SB1T2_PW2Ospedale Pediatrico Gaslini - Genova

L'Ospedale Gaslini di Genova, è da sempre impegnato sul fronte della ricerca e della terapia delle principali patologie pediatriche, finanzia attraverso la propria fondazione gruppi di ricerca avanzati per diverse malattie rare, sostiene un centro di formazione continua ed aggiornamento per medici e ricercatori.

Nonostante tutti questi ambiti di attività l'Ospedale Gaslini, ha una ridotta visibilità pubblica, negli ultimi anni ha visto ridursi la sua capacità di fund-raising, anche nella raccolta del 5 per mille non ha risultati considerati dalla direzione generale adeguati alle eccellenze della struttura nel suo complesso.

Strutture analoghe in ambito nazionale Ospedale Bambino Gesù di Roma ad esempio ha una raccolta di fondi tripla rispetto al Gaslini, ed altri centri internazionali come il Boston Children Hospital hanno una visibilità e riconoscibilità internazionale decisamente superiore. La direzione generale del Gaslini associa questa sua scarsa capacità di attrarre stakeholders con il proprio posizionamento web ed al fatto che attualmente non sviluppa strategie di social media marketing ed è pressochè assente da tutto il mondo web 2.0

Brief

Ambito semantico - SEM

Ospedale Bambino Gesù

Roma - 27

Ospedale Pediatr. Gaslini

Genova - 9

Analisi Search Engine MarketingNel corso dell'analisi sui motori di ricerca, sono emersi altri player nel medesimo contesto sui quali andare a comparare la visibilità del nostro committente ed in particolare:

Ospedale Meyer (Firenze)

Ospedale del Bambino Buzzi (Milano)

Parole chiave 5x1000

Parole chiave 'Gaslini'

La capacità di interessare stakeholderds

Nella capacità di interessare stakeholders come in ogni progetto di comunicazione occorre partire dalla profilazione di questi ultimi che fondamentalmente possono essere:- associazioni- aziende- privati

Valori e bisogni condivisi da tuttiSempre più spesso come privati e come imprese ci sentiamo chiamati a contribuire ad una buona causa, ma oggi sempre di più siamo cauti (per non dire diffidenti) nel riconoscere credibilità ad una richiesta è pertanto indispensabile che l'ente/organizzazione che cerca di mettere in campo una azione di fund-raising si ponga in una condizione di:- visibilità dei risultati- trasparenza della gestione- finalizzazione precisa della raccolta

I principi a cui attenersi per attrarre:Chi attrae donazioni? “Chi tocca il lato Emozionale” (non pietistico)La fiducia riguarda la capacità di essere fedele al donatoreSpesso l’errore è nel modo in cui si comunica al donatoreMai sottovalutare il donatore:

- Molte richieste di donazioni, settore inflazionato pieno di disonesti- Pieno accesso ad informazioni e esperienze di altri donatori- Ormai è un cliente più che un donatore, va trattato con rispetto- Ha aspettative, fa domande, vuole poter sapere di più prima di donare- E’ più cinico- Ha padronanza dei nuovi media

Presentare la “Buona causa” piuttosto che l’associazione OnlusInterazione (engagement) e responsabilità (accountability) portano alla fidelizzazione

Motivare il donatoreDonare è una esperienza ed una storia da raccontare (a 360°)Donare significa l’opportunità di partecipare Occorre offrire opzioni, modi nuovi di donare, sorprendili!Occorre rendere partecipativo e trasparente il processo di donazioneMettere in contatto le persone, le vite, le storie che contribuiscono ad aiutare “Donors Club”Donatori partecipano e vogliono seguire i propri soldi (impact reporting)Digli quanto ti serve e mostragli quanto manca all’obiettivoTienili informati, invitali a partecipare (se vogliono) e rendili orgogliosiRingraziali pubblicamenteLascia identificare il Donatore a suo modo con la causa (crea “Mydonation”

Interferenze 'ambientali' Durante l'analisi svolta sull'Ospedale Pediatrico “Gaslini” è emerso che intorno alla loro struttura, anche per iniziativa di genitori e famigliari di piccoli pazienti sono nate decine di associazioni, talvolta anche 'incentivate e promosse' da medici e primari, con lo scopo di raccogliere fondi per questa o quella ricerca dell'ospedale.

Nel tempo ne sono state censite oltre 60 che insistono sulla medesima platea di potenziali donatori e fondamentalmente 'polverizzando' il flusso economico in mille rivoli e disperdendolo al controllo ed alla visibilità di chi lo ha donato; questo con il tempo ha fatto più danno che utile alla causa della ricerca medica e dei bisogni legati all'assistenza dei bambini in cura.

Occorre mettere in atto una strategia di convergenza controllata dall'Ospedale Gaslini dove esista un unico collettore e le varie organizzazioni di sostegno concorrano a promuoverlo ed a garantire il buon esito della donazione, alimentare il social...

Cosa si dice in rete... 1/2Cosa si dice in rete... 1/2

Cosa si dice in rete... 2/2

Awareness & Reputation SGC

Il mondo dei social networks Il mondo dei social network è ancora poco utilizzato e poco sfruttato nel suo potenziale complessivo, d'altra parte è chiara l'attuale posizione dominante di chi ha mosso per primo i propri passi in questa direzione

In conclusione...La qualità delle prestazioni sanitarie erogate ed il riconoscimento da parte della comunità scientifica per le ricerche sono acquisite.

Ciò che ad ora sembra mancare in modo significativo per migliorare la propria attrattività verso gli stakeholders si può riassumere in:- migliorare la propria comunicazione attraverso strumenti web 2.0- concentrare, finalizzare, facilitare e canalizzare le donazioni- attraverso un canale internet dedicato offrire totale e completa trasparenza sui risultati ed i successi ottenuti attraverso i contributi dei donatori.

Autori della ricerca

Massimo Vologni Francesca Crippa

Manuel Pratizzoli Antonella Mastroianni

Silvia Dominici

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