1 videoconferenza 16.10.2008. settimana 42.. 2 indice. focus commerciale. nuovo certificato di...
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1
Videoconferenza 16.10.2008. Settimana 42.
2
Indice.
Focus commerciale.
Nuovo Certificato di Deposito Nominativo.
Rilascio ABC Consulenziale Small Business e Imprese.
Migrazione clienti Imprese/Small Business.
Portafogliazione Privati e Small Business.
Repricing Imprese.
Aedifica Assicura.
Presentazione campagna pubblicitaria Check up.
3
Focus commerciale 16.10.2008.
4
Prodotti finanziari in offerta; performance per prodotto.
11.987.578
(Dati k€ al 14.10.2008)
285%
% raggiungimento target
Volumi.
T
17.601.867
105%Totale*.
48%UL.
3.873.551
* Include il venduto di P, IL ed E.
5
Prodotti finanziari in offerta; da prodotti a contenitori.Dati in % aggiornati al 10.10.2008.
UL GPT + E P + IL
79 77 78
60 5760 60
53 51
4438
3431 29 30
27
61
7167 66 66
7580 79 77 76
84
69
77 7480 78
67
7771
1818 15
28 3224
20
1917
14
11
10
96 6
7
4
43
3 3 1
2
2 22 2
2
5
4
20
0
710
16 22
32
4148
51 57 53 56
29
2226 27
28
1914 16
16 17
10
20
1421
17 18
25
17
17
3 5 613 11 9 10 13 10 10 10
139 9 10
710 10
6 4 3 4 4 4 5 4 4 2 5 5 4 5 5 3 3 48 7
13
72
3430
7770 67
9
8
17
4
22
48
50
2523
65
s1
s2
s3
s4
s5
s6
s7
s8
s9
s10
s11
s12
s13
s14
s15
s16
s17
s18
s19
s20
s21
s22
s23
s24
s25
s26
s27
s28
s29
s30
s31
s32
s33
s34
s35
s36
s37
s38
s39
s40
s41
6
-
150
300
s7 s8 s9 s10
s11
s12
s13
s14
s15
s16
s17
s18
s19
s20
s21
s22
s23
s24
s25
s26
s27
s28
s29
s30
s31
s32
s33
s34
s35
s36
s37
s38
s39
s40
s41
s42
0%
50%
100%
Unit Prospettiva; evoluzione delle vendite e delle filiali a 0.
Vendite settimanali (M di euro) Filiali a 0Vendite Filiali a 0
*Stima sulla base dei risultati dei primi giorni della settimana.
Dati in M€ al 14.10.2008.
90%
85%
80%
73%
61%
55%
29
44
67
103
161
224
46%
198
58%55%
47%
199
134
235
194
52%
45%
15153%
207
195
57%
193
56%
173
56%
58%
126
57%
166 155
62%
91
69%
*
72%
76%
107
70
79
76%78%
70
80%
54
82%
37
84%84%
82%
29 29
49
57
77%
68
75%
62
77%
48
81%
85%
36
89%
23
91%
22
7
Andamento raccolta netta Obbligazioni del Gruppo.
Distribuzione mercati su flusso netto raccolta obbligazioni del Gruppo da inizio ottobre.
660
81 158
583
Obblig in collocamento
Acquisti TLX
Vendite TLX
Flusso netto Obblig Gruppo
N. mercati
Flusso netto obbl.Gruppo vs obbl. in offerta (%)
Fonte: Pianificazione Commercialedal 01.10.2008 a 14.10.2008
under 50% 50%-74% 75%-89% 90%-100% over 100%
16
43
54
24
8
Dati in M€
8
- 6.683
Cambio prodotto
Dati in M€ al 10.10.2008.
- 7.073
Perdita di stock
- 13.756
GP Ante MIFID
Nuova Gamma GP e nuova UNIT
+ 5.059
Sottoscrizioni
+ 11.742
Cambio prodotto
Variazione stock da inizio anno
Fonte: elaborazione interna Ufficio Pianificazione Commerciale
+ 6.683
Variazione stock da inizio anno
85,4%
di cui:1.196 M€ nuove GP;3.863 M€ nuova UNIT.
Indicatore di conversione*
*L’indicatore è dato da: (Stock GP nuova Gamma+Stock nuova UNIT)/Variazione stock GP ante MIFID
Andamento conversione nuove GP e UNIT.
9
MIFID; passo ricontrattualizzazione clientela.
Nr. profilature (nr. medio per settimana).
33.882
Da avvio MIFID*
(05.11.2007)
27.316
s41
36.715
Da inizio 2008*
NSG* da ricontrattualizzare
Progressivo ultima settimana
Al 10.10.2008
1.653.64753,4%
3.096.870
* Nel calcolo non è stato considerato il numero di profilature dell’ultima settimana.
26.524
Media s37 – s40
10
Passo erogazione PAC 41a settimana.
1.153 1.097PAC sottoscritti (numero medio per settimana).
Flusso mensile prodotto (media sett. Eur .000).
3.392
Filiali a “0” sottoscrizioni (numero medio per settimana).
265 321
Settimane s1-s36 s41
PAC sottoscritti e flusso prodotto in crescita rispetto al mese precedente.
999
3.431
282
s37-s40
3.368
Fonte: AAC al 10.10.2008.
11
Passo erogazione Prestiti Personali e Garantiti Privati 41a sett.
Prestiti erogati (numero medio per settimana).
nd 75%
di cui Prest. Personali con copertura assicurativa.
Filiali a “0” Prestiti (numero medio per settimana).
3.651P.GarantitiP.Personali
343
3.786
2.037
Settimane s1-s36 s41
Prestiti Personali:Fonte : AAC al 10.10.2008.
Prestiti personali in lieve riduzione rispetto al mese precedente.
Le % di copertura assicurativa delle prime 36 settimane non sono disponibili per problemi rendicontativi causati dalle migrazioni.
3.902
343
1.965
s37-s40
2.055
472
76%
12
Passo erogazione Prestito Pensionati INPS 41a settimana.
Prestiti deliberati (nr. medio per settimana).
Settimane
460
3.804
472
s1-s36
Prestiti erogati (nr. medio per settimana).
267
3.947
343
s41
384
3.856
343
s37-s40
Prestiti deliberati stabili rispetto al mese precedente, in riduzione i prestiti erogati nell’ultima settimana.
Filiali a “0” Prestiti (numero medio per settimana).
Fonte Intesa Sanpaolo: MOL al 10.10.2008.
13
Passo Check-Up finanziario 41a settimana.
Check-Up effettuati (nr. medio per settimana)
Settimane
Proposte effettuate valide (nr. medio per settimana)
Filiali a 0 Check-Up effettuati (nr. medio per settimana)
Fino a s36
s41
s37-s40
338
607
782
1.293
1.067
1.855
1.0793.4952.450
s41
14
P/T; deroghe e alternative in % ctv P/T clientela segmento Privati.
Fonte ex Sanpaolo: Pianificazione Commerciale al 10.10.2008
3.4%0.6%
Deroghe* Alternative
Gruppo Intesa Sanpaolo
*Deroghe oltre il tasso di mercato giornaliero
S41
100%= 876 mln€
Totale P/T
15
Passo conti correnti Small Business 41a settimana.
Vendite Conti (nr. medio per sett.).
di cui Conto Business Light.
Settimane s1-s36 s37-s40 s41
Vendite di conti in crescita rispetto al mese precedente, ma ancora inferiori rispetto alla prima parte dell’anno.
Incidenza delle conversioni inferiore rispetto alla prima parte dell’anno.
37%32%
Nuovi contiConversioni
68% 63%37%63%
di cui Conto Business Illimitato.
di cui Conto Professionisti.
27%73%
22%78%
23%77%
60%40%
54%46%
61%39%
28%72%
23%77%
29%71%
2.613 2.829Filiali a “0” C.ti (nr. medio per sett.). 2.742
2.235 1.719 2.029
16
Passo operatività in Derivati Imprese 41a sett.
Settimane s1-s36 s37-s40
Ricavi medi settimanali (Eur .000). 429 469
166 161
Filiali a “0” operatività (n. medio per sett.).
99 105
Clienti operativi in Derivati (n. medio per settimana).
Nell’ultima settimana si evidenzia una crescita rilevante del numero di clienti operativi e dei ricavi medi.
s41
1.508
119
281
Fonte: DESKWEB al 10.10.2008.
17
Passo erogazione F.ti MLT Imprese 41a sett.Settimane
di cui con importo >100.000 (%).
Clienti con erogaz.ne finanziamenti MLT (n. medio per sett.).
Fonte ex Sanpaolo: PID al 10.10.2008.
s1-s36
90%
196
s37-s40
81%
309
s41
84%
220
di cui 11 MCI
13 Filiali a “0”nel mese
Operatività in MLT inferiore rispetto al mese precedente, ma in crescita rispetto alla prima parte dell’anno.
Clienti con stipula leasing (n. medio per settimana).
di cui con importo >100.000 (%).
56
59%
75
61%
83
63%
77 Filiali a “0”nel mese
18
Sviluppo integrato 2; monitoraggio visite a s41.
Visite effettuate
Positivo Interlocutorio Negativo
ESITI
1.920
1.3341.297
360 consensi alla liberatoria; 55 prodotti di copertura; 8 clienti interessati al MAC. 485 autorizzazioni all’ aumento pricing BT.
123 con MCI. 95 con Leasint. 13 con specialista MAC. 24 con Private Banking.
Mancano gli esiti relativi alla settimana 41 di 5 Aree.
15.115
Totale visite (*)
(*) Sono escluse le visite di 2 Aree.
4.551
19
Clienti prospect; monitoraggio visite a s41.
35
Visite effettuate
Positivo Interlocutorio Negativo
ESITI
177
214
17 rapporti avviati; 18 affidamenti in istruttoria; 18,5 €mln nuovi affidamenti; 4 € mln nuove erogazioni mlt.
Mancano gli esiti relativi alla settimana 41 di 4 Aree.
5.519
Totale visite
pianificate(*)
(*) Sono escluse le visite di 4 Aree.
456
20
Pipeline; Operazioni finanza d’impresa* .
Finanziamenti in trattativa.
Finanziamenti in istruttoria.
Finanziamenti deliberati.
* Operazioni sopra i 2,5 M di euro.
** % operazioni di Mediocredito Italiano sul totale delle operazioni censite escluse operazioni di MLT residenziale.
*** % operazioni appartenenti a settori core sul totale della operazioni censite escluse operazioni di MLT residenziale..
204
Totale % MCI** % settori core***Aggiornamento alla s41.
72% 35%(#1.616)
21563% 29%(#1.677)
9347% 29%(#662)
Nr
(Importo)
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Indice.
Focus commerciale.
Nuovo Certificato di Deposito Nominativo.
Rilascio ABC Consulenziale Small Business e Imprese.
Migrazione clienti Imprese/Small Business.
Portafogliazione Privati e Small Business.
Repricing Imprese.
Aedifica Assicura.
Presentazione campagna pubblicitaria Check up.
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Offerta di un nuovo Certificato di Deposito Nominativo.
La domanda di maggiore sicurezza dei risparmiatori ha determinato una marcata riduzione dei rendimenti dei Titoli di Stato a breve termine e dei PCT con sottostante governativi.
Si è presentata l’opportunità di offrire alla clientela un Certificato di Deposito emesso dalla Banca a condizioni competitive, nonostante il diverso trattamento fiscale. Tale prodotto è garantito dal fondo Interbancario di Tutela dei Depositi sino ad un ammontare massimo di euro 103.291,38 per singolo depositante.
Sulla base dell’indagine effettuata con Direttori e Gestori è emerso un generale gradimento per la proposizione commerciale e la preferenza per il Certificato di Deposito con durata 6 mesi e maggiore rendimento netto rispetto ai Titoli di Stato a breve di circa 50 bps.
L’emissione del Certificato di Deposito consente di ottenere margini economici molto più rilevanti rispetto a quelli ottenuti su investimenti in Titoli di Stato o PCT governativi.
23
Durata: 6 mesi
Tipologia: Nominativo
Tasso nominale indicativo lordo 4,11% – Tasso nominale netto 3,00%
Importo minimo di sottoscrizione: euro 20.000Incrementi successivi: euro 1.000.
Offerta di nuovo Certificato di Deposito nominativo.
Caratteristiche
Il certificato di deposito viene emesso da ogni singola Banca Rete inclusa nel perimetro della Banca dei Territori
Emittenti
Sottoscrizione a partire dal 17.10.2008Sottoscrizione a partire dal 17.10.2008
Costo fisso a carico del cliente di Euro 3,50 valido solo per i certificati materiali; è possibile derogare, da parte della Filiale, l’intero importo.
Margine Rete
Il margine d’interesse riconosciuto alla Rete è variabile in relazione al TIT giornaliero, che segue l’andamento dell’Euribor a sei mesi.
Al 15.10.2008: TIT pari al 5,242% che determinerebbe un Margine annuo del 1,132%.
Spese per certificato
Destinazione commerciale
Acquisizione nuove Attività Finanziarie
Gestione delle scadenze di P/T e BOT.
24
Le nostre soluzioni d’investimento a breve a confronto con i Titoli di Stato.
Intesa Sanpaolo.
Titoli di Stato italiani.
*Rendimenti dell’asta di metà ottobre applicando commissioni standard.**Rendimenti previsto per la prossima asta di fine ottobre in considerazione dell’attuale situazione dei rendimenti sui titoli di stato di breve scadenza. ***Valori al 10.10.2008 applicando commissione standard di 25pb – Fonte Bloomberg.
3,00%6 mesiCertificato di Deposito (Nominativo; 20.000 euro)
4,25%5 mesiPT Special (BIMI, nuove AFI, 100.000 euro)
4,42%2 anniISP TF Plus
4,15%4 mesiPT Special (BIMI, nuove AFI, 100.000 euro)
Rend. netto
DurataProdotto
2,50%6 mesiBOT**
2,90%2 anniCTZ 30.09.2010***
1,66%3 mesiBOT*
Rend. netto
DurataProdotto
25
Profilo di rischio; l’andamento dei CDS.
Il grafico mostra l’andamento dei Credit Default Swap* da settembre 2008. Ad oggi e nonostante il periodo particolarmente critico, Intesa Sanpaolo presenta valori migliori persino dello Stato Italiano.
* CDS a 5 anni su debito senior espresso in punti base. Fonte dati: Bloomberg.
26
Indice.
Focus commerciale.
Nuovo Certificato di Deposito Nominativo.
Rilascio ABC Consulenziale Small Business e Imprese.
Migrazione clienti Imprese/Small Business.
Portafogliazione Privati e Small Business.
Repricing Imprese.
Aedifica Assicura.
Presentazione campagna pubblicitaria Check up.
27
ABC; sezione consulenziale Small Business e Imprese.Ambito di rilascio.
03.11.2008.
Attivazione ABC sezione
consulenziale Small Business e
Imprese.
Sarà attivato in tutte le filiali.
Saranno abilitate ad ABC tutte le risorse di rete dei segmenti commerciali Small Business e Imprese.
Strutture di rete
coinvolte.
Risorse coinvolte.
28
ABC; sezione consulenziale Small Business e Imprese.Piano di comunicazione per il lancio.
Giovedì16.10.2008
Giovedì23.10.2008
Lunedì27.10.2008
Lunedì03.11.2008
Giovedì30.10.2008
I video conferenza per annunciare avvio roll out ABC consulenziale Small Business e Imprese.
III video conferenza per aggiornamenti sul lancio.
II video conferenza per presentazione roll out ABC Consulenziale Small Business e Imprese.
Attivazione conto alla rovescia su ABC.
Mercoledì29.10.2008
Servizio su Web TV.
I messaggio in agenda.
II messaggio in agenda.
Strillo in intranet e ABC.
Rilascio.
29
Indice.
Focus commerciale.
Nuovo Certificato di Deposito Nominativo.
Rilascio ABC Consulenziale Small Business e Imprese.
Migrazione clienti Imprese/Small Business.
Portafogliazione Privati e Small Business.
Repricing Imprese.
Aedifica Assicura.
Presentazione campagna pubblicitaria Check up.
30
Segmentazione regolamentare.
IMPRESEIMPRESE
SMALL BUSINESS
SMALL BUSINESS
SOGLIE DI SEGMENTAZIONE: accordato di gruppo cliente,
riferito a gruppo bancario esclusi i plafond: € 1 milione
oppurefatturato di gruppo: € 2,5
milioni.
L’applicazione dei principi di Basilea II comporta la necessità di presidiare il livello di segmentazione della clientela Small Business ed Imprese al fine di determinare il corretto processo del credito e di attribuzione del rating da adottare.
L’applicazione dei principi di Basilea II comporta la necessità di presidiare il livello di segmentazione della clientela Small Business ed Imprese al fine di determinare il corretto processo del credito e di attribuzione del rating da adottare.
Se accordato o fatturato superiore o uguale
alla soglia
Se accordato e fatturato inferiore
alla soglia
31
A oggi, circa 25.800 clienti sono portafogliati in modo non coerente con i criteri previsti dalla normativa.
9.500
9.700
5.800
Clienti con accordato superiore a 1.000.000 €(di cui 2.554 sulla singola
posizione)
Clienti con fatturato sulla singola
posizione superiore a 2.500.000 €
Clienti appartenenti a gruppi con fatturato
complessivo superiore alle soglie indicate
NEI PORTAFOGLI SMALL BUSINESS NEI PORTAFOGLI IMPRESE
Clienti con modello di rating strettamente
Retail e fatturato inferiore a 2.500.000 €
Utilizzi pari a € 4,2 mln.
800
32
In considerazione della complessità dell’attività, il processo di riportafogliazione sarà articolato in due fasi distinte.
L’obiettivo del processo, condiviso con la Direzione Risk Management, è la revisione del rating secondo il modello Imprese del 75% degli asset individuati entro il 30 giugno 2009.
Entro 3.11.2008Validazione delle posizioni da parte
delle Aree.
Entro 14.11.2008Validazione delle posizioni da parte
delle Aree.
GENNAIO 2009Adeguamento
budget.
PRIMA FASE: CLIENTI CON ACCORDATO SINGOLO
O DI GRUPPO FUORI SOGLIA
SECONDA FASE: CLIENTI CON FATTURATO SINGOLO
O DI GRUPPO FUORI SOGLIA
01.01.2009Riportafogliazione
massiva delle posizioni validate.
Entro 20.10.2008Invio liste a Aree e
Banche.
Entro 4.11.2008Invio liste a Aree e
Banche.
ENTRO 30.06.2009Attribuzione del rating secondo il
modello Imprese a tutti i clienti indicati nella prima fase, indipendentemente
dall’effettiva riportafogliazione.
33
Premesso che nelle liste saranno proposti sia la Filiale / Centro Imprese in funzione del radicamento del cliente sia un portafoglio di “prima assegnazione” in capo al Direttore, sono state evidenziate eventuali concentrazioni di clienti da riposizionare su un unico P.O. al fine di individuare possibili aree di criticità gestionale / organizzativa e le relative soluzioni.
Per gestire gli aspetti operativi saranno fornite apposite note operative, che dettaglieranno le date di completamento / sospensione delle attività (es. certificazione delle pratiche entro T-X) e delle “pratiche in volo”.
Saranno effettuati gli opportuni interventi sul budget al fine di assicurare il riposizionamento degli obiettivi in coerenza con il trasferimento delle controparti. In particolare: nella fase di costruzione del budget di Area/Mercato, appena avviata, si utilizza l’attuale portafogliazione; a inizio gennaio, prima dell’attribuzione del budget alle filiali, gli obiettivi verranno adeguati automaticamente per tener conto degli spostamenti di clientela tra portafogli SB e imprese tenendo conto della dimensione relativa dei clienti oggetto di spostamento.
Gli impatti del processo di riportafogliazione della clientela fuori target.
IMPATTI OPERATIVI
IMPATTI SU BUDGET
34
Indice.
Focus commerciale.
Nuovo Certificato di Deposito Nominativo.
Rilascio ABC Consulenziale Small Business e Imprese.
Migrazione clienti Imprese/Small Business.
Portafogliazione Privati e Small Business.
Repricing Imprese.
Aedifica Assicura.
Presentazione campagna pubblicitaria Check up.
35
Indice.
Portafogliazione Privati.
Portafogliazione Small Business.
36
Assicurare un livello di servizio elevato, basato sulla consulenza, ai clienti con patrimoni consistenti e ai loro familiari.
Fornire un buon livello di servizio ai clienti con potenziale di crescita delle AFI con la Banca.
Individuare la soglia di AFI di ingresso nel nel segmento Personal.
Riunire nel Segmento Personal i nuclei familiari.
Spostare nel Personal i clienti con reddito/ spending elevato.
Principi GuidaSituazione attuale
01.01.2009
La situazione attuale mostra disordine nella portafogliazione (40% dei clienti Personal sono “sotto-soglia”).
L’attuale criterio di selezione dei clienti Personal premia i patrimoni rilevanti ma non individua i clienti con maggiore potenziale.
Nuova segmentazione e modalità di servizio per la clientela Privati.
Obiettivi interventi
37
AFIFamiglie
Veri Personal (“Senatori”)
Potenziali Personal
Nucleo Personal
Veri Personal (“Senatori”).
Clienti con AFI elevate.
Potenziali Personal.
Clienti con stipendi/pensioni elevate.
Clienti con elevato spending carte.
Clienti con elevati versamenti/ bonifici in entrata.
Nucleo Personal:
Clienti in relazione con i “Veri Personal”, identificati sulla base delle cointestazioni.
Famiglie
Personal
Famiglie
Clienti con AFI sotto la soglia, non potenziali Personal e non appartenenti a nuclei familiari Personal.
Nuove modalità di servizio alla clientela Privati.
38
Simulazioni dei portafogli Privati; impostazione generale.
Perimetro delle simulazioni: tutti i clienti attualmente portafogliati Privati (Famiglie, Personal) e in monte.
Pesatura di ogni cliente in termini di carico di lavoro (consulenza + operatività), differenziato tra Famiglie e Personal.
All’interno della filiale, assegnazione allo stesso referente del cliente Personal e del suo nucleo.
Assegnazione ai portafogli Personal dei clienti “Potenziali Personal” da sviluppare.
39
Attività e attori; novembre.
27.10.2008: Ricevimento simulazioni
portafogli dalla Direzione.
28.10 – 12.11: Verifica simulazioni numero
portafogli, inserimento eventuali proposte di
variazione.
Principali attività Attori coinvolti
Capo Area
Capi Mercato
Team di Area, composto da:
Rappresentante Uff Supp. Comm.
Rappresentante Personale e Org.
Rappresentante Assistenza Organizzative.
40
Indice.
Portafogliazione Privati.
Portafogliazione Small Business.
41
Approccio commerciale differenziato per tipo di cliente e portafogliazione coerente.
Definire un unico modello di servizio Small Business per tutta la Rete.
Aumentare la consapevolezzadel gestore sulla clientela in portafoglio.
Differenziare l’approccio al cliente in funzione di importanza e potenziale.
Definire una regola di portafogliazione coerente.
Gestore Small Business (filiali strutturate) e Gestore Territoriale (filiali Privati).
Tutta la clientela Small Business rimane portafogliata SB, con approccio commerciale differenziato:
Attività commerciale del gestore concentrata sulla clientela a maggior redditività/potenziale (target RELAZIONE).
Intervento della Contact Unit a supporto del gestore per stimolare nuove opportunità commerciali su altri clienti (target OPPORTUNITÀ).
Dimensionamento portafogli coerente con obiettivi di gestione e di crescita.
PRINCIPI GUIDASITUAZIONE ATTUALE
Clientela Small Business fortemente differenziata per redditività e potenzialità di sviluppo.
Figure professionali diverse tra le due ex-reti (gestore Small Business/ PI/ Affari, gestore territoriale).
Dimensionamento dei portafogli non sempre coerente con il carico di lavoro richiesto e l’attività di crescita base clienti.
OBIETTIVI
01.01.2009
42
Basso Alto
MINT
PO
TE
NZ
IAL
E S
VIL
UP
PO
/ E
SIG
EN
ZA
DI C
ON
TA
TT
O
Bas
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A
lto
SVILUPPARE
A1 - NUOVI CLIENTI
A2 - NEO AFFIDATI
PRESIDIARE
A3 - AFF. IMPORTANTI**
A6 – INATTIVI
A7 - ALTO RISCHIO
OPPORTUNITA’
B1 - OPPORTUNITÀ AFFIDATI
B2 - OPPORTUNITÀ NON AFFIDATI
MANTENERE
A4 - ALTRI AFFIDATI
A5 - NON AFFIDATI CON ALTO MINT ***
* Incontri “strutturati”** Accordato >35.000€, SOW<50% e politica creditizia 1-3 clientela a maggior potenziale di crescita impieghi *** Non affidati con Mint >1.350 €/anno**** Non affidato con Mint <1.350 €/anno e Affidati con accordato <35.000€ e Mint<1.350 €/anno
Target RELAZIONE
Target OPPORTUNITA’
Sotto-segmentazione clienti; due target di clienti, priorità di contatto differenziate.
Distribuzione clienti (441.000 clienti ex-SP)
6 incontri* /anno /cliente
0,5 incontri* /anno /cliente
2 incontri* /anno /cliente
4 incontri* /anno /cliente
43Fonte: MAR per Operatività e Presidio Rischio, Servizio SB per Consulenza
Ciascun portafoglio viene dimensionato in base al “peso” di ogni cliente.
Peso relativo clienti
0,2
0,6
0,7
0,8
1
1,4
1,5
1,5
2
1Media
B2 - opportunità non affidati
A5 - non aff. alto mint
B1 - opportunità affidati
A6 - inattivi
A1 - nuovi clienti
A7 - alto rischio
A2 - neo affidati
A4 - altri affidati
A3 - affidati importanti
A ciascun cliente viene attribuito un peso diverso coerente con l’impegno richiesto per operatività, consulenza e presidio rischio.
44
Attività e attori; novembre.
28.10.2008: Ricevimento simulazioni portafogli
SB dalla Direzione.
28.10 – 12.11: Verifica simulazioni numero
portafogli, inserimento eventuali proposte di
variazione.
Principali attività Attori coinvolti
Capo Area. Capi Mercato. Team di Area, composto
da: Rappresentante Uff
Supp. Comm. Rappresentante
Personale e Org. Rappresentante
Assistenza Operativa. Un assistente RSB.
Ruolo del RSB
Facilitare la partecipazione del proprio assistente (1 per Area) al team di Area.
Supportare il Capo Mercato nell’analisi e verifica delle simulazioni sui portafogli SB del Mercato.
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Il piano degli incontri a Ottobre.
29 - 30.09 e 01.10: incontro con Responsabili Small Business (fatto).
16.10: videoconferenza Capi Area, incontro con i RUSC.
20-24.10: incontri con i Capi Mercato.
27.10: incontro con i Team di Area (da pianificare).
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Indice.
Focus commerciale.
Nuovo Certificato di Deposito Nominativo.
Rilascio ABC Consulenziale Small Business e Imprese.
Migrazione clienti Imprese/Small Business.
Portafogliazione Privati e Small Business.
Repricing Imprese.
Aedifica Assicura.
Presentazione campagna pubblicitaria Check up.
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Imprese; azioni di Repricing attive.
Imprese con macroclasse di rating R.Selezionati clienti con livello di tassi
stimato fuori facoltà di Area su Scoperto di c/c, Denaro caldo, Commerciale.
Azione di Repricing R.
Azione di Repricing Esteso.Clienti selezionati:
Con rating da I1 a M2 e livello di tassi stimato fuori facoltà di Area su:
Scoperto di c/c,Denaro caldo.
Clienti target: 4.017.
07.08.2008
08.10.2008
Con rating M3, M4 e macroclasse di rating R e livello di tassi stimato fuori facoltà di Area su:
Scoperto di c/c, Denaro caldo, Commerciale.
Clienti target: 11.482 di cui:• 4.626 da I1 a M2;• 4.741 da M3 a M4;• 2.115 R.
48
0,00%
0,50%
1,00%
1,50%
2,00%
2,50%
3,00%
3,50%
4,00%
4,50%
1 2 3 4 5 6
Politica creditizia
Mar
k up
F.t.commerciali
ScopertoContoCorrente
F.t. finanziarie
BT; Mark up differenziato per forma tecnica e politica creditizia.
Fonte: CdG; dati matrice decadale tassi impieghi a breve termine al 20.09.2008;
- Forme tecniche commerciali: utilizzi su finanziamenti denominati in € di anticipo sbf, conto unico, tassi differenziati, anticipo fatture, antexport, finflussi e finimport.
- Scoperto di c/c: apertura di credito in c/c in €.- Forme tecniche finanziarie: 2751 - Finanziamento finanziario a BT senza finalità di utilizzo in €.
BWSi - dati rating al 31.08.2008; PUSP – dati portafogliazione al 26.09.2008.Tit ipotizzato pari a Eumes settembre (4,587%).
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Imprese; azioni di Repricing - nota operativa.
La proposta di variazione tassi deve essere concordata e controfirmata dal cliente.
Per le modalità operative si rimanda alle circolari:
N° 13434 del 7 settembre 2006. N° 13923 del 23 novembre 2007.
50
Indice.
Focus commerciale.
Nuovo Certificato di Deposito Nominativo.
Rilascio ABC Consulenziale Small Business e Imprese.
Migrazione clienti Imprese/Small Business.
Portafogliazione Privati e Small Business.
Repricing Imprese.
Aedifica Assicura.
Presentazione campagna pubblicitaria Check up.
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Aedifica Assicura; andamento post revisione prodotto.
Preventivi richiesti
Contratto firmato
Trattativa in corso
Negativo
ESITI
59
3921
2 ante agosto. 3 agosto. 16 settembre.
Valore Premi € 900.000.
15.115
119
Aggiornamento alla s40.
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Punti di forza di Aedifica Assicura.
Vantaggi per il Cliente Vantaggi per la Banca
Unico Partner di riferimento sia finanziario che assicurativo, senza cumulo delle due linee di credito.
Iter snello e semplificato sia per l’acquisizione delle garanzie sia per la compilazione del questionario via web.
Vantaggio commerciale nei rapporti con gli acquirenti derivante dal proporre una copertura di elevato standing.
Garanzie e tutele adeguate: Tutte le coperture di legge Tutela del cantiere e degli acquirenti Aumento della protezione finanziaria
con la polizza C.A.R. Assistenza tecnica e Certificazione con
ottenimento di certificazione di qualità dell’immobile.
Redditività su buoni livelli: retrocessioni dal 25% al 30% dei premi.
Cross selling e sinergie con attività bancaria.
Rafforzamento della relazione. Miglioramento del livello di
servizio e della qualità dell’offerta.
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Supporti alla vendita.
Supporti Disponibili in
Moduli Eurizon Tutela.
Manuale utente bws.com.
ABC - Sezione Small Business – Catalogo - Protezione.
Scheda prodotto.
ABC – Sezione Imprese – Catalogo – Finanza d’impresa.
Guida commerciale.
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Indice.
Focus commerciale.
Nuovo Certificato di Deposito Nominativo.
Rilascio ABC Consulenziale Small Business e Imprese.
Migrazione clienti Imprese/Small Business.
Portafogliazione Privati e Small Business.
Repricing Imprese.
Aedifica Assicura.
Presentazione campagna pubblicitaria Check up.
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Planning recall check up.
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Manifesto Filiali Monorata.
Con la stessa creatività del manifesto sono stati declinati gli altri elementi della campagna: pagina stampa, affissione.
57
Poster Porte Aperte.
58
Schermata 1; home page www.intesasanpaolo.com.
59
Schermata 2; home page www.intesasanpaolo.com.
60
Comunicazione con la stampa.
17.10.2008: comunicato stampa relativo alla partenza della campagna publicitaria
23.10.2008: comunicato stampa a livello nazionale su check up e iniziativa porte aperte.
61
Intesa Sanpaolo leader di comunicazione nel mercato del credito al consumo (dati al 31.07.2008).
In un quadro di generale rallentamento e di minor propensione al ricorso al credito, Intesa Sanpaolo emerge per:
La miglior performance in termini di ricordo della pubblicità per il credito al consumo.
La migliore distintività di brand equity, in tutti gli assi (innovatività, attenzione ai clienti, value for money, prestigio, affidabilità, specializzazione).
Ciò grazie alla nostra capacità di cogliere le istanze di rassicurazione e trasparenza e di rispondervi con la proposta “Check Up" che aiuta le persone a muoversi consapevolmente in tema di prestiti e finanziamenti.
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Intesa Sanpaolo leader di comunicazione nel mercato del credito al consumo.
Base: chi ricorda pubblicità
Base: totale campione – valori %. Dati luglio 2008
Non ha visto pubblicità
4753
Ha visto pubblicità di
Ha contattato la società per maggiori
informazioni11%
Ha visto pubblicità di
Non ha visto pubblicità
63
La Brand Equity di Intesa Sanpaolo nell’area del credito al consumo.
B. E. Patrimonio di visibilità
Contenuti di immagine
Rapporto di propensione
23,3
7,9
3,3
3,0
2,7
2,2
1,6
…
1,2
18,8
18,6
9,9
18,4
17,3
12,7
15,2
…
9,5
1,0
0,3
…
0,6 9,1 0,1
0,5
0,3
0,2
0,2
0,3
0,2
28,9
15,4
13,3
9,1
6,8
4,3
5,4
2,2
4,3
0,5 9,1 0,15,1…
(Indice di brand equity, calcolato considerando il rapporto tra il dato di Awareness e d’immagine)