202002181800 p6 collaborazioni-protocolli d'intesa- accordi ... u… · mini tornei di tag...

Ministero dell’Istruzione Ufficio Scolastico Regionale per le Marche

Direzione Generale

202002190900_ P6_Collaborazioni-Protocolli D’Intesa- Accordi Interistituzionali- Progetto ADMO - Provincia Ascoli Piceno Il Coordinatore Regionale per l’Educazione Fisica Marco Petrini 0712295 437 [email protected]

Responsabile del progetto Prof.ssa Olmo Serafina Ufficio Educazione Fisica Ascoli Fermo 0736 251046 [email protected] Documento firmato digitalmente ai sensi del c.d. Codice dell’Amministrazione Digitale e normativa connessa

Via XXV Aprile, 19, 60125 Ancona - Codice iPA: m_pi Pec: [email protected] – E-mail: [email protected]

Codice univoco per la fatturazione elettronica: YUSJ56 per la contabilità generale, DBOUR0 per quella ordinaria Tel.: 071/22951-2295415 – CF: 80007610423 Sito internet: www.marche.istruzione.it

Ai

Dirigenti Scolastici delle scuole di istruzione secondaria di 2° grado degli Ambiti 03-04 Provincia di Ascoli Piceno loro indirizzi@peo

Ai

Docenti di Educazione Fisica e Sportiva per il tramite dei Dirigenti Scolastici

Al

Dirigente Ufficio IV -Ambito Territoriale Ascoli Piceno-Fermo [email protected]

Al Delegato FIDAL Marche per la provincia di Ascoli Piceno Prof. Baldini Ermenegildo [email protected]

Al Responsabile Provinciale FIGC Ascoli P. [email protected]

Alla Coordinatrice Ed. Fisica e Sport Ascoli FM [email protected]

Al Dirigente Ufficio Sport Prof. Marcantoni Sandro [email protected] Assessore allo Sport Comune di Ascoli P. Prof. Stallone Domenico [email protected]

All’ Assessore allo Sport Comune di San Benedetto T. [email protected]

All’ Associazione AVIS Podistica San Benedetto T. [email protected]

All’ Associazione AVIS Marathon di Ascoli P [email protected]

Al Comitato F.I.R. Regione Marche [email protected]

Al Referente Provinciale FIR Ascoli P. [email protected]

Al Responsabile Provinciale Sport tradizionali [email protected]

Al Presidente Regionale ADMO Marche [email protected]

Al SITO WEB [email protected]

Oggetto: 202002190900_ P6_Collaborazioni-Protocolli D’Intesa- Accordi Interistituzionali- Progetto ADMO - Provincia Ascoli Piceno

mailto:[email protected]


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mailto:tassottip%40comunesbt.it









Direzione Generale





Nell’ambito delle iniziative sportive dedicate agli studenti della scuola secondaria di secondo grado, l’Ufficio Scolastico Regionale per le Marche promuove, in collaborazione con la Consulta degli Studenti della Provincia di Ascoli Piceno, l’ADMO, l’AVIS, la FIGC, la FIR, l’ Ascoli Maraton, l’ Avis Maraton di San Benedetto del Tronto, la Federazione Giochi e Sport della tradizione, il progetto ADMO. Il progetto, alla sua sesta annualità, è ricompreso nel Piano Regionale dell’USR per le Marche, con il codice P6_COLLABORAZIONI-PROTOCOLLI D’INTESA-ACCORDI INTERISTITUZIONALI e ha come finalità la sana competizione sportiva tra giovani e l’informazione sulla prevenzione e cura di leucemie, linfomi, mielomi e altre neoplasie del sangue attraverso la donazione e il trapianto di midollo osseo.

Nell’ambito del Progetto, sono previste manifestazioni sportive e incontri nelle scuole aderenti da parte dei volontari di ADMO e AVIS in assemblee che avranno lo scopo di informare e sensibilizzare gli studenti circa i temi della donazione, della solidarietà sociale, degli stili di vita sani, del benessere personale, del fair play ecc.

Per ciò che riguarda le manifestazioni sportive, si svolgeranno in due giornate: Martedì 5 maggio 2020 Piazza del Popolo Ascoli Piceno Mercoledì 6 maggio 2020 Rotonda Giorgini San Benedetto del Tronto

Le scuole interessate ai vari tornei dovranno inviare la scheda allegata all’indirizzo [email protected] e [email protected] entro il 29 febbraio 2020 indicando le attività scelte.

La regolarità dell’ammissione alle manifestazioni sarà garantita dall’allegato BI, scaricato dalla piattaforma ministeriale www.campionatistudenteschi.it e consegnato il giorno delle manifestazioni, dal docente referente di ciascun istituto scolastico, alla prof.ssa Olmo Serafina responsabile organizzativa della manifestazione.

Il coordinatore regionale per lo sport di questo USR provvederà al monitoraggio dell’iniziativa riferendo al responsabile del programma “Progetti USR”, ispettore dott. Giuseppe Manelli, sugli esiti della medesima, per le valutazioni di competenza.

Per tutti gli alunni partecipanti è previsto il possesso del certificato di idoneità all’attività sportiva non agonistica, così come descritto dall’art. 3 del Decreto Interministeriale del 24/04/2013, modificato dall’art. 42 bis del Decreto Legge n.69/2013, convertito dalla Legge n. 98/2013 e s.m.i.

La gestione delle manifestazioni avverrà con la collaborazione degli studenti dei Licei Scientifici “Orsini Licini” di Ascoli Piceno e “Rosetti” di San Benedetto del Tronto in alternanza scuola-lavoro.






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Direzione Generale





Si ringraziano anticipatamente gli Enti in indirizzo per la collaborazione tecnica organizzativa.

In considerazione dell’importanza e della valenza educativa dell’iniziativa, si pregano le SS. LL. di darne capillare diffusione. In allegato, parte integrante della comunicazione, il Regolamento, le modalità organizzative ed il modulo di iscrizione agli eventi da inviare.

Il DIRETTORE GENERALE Marco Ugo Filisetti




Modalità organizzative e regolamenti

PROGRAMMA MANIFESTAZIONI SPORTIVE

Martedì 5 maggio 2020 Piazza del Popolo Ascoli Piceno

Mercoledì 6 maggio 2020 Rotonda Giorgini San Benedetto del Tronto

Regolamenti tornei. Tutti i partecipanti devono essere in possesso del certificato medico e inseriti nell’allegato B

scaricato dalla piattaforma dei campionati studenteschi www.campionatistudenteschi.it.

STAFFETTA SOLIDALE SU PERCORSO CITTADINO di circa 1000 mt a concorrente,

- ogni istituto sarà rappresentato da una squadra di 10 studenti (possibilmente delle

varie classi) e con la presenza di almeno n. 2 alunne di sesso femminile.

MINI TORNEI di TAG RUGBY – (Classi III-IV-V)

- Composizione squadra: 10 giocatori categoria Juniores m/f. (III-IV-V)

(possibile coinvolgimento delle femmine)

- Una meta vale un punto. Dopo una meta il gioco riprende dal centro con un

passaggio libero da parte della squadra che ha subito la meta.

- Non sono permessi passaggi in avanti che, nel caso, saranno penalizzati dando un

passaggio libero all’avversario.

- Solo il portatore di palla può essere “placcato” con la semplice rimozione di uno dei

due nastri (tag) attaccati alla cintura. Il portatore di palla può scappare o schivare

ma non può difendersi attivamente o proteggere i propri nastri in alcun modo. - Il giocatore placcato deve fermarsi appena possibile e passare la palla

immediatamente

- Immediatamente dopo il passaggio il difensore deve restituire il tag al giocatore

placcato. Il difensore non può partecipare in ogni modo al gioco finché non ha

restituito il tag. Restituire il tag simula il tempo perso dal difensore nel rialzarsi dopo

un placcaggio come realisticamente accade nel rugby vero, creando spazi per gli

attaccanti come nella realtà.

http://www.campionatistudenteschi.it/

- IMPORTANTE: NON DEVONO MAI ESSERCI TAGS ABBANDONATI SUL TERRENO

- Un passaggio libero viene effettuato per iniziare il gioco (dal centro del campo) o per

ripartire dopo un fallo laterale o altro fallo. - Se la palla o il portatore vanno fuori dal campo di gioco un passaggio libero sarà

dato all’altra squadra, da battersi dal punto dove la palla o il giocatore sono usciti.

MINI TORNEI DI BADMINTON (Classi III – IV- V)

- Categoria unica mista

- Ciascuna squadra è composta da 4 giocatrici/tori (2 F e 2 M).

- Tutte le/i componenti la rappresentativa devono prendere parte alle gare in

programma.

- A rotazione le/i giocatrici/tori svolgeranno funzioni di arbitraggio.

- Ogni partita si disputa al meglio di 1 set. Vince il set la/il giocatrice/tore, o la coppia,

che arriva per prima/o a 11 punti. In caso di parità (10-10), la partita si conclude

con due punti di distacco e comunque ai 15 punti.

TIRO ALLA FUNE ( Classi III-IV-V)

- La squadra dovrà essere composta da 8 tiratori: 4 maschi e 4 femmine.

- Ogni squadra dovrà avere 1 riserva maschile e 1 riserva femminile che potrà uscire

e rientrare liberamente più volte durante la gara.

- La fune dovrà essere impugnata con entrambe le mani.

- L’ultimo tiratore (l’ ottavo ) non può legarsi in alcun modo la fune intorno al corpo,

ma dovrà impugnarla con le mani come gli altri componenti della squadra.

- Gli atleti dovranno utilizzare normali scarpe da ginnastica.

- Il campo gara verrà delimitato da dei birilli.

- La gara si disputa sulla lunghezza di 4 metri.

- Sulla corda sono presenti dei segni ( il centro della corda e i 4 metri dal centro ),

quando i segni supereranno i 4 metri la tirata è finita.

- La gara verrà disputata con un girone all’ italiana: uno contro tutti. Per ogni incontro

è previsto un solo round, alla squadra vincitrice del round viene assegnato un punto,

alla squadra perdente 0 punti.

- Alla fine del girone le 2 squadre con il punteggio finale più alto disputeranno la

finalissima.

TORNEO DI CALCIO A 5 (Classi III- IV e V).

Per le Istituzioni Scolastiche di San Benedetto del Tronto saranno disputate n. due fasi

distrettuali eliminatorie in data 27 febbraio

- IIS Capriotti (IIS Capriotti – Liceo Scientifico Rosetti – IPSIA San Benedetto-)

- IIS Fazzini Mercantini (IIS Fazzini Mercantini di Grottammare – Liceo Classico

Leopardi SBT – IS Locatelli SBT- IPSSEOA SBT).

Le finali per San Benedetto del Tronto e per Ascoli Piceno saranno disputate nella giornata

conclusiva di maggio.

Per il regolamento si fa riferimento alle schede tecniche dei campiuonati studenteschi.

PROGETTO ADMO

Scuole Secondarie di 2° grado –Provincia di Ascoli Piceno

SCHEDA DI ADESIONE L’istituto: ________________________________________________________________ In riferimento al “PROGETTO ADMO 2019-2020” aderisce alle seguenti attività sportive: □ Staffetta solidale di corsa su circuito cittadino di circa mt 1000 a concorrente (almeno 2 femmine) □ Tag Rugby - categoria juniores maschile/femminile □ Mini tornei Badminton - categoria juniores maschile/femminile □ Giochi e sport tradizionali categoria unica. □ Calcio a 5 maschile Il referente organizzativo è: ________________________________________________

______________, lì ___/___/_____ Il Dirigente Scolastico ____________________ Si prega di rinviare l’allegata scheda all’indirizzo [email protected] e

[email protected] entro e non oltre il 28 febbraio 2020.



Campionati Studenteschi 2019/2020 Scuola Secondaria di Secondo Grado

Campionati Studenteschi 2019/2020 Istituzioni scolastiche secondarie di

II grado CALCIO A 5 Maschile e Femminile Articolo 01 – C omposizione squadre Le squadre partecipanti sono composte ognuna da 10 giocatori/rici, 5 dei quali scendono in campo (4 giocatori/rici di movimento ed 1 in porta). Per essere a tutti gli effetti componenti della squadra, gli alunni/e devono vantare la frequenza scolastica. Tutti i componenti la squadra devono obbligatoriamente essere inseriti nella lista. Alle squadre che si presenteranno con un numero inferiore di atleti rispetto a quelli previsti (progetto tecnico AS 2019/20 – regole comuni), sarà comminata la punizione sportiva della perdita della gara con il risultato di 0 – 6. Articolo 02 – Categorie Allievi ed Allieve : alunni ed alunne nati negli anni 2003,2004, 2005 e (2006 in caso di studenti in anticipo scolastico). Juniores maschile e femminile alunni ed alunne nati negli anni 2001, 2002 Articolo 03 – Tempi di Gioco

� CATEGORIA ALLIEVI : La durata delle gare è di 60 minuti suddivisi in 4 tempi da 15 minuti ciascuno non effettivi. Soltanto tra il 2° e il 3° tempo, si effettuerà un intervallo di 15 minuti con inversione del campo.

CATEGORIA ALLIEVE :

� La durata delle gare è di 40 minuti suddivisi in 4 tempi da 10 minuti ciascuno non effettivi . Soltanto tra il 2° e il 3° tempo, si effettuerà un intervallo di 10 minuti con inversione del campo

CATEGORIA JUNIORES MASCHILE e FEMMINILE :

� La durata delle gare è di 60 minuti suddivisi in 2 tempi da 30 minuti ciascuno non effettivi. L’intervallo avrà la durata di 15’ , con inversione del campo

Articolo 04 – Impianti ed Attrezzature Il campo di gioco ha le seguenti misure: lunghezza max mt. 42 min 25; larghezza max mt. 25 min 15. Misure delle porte. altezza mt. 2, larghezza mt. 3. Le porte devono essere fissate al terreno. Si gioca con un pallone di circonferenza massima di 64 cm minima 62 cm e del peso che varia da 390 a 430 grammi Articolo 05 – Regole di base Chi esce può rientrare ad eccezione degli atleti/e espulsi dal direttore di gara. Fatti salvi i casi di infortunio, alla fine dell’incontro tutti i giocatori devono aver giocato, in caso contrario, alla squadra che avrà violato tale norma, verrà comminata la punizione sportiva della perdita della gara con il risultato di 0 – 6. Non esiste fuorigioco. Le due squadre hanno la possibilità di richiedere un minuto di time-out per ogni tempo di gioco. Articolo 06 – Abbigliamento Il portiere deve indossare una maglia di colore diverso da quello dei compagni di squadra. La squadra ospitante o prima nominata, dovrà provvedere in ogni circostanza, al cambiamento delle maglie di giuoco nei casi di confusione di colori rilevata dal direttore di gara.


Il giocatore non deve indossare alcun oggetto che sia pericoloso per sé e per gli altri giocatori (catenelle, braccialetti, anelli, orologi, etc.). Si precisa che per la disputa delle gare non è consentito l’utilizzo di scarpe da calcio (tacchetti in alluminio, tacchetti lamellari o similari); Sono consentite soltanto calzature tipo scarpe da ginnastica, scarpe di tela con suole in gomma o scarpe da Calcio a 5. Per l’attività outdoor si consiglia l’utilizzo di scarpe per il Calcio a 5 outdoor, mentre per l’attività indoor si consiglia l’utilizzo di scarpe per il calcio a C indoor. E’ obbligatorio l’uso dei parastinchi. Articolo 07 – Criteri di classifica Nei tornei con formula di girone all’italiana, in caso di parità di punti, la squadra che passa al turno successivo è determinata, nell’ordine, dai seguenti criteri:

- in caso di parità tra due squadre , si tiene conto del risultato dello scontro diretto. In caso di ulteriore parità, si tiene conto della differenza reti ottenuta nel girone, in seguito del maggior numero di reti segnate, della classifica disciplina calcolata in base ai provvedimenti adottati nel torneo. Nel caso la parità persista, si tiene conto della minore età media dei giocatori ed eventualmente, in caso di ulteriore parità, si ricorre al sorteggio;

- in caso di parità tra tre o più squadre , si tiene conto della classifica avulsa tra le squadre

interessate, calcolando i punti conseguiti negli incontri diretti. A parità di punti si tiene conto della differenza reti negli stessi incontri. Nel caso in cui due o più squadre interessate permangano ancora in parità, si tiene conto, nell’ordine, della differenza reti negli incontri diretti tra le squadre interessate, della differenza reti ottenuta nel girone, in seguito del maggior numero di reti segnate nel girone, della classifica disciplina calcolata in base ai provvedimenti adottati nel torneo. Nel caso la parità persista, si tiene conto della minore età media dei giocatori ed eventualmente, in caso di ulteriore parità, si ricorre al sorteggio.

Tutto questo in deroga all’ art. 51 delle N.O.I.F .. La classifica disciplina verrà calcolata tenendo conto dei punteggi indicati nell’apposita tabella riportata all’interno del Comunicato Ufficiale n° 1 del Settore Giovanile e Scolastico s.s. 2019/20 consultabile sul sito www.figc.it/it/giovani. I punteggi sono così assegnati: 3 punti per la vittoria; 1 punto per il pareggio; 0 punti per la sconfitta. Articolo 08 – Arbitri L’arbitro Federale può essere utilizzato unicamente dalle finali provinciali in poi , escludendo l’impiego della terna arbitrale. Nelle fasi precedenti per l’arbitraggio devono essere utilizzati esclusivamente insegnanti, arbitri scolastici o tecnici federali. Articolo 09 – Saluti Gli insegnanti e gli alunni di ogni Istituto devono, all’inizio ed alla fine di ogni incontro, salutare il pubblico e stringersi la mano. Articolo 10 – Norme Generali Per quanto non espressamente indicato, si fa riferimento al regolamento del Giuoco del Calcio a 5 della F.I.G.C..


CALCIO A 11 Maschile e Femminile

Articolo 01 – Composizione delle squadre Squadre composte da 14 giocatori/rici, 11 dei quali scendono in campo (10 giocatori/rici di movimento ed 1 in porta). Per essere a tutti gli effetti componenti della squadra, gli alunni/e devono vantare la frequenza scolastica. Tutti i componenti la squadra devono obbligatoriamente essere inseriti nella lista. Alle squadre che si presenteranno con un numero inferiore di atleti rispetto a quelli previsti (progetto tecnico AS 2019/20 – regole comuni), sarà comminata la punizione sportiva della perdita della gara con il risultato di 0 – 3. Articolo 02 – Categorie Allievi ed Allieve : alunni ed alunne nati negli anni 2003, 2004 e 2005. (2006 in caso di studenti in anticipo scolastico). Juniores maschile e femminile : alunni ed alunne nati negli anni 2001, 2002 Articolo 03 – Tempi di gioco

� CATEGORIA ALLIEVI : La durata delle gare è di 80 minuti suddivisi in 4 tempi da 20 minuti ciascuno. Soltanto tra il 2° e il 3° tempo, si effettuerà un intervallo di 10 minuti con inversione del campo.

CATEGORIA ALLIEVE :

� La durata delle gare è di 60 minuti suddivisi in 4 tempi da 15 minuti ciascuno . Soltanto tra il 2° e il 3° tempo, si effettuerà un intervallo di 10 minuti con inversione del campo

CATEGORIA JUNIORES MASCHILE e FEMMINILE :

� La durata delle gare è di 80 minuti suddivisi in 2 tempi da 40 minuti ciascuno . L’intervallo avrà la durata di 10 minuti , con inversione del campo

Articolo 04 - Impianti ed attrezzature Si gioca su campi di calcio omologati. Si gioca con il pallone n. 5. Articolo 05 - Regole di base Chi esce può rientrare ad eccezione degli atleti/e espulsi dal direttore di gara. Fatti salvi i casi di infortunio, alla fine dell’incontro tutti i giocatori devono aver giocato, in caso contrario, alla squadra che avrà violato tale norma, verrà comminata la punizione sportiva della perdita della gara con il risultato di 0 – 3. Le due squadre hanno la possibilità di richiedere un minuto di time-out per ogni tempo di gioco. Articolo 06 - Abbigliamento Il portiere deve indossare una maglia di colore diverso da quello dei compagni di squadra. La squadra ospitante o prima nominata, dovrà provvedere in ogni circostanza, al cambiamento delle maglie di giuoco nei casi di confusione di colori rilevata dal direttore di gara. Il giocatore non deve indossare alcun oggetto che sia pericoloso per sè e per gli altri giocatori (catenelle, braccialetti, anelli, orologi, ecc.). E’ obbligatorio l’uso dei parastinchi.


Articolo 07 – Criteri di classifica Nei tornei con formula di girone all’italiana, in caso di parità di punti, la squadra che passa al turno successivo è determinata nell’ordine dai seguenti criteri:

- in caso di parità tra due squadre , si tiene conto del risultato dello scontro diretto. In caso di ulteriore parità, si tiene conto della differenza reti ottenuta nel girone, in seguito del maggior numero di reti segnate, della classifica disciplina calcolata in base ai provvedimenti adottati nel torneo. Nel caso la parità persista, si tiene conto della minore età media dei giocatori ed eventualmente, in caso di ulteriore parità, si ricorre al sorteggio;

- in caso di parità tra tre o più squadre , si tiene conto della classifica avulsa tra le squadre

interessate, calcolando i punti conseguiti negli incontri diretti. A parità di punti si tiene conto della differenza reti negli stessi incontri. Nel caso in cui due o più squadre interessate permangano ancora in parità, si tiene conto, nell’ordine, della differenza reti negli incontri diretti tra le squadre interessate, della differenza reti ottenuta nel girone, in seguito del maggior numero di reti segnate nel girone, della classifica disciplina calcolata in base ai provvedimenti adottati nel torneo. Nel caso la parità persista, si tiene conto della minore età media dei giocatori ed eventualmente, in caso di ulteriore parità, si ricorre al sorteggio.

Tutto questo in deroga all’ art. 51 delle N.O.I.F ..

- La classifica disciplina verrà calcolata tenendo conto dei punteggi indicati nell’apposita tabella riportata all’interno del Comunicato Ufficiale n° 1 del Settore Giovanile e Scolastico s.s. 2019/20 consultabile sul sito www.figc.it/it/giovani.

Ogni vittoria vale in classifica punti 3, ogni pareggio punti 1, ogni sconfitta punti 0. Articolo 08 – Arbitri L’arbitro Federale può essere utilizzato unicamente dalle finali provinciali in poi, escludendo l’impiego della terna arbitrale. Nelle fasi precedenti per l’arbitraggio devono essere utilizzati esclusivamente insegnanti, arbitri scolastici o tecnici federali. Articolo 09 – Saluti Gli insegnanti e gli alunni di ogni Istituto devono, all’inizio ed alla fine di ogni incontro, salutare il pubblico e stringersi la mano. Articolo 10 – Norme Generali Per quanto non espressamente indicato, si fa riferimento al regolamento del Giuoco del Calcio della F.I.G.C..

REGOLAMENTO PER LA GARA DI TIRO ALLA FUNE DI SAN BENEDETTO DEL TRONTO E DI

ASCOLI PICENO

1) La squadra dovrà essere composta da 8 tiratori: 4 maschi e 4 femmine. 2) Ogni squadra dovrà avere 1 riserva maschile e 1 riserva femminile che potrà uscire e

rientrare liberamente più volte durante la gara. 3) La fune dovrà essere impugnata con entrambe le mani. 4) L’ultimo tiratore ( l’ ottavo ) non può legarsi in alcun modo la fune intorno al corpo, ma

dovrà impugnarla con le mani come gli altri componenti della squadra. 5) Gli atleti dovranno utilizzare normali scarpe da ginnastica. 6) Il campo gara verrà delimitato da dei birilli. 7) La gara si disputa sulla lunghezza di 4 metri. 8) Sulla corda sono presenti dei segni ( il centro della corda e i 4 metri dal centro ), quando i

segni supereranno i 4 metri la tirata è finita. 9) La gara verrà disputata con un girone all’ italiana: uno contro tutti. Per ogni incontro è

previsto un solo round, alla squadra vincitrice del round viene assegnato un punto, alla squadra perdente 0 punti.

10) Alla fine del girone le 2 squadre con il punteggio finale più alto disputeranno la finalissima.

11) L’arbitro delle gare sarà un atleta dell’ ASD COBRA FERMO.

Il materiale necessario ( la fune e i birilli ) saranno forniti dall’ ASD COBRA FERMO.

Saremmo grati se ci fate sapere in anticipo il numero e i nomi delle squadre per preparare anticipatamente i piani gara.

FEDERAZIONE ITALIANA RUGBY

TAG RUGBY

1

La cintura del Tag: Tutti i giocatori indossano la Tag Belt che è una cintura con attaccati due nastri fissati con del Velcro. La cintura è

indossata in vita all’esterno dei vestiti. Le magliette devono essere tenute dentro. I nastri devono essere posizionati lateralmente, a

destra e sinistra, di colore diverso per ogni squadra.

Nota: Le cinture devono essere ben fissate per evitare movimenti durante il gioco e soprattutto i nastri non devono essere infilati o legati con altri indumenti.

Scopo del gioco: Segnare una meta schiacciando la palla oltre la linea di meta della squadra avversaria. Nota: Una meta vale un punto

Numero dei giocatori: Ogni squadra, è composta da i 5 giocatori in campo. Non vi è suddivisione tra maschi e femmine Tutti i giocatori/trici devono essere utilizzati nel torneo. Pallone:si utilizza la palla ovale n° 5

LE CINQUE REGOLE BASE PER IL TAG RUGBY

REGOLA 1 Come si segna un punto

Una meta vale un punto.

Dopo una meta il gioco riprende dal centro con un passaggio libero da parte della squadra che ha subito la meta.

REGOLA 2 Il Passaggio

Non sono permessi passaggi in avanti che, nel caso, saranno penalizzati dando un passaggio libero all’avversario.

REGOLA 3 Il “Placcaggio” (Tag)

Solo il portatore di palla può essere “placcato” con la semplice rimozione di uno dei due nastri (tag) attaccati alla cintura. Il portatore

di palla può scappare o schivare ma non può difendersi attivamente o proteggere i propri nastri in alcun modo.

Nota: I difensori devono tenere la propria testa di lato o dietro il portatore di palla, per ragioni di sicurezza.

Il difensore che sia riuscito a prendere il tag deve gridare “TAG!” e permettere che il portatore di palla possa effettuare il passaggio.

Nota: Quando c’è l’arbitro egli pure deve gridare “passa!” al giocatore placcato.

I difensori non possono prendere la palla dalle mani degli attaccanti.

Il giocatore placcato deve fermarsi appena possibile e passare la palla immediatamente (si calcola un tempo di 3 secondi dal

Tag dopo il quale c’è cambio di possesso). Quando il giocatore è in piena corsa si possono permettere tre passi massimo nel frenare

a meno che con questi egli possa oltrepassare la linea di meta, in questo caso se ne può permettere solamente uno.

Nota: I giocatori dovrebbero passare mentre si fermano per generare continuità veloce di gioco


TAG RUGBY

2

Immediatamente dopo il passaggio il difensore deve restituire il tag al giocatore placcato. Il difensore non può partecipare in ogni

modo al gioco finché non ha restituito il tag. Restituire il tag simula il tempo perso dal difensore nel rialzarsi dopo un placcaggio

come realisticamente accade nel rugby vero, creando spazi per gli attaccanti come nella realtà.

E’ importante che i giocatori si abituino a ricevere indietro il tag dopo essere stati placcati. In ogni caso essi potranno riprendere il

gioco solamente quando provvisti nuovamente di ambedue i tags.

IMPORTANTE: NON DEVONO MAI ESSERCI TAGS ABBANDONATI SUL TERRENO

REGOLA 4

Passaggio libero

Un passaggio libero viene effettuato per iniziare il gioco (dal centro del campo) o per ripartire dopo un fallo laterale o altro fallo.

Nota: In caso di passaggio libero dato a seguito di punizione oltre la linea di meta o entro 5 metri dalla linea di meta il passaggio libero sarà effettuato a 5mt dalla linea di meta, per avere sufficiente spazio.

Il passaggio libero deve essere effettuato a due mani non appena l’arbitro grida: “Gioca!”. (Quando l’arbitro non c’è “Gioca!” deve

essere gridato dal capitano dell’altra squadra.)

Il giocatore che effettua il passaggio libero deve effettuarlo verso un compagno e non a se stesso. La squadra in difesa non deve muoversi fino a che la palla non è stata passata.

Nell’effettuare il passaggio libero la squadra in difesa deve stare ad almeno 7mt dall’altra squadra.

REGOLA 5 Palla fuori dal gioco.

Se la palla o il portatore vanno fuori dal campo di gioco un passaggio libero sarà dato all’altra squadra, da battersi dal punto dove la

palla o il giocatore sono usciti.

ULTERIORI REGOLE

A - Il colpo in avanti Se il giocatore tentando di afferrare la palla non ci riesce e la palla rimbalza in avanti, un passaggio libero sarà concesso alla

squadra avversaria.

B - Il Fuorigioco Il fuorigioco avviene solo immediatamente dopo un “placcaggio”. Questo vuol dire che i giocatori della squadra in attacco, nel

momento della ripartenza del gioco devono stare in linea o dietro il giocatore che effettua il passaggio. Il fuorigioco è penalizzato con

un passaggio libero per l’altra squadra.

Note: Quando i difensori si trovano accidentalmente in fuorigioco nel momento di un tag, essi vengono così incoraggiati a tornare

indietro velocemente in modo che il passaggio possa essere effettuato nei tempi concessi. Essi non devono assolutamente interferire o bloccare il gioco in alcun modo. Si tenda ad impedire il fuorigioco nelle immediate vicinanze del portatore di palla (3mt), i

giocatori che si trovano oltre non hanno alcuna interferenza e il gioco può riprendere.

C - Il Vantaggio Il vantaggio va concesso in caso che l’attaccante non subisca danno dall’azione errata del difensore, questo per creare continuità,

rapide reazioni, massima attività e partecipazione.


TAG RUGBY

3

D – Cambio di possesso

Il cambio di possesso palla avviene in seguito a:

• 5 “TAGGING” (ovvero, per 5 volte la squadra opponente ha “taggato” gli attacanti

senza che questi siano andati in meta)

• Fuoriuscita dal campo di gioco del giocatore in possesso della palla o della palla stessa • • Passaggio in avanti • • Qualsiasi infrazione prevista da questo regolamento

Divieti

1. Il contatto: Non è possibile afferrare l’avversario neanche per la maglia. 2. Il Calcio: Non si può colpire la palla con i piedi in nessuna maniera anche involontaria. 3. Il gioco si effettua solamente in piedi, in caso di caduta la palla deve essere immediatamente rilasciata e messa a

disposizione del primo giocatore che la utilizzi (fare attenzione al pericolosità nell’arrivo di due giocatori contemporaneamente a raccogliere il pallone).

4. Non si deve spingere o respingere l’avversario con le mani. 5. Non ci si deve difendere o proteggersi da un tentativo di placcaggio.

Per ogni infrazione ad ognuna di queste regole, si deve concedere un passaggio libero alla squadra avversaria, a 5mt

dalla linea di meta se l’infrazione è avvenuta oltre la linea di meta o nella prossimità della stessa.

NOTE Per facilitare il placcaggio le cinture non devono essere coperte da indumenti quindi si consiglia di inserire la maglietta da gioco dentro

i pantaloncini.

202002181800 p6 collaborazioni-protocolli d'intesa- accordi ... u… · mini tornei di tag...

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