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GUIDA PRATICA AL SISTEMA COSTRUTTIVO PRESTABILITO
SECONDO LA NORMA EN 61439-4
Realizza e certifica il tuo quadro ASC
Impianti elettrici nei cantieri 3
Quadri ASC da montare, assiemare e cablare 4
Il file tecnico 5
I quadri pre-assiemati 6-9
I quadri vuoti 10-13
Scelta della protezioni 14-15
Distinta guidata al materiale da scegliere 16-17
SOMMARIO
g g
I dati identificativi del quadro 18
La dichiarazione di conformità Palazzoli 19
La dichiarazione di conformità CE 20
Le prove individuali 21
Lo schema elettrico, istruzioni ed esempi 22-30
Istruzioni di montaggio 31
Esempi di composizioni 32-33
Dimensionali 34
2
3
IMPIANTI ELETTRICI NEI CANTIERI
L’impianto elettrico nei cantieri edili è soggetto alle prescrizioni della Norma CEI 64-8/7 (Impianti elettrici utilizzatori a tensione nominale non superiore a 1000V in corrente alternata e 1500V in corrente continua. Parte 7: Ambienti ed applicazioni particolari), che integrano le prescrizioni generali della stessa Norma CEI 64-8.La sezione 704 di questa norma riguarda specificamente i “Cantieri di costruzione e di demolizione”.Un valido aiuto agli impiantisti, per l’esecuzione degli impianti elettrici nei Cantieri, viene dato dalla Guida CEI 64-17 ed. 2010-2, “Guida all’esecuzione degli impianti elettrici nei cantieri”, che fornisce interessanti informazioni e suggerimenti per la loro installazione. La guida riporta anche raccomandazioni relative ai circuiti alimentati da prese a spina destinati all’alimentazione di apparecchi elettrici di cantiere che possono essere utilizzati da personale non addestrato.Inoltre l’esecuzione dell’impianto elettrico nei cantieri è soggetta al DM37/2008 e al titolo IV DLgs 81/08 (ex DLgs. 494/96). Di conseguenza l’installatore elettrico che realizza l’impianto, deve rilasciare la dichiarazione di conformità come previsto dall’art. 7 del DM 37/08. L’impianto elettrico del cantiere è escluso dall’obbligo del progetto da parte di un professionista iscritto all’albo, fermo restando l’obbligo dell’installatore a rilasciare la dichiarazione di conformità. (art. 10 comma 1 DM 37/08).Si ricorda l’art 117 del DLgs 81/2008 e l’art. 73 del DLgs 106/2009 per le distanze di sicurezza dalle linee elettriche.
Prescrizioni normative per i Quadri Elettrici per i cantieri di costruzione e di demolizioneI Quadri Elettrici destinati alla distribuzione dell’energia elettrica nei cantieri, devono essere costruiti in conformità alle prescrizioni della Norma Europea EN 61439-4, “Apparecchiature assiemate di protezione e di manovra per bassa tensione (quadri BT), Parte 4: Prescrizioni particolari per apparecchiature assiemate per cantieri (ASC)”.La norma definisce così le apparecchiature di protezione e di manovra per bassa tensione soggette a prove di tipo per cantiere (ASC):“Combinazione di uno o più dispositivi di trasformazione o di manovra e interruzione con le associate apparecchiature di comando, misura, segnalazione, protezione e regolazione, complete di tutte le loro connessioni elettriche e meccaniche e di tutte le loro parti strutturali. Progettate e costruite per uso in tutti i cantieri, all’interno e all’esterno.”
I Quadri da cantiere ASC sono classificati in trasportabili e mobili e secondo la loro funzione (Norma CEI EN 61439-4):• ASC con funzione di alimentazione in entrata, destinati alla connessione sia alla rete di alimentazione pubblica, sia al generatore di cantiere sia alla cabina di trasformazione;• ASC con funzione di misura, idonei alla misura dell’energia elettrica consumata in cantiere;• ASC di distribuzione; • ASC di trasformazione.
4
QUADRI ASC DA MONTARE, ASSIEMARE E CABLARE
PALAZZOLI offre agli installatori la possibilità di realizzare e certificare Quadri ASC grazie ad un Sistema Costruttivo Prestabilito progettato e verificato in conformità alla Norma EN 61439-4. Seguendo le istruzioni delle seguenti procedure, non è necessario eseguire nuovamente le prove di tipo, già eseguite da PALAZZOLI. L’installatore che monta e cabla i Quadri dovrà eseguire soltanto le verifiche individuali prescritte dalle Norme EN 61439-4 e completare il file tecnico avvalendosi della documentazione fornita da PALAZZOLI.
Guida alla scelta dei componenti per la configurazione del Quadro ASC:
1. Individuare il numero e il tipo di prese a spina necessarie.
2. Scegliere se l’entrata del cavo di alimentazione è diretta o a mezzo di spina.
3. Scegliere la struttura pre-assiemata o i singoli componenti da assiemare.
4. Configurare il Quadro impiegando i componenti pubblicati nella guida.
5. Montare le apparecchiature secondo le istruzioni che PALAZZOLI riporta nei fogli di istruzione e nella documentazione tecnica.
6. Predisporre lo schema elettrico, utilizzando i fogli già predisposti (pag. 16).
7. Cablare il Quadro a regola d’arte, secondo lo schema elettrico eseguito, utilizzando idonei conduttori (colori, sezione anche in funzione della loro lunghezza, tipo), morsetti, puntali, capocorda e accessori necessari (vedere istruzioni a pag.17).
8. Apporre le etichette che identificano i dispositivi di protezione e ne individuano la funzione e la numerazione degli eventuali morsetti di cablaggio.
9. Eseguire le verifiche individuali prescritte dalle Norme EN 61439-4 riportandone i risultati sul Modulo "Prove Individuali" del File Tecnico (dopo ogni installazione).
10. Allestire la targa del Quadro riportando in modo indelebile i dati prescrittidalle Norme EN 61439-4.
11. Predisporre la documentazione che accompagna il Quadro ASC inserendo:- Lo schema elettrico unifilare del Quadro (utilizzando il Modulo di pag.16);- Il modulo con i Risultati delle Prove Individuali(utilizzando il Modulo di pag.13);- La Dichiarazione di Conformità (utilizzando il Modulo di pag.12);- Il modulo con i dati identificativi del Quadro (utilizzando il Modulo di pag.10);- La Dichiarazione di Conformità CE PALAZZOLI del Sistema Costruttivo Prestabilito (utilizzando il Modulo di pag. 11).
COSTRUTTORE
CODICE
TENSIONE (Ue)
CORRENTE (In) IP
PESO (Kg)
NORMA DI RIFERIMENTO
5
I dati tecnici da incidere sulla targa
FILE TECNICOLa Norma CEI 64-8 parte 7 sezione 704, prescrive che i Quadri Elettrici da installare nei Cantieri di Costruzione e di Demolizione, devono essere del tipo ASC ed essere realizzati in conformità alla Norma EN 61439-4.Il Costruttore del Quadro, cioè colui che si assume la responsabilità del Quadro finito, deve dotare il quadro di una documentazione tecnica (file tecnico) e deve apporre sul Quadro una targa che riporta in modo indelebile i dati principali e la marcatura CE. La targa deve essere apposta in modo visibile e leggibile a Quadro installato.Se l’installatore utilizza Quadri ASC montati e cablati in fabbrica da PALAZZOLI SpA, la documentazione necessaria accompagna il quadro.Se l’installatore realizza il quadro utilizzando i componenti del Sistema Prestabilito di PALAZZOLI SpA, dovrà eseguire soltanto le verifiche individuali e completare il file tecnico con i seguenti documenti:
1 – Dati identificativi del QUADRO ASC;
2 – Dichiarazione di Conformità Palazzoli;
3 – Dichiarazione di Conformità CE;
4 – Risultato delle prove individuali;
5 – Schema elettrico.
Inoltre è indispensabile apporre una targa, scritta in maniera indelebile e posta in modo da essere visibile e leggibile quando l'apparecchiatura è installata.
QUADRO ASC DI DISTRIBUZIONE
FREQUENZA
IEC 61439-4
Composto da
n.1 quadro stagno flangiato per 2 prese interbloccate 16/32A
n.1 pulsante di emergenza completo di spia presenza tensione
n. 2 quadri stagni flangiati con sportello 9 moduli DIN per 2
prese interbloccate 16/32A
n.1 pressacavo M40 per ingresso cavo di alimentazione
Morsetto di terra
Prese interbloccate ad alimentazione diretta
2P+T 3P+T 3P+N+T 2P+T 3P+T 3P+N+T
codici
QUADRI DA CABLARE PRE-ASSIEMATI
16A 32A Presa civile2P+T 10/16A
P30/P17 230V
2P 16A150VA 24V
max 6 prese da 16A e 32A
Note
Trasformatore SELV autoprotetto
n.1 armadio in tecnopolimero bicomponente completo di maniglioneper il trasporto e avvolgicavo
Codice 601532
491126 491136 491146 491226 491236 491246 579715 490024
Prese interbloccate con base portafusibili
2P+T 3P+T 3P+N+T 2P+T 3P+T 3P+N+T
490126 490136 490146 490226 490236 490246 579715 490024
Prese industriali e civili
2P+T 3P+T 3P+N+T 2P+T 3P+T 3P+N+T
489126 489136 489146 489226 489236 489246 579840 579714codici
max 12 prese da 16A e 32A
max 6 prese da 16A e 32A
16A
32A Presa civile2P+T 10/16A
P30/P17 230V
2P 16A150VA 24V
Flangia permontaggio di2 prese fisse
codici
Note
Fusibili cilindrici tipo 10,3x38.Trasformatore SELV autoprotetto
Note
Le prese industriali e/o civili devonoessere montate sulla flangia 579714
32A Prese civili2P+T 10/16A
P30/P17 230V
16A
6
ESPLOSO QUADRI PRE-ASSIEMATI VUOTI DA CABLARE
InterruttoreDifferenziale
30mA
InterruttoreGenerale
Magnetotermicocurva C
InterruttoriMagnetotermici
curva C
Ingresso conpressacavo M40
Pulsante diemergenza con
spia
Connessione diterra esterna
116A
o32A
116A
o32A
116A
o32A
116A
o32A
116A
o32A
116A
o32A
9 moduli 9 moduli
Protezioni GeneraliInterruttore Generale Magnetotermico 100A 4P 6kAe bobina a lancio di corrente
Differenziale puro 80A 4P Id 30mA (Cl AC)
Protezioni aggiuntive per prese senza base fusibiliTipo presa Protezione2P+T 1P+N 6kA C 16A o 32A3P+T 3P 6kA C 16A o 32A3P+N+T 4P 6kA C 16A o 32A
Tabella di scelta delle protezioni a pag. 14-15Distinta guidata al materiale da scegliere a pag. 16-17Moduli del file tecnico a pag. 18-21Istruzioni per disegnare lo schema elettrico a pag.22E i di h l tt i 25 28
InterruttoreDifferenziale
30mA
InterruttoreGenerale
Magnetotermicocurva C
InterruttoriMagnetotermici
curva C
Ingresso conpressacavo M40
Pulsante diemergenza con
spia
Connessione diterra esterna
Avvolgicavo579011
Supporto501540
116A
o32A
116A
o32A
116A
o32A
116A
o32A
116A
o32A
116A
o32A
9 moduli 9 moduli
Esempi di schema elettrico a pag. 25-28Istruzioni di montaggio pag.31 7
Composto da
n.1 quadro stagno flangiato per 2 prese interbloccate 16/32A
n.1 pulsante di emergenza completo di spia presenza tensione
n. 1 quadro stagno flangiato con sportello 5 moduli DIN per 1
presa interbloccata 63A
n. 1 quadro stagno flangiato con sportello 12 moduli DIN per 2
prese interbloccate 16/32A
n.1 pressacavo M40 per ingresso cavo di alimentazione
Morsetto di terra
Prese interbloccate ad alimentazione diretta
Note
2P+T 3P+T 3P+N+T 2P+T 3P+T 3P+N+T 3P+T 3P+N+T
Codice 601563
QUADRI DA CABLARE PRE-ASSIEMATI
n.1 armadio in tecnopolimero bicomponente completo di maniglioneper il trasporto e avvolgicavo
max 4 prese da 16A e 32A e 1 presa da 63A
63A16A 32A Presa civile2P+T 10/16A
P30/P17 230V
2P 16A150VA 24V
codici
TrasformatoreSELV
autoprotetto
491126 491136 491146 491226 491236 491246 481336 481346 579715 490024
Prese interbloccate con base portafusibili
Note
2P+T 3P+T 3P+N+T 2P+T 3P+T 3P+N+T 3P+T 3P+N+T
490126 490136 490146 490226 490236 490246 480336 480346 579715 490024
Prese industriali e civili
2P+T 3P+T 3P+N+T 2P+T 3P+T 3P+N+T
489126 489136 489146 489226 489236 489246 579840 579714codici
Le prese industriali e/o civili devonoessere montate sulla flangia 579714
63A
codici
max 4 prese da 16A e 32A e 1 presa da 63A
16A 32A Presa civile2P+T 10/16A
P30/P17 230V
2P 16A150VA 24V
codici
Fusibilicilindrici tipo
10,3x38.Trasformatore
SELVautoprotetto
max 10 prese da 16A e 32A
16A 32A Prese civili2P+T 10/16A
P30/P17 230V
Flangia permontaggio di2 prese fisse
Note
8
ESPLOSO QUADRI PRE-ASSIEMATI VUOTI DA CABLARE
InterruttoreDifferenziale
30mA
InterruttoreGenerale
Magnetotermicocurva C
InterruttoreMagnetotermici
curva C
Ingresso conpressacavo M40
Pulsante diemergenza con
spia
Connessione diterra esterna
116A
o32A
116A
o32A
163A
116A
o32A
116A
o32A
5 moduli 12 moduli
Protezioni GeneraliInterruttore Generale Magnetotermico 100A 4P 6kAe bobina a lancio di corrente
Differenziale puro 80A 4P Id 30mA (Cl AC)
Protezioni aggiuntive per prese senza base fusibiliTipo presa Protezione2P+T 1P+N 6kA C 16A o 32A3P+T 3P 6kA C 16A o 32A3P+N+T 4P 6kA C 16A o 32A
Tabella di scelta delle protezioni a pag. 14-15Distinta guidata al materiale da scegliere a pag. 16-17Moduli del file tecnico a pag. 18-21Istruzioni per disegnare lo schema elettrico a pag.22Esempi di schema elettrico a pag 25 28
InterruttoreDifferenziale
30mA
InterruttoreGenerale
Magnetotermicocurva C
InterruttoreMagnetotermici
curva C
Ingresso conpressacavo M40
Pulsante diemergenza con
spia
Connessione diterra esterna
Avvolgicavo579011
Supporto501540
116A
o32A
116A
o32A
163A
116A
o32A
116A
o32A
5 moduli 12 moduli
Esempi di schema elettrico a pag. 25-28Istruzioni di montaggio pag.31 9
N° N°
prese moduliinstallabili
2 5
3 5predisposto per2 prese 65x83 e1 presa 88x100
4 10
QUADRI VUOTI DA CABLARE
esterne(mm)
Potenza
579824(in alternativa
579742+2x579714)
239x45640
579823
122x452
122x452
22
22
Quadri stagni con portella trasparente ad alta capienza per quadri ASC con prese fisse
Codice
Palazzoli
Dimensioni
579822
dissipabile(W)
Note
5 16
6 22
Prese fisse industriali e civili
2P+T 3P+T 3P+N+T 2P+T 3P+T 3P+N+T
489126 489136 489146 489226 489236 489246 57984065x83mm 65x83mm 88x100mm 88x100mm 88x100mm 88x100mm 65x83mm
579826(in alternativa
579743+3x579714)
579828(in alternativa
579744+4x579714)
350x456
461x456
56
70
32A
codici
16A
accessoriabile con supporto
e maniglia
Prese civili2P+T 10/16A
P30/P17 230V
10
ESPLOSO QUADRI VUOTI DA CABLAREQuadri stagni con portella trasparente ad alta capienza per quadri ASC con prese fisse
Maniglia579011
InterruttoreDifferenziale
30mA
InterruttoreMagnetotermico
curva C
4 mt cavoH 07 RN-F
Pressacavo eControdado
Spine mobili
Centrino perforatura
Pressacavo eControdado
Corrente Tensione Poli Codice Filetto Codice D (mm) Filetto
230 2P+T 710126 M20x1,5 581120 20,5 M20x1,5 7-133P+T 710136 25,5
3P+N+T 710146 25,5230 2P+T 710226 M25x1,5 581125 25,5 M25x1,5 10-17
3P+T 7102363P+N+T 710246
Tabella di scelta delle protezioni a pag. 14-15Distinta guidata al materiale da scegliere a pag. 16-17Moduli del file tecnico a pag. 18-21Istruzioni per disegnare lo schema elettrico a pag.22Esempi di schema elettrico a pag 29
Tabella di corrispondenza tra spine, pressacavi e controdadi
10-17
32581225
400 M32x1,5 581132 32,5 M32x1,5 581232 13-21
Codice
16581220
400 M25x1,5 581125 M25x1,5 581225
Spine mobili diritte stagne IP67 Pressacavo Controdado
Rangeserraggio
(mm)
Supporto570010
Maniglia579011
InterruttoreDifferenziale
30mA
InterruttoreMagnetotermico
curva C
4 mt cavoH 07 RN-F
Pressacavo eControdado
Spine mobili
Centrino perforatura
Pressacavo eControdado
Esempi di schema elettrico a pag. 29Istruzioni di montaggio pag.31 11
N° N° Ricambi
prese moduliinstallabili
2 10
3 16
4 22accessoriab
ile con supporto
e maniglia
QUADRI VUOTI DA CABLARE Quadri stagni con sportello trasparente e ciechi ad alta capienza per quadri ASC con prese interbloccate
Potenza Dimensioni CodiceNotedissipabile esterne Palazzoli
(W) (mm)
40 239x456 579742
56 350x456 579743
70 461x456 579744
2579452
(12 moduli)
3579453
(18 moduli)
Prese interbloccate ad alimentazione diretta
2P+T 3P+T 3P+N+T 2P+T 3P+T 3P+N+T
491126 491136 491146 491226 491236 491246 579715 490024
Prese interbloccate con base porta fusibili
2P+T 3P+T 3P+N+T 2P+T 3P+T 3P+N+T
40 250x395 579722
56 380x395 579723
Presa con trasformatore
Presa con trasformatore
16A 32A Prese civili2P+T 10/16A
P30/P17 230V
579714codici
di i
16A 32A Prese civili2P+T 10/16A
P30/P17 230V
Flangia per montaggio di 2 prese fisse
Flangia per montaggio di 2 prese fisse
490126 490136 490146 490226 490236 490246 579715 490024 12579714codici
ESPLOSO QUADRI VUOTI DA CABLAREQuadri stagni con portella trasparente e cieca ad alta capienza per quadri ASC con prese interbloccate
Maniglia579011
InterruttoreDifferenziale
30mA
InterruttoreMagnetotermico
curva C
Pressacavo eControdado
Spine mobili
Corrente Tensione Poli Codice Filetto Codice D (mm) Filetto
230 2P+T 710126 M20x1,5 581120 20,5 M20x1,5 7-133P+T 710136 25,5
3P+N+T 710146 25,5230 2P+T 710226 M25x1,5 581125 25,5 M25x1,5 10-17
3P+T 7102363P+N+T 710246
230 2P+T 710326 M32x1,5 581132 32,5 M32x1,5 13-213P+T 710336
3P+N+T 710346Tabella di scelta delle protezioni a pag. 14-15Distinta guidata al materiale da scegliere a pag. 16-17Moduli del file tecnico a pag. 18-21Istruzioni per disegnare lo schema elettrico a pag.22Esempi di schema elettrico a pag. 30
Tabella di corrispondenza tra spine, pressacavi e controdadi
19-2863
581225
400 M40x1,5 581140 40,5 M40x1,5 581232
10-17
32581225
400 M32x1,5 581132 32,5 M32x1,5 581232 13-21
Codice
16581220
400 M25x1,5 581125 M25x1,5 581225
Spine mobili diritte stagne IP67 Pressacavo Controdado
Rangeserraggio
(mm)
Supporto570010
Maniglia579011
InterruttoreDifferenziale
30mA
InterruttoreMagnetotermico
curva C
4 mt cavoH 07 RN-F
Pressacavo eControdado
Spine mobili
Esempi di schema elettrico a pag. 30Istruzioni di montaggio pag.31 13
Poli In p.i. ABB
[N°] [A] [kA] CODICE
(#1)
1+N 16 6 SN201 C16 1
1+N 32 6 SN201 C32 1
1+N 16 6 S201 Na-C16 2
1+N 32 6 S201 Na-C32 2
1+N 63 6 S201 Na-C63 2
2 16 6 S202-C16 2
2 32 6 S202-C32 2
2 63 6 S202-C63 2
4 16 6 S204-C16 4
4 32 6 S204-C32 4
4 63 6 S204-C63 4
4 80 6 S294 C80 6
4 100 6 S294 C100 6
PROTEZIONE MAGNETOTERMICO GENERALE
N° MODULI DIN
Curva
Intervento
AEG
CODICE
C E91NRC16
C E91NRC32
C E91C16N
C E91C32N
C E91C63N
C E92C16
C E92C32
C E92C63
C E884C080
C E94C16
C E94C32
C E94C63
C E884C100
Poli In Idn ABB
[N°] [A] [A] CODICE
2 ≤25 0,03 DDA 202-25AC 2
2 ≤40 0,03 DDA 202-40AC 2
2 ≤63 0,03 DDA 202-63AC 2
4 ≤25 0,03 DDA 204-25AC 4
4 ≤40 0,03 DDA 204-40AC 4
4 ≤63 0,03 DDA 204-63AC 4
ABB
CODICE
S 2C-A1 1
S290 A1 1
BLOCCO DIFFERENZIALE APPLICABILE AL MAGNETOTERMICO GENERALE
AEG N° MODULI DINCODICE
N° MODULI DIN
TipoAEG
CODICE
D9232/030
D9232/030
D9263/030
D9432/030
D9432/030
D9463/030
AC
AC
AC
AC
AC
AC
BOBINA DI SGANCIO A LANCIO DI CORRENTE
NF5
F5
Vn
[V]
V 110÷415 c.a.<80
In
[A]
80
14NOTA: è consentito l'utilizzo di altre marche nel rispetto dei dati tecnici nominali
Poli In Idn ABB
[N°] [A] [A] CODICE
2 25 0,03 F202AC-25 2
2 40 0,03 F202AC-40 2
2 63 0,03 F202AC-63 2
4 25 0,03 F204AC-25 4
4 40 0,03 F204AC-40 4
4 63 0,03 F204AC-63 4
4 80 0,03 F204AC-80 4
4 100 0,03 F204AC-100 4
Poli In p.i. ABB
[N°] [A] [kA] CODICE
(#1)
Curva
Intervento
AC
AC
AC
AEG
CODICE
EFI63/030-2
EFI25/030-4
EFI40/030-4
EFI63/030-4
EFI80/030-4
Tipo
AC
AC
AC
AC
N° MODULI DIN
AEG
EFI40/030-2
N° MODULI DIN
CODICE
EFI25/030-2
AC EFI100/030-4
PROTEZIONE DIFFERENZIALE PURO
PROTEZIONE INTERRUTTORE MAGNETOTERMICO PER LE USCITE
(#1)
1N 16 6 S201 Na C16 2
1N 32 6 S201 Na C32 2
1N 63 6 S201 Na C63 2
2 16 6 S202 C16 2
2 32 6 S202 C32 2
2 63 6 S202 C63 2
3 16 6 S203 C16 3
3 32 6 S203 C32 3
3 63 6 S203 C63 3
4 16 6 S204 C16 4
4 32 6 S204 C32 4
4 63 6 S204 C63 4
E91C16N
C
C
C
C
NOTA: p.i.[kA](#1) Attenzione: Il potere di interruzione riportato corrisponde a quello dichiarato dal costruttore. Si raccomanda di scegliere il potere di interruzione dell’interruttore in funzione della corrente di corto circuito presunta nel punto di installazione del Quadro.E' consentito l'utilizzo di altre marche nel rispetto dei dati tecnici nominali.
E91C32N
E91C63N
E92C16
C
E92C63
E93C16
E93C32
E93C63
E94C16
E94C32
E94C63
C
C
C
C
C
C
C
E92C32
15
Interbloccate con fusibili Interbloccate ad alimentazione diretta Fisse
DISTINTA GUIDATA AL MATERIALE DA SCEGLIERE
Codice Palazzoli Descrizione Q.tà
Scegli la tipologia delle uscite a presa:
16
Codice Palazzoli Descrizione Q.tà
Quadri pre-assiemati o vuoti
16
Q.tà
DISTINTA GUIDATA AL MATERIALE DA SCEGLIERE
Protezioni
Codice Descrizione
Complementi Tecnici
Codice Palazzoli Descrizione Q.tà
17
Apparecchiatura designata con il seguente codice e descrizione:
Tensione Nominale di funzionamento:
Corrente nominale di funzionamento:
Tensione di Isolamento:
690V
Frequenza nominale:
50-60Hz
Tenuta al corto circuito:
Grado di protezione:
IP
Tipo di posa:
Dimensioni:
Colore principale:
Massima Temperatura ambiente:
+50°C
Minima Temperatura ambiente:
-25°C
Massima Altitudine di installazione:
2000m18
DATI IDENTIFICATIVI DEL QUADRO ASC
I quadri ASC del sistema costruttivo prestabilito Palazzoli sono progettati e costruiti in conformità alla Norma :
Apparecchiature assiemate di protezione e di manovra per bassa tensione (quadri BT)
Parte 4 : Prescrizioni particolari per apparecchiature assiemate per cantiere (ASC)
e hanno superato con esito positivo le prove di tipo della tabella 7 richieste dalla Norma stessa :
8.2.1 Verifica dei limiti di sovratemperatura
8.2.2 Verifica della tenuta alla tensione applicata (verifica proprietà dielettriche)
8.2.3 Verifica della tenuta al cortocircuito
8.2.4 Efficienza del circuito di protezione
8.2.4.1 Verifica della effettiva connessione tra le masse dell'apparecchiatura ed il circuito di protezione
8.2.4.2 Verifica della tenuta al cortocircuito del circuito di protezione
8.2.5 Verifica delle distanze in aria e superficiali
8.2.6 Verifica del funzionamento meccanico
8.2.7 Verifica del grado di protezione
8.2.101 Verifica della resistenza meccanica
8.2.102 Verifica della resistenza alla corrosione
Luogo e Data: Brescia, 21/07/14
Attenzione: La presente dichiarazione di conformità ha valore legale solo se:
il montaggio ed il cablaggio del quadro sono stati eseguiti secondo le istruzioni e gli schemi forniti da Palazzoli S.p.A.,
costruttore delle apparecchiature;
le prove individuali previste dalla Norma CEI EN 61439-4 eseguite a cura del costruttore del quadro,
hanno avuto esito positivo.
Brescia, 21/07/2014 (luogo e data)
19
Ing. Marco Ronchi
DICHIARAZIONE DI CONFORMITA' PALAZZOLI
CEI EN 61439-4
IL DIRETTORE TECNICOPalazzoli S.p.A.
PALAZZOLI S.p.A.25128 BRESCIA – Italia - Via F. Palazzoli, 31Tel. +39 030 2015.1 - Fax +39 030 2015217http://www.palazzoli.itE-mail: [email protected]
La ditta / Il costruttore:
Indirizzo:
dichiara sotto la propria responsabilità che i prodotti denominati:
Apparecchiature Assiemate per Cantiere (ASC)
identificati con i seguenti codici e descrizioni:
risultano in conformità a quanto previsto dalle seguenti Direttive comunitarie:
2006/95/CE Direttiva BT2004/108/CE Direttiva EMC
e che sono state applicate le seguenti Norme:
EN 61439-1 EN 61439-4
Ultime due cifre dell'anno di apposizione della marcatura :
20
DICHIARAZIONE DI CONFORMITA'
(luogo e data) firma
La ditta :
dichiara di avere realizzato il quadro da cantiere ASC cosi' designato :
in conformità al Sistema Costruttivo di Palazzoli e a quanto prescritto dalla Norma :
CEI EN 61439-4.
Dichiara inoltre di aver ispezionato e provato il suddetto quadro in conformità alle prove individuali prescritte dagli articoli
8.3.1 e 8.3.3 della Norma CEI EN 61439-1 e in rispetto della tabella 7 articolo 8.2.1.1 della Norma CEI EN 61439-4
sotto riportate :
Prove individuali:
Verifica dell'efficacia degli organi di manovra meccanica
Verifica dell'efficacia di eventuali blocchi e catenacci
Verifica del cablaggio
Verifica del corretto montaggio degli apparecchi
Verifica della congruità dei gradi di protezione
Verifica visiva delle distanze in aria e superficiali
Verifica dei serraggi avvitati o imbullonati
Verifica dei dati di targa
Verifica conformità materiali allo schema elettrico
Prova di funzionamento elettrico
Verifica dei serraggi delle connessioni del circuito di protezione
Verifica della continuità elettrica dei circuiti di protezione
Verifica dei mezzi di protezione contro i contatti diretti e indiretti
esito delle verifiche :
21
PROVE INDIVIDUALI
(luogo e data) firma
SCHEMA ELETTRICO
a) Istruzioni per disegnare lo schema elettrico:
Nel realizzare lo schema elettrico per il cablaggio del Quadro ASC, tenere presente che:• il quadro deve avere una unità di entrata che deve avere un dispositivo di sezionamento bloccabile in posizione di aperto e un dispositivo di protezione contro le sovracorrenti. Questo dispositivo può essere omesso se la protezione è assicurata dal quadro di alimentazione a monte dell’ASC.• deve avere una unità di uscita composta da dispositivi di comando facilmente accessibili senza l’uso di attrezzi, dispositivi di protezione contro le sovracorrenti e dispositivi di protezione contro i contatti diretti e indiretti.Le prese a spina aventi una corrente nominale ≤ 32 A devono essere protette da un interruttore differenziale con corrente di intervento differenziale ≤ 30 mA, oppure devono essere alimentate da sorgenti SELV o con separazione elettrica dei circuiti.(Guida CEI 64-17).Nel caso di protezione con dispositivo differenziale, quest’ultimo può proteggere più prese a spina; in questo caso è necessario valutare le conseguenze dell’intervento del dispositivo in quanto, la sua apertura metterebbe fuori servizio tutte le prese da esso alimentate.La corrente nominale del dispositivo di protezione contro le sovracorrenti non deve essere superiore a quella della presa a spina. Un dispositivo di protezione contro le sovracorrenti può proteggere più di una presa a spina; in questo caso è necessario valutare le conseguenze dell’intervento del dispositivo in quanto la sua apertura metterebbe fuori servizio tutte le prese da esso alimentatein quanto, la sua apertura metterebbe fuori servizio tutte le prese da esso alimentate.
b) Simboli grafici per il disegno dello schema elettrico
Utilizzare i simboli riportati a pagina 23.
c) Griglia per il disegno dello schema elettrico
Utilizzare le griglie riportate a pagina 24 e fotocopiarla per i fogli successivi.
d) Esempi di schemi elettrici dei quadri
Alla pagina 25 è riportato un esempio di schema elettrico con uscite a prese interbloccate ad alimentazione diretta;
Alle pagine 26 e 27 è riportato un esempio di schema elettrico con uscite a prese fisse;
Alla pagina 28 è riportato un esempio di schema elettrico con uscite a prese interbloccate con fusibili;
Alla pagina 29 è riportato un esempio di schema elettrico di ASC trasportabile con uscite a prese fisse;
Alla pagina 30 è riportato un esempio di schema elettrico di ASC trasportabile con uscite a prese interbloccate.
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30
Tutti i quadri per cantiere facenti parte del sistema costruttivo prestabilito di PALAZZOLI sono progettatiper garantire il massimo livello di funzionalità e di affidabilità. Sono destinati principalmente all’impiego neicantieri di costruzione, ovvero nei luoghi di lavoro temporanei dove si effettuano costruzioni, installazioni,riparazioni, modifiche, demolizioni di edifici o lavori di ingegneria civile (lavori pubblici), lavori di scavo oaltre operazioni simili. Le loro caratteristiche e prestazioni sono conformi alle prescrizioni delle Norme EN 61439-1 e EN 61439-4; essi, pertanto, sono idonei all’uso nei luoghiprevisti dalla Norma CEI 64-8/7 parte 7, sezione 704.INSTALLAZIONEI quadri devono essere collocati in posizione stabile e protetta, per evitare urti agli apparecchi elettriciinstallati. I cavi per il collegamento alla rete elettrica e per la distribuzione alle linee di partenza, devonoessere scelti utilizzando la tabella sotto riportata:
Ogni volta che si avvita una vite di serraggio è necessario attenersi ai valori di riferimento indicati dallaNorma Tecnica CEI EN 60309-1, di cui un estratto è sotto riportato:
UTILIZZOGli apparecchi utilizzatori collegabili ai nostri quadri devono possedere caratteristiche conformi alle relativeNorme e devono essere dotati di spine di collegamento adeguate alle loro correnti nominali e complete diconduttore di protezione; i cavi di collegamento devono essere del tipo prescritto, in buono stato e, inparticolare, non devono presentare abrasioni e tagli superficiali. Nell’utilizzazione normale è importantegraduare l’uso dei vari utilizzatori, allo scopo di non superare la corrente nominale del quadro.
MANUTENZIONEL’utilizzatore del quadro deve curare che lo stesso rimanga pulito, e verificare frequentemente che esso nonsia stato danneggiato da urti che potrebbero causare incrinature agli apparecchi: in tal caso deve essereimmediatamente sospeso l’uso del quadro, fino a che gli apparecchi danneggiati non siano stati sostituiti dapersonale competente.Periodicamente, a intervalli non superiori ad un mese, deve essere verificata la funzionalità degli interruttoridifferenziali, azionando l’apposito tasto di prova.
31
INSTALLAZIONE, UTILIZZO E MANUTENZIONE DEI QUADRI DA CANTIERE ASC
Corrente nominale Sezione minimaconduttori mmqIn(A)
Tipo cavoTipo di circuito
circuito pulsante d'emergenza 1
circuiti principali per prese
16
32
63
2,5
4-6
16
80
16
25Modulo 5: Lo schema elettrico,
istruzioni ed esempi
100 35
32 6
63
5,0
Coppia per le viti che sporgono dalla sede al momento del serraggio: es. morsetti della
spina (Nm)
Valori metrici normalizzati
Diametro nominale della parte filettata
3,0 0,25
Coppia per le viti che non sporgono dalla sede al momento del serraggio: es.
interruttori automatici, differenziali e di comando (Nm)
0,80,8
6,0
da 2,8 a 3,0 inclusoda 3,2 a 3,6 inclusoda 3,6 a 4,1 inclusoda 4,1 a 4,7 inclusoda 4,7 a 5,3 inclusoda 5,3 a 6,0 incluso
3,54,04,5
H07RN-Fo similari
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GUIDA PRATICA AL SISTEMA COSTRUTTIVO PRESTABILITO SECONDO LA NORMA
EN 61439-4