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Estate 2014 Stage di Danza dell’Anima nel Salento Informazioni Comune di Cutrofiano (LE) 711 luglio; 1115 agosto; 1822 agosto Date Lo stage si ripeterà 3 volte, con identico programma, in 3 settimane diverse, di cui una in luglio e due in agosto: da lunedì 7 a venerdì 11 luglio da lunedì 11 a venerdì 15 agosto da lunedì 18 a venerdì 22 agosto Si prevedono gli arrivi e le partenze nei week end. Sede Gli incontri si terranno in un meraviglioso bosco di lecci secolari, ampio e perfettamente ombreggiato, nelle campagne del paese di Cutrofiano (Le) , nel centro del Salento. Importante: Il luogo è isolato e quindi è necessario organizzarsi affinchè vi siano sufficienti auto per gli spostamenti. È possibile affittarle in loco. Almeno un incontro si terrà in acqua nella meravigliosa Oasi di Torre Guaceto con spostamento in giornata. Pernottamenti Di fronte al bosco di lecci e di fianco all’abitazione di Bruna è possibile affittare una casa con 5 posti letto, altrimenti nelle zone limitrofe si può usufruire di confortevoli bed and breakfast. I costi variano a seconda del periodo, ma vanno indicativamente dai 25 ai 35 Euro a persona in camera doppia. È necessario prenotare con largo anticipo per chi fosse interessato. Per questo è necessario contattare Bruna: 339 7533172. Pasti Per chi lo desidera c’è la possibilità di mangiare insieme presso la casa di Bruna ordinando da una ottima cucina da asporto locale per max 15 Euro facendolo sapere con 24 ore di anticipo. Durata degli incontri Gli incontri avranno una durata di 3 ore ciascuno e poi… tutti liberi a visitare le meraviglie del Salento e a godersi il suo bel mare. Cosa portare agli incontri Abbigliamento e scarpe comode per ballare e una stuoia o tappetino per quando ci sediamo/sdraiamo in terra per rilassarci e/o condividere. Costume e asciugamani quando andiamo a Torre Guaceto. Punto di ritrovo Proprio di fronte al bosco di lecci dove si tiene lo stage c’è la casa di Bruna che fungerà da luogo di ritrovo e di condivisione dei pasti. Costi e tempi di iscrizione L’investimento per il seminario è di 200 euro. Il partecipante dovrà versare una caparra di 100 euro all’atto di iscrizione. Le iscrizioni sono aperte fino a esaurimento posti. Le modalità di pagamento verranno fornite direttamente a coloro che desiderano partecipare. Nel caso non si raggiunga il numero minimo di adesioni al seminario si effettuerà restituzione delle cifre versate, mentre non verrà effettuato rimborso nel caso di mancata partecipazione. Agevolazioni Chi si iscriverà entro il giorno 10 giugno 2014 avrà uno sconto sul seminario del 15% pagandolo 170 euro. CONTATTI LAURA 339 5731566, BRUNA 339 7533172 [email protected] La caduta della Maschera: alla scoperta della bellezza della NOSTRA OMBRA L’accettazione del nostro lato oscuro è la via per superare la nostra incrollabile fede nel limite, la nostra infelicità. E l’accettazione è Amore. Informazioni

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Estate  2014  Stage  di  Danza  dell’Anima    

nel  Salento  

Informazioni

Comune  di  Cutrofiano  (LE)  7-­‐11  luglio;  

11-­‐15  agosto;    18-­‐22  agosto  

 

Date  Lo  stage  si  ripeterà  3  volte,  con  identico  programma,  in   3   settimane   diverse,   di   cui   una   in   luglio   e   due   in  agosto:  • da  lunedì  7  a  venerdì  11  luglio    • da  lunedì  11  a  venerdì  15  agosto    • da  lunedì  18  a  venerdì  22  agosto  Si  prevedono  gli  arrivi  e  le  partenze  nei  week  end.            

                 Sede      Gli   incontri   si   terranno   in   un   meraviglioso  bosco   di   lecci   secolari,   ampio   e  perfettamente   ombreggiato,   nelle  campagne  del  paese  di  Cutrofiano  (Le),  nel  

centro   del   Salento.   Importante:   Il   luogo   è   isolato   e  quindi   è   necessario   organizzarsi   affinchè   vi   siano  sufficienti   auto   per   gli   spostamenti.   È   possibile  affittarle  in  loco.  Almeno  un  incontro  si  terrà  in  acqua  nella   meravigliosa   Oasi   di   Torre   Guaceto   con  spostamento  in  giornata.      Pernottamenti  Di  fronte  al  bosco  di  lecci  e  di  fianco  all’abitazione  di  Bruna  è  possibile  affittare  una  casa  con  5  posti   letto,  altrimenti   nelle   zone   limitrofe   si   può   usufruire   di  confortevoli   bed   and   breakfast.   I   costi   variano   a  seconda   del   periodo,  ma   vanno   indicativamente   dai  25   ai   35   Euro   a   persona   in   camera   doppia.   È  necessario  prenotare  con  largo  anticipo  per  chi  fosse  interessato.   Per   questo   è   necessario   contattare  Bruna:  339  7533172.    Pasti  Per   chi   lo   desidera   c’è   la   possibilità   di   mangiare  insieme   presso   la   casa   di   Bruna   ordinando   da   una  ottima   cucina   da   asporto   locale   per   max   15   Euro  facendolo  sapere  con  24  ore  di  anticipo.        

Durata  degli  incontri  Gli  incontri  avranno  una  durata  di  3  ore  ciascuno  e  poi…  tutti   liberi   a   visitare   le   meraviglie   del   Salento   e   a  godersi  il  suo  bel  mare.    Cosa  portare  agli  incontri  Abbigliamento   e   scarpe   comode   per   ballare   e   una  stuoia  o   tappetino  per  quando  ci   sediamo/sdraiamo   in  terra   per   rilassarci   e/o   condividere.   Costume   e  asciugamani  quando  andiamo  a  Torre  Guaceto.    

           Punto  di  ritrovo  

Proprio  di  fronte  al  bosco  di  lecci  dove  si  tiene  lo  stage  c’è  la  casa  di  Bruna  che  fungerà  da  luogo  di  ritrovo  e  di  condivisione  dei  pasti.    Costi  e  tempi  di  iscrizione  L’investimento  per  il  seminario  è  di  200  euro.  Il   partecipante   dovrà   versare   una   caparra   di   100   euro  all’atto   di   iscrizione.   Le   iscrizioni   sono   aperte   fino   a  esaurimento  posti.  Le   modalità   di   pagamento   verranno   fornite  direttamente  a  coloro  che  desiderano  partecipare.    Nel  caso  non  si  raggiunga  il  numero  minimo  di  adesioni  al   seminario   si   effettuerà   restituzione   delle   cifre  versate,  mentre  non  verrà  effettuato  rimborso  nel  caso  di  mancata  partecipazione.    Agevolazioni  Chi  si   iscriverà  entro   il  giorno  10  giugno  2014  avrà  uno  sconto  sul  seminario  del  15%  pagandolo  170  euro.      

CONTATTI  LAURA  339  5731566,    BRUNA  339  7533172  

[email protected]  

La  caduta  della  Maschera:  alla  scoperta  della  bellezza  della  

NOSTRA  OMBRA    

L’accettazione del nostro lato oscuro è la via per superare la nostra incrollabile fede nel limite,

la nostra infelicità. E l’accettazione è Amore.

Informazioni

Incontri  condotti  da  Laura  De  Stefano  

 Ex   danzatrice   classica,   da   sempre   interessata  all’arte-­‐terapia,   si   accosta   agli   insegnamenti   di  attivazione   psichica   alle   arti   secondo   la   filosofia   di  Baba  Bedi.  Segue   corsi   di  medianità,   consegue   il   certificato  di  Pranic  Healing   di   I   e   II   Livello,   segue   “per-­‐corsi”   di  autodifesa   energetica   e   di   introspezione   nelle   vite  passate,  di  chiaroveggenza,  e  consegue  il  certificato  di  EFT  e  di  Logosintesi  di   I   livello.  Da  sei  anni  tiene  incontri   di   danza  dell’anima  a  Bologna  e  Genova  e  dal  2009  a  Milano,  Forlì,  Ferrara,  Modena,  Udine.  

 

 

All'interno   di   ognuno   di   noi   si   aggira  un'Ombra:   è   un   lato   della   nostra  personalità   che   vive   nascosto   dalla  Maschera   che   indossiamo   per   il   mondo  esterno.   La   parola   Ombra,   usata   per  rappresentare  un'altra  parte  di  noi  stessi,  ci  

indica   che   la   maggior   parte   di   noi   non   è   pienamente  consapevole   di   tutti   i   tratti   che   ci   "compongono".  La  personalità,  nel   suo   insieme,  possiede  molte  qualità  di  cui   non   siamo   a   conoscenza   e   altre   che   tendiamo   a  reprimere  perché  percepite  come   inferiori,  proprio  queste  qualità   "inferiori"   tendiamo   a   ricacciarle   nell'Ombra.  La   quasi   totalità   degli   uomini   si   identifica   con   i   tratti   del  carattere   che   li   rendono   socialmente   accettabili,   di  conseguenza   l'Ombra   diviene   imbarazzante,   inferiore,  talvolta   persino  maligna   e   socialmente   non   presentabile.  Andando   contro   la   nostra   stessa   natura,   fin   da   piccoli  reprimiamo   tutto   ciò   che  non   incontra   il   favore  dei  nostri  genitori   e   dei   nostri   educatori   e   cerchiamo   di   modellarci  sulle   loro   esigenze,   nel   timore   di   perdere   il   loro   amore.  

Sviluppiamo   così   solo   alcuni   tratti   della  nostra   personalità   a   scapito   di   altri,   che  invece   schiacciamo   nella   profondità   di  noi   stessi,   confinandoli   nella   nostra  Ombra.  Nasce  così  la  nostra  Maschera.  La  parte  oscura  di  noi,  anche  se  detta  

così  può  far  paura,  è  la  parte  migliore,  quella  che  ci  vede  come  individui  unici  che  ci  dà  la  possibilità  d’essere  davvero   ciò   che   siamo,   senza   inibizioni,   paure,  inquietudini,  solamente  noi  stessi  unici  nel  nostro  genere,  liberi  di  farci  emergere  da  sotto  le  ceneri  di  una  vita  spesso  non  nostra.    Se   solo   riuscissimo   ad   accettarla   e   amarla   come   la   vera  essenza   di   noi,   forse   non   ci   farebbe   più  così   paura   e  sarebbe   una   via   sicura   in   cui   camminare   verso  il   nostro    destino,   perchè   in   lei   si   cela   il   nostro   vero   io,   la   nostra  indole,  la  nostra  unicità.      

È  molto  facile  controllare,    è  molto  difficile  trasformare.    Puoi  controllare  la  rabbia,  ma  che  fai?  La  reprimi.    E  che  succede  quando  reprimi  qualcosa?  La  direzione  del  movimento  cambia:  prima  andava  all’esterno,  e  se  la  reprimi,  inizia  ad  andare  all’interno  –  la  direzione  cambia.  Che  la  rabbia  si  dirigesse  all’esterno  era  una  cosa  positiva,  perché  il  veleno  deve  essere  gettato  fuori.  È  male  che  la  rabbia  si  muova  verso  l’interno,  perché  questo  vuol  dire  che  tutta  la  tua  struttura  corpo-­‐mente  verrà  avvelenata.  E  se  continui  a  farlo  per  un  lungo  periodo  di  tempo…  come  fanno  tutti,  perché  la  società  insegna  il  controllo,  non  la  trasformazione.  La  società  dice  “Controllati!”  e,  attraverso  questo  controllo,  tutte  le  cose  negative  vengono  gettate  sempre  più  in  profondità  nell’inconscio,  e  poi  diventano  un  elemento  costante  dentro  di  te.  Allora  non  è  più  che  a  volte  sei  arrabbiato  e  a  volte  no:  sei  arrabbiato  e  basta…    

Stage  estivo  di  Danza  dell’Anima  in  un  bosco  del  Salento  senza  giudizi,  senza  vincoli  e  senza  

imposizioni.      

Rabbia,  è  quello  che  provo  quando  penso  a  ciò  che  sono  e  a  ciò  che  mi  sento  di  essere  pugni  chiusi,  mi  agito  al  suono  

della  musica  che  esprime  la  rabbia  che  io  non  riesco  a  tirar  fuori.  

   Troppe  regole,  consuetudini,  costumi,  nessuno  spazio  per  chi  non  segue,  

questa  tragicomica  comitiva  di  esseri,  devoti  ad  una  vuota  vita,  

vuoti  loro  stessi  nel  vuoto  del  nulla.  

   Rabbia  è  ciò  che  esploderà  in  me  quando  la  misura  sarà  colma  

del  vuoto  in  cui  vivo  e  non  esisto,  Rabbia  è  ciò  che  ci  vuole  

per  intuire  la  differenza  tra  chi  pensa  di  essere  e  chi  se  ne  fotte.  

   Ferdinando  Mavellia  

Questo  stage  intende  essere  un  percorso  di  amore    ed  accettazione  verso  tutte  le  nostre  parti,    per  portarci  sulla  strada  della  nostra    

autenticità,  verità  e  gioia.  

                               Programma    Lunedì,  ore  10.00-­‐13.0o  Qual  è  la  mia  Maschera  e  cosa  c’è  nella  mia  Ombra?  Scopriremo   insieme   l’Ombra   e   la  Maschera  di  ognuno  di  noi  e  constateremo  che   ci  siamo   creati   una   prigione   comportamentale.   Questo   ci  impedisce  di  sentirci  liberi  e  pienamente  realizzati.    Martedì,  ore  10.00-­‐13.00  Cominciamo  a  togliere  la  Maschera  La   Maschera   è   ciò   che   sfoggiamo   in   pubblico   per  nascondere   alcuni   nostri   tratti   che   giudichiamo  negativamente.   Essi   non   sono  necessariamente  negativi,  ma  noi   li  viviamo  come  tali.  Noi  crediamo  che  la  Maschera  ci  protegga   dal   giudizio,   nostro   e   altrui:  ecco  perché  in  questo  incontro  agiremo  in  presenza  di  una  corte  di  giudici.    Mercoledì,  ore  10.00-­‐13.00  

A  colloquio  con  la  mia  Ombra  Sarà   questa   l’occasione   per   prendere   atto   di   come   ci  relazioniamo   con   la   nostra   Ombra   e,   soprattutto,  comprenderne  la  funzione  e  ciò  che  ha  da  dirci.  Il  buio  non  esiste:  è  solo  momentanea  assenza  di  luce.    Giovedì  (gita  giornaliera)  Sede:  spiaggia  di  Torre  Guaceto  Integro  bianco  e  nero  e  abbandono  la  mia  Maschera  Finché   viviamo   l’Ombra   e   la   Maschera,   viviamo   nella  scissione   dentro   noi   stessi.   Questo   incontro   avverrà   in  acqua,   l’elemento   della   fluidità   per   eccellenza,   per  agevolarci   nel     compimento   del   nostro   viaggio   verso   la  nostra   Unificazione,   ovvero   accettare   di   essere   ciò   che  siamo,   senza  giudicare   le  nostre  parti,   e  mostrarci   per   ciò  che  siamo.    Venerdì,  ore  18.00-­‐20.3o  Apro  la  porta  della  mia  libertà  Mi  confronto  con   il  primo  giorno  di   stage:   riguardo   la  mia  prigione   comportamentale   e   la   smantello.   Apro   la   porta  della   cella   e   mi   incammino   verso   la   mia   libertà,  consapevole  della  mia  bellezza  e  forza  interiore.        

La  caduta  della  maschera:  alla  scoperta  della  bellezza  della  NOSTRA  OMBRA  

Non  è  necessario  gettare  la  rabbia  su  qualcuno.  Puoi  an-­‐dare  in  bagno,  puoi  fare  una  lunga  camminata:  vuol  di-­‐re  che  c’è  qualcosa  dentro  che  ha  bisogno  di  una  forte  attività  per  essere  liberata.  Vai  a  correre  un  po’,  e  sentirai  che  è  stata  eliminata,  oppure  prendi  un  cuscino  e  picchialo,  combatti  con  il  cuscino,  mordilo  finché  mani  e  denti  sono  rilassati.  Con  una  catarsi  di  cinque  minuti  ti  senti  subito  alleggerito,  e  quando  capirai  questo,  non  ti  scaricherai  più  su  qualcun  altro,  perché  è  totalmente  stupido.  Quindi  la  prima  cosa,  sulla  via  della  trasformazione,  è  esprimere  la  rabbia,  ma  non  con  qualcuno:  se  la  esprimi  con  qualcuno  non  la  puoi  esprimere  totalmente.

Questo  viaggio  nella  nostra  Ombra    ci  permette  di  scoprire  nuove  terre,    

cosa  che  non  può  avvenire    se  non  accettiamo  per  un  po’    

di  perdere  di vista  la  terraferma.

Che  cos’è  la  danza  dell’Anima?  È  un  metodo  per  ottenere  risposte  

 Se  la  mente...  mente,  

L’Anima  parla  chiaramente!  

La   danza   dell’Anima   è   uno   strumento   che   aiuta   la   crescita  dell’individuo  utilizzando  una  capacità  che  tutti  possediamo,  ossia   l’innata   voglia   di   muoversi   al   suono   della   musica.  Attraverso   il   movimento   libero   ci   permette   di  entrare   in  profonda   connessione   con   noi   stessi   e   con   le   energie  sottili  per   aumentare   la   nostra   consapevolezza   e   la   nostra  autostima,  aiutarci  a   riconoscere   le  nostre   risorse   interiori  e  affrontare  le  diverse  situazioni  della  vita.  La   danza   dell’Anima   è   uno   strumento   che   permette  l’integrazione   dello   sviluppo   spirituale   con   un   lavoro  terapeutico  sul  piano psicologico:  in  ogni  incontro  si  entra  in  contatto   con   angeli   e   spiriti   guida,   i   quali   ci   assistono   ed  aiutano  nella  risoluzione  di  blocchi  o  traumi  psicologici.