MAGAZINE

Rocco GalzeranoL’uomo del mese

Come entrare a far parte nel Network Valletta ?

PRIMO NUMEROFEBBRAIO 2015

IN ESCLUSIVAVincenzo Valletta racconta perchè è statoimportante la nascita di un Magazine.

Tutti i cambi di livello

Scopriamo chi sono i nuovi Capogruppi Top

Novità del Mese

Tutto pronto per lo sbarcoin Lombardia

Storia e Attualitàdell’azienda Valletta

L’olio Valletta è Biologico ?

EDITORIALE

INTERVISTA A VINCENZO VALLETTAU n M a g a z i n e a z i e n d a l e ,idea un pò folle non trova ?B e h , d i p e n d e d a i p u n t i d i v i s t a , i o p i ù c h e f o l l e l ad e fi n i r e i s t r a v a g a n t e , p e r ònon mi pento assolutamentedi questa scelta, anzi per certiaspe t t i l a r i t engo o r i g ina le .N e s s u n a a z i e n d a , s p e c i enel mio set tore può vantared i avere una r i v is ta p ropr iadove raccontarsi, io credo di averf a t t o q u a l c o s a d i u n i c o .Ma da dove nasce questa idea?L’idea nasce dagli inediti fattiche ogni anno accadono nellam i a a z i e n d a : I p r o d u t t o r ispesso c i raccon tano s to r iedivertenti sul la raccolta del leo l i ve , su l l a cu l t u ra che c ’ èdietro di essa e dei tradimenticoniugali che spesso avvengono t r a i c e s p u g l i d i o l i v o .All’interno del frantoio, sin dal medioevo si parla di polit ica,di attualità, e di gossip legatial terr i tor io, e credo che un piccolo giornalino news sarebbestato un buon modo per selezionare,e conservare le testimonianzed e i n o s t r i p r o d u t t o r i .Sarà un giornalino che tratteràsolo le storie territoriali legatea s i n g o l i p r o d u t t o r i ?No, asso lu tamen te . Va l l e t t amagazine, nasce dal l ’ idea diraccontare queste stor ie, ma ora l’obiettivo è più arduo,infattila rivista vuole trattare argomentib e n p i ù a m p i .Tratterà, delle novità aziendali,delle novità di settore, ci sarannoapprofondimenti personali suinostri migliori collaboratori, visaranno interviste a dottori inagraria, esperti di olio, produttorie t a n t o a l t r o .

I n o l t r e , v i s a r à u n a t t e n z i o n e pa r t i co la re a l l o sv i l uppo e a l l acresc i ta del la rete commerc ia le.Sarà un mezzo per raccogliere e r a c c o n t a r e o g n i t i p o d i t e s t i m o n i a n z a , d a l p r o d u t t o r ea l c o n s u m a t o r e fi n a l e .Ci saranno r icet te e consigl i sucome preparare pietanze gustosee genuine condi te con prez iose g o c c e d i o l i o V a l l e t t a .Quali aspettative ha da queston u o v o p r o g e t t o ?I n rea l tà non ho un ’aspe t ta t i vapart icolare, mi sono concentratotanto nel realizzare tutto ciò, cheho posto poca attenzione a quello c h e p o t r e b b e p o r t a r m i ; Personalmente credo che questarivista potrebbe aiutare a conosceremeglio il prodotto e l’azienda Vallettam a c r e d o c h e p o s s a e s s e r es o p r a t u t t o u nvalido strumento per far conosceremegl io i nostr i col laborator i , s iaal pubblico che nelle relazioni trad i l o r o .Ogn i co l l abo ra to re av rà l a sua s to r i a da raccon ta re , e ques topotrà essere di esempio ai collaboratorinuovi arrivati, che potrebbero trarred a q u e s t e , n u o v i s p u n t i p e r a f f r o n t a r e l e v e n d i t e .M a c o m e s a r à d i s t r i b u i t o e v e n d u t o ?A l m o m e n t o , è p r e v i s t a u n a distribuzione esclusivamente on-line,e non è nel mio intento venderei l prodotto, ciò significa che peril momento la rivista è consultabilei n m a n i e r a d e l t u t t o g r a t u i t a .Cosa ci dice di questo Primo Numero?Dico che questo è un numero storicoda custodire, come si fa per tutte leriviste che si ripettino. Naturalmente nonoso paragonare la mia rivista a nessunadi quelle conosciute, però cercheròdi fare sempre del mio meglio affinchéquesto progetto raggiunga un livello,d e g n o d e l n o m e d i r i v i s t a .Chiedo ai signori lettori, di perdonarmida subito, per qualche imperfezione grafica o altro dettaglio che si lascia desiderare, ma essendo interamente progettata e curata da me senza alcun

supporto esterno né tecnico.Sono il direttore, il redattore edil grafico di questo giornale, pure s s e n d o t o t a l m e n t e incompetente in mater ia.Sarò un bravo frantoiano,un umile geometra, un normalestudente di Giurisprudenza, masicuramente un mediocre editore, per cui questo èsicuramente un aspetto non trascurabile nella valutazionecritica di questa rivista, se così,l a s i p u ò d e fi n i r e .Ma dato che sono fatto così, eamo le sfide estreme, e questaper me lo è. Porterò avanti il P r o g e t t o c o n i d e n t i .C h e p e r i o d i c i t à a v r à ?L’obiettivo è quello di farne un p e r i o d i c o m e n s i l e , m a inizialmente potrebbe avere scadenza bimestrale, dipendedagli articoli che riuscirò a redigere in questo mese diF e b b r a i o .Vuole aggiungere qualcosa?Si, il primo numero molto p r o b a b i l m e n t e a p p a r i r àun pò spoglio e con pochicontenuti, ma ero talmente ansioso di dar vita a questo progetto che ho voluto ad ognicosto lanciare la prima uscitaanche a discapito della qualità.Ma prometto che i prossimi numeri saranno più ricchi ed i n t e r e s s a n t i .

Da dove nasce questa rivista?

Nella Foto : Vincenzo Valletta

Si narra che l 'o le i f ic io Val letta n a s c a n e l 1 9 0 2 ,ma in realtà era già presente dapprima,il motivo per cui si parla di quella d e t e r m i n a t a d a t a è u n a l t r o :N e l 1 9 0 2 , V i n c e n z o V a l l e t t a ( t r i s a v o l o d e l l o s c r i v e n t e ) , ebbe l'idea innovativa del momento, ossia aprire le porte del proprio frantoio familiare anche ai nuovi p r o p r i e t a r i t e r r i e r i , ma per capire bene tutto ciò bisogna fare un attimo un passo indietro e c o n t e s t u a l i z z a r e .Valva, è un piccolo paese della p r o v i n c i a d i S a l e r n o s i t u a t o nell'Alta Valle del Sele, in passato il comune era un feudo, per cui tutto il territorio era di proprietà di una nobile famiglia; Nel corso d e g l i a n n i p e r ò l ' e t à f e u d a l e, come sappiamo ebbe un declino, cedendo spazio all'era dei comuni.Nei piccoli paesi , come Valva però,i c a m b i a m e n t i s t o r i c i n o n e r a n o c o s ì i m m e d i a t i ,infatti in epoca Borbonica il territoriodi Valva era all'80% di proprietà d e l M a r c h e s e D ' A y a l a V a l v a , m e n t r e i l r e s t a n t e 2 0 % e r a diviso tra le altre 3/4 famigl ie p o s s i d e n t i d e l l ' e p o c a , t r a c u i anche l 'antica famiglia Valletta.I l f r a n t o i o Va l l e t t a n a s c e p e r soddisfare le esigenze di famiglia,d a t o c h e l a s t e s s a d i s p o n e v a di ampi terreni dove, inevitabilmente v i e r a n o i m p i a n t a t e n u m e r o s i e t t a r i d i u l i v i . In un primo momento l 'oleif icio Valletta era capace di trasformaresolo le proprie ol ive, mentre in una seconda fase storica grazie a delle innovazioni tecnologichee a g l i a m p l i a m e n t i , i l f ra n t o i o iniziò a lavorare in parte anchela enorme produzione delle olive m a r c h e s a l i . T u t t o a n d a v a b e n e f i n c h è u n b e l g i o r n o u n U o m o c h i a m a t o Peppino detto Garibaldi,tartassò e s t e r m i n ò i n t e r e p o p o l a z i o n i circostanti, con l'unico obiettivodi unire l'Italia in unica Nazione. Tale Peppino riuscì nell'impresa, e da quel momento, in iz iò una n u o v a f a s e s t o r i c a , ch e p o r t ò a d u n a m u t a z i o n e r e p e n t i n a .L'unità d'Italia mandò in una crisi profonda l'intero Meridione e tuttii n o b i l i d e l l ' e p o c a a n d a r o n o in banca rotta, questo momento non risparmiò neanche il marchesedi Valva che , per volontà del nuovoRE d'ITALIA si vide espropriatel e t e rre a f f i n ch è q u e s t e s i a n o d i s t r i b u i t e t r a l e g e n t i .

A Valva, la distribuzione delle terre comportòun mutamento del quadro economico, e questoha permesso che Vincenzo Valletta valutasseun nuovo modo per garantire ugualmente unentrata economica nonostante da quel momentoin avanti non avrebbe più lavorato per conto del Marchese. A questo punto, nel 1902,decide di aprire le porte del proprio frantoio,ai nuovi proprietari terrieri, prestando un operadi servizio: ossia trasformare le olive dei contadini in olio, dietro corrispettivo di una p i c c o l a s o m m a d i d e n a r o .E’ questo che l’azienda Valletta fa dal 1902, continuando tutt’ora a lavorare a serviziodei produttori e garantendogli il prezzo più b a s s o d ’ I t a l i a p e r l a t r a s f o r m a z i o n e .

O g g iDal 2012, l’azienda Valletta si è traferita a Calabritto (AV), un comune confinante con Valva,ed è situata in un complesso industriale.L’azienda, oggi amministrata da Vittorio Valletta(poi torneremo su di lui in altri numeri),ultimodi 4 fratelli, ha deciso di coniare il suo sogno:fare in modo che il frantoio Valletta sia leader i n d i s c u s s o d e l s e t t o r e .E questo sogno, possiamo dire che VittorioV a l l e t t a l ’ h a r a g g i u n t o :l’OLEIFICIO VALLETTA VINCENZO è il secondofrantoio più grande d’Italia per capacità produttiva, e l’unico a livello mondiale, ad investire tantissimoin ricerca,tanto da essere l’unica azienda delsettore oleario ad avere brevettato alcuni sistemiper la depurazione delle acque di Vegetazioni, enel 2014 a Berlino la Stessa è stata certificata,c o m e a z i e n d a a d i m p a t t o z e r o .Per quel che riguarda la trasformazione,l ’az ienda Va l le t ta rappresenta la puntadell’ iceberg della tecnologia, e in questo nont e m e a l c u n c o n c o r r e n t e .Vittorio Valletta, sta chiudendo l’intero cerchiodella filiera, e oltre a garantire ai suoi clienti un ottimo servizio di trasformazione, produceanche l’olio per sé,che come vedremo imbottigliae vende t rami te un ne twork anch ’essodell’azienda Valletta che permette la distribuzioned e l p r o d o t t o i n t u t t a I t a l i a .L’azienda trasforma i propri scarti industriali, inmateria prima e da questo riesce a ricavarne altri utili, uno tra queste ad esempio è la Sansa,chel’azienda disidrata, e vende come combustibile( B i o m a s s a )Il frantoio Valletta è una grande realtà Italiana,che il mondo ci invidia, e ha in itinere vari progetti da sviluppare che la collocherannoancora più in alto; Nei prossimi numerianalizzeremo ad uno ad uno i vari progetti aziendali, con particolare all’ultimo progetto intitolato : « I l gusto di un Sogno .. . »

La Storia

Foto : Vincenzo e VittorioValletta con la famigliaBarracane (produttoridi macchine olearie).

Essiccatoio rotativoper l’essiccazionedelle sanse, da cui

si ricava ilcombustibile sostenibile.

Vincenzo Vallettatitolare dell’azienda

nel 1902

Il gusto di un sogno è un progetto, natodalla voglia e dalla esigenza, di far conoscerela genunità e la qualità dell’olio Valletta.Promotore del progetto è stato ancora una volta, Vittorio Valletta, che in collaborazione con suo figlio, si sono chiesti a lungo sucome permettere una distribuzione capillare dell’olio Valletta a livello Nazionale, ovviandoalla Grande Distribuzione, che avrebbe sicuramente fatto arrivare il prodotto nelle cucine degli italiani, ma disperdendo di fatto, l’intenzione di raccontare un prodotto di altaqualità. L’olio Valletta, secondo i titolari dell’azienda non va venduto, ma va raccontato,perché solo attraverso il racconto, delle realtàaziendali, e della sua storia, viene percepito v e r a m e n t e fi n o i n f o n d ol a s u a a l t i s s i m a q u a l i t à .Per fare ciò, la famiglia Valletta, ha deciso dicredere, ancora una volta nelle persone, e così ha investito in una rete commerciale,fatta di uomini, prima ancora di collaboratori.Il progetto prevede lo sviluppo della rete commerciale organizzata in multilevel, ma differenziandosi dagli altri multilevel, per il prodotto e soprattutto per il fatto di vedere lepersone non come dei numeri, dal qualericavare utili, ma di vedere le persone comeindividui, da far crescere con l’azienda e da fargli capire il senso vero di questa Mission.Come dice Vincenzo Valletta, figlio dell’attualeamministratore << La nostra azienda porta ilnostro nome e la nostra faccia, non vogliamofare brutte figure ed infangare il nome di un’azienda,che esiste sul territorio da sempre, e che ormai non è proprietà nostra, ma dell’intera comunità>>. L’obiettivo Valletta, èquello di arrivare alle case degli italiani, facendo capire ai propri consumatori, che l’olioValletta è davvero un prodotto genuino ed unico per storia e tradizione, e dimostrare,dunque, che anche nel 2015 è possibile acquistare un prodotto 100% naturale.Valletta punta sul fatto che la vendita venga fatta da persone, e non da bell issime campagne pubblicitarie, che magari costanomilioni di euro e hanno come unico scopo:Far credere alla gente,che quel prodotto, siaquello che in realtà non è. I Valletta puntanosulla semplicità e sulla trasparenza, ed è per questo motivo, che la loro rete commercialeè fatta di gente SANA che crede ancora, cheu n m o n d o m i g l i o r e e s i s t a .Il network Valletta, offre grandi opportunità,ed è per questo che nei prossimi numericoncentreremo l’attenzione a questo progetto.In terv is teremo i l d i re t tore Genera le , i lSig. Matteo Toriello, per capirne megliogli aspetti che fanno di questo network unformat nuovo,con tante possibilità di crescita e di guadagno, sia in termini formativi, chei n t e r m i n i e c o n o m i c i .Inoltre grazie a questo network è nata l’esigenzadi creare questo Magazine, che ha appuntolo scopo di seguire passo per passo l’evoluzione della rete commerciale per tracciarne la storia con gli episodi salienti.

Il Gusto di un Sogno

Foto: Rete commerciale.

Per Info su come entrare a far parte della rete commercialechiama al : 3333404523

Foto da Sinistra : Rocco Galzerano,Giuseppe Sacco, Matteo Toriello,Gianfranco Carbone

Cambi di livello: produzione di Gennaio

Livelli 2Gaudio ValentinoMastroianni SusiSerra FrancescoCastello Giovanni FrancescoTeresi JorgeCortazzo AngeloSantangelo MarisaRusso MatteoRisucci MonicaFabiani PaolaFortino AchilleFesta AnielloMiele RaffaeleAnnunziata GiuseppeLiambo AntonioSpisso Anna

Livelli 3Carbone GianfrancoSacco Giuseppe

Livelli 4Galzerano Rocco

Notizie in breve.Febbraio sarà il primo mese ad avere:il primo e tanto atteso Funzionario Vendite. (Rocco Galzerano), e ben 4 capo gruppi Top(Natale La Rocca, Gianfranco Carbone,Giuseppe Sacco e Pietro Luigi Merola).

Durante il mese di Febbraio inoltre,si terrà il primo corso di selezionein Lombardia e precisamente a Milano città.

Per i clienti saranno previsti, piccoli regali che l’azienda metterà in paliop e r d e t e r m i n a t e q u a n t i t à d i o l i oa c q u i s t a t o .

Nella foto gli oggetti in regalo ai consumatoridell’ Olio Valletta

N° Livello Nome Livello Struttura Fatturato Tempo

Liv. 2 Capo gruppo Basic

3000 €(min.200€ personali)

mese addizionale

Liv. 3 Capo gruppo Top

2 capo gruppo basic su lineediverse

12000€ min 20% di prod.sulla portante deboleValgono i riordini

mese

Liv. 4 Funzionario Vendite

2 capo gruppo top su linee diverse

30000€min 20% di prod. sulla portante debole.Valgono i riordini

mese

Liv . 5 Responsabile Vendite

2 Funzionari vendite su lineediverse

90000€min 20% di prod. sullaportante debole.Valgono i riordini

mese

Come fare carriera nel mese di febbraio

Nel mese di febbraio ci sono tante novità e vantaggi per accelerare la carriera, inoltreci saranno dei premi molto vantaggiosi pertutti coloro che cambieranno la posizione.

Premi in Palio per la chiusuranuove posizioni

liv. 2 soggiorno per 2 persone liv. 3 Smartphone liv. 4 Tablet liv. 5 Crociera per 2 persone.

Le ultime Novità.Di novità questo mese ne è ricco, m a l ’ a z i e n d a V a l l e t t aormai ci ha abituato già a questo,e g u a i s e c o s i n o n f o s s e p e r Va l l e t t a c h e è i n f o r t e c r e s c i t a .I l network è la vera grande sfidaa z i e n d a l e , e d è p e r q u e s t oche l ’azienda volendo fare sempre del meglio si aggiorna ogni giorno.Le Novità di questo mese si concentranosoprattutto sull’arrivo di nuovi prodotti,ma ques te non sa ranno l e so le ,cambierà il kit di attivazione, ci sarannonuove strutture in altre regioni d’Italiae tanto altro che di seguito approfondiremo.

F i n o r a n e l l e r i u n i o n i s e t t i m a n a l i a b b i a m o s e m p r es e n t i t o p a r l a r e c h e l ’ a z i e n d a m a n m a n o c h e c r e s c e s s e i l n e t w o r k , a v r e b b e i n s e r i t o a l t r ip r o d o t t i , e d o g n u n o d i n o i h a a t t e s o l ’ a r r i v od i q u a l c h e a l t r o p r o d o t t o d a p r o p o r r e .E b b e n e l ’ a z i e n d a Va l l e t t a , a n a l i z z a n d o i n o s t r ida t i e le nost re esper ienze con i c l ien t i , ha cap i toc h e è o r a d i a b b r a c c i a r e u n p i ù v a s t o n u m e r o d iconsumatori; perché al di là di quelli che amano mangiareprodott i d i a l ta qual i tà e soprattut to, prodott i I ta l ianig a r a n t i t i d a u n a g r a n d e a z i e n d a a l l e s p a l l e , n e l m o n d o e i n I t a l i a e s i s t o n o a n c h e p e r s o n e , c h e

sono meno a t ten te a l p rodo t to i t a l i ano , e che a l l at r a c c i a b i l i t à d e l p r o d o t t o p r e f e r i s c o n o i l p r e z z o , a q u e s t o p u n t o , s c o p r e n d o c h e a n c h e q u e s t e p e r s o n e m a n g i a n o , l ’ a z i e n d a Va l l e t t a h a d e c i s od i i n s e r i r e a l t r e d u e l i n e e d i o l i o c h i a m a t e‘ T r a d i z i o n a l e ’ e ‘ S e l e c t i o n ’ .

Il Tradizionale è un olio di oliva, scelto accuratamente

da Vittorio Valletta, garantendo cosi sempre la massimaqual i tà . L’o l io d i o l iva Val le t ta, sarà sempre un o l ios u p e r i o r e a l l a c o n c o r r e n z a i n q u a n t o l ’ e s p e r i e n z amatura ta neg l i ann i da l la famig l ia Va l le t ta concede,a l l a s t e s s a d i s a p e r v a l u t a r e s i c u r a m e n t e g l i o l i m i g l i o r i d a i m m e t t e r e s u l m e r c a t o .

Il Selection, invece è un extra vergine di oliva di

a l t a q u a l i t à , s e l e z i o n a t o e a p p r o v a t op e r s o n a l m e n t e d a V i t t o r i o Va l l e t t a , c h e d o p o u n aricerca molto approfondita tra le eccellenze del mondoè riuscito a trovare i l giusto bland di ol io che possagarant i re una qua l i tà super iore de i concorrent i , conu n g i u s t o r a p p o r t o q u a l i t à / p r e z z o .

Vi t to r io Va l le t ta sp iega , come s ia impor tan te avere q u e s t i d u e n u o v i p r o d o t t i n e l n o s t r o c a t a l o g o .«Noi non dobbiamo imporre alle persone di mangiare,sano ed Italiano, né li dobbiamo convincere che l’oliofatto dalle nostre olive e dai nostri impianti, come le l inee del PREZIOSO, CLASSICO, e SUPREMO, sianosuperiori; di questo, le persone se ne accorgeranno nell’attimo in cuiparagoneranno le tipologie di olio; noi dobbiamo dare, un servizio e una garanzia al cliente. Se il nostro consumatorenon è disposto a pagare il giusto prezzo per una qualitàeccezionale del nostro prodotto MADE in VALLETTA, alloradobbiamo essere bravi e capaci, di accontentarlo con ilprezzo, ma non per questo rinunciando ai nostri principidi qualità. Mi sono chiesto a lungo su come poter dare un giusto rapporto qual i tà/prezzo e al la fine mi sonod a t o u n a r i s p o s t a : h o d e c i s o d i s e l e z i o n a r esolo il meglio che vi è nel mondo e portarlo ai nostriconsumatori, garantendogli personalmente la qualità di quelc h e m a n g i a n o > > . L’azienda Valletta è consapevole che il prodotto che produce,sia un prodotto unico nel suo genere e si rende anche contoche l’olio PREZIOSO, nonostante abbia il miglior rapporto qualità prezzo a livello Nazionale, confrontato con altrioli Italiani (o almeno cosi apparirebbero essere in Etichetta),non è per le tasche di tutti, per cui per venir incontro alle esigenze di tutti i consumatori e di tutte le tasche ha decisodi selezionare gli oli migliori che garantisce col proprio marchioe d e s p e r i e n z a .

Con l’arrivo di questi nuovi prodotti, spiega Valletta Junior,«daremo la possibilità ai nostri consulenti, oltre che di aumentare la propria utenza, anche di aumentare il proprio volume,d’affari, come ad esempio è il caso di qualche nostroconsulente, che ha come clienti vari ristoranti, ma che utilizzano l’olio Valletta prezioso sui tavoli, e in cucina invece, usa ‘oli di oliva’, avendo anche noi ora la nostralinea di olio di oliva, abbiamo messo fine a queste situazionie abbiamo fatto in modo che il ristoratore tipo, si possaapprovvigionare di olio solo ed esclusivamente dal nostroconsulente, quindi come dice anche mio padre, oltre adaumentare il fatturato pro-capite di ogni nostro singoloc o n s u l e n t e ,così facendo diamo anche un servizio in più ai nostri consumatori».

Nuovi Prodotti.

Il nuovo cartone Mix.Il nuovo cartone mix sarà composto da6 bottiglie suddiviso in 2 bott. di Prezioso,2 bott.di Tradizionale, e 2 bott. di Selection, in mododa far avere al nuovo cliente una conoscenzaimmediata dei prodotti che l’azienda Valletta propone,le bottiglie saranno tutte da 0,75.Il cartone mix sarà uno strumento utile alconsulente per capire i gusti dei propriclienti e gestire i riordini in modo da conoscerele esigenze di ogni cliente.

Olioxtravergine

dioliva

SELECTION 750 ml.

passionericercaselezioneComposto di oli

di oliva raffinati e oli di oliva vergini

750 ml.

OLIO DI

OLIVA

TRADIZIONALE

Rocco Galzerano

L’uomo del Mese Intervista esclusiva all’uomo che sta trasformando il progetto Valletta nel suo Successo.

Chi è Rocco Galzerano?Beh per gli amici io sono semplicemente Rocco,vengo da Castelnuovo Cilento, un paese nella provinciadi Salerno, e situato nel cuore del Cilento che per me, rappresenta il posto più bello del mondo. Ho 43 anni e la mia più grande soddisfazione nella vita, è la mia bellissima famiglia che ho creato con la donna che ho amato sin da giovane : mia moglie Antonietta. Ho tre figli, e forse vanto il primato di nonno più giovane d’Italia infatti ho già una meravigliosa nipotina, nata dalla miaprimogenita.Faccio l’imprenditore da sempre, amo la professione di commerciante sin da quando ero bambino e fino ad oggi ho dato alla vita diverse attività commerciali che ho costruito e fatto crescere come se fossero stati miei figli.Come è arrivato alla azienda Valletta?A Valletta ci sono arrivato tramite Matteo Toriello, oggi attuale direttore commerciale dell’azienda Valletta, che è un mio caro amico con il quale ho condiviso varie esperienze lavorativein passato; Matteo aveva conosciuto da poco il Sig. Valletta e avendo percepito un grande potenziale in questa azienda, mi ha subito contattato per parlarmi e farmi conoscere il Sig. Valletta e la sua realtà imprenditoriale.Quale è stata la molla che l’ha spinta ad attivarsi ?Credo che la vera grande molla che è scattata in meè stata la conoscenza del Sig. Valletta, che raccontandodi lui, della sua famiglia e di suo Padre, metteva tanta emozione, da farmi ricordare la mia esperienza e i miei sacrifici fatti per l’apertura dei miei vari bar. Ho rivisto in Valletta la mia storia e ho creduto subito nella persona di Vittorio Valletta, poi vedendo la suaazienda, non potevo non innamorarmene a prima vista, ma suquesto sfiderei chiunque ad entrare nello stabilimento Valletta e non rimanerne incantati.L’attività di Network Valletta la consiglierebbe a qualcuno?Certo che si ! anzi più che consigliarla la impongo ai miei amici più cari,perché essendo un attività molto seria, che offre tante opportunità,tra queste:mangiare sano, guadagnare bene e fare un percorso di Alta Formazionequasi gratuitamente, non posso fare a meno di convincere, le personea cui voglio bene di fare questa esperienza. Oggi posso dire che qualche piccola soddisfazione mi viene anche dal fatto che le stesse persone che all’inizio si sono fatte pregare ora ogni volta che varcano la porta del mio Bar mi ringraziano per averli coinvolti in quest’attività.Questa è un attività per la quale dimostri veramente di voler bene ad un amico, sia perché gli consigli di mangiar un prodotto davvero genuino e che fa bene alla salute e sia perché se lo coinvolgi nell’attività gli stai dando una grande opportunità in termini di guadagno di reddito e formazione personale.Credo che sia la mia prima attività che consiglierei davvero col cuore a tuttiperchè è un attività facile, molto divertente e soprattutto con investimenti pari a zero si ottiene davvero un bel tona conto economico.Oggi lei rappresenta la posizione di carriera più alta in questo network,cosa pensa del Network Valletta in generale?Penso, che siamo un Network innovativo e con una crescita esponenzialee che anche se esistiamo da poco tempo, il nostro già stia diventandouna grande realtà nel mondo dei multilevel attualmente presenti in Italia.Gli altri network, anche se trattano prodotti completamente diversi e in diversisettori, ci stanno osservando e forse sono anche un pò invidiosi del grande successo che stiamo riscontrando.Quali sono i punti di forza che le hanno permesso di avere successo inquesta attività?Uno dei più grandi punti di forza è stata sicuramente, la Formazione seguitain Valletta; io mi sono avvicinato al mondo dell’olio, senza un minimodi informazione al riguardo, ma grazie alla formazione ricevuta in Valletta,ho capito tante cose, come ad esempio la differenza degli oli, perché esistono oli a 3€ nei supermercati, come si legge un etichetta etc. Tutto questo oltre a servirmi a livello personale mi ha permesso di consigliare alle persone che incontro ogni giorno, quale olio è davvero utile utilizzare perla loro salute e quella della loro famiglia, oggi sono in grado di dare dei suggerimenti e consigli molto preziosi, e dico sempre che non vendo olio ma offro consulenze gratuite per il benessere di ogni persona.Dopo aver messo a conoscenza le persone delle varie «Magagne» che stannodietro a gli oli dei supermercati o a quelli di cui non si conosce direttamenteil produttore, non sono io a proporre l’olio ma sono loro che ordinano l’olio da me perché capiscono chiaramente che l’olio Valletta è il Migliore.

La quarta posizione è un bel traguardo, ma come la si raggiunge?Beh, la prima regola in assoluto per ottenere successo è lasciarsi guidare; io personalmente ho messo in pratica tutti i consigli del direttore commerciale e del Sig. Valletta, e non mi sono mai trovato in difficoltà.In altre parole metto in pratica il cosi detto «metodo Valletta».A chi ambisce di raggiungere la quarta posizione, cosa consiglierebbe? Quali gli errori da evitare?La cosa che consiglio è quella di avere molti diretti, quindi lavorare personalmente, e non sperare che qualcuno faccia il lavoro al posto tuo,io mi sono creato una bella rete di persone vere e sincere, e quando lavoriamo il nostro lavoro diventa quasi un gioco, perché ci divertiamo tanto e ci aiutiamo a vicenda. Una cosa da evitare in assoluto è quella di lavorare solo gli ultimi giorni del mese al solo scopo di chiudere la posizione o di fare fatturato, pensoche bisogna lavorare intensamente dal primo giorno del mese e con costanza, solo in questo modo a fine mese si scopre di aver prodotto più delle aspettative.Se l’attività la si svolge, senza mai dimenticarsi, che è un lavoro e che quindi va svolto ogni giorno e con metodologia, allora i risultati arrivanoe anche in fretta, se invece ci si fa prendere dal pensiero che è unaseconda attività, che è un hobby etc, di sicuro i risultati saranno inferiori.Quale strategia sta adottando per passare alla quinta posizione?Beh, ora mi sto concentrando molto sulle risorse che ambisconoa diventare quarte posizioni, senza preoccuparmi tanto sul miocambio di livello; sto investendo il mio tempo sulle persone che ritengo valide e che so hanno voglia di crescere, quello che sicuramente eviterò, sono le perdite di tempo con persone che l’attività non la svolgono e che ogni giorno trovano una scusa diversa per non fare niente; agendo così sono sicuro che la quinta posizione arriverà in automatico. L’azienda Valletta, è pronta per approdare col suo format vincente in Lombardia, lei ,che ormai sta per diventare un manager Valletta, apriràanche strutture fuori la sua regione o la sua attività la vuole svolgeresolo in Campania?No assolutamente! io con questa attività mi diverto molto, e voglio lavorarein tutti i luoghi in cui so di riuscire ad avere successo, anzi già mi sto muovendo e sto fissando dei colloqui nel milanese, dove ho mia sorella e miei nipoti chemi daranno una mano per creare un altra grande struttura vincente in Lombardia. Intendo aprire strutture in tutta Italia.

Foto : Rocco Galzeranoin tenuta d’assalto.

Lo Sbarco in LombardiaQualche lettore più attento ricorderàdello sbarco in Normandia, studiatoa scuola sui libri di storia, ma nonci siamo sbagliati;quello di cui vi parleremo di seguito è davvero losbarco in Lombardia.La rete commerciale Valletta è nata per avere successo e come tutte le storie di successo, ogni evento che si sussegue ad un altro scrive la storia; ebbene il Team Valletta sta scrivendo la sua storiae lo sta facendo riscrivendola a suomodo, per cui se per molti lo sbarcoin Normandia rappresenta un eventostorico importante, per la rete commerciale Vallettarappresenta solo un noioso argomentotrattato a scuola. Lo Sbarco in Lombardia, il nome è già tutto un programma, macapiamo meglio di cosa si tratta: il 5 Marzorappresenterà la prima e vera datadella nascita del network Valletta, inuna regione extra campana; sarà la data in cui si terràil primo corso di selezione nella città di Milano per dar vita anche in questa città e in questa magnificaregione alla realizzazione del progettoValletta il ‘gusto di un sogno’.Coloro che sono interessati a candidarsia questo corso di selezione, e che vivonoa Milano o comunque in Lombardiapossono inviare la propria candidaturatramite e-mail o tramite messaggio privato su facebook alla pagina ufficiale Olio Valletta.I posti sono limitati a 50, per cui raggiuntotale numero, sarà comunque possibilecandidarsi per la prossima data, che ancora non è stata definita.Approdare su un mercato come quello Lombardo, ci spiega Vincenzo Valletta, èun obiettivo molto importante, perchèsarà sicuramente l’inizio di un nuovo successo.«La rete commerciale Valletta ha rodatole sue performance su terreni ardui come quelli salernitani, dove è noto a tutti che l’olio qui, viene prodotto in grandi quantità,inoltre, Rocco Galzerano e tutta la sua squadrahanno dimostrato e stanno tutt’oggi dimostrando che l’olio Valletta nel Cilento (terra dell’olio), va a ruba, per cui allargare la nostra rete su territori e regioni dove la produzione di olio è pari a zero porterà molti vantaggi.

In Lombardia ad esempio arrivano i peggiori oli provenienti da tutta Italia e da tutto il mondo, proprio perché la grossa industria consapevole dell’assenza totale di produzione, e quindi di concorrenza, vende qui i peggiori oli che in altri posti non riuscirebbe a piazzare.Se ad un lombardo chiedessimo, qualesecondo lui sia il migliore olio a livello qualitativo in commercio, molto probabilmente ci risponderà facendoci il nomedi un noto marchio ligure, che vende a prezzi assurdi oli di pessima qualità, e tutt’altro che liguri, anzi...ma che ormai si è talmente radicata sul territorio che i consumatori di quell’olio neanche notano la qualità del prodotto.Oggi Valletta rappresenta una grande novità,perchè è l’unica azienda a proporre l’olio italiano che produce direttamente nel proprio frantoio.Penso che la Lombardia rappresenti un buon mercato, in quanto la nostra qualità viene subito apprezzata, e sin dal primo assaggio ci si rende conto della notevole differenza con gli altri oli presenti su questo mercato.La Lombardia, è ricca di persone, attente alla qualità dei prodotti che mangiano, infatti qui statisticamente abbiamo il maggior numero di vegani, vegetariani, o consumatori che seguono diete del gruppo sanguigno etc. Questo significa che i nostri collaboratori se sapranno raccontare e far capire l’importanza della nostra azienda, e la grande qualità del nostro prodotto, l’olio Valletta verrà sicuramente apprezzato.Stiamo portando ai consumatori Lombardi l’eccellenza, che si ostinano a cercare inutilmente in altri oli.»La Lombardia, non è solo una Terra interessante dal punto di vista di un possibile ed interessante Business,ma come ci spiega il direttore commerciale Matteo Toriello << ho deciso di iniziare la nostra mission al di fuori della Campania, partendo dalla Lombardia perché in passato ho avuto altre esperienze lavorative che mi hanno permesso di conoscere persone speciali, al quale ho da subito presentato il progetto Valletta e mi hanno immediatamente dato la loro disponibilità per svilupparlo in questo territorio. Iniziare da qui, significainiziare con una squadra già forte e capace di produrretanto. Inoltre quest’anno è un anno memorabile peril settore alimentare, proprio perchè Milano ospiteràil più grande evento sull’alimentazione a cui parteciperanno oltre 840 Paesi (EXPO 2015), perciò quale migliore occasione di stare al posto giusto al momento giusto.L’azienda Valletta è l’esepressione massima del made in Italy nel settore oleario, per cui ad un evento del genere non potremmo di certo mancare, soprattuttodopo essere stati selezionati da Eccellenze Italiane»

L’olio Valletta è biologico ? Due chiacchiere con Vincenzo Valletta.

Ma l’olio Valletta non è Bio?

Dipende da cosa s’intende per Biologico.Se per Biologico s’intende un prodotto provenienteda coltivazioni non trattate chimicamente e non manipolate geneticamente, allora possiamo direestrema certezza che l’olio Valletta è un vero prodotto Biologico, mentre se per biologico intendiamoil semplice bollino che si trova in etichetta, e che tecnicamente ‘dovrebbe’ certificare l’autenticità dellaprovenienza biologica, allora il prodotto Valletta nonpuò essere ritenuto biologico.Ma come mai un azienda tanto importante non haprevisto una linea di olio biologico?La famiglia Valletta, segue una politica diversa e non crede affatto in quelle che sono le varie certificazioniquali le Bio, le DOP, e le IGP, in quanto è ormainoto a tutti che dette certificazioni nel 95% dei casirisultano essere solo certificazioni cartacee.L’azienda Valletta pone grande attenzione ai prezzie viene incontro a tutti i suoi clienti che spazianodal consumatore al produttore che trasforma leproprie olive presso gli stabilimenti Valletta,infatti per i consumatori, l’azienda Valletta cercasempre di garantire il prezzo più basso in rapportoprezzo qualità, mentre per il servizio di trasformazioneofferto ai produttori, la medesima azienda rappresental’unica in Italia ad avere il costo della molenda a soli6€ al quintale, quindi ben oltre il 50% in meno rispettoalla media dei prezzi Nazionali.La garanzia dei prodotti Valletta è data dalle personee dai 113 anni di storia che appassionano questa antica famiglia nel settore oleario.«non chiamiamo mai i nostri collaboratori con ilnome di venditori, ma col nome di consulenti, perchénostri agenti offrono consulenze gratuite alle persone che sanno ascoltare e che vogliono mangiar bene. Inostri collaboratori raccontano il nostro olio facendocapire alle persone la storia, la cultura e la passione che vi sta dietro ad una nobile bottiglia di olio Valletta, chenon ritengo sia un condimento, ma un Elisir di lunga Vita.»Ma quindi l’azienda Valletta non farà mai una lineabiologica certificata (bollino in etichetta)?In Valletta l’unico mai che si possa dire è il MAI ad unprodotto che non sia di altissima qualità, per il resto tuttoè possibile, il mondo cambia, i mercati cambiano, l’aziendacresce e le idee si evolvono per cui nulla è escluso, ma almomento la filosofia aziendale è quella di evitare l’innalzamento ulteriore del prezzo a discapito del consumatore, che acquisterebbe lo stessissimo prodotto ad un prezzo però maggiore, dovutodal costo materiale per l’acquisto del bollino.Preferiamo dare la massima qualità al miglior prezzoe la garanzia che diamo è la nostra faccia e la nostrastoria,

Per quale motivo si dovrebbe scegliereValletta?Perché, ripeto, il nostro prodotto è garantitodalle persone. Ogni giorno i nostri consulentiescono e fanno la loro attività consigliandol’olio alle persone che amano e vogliono bene,questo significa che la nostra marcia in più ci è data dalla trasparenza e dall’impegno di persone che hanno giàcolto l’essenza del mondo Valletta e hannovoglia di trasmetterla agli altri. Nessun cliente Valletta acquista il nostro prodottoper una campagna pubblicitaria vista intv, ma acquista l’olio perché si fida dellapersona che glielo ha proposto.Sig. Valletta cosa si sentirebbe di direa una persona che vorrebbe diventare un suo consumatore? Beh l’unica cosa che sentirei di dire èdi assaggiare il prodotto, perché iopotrei essere bravo a raccontare la miastoria e il mio prodotto, ma credo che laqualità del prodotto, faccia in modo che il prodotto parli da solo, e poi solo assaggiandol’olio Valletta una persona può dire diaver mangiato davvero un olioextra vergine fatto con le olive.

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