testo semplificato joseph roth il primo della classe · j. roth nasce j. roth ha scritto j. roth...

8
1 Lavoro di gruppo elaborato nel corso ALIS VII (2006-2007) - Sportello Stranieri di Ponte S. Pietro Lavoro di gruppo coordinato da M. Baccanelli Supervisione di C. Ghezzi NARRARE ESPERIENZE PERSONALI Testo semplificato Joseph Roth Il primo della classe Gruppo di lavoro: Prof.ssa Silvia Cardi (Sc. secondaria di 1° grado di Caprino B.sco- I.C. Cisano B.sco) Prof.ssa Barbara Taiocchi (Sc. secondaria di 1° grado di Brembate Sotto - I.C. Brembate) Prof.ssa Patrizia Stuto (Ist.Professionale di Stato “Betty Ambiveri” Ponte S. Pietro)

Upload: vuongdang

Post on 18-Feb-2019

221 views

Category:

Documents


0 download

TRANSCRIPT

1

Lavoro di gruppo elaborato nel corso ALIS VII (2006-2007) - Sportello Stranieri di Ponte S. Pietro

Lavoro di gruppo coordinato da M. Baccanelli

Supervisione di C. Ghezzi

NARRARE ESPERIENZE PERSONALI

Testo semplificato

Joseph Roth Il primo della classe

Gruppo di lavoro:

Prof.ssa Silvia Cardi (Sc. secondaria di 1° grado di Caprino B.sco-I.C. Cisano B.sco) Prof.ssa Barbara Taiocchi (Sc. secondaria di 1° grado di Brembate Sotto - I.C. Brembate) Prof.ssa Patrizia Stuto (Ist.Professionale di Stato “Betty Ambiveri” Ponte S. Pietro)

2

Joseph Roth- Il primo della classe Joseph Roth ha scritto questo racconto cento anni fa. 1894 1900 1916 1939 1950 2007(noi oggi)

……………………….………………………….……………………….……… J. Roth nasce J. Roth ha scritto J. Roth muore

il racconto

FIG. 1 CARTA DELL’EUROPA PRE-LETTURA Joseph Roth non era italiano, era austriaco. Era nato in Austria. Colora sulla carta dell’Europa (fig. 1) l’Italia. L’Austria si trova a nord (cioè sopra) dell’Italia: la capitale dell’Austria è VIENNA. Trova sulla carta la città di Vienna e sottolineala. Poi scrivi accanto “Austria”. Joseph Roth parla della scuola austriaca nel 1930. La scuola adesso è diversa.

3

LETTURA Leggi il brano (racconto) IL PIU’ BRAVO DELLA CLASSE: testo semplificato e facilitato

Sequenza1: come è Anton?

1. tu fai una collezione quando raccogli tanti ogge tti di uno stesso tipo e li tieni da parte.

Sequenza 2: che cosa fa Anton a scuola?

Pagella di Anton Matematica Inglese Italiano Francese Arte Musica Tecnologia

Ottimo Ottimo Ottimo Ottimo Ottimo Ottimo Ottimo

Anton Walz era un ragazzo sempre

pulito e vestito bene. (fig. A)

Anton giocava poco e studiava tutto il

giorno. (fig. B)

I libri e i quaderni avevano una copertina

bianca. Sulla copertina Anton aveva

scritto il suo nome in modo ordinato.

Le sue pagelle avevano sempre

bellissimi voti. (fig. C)

Ad Anton piacevano molto i francobolli

ed aveva una bella collezione 1. (fig. D)

Anton

Fig. A

Anton studiava

Fig. B

Fig. C

1 francobollo Fig. D

In classe era sempre tranquillo, stava zitto,

ascoltava le spiegazioni del maestro e

rispondeva in modo giusto nelle

interrogazioni. (fig. E)

Era il più bravo della classe.

A lui non piaceva l’intervallo perché non

aveva amici. Mentre gli altri compagni

facevano l’intervallo, lui stava da solo e non

giocava con nessuno. Lui aveva paura di

essere spinto dai compagni e di cadere. (fig.

F)

Quando l’intervallo finiva, Anton tornava

contento in classe e si siedeva subito al suo

suo posto. (fig. G )

Fig. E

Anton rispondeva sempre alle interrogazioni.

Fig. F Anton stava da solo

Fig. G Anton contento sedeva al posto.

4

Sequenza 3: perché Anton vuole diventare capoclasse ?

Sequenza 4: come fa Anton a diventare capoclasse?

quando fai qualcosa di sbagliato il maestro ti sgrida e ti dà un castigo.

Lui però non era felice, perché non era il

capoclasse, infatti il capoclasse era un suo

compagno più grande di età.

Il capoclasse controllava (guardava) i suoi

compagni quando il maestro usciva dalla

classe: scriveva alla lavagna i nomi dei

ragazzi bravi e dei ragazzi cattivi (fig. H );

puliva la lavagna; puliva il cancellino;

raccoglieva i soldi per comperare i quaderni e i

fogli.

Il capoclasse era quindi molto importante e

Anton voleva diventare per forza capoclasse.

Fig. H Il capoclasse scrive i nomi dei compagni alla lavagna.

Lui sapeva che i ragazzi cattivi facevano

dei regali al capoclasse (fig. I), il

capoclasse così non scriveva il loro nome

alla lavagna.

Uno dei compagni però non poteva fare i

regali perché non aveva soldi ed era

povero.

Allora il capoclasse scriveva sempre il

nome del ragazzo povero alla lavagna e il

maestro lo puniva 2.

Ad Anton allora viene un’idea: racconta

tutto al maestro; il maestro si arrabbia (fig.

L) e cambia il capoclasse. Così Anton

diventa il nuovo capoclasse ed è felice.

(fig. M)

Fig. I

Il capoclasse

Il regalo per il capoclasse

Fig. L Il maestro si arrabbia

Fig. M Anton è felice: è il nuovo capoclasse

5

POST-LETTURA Indica se le frasi sono vere (V) o false (F) Anton era un ragazzo sempre pulito Anton giocava tutto il giorno Le sue pagelle avevano brutti voti Anton aveva una collezione di francobolli In classe non stava attento e disturbava la lezione Segna con una croce (x) la risposta giusta

1) Che cosa faceva Anton durante l’intervallo?

a. Giocava con i compagni b. Mangiava la merenda c. Stava da solo

2) Che cosa faceva dopo l’intervallo?

a. Si fermava in cortile b. Tornava subito in classe c. Andava ai servizi

3) Che cosa doveva fare il capoclasse?

a. Controllava i suoi compagni b. Ascoltava con piacere la musica moderna c. Guardava dentro le cartelle dei compagni

4) Perché alcuni ragazzi facevano regali al capoclasse?

a. Perché gli volevano tantissimo bene b. Perché così non scriveva il loro nome alla lavagna c. Perché era il giorno del suo compleanno

5) Perché il maestro puniva sempre il ragazzo povero?

a. Perché non faceva i compiti e disturbava in classe b. Perché diceva le parolacce c. Perché il capoclasse scriveva sempre il suo nome alla lavagna

6) Quale idea viene ad Anton per diventare capoclasse?

a. Racconta tutto al Preside b. Racconta tutto alla mamma c. Racconta tutto al maestro

6

RIFLETTO SULLE PAROLE 1) Abbina il nome (prima colonna) all’aggettivo corrispondente(seconda

colonna) (N.B.Un nome potrebbe essere abbinato a più di un aggettivo) NOME AGGETTIVO Il libro Il quaderno La copertina La pagella Il voto La spiegazione Il maestro L’interrogazione La classe L’intervallo Il compagno Il capoclasse La lavagna Il cancellino Il foglio

Polveroso Simpatico Sporca Brutta Colorata Difficile Severo Lunga Divertente Quadrettato Spaziosa Interessante Responsabile Insufficiente Disordinato

2) Trasforma al plurale tutte le coppie di nomi e a ggettivi dell’esercizio 1

(es.: il libro interessante/i libri interessanti)

3) Scrivi il contrario di questi aggettivi: aggettivo contrario disordinato brutto insufficiente difficile lungo divertente simpatico responsabile sporco

RIFLETTO SULLA LINGUA

4) Inserisci la forma verbale corretta nelle seguen ti frasi:

a) Il maestro……………….i ragazzi che disturbano b) Giovanni ………………..i compiti sul diario c) Durante l’intervallo Laura di solito …………la musica con il suo walk-man d) Per domani la 2°C …………….dieci pagine di storia e) Ieri gli alunni della 2°E ……………………….il laborator io di informatica f) Se l’insegnante parlerà più lentamente, i ragazzi……………….meglio la lezione

Hanno sporcato, ascolta, capiranno, ha scritto, studierà, punisce 5) Rifletti sulle preposizioni articolate. Da che co sa sono formate?

7

Es. Sulla --> preposizione semplice su + articolo la 6) Nel brano sono evidenziate le preposizioni, distin gui tra preposizioni semplici e articolate e metti una croce (X) nella colonna gius ta * PREPOSIZIONE SEMPLICE ARTICOLATA (formata da..) Es: sulla X

Su+la in ad del della a da con di al dalla dei dai da per *per livelli più avanzati, si potrebbe chiedere al ragazzo/a di evidenziare le preposizioni nel brano VERIFICA

Scegli le parole che mancano tra quelle che trovi s otto ogni sequenza

IL PIU’ BRAVO DELLA CLASSE

Sequenza1: come è Anton?

Anton Wanzl era sempre ………….. e vestito ……….

Anton studiava ………… ……. ……………..

I libri e i quaderni erano ricoperti con una ……………. di carta bianca. Sulla copertina

Anton aveva scritto il suo ………...

Le sue …………….. avevano sempre bellissimi voti.

Ad Anton piacevano molto i francobolli ed aveva una bella ……………

NOME; COLLEZIONE; PULITO; TUTTO IL GIORNO; COPERTINA; PAGELLE; BENE;

Sequenza 2: che cosa fa Anton a scuola?

In classe stava zitto, ascoltava le ………………. del maestro e rispondeva in modo giusto

nelle ………………….

Era il più bravo della classe.

Mentre i suoi compagni facevano l’intervallo, lui stava da solo e non …………….. con

nessuno. Lui aveva paura di essere spinto dai compagni e di ……………..

8

Quando l’……………….. finiva, Anton tornava contento in ……….. .., al suo posto.

INTERVALLO; CLASSE; GIOCAVA; INTERROGAZIONI; SPIEGAZIONI; CADERE

Sequenza 3: perché Anton vuole diventare capoclasse ?

Lui però non era felice, perché non era il ……………………, infatti il capoclasse era un

ragazzo più …………. di età.

Il capoclasse controllava (guardava) i suoi compagni quando il maestro …………… dalla

classe: scriveva alla lavagna i nomi dei ragazzi ………… e dei ragazzi ………..; puliva la

lavagna; puliva il cancellino; raccoglieva i soldi per comperare i …………… e i fogli.

Il capoclasse era quindi molto …………… e Anton voleva diventare capoclasse.

GRANDE; CATTIVI; IMPORTANTE; BRAVI; CAPOCLASSE; QUADERNI; USCIVA;

Sequenza 4: come fa Anton a diventare capoclasse?

Lui sapeva che i ragazzi cattivi facevano dei ……………. al capoclasse, il capoclasse così

……. scriveva il loro nome alla lavagna.

Uno dei compagni però non poteva ………. regali, perché non aveva ………….

Allora il capoclasse scriveva sempre il nome del ragazzo ………….. alla lavagna e il

maestro lo …………….

Ad Anton allora viene un’………: racconta tutto al maestro; il maestro si ………….. e

cambia il capoclasse. Così Anton ……….. il nuovo capoclasse.

ARRABBIA; NON; REGALI; DIVENTA; FARE; SOLDI; IDEA; PUNIVA; POVERO Come attività conclusiva si può proporre (a scelta dell’insegnante): 1)Riassumi per iscritto il testo oppure 2) Parla di un’esperienza scolastica che ti ha colp ito molto (un’esperienza che ti è piaciuta o che non ti è piaciuta)