UNIVERSITA DEGLI STUDI DELLA TUSCIA VITERBO

TESINA ENRICO VIII TUDOR Docente: Matteo Sanfilippo

Autrici: Elizabeth Hernndez LM- 37 DISTU Teresa Bordino LM-37 DISTU Michela Di Vita LM-14 DISUCOM

Anno Accademico 2010/2011

INDICE CAPITOLO I Lascesa al trono dInghilterra di Enrico VIII e il suo regno. Il Secolo dei Cambiamenti La guerra dei Cento Anni Le due rose Dinastia Tudor CAPITOLO II Le sei mogli di Enrico VIII Tudor: "Ripudiata, decapitata, morta. Ripudiata, decapitata, sopravvissuta" Caterina dAragona Anna Bolena Jane Seymour Anne di Clves Catherine Howard Katherine Parr

CAPITOLO III Lo scisma anglicano

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Lo scontro con il Papato Latto di supremazia e lo scisma dInghilterra La Chiesa Anglicana CONCLUSIONI Un Re rinascimentale che segno tutta unintera dinastia APPENDICE Albero genealogico della dinastia Tudor Curiosit e leggende

Enrico VII e il Re Art (i cavalieri della tavola rotonda-the green table-) Enrico VIII e Robin HoodEnrico VIII e la sua malattia Enrico VIII: ecologista

La legenda di GreensleevesEnrico VIII e il grande schermo BIBLIOGRAFIA

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Capitolo 1 L ASCESA AL TRONO DINGHILTERRA DI ENRICO VIII E IL SUO REGNO. Il Secolo dei Cambiamenti L'Europa del '300 venne sconvolta da una crisi economica, demografica e politica. La popolazione e l'economia crebbero fino alla met del secolo, ma l'impossibilit di coltivare nuove terre determin un blocco della crescita demografica, tutto questo acuito dall'arrivo della pesta nera che decim milioni di persone. Nonostante ci, la ripresa dopo la crisi demografica, permise alla societ europea di esplorare terre sconosciute: Bartolomeo Diaz nel 1488 doppi la punta estrema dell'Africa chiamandola Capo di buona speranza, Colombo nel 1492 scopr l'America, Vasco de Gama nel 1498 doppi il Capo di buona speranza e giunse nell' India, Amerigo Vespucci nel 1502 esplor le coste del Nuovo Mondo, nel 1519-20 il portoghese Magellano affront la prima circumnavigazione raggiungendo le Isole Filippine. Dal 1337 al 1453 una serie di scontri opposero le monarchie francese e inglese( la famosa Guerra dei Cento anni). Nel 1453 i Turchi attaccarono l'Impero Romano d'Oriente e occuparono Costantinopoli. Dal 1456 al 1486 l'Inghilterra venne sconvolta da altri scontri per la successione al trono tra la famiglia Tudor e la famiglia degli York: la Guerra delle due Rose. Nei secoli XIV e XV si ebbe anche una profonda crisi religiosa. Le richieste teocratiche di Roma procurarono degli scontri con i sovrani: Bonifacio VIII venne umiliato da Filippo IV il Bello, re di Francia( il famoso schiaffo di Agnani); il papato venne trasferito da Roma ad Avignone rimanendovi dal 1309 al 1377. Il ritorno della sede Papale a Roma provoc dissidi all'interno della Chiesa: vennero nominati due Papi

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uno ad Avignone e l'altro a Roma. Lo scisma dur dal 1379 al 1420 concludendosi con il ritorno ad un unico Papa con sede a Roma. Dal 1517 in Germania emerse la figura di Lutero. La Riforma protestante si diffuse non solo in Germania ma anche nell'Europa Settentrionale. Fu anche l'epoca della tecnologia: le citt furono circondate da mura difensive, furono inventate le armi da fuoco, la polvere da sparo, le armature, le maglie, la costruzioni di navi, il ferro per il cavallo e in seguito la grande invenzione della stampa nel 1447.

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La guerra dei Cento Anni La guerra dei cento anni fu una guerra principalmente dinastica tra l'Inghilterra e la Francia iniziata nel 1337 e terminata nel 1453. Edoardo III, re d'Inghilterra e duca di Aquitania, non si rassegnava ad essere un vassallo di Filippo VI di Valois, re di Francia e quando quest'ultimo tent di impadronirsi dell'Aquitania, Edoardo III dichiar il suo diritto alla corona francese dando inizio agli scontri tra le due potenze. La rivendicazione al trono di Francia da parte di Edoardo era dovuta al fatto che, quando mor Carlo IV senza eredi maschi, estinguendo la dinastia capetingia, il trono francese fu conteso da due pretendenti: Edoardo III, figlio di Isabella di Francia e figlia di Filippo il Bello, e Filippo VI di Valois cugino di Carlo IV. Grazie per ai nobili del regno, Filippo di Valois venne incoronato re di Francia. Nella prima fase del conflitto gli inglesi ottennero varie vittorie a Crecy nel 1346, a Poitiers nel 1356 dove distrussero il territorio francese e catturarono Giovanni II, figlio di Filippo VI, re di Francia. Nel 1360 con la pace di Bretigny, Edoardo III abbandon i diritti ereditari sulla Francia, ma reclam il dominio dell'Aquitania e di Calais. Nella seconda fase (1369-1380), la Francia riusc a riconquistare i territori perduti grazie a Carlo V, figlio di Giovanni II, duca di Normandia. Ma quando Carlo V mor e sal al trono il figlio Carlo VI detto il Folle, il paese venne sconvolto da vari disordini politici che, a partire dal 1407, causarono una Armagnacchi. La follia del re condusse Giovanni senza Paura, figlio di Filippo l'Ardito duca di Borgogna, e Luigi D'Orleans a scontrarsi per ottenere il controllo guerra civile tra Borgognoni e

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della Francia. Alla morte del duca Luigi, i devoti dell'Orleans e il cognato di Luigi, Bernard VII d' Armagnac, incominciarono la lotta contro la fazione borgogna. Quest'ultima si alle con gli Inglesi e Enrico V, figlio di Enrico IV, riprese cos la guerra nel 1415. Enrico V distrusse l'esercito francese a Azincourt nel 1415. Nel 1422 Enrico V impose il trattato di Troyes: Caterina, figlia di Carlo VI, spos Enrico. Alla morte di Enrico V e di Carlo VI, Enrico VI venne incoronato re di Francia e di Inghilterra. Gli Inglesi per non rispettarono gli accordi del patto di Troyes e occuparono Parigi, raggiunsero la Loira e invasero Orleans (1428-29). Ma i territori a Nord della Loira erano ancora rimasti sotto il controllo di Carlo VII, figlio di Carlo VI. A questo punto si ebbe la rivincita dei francesi che, spinti da Giovanna D' Arco, liberarono la citta di Orleans e Carlo VII fu incoronato re di Francia a Poitiers nel 1429. Nel 1435 Carlo VII si riconcili con il duca di Borgogna grazie alla pace di Arras nel 1435. Dal 1436 al 1453 i francesi recuperarono Parigi, la Normandia, Rouen e dopo aver sconfitto gli inglesi a Bordeaux, quest'ultimi lasciarono la Francia mantenendo soltanto Calais fino al 1558. La disfatta Inglese non condusse immediatamaente alla pace, soltanto nel 1475 il nouvo re di Francia Luigi XI e il nuovo re d'Inghilterra Edoardo IV firmarono il trattato di Picquigny che determin definitivamente la fine del conflitto, ma non le ostilit tra l'Inghilterra e la Francia. Questa guerra vide la nascita di nuove armi come l'arco lungo, longbow, utilizzato dalla fanteria Inglese e nuovi metodi di combattimento.

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Il ruolo della fanteria, in alcune battaglie, ebbe un ruolo decisivo e fu la prima guerra in cui si usarono le armi da fuoco. Si cambi il modo di reclutare l'esercito, la loro composizione e di conseguenza anche le armature utilizzate.

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Le due rose (1455 1485)

Illustrazione 2: Rosa bianca simbolo della famiglia York

Illustrazione 1: Rosa rossa simbolo della famiglia Lancaster

Al termine della guerra dei cento anni, un'altra lotta segn il destino dell'Inghilterra cio la lotta tra la casa dei Lancaster e la casa degli York. Questo conflitto fu denominato la Guerra delle due rose (1455-1485) in base alle insegne delle case in lotta, rosa bianca per gli York e rosa rossa per i Lancaster. Fu una lotta dinastica che dur trenta anni. Entrambe appartenevano ai rami cadetti della famiglia reale dei Plantageneti che regn dal 1154 al 1485. Il nome deriva dal ramo di ginestra che Goffredo V d'Angi il Bello aveva scelto dopo il matrimonio con Matilde, figlia di Enrico I d'Inghilterra. Enrico II, figlio di Goffredo V, fu il capostipite della famiglia dei Plantageneti. Dal 1399 il trono appartenne al ramo Lancaster e nel 1461 venne sostituito dagli York. La casa degli York discendendo dai Plantageneti in maniera pi diretta, considerava la casa Lancaster, salita al trono, come un invasore. Le cause dipendevano dalla politica matrimoniale di Edoardo III (1327-1377) che aveva fatto sposare i suoi figli con figlie di famiglie nobili assicurando cos la dinastia. Sotto il malgoverno di Enrico VI (terzo sovrano dei Lancaster) gli York ritrattarono il diritto dei Lancaster alla Corona. L'inizio dello scontro avvenne nel 1455 a St. Albans dove Riccardo di York sconfisse e fece prigioniero EnricoVI.

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La moglie di Enrico, Margherita d'Angi, prese il comando dell'esercito e port a termine alcune vittorie contro Riccardo e i nobili che lo sostenevano. Nel 1461 fece uccidere Riccardo ma le truppe le impedirono di raggiungere Londra. Di questa situazione ne approfitt Edoardo di York, figlio di Riccardo, che arriv a Londra con il suo esercito e dopo la battaglia di Towton (1461) si fece nominare re dell'Inghilterra con il nome di Edoardo IV regnando cos fino alla sua morte nel 1483. Dal 1483 i conflitti per la successione non terminarano, ma si riaprirono tra Riccardo di Gloucester ( Riccardo III, fratello pi piccolo di Edoardo IV) ed Enrico Tudor, a capo della casa Lancaster. Enrico Tudor sostenuto dall' aristocrazia sconfisse il re a Bosworth nel 1485 facendosi incoronare re con il nome di Enrico VII.

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La Dinastia Tudor Enrico VII ( un lancaster) spos l'ultima discendente della famiglia rivale, Elisabetta di York, iniziando cos la dinastia Tudor. La dinastia Tudor era di origine Gallese, Enrico VII non solo era il nipote del fondatore della casata, Owen Tudor, ma discendeva anche da Giovanni di Gand, primo Duca di Lancaster. Dal matrimonio con Elisabetta nacquero sette figli: Arturo, Margherita, Enrico, Elisabetta, Maria, Edmondo e Caterina. Soltanto quattro sopravvissero: Arturo, Enrico, Margherita, Maria. Egli riusc a riequilibrare la situazione economica inglese, che era stata distrutta da anni di guerra, e accumul ingenti somme di denaro che lo resero indipendente dal Parlamento. Cerc di mantenere una situazione stabile con la Francia e rafforz i rapporti con la Spagna grazie al matrimonio tra Arturo, Principe di Galles, e Caterina d'Aragona. Enrico VII cerc di mantenere stabile anche la situazione interna dando in sposa sua figlia Margherita a Giacomo V di Scozia, appianando cos i legami di discendenza tra i Tudor e gli Stuart. Il suo pensiero dominante fu quello di controllare l'indipendenza della nobilt e arricchire la corona. Le tensioni tra i baroni vennero calmate grazie al governo ed istituzioni come la Star Chamber. Egli ferm gli oppositori condannandoli a morte, sequestrando le loro propiet, aument le tasse ed evit di farsi coinvolgere in guerre dispendiose. Riusc ad ottenere il sostegno della piccola borghesia e nobilt dando un potere maggiore alla Camera dei Comuni. Alla morte del primogenito Arturo1 nel 1502, avvenuta prematuramente a causa di una malattia (tubercolosi), Enrico Tudor divenne l'erede al trono di Inghilterra e alla morte del padre divent re d'Inghilterra e d'Irlanda con il nome di Enrico VIII dal 1509.1

Confrontare lAppendice: Curiosit e leggende: Enrico VII e il Re Art pp. 30

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Enrico VIII nacque a Greenwich nel 1491 e due anni dopo fu nominato Conestabile del castello di Dover e Lord Guardiano dei Cinque Porti e in seguito Duca di York, Conte Maresciallo d'Inghilterra e Lord Luogotenente d'Irlanda. Alla morte del fratello Arturo, divenne erede al trono e Principe del Galles ed alla morte del padre divent re d'Inghilterra (1509-1547). L'obiettivo di Enrico VIII era di aumentare il dominio inglese sull'Europa. Per risanare il malcontento provocato dall'aumento delle tasse, voluto dal padre, Enrico diede la colpa ai Ministri Richard Empson e Edmund Dudley facendoli decapitare. Spos la vedova del fratello, Caterina d'Aragona, grazie ad una bolla papale nel 1503, alleandosi cos con il re di Spagna. Durante il suo regno furono emanate importanti leggi tra le quali quelle che hanno determinato la rottura tra la Chiesa Cattolica Romana e la nuova Chiesa d' Inghilterra collocandolo anche come capo della Chiesa, deliber lo scioglimento dei monasteri e gli Acts of Union (1536-1543) determinarono l'unione del Galles all'Inghilterra. La Preoccupazione di Enrico VIII era anche quella di dare una stabilit alla dinastia Tudor e quindi generare l'erede maschio. Si spos ben 6 volte e il tanto sospirato figlio maschio, il futuro Edoardo VI, arriv con il terzo matrimonio. Alla morte di Enrico VIII nel 1547 sal al trono il figlio Edoardo ancora molto giovane, non aveva che nove anni, ma all'et di 15 anni mor nel 1553. Alla sua morte Maria divenne regina, con il nome di Maria I d'Inghilterra passata alla storia come Maria la sanguinaria "Bloody Mary", nonostante l'opposizione del duca di Northumberland che invece aveva proposto Jane Grey. Maria regn dal 1553 al 1558 e alla sua morte sal al trono Elisabetta I che regn dal 1558 al 1603 contrassegnandone un'epoca.

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Illustrazione 3: Albero genealogico della famiglia Tudor partendo da Enrico VII e Elizabeth di York

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Capitolo 2 LE SEI MOGLI DI ENRICO VIII TUDOR Sommario delle vicende coniugali di Enrico VIII Ripudiata, decapitata, morta. Ripudiata, decapitata, sopravvissuta2

Enrico VIII viene ricordato oltre che per le vicende politiche anche per i suoi famosi sei matrimoni e per tutti gli scandali ad essi collegati. Le mogli furono: Caterina d'Aragona, Anna Bolena, Jane Seymour, Anna di Clves, Catherine Howard, Catherine Parr. La tradizione popolare ricorda le sei mogli pi per come morirono che per come vissero: donne molto diverse fra loro per quanto le loro vicende si intreccino nella realt storica. Sicuramente quattro matrimoni furono dettati dallamore, uno per affetto, e un altro per ragioni di stato.

Caterina (16 dicembre 1485 -7

d'Aragona gennaio 1536)

Caterina, prima moglie di Enrico VIII, figlia del re Ferdinando il Cattolico e di Isabella di Castiglia, si spos con Enrico VIII, nel giugno del 1509. Fu regina per ventiquattro anni (1509-1533), da questo matrimonio nacquero sei figli, ma sopravvisse solamente una femmina, la futura Maria I Tudor (detta la Cattolica o la Sanguinaria).2

Filastrocca che viene insegnata nel Regno Unito ai bambini per ricordare in modo facile la fine che fecero le sei mogli di Enrico VIII.

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Enrico in precedenza aveva avuto varie amanti, tra cui Maria Bolena ed Elizabeth Blount. Il figlio di quest'ultima per, Henry Fitzroy, mor appena diciassettenne. Nel 1526, divenne evidente che la regina Caterina non avrebbe potuto avere altri bambini, quindi il re cominci a corteggiare la sorella di Maria Bolenna, Anna3.

Nel 1527 il re, che desiderava un erede maschio, chiese lannullamento del matrimonio per sposare Anna Bolena. Caterina rimase in Inghilterra, dove visse sotto stretta sorveglianza, si rifiut di rinunciare ai propri diritti e a quelli della figlia Maria. Trascorse l'ultima parte della sua vita nel castello di Kimbolton, nel Cambridgeshire, dove mor il 7 gennaio 1536.

Anna Bolena (1501 ? -19 maggio 1536) Anna, seconda moglie di Enrico VIII, era figlia di Thomas Boleyn e di Elizabeth Howard. Lincontro con Enrico avvenne a corte, essendo Anna una delle damigelle della regina. Rimase al trono per circa tre anni (15331536); insieme ebbero una sola figlia sopravvissuta, la futura Elisabetta I. Il matrimonio tra i due, non approvato dal Papa, sanc la definitiva separazione fra le due chiese. Non avendo dato al re un erede maschio, venne accusata di adulterio e di incesto con il fratello, venne rinchiusa il 2 maggio 1536 nella Torre di Londra e venne decapitata pubblicamente il 193

http://it.wikipedia.org/wiki/Enrico_VIII_d'Inghilterra.

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maggio 1536. Il giorno successivo il re annunci il suo fidanzamento con Jane Seymour. E' sepolta nella cappella di S. Peter ad Vincula nella Torre di Londra (luogo in cui fu giustiziata). Lincoronazione di Anna, per molti Inglesi, fin per rappresentare il trionfo del Male sul Bene; gli indovini, addirittura, indicavano nella sua figura la causa dellimminente caduta in disgrazia dellintera Inghilterra. Si riteneva che portasse su di s i simboli del demonio, caratteristica tipicamente attribuita alle streghe, quali un grosso neo scuro sul collo e un presunto sesto dito alla mano sinistra, tipico delle streghe. Prima di salire al patibolo, Anna Bolena scrisse al marito che laveva fatta condannare a morte, bench fosse innocente: Sire, avete sempre avuto cura di elevarmi di grado: da semplice damigella mi avete fatto marchesa, da marchesa mi avete fatto regina. E adesso da regina mi elevate al grado di martire e per questo vi ringrazio4.

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Dizionario degli aneddoti on line numero 236 pag 54 di Fernando

Palazzi. http://books.google.it/books? id=DQWLSgldYUYC&pg=PA54&lpg=PA54&dq=aneddoti+anna+bolena&source=bl&o ts=ozyoDR12Kh&sig=ZFoF2mYLYxXGMrrTq6vCFu6xup4&hl=it&ei=hCe9TqK5GYT fsgbP-tnzAg&sa=X&oi=book_result&ct=result&resnum=3 &ved=0CDQQ6AEwAg#v=onepage&q&f=false

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Jane Seymour (1508- 24 ottobre 1536) Jane, figlia di John Seymour e Margery Wentworth, fu la terza moglie del re e rimase al trono per 18 mesi (1536-1537), durante questo periodo diede alla luce lunico erede maschio di Enrico VIII: Edoardo VI. Dopo 12 giorni dal parto mor di setticemia. Anche Jane era una dama di compagnia sia della regina Caterina che di Anna Bolena. Si spos con Enrico VIII due settimane dopo la decapitazione della precedente moglie. E' sepolta accanto a Enrico VIII nella cappella di San Giorgio, al castello di Windsor.

Anne di Clves (22 settembre 1515-16 luglio 1557) Anne, figlia di Giovanni III duca di Clves e di Maria di Julich-Berg, fu la quarta moglie di Enrico VIII (dal 6 gennaio al 1 luglio 1540). Continu la sua vita a corte, con il rispetto del re, fino alla morte. Sorella del duca di Clves, uno dei maggiori sostenitori della riforma protestante tedesca, spos Enrico la spos in modo da poter stringere unalleanza con gli stati luterani al fine di tutelarsi da uneventuale aggressione da parte della Francia cattolica o del Sacro Romano Impero. Svanita la minaccia, il re chiese lannullamento del matrimonio. Anna ricevette sia il titolo di

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Sorella del Sovrano sia una ricca rendita che le permisero di continuare a vivere in modo agiato nella Londra dellepoca. E' sepolta nell'Abbazia di Westminster.

Catherine Howard (1521-13 febbraio 1541) Catherine, figlia di Lord Edmund Howard e di Joyce Culpeper, fu la quinta moglie del re e regn, anchessa come Jane Seymour, per 18 mesi (dal 1 luglio 1540 al 13 febbraio 1541). Cugina di Anna Bolena, anche lei fu accusata di adulterio e giustiziata. E' sepolta nella cappella di S. Peter ad Vincula nella Torre di Londra (accanto alla cugina).

Katherine Parr (14 agosto 1513-5 settembre 1548) Katherine, figlia di Sir Thomas Parr e di Maud Green fu la sesta ed ultima moglie di Enrico e regnarono insieme per tre anni e mezzo (1544-1547). Katherine, si prese cura dei tre figli che Enrico ebbe dai precedenti matrimoni e contribu alla loro educazione. Alla morte del re, si rispos con Lord Thomas Seymour (fratello della regina Jane) ma mor per

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setticemia sei giorni dopo la nascita della figlia Mary. E' sepolta a Sudeley Castle, nel Gloucestershire.

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Capitolo 3 LO SCISMA ANGLICANO"La Riforma inglese non deve essere confusa con i cambiamenti introdotti nella Chiesa d'Inghilterra durante il Parlamento della Riforma 1529-1536, che erano di natura pi politica che religiosa, e che avevano per scopo di unificare l'autorit laica e religiosa in un potere unico e sovrano: la Chiesa Anglicana non fece pi per molto tempo dei cambiamenti sostanziali alla sua dottrina".5

Lo Scisma Anglicano un processo ampio da non confondere con la Riforma protestante europea. La Riforma protestante un movimento politico e religioso, che sconvolse la vita religiosa in tutta l'Europa del 500, provocato da diversi sconvolgimenti: La Simonia: la vendita delle cariche ecclesiastiche. Concubinato degli ecclesiastici. La pratica dellacquisto delle indulgenze da parte dai fedeli (il peccatore poteva comprare lindulgenza per s e per le anime dei defunti per accedere al paradiso e tale pratica si prestava ad abusi, gettando ombre e discredito sulla chiesa, che commerciava indulgenze unicamente per rimpinguare le sue finanze). L'invenzione della stampa e la circolazione delle idee e delle conoscenze acquisite, non solo dagli eruditi, ma anche dai commercianti e dagli artigiani. Il declino del feudalesimo e l'affermarsi degli stati-nazione. L'affermarsi di una legge civile.

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Roger Scruton, A Dictionary of Political Thought (Macmillan, 1996), p. 470.

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Nel 1517 il monaco agostiniano Martin Lutero condann pubblicamente la chiesa con un documento contenente 95 tesi contro le indulgenze: 1. Giustificazione per fede non per opere, 2. Sacerdozio universale dei credenti, 3. Possibilit per ciascuno di leggere ed interpretare le Sacre Scritture, 4. Come capo della chiesa esiste solo Cristo, 4. Diversa valutazione dei Sacramenti: i 7 sacramenti furono ridotti a 3 (battesimo, eucaristia e penitenza). Enrico VIII, cattolico fervente, ascoltava fino cinque messe al giorno aveva un carattere senza originalit e facilmente influenzabile dai suoi consiglieri molto legati a lui. Era anche sensibile a chi gli dava ascolto. Tra i suoi amici contemporanei e il Lord Cancelliere, il Cardinale Thomas Wolsey, regnava un clima di ostilit. Nonostante ci il Cardinale fu un sicuro testimone della cattolicit del monarca; nel 1521 difese la Chiesa cattolica contro le accuse di Martin Lutero attraverso il libro "Difesa dei sette sacramenti", scritto sicuramente, con l'aiuto di Tommaso Moro, per il quale venne insignito del titolo di Difensore della fede dal papa Leone X. Fra i nemici del Cardinale a corte vi era anche la seducente Anna Bolena a sua volta influenzata dalle idee di Lutero. Lo Scisma d'Inghilterra fu linizio di un lungo dibattito con la Chiesa Cattolica riguardo all'autorit di quest'ultima sul popolo inglese, anche se l'atto finale fu dettato dallossessione di Enrico VIII di far annullare il suo matrimonio con Caterina che non gli aveva dato eredi maschi viventi, che potessero proseguire la discendenza della dinastia Tudor al tanto ambito trono dInghilterra. Inizialmente fu un dibattito politico piuttosto che religioso, ma le differenze politiche tra Roma e l'Inghilterra permisero a quelle teologiche di emergere. Lo scontro con il Papato rese i monarchi inglesi capi della chiesa del loro paese, ma la struttura e la teologia rimasero intatte. Furono precisamente questultime a condurre alla Rivoluzione inglese, dalla quale emerse una

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chiesa ufficiale e un certo numero di chiese non conformiste. Il cattolicesimo non usc dalla clandestinit fino al XIX secolo.

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Lo scontro con il Papato Con Enrico VIII il regno divenne pi forte perch tass i nobili, support la classe mercantile e protesse le coste con la Marina Reale. Riusc a mantenere rapporti pacifici e proficui legami economici con Austria e Francia e consolid la potenza britannica in ambito Europeo. Diverse furono le ragioni che portarono Enrico VIII ad uno scontro con Roma: Il re aveva bisogno di denaro, e voleva prenderlo dai monasteri ecclesiastici ricchi di tesori doro, argento lavorato, gioielli, libri e dalla Chiesa stessa, proprietaria di estesi territori (da questultima ragione nasce la storia-legenda Enrico VIII- Robin Hood). Nel 1527 il sovrano annunci la sua volont di divorziare dalla prima moglie, dalla quale aveva avuto soltanto una bambina, ma il re, desideroso di avere un erede maschio, addusse il pretesto dell'invalidit della dispensa speciale del papa Giulio II, che aveva reso possibile il suo primo matrimonio, per chiederne l'annullamento. Enrico VIII sosteneva che lassenza di eredi maschi derivava dal fatto che, avendo sposato la vedova di suo fratello, ci non era gradito a Dio. Il monarca voleva un figlio maschio per assicurare la continuit alla dinastia Tudor. Alle ragioni politiche si aggiungeva la volont del sovrano di ufficializzare la sua relazione con Anna Bolena, damigella della regina. Il divorzio tuttavia incontrava numerosi ostacoli ed era destinato a produrre conseguenze di grande portata. L'imperatore Carlo V, nipote di Caterina, si oppose con fermezza alla rottura del matrimonio, esercitando il suo potere di Imperatore sul Papato. Nel 1528 il Papa Clemente VII concesse a Thomas Wolsey e a Lorenzo Campeggio, legato papale, la facolt di discutere il caso davanti a un

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tribunale ecclesiastico inglese; poco dopo, tuttavia, su pressione di Carlo V, il papa riesamin il caso a Roma. Quando Enrico VIII perse le speranze nellannullamento del matrimonio, destitu Wolsey accusato di praemuniere nel 1529, nominando Thomas More che si rifiut tuttavia di appoggiare la pretesa del sovrano. Approfittando del forte movimento anticlericale da anni in Inghilterra, Enrico VIII inizi a recidere uno dopo l'altro tutti i legami con il papato, incamerando i beni ecclesiastici, sostituendo i funzionari religiosi con laici e affermando definitivamente la supremazia dello Stato sulla Chiesa. Nel 1533 il sovrano spos segretamente Anna Bolena, incoronata regina dopo che larcivescovo di Canterbury, Thomas Cromwell, ebbe dichiarato nullo il matrimonio con Caterina dAragona. Un atto di successione sanc la validit del legame con Anna Bolena e il diritto dei figli di questa di succedere al trono. Il Papa Clemente VII reag scomunicando il re, Anna Bolena e Thomas Cromwell nel luglio 1534 dell'Inghilterra. Clemente VII mor nel settembre dello stesso anno. Allimmediata scomunica papale Enrico rispose facendo approvare dal Parlamento l'Atto di supremazia (1534), con il quale si fece proclamare capo supremo della Chiesa d'Inghilterra, sancendone il distacco da quella di Roma. Thomas More e il Cardinale John Fisher furono mandati a morte per essersi rifiutati di sottomettersi al sovrano.

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Latto di supremazia e lo scisma dInghilterra Enrico VIII rispose alla scomunica nel novembre 1534 con tre atti: Un ulteriore atto di supremazia (il re era il Capo Supremo sulla Terra della Chiesa di Inghilterra) con il diritto di reprimere le eresie e di scomunicare. L'obbligo per tutti gli inglesi di giurare solamente davanti al re, e non davanti a qualche autorit straniera. La condanna per tradimento per chi osasse dire che il re fosse eretico, tiranno o scismatico. Ma la cosa pi curiosa fu che, dal punto di vista dottrinale, almeno in questa prima fase, Enrico VIII non aveva affatto rotto con il Cattolicesimo: in linea di massima, egli si mostr un buon cattolico e solo dopo, durante il breve regno del figlio Edoardo VI (1547-1553), si fecero largo con pi decisione elementi cari alla Riforma. Nel 1540, su consiglio del nuovo cancelliere Thomas Cromwell, spos per poco tempo Anna di Clves al fine di stabilire un legame tra l'Inghilterra e i principi protestanti tedeschi. Nel 1541, anche Caterina Howard, cugina di Anna Bolena, fu accusata di adulterio e decapitata. L'anno seguente Enrico spos la sesta e ultima delle sue mogli, Katherine Parr. Tra il 1542 e il 1546 l'Inghilterra fu coinvolta in una nuova guerra contro la Scozia e la Francia. Le truppe di Enrico sconfissero gli scozzesi a Solway Moss nel 1542 e i francesi nel 1544. L'annullamento del primo matrimonio con Caterina DAragona avrebbe dato avvio alla separazione fra la Chiesa Cattolica e quella Anglicana .

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Nel 1547, alla sua morte, Enrico VIII lasci sia i cattolici che i protestanti inglesi del tutto insoddisfatti. Il nuovo re Edoardo VI, figlio di Jane Seymour, aveva solo nove anni quando sal al trono d'Inghilterra e quindi il potere effettivo era concentrato nelle mani del reggente e Lord Protettore, suo zio Edward Seymour, duca di Somerset (1506-1552).

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La Chiesa Anglicana Il nome di Chiesa Anglicana stato assunto dopo lo Scisma nel XVI secolo. Il termine precedente alla Riforma Protestante e indicava genericamente la Chiesa Cattolica inglese, allo stesso modo in cui la chiesa francese era denominata Chiesa Gallicana. In seguito, dopo lo scisma avvenuto per influsso delle dottrine protestanti provenienti dal continente europeo, la Chiesa Anglicana dottrinale ed organizzativa. LAnglicanesimo una delle principali confessioni cristiane, i fedeli costituiscono la Chiesa di Inghilterra, nota anche come Chiesa Anglicana . La Chiesa Anglicana riconosce l'istituzione del divorzio discostandosi dalla concezione della indissolubilit del matrimonio religioso sancita dalla Chiesa Cattolica. Ai monarchi inglesi veniva cos attribuito ufficialmente il titolo di vertici supremi della Chiesa d'Inghilterra, un ruolo rimasto sostanzialmente immutato fino al 1996, quando un'iniziativa condotta di comune accordo dal Parlamento e dalla Corona stessa ridimension sensibilmente la portata di questo titolo. Primate della Chiesa l'arcivescovo di Canterbury, che ha sede a Londra. Nella sua iniziativa Enrico VIII fu sostenuto da buona parte del clero inglese e dal laicato, dando vita a una Chiesa nazionale che manteneva comunque saldi i principi teologici del cattolicesimo, a differenza del protestantesimo che si stava diffondendo in quegli stessi anni. L'influsso protestante, tuttavia, cominci a penetrare nell'anglicanesimo dopo la morte di Enrico, come risulta evidente nel Book of Common Prayer (Libro della preghiera comune), promulgato nel 1549. ha assunto una particolare fisionomia

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La Chiesa Anglicana , essenzialmente pluralista, nel suo interno convivono diverse tendenze. Ad esempio troviamo: gli "anglo-cattolici, che si differenziano poco dal cattolicesimo (presentano una forma di culto molto simile alla Messa cattolica), i neo-liberali, i riformati (che si attengono al calvinismo), gli evangelici e i pentecostali carismatici. Ancora oggi il Papa non ha alcuna giurisdizione ecclesiastica, poich le funzioni di governatore supremo della Chiesa sono svolte dal Sovrano inglese.

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Capitolo 4 Conclusioni

UN RE RINASCIMENTALE UNINTERA DINASTIA

CHE

SEGNO

TUTTA

Durante il suo lungo periodo di regno, Enrico VIII rafforz l'autorit monarchica e l'unit nazionale e si circond di uomini di cultura e di artisti. Infatti rafforz il carattere autoritario del suo governo, caratteristica di tutti i sovrani della dinastia Tudor. Incentiv il senso dell'unit nazionale del paese. Promosse inoltre lo sviluppo della flotta commerciale e cre una potente marina militare. Fu un vero sovrano rinascimentale: colto, potente, abile anche nell'arte della caccia e nei tornei. Accolse a corte eruditi e artisti come il pittore tedesco Hans Holbein il Giovane, che dipinse la maggior parte dei ritratti del sovrano e dei membri della famiglia reale. A lui si ispir William Shakespeare nel suo dramma storico Enrico VIII

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Appendice

1. Albero genealogico della famiglia Tudor 2. Curiosit e leggende 2.1 Enrico VII e il Re Art 2.2 Enrico VIII e Robin Hood2.3 Enrico VIII e la sua malattia 2.4 Greensleeves

2.5 Enrico VIII: il grande schermo

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Curiosit e leggende Non un caso che la storia coincida con le favole, i personaggi passano dalla storia alle favole con molta facilit. Eroi letterari che diventano storici. Enrico VII e il Re Art (i cavalieri della tavola rotonda-the green table-) IL primo TUDOR: Enrico VII, usa la figura letteraria del Re Art e la sua tavola verde rotonda (the green table) per giustificare la sua ascesa al trono e diventare Re. Enrico VII chiam il primogenito Arturo (principe del Galles) rifacendosi alla legenda del Re Art nato in Galles. Enrico VIII e Robin HoodLeggendario eroe inglese, che rubava ai ricchi per dare ai poveri, in un'epoca cos tragicamente critica come quella dell'Inghilterra delle Crociate.6

Enrico

VIII,

riusc

a

risanare

le

finanze

del

paese,

riform

l'amministrazione con numerosi provvedimenti, fra cui la riorganizzazione della Courte con la Star Chamber (1487). Nella festa di primavera Enrico VIII si vestiva di Robin Hood con il cappello e la maglia verde, personaggio inventato da lui perch doveva giustificare il motivo della sottrazione dei soldi alla chiesa. Duplice figura: bandito e uomo della foresta. Da una parte rappresentava il Re della primavera (Re dellInghilterra) e dallaltra Robin Hood (diceva di essere questo personaggio letterario per rubare ai ricchi vescovi romani per dare agli Inglesi)

6

http://sd-10807.dedibox.fr/show_items-feed=8e45225e8ebc7cc5e777702e30ae3cc1?page=1

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Enrico VIII e la sua malattia7 Il re dInghilterra Enrico VIII celebre per i suoi comportamenti, diciamo cos, eccentrici; tra i vari avvenimenti che sconvolsero la sua turbolenta esistenza, vanno annoverati almeno la decisione di sposarsi per ben sei volte, quella di far condannare al patibolo due delle sue mogli, la spasmodica ricerca di un erede maschio (giunto grazie alla terza consorte). Ebbene, secondo un accurato studio pubblicato sull Historical Journal inglese, la motivazione di un carattere tanto bizzarro, divenuto particolarmente aggressivo e iracondo a partire dai 40 anni di et, starebbe in una malattia del sangue da cui laugusto sovrano sarebbe stato affetto; sembra infatti che Enrico VIII fosse portatore di un gruppo di antigeni (proteine) del sangue chiamati Kell che, combinati con un soggetto Kell-negativo, in gravidanza, generano anticorpi che con altissima probabilit possono attraversare la placenta e attaccare un feto Kell-positivo. Ci spiegherebbe anche i numerosi aborti subiti dalle mogli del re: su 11 gravidanze solo 4 ebbero un esito positivo. Ma non finisce qui. E probabile che Enrico soffrisse anche della sindrome di McLeod, una disfunzione genetica tipica delle persone affette da antigeneKell, responsabile di gravi problemi sia fisici che psichici. Secondo un articolo del corriere della Sera del 13 marzo 2011: La malattia che rese Enrico VIII un despota, Scoperte le cause della difficolt a procreare e della metamorfosi del sovrano inglese8 Che cos' la sindrome di Mc Leod Enrico VIII MILANO- Enrico VIII, re d'Inghilterra e fondatore della Chiesa Anglicana , era il Brad Pitt del suo tempo. Affascinante, attraente per il gentil sesso e anche cortese, per essere un membro della famiglia Reale. Cos era descritto da giovane. Poi tutto cambiato: a quarant'anni ha cominciato a essere ingordo, tanto da diventare obeso, ad avere problemi di salute e a soffrire di disturbi psichici. Divent un tiranno e fece addirittura giustiziare due delle sue mogli. Ora i bioarcheologi e gli antropologi cercano di "riabilitare" la sua immagine, con le7

Preso malato/

da:

http://cultura.notizie.it/enrico-viii-strano-ed-eccentrico-perche-

8

Preso da: http://www.corriere.it/salute/11_marzo_16/re-enrico-malattia-despota_96a3fe5a4cc0-11e0-8264-fe1c829faf1a.shtml

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prove della genetica. Perch alla base del comportamento del sovrano ci sarebbero almeno due difetti del suo Dna (anzi, uno non un vero e proprio difetto) che spiegano non soltanto le modificazioni del suo comportamento, ma anche il fatto che non abbia lasciato eredi maschi, nonostante le sei mogli e le molte amanti. E il perch sia diventato un despota. Catrina Banks Whitley e Kyra Kramer della Southern Methodist University a Dallas hanno analizzato la discendenza del sovrano, ipotizzando che Enrico VIII potesse avere un particolare gruppo sanguigno, incompatibile con quelli delle donne che aveva sposato. Cos Caterina di Aragona e Anna Bolena, le sue due prime mogli, erano andate incontro ad aborti ripetuti, avevano dato alla luce bambini morti o sopravvissuti pochi giorni dopo la nascita. ANTIGENI DI SUPERFICIE - Secondo gli studiosi, il sovrano era portatore di un gruppo di antigeni (proteine) sulla superficie dei globuli rossi, chiamati Kell: si tratta di antigeni che si comportano pi o meno come il fattore Rh del sangue. Se un uomo positivo per questi antigeni genera un figlio con una donna negativa, alla prima gravidanza non succede nulla, nel senso che il neonato nasce sano. Successivamente, per, la donna produce anticorpi anti-Kell che aggrediranno il feto nel caso di gravidanze successive. Oggi si pu correre ai ripari, ma un tempo non si sopravviveva a questi scherzi della genetica. Enrico VIII aveva quasi 18 anni quando spos la ventitreenne Caterina dAragona: la loro primogenita nacque morta. Il secondo, un maschio, sopravvisse soltanto 52 giorni. Seguirono altre quattro gravidanze, ma tre dei figli nacquero morti o morirono subito dopo la nascita. L'unica superstite, nata da questo matrimonio, fu Maria (il perch fosse nata sana sarebbe spiegato dal fatto che aveva ereditato dal padre uno dei cromosomi senza il gene Kell). Il gene che codifica per l'antigene Kell spiega Paolo Vezzoni, ricercatore del Consiglio nazionale delle ricerche, all'Istituto Humanitas di Milano si trova sul cromosoma 7 ed dominante, nel senso che basta ereditare un solo gene mutato per diventare Kell positivi, mentre se non si eredita si negativi. La seconda moglie fu Anna Bolena e, sottolineano i ricercatori, le sue gravidanze furono un esempio da "manuale di alloimmunizzazione Kell", cio di come l'organismo della madre "accetti" il primo figlio e "rigetti" i successivi, come fossero un trapianto. La prima gravidanza port, infatti, alla nascita di una femmina sana, tutte quelle che seguirono, nel tentativo di dare un erede maschio al sovrano, si risolsero in una lunga serie di aborti.[ LE AMANTI - Altrettanto sfortunato fu il Re con le sue amanti: il numero preciso degli aborti subiti dalle sue partner, legittime e illegittime, difficile da determinare, ma si stima che Enrico VIII

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abbia dato inizio ad almeno 11 o 13 gravidanze: di tutte, soltanto quattro portarono alla nascita di bambini che sopravvissero all'infanzia. Una mortalit troppo elevata per poter essere giustificata dalle cattive condizioni sanitarie dell'epoca o dalla malnutrizione. E nemmeno l'ipotesi pi in voga che vorrebbe attribuire alla sifilide non solo i disastri riproduttivi, ma anche il cambiamento di personalit del re, sembra reggere, secondo i ricercatori americani. Con il loro lavoro, pubblicato su The Historical Journal, infatti, non solo attribuiscono i "reali" disastri riproduttivi a un'incompatibilit immunitaria fra marito e moglie, ma ipotizzano che i disturbi mentali e il decadimento fisico (da quell'uomo atletico ed energico che era, Enrico VIII si trasform in un individuo paranoico, immobilizzato da un eccesso di peso e da ulcere alle gambe) siano da attribuire alla sindrome di Mc Leod, una malattia a esordio tardivo che pu manifestarsi nelle persone positive per gli antigeni Kell. Per avere una conferma di queste teorie adesso i ricercatori vorrebbero riesumare il corpo del sovrano, sepolto nella cappella di San Giorgio al castello di Windsor. Ma per questo ci vuole l'autorizzazione dell'attuale Casa Reale.

Enrico VIII: ecologista9Il pi antico ambientalista del mondo: Enrico VIII Enrico ha avviato il primo filone ecologico nella legislazione di questo Paese. Durante gli ordini per la costruzione di un gran numero di navi, su cui poi si fondata la Royal Navy, c stato un momento in cui Enrico si rese conto che la sua flotta stava creando troppo stress sulle forniture di legno naturale, in particolare di rovere. E cos, nel 1543, ha fatto una legge, the Preservation of Woods(la conservazione dei boschi), in cui dichiarava che, se un numero qualsiasi di querce mature fosse stato abbattuto, dodici nuove querce dovevano essere piantate nello stesso acro di terra, e non potevano essere toccate fino a quando ciascuna di esse non avesse raggiunto una certa maturit. E stato un semplice e piuttosto elegante modo di pensare al problema a lungo termine. Gi presagiva i danni provenienti dalla deforestazione, oppure i primi studi sui danni derivanti dallabbattimento eccessivo di alberi si possono datare sin dal 1500? Quello che stato inteso da molti istintivamente stato che King Henry ha capito subito limportanza di lavorare al fianco della natura per mantenere lequilibrio tra il mantenimento del capitale naturale della Terra9

Preso da: http://www.ecologiae.com/antico-ambientalista-mondo-enrico-viii/7528/

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intatto e sostenere reddito rinnovabile.

lumanit

attraverso

il

proprio

La legenda di GreensleevesFra storia e leggenda

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La leggenda narra che a comporre il brano sia stato Enrico VIII per la sua futura consorte Anna Bolena. Pare infatti che quest'ultima avesse una malformazione ad una mano e ci la costringesse a coprirla con delle lunghe maniche (di qui potrebbe derivare il titolo Greensleeves, "maniche verdi"; ma potrebbe anche essere una modifica di un precedente Greenleaves, cio "foglie verdi"). Anna inizialmente, , rifiut la corte del Re Enrico VIII. Sembra infatti che il testo della canzone si riferisca a questo nel citare lo "scortese rifiuto" dell'amata ("cast me off discourteously"). In realt, pi probabile che l'anonimo autore, forse un amante tradito da una donna di facili costumi, abbia scritto questa canzone verso la fine del XVI secolo, successivamente quindi alla morte di Enrico VIII stesso. La canzone, come del resto tutti i canti di tradizione populare, fu per molto tempo tramandata unicamente per via orale o sotto forma di manoscritto. La prima versione registrata ufficialmente risale al 1580, con il titolo di "A New Northern Ditty of the Lady Greene Sleeves", ma non esiste oggi nessuna copia di questo documento. Se ne trova traccia in A Handful of Pleasant Delights (1584) come "A New Courtly Sonnet of the Lady Green Sleeves. To the new tune of Green sleeves". Tale titolo sembra dunque suggerire che il brano fosse antecedente. Ne Le Allegre Comare di Windsor, Shakespeare (1602) cita un personaggio (la Signora Ford) ben due volte il brano "Green Sleeves".

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Preso da: http://it.wikipedia.org/wiki/Greensleeves

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Armonia e melodia La melodia del brano quasi tutta in modo dorico ed accompagnata da una progressione armonica minore in tempo ternario, nota come "romanesca": Testo della canzone Molti testi furono scritti ed elaborati nel tempo per questa canzone, quello riportato forse la versione pi famosa. (EN) Alas my love you do me wrong To cast me off discourteously, And I have loved you oh so long Delighting Rit.: Greensleeves was all my joy Greensleeves was my delight, Greensleeves was my heart of joy Greensleeves was my heart of gold And who but my lady Greensleeves. ... in your company. (IT) Ahim amore mio voi mi ferite Rifiutandomi Godendo Rit.: Greensleeves Greensleeves era era la la mia mia gioia felicit della vostra scortesemente compagnia Mentre io vi ho amato cos a lungo

Greensleeves era il cuore della mia gioia Greensleeves era il mio cuore d'oro E chi altri se non la mia Signora Greensleeves.

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Enrico VIII e il grande schermo

I FILM IN ORDINE CRONOLOGICO

1911, GB

Henry VIII

1911, FRANCIA

Une intrigue la cour d'Henri VIII

1912, USA

Cardinal Wolsey

1933, GB

Le sei mogli di Enrico VIII (The Private Life of Henry VIII)

1966, GB

Un uomo per tutte le stagioni (A Man for All Seasons)

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1970, GB

The Six Wives of Henry VIII

1970, USA

The Undercover Scandals of Henry VIII

1971, GB

Carry on Henry

1972, GB

The Shadow of the Tower

1972, GB

Tutte le donne del re (Henry VIII and His Six Wives)

1979, GB-USA

Henry VIII

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1988, USA

Un uomo per tutte le stagioni (A Man for All Seasons)

1991, FRANCIA

Henri VIII

2000, USA

Henry VIII

2001, GB

The Six Wives of Henry VIII

2003, GB

Le sei mogli di Enrico VIII (Henry VIII)

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2007, USA-CANADAIRLANDA

I Tudors. Scandali a Corte (The Tudors)

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BIBLIOGRAFIA

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Divided 1490 - 1700 (Allen Lane 2003)

Paris, 1961

English Towns 1500-1640 (McMillan 1998)

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