpA negli ultimi tre anni e quelli totali dall’inizio dell’attivi-tà, nel 2002, al 31/12/2010.

Estratto del bilancio di sostenibilità 20108

70 milioni di investimenti La parola “ambiente”, per noi, non è uno slogan

InveStImentI

Servizio 2008 2009 2010 totale 2002-2010

Acquedotto 29.827.799 24.763.667 41.212.191 192.675.705

Depurazione 11.229.779 9.429.200 13.613.705 69.831.628

Fognatura 7.223.468 8.141.253 9.383.371 62.391.770

Generali 2.890.570 2.672.877 2.762.577 37.680.975

Allacciamento Acquedotto 2.838.601 2.704.945 2.669.766 21.720.001

Allacciamento Fognatura 1.051.342 996.076 917.997 8.948.250

ToTali 55.061.559 48.708.018 70.559.607 393.248.329


Noi e gLi uteNti

Canali di dialogo•Indaginidicustomersatisfaction•Indaginisullaqualitàdell’acqua•Incontriconassociazionideiconsumatori •Sistemadirispostaaireclamiesegnalazioniscritte•Sitointernet•Callcenterpersegnalazioneguastieservizicommerciali•Ufficicommerciali•Sportelloonline•Bilanciodisostenibilità

Cosa abbiamo fatto•Indaginidicustomersatisfaction•Attivazionecommissionemistaconciliativapercontenziosi•Introduzionebollettaelettronicaebolletta-facile•RealizzazioneedistribuzioneabstractBilanciodiSostenibilitàpressoufficialpubblico•AperturaPuntoPiùpressoilComunediFucecchio

Cosa faremo•Indaginidicustomersatisfaction•Riduzionedeitempidirispostaaireclamiscritti•Promozionedellosportelloonlineebollettaelettronica•AperturaPuntoAcqueadEmpolieCapannori

•AperturaPuntoPiùneicomunidiCerretoGuidi,GambassiTermeePoggibonsi•RealizzazioneBilanciodisostenibilità

Standard di qualità: migliorano i tempi di risposta alle richieste degli utenti

La Carta del Servizio Idrico Integrato, concordata tra Acque SpA e l’Autorità d’Ambito, è il documento che definisce gli impegni che Acque si assume nei confronti degli utenti con l’obiettivo di migliorare la qualità dei servizi forniti e il rapporto con gli utenti stessi. La Carta del Servizio Idrico Integrato fissa principi e criteri per l’erogazione dei servizi nonché standard di qualità (generali e specifici), che Acque SpA si impegna a rispettare. Nei casi di mancato rispetto de-gli standard specifici, indicati all’art. 8.c, l’utente ha diritto ad un indennizzo. Nell’anno 2010 si è avuto un generale au-mento della percentuale di rispetto degli standard, in parti-colare l’incremento si è avuto in modo più significativo per i tempi di risposta a reclami scritti, di attivazione e riattiva-zione della fornitura. La percentuale totale di rispetto degli standard è stata nel 2010 del 96,76% (+4,76% rispetto al 2009).

denominazione standard obbiettivo da carta servizi pratiche svolte entro i tempi stabiliti dalla Carta dei servizi

2008%

2009%

2010%

Tempo allacciamento (con e senza fornitura) 20 giorni lavorativi per la sola predisposizione – 27 giorni se compresa l’attivazione della fornitura

83,46 94,9 99,54

Tempo esecuzione allaccio fognario 20 giorni lavorativi 87,87 92,03 98,61

Tempo preventivazione con sopralluogo 15 o 35 giorni lavorativi a seconda della complessità dei lavori

97,13 96,78 97,12

Tempo risposta a reclami scritti 20 o 30 giorni di calendario a seconda che sia necessario un sopralluogo

43,19 28,75 69,90

Tempo risposta a richieste scritte 45 o 60 giorni di calendario a seconda che sia necessario un sopralluogo

86,59 90,2 93,96

Tempo attivazione fornitura 7 giorni lavorativi 97,11 91,65 96,60

Tempo riattivazione fornitura 7 giorni lavorativi 93,68 88,02 95,02

Tempo ritardo appuntamenti concordati Entro 3 ore dall’orario concordato 99,94 99,98 100


Abbiamo sperimentato campagne di chiamata diretta agli utenti per sollecitare i pagamenti (buon fine al 34%) e per promuovere lo sportello online e la bollettazione telematica

(buon fine al 25%).

Dopo l’esperienza del PuntoPiù operante

presso il Comune di Fucecchio, abbiamo

curato le attività necessarie per

arrivare il prossimo anno all’apertura

degli sportelli presso i Comuni di Cerreto

Guidi, Gambassi Terme e Poggibonsi.

Abbiamo ricevuto 73.130

chiamate relative all’attività di

segnalazione guasti, alle quali

è stato risposto nel 94,6% dei

casi con un tempo medio di

attesa di 27 secondi (era di 45

secondi nel 2009).

Abbiamo inviato 77.299 messaggi pre-registrati alle utenze di telefonia fissa per comunicazioni sull’interruzione idrica (con un buon fine del 47%), e 68.487 sms agli utenti registrati al servizio.

Abbiamo registrato 5.700 nuove

iscrizioni allo sportello online

attraverso il quale gli utenti sono

in grado di effettuare pratiche ed

accedere a servizi come presso

gli uffici al pubblico o al call-center.

Abbiamo introdotto

l’attività di phone collection,

per solleciti di pagamento o altri

adempimenti. Sono stati inviati

184.018 messaggi vocali preregistrati

su apparecchio fisso e 93.192 sms su

mobile.

Abbiamo ricevuto 161.882

chiamate relative ad attività

di carattere commerciale,

alle quali è stato risposto nel

93,7% dei casi con un tempo

medio di attesa di 47 secondi

(-1 sec rispetto al 2009).

Formale insediamento

della commissione mista

conciliativa, composta da

rappresentanti della difesa

civica regionale, di Acque

SpA e delle associazioni

dei consumatori, con il

compito di riesaminare le

istanze di utenti che non si

ritengono soddisfatti delle

risposte ricevute ai loro reclami.

Un salto di qualità nel rapporto con gli utenti, cosa abbiamo fatto per voi

Abbiamo affiancato

al sito internet

aziendale, che ha

registrato 133.714

visitatori (+3,1%

sul

2009) l’apertura di

profili aziendali sui

principali social

network.

12

4

3

67

8

Abbiamo introdotto la nuova versione della bolletta chiamata bolletta-facile con l’obiettivo di renderla più semplice e comprensibile grazie ad un attento studio del layout grafico e dei contenuti interni. Abbiamo introdotto la bolletta elettronica, che può essere visionata o scaricata direttamente sul pc di casa. Al termine del 2010 gli utenti attivi erano circa 1.900.

5

10Il PuntoAcque, di Pisa

si è consolidato come

punto di riferimento

per l’utenza dell’area

pisana, rafforzando

l’iniziativa anche sul

fronte prettamente

commerciale della vendita di

prodotti per il consumo domestico

dell’acqua. L’apertura del nuovo

PuntoAcque ad Empoli è slittata

all’autunno 2011, quando verrà

aperto, come programmato,

anche quello di Capannori.

9

11

Noi e La CoLLettività

Canali di dialogo•Stampaetelevisionilocali•Convegni,dibattiti,incontripubblici•Sitointernet•Progettidieducazioneambientalenellescuole•BilanciodiSostenibilità/Abstract

Cosa abbiamo fatto•EstensionedelprogettoAcqua Buonanellescuoledialtriottocomuni•RealizzazionediunnuovoimpiantodiAcquaadAltaQualità(FontanellodiPorcari)•Aumentodel19,8%diacquaerogatagratuitamentedaifontanelli•ManifestazioneIl Futuro dell’Acqua•ProgettoAcque Tour(educazioneambientalenellescuole)•ConcorsofotograficoAcqua in un istante•Donazioneproventiastadisolidarietàon-line•CooperazioneperlarealizzazionedipozzineiPaesidelterzomondo

Cosa faremo•ProsecuzioneesperienzadeiprogettiAcque ToureAcqua Buona•AperturafontanelliaPalaia,PieveaNievole,SanMiniato,Pontedera,MonsummanoTerme,Poggibonsi•RealizzazionediOblò,newsletterinformativapergliutenti,allegataallabolletta•AllestimentodiBlack&Watermostrafotograficaitinerante•Aperturaprofiloaziendalesuiprincipalisocialnetwork

Acque SpA porta avanti quotidianamente, oltre alla propria missione principale, numerosi progetti ed iniziative, per la valorizzazione della risorsa idrica, promuovendone l’utilizzo razionale e contrastando gli sprechi.Acque tour è il progetto di educazione ambientale nelle scuole (che si articola principalmente in visite e gite presso gli impianti dell’Azienda, interventi nelle classi sul ciclo naturale e tecnologico dell’acqua, laboratori didattici e creativi etc.) nel corso dell’anno scolastico 2009-2010 ha coinvolto oltre 5.600, tra bambini, ragazzi e insegnanti. Continua a consolidarsi anche l’esperienza del progetto Ac-qua buona, che si propone di introdurre il consumo di acqua di rubinetto all’interno delle mense scolastiche in sostituzione della minerale, investendo il risparmio ottenuto in “buone azioni”. Nel 2010 sono saliti a 22 i comuni aderenti (+8 rispetto al 2009). Si stima che siano circa 15.000 i ragazzi e bambini coinvolti nel progetto.Per favorire la diffusione del consumo dell’acqua di rubinet-to anche tra i cittadini, si estende il progetto Acqua ad Alta qualità, che prevede la realizzazione di impianti (i cosìdetti fontanelli) che erogano l’acqua normalmente distribuita dall’acquedotto ma trattata, attraverso un im-pianto che riduce i composti del cloro e che, in sostituzio-ne, sterilizza l’acqua con raggi ultravioletti assicurando al contempo bontà e sicurezza assoluta. Gli impianti a oggi realizzati sono 12 (+1 rispetto al 2009). Nel 2010 sono stati erogati gratuitamente 12.513 metri cubi di acqua da bere: un aumento del 19,8% rispetto al 2009. Il risparmio economico stimato per le famiglie è stato di oltre due milio-ni di euro (rispetto l’alternativo acquisto di acqua minerale) e con un evidente beneficio anche in termine di riduzione dei consumi energetici e di produzione dei rifiuti. Particolare importanza nel corso dell’anno ha assunto, la manifestazione Il futuro dell’Acqua svoltasi dal 17 Aprile al 16 Maggio 2010 presso lo Spazio Espositivo San Michele degli Scalzi a Pisa: 30 giorni di convegni e di-battiti, di eventi creativi, ludici e artistici, arricchiti da un’im-portante parte espositiva. La rassegna, promossa attraverso un’articolata campagna su più media, ha avuto lo scopo di comunicare e promuovere le buone pratiche, le esperienze più avanzate, le innovazioni più importanti nei vari segmen-ti strategici del servizio idrico: dalla gestione degli impianti e delle reti al rapporto con gli utenti; dalla responsabilità so-ciale alla tutela della risorsa e la difesa dell’ambiente. Al ter-mine, sono stati oltre 7.500 i visitatori della manifestazione, e oltre 14.000 le visite uniche su www.futuro.acque.net.

http://www.futuro.acque.net

Pautasso Carlo (TO) - Doccia fredda


di nuovi impianti di trattamento o la ristrutturazione e l’affinamento di quelli esistenti, stanno consentendo di aumentare la percentuale degli utenti che consuma-no l’acqua di rubinetto. L’indagine di customer sati-sfaction effettuata dall’Autorità d’Ambito nell’ottobre 2010 indica un consistente aumento nel lungo periodo (2005-2010) degli utenti che utilizzano l’acqua di ru-binetto.

L’acqua di casa tua

La qualità dell’acqua distribuita è garantita grazie ai moni-toraggi costanti dei parametri chimico-fisici effettuati dai laboratori interni di Acque SpA. Nel corso del 2010 sono stati analizzati 252.362 parametri. Sul sito www.acque.net, nella sezione qualità dell’acqua, è possibile avere informazioni sulle caratteristiche dell’acqua potabile di ciascun comune.Gli interventi di promozione dell’uso della risorsa, ac-compagnati a quelli tendenti a migliorare le caratte-ristiche organolettiche dell’acqua con la realizzazione

uSo dell’AcquA potAbIle per bere – trend 2005-2010

(Customer satisfaction ottobre 2010 effettuata da Istituto Piepoli S.p.A. per ATO2)

http://www.acque.net


I lAvorAtorI del gruppo Acque: il nostro patrimonio più importante

Canali di dialogo•Intranetaziendale•Questionaridisoddisfazione•Organizzazionisindacali•Newsletter•BilanciodiSostenibilità

Cosa abbiamo fatto•Aumentooreenumerodiinterventiformativi

•Conclusionemappaturacompetenze•ProgettoLean:applicazionedellametodologiasuunprocessoaziendale“core”

•Analisidelcostodellavoropersettore•Modificatoilsistemadiincentivazionedirigenticonl’inserimentodiobiettivispecifici

•Estensionedell’usodisoftwareperlarilevazionedellepresenzeevisualizzazionebustepagaon-line

•ConsegnaAbstractBilanciodiSostenibilitàatuttiidipendentidelgruppo

Cosa faremo•FormazionetecnicaedisicurezzaperglioperatoridelGruppoAcque

•EstensionedelprogettoLeanadaltriprocessiaziendaliedindividuazionediunprogettoleanperAcqueServizi

•Ulterioresviluppodelsistemadiincentivazionedirigenti

•IntroduzionedelSwInaz–Pagheonlineperlealtresocietàdelgruppo

•ConsegnaAbstractBilanciodiSostenibilitàatuttiidipendenti

Nel 2010, i lavoratori dipendenti

in Acque SpA e nelle

società controllate erano 580

(+0,9% rispetto al 2009).

compoSIzIone per SeSSo Anno 2010

compoSIzIone per quAlIfIcAAnno 2010

lAvorAtorI per tIpologIA contrAttuAle

rIpArtIzIone ore dI AulA gruppo

Organico Gruppo

Nel 2010 il Gruppo Acque ha confermato la tendenza al ricorso ad occupazione stabile e tutelata. L’impegno è testimoniato dalla percentuale di contratti a tempo indeterminato pari al 91% del totale dei lavoratori presenti, dall’estensione dell’oc-cupazione giovanile, femminile e dall’impegno per l’inseri-mento di persone svantaggiate. I dati confermano la precisa volontà di Acque SpA e delle società controllate di limitare il ricorso all’utilizzo di strumenti di flessibilità solo a situazioni di emergenza e di necessità temporanee (stagionalità, punte di lavoro straordinarie e temporanee, sostituzione di lavoratori temporaneamente assenti). I lavoratori assunti con strumenti di flessibilità rappresentano comunque un bacino di recluta-mento prioritario per assunzioni a tempo indeterminato.

Sviluppo e formazione

Nel 2010 sono stati realizzati 190 interventi formativi per un totale di 1.596 ore d’aula con un aumento del 13% ri-spetto al 2009. Si è mantenuta invece costante all’89% la

percentuale complessiva di coinvolgimento del personale del gruppo. L’aumento delle ore di formazione ha riguardato tutti i dipendenti e il tasso di copertura per qualifica indica un aumento della formazione in favore degli impiegati gra-zie alla realizzazione di progetti a loro dedicati.

91%

3%

2%

3%

1%

0%

Contra' a tempo indeterminato

Contra' a tempo determinato

Contra' di formazione e lavoro/inserimento/ apprendistato professionalizzante

Contra' di collaborazione

Contra' di collaborazione a proge7o

Contra' di somministrazione lavoro


ore pro-cApIte per quAlIfIcA gruppo

AnAlISI IndIcI gruppo Acque

Salute e sicurezzaL’analisi relativa a tutto il periodo preso in considerazione (5 anni) evidenzia i seguenti aspetti più significativi:l’indice di incidenza (che rappresenta la percentuale di infortuni avvenuti rispetto al totale dei lavoratori) si è mantenuto su valori stabili, oscillando su percentuali che variano dal 20% al 30%;l’indice di frequenza (che fornisce il numero di infortuni

avvenuti ogni milione di ore lavorate) è pressoché dimezza-to rispetto al primo anno di riferimento per poi mantenersi su valori simili negli ultimi anni;l’indice di gravità (che rappresenta il numero di giornate mediamente perdute da ogni addetto a causa degli infortu-ni) è pressoché dimezzato rispetto al primo anno di riferi-mento per poi mantenersi su valori simili negli ultimi anni.

Acque SpA riveste la forma legale della società per azioni. L’attuale assetto proprietario (rappresentato nello schema) vede la maggioranza del capitale, il 55%, detenuto dai soci pubblici che sono espressione dei comuni del territorio servito. Il socio privato ABAB S.p.A. – di cui è azionista principale Acea S.p.A. – è sta-to selezionato con gara ad evidenza pubblica nel 2003.

glI AzIonIStI

Canali di dialogo•TrasmissionedelBilanciodiSostenibilità•TrasmissionedelBilanciodiesercizio•Trasmissionereportinvestimenti

Cosa abbiamo fatto•TrasmissionedelBilanciodiSostenibilità•TrasmissionedelBilanciodiesercizio•Trasmissionereportinvestimenti

Cosa faremo•TrasmissionedelBilanciodiSostenibilità•TrasmissionedelBilanciodiesercizio•Trasmissionereportinvestimenti


I fInAnzIAtorI

Canali di dialogo•Bilanciod’esercizio•Rendicontiperiodici•BilanciodiSostenibilità/Abstract

Cosa abbiamo fatto

•Rendicontazione

periodica

Cosa faremo

•Rendicontazione

periodica

Sintesi del Conto Economico e dello Stato Patrimoniale imputato al conto economico imposte sul reddito dell’esercizio

per 6.924.971 euro. Il forte aumento dell’utile netto è influenza-to anche dai proventi straordinari pari nell’esercizio a 4.295.997.

stato patrimoNiaLe 2010

Attività 394.509.323

Passività 336.103.217

Patrimonio netto complessivo 58.406.106

Il valore aggiunto consolidato

Il valore aggiunto consolidato, calcolato secondo la metodo-logia del Gruppo di studio per il Bilancio Sociale (GBS) è stato nel corso del 2010 pari a 87.084.656 euro, evidenziando la capacità del Gruppo Acque di generare valore e improntare la gestione economica a criteri di efficienza e redditività, a van-taggio dei diversi stakeholder. Il grafico seguente consente di verificare come la ricchezza prodotta è stata ripartita.

CoNto eCoNomiCo 2010

A) Valore della produzione operativa 151.093.503

B) Costi della produzione 127.820.482

Differenza A-B 23.273.021

C) Proventi e oneri finanziari -5.029.395

D) Rivalutazioni e Svalutazioni 891.997

E) Proventi e oneri straordinari 4.295.997

Risultato prima delle imposte 23.431.620

Imposte sul reddito 6.924.971

Risultato dell’esercizio complessivo 16.506.649

L’anno 2010 si è chiuso per il Gruppo Acque con un utile netto di 16.506.649 euro, dopo avere effettuato ammortamenti e sva-lutazioni per 29.454.679 euro, accantonamenti al fondo rischi per 1.515.613 euro, altri accantonamenti per 578.462 euro ed

dIStrIbuzIone vAlore AggIunto conSolIdAto 2010 gruppo Acque

Per poter attuare il Piano d’Ambito, dal 2006 Acque SpA ha attivato un contratto di project finance con Depfa Bank, che prevede la concessione di un finanziamento complessivo di 255 milioni di euro. Si tratta di un’operazione di sicuro rilie-vo, resa possibile dalla partnership con Acea S.p.A. e dalla

solidità patrimoniale del Gruppo Acque.Per garantirsi da effetti negativi sul mercato dei tassi, Acque SpA ha stipulato due contratti di copertura dei tassi, con i quali ha trasformato il tasso d’interesse, dell’80% del finan-ziamento, da variabile a fisso.

Nel 2010 Acque SpA ha evaso 9.220 ordini per un totale complessivo di 150.274.801 euro di cui la maggior parte è stata coperta da fornitori regionali. Questo dato testimonia che le forniture e le prestazioni di servizio per Acque SpA co-stituiscono un volano importante di sviluppo per l’economia del territorio.

I fornItorI

Canali di dialogo•Areadedicatasitointerneteportaleacquisti•Sistemiapertidiqualifica•Sistemidigaratrasparentiepubblicizzati•Pubblicazioneelenchiprezziperfornitoriinconvenzione•BilanciodiSostenibilità/Abstract

Cosa abbiamo fatto

•Informativadellostato

diqualificadiciascun

fornitore.

•Emissionenuoveprocedure

diselezione,qualifica

eaffidamentodilavori

eservizi

Cosa faremo•Emissionenuovaproceduraaffidamentidirettidilavori,servizieforniture•Revisionedelleprocedurediselezione,qualificaeaffidamentodifornituredimateriali

Le politiche degli acquisti di beni, servizi e lavori garantiscono il ri-spetto dei principi imposti dal Codice degli appalti d.lsg 163/2006 e garantiscono il soddisfacimento dei seguenti prin cipi:

Principi degli acquisti

Trasparenza e non discriminazione nell’espletamento degli affidamenti per i fornitori di lavori, beni e servizi.

Pubblicazione di regolamenti per la selezione, qua-lificazione, affidamento e monitoraggio dei fornitori di lavori, beni e servizi comprensivi dei requisiti di qualità, sicurezza ambiente ed etica.

Ricorso alla gara per l’affidamento di lavori e servizi di valore superiore alla soglia definita dal Codice dei contratti come “soglia comunitaria”.

Richiesta di accettazione, in sede di qualifica dei for-nitori, dei Codici di comportamento e delle procedure aziendali pertinenti.

ImponIbIle dell’ordInAto 2010 dIStrIbuzIone terrItorIAle

abstarct bilancio di sostenibilità 2010

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