1. CdR-WineLab A cura del dott. Simone Bellassai

2. CdR

Le competenze di CdR sono:

Progettazione meccanica e micro-meccanica

Fotometria

Biochimica

Progettazione elettronica e del software

3. Telematica

Compucard

Lepar

4. Diagnostica medica CL Analyzer Ves Ves - mouse Tritek MetaLab-Vet 5. Diagnostica alimentare FoodLab / FoodLabFat Oxitester-K270 / Palmoil tester FoodLab Latte eprodotti caseari: - e-Fruttosil lisina- Acido lattico - Ammoniaca - Cloruri - Fosfatasi alcalina - Perossidasi - Acqua Ossigenata - Urea Puree vegetali: -Acido lattico - Cloruri Pomodoro: -Acido lattico - Glucosio Uovo: -Acido 3-idrossibutirrico - Colesterolo FoodLabFat Analisi su oli e grassi: - Acidit - p-Anisidina (AnV) -Perossidi -Saponi Frutta secca: - Acidit - Perossidi Analisi su olio d'oliva: -Acidit -Perossidi -Polifenoli -K270 Analisi su olio di palma: -Acidit -Perossidi -N Iodio -Dobi-Carotene 6. Diagnostica alimentare WineLab Analisi su vino Analisi su mosto Analisi su uve 7. Diagnostica alimentare WineLab AntocianiSO 2libera SO 2totale Acido Malico Acido lattico Glucosio e fruttosio Grado alcolico pH Acidit totale Acidit volatilePolifenoli A.P.A. 8. Spettrofotometria Se c' assorbimento!! I 0 I

La spettrofotometria una tecnica che si basa sull'assorbimento selettivo,da parte di una molecola, di una radiazione ad una determinata lunghezza d'onda.

Sorgente

Monocromatore

Campione

Rivelatore

9. Radiazione elettromagnetica h : costante di Plank n :frequenza c:velocita della lucel :lunghezza d'onda 10. Spettrofotometria g XUVUV-visIR / M. OndeOnde Radio Radiazione elettromagnetica 11. Spettro I 0 I Cosa questa grandezza?

Sorgente

Monocromatore

Campione

Rivelatore

12. Trasmittanza - Assorbanza I 0 I

Sorgente

Monocromatore

Campione

Rivelatore

13. Legge di Lambert - Beer Legge di Lambert-Beer A= bC I 0 I C: concentrazione dell'analita b: spessore della cella e:coefficiente di estinzione molare A=k C

Sorgente

Monocromatore

Campione

Rivelatore

14. Correlazione ISVEA

Il sistema CdR WineLab validato da ISVEA 15. E' un sistema che non necessita di calibrazione, in quanto correlato ai metodi di riferimento ufficiali.

Cosa significa? 16. Correlazione con ISVEA

ISVEA ha validato il WineLab testando i metodi CdR su un elevato numero di campioni di varie tipologie di vino ed analizzando gli stessi anche con i metodi di riferimento abitualmente utilizzati. 17. Questo lavoro di correlazione, durato circa 6 mesi, ha portato a delle curve di calibrazione con ottimi coefficienti di correlazione (R 2 ).

Ac. Malico =K (Segnale) +q K : coefficiente angolare q : termine noto Ottenuto dalWineLab Ottenuto dal metodo di riferimento R 2 =0,986 18. Correlazione con ISVEA R 2 =0,97 R 2 =0,98 R 2 =0,98 19. WineLab Il sistema CdR-WineLab costituito da:

Fotometro termostatato con emettitori a stato solido (LED). 20. I kit sono costituiti da provette preinfialate. 21. Pipette 22. Print Manager , software per scaricare i dati su PC 23. Metodiche analitiche ed illustrate 24. 3 anni di garanzia

25. WineLab

Qual il target del WineLab?

Piccola, media o grande cantina Consulente enologico / vitivinicolo 26. WineLab

Il WineLab esegue analisi incineticaedend point

CINETICA END-POINT 27. WineLab

Nell'analisi incineticalo strumento misura istante per istante l'aumento/diminuzione di assorbanza, che avviene in modo lineare con il tempo. Il WineLab calcola il coefficiente angolare, il quale correlato alla concentrazione dell'analita.

28. WineLab

Nell'analisi in end pointlo strumento legge l'assorbanza del bianco (A 1 ), successivamente l'aggiunta di un reagente provoca l'aumento dell'assorbanza, la quale in un determinato tempo di incubazione si stabilizza. Lo strumento legge quindi questo valore (A 2 ). La differenza A=A 2 -A 1 correlata alla concentrazione di analita.

29. Specifiche tecniche 30. Glucosio e fruttosio

Il principio del metodo si basa su una reazione enzimatica che coinvolge glucosio e fruttosio. La reazione utilizza il cofattore NADH (Nicotinammide dinucleotide), il quale in rapporto stechiometrico 1:1 con glucosio e fruttosio. Tale molecola presenta un assorbimento a 366nm, ed quindi utilizzata per determinare la concentrazione dei due zuccherifermentescibiliescludendo quindi i pentosi che non sono assimilati dai lieviti. 31. Il metodo utilizzato una reazione di end -point con un tempo di incubazione di 5 min.

32. Le reazioni enzimatiche Glucosio 33. Glucosio e fruttosio Fruttosio 34. Glucosio e fruttosio

Determinazione degli zuccheri fermentescibili!! Escludendo quindi i pentosi che non sono utilizzati dai lieviti. 35. Ho una detection limit di 0,1 g/L! Posso sapere con elevata precisione quando finita la fermentazione alcolica. 36. Si eseguono fino a 30 test/ora.

Vantaggi del metodo CdR-WineLab 37. Azoto inorganico (ammonio) Azoto organico(a -amminico) Azoto prontamente assimilabile Assorbe a 366nm 38. Azoto Prontamente Assimilabile Vantaggi del metodo CdR-WineLab

Permette di determinare separatamente i contributi relativi all'azoto inorganico (NH 4 + ) e a quello organico ( a -amminico). 39. Non risente dell'interferenza di prolina ed idrossiprolina 40. Si eseguono fino a 30 test/ora.

41. In conclusione....

Il WineLab uno strumento rapido, semplice ed affidabile, che permette di seguire il processo di vinificazione dall'inizio alla fine.

Rende una cantina autonoma dal punto di vista analitico fornendo dati in tempo reale.

D l'opportunit ad un enologo di fare consulenza analitica/enologica senza aprire un laboratorio!!

42. CdR- WineLab Grazie perl'attenzione

CDR S.r.l. Via degli Artigiani, 650055 - Ginestra F.naFirenze - ItalyTel. +39.055.871431Fax +39.055.8714322 www.cdr-mediared.com www.foodlab.it Dott. Simone Bellassai [email_address]