1/47 progetto di massima/esecutivo sagefit e-enterprise: evoluzione del modello di impresa

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progetto di massima/esecutivo

SAGEFIT

E-ENTERPRISE:

EVOLUZIONE DEL MODELLO DI IMPRESA

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SAGEFIT

La capitalizzazione di borsa negli USA subisce una prima accelerazione all’inizio degli anni ‘80 e una seconda, molto più accentuata, da metà anni ‘90, in fase con la crescita per la spesa IT delle imprese USA.

P.C. Web

anni

Capitalizzazione di borsa

Spesa IT

Creazione di valore in borsa: perché?Creazione di valore in borsa: perché?

L’innovazione tecnologica (brevetti) L’innovazione tecnologica (brevetti) accelera più del PIL e della accelera più del PIL e della

produzione industrialeproduzione industrialeP.C. Web anni

Innovazione Tecnologica

Pil / produzione Industriale

Fonte ATKEARNEYFonte ATKEARNEY

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SAGEFIT

S.P.Q.R.S.P.Q.R.

Romaaveva due ordini di problemi:1) Le relazioni con gli alleati

(CRM)2) La catena dei rifornimenti

(SUPPLY CHAIN)costruì quindi il suo INTERNET:

le strade!

Romaaveva due ordini di problemi:1) Le relazioni con gli alleati

(CRM)2) La catena dei rifornimenti

(SUPPLY CHAIN)costruì quindi il suo INTERNET:

le strade!

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SAGEFIT

INFORMATION&

COMUNICATIONTECHNOLOGY

……..

INFORMATION&

COMUNICATIONTECHNOLOGY

……..

Forte attenzione al ClienteForte attenzione al Cliente

Business

Integrazione con FornitoriIntegrazione con Fornitori

Nuovi Servizi con PartnersNuovi Servizi con Partners

Nuove Linee di BusinessNuove Linee di Business

Integrazione dei Dati e dei ProcessiIntegrazione dei Dati e dei Processi

ECEC

CRMCRM

SCMSCM

SCMSCM

CRMCRM

Pressione competitivaPressione competitiva

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SAGEFIT

L’E-Business è:L’E-Business è:

E-Business: EC+CRM + SCME-Business: EC+CRM + SCM

Relationship Management Supply Chain Relationship Management Supply Chain ManagementManagement

Electronic Commerce Back Office Web Commerce Electronic Commerce Back Office Web Commerce FrontFront

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SAGEFIT

I cambiamenti tecnologici fanno aumentare il contenuto IT nei prodotti I cambiamenti tecnologici fanno aumentare il contenuto IT nei prodotti

e nei processie nei processi

Co

nte

nu

to I

T n

el p

rod

ott

oC

on

ten

uto

IT

nel

pro

do

tto

Contenuto IT nel processoContenuto IT nel processoBassoBasso AltoAltoBassoBasso

AltoAlto• Il contenuto IT Il contenuto IT

cresce nei cresce nei

processi e nel processi e nel

prodottoprodotto

• Concorrenti Concorrenti

tradizionali e tradizionali e

nuovi usano IT nuovi usano IT

per acquisire per acquisire

nuovo businessnuovo business

Previsto Previsto 40%40%

Attualmente Attualmente 15%15%

BancheBanche

Banca

AssicurazioniAssicurazioni

LibriLibri

DischiDischi

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SAGEFIT

Catturare il valore lungo tutto il ciclo di vita non dei singoli prodottiCatturare il valore lungo tutto il ciclo di vita non dei singoli prodottima dell’intero servizio…..ma dell’intero servizio…..

Ricavi Profitti

•Prezzo vetture nuovePrezzo vetture nuove

•GaranziaGaranzia

•Margine del dealerMargine del dealer

•Finanziamento Finanziamento inizialeiniziale

•ManutenzioneManutenzione

•RicambiRicambi

•AssicurazioniAssicurazioni

•Finanziamenti Finanziamenti

per usatoper usato

•CarburanteCarburante

•ParcheggiParcheggi

•PedaggiPedaggi

• ......

43% 57% Veicolo nuovoVeicolo nuovo8.2%8.2%

4.7%4.7%

10.9%10.9%

30.2%30.2%

46%46%

CarburanteCarburante

ServiziServizi

Riparazioni/RicambiRiparazioni/Ricambi

Assicurazione e Assicurazione e

finanziamentifinanziamentiIl costruttore Il costruttore

partecipa a questi partecipa a questi

ricaviricavi

Esempio: Stima per 10 anni/100.000 Km per autovettura

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SAGEFIT

IL NUOVO PARADIGMA AZIENDALEIL NUOVO PARADIGMA AZIENDALE

PRODUZIONE - DISTRIBUZIONE - VENDITAPRODUZIONE - DISTRIBUZIONE - VENDITA

VENDITA - PRODUZIONE - DISTRIBUZIONEVENDITA - PRODUZIONE - DISTRIBUZIONE

• Governo di “supply Governo di “supply chain” per chain” per rispondere rispondere tempestivamente tempestivamente alla richiesta del alla richiesta del clientecliente

Dal prodotto a servizi/prodotti per il cliente globaleDal prodotto a servizi/prodotti per il cliente globale

• Domanda previsionaleDomanda previsionale

• Prodotti standardProdotti standard

Progettare/Progettare/Produrre e Produrre e distribuire distribuire

attraverso canaliattraverso canali

• Scelta del cliente Scelta del cliente limitata dalla limitata dalla disponibilità disponibilità

• Necessità e Necessità e preferenze del preferenze del clientecliente

Gestire ordini in Gestire ordini in ottica ottica

end-to-endend-to-end

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SAGEFIT

CLIENTE

Ascolto eVendo

Produco (Make/Buy ?)

e Distribuisco

Assisto

Fattori critici:-Organizzazione: Azienda estesa-Infrastrutture ICT:

integrazione dati processivelocità di trattamento informazioni

CRM

Supply Chain

Il nuovo paradigma aziendale

E-Business: EC+CRM + SCME-Business: EC+CRM + SCM

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SAGEFIT

Creare il “sistema nervoso digitale” per l’azienda estesaCreare il “sistema nervoso digitale” per l’azienda estesa

Elementi costitutivi del sistema nervoso digitale

E-CommerceE-Commerce Condivisione Condivisione clienti/partnerclienti/partnersul nuovo canalesul nuovo canale

Knowledge Knowledge managementmanagement

CapitalizzareCapitalizzareEsperienze Esperienze (delle persone, (delle persone, organizzazione)organizzazione)

BusinessBusinessIntelligenceIntelligence

Supporto alle Supporto alle decisionidecisioni

Azienda estesa

AziendaFornitori

Distributori

Clienti

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SAGEFIT

Fornitore Cliente

R&D R&D

IT IT

Logistica Logistica

Fornitore Cliente

R&

DIT

Lo

gis

tica

AccountLeadership PiattaformaAcquistiVendite

Dalla logica “A Farfalla” A quella “A Diamante”

Lo

gis

tica

R&

DIT

Anche il rapporto Clienti / Fornitori si è evoluto:

Azienda

Fornitori

Distributori

Clienti

Creare il “sistema nervoso digitale” per l’azienda estesaCreare il “sistema nervoso digitale” per l’azienda estesa

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SAGEFIT

Modello attuale Modello attuale e-Businesse-Business

Clienti

Call center

Sales Force Automation

e-Commerce

CUSTOMER RELATIONSHIP MANAGEMENT

IntranetExtranet Internet

SUPPLYCHAIN

MANAGEMENT

e-Procurement

Forni

tor

i

R&DComm.le

MKGTPianif Prod LogIn/OutAcq

Gestionecatena della

fornitura

Applicazioniall’interno

dell’impresaGestionerelazione

col Cliente

Selezioneelettronica

diffusioneinterazionitransazioni

Make or Buy?Make or Buy?

APS Pianificazione

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SAGEFIT

0,7

1,7

5

5

4,5

4,3

8,4

7

19,8

5,5

21,3

16,6

8,6

14

20,6

21,7

22

24,2

30,5

36

42,5

53,8

64,469,4

0 20 40 60 80

tra 24 mesioggi

Catalogo elettronico

Ordini on line

E-commerce

Intranet

Pagamenti on line

Outsourcing c/o ASP

E-procurement

Extranet con i fornitori

Extranet con i clienti

Partecipiamo a gare elettroniche

Consorzi on line

Indiremo gare elettroniche

Posizione attuale e previsione di entrata nell’e-business Posizione attuale e previsione di entrata nell’e-business delle PMI delle PMI (valori in%) fonte AT KERNEY(valori in%) fonte AT KERNEY

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SAGEFIT

REENGINEERING • Adozione dei sistemi CAD/CAM• Sistemi di reporting integrati (B.I.)• Gestione dati prodotto (PDM)• Controllo gestione integrato (ERP)• Integrazione clienti (Logistica e R&D)• Integrazione fornitori

• Shared service servizi amministrativi • Shared service manutenzione • Shared service acquisti• Outsourcing logistica trasporti• Outsourcing IT• Gestione servizi retributivi

INF

RA

ST

RU

TT

UR

A

Ret

i

D

eskt

op

Le proiezioni di sviluppo innovativo assumono processi di Re-engineering e Outsourcing

• Downsizing dell’IT (da sistemi proprietari a standard)

• Package Enabled Reengineering

OUTSOURCING• Shared Services

(Outsourcing processi)• Facility Management

(Outsourcing tecnologie)

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Investimenti infrastrutturali: L’Electronic WorkspaceIl modello di ufficio inteso come luogo fisico dove svolgere la propria attività sembra

diventare obsoleto al suo posto sta emergendo un modello basato sull’Electronic Workplace (ufficio virtuale, cioè l’insieme di hardware, software e elementi di comunicazione che creano un ambiente virtuale, digitale e elettronico) costituito su standard Internet e Intranet.

GroupwareElectronic Workspace

IntranetInternet

VideoconferenzaWorkflow (anche con sistemi

ERP/Legacy)

Document Management

WEB Server

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SAGEFIT

ELECTRONIC DATA MANAGEMENTELECTRONIC DATA MANAGEMENT

Sviluppo Prodotto Marketing

& Vendite

Approvvig.

Produzione& Logistica

Amm. & Fin.& Controllo

Personale& Ris. Um.

Product.D.M.

E.D.M.

Condivisione della documentazione fra sedi e Divisioni differenti, e con fornitori e clienti.

Condivisione della documentazione tecnica fra sedi e Divisioni differenti, e con fornitori e clienti (codesign).

RIDUZIONE DEL TIME-TO-MARKET, RIDUZIONE DEI COSTI

DEL PRODOTTO, RIDUZIONE DEL TEMPO DI

GESTIONE DELLE MODIFICHE TECNICHE,

DELOCALIZZAZIONE.

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SAGEFIT

Lo scenario ICTLo scenario ICT

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SAGEFIT

I Processi aziendaliI Processi aziendali

Sviluppo Prodotto

Marketing& Vendite

Approvvig.

Programmazione



Personale& Ris. Um.

Base di dati aziendale condivisa

Anagrafiche& Tabelle

Eventi comuni

FornitoriClienti

M e c c a n i s m i di i n t e g r a z i o n e

SETTORI INDUSTRIALI MANIFATTURIERISETTORI INDUSTRIALI MANIFATTURIERI

C a t e n a d e l v a l o r e

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SAGEFIT

Le ICT abilitanti per il BusinessLe ICT abilitanti per il Business

LAN (Local Area Network) WAN (Wide Area Network) WEB (rete mondiale)

1 Infrastrutture di comunicazione

E-Mail (Posta elettronica) Internet Intranet Extranet EDI (Electronic Data Interchange)

Video Conferenza

Servizi di telecomunicazione

SCM - E-Commerce Applicazioni di E-Business

Call Center/CRM

2

3

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SAGEFIT

Le ICT abilitanti per il BusinessLe ICT abilitanti per il Business

ERP (Enterprise Resources Planning) Workflow

4 I sistemi integrati e l’automazione dei processi

Datawarehouse IEIS (Executive Information Systems) DSS (Decisional Support Systems)

Controllo direzionale, supporto decisionale e gestione della conoscenza

PDM (Product-data Mgmt) Gestione dei documenti

EDM (Electronic Document Mgmt

5

6

CAD - CAM Progettazione tecnica 7

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SAGEFIT

L’infrastruttura ICT per la E_Enterprise

Front-office Middle-system

…TransazioniInformazioni

Clienti, ...

KNOWLEDGE MGMT

Back-office

GROUPWAREWORKFLOW

INTERNET/INTRANET

C.A.D. / E.D.M. / P.D.M.

DATAWAREHOUSE

WEB SERVER

BUSINESS INTELLIGENCECALL

CENTER

PORTALE WEB(e-mail)

E.R.P.Sistemi legacy

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SAGEFIT

I sistemi integrati e l’automazione dei processiI sistemi integrati e l’automazione dei processi

Sviluppo Prodotto

Marketing& Vendite

Approvvig.

Programmazione



Personale& Ris. Um.

Base di dati aziendale condivisa

Anagrafiche& Tabelle

Eventi comuni

SETTORI INDUSTRIALI MANIFATTURIERISETTORI INDUSTRIALI MANIFATTURIERISETTORI INDUSTRIALI MANIFATTURIERISETTORI INDUSTRIALI MANIFATTURIERI

ERP: Applicazioni Modulari personalizzabili che utilizzanouna unica Base di Dati condivisi

GROUPWAREWORKFLOW

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SAGEFIT

BUSINESS INTELLIGENCE: Controllo direzionale e supporto decisionaleBUSINESS INTELLIGENCE: Controllo direzionale e supporto decisionale

DSS - Decisional Support Systems

Modello

Alt. B

Alt. A

Simulazione

Dati

EIS - Executive Information Systems

Stralci sincronizzati

DATAWAREHOUSE

Database multidimensionale

Accesso viaINTERNET / INTRANET / EXTRANET

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SAGEFIT

Migrate The Data

DataWarehouse

SalesSystem

FinancialSystem

MaterialsSystem

OrderSystem

Global

Applications

Cos’è un Data WareHouse

Aziende che hanno implementato un DWH con

successo

• General Motors• Ford •Chrysler

Disponibilità di dati consolidati on line che consentano di gestire con maggiore prontezza e flessibilità le politiche di Settore (BUSINESS INTELLIGENCE)Consentirà in particolar modo:• un accesso ai dati secondo nuovi criteri tematici• un significato univoco e condiviso per ciascun dato• un riferimento temporale preciso• la permanenza dei dati nel tempo• dati sincroni ed omogenei• autonomia dell’utente nell’accesso ai dati aziendali

Obiettivo

Data Warehouse

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SAGEFIT

MODELLO TRADIZIONALE MODELLO A TENDERE

FUNZIONI AZIENDALI

CLIENTI

UFFICI

COMMERCIALI

FORZA DI VENDITA

Logistica

FUNZIONI AZIENDALI

Comm.le Marketing

CALL CENTER MULTIFUZIONALE

FORZA DI VENDITACLIENTI

CUSTOMER SERVICE SU WEB

Logistica Comm.le Marketing

APPLICAZIONE TIPICA DI CALL CENTER

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SAGEFIT

Infrastrutture di comunicazioneInfrastrutture di comunicazione

SETTORI INDUSTRIALI MANIFATTURIERISETTORI INDUSTRIALI MANIFATTURIERISETTORI INDUSTRIALI MANIFATTURIERISETTORI INDUSTRIALI MANIFATTURIERI

WEB

.

LAN Server LAN - Local Area Network

WAN Rete geografica

aziendale

ClientiFornitori

Proxy

HTTP://WWW

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SAGEFIT

Servizi WEB (http:\\WWW)Servizi WEB (http:\\WWW)

LAN Server LAN - WAN Area Network

ClientiFornitori

EXTRANET

EXTRANET

INTRANET

INTERNET

Proxy

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SAGEFIT

ICT ICT

SITI E PORTALISITI E PORTALI

ICT ICT

SITI E PORTALISITI E PORTALI

TIPOLOGIETIPOLOGIE TIPOLOGIETIPOLOGIE

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SAGEFIT

Il Portale non è solo un sitoIl Portale non è solo un sito

Fonte: Meta Group

Per raggiungere il sito X occorre una navigazione lunga e non organizzata

SITO

SITO

SITO

SITOX

SITO

NAVIGAZIONE NON RAZIONALE

SITO

SITO SITO

CONTENITORE DI

INFORMAZIONI

CONTENITORE DI

INFORMAZIONI

Museo egizio

SITO WEB:

GRUPPO DI DOCUMENTI GESTITI DA UN SERVERNELL’AMBITO DEL WWW

Per accedervi è necessario un collegamento ad INTERNET ed un browser

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SAGEFIT

Il Portale non è solo un sitoIl Portale non è solo un sito

Fonte: Meta Group

NAVIGAZIONE ORGANIZZATA

Per raggiungere il sito X è sufficiente accedere al portale

SITO

SITO

SITO

SITO

SITOX

SITO

PORTALE

STRUMENTO DI INDIRIZZO

STRUMENTO DI INDIRIZZO

Meccanismi chiave d’interazione dei Siti / Portali: news, forum, motore di ricerca

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SAGEFIT

Tipologie di sito/portaleTipologie di sito/portale

OperationalModel

Decision Model

PublishingModel

CollaborativeModel

Fonte Meta Group

Fornisce il supporto alle decisioni: reporting analisi delle informazioni(ad es. Cruscotti);

Fornisce l’accesso alla documentazione, ha come principale funzione la pubblicazione di dati e informazioni;

Fornisce il supporto per le attività di comunicazione, collaborazione e di knowledgemanagement; è utilizzato dai team come supportoper progetti;

Fornisce supporto per le attività operative, offre features come applicazioni self-service,transazioni;

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SAGEFIT

Come avviare il servizio WWW: Lessons LearnedCome avviare il servizio WWW: Lessons Learned

1998 1999 2000 2001 2002 2003

Years

eEconomy Deployment

2

IMPLEMENTAZIONE GRADUALE COINVOLGIMENTO CONTINUO MASSIMA FLESSIBILITA’

DEFINIZIONE OBIETTIVI ARCHITETTURA INFORMATICA

1

ANALISI CRITICA CONTINUA MONITORAGGIO ATTIVITA’/COSTI RAPIDITA’ DECISIONALE MINIMI TEMPI DI REAZIONE

33

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SAGEFIT

Per poter sviluppare in maniera vincente il progetto, occorre:

Fortissima sponsorship

Creatività, flessibilità e marketing orientation Velocità, progetti piccoli, anche Business unit separate Struttura organizzativa con pochi livelli Risorse specializzate, nuovi mestieri. (Es: Skill di Business Integration Attenta e continua formazione del personale Investire Non aver paura di commettere errori Integrazione ICT-Business Evoluzione ICT ( Front-end, Middle System e Back-office)

Come avviare il servizio WWW: Lessons LearnedCome avviare il servizio WWW: Lessons Learned

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SAGEFIT

Il Knowledge ManagementIl Knowledge Management

Fonte: Atti Symposium Gartner Group (Novembre 1999)

BASE/Bacino di CONOSCENZABASE/Bacino di CONOSCENZA

Il patrimonio di conoscenza: analogia con un pozzo petrolifero

Distribuzione del patrimonio

Estrazione del patrimonio

Creazione di nuovo

patrimonio

Generazione del patrimonio di conoscenza tramite il recupero e l’utilizzo del capitale intellettuale

Nuove

tecnologie

Aumento della

capacità di recupero del

know how

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SAGEFIT

Sviluppo delle competenze delle risorse umane

Organizzazione dellebasi di conoscenza esplicita

Creazione /Arricchimento

dellaconoscenza

Definizione della

strategia digestione dellaconoscenza

• Sviluppo di nuova conoscenza• Cattura/Formalizzazione• Diffusione/Condivisione• Certificazione• Integrazione nelle basi di conoscenza• Utilizzo• Arricchimento continuo

• Analisi delle basi di conoscenza necessarie/ esistenti• Organizzazione e progettazione b.c.• Formalizzazione della conoscenza• Realizzazione b.c.• Distribuzione• Utilizzo

• Mappatura/Assessment competenze necessarie/ esistenti• Definizione ambiente e soluzioni di apprendimento

• Definizione core competencies/ capabilities• Definizione obiettivi, linee guida, priorità per la gestione della conoscenza

I processi di gestione della conoscenzaI processi di gestione della conoscenza

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SAGEFIT

Comitato di coordinamento KM di Gruppo

SPONSOR del sito

Webmaster

Content providerSettore x

Chairman

COMUNITA’ D’INTERESSE

MODERATORE MODERATOREMODERATORE

Content providerSettore y

Content provider Società a

Professionals di Settore / Società /

Gruppo

Content Manager

Knowledge-Keepers di area:• 1• 2• 3• ...

La struttura organizzativa di un sito Intranet per il KMLa struttura organizzativa di un sito Intranet per il KM

Content provider Società b

Content provider Società ...

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SAGEFIT

Cultura, competenze e linguaggi

Le Comunità di interesse dell’e-Commerce sono attratte dal contenuto,dal linguaggio, e dalla modalità di navigazione

AziendaTeam

Portale/Sito Web

Comunità

Competenze del team:ContenutoRedazione

Servizio (web)

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SAGEFIT

Team aziendali-Ruoli GestionaliTeam aziendali-Ruoli Gestionali

Competenze di Business Competenze ICT

Interfunzionalità ( cultura e linguaggi )

ContentContent ProductProductManager

Developer

Editor

Designer

Service/Product Developer

MarketingMarketingMarketing Analyst

Alliance ManagerSalesSales

Sales manager

Seller

CRMCRM

CRM Assistant

CRM Manager

ITIT

Web- Master

Outsourcing manager

Developer teamKnowledge keeper

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SAGEFIT

LingueSistemi etico-sociali

ReligioniApprocci culturali

LingueSistemi etico-sociali

ReligioniApprocci culturali

Click !!!Click !!!

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Comunicazione interculturaleComunicazione interculturale

Per uno scambio comunicativo efficace è necessario:

A-Stabilire, mantenere e reiterare la comunicazione e cioè:

• a.1 Essere reperiti dal Cliente attraverso un nome“facile”: Wrasloswcky è facile da ricordare per un polacco, non per un latino!

• a.2 Tenere aperto il contatto attivo il più a lungo possibilenon irritare con un ingresso troppo carico di immagini che impiega 20 secondi per scaricarsi, dopo 10 secondi ho perso metà dei contatti

• a.3 Guidare il cliente nell’esplorazioneusare la lingua come filtro culturale: l’architettura ipertestuale della versione araba non deve essere la stessa di altre lingue, in quanto deve inibire i collegamenti con l’editoria cristiana ed ebraica (Crociate, Cavalieri di Malta, Lepanto….)

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B- Differenziare la comunicazione e cioè:

• b.1 Essere catalogabile DAL DESTINATARIOper consentire delle comunicazioni tarate sul destinatario (banche dati).Il problema è dato dalla diversa natura degli status-symbol nelle diverse culture: un cellulare è un indicatore sociale in Russia e in Turchia, non in Italia.

• b.2 Selezionabile in base alla competenza informatica e tecnica.Una eventuale sezione deve immediatamente e chiaramente invitare a scegliere tra un percorso esplorativo per curiosi ed uno per addetti (clienti/fornitori)

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SAGEFIT


C. Far perno su una “enciclopedia” comune e cioè:

• c.1 La comprensione è legata alla expectancy grammar, cioè alla capacità di prevedere cosa può essere detto in un testo o in un link. Leggete la parola “scossa”; non potete capire di che cosa si parla perché essa compare in due sezioni dell’enciclopedia mentale: elettricità e terremoti.

nulla deve essere dato per certamente inclusonon si deve ritenere che l’enciclopedia italiana sia universale

• c.2 Lo stesso elemento può avere significati diversi.

• c.3, 4 Fenomeni di tabooizzazione culturale e linguistica.

• c.5 Il “software of the mind” differisce da cultura a cultura

• c.6, 7,8 Il concetto di gerarchia, status e onore personale

• c.9 Il peso dei ruoli (uomo/donna)

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