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VIOLENZA DOMESTICA: QUANDO LA VITTIMA E’ IL “SESSO FORTE” Dott.sa Lo Bianco Valeria Agata Educatore Professionale- criminologa

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VIOLENZA DOMESTICA: QUANDO LA VITTIMA E’ IL “SESSO FORTE”

Dott.sa Lo Bianco Valeria AgataEducatore Professionale- criminologa

Introduzione

In questo lavoro parleremo della violenza agita sugli uomini daparte delle donne, con particolare riferimento a quella agita suimariti da parte delle loro ex mogli e/o compagne.

Dobbiamo rendere evidente un problema, quello sulla violenzaverso l’uomo, ma soprattutto sul padre, di cui non si parla quasimai, per degli stereotipi che vedono la donna come vittima dellaviolenza in generale e di quella domestica in particolare.

La violenza che una donna può esercitare sul proprio compagnoo ex compagno è molto sottile, più psicologica che fisica, fatte dipiccole azioni quotidiane logoranti e vendette insulse che fannoperdere all’uomo il suo ruolo di padre il quale diventa l’uomonero che deve allontanarsi dal nucleo familiare.

VIOLENZA DOMESTICA: QUANDO LA VITTIMA E’ IL «SESSO FORTE»

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La Violenza di Genere

E’ caratterizzata da una serie distinta di azioni fisiche,sessuali, di coercizione economica e psicologica chehanno luogo all’interno di una relazione intima attuale opassata, non è rivolta solo alle donne.

INDAGINE CONOSCITIVA SULLA VIOLENZA VERSO IL MASCHILE

FONTE: Macrì P.G., Abo Loha, Gallino, Gascò, Manzari, Nestola,Pezzuolo e Rotoli in « Rivista Criminologia, Vittimologia eSicurezza» Vol.IV Settembre – Dicembre 2012.

Scelta metodologica: questionario.Struttura questionario: 60 domande chiuse + 4 “violenza zero” + 4domande aperte .

Campione di riferimento: 1058 soggetti maschili maggiorenni; 411al nord, 405 centro; 228 sud e isole; 11 non dichiarati e 3 residentiall’estero

VIOLENZA DOMESTICA: QUANDO LA VITTIMA E’ IL «SESSO FORTE»

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Risultati dell’indagineVIOLENZA DOMESTICA: QUANDO LA VITTIMA E’ IL «SESSO FORTE»

Violenza fisica

E' capitato che una donna abbia minacciato di colpirti fisicamente.

E' capitato che una donna ti abbia spinto, strattonato, sgambettato, graffiato o tirato i capelli, facendoti del male o spaventandoti.

E' capitato che una donna ti abbia schiaffeggiato, preso a calci, a pugni o ti abbia morso.

63,1 %

60,5 %

58,1 %

Violenza sessuale

E' capitato che una donna abbia iniziato con te i preliminari di un atto sessuale, per poi rifiutarlo senza fartene comprendere il motivo.

E' capitato che una donna ti abbia disprezzato o deriso per un tuo difetto sessuale, o perché insoddisfatta di una tua prestazione’.

E' capitato di avere rapporti sessuali con la tua partner, anche se non ne avevi voglia, per evitare una sua reazione.

48,7 %

30,5 %

37,2 %

Violenza economica e psicologica

E' capitato che una tua partner si sia arrabbiata nel vederti parlare con un’altra donna.

E' capitato che una tua partner ti abbia criticato e/o offeso i tuoi parenti pur sapendo che questo ti ferisce.

E' capitato che una tua partner ti abbia ignorato, non ti abbia parlato, non abbia preso in considerazione ciò che dici o non abbia risposto alle tue domande.

E' capitato che una tua partner ti abbia insultato o preso a male parole in un modo che ti ha fatto stare male.

E' capitato che una tua partner abbia cercato di limitare i tuoi rapporti con la tua famiglia o i tuoi amici.

E' capitato che una tua partner abbia minacciato di chiedere la separazione, e/o sbatterti fuori casa, e/o volerti vedere ridotto in rovina.

Hai mai avuto l'impressione che una tua partner provasse a provocarti, verbalmente e/o fisicamente, con l'intento di scatenare una tua reazione.

68,6 %

72,4 %

68,1 %

75,4 %

68,8 %

68,4 %

77,2 %

Atti persecutori

Ti ha inviato messaggi, e-mail, lettere, telefonate o regali indesiderati.

Ha cercato insistentemente di parlare con te contro la tua volontà

Non ho mai subito stalking da parte di una donna..

31,9 %

32,2 %

34,8 %

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La bigenitorialità e la legge 54/2006

969

20 310

200

400

600

800

1000

1200

domicilio prevalentepresso la madre

domicilio prevalentepresso il padre

permanenza paritetica conentrambi i genitori

Attribuzione del domicilio del minore

VIOLENZA DOMESTICA: QUANDO LA VITTIMA E’ IL «SESSO FORTE»

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BIGENITORIALITA’:

è il legittimo diritto del minore a mantenere un rapporto stabile con entrambi i genitori, anche nel caso in cui questi siano separati o divorziati.

PRIMA DELLA LEGGE:

Affidamento esclusivo ed affidamento congiunto

LA LEGGE N.54/2006:

sancisce l’importanza dell’affidamento condiviso.

ART.155 C.C. :

il figlio minore ha DIRITTO a mantenere un rapporto equilibrato e continuativo con entrambi i genitori.

LA NON APPLICAZIONE IN ITALIA:

osservatorio ADIANTUM su un campione di 1020 sentenze mette in evidenza come l’affido condiviso è solo «norma scritta».

.

Il Fenomeno delle False accuse

Nel 90% dei casi l’accusato è il padre il quale risulta

innocente nel 92% dei casi

VIOLENZA DOMESTICA: QUANDO LA VITTIMA E’ IL «SESSO FORTE»

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IL VERO ED IL FALSO:

la costruzione dei falsi abusi è progessiva; il ruolo degli operatori (pediatra, CTU, avvocati, Servizi Sociali etc.)

LE CONSEGUENZE PER I FIGLI:

sviluppo si sintomi psicopatologici ( disturbi dell’asse I del DSM IV TR).

Da "LA REPUBBLICA": Palermo, 22 Ottobre 2013

ACCUSATO DI ABUSI SULLA FIGLIA, ASSOLTO DOPO SETTE ANNI

Da "LA NUOVA FERRARA": Ferrara, 21 Settembre 2013

ASSOLTO DOPO DIECI ANNI DALL'ACCUSA DI AVER

VIOLENTATO LA FIGLIA.

Da "REPORT DI BRINDISI": Brindisi, 26 Gennaio 2013

ACCUSATO DI MOLESTIE ALLA FIGLIOLETTA, MA ERA

INNOCENTE

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Sindromi emergenti: dalla PAS al Family Chopping VIOLENZA DOMESTICA: QUANDO LA VITTIMA E’ IL «SESSO FORTE»VIOLENZA DOMESTICA: QUANDO LA VITTIMA E’ IL «SESSO FORTE»

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PAS [SINDROME DI ALIENAZIONE PARENTALE]

RICHARD GARDNER:

Disturbo che insorge nelle controversie per la custodia dei figli.

La sua manifestazione principale è la campagna di denigrazione rivolta contro un genitore : il cosiddetto «lavaggio del cervello».

LA PAS E IL DSM:

La PAS non è inclusa nel DSM perché , secondo gli autori, non è classificabile come disturbo mentale.

*Giordano G., Conflittualità nella separazione coniugale: il “mobbing” genitoriale, Psycomedia, luglio 2004.

VIOLENZA DOMESTICA: QUANDO LA VITTIMA E’ IL «SESSO FORTE»VIOLENZA DOMESTICA: QUANDO LA VITTIMA E’ IL «SESSO FORTE»

Sindromi emergenti: dalla PAS al Family Chopping

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IL MOBBING GENITORIALE

Secondo G. Giordano*, il mobbing genitoriale “constadell’adozione da parte di un genitore, separato o in via diseparazione dall’altro genitore, di comportamenti aggressivie/o comunque finalizzati ad impedire all’altro genitore,attraverso il terrore psicologico, l’umiliazione, e il discreditofamiliari, sociali, legali, l’esercizio della propria genitorialità,svilendo e/o distruggendo la sua relazione con i figli,impedendogli di esprimerla socialmente e legalmente,intromettendosi nella sua vita privata”.

LA SINDROME DEL GENITORE DEPRIVATO DI DIRITTI

Descritta da Rowles (2003), è individuata da un insieme disintomi ricollegabili a depressione e disordine da stress posttraumatico. “I padri sono spesso ossessionati da ciò chesentono come un profondo pregiudizio contro di loro daparte dei Tribunali e del sistema legale”, un pregiudizio cheesiste di fatto, inclusa l’illazione che tutti i padri divorziatisono o diventeranno inadempienti.

IL FAMILY CHOPPING

Con tale termine indichiamo la distruzione delle relazioniaffettive fra “genitori” e “figli” e il marcato disagio sociale eindividuale che ne consegue. Il Family Chopping èresponsabile di profonde psicopatologie in ogni famiglia e neiminori coinvolti; di una indescrivibile quantità di reati e didenunce penali, di una agghiacciante serie di omicidi, suicidi,e stragi" (1999).

LA SINDROME DI MEDEA

JACOBS (1988): Definisce il «complesso di Medea» , quelcomportamento materno finalizzato alla distruzione delrapporto tra padre e figlio dopo le separazioni conflittuali.

Omicidi e suicidi post separazioneVIOLENZA DOMESTICA: QUANDO LA VITTIMA E’ IL «SESSO FORTE»

FONTE: OSSERVATORIO ADIANTUMGENNAIO 1994 - DICEMBRE 2005736 FATTI DI SANGUE1.053 DECESSI

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ARMA DA FUOCO

ARMA DA TAGLIO

STRANGOLAMENTO

PERCOSSE

ALTRO

Modalità

45,3 %

25,4 %

13,6 %

7,1 %

8,6 %

UOMINI

DONNE

MINORI

Soggetti coinvolti Autori Vittime

33,5 %

50,4 %

16,1 %

78 %

21,6 %

0,4 %

Siamo tutti molto fragili e viviamo in un palazzo fatto di vetri. Perciò, non cilanciamo pietre.

(VincenzoMastronardi)

Le battaglie di tre padriVIOLENZA DOMESTICA: QUANDO LA VITTIMA E’ IL «SESSO FORTE»

ALDO FORTE:DOV’E’ LA GIUSTIZIA

• False accuse.• Superficialità del «sistema».• I suoi figli oggi.

UN PADRE DIMENTICATO

IL DIRITTO DI VISITANEGATO

• Conflittualità di coppia.• Alienazione genitoriale.• "10.000 km" tra padre e figlia.

UN AVVOCATO VITTIMA DEL SISTEMA GIUSTIZIA

IL PADRE DI ERIK:UN FIGLIO SOTTRATTO

• Affido esclusivo al padre.• Sottrazione internazionale di

minore.

LA MAGIA DELL'INTESASPEZZATA

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Conclusioni ed Obiettivi VIOLENZA DOMESTICA: QUANDO LA VITTIMA E’ IL «SESSO FORTE»

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COSA PUO’ E DEVE

CAMBIARE

«SISTEMA GIUSTIZIA»

PREGIUDIZIO SOCIALE

COMPETENZE SERVIZI SOCIALI

MEDIA ED INFORMAZIONI

MEDIAZIONE FAMILIARE

SI’ AL FEMMINICIDIO

MA PERCHE’ SILENZIO

ASSOLUTO SUL MASCHICIDIO?

ASCOLTIAMO DI PIU’ I NOSTRI

FIGLI