8 febbraio 2012
DESCRIPTION
Corriere Trapanese 8-2-2012TRANSCRIPT
MALTEMPO, DISAGI NELLE ISOLE
PER COLLEGAMENTI A SINGHIOZZO
Mercoledì 8 Feb 2012 - Euro 0,70 - Anno VIII n. 24
CORRIERE TRAPANESE
Pochi aliscafi e solo un traghetto hanno raggiunto le Egadi, nessuna nave a Pantelleria
Scuola allagata a Paceco
Riprendono, anche se a singhioz-
zo, i collegamenti con le isole
Egadi, mentre Pantelleria resta an-
cora isolata, quanto meno via ma-
re. Ieri mattina, nonostante le con-
dizioni meteomarine difficili a
causa del forte vento di maestrale,
alcuni aliscafi hanno potuto rag-
giungere Favignana. Si è trattato
della corsa delle 8.15, effettuata
da un mezzo della Siremar, e del-
l’aliscafo delle 12.30 dell’Ustica
Lines, che sono riusciti a raggiun-
gere l’isola. Nessuna corsa nel po-
meriggio.
A pag. 3
Sorpresa:
c’è la mafiadi Michele Caltagirone
E’ un uomo orgoglioso ma
in questo caso ha dovuto
mettere da parte il proprio
infinito orgoglio rasse-
gnando le dimissioni dalla
carica di sindaco di Salemi.
Vittorio Sgarbi esce dalla
storia politica trapanese
pronunciando parole in-
quietanti. Quando sostiene
che “in Sicilia non si può
fare il sindaco”, in effetti,
suona come la conferma
che a comandare nella no-
stra isola sono solo i famo-
si “poteri forti ed occulti”.
La storia ci insegna che in
molti casi è stato così, ma è
anche piena di amministra-
tori che hanno lottato con-
tro questi “poteri occulti”
ed hanno fatto quello che
imponeva la loro carica: gli
amministratori. In quanto
personaggio estremamente
“mediatico”, a Vittorio
Sgarbi riconosciamo i me-
riti di aver fatto assurgere
Salemi agli onori della cro-
naca nazionale. Non c’è
stata iniziativa, più o meno
originale, come quella del
concorso pubblico riserva-
to al vice sindaco (donna,
giovane, bella ed estranea
alla politica), al quale i me-
dia nazionali non abbiamo
dati risalto. Come quando
al “Taormina Film Fest”,
lo scorso anno, aveva di-
chiarato che in Sicilia “la
mafia non esiste più ma ri-
mane solo un rapporto af-
fettivo nei suoi confronti”.
Il fatto che il Comune da
lui amministrato rischi di
essere sciolto per infiltra-
zioni mafiose e che lui
stesso dichiari di sentirsi in
pericolo lo sconfessa. E’
una delle poche volte, nel-
la sua lunga parabola, in
cui ammette indirettamen-
te di aver detto una c....a.
€ 0,50
Servizio a pag. 4
Provincia
Per i precari inizia
il percorso che porta
alla stabilizzazione
Pag. 4 Marsala
Chiuse le indagini
sulla concessione
delle false invalidità
Pag. 5 Salemi
Il Ministero potenzia
la scorta assegnata
a Vittorio Sgarbi
Pag. 6
2 Mercoledì 8 Febbraio 2012CORRIERE TRAPANESE LA VOCE
Editore:
EDI.SI. srl
Direttore Responsabile
Nicola Baldarotta
Redazione centrale
Impaginazione
Francesco Vivona
Segreteria di Redazione
Massimiliano Lamia
Per la pubblicità:
pubblicita.trapaniok.it
Rino +39 347.6790352
Stampato c/o
Litocon S.r.l. Catania
Distribuzione in edicola
Aennepress, Palermo
Distribuzione presso i bar
e gestione pagine tematiche
Fullservice, Trapani
Amministrazione
Via Regina Margherita, 31
91100 Trapani
www.trapaniok.it
tel. 0923.540814
fax.0923.437378
Sede legale
Via Vincenzo Bellini, 2
91100 Trapani
P.iva 02446660819
Reg. Tribunale di Trapani
n. 306 del 16/03/2006
CORRIERE TRAPANESE
by TRAPANiOK
Abbiamo chiesto al professor Silvio Mazzarese, Presidente del Polo Universitario della provincia di Trapani, di darci un suo parere in merito al convegno sulla Grande Città (Trapani-
Erice) che si è tenuto Domenica 29 Gennaio proprio nell’Auditorium del Polo Universitario trapanese. Il Professore Mazzarese si è gentilmente messo a disposizione concedendoci una
lettera/intervista che pubblicheremo nei prossimi giorni. Dopo averla letta, però, ci sembrava poco “comprensibile” per i nostri lettori (non tanto per incapacità di scrittura del
Professore Mazzarese a cui riconosciamo anche questa dote) perchè la lettera/intervista faceva riferimento a pregresse epistole intercorse fra l’attuale sindaco di Erice, Giacomo
Tranchida, lo stesso Mazzarese e, soprattutto, il Rettore dell’Università di Palermo, Roberto Lagalla.
Per farvi avere un quadro quanto più chiaro possibile di cosa avvenuto in quella giornata, ci permettiamo (visto che ne siamo entrati in possesso) di pubblicare le lettere che si sono
scambiati il sindaco di Erice ed il Rettore Lagalla. Siamo certi che comprenderete meglio, non appena la pubblicheremo, la lettera/intervista che ci ha rilasciato Silvio Mazzarese.
Roberto LagallaGiacomo Tranchida
Riprendono, seppure a
singhiozzo, i collega-
menti con le isole
Egadi, mentre Pantelleria
resta ancora isolata, quanto
meno via mare. Ieri mattina,
nonostante le condizioni
meteo marine difficili a
causa del persistere di un
forte vento di maestrale,
alcuni aliscafi hanno potuto
lasciare il porto di Trapani e
dirigersi verso Favignana. Si
è trattato della corsa delle
8.15, effettuata da un mezzo
della Siremar, e dell’aliscafo
delle 12.30 dell’Ustica
Lines, che sono riusciti a rag-
giungere l’isola. Le opera-
zioni di sbarco e imbarco dei
passeggeri si sono svolte
regolarmente ma con partico-
lare rapidità per evitare che i
mezzi potessero subire danni
dai possibili urti contro la
banchina di attracco dovuti
agli spostamenti prodotti dal
forte moto ondoso. Si è trat-
tato di una breve tregua con-
cessa dal maltempo visto che
nel pomeriggio nessu mezzo
ha potuto più uscire dal porto
e dirigersi verso le isole.
Le condizioni del mare erano
proibitive e le raffiche di
vento hanno raggiunto e, in
alcune ore della giornata,
superato i 30 chilometri orari
producendo onde alte oltre i
due metri e mezzo. Nulla da
fare, invece, per i collega-
menti marittimi con
Pantelleria dove, ormai da
due giorni, i traghetti
“Cossyra” della Traghetti
delle Isole e “Paolo
Veronesi” della Siremar non
arrivano in porto. Ha rag-
giunto, invece, Favignana
ieri mattina il traghetto
“Zeus” adibito anche al tra-
sporto di mezzi e di merci.
Dovrebbero, quindi, essere
scongiurati, almeno per il
momento, eventuali disagi
negli approvigionamenti per
gli abitanti dell’isola, anche
se quella dei collegamenti ad
intermittenza è una spiacevo-
le realtà con la quale le
comunità dell’arcipelago
delle Egadi si trovano fre-
quentemente a fare i conti
durante i rigori della stagione
invernale.
Le previsioni per i prossimi
giorni non lasciano troppo
ben sperare. Resta conferma-
ta la tendenza ad un parziale
miglioramento delle condi-
zioni atmosferiche, a partire
dalla serata di oggi e fino a
domani, che comporterà
un’apprezzabile diminuzione
dell’intensità del vento e,
quindi, del moto ondoso
intorno alle coste trapanesi,
ma, a partire da venerdì, si
attende un nuovo peggiora-
mento. Tornerà il vento,
anche se le piogge non
dovrebbero essere di partico-
lare intensità e si alterneran-
no a schiarite.
Nella provincia di Trapani,
quindi, non si dovrebbero
registrare particolari difficol-
tà per i cittadini, sia sul ver-
sante della circolazione stra-
dale, sia su quello più gene-
rale della sicurezza.
Al momento non si sono
verificate situazioni che
hanno reso necessario l’in-
tervento da parte delle squa-
dre dei Vigili del Fuoco per
cadute di alberi o di pali della
luce, come è avvenuto in
altre parti della Sicilia, tra
cui la vicina provincia di
Palermo, dove le piogge in
particolare sono state più
insistenti. La situazione
meteo continua, comunque,
ad essere complessivamente
monitorata ventiquattro ore
su ventiquattro dalla
Protezione civile e dalla
Prefettura di Trapani.
Ornella Fulco
3 Mercoledì 8 Febbraio 2012CORRIERE TRAPANESE TRAPANI
Maltempo, riattivati parzialmente
i collegamenti con le isole EgadiMa a Pantelleria le navi non arrivano da due giorni
A Favignana solo il traghetto Zeus
è riuscito ad entrare in porto
Erice
Lavori alla rete idricaDisposti in sostituzione dell’Eas
per limitare le perdite di acqua
Lavori urgenti per
contenere le perdite
di acqua dalla rete
di distribuzione idrica,
sono stati predisposti dal
Comune di Erice, facendo
ricorso al finanziamento
straordinario di oltre un
milione di euro ottenuto di
recente dalla Regione per il
riconoscimento dello stato
di calamità naturale. Gli
interventi mirano anche a
migliorare i nodi idraulici e
i serbatoi, con l’obiettivo
di depotenziare le concau-
se di inquinamento.
Si tratta di tre distinti inca-
richi, con una previsione di
spesa di ottantamila euro
ciascuno. In particolare,
alla ditta “Gbl” è stata affi-
data la manutenzione stra-
ordinaria dei nodi idraulici
all’interno dei serbatoi di
acqua di Raganzili, Cava
Ricevuto, Erice, Napola e
Ballata; la ditta “Ran-
dazzo Giuseppe” si occu-
perà invece della manuten-
zione della rete idrica nelle
zone di Trentapiedi e San
Giuliano, “finalizzata al
superamento di eventuali
condizioni di inquinamen-
to”.
Alla ditta “Gaetano Di
Gaetano”, infine, sono stati
affidati i lavori di manu-
tenzione alla rete idrica nel
resto del territorio comuna-
le.
Ulteriori lavori in via sosti-
tutiva dell’Ente acquedotti
siciliano, sono stati dispo-
sti ieri mattina, dopo un
tavolo tecnico con funzio-
nari dell’Eas. In questo
caso, gli interventi sono
mirati a un miglioramento
della distribuzione di
acqua nelle strade interne
di Villa Mokarta (via
Claudio Monteverdi, via
Franchetti, via Carrara, via
Padova e via Macerata) e
nella parte periferica del
rione San Giuliano (via
Ciullo D’Alcamo, via Mor-
gantina e via dei Pesca-
tori), con un importo com-
plessivo di sessantamila
euro. (f.g.)
Abbiamo posto sei
domande all’avvocato
Giuseppe Caradonna,
attuale candidato sindaco di
Trapani per Italia dei Valori.
Sempre convinto di candidar-
si a sindaco di Trapani?
Resto convinto della mia candi-
datura ma, tuttavia, sempre
disponibile ad un eventuale
passo indietro qualora - per una
diversa strategia politica - ciò mi
venisse richiesto dal mio partito
(IDV ) e da quelli che, sin qui,
sembrano intenzionati a soste-
nermi (Rifondazione Comunista
e Verdi ).
Con chi dialogate?
Dialoghiamo con questi ultimi
due partiti ed, ovviamente,
restiamo disponibili ad accoglie-
re altri partiti e movimenti deter-
minati a rifiutare "inciuci terzo-
polisti" ed a rimanere nell'area
tradizionale del centro sinistra.
Primarie o no?
Personalmente sono un convinto
sostenitore delle Primarie che
considero uno straordinario stru-
mento di democrazia partecipata
(una delle poche cose buone che
ci deriva dall'esperienza statuni-
tense). Tuttavia, allo stato, non
credo che le eventuali primarie a
Trapani possano vedere la parte-
cipazione di IDV tenuto conto
delle improponibili alleanze del
PD con il terzo polo.
Perchè regna tutta questa con-
fusione a Trapani?
La confusione deriva dal fatto
che, già a livello regionale, parti-
ti che, per storia o per tradizione,
dovrebbero restare fermi su
schieramenti opposti ( PD ed
MPA) si ritrovano invece a
sostenere appieno un governo di
centro destra (un"Milazzismo"
nuova versione). Un'identica
alleanza viene riproposta anche
a livello provinciale e comunale,
il che determina le inevitabili
resistenze (tanto per voler usare
un eufemismo ) da parte di chi
non intende stringere accordi
con soggetti responsabili del mal
governo del nostro territorio.
Esistono ancora i partiti?
Forse i partiti esistono solo sulla
carta . Di certo , sono le persone
al loro interno che possono fare
la differenza. Ciò che più conta -
a mio avviso- è la capacità di
essere coerenti nelle scelte e
rispettosi dei valori fondanti del
partito di riferimento.
Il suo programma..
Il mio programma - che si pone
il non facile obiettivo di raggiun-
gere una "posizione a due cifre"
nella classifica stilata da Italia
oggi - presenta i seguenti punti
essenziali : a) introduzione della
raccolta differenziata" porta a
porta" ; b) realizzazione di piste
ciclabili nel centro urbano per
favorire e sostenere la c.d.
"mobilità dolce"; c) utilizzo del
fotovoltaico per gli edifici pub-
blici nonchè per l' illuminazione
delle strade e delle piazze in
modo da ottenere un significati-
vo risparmio energetico; d)
maggiore attenzione alle perife-
rie ed alle frazioni cercando di
stimolare, il più possibile , la
partecipazione dei cittadini resi-
denti che meglio di chiunque
altro conoscono il loro ambiente
di vita e possono indicare
all’Amministrazione le soluzio-
ni per migliorarlo. e) affrontare
le emergenze sociali del nostro
territorio attraverso una mirata e
continua azione di intervento a
favore delle fasce più deboli ed
in difficoltà della popolazione
cittadina (fra i punti previsti:
lotta alla dispersione scolastica e
potenziamento dell'azione di
intervento a tutela delle donne
vittime di violenza anche trami-
te la creazione, assieme alle
associazioni di volontariato, di
un centro di accoglienza, soste-
gno e soccorso alle donne mal-
trattate); f) migliorare la "condi-
zione scolastica" del nostro terri-
torio in cui oggi si registra: edili-
zia scolastica inadeguata, nume-
ro insufficiente di posti negli
asili nido pubblici, università
non sufficientemente valorizza-
ta. Il resto del programma è visi-
bile sul sito www.idvtrapani.it ,
nella sezione "eventi".
L’avvocato Caradonna insegue il “sogno”
“Sindaco per ridare credibilità a Trapani”
Verso le amministrative - Conosciamoli meglio
Giuseppe Caradonna
4 Mercoledì 8 Febbraio 2012CORRIERE TRAPANESE TRAPANI
AgricolturaValderice
“Chiudete la scalinata”Il consigliere comunale Palermo
segnala il rischio di crolli
Ama continuare a
definirsi “battitore
libero della politi-
ca valdericina” ed in quan-
to tale continua a sollevare
casi su casi nell’interesse
della collettività pedemon-
tana. Il consigliere comu-
nale Gianfranco Palermo,
stavolta, interviene sulla
scalinata che si trova
davanti il Municipio di
Valderice e che si trova, a
suo dire, in condizioni
pericolose e a rischio crol-
lo. Secondo Palermo “la
scalinata potrebbe crollare
da un momento all’altro,
anche in considerazione
del fatto che fra pochi gior-
ni si terrà il Carnevale in
piazza”. Il battitore libero
suggerisce, come del resto
aveva già fatto negli anni
passati senza ottenere
risposta concreta, di chiu-
dere la scalinata al pubbli-
co e riaprirla solo quando
saranno ripristinate le con-
dizioni di sicurezza.
“Faccio un appello a tutti i
politici - scrive Gianfranco
Palermo - affinchè si inter-
venga prima che sia troppo
tardi perché, considerate le
condizioni in cui si trova
la scalinata, non vorrei che
ci scappasse il morto”.
E coglie l’occasione anche
per invitare il Presidente
della Provincia, Mimmo
Turano, a fare un giro per
le strade provinciali che
insistono nel territorio val-
dericino per rendersi conto
del pessimo stato in cui si
trovano.
R.T.
IN BREVE
Sicurezza stradale
nella via Marconi
“Un problema di sicurez-
za dei pedoni e di fluidi-
tà della circolazione stra-
dale” viene segnalato dal
vicesindaco di Erice,
Laura Montanti, al co-
mandante della polizia
municipale di Trapani,
Francesco Guarano, af-
finché contribuisca a “ri-
pristinare un accettabile
livello di vivibilità”.
“All’altezza dei numeri
civici 100/110 della via
Marconi, in territorio tra-
panese - spiega - insisto-
no un rifornimento di
benzina, un rivenditore
di frutta e verdura e un
deposito di acqua mine-
rale, proprio dove con-
fluisce la via Vultaggio
del territorio ericino”.
Pari opportunità,
giudici in due licei
Incontri tra studenti e
magistrati sono previsti,
oggi al Liceo Sociale
“Rosina Salvo” e domani
alla succursale di via
Todaro del Liceo Scien-
tifico Fardella, su inizia-
tiva della commissione
Pari opportunità del Co-
mune. Si tratta di dibatti-
ti, oggi con il giudice
Massimo Corleo, domani
con il Pm Anna Trinchil-
lo, dopo la proiezione del
film “Ti do i miei occhi”.
Resterà chiusa almeno
fino a venerdì, la scuo-
la elementare Giovanni
XXIII di Paceco, a causa di
una rottura nell’impianto di
riscaldamento che ha determi-
nato un allagamento nei locali.
Il danno, avvenuto con lo
scoppio di un tubo al primo
piano dell’immobile, è stato
scoperto ieri mattina, al
momento dell’apertura del
plesso scolastico, quando si
erano ormai allagati i corridoi
fino al piano terra. La tempora-
nea sospensione delle lezioni
si è resa necessaria soprattutto
a causa del pericoloso rammol-
limento di cinque pannelli in
cartongesso nel sottotetto del
piano terra; le parti ammalora-
te dal ristagno di acqua sono
state rimosse con un intervento
dei vigili del fuoco del Co-
mando provinciale, per elimi-
nare ogni possibile situazione
di pericolo.
“Pensavamo inizialmente che
si trattasse di una infiltrazione
di acqua piovana - racconta il
sindaco Biagio Martorana - ma
poi è stato accertato che l’alla-
gamento derivava dallo scop-
pio di un tubo. I danni sono
irrisori - precisa - ma dispiace
che la scuola dovrà restare
chiusa in attesa delle riparazio-
ni”. La struttura, inaugurata
nel 2010, è uno dei corpi late-
rali dell’edificio che è ancora
in attesa di finanziamenti per la
ristrutturazione. Riguardo agli
interventi nella parte frequen-
tata dagli alunni, il sindaco
anticipa che oggi è prevista la
sostituzione dei pannelli in
cartongesso e che “per pruden-
za le lezioni riprenderanno
sabato o lunedì prossimo”.
Francesco Greco
//////////////////////////////////////////////////////////////
Scuola chiusa a Paceco
“I locali sono allagati”
Lezioni sospese alla “Giovanni XXIII”
“Un atto indispensabile per
preservare le bellezze natu-
rali del nostro territorio”,
ha affermato il sindaco di
Custonaci Mario Pellegrino
definendo il Piano di utilizzo
delle aree del Demanio maritti-
mo approvato dalla Giunta
comunale. Si tratta di documen-
to di pianificazione che indivi-
dua le modalità di utilizzo del
litorale marino e ne disciplina
gli usi, sia per finalità pubbliche
sia per iniziative private che
saranno regolamentate median-
te rilascio di concessioni dema-
niali Il progetto è stato elaborato
dall’architetto Giuseppe
Giammarinaro che ha idividua-
to i criteri di gestione delle aree
tenendo in considerazione le
caratteristiche morfologiche,
ambientali, paesaggistiche ed
infrastrutturali. A fronte di una
superficie di quasi settanta chi-
lometri quadrati del terrritorio
comunale, la costa, che si esten-
de per oltre dieci chilometri, è
stata, suddivisa in aree, zone e
lotti. Le “aree” individuano gli
ambiti costieri demaniali omo-
genei così identificati: fronte di
mare foce torrente Forgia, zona
Pacecoto; fronte di mare
Cornino; fronte di mare pre
riserva e riserva naturale orien-
tata del monte Cofano; fronte di
mare caletta Macari e punta
Bucerno. Le “zone” rappresen-
tano porzioni delle aree che pre-
sentano peculiari caratteristiche
ambientali, mentre i “lotti” si
riferiscono a porzioni delimitate
di territorio che possono essere
oggetto di rilascio di concessio-
ni demaniali marittime. Nel
documento l’Amministrazione
comunale di Custonaci ha indi-
cato le finalità che vuole rag-
giungere, a cominciare dalla
costituzione di un quadro nor-
mativo di pianificazione del
contesto comunale, per prose-
guire con la tutela dei tratti di
costa dove la conservazione
delle risorse naturali deve essere
considerata fattore decisivo. Tra
gli obiettivi indicati c’è anche
l’individuazione delle aree
omogenee, la loro delimitazione
con specifiche direttive e finali-
tà e la progettazione coerente
per i tratti di costa omogenea e
per le destinazioni d’uso.
All’attenzione anche la riquali-
ficazione delle strutture e delle
attrezzature balneari d’interesse
collettivo e la destinazione di
una quota, non inferiore al 50
per cento dell’intero litorale, alla
fruizione pubblica. La priorità è
rappresentata, in ogni caso,
dalla rimozione dei materiali
inquinanti o in contrasto con
l’ambiente. Il Piano di utilizzo
del demanio marittimo sarà,
adesso, sottoposto all’approva-
zione del Consiglio comunale e,
dopo il via libera
dell’Assessorato regionale
Territorio ed Ambiente, avrà
una validità di sei anni, proroga-
bile per altri sei su richiesta del
Comune. “Rilanciare il turismo,
grazie ad un corretto impiego di
una risorsa paesaggistica come
la nostra costa è fondamentale”,
ha commentato il sindaco
Pellegrino.
Ornella Fulco
///////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////
A Custonaci arriva il piano di gestione
delle aree del demanio marittimo
Il documento è stato approvato dalla Giunta comunale
Se da un lato il futuro
delle Provincie italia-
ne, intese come Enti
territoriali, è tutt’altro che
certo, almeno in quella tra-
panese sono state dissipate
le nebbie che riguardavano
il futuro occupazionale
degli oltre ducento lavorato-
ri precari. Per l’esattezza
sono 213 e sono stati per
mesi nell’occhio del ciclo-
ne. Un “balletto” che ha
visto protagonisti istituzioni
ed organizzazioni sindacali,
da un lato il presidente della
Provincia Mimmo Turano
che lo scorso novembre si
era personalmente impegna-
to nel portare a termine
l’iter per la stabilizzazione
del personale precario, dal-
l’altro i già citati sindacati.
In mezzo loro, i lavoratori,
che dopo anni di attesa
hanno avuto la lieta novella
lunedì, dopo un’affollatissi-
ma asseblea che si è tenuta
nell’aula consiliare del
Palazzo della Provincia. Ai
lavori hanno preso parte
anche il capo dell’ammini-
strazione provinciale,
Mimmo Turano, oltre al pre-
sidente del Consiglio pro-
vinciale Peppe Poma. La
buona nuova è arrivata per
bocca dello stesso Turano
che, bisogna ammetterlo, ha
mantenuto gli impegni presi
prima della fine del 2011.
Secondo quanto annunciato
dal presidente, la Giunta
provinciale ha dato il for-
male avvio alle procedure di
stabilizzazione per tutto il
personale precario – Puc
(progetti utilità collettiva),
contrattista (ex Lsu) e Asu
(Attività socialmente utili) -
dell'Ente che, entro il termi-
ne perentorio del 31 dicem-
bre 2012 indicato dal
Governo Regionale, sarà
assunto a tempo indetermi-
nato. Non che ci fossero
dubbi sulle reali buone
intenzioni dell’amministra-
zione Turano, questo è bene
sottolinearlo, ma fino a
pochi mesi fa la macchina
burocratica dell’Ente che
avrebbe dovuto mettere in
funzione il percorso di sta-
bilizzazione di questi lavo-
ratori sembrava in palese
ritardo. Nel corso di un’ac-
cesa riunione di pochi mesi
fa, infatti, i dirigenti della
Provincia competenti in
materia, avevano esposto
l’impossibilità di produrre
una documentazione che
attestasse l’avvio del pro-
cesso di fuoriuscita dal pre-
cariato, semplicemente per-
chè quelle carte non c’erano
ancora. A qualcuno l’impe-
gno di Turano sembrò un
proclama fine a se stesso, un
castello di carte, ed in pro-
posito roventi polemiche
caratterizzarono quei giorni,
con un acceso dibattito poli-
tico in Consiglio provincia-
le e con la presenza ormai
fissa in aula consiliare dei
lavoratori precari. In quelle
circostanze la risposta di
Mimmo Turano era stata la
stessa. “Mi sono personal-
mente impegnato e manter-
rò fede all’impegno”.
Rendiamo i giusti meriti
all’amministrazione Turano,
ma soprattutto agli esponen-
ti sindacali che si sono bat-
tuti in prima fila per giunge-
re a questo risultato. Ed una
nota in proposito la merita
la segretaria provinciale
della Cgil di Trapani. A
nome del sindacato Mimma
Argurio ha espresso tutta la
sua soddisfazione per il
risultato raggiunto “Dopo
tanti anni – ha detto – a
questi lavoratori, alcuni dei
quali prestano attività alla
Provincia da oltre 20 anni,
sarà finalmente riconosciuto
il diritto alla stabilizzazione
del rapporto di lavoro per
cui, sostenuti dal sindacato,
si sono battuti”.
Michele Caltagirone
Quel contratto atteso da vent’anni
per molti sta diventando una realtàAvviata la stabilizzazione dei precari della Provincia
Da mesi in prima linea la Cgil
ora esprime piena soddisfazione
5 Mercoledì 8 Febbraio 2012CORRIERE TRAPANESE MARSALA
Sono in dirittura d’arri-
vo i lavori al Centro
Sociale di Sappusi, in
via Falcone, dove hanno sede
diversi uffici del Comune di
Marsala e dove vengono
svolti anche vari servizi
sociali. “Mancano solo alcuni
piccoli accorgimenti” ha
detto in proposito il sindaco
Renzo Carini, che spera di
inaugurare i nuovi locali alla
fine del corrente mese. Nella
struttura, che venne creata nel
1995 dall’allora sindaco
Salvatore Lombardo, è stata
realizzata una nuova ala che
si sviluppa su due piani, per
un totale di circa 200 metri
quadrati, dove troveranno
posto nuovi uffici comunali.
Il costo dei lavori ammonta a
circa 220 mila euro, prelevati
dal bilancio comunale, a par-
tire da una base d’asta di
poco più di 170 mila euro. Il
progetto è stato redatto dal-
l’ingegnere comunale Luigi
Palmeri e dal geometra
Giuseppe Martinciglio,
entrambi dell’Ufficio Tecnico
comunale. I lavori, così come
previsto da contratto, sono
durati circa dieci mesi e sono
stati eseguiti dalla ditta
appaltatrice, Edile Dna di
Raffadali. L’intervento ha
permesso all’amministrazio-
ne comunale di accorpare
nella struttura di Sappusi tutti
i servizi sociali, spostando in
Via Falcone alcuni uffici che
prima si trovavano in Via
Verdi, dove però i locali
erano in affitto.
“L’ampliamento del Centro ci
consente di accorpare i servi-
zi sociali in questa struttura
rendendoli più funzionali - ha
sottolineato il primo cittadino
- e soprattutto eliminando
pesanti oneri d’affitto di altri
locali, vedi quelli di via
Verdi”. Alla base della deci-
sione è fondamentale proprio
l’aspetto economico: il tra-
sferimento degli uffici da via
Verdi alla nuova sede di
Sappusi consentirà all’ammi-
nistrazione di risparmiare un
canone affitto che si aggirava
intorno agli 80 mila euro
l’anno. Nella struttura che si
affaccia sulla via Giovanni
Falcone erano già operativi
gli uffici del Gruppo Piano,
che continuano ad occupare
l’ala originaria. A questi si
aggiungono ora gli uffici che
si occupano di servizi di rico-
vero anziani, assistenza ai
disabili ed invalidi, attività
integrativa per gli anziani,
trasporto disabili con modali-
tà indiretta, assistenza alle
ragazze madri. Sempre a
Sappusi sono funzionati i ser-
vizi di nucleo familiare,
bonus bebè e figli e quello
per ultra 65enni.
Complessivamente - tra diri-
genti, funzionari, assistenti
sociali, impiegati e ausiliari –
sono impegnati nella struttura
31 unità,. Quando, nel 2009,
il Comune rese nota la volon-
tà di eseguire i lavori tante
erano state le polemiche sca-
turite dalla paura che i lavori
impedissero le attività del
centro sociale, usato per ini-
ziative di vario tipo dalle
associazioni che operano nel
quartiere: A.n.s.p.i., Agesci,
Auser, Libera oltre che da
giovani ed anziani del posto.
Ancora oggi vi si organizza-
no incontri, proiezioni di film
e laboratori volti a promuo-
vere azioni contro l'isolamen-
to e l'emarginazione. Ieri il
Sindaco ha fatto un sopral-
luogo insieme all’Assessore
del ramo Letizia Arcara e ai
responsabili del settore, il
dirigente Aldo Scialabba e il
dirigente vicario Rosellina
Adamo per verificare lo stato
dei lavori.
Antonella Genna
Centro sociale di contrada Sappusi,
locali pronti entro la fine del mese Accorpati in una sede unica i servizi sociali comunali
In questo modo l’Ente risparmia
sui canoni d’affitto di altre sedi
Operazione Guardia di Finanza
Chiuse le indaginiRisultano indagati sei medici
e sedici presunti falsi invalidi
Notificato l’avviso di
conclusione delle
indagini relative alle
ventidue persone coinvolte
nell’operazione della
Guardia di Finanza dello
scorso 25 gennaio che ha
portato alla luce un giro di
concessioni di false pensioni
di invalidità. Risultano inda-
gati tre medici marsalesi,
Francesco Salvatore Pel-
legrino, Giovanni Trapani e
Baldassare Canino, il trapa-
nese Saverio D’Urso, il
mazarese Bruno De Marco
ed il partannese Andrea
Farina. Sono tutti compo-
nenti della commissione
medica del distretto sanitario
di Marsala che ha il compito
di valutare la prima istanza
in merito alle richieste di
riconoscimento di invalidità
civile presentate dagli utenti.
Secondo gli investigatori del
nucleo di polizia giudiziaria
delle fiamme gialle di
Marsala, i medici avrebbero
dato il nulla osta a richieste
di invalidità civile che non
avrebbero avuto alcun requi-
sito, accertando patologie
inesistenti.
Oltre ai medici risultano
indagate altre sedici perso-
ne, i presunti falsi invalidi.
Adelaide Accardi, Vita
Anna Accardi, Salvatore
Angileri, Vincenza Errera,
Antonino Rallo, Vita
Casano, Biagio Licari,
Carmela Marino, Girolamo
Montalto, Alfredo Parrinel-
lo, Giuseppa Parrinello,
Caterina Santangelo, An-
tonino Sciacca, Gioac-chino
Sciacca, Antonino Titone e
Giovanni Titone.
Michele Caltagirone
IN BREVE
Conclusi gli incontri
al Baglio Anselmi
Si è concluso lo scorso
fine settimana il secon-
do ciclo di “Incontri e
dibattiti al Parco di
Marsala: ricerca e valo-
rizzazione del patrimo-
nio” all’interno della
sala conferenza del
Museo “Baglio An-
selmi”, sede del Parco
archeologico e ambien-
tale. A chiudere questa
fase di cinque conferen-
ze è stata l’archeologa
Simona Pecorella che ha
relazionato su “Con-
tenitori e merci di scam-
bio: le anfore puniche al
Museo “Baglio An-
selmi”. “
Concorso regionale
di poesia e prosa
Le alunne delle quinte
classi del IV circolo didat-
tico di Marsala, Carola
Figlioli e Luisa Trapani, si
sono classificate rispetti-
vamente al primo ed al
terzo posto nell’ambito
del concorso regionale
letteraio “Zeusine” di
poesia e prosa bandito lo
scorso anno. I loro com-
ponimenti, “La regina di
cuori” e “Un’amicizia a
prima vista”, saranno
pubblicate a breve dalla
casa editrice “Zeusine”
che ha organizzato il con-
corso.
“Foibe, la rimozione…
rimossa” è il tema del-
l ’ incon t ro -d iba t t i to
promosso dall’Am-mini-
strazione comunale di
Marsala per non dimentica-
re una triste pagina della
Storia d’Italia. “Abbiamo
organizzato questa giornata
per ricordare migliaia di ita-
liani uccisi e occultati nelle
foibe utilizzate come fosse
comuni, afferma Letizia
Arcara, assessore alla
Politiche giovanili, culturali
e sociali; una vera e propria
strage quella avvenuta sul
finire della seconda guerra
mondiale, commessa dalle
truppe jugoslave che aveva-
no ripreso possesso dei ter-
ritori occupati dagli italiani
durante il fascismo, e che il
Parlamento italiano ha
voluto ricordare con una
Legge, riconoscendo il 10
febbraio quale Giorno del
Ricordo”. L’incontro – che
si terrà venerdì prossimo,
giorno della ricorrenza, alla
ore 10.30 nel Complesso
San Pietro – si aprirà con i
saluti del sindaco Renzo
Carini e dell’assessore
Letizia Arcara.
In programma gli interventi
di Antonino Giuffrida,
docente Storia Moderna
della Facoltà Lettere e
Filosofia (Università di
Palermo) e del professore
emerito Antonino Buttitta,
già docente di Antropologia
della stessa Facoltà.
All’incontro – cui sono stati
invitati gli alunni delle
scuole marsalesi – seguirà
un dibattito moderato dalla
giornalista Rosalba
Magliani.
//////////////////////////////////////////////////////////////
Incontro con le scuole
in ricordo delle foibe
Si terrà al complesso San Pietro
Qualche settimana fa i cit-
tadini di San Leonardo
hanno richiesto la pota-
tura del ficus benjamin che si
trova sul ciglio della SP 21, a
ridosso della strada ferrata.
Secondo quanto riferito dagli
abitanti della zona, è andata a
verificare lo stato dell’albero una
delegazione composta da rap-
presentanti del Comune, delle
Ferrovie e della Provincia. Nel
corso dell’incontro sembra sia
emersa la possibilità di spostare
l’albero dalla sua attuale posizio-
ne alla piazza poco lontana. La
malcapitata ipotesi ha fatto però
scoppiare le polemiche. Si è
creato un comitato e sono state
raccolte quasi 200 firme per dire
“no” all’estirpazione, temendo
che questo spostamento facesse
morire l’albero secolare. Le pro-
teste sono state sostenute anche
dai consiglieri Provenzano e
Martinico. Con iniziative indi-
pendenti entrambi hanno invita-
to gli uffici competenti a trovare
soluzioni alternative appellando-
si anche gli assessori Rubino,
che ha la delega al Verde pubbli-
co, e Milazzo. In ricordo anche
di episodi simili già verificatisi
in altre zone della città,
Provenzano ha chiesto che si
proceda alla potatura piuttosto
che all’estirpazione. Eppure
l’amministrazione comunale
smentisce tutto. “Non è stato
previsto e non è in programma
alcun intervento riguardante
quell’albero “ – ha fatto sapere
ieri il sindaco Carini anche per-
ché il Comune non ne ha le com-
petenze. “La strada su cui sorge
è di competenza della Provincia
di Trapani e, per quanto riguarda
i rami che fanno sporgere la sua
chioma anche sulla linea ferrata,
la competenza ad intervenire è
delle Ferrovie” – dice Carini
spostando quindi l’attenzione su
altri Enti a cui dovranno ora
rivolgersi i cittadini. (a.g.)
///////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////
“Non si tocca l’albero secolare di San Leonardo”
Raccolta di firme degli abitanti della zona
Carini: “Non rientra tra le competenze dell’amministrazione”
Un altro nonnino mar-
salese ha spento le
classiche 100 candeli-
ne. E’ accaduto in un ristoran-
te del versante nord della città
alla presenza del sindaco
Renzo Carini. Il nuovo cente-
nario è Matteo Sammartano.
A festeggiare con lui, vedovo
da 13 anni di Angela Sturiano,
i figli Simone, Gaspare, Maria
ed Angela ed i nipoti fra cui
Enzo Sturiano, consigliere
comunale, che non è mancato
all’appuntamento. Matteo
Sammartano è sempre vissuto
in contrada Dara. Da buon
agricoltore ha sempre badato
alla terra di sua proprietà.
L’unico svago, della sua sana
vita contadina, è stato giocare
a carte ed in particolare a bri-
scola. Ancor Oggi nonno
Matteo è pienamente autono-
mo è non dimostra affatto di
avere 100 anni. Le sue sem-
bianze e la sua vitalità lo fanno
apparire un ottantenne.
///////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////
Un altro nonno marsalese compie 100 anni
6 Mercoledì 8 Febbraio 2012CORRIERE TRAPANESE PROVINCIA
Il “fattaccio” di Salemi,
com’era ovvio, è stato di
pubblico dominio su tutti i
giornali italiani e anche di alcu-
ni stranieri. All’indomani delle
annunciate dimissioni (previste
secondo quanto afferma Sgarbi,
tra il 13 e 14 febbraio) gli stra-
scichi non mancano e non man-
cano nemmeno le prime quere-
le. Il Ministero dell’Interno,
intanto, ha comunicato a
Vittorio Sgarbi una rimodula-
zione del servizio di tutela:
sostanzialmente un rafforza-
mento delle misure di sicurez-
za. Il Ministero ha sottolineato
la necessità che la scorta viaggi
sulla stessa vettura del sindaco e
non, com’è avvenuto fino ad
oggi, su un’altra auto. Le “pre-
occupazioni” del professore,
dunque, anche se sembravano
l’ennesima provocazione,
nascondono invece qualcosa di
vero: “Non mi ero accorto - ha
detto l’altro ieri Sgarbi - di quel-
lo che succedeva a Salemi” e
ieri gli è stata appunto potenzia-
ta la scorta. Qualcosa vorrà pur
dire...
Le dichiarazioni del “caliente”
critico d’arte, però, hanno susci-
tato la reazione di colui che fu
suo assessore a Salemi, per la
creatività: il fotografo di fama
internazionale Oliviero Toscani,
il quale si è espresso così in
merito alla vicenda: “Sgarbi?
Non è un mafioso, come si dice
a Milano è un pirla e lo dico
quasi con amicizia, con affetto”.
Oliviero Toscani, in un'intervi-
sta alla Stampa, nella quale
ricorda il periodo in cui ha rico-
perto l'incarico di assessore alla
Creatività a Salemi, in Sicilia,
sostiene che le infiltrazioni «sì
che c'erano, non si poteva fare
nulla senza parlare con questo e
con quello, senza chiedere per-
messo, senza passare da un'in-
fernale macchina burocratica
che è mafia». E su Sgarbi si
produce in considerazioni per-
sonali che lasciano il tempo che
trovano, come per esempio
quella che vorrebbe il “sindaco
di Salemi” sempre pronto a
stare con le mani sulle cosce
delle donne. Inutile aggiungere
che Sgarbi ha prontamente
replicato definendo Toscani “un
pubblicitario invecchiato male
che, non avendo ottenuto quello
che voleva a Salemi, con le sue
richieste di finanziamento, ha
chiamato mafia quello che a
Lucca avrebbe chiamato “patto
di stabilità”. Sgarbi, infine, ha
dato incarico all’avvocato
Paolo Cicconi, di denunciare
Sonia Alfano per avere dichia-
rato, sul suo blog, che «era già
ben delineata l’importanza che
le pressioni mafiose avevano
sulla giunta di Vittorio Sgarbi».
Alla querela di quest’ultimo ha
risposto con una controquerela
la stessa Alfano: “Vittorio
Sgarbi continua a minacciare
querele nei miei confronti. Fino
ad ora, quelle sporte sono state
tutte archiviate. Forse Sgarbi
non ha letto cosa hanno scritto
gli investigatori nelle carte del-
l'operazione 'Salus Iniquà, da
cui parte la richiesta di sciogli-
mento del Comune di Salemi,
ma io sì. Per questo dico che le
pressioni effettuate sul consi-
glio comunale erano evidenti
già a maggio. Sarò io a querela-
re Sgarbi per tutto il fango che
in questi anni ha sparso su di me
e sulla memoria di mio padre.
Sarà un tribunale a stabilire chi
diffama chi”.
A Sgarbi risponde anche il
deputato regionale di Fli, non-
chè vicepresidente della com-
missione regionale antimafia,
Livio Marrocco: “Certo fare il
sindaco in Sicilia è difficile più
che altrove, tuttavia decine di
esempi testimoniano che non
sia impossibile. I poteri occulti
a cui si riferisce Sgarbi sono
certamente presenti nella nostra
regione, tuttavia la politica in
Sicilia deve essere prima di
tutto un atto di coraggio. I nostri
giovani hanno bisogno di avere
come esempio politici che
restano in trincea- e qui in
Sicilia ne abbiamo numerosi”.
In attesa delle dimissioni ufficiali
il Ministero potenzia la scorta di SgarbiIl critico d’arte, intanto, fa partire le prime querele
Interviene anche il presidente della
commissione regionale antimafia
Mazara del Vallo
Aggrediti due finanzieri
Schiaffeggiati e morsi da una cinese
che non aveva emesso uno scontrino
Due finanzieri del-
la Compagnia di
Marsala sono stati
aggrediti a Mazara del
Vallo, da una commercian-
te cinese che stavano mul-
tando per non avere emes-
so lo scontrino fiscale.
L’episodio è avvenuto in
un negozio di abbigliamen-
to. I militari, accertato che
una cliente aveva appena
effettuato un acquisto sen-
za ricevere alcun docu-
mento fiscale, sono entrati
nel punto vendita per con-
testare l’irregolarità, ma
durante la verbalizzazione
una ragazza cinese, fami-
liare del titolare, si sarebbe
improvvisamente avventa-
ta contro i due finanzieri,
aggredendoli con schiaffi e
morsi, fino ad imposses-
sarsi del verbale per impe-
dire la definizione della
sanzione amministrativa.
La furia della commercian-
te è stata calmata soltanto
dopo l’intervento di una
seconda pattuglia di finan-
zieri e del consulente fisca-
le della ditta. Nei confronti
della donna è stata forma-
lizzata una denuncia a
piede libero per violenza a
pubblico ufficiale, oltre
alla contestazione legata
alla mancata emissione
dello scontrino fiscale. Dal
Comando provinciale della
Guardia di Finanza, viene
evidenziato che, per l’ag-
gressione ai finanzieri, la
giovane rischia adesso una
pena dai sei mesi ai cinque
anni di reclusione.
Francesco Greco
Un pignoramento di
circa tre milioni 200
mila euro, è stato
eseguito presso la tesoreria
del Comune di Castelve-
trano, in relazione ad un ap-
palto aggiudicato nel 1991
dall’amministrazione del-
l’epoca. Si tratta della rea-
lizzazione della rete fogna-
ria di Marinella di Selinunte,
che venne affidata all’im-
presa Saiseb di Roma per la
somma di otto miliardi e
mezzo di lire. Ma i lavori,
che avrebbero dovuto essere
ultimati entro un periodo di
quattordici mesi, si protras-
sero fino al 1995, con una
spesa maggiorata di altri due
miliardi di lire. Il Comune
avrebbe pagato l’importo
dovuto alla Saiseb, ma nel
1997 l’impresa avanzò una
richiesta di circa altri tre
miliardi di lire, comprensiva
di interessi e spese legali.
L’opposizione dell’Ente,
portò ad un arbitrato che nel
2004 diede ragione alla ditta
romana. Ebbe lo stesso esito
il successivo ricorso presen-
tato dal Comune alla Corte
di Appello, e la questione è
arrivata fino all’attenzione
della Cassazione. Oggi è
attesa la decisione del giudi-
ce dell’esecuzione del Tri-
bunale di Castelvetrano, ma
la precedente sentenza è
provvisoriamente esecutiva,
per cui i legali della Saiseb
hanno notificato il precetto e
proceduto già al pignora-
mento di oltre tre milioni di
euro.
//////////////////////////////////////////////////////////////
Pignorati tre milioni di euro
al Comune di Castelvetrano
Da una ditta che realizzò rete fognaria
L’anno scorso aveva
minacciato di darsi
fuoco davanti il
Comune di Salemi, perché
non gli veniva concesso il
suolo pubblico per svolgere la
propria attività di fruttivendo-
lo, e da alcuni mesi aveva
finalmente ottenuto dall’am-
ministrazione comunale l’af-
fitto di un locale all’interno
del mercato coperto del
paese. Jordi Minore, salemi-
tano di 24 anni, è stato arre-
stato lo scorso pomeriggio dai
carabinieri, perché proprio
nel mercato coperto avrebbe
avviato attività estorsive nei
confronti di altri due com-
mercianti. Minore avrebbe
puntato a conquistare una
posizione di monopolio,
anche attraverso danneggia-
menti e atti intimidatori nelle
attività commerciali concor-
renti. L’arresto è stato esegui-
to su ordine del giudice per le
indagini preliminari di
Marsala, dopo circa due mesi
di indagini da parte dei cara-
binieri della stazione di
Salemi. L’attività investigati-
va era iniziata in occasione
del danneggiamento della
saracinesca di un negozio di
ortofrutta all’interno del mer-
cato; successivamente, lo
stesso locale era stato allagato
e il titolare avrebbe subìto
minacce.
Il risultato delle indagini ha
convinto il Gip di Marsala ad
emettere un’ordinanza di
custodia cautelare in cacere
nei confronti di Jordi Minore,
per i reati di estosione conti-
nuata, minaccia, violazione di
domicilio e danneggiamento
aggravato. Il fruttivendolo è
stato rinchiuso nella casa cir-
condariale di Marsala, a
disposizione dell’autorità giu-
diziaria.
F.G.
///////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////
Salemi, arrestato giovane fruttivendoloEstorceva denaro ad altri commercianti del mercatocon danneggiamenti e minacce per avere monopolio
Il Comune di Mazara
del Vallo avvia la
bonifica di sei aree
invase da rifiuti speciali e
ingombranti. Gli inter-
venti, affidati alla ditta
mazarese Mestra Srl, in-
teresseranno via Lo Za-
no, via Del Mare, l’Oasi
di Capo Feto, via Val di
Mazara, via Abetone, la
strada provinciale Ma-
zara-Torretta, con la
rimozione di rifiuti in-
gombranti e pericolosi.
“Non è più tollerabile -
afferma il sindaco Nicola
Cristaldi - il comporta-
mento di alcuni incivili
che, nonostante i numero-
si appelli, continuano im-
perterriti ad abbandonare
rifiuti di ogni genere.
Rifiuti a Mazara
Il Comune avvia
bonifica di aree
Jordi Minore
7 Mercoledì 8 Febbraio 2012CORRIERE TRAPANESE SPORT
Il “leggendario” Trapani di
Andria è tornato ieri pome-
riggio ad allenarsi. Al
“Roberto Sorrentino” gli uomini
guidati da Roberto Boscaglia
hanno iniziato la preparazione
che li porterà alla prossima gara
di campionato contro lo Spezia,
grande favorita del torneo ma
momentaneamente terzo ad otto
lunghezze dai granata. Quella di
domenica sarà una partita attesis-
sima e che sta facendo già regi-
strare un buon afflusso ai botte-
ghini. Già da lunedì, infatti, è
partita la prevendita dei biglietti
del match contro la compagine
allenata da Michele Serena.
Nella giornata di ieri è stato
anche designato l’arbitro dell’in-
contro che sarà il signor Andrea
Coccia di San Benedetto del
Tronto, il quale sarà coadiuvato
dagli assistenti Grispigni e
Zuccaro. In vista del match di
“cartello” di domenica è interve-
nuto ieri in conferenza stampa il
centrocampista granata Frank
Domicolo.
Un Trapani da record.
“Abbiamo ancora tanto inchio-
stro e tanti fogli bianchi su cui
scrivere. Stiamo attraversando
un momento stupendo ed
impensabile in un campionato
difficilissimo. Siamo felicissimi
e contentissimi e cercheremo di
continuare su questa strada. La
classifica non la guardiamo, que-
sto è un Trapani più maturo e
consapevole dei propri mezzi.
Alla fine del girone di andata
abbiamo fatto i conti e nessuna
squadra ci ha messo sotto dal
punto di vista fisico e del gioco”.
La sofferta vittoria di dome-
nica.
“Siamo ripartiti non temendo
nessuno e rispettando tutti.
Domenica abbiamo dimostrato
tranquillità in una partita diffici-
lissima riuscendo a raccogliere
tre punti importantissimi proprio
allo scadere, questo è segno di
grande maturità dell’intera squa-
dra”.
Il match contro lo Spezia.
“Lo Spezia doveva asfaltare il
campionato, in estate e nel mer-
cato di riparazione non hanno
badato a spese. Nella gara di
andata abbiamo perso non sotto
il punto di vista del gioco, ma per
episodi. Da quella partita cerche-
remo di trarre le cose negative
per non ripetere gli errori di allo-
ra. Sicuramente c’è voglia di
tanta rivalsa, è una partita di car-
tello e vogliamo fare una buona
figura. Vogliamo dimostrare
anche che le partite non si vinco-
no con i nomi e con i soldi, noi
abbiamo ancora tanta fame e
voglia di stupire e vincere”.
Dopo Trieste solo vittorie.
“Nell’arco di un campionato gli
episodi si compensano, siamo
stati sfortunati in alcune partite e
ora possiamo dire che la fortuna
è dalla nostra parte. A Trieste
abbiamo imparato tante cose, da
allora abbiamo ricevuto la giusta
spinta per raggiungere questa
striscia di risultati utili che – con-
clude Domicolo - speriamo di
continuare ancora a lungo”.
Giuseppe Favara
E ora sotto con lo SpeziaIl Trapani è tornato ad allenarsi in vista del prossimo match
Settore giovanile
Berretti e Allievi sul velluto
Giovanissimi ok in trasferta
“Hat-trick” delle gio-
vanili granata nel
weekend.
BERRETTI: Pokerissimo
del Trapani contro la mal-
capitata Ebolitana. Al 5° è
già subito vantaggio grana-
ta con Sciacca che sfrutta
al meglio l’assist di Costa;
dieci minuti più tardi a
mettere in rete è ancora
Sciacca che al 25° ricam-
bia il favore al compagno
Costa portando il punteg-
gio sul 3-0. Il primo tempo
si chiude sul 4-0 grazie al
gol di Bonito. Il punto del
5-0 arriva con Vitale che,
dopo aver saltato il portie-
re, deposita in rete. Il
Trapani torna alla vittoria
dopo cinque pareggi con-
secutivi.
ALLIEVI: Altra “manita”
quella dei ragazzi di
Guaiana contro il Barletta.
Già nei primi venti minuti i
padroni di casa sono avanti
di due gol con la doppietta
di Compagno che con due
missili terra aria costringe
l’incolpevole numero uno
ospite a raccogliere la sfera
in fondo al sacco. Il secon-
do tempo inizia con il terzo
gol dei granata grazie a
Guaiana che deposita in
rete una corta respinta del
portiere; al 13° Meo dal
limite dell’area sigla la
quarta marcatura e al 25°
Pellegrino con un gran tiro
porta il punteggio sul 5-0.
GIOVANISSIMI: Successo
in trasferta per i “bimbi”
allenati da Enzo
Campanella che battono la
Vibonese con il punteggio
di 1-3. Subito i granata in
gol con Spadaro che salta
facilmente l’avversario e
mette in rete; il pareggio
dei padroni di casa arriva
pochi minuti dopo grazie
ad una disattenzione difen-
siva ma prima della fine
del primo tempo i granata
tornano in vantaggio grazie
al gol di Gallina. Il 3-1
arriva con Mighali che
chiude i discorsi.
Mirko Ditta
Prosegue senza sosta la
fuga del Buseto ai danni
del Dattilo. I ragazzi di
Mattia Esposito hanno supera-
to con poca fatica la Jatina per
3-0 grazie alla rete di Neglia
ed alla doppietta di Rallo,
approfittando così dell’ennesi-
mo mezzo passo falso del
Dattilo. I pacecoti, infatti, con-
tro il Partinicaudace hanno
conquistato il quarto pareggio
nelle ultime quattro giornate di
campionato. Un 2-2 che ha
portato Formisano e compagni
a -7 dal Buseto capolista.
Dietro il Dattilo avanza a pic-
coli passi il Fulgatore che a
Favignana ha conquistato il
terzo pari degli ultimi tre turni.
I ragazzi di mister Minaudo
con questo 1-1 sono stati
agganciati dal Corleone al
terzo posto. I peloritani hanno
asfaltato l’Atletico Erice per 3-
0 rifilandogli la settima scon-
fitta nelle ultime otto giornate.
Gli ericini guidati dal duo
Messina-D’Angelo sono stati
inoltre superati in classifica dal
Bonagia che sabato aveva
sconfitto 3-1 il Pro Mazara in
un vero e proprio scontro sal-
vezza. La doppietta di Baiata
ed il gol di Agosta hanno rega-
lato a mister Saverio Spada la
prima vittoria casalinga della
società ora appartenente al pre-
sidente Li Causi. Pareggio
casalingo amaro per il
Calatafimi che al comunale
“Sasi” non è andato oltre l’1-1
contro il Lampedusa. Un rigo-
re sbagliato da Fascella ed un
pareggio incassato nei minuti
finali non hanno permesso agli
uomini di mister Bambina di
conquistare tre punti fonda-
mentali ai fini di una salvezza
ancora incerta.
Continua a stupire il Mast
Favignana di Ingargiola. Gli
egusei hanno vinto per 3-0 sul
campo della Real Unione ed
hanno conquistato il secondo
successo di fila, incassando tre
punti vitali. (g.f.)
///////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////
Prima Categoria, Buseto a +7 sul Dattilo
Il Bonagia ottiene il primo successo in casa
Terminata la sosta, il
Marsala 1912 anche
domenica prossima
non scenderà in campo.
HinterReggio - Marsala,
infatti, in programma
domenica 12 febbraio, è
stata rinviata a mercoledì
22, con inizio alle ore
14:30, a seguito della
richiesta di rinvio inoltrata
dalla società azzurra, e in
base al regolamento, il
Dipartimento interregionale
della LND, ha deciso di rin-
viare la gara. Tale decisione
deriva dal fatto che due cal-
ciatori azzurri Sorrentino e
Pergolizzi, sono impegnati
con la Rappresentativa
dilettanti, alla sessantaquat-
tresima edizione del Torneo
di Viareggio.
Dopo l´intenso lavoro della
scorsa settimana e il merita-
to riposo di due giorni,
mister Sciacca da ieri conti-
nua il suo programma di
allenamenti, che prevede
intanto il recupero fisico di
alcuni acciaccati quali
Porto e Testa, migliorare lo
stato di forma della coppia
d’attacco Palmiteri e Farina
che da tempo non calcava-
no i campi da gioco e infine
lavorare sul piano psicolo-
gico, mantenendo alta la
concentrazione visto il
lungo stop.
Il Marsala, riposando
domenica, sarà poi impe-
gnato nella gara interna
contro l’Acireale il 19 feb-
braio, per poi affrontare
nella gara di recupero la
capolista Hinterreggio.
Nicola Donato
//////////////////////////////////////////////////////////////
La partita con l’Hinterreggio
viene rinviato al 22 febbraio
Serie D, Marsala ancora a riposo
Buseto
Dattilo
Corleone
Fulgatore
Jatina
Partinicaudace
Real Unione
Lampedusa (-1)
Calatafimi* (-1)
Bonagia (-1)
Atletico Erice (-1)
Mast Favignana (-4)
Pro Mazara*
Favignana
* una partita in meno
CLASSIFICA
44
37
32
32
27
27
24
19
17
17
15
15
12
12
8 Mercoledì 8 Febbraio 2012CORRIERE TRAPANESE SPORT
La Emmegi Enginee-
ring sembra non
volersi fermare più
nella sua corsa verso la serie
A. A farne le spese questa
volta il fanalino di cosa
Edilcost Ancona, con un
perentorio 3 a 0. Il risultato
è eloquente, in campo c’è
stata solo una squadra, che
ha condotto la gara con dili-
genza e pochissime sbavatu-
re, non lasciando scampo
alle rivali. Il primo e terzo
set è stato giocato con bril-
lantezza, mentre, il secondo
parziale è stato un po’ più
incerto. Enorme soddisfa-
zione nell’entourage marsa-
lese, che non ha nascosto la
gioia per il risultato ottenu-
to, ma anche la consapevo-
lezza che il torneo ancora è
molto lungo e pieno d’osta-
coli. “Sono contento – ha
commentato l’allenatore
dell’Emmegi Engineering,
Paolo Giribaldi - non era
facile giocare dopo tutto
quello che ci è capitato per
arrivare ad Ancona.
Abbiamo vinto due volte:
prima di scendere in campo
e poi sul terreno di gioco”.
“Abbiamo vinto contro la
neve e contro tutto – ha
detto il libero dell’Emmegi
Engineering, Fabiola
Iazzetti – ci siamo trovati di
fronte il solito avversario
che dà tutto quando affronta
la capolista. Dobbiamo sol-
tanto lavorare per evitare il
calo accusato nel secondo
set”. “Bisogna dare grande
merito alle nostre atlete – ha
sottolineato il Direttore tec-
nico dell’Emmegi
Engineering, Enzo Titone –
con atteggiamento veramen-
te positivo hanno saputo
interpretare nel migliore dei
modi la partita. Una partita
contro una squadra che, per
valori tecnici espressi, non è
da ultimo posto in classifica.
L’Edilcost è una buona for-
mazione e lo ha dimostrato
soprattutto nel secondo set,
cioè nel parziale in cui
abbiamo incontrato maggio-
ri difficoltà, riuscendo,
comunque, a prevalere ai
vantaggi. Il cammino ancora
è lungo e difficile ma siamo
tutti fiduciosii”. Sabato
prossimo le ragazze marsa-
lesi torneranno a giocare in
casa, alle ore 18 affronteran-
no la Rocco Torre.
Nicola Donato
L’Emmegi passa ad Ancona
Più forti anche della neveLe lilybetane continuano a precedere tutti
Volley B2 maschile
L’Eklissè conquista solo un set
contro la capolista Messina
Acasa si torna con in
tasca un solo set, ma
tanti segnali positi-
vi. Vincere in casa dell’As
Messina, capolista e ancora
imbattuto dopo 14 giornate,
era impresa decisamente
ardua per l’Eklissé Trapani,
eppure i ragazzi di mister
Aiuto devono guardare il
bicchiere mezzo pieno,
anche se in futuro occorrerà
entrare in partita prima. Nei
primi due set Messina, gra-
zie in particolare alloperato
di Balsamo, è riuscito a
imporre il proprio gioco con
risultati devastanti, chiuden-
do i parziali con i punteggi
rispettivamente di 25-14 e
25-18. Aiuto allora nel terzo
set mischia le carte, chie-
dendo ai suoi un gioco più
aggressivo. La reazione c’è:
la fase di ricezione viene
curata meglio e i centrali
fanno il loro lavoro, muran-
do tutto quello che possono.
Gli avversari si svegliano
tardi e il set è granata per
25-19. I peloritani nel quar-
to parziale scendono in
campo con l’intenzione di
chiudere la pratica e sem-
brano poterci riuscire senza
grosse difficoltà quando si
portano sul 19-12, complice
anche una serie di errori dei
trapanesi. Da lì però parte
una rimonta che è indice di
caparbietà: punto dopo
punto, i granata riescono a
portarsi sotto di uno sul 24-
23.
Gli avversari però non falli-
scono il match-point e chiu-
dono 25-23. Impressioni
positive quindi, anche se la
contemporanea vittoria di
Leonforte al tie-break fa
avvicinare la zona retroces-
sione, sulla quale l’Eklissé
conserva adesso solo 3 punti
di vantaggio. L’occasione di
fare punti si presenterà già
domenica prossima, nel
derby contro il Mazara, ulti-
mo in classifica.
Silvestro Bonaventura
Eccellenti risultati per
l’Asd Team Sicilia di
Cesare Belluardo al
Campionato Italiano WTKA
di Arti Marziali e sport da
combattimento svoltosi a
Palermo presso il Palaoreto.
Alla competizione, che faceva
parte della Maratona Italiana
2012 Arti Marziali, hanno par-
tecipato circa cinquecento
atleti che si sono cimentati in
diverse specialità di combatti-
mento come Kick Boxing,
Karate e Mixel Martial Arts. Il
Team Sicilia è stato rappresen-
tato da venti atleti che, dispu-
tando tutti in più categorie e
specialità di gara, hanno con-
seguito un ennesimo record di
medaglie portate a casa: ben
settantuno (trentacinque ori,
trenta argenti e sei bronzi).
Davide ed Alessio Belluardo
sono riusciti a portare a casa
ben quindici medaglie, ottenu-
te nelle tre discipline della
kick boxing (fight point, conti-
nuous fighting, kick light), nel
karate point e gareggiando in
diverse categorie di peso ed
altezza della stessa specialità.
Ottime risposte da Alberto
Anselmi (tre ori), Giovanni
Capuano (due argenti e un
bronzo) ed Emanuele Di Fatta
(un oro ed un argento).
Nell’MMA sono giunti due
argenti per Vito Peralta e
Annalisa Pugliese, la quale ha
ottenuto anche due ori ed un
argento nella kick light. Di
seguito tutti gli altri premiati
del prestigioso team trapanese
del maestro Belluardo: i fratel-
li Marco (2 ori e 4 argenti) e
Nicole Abita (4 ori ed 1 bron-
zo), Lorena Alfano (1 oro e 5
argenti), Mauro Ambrosini (2
ori ed 1 argento), i fratelli
Fabiano (1 argento e 2 bronzi)
e Samuele Andolina (3 ori),
Rosario (2 ori ed 1 argento) e
Paolo Di Stefano (1 bronzo),
Domenico Giacalone (1 oro ed
1 argento), Francesco
Magaddino (1 oro e 2 argenti),
Roberto Monacò (4 ori),
Jordan Romano (1 bronzo),
Alessio Simonte (1 argento) e
Leonardo Surdo (2 argenti).
Bella prestazione sportiva per
il piccolo Giuseppe Bifaro e
Federico Marino. (g.f.)
//////////////////////////////////////////////////////////////
Il Team Sicilia di Belluardo
conquista 71 medaglie