1 principali aspetti riforma, strategia nazionale, disposizioni transitorie per adeguamento p.o....

33
1 Principali aspetti riforma, Principali aspetti riforma, Strategia Nazionale, Strategia Nazionale, disposizioni transitorie per disposizioni transitorie per adeguamento P.O. 2008, adeguamento P.O. 2008, misure ambientali, rapporti misure ambientali, rapporti OCM/Sviluppo Rurale OCM/Sviluppo Rurale Francesco De Leo Francesco De Leo Resp. Settore Resp. Settore Ortoflorofrutticolo Ortoflorofrutticolo Nuova OCM Nuova OCM ortofrutta ortofrutta

Upload: mario-vecchi

Post on 02-May-2015

215 views

Category:

Documents


1 download

TRANSCRIPT

Page 1: 1 Principali aspetti riforma, Strategia Nazionale, disposizioni transitorie per adeguamento P.O. 2008, misure ambientali, rapporti OCM/Sviluppo Rurale

1

Principali aspetti riforma, Strategia Principali aspetti riforma, Strategia Nazionale, disposizioni transitorie Nazionale, disposizioni transitorie

per adeguamento P.O. 2008, per adeguamento P.O. 2008, misure ambientali, rapporti misure ambientali, rapporti

OCM/Sviluppo Rurale OCM/Sviluppo Rurale

Francesco De LeoFrancesco De LeoResp. Settore OrtoflorofrutticoloResp. Settore Ortoflorofrutticolo

Nuova OCM ortofruttaNuova OCM ortofrutta

Page 2: 1 Principali aspetti riforma, Strategia Nazionale, disposizioni transitorie per adeguamento P.O. 2008, misure ambientali, rapporti OCM/Sviluppo Rurale

2

Nel giugno 2007 è stato raggiunto l’accordo politico sulla riforma dell’OCM ortofrutta.

Il Reg. 2200/96 (ortofrutticoli freschi) è stato abrogato e sostituito dal nuovo Reg. 1182/2007 del 26 settembre 2007;

I Reg. 2201/96 (ortofrutticoli trasformati), e 2202/96 (agrumi trasformati) sono stati anch’essi abrogati dal nuovo Reg 1182/2007

LA NUOVA OCM LA NUOVA OCM ORTOFRUTTA ORTOFRUTTA (1)(1)LA NUOVA OCM LA NUOVA OCM

ORTOFRUTTA ORTOFRUTTA (1)(1)

Page 3: 1 Principali aspetti riforma, Strategia Nazionale, disposizioni transitorie per adeguamento P.O. 2008, misure ambientali, rapporti OCM/Sviluppo Rurale

3

LA NUOVA OCM LA NUOVA OCM ORTOFRUTTA ORTOFRUTTA (2)(2)LA NUOVA OCM LA NUOVA OCM

ORTOFRUTTA ORTOFRUTTA (2)(2)

Il nuovo regolamento ortofrutta ha modificato alcuni articoli del Reg. 1782/2003 (Nuova PAC) al fine di inserire tutti i prodotti ortofrutticoli freschi e trasformati nel regolamento base della nuova PAC.

Il Reg. 1182/07 è stato successivamente incorporato dal R.CE n° 361/2008 nel Regolamento “unico” R. CE n°1234/07

Il 21 novembre 2007 il Comitato di Gestione ha approvato sia il regolamento applicativo Commissione UE n° 1580/07 relativo alle OP e FE ed ha modificato il regolamento CE n° 1973/04 per disciplinare le modalità applicative per ortofrutticoli trasformati.

Page 4: 1 Principali aspetti riforma, Strategia Nazionale, disposizioni transitorie per adeguamento P.O. 2008, misure ambientali, rapporti OCM/Sviluppo Rurale

4

OP E PROGRAMMI OPERATIVI - 1

Viene confermato il ruolo delle OP quale strumento di intervento UE, anche per prevenire e gestire crisi di mercato “congiunturali” ;

Le AOP vengono equiparate alle OP quale strumento di ulteriore aggregazione dell’offerta e di intervento nel settore;

Le OP saranno riconosciute per prodotto e non più per categorie di prodotto

Le OP possono avvalersi di Filiali purchè il 90% del capitale sia controllato dall’OP o dai soci dell’OP che sono cooperative .

Le filiali (OP+coop) possono quindi promuovere i propri marchi commerciali inserendo tali azioni nel PO.

LA NUOVA OCM LA NUOVA OCM ORTOFRUTTAORTOFRUTTA

LA NUOVA OCM LA NUOVA OCM ORTOFRUTTAORTOFRUTTA

Page 5: 1 Principali aspetti riforma, Strategia Nazionale, disposizioni transitorie per adeguamento P.O. 2008, misure ambientali, rapporti OCM/Sviluppo Rurale

5

Un produttore può aderire a diverse OP per differenti prodotti o gruppi di prodotti ;

Fa testo la lista dei prodotti elencati nella OCM e previsti nello statuto della OP .

AOP

OP orticole OP pomodoro OP frutta

ProduttoreOrticole+Pomodoro

ProduttorePomodoro+Frutta

NUOVA OCM ORTOFRUTTA : NUOVA OCM ORTOFRUTTA : ADESIONE PER PRODOTTOADESIONE PER PRODOTTO

NUOVA OCM ORTOFRUTTA : NUOVA OCM ORTOFRUTTA : ADESIONE PER PRODOTTOADESIONE PER PRODOTTO

Page 6: 1 Principali aspetti riforma, Strategia Nazionale, disposizioni transitorie per adeguamento P.O. 2008, misure ambientali, rapporti OCM/Sviluppo Rurale

6

OP E PROGRAMMI OPERATIVI - 2 Le OP utilizzano lo strumento finanziario del Fondo di Esercizio co-

finanziato dai soci dell’OP e dalla UE; Il livello di interevento dell’UE è pari al 4,1% della VPC e sale al 4,6%

(+0,5%) con le risorse destinate alla prevenzione e gestione delle crisi; E’ autorizzata una erogazione di un aiuto nazionale aggiuntivo al FE

per aree con controllo OP <15% Il livello di intervento sale al 60% del FE per:

a) Azioni transnazionalib) Azioni interprofessionalic) Produzione biologicad) Primo PO di OP risultante da fusione tra OP e) Primo PO di una AOPf) Aree dove controllo OP < 20% della produzione

LA NUOVA OCM LA NUOVA OCM ORTOFRUTTAORTOFRUTTA

LA NUOVA OCM LA NUOVA OCM ORTOFRUTTAORTOFRUTTA

Page 7: 1 Principali aspetti riforma, Strategia Nazionale, disposizioni transitorie per adeguamento P.O. 2008, misure ambientali, rapporti OCM/Sviluppo Rurale

7

LA NUOVA OCM LA NUOVA OCM ORTOFRUTTAORTOFRUTTA

LA NUOVA OCM LA NUOVA OCM ORTOFRUTTAORTOFRUTTA

Nel calcolo della VPC trova piena legittimazione il valore dei prodotti trasformati – 1° trasformazione - senza abbattimenti del valore fatturato

Sono finanziabili investimenti per linee/impianti di trasformazione Sono finanziabili i marchi commerciali di OP AOP che possono

essere utilizzati anche in funzione di prevenzione delle crisi Le OP possono gestire polizze assicurative del raccolto “collettive”

(danni da calamità naturali) In tali casi l’OP può assicurare anche proprie perdite di mercato legate

all’evento calamitoso Gli indennizzi percepiti, se gestiti dalle OP, contribuiscono ad

aumentare la VPC

OP E PROGRAMMI OPERATIVI - 3

Page 8: 1 Principali aspetti riforma, Strategia Nazionale, disposizioni transitorie per adeguamento P.O. 2008, misure ambientali, rapporti OCM/Sviluppo Rurale

8

Dall’aiuto al Prodotto all’aiuto al Reddito (RPU)

Entro il 2013 tutti gli aiuti verranno disaccoppiati. Tutti gli aiuti “storici” erogati al settore dei prodotti trasformati entrano nel massimale italiano degli aiuti PAC la cui dotazione passa dai 3,813 mld di € del 2007 ai 4,151 mld di € nel 2008;

E’ tuttavia previsto un “periodo transitorio” che consente agli Stati Membri di mantenere parte dell’aiuto legato alla superficie coltivata;

Gli Stati Membri hanno già esercitato l’opzione per l’applicazione del periodo transitorio entro il 1° novembre 2007 (vedi tabella successiva);

PRODOTTI TRASFORMATI

LA NUOVA OCM LA NUOVA OCM ORTOFRUTTA ORTOFRUTTA

LA NUOVA OCM LA NUOVA OCM ORTOFRUTTA ORTOFRUTTA

Page 9: 1 Principali aspetti riforma, Strategia Nazionale, disposizioni transitorie per adeguamento P.O. 2008, misure ambientali, rapporti OCM/Sviluppo Rurale

9

PRODOTTI TRASFORMATI: PRODOTTI TRASFORMATI: AIUTI ACCOPPIATI NEI AIUTI ACCOPPIATI NEI

DIVERSI PAESIDIVERSI PAESI

PRODOTTI TRASFORMATI: PRODOTTI TRASFORMATI: AIUTI ACCOPPIATI NEI AIUTI ACCOPPIATI NEI

DIVERSI PAESIDIVERSI PAESI

Reg. CE 1782/2003 Prodotti/Paese ITALIA FRANCIA SPAGNA GRECIA PORTOGALLO

POMODORO 50% 2010 50% 2010 50% 2010 30% 2010 50% 2011

PESCHE100% 2010 98% 2010

75% 2012 0% 0% 0%

PERE 100% 201098% 2010 75% 2012 0% 0% 0%

AGRUMI 0% n.a. 100% 2009 60% 2010 0%

PRUGNE100% 2010 75% 2012

98% 2010 75% 2012 0% 0% 0%

UVA SECCA 0% n.a. 0% 0% 0%

FICHI 0% n.a. 0% 0% 0%

AIUTI ACCOPPIATI - APPLICAZIONE IN EUROPA

Page 10: 1 Principali aspetti riforma, Strategia Nazionale, disposizioni transitorie per adeguamento P.O. 2008, misure ambientali, rapporti OCM/Sviluppo Rurale

10

Soluzioni adottate dall’Italia :

Pomodoro: aiuto a superficie 50% x 3 anni, poi disaccoppiamento totale

Pesche e pere: aiuto a superficie 100% x 3 anni, poi disaccoppiamento totale

Prugne: aiuto a superficie 100% x 3 anni, poi 75% x 2 anni

Agrumi: aiuto disaccoppiato 100% su tutte le superfici dal 2008

Abolizione dell’art.51 – dal 2008 al 2010 libera coltivazione su tutte le superfici PAC, ad eccezione di patate da consumo, colture frutticole permanenti (tranne agrumi), poi libertà totale

ORTOFRUTTICOLI TRASFORMATI ORTOFRUTTICOLI TRASFORMATI E UTILIZZAZIONE DELLE E UTILIZZAZIONE DELLE

SUPERFICI SUPERFICI

ORTOFRUTTICOLI TRASFORMATI ORTOFRUTTICOLI TRASFORMATI E UTILIZZAZIONE DELLE E UTILIZZAZIONE DELLE

SUPERFICI SUPERFICI

Page 11: 1 Principali aspetti riforma, Strategia Nazionale, disposizioni transitorie per adeguamento P.O. 2008, misure ambientali, rapporti OCM/Sviluppo Rurale

11

Strategie Nazionali ed Strategie Nazionali ed applicazione Reg. CE applicazione Reg. CE

n°292/08 n°292/08

Strategie Nazionali ed Strategie Nazionali ed applicazione Reg. CE applicazione Reg. CE

n°292/08 n°292/08

Richieste unitarie della cooperazione europea IT-FR-ES-GR per agevolare il passaggio al nuovo regime e risposte ottenute dalla Commissaria F. Boel del 28 febbraio 2008

Reg. CE n° 292, approvato il 20 febbraio 2008, pubblicato il 1 aprile 2008: domande di modifica del PO anche senza pubblicazione Strategia Nazioanale e retroattività nuove misure prevenzione e gestione crisi

Strategie nazionali 2008 , parte generale approvate in Conferenza Stato – Regioni 28 marzo 2008

Strategia Nazionale – parte misure ambientali approvate dalla Commissione UE - luglio 2008

Progetto Decreto Ministeriale di recepimento Reg. CE n° 292/08 e di Strategia Nazionale per anni 2009 e seguenti

Page 12: 1 Principali aspetti riforma, Strategia Nazionale, disposizioni transitorie per adeguamento P.O. 2008, misure ambientali, rapporti OCM/Sviluppo Rurale

12

Schema generale Schema generale provvedimenti nazionali di provvedimenti nazionali di

recepimento nuova OCM in recepimento nuova OCM in Italia Italia

Schema generale Schema generale provvedimenti nazionali di provvedimenti nazionali di

recepimento nuova OCM in recepimento nuova OCM in Italia Italia

Documenti 2008 SN generale e SN ambientale

Decreti Mi.P.A.A.F : sul riconoscimento OP e su prevenzione e gestione crisi

Documento Disposizioni Nazionali e struttura PO 2008/2009

Circolare Mi.P.A.A.F. periodo transitorio PO del 25 giugno 2008

Strategia Nazionale 2009

Decreti ministeriali e circolari applicative AGEA per i prodotti trasformati - gestione aiuto a superficie periodo transitorio e gestione parte disaccoppiata/ fascicolo aziendale

Page 13: 1 Principali aspetti riforma, Strategia Nazionale, disposizioni transitorie per adeguamento P.O. 2008, misure ambientali, rapporti OCM/Sviluppo Rurale

13

Timing approvazione Timing approvazione Strategie Nazionali a livello Strategie Nazionali a livello

UE UE

Timing approvazione Timing approvazione Strategie Nazionali a livello Strategie Nazionali a livello

UE UE

1° SN approvata1° SN approvata in Spagna (S.N. Ambientale + in Spagna (S.N. Ambientale + SN generale SN generale 1 luglio 20081 luglio 2008 ) )

2° gruppo2° gruppo Olanda, Repubblica Ceca, Olanda, Repubblica Ceca, BelgioBelgio

3° gruppo3° gruppo Italia, Francia, Germania, Italia, Francia, Germania, Danimarca, Grecia Danimarca, Grecia

Page 14: 1 Principali aspetti riforma, Strategia Nazionale, disposizioni transitorie per adeguamento P.O. 2008, misure ambientali, rapporti OCM/Sviluppo Rurale

14

Modalità di applicazione OCM : Modalità di applicazione OCM : F.A.Q. e note interpretative F.A.Q. e note interpretative

Commissione UE Commissione UE

Modalità di applicazione OCM : Modalità di applicazione OCM : F.A.Q. e note interpretative F.A.Q. e note interpretative

Commissione UE Commissione UE

1° pubblicazione FAQ1° pubblicazione FAQ aprile 2008 da n° 1 a 14aprile 2008 da n° 1 a 14

2° pubblicazione FAQ2° pubblicazione FAQ maggio 2008 da n° 14 a 18maggio 2008 da n° 14 a 18

3° pubblicazione FAQ3° pubblicazione FAQ da n° 21 a 27 luglio 2008da n° 21 a 27 luglio 2008

Volontà dei servizi comunitari previa verifica con il Volontà dei servizi comunitari previa verifica con il servizio giuridico della Commissione di pervenire ad un servizio giuridico della Commissione di pervenire ad un migliore recepimento di alcune importanti note migliore recepimento di alcune importanti note interpretative tramite interpretative tramite ulteriori modifiche del ulteriori modifiche del Regolamento CE n°1580/07Regolamento CE n°1580/07 ( autunno 2008 ) ( autunno 2008 )

Page 15: 1 Principali aspetti riforma, Strategia Nazionale, disposizioni transitorie per adeguamento P.O. 2008, misure ambientali, rapporti OCM/Sviluppo Rurale

15

Circolare Mi.P.A.A.F. Circolare Mi.P.A.A.F. 25 giugno 200825 giugno 2008

Varianti e modificheVarianti e modifiche

Circolare Mi.P.A.A.F. Circolare Mi.P.A.A.F. 25 giugno 200825 giugno 2008

Varianti e modificheVarianti e modifiche

Le Le OP/AOPOP/AOP che hanno in corso d’opera un che hanno in corso d’opera un Programma Programma OperativoOperativo, ai sensi delle disposizioni transitorie di cui all’art. 152 , ai sensi delle disposizioni transitorie di cui all’art. 152 del Reg. CE n. 1580/07, hanno la facoltà di:del Reg. CE n. 1580/07, hanno la facoltà di:

1.1. proseguire il proseguire il Programma OperativoProgramma Operativo fino alla scadenza fino alla scadenza programmata;programmata;

2.2. modificare il modificare il Programma OperativoProgramma Operativo per adeguarlo alla per adeguarlo alla nuova normativa comunitaria;nuova normativa comunitaria;

3.3. sostituire il sostituire il Programma OperativoProgramma Operativo Pluriennale in corso di Pluriennale in corso di attuazione con un nuovo Programma approvato dalla attuazione con un nuovo Programma approvato dalla Regione/Provincia di competenza.Regione/Provincia di competenza.

Le rettifiche dei Programmi operativi, pluriennali ed esecutivi Le rettifiche dei Programmi operativi, pluriennali ed esecutivi annuali, possono essere ricondotte a due tipologie:annuali, possono essere ricondotte a due tipologie:

variantevariante o ri-modulazione; o ri-modulazione;

modificamodifica o ri-programmazione. o ri-programmazione.

Page 16: 1 Principali aspetti riforma, Strategia Nazionale, disposizioni transitorie per adeguamento P.O. 2008, misure ambientali, rapporti OCM/Sviluppo Rurale

16

Varianti al PO - art. 67 par. 3 R. Varianti al PO - art. 67 par. 3 R.

CE n° 1580/07CE n° 1580/07 Varianti al PO - art. 67 par. 3 R. Varianti al PO - art. 67 par. 3 R.

CE n° 1580/07CE n° 1580/07

La varianteLa variante è una ri-modulazione delle voci di spesa, nelle entità è una ri-modulazione delle voci di spesa, nelle entità finanziarie e nelle previsioni numeriche, riferita a tipologie di spesa già finanziarie e nelle previsioni numeriche, riferita a tipologie di spesa già approvate, espressione di adeguamenti e perfezionamenti che non approvate, espressione di adeguamenti e perfezionamenti che non comportano variazioni degli obiettivi e delle azioni. Rientrano in questa comportano variazioni degli obiettivi e delle azioni. Rientrano in questa tipologia:tipologia:

1.1. adeguamento del fondo di esercizio, in sede di predisposizione del adeguamento del fondo di esercizio, in sede di predisposizione del Programma esecutivo annuale (15 settembre), conseguente alla Programma esecutivo annuale (15 settembre), conseguente alla attualizzazione del Valore della produzione commercializzata (attualizzazione del Valore della produzione commercializzata (V.P.CV.P.C.) .) purché siano rispettati gli obiettivi generali del programma;purché siano rispettati gli obiettivi generali del programma;

2.2. ripartizione delle voci di spesa all’interno della stessa azione - ripartizione delle voci di spesa all’interno della stessa azione - senza senza limiti quantitativilimiti quantitativi - fermo restando il rispetto degli indicatori di equilibrio - fermo restando il rispetto degli indicatori di equilibrio indicati nella Strategia nazionale;indicati nella Strategia nazionale;

3.3. variazione delle voci di spesa tra le azioni entro il limite del 25%variazione delle voci di spesa tra le azioni entro il limite del 25%, fermo , fermo restando il massimale di spesa previsto nella Strategia nazionale per restando il massimale di spesa previsto nella Strategia nazionale per ogni singola azione;ogni singola azione;

Page 17: 1 Principali aspetti riforma, Strategia Nazionale, disposizioni transitorie per adeguamento P.O. 2008, misure ambientali, rapporti OCM/Sviluppo Rurale

17

Modifica al PO Modifica al PO Modifica al PO Modifica al PO

Si ha modifica o ri-programmazione del Programma operativo Si ha modifica o ri-programmazione del Programma operativo quando si effettua:quando si effettua:

1.1. una una variazione della duratavariazione della durata del programma pluriennale; del programma pluriennale;

2.2. una una variazione del contenutovariazione del contenuto del programma operativo del programma operativo compresa, se necessario, la durata che può essere prorogata compresa, se necessario, la durata che può essere prorogata fino ad un massimo di cinque anni;fino ad un massimo di cinque anni;

3.3. una variazione degli obiettivi, con l’introduzione una variazione degli obiettivi, con l’introduzione di uno o di uno o più nuovi obiettivi, oppure l’eliminazione di uno più nuovi obiettivi, oppure l’eliminazione di uno preventivamente approvato;preventivamente approvato;

4.4. attuazione parziale dei programmi per cause indipendenti attuazione parziale dei programmi per cause indipendenti dalla volontà della dalla volontà della OPOP e e AOPAOP. Aumento dell’importo del Fondo . Aumento dell’importo del Fondo di esercizio fino a un massimo del 25% dell'importo di esercizio fino a un massimo del 25% dell'importo inizialmente approvato.inizialmente approvato.

Page 18: 1 Principali aspetti riforma, Strategia Nazionale, disposizioni transitorie per adeguamento P.O. 2008, misure ambientali, rapporti OCM/Sviluppo Rurale

18

Modifica PO nel 2008Modifica PO nel 2008art. 55, 3, b) R. CE 1182/07)art. 55, 3, b) R. CE 1182/07)

Modifica PO nel 2008Modifica PO nel 2008art. 55, 3, b) R. CE 1182/07)art. 55, 3, b) R. CE 1182/07)

Per l’ anno 2008 le Organizzazioni di Produttori e Per l’ anno 2008 le Organizzazioni di Produttori e A.O.PA.O.P. . possono presentare possono presentare due richiestedue richieste di modifiche da inoltrarsi di modifiche da inoltrarsi entro il 30 giugno (la prima delle eventuali due modifiche) ed entro il 30 giugno (la prima delle eventuali due modifiche) ed entro il 20 Ottobreentro il 20 Ottobre (in caso di una sola modifica). (in caso di una sola modifica).

Si può attuare nel 2008 un Programma operativo esecutivo Si può attuare nel 2008 un Programma operativo esecutivo afferente a regimi normativi differenti (regolamento CE n. afferente a regimi normativi differenti (regolamento CE n. 2200/96 e regolamento CE n. 1182/07), purché 2200/96 e regolamento CE n. 1182/07), purché in sede diin sede di rendicontazione finalerendicontazione finale si seguano i modelli e le disposizioni di si seguano i modelli e le disposizioni di rendicontazione propri dei regimi normativi applicati, tenendo rendicontazione propri dei regimi normativi applicati, tenendo in debita considerazione le differenti tipologie di spesa in debita considerazione le differenti tipologie di spesa eleggibili;eleggibili;

Si possono richiedere anticipi sull’aiuto finanziario riconosciuto Si possono richiedere anticipi sull’aiuto finanziario riconosciuto (1.6 “Regime transitorio delle anticipazioni”); (1.6 “Regime transitorio delle anticipazioni”);

Page 19: 1 Principali aspetti riforma, Strategia Nazionale, disposizioni transitorie per adeguamento P.O. 2008, misure ambientali, rapporti OCM/Sviluppo Rurale

19

Modifica PO nel 2008Modifica PO nel 2008per attivare la nuova OCM (1)per attivare la nuova OCM (1)

Modifica PO nel 2008Modifica PO nel 2008per attivare la nuova OCM (1)per attivare la nuova OCM (1)

La richiesta di modifica deve essere accompagnata da una La richiesta di modifica deve essere accompagnata da una relazionerelazione che illustri:che illustri:

1.1. le azioni e gli interventi che saranno coerenti con gli obiettivi le azioni e gli interventi che saranno coerenti con gli obiettivi indicati nella Strategia nazionale 2008;indicati nella Strategia nazionale 2008;

2.2. la stima dell’utilizzo del Fondo di esercizio al momento della la stima dell’utilizzo del Fondo di esercizio al momento della domanda di modifica.domanda di modifica.

La data di presentazioneLa data di presentazione della richiesta della modifica rappresenta della richiesta della modifica rappresenta il termine dal quale il termine dal quale l’OP/AOPl’OP/AOP è autorizzata ad operare nel nuovo è autorizzata ad operare nel nuovo regime: le spese sostenute nelle more dell’approvazione della regime: le spese sostenute nelle more dell’approvazione della richiesta non sono garantire nella loro ammissibilità.richiesta non sono garantire nella loro ammissibilità.

La data di approvazioneLa data di approvazione della richiesta rappresenta il momento in della richiesta rappresenta il momento in cui la cui la OPOP e e AOPAOP transita nella nuova regolamentazione. transita nella nuova regolamentazione.

Page 20: 1 Principali aspetti riforma, Strategia Nazionale, disposizioni transitorie per adeguamento P.O. 2008, misure ambientali, rapporti OCM/Sviluppo Rurale

20

Modifica PO nel 2008Modifica PO nel 2008per attivare la nuova OCM (2)per attivare la nuova OCM (2)

Modifica PO nel 2008Modifica PO nel 2008per attivare la nuova OCM (2)per attivare la nuova OCM (2)

Le Le OP/AOPOP/AOP sono autorizzate a sostenere e a rendicontare le spese sono autorizzate a sostenere e a rendicontare le spese per la per la prevenzione e gestione delle crisiprevenzione e gestione delle crisi previste nel DM n. 167 del previste nel DM n. 167 del 28 marzo 2008, 28 marzo 2008, a far data dal 1 gennaio 2008a far data dal 1 gennaio 2008, ai sensi dell’art. 1, , ai sensi dell’art. 1, Par. 3, primo capoverso, del Regolamento (CE) n. 292/08. Par. 3, primo capoverso, del Regolamento (CE) n. 292/08.

In caso di attivazione degli interventi per la gestione delle crisi, il In caso di attivazione degli interventi per la gestione delle crisi, il valore del Fondo di esercizio approvato può essere aumentato fino al valore del Fondo di esercizio approvato può essere aumentato fino al 9,2% (8,2% +1,0%).9,2% (8,2% +1,0%).

Le Le Organizzazioni di ProduttoriOrganizzazioni di Produttori, in sede di rendicontazione finale, , in sede di rendicontazione finale, dovranno:dovranno: adottare sia la precedente che la nuova forma di rendicontazione, adottare sia la precedente che la nuova forma di rendicontazione,

distinguendo nettamente i differenti regimi anche sotto il profilo distinguendo nettamente i differenti regimi anche sotto il profilo temporale;temporale;

indicare le spese effettuate e la quota del fondo di esercizio indicare le spese effettuate e la quota del fondo di esercizio utilizzato, unitamente alla distinta delle attività effettuate in base utilizzato, unitamente alla distinta delle attività effettuate in base alla nuova regolamentazione.alla nuova regolamentazione.

Page 21: 1 Principali aspetti riforma, Strategia Nazionale, disposizioni transitorie per adeguamento P.O. 2008, misure ambientali, rapporti OCM/Sviluppo Rurale

21

PO che proseguono fino a PO che proseguono fino a scadenzascadenza

(art. 55, 3, lett. a) R.CE 1182/07)(art. 55, 3, lett. a) R.CE 1182/07)

PO che proseguono fino a PO che proseguono fino a scadenzascadenza

(art. 55, 3, lett. a) R.CE 1182/07)(art. 55, 3, lett. a) R.CE 1182/07)

I programmi operativi approvati con Regolamento CE n.2200/96 I programmi operativi approvati con Regolamento CE n.2200/96 e che proseguono oltre il 31/12/2008 giungono alla loro e che proseguono oltre il 31/12/2008 giungono alla loro scadenza programmata scadenza programmata a condizione che rispettino le norme in a condizione che rispettino le norme in vigore prima della data di applicazione della nuova vigore prima della data di applicazione della nuova regolamentazione. regolamentazione.

Le norme vigenti sono: Reg. CE n°1433 /03 + le vecchieLe norme vigenti sono: Reg. CE n°1433 /03 + le vecchie “DISPOSIZIONI NAZIONALI”, aventi validità dal 21 gennaio “DISPOSIZIONI NAZIONALI”, aventi validità dal 21 gennaio 2007.2007.

Organizzazioni di ProduttoriOrganizzazioni di Produttori e le e le A.O.P.A.O.P. possono comunicare possono comunicare e presentare e presentare solo due varianti, intendendo per tali le variazioni di solo due varianti, intendendo per tali le variazioni di spesa di una o più azionispesa di una o più azioni, come definiti nelle succitate , come definiti nelle succitate Disposizioni nazionali 2007, Disposizioni nazionali 2007, quindi entro il limite del 20%.quindi entro il limite del 20%.

Page 22: 1 Principali aspetti riforma, Strategia Nazionale, disposizioni transitorie per adeguamento P.O. 2008, misure ambientali, rapporti OCM/Sviluppo Rurale

22

““Sostituzione” dei PO Sostituzione” dei PO pluriennali pluriennali

(art. 55, 3, lett. ) R.CE 1182/07)(art. 55, 3, lett. ) R.CE 1182/07)

““Sostituzione” dei PO Sostituzione” dei PO pluriennali pluriennali

(art. 55, 3, lett. ) R.CE 1182/07)(art. 55, 3, lett. ) R.CE 1182/07)

I Programmi operativi approvati ai sensi del I Programmi operativi approvati ai sensi del Regolamento (CE) n. 2200/96 possono essere Regolamento (CE) n. 2200/96 possono essere sostituiti a valere dal 1 gennaio 2009sostituiti a valere dal 1 gennaio 2009..

La richiesta di modifica deve essere inoltrata La richiesta di modifica deve essere inoltrata entro entro il 15 settembre 2008il 15 settembre 2008..

Le Le OP/AOPOP/AOP devono presentare devono presentare un nuovo un nuovo Programma operativoProgramma operativo,, da redigere secondo le da redigere secondo le indicazioni e l’articolazione della Strategia indicazioni e l’articolazione della Strategia nazionale valida dal 1° gennaio 2009.nazionale valida dal 1° gennaio 2009.

Page 23: 1 Principali aspetti riforma, Strategia Nazionale, disposizioni transitorie per adeguamento P.O. 2008, misure ambientali, rapporti OCM/Sviluppo Rurale

23

PO presentato tramite PO presentato tramite AOP AOP

PO presentato tramite PO presentato tramite AOP AOP

La scelta di rimanere nel vecchio regime o passare al nuovo La scelta di rimanere nel vecchio regime o passare al nuovo viene effettuata da ogni singola OP aderente. viene effettuata da ogni singola OP aderente.

Qualora siano operate scelte differenti tra le diverse OP, l’AOP, Qualora siano operate scelte differenti tra le diverse OP, l’AOP, nella definizione del Programma operativo, dovrà evidenziarne i nella definizione del Programma operativo, dovrà evidenziarne i distinti regimi sia in fase di stesura che di rendicontazione.distinti regimi sia in fase di stesura che di rendicontazione.

Il valore della produzione commercializzata (V.P.C.) del Il valore della produzione commercializzata (V.P.C.) del programma operativo presentato da una AOP è pari alla programma operativo presentato da una AOP è pari alla sommatoria del VPC di ciascuna OP associata;sommatoria del VPC di ciascuna OP associata;

il Programma Operativo presentato dall’AOP è costituito dalla il Programma Operativo presentato dall’AOP è costituito dalla sommatoria delle attività e degli investimenti realizzati delle sommatoria delle attività e degli investimenti realizzati delle singole OP, pur realizzando queste Organizzazioni di Produttori singole OP, pur realizzando queste Organizzazioni di Produttori Programmi operativi afferenti a regimi normativi differenti;Programmi operativi afferenti a regimi normativi differenti;

Page 24: 1 Principali aspetti riforma, Strategia Nazionale, disposizioni transitorie per adeguamento P.O. 2008, misure ambientali, rapporti OCM/Sviluppo Rurale

24

Anticipi 2008 Anticipi 2008 Anticipi 2008 Anticipi 2008

Le Le O.P.O.P. e e AOPAOP, , in sede di richiesta delle anticipazioniin sede di richiesta delle anticipazioni, sono tenute , sono tenute a presentare specifica e idonea dichiarazione, nella quale si a presentare specifica e idonea dichiarazione, nella quale si attesta: attesta:

la conformità del proprio Programma operativo al precedente la conformità del proprio Programma operativo al precedente regime - effettuando in questo una specifica regime - effettuando in questo una specifica dichiarazione pro-dichiarazione pro-temporetempore - oppure al nuovo, con specifica dichiarazione che assume - oppure al nuovo, con specifica dichiarazione che assume valore definitivo;valore definitivo;

l’eventuale decisione assunta di non modificare per il 2008 il l’eventuale decisione assunta di non modificare per il 2008 il Programma operativo;Programma operativo;

l’eventuale richiesta di modifica del l’eventuale richiesta di modifica del Programma OperativoProgramma Operativo inoltrata alla competente Autorità territoriale.inoltrata alla competente Autorità territoriale.

è fatta salva la facoltà della è fatta salva la facoltà della O.P.O.P. di procedere a comunicazioni di procedere a comunicazioni differenti, senza che ciò pregiudichi loro il diritto all’erogazione differenti, senza che ciò pregiudichi loro il diritto all’erogazione degli aiutidegli aiuti

Page 25: 1 Principali aspetti riforma, Strategia Nazionale, disposizioni transitorie per adeguamento P.O. 2008, misure ambientali, rapporti OCM/Sviluppo Rurale

25

Contenuti modifiche PO: Contenuti modifiche PO: contestualità 2 regimicontestualità 2 regimi

solosolo per 2008 per 2008 (1)(1)

Contenuti modifiche PO: Contenuti modifiche PO: contestualità 2 regimicontestualità 2 regimi

solosolo per 2008 per 2008 (1)(1)

La domanda di modifica al La domanda di modifica al POPO potrà includere: potrà includere:

Azioni di Azioni di ritiro, promozione e comunicazione e ritiro, promozione e comunicazione e

formazioneformazione realizzate realizzate anteriormente alla anteriormente alla

pubblicazione ed operatività della Strategiapubblicazione ed operatività della Strategia

Nazionale 2008Nazionale 2008, conformemente all’art. 152, par.2 , conformemente all’art. 152, par.2

del Regolamento CE n° 1580/2007, come del Regolamento CE n° 1580/2007, come

modificato dal Regolamento CE n° 292/08   modificato dal Regolamento CE n° 292/08   

Page 26: 1 Principali aspetti riforma, Strategia Nazionale, disposizioni transitorie per adeguamento P.O. 2008, misure ambientali, rapporti OCM/Sviluppo Rurale

26

Contenuti modifiche PO: Contenuti modifiche PO: contestualità 2 regimicontestualità 2 regimi

solosolo per 2008 per 2008 (2)(2)

Contenuti modifiche PO: Contenuti modifiche PO: contestualità 2 regimicontestualità 2 regimi

solosolo per 2008 per 2008 (2)(2)

Altre azioni , distinte dalla prevenzione e gestione delle crisi, Altre azioni , distinte dalla prevenzione e gestione delle crisi, finalizzate all’adeguamento alla nuova normativa,finalizzate all’adeguamento alla nuova normativa, realizzate realizzate anteriormente alla pubblicazione ed operatività della Strategia anteriormente alla pubblicazione ed operatività della Strategia Nazionale 2008Nazionale 2008, conformemente a quanto disposto all’art. 152.2 , conformemente a quanto disposto all’art. 152.2 del Regolamento CE n° 1580/07, ultimo comma, come del Regolamento CE n° 1580/07, ultimo comma, come modificato dal  Regolamento CE n° 292/08  modificato dal  Regolamento CE n° 292/08  

Altre azioni, realizzate Altre azioni, realizzate successivamentesuccessivamente alla pubblicazione ed alla pubblicazione ed operatività della Strategia Nazionale 2008, comprese le operatività della Strategia Nazionale 2008, comprese le nuove nuove misure ambientalimisure ambientali    

Azioni di raccolta verde e mancata raccoltaAzioni di raccolta verde e mancata raccolta, nel quadro delle , nel quadro delle azioni di prevenzione e gestione delle crisi, realizzate azioni di prevenzione e gestione delle crisi, realizzate successivamentesuccessivamente alla pubblicazione della ed operatività Strategia alla pubblicazione della ed operatività Strategia Nazionale 2008    Nazionale 2008    

Page 27: 1 Principali aspetti riforma, Strategia Nazionale, disposizioni transitorie per adeguamento P.O. 2008, misure ambientali, rapporti OCM/Sviluppo Rurale

27

Strategia Ambientale 2008:Strategia Ambientale 2008:regole generaliregole generali

Strategia Ambientale 2008:Strategia Ambientale 2008:regole generaliregole generali

Criteri di demarcazione con lo SR:Criteri di demarcazione con lo SR:

1.1. Clausola “ne bis in idem”/ riquantificazione aiuti al Clausola “ne bis in idem”/ riquantificazione aiuti al controllocontrollo

2.2. Rispetto dei criteri dettati dai singoli Rispetto dei criteri dettati dai singoli PSRPSR 2007-20132007-2013

3.3. Non-attivazioneNon-attivazione di misure sovrapponibili: decisione di misure sovrapponibili: decisione OPOP e lista dei soci e lista dei soci

4.4. Attivazione misureAttivazione misure sovrapponibili: lista azioni e lista sovrapponibili: lista azioni e lista selettiva soci in sede di progetto esecutivo selettiva soci in sede di progetto esecutivo

Page 28: 1 Principali aspetti riforma, Strategia Nazionale, disposizioni transitorie per adeguamento P.O. 2008, misure ambientali, rapporti OCM/Sviluppo Rurale

28

Strategia Ambientale 2008:Strategia Ambientale 2008:regole generali (2)regole generali (2)

Strategia Ambientale 2008:Strategia Ambientale 2008:regole generali (2)regole generali (2)

Nota interpretativa UE: Nota interpretativa UE: importo massimo del importo massimo del sostegno (art.60,2 R.Ce n°1580/07) sostegno (art.60,2 R.Ce n°1580/07) OCM =< ai massimali del R.Ce n°1698/05OCM =< ai massimali del R.Ce n°1698/05 (600 euro c.a. 900 euro c.p.) e, comunque non >ai (600 euro c.a. 900 euro c.p.) e, comunque non >ai livelli del singolo PSR, ove prevista analoga misura livelli del singolo PSR, ove prevista analoga misura (es. P.I.)(es. P.I.)

Nel caso di Nel caso di non-presenza di misure analoghe nel non-presenza di misure analoghe nel singolo PSRsingolo PSR, valgono in ogni caso i massimali del , valgono in ogni caso i massimali del R.CE n°1698/05 R.CE n°1698/05

Page 29: 1 Principali aspetti riforma, Strategia Nazionale, disposizioni transitorie per adeguamento P.O. 2008, misure ambientali, rapporti OCM/Sviluppo Rurale

29

Strategia Ambientale 2008:Strategia Ambientale 2008:regole generali (3)regole generali (3)

Strategia Ambientale 2008:Strategia Ambientale 2008:regole generali (3)regole generali (3)

Rispetto condizioni minime ex art. 9 R. CE n°1182/07: Rispetto condizioni minime ex art. 9 R. CE n°1182/07: opzioni opzioni alternative possibili a scelta delle alternative possibili a scelta delle OPOP

1.1. Prevedere nel Prevedere nel POPO almeno almeno 2 azioni ambientali2 azioni ambientali

2.2. Rispettare nel Rispettare nel POPO una spesa minima del 10% del Fondo di una spesa minima del 10% del Fondo di esercizioesercizio

3.3. Prevedere almeno Prevedere almeno 2 impegni agroambientali 2 impegni agroambientali PSRPSR identici identici per l’80%per l’80% dei soci (80% su 2 impegni = stessi soci o soci dei soci (80% su 2 impegni = stessi soci o soci differenti) differenti)

4.4. Prevedere almeno (nel Prevedere almeno (nel POPO) ) 1 azione ambientale 1 azione ambientale POPO e 1 e 1 pagamento agroambientale (nel pagamento agroambientale (nel PSRPSR) identico) identico per l’80% per l’80% dei socidei soci

Page 30: 1 Principali aspetti riforma, Strategia Nazionale, disposizioni transitorie per adeguamento P.O. 2008, misure ambientali, rapporti OCM/Sviluppo Rurale

30

Strategia Nazionale 2009: Strategia Nazionale 2009: alcuni punti apertialcuni punti aperti

Strategia Nazionale 2009: Strategia Nazionale 2009: alcuni punti apertialcuni punti aperti

Imballaggi riciclabili Imballaggi riciclabili in cartone/legno: da legittimare la nuova formula di in cartone/legno: da legittimare la nuova formula di calcolo secondo le note interpretative UE (% massima del sostegno) calcolo secondo le note interpretative UE (% massima del sostegno)

Ammissibilità altri costi: es. “grafting”Ammissibilità altri costi: es. “grafting” (micro-innesto) costo aggiuntivo per (micro-innesto) costo aggiuntivo per piantine orticole piantine orticole

Recepimento nazionaleRecepimento nazionale “eccezione” (art. 60, u.c., R.Ce n°1580/07) per “eccezione” (art. 60, u.c., R.Ce n°1580/07) per superamento massimali previsti dallo Sviluppo Rurale superamento massimali previsti dallo Sviluppo Rurale

Giustificazione delle spese/controlli UE :Giustificazione delle spese/controlli UE : es. giustificazione dei “forfait” per es. giustificazione dei “forfait” per imballaggi riutilizzabili (es. IFCO, CPR) con analisi effettuate da organismi imballaggi riutilizzabili (es. IFCO, CPR) con analisi effettuate da organismi indipendentiindipendenti

Introduzione graduale obbligo tenuta fascicolo aziendale:Introduzione graduale obbligo tenuta fascicolo aziendale: ruolo ruolo CAACAA per per ortofrutta e ruolo ortofrutta e ruolo OPOP

Gestione indicatori comuni di rendimento relativi alle azioni intraprese dalle Gestione indicatori comuni di rendimento relativi alle azioni intraprese dalle OPOP nei nei Programmi OperativiProgrammi Operativi : : ruolo e sorveglianza Organismi Pagatori ruolo e sorveglianza Organismi Pagatori

Page 31: 1 Principali aspetti riforma, Strategia Nazionale, disposizioni transitorie per adeguamento P.O. 2008, misure ambientali, rapporti OCM/Sviluppo Rurale

31

Rapporti PSN e PSRRapporti PSN e PSRRapporti PSN e PSRRapporti PSN e PSR

Regolamenti (CE) Regolamenti (CE) OCMOCM ortofrutta approvati ortofrutta approvati successivamentesuccessivamente ad elaborazione/approvazione singoli ad elaborazione/approvazione singoli PSRPSR

Possibilità di “riesaminare” i criteri di demarcazionePossibilità di “riesaminare” i criteri di demarcazione OCM/PSNOCM/PSN anche alla luce , in Italia, del Piano anche alla luce , in Italia, del Piano Strategico Nazionale (nuovo testo)Strategico Nazionale (nuovo testo)

RiesameRiesame oggi oggi “opportuno” per tener conto vincoli su “opportuno” per tener conto vincoli su misura ambientalimisura ambientali anche per rivedere i criteri di anche per rivedere i criteri di demarcazione demarcazione in un’ottica di premialità delle in un’ottica di premialità delle OPOP

Page 32: 1 Principali aspetti riforma, Strategia Nazionale, disposizioni transitorie per adeguamento P.O. 2008, misure ambientali, rapporti OCM/Sviluppo Rurale

32

Rapporti PSN e PSR Rapporti PSN e PSR Rapporti PSN e PSR Rapporti PSN e PSR

Testo previsto dal Piano Strategico Nazionale:Testo previsto dal Piano Strategico Nazionale:

““Per quanto riguarda la complementarità con Per quanto riguarda la complementarità con l’OCM Ortofrutta e l’OCM l’OCM Ortofrutta e l’OCM Frutta in guscioFrutta in guscio, è necessario richiamare la necessità di coerenza tra le , è necessario richiamare la necessità di coerenza tra le strategie fissate dalle OP nelle diverse Regioni e quelle conseguenti dei strategie fissate dalle OP nelle diverse Regioni e quelle conseguenti dei PSR. In linea generale, per garantire la demarcazione tra l’operato delle OP PSR. In linea generale, per garantire la demarcazione tra l’operato delle OP e quello dei PSR, gli investimenti materiali e immateriali realizzati dalle OP e quello dei PSR, gli investimenti materiali e immateriali realizzati dalle OP e/o dagli operatori aderenti alle singole OP saranno finanziabili nei PSR, e/o dagli operatori aderenti alle singole OP saranno finanziabili nei PSR, solo nel caso in cui i relativi Programmi Operativi non prevedano specifiche solo nel caso in cui i relativi Programmi Operativi non prevedano specifiche misure o tipologie di intervento ad essi riconducibili e, comunque, nel misure o tipologie di intervento ad essi riconducibili e, comunque, nel rispetto dei criteri definiti dalle OP. rispetto dei criteri definiti dalle OP. Le OP sulla base degli interventi Le OP sulla base degli interventi ammissibili nell’ambito OCM, definiscono la strategia di intervento e le ammissibili nell’ambito OCM, definiscono la strategia di intervento e le operazioni da attivare.operazioni da attivare. In virtù delle tipologie di interventi previste dalle OP, i In virtù delle tipologie di interventi previste dalle OP, i soci delle OP realizzano i propri investimenti nell’ambito del primo pilastro soci delle OP realizzano i propri investimenti nell’ambito del primo pilastro della PAC, mentre avranno accesso ai PSR soltanto per le tipologie di della PAC, mentre avranno accesso ai PSR soltanto per le tipologie di intervento non previste nell’ambito della OP di appartenenza.intervento non previste nell’ambito della OP di appartenenza.

Page 33: 1 Principali aspetti riforma, Strategia Nazionale, disposizioni transitorie per adeguamento P.O. 2008, misure ambientali, rapporti OCM/Sviluppo Rurale

33

Rapporti PSN e PSR Rapporti PSN e PSR Rapporti PSN e PSR Rapporti PSN e PSR

Va precisato che nel caso di Va precisato che nel caso di esaurimento delle risorse per i programmi esaurimento delle risorse per i programmi operativioperativi delle OP e qualora fosse dimostrato e opportunamente delle OP e qualora fosse dimostrato e opportunamente giustificato il fabbisogno di ulteriori investimenti, il sostegno pubblico giustificato il fabbisogno di ulteriori investimenti, il sostegno pubblico potrà essere fornito dai Programmi di Sviluppo Rurale di ciascuna potrà essere fornito dai Programmi di Sviluppo Rurale di ciascuna Regione, previa approvazione da parte della Commissione europea, così Regione, previa approvazione da parte della Commissione europea, così come previsto, in via eccezionale, dall’articolo 5 (6) del Reg. CE n. come previsto, in via eccezionale, dall’articolo 5 (6) del Reg. CE n. 1698/05.1698/05.

Non dovranno, invece, essere individuate particolari linee di Non dovranno, invece, essere individuate particolari linee di demarcazione per gli interventi finanziabili a favore di  agricoltori non soci demarcazione per gli interventi finanziabili a favore di  agricoltori non soci di una OP. Tuttavia, nel caso in cui i PSR intendano finanziare interventi di una OP. Tuttavia, nel caso in cui i PSR intendano finanziare interventi analoghi a quelli previsti dall’OCM, negli stessi PSR dovrà essere definito analoghi a quelli previsti dall’OCM, negli stessi PSR dovrà essere definito un sistema di priorità a favore degli aderenti alle OP (es. punteggi più un sistema di priorità a favore degli aderenti alle OP (es. punteggi più favorevoli, tassi di cofinanziamento più elevati),favorevoli, tassi di cofinanziamento più elevati), nonché chiari elementi di nonché chiari elementi di demarcazione per evitare ogni possibile sovrapposizione tra i vari demarcazione per evitare ogni possibile sovrapposizione tra i vari strumenti. Inoltre, le Regioni dovranno assicurare la coerenza fra gli strumenti. Inoltre, le Regioni dovranno assicurare la coerenza fra gli interventi previsti nel PSR e quelli previsti nell'ambito dei PO delle OP.” interventi previsti nel PSR e quelli previsti nell'ambito dei PO delle OP.”