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Università degli Studi di Pavia Università degli Studi di Pavia Facoltà di Economia Facoltà di Economia Economia Aziendale - Primo Economia Aziendale - Primo modulo modulo Cap. 5 – SETTORI PRODUTTIVI Cap. 5 – SETTORI PRODUTTIVI Titolari: A/K- MODULO Economia Aziendale Prof. ssa Anna Moisello MODULO Contabilità – Prof. Ssa Chiara Demartini Titolari: L/Z – MODULO Economia Aziendale – Prof.ssa Michela Pellicelli MODULO Contabilità – Prof. Stefano Santucci Collaboratori: Dott. Luigi Guardamagna Dott.ssa Nicoletta Spagnolo Tutor : Federico Desperati Federico Dellanoce

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Page 1: Università degli Studi di Pavia Facoltà di Economia Economia Aziendale - Primo modulo Cap. 5 – SETTORI PRODUTTIVI Titolari: A/K-MODULO Economia Aziendale

Università degli Studi di PaviaUniversità degli Studi di PaviaFacoltà di EconomiaFacoltà di Economia

Economia Aziendale - Primo moduloEconomia Aziendale - Primo modulo

Cap. 5 – SETTORI PRODUTTIVICap. 5 – SETTORI PRODUTTIVITitolari: A/K- MODULO Economia Aziendale – Prof. ssa Anna Moisello MODULO Contabilità – Prof. Ssa Chiara DemartiniTitolari: L/Z – MODULO Economia Aziendale – Prof.ssa Michela Pellicelli

MODULO Contabilità – Prof. Stefano Santucci

Collaboratori: Dott. Luigi GuardamagnaDott.ssa Nicoletta Spagnolo

Tutor: Federico Desperati

Federico Dellanoce

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5.1 . Classificazione delle aziende di 5.1 . Classificazione delle aziende di produzioneproduzione

Classificare significa:

definire una o più caratteristiche distintive o criteri distintivi;

osservare gli oggetti della classificazione;

stabilire la rispondenza di ciascuno a una o più delle caratteristiche distintive;

assegnare ciascun oggetto ad un gruppo avente le medesime caratteristiche.

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Classificazione in base al settoreClassificazione in base al settore

Le production oriented organizations sono l’oggetto della nostra osservazione;

il criterio distintivo utilizzato è quello del settore economico di base in cui rientra la produzione di un’azienda;

un settore economico di base è l’insieme delle aziende che svolgono un’attività produttiva caratteristica nel ciclo di produzione e distribuzione dei beni.

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I tre settori economici di baseI tre settori economici di base

Tre sono i settori economici di base, secondo il modello di Fisher – Clark.

Settore primario: comprende le aziende dette di produzione primaria o

originaria che ottengono beni in forma originaria – ossia non esistenti o

non disponibili per l’utilizzo. Settore secondario:

comprende le aziende trasformatrici o di produzione secondaria.

Settore terziario: comprende le aziende di distribuzione dei beni; comprende le aziende che svolgono un’attività di servizi alle

precedenti.

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Il settore terziario avanzatoIl settore terziario avanzato

Successivamente, nell’ambito del settore terziario tradizionale, si è distinto un sottosettore chiamato terziario avanzato o superiore o quaternario:

comprende aziende di servizi che mal si inquadrano tra le aziende del terziario tradizionale;

comprende aziende che producono beni o servizi nel campo della cultura, della ricerca, dello spettacolo e dello sport.

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L’inquadramento delle aziende nei settoriL’inquadramento delle aziende nei settori

SETTORE PRIMARIO

SETTORESECONDARIO

SETTORETERZIARIO

TERZIARIOAVANZATO OQUATERNARIO

CICLO DELLE ATTIVITA’ ECONOMICHE FONDAMENTALI

PRODUZIONE- SCAMBIO – CONSUMO – RISPARMIO – INVESTIMENTO

AZIENDE AGRARIE

AZIENDE ESTRATTIVE

AZIENDE DELLA PESCA

AZIENDE INDUSTRIALI

AZIENDE CONSERVIERE

AZIENDE EDILI

AZIENDE MERCANTILI

AZIENDE DI TRASPORTO

AZIENDE DI CREDITO

AZIENDE DI ASSICURAZIONE

AZIENDE DELLA RISTORAZIONE

AZIENDE EDITORIALI E CULTURALI

AZIENDE DI SPETTACOLO E SPORT

AZIENDE DI LEASING E FACTORING

AZIENDE DI RICERCA, DI FORMAZIONE, ECC.

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Il modello di sviluppo di Fisher-ClarkIl modello di sviluppo di Fisher-Clark

La tripartizione di Fisher-Clark è anche un modello di crescita economica e di sviluppo di un sistema economico:

nelle economie poco sviluppate domina il settore primario (soddisfacimento dei bisogni primari);

nelle economie a medio sviluppo perde importanza il settore primario e diventa dominante il secondario (manufacturing e costruzioni);

nelle economie altamente sviluppate diventa rilevante il peso del settore terziario (terziarizzazione dell’economia).

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La terziarizzazione dell’economiaLa terziarizzazione dell’economia

Fonte: G. Foresti, F Guelpa, S. Trenti, La terziarizzazione dell’economia europea: è vera deindustrializzazione?. Intesa Sanpaolo, 2007

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5.2 . Le aziende agrarie5.2 . Le aziende agrarie

Le aziende agrarie: svolgono processi di produzione per ottenere beni da

destinare direttamente o indirettamente all’alimentazione o all’industria di trasformazione;

utilizzano condizioni produttive naturali e la fertilità naturale degli organismi biologici vegetali ed animali.

Le aziende agrarie si classificano in: aziende agricole, svolgono il processo tipico della

coltivazione, ottenendo prodotti agricoli. Comprendono anche le aziende boschive;

aziende dell’allevamento, sviluppano il processo dell’allevamento di animali terrestri (aziende zootecniche) e di animali acquatici (aziende ittiche).

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La combinazione produttiva delle aziende La combinazione produttiva delle aziende agrarieagrarie

UTILIZZANO I FATTORI

LAVORO

SEMENTI

FERTILIZZANTI

TERRENI (per coltivazione)

FABBRICATI (agricoli)

MACCHINARI

ATTREZZATURE

CONDIZIONI PRODUTTIVE NATURALI (luce solare, acqua)

OTTENGONO LE PRODUZIONI

PRODOTTI DEI RACCOLTI

(sfruttano l’effetto moltiplicativo controllato degli organismi vegetali)

AZIENDE AGRICOLE

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La combinazione produttiva delle aziende di La combinazione produttiva delle aziende di allevamentoallevamento

UTILIZZANO I FATTORI

LAVORO FORAGGIO E MANGIME PAGLIA TERRENI (per il pascolo) FABBRICATI (stalle, ecc.) MACCHINARI (incubatrici,ecc) ATTREZZATURE CONDIZIONI PRODUTTIVE

NATURALI (luce solare, acqua, pascoli naturali,ecc.)

OTTENGONO LE PRODUZIONI

PRODOTTI DELL’ALLEVAMENTO

(sfruttano l’effetto moltiplicativo controllato della riproduzione degli organismi animali)

AZIENDE DI ALLEVAMENTO

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La combinazione produttiva delle aziende della La combinazione produttiva delle aziende della pescapesca

UTILIZZANO I FATTORI

LAVORO ESCHE MACCHINARI (natanti, ecc.) ATTREZZATURE (reti, ami,

ecc.) CONDIZIONI PRODUTTIVE

NATURALI condizioni climatiche acqua di mare o di lago fertilità delle acque ecc.

OTTENGONO LE PRODUZIONI

PRODOTTI DELLA PESCA

(usano l’effetto moltiplicativo di riproduzione della fauna acquatica, che non è controllato ma solo sfruttato)

AZIENDE DELLA PESCA

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5.3 . Le aziende estrattive5.3 . Le aziende estrattive

Le aziende estrattive

rendono disponibili materie o energie altrimenti non utilizzabili.

Esempi tipici: estrazione di materiali metalliferi, materiali combustibili solidi, liquidi e gassosi,

ma anche sale dalle saline, torba dalle torbiere, marmi pietre e argille, sabbia e pietrisco, ecc.

Spesso le aziende estrattive effettuano anche le prime lavorazioni sui materiali ottenuti.

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La combinazione produttiva delle aziende La combinazione produttiva delle aziende estrattiveestrattive

UTILIZZANO I FATTORI

LAVORO TERRENI MACCHINARI ATTREZZATURE CONDIZIONI PRODUTTIVE

NATURALI

OTTENGONO LE PRODUZIONI

MINERALI RESI UTILIZZABILI DOPO L’ESTRAZIONE

(sfruttano la ricchezza naturale, fertilità, del sottosuolo).

AZIENDE ESTRATTIVE

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5.4 . Le aziende industriali o manifatturiere5.4 . Le aziende industriali o manifatturiere

Le aziende industriali o manifatturiere:

ottengono di beni o servizi attraverso la trasformazione fisico - tecnica di altri beni per mezzo del lavoro umano, la cui produttività aumenta con l’impiego di macchinari ed impianti;

poiché impiegano trasformazioni “manuali” le aziende industriali sono chiamate anche manifatturiere.

Tipicamente le aziende industriali possono essere classificate:

in relazione alla natura della produzione;

in relazione alla destinazione della produzione;

in relazione alla velocità di utilizzo dei prodotti.

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Classificazione delle aziende industriali per Classificazione delle aziende industriali per natura e per destinazione delle produzioninatura e per destinazione delle produzioni

In base alla natura delle produzioni:

aziende produttrici di beni aziende edili aziende automobilistiche aziende alimentari, ecc;

aziende produttrici di servizi aziende elettriche, ecc.

In base alla destinazione della produzione:

aziende produttrici di beni per il consumo finale (o terminale);

aziende produttrici di beni strumentali.

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Classificazione delle aziende industriali per Classificazione delle aziende industriali per velocità di utilizzo dei prodottivelocità di utilizzo dei prodotti

In base alla velocità di utilizzo dei prodotti:

aziende che producono beni a veloce ciclo di impiego per il consumo finale o come costituenti di materie per altre aziende;

aziende produttrici beni a lento ciclo di impiego:

ad esempio vagoni ferroviari, abitazioni, arredamento domestico, ecc.

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La combinazione produttiva delle aziende La combinazione produttiva delle aziende industrialiindustriali

UTILIZZANO I FATTORI

LAVORO MATERIE PRIME MATERIALI SUSSIDIARI ENERGIE SERVIZI OPIFICI INDUSTRIALI MACCHINARI ATTREZZATURE (CONDIZIONI PRODUTTIVE

NATURALI)

OTTENGONO LE PRODUZIONI

BENI STRUMENTALI O PER IL CONSUMO FINALE

attraverso una trasformazione fisico – tecnica;

ad opera del lavoro umano e meccanico;

utilizzando energie.

AZIENDE INDUSTRIALI

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E&C n. 5.4 . Le filières o filiereE&C n. 5.4 . Le filières o filiere

Molti prodotti sono il risultato di un processo produttivo complesso, fatto di fasi disposte in serie o parallelo, ciascuna effettuata da aziende diverse.

Si chiama “filière” o filiera l’insieme delle aziende di produzione che partecipano “in serie” ai vari stadi del processo produttivo che porta ad un prodotto destinato al consumo finale.

Il concetto di filiera è diverso da quello di settore produttivo (aziende che tutte producono la medesima tipologia di bene).

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5.5 . Le aziende conserviere5.5 . Le aziende conserviere

Aziende conserviere: oggetto tipico è la conservazione nel tempo delle merci; la funzione economica è di consentire l’utilizzo in un

tempo successivo di merci disponibili solo in determinati periodi dell’anno;

operano generalmente nel capo alimentare.

Si possono distinguere in: aziende che non attuano alcuna rilevante trasformazione

fisica dei beni conservati; aziende che conservano i beni mediante trasformazione in

beni con caratteristiche differenti (es. marmellate, pelati, salsa, pesce)

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Le aziende ediliLe aziende edili

Le aziende edili:

hanno per oggetto la produzione di fabbricati ed accessori e di manufatti di ingegneria civile (ponti, strade, dighe, ecc.); si classificano in:

aziende dell’edilizia residenziale o abitativa;

aziende dell’edilizia industriale.

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5.6 . Le aziende mercantili5.6 . Le aziende mercantili

La trasformazione produttiva delle aziende mercantili è quella di: acquistare beni prodotti da altre aziende; rivendere i beni acquistati; senza apportare trasformazioni fisico tecniche rilevanti.

I beni oggetto di acquisto e rivendita si chiamano merci.

La funzione economica è la distribuzione delle merci, cioè rendere disponibili in dati tempi, luoghi e partite le merci prodotte in altri luoghi, tempi e partite.

Page 23: Università degli Studi di Pavia Facoltà di Economia Economia Aziendale - Primo modulo Cap. 5 – SETTORI PRODUTTIVI Titolari: A/K-MODULO Economia Aziendale

Classificazione delle aziende mercantiliClassificazione delle aziende mercantili

Le aziende mercantili possono essere classificate in:

aziende mercantili all’ingrosso. Sono specializzate nell’acquistare grandi partite di merce e nel rivenderle ad altre aziende mercantili all’ingrosso o al minuto;

aziende mercantili al dettaglio o al minuto. Trasferiscono le merci al consumatore finale. A seconda della forma di distribuzione si possono distinguere in:

aziende al piccolo dettaglio;

aziende di grande dettaglio.

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Combinazione produttiva delle aziende Combinazione produttiva delle aziende mercantilimercantili

UTILIZZANO I FATTORI

MERCI ACQUISTATE MATERIALI SUSSIDIARI SERVIZI (trasporto,

conservazione, stoccaggio) LAVORO FABBRICATI MACCHINARI ATTREZZATURE CONDIZIONI PRODUTTIVE

NATURALI (utilizzate marginalmente)

OTTENGONO LE PRODUZIONI

MERCI VENDUTE AL CONSUMO PRODUTTIVO

MERCI VENDUTE AL CONSUMO FINALE

AZIENDE MERCANTILI

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5.7 . Produzione, scambio e consumo. I canali di 5.7 . Produzione, scambio e consumo. I canali di distribuzionedistribuzione

La complessità del processo di distribuzione dipende dal numero di aziende mercantili presenti tra distribuzione e consumo.

Un canale di distribuzione è l’insieme delle aziende mercantili – unitamente alle aziende conserviere e di trasporto – che portano beni dal produttore al distributore

CICLO DELLE ATTIVITA’ ECONOMICHE FONDAMENTALI

PRODUZIONE- SCAMBIO – CONSUMO – RISPARMIO – INVESTIMENTO

AZIENDE UTILIZZATRICI(PRODUZIONE E CONSUMO)

AZIENDE INDUSTRIALI O AGRARIE

AZIENDEMERCANTILI

MERCE MERCE

CANALE DI DISTRIBUZIONE

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Forme di canale di distribuzioneForme di canale di distribuzione

Canale immediato. I beni prodotti sono ceduti direttamente all’utilizzatore: tipico dei servizi, dei beni che sono fattori di produzione per

altre imprese, ma anche di molti prodotti di consumo finale. Tipica anche dell’e-commerce.

Canale corto. Tra utilizzatore e consumatore vi è una sola azienda mercantile.

Canale lungo. Tra utilizzatore e consumatore vi è una azienda mercantile all’ingrosso e una al dettaglio.

Canale lunghissimo. Tra utilizzatore e consumatore vi è una catena di aziende mercantili.

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Canale immediato e cortoCanale immediato e corto

CANALE IMMEDIATO

MERCEPRODUTTORE CONSUMATORE

PRODUTTORE CONSUMATOREDETTAGLIANTE

MERCE MERCE

CANALE CORTO

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Canale lungo e lunghissimoCanale lungo e lunghissimo

CANALE LUNGO

CANALE LUNGHISSIMO

PRODUTTORE

PRODUTTORE

CONSUMATORE

CONSUMATORE

GROSSISTA O AGENTE

GROSSISTA O AGENTE

GROSSISTA O AGENTE

GROSSISTA O AGENTE

GROSSISTA O AGENTE

MERCE

MERCE

MERCE

MERCE

MERCE

DETTAGLIANTE

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5.8 . Le aziende di trasporto5.8 . Le aziende di trasporto

Il trasporto è lo spostamento geografico di persone o cose nel rispetto di tempi e modalità di presa e consegna prefissate.

E’ normalmente effettuato da imprese specializzate che hanno per oggetto le prestazioni del servizio di trasporto per conto terzi.

Le aziende di trasporto si classificano: secondo la forma del trasporto; secondo l’oggetto del trasporto.

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Classificazione delle aziende di trasportoClassificazione delle aziende di trasporto

Secondo la forma del trasporto:

aziende di trasporto per terra aziende di trasporto per acqua aziende di trasporto per aria.

Secondo l’oggetto del trasporto:

aziende per il trasporto passeggeri aziende di trasporto di merci.

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La combinazione produttiva delle aziende di La combinazione produttiva delle aziende di trasportotrasporto

UTILIZZANO I FATTORI

LAVORO MATERIALI SUSSIDIARI FABBRICATI MEZZI DI TRASPORTO ATTREZZATURE

OTTENGONO LE PRODUZIONI

SERVIZI DEL TRASPORTO DI PERSONE O COSE

(rendono disponibili in dati luoghi persone o cose disponibili in altri luoghi).

AZIENDE DI TRASPORTO

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5.9 . Aziende di credito5.9 . Aziende di credito

Si chiamano aziende di credito o bancarie le aziende: specializzate nella raccolta di risorse monetarie di

aziende che presentano surplus monetari che erogano ad altre aziende che ne abbisognano per

finanziare: i processi di consumo (credito al consumo, alle famiglie); i processi di produzione (credito alla produzione, alle

imprese). Le aziende di credito fanno la funzione di intermediari del

credito. Operano la distribuzione del credito tra produttore del credito

e utilizzatore del credito.

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Acquisizione e concessione del creditoAcquisizione e concessione del credito

Acquisire credito significa

acquisire la disponibilità, non la proprietà, di capitali per un dato periodo;

con l’obbligo di restituire lo stesso ammontare di capitale al termine;

con l’obbligo di corrispondere come compenso una somma aggiuntiva, chiamata interesse (costo per l’utilizzo del capitale).

Concedere credito significa garantire la disponibilità di un certo capitale per un certo periodo, contro compenso dell’interesse (ricavo per la concessione dell’uso del capitale).

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L’AZIENDA DI CREDITO NELL’INTERMEDIAZIONE L’AZIENDA DI CREDITO NELL’INTERMEDIAZIONE DEL CREDITODEL CREDITO

CICLO DELLE ATTIVITA’ ECONOMICHE FONDAMENTALI

PRODUZIONE- SCAMBIO – CONSUMO – RISPARMIO – INVESTIMENTO

AZIENDE DI

CREDITO

AZIENDE DI

PRODUZIONE

AZIENDEDI

CONSUMO

OTTENGONO RISPARMIO E PAGANO UN INTERESSE

CONCEDONO UN RISPARMIO E RICEVONO UN INTERESSE

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La combinazione produttiva delle aziende di La combinazione produttiva delle aziende di creditocredito

UTILIZZANO I FATTORI

FINANZIAMENTI PASSIVI SU CUI PAGANO UN INTERESSE PASSIVO

LAVORO FABBRICATI IMPIANTI E ATTREZZATURE

OTTENGONO LE PRODUZIONI

FINANZIAMENTI ATTIVI SUI QUALI PERCEPISCONO UN INTERESSE ATTIVO (attuano la trasformazione economica del rendere disponibili i capitali in dati tempi, luoghi, forme e partite)

AZIENDE DI CREDITO

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5.10 . Le aziende di assicurazione 5.10 . Le aziende di assicurazione

Le aziende di assicurazione svolgono la funzione economica di coprire i rischi degli assicurati:

reintegrando i danni patrimoniali derivanti dall’avverarsi di tali rischi;

ripartendo anticipatamente il danno potenziale su un insieme di soggetti sottoposti a quei rischi probabili;

disposti a pagare determinati importi detti premi;

calcolati sulla base della frequenza statistica degli eventi dannosi più una quota aggiuntiva detta caricamento che consente all’azienda di raggiungere la propria economicità.

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Classificazione delle aziende di assicurazioneClassificazione delle aziende di assicurazione

Secondo l’oggetto del rischio assicurato le aziende di assicurazione si classificano in:

aziende di assicurazione sulla vita;

aziende di assicurazione contro i danni;

aziende che coprono i rischi connessi all’attività lavorativa di un determinato gruppo di lavoratori (assicurazioni sociali).

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La combinazione produttiva delle aziende di La combinazione produttiva delle aziende di assicurazioneassicurazione

UTILIZZANO I FATTORI

FATTORI PER REINTEGRARE I DANNI DEGLI ASSICURATI

LAVORO PRESTAZIONI

PROFESSIONALI (agenti) FABBRICATI IMPIANTI E ATTREZZATURE

OTTENGONO LE PRODUZIONI

SERVIZIO DELL’ASSICURAZIONE PER IL QUALE PERCEPISCONO UN “PREMIO” ANTICIPATO

(attuano la trasformazione economica consistente nella copertura dei rischi mediante la ripartizione dei danni)

AZIENDE DI ASSICURAZIONE

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5.11 . Le aziende del settore quaternario5.11 . Le aziende del settore quaternario

Nel terziario avanzato o quaternario sono incluse aziende che sviluppano attività eterogenee e comunque non inquadrabili tra le attività: di produzione primaria (aziende agricole); di produzione secondaria (aziende industriali); del settore terziario (aziende mercantili, del credito, di

assicurazione).

Tra le aziende del quaternario si accennano alle aziende di leasing, alle aziende dello sport e dello spettacolo.

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Le aziende di leasingLe aziende di leasing

Le aziende di leasing o di locazione hanno per oggetto: l’acquisto di beni e la concessione in uso di tali

beni ad aziende di altro tipo, dalle quali ricevono un canone periodico;

al termine dell’utilizzo il bene è restituito (locazione operativa) oppure viene ceduto all’azienda utilizzatrice (locazione finanziaria) contro il pagamento di un riscatto.

Le aziende di locazione finanziaria sono assimilabili ad aziende che erogano credito ed i canoni di locazione finanziaria sono assimilabili a rate di rimborso di un finanziamento.

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Le aziende dello sport e dello spettacoloLe aziende dello sport e dello spettacolo

Le aziende dello sport offrono:

il servizio delle manifestazioni sportive o ginniche

per le quali sono fissati prezzi sotto forma di biglietti di ingresso o abbonamenti.

Le aziende di produzione dello spettacolo offrono il servizio dello spettacolo per il quale analogamente sono fissati prezzi sotto forma di biglietti d’ingresso o abbonamenti.

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La combinazione produttiva delle aziende dello La combinazione produttiva delle aziende dello sportsport

UTILIZZANO I FATTORI

LAVORO PRESTAZIONI SPORTIVE DEI

GIOCATORI PRESTAZIONI

PROFESSIONALI (istruttori, allenatori)

FABBRICATI (stadi, palestre, ecc.)

IMPIANTI E ATTREZZATURE

OTTENGONO LE PRODUZIONI

SERVIZIO DELLA RAPPRESENTAZIONE SPORTIVA O DELL’ATTIVITA’ GINNICA

AZIENDE DELLO SPORT

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5.12 . Altre classificazione delle aziende di 5.12 . Altre classificazione delle aziende di produzioneproduzione

Oltre al settore di appartenenza vi sono molti altri criteri per classificare le aziende di produzione, ad esempio:

la forma del mercato su cui operano le aziende;

la dimensione dell’azienda;

l’effettuazione dei processi produttivi in un solo luogo o in più luoghi.

Page 44: Università degli Studi di Pavia Facoltà di Economia Economia Aziendale - Primo modulo Cap. 5 – SETTORI PRODUTTIVI Titolari: A/K-MODULO Economia Aziendale

Classificazione secondo la forma del mercato e Classificazione secondo la forma del mercato e la dimensione aziendalela dimensione aziendale

Secondo la forma del mercato: aziende che operano su mercati caratterizzati da

concorrenza perfetta; aziende che operano in regime di monopolio; aziende che operano in regime di oligopolio; aziende che operano in regime di concorrenza

monopolistica.

Secondo la dimensione aziendale, definendo il parametro dimensionale (fatturato, numero dipendenti, capitale investito): grande azienda; media azienda; piccola o micro azienda.

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Aziende indivise, divise, gruppi e clusterAziende indivise, divise, gruppi e cluster

A seconda che le aziende di produzione sviluppino i processi produttivi in un solo luogo o in più luoghi si hanno: aziende indivise; aziende divise

geograficamente, economicamente.

Le aziende geograficamente divise svolgono la loro produzione in più luoghi distinti, con unità produttive relativamente autonome.

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Aziende economicamente divise, gruppi e Aziende economicamente divise, gruppi e distrettidistretti

Le aziende economicamente divise sono aziende spesso pluriprocesso che concentrano le operazioni di gestione dei singoli processi in entità chiamate divisioni, rami, ecc.

L’azienda rimane unica. L’unità in cui è “domiciliato” il soggetto giuridico si chiama casa madre, le altre unità aziende figlie o filiali.

Quando si hanno più aziende ciascuna caratterizzata da un soggetto giuridico autonomo ma tutte controllate da un unico soggetto economico che attua una direzione unitaria le aziende formano un gruppo di aziende o gruppo aziendale.

Quando si hanno molte aziende ubicate nello stesso luogo, co-localizzate e formanti raggruppamenti si hanno cluster di varia specie, i più rilevanti noti come distretti industriali.