+ certificati verdi e biogas. + certificati verdi che cosa sono: titoli di credito assegnati dal gse...
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Certificati verdi e biogas
+Certificati verdi
Che cosa sono:
Titoli di credito assegnati dal GSE (Gestore del Sistema Elettrico) alle aziende, comprese quelle agricole che producono energia elettrica da fonti rinnovabili.
+Certificati verdi
I CV vengono venduti alle aziende produttrici di energia elettrica da fonti fossili, che sono obbligate a produrre una quota di tale energia da fonti rinnovabili.
Per il 2008 la quota obbligatoria è del 3,8% (cioè il 3,8% dell’elettricità prodotta dovrà provenire da fonti rinnovabili.
I CV hanno un valore
Il valore medio di mercato nel 2008 dei CV è stato di 91,34 euro/Mwh, che si somma a quello dell’energia elettrica prodotta.
Il GSE ha fissato un prezzo per il ritiro dei CV invenduti dalle aziende dal 2006 al 2008 di 98 euro/Mwh (prezzo di riferimento)
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Infatti le aziende che volessero vendere i propri CV possono accedere ad un “Borsa” dei CV, nella quale il valore dipende dalla domanda e dall’offerta ed oscilla continuamente.
Esistono, inoltre società che compravendono CV acquistati direttamente dai possessori, ad un prezzo inferiore rispetto al prezzo di riferimento indicato ogni anno dal Gse; tale riduzione si aggira tra il 3 ed il 5%, ma recentemente è stata decisamente superiore (anche fino al 10%).
Se l’azienda volesse invece conservarli (perché ritiene che il loro valore potrebbe aumentare), può farlo fino ad un max. di 15 anni.
Tuttavia oggi sono poche le aziende interessate ai CV, proprio per la loro scarsa commerciabilità. Essi sono però obbligatori per gli impianti con potenza >1MW
Certificati verdi
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Nel 2006 il valore medio dei CV è stato di 139,13, e nel 2008 di 91,38 €/MW
La quantità di CV si ottiene moltiplicando i MWh prodotti per un coefficiente variabile tra 0,8 e 1,8 (a seconda del tipo di impianto).
A titolo di esempio, un azienda con un impianto di potenza pari ad 1 MW, potrebbe teoricamente produrre:
1MW x 24h x 365 giorni = 8.760 MWh
Il valore cumulato dei suoi CV sarebbe:
8.760 x 1,8 x 91,38 =1.440.879,8 €
Che si va ad aggiungere ai ricavi per la vendita dell’elettricità
(90€/MWh?)
€/MWh
Certificati verdi
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+Certificati verdi In generale:
28
28 In rosso: variazioni 2009
+Certificati verdi
Per le aziende agricole:
28
+Certificati verdi
Es 1: Azienda da 2 MW, che produca elettricità da biogas: 16 ore al giorno 290 giorni/anno Mwh= 2 x 16 x 290= 9.280 Coeff. di moltipl. 1,8 CV = 9.280 x 1,8= 16.704
Pari ad un valore di:16.704 MWh x 91,34 euro =
1.525.743,36 euro
Es 1: Azienda da 2 MW, che produca elettricità da biogas: 16 ore al giorno 290 giorni/anno Mwh= 2 x 16 x 290= 9.280 Coeff. di moltipl. 1,8 CV = 9.280 x 1,8= 16.704
Pari ad un valore di:16.704 MWh x 91,34 euro =
1.525.743,36 euro
A questa somma si aggiunge il valore dell’elettricità prodotta a
90 euro/Mwh:9.280 x 90 = 835.200
Per un totale di:1.525.743,36 + 835.200 =
2.360.943,36
+Certificati verdi
Es 2: Azienda da 0,8 MW che produca elettricità da biogas:(stessi dati della precedente)
Può scegliere i CV:
Mwh= 0,8 x 16 x 290= 3.712
CV =3.712 x 1,8 = 6.681 pari a
6.681 x 91,34 = 610.242 euro
oppure la
Es 2: Azienda da 0,8 MW che produca elettricità da biogas:(stessi dati della precedente)
Può scegliere i CV:
Mwh= 0,8 x 16 x 290= 3.712
CV =3.712 x 1,8 = 6.681 pari a
6.681 x 91,34 = 610.242 euro
oppure la
Tariffa omnicomprensiva (comprende tutto)di 28 cent/KWh, per un totale di800 Kw x 16 x 290 x 28 cent = 1.039.360 euro
Tariffa omnicomprensiva (comprende tutto)di 28 cent/KWh, per un totale di800 Kw x 16 x 290 x 28 cent = 1.039.360 euro
A questa somma si aggiunge il valore dell’elettricità prodotta a
90 euro/Mwh:3.712 x 90 = 334.080
Per un totale di:610.242 + 334.080 =
944.322 euro
+Il prezzo dell’energia elettrica
Prezzi zonali orari
•Coincidono con i prezzi che il produttore otterrebbe se partecipasse direttamente al mercato.
•Non sono differenziati tra fonti rinnovabili, cogenerazione ad alto rendimento ed altro.
•Non comportano oneri a carico della collettività perché coincidono i costi e i ricavi del GSE.
Prezzi zonali orari
•Coincidono con i prezzi che il produttore otterrebbe se partecipasse direttamente al mercato.
•Non sono differenziati tra fonti rinnovabili, cogenerazione ad alto rendimento ed altro.
•Non comportano oneri a carico della collettività perché coincidono i costi e i ricavi del GSE.
+Il prezzo dell’energia elettrica
Prezzi minimi garantiti
•In alternativa ai prezzi di mercato, viene confermata la possibilità di ottenere i prezzi minimi garantiti per i primi 2 milioni di kWh ritirati da impianti alimentati da fonti rinnovabili di potenza fino a 1 MW.
•I prezzi minimi garantiti sono aggiornati applicando l’ISTAT.
Prezzi minimi garantiti
•In alternativa ai prezzi di mercato, viene confermata la possibilità di ottenere i prezzi minimi garantiti per i primi 2 milioni di kWh ritirati da impianti alimentati da fonti rinnovabili di potenza fino a 1 MW.
•I prezzi minimi garantiti sono aggiornati applicando l’ISTAT.
Il GSE riconosce (dati
2008):
a) per i primi 500.000 kWh annui, 101,1 euro/MWh
b) da oltre 500.000 fino a 1.000.000 kWh annui, 85,2 euro/MWh
c) da oltre 1.000.000 fino a 2.000.000 kWh annui, 74,5 euro/MWh.
Il GSE riconosce (dati
2008):
a) per i primi 500.000 kWh annui, 101,1 euro/MWh
b) da oltre 500.000 fino a 1.000.000 kWh annui, 85,2 euro/MWh
c) da oltre 1.000.000 fino a 2.000.000 kWh annui, 74,5 euro/MWh.
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