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TRANSCRIPT
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Voi siete gli archi da cui i figli, vostre frecce vive, sono scoccate lontano
(K. Gibran)
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COME NASCEIL LAVORO
BISOGNI DELLA SOCIETÀBISOGNI DELLA SOCIETÀ
LAVOROLAVORO
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PROBLEMA DISOCCUPAZIONE
>3.500.000disoccupati
Totale 11,6 %Giovanile 40%
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LA DISOCCUPAZIONEIN PUGLIA
Totale 19 %Giovanile 58 %
L’80% cerca lavoroda più di un annoL’80% cerca lavoroda più di un anno
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LE CAUSE:
• mutamento dello scenario socio-economico
• organizzazione produttiva e tecnologia
• decentramento produttivo
• aumentata speranza di vita
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CARENZA DI INFORMAZIONISUL MERCATO DEL LAVORO E SULLE PROFESSIONICARENZA DI INFORMAZIONISUL MERCATO DEL LAVORO E SULLE PROFESSIONI
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COME CAMBIA IL M.D.L.
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manodoperaintellettuale
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aumento dellespecializzazioni
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CERCARSI
LAVORO
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TENDENZE GENERALI DELL’ECONOMIA IN PUGLIA
anzi piccolissime
OCCUPAZIONEnelle piccolissime imprese
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• SALUTE E MEDICINA– medici e tecnici specializzati– infermieri e terapisti
• AGRICOLTURA BIOLOGICA– specialisti
• AMBIENTE– salvaguardia e protezione– prevenzione– terziario ambientale
LE PROFESSIONI EMERGENTI
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• FINANZA– analisti finanziari
• INFORMATICA TELEMATICA E TELECOMUNICAZIONI– trattamento dati– produzione hardware e software– analisti dei sistemi
• INTERMEDI E OPERATORI TECNICI– operatori manutentori degli impianti di
automazione
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• COMMERCIO E MARKETING– commercialisti– marketing manager
• RICERCA E SVILUPPO– ambiente– qualità della vita– energia– materiali– esplorazioni
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• STUDI LEGALI E CONSULENZA– consulenza per la prevenzione– internazionalizzazione e direttive UE
• FORMAZIONE E ORIENTAMENTO– formatori e orientatori– job creation ed enterprise creation
• COMUNICAZIONE– comunicazione globale– comunicazione aziendale– media
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ATTREZZATURA DI BASEPER AFFRONTARE IL M.D.L.
•Formazione di base ampia e flessibile•capacità di imparare•cultura del cambiamento•cultura della mobilità•mentalità progettuale•iniziativa•bagaglio di esperienze•capacità di risolvere i problemi, di comunicare e di informarsi
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Nessun vento aiuta il marinaio che non sa dove andare.
(Seneca)
• CONOSCERE SE STESSI
• CONOSCERE LA REALTÀ CIRCOSTANTE
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L’AUTOANALISI
• attitudini:– che cosa so fare?
• interessi:– che cosa mi piace fare?
• Esperienze– Che cosa ho imparato?
• aspirazioni, motivazioni:– dove voglio arrivare?– in che cosa credo?
IL BILANCIO PERSONALE
ATTITUDINI
INTERESSIVALORI E
MOTIVAZIONI CONOSCENZE
PERSONALITÀATTITUDINI
INTERESSI
CONOSCENZE
PERSONALITÀ
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L’OBIETTIVO
• più si adatta alle mie caratteristiche• valorizza le mie potenzialità• risponde alle mie aspirazioni• mi è possibile svolgere
Qual è la scelta che:
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L’INFORMAZIONEÈ RICCHEZZA
È miope colui che vede solo il sentiero su cui cammina e solo il muro a cui si appoggia(Kahlil Gibran).
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LE INFORMAZIONI
• Contribuiscono a definire meglio l’obiettivo
• Riducono l’incertezza nel processo decisionale
• Servono per preparare la ricerca
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LE INFO SONO COLLEGATEALL’OBIETTIVO
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VISIONE DI GIOCO
IL PROGETTO PERSONALE
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LE COMPETENZE ORIENTATIVEsi riferiscono tre aree principali:
1. La conoscenza di sé: saperi ed esperienze, attitudini e competenze, bisogni, interessi e desideri.
2. La conoscenza del contesto, delle ipotesi e delle opportunità, possibili e realizzabili.
3. La capacità di utilizzare la conoscenza di sé e del contesto per prendere una decisione e progettare la realizzazione della decisione presa.
COMPETENZE ORIENTATIVE DELL’ALLIEVO
Come deve saper essere?
• Dotato di spirito di iniziativa• Attivo verso i problemi• Coerente nelle azioni, rispetto agli obiettivi
prefissati• Aperto alle novità e ai cambiamenti• Sicuro di sé• Autonomo• Adattabile, flessibile• Dotato di senso critico
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COMPETENZE ORIENTATIVE DELL’ALLIEVO
Che cosa deve saper fare?
• Analizzare se stesso• Analizzare il mondo esterno• Reperire le informazioni• Elaborare le informazioni e i dati in funzione dei
propri bisogni• Risolvere i problemi• Prendere decisioni• Prefigurare le conseguenze di una decisione • Progettare e pianificare
COMPETENZE ORIENTATIVE DELL’ALLIEVO
Che cosa deve sapere?
• Attitudini, interessi e valori da investire in un progetto formativo e professionale
• Scenario socio economico e del lavoro, a livello globale e locale
• Offerta formativa del territorio
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IL SOSTEGNOALLE SCELTE
“Orientare non consiste nell’aiutare il ragazzo a prendere delle sagge decisioni, o nel prenderle al suo posto, ma nell’aiutarlo a prendere le sue decisioni saggiamente”
(J. Watts).
FUNZIONE E INFLUENZEDELLA FAMIGLIA
• rappresentazione della scuola (importanza dell’istruzione, del titolo di studio, cultura del pezzo di carta…)
• rappresentazione del lavoro
• valori generali e professionali
• ruoli di genere (spesso luoghi comuni)
La famiglia trasmette modelli su:
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ATTEGGIAMENTIDELLA FAMIGLIA
• Evitare gli estremi: astensione totale (abbandono, disinteresse) – predeterminazione assoluta (monaca di Monza)
• Trovare un equilibrio tra una guida discreta e l’autonomia
• Non sempre la totale libertà di decisione è rassicurante, anzi questa condizione suscita spesso forti incertezze
• La mancanza di aspettative nei genitori può essere percepita come mancanza di interesse o, peggio, di fiducia nel ragazzo
FATTORI DI IMPEDIMENTO
• Stile educativo permissivo (“Mi fanno fare sempre quello che voglio…”)
• Tendenza all’iperprotezione (“Dovunque voglio andare, mi accompagnano sempre…”)
• Scarso controllo sul mantenimento degli impegni (“Anche se non faccio una cosa, non mi dicono niente…”)
• Attribuzione delle responsabilità a fattori esterni (“I miei dicono che sono gli altri che non mi capiscono…”)
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ATTEGGIAMENTI NON FUNZIONALI
• Drammatizzare la scelta• Trasferire sui figli alcuni desideri personali,
sottovalutando desideri e risorse effettive dei ragazzi
• Leggere e interpretare la realtà secondo schemi vecchi
• Selezionare le alternative alla luce di una sola chiave di lettura
• Pensare che i figli si comportino sempre allo stesso modo, in casa e fuori
• Sostituirsi ai figli in nome di una loro presunta immaturità
MODALITÀDI SOSTEGNO REALE
• La famiglia deve aiutare i ragazzi a scoprire chi sono; far fare esperienze consente loro di scoprire se stessi, di mettersi alla prova, di individuare attitudini, interessi, aspetti della loro personalità
• I ragazzi vanno educati a cavarsela da sé, a fare progetti, a prendere decisioni; la famiglia ombrello-parafulmine frena la maturazione e ostacola una visione obiettiva della realtà, rischiando di lasciare spazio ad atteggiamenti deresponsabilizzanti nel ragazzo.
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• Per sviluppare le competenze decisionali i ragazzi dovrebbero affiancare gli adulti in decisioni importanti o quotidiane, come soggetti affidabili, anche con la sola funzione consultiva purché il loro ruolo sia sostenuto da segnali di fiducia
• I genitori per essere di sostegno hanno il dovere di essere informati sulle trasformazioni della nostra società e di invogliare i figli a informarsi (anche con l’esempio), in una società in rapida e costante evoluzione può essere pericoloso basarsi sulle proprie esperienze per dare consigli agli altri.
Ancora…
IN PRATICA…
• parlare con i figli, utilizzando ogni occasione possibile di scambio di informazioni e opinioni;
• chiarire e motivare in maniera precisa le proprie idee e indicazioni;
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• aiutare a fare un’attenta analisi della realtà, e a scegliere poi per convinzione e non per conformismo o opportunismo;
• favorire l’autoanalisi delle caratteristiche del ragazzo;
• sostenere emotivamente e partecipare in maniera attiva e vera alla decisione dei figli.
Ancora…
UNA LISTADI CONTROLLO…
• Quale dei miei interessi sta emergendo in questo momento?
• Quali attitudini importanti possiedo?
• Quali delle mie aspirazioni potrò realizzare con la scelta che voglio fare?
• Quali informazioni scolastiche e professionali mi mancano?
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10 CONSIGLI PRATICI PER «MORDERE»
IL FUTURO
• La scuola non è un luogo di condanna, ma di realizzazione di sé
• La scelta degli studi deve rispettare le personali attitudini
• Il punto d’arrivo degli studi: una professione poco frequentata
• Scegliere non per comodità, ma per la realizzazione di un progetto
• La maturità professionale richiede una solida preparazione di base
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• Non è determinante, ma ha il suo peso anche l’esperienza familiare
• Il lavoro artigianale e manuale non è dequalificante
• Lavorare oggi con impegno per un domani ricco di soddisfazioni
• Una solida cultura di base è il segreto di ogni vera professionalità
• Per scegliere bene: informarsi, verificare, ricercare…