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360°: dalla classicaalla più evoluta

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TaVOla ROTONDa Cloud Computing: i pro e i contro

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Sistemi di visione

La visione artificiale consente di eseguire misure estre-mamente precise, ripetibili e affidabili su un oggetto. Per questo, nei moderni processi industriali i sistemi di visione artificiale vengono sempre più utilizzati trovando applicazione in quasi tutti i settori. Tra le tecnologie di tra-smissione dati che si stanno imponendo maggiormente sul mercato e che troveranno sempre più diffusione nei prossimi anni rientra sicuramente quella dei Gigabit Ethernet (GigE Vision). Il limite di questa tecnologia è legato al fatto che la banda dell’Ethernet è limitata, un ostacolo che tuttavia alcune aziende stanno già bypas-sando tramite l’implementazione di algoritmi di codifica dell’immagine, in modo da ridurne il peso e consentire il passaggio di più informazioni nella stessa banda. Si sta rapidamente affermando anche il nuovo standard USB 3 Vision che, una volta superati i limiti attuali dovuti alla lunghezza dei cavi e al fatto che i PC hanno ancora alcuni problemi nel Bios per la gestione delle immagini provenienti da telecamere USB3, potrà arrivare dove Ge-VIsion non può arrivare. Un altro fronte di evoluzione ri-guarda le telecamere, sempre più performanti dal punto di vista della velocità e del numero di pixel. I sensori Cmos hanno avuto un grande sviluppo negli ultimi anni e of-frono ormai qualità di immagine simile a quella dei sen-sori CCD garantendo, però, una velocità maggiore.Anche le tecnologie di visione 3D rappresentano un set-tore in crescita in alcune nicchie di mercato come quella del pick and place di oggetti particolari. Attualmente il problema di queste tecnologie non è tanto l’acquisi-zione dell’immagine quanto l’elaborazione successiva, che richiede processori sempre più veloci e performanti abbinati a software molto evoluti per il riconoscimento nello spazio tridimensionale. Infine, una tecnologia che potrà aiutare la machine vision è quella dell’Fpga. Sono ormai disponibili strumenti che consentono la program-mazione grafica dell’Fpga da parte dell’utente e, quindi, di avere dei sistemi che garantiscano il tempo reale.

AdvAnced TechnOLOGIeSLe nuove telecamere Basler della serie ACE, distribuite in Italia da Advanced Technologies, sono l’evoluzione della precedente famiglia. Caratterizzate da sensori Cmos di nuova generazione di casa Sony e ON Semiconductor, e dalla tecnologia più avanzata di GlobalShutter, queste te-lecamere industriali offrono prestazioni fino a 850 Fps (Full Scale) con risoluzioni fino a 5 MP e una migliore sensibilità dell’immagine, anche in condizioni di illuminazione diffi-coltose. Inoltre, le nuove ACE permettono di ottimizzare le prestazioni sfruttando standard di comunicazione con-solidati come GiGe e USB 3.0 Vision, garantendo così piena compatibilità con il resto del sistema di automazione. ON Semiconductor ha di recente esteso la famiglia di sensori per l’imaging Phyton, introducendo due Cmos con risolu-zioni superiori: il nuovo Phyton 2000 e Phyton 5000, con risoluzioni, rispettivamente, di 2,3 e 5,3 Megapixel. I nuovi sensori inglobano della tecnologia brevettata come In-pixel CDS (ipCDS) che permette di sfruttare contempo-raneamente il Global Shutter con la funzione di Correlated Double Sampling (CDS) in una dimensione del pixel com-patto, con conseguente prestazioni ottiche pari a quelle di un sensore CCD. Queste funzionalità permettono la cattura di scene in rapido movimento senza distorsioni, combinando un rapporto rumore/segnale molto basso pur mantenendo un’alta sensibilità del pixel e una velocità di acquisizione elevata come, ad esempio, 850 fotogrammi al secondo su soluzioni VGA.

www.adv-tech.it

cBc eUrOpe La proposta di ottiche industriali computar di CBC Europe progettata specificamente per applicazioni di factory automation come elaborazione di immagini, ispezione automatica, identificazione, misurazione automatizzata, guida, posizionamento e altre automazioni di fabbrica, si arricchisce della nuova linea di obiettivi per applica-

Alessandra Pelliconi

I sistemi di visione artificiale trovano sempre maggiore applicazione nei moderni processi industriali, dall’industria ai servizi…

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AORASSEGNA

un corpo metallico robusto e compatto (72 x 65 x 85 mm), permette un rilevamento fino ad una distanza di 4,5 m. Un’immagine 3D di 23.000 pixel è ricreata in una sola ripresa senza difetti di nitidezza (max 25 fps); ogni punto fornisce un’informazione sulla distanza e intensità. Grazie all’uso di note librerie (Labview, Open CV…), l’utente può elaborare le immagini 3D e creare un programma per risolvere la sua applicazione. L’installazione del PMD 3D è semplice e flessibile; il suo campo di mi-sura è proporzionale alla distanza utilizzata (fino a 3,5 x 5 m alla distanza di 4,5 m). L’illuminazione omogenea e focalizzata proviene direttamente dalla telecamera così il funzionamento non è influenzato dalla luce dell’ambiente circo-stante. Contrariamente ai sensori di profilo laser, con PMD 3D è possibile rilevare anche oggetti fissi.

www.ifm.com

ImAGe SImage S presenta le te-lecamere intelligenti di nuova generazione Neon-1020 e Neon-1040 x86 di Adlink, dotate di sensore Cmos global shutter da 2 megapixel e 120 fotogrammi al secondo nel modello Neon-1020, 4 MP e 60 fps nel modello Neon-1040, supporto per il controllo dell’illumina-zione tramite PWM, processore Intel Atom quad core a 1,9 GHz. Queste telecamere si contraddistinguono per l’ingombro compatto e la po-tenza di calcolo superiore. La struttura robusta con custodia IP67 e con-nettori M12 garantisce una resistenza adeguata ad ambienti industriali ostili. Il processore quad core di fascia alta con coprocessori Fpga, GPU e memoria fino a 32 GB dedicata alle immagini offre capacità avanzate di elaborazione delle immagini ideali per applicazioni in ambito indu-striale che richiedono alte velocità e alte risoluzioni. La dotazione di I/O comprende una connessione aggiuntiva per una telecamera GigE Vision in modalità slave, 4 ingressi isolati, 4 uscite isolate, una porta USB, una porta seriale RS232 e un’uscita VGA per l’integrazione con di-spositivi esterni. Inoltre, la flessibilità di sviluppo del software, con sup-porto GenTL per acquisizione di immagini e programmazione Open CV e Open CL, offre benefici importanti agli sviluppatori, in particolare agevolando la migrazione da precedenti piattaforme x86.

www.imagessrl.com

InTeLLISySTem TechnOLOGIeS Durante gli ultimi anni Intellisystem Technologies, grazie alle moderne tecnologie dei sistemi di visione termografici, ha sviluppato uno stru-mento indispensabile per l’automazione del monitoraggio delle fiac-cole industriali tipicamente impiegate nel comparto oil & gas. Il sistema proposto è stato progettato e realizzato per permettere il monitorag-gio continuo delle fiaccole industriali con riferimento alla presenza della fiamma. Grazie all’utilizzo di particolari termocamere a infrarossi è possibile ottenere in realtime una mappa termica della fiamma. In que-sto modo è costantemente assicurato il controllo visivo della presenza di una fiamma anche in condizioni particolari quali: forte controluce, chiarore poco visibile, condizioni di scarsa visibilità dovuto alla nebbia

ecc. Il sistema proposto denominato FSE (Flare Stacks Eye) si interfaccia facilmente con i sistemi di automazione e protezione DCS dell’impianto in cui viene installato. Grazie a questa soluzione è possibile migliorare la sicurezza del posto di lavoro nonché l’ottimizzazione della combu-stione del prodotto che viene bruciato a favore di un minore impatto ambientale.

www.intellisystem.it

ISrA vISIOn Con il suo Area Profilo Scanner 3D (APS3D), Isra Vision segna l’i-nizio di una nuova classe di sensori 3D ad alte prestazioni. Questa soluzione unica ‘all-in-one’, è parte della famiglia di prodotti di Isra ‘Plug & Automate’ e combina tre principi di misu-razione ad alta effi-cienza: stereometria, triangolazione con le multi-linee o modelli casuali e metodi di spostamento di fase ad alta risoluzione. Il sensore intelligente copre la crescente domanda per la mas-sima precisione nella tecnologia dei sen-sori integrati nella produzione, come misura di forma, con-trollo dimensionale e geometrico in linea. Una CPU integrata permette il funzio-namento senza com-puter aggiuntivo, per aumentare la flessibi-lità negli ambienti di produzione. Una fa-cile configurazione e gestione è garantita

da un hardware compatto e robusto e un software intuitivo con menu di navigazione user friendly. APS3D viene consegnato pre-calibrato e pronto per essere installato e funziona sia come soluzione stand alone sia montata su un robot. Il sensore 3D è disponibile in vari modelli per i campi di misura fino a 460 x 380 mm. Per superfici ancora più grandi o complesse, il sistema è facile da espandere collegando più sensori a un unico sistema modulare.

www.isravision.com

mATrIx vISIOnLa smart camera mvBlueGemini di Matrix Vision, una perfetta combina-zione di hardware e software per uno sviluppo visuale delle applicazioni di visione anche senza una conoscenza approfondita delle tecniche di analisi immagine, coniuga perfettamente le richieste del mercato, ov-vero requisiti di qualità oltre alla necessità di processi più rapidi nell’ot-tica di ridurre i costi. È il prodotto ideale sia per chi è alle prime armi con il mondo della visione industriale che per l’utente esperto, ma con sempre meno tempo a disposizione, grazie all’ambiente ‘mvImpact Configuration Studio’ (ICS). ICS è web based e questo offre evidenti vantaggi: non necessita di essere installato e permette l’accesso da dif-

MaTRIX vISION

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