wittgenstein 2

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Dal 1929 al 1951 (2007)

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Dal 1929 al 1951 (2007)

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Osservazioni sulla forma logica [Frege-Russell]La reciproca esclusione degli asserti di grado inanalizzabili contraddice un’opinione (da me pubblicata anni fa) in virtù della quale sarebbe impossibile che delle proposizioni atomiche si escludano l’una l’altra.(così per asserti di colore-> una sintassi logica è più ampia della “logica”)

Wittgenstein un der Wiener Kries [Hilbert]“sentiamo l’armonia delle sfere” Dovremmo sentire qualcosa eppure non lo sentiamo – e questa proposizione non può essere verificata in alcun modo e quindi non ha senso. Una ruota che gira a vuoto. un giorno arriveremo a vantarci di esserci emancipati dalla non-contradditorietà

[H]

Osservazioni filosofiche [Brouwer] A ogni passo della dimostrazione mi occorre un’intuizione nuova? Nessun atto di previsione mi può risparmiare questo atto di intuizione (decisione) [B] 149La verifica non è un indizio della verità; è il senso della proposizione. (Einstein: come una grandezza è misurata è quello che è). 166

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Lezioni a Cambridge 1930-1933 (vari argomenti…)L’infinito è la proprietà di una legge,non una estensione (Brouwer) [1930]Possiamo comprendere il significato della parola “bello” (“buono”) guardando come usiamo la parola. [1932]

Big Typescript:1 Compredere 2 Significato 3 Proposizione e senso 4 Applicazione nel tempo5 Natura del linguaggio 6 Pensiero e pensare 7 Grammatica 8 Intenzione9 Inferenza logica 10 Generalità 11 Attesa e desiderio 12 Filosofia 13 Fenomenologia 14 Idealismo 15 Fondamenti della matematica 16

Cardinali17 Dimostrazione matematica 18 Induzione 19 Infinito in matematica

(3/19) dobbiamo cominciare con la distinzione tra senso e nonsenso. Prima di quella distinzione nulla è possibile. Non posso fondarla. Le regole

grammaticali determinano il senso di una proposizione e se un raggruppamento verbaleabbia senso o no. (con le mie parole faccio qualcosa in un gioco linguistico)

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Grammatica filosofica (1932-34 parte I; parte II=BT)Il significato di una parola è il suo ruolo nel calcolo del linguaggio (27; 31)Il senso di una asserzione è’ la sua giustificazione (40) -> [Dummett]Lezioni di Cambridge: 1933-1934: le regole della grammatica sonoindipendenti dai fatti che descriviamo nel nostro linguaggio (YB 14)

Blue Book (dettato 1933-1934)“E’ fuorviante parlare del pensare come una “attività mentale”… pensare èoperare con segni…vi proporrò di guardare da vicino casi di “operare con segni”… e continuerò ad attrarre la vostra attenzione a quello

che chiamerò giochi linguistici. Questi sono modi di usare segni più semplici di quelli in cui usiamo i segni del nostro complicatissimo linguaggio quotidiano.”

Brown Book (dettato 1934-35)I) Agostino,… i muratori,…estendiamo il linguaggio dei muratori, una tribù…II) Non vi è atto di intuizione che ci fa usare la regola come facciamo a un punto particolare della serie (né di decisione: semplicemente: facciamo così)

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La morte di Schlick è un gran disastro.Entrambi abbiamo perso molto. Non so come esprimere la mia partecipazione che sento per moglie e figli…(Wittgenstein a Waismann – fine del progetto del libro comune)

Circoli ebrei non si stancano di riverirlo come importante pensatore. Lo capiamo. Perché l’ebreo è nato senza metafisica, ciò che lo attrae è il logicismo, il matematicismo, il formalismo e il poitivismo – proprietà che Schlick univa in se stesso al massimo grado. Ciononostante vogliamo

ricordare il fatto che noi cristiani viviamo in uno stato Germanico cristiano e che determiniamo quale filosofia è buona e appropriata.

ARTICOLO PUBBLICATO DOPO L’ASSASSINIO DA PARTE DI UN SUO STUDENTE – PARE DOPO AVER ASCOLTATO LE SUE IDEE”SOCIALI”

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Prima bozza delle Ricerche filosofiche fino al §188 (194?)1936-1937 NORVEGIA: DAL BROWN BOOK A UN PRIMO PEZZO DI “RICERCHE” (CAMBRIDGE 1937-1938)La prima parte su linguaggio agostiniano, gioco linguistico e somiglianze di Famiglia, critica al Tractatus,

idea di filosofia come grammatica La critica antipsicologistica al comprendere come processo mentale (188)

Come funziona Il gioco linguistico di “ora posso andare avanti” (nella successione)

“occorre un’intuizione a ogni passo” = il passo è fatto come era “inteso”? (186) o pensiamo che la formula ci guidi automaticamente? (189s) CONCLUDE:“Quando filosofiamo siamo come selvaggi, gente primitiva, che sentono le

espressioni degli uomini civilizzati, ne fanno una falsa interpretazione e infine traggono da

essa strane conclusioni.” (§ 194)

Osservazioni sui fondamenti della matematica (I) = seconda parte RF 1937-38

Come usiamo l’espressione “I passi sono determinati dalla formula”? Come so che nel risolvere la serie +2 devo scrivere 2004-2006 e non 2004-2008?(§§1,2)(in cosa consiste inferire; come impariamo a inferire, ecc.)Cosa caratterizza una dimostrazione? Cosa la distingue da un esperimento?

1938 Contatti con Cambridge University Press

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“Non posso lavorare. Penso a un possibile cambio di nazionalità. Non so che fare”(1938)(…) sono diventato un cittadino tedesco. Spaventoso: sono soggetto a un potere con

riconosco

A Sraffa: che faccio? Sraffa: “prudenza” => insegnamento a Camdridge

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1939Soldati tedeschi rompono un posto di blocco in Polonia 1940

Bombardamento aereo su Londra

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Lezioni sui fondamenti della matematica 39: discussioni con Turing

*** Turing lavora a Enigma e Austin a Invade Mecum ****** Wittgenstein è di “nazionalità tedesca”… e lavora in ospedale ***

Osservazioni sui fondamenti della matematica 1939-44seguire una regola è FONDAMENTALE per il nostro gioco linguistico. Caratterizza ciò che chiamiamo descrizione (BGM VI) -> VII… …

Seconda versione delle Ricerche filosofiche (1945)la novità: “C’è un modo di afferrare una regola che non è una

interpretazione,ma che si mostra in quello che chiamiamo “obbedire a una regola” e

“andare contro essa”.(§201)“Obbedire a una regola è una pratica. E pensare di seguire una regola

non è obbedire a una regola. E non è possibile seguire una regola

privatamente; altrimenti pensare di seguire una regola sarebbe la stessa cosa che seguirla”.(§202)

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1944 W. smette di scrivere di Fondamenti della matematica1945-49… continua a rimettere in ordine gli appunti della prima parte di RF

Zettel 1945-48: gli scarti delle RF. 1948-9 Osservazioni sulla filosofia della psicologia

II parte delle Ricerche filosofiche (1949):

“E’ possibile una ricerca sulla matematica analoga alla nostra ricerca sulla psicologia. Potrebbe chiamarsi una ricerca sui “fondamenti della matematica”

La trilogia: filosofia del linguaggio: cosa vuol dire “comprendere” i fondamenti della psicologia i fondamenti della matematica

=> temi di “filosofia della mente” ruolo del linguaggio psicologico (psicologia di senso comune)

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Essere un professore era abbastanza brutto; ma essere un professore inglese era insopportabile

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UK 1948 USA 1948 USA 1948 USA 1948

1949: Viaggio in USA a Malcolm: non preoccuparti di venire a prendermi…

“Forse, come nei film, mi verrà in aiuto una stupenda ragazza sulla nave”

Discussioni filosofiche alla Cornell University con Malcolm ---“Non voglio morire in America. Sono un Europeo. Voglio morire in

EuropaChe stupido sono stato a venire”

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Da resoconto di Malcolm (Cornell University): “Quando gli scettici dicono: “non so” e Moore risponde “so”, la sua

risposta èinutile, a meno che egli voglia assicurar loro che lui, Moore, non ha

dubbi. Ma non è questo il problema in discussione.”

Dopo gli USA: Della Certezza

TLP “Lo scetticismo non è irrefutabile, ma insensato, perché tenta di sollevare dubbi dove non si possono fare domande”

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Moore assimila “so che p” e “provo dolori” (481)Da “so che p” segue che p come da “provo dolori” segue che provo dolori

Moore assimila “sapere” a “credere” ma c’è differenza: (550)Alla domanda “come fai a crederlo?” posso non rispondereAlla domanda “come fai a saperlo?” non posso non rispondere

C’è un senso in cui credere = essere sicuro di (§8)MA NON come stato psicologico, bensì = avere giustificazioni che mi garantiscono

Sapere è un rapporto tra me e un certo fatto (fatto = Pensiero vero) UG 90MA NON come rapporto con la mia rappresentazione interna

Vicino all’idea classica di conoscenza…

Sapere p = x crede che p p è vero (90) x è giustificato a credere che p (8)

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1) Argomento cardine - La certezza precede il dubbio: Per dubitare devo partecipare a un gioco linguistico quindidevo avere la certezza dell’uso delle parole

Dubbio cartesiano su “tutto” fa venire meno lapossibilità dello scambiolinguistico e comunicativo (argomento antiscettico di Aristotele: piante!)

2) Argomento epistemico contro l’affidabilità dei sensi: Per dire che ci ingannano dobbiamo presupporre che sappiamo che qualche volta ci hanno ingannato, ma questo si basa sul fatto che non ci ingannano

sempreQuindi il dubbio presuppone ciò che vuole dimostrare

3) Argomento linguistico contro l’ipotesi del sogno

E se Wittgenstein avesse letto Gettier?