relazione: “i vantaggi della psico-oncologia nella qualità...

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V Edi i C ECM V Edizione Corso ECM PRATICA CLINICA ONCOLOGICA: UN’OPPORTUNITÀ E UN VANTAGGIO PER TUTTI RELAZIONE: “I vantaggi della psico-oncologia nella qualità di vita del paziente e il suo impatto sulla vita vissuta” Dott.ssa Silvia Tarsi +39 347 9135489 [email protected]

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V Edi i C ECMV Edizione Corso ECM

PRATICA CLINICA ONCOLOGICA: UN’OPPORTUNITÀ E UN VANTAGGIO PER TUTTI

RELAZIONE:“I vantaggi della psico-oncologia nella qualità di vita del

paziente e il suo impatto sulla vita vissuta”

Dott.ssa Silvia Tarsi+39 347 9135489

[email protected]

IL CANCRO

INTERFERISCE SU DIVERSE DIMENSIONI DELLA QUALITÀ DELLA VITA

FISICAFISICA

PSICOLOGICA

SOCIALE

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IL CANCROIL CANCROSI COLLOCA TRA GLI EVENTI

PIU’ TRAUMATICI E STRESSANTI DELLA VITAPIU TRAUMATICI E STRESSANTI DELLA VITA

se il malessere psichico non viene riconosciuto fin dall’inizio il paziente può soffrire i sintomi del vero e propriopaziente può soffrire i sintomi del vero e proprio

Disturbo da Stress Post-Traumatico o PTSD (DSM V, APA, 2013)

sintomi intrusiviricordi ricorrenti e disturbanti legati alla

l imalattia 3

LA PSICONCOLOGIA

si pone come disciplina specificasi pone come disciplina specifica "di collegamento" tra l'area oncologica e

ll i l i i hi t iquella psicologico-psichiatrica nell'approccio al paziente con tumore,

alla sua famiglia e all'équipe che di questi si occupap

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LA PSICONCOLOGIA

obiettivi specifici:

area della prevenzione, diagnosi precocevalutazione e trattamento delle conseguenzevalutazione e trattamento delle conseguenzepsicosociali del cancroformazione del personaleformazione del personale

da: "Psico-oncologia: lusso o necessità?", di L.Grassi e G. Morasso, Giornale Italiano di Psico-Oncologia n°1, Giugno 1999,

ed Il Pensiero Scientifico Roma5

ed. Il Pensiero Scientifico, Roma

PSICONCOLOGIA MODELLOBIOPSICOSOCIALE

CENTRALITA’ ALLA PERSONA NELLA SUA TOTALITA’

canale attraverso cui tutte le figure professionali in terminicanale attraverso cui tutte le figure professionali, in termini differenti, danno forma al loro lavoro di assistenza

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uno degli obiettivi fondamentali dellauno degli obiettivi fondamentali della Psico-oncologia

è

migliorare la QUALITÀ DI VITAmigliorare la QUALITÀ DI VITAdel paziente

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QUALITA’ DI VITA

è la percezione soggettiva cheè la percezione soggettiva che un individuo ha della propria

posizione nella vita nelposizione nella vita, nel contesto di una cultura e di un i i di l i i li liinsieme di valori nei quali egli

vive, anche in relazione ai propri obiettivi, aspettative e

preoccupazionipreoccupazioniOMS, 1948 8

QUALITA’ DI VITA

aree dell’ esperienza umana che riguardano non solo le condizioni fisiche ed i sintomi, ma anche la capacita' di un individuo disintomi, ma anche la capacita di un individuo di

funzionare, daldal

i t i ll i tt ti h llin rapporto sia alle proprie aspettative che alla propria capacità di realizzare ciò che desidera.

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Fonte: Chopra, I. & Kamal, K.M. (2012). A systematic review of quality of life instruments inlong-term breast cancer Survivors. Health and Quality of Life Outcomes, 10(14) 1-39

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… AREA DELLA QUALITÀ DI VITA COME SODDISFAZIONE DEL PAZIENTE PER LE CURE RICEVUTE (CONSAPEVOLEZZA DELLAPAZIENTE PER LE CURE RICEVUTE (CONSAPEVOLEZZA DELLA MALATTIA E INFORMAZIONI RICEVUTE)

studio di A. Costantini e collaboratori (2015)pubblicato su Cancer

84% consapevole della propria diagnosi8% h d ll it i (“ li ” “ bl i di8% non ha conoscenza della situazione (“polipo”, “problemi di schiena”)7% la situazione sulla consapevolezza di malattia risulta non7% la situazione sulla consapevolezza di malattia risulta non chiara (“malattia linfonodale” “macchia al polmone”)la conoscenza della diagnosi non è correlata alla soddisfazione

l i l’i f i i t ll ddi f icomplessiva per l’informazione ricevuta, alla soddisfazionecomplessiva per le cure ricevute, alla localizzazione dellamalattia, allo stadio, alla qualità di vita ed allo stato di, , qperformance

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…continua

i i ti i f ti ll di i h i di ti pazienti informati sulla diagnosi non hanno maggiore distressemozionale e non differiscono per stile di adattamento mentaleal cancro (spirito combattivo, disperazione/impotenza,a ca c o (sp to co batt o, d spe a o e/ pote a,fatalismo, evitamento, preoccupazione ansiosa)

il 56% ha manifestato il desiderio di parlare di più dellail 56% ha manifestato il desiderio di parlare di più dellamalattia con i familiari e pensa che questi nascondanoinformazioni relative ad essa

la metà dei pazienti con malattia metastatica sono consapevolidella diagnosi ma non della prognosidella diagnosi ma non della prognosi

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PERCHÉ È IMPORTANTE ILPERCHÉ È IMPORTANTE IL SUPPORTO PSICOLOGICO?

COME INCIDE QUINDI SULLE AREE DELLA QUALITÀ DI VITAAREE DELLA QUALITÀ DI VITA

CHE ABBIAMO VISTO?

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MODELLO DI CONSULENZAPSICOLOGICAPSICOLOGICA

modello fondato sulla gestione dei problemi e sullo sviluppo delle possibilità secondo una visione disviluppo delle possibilità secondo una visione di fondo umanistica (Egan, 1990; P. Scilligo, 1994).

promozione delle risorse disponibili del paziente aiutandolo a formulare una serie di procedimenti collegati tra di loroformulare una serie di procedimenti collegati tra di loro

secondo un ordine preciso che rende possibile l’attuazione dell’obiettivo concordato assieme

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…un caso clinico

Donna di 65 anni15 anni prima: intervento mastectomia radicale sn + RT per

Ca mammella4 idi t i t i li i i i4 recidive cutanee su cicatrice negli anni successiviComorbidità cardiologica

PROVENIENZA PAZIENTE b l t iPROVENIENZA PAZIENTE: ambulatorioINVIANTE: oncologoMOTIVAZIONE DELL’ INVIO: umore depresso e rifiuto di intervento chirurgico; la paziente si apre con l’oncologo rispetto le difficoltà relazionali con la figliarispetto le difficoltà relazionali con la figlia

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…continua

OBIETTIVO INIZIALE CONCORDATO:affrontare l’umore depresso utilizzando le risorse presenti nellaaffrontare l umore depresso utilizzando le risorse presenti nella storia della paziente: ricercare contatti interpersonali e saperne beneficiare grazie alla sua creatività.

RISULTATI:

• Passaggio da una posizione passiva ad una posizione attiva, sia nella vita quotidiana sia nella cura.

• La paziente si presenta alle visite successive con l’oncologo con maggiore stato di serenità e contenimento emotivo, è più ricettiva alle informazioni che l’oncologo le dà ed è più consapevole delle suealle informazioni che l oncologo le dà ed è più consapevole delle sue scelte.

• L’oncologo riferisce di percepire maggiore collaborazione dalla• L oncologo riferisce di percepire maggiore collaborazione dalla paziente e sente che il suo lavoro con lei risulta più fluido e meno pesante.

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…continua

2° OBIETTIVO:affrontare il conflitto relazionale con la figlia lavorando sulla comunicazione disfunzionale presente.

RISULTATO i t i ti iRISULTATO: maggiore apertura comunicativa e uso maggiore dell’ascolto attento dell’altro senza l’uso di messaggi impliciti.

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Ma come psiconcologa come posso incidere sull’area della qualità di vita che riguarda la q g

soddisfazione per le cure ricevute?

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Analisi osservativaAnalisi osservativa del mio lavoro di 5 anni presso

UOC Oncologia Medica Az Osp San Camillo Forlanini

PAZIENTI: 340

Di cui 268 pazienti e 72 familiari

Per un totale di 978 colloqui psicologici

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Tipologia di invio del paziente per supporto psicologico su un totale di340 pazientipsicologico su un totale di340 pazienti

invio da oncologo

invio da infermiere

segnalazione di psicologo dopo giro visita in reparto e DHrichiesta consulenza

l t i tvolontariamente

invio da volontario ARVASARVAS

invio da assistente spiritualespirituale

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VANTAGGI DELL’ACCOGLIENZA PSICOLOGICA ACCANTO A QUELLA MEDICA

DAL MOMENTO DELLA PRIMA VISITA :

maggior promozione delle risorse personali presenti nelpaziente durante tutto il processo di cura, quindipaziente durante tutto il processo di cura, quindiprevenzione della cosiddetta CRISI EMOZIONALE eraggiungimento di obiettivi in direzione del benesserepsicologico

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…continua

lo psicologo può programmare e portare avanti collo psicologo può programmare e portare avanti colpaziente un completo percorso psicologico di promozionee sostegno delle risorse esistentig

l’oncologo avrà un paziente più collaborativo nelprocesso di cura perché supportato affinché abbia un

t t ( i ) di ti b tti /comportamento (coping) di tipo combattivo e/oconsapevole e, nei casi gravi, avrà un pazientemaggiormente in grado di supportarsi di fronte allamaggiormente in grado di supportarsi di fronte allasofferenza

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…continua

C f t i di i t i d ll diConfronto e quindi integrazione delle diversecompetenze

Acquisizione di nuove categorie di comprensione delsistema paziente-famiglia-operatoresistema paziente-famiglia-operatore

Identificazione dei bisogni del paziente e miglioramentoIdentificazione dei bisogni del paziente e miglioramentodella qualità della cura

Spazio per condividere le emozioni

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PSICOTERAPIAPSICOTERAPIA

E.M.D.R.t i i t titecnica psicoterapeutica

innovativainnovativaper il trattamento dello stress p

post-traumatico24

Desensibilizzazione e Ri l b iRielaborazione

attraverso i Movimenti Oculariattraverso i Movimenti OculariE M D RE.M.D.R.

Eye MovementEye Movement Desensitization and

Reprocessing25

L'EMDR sblocca un processonaturale, attivando un meccanismo

di autoguarigione già presentedi autoguarigione, già presente nelle persone, che permette dinelle persone, che permette di

modificare le associazioni createsinel momento in cui si è vissuta

l'esperienza traumatical esperienza traumatica.

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OBIETTIVO DI UN TRATTAMENTO CON EMDROBIETTIVO DI UN TRATTAMENTO CON EMDR CON IL PAZIENTE ONCOLGICO

non è di cambiare il passato e la condizione dinon è di cambiare il passato e la condizione di malattia che sta vivendo il paziente

ma attraverso l’elaborazione delle esperienzema attraverso l elaborazione delle esperienze traumatiche legate alla malattia si può apportare un notevole sollievo al paziente stesso aiutandolo anotevole sollievo al paziente stesso, aiutandolo a

risolvere aspetti disfunzionali e promuovendo“la crescita post traumatica” (Tedeschi ela crescita post-traumatica (Tedeschi e

Calhoun, 2013)

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studi pilota recenti

1. Capezzani, Ostacoli, Cavallo, Fernandez,Solomon, Pagani, Cantelmi-2013; Journal of, g , ;EMDR Practice and Research

2. Faretta, Callarme, Civilotti 2013

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concl sioni dei d e st di…conclusioni dei due studi

l’EMDR rispetto alla terapia cognitiva comportamentaleoffre ai pazienti oncologici il vantaggio di una remissionedei sintomi di PTSDdei sintomi di PTSD

diminuzione dei livelli di ansia e depressione ma di fobie,compulsioni, disturbi psicotici.

l’utilizzo dell’EMDR si è dimostrato utile per elaborare i varil utilizzo dell EMDR si è dimostrato utile per elaborare i variaspetti connessi al vissuto emotivo della malattia e a tuttele componenti collegate (diagnosi, chemioterapia, interventihi i i )chirurgici, ecc)

EMDR agisce sugli eventi traumatici del passato collegatig g p galla storia personale e alla malattia

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T i ti ti hTerapie artistiche

i l t i ’ i d di i li l litàrivelatasi un’arma in grado di migliorare la qualità di vita dei pazienti oncologici

Studio di Judith Paice del 2006 ha coinvolto 50 pazienti delNorthwestern Memorial Hospital di Chicago

Gil BarSela e coll., della Divisione di oncologia di HaifaGil BarSela e coll., della Divisione di oncologia di Haifa(Israele) pubblicato su Psycho-Oncology (2007) dal titolo“L’arteterapia migliora la depressione e influenza i livelli dif ti i i ti l i i i h i t i ”fatigue in pazienti oncologici in chemioterapia”

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PROSPETTIVE FUTUREPROSPETTIVE FUTURE

Il National Comprehensive Cancer Network (NCCN)(www.nccn.org) ha standardizzato delle linee-guida diassessment e gestione delle dimensioni psicosocialiassessment e gestione delle dimensioni psicosocialisecondari al cancro (Distress Management); tra queste reputanecessaria

la diffusione del Termometro sul Distress e della Listadei Problemi, quali strumenti di screening e di impiego didei Problemi, quali strumenti di screening e di impiego diroutine nei contesti oncologici (Grassi e coll., 2013;Holland, 2013; Bultz e Carlson, 2006; Bultz e Johansen,2011 )2011 )

Contatto di accoglienza, effettuato dal medico specialistag , pinsieme allo psicologo

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… la storia di S.

e di chi l’ha aiutato ad affrontare lae di chi l ha aiutato ad affrontare la sua malattia…

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Nessun uomo è un'isola, i t tintero per se stesso.

Ogni uomo è un pezzo del continente,Ogni uomo è un pezzo del continente, una parte della terra.

(John Donne)

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Dott.ssa Silvia Tarsi

Psicologa, Psiconcologa, PsicoterapeutaA li t T i lAnalista Transazionale

Terapeuta Esperta in E.M.D.R.

[email protected]+39 347 9135489

www.silviatarsi.itwww.luttoecrescita.it

www.facebook.com/Psicoterapeuta.Tarsi.Silvia35