the black tulips report

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Università degli studi di Sassari Facoltà di Scienze Politiche Laurea magistrale in Editoria, Comunicazione Multimediale e Giornalismo Corso Progettazione di ambienti tecnologici per la comunicazione Prof.ssa Alessia Rullo

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Page 1: The Black Tulips Report

Università degli studi di Sassari

Facoltà di Scienze Politiche

Laurea magistrale in Editoria, Comunicazione Multimediale e Giornalismo

Corso Progettazione di ambienti tecnologici per la comunicazione

Prof.ssa Alessia Rullo

Gruppo di lavoro

Rachele Cera ([email protected])

Nicoletta Mazza ([email protected])

Valentina Pintori ([email protected])

Roberta Riccio ([email protected])

Clara Sale ([email protected])

I nostri spazi sul web: ●Blog: http://theblacktulips.wordpress.com/tag/presentazione/

● Dipity: http://www.dipity.com/theblacktulips

Page 2: The Black Tulips Report

INDICE

INTRODUZIONE ………………………………………….…………………………………. Pag. 3

1. OBIETTIVI PROGETTUALI INIZIALI …………………………………………… Pag. 3

2. IL BENCHMARKING ………………………………………………………………. Pag. 3

2.1 Conclusioni sul Benchmarking …………………………………………………… Pag. 5

3. LA SURVEY …………………………………………………………………………... Pag. 5

3.1 Conclusioni sulla Survey …………………………………………………………... Pag. 8

4. INTERVISTA IN PROFONDITA’: IL PARERE DEL TECNICO DELL’AULA FAD E DEL PERSONALE AMMINISTRATIVO DELLA SEGRETERIA …………………….. Pag. 8

4.1 Conclusioni dell’intervista in profondità …………………………………………. Pag. 9

5. LA TASK ANALYSIS ……………………………………………………………….... Pag. 10

5.1 Problematiche emerse ……………………………………………………………... Pag. 11

5.2 Conclusioni sulla Task Analysis …………………………………………................ Pag. 12

6. LO SCENARIO ………………………………………………………………………... Pag. 12

6.1 Scheda dei personaggi ……………………………………………………………... Pag. 12

6.2 Primo scenario: “Mission 1: Riusciranno a servirsi della segreteria on line??”.. Pag. 13

6.3 Secondo scenario: “Mission 2: Caricare gli esami sul database della segreteria. Il caso di Felice.” ……………………………………………………………..…....................... Pag. 14

6.4 Conclusioni sullo scenario ………………………………………………................. Pag. 14

7. CONCLUSIONI: OBIETTIVI E REQUISITI FINALI ……………………………... Pag. 14

2

Page 3: The Black Tulips Report

Introduzione

The Black Tulips è un gruppo di cinque studentesse della Facoltà di Scienze Politiche di Sassari, che,

nell’ambito del corso di Progettazione di Ambienti Tecnologici per la Comunicazione, interviene nell’area

dell’ e-learning. Partendo dal sito della sua Facoltà, il gruppo mira a facilitare l’interazione on line degli studenti e dei

docenti con la segreteria, per migliorarne l’efficienza e rendere più agevole il carico di lavoro del personale tecnico-

amministrativo. In particolare, la finalità del progetto è quella di introdurre uno spazio apposito per la gestione dei

profili curriculari dello studente, secondo la logica del “Personal Learning Enviroment” (PLE). Si tratta di uno

strumento che facilita l'accesso, l'aggregazione, la configurazione e la gestione di esperienze di

apprendimento da parte di un individuo. Il primo obiettivo di un PLE è quello di inserire tutti le

informazioni di interesse per l'apprendimento, semplificandone la gestione, attraverso alcune modalità

offerte dal Web 2.0: l'aggregazione, il “linking”, il “tagging” o il “social bookmarking”.

I vari passi della ricerca sono stati pubblicati in un blog personale del gruppo

(http://theblacktulips.wordpress.com/tag/presentazione/ ). Qui di seguito verranno presentate le varie fasi del nostro

percorso.

1. OBIETTIVI PROGETTUALI INIZIALI

Considerata l’area di ricerca prescelta (l’e-learning), abbiamo definito i primi obiettivi progettuali, poi

ridimensionati in base ai diversi aspetti emersi nel corso del nostro iter di analisi. Infatti, il nostro punto

di partenza era quello di arricchire la piattaforma Moodle, il sito Scipol e lo spazio Self Studenti della

Segreteria on line, con nuovi servizi, come l’inserimento di Radio Reporters, una wiki gestita dagli

studenti, la creazione di portfoli personali, una web store per l’acquisto di libri e un’ottimizzazione del

sistema di registrazione degli esami.

Successivamente abbiamo preferito focalizzarci su una micro-area (la gestione del profilo

curriculare) e in base a questa scelta abbiamo orientato il nostro percorso e ridefinito i nostri obiettivi

progettuali.

2. IL BENCHMARKING

Il primo passo della nostra ricerca, che ci ha aiutato a focalizzarci sui nostri obiettivi, è stato quello del

Benchmarking, un metodo per l’osservazione e la valutazione di prodotti similari, interattivi e non, grazie al

3

Page 4: The Black Tulips Report

quale è stato possibile desumere ulteriori requisiti da integrare nel nostro lavoro. Dipity

(http://www.dipity.com/theblacktulips) è stato lo spazio in cui abbiamo pubblicato i casi riconducibili al

nostro ambito di analisi, effettuando una comparazione tra, da una parte, la segreteria on line e la piattaforma

Moodle della Facoltà di Scienze Politiche di Sassari, dall’altra, gli esempi delle altre Università nazionali e

internazionali, siti che utilizzano il sistema del social bookmarking, del tagging e le varie applicazioni del

personal learning environment.

Tra i primi siti analizzati, uno dei più innovativi, è quello dell’Università della Bocconi di Milano.

Esso, oltre a consentire una migliore interazione tra segreteria e studenti-utenti, offre un servizio che prende

il nome di “Punto Blu Virtuale” che, eliminando le file e i lunghi tempi burocratici delle segreterie fisiche,

consente agli studenti di eseguire alcune attività amministrative (es. iscrizioni, prenotazione di laurea).

L'Università degli studi di Udine, invece, si caratterizza per la possibilità degli studenti stessi di creare dei

corsi, con l'ausilio dei professori.

Abbiamo pensato anche di analizzare i siti delle Facoltà convenzionate per le esperienze Erasmus. In

particolare, la piattaforma dell’Università di Murcia (Spagna) offre un orientamento post-laurea agli studenti

proponendo dei link utili per trovare lavoro. La Romania, invece, è un paese all’avanguardia per quanto

riguarda il settore dell’e-learning, rilevando, attraverso un sondaggio, il grado di familiarità degli studenti

con il Web 2.0.

Come nuove funzionalità inerenti al Personal Learning Enviroment, abbiamo riscontrato anche la

presenza di sezioni apposite per le esercitazioni degli studenti, messe a disposizione dal sito dell’Università

de “La Sapienza” di Roma, come i “Quiz hot potatoes”, con relativa valutazione e tempo impiegato.

L’Università di Pisa e la Bocconi di Milano, inoltre, presentano due casi evidenti di “Mash up”: la prima,

inserisce nella piattaforma un’area dedicata al giornale dell’Ateneo; la seconda, invece, propone anche i link

alla Tv e alla radio web dell’università. Riguardo gli utilizzi di uno “spazio di apprendimento personale”,

abbiamo preso spunto, anche, da diversi siti di social bookmarking, tagging e condivisione di contenuti. Tra

gli esempi più interessanti abbiamo riscontrato Pbwork (una sorta di database in cui raccogliere e

organizzare i propri lavori), Friendfeed (un aggregatore di feed sulla base dei comportamenti web

dell’utente), Diigo (unione di due servizi: una tool di ricerca collaborativa e uno spazio di condivisione di

conoscenza), Stumbleupon (sintesi di Orkut, Digg e Delicious), Plazes (una cartina che registra tutti gli

spostamenti dell’utente).

Parallelamente a queste ricerche, abbiamo focalizzato l’attenzione su degli esempi per migliorare il

servizio della segreteria on line. L’Università di Milano-Bicocca e di Napoli (Federico II) sono sicuramente

all’avanguardia: la prima, infatti, ha creato il S.I.F.A. (servizi integrati di facoltà) attraverso il quale vengono

forniti servizi e informazioni di carattere amministrativo e didattico, destinati agli studenti e docenti ed

erogati via web e dalle postazioni self service che si trovano negli edifici universitari di Milano e Monza.

Attraverso il S.I.F.A. è possibile ottenere e stampare certificazioni, iscriversi e immatricolarsi ai diversi corsi

di studio, compilare domande di trasferimento ad altri Atenei o domande di passaggio a corsi interni, e

4

Page 5: The Black Tulips Report

inoltrare le domande di laurea. L’Università partenopea invece ha creato ESIS (erogazione servizi

informatici studenti) che dà la possibilità allo studente di prenotare e controllare l’elenco degli esami a cui si

è iscritto, e uno spazio come quello Self Studenti di Sassari, nel quale, oltre alle tasse pagate e gli esami

sostenuti, sono presenti gli eventuali debiti da recuperare.

L’Università di Pavia, inoltre, crea un rapporto diretto con la segreteria fisica attraverso un indirizzo

e-mail, al quale mandare qualsiasi quesito. Di assoluta rilevanza è la segreteria studenti di “Unito.it”, la

quale permette di consegnare la propria tesi di laurea on line. Il Politecnico di Torino è, infine,

all’avanguardia per quanto riguarda la registrazione degli esami: non è più la segreteria fisica a trasferire i

dati dal registro cartaceo allo spazio web dello studente, ma è il professore stesso a caricare il voto nel

database, facilitando il lavoro della segreteria e riducendo i tempi di visualizzazione degli esami dati nello

spazio dello studente.

2.1 Conclusioni sul Benchmarking

Comparando i diversi casi, abbiamo constatato che la Sardegna non è certo tra le Regioni italiane più

innovative per quel che concerne la segreteria on line. Ci sono tanti servizi utili e poco dispendiosi che il sito

della nostra Facoltà potrebbe offrire. Da queste comparazioni prendiamo spunto per vedere quali servizi utili

potrebbero essere offerti agli studenti, in modo da ridurre le file alla segreteria fisica, e dare la possibilità a

chi è pendolare di gestire quasi tutto da casa; al personale amministrativo di ridurre la mole di lavoro

velocizzando i tempi; ai docenti, cosicché possano far circolare notizie su stage, seminari e tirocini

all’interno dell’Ateneo, al di là della singola Facoltà.

3. LA SURVEY

Il secondo passo della nostra ricerca si è incentrato su un questionario di rilevazione dell’efficienza della segreteria

della Facoltà di Scienze politiche di Sassari (compilato in forma anonima e nel rispetto del trattamento dei dati

personali in base al d.lgs. 196/2003). La batteria di domande è stata somministrata via mail e strutturata per

raccogliere informazioni soggettive, spunti per la riprogettazione del sito e per scoprire il gradimento, i bisogni e le

varie aspettative degli studenti, con particolare attenzione alla gestione dei profili curriculari. Abbiamo articolato il

formulario in 8 semplici domande a risposta chiusa, ad accezione dell’ultima, in modo tale da renderlo abbastanza

fruibile per il nostro target: gli studenti della Facoltà di Scienze Politiche. Riportiamo di seguito le domande.

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Page 6: The Black Tulips Report

1. Sei soddisfatto dei servizi erogati dalla segreteria universitaria di Scienze Politiche di Sassari?

si

no

2. Il personale addetto si mostra disponibile nel venire incontro alle esigenze degli utenti?

per niente

poco

sufficientemente

molto 

 3. Utilizzi la sezione on line "Self-Studenti" del sito della Facoltà di Scienze Politiche di Sassari?

si

no

4. Se si, hai avuto problemi a crearti un account?

si

no

 5. Quali sezioni del sito hai trovato mal progettate o assenti?

tasse

esami sostenuti

piano di studi

iscrizione on-line agli esami 

 6. Come sei venuto a conoscenza delle modalità di gestione del tuo profilo curriculare?

tramite colleghi

tramite tutor

tramite segreteria

tramite Internet

non ne sono a conoscenza

  7. Quali soluzioni proporresti per migliorare l'efficienza e l'organizzazione della Segreteria?

servizi on-line che sostituiscono la

modulistica cartacea

compilazione e modifica del piano di studi

on-line

possibilità di un servizio di posta elettronica

diretta con la segreteria 

8. Saresti interessato all'eventuale erogazione on line dei servizi inerenti la gestione del profilo curriculare?

si

no

6

Page 7: The Black Tulips Report

Nella prima parte (domande 1 e 2) ci

siamo concentrate sulla segreteria fisica

sita in Piazza Università per capire il grado

di soddisfazione sia dei servizi erogati, sia

del personale addetto; ne scaturisce che il

60% degli utenti è insoddisfatto dei servizi

e una percentuale poco più alta ritiene

che gli impiegati siano sufficientemente

disponibili.

Secondariamente abbiamo chiesto se effettivamente gli studenti utilizzavano la sezione on line “Self-Studenti” della

Facoltà e nel caso di risposta affermativa se avevano avuto problemi nel crearsi un account (Domande 3, 4 ). Il 50 %

ha dichiarato di avere avuto problemi di accessibilità.

Alla domanda 5, gli utenti del “Self-

Studenti” trovano tra le sezioni mal

progettate, con il 92%, l’iscrizione agli

esami on-line, mentre le problematiche

legate a tasse e piano di studi hanno un

valore quasi equivalente; si rileva invece l’1

% per quanto riguarda gli esami sostenuti.

La terza parte del questionario è stata dedicata alla conoscenza del proprio profilo curriculare e l’eventuale

erogazione on line per la gestione dello stesso (domande 6 e 8). I colleghi e internet sono i maggiori veicoli

di informazioni riguardanti la gestione del profilo curriculare, mentre il 5% non ne è a conoscenza. Circa il 70%

è interessato all’erogazione on-line dei servizi inerenti la gestione della propria carriera universitaria, dalla 7

Page 8: The Black Tulips Report

variazione dei programmi, piano di studi e docenti, al contatto con aziende per l’inserimento nel mondo del

lavoro, fino alla modulistica varia da poter scaricare on-line direttamente da casa propria.

Infine, abbiamo raccolto le ipotetiche

soluzioni proposte dagli studenti per

migliorare l’efficienza della segreteria

(domanda 7). Il 60% propone

l’inserimento della modulistica

scaricabile via web, il 53% promuove

la possibilità di cambiare il piano di

studi, mentre il 5% un servizio di posta

elettronica diretta con la segreteria.

3.1 Conclusioni sulla Survey

Dai risultati è emerso che gli studenti della Facoltà di Scienze Politiche , sentono la necessità di una segreteria on-line

che possa avere una funzione ausiliaria, immediata e sostitutiva delle lunghe pratiche burocratiche offerte dagli

sportelli di Piazza Università.

4. INTERVISTA IN PROFONDITA’: IL PARERE DEL TECNICO DELL’AULA FAD E DEL

PERSONALE AMMINISTRATIVO DELLA SEGRETERIA

Nella nostra quarta fase di ricerca, abbiamo cercato di comprendere meglio quali sono i meccanismi e le

opportunità che offre, ad oggi, la segreteria on line della Facoltà di Scienze Politiche di Sassari, attraverso

un’approfondita intervista rivolta al tecnico dell’aula FAD Paolo Russu.

Per prima cosa abbiamo domandato all’intervistato cosa è possibile fare attualmente mediante la

segreteria virtuale. Ne è scaturita una risposta molto breve, proprio perché lo è anche il contenuto del

servizio: è possibile soltanto iscriversi, visualizzare il proprio curriculum e verificarne i dati.

In seguito, ci siamo incentrate su quali fossero le carenze della segreteria on line. E’ necessario,

infatti, capire se tale servizio debba essere utilizzato come mero “raccoglitore” di dati oppure come una

segreteria “front desk”, che interagisca con l’utente.

Per quanto riguarda le problematiche e il sistema relativo alla gestione dello spazio Self Studenti,

8

Page 9: The Black Tulips Report

durante l’intervista, è emerso un dato molto significativo: allo stato attuale la segreteria virtuale non dipende

dalle singole Facoltà ma da un sistema centralizzato (Uniss) comune a tutto l’Ateneo Turritano, che

attualmente è gestito dal CED (Centro Elaborazione Dati). Le facoltà interne, quindi, non possiedono ancora

nessuno spazio di gestione on line; conseguentemente, lo spazio Self Studenti non ha niente a che fare con

Scipol.

Inoltre, per quanto concerne i progetti interni alla Facoltà di Scienze Politiche, collegati alla

segreteria, il gruppo FAD sta pensando di fornire qualche opzione in più agli studenti, come la possibilità di

poter cambiare il proprio piano di studi, consentendo una sostituzione degli esami e passaggi di corso

immediati e automatizzati; questo si potrebbe realizzare attraverso un database centralizzato di Ateneo.

Secondo Russu sarebbe utile anche un servizio in grado di aggiornare il profilo curriculare con le esperienze

di ciascuno studente, effettuate sia all’interno della Facoltà che all’estero, in modo da poter ricevere offerte o

pacchetti informativi particolari e mirati.

Un ulteriore problema che spesso si presenta allo studente, ci segnala l’intervistato, è quello relativo

all’aggiornamento degli esami sostenuti, che spesso avviene in tempi troppo lunghi. Il ritardo è attribuibile a

due motivi fondamentali: la mancata tempestività da parte dei docenti nella consegna dei registri alla

segreteria e un’ulteriore lentezza da parte del personale nel caricare le verbalizzazioni nel database. Infine,

abbiamo scoperto che la Facoltà sta vagliando la possibilità di creare una mailing list con la quale instaurare

un rapporto diretto tra i docenti e gli studenti, per quanto riguarda tirocini, seminari, stage e potenziali lavori

di tesi.

Abbiamo ritenuto opportuno, inoltre, rivolgere alcune domande al personale tecnico-amministrativo

della Segreteria, di cui il portavoce è stato il dott. Felice Langiu. Dall’analisi delle sue risposte, è emerso che

la necessità più sentita dagli impiegati è quella dell’inoltro automatico delle verbalizzazioni degli esami dai

docenti al database della Segreteria, soluzione che permetterebbe di ridurre sia la mole di lavoro del

personale sia i tempi di aggiornamento del profilo curriculare dello studente.

4.1. Conclusioni dell’intervista in profondità

Dall’intervista è emerso che sarebbe opportuno creare un’efficace interconnessione di Ateneo, tra il

livello macro di Uniss e il livello micro di Scipol; migliorare l’interazione on line e offrire strumenti

automatizzati per gestire il proprio profilo; ricevere offerte formative personalizzate alla carriera

universitaria , dello studente.

Per quanto riguarda, invece, la registrazione degli esami, si potrebbero prendere come esempi altri

Atenei, come il Politecnico di Torino, dove ogni studente possiede un badge che viene aggiornato in

contemporanea alla registrazione cartacea dell’esame.

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Page 10: The Black Tulips Report

5. LA TASK ANALYSIS

La metodologia della Task Analysis (Analisi dei Compiti) ha condotto la realizzazione della quarta fase della

nostra ricerca: uno studio, strutturato secondo una logica gerarchica, della sequenza di passi ( task) che gli

utenti devono poter svolgere quando interagiscono con un artefatto, al fine di raggiungere i loro obiettivi.

Relativamente alla micro-area da noi scelta, gli utilizzatori (protagonisti della task), che si cimentano

nell’uso della segreteria on-line, sono gli studenti della Facoltà di Scienze Politiche di Sassari, pur sapendo

che, potenzialmente, tale strumento dovrebbe essere fruito anche da docenti e personale tecnico. Al

momento, però, questo servizio non è in grado di integrare e coinvolgere i tre attori contemporaneamente,

per cui, mediante questo metodo, analizziamo solo l’attività degli iscritti alla suddetta Facoltà.

Nel caso specifico, abbiamo individuato una task che abbiamo intitolato “Come verificare il proprio

piano di studi” e due sotto-task “Come utilizzare i crediti dell’attività a scelta” e “Come cambiare il piano

di studi”. Le tre sequenze di compiti sono stati studiati mediante un’analisi dei servizi resi disponibili nello

spazio “Self-studenti” del sito della Facoltà di Scienze Politiche di Sassari, adibito alle funzionalità della

segreteria on-line, mostrando quali sono i percorsi per conseguire ciascun obiettivo e i problemi relativi allo

svolgimento dell’attività dell’utente.

Indichiamo, ora, in notazione grafica, i passaggi emersi dalle Task Analysis (Diagramma 1, 2, 3).

TASK: Come utilizzare i crediti dell’attività a scelta

Diagramma 1

10

Page 11: The Black Tulips Report

SOTTOTASK: Come utilizzare i crediti dell’attività a scelta

Opzione A: scelgo un esame tra quelli proposti dai corsi

della Facoltà di Scienze Politiche

Diagramma 2

Opzione B : scelgo un esame dal corso di un'altra Facoltà

Diagramma 3

5.1 Problematiche emerse

Dalla valutazione delle Task Analysis condotte sulla micro-area dell’E-learning “La gestione del profilo

curriculare” sono emersi diversi problemi che complicano o impediscono il conseguimento degli obiettivi

dell’utente. Li elenchiamo qui di seguito (Vedi Tab. 1).

TASK: Come utilizzare i crediti

dell’attività a scelta

SOTTOTASK: Come utilizzare i

crediti dell’attività a scelta

Opzione A: seleziono un esame dai corsi

della Facoltà di Scienze Politiche

SOTTOTASK: Come utilizzare i

crediti dell’attività a scelta

Opzione B: scelgo un esame dal corso di

un'altra Facoltà

1.Cliccando su Self Studenti, si verifica

un errore di certificato del sito web che

richiede di scegliere l’opzione di accesso

“non protetta” per proseguire la

navigazione.

2.Gli esami sostenuti visualizzati nel

piano non sono aggiornati.

1.Il piano di studi della segreteria on line

non fornisce strumenti relativi alle

attività a scelta dello studente.

2. Non vengono fornite indicazioni

specifiche che possano orientare lo

studente nella scelta dell’esame, del

seminario o del laboratorio

Non esiste una modulistica on line per

effettuare la richiesta;

è necessario rivolgersi agli sportelli della

segreteria fisica;

l’attesa della risposta della commissione

implica tempi a volte troppo lunghi e

ambiguità

Tab. 1

11

Page 12: The Black Tulips Report

5.2 Conclusioni sulla Task Analysis

Dalle problematiche elencate, risulta evidente che la segreteria on-line presenta delle carenze di funzionalità

e una scarsa chiarezza-immediatezza nella trovabilità dell’informazione. Infatti, al suo interno si alternano

sezioni che non consentono un’interazione dell’utente con il sistema, costringendolo a disperdere le energie

in tentativi e ricerche di quello che “potrebbe essere il percorso adeguato”; inoltre, spesso, l’utente incontra

ulteriori ostacoli, quali problemi di accesso al certificato del sito web e la presentazione di contenuti non

aggiornati o non usabili. A queste difficoltà si aggiunge il fatto che, non potendo usufruire dei potenziali

servizi che una segreteria on-line dovrebbe fornire, per sopperire all’inefficienza, l’utente deve

necessariamente ricorrere alle pratiche burocratiche, ricche di ambiguità e attese, quali, ad esempio, le file

alla segreteria fisica e l’inoltro di richieste alla commissione didattica con i suoi relativi tempi di risposta.

Tutto questo implica un disorientamento, una sfiducia e insoddisfazione dell’utente nel personalizzare e

gestire il proprio profilo curriculare.

6. LO SCENARIO

Per la quinta fase della nostra ricerca abbiamo utilizzato la tecnica dello scenario, realizzato sotto forma di

due video che mettono in luce le modalità di interazione tra la segreteria e i suoi tre principali fruitori: gli

studenti universitari, i docenti e il personale amministrativo. Tale metodo prevede, infatti, la composizione

di un insieme di casi d’uso in cui i personaggi potrebbero incorrere utilizzando il sistema e la descrizione di

come gli stessi cercano di portare a termine un determinato compito; in questo modo, abbiamo esplicitato i

bisogni degli utenti.

Nello specifico, nel primo video emergono le esigenze di uno studente-tipo e quelle di un docente-

tipo; nel secondo, invece, incentriamo la storia sull’attività del personale amministrativo della segreteria.

Nel paragrafo successivo verranno illustrate le schede dei tre personaggi principali degli scenari.

6.1 Scheda dei personaggi

Lo scenario ruota intorno a tre personaggi principali: una studentessa universitaria (Valentina, tab. 2), una

docente (Elisabetta Cioni, tab. 3) e un responsabile di segreteria (Felice Langiu, tab. 4). Nelle seguenti

tabelle, verranno presentati i personaggi, affiancati da una breve descrizione che inquadra la loro attività e il

loro ruolo in funzione dello scenario rappresentato.

12

Page 13: The Black Tulips Report

PERSONAGGIO 1

Valentina è una studentessa di Scienze Politiche, fuori sede, appassionata di giornalismo.

Ha deciso di personalizzare il proprio profilo curriculare in funzione dei suoi interessi, delle

sue predisposizioni e di ciò che il mondo del lavoro richiede e/o offre. Può conseguire

questo scopo modificando il proprio piano di studi. Pur in presenza di un servizio di

segreteria on-line sul sito della sua Facoltà (che le sarebbe particolarmente utile in quanto

fuori sede), tuttavia, la sola modalità attraverso cui Valentina può attuare tale scelta è

rivolgersi alla segreteria fisica della sua Facoltà, l’unica che può fornirle informazioni,

moduli, ricevere le sue richieste e inoltrarle alla Commissione Didattica per un’eventuale

approvazione.

Tab. 2

PERSONAGGIO 2

Elisabetta Cioni è presidente del corso di laurea in Scienze della Comunicazione della

Facoltà di Scienze Politiche di Sassari, nonché docente universitaria. Toscana di origine

e sarda d’adozione, vive a Sassari per molti mesi l’anno. Si occupa di sociologia e le

interessano soprattutto argomenti come le disuguaglianze sociali, sia nella vita

quotidiana che nei processi culturali, e in generale il mutamento sociale. Per lei le

scienze della comunicazione sono l'arena intellettuale indispensabile per capire la

società moderna. Le piacerebbe avere un rapporto con gli studenti per quanto riguarda la

possibilità di offrire esperienze di stage, seminari o lavori di tesi.

Tab. 3

PERSONAGGIO 3

Felice Langiu è il responsabile della segreteria delle Facoltà di Scienze Politiche, di

Economia e di Giurisprudenza.

Gli studenti si rivolgono sempre a lui per ogni esigenza perché è noto per la sua

preparazione, nonché per la sua disponibilità. Molto aperto verso le nuove tecnologie,

utilizza il web ed in particolare la posta elettronica per risolvere i problemi degli

studenti.

Tab. 4

6.2 Primo scenario: “Mission 1: Riusciranno a servirsi della segreteria on line??”

Il primo scenario intercala il caso di uno studente-tipo (nel caso analizzato, impersonato da Valentina),

impegnato nel cambio del suo piano di studi, a quello di un docente-tipo (impersonato dalla professoressa

Elisabetta Cioni) che cerca di estendere la comunicazione di un seminario a tutto l’Ateneo.

13

Page 14: The Black Tulips Report

Nel primo caso, Valentina, studentessa pendolare della Facoltà di Scienze Politiche di Sassari, vuole

cambiare il suo piano di studi sostituendo un esame con quello della Prof.ssa Cioni, la quale le spiega che

deve inoltrare una richiesta alla commissione didattica, operazione che si rileverà impossibile effettuare

attraverso la segreteria on line. Dopo aver chiesto chiarimenti in aula Fad, la protagonista è costretta,

dunque, a rivolgersi agli sportelli della segreteria fisica dove ritira l’apposito modulo, dopo una lunghissima

fila. Infine, il mese seguente, Valentina si reca nuovamente in segreteria per sapere se la sua proposta è stata

accettata senza ottenere alcun esito. Il secondo caso rappresentato nello scenario, invece, dimostra

l’impossibilità per il docente universitario della Facoltà di Scienze Politiche di Sassari (la prof.ssa Cioni) di

poter comunicare un seminario a tutti gli studenti dell’Ateneo tramite la segreteria on line.

6.3 Secondo scenario: “Mission 2: Caricare gli esami sul database della segreteria. Il caso di Felice”

Il secondo scenario mette in risalto un’esigenza molto sentita dal personale amministrativo della segreteria

fisica (impersonato da Felice): delegare ai docenti il caricamento degli esami sul database della Segreteria

on-line, direttamente tramite Internet. Nel video, Felice, infatti, impegnato con le domande di laurea, non

può aggiornare tempestivamente la carriera universitaria di Valentina.

Questi i link attraverso i quali è possibile accedere ai video-scenari:

Scenario 1: http://www.youtube.com/watch?v=y5kRTPbRcNw

Scenario 2: http://www.youtube.com/watch?v=aP5zxBAEMbw

6.4 Conclusioni sullo scenario

In entrambi gli scenari realizzati, appare chiaro come la segreteria fisica della Facoltà di Scienze Politiche di

Sassari ricopra ancora un peso preponderante nelle procedure inerenti la gestione del profilo curriculare, con

gli inconvenienti che essa comporta (file, lunghezza burocratica, tempi estesi anche nel far interagire

studenti e docenti) mentre sono pochi i servizi resi disponibili on line.

7. CONCLUSIONI: OBIETTIVI E REQUISITI FINALI

Alla luce dei risultati emersi in ogni fase di ricerca, gli obiettivi definitivi mirano a creare una segreteria

virtuale che non sia soltanto un“contenitore-vetrina in perenne allestimento”, ma uno strumento del quale lo

studente possa servirsi con facilità, grazie alla semplificazione dell’interazione con essa; la nuova segreteria

on line, quindi, dovrà adempiere molte delle attività finora svolte principalmente da quella fisica:

immatricolazioni, iscrizioni, pagamento tasse, prenotazione esami, gestione piano di studi, consultazione e

modifica dei dati relativi alla carriera universitaria. Il nuovo spazio, arricchito delle caratteristiche suddette e

mantenendo il sistema di accesso del login, dovrebbe garantire i servizi indicati nella tabella seguente (Vedi

Tabella 5).

14

Page 15: The Black Tulips Report

AREE DELLA NUOVA SEGRETERIA ON LINE

Riservata Immatricolazione Carriera Personale Interazione

Visualizzazione e modifica dei dati anagrafici, consultazione tasse e contributi.

Compilazione, consegna telematica e stampa della domanda per l'Immatricolazione e l’iscrizione ai Corsi di Laurea, ai Corsi telematici, pre-iscrizione alla Laurea Specialistica e alle Scuole di Specializzazione

1. Consultazione dati carriera

2. modifica e consultazione del piano di studio

3. verifica esami sostenuti e da sostenere

4. domanda di laurea

5.verifica prestiti bibliotecari

6.consultazione date appelli d'esame

7.emissione e stampa certificati (pagamento tasse, iscrizione A. A., esami sostenuti, piano di studi)

8. iscrizione ai concorsi a numero chiuso

9. cambiamento di facoltà e corso di laurea

1. spazio per compilazione di curriculum didattico, con sintesi di interessi dello studente.

2. informazioni su tirocini, dottorati, corsi formazione, offerte lavoro e concorsi, relativamente al punto 1.

3. area di contatto con indirizzi e-mail, forum e link per la comunicazione bidirezionale con i soggetti che interagiscono in quest’area.

Tab. 5

Le aree suddette dovrebbero essere comprese nello spazio virtuale della segreteria di Scienze Politiche, la

quale è in collegamento con il sistema centralizzato Uniss e consenta le operazioni alle categorie coinvolte,

elencate nella tabella seguente (vedi tab. 6)

CATEGORIE COINVOLTE

COSA POSSONO FARE COME LO POSSONO FARE

STUDENTI Operazioni riguardanti le aree della riservatezza, immatricolazione, interazione, carriera personale

Attraverso lo spazio Segreteria on-line accedendo alle sezioni create appositamente per le operazioni descritte

DOCENTI

Comunicare eventi, seminari, stage,

Registrazione degli esami

Attraverso una mailing list centralizzata dell’Ateneo

Inserendo i dati su un database virtuale (collegato al Segreteria on-line) al momento della verbalizzazione

PERSONALE AMMINISTRATIVO Collaborare con i docenti, smaltire il lavoro agli sportelli e dedicarsi così all’ottimizzazione dei servizi on line

Aggiornando le sezioni della Segreteria virtuale per facilitare la reperibilità delle informazioni e l’interazione tra gli attori coinvolti

Tab. 6

Servendoci degli specifici strumenti e dei contenuti così riprogettati, miriamo a migliorare l’accessibilità, la

reperibilità delle informazioni e la soddisfazione degli utenti, arrivando a una maggiore efficienza del

sistema, che consenta un più facile conseguimento degli obiettivi prefissati.

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