8 gennaio 2009 proposta per il distretto ligure delle tecnologie marine

8 Gennaio 2009

Proposta per il Distretto Ligure delle Tecnologie Marine

8 Gennaio 2009

RimaRima

Rete Integrata marina Mediterranea con Accesso a dati distribuiti

Sviluppo di un sistema integrato previsionale in supporto alla gestione dell’ambiente Mediterraneo marino e

costiero

8 Gennaio 2009

IntroduzioneIntroduzione

10 anni di oceanografia operativa:• Previsioni della circolazione del Mediterraneo• Altri servizi previsionali abbinati:

– Oils slicks (gestione degli inquinamenti)– Oggetti dispersi in mare (search & rescue)– Dati marini per previsioni meteorologiche – Modelli di ecosistema marino– Gestione costiera – Cambiamenti climatici

8 Gennaio 2009

ObiettivoObiettivo

miglioramento e sviluppo tecnologico di un sistema integrato di osservazione e

previsione del mare che fornisca servizi per facilitare la gestione dei rischi

nell’ambiente di mare aperto e costiero.

8 Gennaio 2009

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I moduli del sistema operativoI moduli del sistema operativoS

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8 Gennaio 2009

Sistema Osservativo

Sistema Assimilazione

Sistema Previsione

Sistem

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I servizi agli utentiI servizi agli utenti

PortfolioPortfolio

8 Gennaio 2009

Il Sistema MFSIl Sistema MFS

8 Gennaio 2009

Le tre componenti tecnologiche MFSLe tre componenti tecnologiche MFS

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8 Gennaio 2009

ICT

Aziende di software

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Centro di supercalcolo di La Spezia

8 Gennaio 2009

Esterno

Il sistema informativo (2 flussi)Il sistema informativo (2 flussi)

Data Processing Storage Delivery Assimilation Collection (ftp, http) & forecast& transmission

Inte

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MF

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8 Gennaio 2009

Verso un ‘compliant IS’Verso un ‘compliant IS’

INSPIRE• discovery services• view services • download services• transformation

services • services allowing

spatial data services to be invoked

• OGC/ISO• Common Metadata

model• Common Data model (?)• Common vocabularies• Web services• Formats• Catalogs

8 Gennaio 2009





• OGC /ISO• Common Metadata


8 Gennaio 2009


INSPIRE

• discovery services

• view services

• download services

• transformation services (interoperability)

• services allowing spatial data services to be invoked

• OGC /ISO• Common Metadata


8 Gennaio 2009





PubblicoGenerico

PubblicoSpecialistico

8 Gennaio 2009

Informare, attirareInformare, attirare

8 Gennaio 2009

Una architettura di ‘IS’Una architettura di ‘IS’

Discovery, View ,Services of serv.

AAA/SSO

Download,Transformation

8 Gennaio 2009

Tecnologie per osservazioneTecnologie per osservazione

Aziende elettroniche, elettrotecniche e meccaniche

8 Gennaio 2009

• Sviluppo tecnologico per il sistema osservativo in tempo reale dei Mari Italiani su piattaforme di mare aperto (sonde a perdere, ferry box, boe fisse multidisciplinari)

• Sviluppo di nuove piattaforme mobili autonome per il mare aperto (gliders, ARGO)

• Sviluppo dell’analisi di dati da satellite verso la costa

Sviluppo richiesto in MFSSviluppo richiesto in MFS

8 Gennaio 2009

Due piattaformeDue piattaforme

Su navi (blue box) (anche yacht)

• Per misure di parametri ambientali (temperatura, salinità, nutrienti)

Fisse in situ• Per misure ambientali

di temperatura, salinità, fluorescenza, pressione, correnti, etc

• Per misure di sicurezza militare di rumore

8 Gennaio 2009

Una collaborazione con società di Una collaborazione con società di navigazione locale/regionalenavigazione locale/regionale

Box con sensori di T, C, nutrienti, fluorescenzaAcqua pompata dalla presa a mare.

Autoanalizzatori e software per la gestione

Trasmissione dei dati

8 Gennaio 2009

Subsurface float

Junction box

To shore

Sensor node

Sensors on different depth

Underwater connectors

Backbone, fiber-optic cable

Acoustic release

Sensori ambientali (T, C, Vel)Sensori di rumore (per scopi militari)Pressione sul fondo (per geofisica)

8 Gennaio 2009

Rete integrata costiera marinaRete integrata costiera marina

Mare

To lab

Fiume

Livello del mare Portata delfiume

Radarcostiero

Misure sedimentiParametri ambientali

Meteo

8 Gennaio 2009

Sistema necessario in MFSSistema necessario in MFS

– Il sistema di previsione giornaliera deve interagire con le fonti di dati remote, riconoscerne la disponibilità, valutarne la qualità, avviare la previsione e immagazzinare i prodotti, tutto in maniera automatica

– Si dovrebbe sviluppare un ambiente informatico di controllo della previsione che permetta una facile interpretazione dei problemi ad operatori esperti e che permetta l’accesso ai codici in maniera controllata

– Il sistema dovrà essere applicato anche ai modelli innestati o costieri e quindi commercializzato

8 Gennaio 2009

Sviluppo di prodotti MFSSviluppo di prodotti MFS

• Sviluppo della modellistica numerica a scala di bacino per potere rappresentare l’accoppiamento onda-corrente, le componenti di pressione atmosferica e di marea;– Il modello a scala di bacino di ultima generazione

(NEMO) dovrà includere un modello d’onda e il forzante di pressione atmosferica

– Dovrà essere studiato un sistema di calcolo remoto e/o distribuito per l’accoppiamento dei modelli

• Tecniche di assimilazione, in modelli fisici e biogeochimici

8 Gennaio 2009

Scelte delle componentiScelte delle componenti

• Mercato che deve essere esplorato:– Per la salvaguardia ambientale

– Per la sicurezza della navigazione e delle infrastrutture (costiere e offshore)

– Per la difesa portuale (intrusione portuale) in collaborazione con altre proposte

– Per una rete sismica marina (in collaborazione)

– Industrie offshore, geofisica marina, esplorazione marina

8 Gennaio 2009

I moduli propostiI moduli proposti

• Modulo 1: Miglioramento tecnologico del sistema esistente di osservazione e previsione di mare

• Modulo 2: Sviluppo di nuovi sensori per la zona costiera

• Modulo 3: Sviluppo delle tecnologie per l’informazione e la gestione dati di oceanografia operativa

• Modulo 4: Sviluppo di modellistica avanzata per le previsioni marine

8 Gennaio 2009

Proposta per tre anni di lavoroProposta per tre anni di lavoro

• Fase 1: definizione delle caratteristiche del sistema. Durata: un anno.

• Fase 2: Sviluppo e test delle componenti. Durata: due anni

• Fase 3: Dimostrazione. Durata: due anni

8 Gennaio 2009

Obbiettivi in termini strategiciObbiettivi in termini strategici

1. Creare un solido rapporto di lavoro tra ricerca ed industria (bi-direzionale)

2. Creare servizi che possano essere attrattivi per la comunità locali e il pubblico

3. Costruire moduli tecnologici che abbiano successo nel mercato di nicchia oceanografico

8 Gennaio 2009

Da discutere Da discutere (cosa, come e perché)

• Realizzazione di piattaforme multidisciplinari• Realizzazione di un sistema informativo per

utenti diversi• Sviluppo di sistemi di calcolo distribuiti

(remoti)• Dimensione della proposta • Coordinamento e Drafting group• Rapporti con gruppi nazionali ed

internazionali

8 Gennaio 2009

ProposteProposte

• Definizione degli obiettivi specifici• Gruppo di lavoro su

– Miglioramento tecnologico del sistema esistente di osservazione – Sviluppo di nuovi sensori per la zona costiera – Sviluppo delle tecnologie per l’informazione e la gestione dati di

oceanografia operativa– Sviluppo di modellistica avanzata per le previsioni marine– Diffusione dei dimostratori

• Drafting Group: INGV, ENEA, CNR, ARPAL, UniGE, ELSAG DATAMAT, SITEP, AGEOTEC, LASERTEC, NURC

8 Gennaio 2009

ProposteProposte

• Tempi– Inviare subito contributi a Cosmo e

Manzella entro 20 Gennaio (obbiettivi, finalità e contributi particolari)

– Fine metà febbraio primo draft - circolazione dei draft

– Metà Marzo secondo draft– Metà Aprile proposta completa e

consegnata a DLTM

8 gennaio 2009 proposta per il distretto ligure delle tecnologie marine

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