6/2004 - notizie dalla banca della maremma

Periodico della Banca della Maremma Credito Cooperativo di Grosseto SCRL - via Unione Sovietica 42 -Grosseto (GR) - Reg, Trib. Grosseto n. 02 del 26/06/2003 - Direttore Responsabile Elisabetta Capecchi

Notizie dalla Banca della Maremma Credito Cooperativo di Grosseto

"Festa con i Soci e con la Maremma"

“E’ una giornata molto importanteper la Banca della Maremmaperché oggi abbiamo inauguratol’ottava succursale in via Santernoa Grosseto”: così il presidenteFrancesco Carri ha aperto il suointervento alla terza festa del Sociodella Banca della Maremma.“Cresce quindi il radicamentodella nostra presenza – haproseguito Carri - e si determinanole condizioni per migliorareulteriormente i nostri servizi a Socie clienti”.Una Festa del Socio davveroparticolare, un incontro con tantesorprese, organizzato al CentroCongressi della Fattoria LaPrincipina alla quale erano presenti800 persone orgogliose della“loro” serata. “Un evento che rimarrà nellastoria della banca , ma anche nellastoria di Grosseto” ha commentatoil sindaco Alessandro Antichi.Che ha aggiunto:”La Banca dellaMaremma è lo strumento La platea dei soci

attraverso il quale la nostracomunità ha perseguito il primatodella creatività, dell’interazione,della cooperazione, dello sviluppoarmonico, del coraggio delle idee.Si ispira - ha proseguito Antichi- a quei modelli di economiasociale e di mercato che stannoalla base del movimentocooperativo e persegue nella suaaz ione l ’ob i e t t i vo de l l apromozione della persona, lapersona che è la nostra unica verarisorsa ed è l’unico vero capitalesul quale poss iamo fareaffidamento. La Banca della

Essere Soci della Banca dellaMaremma significa, in primoluogo, condividere i valori delCredito Cooperativo. Valori chehanno quale riferimento costanteil primato della persona umana ela solidarietà. Condivisione verasi accompagna ad entusiasmo nellapartecipazione alla vita dellaBanca. Questa è la grande realtàdella compagine sociale dellaBanca della Maremma.Numerosissimi Soci, con i lorofamiliari, (circa 800 persone),hanno vissuto una seratastraordinaria di riflessione econvivialità che ha rafforzatoulteriormente la solidità della'famiglia' della Banca dellaMaremma e del suo rapporto conle Istituzioni.E’veramente un grande onorepresiedere una realtà cosìentusiasmante e ricca diprospettive. Grazie a tutti voi! Francesco Carri

NOTIZIE DALLA BANCA DELLA MAREMMA CREDITO COOPERATIVO DI GROSSETO PAGINA 2

Il saluto delIl saluto delPresidente OnorarioPresidente Onorario

Marino LaurentiMarino Laurenti

Carissimi Soci,

la nostra Banca continua acrescere nel numero dei soci,dei clienti e delle massea m m i n i s t r a t e . Q u e s t odinamismo non ha fatto peròdimenticare l’at tenzionecostante verso le singolepersone e le imprese cher imangono i l punto d iriferimento costante della nostraazione. I clienti per noi nonsono dei numeri ed è nostrocompito fronteggiarne i bisognicon lo spirito di servizio che cicaratterizza .Un eccezionale esempio in talsenso è rappresentato dallatempestività e dall’efficacia delsostegno finanziario messo adisposizione delle imprese chesono state colpite dall’eventoalluvionale dell’ottobre 2004.L’intervento, particolarmentevantaggioso per clienti e soci,si è accompagnato ad unaanalisi delle necessità moltocapillare e condivisa tra le parti.Queste sono le cose chedobbiamo continuare a fare eche ci distinguono dagli altri.La nostra diversità è un grandevalore.

Maremma – ha concluso Antichi– ha sempre prestato attenzionealle singole, specifiche, concreterealtà. E’ così che si cresce dandoa ciascuno l’importanza chemerita perchè sia un’esperienzairripetibile.”“Io credo che la Banca dellaMaremma – ha poi dichiarato LioScheggi , presidente dellaProvincia – stia dando un grandecontributo allo sviluppo del nostroterritorio. Il migliore augurio èquello di proseguire in questaazione all’interno del processoeconomico, senza mai dimenticarei valori che l’hanno ispirata.”Anche il prefetto di Grosseto,Stefano Narduzzi, ha portato conpiacere il suo saluto all’assemblea

in “un’affollatissima sala” ed hapoi rivolto i complimenti alladirigenza della Banca dellaMaremma perchè “iniziativecome quelle di questo Istituto afavore del territorio in cui operasono l’orgoglio della nostra realtàe possono essere un grandeesempio.”Ed il questore, Fabrizio Gallotti,si è unito al coro per “il ruolodella Banca sempre vicina esempre disponibile al sostegnodelle istituzioni ed alle necessitàdel sociale. Questa – ha concluso– è una Banca “fatta” conpassione e con merito”Il generale Giuseppe Vilardo,Comandan te de l Cen t roVeterinario Militare, ed ilColonnello Roberto Santi,comandante provinciale della

Guardia di Finanza, hannosalutato i soci del nostro Istitutorivolgendo loro fervidi auguri perl e p ross ime fe s t iv i t à esottolineando l’aspetto etico conil quale questa banca svolge lapropria funzione.“Credo che l’economia abbiabisogno di questa conduzione, diquesto spirito, quello della Bancadella Maremma. – ha esordito ilvescovo di Grosseto, FrancoAgostinelli – Non il profitto finea se stesso, ma in vista dellapersona. Vogliamo far sì chel’uomo sia il soggetto primariodelle nostre attenzioni, dellenostre premure e anche della

Le autorità

Le autorità

Alessandro Antichi, sindaco di Grosseto

Monsignor Franco Agostinelli, vescovo di Grosseto


sempre di più ed essere sempredi più presente sul territorio conla sua peculiarità, con la suaprofessionalità e capacità”.

“La Banca della Maremma nonc’è freno che la ferma….”: questol’attacco della poesia dedicata alnostro Istituto da AlfredoStringardi, ormai ospite fisso dellanostra festa di fine anno. Il ‘poeta’,socio fondatore della Cassa Ruraleed Artigiana di Montiano cheinsieme alla Cassa Rurale edArtigiana di Marina di Grossetoha dato vita all’attuale Banca dellaMaremma, ha compiuto 94 annima ha declamato con l’entusiasmodi un giovane i versi dedicati alla“sua”Banca.I l presidente del Coni ,

Alessandro Capitani, oltre aringraziare per i contributi che laBanca della Maremma haconcesso in sostegno dello sport,si è complimentato con ladirigenza dell’istituto per isuccessi conseguiti: “L’ultimoproprio oggi, con l’apertura dellanuova filiale di via Santerno,traguardo recente di una catenaincredibile che come uomo disport non posso che plaudireperché dal punto di vista dellacompetizione e dell’agonismoterritoriale la Banca dellaMaremma è sempre vincenteinsieme al territorio sul qualeopera.”Concreto l’intervento di AngeloGentili della segreteria nazionaledi Legambiente che ha annunciatoai soci della Banca dellaMaremma l’accordo, importantetanto dal punto di vista ambientalequanto dal punto di vista etico,per un progetto unico a livellonazionale di facilitazione per is o g g e t t i c h e v o r r a n n ointraprendere il percorso delle

nostra professionalità. La Bancadella Maremma – ha concluso ilVescovo – presiede il progresso,lo sviluppo, il cammino dellanostra zona ed è una cosa

estremamente significativa edimportante. Un augurio perchéquesta Banca possa svilupparsi

Lio Scheggi, presidente della provincia di Grosseto

Fabrizio Gallotti, questore di Grosseto

Stefano Narduzzi, prefetto di Grosseto

Il saluto di Piero Camilli

Il 'poeta' Alfredo Stringardi

Giancarlo Ciarpi ricorda il Dr. Mirto Marraccini

La premiazione della socia Carla Mannucci

Angelo Gentili, segreteria nazionale di Legambiente

Sergio Stefanelli, presidente della Uisp Grosseto


responsabile dell’Area Mercatodella Banca della Maremma, allanostra socia, che durante lanevicata incredibile che lo scorsoinverno ha bloccato la Senese,ininterrottamente e gratuitamentefu vicina per l’intera notte aglioperatori della protezione civilefornendoli di the caldo, caffè,bevande. Un aiuto non solo agliautomobilisti e ai camionisti fermisotto la bufera, ma anche agli stessisoccorritori .Dopo le premiazioni, molto atteso

energie rinnovabili.Momento significativo, laconsegna di una targa in ricordodel primo presidente della Banca,Mirto Marraccini, alla moglie

Marcella da parte del direttoregenerale, Giancarlo Ciarpi: “Inquesta sera ta par t icolarericordiamo con immutata stima ericonoscenza il Dr. MirtoMarraccini che con coraggio,intelligenza e lungimiranza hacontribuito alla realizzazione delp r o g e t t o ‘ B a n c a d e l l aMaremma’.”Ed è stata premiata anche CarlaM a n n u c c i , p r o p r i e t a r i adell’Albergo ‘La Pace’ aPaganico, “per ricordare un gestodi solidarietà che ci fa sentireonorati di averla fra i nostri Soci.”Così infatti recita la targaconsegnata da Mario Desideri,

il saluto dei personaggi del mondodello sport grossetano al quale ilnostro Istituto, da sempre, èparticolarmente vicino. “La Bancadella Maremma – ha detto SergioStefanelli, presidente della Uisp– sta seguendo tutto il territorio

con grande attenzione, dal socialeallo sport. E’ una banca che meritatutto il riconoscimento di noi

Premi per meriti diPremi per meriti diPremi per meriti distudiostudiostudio

Diploma di maturità:Samuele Annoni, FabioBarbetti, Sara Bocci, ElisaGiovannagelo, FabiolaGiovannangelo, AlessandroPanfi, Manuela Pietrini,Giovanni Puccioni, AliceTassi, Sandra Vellutini.

Diploma di Laurea:Alessandro Benelli, MirkoCalossi, Cecilia Capurso,Giada Guidarini, SimonettaLariccia, Rachele Lorenzoni,Michele Motta, Maria PaolaPiccini, Arianna Tofani,Claudio Vellutini.

Massimo Neri, presidente del Consorzio Agrario

Alessandro Capitani, presidente Coni Grosseto

Claudio Banchi, presidente BBC Grosseto

La premiazione di Elena Palmieri Brozzi

Antonella Brozzi consegna a Carri e Ciarpi unassegno da 100.000 euro.

Alcuni momenti della consegna delle borse di studio

Il colonnello Roberto Santi

Il generale Giuseppe Vilardo


maremmani.” E Claudio Banchi,presidente del Bbc Grosseto, chequest’anno ci ha dato grandissimasoddisfazione vincendo loscudetto, ha ringraziato la Bancaper la sua vicinanza, ormai dadiversi anni, al settore giovanile:progetti nei quali la banca credeperché si coniugano con losviluppo e la possibilità per iragazzi di giocare, fare sport,crescere in modo sano.Poi, l’atteso momento dellaconsegna dei premi per meriti distudio, con il presidente onorario,Marino Laurenti, il presidenteFrancesco Carri, il vice presidenteSilvano Giannerini ed il direttoregenerale Giancarlo Ciarpi.“Queste borse di studio – ha dettoCarri durante le premiazioni –sono nate in coerenza con quelloche abbiamo detto fino ad oggi.E’ fondamentale per noi lavalorizzazione del capitaleumano: s tare vicino al laformazione professionale, allacrescita dei livelli di cultura,all’impegno forte in materiascolastica è decisivo perraggiungere quel risultato”.“Forse sono la prima persona cheregala ad una banca una certa

somma, ma lo faccio volentieriperché la Banca della Maremmanon è soltanto una banca, è labanca amica, la banca della città,vicina alla gente, la sento mia edesidero fare qualcosa. Non voglioquindi essere ringraziata ma sonoio a ringraziare Francesco Carri eGiancarlo Ciarpi per l’opportunitàche mi hanno dato”: cosìAntonel la Brozzi che haconsegnato al Presidente ed alDirettore Generale un assegno da100.000 euro accompagnato dauna lettera molto toccante, con

forti richiami alla solidarietà, aivalori di cui il presepe, con i suoipersonaggi simbolo, messaggeridi pace e di fede, è portatore, allanecessità di favorire l’integrazione

e la multiculturalità. Un grandeapplauso, con tanti soci in piedi,esteso anche ad Elena PalmieriBrozzi che ha reso possibile laristrutturazione del San Lorenzo.Anche Piero Camilli, presidentedell’U.S. Grosseto, ha rivolto uncaloroso saluto alla platea. Haringraziato per la vicinanza el'amicizia dimostrata tutta laBanca della Maremma con laquale ha sempre collaborato conentusiasmo. Un intervento moltoapplaudito con l'auspicio che ilpresidente Camilli possa regalareil sogno della serie B a Grosseto.A concludere gli interventi,Massimo Neri che ha approfittatodell’occasione per ringraziaret u t t o i l C o n s i g l i o d iAmministrazione per l’aiutoimmediato alle aziende agricolecolpite dall’alluvione dello scorsoottobre.E infine, da un Babbo Natale dinome Guido, premiati i bravissimiragazzi del coro della Galilei-DaVinci con Laura Menchini emonsignor Franco Cencioni cheè stato nominato da Carri socioonorario della Banca. Unringraziamento a Mario e LuciaBianchi, perfetti padroni di casa.

Il coro della Galilei - Da Vinci

L'arrivo di Babbo Natale

La pergamena per Don Franco Una cascata di bignè a forma di albero di Natale

Il tavolo delle autorità


L'alluvione in MaremmaIn seguito all’alluvione del 29ottobre 2004, la Banca dellaMaremma ha deciso di intervenirea sostegno delle imprese e dellepersone danneggiate stanziandoun plafond di € 5.000.000.L’obiettivo è stato quello di creareuna sorte di finanziamento ponte,i n a t t e sa de l l ’ even tua l ericonoscimento da parte dellaRegione Toscana dello stato dicalamità naturale e di un suoconseguente intervento di naturafinanziaria.In tale modo la Banca ha volutogarantire a tutte le imprese,agricole ed extra-agricole,indipendentemente dai lororapporti con la banca (clienti enon, soci e non) la continuitànell’esercizio della loro attività,ovvero di consentire, alle aziendedanneggiate di riprendererapidamente la produzione inmodo da non aggravareulteriormente i danni subiti.Coerentemente con la naturamutualistica della Banca e la suaqualifica di banca del territorio,il prodotto finanziario che è statocreato, denominato Conto

Alluvione, si caratterizza per leparticolarità delle condizionieconomiche ad esso applicate: laforma tecnica è quella di unoscoperto di conto corrente, delladurata di 24 mesi, con un tassod’interesse fisso dello 0,75% peri non soci e dello 0,25% per i soci.Per le aziende che non presentanopregiudizievoli è stato previstoun massimale di intervento paria € 50.000, fatta eccezione per icasi di particolare gravità, per iquali tale limite non ha trovatoapplicazione ed ha lasciato spazioa singole valutazioni da parte delComitato di Crisi.Alla scadenza dei due anni,qualora lo scoperto di contocorrente non venga ripianato daldebitore con risorse proprie e/ofondi stanziati in relazione alriconoscimento di calamitànaturale, permane comunque lavolontà della Banca di sostenerel e imprese med ian te l aconcessione di un finanziamentoa medio/lungo termine.Anche l’aspetto organizzativodell’operazione ha rispecchiatola filosofia ed i valori checontraddistinguono l’attività dellaBanca della Maremma: è statorapidamente creato un gruppooperativo, denominato Unità diCrisi, formato dal Dr. MarioDesideri, Capo area Mercato, Dr.Maurizio Sonno, Area CreditiSpeciali e dalla Dr.ssa OfeliaBiondi. Tale unità ha svolto uni m p o r t a n t e l a v o r o d iaffiancamento e consulenza alleimprese colpite dalla calamità.L’intervento è stato programmato

attraverso appositi incontri con leimprese e le Associazioni dicategoria.Ogni singola richiesta è stataoggetto di uno specif icosopralluogo da parte dei suddettimembri della Unità di Crisi voltoad accertare l’effettiva entità deldanno.

Alcuni dati

Su un totale di 48 richieste diaffidamento 23 sono statepresentate da clienti della Bancadella Maremma, 21 da soggettinon aventi alcun tipo di rapportocon l’Istituto.L’importo totale da erogare è di€ 1.290.000, dei quali € 756.000sono destinati alla clientelapreesistente ed € 534.000 a clientidi nuova acquisizione.In base ai sopralluoghi effettuatile aree maggiormente danneggiatesono risultate essere quelle delComune di Civitella Paganico(Località Aratrice, Paganico lungoil torrente Gretano e MonteAntico) e quelle del Comune diRoccastrada (Braccagni, viaAurelia Nord e Strada delMadonnino).L’importo massimo da deliberareè di € 150.000,00, il minimo è di€ 2000,00.L’ i m p o r t o m e d i o d e ifinanziamenti è di € 29.318.

Un momento della conferenza stampa

Titolari di aziende colpite dall'alluvione chehanno richiesto l'aiuto della Banca della Maremma


"Energia pulita per tutti"

I presidenti delle BCC delaprovincia di Grosseto hannofirmato, lo scorso dicembre, unaconvenzione alla presenza deldirettore generale di Legambiente,Francesco Ferrante. Un momentosignificativo di collaborazione trale quattro BCC.Le Banche di Credito Cooperativodella provincia di Grosseto, incoerenza con la loro vocazione dibanche attente alle esigenze delterritorio e attive nella tuteladell’ambiente e nel corretto usodelle risorse naturali, in unrapporto di stretta collaborazionecon Legambiente, hanno messo adisposizione una serie di prodottibancari che possano contribuirein modo efficace alla diffusionedell’uso di fonti energeticherinnovabili.Il riconoscimento di ‘Distretto

Rurale d’Europa’ e comunque tuttigli indirizzi di politica economicaterr i toriale emanati dal leIstituzioni locali mirano adesaltare il patrimonio naturalisticodella Maremma ed in questocontesto appare quanto maipreziosa l’attività del “CentroNazionale per la promozione delleFonti Energetiche Rinnovabili”funzionante presso il CentroNazionale di Legambiente inlocalità Rispescia..Le BCC si inseriscono con unaofferta di collaborazione che tendea contribuire anche ad uncoinvolgimento culturale diffusointorno alle questioni ambientali.Non vengono infatti propostiesclusivamente finanziamentiagevolati per imprese e famiglieche intendano utilizzare fontienergetiche rinnovabili, ma anchecanalizzazione di risparmiofinalizzato allo scopo, conl’emissione di strumenti diraccolta a contenuto eticoambientale.Intorno a questo progettocresceranno professionalità esensibilità sulle questioniambientali che ci faremo caricodi promuovere a tutti i livelli

a n c h e c o n t r i b u e n d o a lrafforzamento di un tessuto diimprese locali che possanocrescere sul piano produttivo ecommerciale. Quindi un progettoteso a far crescere l’economia inmodo durevole e sostenibile sulpiano ambientale.R i t e n i a m o c h e q u e s t aprogettualità possa trovarediffusione in tutto il territorionazionale e, così come auspicatoda Legambiente, accordi analoghiverranno stipulati con le altreBanche di Credito Cooperativoin tutta Italia. Ciò consentirà dirafforzare ulteriormente il legamecon Legambiente e con lo spiritodi servizio che contraddistingueil nostro agire di “banched i f f e r e n t i ” l a v o r e r e m ointensamente per l’efficaciadell’intervento.

Legambiente è venuta a trovarci

Il 16 febbraio, in occasionedell’entrata in vigore del‘protocollo di Kioto’, alcuni

addetti di Legambiente sono statiin nostra compagnia per una interamattina presso la filiale di viaUnione Sovietica per promuoverela convenzione sulle energierinnovabili presso tutta la nostraclientela. “Abbiamo attivato unsistema di informazione esostegno finanziario – hanno dettoAngelo Gentili della segreterianazionale di Legambiente eFrancesco Carri, presidente dellaBanca della Maremma – checonsentirà a privati e aziende direalizzare in maniera facilitata,progetti e impianti per laproduzione di energia ‘pulita’”.Presso tutte le sedi delle BCCdella provincia sarà possibilericevere informazioni e lanecessaria documentazione in

materia. L’augurio è che semprepiù cittadini comprendanol’importanza di ricorrere a formedi energia alternativa.

La firma della convenzione

Un momento della conferenza stampa


In ricordo delle vittime di Nassiriya

Una mostra per ricordare il sacrificio di Salvo D'Acquisto

Una mostra dedicata a Salvo D’Acquisto, organizzata dall’Arma,dall’Associazione nazionale carabinieri in collaborazione con il CreditoCooperativo. Una serie di pannelli che ripercorre la storia delvicebrigadiere della stazione di Torrimpietra, sacrificatosi per 22prigionieri dei nazisti 1943. Non è stato un caso che la settimanadedicata alla mostra abbia toccato il 12 novembre, anniversario dellastrage di Nassiriya.Il capitano Paolo Cambieri e il maresciallo Francesco Giorgioni,presidente della sezione grossetana dell’Associazione NazionaleCarabinieri (vedi foto), hanno inaugurato la suggestiva esposizione:quindici quadri che trattano temi quali la fedeltà, la lealtà, il coraggioe la professionalità.

Nel novembre scorso, Grossetoha ricordato con una cerimoniasolenne le vittime di Nassirya.L’Amministrazione comunale,tra le prime in Italia, aveva giàintitolato ai “Caduti di Nassirya”la piazza Amiata, appenaristrutturata.Ad un anno dalla strage Grossetosi è raccolta nella sua Cattedrale

per piangere i caduti, ma ancheper esaltare i grandi ideali chehanno spinto quegli uomini alsacrificio, gli ideali su cui si fondaogni società civile.Momento culminante dellecelebrazioni, realizzate anchegrazie al sostegno della Bancadella Maremma, il concerto dellaBanda dei Carabinieri.Il sindaco di Grosseto, AlessandroAntichi, ha inoltre consegnato ilGrifone d’Argento al gruppoprovinciale dell’Arma per ilgrande impegno profuso sulterritorio. Per la prima volta ilcomune ha assegnato questoriconoscimento che vuolesottolineare il valore di uomini,che ogni giorno, lavorano,rischiando al vita, per garantire

la sicurezza di tutti i cittadini.“Una cerimonia solenne neicontenuti – ha detto Antichi – masemplice nella forma, un momentodi raccoglimento e di preghieraper ricordare coloro che hannodonato la propria vita per riportaree difendere, in una terra devastatadalla guerra e dal terrorismo,valori essenziali assoluti come lalibertà, la democrazia, lasolidarietà e la pace”. Antichi haanche ricordato con orgoglio cheGrosseto ospita il Reggimento delSavoia Cavalleria che inviacontinuamente i suoi uomini inmissione di pace. Presenti allacerimonia il presidente del SenatoMarcello Pera e il comandantegenerale dell’Arma dei CarabinieriLuciano Gottardo.

La Banda dei Carabinieri


"La giornata del medico"

Il 'Progetto Adolescenza' dell'Asl 9

Partendo dal concetto cheprevenire è meglio che curare, eche questo è tanto più vero perquei disagi psichici che riguardanogli adolescenti, il Dipartimento

di salute mentale dell’Asl 9,diretto dal dr. Giuseppe Corlito,già da tre anni ha avviato un“Progetto adolescenza”, i cuiprimi risultati sono stati presentati

Il 4 dicembre si è svolta al Teatrodegli Industri la “Festa delMedico”, è l’incontro annualedove i professionisti e i neol a u r e a t i s i t r o v a n o , l aconsuetudine è che tutto si svolgepresso la sede dell’Ordine,quest’anno invece la giornata èstata pubblica coinvolgendo lacittadinanza.È stata proprio una festa, sebbenenon abbia perso la solennità di unmomento tanto importante perl’inizio di una professione, quelladel medico.Il giuramento di Ippocrate, cheviene letto in questa occasionedai neo iscr i t t i a l l ’AlboProfessionale, è stato rivolto al

pubblico, numeroso in sala,proprio per esprimere la difesadella professione come tutela deicittadini.Particolarmente intenso ilmomento dei racconti da parte deimedici che hanno visto crescerela nostra società maremmana e aiquali è andato il riconoscimentoper i tanti anni di professionesvolti con competenza, dedizionee amore per questa terra,superando le tante difficoltà che,nello svolgere “il mestiere” dimedico negli anni passati, hannoincontrato.Un momento importante nel qualela memoria, il vissuto dei medicidi ieri, è diventato patrimonio deigiovani professionisti.Il Consiglio dell’Ordine e il suoPresidente Sergio Bovenga, hannoconsegnato riconoscimenti aimedici con 50 anni di laurea, unacerimonia nella quale non sonomancati momenti emozionanti.La Banca della Maremma, nelcontribuire all’iniziativa, ha conla sua presenza, sottolineato il

valore della partecipazione e delradicamento nel territorio e nellacomunità, non è un caso che nellostatuto sia indicato l’obiettivo delmiglioramento delle condizionimorali culturali ed economiche.La responsabilità sociale di unabanca come la Banca dellaMaremma è ciò che produceCapitale Sociale, capitale cheaumenta con la condivisione dicultura e di valori anche attraversorelazioni e coesione sociale.

Laura Cutini

nel corso di un convegno,organizzato con il contributo dellaBanca della Maremma, che si ètenuto il 5 ottobre 2004. Si ètrattato di un lavoro a più livelli,na to da l la cons ta taz ionedell’aumento nei giovani disintomatologie di tipo psicologico,come ansia, abuso di alcool,disturbi alimentari; nel progettosono stati coinvolti non solo iragazzi, ma anche le famiglie egli insegnanti. Questi tre anni sonoserviti per fare prima una indaginesociologica e poi per effettuareuna sperimentazione che hainteressato 19 classi in variescuole del territorio maremmano,con l’attivazione di gruppi di auto-aiuto per favorire l’autostima e laconsapevolezza di sé.

Silvano Giannerini


Credito Cooperativo e Solidarietà

La Banca della Maremmaper le vittime del maremoto

Il Credito Cooperativoh a p r o m o s s oun’iniziativa di raccoltaf o n d i , a l i v e l l onazionale, in favoredel le popolazionicolpite dal maremotonel Sudest asiatico edh a m e s s o adisposizione il contocorrente numero 30001Abi 08000 Cab 03200intestato alla Caritaspresso Iccrea BancaS.p.a. sul quale sipossono versare leofferte specificando lacausale “Maremoto inAsia”.L a B a n c a d e l l aMaremma, inoltre, si èr e s a d a s u b i t od i s p o n i b i l e ac o l l a b o r a r e c o nl’iniziativa promossad a l C o m u n e d iGrosseto per un“Fondo di solidarietàmaremoto Sud estasiatico”, tramite ilconto corrente 360005Abi 08636 Cab 14303da des t ina r s i adobiettivi concreti especifici che consenta quindi didare continuità all’intervento disolidarietà internazionale.La nostra collaborazione, comesempre, non si limita, poi, allagestione di conti correnti bancarima ci vede compartecipi edimpegnati concretamente al suosuccesso.Momenti concreti di promozioneli abbiamo gestiti insieme all’U.S.Grosseto contribuendo alla

raccolta dei fondi poiaccreditati sul contocorrente aperto pressodi noi dal Comune diGrosseto.Anche la famiglia dellaBanca della Maremma,ammin i s t r a to r i edipendenti, così comenumerose altre personevicine alla famiglia deln o s t r o d i r e t t o r egenerale, GiancarloCiarpi, hanno devoluto,su sua indicazione, inmemoria della suadefunta madre, unasomma di 2400 € sullostesso conto corrente.L a B a n c a d e l l aMaremma, inoltre, sifarà carico di sostenereulteriori iniziative chestanno attivandosi perla solidarietà con ilS u d e s t a s i a t i c o ,intervenendo quindicon contributi diretti.Il nostro periodico saràpo i un u l t e r io res t r u m e n t o d isensibilizzazione deinostri soci per unc o i n v o l g i m e n t o

importante nella raccolta fondiper l’emergenza.Come sempre l’intervento dellaBanca della Maremma saràsignif icat ivo e partecipe.Per concludere, è allo studio untorneo di briscola che la Bancadella Maremma ha deciso diorganizzare per i propri soci i cuiproventi saranno in larga partedevoluti in favore delle vittime diquesta terr ibi le calamità.

La locandina esposta presso tutte le filialidella Banca della Marmma


Il 90 ° della Corale PucciniCome grossetano prima ancorache come presidente, sono feliceed orgoglioso di poter esprimerela mia soddisfazione, il mioplauso, la mia vicinanza, insiemeal presidente onorario MarinoLaurenti, al direttore generaleGiancarlo Ciarpi e a tutta lagrande famiglia della Banca dellaMaremma, alla Corale Puccini edai suoi dirigenti. I novanta annidella Corale sono un compleannoche noi vogliamo festeggiareinsieme a tutti i grossetani, a tuttala Maremma che la Puccini,espressione culturale tra le piùalte del nostro territorio, hacontribuito a far conoscere e nonsolo in Italia, “cantandola” epromuovendola con bravura,simpatia, originalità e il gusto dichi, con semplicità vera, è riuscitoa crescere, come la terra cher a p p r e s e n t a , i n q u a l i t à ,professionalità, impegno. Che èsempre stato, da novanta anni, ec o n t i n u e r à a d e s s e r e ,

assolutamente disinteressato.La richiesta di contribuire allarealizzazione di questa opera chericorda la vita della Puccini, ip e r s o n a g g i c h e l ’ h a n n oaccompagnata nel suo camminonon sempre facile, ci hagratificato. Siamo noi a dire grazie

ai coristi, al presidente ed ai suoicollaboratori, per averci offertoquesta opportunità che, per laBanca della Città e dellaM a r e m m a , s u o n a c o m ericonoscimento e come invito percontinuar e crescere insieme. E’quanto auguriamo alla CoralePuccini, giovane novantenne cheha iniziato il decennio verso ilsecolo di vita, con lo spirito el’entusiasmo di chi giovane edesideroso di fare e fare bene loè sempre, e considera quindi ognipunto di arrivo un nuovo puntodi partenza. E’ lo spirito che a noipiace ed al quale cerchiamo diispirarci, cercando di aiutare efavorire chi si impegna a rendereconcrete le possibilità in ognicampo che questa terra, cheamiamo tanto e che sta dandotanto a tutti noi, offre ogni giorno.

Francesco Carri

La Fimar lancia la prima edizione di'Fiera Vacanze'

“La prima edizione di ‘FieraVacanze’ rappresenta un ulterioretassello nella costruzione , alMadonnino, di un vero e propriopolo fieristico, che produrrà, nel2006, sei manifestazioni”: cosìSaimo Biliotti, presidente dellaF imar, a l l ’ inauguraz ionedell’iniziativa.A tagliare il nastro (vedi foto)

Cinzia Fanciulli, assessoreprovinciale al turismo.La manifestazione dedicata alturismo e al tempo libero haproposto una sorta di visita idealedella Maremma: erano riprodottetutte le caratteristiche e le attivitàuniche della nostra terra compresala ricostruzione del ‘padule’ e unangolo di macchia mediterraneacon tanto di cinghiali, cani ecacciatori.Un’iniziativa che ha lo scopo dipromuovere il territorio e creareopportunità di lavoro per glioperatori dell’ospitalità. Dedicataa chi desideri trascorrere unavacanza a contatto con la natura,assaporando i piatti tipici dellacucina locale, prat icandoescursioni a cavallo, in bicicletta,rilassandosi passeggiando lungospiagge incontaminate.La manifestazione ha permessoall’associazione Cia Turismo

Verde di organizzare per il mesedi dicembre, con la collaborazionedella Banca della Maremma, uneducational di cinque giorni trale bellezze ambientali del nostroterritorio per un gruppo digiornalisti di alcune testateprestigiose. Hanno visitatoaziende maremmane che eranopresenti a ‘Fiera Vacanze’toccando l’Alberese, Talamone,Roselle, Pomonte, Roccalbegna,Semproniano, Murci. E poiMonticello Amiata, Castel delPiano, Cinigiano e MassaMarittima.I giornalisti hanno avuto modo diapprezzare la nostra terra ed hannopoi promosso il nostro territoriosulle loro rispettive testate.Un’altra occasione di vicinanzae collaborazione della Banca dellaMaremma con i l mondoassociazionistico grossetano abeneficio dell’intera comunità.


Il Credito CooperativoIl Credito CooperativoIl Credito CooperativoIl Credito CooperativoIl Credito Cooperativo

I 100 anni della consorella di VignoleDomenica 10 ottobre 2004 laBanca della Maremma hapartecipato alla celebrazioneufficiale del Centenario dellacostituzione della BCC diVignole. Hanno preso parte allamanifestazione insieme ainumerosi soci della Cassa ancheesponenti nazionali e regionalidel Movimento, tra i quali ilpresidente nazionale Azzi ed il

presidente della Federazionetoscana Clementi.La cerimonia di celebrazione èstato il momento culminante diuna nutrita serie di iniziativeorganizzate per festeggiare ilCentenario; tra queste è dasottolineare il restauro dell’anticachiesa parrocchiale di Vignole,nella cui canonica il 12 ottobre1904 don Dario Flori, detto

Inaugurata la nuova filiale di via Santerno

E’ stata inaugurata a dicembre lanuova filiale della Banca dellaMaremma di via Santerno.Il sindaco Alessandro Antichi hatagliato il nastro alla presenza delparroco del Cottolengo, DonGiovanni, che ha impartito labenedizione augurale ai nuovilocali e a tutti i presenti.Un arredamento moderno, tra il

verde e il blu, (i colori sociali delCredito Cooperativo), per unistituto dalle radici profonde,come hanno sottolineato conorgoglio i dirigenti. “E oggi siamoancora più radicati in città –afferma il presidente FrancescoCarri – in una zona dove nonc’erano banche e dove i cittadini,soprattutto quelli di Casalecci edi Istia, ne sentivano un granbisogno.”Tre addetti alle casse ed unresponsabile di filale, ed in piùtutti gli altri addetti al cosiddetto“back-office”: in tutto gliimpiegati saranno una quindicina.“La Banca della Maremmarappresenta davvero il territorio– ha aggiunto Alessandro Antichi– e la rete di servizi capillarefacilita i cittadini”.

“Una succursale importante – haconcluso Giancarlo Ciarpi,direttore generale della Bancadella Maremma – per la suaposizione in città. A dirigerlaabbiamo chiamato Paolo Pallari,al quale spesso affidiamo filialidi partenza, come già abbiamofatto per esempio con successoa Paganico e Castiglione dellaPescaia”

“Sbarra”, e altri sette cooperatoridettero vita alla Cassa Rurale diPrestiti di San Michele a Vignole.

Il Credito Cooperativo per l'AnnoInternazionale del Microcredito

L’Assemblea generale dellaNazioni Unite ha proclamato il2005 come Anno Internazionaledel Microcredito. Obiettivoessenziale è quello di dare forteimpulso alle esperienze dimicrocredito, considerate ormaiuna delle leve più efficaci per

innescare processi di sviluppoautocentrato ed endogeno dellecomunità locali, in particolare neipaesi con ritardo di sviluppo. Aragione della sua positiva edapprezzata esperienza il CreditoCooperativo è stato invitato dalMinistero degli Affari Esteri ad

essere membro effettivo delComitato Nazionale per l’AnnoInternazionale del Microcredito.Il Credito Cooperativo partecipaall’attività del Comitato nei dueGruppi di lavoro istituiti:

“Riflessioni” e “Iniziative”.

Il taglio del nastro

Il presidente Carri mostra il dono di Don Giovanni


Umberto Tombari“salto qualitativo” facendolep e r d e r e p e r s e m p r e

quell’immagine disonnolento e depressopaesone di campagna,d a l l e o r i g i n iprofondamente ruralidentro un territorioostile, strappato metrodopo metro a l lapalude e alla malaria.Umberto Tombari sitrovò a misurarsi conq u e s t a r e a l t àaccompagnando edindirizzando con le

sue idee e i suoi progetti ilprogressivo sviluppo fisico edarchitettonico di Grossetoadeguandosi, per certi aspetti, alle

mode imperanti ma sempremantenendosi su una linea diattualità ed in ogni momentoaderente ad un razionale criteriod i “ m o d e r n i t à . ” .Le sue opere mostrano oggiun’architettura “datata”, maproprio per questa ragionesignificativa e pregevole, e,comunque, sempre staccatadall’uniformità piatta dell’ediliziacittadina, pur senza stridenti ed i s a rmon iche f r a t t u r e ediscontinuità con l’impiantourbanistico esistente.Un contributo dunque, quello diUmberto Tombari, alla storiaurbanistica di Grosseto eall’immagine della città di grandevalore e di grande interesse.

'La Merca'I primi '50' della RaspollinoLa Banca della Maremma ha sostenuto con partecipazione l'iniziativaeditoriale sui 50 anni di vita della Cooperativa Raspollino.Raggiungere 50 anni di attività per un'azienda cooperativa è certamenteun traguardo importante e la Cooperativa Raspollino lo ha raggiunto.Essa costituisce uno dei punti di riferimento dell'agricoltura maremmanae fa parte di quella rete di associazioni ed imprese che si pongono alservizio della comunità locale. Ha permesso a tanti piccoli produttori,associandosi, di fronteggiare con successo le sfide di un mercato semprepiù competitivo.Tale anniversario va inteso non solo come momento celebrativo rivoltoad una storia che è stata ricca di successi, ma anche quale occasioneper fotografare una realtà in evoluzione che, pur avendo conseguitoimportanti affermazioni ed essersi radicata profondamente nel territorio,si preoccupa del suo futuro. La Cooperativa Raspollino continuerà adessere protagonista nel nostro territorio e la Banca della Maremma nonfarà mancare la propria collaborazione.

Maremma paradiso delle vacanzema anche, e sempre, terra deibutteri. Che al turismo stannodando , come immagine ,veramente molto.Basti pensare ai tradizionaliappuntamenti del 1° maggio oest ivi , con la Merca, losbrancamento, i vari tornei chericordano il lavoro originario deibutteri ma anche la culturacontadina della quale sono statiprotagonisti.E la Merca grazie alla versatilitàprofessionale di Licio Macellonie alla bella prefazione delloscrittore di cose maremmane pereccellenza, Alfio Cavoli, èdiventata un libro. Raccontatacon parole e immagini di grandesuggestione.E la Banca della Maremma hasostenuto con entusiasmo questainiziativa.

L’assessore all’Urbanistica EnzoTurbanti ha presentato alla stampae alle emittenti locali ill ibro di GiovanniTombari sulla vita masoprattutto sulle operedel nonno Umberto,i n t i t o l a t o “ U np r o g e t t i s t a n e l l aprovincia italiana”, perla cui pubblicazione laBanca della Maremmaha dato il suo sostegno.Un’opera importanteche documenta losviluppo di Grosseto nelsuo impianto urbanistico edarchitettonico a partire dagli anniTrenta, uno sviluppo cherappresentò per la nostra città il

Vecchioni eletto ai vertici nazionali

Ecco San Guglielmo

San Guglielmo, insieme a SanLorenzo, è sicuramente uno deiSanti più amati in Maremma e lasua vita continua ad appassionarele comunità che, al Santo,chiedono ancora oggi protezione:Castiglione della Pescaia,Buriano, Vetulonia, Montepescali,Tirli, Caldana.La Banca della Maremma havoluto che l ’opera “SanG u g l i e l m o p e n i t e n t e i nMaremma”, autorizzata dalvescovo Agostinelli e realizzatadall’ufficio Beni Culturali dellaDiocesi, coordinato da don SandroSpinelli, parroco di Tirli e PuntaAla, dopo la ricognizionescientifica sulle reliquie del Santo,ricordasse anche il nostro Istituto

di credito perché, non sembriirriverente, nella vita di SanGuglielmo da Malavalle, nellasua vocazione ad unire lecomunità che lo hanno ospitatoquasi dieci secoli fa e checontinuano a manifestargli la lorovicinanza, troviamo i motiviispiratori del nostro lavoroquotidiano.I risultati degli esami effettuatisui resti delle ossa analizzate daF r a n c e s c o M a l l e g n idell’università di Pisa confermanoche le reliquie appartengono adun uomo del nord, vissuto versola fine del mille e con lecaratteristiche attribuite proprioa San Guglielmo. L’ex duca di

Aquitania vissuto eremita tra iboschi di Castiglione della Pescaiae morto in Toscana nel 1157 dopoessere scomparso misteriosamente20 anni prima, durante unpellegrinaggio a Santiago deCompostela.Un equipe antropologica haaddirittura ricostruito un identikitdel santo.Il libro. che ha avuto il contributodella Banca della Maremma, èstato presentato nel novembrescorso nella sala San Paolo delseminario vescovile di Grosseto.Il vescovo Agostinelli e don Spinelli

Il presidente Carri e il direttore generale Ciarpi

La presentazione del libro


“Da oggi un equipaggio affiatatoe carico di entusiasmo inizialavorare per la r ipresadell’agricoltura italiana e perrendere le nostre imprese forti eprotagoniste del mercato” questele parole di Federico Vecchioniquando , nel dicembre scorso, èstato eletto presidente nazionaledi Confagricoltura.L’incarico, ottenuto con il 73%dei voti, è motivo d’orgoglio pertutti i grossetani e una grandeopportunità per tutta la Maremma.

Per la seconda volta, poi,Vecchioni ha battuto il suo recorddi ‘più giovane’: come presidentedella Camera di Commercio, nel2002, in quanto il più giovanepresidente di un ente cameraleeletto in Italia; ora è il più giovanepresidente nella storia diConfagricolturaA Federico Vecchioni, che è anchealla guida dell’Unione provincialeAgricoltori, porgiamo le nostrepiù vive congratulazioni e imigliori auguri di buon lavoro.

Il Cif, Centro Italiano Femminile,ci ha invitato alla messa celebratadal vescovo di Grosseto,Monsignor Franco Agostinelli,per la benedizione del nuovostendardo, realizzato con il nostrocontributo, e per l’apertura delnuovo anno sociale.La presidente Carla Marzocchiha anticipato alcuni impegni

dell’associazione per il 2005: lac o n t i n u i t à d e l l a v o r oprecedentemente svolto con nuoviincontri, su condizioni e ruolodella donna e della famiglia nelnostro contesto sociale ed uncorso rivolto alle ‘badanti’straniere sull’assistenza al malatoed all’anziano in famiglia.Al Cif, auguri di buon lavoro! Un momento della cerimonia

Centro Italiano Femminile


INFORMA SOCI

Queste pagine saranno dedicate ai nostriSoci! Invitiamo tutti coloro che avesseroproposte, suggerimenti o comunicazionida fare, a scriverci.Ci sarà spazio per tutti!

Ufficio Comunicazione:via Unione Sovietica, 42 - 58100 Grossetoe-mail: [email protected]

Capodanno Imperiale: Vienna

La Banca della Maremma sulla Costa Mediterranea

Un capodanno rustico quello cheha scelto la maggior parte deinostri Soci che hanno partecipatoal viaggio organizzato dallaBanca della Maremma per levacanze di fine 2004.Due giornate particolarmenteintense che hanno permesso ai

turisti maremmani di visitareVienna, fare un ‘giro’ sulla ruotapanoramica, pranzare nelristorante caratteristico al Prater,vivere l’esperienza di unacrociera sul lago sotterraneo piùgrande d’Europa.La notte di San Silvestro ètrascorsa in un antico villaggiodi vignaioli, Grinzing, tra cantie balli tipici. La guida del gruppo,improvvisandosi ‘veggente’, hainoltre predetto ai nostri Soci ilfuturo: secondo un’antica usanzaviennese sciogliendo del piomboin un pentolino ha svelato agliinteressati i segreti sull’annoappena cominciato, leggendo lestrane forme assunte dal metallofuso.

Serena la giornata di capodanno:passeggiate fra le bancarelletradizionali austriache chevendono i ca ra t t e r i s t i c iportafortuna per l'Anno Nuovo eil vin brulè e volentieri il consuetoshopping

Ad ottobre 2004 si è svolta la“Crociera nel Mediterraneo”,organizzata dalla Banca dellaMaremma in collaborazione conCosta Crociere e Infinito Viaggi.Splendidi i luoghi, buonol’itinerario e l’organizzazione; untuffo nella storia di altri Paesi, masoprattutto un momento diincontro tra i soci della Bancadella Maremma.Iniziative come questa offronooccasioni di conoscenza tra i socidella Banca, stimolo per cogliereoccasioni di viaggio, unasplendida iniziativa che potràessere ripetuta.

I nostri Soci a Vienna


REGOLAMENTO PER ACCEDERE AI PREMIPER MERITI DI STUDIO CONSEGUITI

NELL’'ANNO 2004

REGOLAMENTO PER ACCEDERE AIFINANZIAMENTI AGEVOLATI PER LE SPESE

DEL MATRIMONIO

Il premio è destinato a tutti i Soci studenti e aiparenti di Soci in linea retta, fino al 2°grado, disoci che abbiano conseguito diploma di scuola mediasuperiore o diploma di laurea tra il 01 gennaio 2005e il 31 dicembre 2005.

Per accedere al premio è necessario: Essere soci da almeno 6 mesi rispetto alla data di conseguimento del titolo di studio. Il premio verrà accreditato direttamente sul Conto Corrente del beneficiario. Qualora lo studente non fosse intestatario di nessuna posizione, potrà essere aperto un Conto Giovani o un Conto Studenti. Non sono cumulabili premi per meriti di studio per diplomi di laurea anche di diverso grado.

Queste le quote previste in base alla votazione:

La domanda di richiesta dovrà essere presentataentro 30 giorni dal conseguimento del titolo di studiopresso uno degli sportelli della BCC. Il regolamentoed il modello di domanda saranno prelevabili dalnostro sito Internet o reperibili in qualunque filialedella Banca.Alla domanda dovrà essere allegata copiadell’attestazione del titolo di studio conseguito odichiarazione sostitutiva di atto di notorietà percertificare la votazione conseguita.I premiati dovranno ritirare il riconoscimento durantela Festa del Socio che si svolge di solito nel mesedi dicembre.

Questa forma di finanziamento agevolato è destinataa tutti i Soci che decidono di sposarsi tra il 01 marzo2005 e il 01 marzo 2006.

Le condizioni per accedere al finanziamento: Uno dei due futuri coniugi deve essere socio della Banca da almeno 6 mesi rispetto alla data prevista per le nozze. Titolarità, da parte di almeno uno dei coniugi, di un Conto Corrente per consentire l'addebito periodico delle rate di ammortamento.

Le condizioni del finanziamento: La cifra massima richiedibile è pari a € 8000. La durata massima del finanziamento non potrà superare i 36 mesi. Il tasso di interesse, aggiornato semestralmente, sarà calcolato maggiorando di 2,50 punti percen- tuali l’Euribor-6 mesi (valore medio marzo e settembre) Recuperi di spesa pari a € 50.

Il regolamento ed il modello di domanda peraccedere al finanziamento sarà prelevabile dal nostrosito Internet oppure reperibile in qualunque filialedella Banca.Per informazioni più dettagliate recati presso laFiliale più vicina a Te.

I regolamenti ed i modelli di domandasono prelevabili dal nostro sito

Internet www.bancamaremma.itoppure reperibili in qualunque

filiale della Banca.Per informazioni più dettagliate recati

presso la filiale più vicina a Te.

Diploma di scuola Diploma di Laurea media superiore Tre anni Cinque anni

Da 90/100 € 200,00 Da 100/110 € 200,00 € 400,00 a 95/100 a 105/110

Da 96/100 € 300,00 Da 106/400 € 300,00 € 600,00a 100/100 a 110/110

110 e lode € 450,00 € 750,00

Preselezione finalizzata al successivo sostenimento diesame di idoneità per l’assunzione nel Credito Cooperativo


La Banca della Maremma organizza una preselezione di personale nei termini che verrannodi seguito descritti.

La preselezione sarà riservata a Soci e figli dei Soci iscritti nel libro dei Soci alla data del31/12/2004, in possesso di diploma di scuola media superiore ed ai diplomati presso l’IstitutoTecnico Commerciale “V. Fossombroni” e l’Istituto Professionale per il Commercio – RamoGestione Aziendale Informatica “L. Einaudi” con la votazione di 100/100 negli anni scolastici2002/2003 e 2003/2004.

La preselezione inizierà con la prova scritta il giorno 1° ottobre 2005.

La preselezione avverrà presso la sede della Banca ed i candidati risultati idonei verrannosottoposti ad una selezione definitiva presso la Federazione Toscana Banche di CreditoCooperativo per l'ottenimento del giudizio di idoneità.

Il criterio di attingimento alle graduatorie verrà regolamentato nel seguente modo:-prime tre assunzioni dalla graduatoria riservata a Soci e figli di Soci;- quarta assunzione dalla graduatoria riservata ai diplomati con 100/100;- a seguire con il medesimo ordine

La commissione esaminatrice per la verifica preselettiva in loco sarà composta da personaledella Banca.

Gli argomenti della preselezione saranno i seguenti:Elementi di Tecnica bancaria, Ragioneria generale ed applicata, Computisteria, Diritto Privato,Diritto Commerciale, Diritto Fallimentare, Principi generali della Cooperazione, Normativadelle Banche di Credito Cooperativo.

La commissione procederà autonomamente a definire modalità ed i tempi per lo svolgimentodelle prove, che dovranno comunque terminare entro il 31/12/2005 per la fase di preselezione.

Al termine delle operazioni la commissione presenterà al Consiglio di Amministrazione undettagliato verbale dei lavori svolti per consentire al Consiglio di adottare gli atti deliberatividel caso, con l’approvazione delle graduatorie di preselezione.

Dopo la delibera, gli idonei verranno esaminati per l’idoneità definitiva presso la FederazioneToscana Banche di Credito Cooperativo.

L’ottenimento dell’idoneità non costituirà impegno alcuno della Banca all’assunzione.

Le assunzioni saranno di volta in volta deliberate dal Consiglio di Amministrazione suproposta del Direttore in relazione alle esigenze gestionali dell’azienda.

Successivamente al conseguimento dell’idoneità verranno compilate due graduatorie dimerito (una per Soci e figli di Soci, l’altra per diplomati con 100/100) che avranno validitàper un periodo di 24 mesi e non saranno comunque vincolanti anch’esse.

Il presente bando non costituisce offerta al pubblico.

Microfinanza Campesina: riflessionidopo un nuovo viaggio in Ecuador del Credito Cooperativo


I dieci giorni trascorsi in Ecuadorsono s t a t i un momen toimportante, intenso di incontri ericco di contenuti, principalmenteper lo scambio di esperienze tral’Italia e l’Ecuador, tra il CreditoCooperativo e la Cooperativa diCodesarollo, fra le BCC italianee le piccole Casse Ruraliecuadoregne ormai una realtàconsolidata in questo paese.Ques ta cooperaz ione t raCodesarollo e le BCC italiane haprodotto risultati economiciinaspettati affermando quei valoripropri ed unici del CreditoCooperat ivo che sono lasussidiarietà e la solidarietà.Quest’anno particolare attenzioneè stata rivolta alla conoscenzadell’agricoltura e della zootecniaecuadoregna ed allo studio diforme di collaborazione in questisettori.I soci ed i clienti di Codesarolloinfatti fanno parte di 40.000f a m i g l i e d i c a m p e s i n o sminifondisti (2-3 ettari per 5-6-persone) , che produconoricchezza ad un’altitudinecompresa tra i 2.500 e i 4.500metri di altezza. In questo paese

dove il 68 % circa dellapopolazione campesina èsottonutrito e la mortalità infantileè elevata, il nostro sforzoprincipale dovrà essere rivoltolalafornitura di assistenza tecnica siaper il settore bancario (creditizio)che per quello agro-zootecnico.Nel primo caso dovremosostenere la nuova e enecessariafunzione di banca di II livello diCodesarollo mediante adeguatiservizi tecnici, organizzativi eprofessionali, nel secondo casomigliorare qualitativamente equanti tat ivamente le loroproduzioni alimentari, attraversouna selezione genetica di genotipiautoctoni p iù produt t iv i ,intervenendo però anche sullei n a d e g u a t e t e c n i c h e d icoltivazione ed allevamento. Sonoce r to che i campes inosecuadoregni sapranno collaborareattivamente in questa direzione,sicuri così di riuscire a migliorareil loro precario tenore di vita e adaccedere con più coraggio efiducia al credito che gli saràofferto.

Valter Petrini

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Un piccolo prestito può cambiareuna famiglia, diversi prestitipossono cambiare una comunità,migliaia di prestiti possonotrasformare intere economie: èq u e s t a l a f i l o s o f i a d e lmicrocredito. Ed è proprio uni n n o v a t i v o p r o g e t t o d imicrocredito quello che la Bancadella Maremma, insieme ad altreBanche di Credito Cooperativo,stanno realizzando in Ecuador,per accompagnare lo sviluppo deicampesinos e sostenere attivitàproduttive di trasformazione diprodotti agricoli e artigianali.Dalle verdi colline Maremmanesiamo venuti sulle Ande pertoccare con mano come ilmicrocredito può modificare lavita delle persone, facendo levasu autost ima, orgoglio edeterminazione. A Salinas, un

paesino sperduto sulle Ande a3.600 metri s.l.m. dove perarrivarci bisogna fare il “CamelTrophy”, la comunità locale ePadre Antonio Polo (un vulcanicosalesiano) hanno creato dal nullaun caseificio, una fabbrica che fadell’ottimo cioccolato e torrone,una tessitura. Inoltre fabbricanopalloni, maglioni, vestiti, alcuniprodotti di erboristeria e lavoranofunghi. Recentemente hannoanche iniziato a proporre “turismoresponsabile” per offr ire

occasioni di conoscenza di questiluoghi suggestivi nel pienorispetto degli abitanti, della lorostoria e dell’ambiente.Tutto questo è un esempio vissutodi sviluppo sostenibile che sicontrappone alla miseria, cheparte dal basso, che non èa s s i s t e n z i a l i s m o e s t aperfettamente dentro la missionedella Banca della Maremma.Allo stesso tempo il progetto“Microfinanza campesina” è unmodo concreto ed originale perriaffermare i valori caratteristicidel credito cooperativo e lafinanza etica per una economia alservizio dell'uomo. L’attualità el’importanza dell’iniziativa sono,inoltre, confermata dall’ONU cheha proclamato il 2005 “AnnoInternazionale del Microcredito”. Francesco Gentili


Per chi seppur a titolo personale,si interessa di problemi economicidei paesi in via di sviluppo, ilviaggio in Ecuador,era l’occasioneper confrontarsi con un mondoconosciuto solo sui libri.Mai avrei immaginato che gliaspetti 'tecnici', sarebbero statiquasi dimenticati al contatto diuna realtà, ma soprattutto di unpopolo, che colpisce per la suaumanità e la sua dignità.Un popolo affascinante, dignitosonella sua povertà, orgoglioso dellapropria cultura e la conoscenzadi persone autentiche, che hannodonato la loro vita per questepopolazioni, è la cosa che ti

rimane dal viaggio in Ecuador.L’arrivo a Quito proietta in unarealtà da noi per fortunadimenticata: si presenta subitocon la violenza tipica delle città,con i suoi contrasti fra il relativobenessere e l’estrema povertà.Niente a che vedere con lasituazione delle campagne: lapovertà è più diffusa ed uniformeed è possibile cogliere l’esistenzadi una realtà comunitaria chesopperisce alle necessità.E’ così che la visita alla primaCassa Rurale ci apre gli occhisull’importanza e sulla funzionevitale svolta da queste istituzioniper la popolazione locale: nonsolo realtà vicina alle esigenzeeconomiche della comunità mapunto di riferimento per moltiaspetti della vita quotidiana.L’accoglienza riservataci dallevarie comunità che aspettano lanostra visita, la scoperta della lorov i t a q u o t i d i a n a , c i d àimmediatamente la prova degliautentici valori di questa gente.La fiducia con cui si rivolgevano

a Bepi Tonello ci conferma lavalidità dell’intero progetto.Una cosa è certa: la condivisionedei beni, la solidarietà, la fiduciafra le persone, l’aiuto reciproco,sono la vera forza di unacomunità. Aver potuto verificareche tali valori, che in ultimaanalisi sono i principi ispiratoridel Credito Cooperativo, si sonoancora una volta, come nell’Italiadi tanti anni fa, materializzati inCodesarollo, è un’esperienzaunica ed esaltante.Partiti per far conoscere la nostraesperienza siamo tornati arricchitidi nuova energia trasmessaci dauna realtà viva, piena di fiducianei propri valori e consapevolepertanto di avere la forza perraggiungere un domani migliore.Ci è stato solo chiesto di nonlasciarli soli in questo cammino.E’ nostro preciso doverecamminare con loro. Per loro maanche per noi.

Mario Morandini

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Ho avuto, ad ottobre, il privilegiodi partecipare al viaggio inEcuador organizzato dalla Bancadella Maremma. Da tempo, infatti,numerose Banche del CreditoCooperativo si sono unite in unProgetto di Sviluppo per il PopoloEcuadoregno.Attualmente il 30% dellapopolazione dell’Ecuador ha unsalario inferiore a $1 al giorno, il35% è al di sotto di $2 al giornoed il resto della popolazione vivefin troppo bene. Il Progettoprevede quindi di realizzare dellebanche che, sostenute, in partenza,da quelle del nostro Paese,possano concedere prestiti aiCampesinos con tassi agevolati eliberarli dal dominio economico

dei latifondisti. Gli usurai, infattiforniscono prestiti ad un tasso diinteresse che va dal 15 al 25%mensile.E i risultati ci sono: arrivati aSalinas, dopo aver viaggiato perdecine di chilometri in pienodeserto si entra in uno stupendogiardino che, dalla Missionecattolica si è esteso a tutta la città.Da circa trenta anni i PadriSalesiani hanno iniziato un’operadi rimboschimento, con unavegetazione che fa da barriera alvento, e permette così alla terra ditornare fertile. Questo in sinergiacon i servizi offerti dalla localeBanca di Credito Cooperativo hapermesso una fioritura di attivitàcorrelate. Insomma, è apparsoc h i a r o l ’ i n i z i o d i u n atrasformazione, e l’auspicio di unaNuova Creazione.Certo le difficoltà non mancano:strade impercorribili durante lastagione delle piogge, lo Statopressoché assente, un tasso dianalfabetizzazione altissimo.Appare però straordinaria la forzadel sorriso di questa gente, el’esempio di Fede che ci ha dato.

Per me prete, l’esperienza più bellaè stata però la commozione vissutaalla Messa celebrata con il gruppodegli Italiani: funzionari o direttoridi BCC, oltre ad una troupe diTeletirreno . Per tutti è stato unmomento bell issimo. Nelconfronto che abbiamo avuto,durante la Messa, ci siamo accortiche, quei poveri che avevamoincontrato ci avevano arricchito econtagiato nella Speranza, eriavvicinato a Cristo. Ho avuto lapossibilità di vedere con chiarezzache dalla vera cooperazione nasceun reale sviluppo, non soloeconomico, ma di un’armonicaconvivenza sociale. Ecco perchédurante le Festività Natalizie, inParrocchia a Roselle abbiamorealizzato, in collaborazione conla Banca della Maremma, unaMostra Mercato di prodotti diArtigianato dell’Ecuador. Mi sentoquindi di ringraziare la nostraBanca della Maremma che mi hapermesso di fare quest’esperienzae, il fermento che questo viaggioha suscitato, indica certamente chela strada intrapresa è quella giusta. Don Paolo Gentili

Le nostre sedi:Marina di Grosseto

via XXIV Maggio, 93 - Tel. 0564 34453 - Fax 0564 34131

Grossetovia Unione Sovietica, 42 - Tel. 0564 474111 - Fax 0564 412721

via Manetti, 24/25 - Tel. 0564 418446 - Fax 0564 418358via Santerno, 35/37 - Tel. 0564 393159 Fax 0564 393149

Magliano in Toscanavia XXIV Maggio, 30 - Tel. 0564 592765 - Fax 0564 593270

Montiano via Belvedere Santini, 8a - Tel. 0564 589808 - Fax 0564 589561

Paganicovia Malavolti, 38/40 - Tel. 0564 905753 - Fax 0564 905754

Castiglione della PescaiaCorso della Libertà, 17 - Tel. 0564 933111 - Fax 0564 934891

I nostri sportellidi tesoreria:Civitella Marittima

via I Maggio, 3 - Tel. 0564 900962

Cinigiano

Piazza Don L. Sturzo, 17 - Tel. 0564 994624 - Fax 0564 994912

Notiziario economico, culturale e di vita sociale dellaBanca della Maremma Credito Cooperativo di Grosseto con

sede a Marina di Grosseto in via XXIV Maggio 93 eDirezione Generale a Grosseto in via Unione Sovietica 42

Registrato al Tribunale di Grossetoal n. 02 del 26 giugno 2003

Direttore Responsabile Elisabetta Capecchi

Comitato di Redazione Elisabetta Capecchi, FrancescoCarri, Giancarlo Ciarpi, Laura Cutini, Francesco Gentili,

Silvano Giannerini, Alessandro Risaliti.

Stampa a cura delle Grafiche Effesei

Numero 6 - dicembre 2004Tiratura 5000 copie

Distribuzione gratuita

Siamo su internet

www.bancamaremma.it

[email protected]


Per una terra come la nostra leimmagini da copertina, le fotosimbolo, anche per un calendario,sono quelle delle nostre località, deinostri paesaggi più suggestivi.Gli stessi che rimangono nel cuoredi chi visita la Maremma.E la banca della città, del territorio,non poteva rinunciare al piaceredi…...regalare piacere ai suoi soci,ai suoi amici, che sono molti anchetra i turisti.Sfogliando il calendario, un pensieroalla Maremma porterà sicuramenteil sorriso!

Mentre il nostro Notiziario veniva datoalle stampe abbiamo appreso dellascomparsa del presidente della CoralePuccini, Mauro Ulmi. Esprimiamo il nostrocordoglio e la nostra vicinanza allafamiglia Ulmi per il grave lutto.

Il calendario della Bancadella Maremma

6/2004 - notizie dalla banca della maremma

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