Scheda didattica

La Festa delle Feste

TEATRO TELAIO

Progetto di Stefania Rinaldi e Angelo Pennacchio

Questa scheda didattica è stata pensata e realizzata per le maestre e per i bambini, come compendio alla visione del nostro spettacolo «LA FESTA DELLE FESTE».

Gli esercizi e le lezioni sono pensati per essere svolti prima dello spettacolo, per dare ai bambini un’infarinatura generale in merito ai temi di cui poi sentiranno parlare a teatro, in modo da poterne godere appieno ed avere chiari i concetti più complessi; insieme con gli esercizi e le brevi spiegazioni, questa scheda didattica è fornita di un piccolo glossario, in cui reperire informazioni più generali sui temi trattati: per chi visualizza la scheda da un computer è sufficiente cliccare sulle parole sottolineate in blu. Per chi ha invece deciso di stampare la scheda, il glossario è in ordine alfabetico e comprende tutti i termini evidenziati.

Suggerimenti e critiche alla scheda sono ben accetti: non possiamo che migliorare!

Per qualsiasi cosa potete scriverci alla mail info@teatrotelaio.it , oppure chiamarci allo 03046535.

Buona lezione, buono spettacolo e buon divertimento!

Perché la scheda didattica?

LA FESTA DELLE FESTE

Un garzone pasticcione deve allestire un grande banchetto a cui sono stati invitati tutti, ma proprio tutti... Sembra non manchi nulla eppure … Qual è l’ingrediente che ancora manca perché la festa possa avere inizio? E, soprattutto (si chiede), è proprio nel posto giusto? Si fanno avanti quattro animali, un gatto, una mucca, un cammello e un dromedario che stanno tutti accompagnando i loro rispettivi padroni in un posto che sembra da tutt’altra parte: La Mecca, il Gange, Betlemme. Ognuno di loro ha storie da raccontare che sembrano essere diversissime. Eppure è comune la voglia di camminare per arrivare al “centro”, il luogo dove la festa possa caricarsi di senso.

Uno spettacolo lieve e divertente, che parla ai bambini con il linguaggio della favola, dando voce agli animali ed evocando luoghi e tempi lontani, quasi mitici, ma che hanno tutt’oggi il potere di far intraprendere un viaggio (pellegrinaggio) a migliaia di persone.

Uno spettacolo che usa immagini e parole semplici per raccontare storie che si tramandano da migliaia di anni, perché l’accoglienza possa cominciare dalla conoscenza delle proprie e delle altrui tradizioni, non dal loro nascondimento o negazione.

Uno spettacolo che, a suo modo, introduce metafore ardite e grandi domande, tutte a portata di bambino, ma che forse per questo, si fanno complicate quando si diventa adulti.

GATTO

Islam

La Mecca

MUCCA

Induismo

Gange

CAMMELLO e DROMEDARIO

Cristianesimo

Betlemme

IL GATTO • ISLAM: è la religione dei Musulmani, che venerano il Dio Allah e studiano il Corano, il testo sacro della religione Islamica.

• MAOMETTO: è il Profeta della religione Islamica, che venne scelto da Allah come suo messaggero. Maometto nacque e morì alla Mecca

• LA MECCA: La Mecca è la città santa dell’Islam, e si trova in Arabia Saudita. Ogni Musulmano deve visitare la Mecca almeno una volta nella vita.

Si narra che Maometto avesse una gatta di nome Muezza che era solita dormire sulle ginocchia del profeta. Un giorno suonò la campana dell’orario della preghiera e il Profeta per non svegliare la gatta dormiente sulla sua veste, ne tagliò un pezzo e lo lasciò alla gatta. La veste di Maometto conferì alla gatta e a tutti i gatti del mondo la capacità di atterrare sempre sulle zampe e di avere nove vite.

(Bruce Fogle, Les chats, coll. «Le spécialiste», Gründ, agosto 2007, p. 47)

ISLAM

COMPLETA IL TESTO CON LE PAROLE MANCANTI PRENDENDOLE DAL RIQUADRO A DESTRA.

L’ …….. è una religione i cui fedeli, i Musulmani, venerano il dio ……. e studiano il ………………., il loro testo sacro. Almeno una volta nella vita i Musulmani devono recarsi a ………., una città dell’……………………… , per un pellegrinaggio di adorazione.

• Arabia Saudita

• Islam

• Allah

• Corano

• La Mecca

LA MUCCA E L’INDUISMO

• INDUISMO: L'induismo è una religione politeista. Tra gli innumerevoli dei che sono adorati i più importanti sono: Brahma, il dio creatore dell’universo, Visnu, il dio conservatore del mondo, e Shiva, il distruttore.

• REINCARNAZIONE: gli induisti credono che se un uomo si comporta male in questa vita, dopo la morte, la sua anima torna a vivere in un altro corpo per espiare i peccati commessi: solo chi onora gli dei e si comporta con carità verso gli altri uomini raggiunge la pace eterna. Infatti gli induisti credono che gli dei, in cambio di preghiere e di sacrifici, facciano dono agli uomini del «sukhavati», il paradiso di felicità.

• GANGE: per gli Induisti è un fiume sacro, in cui bisogna bagnarsi almeno una volta nella vita per potersi purificare. Si trova in India ed è meta di moltissimi pellegrinaggi.

La mucca nei paesi di religione Induista è venerata come un animale sacro ed è chiamata Gaumata, ovvero la madre che nutre: la mucca dona a tutti il proprio latte, non solo al suo vitello, e per questo motivo è considerata una mamma universale, la mamma di tutti, che tutti ama come se fossero figli suoi. Le mucche anziane e bisognose, senza più latte, vengono accolte in appositi ospizi fino a quando non moriranno.

INDUISMO• Collega i nomi alle immagini:

• Dio Creatore

• Vacca Sacra

• Dio Conservatore

del Mondo

• Dio Distruttore

• Gange

Visnu

Shiva

Brahma

I CAMMELLI E IL CRISTIANESIMO

• CRISTIANESIMO: i Cristiani credono in un solo Dio, che si è fatto uomo sulla terra tramite il figlio Gesù, Messia ovvero messaggero di Dio tra gli uomini. Il simbolo della religione Cristiana è la Croce e il principale testo sacro è la Bibbia.

• BETLEMME: la città dove è nato Gesù.

• NATALE: è la festa con cui si celebra la nascita di Gesù, il 25 Dicembre di ogni anno.

La tradizione cristiana narra che, alla nascita del bambino Gesù, figlio di Dio, molti accorsero per rendergli omaggio. Anche tre Re Magi (uomini saggi venuti dall’Oriente) viaggiarono a lungo per portare a Gesù i loro doni: oro, incenso e mirra. L’oro come prerogativa di ricchezza, l’incenso di divinità e la mirra di profezia della sua Morte e Resurrezione. I Magi viaggiarono in carovana con i loro cammelli seguendo una stella cometa che indicò loro la strada fino al Bambino. Vengono ricordati in occasione della festa dell’Epifania, il 6 gennaio, tramite i loro doni, che rivelarono a tutti i popoli che Gesù era al tempo stesso Dio, Re e uomo mortale.

CRISTIANESIMO• Colora i disegni e scrivi cosa rappresentano

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IL VIAGGIO

• ORIENTARSI: significa trovare la strada giusta e non perdersi. Se non si hanno punti di riferimento bisogna usare i punti cardinali. I popoli antichi sapevano in che direzione andare perché si orientavano guardando il cielo. Il sole infatti sorge sempre dalla stessa parte dell’orizzonte: appunto a Oriente (Est). Per trovare l’orientamento di notte possiamo guardare la Stella Polare, che nell’emisfero settentrionale indica sempre il Nord.

• BUSSOLA: è uno strumento magnetico che si utilizza per orientarsi. Indica sempre il Nord.

• PUNTI CARDINALI: sono Nord, Sud, Ovest, Est. Il sole sorge da Est. Se io mi volgo faccia al sole nascente di fronte ho l’Est, alle spalle l’Ovest, alla mia destra il Sud, alla sinistra il Nord.

Un cameriere viaggiatore cerca una Festa molto importante: questa Festa è al centro. Non è a Nord, non è a Sud, nemmeno a Ovest o a Est. È al centro. Ma dov’è il centro dei punti cardinali?

I punti cardinali ci servono per orientarci e non perdere la strada: per sapere sempre dove ci troviamo possiamo usare una bussola ma… si può raggiungere il Nord? E Il Sud? E l’Est e L’ovest? Come fare a capire quando si è arrivati al centro se i punti cardinali ci seguono sempre?

IL VIAGGIO• I punti cardinali servono per farci ……………………………………….

(ARRIVARE- ORIENTARE- CAMMINARE)

• I punti cardinali sono: ……………………………………………………………………………………….

• Se ci poniamo verso NORD alla nostra ………….. troviamo l’EST.

• Di giorno per orientarci possiamo utilizzare il ………………………..

(SOLE – NORD – VENTO)

• In quale momento del giorno possiamo trovare i punti cardinali? ……………………………………………………………………………………….

• Di notte cosa possiamo guardare per trovare l’orientamento? ...... …………………………………………………………………………………..

• La bussola indica sempre la stessa direzione. Qual è? ……………..

(NORD- SUD- EST- OVEST)

LA FESTA

• I Cristiani festeggiano la fine del viaggio-pellegrinaggio dei Re Magi per arrivare dal bambino Gesù, il giorno dell’Epifania.

• Gli Induisti una volta nella vita fanno un pellegrinaggio verso il fiume Gange.

• I Musulmani fanno un pellegrinaggio alla Mecca indossando un abito tradizionale e quel giorno è per loro molto importante.

Tutte le religioni e tutti i popoli hanno una loro Festa speciale, in cui celebrano qualcosa di molto importante.

Ma cos’è una festa? Che differenza c’è fra una festa sacra e la celebrazione di una ricorrenza come, ad esempio, il compleanno?

La festa è un giorno che torna, che si rinnova, un annullamento del passato in funzione di qualcosa di nuovo che si ricrea; è anche la conclusione di un percorso, come ad esempio la meta finale di un pellegrinaggio.

IL PELLEGRINAGGIO

Il pellegrinaggio è un cammino compiuto per raggiungere un luogo significativo per la propria fede , presso il quale ottenere una purificazione (perdono) o rinnovare la fede in una divinità.

Prova a fare alcuni esempi di pellegrinaggio:

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LA FESTA DELLE FESTE

• Cos’è per te una Festa?

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• Fai alcuni esempi di Feste importanti per l’Islam, l’Induismo e il Cristianesimo: ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………....

GLOSSARIO

ARABIA SAUDITA• L’ Arabia Saudita: è il più grande Stato arabo dell'Asia occidentale

per superficie (circa 2,25 milioni km², che costituiscono il grosso della penisola arabica). Confina con la Giordania e l'Iraq a nord, il Kuwait a nord-est, il Qatar e gli Emirati Arabi Uniti a est, l'Oman a sud-est, lo Yemen a sud, il mar Rosso a ovest e il golfo Persico a est

• Il Regno di Arabia Saudita è stato fondato nel 1932 da ʿAbd al-ʿAzīzb. Saʿūd il governo dell'Arabia Saudita è una monarchia. L'Arabia Saudita è il luogo di nascita dell'Islam e il regno è talvolta chiamato "la terra delle due sacre moschee" in riferimento all'al-Masjid al-Ḥaram (a Mecca) e all'al-Masjid al-Nabawī (a Medina), i due luoghi più sacri dell'Islam.

• L'Arabia Saudita ha le più grandi riserve di petrolio al mondo che sono concentrate in gran parte nella provincia orientale. Il petrolio rappresenta più del 95% delle esportazioni e il 70% delle entrate del governo. Questo ha facilitato la trasformazione di un regno deserto sottosviluppato in una delle nazioni più ricche del mondo.

BETLEMME

• Betlemme è una città della Palestina famosa soprattutto quale luogo di nascita di Gesù Cristo.

• Si trova a circa 10 km a sud di Gerusalemme, ad un'altezza di 765 m sul livello del mare.

• Secondo la Bibbia, a Betlemme nacque anche David, secondo re di Israele; essa è quindi menzionata da Luca evangelista come "la città di David". Secondo una profezia biblica il Messia doveva essere suo discendente e nascere nella sua città. Secondo i Vangeli, la nascita di Gesù adempì questa profezia. La stella di Betlemme viene comunemente chiamata stella cometa.

GANGE• Il Gange è un

grande fiume del subcontinente indiano che scorre verso oriente attraversando le pianure del nord dell'India e il Bangladesh. Ha una lunghezza di 2.510 km e le sue sorgenti sono localizzate sul ghiacciaio di Gangotri nello stato indiano dell'Uttarakhand, nell'Himalaya centrale. Sfocia nel Golfo del Bengala con un ampio delta nella regione del Sundarbans.

• Il Gange assieme ai suoi affluenti possiede un bacino idrografico che si snoda su una superficie di circa un milione di chilometri quadrati, che supporta una delle regioni più densamente popolate del pianeta Terra.

INDIA

• L'India ufficialmente Repubblica dell'India, è uno Stato dell'Asia meridionale, con capitale Nuova Delhi.

• È il settimo paese per estensione geografica al mondo (3.287.263 km²) e il secondo più popolato, con 1.276.267.000 abitanti (censimento 2015). È bagnato dall'oceano Indiano a sud, dal mar Arabico a ovest e dal golfo del Bengala a est. Confina con il Pakistan a ovest, Cina, Nepal e Bhutan a nord-est, Bangladesh e Birmania ad est. I suoi vicini prossimi, separati dell'oceano Indiano, sono lo Sri Lanka a sud-est e le Maldive a sud-ovest.

• Sede della civiltà della valle dell'Indo e regione di rotte commerciali storiche e di vasti imperi, il subcontinente indiano è stato identificato con il suo commercio e la ricchezza culturale per gran parte della sua lunga storia. Quattro grandi religioni del mondo, l'Induismo, il Buddismo, il Giainismo e il Sikhismo, sono nate qui, mentre lo Zoroastrismo, l'Ebraismo, il Cristianesimo e l'Islam arrivarono entro il primo millennio D.C.. dando forma nella regione a una grandissima diversità culturale.

• il Paese soffre ancora di alti livelli di povertà, analfabetismo e malnutrizione, oltre ad avere un sistema sociale tribale basato sulle caste.

MESSIA

• Messia è il termine che designa una figura ed una nozione importante per l‘Ebraismo e per il Cristianesimo. In tali religioni si crede che nella storia dell'umanità debba comparire un inviato da Dio, per redimere il mondo e ogni persona. Per i Cristiani il Messia è quindi già comparso, nella persona di Gesù Cristo (il Salvatore).

MUSULMANI

• Il termine musulmano, mussulmano, islamico (inteso come aggettivo) indica tutto ciò che è attinente all’Islam.

• Il sostantivo Musulmano - che identifica una persona che segue la religione islamica, "devoto a Dio" o "sottomesso a Dio" - deriva dal nome verbale arabo muslim (plurale: muslimūn / īn), ossia "sottomesso (a Dio)". In lingua persiana il sostantivo è identico all'arabo, mentre al plurale diventa muslimān. La radice di riferimento (comune a tutte le lingue semitiche) è s-l-m, che esprime il concetto di "salvare, pacificare".

• Un pellegrinaggio è un viaggio compiuto per devozione, ricerca spirituale, o penitenza, verso un luogo considerato sacro.

• La definizione di pellegrinaggio indica un particolare tipo di viaggio, un andare finalizzato, in genere lungo percorsi prestabiliti. Quello dedicato al pellegrinaggio si traduce in un tempo che l'individuo stralcia dalla continuità del tessuto ordinario della propria vita (luoghi, rapporti, produzione di reddito), per connettersi al sacro.

PELLEGRINAGGIO

POLITEISMO• Con il termine politeismo si

individuano e si classificano nella storia delle religioni quelle forme religiose che ammettono l'esistenza di più divinità destinatarie di un culto.

MONOTEISMO• Per monoteismo si intende la fede

in una sola divinità identificata con il termine Dio. Più propriamente, però, i monoteisti attribuiscono connotati di "personalità" al proprio Dio, tali da differenziarlo dalle altre divinità, che non sarebbero altro che semplice creazione umana (monoteismo esclusivo) o altre forme dello stesso Dio (monoteismo inclusivo).

PROFETA• Il termine profeta letteralmente significa "colui

che parla davanti" o "colui che parla per, al posto di", sia nel senso di parlare "pubblicamente" (davanti ad ascoltatori), sia parlare al posto, in nome (di Dio), sia in quello di parlare "prima" (anticipatamente sul futuro).

• I profeti sono figure tipicamente religiose, più o meno istituzionalizzate in diverse fedi, ispirate dalla divinità e che parlano in suo nome, annunciandone la volontà e talvolta predicendo il futuro. Il riferimento più comune è ai profeti ebraici e cristiani dell'Antico Testamento. Nell'Islam quando si parla del "profeta" senza ulteriori specificazioni si intende indicare Maometto, l'ultimo dei Profeti secondo questa religione Particolare di una miniatura raffigurante Maometto che

predica tratta da 'Athār al-baqiya (Tracce dei secoli passati) di al-Bīrūnī (manoscritto della Bibliothèque nationale de France, Arabe 1489 fol. 5v)

I MAGI• Nella tradizione cristiana i Magi

(singolare Magio) sono alcuni astronomi e sacerdoti zoroastriani che, secondo il Vangelo di Matteo, seguendo la stella cometa, giunsero da Oriente a Gerusalemme per adorare il bambino Gesù, il "re dei Giudei" che era nato.

• Il racconto evangelico li descrive in maniera estremamente scarna e la successiva tradizione cristiana vi ha aggiunto alcuni particolari: erano tre (sulla base dei tre doni portati: oro, incenso e mirra), erano re e si chiamavano Melchiorre, Baldassarre e Gaspare.

Gentile da Fabriano «Adorazione dei Magi» Galleria degli Uffizi, Firenze

STELLA POLARE• Una stella polare è una stella visibile ad occhio nudo che

si trova approssimativamente allineata con l'asse di rotazione di un pianeta, indicandone uno dei poli celesti. La stella polare per antonomasia è quella che indica il polo nord celeste della Terra, ovvero α Ursae Minoris, nota anche come Polaris.

• Una stella polare è situata nei pressi di uno dei due poli celesti. Un pianeta possiede due stelle polari, una per il polo nord e l'altra per il polo sud (per il polo sud la stella di riferimento è Octantis.

• Nella navigazione astronomica, la sua posizione è un'indicatrice infallibile della direzione di un polo geografico, e la sua altezza angolare permette di determinare la latitudine. Per via del suo allineamento con l'asse di rotazione, una stella polare è percepita come immobile da un osservatore situato sul pianeta, mentre le altre stelle visibili sembrano descrivere un moto circolare attorno al polo nel corso della notte.