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Dicembre 2013 sicuro e durevole , sai già come si fa ! Di Aquapanel ® ce n’è uno solo Qualità e sicurezza di un vero sistema Isolastre ® Knauf Soluzioni semplici ad elevata tecno- logia Profili Knauf La differenza c’è e si vede! 10 Sede Anas a L’Aquila: pareti curve e sicurezza antisismica

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Dicembre 2013

sicuro e durevole , sai già come si fa !

Di Aquapanel® ce n’è uno soloQualità e sicurezza di un vero sistema

Isolastre® KnaufSoluzioni semplici ad elevata tecno-logia

Profili KnaufLa differenza c’è e si vede!

10

Sede Anas a L’Aquila: pareti curve e sicurezza antisismica

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DI AQUAPANEL® CE N’E’ UNO SOLO 2

Di Aquapanel® ce n’è uno solo Proposto da Knauf da oltre 10 anni, Aquapanel è il Sistema a secco più completo, resistente e sicuro per la realizzazione di pareti esterne

Tante sono le lastre per esterno, ma uno solo è Aquapanel®. Non è solo un modo di dire, e chi ci ha lavorato lo sa: per la costruzione delle pareti di tamponamento esterne sono oggi presenti sul mercato molte proposte che riproducono le semplici operazioni

di posa dei sistemi a secco per interni: in molti casi vengono utilizzate lastre in gesso rivestito adattate e rese più resistenti per contrastare gli agenti atmosferici, in altri casi si fa uso di lastre realizzate con materiali adatti a contrastare l’umidità, ma nessuna di

loro ha le caratteristiche del Sistema Aquapanel®. Nei sistemi a secco per esterni la resistenza agli urti e all’umidità è fondamentale: purtroppo si assiste spesso a costruzioni ultimate da poco che presentano già segni di infiltrazioni, rigonfiamenti o distacchi.

In questi casi l’esperienza, la qualità e la completezza del sistema adottato sono già garanzia di un risultato durevole: nel caso di Aquapanel® recenti test di carattere europeo hanno dimostrato come le pareti Aquapanel® per facciate esterne abbiano una

resistenza nel tempo elevatissima. Le lastre Aquapanel® Outdoor utilizzate nel Sistema Aquapanel® si distinguono per essere realizzate in cemento fibrorinforzato con rete di armatura sulle

due superfici, una combinazione che le rende resistenti, elastiche, leggere, pur con uno spessore ridotto. L’esperienza di Knauf in tutto il mondo da più di 15-20 anni dimostra che il Sistema

Aquapanel® resiste ai climi più critici, dal Nord Europa, al Sud America, dall’Estremo Oriente all’Africa. La costruzione di una parete esterna presenta maggiori criticità rispetto ad

un tramezzo interno, prime fra tutte la resistenza agli agenti atmosferici e alle sollecitazioni meccaniche e del vento: necessita quindi di sistemi costruttivi che abbiano un’adeguata resistenza, capacità di adattamento, durevolezza ed efficienza. Il Sistema Aquapanel® rispecchia queste caratteristiche perché ogni suo componente è progettato in maniera coerente per essere integrato agli altri in modo perfetto, rendendo più forte e sicuro l’insieme. È proprio grazie all’integrazione tra tutti gli elementi che lo compongono, che il Sistema Aquapanel® consente di raggiungere un ottimo livello di prestazionalità delle pareti in termini di resistenza, di efficienza termica, di comfort acustico, di protezione dal fuoco ma anche di versatilità architettonica.

Tutti gli elementi sono realizzati con materiali di alta qualità, progettati e testati nei laboratori Knauf: garanzia del risultato finale

Il valore di un vero SistemaRESISTENZA, EFFICIENZA TERMICA, COMFORT ACUSTICO, PROTEZIONE DAL FUOCO MA ANCHE VERSATILITÀ ARCHITETTONICA

Le pareti Aquapanel® necessitano dei profili capaci di resistere alle sollecitazioni fisiche e climatiche dell’ambiente esterno. Le orditure Knauf MgZ® sono resistenti ai carichi e ap-positamente rivestite con immersione a caldo in lega di magnesio, alluminio e zinco (MgZ®).

Il telo Aquapanel® Tyvek® Stucco Wrap™ è impermea-bile, va teso sull’orditura prima della posa delle lastre ed ha la funzione di proteggere la struttura e l’isolante dall’umidità.

Il rasante a base cementi-zia Aquapanel® Exterior Basecoat si utilizza sui giunti e per la rasatura dell’intera parete. È veloce da applicare e asciuga in soli sette giorni.

Le lastre in cemento fibrorin-forzato Aquapanel® sono sot-tili (12,5 mm) ma estremamente resistenti e con caratteristiche fisiche che le rendono adatte alle più diverse esigenze costruttive.

Il nastro di armatura Aquapanel® Exterior Reinforcing Tape si applica sui giunti a rinforzo della stuccatura. La rete Aquapanel® Reinforcing Mesh funge da sostegno dello strato di rasatura. Per una corretta posa il sistema prevede le viti Aquapanel® Maxi Screws.

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DI AQUAPANEL® CE N’E’ UNO SOLO 3

ottengo pareti prestazionali con spessori inferiori: recupero così spazio interno e riduco i tempi nell’applicazione. Noi siamo generalisti, vendiamo tutti i sistemi a secco ma trovo che questo sia il più innovativo e facile.

Come si incontrano Aquapanel® e le nuove richieste del mercato edilizio?

Nelle nuove costruzioni vengono tenute sempre più in considerazione le prestazioni di comfort acustico e termico. La struttura della parete in Aquapanel® consente di raggiungere più facilmente le classi energetiche desiderate, anche perché si riesce a dare continuità alla facciata evitando i ponti termici. Spesso lo proponiamo in alternativa al legno per costruire edifici di qualità, oppure per effettuare interventi di ristrutturazione sulle facciate esterne; inoltre è un’ottima soluzione quando c’è la necessità di finire in tempi brevi un cantiere.

Chi è il cliente Aquapanel®?

I miei clienti sono più che altro il privato o il progettista che vogliono uscire dagli schemi della costruzione tradizionale: in questo senso Aquapanel® è un sistema che ci dà la possibilità di offrire tutte le soluzioni dei sistemi a secco Knauf, le partizioni interne così come i sottofondi. Puntiamo sulla modularità e sulla facilità di applicazione che sono molto più vantaggiose rispetto alle tradizionali pareti in laterizio. A volte poi proponiamo Aquapanel® come soluzione per le pareti esterne a quei clienti che hanno già deciso di realizzare le partizioni interne a secco.

Cambieresti Aquapanel® con altri sistemi a secco per esterni?

Devo essere sincero e dico che non lo cambierei con altri sistemi, anche perché

Proporre Aquapanel®

come certezza di risultatoe servizio al cliente

Intervista a Riccardo Piccoli titolare di Piccoli Gino di Susegana (TV)

Proporre il Sistema Aquapanel® è per Riccardo Piccoli, titolare della rivendita Piccoli Gino di Susegana, in provincia di Treviso, prima di tutto un servizio al cliente e una forma di garanzia e sicurezza di qualità. Quella che oggi è una rivendita affermata nella propria zona è nata circa 100 anni fa come azienda di produzione di manufatti in ceramica per pavimenti, e con il tempo è evoluta prima associando il commercio di materiali edili e successivamente dedicandosi in modo esclusivo a questa attività, sempre attenta alle evoluzioni del mondo edilizio: “Se prima si vendeva manufatti in cemento e

isolanti, oggi il mercato si è evoluto nella complessità” – dice Riccardo Piccoli – “E’ aumentata la scelta dei materiali da costruzione e con questo cambiamento anche noi abbiamo sviluppato una nostra specializzazione, diventando riferimento per aziende, progettisti e applicatori della zona”.

Qual è la vostra attività sui sistemi a secco?

Abbiamo iniziato a proporre i sistemi a secco più di trent’anni fa, quando si è aperto il mercato italiano. Noi siamo rivenditori generalisti e ci rivolgiamo in modo particolare alle aziende di costruzione, ma la specializzazione sul secco maturata in questi decenni ci ha

portato a diventare un punto di riferimento in zona. Siamo sempre stati all’avanguardia nelle nostre scelte e anche nel secco abbiamo scelto Knauf, in modo particolare le soluzioni più innovative, da Aquapanel® alle lastre performanti e ai sottofondi.A seguito di questa nostra attività, abbiamo introdotto i sistemi a secco anche nel gruppo d’acquisto Game, di cui facciamo parte, e in cui abbiamo istituito un ufficio di formazione per i tecnici degli associati.

In base alla vostra esperienza, quali sono i servizi che il cliente ricerca maggiormente?

Il primo servizio è ovviamente la commercializzazione, avere la capacità di fornire al cliente quello che cerca, in primo luogo la fornitura della gamma completa dei prodotti Knauf. Quasi sempre poi il cliente si confronta con noi sulle proposte tecniche, in modo

particolare sulle soluzioni antincendio e acustica in cui siamo specializzati. In aggiunta forniamo il servizio di preventivazione attraverso il sistema BDS di Knauf. Per i clienti organizziamo regolarmente anche corsi specifici sui temi dell’acustica e dell’antincendio: sono servizi aggiuntivi che fanno sì che gli utenti sappiano che qui possono trovare la soluzione ai loro problemi e possano fare scelte consapevoli e non guidate solo dal prezzo.

Proponete anche il Sistema Aquapanel®?

Aquapanel® è un sistema completo che conosciamo e proponiamo dalla sua

introduzione in Italia, anche se a quel tempo l’utilizzo era limitato a piccoli lavori di tamponamento o di incasseramento. Oggi il mercato e l’edilizia sono cambiati e Aquapanel® è diventato un prodotto di proposta quasi quotidiana, che va dalle poche lastre ai lavori su progetti complessi: in questo caso affrontiamo spesso i progetti in collaborazione con l’ufficio tecnico di Knauf, che ci fornisce il supporto per confrontarci con i progettisti.

Perché la scelta di proporre Aquapanel®?

La lastra Aquapanel® ha caratteristiche ottimali per essere applicata all’esterno, è facile da utilizzare perché la posa segue in linea di massima le regole delle lastre in gesso rivestito e quindi è una pratica conosciuta e consolidata presso gli applicatori. Sono convinto che il Sistema Aquapanel® sia il più performante tra i sistemi per esterno sul mercato, l’unico che mi fornisce garanzie di un sistema completo, dai profili a tutti i componenti, e che mi dà sicurezza quando lo propongo. Quando si parla di sistema, non si parla di singolo prodotto ma di un pacchetto che possa dare risultati certi in fase di messa in opera. Su questo punto cerco di far riflettere anche il mio cliente, chiedendogli cosa cambia per lui il non rispettare la composizione del sistema così come è predisposto ... per contenere un po’ i costi rischia poi di dover gestire problemi di resa finale.

Quali sono le principali caratteristiche del Sistema Aquapanel® dal suo punto di vista?

Le più importanti sono la facilità di utilizzo, la resistenza agli agenti atmosferici, il ridotto numero di accorgimenti in fase di posa, inoltre è più leggero rispetto ad un tamponamento in laterizio e quindi di più facile trasporto. Quando realizzo un sistema di tamponamento inoltre,

NELLA PROPOSTA DI UN PRODOTTO, IL RIVENDITORE È PRIMA DI TUTTO UN CONSULENTE, CHE SA INTERPRETARE LE ESIGENZE DEL CLIENTE E OFFRIRE SOLUZIONI CHE DIANO LA CERTEZZA DEL RISULTATO ATTESO. IN QUESTO È FONDAMENTALE LA COLLABORAZIONE CON UN MARCHIO DA SEMPRE AFFIDABILE E RICONOSCIUTO COME GARANZIA DI QUALITÀ

Un sistema integrato e testato mi assicura che, se ho applicato i componenti in maniera corretta, non mi troverò ad avere problemi. Al contrario, se decidessi di unire una serie di componenti di provenienza diversa, non posso avere la certezza del risultato finale e di conseguenza di dare garanzie al committente.

non conosco sistemi completi che possano essere un’alternativa: conosco lastre da esterno, ma un solo elemento non mi fornisce la piena certezza del risultato finale.

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4DI AQUAPANEL® CE N’E’ UNO SOLO

LA LUNGA PRESENZA DI AQUAPANEL SUL MERCATO ITALIANO HA PORTATO GLI APPLICATORI A DIVENTARE DEGLI ESPERTI NELLA

POSA DI QUESTO SISTEMA, UNA CONOSCENZA CHE È UN VANTAGGIO OGNI VOLTA CHE SI AFFRONTA UN CANTIERE.

la posa: tu sai come si fa!

La posa dell’orditura FASE 1L’orditura metallica delle pareti esterne in

Aquapanel® va realizzata con profili Knauf

MgZ®, ad elevata resistenza alla corrosione.

Il profilo va scelto in base all’altezza da rag-

giungere, ai carichi coinvolti e alla spinta del

vento: nella scelta risulta utile il consiglio del

Rivenditore. I profili a U vengono fissati a

soffitto e a pavimento, anteponendo un nas-

tro isolante con funzione di taglio termico. I

profili montanti a C vengono fissati all’orditura

secondo l’interasse definito per sicurezza e

portata (consigliato intersasse 60 cm, ma

può essere anche a 30 o 40 cm per una mag-

giore resistenza).

Il telo protettivo Tyvek FASE 2Nella posa per pareti esterne è necessario

applicare sull’orditura, prima delle lastre, il

tessuto impermeabile traspirante Aquapanel®

Tyvek® Stucco Wrap™ che forma una su-

perficie impermeabile continua dietro le las-

tre, a protezione della struttura e del materi-

ale isolante inserito nell’intercapedine da

eventuali infiltrazioni di acqua. Tyvek® si ap-

plica con la superficie rugosa rivolta verso

l’esterno e va fissato provvisoriamente ai

profili con un nastro biadesivo: si inizia dalla

parte inferiore della parete per procedere

verso l’alto, facendo attenzione a sormon-

tare il bordo dei fogli di almeno 10 cm.

Il fissaggio delle lastre FASE 3Le lastre Aquapanel® per esterni vanno

posizionate in senso trasversale rispetto

all’orditura e a giunti di testa sfalsati e

accostati uno all’altro. Il fissaggio meccanico

viene effettuato con viti specifiche poste ad

interasse massimo di 250 mm e a 15 mm dal

bordo, partendo dalla parte centrale della

lastra. È necessario fare attenzione che le

lastre siano distanziate tra loro di 3 o 4 mm

solo lungo i bordi longitudinali, in modo da

consentire la penetrazione dello stucco nella

giusta quantità a garanzia della massima

resistenza.

stuccatura dei giunti FASE 4I giunti orizzontali tra le lastre vanno stuccati

con una sola mano per uno spessore di 2-3

mm, utilizzando lo stucco per esterni

Aquapanel® Exterior Basecoat. A rinforzo

della stuccatura, viene applicato sul giunto il

nastro di armatura Aquapanel® Exterior

Reinforcing Tape (h 200 mm) che viene

annegato nello stucco. Entro 12 ore va

effettuata la rasatura della parete. Il nastro

non va sovrapposto negli incroci. Dopo la

stuccatura dei giunti si procede con la

rasatura dell’intera superficie della parete.

rasatura e finitura FASE 5La rasatura si effettua utilizzando il rasante a

base cementizia Aquapanel® Exterior

Basecoat applicato sulle lastre con una

spatola dentata da 8-10 mm o a macchina.

Su questo strato viene posta la rete di

rinforzo Aquapanel® Reinforcing Mesh che

va annegata nel letto di rasatura, avendo

cura di mantenerla verso lo strato superficiale.

La rete, larga 1100 mm va sovrapposta di

100mm in corrispondenza di altre porzioni di

rete. Dopo l’essiccazione si procede con la

rasatura finale, stendendo ancora il rasante

Aquapanel® Exterior Basecoat per uno

spessore di 2 mm. In totale la rasatura avrà

uno spessore di circa 7 mm.

rivestimento della parete FASE 6Ultimata la rasatura, si procede con

l’applicazione di Aquapanel® Exterior Primer

che prepara al rivestimento. La parete Aqua-

panel® può essere rivestita con quasi tutti i

tipi di finitura inclusi pittura, mattoni, pias-

trelle, pietra, alluminio, vetro e altro, ma

anche con Cappotto Termico Knauf o Finitu-

ra Colorante Knauf Conni S. Per procedere

nel modo migliore alla finitura è opportuno

consultare il Manuale di posa Aquapanel® o

rivolgersi al settore tecnico di Knauf. Per ot-

tenere una superficie tipo intonaco civile, la

rasatura va frattazzata a spugna dopo circa

1 ora dall’applicazione e comunque prima

della presa finale.

Il sistema Aquapanel® si posa in maniera del tutto simile ai sistemi a secco con lastre in gesso rivestito. Questa affinità rende semplice l’applicazione

anche alle squadre che non hanno mai lavorato su sistemi a secco per esterni. Il numero degli addetti rimane invariato, anche l’attrezzatura è simile.

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5DI AQUAPANEL® CE N’E’ UNO SOLO

l’esperienza nella posa e la qualità di un Sistema completo Intervista a Moreno Cenedese

titolare di Idealstile

Idealstile è un’impresa di applicazione di grandi dimensioni, con un proprio ufficio interno di progettazione, cinquanta dipendenti ed altri collaboratori esterni a chiamata. Nata nel 1987, opera oggi in modo particolare nel Triveneto ma segue cantieri in tutta Italia e qualche volta all’estero. Moreno Cenedese, titolare

di Idealstile, attribuisce buona parte del successo della sua azienda alla capacità di essere dinamica, attenta alle esigenze dei clienti e in grado di consegnare tutti i lavori – nei grandi cantieri come nei piccoli – in tempi brevi. Nel tempo Idealstile si è specializzata nella realizzazione di rifiniture di interni e di rivestimenti di facciata anche con l’utilizzo del Sistema Aquapanel®.

Quali sono i lavori più recenti che avete realizzato con il Sistema Knauf Aquapanel®?

Con Aquapanel® lavoriamo ormai da qualche tempo. Recentemente abbiamo sviluppato una collaborazione con la catena di outlet McArthurGlen per la quale abbiamo realizzato i centri commerciali di Noventa di Piave vicino a Venezia e di Marcianise in provincia di Caserta. Con loro abbiamo lavorato anche per l’outlet di Parndorf in Austria. Ultimamente stiamo lavorando per SMS, un’azienda tedesca che sta costruendo una sede italiana a Tarcento, in Friuli Venezia Giulia. A Udine seguiamo anche la costruzione di un palazzo per la Rizzani de Eccher: sono tutti lavori nei quali abbiamo utilizzato soluzioni in Aquapanel®.

Quali sono i motivi per cui è stato scelto Aquapanel® in questi cantieri?

Aquapanel® si presta a risolvere tante esigenze. A Parndorf ad esempio avevano la necessità di costruire in tempi brevi, di strutture dal peso contenuto e di un elevato isolamento termico: abbiamo quindi scelto di realizzare delle pareti di tamponamento in Aquapanel® a doppia orditura e con doppio strato di materiale isolante. L’edificio di Rizzani de Eccher è stato progettato per rientrare nei parametri di Casaclima attraverso l’applicazione di un rivestimento a cappotto termico da 16 cm. Su alcune facciate era però prevista una finitura con piastrelle in ceramica che non era possibile fissare

al cappotto. Per questo, in collaborazione con Knauf, abbiamo proposto una struttura autoportante, con all’interno i 16 cm di materiale isolante, chiusa verso l’esterno da lastre Aquapanel® su cui incollare le piastrelle in ceramica. Aggiungerei alcuni interventi di ristrutturazione dell’hotel Gritti a Venezia, in una condizione climatica particolare caratterizzata dall’elevata umidità e dalla salsedine. Qui abbiamo creato in esterno l’alloggiamento per le canne fumarie, ma abbiamo usato Aquapanel® anche all’interno, dove è stato realizzato il rivestimento di tutte le pareti del piano terra per contrastare i problemi legati al fenomeno dell’acqua alta.

Nella scelta dei sistemi a secco, quali sono le caratteristiche che richiedete?

Nelle realizzazioni di facciate è fondamentale che il sistema utilizzato offra garanzie e sia testato per resistere alle sollecitazioni tipiche delle pareti esterne come umidità, urti, corrosione. Servono quindi prodotti di qualità e un sistema che offra delle garanzie: poter contare su un pacchetto completo di prodotti integrati è importante per avere garanzie di affidabilità. Utilizzare una lastra Aquapanel® con un rasante di altro tipo potrebbe anche dare buoni risultati ma non ne ho la

garanzia. Fino ad ora, lavorando con il Sistema completo di Aquapanel® non ho mai avuto nessun problema.

Quale supporto si aspetta dal Rivenditore?

Chiediamo soprattutto il servizio: noi come azienda puntiamo sul servizio al cliente, siamo veloci e vogliamo partner all’altezza. Il rivenditore ci aiuta nella scelta dei prodotti e ad avere risposta immediata a qualsiasi domanda.

Cosa ne pensa supporto in cantiere di Knauf?

Lavoriamo con Knauf da parecchio tempo e penso che abbiano una marcia in più proprio per la capacità di offrire consulenza e servizio. Forniscono risposte sempre in tempi brevi e quando li chiamiamo in cantiere ci danno un supporto tecnico fondamentale.

L’esperienza di un applicatore che usa Aquapanel® da tempo su cantieri piccoli e grandi conferma l’importanza di poter contare su un sistema completo di prodotti integrati e testati

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DI AQUAPANEL® CE N’E’ UNO SOLO 6

CON LA RESISTENZA DEL CEMENTO FIBRORINFORZATOTUTTI I VANTAGGI DEI SISTEMI A SECCO

Come tutti i sistemi a secco si posa in poco tempo e con poca manodopera. Aquapanel® è fornito completo di tutti gli accessori, così da garantire la qualità del risultato finale, come testimoniato dal certificato ETA che ne attesta l’elevata durabilità.

SISTEMACOMPLETO

Le lastre Aquapanel® sono facili da lavorare, si tagliano e si modellano senza difficoltà. Adattando l’orditura portante, possono essere utilizzate per costruire pareti di qualsiasi forma.

FACILITA’ DILAVORAZIONE

Garantita dal cemento e migliorata dalla presenza del telo impermeabile Tyvek® che riveste l’orditura, la parete di tamponamento per esterni Aquapanel® è impermeabile all’acqua, alla neve, all’umidità.

IMPERMEABILITA’

Le lastre in cemento fibrorinforzato, robuste e flessibili, sono montate su strutture in acciaio con il risultato finale di un’ottima resistenza agli urti, allo sfondamento e alle sollecitazioni sismiche.

RESISTENZAMECCANICA

Così come nei sistemi per interni, le intercapedini della struttura Aquapanel® permettono di alloggiare i pannelli isolanti e di raggiungere elevate prestazioni di isolamento termo-acustico.

ISOLAMENTO

E ACUSTICOTERMICO

Una volta ultimata, la parete di tamponamento Aquapanel® risulta molto più sottile delle comuni pareti in muratura ottenendo così un maggiore spazio calpestabile interno a parità di prestazioni

SPESSORICONTENUTI

La parete è nel complesso leggera e quindi adatta ad essere applicata su qualsiasi tipo di struttura portante. Anche per questo motivo è particolarmente indicata nei cantieri di ristrutturazione.

LEGGEREZZA

Aquapanel® non necessita di finitura ad intonaco. I tempi di asciugatura sono ridotti al solo rasante e dopo circa 7 giorni la superficie può ospitare ogni tipo di rivestimento.

TEMPI DI

RIDOTTICANTIERE

La velocità della posa, la leggerezza, la versatilità e la possibilità di alloggiare gli impianti in intercapedine rappresentano un vantaggio notevole anche nelle ristrutturazioni.

IDEALE

RISTRUTTURAZIONIPER LE

La Lastra Knauf Aquapanel® Outdoor ha una durabilità di 50 anni, come determinato dall’ETA-07/0173 del prodotto (European Technical Approval).

DURABILITA’

Così come per le lastre in gesso rivestito, anche le lastre Aquapanel® consentono la curvatura in fase di montaggio: il raggio minimo di cur-vatura è di circa 3 m, ma può essere ridotto ad 1 m se si utilizzano strisce di lastre di larghezza pari a 30 cm.

curvatura

La Lastra Knauf Aquapanel® è in classe di reazione al fuoco A1 in conformità alla UNI EN 13501. Le pareti di tamponamento Aquap-anel® hanno ottenuto la classe EI 120 di resistenza al fuoco così come riportato nel certificato rilas-ciato dall’Istituto Giordano.

resistenzaal fuoco

Il sistema Aquapanel® unisce i vantaggi applicativi dei

sistemi a secco con lastre di gesso rivestito alle capacità di resistenza

ad urti ed umidità del cemento. In modo particolare il sistema

Aquapanel® si distingue dagli altri sistemi a secco per esterni per la sua

capacità di resistenza all’acqua e all’umidità, per la resistenza agli urti, per la durevolezza nel tempo, per la

sicurezza e la qualità dellavoro finito.

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DI AQUAPANEL® CE N’E’ UNO SOLO 7

CON IL SISTEMA AQUAPANEL® È POSSIBILE REALIZZARE PARETI DI TAMPONAMENTO, FACCIATE ESTERNE, SOFFITTI E

CONTROSOFFITTI PER PORTICATI E GALLERIE. LE REALIZZAZIONI IN AQUAPANEL® SONO AUTO-PORTANTI E NON PORTANTI E VANNO

QUINDI INTEGRATE IN UNA STRUTTURA IN LEGNO, CEMENTO O ACCIAIO.

Cosa si può fare con aquapanel®

Il Sistema Aquapanel® raggiunge la sua massima efficienza nella realizzazione di pa-reti di tamponamento a chiusura di una struttura portante. Si ottiene così un involu-cro edilizio dalla composizione semplice e veloce da montare per ridurre al minimo i tempi di cantiere. La leggerezza complessiva delle pareti consente di non gravare sulla struttura, con notevole aumento della sicurezza meccanica. Le pareti di tampona-mento prevedono l’utilizzo di materiale d’isolamento nelle intercapedini al fine di ot-tenere ottime performance termiche e acus-tiche.

Pareti di Tamponamento

La struttura di base del Sistema Aquapanel®, autoportante e vincolata alla parete di sostegno, consente di realizzare interventi in facciata per il miglioramento dell’isolamento termo – acustico dell’involucro edilizio.Per le proprie caratteristiche di resistenza inoltre, le facciate in Aquapanel® si prestano a qualsiasi tipo di finitura e sono spesso utilizzate per assecondare le forme di edifici dal disegno originale o dove è previsto il rivestimento con materiali particolari.

Il Sistema Aquapanel® è dotato di compo-nenti anche per la realizzazione di controsof-fitti esterni, ad esempio nel caso di sotto pia-ni, di porticati, di coperture di terrazze o di logge. Oltre alla resistenza agli agenti atmos-ferici e all’umidità, in questi casi va calcolato anche il peso che può gravare sulla struttura e l’eventuale spinta verso l’alto dovuta alla pressione del vento. Tra i componenti del Sistema ci sono anche i pendini e i ganci di sospensione appositamente studiati per sostenere il peso delle lastre Aquapanel®.

facciate CONTROSOFFITTI

Le lastre in Aquapanel®, grazie alla loro composizione in cemento e fibra e allo spes-sore ridotto, possono essere utilizzate per la realizzazione di particolari architettonici curvi o di pareti dalle linee sinuose. Le lastre Aqua-panel® possono raggiungere raggi di cur-vatura di ca. 3 m; per ottenere raggi di cur-vatura inferiori si può procedere con una serie di incisioni verticali sulla rete situata sul lato convesso della lastra. Per realizzare pa-reti curve si possono utilizzare i profili Knau-fixy e procedere al fissaggio e alla finitura come previsto dal Sistema Aquapanel®. La lastra può essere suddivisa in parti più piccole utili a riprodurre in modo perfetto un disegno fornito.

Velocità di posa e leggerezza delle strutture sono qualità che si rivelano utili anche in casi particolari, ad esempio dove si renda neces-sario realizzare strutture resistenti e durevoli ma rimovibili facilmente se necessario: è il caso degli stabilimenti balneari. Le strutture costruite con il Sistema Aquapanel® rispet-tano le normative previste per le costruzioni su suolo demaniale. La capacità di Aqua-panel® di resistere all’umidità e alla salsedi-ne consente di realizzare strutture accoglien-ti e durevoli in ambienti aggressivi.

Una caratteristica tipica dei sistemi a secco è la versatilità dell’utilizzo della struttura. Le configurazioni compositive possono essere molteplici e assecondare così le diverse esigenze di progetto. Uno dei possibili utilizzi riguarda la realizzazione di pareti di tamponamento ad elevata efficienza energetica: la possibilità di riprodurre con facilità gli spessori richiesti e di associare nella struttura diversi materiali isolanti per qualità e spessore (o anche un cappotto termico), consente di costruire pareti a bassissima trasmittanza termica, come richiesto da edifici in Classe A.

pareti curve stabilimenti balneari edifici in classe a

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8I PROFILI KNAUF

i profili knauf La differenza c’è e si vede!

PARLARE DI PROFILI IN CAMPO DI APPLICAZIONE VUOL DIRE PARLARE DEL CUORE STESSO DEL SISTEMA COSTRUTTIVO, NON

SOLO PERCHÉ SI TROVA RACCHIUSO NELLA PARETE MA PERCHÉ È IL PRIMO ELEMENTO CHE GARANTISCE IL “FUNZIONAMENTO” DI

UN MANUFATTO DI QUALITÀ

La proposta Knauf ad applicatori e costruttori si caratterizza per essere fondata su Sistemi Costruttivi, cioè su una serie integrata di prodotti da utilizzare insieme al momento dell’applicazione per garantire determinati risultati prestazionali. Parte fondamentale per la resa della parete è la scelta del profilo, elemento da cui dipendono la staticità e la resistenza del manufatto. Sempre attenta alla qualità del prodotto che propone, Knauf punta anche sui Profili per mantenere gli standard elevati e garantire le elevate prestazioni che la distinguono dagli altri. Stefano Ziliani, Product Manager dei Profili Knauf ci spiega dove sta la differenza e perché la scelta del profilo è fondamentale per la qualità del risultato finale.

Perché in un sistema è importante la scelta del profilo?

Il profilo ha innanzitutto la funzione tecnica di sostegno del rivestimento in lastre; da questa funzione basilare devono partire le considerazioni per scegliere il tipo di profilo e il dimensionamento, considerazioni che seguono determinati parametri tecnici tra i quali l’altezza della parete, i rapporti di prova, il carico dei pesi e le spinte. Seguono poi le valutazioni sulle prestazioni da ottenere che riguardano la statica, la resistenza al fuoco, le spinte degli urti accidentali, la capacità di resistere alla corrosione nelle applicazioni in esterno.

Perché Knauf parla di Profili Knauf?

Perché, come per le lastre, anche i profili non sono tutti uguali. Nel produrre le orditure Knauf segue un preciso disciplinare che riguarda la scelta della materia prima e le precise fasi di produzione: il materiale

utilizzato e il metodo di lavorazione sono gli elementi che qualificano un prodotto come i profili. Knauf ha scelto di allinearsi a livelli più elevati rispetto ai parametri di controllo definiti dalla normativa europea: la norma UNI EN 14195 che definisce gli standard per la produzione; la UNI EN 327326 che stabilisce i criteri in base ai quali si può definire la materia prima come materiale di prima scelta; la norma UNI EN 10143 che si utilizza per il controllo standard degli spessori e la UNI 10346 per il rispetto del carico di snervamento e zincatura. La qualità dei nostri profili è assicurata dalla volontà di rispettare sempre le definizioni normative internazionali puntando sui valori più alti in esse contenuti.

Cosa distingue un profilo realizzato secondo gli standard normativi da un profilo comune?

Essere certi che un produttore rispetti in ogni caso tutte le normative é una garanzia importante per gli applicatori. Per i propri profili Knauf non solo rispetta la normativa ma, all’interno dei criteri minimi e massimi forniti dalla norma, ha scelto di posizionarsi sempre verso l’alto per dare comunque una qualità più elevata. Infatti se lo sviluppo e lo spessore di un profilo si percepiscono anche dal peso, la qualità della materia prima o della copertura in zinco non sono sempre valutabili alla vista o al tatto. Per questo noi dichiariamo e garantiamo sempre la qualità totale, sututti i nostri profili.

Facciamo un esempio …

Una materia prima di qualità scadente influisce sul dimensionamento statico della parete e può ridurre la resistenza

Orditure• Tutte le Orditure Knauf sono conformi alle norme di prodotto UNI EN 14195-2005

e DIN 18182-1 del 2007-12 per misure, identificazione materiale e controllo, contrassegno.

• Le Orditure Knauf sono prodotte con acciaio tipo DX 51 D + Z –M/N-A-C avente un carico di snervamento ≥ 300 N/mm2 conforme alla norma europea UNI EN 10346-2009 e classificazione 1a scelta. Il rivestimento di zinco è conforme alla norma UNI EN 10346-2009 di prima fusione, con qualità Zn 99%. La copertura di zinco non è mai inferiore a 140 g/m2. Tutte le superfici delle orditure sono protette da passivazione chimica e oliatura in profilatura con resistenza in nebbia salina 72 h. Le Orditure Knauf sono prodotte con spessore di acciaio 0,6-0,7-0,8-1,0 mm con tolleranze controllate secondo gli standards previsti dalla norma UNI EN 10143-2006.

• I profili MgZ sono realizzati in acciaio DX 51D rivestito con una soluzione solida di magnesio-zinco ad elevata resistenza alla corrosione, anche per impieghi esterni.

• Tutti i Sistemi Knauf, certificati da laboratori autorizzati per le caratteristiche di isolamento acustico, protezione dal fuoco, resistenza meccanica e comporta-mento antisismico, sono realizzati solamente con orditure metalliche Knauf.

• Per il corretto impiego delle Orditure Knauf il Servizio Tecnico Knauf rilascia su richiesta verifiche statiche per la progettazione di pareti di grande altezza (in con-formità alla vigenti Norme Tecniche per le Costruzioni NTC) e i Fascicoli Tecnici (D.M. 16 Febbraio 2007) inerenti il Campo di Applicazione Estesa dei rapporti di prova di resistenza al fuoco.

Disciplinare della produzione dei Profili Knauf

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9I PROFILI KNAUF

Carico di snervamento

I materiali di prima scelta utilizzati da Knauf garantiscono un carico di snervamento pari a 300 N/m a fronte di una media di mercato a volte non dichiarata ma misurata in laboratorio inferiore del 8-10%.

Scegliere il profilo giusto in base a necessità e prestazioni attese UN APPLICATORE SA DISTINGUERE I PROFILI DI QUALITÀ, ANCHE SE A VOLTE SONO LE VALUTAZIONI DI TIPO ECONOMICO CHE GUIDANO LA SCELTA.

meccanica della struttura. Invece una insufficiente copertura di zinco porta ad un invecchiamento precoce del prodotto che si può manifestare anche durante il periodo di stoccaggio in esterno: in questo caso si nota un’ossidazione bianca o rossa. Infine, senza una dichiarazione del produttore non è possibile ad esempio capire se il profilo rispetta i parametri per la protezione passiva dal fuoco: per questo motivo Knauf rilascia il certificato relativo solo se la parete è realizzata con i propri profili, che sono stati “testati” con prova all’interno di un apposito forno.

Questo vale anche per i profili da esterno?

Sì, vale soprattutto per i profili delle facciate esterne, che sono sottoposti all’azione degli agenti atmosferici. Per questo motivo Knauf ha scelto di realizzare due linee di prodotto distinte per le realizzazioni in interno e per esterno: in questo secondo caso si utilizza una materia prima diversa che unisce lo zinco al magnesio (MgZ). La differenza non è affatto trascurabile per il risultato finale, soprattutto per la resistenza della struttura nel tempo. Come si può sapere qual è il profilo corretto per la parete che si intende realizzare ?

Le informazioni utili al dimensiona-mento sono contenute nelle schede tecniche dei profili Knauf, ma ci si può rivolgere anche al Rivenditore Knauf, che ha queste conoscenze. I criteri da considerare sono l’altezza e lo

spessore della parete, in base ai quali si definisce lo spessore del profilo, il passo e l’interasse di posa. Se poi il progetto si sviluppa su grandi altezze o prevede la necessità dei rapporti di prova, è consigliabile rivolgersi al

Settore Tecnico Knauf che fornisce consulenza e progetta la struttura in base alle necessità. Sicuramente è opportuno rivolgersi al supporto tecnico nel caso si decida di utilizzare i Sistemi Knauf Antincendio, i Sistemi Knauf Acustika oppure si tratti di dimensionare strutture per grandi altezze.

La zincatura

Un rivestimento di zinco più spesso garantisce maggiore durata. I profili Knauf hanno una quantità media di 150 gr di zinco contro i 100 gr dell’offerta media.

Lo spessore

La misura di 0,6 mm dei profili Knauf garantisce maggiore resistenza rispetto ai comuni 0,55 mm (o inferiori) che si trovano più spesso sul mercato.

Lo sviluppo

Un profilo Knauf 50/27 è realizzato con taglio da 117 mm a fronte della media di mercato che è di 110 mm. Una differenza che giustifica la maggiore capacità di resistenza.

E’ possibile accedere al servizio tecnico di Knauf in modo diretto o tramite il supporto del proprio rivenditore.

[email protected]

Quando si parla di qualità della materia prima bisogna sapere che questa conta per una percentuale molto alta del prezzo finale ma che è necessaria per rispettare i parametri tecnici e di resistenza e durabilità nel tempo.

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10SISTEMA ISOLASTRE®

SISTEMA ISOLASTRE®

SOLUZIONI SEMPLICI AD ELEVATA TECNOLOGIA

Il Sistema di Isolamento Interni di Knauf Involukro è pensato per operare interventi di miglioramento del comfort interno agli edifici quando non è possibile agire sulle pareti dall’esterno. Tra le soluzioni proposte da Knauf ci sono le Isolastre®, lastre preaccoppiate con materiale isolante che si posano facilmente e in

modo rapido: le Isolastre® consentono di ottenere ottimi risultati di isolamento termico e acustico con una spesa contenuta e con garanzia di qualità e resistenza nel tempo. La qualità dei materiali utilizzati per la realizzazione delle lastre da isolamento consente di poter scegliere il prodotto più

adatto alle particolari esigenze del cantiere . In ogni caso, le Isolastre® rappresentano il più elevato grado di qualità nel sistema di isolamento dall’interno, progettato per unire le car-atteristiche naturali del gesso con i più efficienti materiali di isolamento e con gli accessori di fissaggio più sicuri e di

elevata durata. Grazie all’attenzione per l’innovazione tecnologica dei materiali, Knauf è riuscita a ottenere una gamma di Isolastre® che esaltano tutti gli as-petti prestazionali, creando un prodotto al passo con i tempi e con le esigenze della nuova edilizia.

Quando si tratta di effettuare interventi di ristrutturazione finalizzati al miglioramento dell’efficienza

termo-acustica si possono riscontrare vincoli di operatività sulle facciate esterne. Per la gamma delle

Isolastre®, la ristrutturazione è l’ambito di applicazione ideale, con molte soluzioni possibili basate sulla

scelta di materiali più adatti all’efficienza termica o al comfort acustico o alla combinazione delle due

esigenze e si applicano sempre all’interno.

Quando il disturbo acustico proviene dall’esterno, le Isolastre® rappresentano una soluzione semplice,

veloce ed economica. L’applicazione avviene sul lato interno delle pareti perimetrali e le Isolastre®

possono essere scelte in rapporto alle prestazioni attese: in base al materiale preaccoppiato infatti si

possono raggiungere risultati di isolamento acustico molto superiori ai requisiti richiesti dalla normativa.

Le ragioni che possono portare alla scelta di migliorare l’efficienza termica di un ambiente operando dall’interno

sono molteplici, e vanno dalla difficoltà di lavorare sulla facciata esterna all’esigenza di contenimento dei costi.

La gamma di Isolastre® specifiche per l’isolamento termico va dall’ottima qualità dell’Isolastra®PSE e XPS

alla massima prestazionalità della nuova Isolastra® XD-Energy che unisce il polistirene estruso, additivato con

particelle di carbonio, alle lastre Knauf Diamant® ad alta resistenza meccanica e idrorepellenza.

Quando le pareti divisorie tra le stanze sono troppo sottili o i vicini di appartamento troppo rumorosi,

l’applicazione delle Isolastre® in interno è una soluzione efficace anche per la facile lavorabilità dei

materiali che consente l’adattamento alle forme architettoniche interne. La velocità di applicazione con-

sente di effettuare interventi non invasivi anche in strutture commerciali come hotel e locali di ristorazi-

one senza interrompere l’attività. Per questi interventi sono particolarmente indicate le Isolastre® LM e

FPE, oltre alla nuova Diamant®-FPE che presentiamo a pagina 12.

Ristrutturazioni

isolamento dai rumori esterni

isolamento termico

comfort acustico interno

LE LASTRE PER ISOLAMENTO DALL’INTERNO SI EVOLVONO E DIVENTANO PRODOTTI FORTI NELLA LORO SEMPLICITÀ, GRAZIE ALL’ELEVATA INNOVAZIONE TECNOLOGICA OPERATA SUI MATERIALI D’ISOLAMENTO SIA TERMICO CHE ACUSTICO

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11

Un vincolo è dato dalle dimensioni della parete, perché le lastre preaccoppiate non possono essere sovrapposte in al-tezza. E’ necessario poi fare attenzione allo stato della parete e alla qualità del sottofondo …

Quali vincoli possono essere dati dal sottofondo?

Trattandosi di un’applicazione per incollaggio, la parete deve essere solida e in buono stato, senza materiali che si distaccano sulla superficie. In modo particolare nei casi di ristrutturazione è bene verificare che non ci sia umidità superficiale. Infine, il sottofondo va adeguatamente preparato per otte-nere la migliore capacità di resistenza.

Come deve essere preparato un sot-tofondo per un’applicazione a regola d’arte?

Prima di tutto va ripulito da polvere o da materiale di distacco. Se è as-sorbente, come nel caso ad esempio di una parete in mattoni grezzi, va appli-cato un materiale isolante di fondo per impedire che venga assorbita l’acqua della colla: Knauf consiglia per questo il Grundiermittel. Se invece il sottofondo è molto liscio, come nel caso di cemento o di una parete già tinteggiata, è consigliabile l’applicazione di un fondo aggrappante che renda la superficie più ruvida e ca-pace di far aderire meglio la colla, come il Betokontakt. Qualche consiglio per l’incollaggio …Per aumentare l’efficacia della colla, può rivelarsi utile graffiare la parete di sottofondo trattata con una raspa o altro strumento simile. Nel caso si tratti di lastre con isolante in lana minerale è buona norma applicare un mano di colla anche sulla superficie del ma-terassino. La colla Knauf Perlfix va applicata in punti sul muro, facendo attenzione che siano in corrispondenza del centro e dei bordi della lastra.

Una volta applicate le lastre, come avviene la finitura?

Si pratica prima di tutto la stuccatura dei giunti, tipica dei sistemi a secco. Si utilizza per questo un nastro d’armatura in carta microforata o un nastro in rete, entrambi forniti da Knauf. Come stucco si può utilizzare il Knauf Fu-genfuller oppure, se c’è l’esigenza di ridurre i tempi di asciugatura, lo stucco Knauf Uniflott. Dopo la carteggiatura la parete è pronta per la tinteggiatura.

Ma le lastre isolanti possono ospitare qualsiasi rivestimento?

Sì, come su tutti i sistemi a secco possono essere applicati tutti i tipi di rivestimento tradizionali. È consigliabile in ogni modo trattare la superficie con un primer , che può essere lo Knauf Spezialgrund nel caso di tinteggiatura, già colorato per migliorare la copertura; o il Knauf Tiefengrund se si vuole pro-cedere con l’incollaggio di rivestimenti. In modo particolare se l’applicazione di piastrelle è prevista in luoghi con acqua battente, come in un box doccia, è preferibile utilizzare il primer Knauf Flaechendicht, impermeabilizzante liquido.

SISTEMA ISOLASTRE®

Qual è il criterio con cui scegliere una lastra preaccoppiata?

Le lastre preaccoppiate possono essere scelte per interventi di isolamento termico o acustico. È la prestazione richiesta che deve guidare la scelta, perché il risultato finale dipende dal tipo di materiale isolante accoppiato alla lastra. In caso di intervento di isolamento termico si sceglieranno lastre con materassino in polistirene, in caso invece di miglioramento del comfort acustico è preferibile una lastra con isolante in lana minerale o in fibra di poliestere. La gamma Knauf in tal senso è molto vasta, sia per la scelta di materiali isolanti che per i differenti spessori disponibili.

Quando conviene optare per un intervento di isolamento con lastre preaccoppiate?

In genere le Isolastre® sono la soluzi-

one migliore quando è necessario operare dall’interno di un edificio e quando, in questo caso, si vuole con-tenere l’ingombro dell’applicazione . Le Isolastre® infatti possono garantire buoni livelli di isolamento anche con spessori inferiori a quelli di una contro-parete. Nella maggior parte dei casi questa soluzione viene adottata per interventi di isolamento termico e si rivela molto efficace anche in presenza di ponti termici. Pensando poi ad inter-venti in edifici già abitati, l’applicazione delle Isolastre® è veloce e consente di ridurre i tempi di cantiere.

isolastre® : la parola all’esperto

INTERVISTA A FLAVIANO TERZARIOL, ISTRUTTORE TECNICO DI KNAUF

PER CONOSCERE TUTTI I TRUCCHI SULLA CORRETTA APPLICAZIONE DELLE ISOLASTRE® KNAUF È POSSIBILE RIVOLGERSI AI K – CENTRI DI PISA, MILANO E PADOVA PER UN CONSIGLIO DIRETTO O PER FREQUENTARE UNO DEI TANTI CORSI DI FORMAZIONE TENUTI DAGLI ISTRUTTORI TECNICI SULLA POSA DEI SISTEMI A SECCO. APPLIKANDO È ANDATO A TROVARE FLAVIANO TERZARIOL, DA MOLTI ANNI ISTRUTTORE TECNICO PRESSO IL K – CENTRO DI PADOVA, PER RICEVERE ALCUNI CONSIGLI UTILI SULLA SCELTA E SULLA POSA DELLE ISOLASTRE.

I tempi di posa di una lastra preaccoppiata possono essere ridotti di 20-30 minuti a metro quadrato rispetto all’applicazione di altre soluzioni

Avanzata

Premium

Prestazioni Termiche Prestazioni Acustiche

Isolastre® XD-Energycon polistirene estruso additivato

con particelle di carbonio

Isolastre® FPEcon fibra in tessile tecnico poliestere a densità differenziata

Isolastre® XPS con polistirene estruso

RW fino a 56 dB* λ=0,035 W/mK

RW fino a 51 dB* λ=0,032 W/mK

RW fino a 52 dB* λ=0,032 W/mK

λ=0,038 W/mK

Isolastre® LM 115con lana di vetro 115 kg/m3

Isolastre® LM 85con lana di vetro 85 kg/m3

Isolastre® PSEcon polistirene espanso

λ=0,030 W/mK

+++

λ=0,033 W/mK

++

Standard

+++ +++

++ ++

+ ++

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Il vincitore è un progetto molto particolare, nato dall’idea

di un architetto e messo in opera grazie alle competenze

nell’utilizzo dei sistemi a secco raggiunte dalla ditta Arno

durante la lunga collaborazione con Knauf.

Signor De Ranieri, ci presenti il progetto vincitore: di

cosa si tratta?

Abbiamo presentato un lavoro particolare, un hammam

realizzato in una villa di montagna a Megève, un comune

francese nell’Alta Savoia, ai piedi del Monte Bianco. Nella

ristrutturazione di un vecchio chalet l’architetto ha voluto

realizzare nella vecchia legnaia al piano terra un punto di

relax per i nuovi proprietari.

Com’è nata l’idea?

L’ambiente necessitava di un rivestimento adatto ad un

hammam, era molto piccolo, circa 2,5x2,5 m ma doveva

essere un luogo gradevole e adeguato senza modificare

le strutture esistenti. Ho proposto quindi all’architetto di

creare un controsoffitto e delle contropareti con Aquap-

anel® Indoor, adatto ad alloggiare il materiale isolante e a

resistere all’umidità del bagno turco. Sulla parete doveva

poi essere riprodotto in un disegno il profilo del Monte

Bianco così come lo si vedeva dal terrazzo con un effetto

di trompe l’oeil.

Invece com’è stato realizzato?

È nata l’idea di sostituire il trompe d’oeil dipinto con un

effetto di profondità dato da una sovrapposizione di ma-

teriali. In poche parole, abbiamo riprodotto il profilo del

Monte Bianco lavorandolo su Idrolastre® Knauf, adeguata-

mente finite per renderle ancora più resistenti all’acqua.

L’Idrolastra® è stata poi montata leggermente distanziata

dalla parete, con delle luci poste dietro che mettono in ris-

alto lo spessore. Alla fine il decoratore ha ultimato l’opera.

Tutto l’hammam è realizzato a secco?

Sì. Ad esempio le panche, che nascondono le condutture

dell’impianto, sono realizzate in Aquapanel® e poi rivestite

in pietra. Per il controsoffitto abbiamo utilizzato lastre Aqua-

panel® leggermente curvate, nelle quali è stato ricavato

l’alloggiamento per le lampade impermeabili e per le luci a

fibra ottica che ripropongono l’effetto del cielo stellato.

Quanto tempo avete impiegato a completare un lavoro

così complesso?

Per ultimare il tutto la squadra di tre persone ha impiegato

circa quattro giorni, ma il tempo maggiore è stato dedicato

all’impianto e soprattutto alle luci a fibra ottica.

Il progetto che ha descritto richiede una discreta con-

oscenza dei sistemi a secco: è da molto che lavora con

Knauf?

Lavoro con i prodotti Knauf da parecchi anni ed ho fre-

quentato le Scuole di Posa. Nei lavori che ho fatto con la

mia attività ho utilizzato molti sistemi, da Aquapanel® per

la realizzazione di pareti esterne e di rivestimenti di facciate

nella riqualificazione fino alla Flexylastra® per progetti di

interno particolari.

Qual è la sua opinione sui sistemi a secco in generale?

Considero il cartongesso come un prodotto che sprigiona

la fantasia, soprattutto di architetti e arredatori. A volte la

creatività è anche estrema ma questo è un tipo di materiale

che risponde bene alla lavorazione; certo è necessario

saperlo lavorare e curare. In questo è importante la

formazione fornita da Knauf e con essa anche tutta l’attività

di supporto e assistenza che viene fornita direttamente dai

K-Centri, dai funzionari tecnici o dallo lo staff della sede di

Castellina Marittima.

Facciamo ancora i complimenti a Riccardo De Ranieri per il

suo “cantiere vincente” e gli auguriamo buon lavoro!

Se hai realizzato un lavoro interamente con i nostri prodotti, inviaci le foto scattate durante le varie fasi della lavorazione e quelle che illustrano i risultati finali, allegando al materiale fotografico una descrizione del cantiere.

Spedisci tutto per e-mail a [email protected] oppure online su www.knauf.it, registrandoti nell’Area Riservata Applicatore.

Chiamaci e segnalaci il tuo lavoro: 050 692279

StabilimentiCastellina Marittima (PI)Tel. 050 69211 - Fax 050 692301Gambassi Terme (FI)Tel. 0571 6307 - Fax 0571 678014

KCentriKnauf Milano: Rozzano (MI) - Tel. 02 52823711Knauf Padova (PD): Tel. 049 7165011Knauf Pisa: Castellina Marittima (PI) - Tel. 050 69211

Sito Internet: www.knauf.itE-mail: [email protected] tecniche: Tel. 050 692482 - E-mail: [email protected] commerciali: Tel. 050 692277/8

La presente newsletter ha la finalità di informare sui nostri prodotti e sistemi. Lei ha diritto ai sensi del D.Lgs. 196/2003, di opporsi ad ogni ulteriore trattamento dati al fine di informative commerciali e/o invio di materiale pubblicitario, inviando una e-mail all’indirizzo: [email protected], o telefonando al numero 050 69211.

Riccardo De Ranieri, titolare di Arno, con sede a San Francesco al Campo in pro-vincia di Torino si è aggiudicato questa edizione del concorso “Il cantiere vin-cente”.

Il progetto è stato scelto per l’originalità nell’utilizzo dei sistemi a secco Knauf e per la bellezza della realizzazione, con l’aggiunta delle difficoltà date dall’installazione nell’ambiente umido di un hammam.

Vince l’orginalita’

Bagno turco con vista sui monti

Contest Applikando

3 Installazione rapida e semplice 3 Ottime performance 3 Minimo ingombro 3 Ideale per ristrutturazione e residenziale

Nuova Diamant® FPE

Spessore 12,5 mm, accoppiata con pannello di fibra di spessore 20 mm, incollata su laterizio forato da 8 cm intonacato con 1,5 cm per lato, tramite adesivo a base gesso Knauf Perlfix.

Si compone di una lastra Knauf DIAMANT ® spessore 12,5 mm accoppiata con pannello in fibra in tessile tecnico a densità differenziata IsolFIBTEC PFT (20 o 40 mm) dalle elevate prestazioni termiche e acustiche. Rappresenta il modo migliore per ottenere delle ottime prestazioni di isolamento acustico, coniugando la prestazione alla semplicità di installazione e al ridotto spessore, rendendola quindi ideale per la ristrutturazione rapida in ambito residenziale.

Controparete interna formata da DIAMANT® - FPE

Potere fonoisolante: 55,0 dB - Certificato N° 310759

Scopri tutte le prestazioni della nuova lastra Diamant® FPE, su: www.knauf.it

Tutti i diritti sono riservati ed oggetto di protezione industriale. Le modifiche dei prodotti illustrati, anche se parziali, potranno essere eseguite soltanto se esplicitamente autorizzate dalla società Knauf s.a.s. di Castellina Marittima (PI). Tutti i dati forniti ed illustrati sono indicativi e la società Knauf s.a.s. si riserva di apportare in ogni momento le modifiche che riterrà opportune, in conseguenza delle proprie necessità aziendali e dei procedimenti produttivi.