… tutti si domandano chi è questo don giosy cento, innanzitutto perché cè un don davanti, poi...

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… Tutti si domandano chi è questo don Giosy Cento, innanzitutto perché c’è un don davanti, poi perché c’è una Y su Giosy; può sembrare un nome d'arte, alcuni lo scambiano per questo. “Realmente è il nomignolo che mi hanno sempre dato da bambino. Mi chiamo Giuseppe e sono prete da tanti anni e ho scoperto questa chiamata a cantare una sera che non avevo voglia di pregare tanti anni fa. Spero che succeda a tutti di non aver voglia di pregare e di prendere una chitarra e cantare al proprio Dio, nel modo che ti viene più spontaneo e più bello. Quella sera non so se Dio è rimasto sorpreso, io ero più sorpreso di Lui perché insieme al sacerdozio mi aveva fatto nascere una canzone…” «Ho conosciuto don Giosy quando era ancora giovanissimo: era esuberante, senza maschere, limpido negli occhi dentro l'anima, capace di entusiasmarsi, pieno di sogni senza essere ingenuo! Lo vedevo, anzi lo sentivo passare ore e ore sull'harmonium; però mai avrei potuto immaginare che il suo futuro sarebbe stato... un canto! Sì, la vita di don Giosy non poteva essere semplicemente parlata, non poteva essere un racconto in prosa: aveva bisogno di canto! Quando l'ho rivisto, ormai adulto e con qualche capello bianco, ho provato una grandissima gioia: ho visto meravigliosamente sbocciati i semi della giovinezza, ho rivisto lo stesso entusiasmo della stagione dell’adoloscenza, ho sentito subito che il suo cuore non era vecchio, non era stanco, non era annoiato, ma era pieno di stupore e capace di trasmettere stupore. Don Giosy è felice di essere prete: e si vede! E’ felice di essere prete, perché crede: crede che Gesù è la realizzazione del sogno che l’umanità porta nel cuore; crede che Gesù è la felicità che tutti cerchiamo: crede che Gesù è la mano divina che ci tira fuori dal fango e ci restituisce dignità e bellezza. Mons. Angelo Comastri

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Page 1: … Tutti si domandano chi è questo don Giosy Cento, innanzitutto perché cè un don davanti, poi perché cè una Y su Giosy; può sembrare un nome d'arte, alcuni

… Tutti si domandano chi è questo don Giosy Cento, innanzitutto perché c’è un don davanti, poi perché c’è una Y su Giosy; può sembrare un nome d'arte, alcuni lo scambiano per questo. “Realmente è il nomignolo che mi hanno sempre dato da bambino. Mi chiamo Giuseppe e sono prete da tanti anni e ho scoperto questa chiamata a cantare una sera che non avevo voglia di pregare tanti anni fa. Spero che succeda a tutti di non aver voglia di pregare e di prendere una chitarra e cantare al proprio Dio, nel modo che ti viene più spontaneo e più bello. Quella sera non so se Dio è rimasto sorpreso, io ero più sorpreso di Lui perché insieme al sacerdozio mi aveva fatto nascere una canzone…”

«Ho conosciuto don Giosy quando era ancora

giovanissimo: era esuberante, senza maschere, limpido

negli occhi dentro l'anima, capace di entusiasmarsi, pieno

di sogni senza essere ingenuo! Lo vedevo, anzi lo sentivo

passare ore e ore sull'harmonium; però mai avrei potuto

immaginare che il suo futuro sarebbe stato... un canto! Sì,

la vita di don Giosy non poteva essere semplicemente

parlata, non poteva essere un racconto in prosa: aveva

bisogno di canto!

Quando l'ho rivisto, ormai adulto e con qualche capello

bianco, ho provato una grandissima gioia: ho visto

meravigliosamente sbocciati i semi della giovinezza, ho

rivisto lo stesso entusiasmo della stagione

dell’adoloscenza, ho sentito subito che il suo cuore non

era vecchio, non era stanco, non era annoiato, ma era

pieno di stupore e capace di trasmettere stupore.

Don Giosy è felice di essere prete: e si vede! E’ felice di

essere prete, perché crede: crede che Gesù è la

realizzazione del sogno che l’umanità porta nel cuore;

crede che Gesù è la felicità che tutti cerchiamo: crede che

Gesù è la mano divina che ci tira fuori dal fango e ci

restituisce dignità e bellezza.

Mons. Angelo Comastri

Page 2: … Tutti si domandano chi è questo don Giosy Cento, innanzitutto perché cè un don davanti, poi perché cè una Y su Giosy; può sembrare un nome d'arte, alcuni

Sabato 16 Gennaio

( ISTITUTO SACRO CUORE - Novara )

Ore 14.30 Lectio Divina musicale

Don Giosy “cantautore di Dio”:

Ascolto - dialogo - risonanze

(Nel corso della lectio i bambini saranno intrattenuti con giocolerie ed animazione con un super Mago )

Ore 16:30 saluti e congedo da Don Giosy

VERSO CAVALLIRIO….

Ore 18:00 celebrazione eucaristica

nella chiesa parrocchiale

Ore 19:30 Cena di fraternità

Ore 21:00 Don Giosy in concerto

Incontro con i giovani del vicariato della Valsesia e del Borgomanerese.

Presentazione dell’associazione "PICCOLI, GRANDI PASSI”

Domenica 17 Gennaio

( ISTITUTO SACRO CUORE - Novara )

0re 10.00 Celebrazione Eucaristica

presieduta da Don Giosy

Ore 12:00 Pranzo di fraternità e

conclusione

della “due giorni”

GOOD BYE, DON GIOSY, IN…. INDIA!

Due giorni con

Don Giosy

16-17 gennaio

2010“ I GIOVANI SONO GIOVANI,

TU SEI IL LORO DIO GIOVANE.

TU LI AMI IMMENSAMENTE O SIGNORE!

E NOI?”

Don Giosy

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I piccoli applaudono, ridono e cantano perché sono certi che diventeranno grandi, a piccoli passi

PRESENTAno:

“PICCOLI GRANDI PASSI”

16-01-2010