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ISTITUTO OMNICOMPRENSIVO "BRUNO-VINCI"NICOTERA
P.ZZA FRANCESCO RAIMONDO - Tel.0963 81307 - Fax 0963 887056C.F. 96035970795 - C.M. VVPC04000D
Mail: [email protected] - PEC: [email protected]
ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE
“ A. Russo”
A.S. 2016 - 2017
DOCUMENTODEL 15 MAGGIO
Classe V sez. B
INDIRIZZO ELETTROTECNICA ED ELETTRONICA articolazione “ELETTROTECNICA”
Redatto il ……………………….
Affisso all’albo il 15/05/2017
Il Coordinatore di Classe Il Dirigente Scolastico Prof.ssa Angela De Vita D.ssa Marisa Piro
INDICE pp.
I.T.I.S. A. Russo Documento del 15 maggio Classe V B A.S. 2016-20167
Cap. 1 Introduzione al Documento del 15 Maggio 3
Cap.2 Finalità formative degli Istituti Tecnici 4
2.1ITI Il Tempo Scuola 6
Cap. 3Elenco Alunni e Consiglio di classe 7
3.1Composizione della classe nel triennio eVariazione nel consiglio di classe 8
3.2Presentazione generale della classe e obiettivi raggiunti 9
3.3Attività Integrative, di approfondimento ed extracurricularinel corso del
secondo biennio e ultimo anno 10
Cap. 4Obiettiviformativi e modalità del lavoro del consiglio di classe 11
4.1Valutazione e Griglie di valutazione 13
4.2Profilo competenze in uscita 17
Cap. 5 Area Disciplinare 20
Cap. 6Esami di Stato:Commissari internie terza prova 21
Cap. 7 Griglie di valutazione: prima, seconda, terza prova scritta e colloquio 23
7.1 Conclusioni 27
ALLEGATI
All. 1 - Lingue e lettere italiane
All. 2 - Storia
All. 3 –Lingua Inglese
All. 4 - Elettrotecnica ed Elettronica
All. 5 – Sistemi Automatici
All. 5 Bis Progetto ASL:Elettrotecnica ed Elettronica – Sistemi Automatici – T.P.S.E.E.
All. 6 – T.P.S.E.E.
All. 6 BisClil Module: ” Resistive Electrical Networks”
All. 7 - Matematica
All. 8 - Scienze Motorie
All. 9 – Religione
All. 10 Simulazioni terza prova scritta
Cap. 1 INTRODUZIONE AL DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO
2
I.T.I.S. A. Russo Documento del 15 maggio Classe V B A.S. 2016-20167
La legge n.425 del 10 Dicembre 1997: Disposizioni per la riforma degli esami di Stato conclusivi
dei corsi di studio di istruzione secondaria così recita: “A tal fine, il Consiglio di Classe, entro il 15
Maggio, elabora per la Commissione di esame un apposito documento che esplicita i contenuti, i
metodi, i mezzi, gli spazi ed i tempi del percorso formativo, nonché i criteri, gli strumenti di
valutazione adottati e gli obiettivi raggiunti”.
Il Documento del 15 Maggio
Costituisce il testo di riferimento ufficiale per la Commissione di esami, che potrà elaborare
in modo oggettivo i criteri per definire la struttura della terza prova e le modalità di
conduzione del colloquio. Pertanto il Documento deve essere coerente con la progettazione
formativa a livello d’Istituto e con la programmazione didattica del Collegio dei Docenti e
dei singoli Consigli di Classe, diventando, quindi, anche un ulteriore elemento di
valutazione interna dell’azione educativa nel suo complesso;
orienta, altresì, la professionalità del docente sul versante della progettazione integrata e
del controllo dei processi in quanto, esplicitando il percorso formativo della classe,
dimostra di essere il frutto di un lavoro collegialmente progettato e condiviso;
concorre in modo rilevante a determinare l’effetto retroattivo dell’esame di Stato
sull’organizzazione pedagogico - didattica della scuola secondaria superiore;
non appena approvato, dovrà essere “immediatamente” affisso all’albo dell’Istituto e
consegnato in copia a ciascun candidato
Cap. 2 FINALITÀ ISTITUZIONALI RELATIVE AGLI ISTITUTI TECNICI
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I.T.I.S. A. Russo Documento del 15 maggio Classe V B A.S. 2016-20167
I percorsi del settore tecnologico si caratterizzano per la cultura tecnico-scientifica e tecnologica.
Agli istituti tecnici è affidato il compito di far acquisire agli studenti non solo le competenze
necessarie al mondo del lavoro e delle professioni, ma anche le capacità di comprensione e
applicazione delle innovazioni che lo sviluppo della scienza e della tecnica continuamente produce.
Per diventare vere “scuole dell’innovazione”, gli istituti tecnici sono chiamati ad operare scelte
orientate permanentemente al cambiamento e, allo stesso tempo, a favorire attitudini
all’autoapprendimento, al lavoro di gruppo e alla formazione continua. Nei loro percorsi non può
mancare, quindi, una riflessione sulla scienza, le sue conquiste, i suoi limiti, la sua evoluzione
storica, il suo metodo in rapporto alle tecnologie. In sintesi, occorre valorizzare il metodo
scientifico e il sapere tecnologico, che abituano al rigore, all’onestà intellettuale, alla libertà di
pensiero, alla creatività , alla collaborazione, in quanto valori fondamentali per la costruzione di una
società aperta e democratica. Valori che, insieme ai principi ispiratori della Costituzione, stanno alla
base della convivenza civile.
- Finalità ordinamentali relative all’indirizzo elettrotecnica ed elettronica, Articolazione
Elettrotecnica.
L’obiettivo curriculare e il profilo professionale del diplomato industrialein Elettronica ed
Elettrotecnicaè quello di definire una figura professionale capace di inserirsi in realtà produttive
molto differenziate e caratterizzate da rapida evoluzione, sia dal punto di vista tecnologico sia da
quello dell’organizzazione del lavoro. Le caratteristiche generali di tale figura sono le seguenti:
• versatilità e propensione culturale al continuo aggiornamento elettrotecnico;
• ampio ventaglio di competenze nonché capacità di orientamento di fronte a problemi nuovi e di
adattamento alla evoluzione della professione;
• capacità di cogliere la dimensione economica dei problemi.
Negli indirizzi del settore Elettronica ed Elettrotecnica:Articolazione Elettrotecnica, l’obiettivo
curriculare e il profilo professionale, inoltre, si specifica nella formazione di una accentuata
attitudine ad affrontare i problemi in termini sistemici, basata su essenziali e aggiornate conoscenze
delle discipline elettriche ed elettroniche, integrate da organica preparazione scientifica nell’ambito
tecnologico e da capacità valutative delle strutture economiche della società attuale, con particolare
riferimento alle realtà aziendali.
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I.T.I.S. A. Russo Documento del 15 maggio Classe V B A.S. 2016-20167
Per tali realtà, il diplomato per l’Elettrotecnica ed Elettronica, nell’ambito del proprio livello
operativo, deve essere preparato a:
• partecipare, con personale e responsabile contributo, al lavoro organizzato e di gruppo;
• svolgere, organizzandosi autonomamente, mansioni indipendenti;
• documentare e comunicare adeguatamente gli aspetti tecnici, organizzativi ed economici del
proprio lavoro;
• interpretare nella loro globalità le problematiche produttive, gestionali e commerciali dell’azienda
in cui opera;
• aggiornare le sue conoscenze, anche al fine della eventuale conversione di attività e deve essere in
grado di:
• analizzare e dimensionare reti elettriche lineari e non lineari;
• analizzare le caratteristiche funzionali dei sistemi, anche complessi, di generazione, conversione,
trasporto e utilizzazione dell’energia elettrica;
• partecipare al collaudo, alla gestione e al controllo di sistemi elettrici anche complessi,
sovrintendendo alla manutenzione degli stessi;
• progettare, realizzare e collaudare piccole parti di tali sistemi, con particolare riferimento ai
dispositivi per l’automazione;
• progettare, realizzare e collaudare sistemi elettrici semplici, ma completi, valutando, anche sotto il
profilo economico, la componentistica presente sul mercato;
• descrivere il lavoro svolto, redigere documenti per la produzione dei sistemi progettati e scriverne
il manuale d’uso;
• comprendere manuali d’uso, documenti tecnici vari e redigere brevi relazioni in lingua straniera.
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I.T.I.S. A. Russo Documento del 15 maggio Classe V B A.S. 2016-20167
2.1ITI Il Tempo Scuola
Orario scolastico: 32 ore settimanali così ripartite:
Giorno Ore Orario
Lunedì 5 08:00-13:00
Martedì 6 08:00-14:00
Mercoledì 5 08:00-13:00
Giovedì 6 08:00-14:00
Venerdì 6 08:00-13:00
Sabato 5 08:00-13:00
Totale
settimanale
32
Disciplinedell’ ultimo anno
Disciplinedell’ ultimo anno Ore
Lingua e Lettere italiane 4
Storia 2
Lingua straniera – Inglese 3
Matematica 3
Elettrotecnica 6(3)
Sistemi elettrici automatici 5(3)
TPSEE 6(4)
Educazione fisica 2
Religione/Attività alternative 1
Totale ore settimanali 32
CAP. 3ELENCO ALUNNI
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I.T.I.S. A. Russo Documento del 15 maggio Classe V B A.S. 2016-20167
1. Bonarrigo Giusy
2. Brosio Maria Rosaria
3. Caronte Chiara
4. Cuturello Salvatore
5. D’agostino Rocco
6. Destito Andrea
7. Di Maggio Irene
8. Figliuzzi Salvatore
9. Lo Iacono Giuseppe
10. Muzzupappa Domenico
11. Pagano Antonio
12. Papalia Antonio
13. Profiti Ignazio
14. Russo Alessandro
15. Spinoso Maria Giovanna
16. Taccone Marco Nicola
Consiglio di classea.s. 2016/2017
Cognome Nome Disciplina1. Armentaro Annunziato Religione
2. Corigliano Francesca Scienze motorie e sportive
3. D’Andrea Giuseppe Elettronica ed Elettrotecnica
4. De Vita Angela Lingua straniera Inglese
5. Gaglianò Silvia Lingua e letterat.Italiana. Storia – Cittad.eCostituz.
6. Scordamaglia Francesco Sistemi automatici
7. Persia Giovanni Tecnologie e proget.sistemi elettrici ed elettronici
8. ScerboSarro Rosaria Stella Matematica
9. Solano Carmelo I.T. P. Elettron.edElettrot. Sistemi autom. TPSEE
10. Lisotti Pantaleone Sostegno
3.1Composizione della classe nel triennio
Classe – anno scolastico Terza- 2014/2015 Quarta -2015/2016 Quinta- 2016/2017
7
I.T.I.S. A. Russo Documento del 15 maggio Classe V B A.S. 2016-20167IS
CR
ITTI
Maschi 14 10 10
Femmine 6 5 5
Diversamente abili 1 / 1
Totale 21 15 16
Provenienti da altro Istituto / / /
Ritirati / / /
Trasferiti / / /
Promossi 11 4 /
Promossi con debito 4 11 /
Non promossi 6 / /
- Variazione nel consiglio di classe del secondo biennio e ultimo anno
Disciplina DocenteClasse Terza
a. s.2014/2015
Docente Classe Quarta
a. s.2015/2016
DocenteClasse Quintaa.s.2016/2017
Lingua Lett. ItalianaStoria
Gaglianò Silvia Gaglianò Silvia Gaglianò Silvia
Lingua Inglese De Vita Angela De Vita Angela De Vita Angela
MatematicaCompl. di Matem.
Campisi Vincenzo Barbalace Raffaele ScerboSarro Rosaria Stella
Elettrotecnica edElettronica
ScordamagliaF.sco D’ Andrea Giuseppe D’ Andrea Giuseppe
Sistemi Automatici ScordamagliaF.sco FarsakhSchukri ScordamagliaF.sco
TPSEE Galluccio Vittorio Lo Gatto Gianluca Sgarlato Antonino
Scienze Motorie Spor. Corigliano Francesca Corigliano Francesca Corigliano Francesca
Religione Armentaro Annunziato
Armentaro Annunziato
ArmentaroAnnunziato
Sostegno Mercuri MariaTeresa / Lisotti Pantaleone
ITP (Elettrotecnica ed Elettronica-Sistemi Automatici- TPSEE)
Papandrea Antonio Suriano Raffaele Solano Carmelo
ITP (TPSEE) Campisi Maria Teresa
3.2 Presentazione generale della classe e obiettivi raggiunti
La classe è composta da 16 alunni (5 ragazze e 11 ragazzi), provenienti tutti dalla classe quarta sez.
8
I.T.I.S. A. Russo Documento del 15 maggio Classe V B A.S. 2016-20167
B dell’anno scolastico precedente.
Come si può constatare dalla griglia sopra riportata, negli ultimi tre anni non c’è stata continuità
didattica soprattutto nelle seguenti discipline: matematica e tecnologie e progettazione di sistemi
elettrici ed elettronici. Indubbiamente la classe ha risentito di questa discontinuità talvolta in termini
di disorientamento e in qualche caso di calo del profitto, particolarmente quegli studenti che già
vivevano situazioni di criticità e dovevano recuperare contenuti indispensabili per affrontare
serenamente gli Esami di Stato.
Nessuno degli alunni è ripetente, ma solo un gruppo di essi, allo scrutinio del terzo e quarto anno,
ha avuto la sospensione del giudizio in alcune discipline che ha poi saldato a settembre.
La classe, in generale, ha evidenziato un livello di interesse e partecipazione al dialogo educativo
modesto, nonostante le proposte diversificate e gli stimoli offerti. Soltanto pochi hanno dimostrato
un interesse più vivace e costante.
In classe l’impegno è stato generalmente accettabile nelle attività curricolari. Nelle attività di
laboratorio, invece, l’impegno è stato complessivamente adeguato e ha consentito a buona parte
degli studenti il conseguimento di abilità e competenze più che sufficienti e comunque adeguate alle
richieste e all’impostazione delle discipline di indirizzo.
A casa, invece, un gruppo di alunni ha spesso dimostrato di non sapersi organizzare, eseguendo i
compiti in modo incompleto e saltuario. Lo stesso gruppo di alunni ha, inoltre, mostrato carenze di
base e quindi sono stati previsti interventi di recupero, con ulteriori spiegazioni ed esercitazioni
individuali attraverso lavori personalizzati.
Riguardo al profitto raggiunto, perciò, gli studenti si dividono in due gruppi. Il primo gruppo, più
numeroso, ha raggiunto una preparazione prevalentemente scolastica, priva di contributi personali e
caratterizzata da un impegno non sempre adeguato alle necessità e alle aspettative. Un secondo
gruppo di alunni, numericamente esiguo, ha saputo raggiungere, con una partecipazione costante e
un impegno serio e costruttivo, conoscenze, competenze e abilità adeguate in tutte le discipline.
Il comportamento, in generale, è stato adeguato al contesto scolastico sebbene da parte di pochi
alunni non siano mancati episodi di disturbo, opportunamente contenuti e controllati.
La frequenza, per alcuni, non è stata sempre assidua
3.3Attività Integrative, di approfondimento ed extracurricularinel corso del secondo biennio e
ultimo anno
9
I.T.I.S. A. Russo Documento del 15 maggio Classe V B A.S. 2016-20167
Alcuni studenti della classe si sono impegnati in attività aggiuntive extracurricolari quali:
Nell’anno scolastico2014/2015(classeterza), gli alunni: Caronte Chiara, Brosio Maria
Rosaria e PapaliaAntoniohanno partecipato ad uno stage, nell’ambito dell’alternanza scuola-
lavoro, pressol’azienda“Lo Gatto” (VV) dal 13 Aprile al 24 Aprile 2015;
L’alunno Lo Iacono Giuseppe ha partecipato ai “Giochi Sportivi Studenteschi”, nell’anno scolastico 2014/2015
Orientamento universitario: 2017.
Anno scolastico 2016/2017, progetto ASL: “Ambiente e territorio nell’ALTERNANZA
SCUOLA - LAVORO, una realtà operativa, per l’acquisizione di competenze innovative nel
campo delle energie alternative”. All. 5 Bis
Unità interdisciplinare Clil (TPSEE – Inglese)” Resistive Electrical Networks”. All. 6 BIS
L’alunna Brosio Maria Rosaria ha partecipato il 14 gennaio al seminario formativo che si è
tenuto a Limbadi, sul tema “Pedagogia della Prevenzione per il Contrasto al Crimine
Organizzato”, organizzato dal centro studi nazionale sul fenomeno mafioso“Gerbera
Gialla”.La stessa alunna ha partecipato inoltre al Viaggio di istruzione a Praga
Cap. 4OBIETTIVI FORMATIVI E MODALITÀ DEL LAVORO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
10
I.T.I.S. A. Russo Documento del 15 maggio Classe V B A.S. 2016-20167
Il Consiglio di classe ha fondato la sua azione sulla progettualità formativa, ispirandosi ai principi
fondanti dell’azione organizzativa espressi dalla collegialità tecnica nel PTOF dell’Istituto
Omnicomprensivo “Bruno Vinci” di Nicotera.Sulla base della rilevazione della specifica domanda
di formazione di ciascun alunno,procedendo per unità di apprendimento concordate, raccordate e
condivise, pur nella specificità del loro statuto epistemologico,ha impegnato le diverse
discipline,strumenti privilegiati di formazione,per elaborare un’offerta formativa unitaria,finalizzata
principalmente alla valorizzazione della “persona” e funzionale allo sviluppo delle otto
“competenze chiave”per l’apprendimento permanente e per l’esercizio della “cittadinanza attiva”
(Raccomandazione Europea 2006).
Tutti i docentihanno curato, secondo gli specifici bisogni di formazione di ciascun alunno, lo
sviluppo e la maturazione della personalità, affinché ciascun alunno, di fronte al continuo mutare
della realtà, consapevole della propria identità, arricchito di saldi valori e dotato di spirito critico,sia
in grado di governare il cambiamento e trovare i proprio spazio alla luce di un proprio Progetto di
vita. Si è operato conferendo particolare importanza all'educazione alla legalità, ossia al rispetto
delle regole e degli altri, dell'autorità, dei beni pubblici e privati, della libertà individuale e
collettiva. Positiva è stata la ricaduta, registrata nel momento in cui gli alunni hanno dovuto
affrontare compiti di realtàin ambito scolastico (organizzazione di eventi, confronti con diverse
realtà istituzionali) che hanno consentito loro di accrescere la fiducia nelle proprie possibilità di
rafforzare la motivazione ad apprendere, di sviluppare capacità relazionali, di gestire da protagonisti
la propria esperienza formativa, di esercitare con consapevolezza i valori di cittadinanza.
Il Consiglio ha operato perseguendo i seguenti OBIETTIVI EDUCATIVI:
l’alunno:
Assolve gli impegni scolastici con assiduità, puntualità, responsabilità;
Partecipa attivamente ed in forma propositiva al dialogo educativo ed alla realizzazione
delle attività proposte;
Frequenta le lezioni in forma regolare;
Rispetta generalmente le regole della vita scolastica e di convivenza civile;
Si relaziona in maniera adeguata con i compagni, i docenti e il personale della scuola;
Utilizza correttamente le strutture, gli strumenti ed i materiali in dotazione alla scuola
rispettando le norme di sicurezza;
Sa considerare e rispettare la diversità di ideologie e di opinioni.
- Metodologie
11
I.T.I.S. A. Russo Documento del 15 maggio Classe V B A.S. 2016-20167
Le proposte formative sono state effettuate attraverso:
Lezione frontale
Lezione partecipata
Discussione guidata
Lavori di gruppo
Lavoro in laboratorio
Simulazioni
Esercitazioni
Progettazioni
- Strumenti
Libri di testo
Fotocopie
Riviste tecniche
Ricerche su Internet
Software
Filmati
Laboratori
Visite guidate
Conferenze e incontri con esperti
- Interventi di recupero
Il recupero delle lacune, così come le attività di consolidamento, nel corso dell’A.S., sono stati
effettuati nelle ore curricolari, essendo particolarmente problematico l’organizzazione di corsi
pomeridiani a causa della scarsa disponibilità di mezzi di trasporto per gli alunni.
Il Consiglio ha previsto interventi di recupero in itinere nel corso di tutto l’anno scolastico ed in
forma più incisiva al termine del primo quadrimestre per favorire il recupero di talune incertezza di
intralcio ad percorso formativo regolare ed efficace.
4.1 Valutazione
La valutazione degli studenti ha tenuto conto dei processi di apprendimento, del comportamento e
del rendimento scolastico complessivo, alla luce del Regolamento sulla valutazione degli alunni
12
I.T.I.S. A. Russo Documento del 15 maggio Classe V B A.S. 2016-20167
(DPR 22 giugno 2009, n. 122), Regolamento che ha costituito il presupposto delle scelte
organizzative operate nell’ambito della progettualità formativa dal Collegio dei docenti e nello
specifico:
tenere in considerazione la situazione formativa iniziale di ciascun alunno in termini di
conoscenze, abilità, caratteristiche personali, motivazione ad apprendere, metodo di lavoro ,
sicurezza personale, comportamento sociale;
tenere in considerazione l’evoluzione della situazione formativa iniziale in riferimento alle
caratteristiche personali e alla maturazione di competenze disciplinari e trasversali;
tenere in considerazione il livello di partecipazione collaborativa dell’alunno al percorso
personalizzato predisposto dal Consiglio di classe (Attività di ampliamento, partecipazione a
progetti di arricchimento dell’OF,visite guidate e viaggi di istruzione).
Riguardo ai criteri comuni per la corrispondenza tra voti e livelli di conoscenza, competenza ed
abilità, si sono seguiti quelli indicati nel P.T.O.F. La valutazione disciplinare e l’attribuzione del
credito hanno tenuto presenti gli indicatori elaborati dal Collegio dei docenti riportati nelle griglie
che seguono
INDICATORI PER LA VALUTAZIONE DISCIPLINARE IN DECIMIConoscenze Abilità Competenze Motivazione
ad apprendere
Imparare ad imparare
Collaboraree partecipare
Voto
13
I.T.I.S. A. Russo Documento del 15 maggio Classe V B A.S. 2016-20167
L'alunno possiede conoscenze ampie, approfondite, personalmente rielaborate.
Applica con padronanza le conoscenze ed utilizza funzionalmente gli strumenti della disciplina per portare a termine compiti e risolvere problemi.
L'alunno applica gli strumenti della disciplinacon piena autonomia elaborando strategie appropriate e creative perla soluzionedi problemi
Partecipa alle attività con interesse vivo e costruttivo
Organizza in modo rigorosoed efficace il proprio apprendimento anche infunzionedei tempi disponibili e del proprio metododi lavoro
Interagisce nel gruppo in maniera attiva e propositiva, contribuendo all'apprendimento comune e alla realizzazione delle attività collettive
10
Possiede conoscenze complete.
Utilizza correttamente gli strumenti e le metodologie della disciplina per portare a termine compiti.
Affrontaun compito complesso in modo corretto
Partecipa alle attività conspontaneo interesse
Gestisce in modo funzionale il proprio apprendimento anche in funzione dei tempi disponibili
Coopera nel gruppo costruttivamente contribuendo alla realizzazione delle attività collettive
8
9
Ha assimilato conoscenze ordinate.
Utilizza gli strumenti fondamentali della disciplina per portare a termine un compito.
Esegue correttamente compiti semplici, con incertezza quelli più complessi
Partecipa alle attività con interesse costante
E' abbastanza autonomo nell'organizzazione del proprioapprendimento
Collabora nel gruppo in forma abbastanza appropriata e per lo più spontanea
7
Possiede conoscenze essenziali.
Se guidato, è in grado di utilizzare in modo semplice gli strumenti della disciplina.
Se guidato, si orienta nell'esecuzione di semplici compiti
Partecipa alle attività con sufficiente interesse
Ha bisogno di guida per organizzare funzionalmente il proprio apprendimento
Se sollecitato, prende parte alle attività collettive con una certa adeguatezza
6
Dispone di conoscenze incomplete.
Applica le conoscenze con incertezza.
Affronta con difficoltà situazioni di compito
Partecipa alle attività con interesse alterno
Gestisce il proprio apprendimento sul piano della memorizzazione meccanica e dell'esecutività
Incontra difficoltà ad interagire in gruppo
5
14
I.T.I.S. A. Russo Documento del 15 maggio Classe V B A.S. 2016-20167
Possiede conoscenze frammentarie.
Ha difficoltà ad utilizzare gli strumenti della disciplina.
Incontra difficoltà nellaesecuzione di semplici compiti
Partecipa alle attività solo se sollecitato
E' disorganizzatoe dispersivo
Partecipa marginalmente alle attività collettive, rivelando debole consapevolezza delle proprie ed altrui capacità
4
INDICATORI PER LA VALUTAZIONE IN DECIMI DEL COMPORTAMENTORISPETTO DEI DIRITTI ALTRUI, DELL’AMBIENTE, DELLE REGOLE SCOLASTICHE E DI CONVIVENZA CIVILE
VO
TO
FREQUENZA DELLE LEZIONI
VO
TO
ADEMPIMENTO DEI DOVERI DI STUDENTE
VO
TO
L’alunno si distingue nel rispetto delle regole della vista scolasticae di convivenza civile.Si relaziona sempre in maniera rispettosa con i compagni, i docenti e tutto il personale della scuola. Utilizza correttamente le strutture, gli strumenti e i materiali in dotazione alla scuola rispettando le norme di sicurezza.
10 Frequenta assiduamente le lezioni.
10 Assolve gli impegni scolastici con assiduità, puntualità, responsabilità.Partecipa attivamente ed in forma propositiva al dialogo educativo ed alla realizzazione delle attività proposte.
10
L’alunno rispetta le regole della vista scolastica e di convivenza civile. Si relaziona in maniera rispettosa con i compagni, i docenti e tutto il personale della scuola. Utilizza correttamente le strutture, gli strumenti e i materiali in dotazione alla scuola rispettando le norme di sicurezza
9 Frequenta con regolarità le lezioni
9 Assolve gli impegni scolastici con regolarità.Partecipa in forma responsabile al dialogo educativo ed alla realizzazione delle attività proposte.
9
L’alunno rispetta 8 Frequenta con una 8 Assolve gli impegni 8
15
I.T.I.S. A. Russo Documento del 15 maggio Classe V B A.S. 2016-20167
generalmente le regole della vista scolastica e di convivenza civile. Si relaziona in maniera adeguata con i compagni, i docenti ed il personale della scuola. Rispetta il patrimonio scolastico
certa regolarità le lezioni. Effettua qualche ritardo.
scolastici in forma abbastanza regolare.Partecipa al dialogo educativo ed alle attività con interesse ed in forma adeguata.
L’alunno non sempre rispetta le regole della vita scolastica e di convivenza civile. Ha bisogno di essere richiamato al rispetto degli altri e dell’ambiente.
7 Frequenta le lezioni in forma non sempre regolare; effettua frequenti ritardi.
7 Partecipa al dialogo educativo ed alle attività con interesse superficiale e si applica allo studio individuale irregolare e non adeguatamente responsabile.
7
L’alunno ha bisogno di essere continuamente richiamato al rispetto delle regole della vita scolastica e di convivenza civile, degli altri e dell’ambiente. Sono state irrogate a sua carico sanzioni disciplinari anche con allontanamento dalle lezioni per periodi inferiori a 15 giorni.
6 Frequenta le lezioni in forma non sempre regolare; effettua continui,sistematici ritardi non adeguatamente giustificati.
6 Partecipa saltuariamente alle attività proposte e si applica allo studio individuale in forma occasionale e disorganizzata.
6
VALUTAZIONE INSUFFICIENTEL’alunno ha tenuto comportamenti gravemente scorretti che hanno determinato l’adozione di provvedimenti disciplinari con allontanamento dalla comunità scolastica per periodo superiore a 15 giorni. Non ha manifestato volontà di recupero del senso di responsabilità e di ripristino di rapporti corretti all’interno della comunità scolastica
La valutazione degli studenti è stata effettuata secondo i parametri su indicati, con voto espresso in decimi, e si è basata su ulteriori criteri:
Osservazioni del lavoro scolastico in classe;
Partecipazione degli studenti durante le lezioni;
Esercitazioni individuali o collettive;
Analisi dei compiti a casa;
16
I.T.I.S. A. Russo Documento del 15 maggio Classe V B A.S. 2016-20167
Brevi test su singole abilità specifiche;
Verifiche scritte;
Verifiche di laboratorio;
Verifiche orali.
4.2Profilo competenze in uscitaDISCIPLINE INDICATORI DI COMPETENZA
Lingua e letteratura
Italiana
L’alunno sa:
individuare e utilizzare gli strumenti di comunicazione e di team
working più appropriati per intervenire nei contesti organizzativi e
professionali di riferimento;
redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e
di gruppo relative a situazioni professionali;
utilizzare gli strumenti culturali e metodologici per porsi con
atteggiamento razionale, critico e responsabile di fronte alla realtà,
ai suoi fenomeni, ai suoi problemi, anche ai fini
dell’apprendimento permanente.
Lingua inglese
padroneggiare la lingua inglese, per scopi comunicativi e utilizzare
i linguaggi settoriali relativi ai percorsi di studio, per interagire in
diversi ambiti e contesti professionali;
utilizzare e produrre strumenti di comunicazione visiva e
multimediale, anche con riferimento alle strategie espressive e agli
strumenti tecnici della comunicazione in rete;
redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di
gruppo relative a situazioni professionali.
Storia Cittadinanza
e Costituzione
Storia
comprendere,attraverso le conoscenze e le abilità acquisite, la
complessità delle strutture e dei processi di trasformazione del
mondo passato, operando confronti e individuando relazioni tra le
diverse aree geografiche e culturali;
riconoscere e prestare attenzione critica agli usi sociali e politici
17
I.T.I.S. A. Russo Documento del 15 maggio Classe V B A.S. 2016-20167
della storia e della memoria collettiva;
riconosce e comprendere i processi che sottendono e spiegano
permanenze e mutamenti nello sviluppo storico mettendole in
relazione con il mondo contemporaneo.
Cittadinanza e Costituzione
conoscere i presupposti culturali e la natura delle Istituzioni
politiche,giuridiche,sociali ed economiche, con riferimento
particolare all’Italia e all’Europa, e comprende i diritti e i doveri
che caratterizzano l’essere cittadini;
conoscere, con riferimento agli avvenimenti, ai contesti geografici
e ai personaggi più importanti, la storia d’Italia inserita nel contesto
europeo e internazionale.
Matematica padroneggiare il linguaggio formale, il calcolo algebrico e i
procedimenti dimostrativi della matematica.
possedere gli strumenti matematici necessari per la comprensione
delle discipline tecno-scientifiche.
utilizzare modelli matematici (informatici) in risposta alle
sollecitazioni tecnologiche elettrotecniche..
Elettronicaed
Elettrotecnica
Applicare nello studio di impianti e apparecchiature elettriche ed
elettroniche i procedimenti dell’elettrotecnica e dell’elettronica
Analizzare tipologie e caratteristiche tecniche delle macchine
elettriche e delle apparecchiature elettroniche, con riferimento ai
criteri di scelta per la loro utilizzazione e interfacciamento
Redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e
di gruppo relative a situazioni professionali.
Sistemi Automatici progettare e disegnare impianti elettrici e costruzioni elettriche;
usarei materiali necessari, sia per quanto riguarda le
apparecchiature elettriche e i relativi strumenti di regolazione, di
misurazione e di controllo.
Tecnologie e
Progettazione di
Sistemi Elettrici ed
gestire progetti.
analizzare, redigere relazioni tecniche e documentare le attività
individuali e di gruppo relative a situazioni professionali.
18
I.T.I.S. A. Russo Documento del 15 maggio Classe V B A.S. 2016-20167
Elettronici analizzare il valore, i limiti e i rischi delle varie soluzioni tecniche
per la vita sociale con particolare attenzione alla sicurezza nei
luoghi di lavoro.
Scienze motorie e
sportive
riconoscere i principali aspetti comunicativi, culturali e relazionali
dell’espressività corporea ed esercitare in modo efficace la pratica
sportiva per il benessere individuale e collettivo.
Religione interrogarsi sulla propria identità umana, religiosa e spirituale, in
relazione con gli altri e con il mondo, al fine di sviluppare un
maturo senso critico e un personale progetto di vita;
riconoscere l’incidenza del cristianesimonel corso della storia,
nella
valutazione e trasformazione della realtà in dialogo con altre
religioni e sistemi di significato;
confrontarsi con la visione cristiana del mondo in modo da
elaborare
u
naposizionepersonaleliberaeresponsabile,apertaallapraticadellagiu
stiziaedellasolidarietà
CAP. 5AREA DISCIPLINARE:
In particolare il Consiglio di Classe ha sempre curato il raccordo tra gli argomenti studiati nelle
singole discipline in modo da promuovere un apprendimento unitario e significativo per lo studente.
All. 1 - Lingue e lettere italiane
19
I.T.I.S. A. Russo Documento del 15 maggio Classe V B A.S. 2016-20167
All. 2 - Storia
All. 3 - Lingua Inglese
All. 4 - Elettrotecnica ed Elettronica
All. 5 – Sistemi Automatici
All. 5 Bis Progetto ASL:Elettrotecnica ed Elettronica – Sistemi Automatici – T.P.S.E.E.
All. 6 – T.P.S.E.E.
All. 6 BIS Clil Module: ” Resistive Electrical Networks”
All. 7 - Matematica
All. 8 - Scienze Motorie
All. 9 – Religione
CAP. 6 ESAMI DI STATO–COMMISSARI INTERNI - TERZA PROVA
Il Consiglio di classe, alla luce del D. M. n. 41. del 27 gennaio 2017, con il quale sono state individuate le materie affidate ai commissari esterni nell’ambito degli esami di Stato conclusivi dei corsi di istruzione secondaria di secondo grado, considerato il D.M. Pubblica Istruzione n. 6 del 17.01.2007, che agli artt. 2 e 11 disciplina le modalità di affidamento delle materie ai commissari interni, econsiderata la normativa vigente sulla scelta della tipologia della terza prova scritta, ha adottato le deliberazioni di seguito riportate.
- Commissari interni
20
I.T.I.S. A. Russo Documento del 15 maggio Classe V B A.S. 2016-20167
Il Consiglio ha designato quali commissari interni i Proff.
Docente Disciplina
1. Prof. Sgarlato Antonino Tecnologie e progettazione sistemi elettrici ed elettronici (seconda prova scritta)
2. Prof. Scordamaglia Francesco Sistemi Automatici
3. Prof.ssa ScerboSarroRosaria Stella Matematica
- Terza prova scritta
Considerato che la terza prova scritta degli esami di Stato conclusivi dei corsi di istruzione
secondaria di secondo grado riveste carattere pluridisciplinare e che essa è espressione
dell’autonomia didattico-metodologica ed organizzativa della scuola;valutate l’impostazione
metodologica seguita dagli studenti della classe 5^ B dell’ITIS di Nicotera, le esperienze acquisite
dagli stessi all’interno del POF, nonché la pratica didattica adottata dai docenti, il Consiglio di
classe ha deliberato che la terza prova scritta per gli esami di stato per l’a.s. 2016/2017 venga
ricondotta alla tipologia mista (tipologia B + C)e coinvolga le seguenti discipline:Storia, Lingua
Inglese,Elettrotecnica ed Elettronica, Sistemi Automatici e Matematica.
Per ciascuna disciplina sono stati previsti 2 quesiti (tipologia B) a risposta singola e 4
quesiti(tipologia C) a scelta multipla (quattro item), per un totale di 10 quesiti a risposta singola
e 20 quesiti a scelta multipla. Tempo assegnato: 120 minuti.
Nel corso dell’anno scolastico sono state somministrate agli studenti due simulazioni della terza
prova i cui testi vengono posti all’attenzione della Commissione d’esame per ogni opportuna
valutazione. Date simulazioni: 07/03/2017 e02/05/2017.
- Criteri di valutazione – punteggi
Indicatori Descrittori/ livelli di competenza Punteggio assegnato al quesito
Rispetto e sviluppo delle consegne.
Risposta approfondita e completa.
0.25
Essenziale 0.20Parziale e approssimativa 0.10Risposta totalmente errata/nulla 0
Capacità di elaborazione e sintesi
Organica e significativa 0.25Chiara e corretta 0.20 Generica e poco efficace 0.10 Disarticolata e totalmente carente
0
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I.T.I.S. A. Russo Documento del 15 maggio Classe V B A.S. 2016-20167
Correttezza formale ed uso di un linguaggio specifico.
* Padronanza della lingua (correttezza grammaticale, ortografica e lessicale) e competenze espositive
Esposizione chiara e lineare con utilizzo di un lessico pertinente
0.20
Esposizione semplice, ma corretta e con utilizzo di un lessico appropriato
0.15
Esposizione talvolta scorretta, ma comprensibile, lessico semplice e ripetitivo
0.10
Esposizione imprecisa e non appropriata
0
Totale 0.70Relativamente ai quesiti a risposta singola,TIPOLOGIA B il Consiglio di Classeha ritenuto
opportuno,per la valutazione degli stessi, assegnare il punteggio totale di 0.70per ogni risposta,
dandopreferenza ai seguenti indicatori e descrittori/ livelli di competenza.
(Griglia di valutazione adottata dal Consiglio di Classe, che di seguito viene riportata nelCap.7)
Punteggio assegnato al quesito Corrispondenza voto in decimi0.70 9-100.55 7 -80.30 5- 6
0 0-4
Relativamente ai quesiti a scelta multipla TIPOLOGIA C per ogni risposta esattaè stato assegnato
il punteggio di0,40.
Cap. 7GRIGLIE DI VALUTAZIONE
GRIGLIA PER LA CORREZIONE ELA VALUTAZIONE DELLA PRIMA PROVA SCRITTA
Candidato: ______________________________________________________________________
Prova scelta: _____________________________________________________________________
Tipologia A - Tipologia B (1-2-3-4) - Tipologia C -Tipologia D
Indicatori Descrittori Punti Punteggio
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I.T.I.S. A. Russo Documento del 15 maggio Classe V B A.S. 2016-20167
Qualità del
contenuto
- Comprensione del testo
- Pertinenza alla traccia
- Ampiezza dello svolgimento
- Approccio personale
- Ricchezza di informazioni e
rielaborazione critica
- Originalità
fino a 5/15
(Livello di
sufficienza = 3)
Organizzazione del
contenuto
- Ordine e organicità
- Concertazione logica dell'insieme
- Coerenza delle singole parti
- Coesione
- Sintesi
fino a 4/15
(Livello di
sufficienza = 3)
Stile- Adeguatezza del registro (formale-
informale)
- Proprietà lessicale
- Scioltezza espositiva
fino a 3/15 (Livello di sufficienza = 2)
Grammatica e ortografia
- Correttezza nell'impiego delle
strutture morfosintattiche, nel rispetto
della lingua d'uso
- Frequenza nell'errore
fino a 3/15 (Livello di sufficienza = 2)
Ai sensi dell'articolo 15 comma 5 dell'O.M. n.44 del 5/05/2010 alla prova giudicata sufficiente non può essere attribuito un punteggio inferiore a 10. Punteggio totale attribuito dalla commissione alla prova_______________/15.
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA SECONDA PROVA SCRITTA
CANDIDATO ___________________________ data___/___/2016 classe 5 sez. ___
INDICATORI GIUDIZIO MISURE PUNTI
CONOSCENZE:
Ideazione iter progettuale e sua stesura grafica corredata dei circuiti di utilizzo.
Nullo o pressoché nullo: :non emergono significativamente contenutimono - pluridisciplinari
1.5
…….
Gravemente insufficiente: emergono lacune vaste o molto vaste nei contenuti
2
Insufficiente/Mediocre: si rileva un possesso lacunoso o frammentario dei contenuti
2.5
Sufficiente: si evidenzia un possesso essenziale dei contenuti 3
Discreto: emerge un possesso di base accettabile e articolato dei contenuti 3.5
23
I.T.I.S. A. Russo Documento del 15 maggio Classe V B A.S. 2016-20167
Buono: le nozioni essenziali sono articolate ed integrate 4
Buono/Ottimo: le nozioni essenziali sono ben articolate e integrate 4.5
Ottimo: emerge un possesso ricco e ben articolato e integrato dei contenuti
5
COMPETENZE:
Sviluppo esecutivo del progetto e corretto uso degli strumenti di calcolo.
Nullo o pressoché nullo: non emerge significativamente risoluzione o applicazione alcuna delle conoscenze
1.5
……
Gravemente insufficiente: i tentativi di risolvere i problemi sono del tutto inadeguati
2
Insufficiente/Mediocre: i problemi sono parzialmente risolti con strumenti semantici non adeguati
2.5
Sufficiente: i problemi sono risolti con strumenti semantici elementari e non particolarmente originali
3
Discreto: i problemi sono risolte con strumenti semantici accettabili ma non del tutto adeguati
3.5
Buono: i problemi sono risolti efficacemente e con strumenti lessicali adeguati
4
Buono/Ottimo: i problemi sono pienamente risolti e affrontati con strumenti semantici efficaci e perfezionati
4.5
Ottimo: la risoluzione dei problemi e l’applicazione delle competenze è perfezionata ed originale
5
ABILITA’:
Realizzazione progettoAutonomia operativa e rispetto dei tempi lavorativi ed elaborazione dati.
Nullo o pressoché nullo: non emergono spunti logico-critico-argomentativi
1.5
……
Gravemente insufficiente: i tentativi di approfondimento sono del tutto inadeguati
2
Insufficiente/Mediocre: emerge qualche spunto, ma inadeguato, di interpretazione logico-critica
2.5
Sufficiente: i tentativi di approfondimento riescono essenzialmente 3
Discreto: emerge un approfondimento articolato ma non sempre ben coerente
3.5
Buono: emerge un’elaborazione logico-critico-argomentativa coerente ed appropriata delle varie discipline
4
Buono/Ottimo: : la trattazione logico-critico-argomentativa è coerente, articolata sotto i vari profili e approfondita
4.5
Ottimo: l’approfondimento logico-critico-argomentativo è del tutto coerente e originale sotto i vari profili
5
PUNTEGGIO ASSEGNATO ……………………GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA TERZA PROVA SCRITTA
Tipologia Mista: “B” + “C”a. s. 2016/2017
Indicatori Descrittori Punteggio assegnato al quesito
Rispetto e sviluppo delle consegne
Risposta approfondita e completa. 0.25Essenziale 0.20Parziale e approssimativa 0.10Risposta totalmente errata/nulla 0
Capacità di elaborazione e Organica e significativa 0.25Chiara e corretta 0.20
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I.T.I.S. A. Russo Documento del 15 maggio Classe V B A.S. 2016-20167
sintesi
Generica e poco efficace 0.10 Disarticolata e totalmente carente 0
Correttezza formale ed uso di un linguaggio specifico.* Padronanza della lingua Inglese (correttezza grammaticale, ortografica e lessicale) e competenze espositive
Esposizione chiara e lineare con utilizzo di un lessico pertinente
0.20
Esposizione semplice, ma corretta e con utilizzo di un lessico appropriato
0.15
Esposizione talvolta scorretta, ma comprensibile, lessico semplice e ripetitivo
0.10
Esposizione imprecisa e non appropriata 0Totale : 0.70
TIPOLOGIA B - 10 Quesiti a risposta singola (2 per disciplina, max. 8 righe)
TIPOLOGIA C- 20 Quesiti a risposta multipla (4 per disciplina)Risposta esatta 0,40Risposta errata / nulla 0
COGNOME__________________NOME_______________________ DATA_______________DISCIPLINA Quesito a
rispostasingola(Q1)
Quesito arispostasingola(Q2)
Quesito arispostamultipla(Q1)
Quesito arispostamultipla(Q2)
Quesito arispostamultipla(Q3)
Quesito arispostamultipla(Q4)
Totale
StoriaIngleseElettrot. edElettSistemi Autom.Matematica.* Il punteggio totale (max. 15/15) è arrotondato all’unità superiore per voti con cifre decimali uguali o superiori a 0,5, a quella inferiore per voti con cifre decimali inferiori a 0,5.
Valutazione prova ___/15*
GRIGLIA PER LA VALUTAZIONE DEL COLLOQUIO
Candidato: _________________________________Data: ___/__/____ Classe V Sezione:___
FASE INDICATORI DESCRITTORI
DESCRITTORI Punteggio (su 30)
Punteggio assegnato
I
Argomento
pluridisciplinare
proposto
dal candidato
1. Capacità di argomentazione multidisciplinare, di analisi/sintesi, di rielaborazione critica
Piena, completa e articolata
Adeguata e sostanziale
Essenziale
Incerta e approssimativa
5
4
3
2
2. Capacità espressiva e
Articolata 5
25
I.T.I.S. A. Russo Documento del 15 maggio Classe V B A.S. 2016-20167
padronanza della lingua
Adeguata
Essenziale
Incerta e approssimativa
4
3
2
____/10
II
Argomenti
proposti dai
commissari
1. Conoscenze disciplinari e capacità di collegamento interdisciplinare
Complete, ampie,
approfondite Adeguate e
sostanziali Essenziali
Incerte e approssimative
9
7
6
4
2.Coerenza logicotematica, capacità di argomentazione, di analisi/sintesi
Articolata ed efficace
Adeguata
Essenziale
Incerta
7
6
5
4
3. Capacità di rielaborazione critica
Efficace ed articolata
Essenziale
Incerta
3
2
1
____/19
III
Discussione
prove scritte
1. Capacità di autovalutazione e autocorrezione
Adeguata
Scarsa
1
0
____/1
Punteggio TOTALE ____/307.1 CONCLUSIONI
Considerato l’iter formativo globale della classe, si può asserire con serenità che la maggior parte
degli studenti ha migliorato il grado e la qualità delle sue conoscenze, abilità e competenze ed ha
realizzato una soddisfacente ed armonica maturazione della personalità.
Sulla base di quanto esposto, il Consiglio di classe propone alla Commissione esaminatrice che
siano tenuti presenti nel corso degli esami le esigenze ed il grado di maturazione dei singoli
studenti, che nella conduzione del colloquio finale siano adottate modalità quanto più vicine agli
interessi, allo stile cognitivo, espressivo e comunicativo di ogni candidato, che sia instaurato un
clima sereno che, nell’ambito di un colloquio multidisciplinare, consenta agli studenti più pronti di
inserirsi agevolmente ed in forma personale nel dispiegarsi di spunti e di sollecitazioni forniti dagli
26
I.T.I.S. A. Russo Documento del 15 maggio Classe V B A.S. 2016-20167
argomenti oggetto della conversazione ed ai più incerti di orientarsi, esternando le acquisizioni
positive maturate nel corso degli studi.
Il Consiglio di classe
Cognome Nome Disciplina1. Armentaro Annunziato Religione
2. Corigliano Francesca Scienze motorie e sportive
3. D’Andrea Giuseppe Elettronica ed Elettrotecnica
4. De Vita Angela Lingua straniera Inglese
5. Gaglianò Silvia Lingua e letterat.Italiana. Storia – Citt. e Costit
6. Scordamaglia Francesco Sistemi automatici
7. Persia(in sostituzione del
Prof. Sgarlato Antonino)
Giovanni Tecnologie e progettazione sistemi elettrici ed elettronici
8. Scerbo Sarro Rosaria Stella Matematica
9. Solano Carmelo I.T. P. Elettron.edElettrot. Sistemi autom.
TPSEE
10. Lisotti Pantaleone Sostegno
All. 1 - Lingue E Lettere Italiane
Positivismo.
Naturalismo Francese.
Naturalismo Italiano: Il Verismo Giovanni Verga:Vita e percorso letterario.
“Rosso Malpelo”.
Da “Novelle Rusticane”: “La Roba”
“Dal Ciclo Dei Vinti”: “I Malavoglia” E “Mastro Don Gesualdo” Due opere a confronto.
Il Decadentismo.
27
I.T.I.S. A. Russo Documento del 15 maggio Classe V B A.S. 2016-20167
La Poetica Decadente e Il Simbolismo.
Gabriele D’annunzio: Vita e percorso letterario.
Da “Alcyone”: “La Pioggia Nel Pineto”, “Ipastori”.
Giovanni Pascoli: Vita e percorso letterario.
Da ”Myricae”: “Novembre” – “X Agosto” .
Dai “Canti Di Castelvecchio”: “Il Gelsomino Notturno” .
Il Romanzo Psicologico.
Svevo: Vita e percorso letterario.
Contenuto e analisi dei romanzi: “Una Vita” – “Senilità” – “La Coscienza Di Zeno”..
L. Pirandello: Vita e percorso letterario.
Contenuto e analisi dei romanzi: “Il Fù Mattia Pascal”, “Uno Nessuno E Centomila”.
Il Crepuscolarismo: Caratteri Generali.
Il Futurismo: Caratteri Generali.
L’ermetismo: Caratteri Generali.
G. Ungaretti: Vita e percorso letterario.
Da “L’allegria”: “Veglia” -“San Martino Del Carso” - “Soldati” – “Mattina”.
E. Montale: Vita e percorso letterario.
Da “Ossi Di Seppia”:“Meriggiare Pallido E Assorto”
Da “Le Occasioni”: “Spesso Il Male Di Vivere Ho Incontrato” – “Non Recidere, Forbice,
Quel Volto”
Divina Commedia
Il Paradiso:Struttura dell’oltretomba Dantesco
Commento e analisi dei Canti: III, XI, XV, XXIII
28
I.T.I.S. A. Russo Documento del 15 maggio Classe V B A.S. 2016-20167
All. 2 - Storia
L’ età giolittiana.
La prima guerra mondiale.
La rivoluzione russa.
Il primo dopoguerra.
L’ Italia tra le due guerre: Il fascismo.
La crisi del 1929.
La Germania tra le due guerre: il nazismo.
La seconda guerra mondiale.
Le origini della guerra fredda.
29
I.T.I.S. A. Russo Documento del 15 maggio Classe V B A.S. 2016-20167
All. 3 Lingua Inglese
Contenuti disciplinari:
1^ UA
Module 0: Grammar Revision
Revisione e consolidamento delle principali strutture grammaticali e funzioni comunicative: Simple
Past, Present Perfect. Past Perfect. Future. Passive voice.
Module 1: Electricity
The origin of electricity. An atom. Electrical charges. Conductors and insulators. Vocabulary:
technical English. Grammar revision: simple present and simple past.
Module 2: Electricity Applications.
30
I.T.I.S. A. Russo Documento del 15 maggio Classe V B A.S. 2016-20167
Electric current. Electric circuits. Direct current (DC). Alternating current (AC), Thomas Edison.
Grammar revision: Comparative e superlative.
Module 3: Energy Sources. What is energy? Classifying energy sources. Understanding
specific texts. Summarizing. Future tenses
2^ UA
Module 1: Non-Renewable end Renewable Energy Sources.
Geothermal Energy. Hot spot. Solar Energy. Solar cells. Photovoltaic’s. Glossary. Grammar
revision: present prefect and simple past.
Fewer borders more opportunities
The European Union.
The European Institutions.
Module 2: Renewable Energy Sources
Hydropower. Wind power. Biomass. Writing definitions. Describing a process. Passive.
Looking for job. Understanding a company organization chart. Writing a letter/ e-mail of
application.
3^ UA
Module 1: Nuclear power.
A nuclear power plant. Advantages and disadvantages of nuclear power. Summarizing. Glossary.
“ Positivism". Albert Einstein.
Module 2: Fewer borders more opportunities
The European Union.
The European Institutions.
4^ UA
Module 1: World history in the 20th century.
The first and the second world war. The great depression. The United Nations.
Module 2: Argomenti da completare (fino alla fine dell’anno) Unità Didattica
Interdisciplinary - CLIL “Resistive Electrical Networks” (TPSEE) Atom’s electrical characteristics.
Insulating materials, conductors and semiconductors. Knowing how to perform simple electrical
circuits.
31
I.T.I.S. A. Russo Documento del 15 maggio Classe V B A.S. 2016-20167
All. 4 - ElettrotecnicaedElettronica
Ripasso sui trasformatori
Funzionamento a vuoto e sotto carico di un trasformatore ideale e reale monofase
Circuito equivalente di un trasformatore reale
Funzionamento a vuoto e sotto carico di un trasformatore reale
Parametrici caratteristici di un trasformatore
Autotrasformatore monofase
Trasformatore trifase
Autotrasformatore trifase e altri tipi di trasformatori
Collegamento in parallelo di trasformatori
Laboratorio:
32
I.T.I.S. A. Russo Documento del 15 maggio Classe V B A.S. 2016-20167
Prova a vuoto di un trasformatore monofase
Prova di corto circuito di un trasformatore monofase
Macchine elettriche rotanti
Motori asincroni
Costituzione e principio di funzionamento dei motori asincroni
Campo rotante
Caratteristica meccanica
Funzionamento allo spunto
Avviamento della macchina asincrona con riduzione della tensione di alimentazione,
avviamento stella triangolo, avviamento con resistenze rotoriche
Avviamento di un motore a doppia gabbia e con gabbia a barre
Motori a corrente continua
Struttura e principio di funzionamento
I diversi tipi di motore a corrente continua
Motori Brushless
Generatori a corrente continua
Laboratorio
Prova a vuoto di un mat.
Prova a rotore bloccato di un mat (corto circuito)
Fonti energetiche e produzione dell’energia elettrica
Fonti energetiche non rinnovabili
Fonti energetiche rinnovabili
Centrali solari fotovoltaiche
I sistemi fotovoltaici stand-alone e grid-connected
Dispositivi per l’elettronica di potenza
I Tiristori
Innesco dei tiristori
Conduzione e spegnimento dei tiristori
SCR
Transistor
Polarizzazione dei Transistor
Configurazione ad emettitore e collettore comune
33
I.T.I.S. A. Russo Documento del 15 maggio Classe V B A.S. 2016-20167
Convertitori statici
Inverter
Inverter monofase a ponte
All. 5 – Sistemi Automatici
I Sistemi
Classificazione dei sistemi
Funzione di trasferimento
Diagrammi a blocchi
Trasformata di Laplace: definizioni, teoremi, proprietà, L-trasformata dei segnali canonici.
Antitrasforma di Laplace
Determinare l'andamento nel tempo dell'uscita corrispondente ad un dato ingresso.
Applicazioni della L-Trasformata
Sistemi del I e II ordine: caratteristiche, forme generali della FdT, calcolo della FdT;
Stabilità di un sistema
Risposte dei sistemi del I e II ordine ai segnali canonici;
34
I.T.I.S. A. Russo Documento del 15 maggio Classe V B A.S. 2016-20167
Applicazioni: risposta allo scalino unitario; Sistema sovrasmorzato, sottosmorzato, critico;
Circuito RC, CR, RLC;
I Sistemi di Controllo
Caratteristiche generali dei sistemi di controllo;
Controllo ad anello aperto
Controllo ad anello chiuso
Obiettivi del controllo ad anello chiuso
Controllori P.I.D.
Controllo ON-OFF: logica di funzionamento, caratteristica del processo e del controllore;
Controllo digitale ad anello aperto e anello chiuso;
Diagrammi di Bode;
Stabilizzazione dei sistemi: Criterio di Bode;
Funzioni di trasferimento e stabilità: criterio di Nyquist;
Condizioni di stabilità e instabilità nei sistemi retroazionati;
Sensori e Trasduttori
Sensori e Trasduttori;
Famiglie di sensori;
Caratteristiche statiche e dinamiche;
Sensori per il controllo di posizione e di spostamento;
Sensori per il controllo di peso e di deformazione;
Sensori per il controllo di velocità;
Sensori per il controllo di temperatura;
Trasduttori per il controllo della luminosità.
PLC
Struttura Hardware di un PLC
Principi di funzionamento e di programmazione di un PLC
Programmazione dei PLC in linguaggio Ladder (cenni)
35
I.T.I.S. A. Russo Documento del 15 maggio Classe V B A.S. 2016-20167
All. 5 Bis Progetto Asl: Elettrotecnica Ed Elettronica – Sistemi Automatici – T.P.S.E.E.
1 Titolo del Progetto
Ambiente e territorio nell’ALTERNANZA SCUOLA - LAVORO, una realtà
operativa. Itis A. Russo per l’acquisizione di competenze innovative nel campo delle
energie alternative.
2 Indirizzo di studi cui si riferisce il progetto
Classi: V A e B- ITI“A. Russo” Nicotera – indirizzo Elettronica ed Elettrotecnica –
articolazione Elettrotecnica
3 Numero alunni
36
I.T.I.S. A. Russo Documento del 15 maggio Classe V B A.S. 2016-20167
Classe VA Classe VB Totale
I.T.I.S. “A. Russo” 11 15 26
4 Il progetto si effettua:
Per classi intere sì □ no X
Per gruppi di studenti provenienti da classi diverse sì X no □
6 Per gruppi di studenti provenienti da classi diverse (studenti che hanno compiuto
16°anno di età)
Si è pensato di scegliere gli allievi effettivamente motivati e quindi, dopo aver adeguatamente
divulgato l’iniziativa, si ritiene di poter ammettere a questo percorso di alternanza scuola
lavoro n. 16 alunni delle classi V individuati in base ad una graduatoria stilata in base ai
seguenti criteri:
a) voto di condotta pari a 8 o superiore.
b) media dei voti delle materie di indirizzo (Elettrotecnica, TPSEE, Sistemi automatici)
riportati al termine del I quadrimestre.
A parità di punteggio, si considererà la media di tutte le materie comprensiva del
voto di condotta.
In caso di ulteriore parità si procederà al sorteggio.
37
I.T.I.S. A. Russo Documento del 15 maggio Classe V B A.S. 2016-20167
7 Tipologia del progetto: (barrare la voce corrispondente)
X Alternanza in Azienda, Enti pubblici e privati, Terzo Settore, Privato Sociale, Partecipazione a fiere, Eventi, Viaggi studio
□ Impresa formativa simulata sostenuta dall’Azienda partner
X Progetto di ricerca e sviluppo, lavoro per progetti, lavoro cooperativo.
8 Aziende, enti o associazioni coinvolte nel progettoArticolazione Elettrotecnica
AZIENDE COINVOLTE N° 1 Solarig Italia S.r.l., di area di attività tecnologica nel settore fotovoltaico:
DENOMINAZIONE ATTIVITÀ SPECIFICHE MODALITÀ CONCRETE DI
SVOLGIMENTOTutte le attività saranno svolte presso le aziende partner utilizzando la modalità di affiancamento al lavoro con dipendenti / tutor aziendali
9 Fattibilità e Motivazione dell’idea progettualeL’idea progettuale nasce dalla volontà di voler essere sempre più vicini alle esigenze ed alle
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5Obiettivi formativi del percorso di alternanzaPer gruppi di studenti provenienti da classi diverse (studenti che hanno compiuto il16°anno dietà)La legge di riforma dell’istruzione prevede esplicitamente l’attivazione di percorsi di alternanza scuola-lavoro da parte delle istituzioni scolastiche al fine di consentire agli allievi la possibilità di effettuarli nel secondo ciclo di scolarità. Tali percorsi certamente favoriscono l’esperienza diretta di lavoro in azienda da parte degli allievi ed agevolano le loro successive scelte professionali realizzando, in tal modo, una modalità di apprendimento flessibile che migliora la formazione e facilita il successivo ingresso nel mondo del lavoro. I percorsi, inoltre, consentono all’allievo di avvicinarsi ad una concreta realtà di lavoro utilizzando i contesti aziendali come risorse integrative del processo di apprendimento. In questo contesto, infatti, l’esperienza in azienda costituisce un mezzo per favorire lo sviluppo personale, sociale e professionale dei giovani.Tuttavia, titoli di studio ottenuti alla fine dei percorsi formativi tradizionali, in una situazione come quella attuale, diventano sempre più inadeguati a descrivere i livelli di professionalità, per cui vanno potenziate tutte quelle esperienze di formazione sul lavoro, finalizzate all’acquisizione di ulteriori competenze trasversali e professionali che sono complementari a quelle già possedute e si realizzano nei percorsi di alternanza scuola-lavoro.Inoltre questi ultimi tendono a sviluppare specifiche attitudini alla flessibilità e ad adattarsialletrasformazioni e innovazioni della realtà lavorativa.
I.T.I.S. A. Russo Documento del 15 maggio Classe V B A.S. 2016-20167
aspettative degli allievi frequentanti e quindi di favorire una forma di contatto e confronto con il mondo del lavoro.A questa volontà si aggiunge la dichiarata disponibilità dell’azienda Solarig Italia S.r.l. con sede legale in via Cristoforo Colombo, 112 00147Roma, titolare degli impianti fotovoltaici siti in località “Cresta” del Comune di Zungri (VV) e località “piana S. Leo” del Comune di Briatico (VV), a collaborare alla realizzazione del progetto, consentendo agli allievi un primo contatto, anche informale, con il mondo del lavoro.
10 Analisi, indagini e risultati dei fabbisogni formativi e professionali e Risultati Attesi del progettoPer quel che i riguarda i fabbisogni formativi e professionali degli allievi si è tenuto conto dell’interesse manifestato degli alunni per quanto riguarda l’innovazione tecnologica nel campo della produzione di energia elettrica alternativa, ecologica ed economica di natura fotovoltaica, anche alla luce del recente piano di investimenti nelle energie rinnovabili promosso dall’Unione Europea.Le indicazioni risultanti da tale analisi hanno costituito le basi, insieme alle specificità del percorso formativo curricolare degli allievi interessati a tale progetto, per la scelta delle aziende partner.Per quel che riguarda i risultati attesi del progetto, possiamo individuarne alcuni complessivi, di valenza più generale, ed altri relativi agli allievi, e quindi più particolari.Tra i primi, includiamo la possibilità di:1. attuare modalità di apprendimento flessibili che coniughino la formazione in aula con
l’esperienza pratica;2. utilizzare conoscenze e capacità per acquisire nuove competenze;3. realizzare un organico collegamento delle istituzioni scolastiche con il mondo del lavoro
e correlare l’offerta formativa allo sviluppo culturale, sociale ed economico del territorio;
4. arricchire la formazione appresa nei percorsi scolastici e formativi individualizzati con l’acquisizione di competenze sul campo;
5. favorire l’orientamento dei giovani per valorizzare le inclinazioni personali.Dal lato degli allievi, invece: Comprendere e acquisire consapevolezza sulle problematiche lavorative, in particolare,
sull’assunzione di responsabilità e sul rispetto delle regole; Acquisire esperienze in situazione; Applicare praticamente le competenze acquisite in aula; Creare contatti con il territorio e acquisizione/sviluppo delle capacità relazionali in
ambito lavorativo e quindi di capacità operative di lavorare in team e di coordinamento all’interno di una struttura articolata in più in settori;
gestire le relazioni con l’esterno; Rimotivare allo studio.
Durata
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I.T.I.S. A. Russo Documento del 15 maggio Classe V B A.S. 2016-20167
Durata totale in ore: 54
Ore di formazione: 46
Ore in azienda: 8
Competenze, abilità e conoscenze da acquisire nel percorso di alternanzaCompetenze Abilità Conoscenze
Acquisire metodi e procedure tecniche utili alla progettazione di impianti fotovoltaici
Saper progettare semplici impianti fotovoltaici
Dimensionamento di impianti fotovoltaici.
Acquisire metodi e procedure tecniche utili al corretto utilizzo degli inverter e dei dispositivi di protezione nei singoli casi
Saper scegliere correttamente gli inverter e i dispositivi di protezionedel campo fotovoltaico
Convertitori cc – ca e sistemi di protezione – lato cc
Acquisire metodi e procedure tecniche utili al corretto utilizzo dei moduli fotovoltaici ed al loro posizionamento
Saper utilizzare l’effetto fotovoltaico e i moduli opportuni in un impianto fotovoltaico
Effetto fotovoltaico e moduli fotovoltaici
Acquisire metodi e procedure tecniche utili per una corretta comunicazione con tutti gli attori coinvolti nei processi
Saper utilizzare le norme opportune (CEI e DK)Sapersi interfacciare con i diversi Enti coinvolti nelle varie fasi di realizzazione di un impianto fotovoltaico
Norme ed Enti coinvolti nelle varie fasi di realizzazione di un impianto fotovoltaico
I Docenti:
Prof.Quinci Damiano -ITP SurianoRaffaele (Sistemi Automatici Classe VA)
Prof.ScordamagliaFrancesco - ITP prof. Solano Carmelo (Sistemi Automatici Classe VB)
Prof.D’Andrea Giuseppe – ITP prof. Solano Carmelo (Elettrotecnica classi: VA e VB)
Prof. Persia Giovanni – ITP prof. SolanoCarmelo( TPSEE classi: VA e VB)
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I.T.I.S. A. Russo Documento del 15 maggio Classe V B A.S. 2016-20167
All. 6 – Tecnologie e progettazione sistemi elettrici ed elettronici.
Riepilogo sui numeri complessi;
Linee elettriche
Tipi di linea
La linea come doppio bipolo
Parametri distribuiti e concentrati
Resistenza elettrica di linea
Linee a parametri trasversali trascurabili
Rendimento di linea
Variazione di tensione in linea
Condutture elettriche
Condotti sbarre
Classificazione e struttura cavi elettrici
Caratteristiche e parametri dei cavi elettrici
Posa delle condutture elettriche
Portata dei cavi in bassa tensione con posa aerea e interrata
Criteri di scelta dei cavi
Determinazione del carico convenzionale
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I.T.I.S. A. Russo Documento del 15 maggio Classe V B A.S. 2016-20167
Diagramma di carico, potenza convenzionale e corrente d’impiego
Fattore di utilizzazione
Fattore di contemporaneità
Potenza convenzionale dei gruppi di prese
Calcolo di progetto e verifica
Criterio della perdita di potenza ammissibile
Criterio della temperatura ammissibile
Cenni sul criterio della massima convenienza economica
Criterio della caduta di tensione ammissibile
Calcolo di linee in cavo in B.T. con il metodo della c.d.t. unitaria
Sezioni minime delle condutture elettriche
Carichi distribuiti e diramati
Momenti amperometrici
Linea aperta con carichi distribuiti
Linea aperta diramata
Linea alimentata alle due estremità
Interruttori
Classificazione e caratteristiche degli interruttori differenziali
Scelta dell’interruttore differenziale
Classificazione degli apparecchi di manovra e di protezione dalle sovracorrenti
Caratteristiche funzionali degli interruttori
interruttori automatici per bassa tensione
Sganciatori di sovracorrente
Caratteristiche tecniche degli interruttori automatici per bassa tensione
Fusibili e loro caratteristiche
Protezioni delle condutture contro il sovraccarico e le sovracorrenti
Cenni sulle cabine elettriche MT/BT
Cenni sul rifasamento
Cenni di illuminotecnica.
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I.T.I.S. A. Russo Documento del 15 maggio Classe V B A.S. 2016-20167
All. 6 BIS CLIL MODULE: “RESISTIVE ELECTRICAL NETWORKS”
ISTITUTO OMNICOMPRENSIVO "B. VINCI"
Unità Didattica Interdisciplinare - CLIL - TPSEE Classe: V sez. B - I.T.I.S.
A.S. 2016/20171. Class: Fifth B
2. Time: the second half
CONTENTS COGNITION(Cognitive skills)
COMMUNICATION (Language)
Atom’selectricalcharacteristics
Insulating materials, conductors and semiconductors.
Ohm’s law. Electricgenerators
Voltage source Current source
Parallel and seriesresistors Kirchofflaws.
KirchoffVoltage law KirchoffCurrent law
Voltage andcurrentdividers.
How to represent simple circuits with resistors and generators.
How to calculate and measure the voltage drop across a resistor.
How to represent currents and voltages on an electrical circuit.
How to calculate equivalen
tseriesresistance equivalentparallelresista
nce
Develop new vocabulary related to electrical circuits
Use newly acquired vocabulary in context
Study multiple meaningwords
Recognize word origin
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I.T.I.S. A. Russo Documento del 15 maggio Classe V B A.S. 2016-20167
Effectssuperpositionprinciple
Energy and power.
How to apply Kirchhoff laws.
How to apply Voltage and current dividers rules.
How to apply effects superposition principle
Distinguish between energy and power.
3. SKILLSLearning outcomes
Knowing how to perform simple electrical circuits.
Handle the use of technological tools paying attention to security in the working and living
places, the protection of the person, the environment and land.
Use hardware and software tools in the study, research and discipline deepening.
Be aware of the technologies potential and limitations in the cultural and social context in
which they are applied.
4. Methodologies
Frontal lessons
Flipped classroom
Peer to peer
laboratory lesson
Working group
Individualized processes
cooperative learning
5. TOOLS
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I.T.I.S. A. Russo Documento del 15 maggio Classe V B A.S. 2016-20167
laboratory equipment (breadboard, resistors, sources, probes, multimeters, etc..)
multimedia tools
virtual tools (Electric CAD Multisim)
textbook
material provided by the teacher
IlDocente
Prof. Persia Giovanni
All. 7 - Matematica
Richiami sui numeri reali.
Intervalli.
Estremo inferiore e superiore di un insieme limitato di numeri reali. Intorni di un numero o
di un punto.
Concetto di funzione reale di una variabile reale.
Rappresentazione analitica di un funzione.
Funzioni monotone, periodiche, pari e dispari.
Determinazione dell’insieme di esistenza di una funzione.
Concetto intuitivo di limite.
Definizione di limite per una funzione.
Operazioni sui limiti.
Forme indeterminate o di indecisione.
Definizione di funzione continua.
Concetto di derivata.
Definizione di derivata.
Significato geometrico di derivata.
Derivate di funzioni elementari.
Derivata di una somma, di un prodotto e di un quoziente.
Derivata di una funzione composta.
Derivate di ordine superiore.
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I.T.I.S. A. Russo Documento del 15 maggio Classe V B A.S. 2016-20167
Equazione della tangente ad una curva.
Teorema di Rolle e suo significato geometrico.
Teorema di Lagrange e suo significato geometrico.
Programma da svolgere
Teorema di De L’Hospital.
Ricerca di massimi e minimi di una funzione.
Ricerca punti di flesso.
Studio completo di una funzione e rappresentazione grafica.
All. 8 - Scienze Motorie
CONTENUTI • Schemi motori di base (camminare saltare lanciare).
• Esercizi per la resistenza, forza velocità e scioltezza articolare.
• Esercizi con piccoli e grandi attrezzi in regime aerobico, percorsi misti in coppia o in gruppo.
• Esercizi di coordinazione dinamica generale con piccoli e grandi attrezzi.
• Percorsi, andature e giochi per lo sviluppo dell’equilibrio.
• Sport di squadra: regolamento.
• Fondamentali individuali della pallavolo, pallacanestro e calcio a 5.
• Capacità coordinative, atletica leggera.
• Organizzazione di giochi di squadra.
• Concetti generali di sicurezza e pronto soccorso.
• Teoria apparato locomotore
• Il Doping
Raccordi interdisciplinari con le scienze biologia e anatomia umana.
Strumenti di accertamento (tipologie di prove)
• Prove pratiche
• Uso dell’attrezzatura della palestra
• Uso di dispense e fotocopie date dall’insegnante.
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I.T.I.S. A. Russo Documento del 15 maggio Classe V B A.S. 2016-20167
• Test e questionari in lavori di gruppo o individuali.
In generale tutta la classe ha sempre seguito, le lezioni hanno avuto un regolare svolgimento sia in
palestra che in classe.
All. 9 – Religione
Scienza e fede, sorelle o nemiche?
Verso la riconciliazione tra scienza e fede.
Il miracolo una sfida alla scienza?
La secolarizzazione, il Nichilismo.
La dottrina sociale della chiesa.
L’alunno è in grado di conoscere, nelle sue linee essenziali, la proposta cristiana sul destino
dell’uomo.
Conosce in termini culturali e non di fede, la funzione della chiesa di annunciare al mondo
contemporaneo secolarizzato, Gesù Cristo, modello di vera umanità;
È consapevole delle implicazioni sociali e politiche della religione cattolica, soprattutto in
termini di diritti umani.
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I.T.I.S. A. Russo Documento del 15 maggio Classe V B A.S. 2016-20167
All. 10 TERZA PROVA SCRITTA
ISTITUTO OMNICOMPRENSIVO "BRUNO-VINCI"NICOTERA
P. ZZA FRANCESCO RAIMONDO - Tel.0963 81307 - Fax 0963 887056C.F. 96035970795 - C.M. VVPC04000D
Mail: [email protected] - PEC: [email protected]
ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE
A.S. 2016 - 2017
Classe V sez. B
INDIRIZZO ELETTROTECNICA ED ELETTRONICA articolazione “ELETTROTECNICA”
TERZA PROVA SCRITTA (1^ Simulazione )
Tipologia della prova: Mista “B” + “C”
10Quesiti a risposta singola (2 per disciplina, max. 8 righe)
20 Quesiti a risposta multipla(4 per disciplina)
Discipline: Storia, Lingua Inglese,Elettrotecnica ed Elettronica, Sistemi Automatici e Matematica.
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I.T.I.S. A. Russo Documento del 15 maggio Classe V B A.S. 2016-20167
Durata della prova 120 minuti
Non sono consentite correzioni e/o cancellature
Alunno/a …………………………………………………… Data 07/03/2017
Disciplina: Storia Docente: Prof.ssa Gaglianò Silvia
TIPOLOGIA B
Rispondi alle seguenti domande (max. 8 righe)
1) Esponi in un breve testo le cause del crollo di Wall Street.
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2) In che cosa consisteva il patto Gentiloni?
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I.T.I.S. A. Russo Documento del 15 maggio Classe V B A.S. 2016-20167
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Cognome.. ………………………............… Nome …………..........……......…...
Data ……………………… Punteggio
Disciplina: Storia Docente: Prof.ssa Gaglianò Silvia
TIPOLOGIA C – Scelta Multipla1. L’ età giolittiana occupò un periodo storico che coincise con:
a. Il decollo della riforma agrariab. La proclamazione di Roma capitale d’ Italiac. La conclusione del periodo del Risorgimentod. Il decollo della rivoluzione industriale in Italia
2. In quale Stato avvenne la Rivoluzione del 1905?a. Russiab. Germaniac. Iugoslavi d. Serbia
3. Dove scoppiò la Rivoluzione di febbraio?a. In Belgiob. In Turchiac. In Serbiad. In Russia
4. Quale fu uno degli effetti della Battaglia del grano di Mussolini? a. La completa bonifica dei terreni paludosi italianib. La creazione di nuovi posti di lavoro nelle industrie c. La distruzione delle colture specializzated. la trasformazione dell’ Italia in paese esportatore di grano
Cognome.. ………………………............… Nome …………..........……......…...
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Quesito arispostasingola(Q1)
Quesito arispostasingola(Q2)
Totale
I.T.I.S. A. Russo Documento del 15 maggio Classe V B A.S. 2016-20167
Data ………………………
Punteggio
Disciplina: Lingua Inglese Docente: Prof.ssa Angela De Vita
TIPOLOGIA B
-Answer the following questions (No more than 8 lines)
1) How do photovoltaic cellswork ?________________________________________________________________________________
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2) Where is geothermal energy obtained from? (No more than 8 lines)________________________________________________________________________________
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Quesito arispostamultipla(Q1)
Quesito arispostamultipla(Q2)
Quesito arispostamultipla(Q3)
Quesito arispostamultipla(Q4)
Totale
I.T.I.S. A. Russo Documento del 15 maggio Classe V B A.S. 2016-20167
Cognome.. ………………………............… Nome …………..........……......…...
Data ………………………
Punteggio
Disciplina: Lingua Inglese Docente: Prof.ssa Angela De Vita
TIPOLOGIA C -Multiple-Choice Questions
1 Non-renewable sources of energy a. are naturally replenished b. will last for ever c. will be consumed and, at some stage, run out d. won’t be consumed and, at some stage, will be provided again
2. What are some examples of alternative energy sources?a. wind powerb. solar powerc. geothermal powerd. all of the above
3. A geothermal power plant produces electricity from…...................a surface heat.b subterranean heat.c volcanic eruption.d geological movement.
4. Hydropower is a clean, renewable energy source………..a. which converts kinetic energy from water into electricity by turning a turbine.b. that comes from the potential energy of water.c. the power that comes from electric generators.d. that comes only from the potential energy of tides
Cognome.. ………………………............… Nome …………..........……......…...
Data ……………………
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Quesito arispostasingola(Q1)
Quesito arispostasingola(Q2)
Totale
I.T.I.S. A. Russo Documento del 15 maggio Classe V B A.S. 2016-20167
Punteggio
Disciplina:Elettrotecnica/Elettronica Docente:Prof. D’Andrea Giuseppe
TIPOLOGIA B
Rispondi alle seguenti domande (max. 8 righe)
1) Come si conduce la prova a vuoto di un trasformatore? (descrivere la procedura e
riportare lo schema della prova)
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2) Disegna lo schema del circuito equivalente del motore asincrono trifase e illustrane i
parametri.
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Quesito arispostamultipla(Q1)
Quesito arispostamultipla(Q2)
Quesito arispostamultipla(Q3)
Quesito arispostamultipla(Q4)
Totale
I.T.I.S. A. Russo Documento del 15 maggio Classe V B A.S. 2016-20167
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Cognome.. ………………………............… Nome …………..........……......…...
Data ………………………
Punteggio
Disciplina:Elettrotecnica/Elettronica Docente:Prof. D’Andrea Giuseppe
TIPOLOGIA C – Scelta Multipla
1. In un trasformatore abbassatore di tensione:
a. le spire secondarie sono in numero minore di quelle primarie
b. le spire secondarie sono in numero maggiore di quelle primarie
c. le spire primarie e secondarie sono di egual numero
d. la frequenza dell’avvolgimento secondario è minore di quella del primario
2. In un motore asincrono la potenza trasmessa è data da:
a. PT=Pa−P j 1−Po
b. PT=Pa+P j 1+Po
c. PT=Pa−P j 1−Po−P j 2−Pm
d. PT=Pa+P j 1+Po+P j 2+Pm
3. In un motore asincrono la frequenza rotorica è legata a quella di rete dalla:
a. f r=s∗f 1
b. f r=s / f 1
c. f r=f 1/s
d. f 1=s∗f r
4. Un diodo alimentato con una alternata conduce quando:
a. Sempre
b. Solo durante la semionda positiva
c. Solo durante la semionda positiva con tensione superiore a quella di soglia
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Quesito arispostasingola(Q1)
Quesito arispostasingola(Q2)
Totale
I.T.I.S. A. Russo Documento del 15 maggio Classe V B A.S. 2016-20167
d. Sempre purché sia polarizzato inversamente
Cognome.. ………………………............……… Nome …………..........……......…...
Data ………………………
Punteggio
Disciplina: Sistemi Automatici Docente: Scordamaglia Francesco
Quesiti Tipologia B
Rispondi alle seguenti domande(max. 8 righe)
1. Descrivi la differenza tra un sensore e un trasduttore.
2. Descrivere un sistema di controllo specificando la funzione svolta da ciascuna delle parti che lo compone.
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Quesito arispostamultipla(Q1)
Quesito arispostamultipla(Q2)
Quesito arispostamultipla(Q3)
Quesito arispostamultipla(Q4)
Totale
I.T.I.S. A. Russo Documento del 15 maggio Classe V B A.S. 2016-20167
Cognome.. ………………………............… Nome …………..........……......…...
Data ………………………
Punteggio
Disciplina: Sistemi Automatici Docente: Scordamaglia Francesco
Quesiti Tipologia C- Scelta Multipla
1. Data la seguente FdTW (S)=2 (S+5 )
S2 (S+3 ) (S+1 )è possibile affermare che:
a) Il sistema è semplicemente stabile;b) Il sistema e asintoticamente stabile;c) Il sistema è instabile;d) Non è possibile predire il comportamento del sistema
2. Un sensore è detto passivo quando:a) La grandezza fisica di ingresso è costante;b) Non necessita di una fonte di alimentazione esterna;c) Trasforma l’ingresso in una tensione;d) Necessita di una fonte di alimentazione esterna.
3. Qual è La forma poli e zeri della seguente FdTW (S)= 10(s+1)s2+3 s+2
.
a) W (S)=(s+1)(s+2)
b) W (S)=10 (s+1)
(s+1)+(s+2)
c) W (S)=10(s+1)
(s−1)+(s−2)
d) W (S)=10(s−1)(s+2)
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Quesito arispostasingola(Q1)
Quesito arispostasingola(Q2)
Totale
I.T.I.S. A. Russo Documento del 15 maggio Classe V B A.S. 2016-20167
4. Con quale pendenza deve attraversa l’asse delle ascisse il diagramma di Bode del modulo di una FdT affinché il sistema sia asintoticamente stabile.a) -20 dB/decadeb) -40 dB/decadec) 40 dB/decaded) 20 dB/decade
Cognome.. ………………………............……… Nome …………..........……......…...
Data ………………………
Punteggio
Disciplina: Matematica Docente: Prof.ssa Scerbo Sarro Rosaria Stella
TIPOLOGIA B
Rispondi alle seguenti domande (max. 8 righe)
1) Enuncia il teorema del confronto.
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2) Definizione di funzione continua.
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Quesito arispostamultipla(Q1)
Quesito arispostamultipla(Q2)
Quesito arispostamultipla(Q3)
Quesito arispostamultipla(Q4)
Totale
I.T.I.S. A. Russo Documento del 15 maggio Classe V B A.S. 2016-20167
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Cognome.. ………………………............… Nome …………..........……......…...
Data ………………………
Punteggio
Disciplina: Matematica Docente: Prof.ssa Scerbo Sarro Rosaria Stella
TIPOLOGIA C – Scelta Multipla
1. Il C.E. della f(x)= 5x2 + 3x – 2 è:a. Rb. R - {-1}
c. R - {-1;25}
d. R - {25}
2. La funzione y = x4 – x2 + 1 è:a. Parib. Disparic. Simmetrica d. Crescente
3. Illimx→ ∞
3x2+2 x−1x2−2 x
è:
a.13
b. 3c. ∞d. - ∞
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Quesito arispostasingola(Q1)
Quesito arispostasingola(Q2)
Totale
I.T.I.S. A. Russo Documento del 15 maggio Classe V B A.S. 2016-20167
4. Il limlimx →2
x2−3+2x2+ x−6
è:
a) ∞
b) 15
c) -∞
d) -5
Cognome.. ………………………............……… Nome …………..........……......…...
Data ………………………
Punteggio
TERZA PROVA SCRITTA - 2^SIMULAZIONE
ISTITUTO OMNICOMPRENSIVO "BRUNO-VINCI"NICOTERA
P. ZZA FRANCESCO RAIMONDO - Tel.0963 81307 - Fax 0963 887056C.F. 96035970795 - C.M. VVPC04000D
Mail: [email protected] - PEC: [email protected]
ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE
A.S. 2016 - 2017
Classe V sez. B
INDIRIZZO ELETTROTECNICA ED ELETTRONICA articolazione “ELETTROTECNICA”
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Quesito arispostamultipla(Q1)
Quesito arispostamultipla(Q2)
Quesito arispostamultipla(Q3)
Quesito arispostamultipla(Q4)
Totale
I.T.I.S. A. Russo Documento del 15 maggio Classe V B A.S. 2016-20167
TERZA PROVA SCRITTA (2^ Simulazione)
Tipologia della prova: Mista “B” + “C”
10Quesiti a risposta singola (2 per disciplina, max. 8 righe)
20 Quesiti a risposta multipla (4 per disciplina)
Discipline: Storia, Lingua Inglese,Elettrotecnica ed Elettronica, Sistemi Automatici e Matematica.
Durata della prova 120 minuti
Non sono consentite correzioni e/o cancellature
Alunno/a …………………………………………………… Data 02/05/2017
Disciplina: Storia Docente: Prof.ssa Gaglianò Silvia
TIPOLOGIA B
Rispondi alle seguenti domande (max. 8 righe)
1) Quale linea politica tenne Mussolini nei confronti della Chiesa Cattolica?
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2) Quali furono le cause dello scoppio della Seconda Guerra Mondiale?
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I.T.I.S. A. Russo Documento del 15 maggio Classe V B A.S. 2016-20167
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Data ………………………
Punteggio
Disciplina: Storia Docente: Prof.ssa Gaglianò Silvia
TIPOLOGIA C – Scelta Multipla
1) Per quale motivo fu realizzato l’attentato all’arciduca Francesco Ferdinando, che determinò lo scoppio della I Guerra Mondiale?
a. Per dimostrare all’Europa che la Serbia voleva rimanere al di fuori della Triplice Alleanzab. Per dimostrare che gli Slavi volevano l’indipendenza dall’Austria e l’unione alla Serbia.c. Per abbattere la dinastia degli Asburgod. Per difendere l’indipendenza della Bosnia
2) Il Patto di Londra che determinò l’entrata in guerra dell’Italia fu:a. La conseguenza inevitabile degli accordi sottoscritti con la Triplice Alleanzab. Il risultato di un plebiscito popolarec. Il frutto di una trattativa segreta portata avanti dal governo Salandrad. L’oggetto di una legge votata in Parlamento
3) La Repubblica Sociale Italiana fu:a. La forma di governo provvisorio istituito fra la caduta del Fascismo e l’Entrata in vigore
della Costituzione b. Il genere di governo che i Partigiani volevano istituire in Italia
61
Quesito arispostasingola(Q1)
Quesito arispostasingola(Q2)
Totale
I.T.I.S. A. Russo Documento del 15 maggio Classe V B A.S. 2016-20167
c. Un effimero tentativo di far rivivere il Fascismod. Il governo provvisorio che il re nominò prima della sua abdicazione
4) Per quale motivo fu ucciso Matteotti?a. Perché aveva guidato la celebre protesta dell’Aventinob. Perché era tra i fondatori del Partito Comunistac. Perché dopo una iniziale presa di posizione a favore del Fascismo aveva deciso di tirarsi
indietrod. Perché aveva denunciato durante una riunione alla Camera le Illegalità commessa dal Partito
Fascista durante l’elezioni
Cognome.. ………………………............… Nome …………..........……......…...
Data ………………………
Punteggio
Disciplina: Lingua Inglese Docente: Prof.ssa Angela De Vita
TIPOLOGIA B -Answer the following questions (No more than 8 lines)
3) What were the consequences of the Great Depression?
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4) What’s the effect of the splitting of the uranium atom?(No more than 8 lines)
62
Quesito arispostamultipla(Q1)
Quesito arispostamultipla(Q2)
Quesito arispostamultipla(Q3)
Quesito arispostamultipla(Q4)
Totale
I.T.I.S. A. Russo Documento del 15 maggio Classe V B A.S. 2016-20167
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Cognome.. ………………………............… Nome …………..........……......…...
Data ………………………
Punteggio
Disciplina: Lingua Inglese Docente: Prof.ssa Angela De Vita
TIPOLOGIA C Multiple-ChoiceQuestions
1. The countries which founded the European Economic Community, in 1957, were:a. Spain, France, Germany, Italy, Luxembourg and Netherlands.b. Belgium, France, Germany, Italy, Luxembourg and Portugal.c. Belgium, France, Germany, Italy, Luxembourg and Netherlands. d. Belgium, France, Germany, Greece, Luxembourg and Netherlands.
2. Energy is ________________ a. the ability to move things b. the ability to produce electricity c. the ability to run a power plantd. the ability to do work.
3. Among these advantages of nuclear power, one is a disadvantage, which one?
63
Quesito arispostasingola(Q1)
Quesito arispostasingola(Q2)
Totale
I.T.I.S. A. Russo Documento del 15 maggio Classe V B A.S. 2016-20167
a. Nuclear power is less harmful to environment than fossil fuels.b. Rare accidents can have huge impacts on the environment.c. Nuclear fusion is cheaper as a source of energy than fossil fuels.d. Nuclear fusion is far more efficient than fossil fuels.
4. What is the right sentence?a. I’ll call you if my flight is late.b. I call you if my flight be late.c. I’ll call you if my flight will be late.d. I calls you if my flight is late.
Cognome.. ………………………............… Nome …………..........……......…...
Data ………………………
Punteggio
Disciplina:Elettrotecnica/Elettronica Docente:Prof. D’Andrea Giuseppe
Tipologia B
Rispondi alle seguenti domande (max. 8 righe)
1. Come si conduce la prova di cortocircuito di un motore asincrono? (descrivere la procedura)
(max 8 righe)
64
Quesito arispostamultipla(Q1)
Quesito arispostamultipla(Q2)
Quesito arispostamultipla(Q3)
Quesito arispostamultipla(Q4)
Totale
I.T.I.S. A. Russo Documento del 15 maggio Classe V B A.S. 2016-20167
2. Cosa si intende per circuito di polarizzazione di un transistor? (max 8 righe)
Cognome……………………………………………Nome……………………………………….
Data……………………………………………………..
Punteggio:
Disciplina:Elettrotecnica/Elettronica Docente:Prof. D’Andrea Giuseppe
Tipologia C – Scelta Multipla
1. L’avviamento stella/triangolo di un mat dipende: a. Dal fatto che assorbe all’avvio una tensione elevata b. Dal fatto che assorbe all’avvio una frequenza elevata c. Dal fatto che assorbe all’avvio una corrente elevata d. Dal fatto che all’avvio si riscalda in modo anomalo
2. Per diminuire le perdite in un trasformatore: a. Si utilizzano bobine con poche spire b. Vengono alimentati prima a stella e poi a triangolo c. Le spire primarie e secondarie sono di egual numero d. Le spire delle bobine sono avvolte su circuiti magnetici formati da lamierini assemblati.
65
Quesito arispostasingola(Q1)
Quesito arispostasingola(Q2)
I.T.I.S. A. Russo Documento del 15 maggio Classe V B A.S. 2016-20167
3. Un transistor è un dispositivo elettronico che:a. possiede 4 morsetti;b. possiede 2 morsetti;c. è pilotato in tensione;d. è pilotato in corrente.
4. unmosfet è un dispositivo che:a. possiede 3 morsetti;b. possiede 2 morsetti;c. è pilotato in tensione;d. è pilotato in corrente.
Cognome…………………………………………………Nome………………………………
Data…………………………………………………………………….
Punteggio
Disciplina: Sistemi Automatici Docente: Scordamaglia Francesco
Quesiti Tipologia B
Rispondi alle seguenti domande (max. 8 righe)
1. Scelto un sensore passivo, descriverne il principio di funzionamento
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Quesito arispostamultipla(Q1)
Quesito arispostamultipla(Q2)
Quesito arispostamultipla(Q3)
Quesito arispostamultipla(Q4)
I.T.I.S. A. Russo Documento del 15 maggio Classe V B A.S. 2016-20167
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2. Enunciare il criterio di stabilità di Bode
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Cognome.. ………………………............… Nome …………..........……......…...
Data ………………………
Punteggio
Disciplina: Sistemi Automatici Docente: Scordamaglia Francesco
Quesiti Tipologia C – Scelta Multipla
1. Indicata con ϕc la fase critica, il margine di fase ϕmè matematicamente determinato da:a) ϕm= 180 - |ϕc|b) ϕm= 180 + | ϕc|c) ϕm= 360 + ϕc
d) ϕm= 360 - ϕc
2. Se una FdT ad anello chiusa presenta due poli a parte reale negativa e un polo semplice nell’origine; il sistema è:
a) instabileb) asintoticamente stabile
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Quesito arispostasingola(Q1)
Quesito arispostasingola(Q2)
Totale
I.T.I.S. A. Russo Documento del 15 maggio Classe V B A.S. 2016-20167
c) semplicemente stabiled) non si può dire nulla riguardo la stabilità
3. Il controllo di temperatura di un forno elettrico casalingo è un sistema:a) A catena apertab) A catena chiusac) Mistod) Nessuna delle precedenti
4. La seguente FdTW( s )= K1+τSè rappresentativa di:
a) Un sistema del secondo ordineb) Di un filtro passa altoc) Di un filtro passa bandad) Di un filtro passa basso
Cognome.. ………………………............……… Nome …………..........……......…...
Data ………………………
Punteggio
Disciplina: Matematica Docente: Prof.ssa Scerbo Sarro Rosaria Stella
Tipologia B
Rispondi alle seguenti domande (max. 8 righe)
1. Asintoti al grafico di una funzione
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Quesito arispostamultipla(Q1)
Quesito arispostamultipla(Q2)
Quesito arispostamultipla(Q3)
Quesitoarispostamultipla(Q4)
Totale
I.T.I.S. A. Russo Documento del 15 maggio Classe V B A.S. 2016-20167
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2. Teorema di Weierstrass
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Cognome……………………………………………Nome……………………………………….
Data……………………………………………………..
Punteggio
Disciplina: Matematica Docente: Prof.ssa Scerbo Sarro Rosaria Stella
Tipologia C - Scelta Multipla
1) I punti di intersezione tra la curva grafico della funzionef ( x )=2 x2−3 x+1
x2−4 e gli assi cartesiani sono:
a) P ( 0;0) ; Q( -1 ;4) ; T ( 2; 1) b) P ( 0;2) ; Q( -1 ;3) ; T ( 2; 1)
c) P( 0; -
14 ) ; Q ( 1; 0) ; T (
12 ; 0 )
d) P ( -1 ; -1 ) ; Q( -1 ;4) ; T ( 2; 1)
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Quesito arispostasingola(Q1)
Quesito arispostasingola(Q2)
Totale
I.T.I.S. A. Russo Documento del 15 maggio Classe V B A.S. 2016-20167
2) Il seguente limite limx→∞
8 x4+4 x2+ x+14 x4+7 è:
a) un limite immediato
b) una forma indeterminata del tipo
00 ed il limite è uguale a 7.
c) una forma indeterminata del tipo ∞∞ ed il limite è uguale 2
d) non si può calcolare
3) Data la seguente funzione f ( x )= x2−1
x−3 a) è discontinua nel punto di ascissa x = 3 b) è sempre continua nel suo dominio c) oltre x = 3 presenta altri punti di discontinuità d) nessuna delle precedenti.
4) Data la seguente funzione f ( x )=2 x2−3 x+1
x2−1 gli asintoti al suo grafico sono : a) due asintoti verticali : x = 2 ; x = 1 b) due asintoti vericali x = 1 e x = -1 e l’asintoto orizzontale y = 2 d) due asintoti vericali x = 1 e x = -1 e l’asintoto obliquo y = 2x -1c ) nessuno asintoto
Cognome……………………………………………Nome……………………………………….
Data………………….
IL CONSIGLIO DI CLASSE
DISCIPLINA DOCENTI FIRMA
Religione ArmentaroAnnunziato
Scienze motorie e sportive Corigliano Francesca
Elettronica ed Elettrotecnica D’Andrea Giuseppe
Lingua straniera Inglese De Vita Angela
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Q1 Q2 Q3 Q4 Totale
I.T.I.S. A. Russo Documento del 15 maggio Classe V B A.S. 2016-20167
Lingua e letterat.Italiana. Storia – Cittad.eCostituz.
GaglianòSilvia
Sistemi automatici ScordamagliaFrancesco
Tecnologie e proget.sistemi elettrici ed elettronici
Persia Giovanni
Matematica Scerbo SarroRosaria Stella
I.T. P. Elettron.edElettrot. Sistemi autom. TPSEE
Solano Carmelo
Sostegno LisottiPantaleone
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