Il Termovalorizzatore del Gerbido

Un impianto ambientalmente sostenibile per chiudere Un impianto ambientalmente sostenibile per chiudere Un impianto ambientalmente sostenibile per chiudere Un impianto ambientalmente sostenibile per chiudere

il ciclo dei rifiuti il ciclo dei rifiuti il ciclo dei rifiuti il ciclo dei rifiuti

Torino, 25 Novembre 2011

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LA SOCIETA’LA SOCIETA’LA SOCIETA’LA SOCIETA’

TRM S.p.A. TRM S.p.A. TRM S.p.A. TRM S.p.A. –––– Chi siamoChi siamoChi siamoChi siamo

Trattamento Rifiuti Metropolitani (TRM) S.p.A., Società a Società a Società a Società a totale capitale pubblicototale capitale pubblicototale capitale pubblicototale capitale pubblico

TRM S.p.A., NATA PER IL FUTURO DELL’AMBIENTETRM S.p.A., NATA PER IL FUTURO DELL’AMBIENTETRM S.p.A., NATA PER IL FUTURO DELL’AMBIENTETRM S.p.A., NATA PER IL FUTURO DELL’AMBIENTE

L’ASSETTO SOCIETARIOL’ASSETTO SOCIETARIOL’ASSETTO SOCIETARIOL’ASSETTO SOCIETARIOIl Il Il Il Socio di maggioranzaSocio di maggioranzaSocio di maggioranzaSocio di maggioranza, con oltre il 95% delle quote, è il , con oltre il 95% delle quote, è il , con oltre il 95% delle quote, è il , con oltre il 95% delle quote, è il Comune di TorinoComune di TorinoComune di TorinoComune di Torino. . . .

Gli altri Soci sono: Gli altri Soci sono: Gli altri Soci sono: Gli altri Soci sono: Consorzio Chierese di Servizi (CCS) C.A.DO.S., Consorzio ACEA PineroleseConsorzio Chierese di Servizi (CCS) C.A.DO.S., Consorzio ACEA PineroleseConsorzio Chierese di Servizi (CCS) C.A.DO.S., Consorzio ACEA PineroleseConsorzio Chierese di Servizi (CCS) C.A.DO.S., Consorzio ACEA Pinerolesee i Comuni di e i Comuni di e i Comuni di e i Comuni di Almese, Borgaro Torinese, Brandizzo, Brozolo, Buttigliera, Casalborgone, Caselle Almese, Borgaro Torinese, Brandizzo, Brozolo, Buttigliera, Casalborgone, Caselle Almese, Borgaro Torinese, Brandizzo, Brozolo, Buttigliera, Casalborgone, Caselle Almese, Borgaro Torinese, Brandizzo, Brozolo, Buttigliera, Casalborgone, Caselle Torinese, Castagneto Po, Castiglione Torinese, Cavagnolo, Chivasso, Cinzano, Torinese, Castagneto Po, Castiglione Torinese, Cavagnolo, Chivasso, Cinzano, Torinese, Castagneto Po, Castiglione Torinese, Cavagnolo, Chivasso, Cinzano, Torinese, Castagneto Po, Castiglione Torinese, Cavagnolo, Chivasso, Cinzano, Druento, Foglizzo, Gassino Torinese, Grugliasco, Lauriano, Leinì, Lombardore, Druento, Foglizzo, Gassino Torinese, Grugliasco, Lauriano, Leinì, Lombardore, Druento, Foglizzo, Gassino Torinese, Grugliasco, Lauriano, Leinì, Lombardore, Druento, Foglizzo, Gassino Torinese, Grugliasco, Lauriano, Leinì, Lombardore, Montanaro, Monteu da Po, Rivalba, San Benigno Canavese, San Mauro, San Montanaro, Monteu da Po, Rivalba, San Benigno Canavese, San Mauro, San Montanaro, Monteu da Po, Rivalba, San Benigno Canavese, San Mauro, San Montanaro, Monteu da Po, Rivalba, San Benigno Canavese, San Mauro, San Raffaele Cimena, San Sebastiano da Po, Sciolze, Settimo Torinese, Torrazza Raffaele Cimena, San Sebastiano da Po, Sciolze, Settimo Torinese, Torrazza Raffaele Cimena, San Sebastiano da Po, Sciolze, Settimo Torinese, Torrazza Raffaele Cimena, San Sebastiano da Po, Sciolze, Settimo Torinese, Torrazza Piemonte, Venaria, Verolengo, Verrua Savoia, VolpianoPiemonte, Venaria, Verolengo, Verrua Savoia, VolpianoPiemonte, Venaria, Verolengo, Verrua Savoia, VolpianoPiemonte, Venaria, Verolengo, Verrua Savoia, Volpiano

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IL CONTESTO EUROPEOIL CONTESTO EUROPEOIL CONTESTO EUROPEOIL CONTESTO EUROPEO

Normativa europeaNormativa europeaNormativa europeaNormativa europea

• Riduzione nella produzione dei rifiuti Riduzione nella produzione dei rifiuti Riduzione nella produzione dei rifiuti Riduzione nella produzione dei rifiuti • Riutilizzo degli oggettiRiutilizzo degli oggettiRiutilizzo degli oggettiRiutilizzo degli oggetti• Recupero di materiali (riciclo)Recupero di materiali (riciclo)Recupero di materiali (riciclo)Recupero di materiali (riciclo)• Recupero di energiaRecupero di energiaRecupero di energiaRecupero di energia• SmaltimentoSmaltimentoSmaltimentoSmaltimento

� Queste azioni rappresentano i cinque cardini della gestione Queste azioni rappresentano i cinque cardini della gestione Queste azioni rappresentano i cinque cardini della gestione Queste azioni rappresentano i cinque cardini della gestione industriale del ciclo integrato dei rifiutiindustriale del ciclo integrato dei rifiutiindustriale del ciclo integrato dei rifiutiindustriale del ciclo integrato dei rifiuti....

* Direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio del 19 novembre 2008 n. 98* Direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio del 19 novembre 2008 n. 98* Direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio del 19 novembre 2008 n. 98* Direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio del 19 novembre 2008 n. 98recepita in Italia con il Decreto legislativo del 3 dicembre 2010 n. 205recepita in Italia con il Decreto legislativo del 3 dicembre 2010 n. 205recepita in Italia con il Decreto legislativo del 3 dicembre 2010 n. 205recepita in Italia con il Decreto legislativo del 3 dicembre 2010 n. 205

La Comunità Europea definisce per gli Stati membri unaLa Comunità Europea definisce per gli Stati membri unaLa Comunità Europea definisce per gli Stati membri unaLa Comunità Europea definisce per gli Stati membri unastrategia integrata di intervento a 5 fasi*strategia integrata di intervento a 5 fasi*strategia integrata di intervento a 5 fasi*strategia integrata di intervento a 5 fasi*::::

Riciclaggio incluso CompostaggioIncenerimentoDiscarica

Trattamento degli RSU nei 27 Paesi UETrattamento degli RSU nei 27 Paesi UETrattamento degli RSU nei 27 Paesi UETrattamento degli RSU nei 27 Paesi UEFonte - Ispra 2009

ViennaViennaViennaVienna ha ben 3 3 3 3 termovalorizzatoritermovalorizzatoritermovalorizzatoritermovalorizzatori nel proprio

agglomerato urbano.

Il più famoso, SpittelauSpittelauSpittelauSpittelau, si trova in una delle vie centrali della città, densamente popolata. Smaltisce all’anno 265.000265.000265.000265.000

tonnellate di rifiuti.

La città risulta essere, ad oggi, la metropoli europea con la più più più più alta qualità di vitaalta qualità di vitaalta qualità di vitaalta qualità di vita**** seguita da Zurigo, Ginevra e Vancouver.

Termovalorizzatori nel mondo Termovalorizzatori nel mondo Termovalorizzatori nel mondo Termovalorizzatori nel mondo ---- 1111

* Fonte: Mercer’s Quality of Living Survey 2010

Termovalorizzatori nel mondo Termovalorizzatori nel mondo Termovalorizzatori nel mondo Termovalorizzatori nel mondo ---- 2222

Termovalorizzatore di ParigiTermovalorizzatore di ParigiTermovalorizzatore di ParigiTermovalorizzatore di Parigi

Smaltisce ogni anno circa 500.000 Smaltisce ogni anno circa 500.000 Smaltisce ogni anno circa 500.000 Smaltisce ogni anno circa 500.000 tonnellate di rifiutitonnellate di rifiutitonnellate di rifiutitonnellate di rifiuti

È situato in un agglomerato urbano È situato in un agglomerato urbano È situato in un agglomerato urbano È situato in un agglomerato urbano di 5,5 milioni di abitanti: la di 5,5 milioni di abitanti: la di 5,5 milioni di abitanti: la di 5,5 milioni di abitanti: la

cosiddetta cosiddetta cosiddetta cosiddetta piccola corona pariginapiccola corona pariginapiccola corona pariginapiccola corona parigina

Termovalorizzatore di Termovalorizzatore di Termovalorizzatore di Termovalorizzatore di AmsterdamAmsterdamAmsterdamAmsterdam

È il più grande al mondo e È il più grande al mondo e È il più grande al mondo e È il più grande al mondo e smaltisce ogni anno 1.400.000 smaltisce ogni anno 1.400.000 smaltisce ogni anno 1.400.000 smaltisce ogni anno 1.400.000

tonnellate di rifiutitonnellate di rifiutitonnellate di rifiutitonnellate di rifiuti

Termovalorizzatori nel mondo Termovalorizzatori nel mondo Termovalorizzatori nel mondo Termovalorizzatori nel mondo ---- 3333

Termovalorizzatore di Termovalorizzatore di Termovalorizzatore di Termovalorizzatore di LisbonaLisbonaLisbonaLisbona

Smaltisce ogni anno Smaltisce ogni anno Smaltisce ogni anno Smaltisce ogni anno 662.000 tonnellate di 662.000 tonnellate di 662.000 tonnellate di 662.000 tonnellate di

rifiutirifiutirifiutirifiuti

Termovalorizzatore di Termovalorizzatore di Termovalorizzatore di Termovalorizzatore di MontecarloMontecarloMontecarloMontecarlo

Costruito in una delle Costruito in una delle Costruito in una delle Costruito in una delle vie più lussuose della vie più lussuose della vie più lussuose della vie più lussuose della città, la città, la città, la città, la Font VieilleFont VieilleFont VieilleFont Vieille

Termovalorizzatori nel mondo Termovalorizzatori nel mondo Termovalorizzatori nel mondo Termovalorizzatori nel mondo ---- 4444

L'impianto costerà 470 milioni di euro. La montagna artificiale dovrebbe raggiungere i 100 metri d'altezza e i primi atleti potranno gettarsi a tutta velocità giù dal pendio già nel 2016.

CopenaghenCopenaghenCopenaghenCopenaghen: in arrivo una pista da sci sul tetto del nuovo : in arrivo una pista da sci sul tetto del nuovo : in arrivo una pista da sci sul tetto del nuovo : in arrivo una pista da sci sul tetto del nuovo termovalorizzatore della città termovalorizzatore della città termovalorizzatore della città termovalorizzatore della città

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IL CONTESTO ITALIANOIL CONTESTO ITALIANOIL CONTESTO ITALIANOIL CONTESTO ITALIANO

121212

Il contesto italiano Il contesto italiano Il contesto italiano Il contesto italiano

Fonte: Rapporto Rifiuti Urbani Ispra 2011 (dati 2009)Fonte: Rapporto Rifiuti Urbani Ispra 2011 (dati 2009)Fonte: Rapporto Rifiuti Urbani Ispra 2011 (dati 2009)Fonte: Rapporto Rifiuti Urbani Ispra 2011 (dati 2009)

Produzione di rifiuti in Italia

532532532532 kg/abitante all’annoMedia della produzione rifiuti pro capite

32,132,132,132,1 milioni di tonnellate.

Raccolta differenziata a livello nazionale

33,6%33,6%33,6%33,6% della produzione totale dei rifiuti urbani

Raccolta differenziata per macro aree

48%48%48%48% per il Nord Italia 24,9%24,9%24,9%24,9% per il Centro Italia 19,1%19,1%19,1%19,1% per il Sud Italia

Rifiuti avviati a termovalorizzazione

12,1%12,1%12,1%12,1% in Italia

13

L’IMPIANTO L’IMPIANTO L’IMPIANTO L’IMPIANTO ---- GLI ASPETTI ARCHITETTONICIGLI ASPETTI ARCHITETTONICIGLI ASPETTI ARCHITETTONICIGLI ASPETTI ARCHITETTONICI

Planimetria generalePlanimetria generalePlanimetria generalePlanimetria generale

Pese

Magazzino & Officina

Portale controllo

Portineria

Area stoccaggio scorie

Area ricevimento e stoccaggio rifiuti

Area caldaie e trattamento fumi

Area stoccaggio ceneri e reagenti

Spogliatoio Stazione gas metano

Tecnici & visitatori

Palazzina amministrazione

Sottostazione elettrica

Camino con ascensore panoramico

Area turbina

Edificio teleriscaldamento

Area demi ed antincendioPalazzina

tecnicaTorri di raffreddamento

Prolungam

ento

via

Gorini

Sull’asse principale sono allineati il corpo corpo corpo corpo dell’impianto, il camino dell’impianto, il camino dell’impianto, il camino dell’impianto, il camino e la palazzina la palazzina la palazzina la palazzina polifunzionalepolifunzionalepolifunzionalepolifunzionale per creare un punto di vista privilegiato per chi accede al termovalorizzatore

1515

I principi guida (1)I principi guida (1)I principi guida (1)I principi guida (1)

Pensando al termovalorizzatore come a una struttura al servizio dei struttura al servizio dei struttura al servizio dei struttura al servizio dei cittadini e integrata nel territoriocittadini e integrata nel territoriocittadini e integrata nel territoriocittadini e integrata nel territorio, TRM ha scelto di dedicare una cura particolare agli aspetti estetici dell’impianto e alla riqualificazione dell’area.

Il compito è stato affidato a Stile Bertone Stile Bertone Stile Bertone Stile Bertone che ha sviluppato un progetto progetto progetto progetto architettonico con un design accattivante in armonia con il contestoarchitettonico con un design accattivante in armonia con il contestoarchitettonico con un design accattivante in armonia con il contestoarchitettonico con un design accattivante in armonia con il contesto.

Il linguaggio architettonico utilizzato è quello della purezza geometrica purezza geometrica purezza geometrica purezza geometrica e lineare delle formee lineare delle formee lineare delle formee lineare delle forme; la qualità architettonica sottolinea l’elevatoelevatoelevatoelevatocontenuto tecnologico contenuto tecnologico contenuto tecnologico contenuto tecnologico dell’impianto, nel massimo rispetto per la natura circostante per rendere l’impianto il più possibile compatibilecompatibilecompatibilecompatibile con l’ambiente circostante.

1616

I principi guida (2)I principi guida (2)I principi guida (2)I principi guida (2)

TRM era consapevole che un impianto di termovalorizzazione potessesuscitare perplessitàperplessitàperplessitàperplessità, se non timoretimoretimoretimore, da parte della cittadinanza.

Da tali considerazioni è scaturita la necessità di investire il nuovofabbricato di un forte forte forte forte aspettoaspettoaspettoaspetto di di di di comunicazionecomunicazionecomunicazionecomunicazione di valori positivi qualila non non non non nocivitànocivitànocivitànocività dell’impiantodell’impiantodell’impiantodell’impianto, il caratterecaratterecaratterecarattere ecologicoecologicoecologicoecologico derivante dal trattamento dei rifiuti urbani, la produzione di risorse utili allacollettività (l’energia elettrica e l’acqua calda per il teleriscaldamento).

Il rispetto per il mondo naturale è stato declinato, da un punto di vista architettonico, mettendo a stretto contatto la macchina tecnologica a stretto contatto la macchina tecnologica a stretto contatto la macchina tecnologica a stretto contatto la macchina tecnologica con gli elementi naturaligli elementi naturaligli elementi naturaligli elementi naturali: il giardino d’inverno posto all’ingresso della palazzina e la presenza dell’acqua sotto forma sia di un velo sottile che scorre sulla superficie inclinata della grande vetrata che di grande bacino di forma geometrica dentro il quale si riflette tutta la facciata sud-est: tutti elementi che creano una scenografia di forte impatto.

Il corpo principalecorpo principalecorpo principalecorpo principale, composto da volumi di diverse dimensioni destinati alle varie parti del processo, si presenta come un grande parallelepipedo grande parallelepipedo grande parallelepipedo grande parallelepipedo incorniciato sui due lati lunghi da incorniciato sui due lati lunghi da incorniciato sui due lati lunghi da incorniciato sui due lati lunghi da pareti verticali di colore chiaro pareti verticali di colore chiaro pareti verticali di colore chiaro pareti verticali di colore chiaro che metaforicamente si pongono a protezione del cuore dell’impianto.

Le finestrature consentono un’illuminazione naturaleilluminazione naturaleilluminazione naturaleilluminazione naturaleall’interno del corpo che accoglie le griglie di combustione e il trattamento dei fumi.

La facciata dell’impianto è costituita da una grande vetrata grande vetrata grande vetrata grande vetrata inclinatainclinatainclinatainclinata, su cui scorre un velo d’acqua a cascata.

1725/11/2011

Il corpo centrale (1) Il corpo centrale (1) Il corpo centrale (1) Il corpo centrale (1)

Il punto focale dell’impianto è costituito dalla grande vetrata grande vetrata grande vetrata grande vetrata inclinatainclinatainclinatainclinata, racchiusa lateralmente dalle due pareti verticali che si aprono leggermente a evidenziare la spettacolarità prospettica.

La vetrata abbraccia il caminocaminocaminocamino del termovalorizzatore, alto 120 metri, la cui forma regolare e geometrica ne evidenzia la dignità architettonica.

La sommità del camino ospita una terrazza panoramicaterrazza panoramicaterrazza panoramicaterrazza panoramica servita da un ascensore trasparente, che permette ai visitatori di ammirare lo skyline urbano torinese e spaziare con lo sguardo fino al Monviso da una posizione inedita.

1825/11/2011

Il corpo centrale (2) Il corpo centrale (2) Il corpo centrale (2) Il corpo centrale (2)

La palazzina polifunzionalepalazzina polifunzionalepalazzina polifunzionalepalazzina polifunzionale, destinata anche all’accoglienza dei visitatori, si sviluppa su pianta rettangolare ed è composto da tre piani fuori terra. La copertura consta di una superficie cilindrica inclinata, la facciata costituita da una vetrata anch’essa inclinata dà luce al giardino d’invernogiardino d’invernogiardino d’invernogiardino d’invernointerno. Il sostegno strutturale delle vetrate è dato da una serie di elementi metallici verticali che proseguono in continuità al di sopra della copertura formando una serie di portali. Ai due lati maggiori, completamente vetrati, si contrappongono le pareti laterali sostanzialmente cieche che riportano il logo TRM tridimensionale.

1925/11/2011

La palazzina polifunzionaleLa palazzina polifunzionaleLa palazzina polifunzionaleLa palazzina polifunzionale

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L’IMPIANTOL’IMPIANTOL’IMPIANTOL’IMPIANTO

Il termovalorizzatore smaltirà i rifiuti residui dalla raccolta differenziataresidui dalla raccolta differenziataresidui dalla raccolta differenziataresidui dalla raccolta differenziata

Dati tecnici generaliDati tecnici generaliDati tecnici generaliDati tecnici generali

Potenzialità autorizzata (RSU e RSA )Potenzialità autorizzata (RSU e RSA )Potenzialità autorizzata (RSU e RSA )Potenzialità autorizzata (RSU e RSA ) 421.000421.000421.000421.000 t/annot/annot/annot/anno

PCI di progettoPCI di progettoPCI di progettoPCI di progetto 11.00011.00011.00011.000 kJ/kgkJ/kgkJ/kgkJ/kg

Campo di variazione del PCICampo di variazione del PCICampo di variazione del PCICampo di variazione del PCI min 6.000 / max 16.000min 6.000 / max 16.000min 6.000 / max 16.000min 6.000 / max 16.000 kJ/kgkJ/kgkJ/kgkJ/kg

Disponibilità minimaDisponibilità minimaDisponibilità minimaDisponibilità minima 7.8007.8007.8007.800 ore/annoore/annoore/annoore/anno

Fattore di utilizzo in esercizioFattore di utilizzo in esercizioFattore di utilizzo in esercizioFattore di utilizzo in esercizio 0,800,800,800,80

Energia termica contenuta nei rifiutiEnergia termica contenuta nei rifiutiEnergia termica contenuta nei rifiutiEnergia termica contenuta nei rifiuti 4.631.000.0004.631.000.0004.631.000.0004.631.000.000 MJ/annoMJ/annoMJ/annoMJ/anno

Carico termico nominaleCarico termico nominaleCarico termico nominaleCarico termico nominale ~ 206~ 206~ 206~ 206 MWtMWtMWtMWt

Portata nominale totale giornaliera di rifiutiPortata nominale totale giornaliera di rifiutiPortata nominale totale giornaliera di rifiutiPortata nominale totale giornaliera di rifiuti ~ 1620~ 1620~ 1620~ 1620 t/giornot/giornot/giornot/giorno

Portata nominale totale oraria di rifiutiPortata nominale totale oraria di rifiutiPortata nominale totale oraria di rifiutiPortata nominale totale oraria di rifiuti ~ 67,5~ 67,5~ 67,5~ 67,5 t/ht/ht/ht/h

Portata fumi per ognuna delle 3 cannePortata fumi per ognuna delle 3 cannePortata fumi per ognuna delle 3 cannePortata fumi per ognuna delle 3 canne ~ ~ ~ ~ 127.000 127.000 127.000 127.000 NmNmNmNm3333/h/h/h/h

Temperatura fumi in uscita dal caminoTemperatura fumi in uscita dal caminoTemperatura fumi in uscita dal caminoTemperatura fumi in uscita dal camino ~ ~ ~ ~ 120120120120 °CCCC

Schema di principioSchema di principioSchema di principioSchema di principio

Conferimento rifiutiConferimento rifiutiConferimento rifiutiConferimento rifiuti

I rifiuti, controllati e conferiti all’impianto, verranno scaricati in un apposito bacino di raccolta di circa 18.000 m3.

Un gruista, utilizzando una delle 2 benne a polipo, preleverà e depositerà i rifiuti ciclicamente in una delle 3 tramogge di ingresso ai forni di incenerimento.

Griglia / caldaiaGriglia / caldaiaGriglia / caldaiaGriglia / caldaiaLa combustione dei rifiuti avverrà tra 1000 e tra 1000 e tra 1000 e tra 1000 e 1200120012001200°°°° CCCC su 3 grigliegrigliegrigliegriglie MartinMartinMartinMartin mobili a spinta inversa, inclinate di 26° verso il piano orizzontale dal caricatore allo scarico scorie, dotate di gradini fissi e mobili alternati.

Ogni griglia, con superficie di ~~~~ 77 m2, sarà costituita da 4 trenitrenitrenitreni paralleli, suddivisi in 5 zone trasversali.

Sulla griglia verrà depositato il rifiuto che, sospinto da 4 spintori per griglia, proteggerà i barrottibarrottibarrottibarrotti in acciaio colato al cromo al 18%, dall’irraggiamento termico proveniente dal focolare.

In tal modo la temperatura massima della griglia non supererà i 300 °C.

Tramoggia di carico

dei rifiuti

Scarico scorieIngresso aria primaria

Spintore di caricamento

Bruciatori di avviamento

Ingresso ariasecondaria e ricircolo fumi

Bruciatori ausiliari

Diagramma di flusso dei fumi di combustioneDiagramma di flusso dei fumi di combustioneDiagramma di flusso dei fumi di combustioneDiagramma di flusso dei fumi di combustione

Ingresso fumi

Scarico

ceneri

Scarico

PSR

Aria

Al ventilatore di ricircolo fumi

Elettrofiltro

Economizzatore esterno

Reattore catalitico

Riscaldatore

condensato

Filtro a

maniche

Serbatoi urea

Reattore

a secco

Ventilatore

di tiraggio

Camino

Sili bicarbonato di sodioSilo carbone attivo

Metano

Metano

Ammoniaca

Unità decomposizione termica urea

TrattamentoTrattamentoTrattamentoTrattamento fumi fumi fumi fumi (vista 3D)(vista 3D)(vista 3D)(vista 3D)

Reattore a secco

Elettrofiltro

Fumi da caldaie

Ventilatore estrazione fumi verso canna

Riscaldatore condensato

Reattore catalitico

Filtro a maniche

Economizzatore esterno

Sili bicarbonato di sodio

Silo carbone attivo

Sili ceneri

Sili prodotti sodici residui

27

ElettrofiltroElettrofiltroElettrofiltroElettrofiltro

Le ceneri aderite ai piatti di raccolta verranno fatte cadere nelle tramogge sottostanti mediante un sistema meccanico a percussione.

Le ceneri, comprese quelle provenienti dalla caldaia, saranno prima stoccate in sili e successivamente inviate ad impianti di trattamento ed inertizzazione per la riduzione della mobilità degli elementi tossici, attraverso l’incapsulamento in una matrice solida.

La depolverazione dei fumi avverrà nell’elettrofiltroelettrofiltroelettrofiltroelettrofiltro; qui il 99% delle particelle di polvere, trasportate dai fumi di combustione, verrà sottoposto ad un campo elettrostatico.

Dopo l’elettrofiltro elettrofiltro elettrofiltro elettrofiltro verrà installato un “opacimetroopacimetroopacimetroopacimetro”, che misurerà la concentrazione residua delle polveri in uscita.

Reattore a seccoReattore a seccoReattore a seccoReattore a secco

Nel reattore a secco reattore a secco reattore a secco reattore a secco verrà abbattuta la maggior parte dei gas acidi ( HCl, HF, SO2 ), delle diossine ( PCDD ), dei furani ( PCDF ) e dei metalli pesanti ( Pb, Zn, Cd, Hg ).

Attraverso l’iniezione, automaticamente controllata, e la reazione nei fumi di “bicarbonato di sodiobicarbonato di sodiobicarbonato di sodiobicarbonato di sodio” e “carbone attivocarbone attivocarbone attivocarbone attivo”, verranno prodotti altri composti gassosi e solidi.

Quelli gassosi saranno espulsi dal camino sotto forma di anidride carbonica (CO2 ) e vapor d’acqua ( H2O ).

Uscita fumi

Ingresso fumi

Deflettori

Miscelatore statico

Ingresso reagenti

Filtro a manicheFiltro a manicheFiltro a manicheFiltro a maniche

I residui solidi saranno quasi totalmente trattenuti dal filtro a filtro a filtro a filtro a manichemanichemanichemaniche, in particolare i sali sodicisali sodicisali sodicisali sodici, prodotti dalle reazioni di abbattimento ( NaCl, NaF, Na2SO4, Na2CO3 genericamente indicati come PSR ).L’ampia superficie di contatto tra i fumi e le maniche del filtro ( circa 4200 m2 ), realizzate in materiale filtrante microporoso PTFE ( Gore-Tex ), consentirà la massima efficienza di rimozione delle polveri, incluso il PM2,5.

La pulizia delle maniche avverrà in maniera periodica tramite impulsi d’aria compressa in contropressione, che scuotendo le maniche, faranno cadere le polveri depositate sulla loro superficie esterna nelle sottostanti tramogge.Tali polveri, ricche di PSR, saranno stoccate in appositi silisilisilisili e periodicamente prelevate per essere inviate alla rigenerazione.

Ingresso aria compressa

Valvola di isolamento

compartimento

Fumi puliti

Fumi sporchi

Lato sporco

Lato pulito

Reattore catalitico SCR (catalizzatore)Reattore catalitico SCR (catalizzatore)Reattore catalitico SCR (catalizzatore)Reattore catalitico SCR (catalizzatore)

Setti a nido d’ape

Ingresso vapori

ammoniacali

Ingresso fumi

Uscita fumi Uscita fumi

Nel reattore catalitico SCR, reattore catalitico SCR, reattore catalitico SCR, reattore catalitico SCR, oggi considerato il sistema più efficace per ottenere bassi livelli di emissione in atmosfera, verranno rimossi più del 95% degli ossidi di azoto ( NOX ).

Si tratterà di un reattore catalitico suddiviso in due parti:

� una zona di “miscelazionemiscelazionemiscelazionemiscelazione” in cui i fumi, provenienti dal filtro a maniche, saranno additivati con iniezione di gas contenenti ammoniaca ( NH3) al 3÷4%,

� una zona di “trattamentotrattamentotrattamentotrattamento”, dove l’ammoniaca abbatterà gli NOX dei fumi, reagendo con essi grazie a delle sostanze catalizzatrici ( WO3, V2O5 su TiO2 ).

Sistema di monitoraggio al caminoSistema di monitoraggio al caminoSistema di monitoraggio al caminoSistema di monitoraggio al camino

Al camino saranno installati:

• strumenti che misureranno la temperatura, la strumenti che misureranno la temperatura, la strumenti che misureranno la temperatura, la strumenti che misureranno la temperatura, la portata e la pressione dei fumi, portata e la pressione dei fumi, portata e la pressione dei fumi, portata e la pressione dei fumi,

• un sistema di rivelazione a scintillazione per un sistema di rivelazione a scintillazione per un sistema di rivelazione a scintillazione per un sistema di rivelazione a scintillazione per controllo e misura di eventuale radioattività controllo e misura di eventuale radioattività controllo e misura di eventuale radioattività controllo e misura di eventuale radioattività presente nei fumi,presente nei fumi,presente nei fumi,presente nei fumi,

• analizzatori per la misura di Oanalizzatori per la misura di Oanalizzatori per la misura di Oanalizzatori per la misura di O2222, SOV, CO, , SOV, CO, , SOV, CO, , SOV, CO, HCl, NHHCl, NHHCl, NHHCl, NH3333, NO, NO, NO, NOXXXX, SO, SO, SO, SOXXXX, H, H, H, H2222O, Hg, polveri, che O, Hg, polveri, che O, Hg, polveri, che O, Hg, polveri, che in base ai valori registrati e trasmessi al in base ai valori registrati e trasmessi al in base ai valori registrati e trasmessi al in base ai valori registrati e trasmessi al sistema di controllo, consentiranno, in tempo sistema di controllo, consentiranno, in tempo sistema di controllo, consentiranno, in tempo sistema di controllo, consentiranno, in tempo reale, di rispettare i limiti imposti alle reale, di rispettare i limiti imposti alle reale, di rispettare i limiti imposti alle reale, di rispettare i limiti imposti alle emissioni inquinanti.emissioni inquinanti.emissioni inquinanti.emissioni inquinanti.

E’ previsto il controllo in continuocontrollo in continuocontrollo in continuocontrollo in continuo, con prelievi periodici, di diossine e furanidi diossine e furanidi diossine e furanidi diossine e furani, che -accumulati in fiale - verranno inviati a laboratori specializzati per le analisi.

Inoltre un personal computerun personal computerun personal computerun personal computer, posto in una cabina adiacente al camino e collegato alla sala controllo, raccoglierà e registrerà i dati; sarà inoltre collegato via modem con l’ARPAcollegato via modem con l’ARPAcollegato via modem con l’ARPAcollegato via modem con l’ARPA, per la visualizzazione in tempo reale dell’andamento delle emissioni dell’impianto.

Trasporto e raccolta scorieTrasporto e raccolta scorieTrasporto e raccolta scorieTrasporto e raccolta scorie

Le scorie ancora calde ( ~~~~ 400 °C ) saranno raccolte e raffreddate a ~~~~ 80 °C in apposite “culleculleculleculle”, colme d’acqua.

I fumi, che conterranno ceneri e polveri, saranno trattati in apparecchiature poste più a valle nell’impianto.

Culla di raccolta scorie

Elettrocalamite

Fossa raccolta scorie

Nastri e vibrovagli

Residui ferrosi

Nastri di trasporto

I residui solidi previsti, per ogni Kg di rifiuti inceneriti, saranno indicativamente:

� scorie scorie scorie scorie ~~~~ 210 210 210 210 [g/Kg]� ferrosi ferrosi ferrosi ferrosi ~~~~ 18,5 18,5 18,5 18,5 [g/Kg]� ceneri ceneri ceneri ceneri ~~~~ 20 20 20 20 [g/Kg]� polveri + polveri + polveri + polveri +

prodotti sodici residuiprodotti sodici residuiprodotti sodici residuiprodotti sodici residui ~~~~ 15 15 15 15 [g/Kg]

Valori emissiviValori emissiviValori emissiviValori emissiviPARAMETROPARAMETROPARAMETROPARAMETRO UNITA’ DI MISURAUNITA’ DI MISURAUNITA’ DI MISURAUNITA’ DI MISURA Limite di LeggeLimite di LeggeLimite di LeggeLimite di Legge

(D.Lgs. 133/2005)(D.Lgs. 133/2005)(D.Lgs. 133/2005)(D.Lgs. 133/2005)

VALORI GARANTITI DALL’APPALTATORE PER VALORI GARANTITI DALL’APPALTATORE PER VALORI GARANTITI DALL’APPALTATORE PER VALORI GARANTITI DALL’APPALTATORE PER IL TERMOVALORIZZATORE DI GERBIDOIL TERMOVALORIZZATORE DI GERBIDOIL TERMOVALORIZZATORE DI GERBIDOIL TERMOVALORIZZATORE DI GERBIDO

(Giornalieri)(Giornalieri)(Giornalieri)(Giornalieri)

Monossido di Carbonio (CO) mg/Nm3 50 30303030

Carbonio Organico Totale (TOC) mg/Nm3 10 5555

Ossidi di Zolfo (SO2) mg/Nm3 50 10101010

Acido Cloridrico (HCl) mg/Nm3 10 5555

Acido Fluoridrico (HF) mg/Nm3 1 0.50.50.50.5

Mercurio (Hg) mg/Nm3 0.05* 0.05*0.05*0.05*0.05*

Zinco (Zn) mg/Nm3 - 0,30,30,30,3

Metalli pesanti (Sb + As+Pb+Cr+Co+Cu+Mn+Ni+V+Sn)

mg/Nm3 0.5* 0.3*0.3*0.3*0.3*

Cadmio e Tallio (Cd+Tl) mg/Nm3 0.05* 0.03*0.03*0.03*0.03*

Idrocarburi Policiclici Aromatici (IPA) mg/Nm3 0.01** 0.01**0.01**0.01**0.01**

Ammoniaca (NH3) mg/Nm3 - 5555

* Media sull’ora ** Media sulle 8 ore * Media sull’ora ** Media sulle 8 ore * Media sull’ora ** Media sulle 8 ore * Media sull’ora ** Media sulle 8 ore ---- I valori indicati in tabella si intendono riferiti al gas secco e all’11% di O2

NOTA: NOTA: NOTA: NOTA: La Normativa nazionale non impone la misurazione dei parametri NH3 (Ammoniaca), Zn (Zinco) e Sn (Stagno); l’autorizzazione concessa a TRM ne prevede cautelativamente la misurazione.

Ossidi di Azoto (NOx)Ossidi di Azoto (NOx)Ossidi di Azoto (NOx)Ossidi di Azoto (NOx) mg/Nm3 200 70707070

PolveriPolveriPolveriPolveri mg/Nm3 10 3333

Diossine e Furani (PCDD + PCDF)Diossine e Furani (PCDD + PCDF)Diossine e Furani (PCDD + PCDF)Diossine e Furani (PCDD + PCDF) ngTEQ/Nm3 0.1** 0.050.050.050.05 ********

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RECUPERO ENERGETICORECUPERO ENERGETICORECUPERO ENERGETICORECUPERO ENERGETICO

3535

Recupero energeticoRecupero energeticoRecupero energeticoRecupero energetico

Ogni anno il termovalorizzatore potrà:

• fornire energia elettrica per 175.000 famiglieenergia elettrica per 175.000 famiglieenergia elettrica per 175.000 famiglieenergia elettrica per 175.000 famiglie di 3 persone (350.000 MWh/anno ) *

• rrrriscaldare 17.000 abitazioniiscaldare 17.000 abitazioniiscaldare 17.000 abitazioniiscaldare 17.000 abitazioni da 100 mq ( 170.000 MWh/anno ) *

•permettere il risparmio di oltre 70.000 TEP risparmio di oltre 70.000 TEP risparmio di oltre 70.000 TEP risparmio di oltre 70.000 TEP (Tonnellate Equivalenti di Petrolio) *

* Stime di progetto

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IL CANTIEREIL CANTIEREIL CANTIEREIL CANTIERE

3737

CronoprogrammaCronoprogrammaCronoprogrammaCronoprogramma

Avvio del cantiere 8 Febbraio 2010

Periodo di costruzione (1080 giorni)

2010 - 2012

Esercizio provvisorio e collaudo prestazionale

Anno 2013

Avvio esercizio commerciale

Inizio anno 2014

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Chi costruisceChi costruisceChi costruisceChi costruisce

L’impianto verrà costruito dall’A.T.I. composta da:

CNIM S.A., COOPSETTE Soc. Coop. e UNIECO Soc. CoopCNIM S.A., COOPSETTE Soc. Coop. e UNIECO Soc. CoopCNIM S.A., COOPSETTE Soc. Coop. e UNIECO Soc. CoopCNIM S.A., COOPSETTE Soc. Coop. e UNIECO Soc. Coop....

individuata tramite una gara di appalto

Il contratto con l’A.T.I. è stato firmato il 25 gennaio 201025 gennaio 201025 gennaio 201025 gennaio 2010

L’importo dei lavori è pari a circa 250.000.000250.000.000250.000.000250.000.000 €€€€

Ammontare esercizio provvisorio 9.990.000 9.990.000 9.990.000 9.990.000 €€€€

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La Direzione Lavori e il CSELa Direzione Lavori e il CSELa Direzione Lavori e il CSELa Direzione Lavori e il CSEL’ATI è stata individuata tramite gara di appalto ed è composta da:

Cabinet Merlin s.a. (Capogruppo) – Sepoc s.a.s. (Mandante) – Studio Eureco di Filippa ing. Renato (Mandante) – Idest srl (Mandante) – Essepiesse atp (Mandante) – C.M.D. srl (Mandante) – Archingenia atp (Mandante) – Ing. Giuseppe AMARO (Mandante) – Sintecna srl (Mandante) – Geostudio atp (Mandante)

Ammontare complessivo servizio Direzione Lavori e Coordinamento Ammontare complessivo servizio Direzione Lavori e Coordinamento Ammontare complessivo servizio Direzione Lavori e Coordinamento Ammontare complessivo servizio Direzione Lavori e Coordinamento Sicurezza in fase di Esecuzione:Sicurezza in fase di Esecuzione:Sicurezza in fase di Esecuzione:Sicurezza in fase di Esecuzione: €€€€ 6.483.2086.483.2086.483.2086.483.208

La Commissione di collaudoLa Commissione di collaudoLa Commissione di collaudoLa Commissione di collaudoL’ATI – individuata tramite gara di appalto - è composta da:Prof. Ing. Guido CAPOSIO (Mandatario) - TECNIMONT SpA (mandante) - ACTA srl (mandante) – Prof. Ing. Cesare BOFFA (mandante) - Ing. Giulio BURCHI (mandante)

Ammontare complessivo del servizio: Ammontare complessivo del servizio: Ammontare complessivo del servizio: Ammontare complessivo del servizio: €€€€ 1.049.5851.049.5851.049.5851.049.585

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A che punto siamo (1)A che punto siamo (1)A che punto siamo (1)A che punto siamo (1)

Con riferimento ai lavori,lavori,lavori,lavori, l’attività in cantiere sta procedendo sia sul frontedelle opere civili sia su quello dei montaggi e della messa in opera deicomponenti impiantistici. L’avanzamento al 31 ottobre è del 40%.

Con riferimento agli approvvigionamentiapprovvigionamentiapprovvigionamentiapprovvigionamenti, l’attività di fabbricazione deicomponenti chiave per il funzionamento dell’impianto presso le officine staprocedendo, funzionalmente alle esigenze di montaggio in cantiere.L’avanzamento al 31 ottobre è del 73%.

Con riferimento alla progettazioneprogettazioneprogettazioneprogettazione costruttiva,costruttiva,costruttiva,costruttiva, è monitorata costantemente lacongruenza delle date di consegna degli elaborati con le fasi diapprovvigionamento e costruzione. L’avanzamento al 31 ottobre è del 76%.

41

Con riferimento all’avanzamento della commessa nel suo complesso, laquota delle opere contabilizzate al 30 settembre 2011 ammonta a

128.569.366 128.569.366 128.569.366 128.569.366 €€€€

che rappresenta circa il 51515151%%%% dell’importodell’importodell’importodell’importo lavorilavorilavorilavori totaletotaletotaletotale.

L’avanzamento delle opere e delle attività risulta comunque superiore aquanto contabilizzato in quanto ai sensi del contratto di costruzione sonocontabilizzabili solo le opere/attività completate e corredate dellecertificazioni richieste, a comprova della avvenuta corretta realizzazione.

A che punto siamo (2)A che punto siamo (2)A che punto siamo (2)A che punto siamo (2)

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SICUREZZA IN CANTIERESICUREZZA IN CANTIERESICUREZZA IN CANTIERESICUREZZA IN CANTIERE

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La sicurezza in cantiere La sicurezza in cantiere La sicurezza in cantiere La sicurezza in cantiere –––– I soggetti coinvoltiI soggetti coinvoltiI soggetti coinvoltiI soggetti coinvolti

COMMITTENTETRM rappresenta il soggetto (persona fisica o persona giuridica) per conto del quale l’intera opera viene realizzata, indipendentemente da eventuali frazionamenti della sua realizzazione

CSEIl Coordinatore per la Sicurezza in fase di Esecuzione, tra l’altro, verifica l’applicazione del Piano di sicurezza e coordinamento, organizza la cooperazione e il coordinamento delle attività in cantiere ed ha predisposto il fascicolo della prevenzione e protezione dai rischi

Nell’intento di mettere in atto una attività di alta sorveglianza sulla sicurezza in cantiere, TRM dal Gennaio 2011 ha inoltre stipulato un accordo con il C.P.T., il accordo con il C.P.T., il accordo con il C.P.T., il accordo con il C.P.T., il Comitato Paritetico TerritorialeComitato Paritetico TerritorialeComitato Paritetico TerritorialeComitato Paritetico Territoriale, che effettua costantemente…

attività di promozione, formazione, consulenza e controllo finalizzate alla prevenzione di eventuali infortuni e al miglioramento delle condizioni di lavoro e di sicurezza all’interno del cantiere del termovalorizzatore

CPT

Il fascicolo sulla prevenzione e protezione dai rischi Il fascicolo sulla prevenzione e protezione dai rischi Il fascicolo sulla prevenzione e protezione dai rischi Il fascicolo sulla prevenzione e protezione dai rischi

A tutti i lavoratori delle ditte che operano all’interno del cantiere deltermovalorizzatore è stato consegnato ed illustrato dal CSE il fascicolo dellaprevenzione e protezione dai rischi.

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