rassegna stampa bialetti febbraio 2014
DESCRIPTION
ÂTRANSCRIPT
RASSEGNA STAMPAFEBBRAIO 2014
* Siti internet esclusi
TOTALE USCITE STAMPA: 42
TOTALE LETTORI RAGGIUNTI: 2 milioni 200.000 mila*
Hilights: 15 Dolce Chef7 Mostra Genius&DesignMoka Express su Io Donna
TOTALE USCITE SOCIAL: 11
TOTALE FOLLOWER: 62.815 mila*
3 Facebook, 1 Instagram, 7 Twitter
Data Testata Diffusione * Argomento Brand 14\02\2014 cassandramagazine.blogspot.it n.d. Homi Bialetti 02\2014 OGGI Cucino 490.717 Bialetti Dolce Chef Bialetti 13\02\2014 AD Today 7.034 Bialetti Dolce Chef Bialetti 02\2014 Rakam 39.526 Bialetti Dolce Chef Bialetti
14\02\2014 Mediakey.tv n.d. Bialetti Dolce Chef Eletto Prodotto dell'Anno Bialetti
24\02\2014 AE Apparecchi Elettrodomestici.it 4.900
Bialetti Dolce Chef Eletto Prodotto dell'Anno Bialetti
21\02\2014 Casa&Regalo.it 13.300 Bialetti Dolce Chef Eletto Prodotto dell'Anno Bialetti
18\02\2014 paperblog.com n.d. Bialetti Dolce Chef Eletto Prodotto dell'Anno Bialetti
18\02\2014 Golfpeople.eu n.d. Bialetti Dolce Chef Eletto Prodotto dell'Anno Bialetti
02\2014 OGGI Cucino 490.717 Moka Glossy Bialetti 13\02\2014 Casa&design.it 3.080 Set Moka in Love Bialetti 08\02\2014 FashionDixitFashionVivendi n.d. Cuor di Moka Bialetti 23\02\2014 ColoriVivaciMagazine.com n.d. Moka Expess Bialetti Bialetti 02\2014 HA Household Appliances 3.000 Diva Bialetti 02\2014 HA Household Appliances 3.000 Mokissima Bialetti 02\2014 Casa & Regalo 14.500 Bialetti Card Bialetti 14\02\2014 Corriere della Sera Brescia 46.481 Mostra Genius & Design Bialetti Industrie 14\02\2014 Brescia Oggi 16.000 Mostra Genius & Design Bialetti Industrie 14\02\2014 BresciaOggi.it 9.134 Mostra Genius & Design Bialetti Industrie 17\02\2014 Teletutto n.d. Mostra Genius & Design Bialetti Industrie 13\02\2014 Beverfood.com 7.000 Mostra Genius & Design Bialetti Industrie 14\02\2014 Hitechweb.it 10.000 Mostra Genius & Design Bialetti Industrie 16\02\2014 Popolis.it n.d. Mostra Genius & Design Bialetti Industrie 07\02\2014 GlobalMediaNews.info n.d. Homi Bialetti
02\2014 Mark Up n.d. Bialetti Dolce Chef Eletto Prodotto dell'Anno Bialetti
13\02\2014 Today Pubblicità Italia 3.000 Bialetti Dolce Chef Eletto Prodotto dell'Anno Bialetti
13\02\2014 Pubblicità Italia n.d. Bialetti Dolce Chef Eletto Prodotto dell'Anno Bialetti
13\02\2014 Daily Media n.d. Bialetti Dolce Chef Eletto Prodotto dell'Anno Bialetti
14\02\2014 Italiaatavola.net 6.800 Bialetti Dolce Chef Eletto Prodotto dell'Anno Bialetti
21\02\2014 Universofood.net n.d. Bialetti Dolce Chef Eletto Prodotto dell'Anno Bialetti
25\02\2014 Mediaforum 12.000 Bialetti Dolce Chef Eletto Prodotto dell'Anno Bialetti
22\02\2014 Io Donna 427.792 Moka Express Bialetti Bialetti 22\02\2014 VocidiMilano.it n.d. Moka Express Bialetti Bialetti 02\2014 L'Espresso Napoletano n.d. Moka Express Bialetti 02\2014 Focus 438.385 Carosello-Bialetti Bialetti
03\02\2014 Lenuovemamme.com n.d. Carosello-Bialetti Bialetti 03\02\2014 Il quotidiano della Basilicata 2.356 Carosello-Bialetti Bialetti 16\02\2014 BusinessPeople.it n.d. Carosello-Bialetti Bialetti 02\2014 Casa & Regalo 14.500 Marchio Bialetti Bialetti 02\2014 Artribune n.d. Marchio Bialetti Bialetti 03\02\2014 Artribune.com n.d. Marchio Bialetti Bialetti 13\02\2014 Comunicaffè.it n.d. Marchio Bialetti Bialetti
* Dati certificati
FACEBOOKData Testa/Blog Like/Follower Tema Brand11-feb La Repubblica Casa&Design 55274 Moka Red Bialetti21-feb Dolcezze di Nonna Papera 2421 Moka Alpina Bialetti24-feb AE Apparecchi Elettrodomestici 40 Dolce Chef Bialetti
INSTAGRAMData Testata/Blog Like/Follower Tema Brand09-feb Likeeat.it (Giovanna Hoang) 219 Moka Bialetti
TWITTERData Testata/Blog Like/Follower Tema Brand02-feb Italian Good News 2714 Moka Bialetti09-feb Likeeat.it (Giovanna Hoang) 390 Moka Bialetti15-feb Ricette della Nonna 817 Moka Bialetti21-feb Likeeat.it (Giovanna Hoang) 390 Moka Bialetti22-feb L'Aragosta Blog 82 Moka Bialetti14-feb Hitechweb 52 Dolce Chef Bialetti13-feb Beverfood 416 Genius&Design Bialetti
cinema/tv
viaggi
arte/design
eventi
musica
libri/riviste
Redazione
venerdì 14 febbraio 2014
Speciale Ho.Mi 2014: Bialetti
Bialetti Industrie con le sue novità nel mondo caffè, nel casalingo e anche nel settore della pasticceria diventano i protagonisti assoluti alla 1ª Edizione di HOMI, la fiera interamente dedicata al settore casa e lifestyle. La presenza di Bialetti a HOMI 2014 si esprime tramite un percorso per la preparazione in cucina di proposte a 360°: dall’antipasto al caffè. Lo spazio espositivo, ha manifestato la sua grande vicinanza alla quotidianità degli italiani che si distinguono proprio per la presenza di angoli cucina ispirati alle varie abitudini culinarie delle città d’Italia: un allestimento che esalta le caratteristiche funzionali ed estetiche degli strumenti, ambientandoli nel loro effettivo contesto d’uso. Lo Stand dell’Omino coi Baffi a HOMI vuole ribadire l’expertise e anche il saldo presidio di Bialetti sul mondo del caffè in tutte le sue espressioni partendo: dalle macchine elettriche espresso che si distinguono da prestazioni professionali, versatilità e design alle caffettiere tradizionali in alluminio e in acciaio, con l’intramontabile e attualissima Moka Express nelle sue varie e brillanti declinazioni, senza dimenticare le pregiate miscele di caffè made in Bialetti. Da quest’ultimo punto ecco l’introduzione del caffè Torino, una novità tra le miscele in capsule della linea Bialetti I Caffè d’Italia, nata per poter interpretare ancora meglio i gusti e anche le tradizioni regionali degli italiani nel consumo di caffè. Altrettanto vasto è lo spazio che è stato dedicato agli strumenti da cottura mettendo in risalto i contenuti innovativi e anche la completezza delle linee di pentole, padelle e accessori by Bialetti e Aeternum tra cui notiamo il nuovo rivestimento Petravera. La presenza di Bialetti a HOMI 2014 viene completata dalla nota di dolcezza e anche di creatività che vi viene data anche dagli strumenti utili per la preparazione e anche la decorazione di dolci e prodotti di pasticceria della gamma Dolce Chef, la quale è stata usata durante le dimostrazioni creative presso uno spazio dedicato nell’area Homi Sperimenta Cake Design. “Dopo gli importanti festeggiamenti per l’80° anniversario di Moka Express Bialetti Industrie ha accettato questa nuova sfida di HOMI presentando una serie di proposte e ambientazioni che daranno ai visitatori la possibilità di conoscere un’offerta a 360° sempre più vicina alle esigenze funzionali ed estetiche del consumatore con proposte differenziate per ogni brand del Gruppo". dichiara Gaia Mazzon, Head of Communication & Public Relations Bialetti Industrie. Per maggiori informazioni: www.bialettigroup.com
Cassandra Magazine nel Mondo
Moda Glamour Italia
Comingsoon.it
Prossimamente al Cinema
Trovaci su Facebook
Cassandra Magazine
1 CASSANDRAMAGAZINE1.BLOGSPOT.COM (WEB)
Data
Pagina
Foglio
14-02-2014
Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile.
ww
w.e
cost
am
pa.it
107098
ww
w.e
costa
mpa.it
107098
Mensile
ww
w.e
costa
mpa.it
107098
Mensile
ww
w.e
costa
mpa.it
107098
Mensile
LOGIN
search
HOME TESTATE NEWS AWARDS VIDEO OPERATORI SHOP IL GRUPPO CONTATTI AREA UTENTI JOB OPPORTUNITIES
14 febbraio 2014
La linea Bialetti Dolce Chef eletta “Prodotto dell’Anno 2014” Categoria: Sponsorship, Eventi e Award
Bialetti Dolce Chef è stata eletta Prodotto dell’Anno 2014 per la categoria Cake Design, tra i trenta Prodotti dell’Anno, decretati come i più innovativi da più di 12.000 consumatori.
Il Brand Bialetti ha infatti partecipato alla nona edizione del premio “Eletto Prodotto dell’Anno”, promosso da Marketing e Innovazione Italia, che ha confermato l’apprezzamento dei consumatori per Bialetti Dolce Chef attraverso i pareri raccolti da un’imponente ricerca svolta da IRI, la più importante sull’innovazione per numeri di individui coinvolti. I consumatori sono stati chiamati a scegliere, per ogni
categoria, i prodotti più innovativi e che li hanno maggiormente soddisfatti, tra una selezione di prodotti lanciati di recente sul mercato.
Il responso del pubblico conferma Bialetti Dolce Chef come punto di riferimento sia dei consumatori alle prime armi sia della clientela più esperta, attraverso un’offerta di qualità che spazia dagli stampi in silicone e acciaio ai prodotti per decorazione tra cui gel coloranti, pasta di zucchero e pennarelli alimentari.
Quattro sono le linee che compongono la collezione premiata: • Acciaio rivestito: un assortimento di stampi caratterizzato dall’alto spessore dell’acciaio che li rende resistenti e duraturi, evitandone la deformazione e dal rivestimento antiaderente esaltato da una colorazione originale.
• Silicone: l’alta qualità dei materiali e la massima praticità d’uso, ne permettono la massima antiaderenza senza bisogno di imburrare. La grande varietà di forme consente inoltre di dare ampio spazio alla propria creatività.
• Accessori: una linea composta da spatole, pennelli, fruste e pinze in silicone per lavorare, creare e modellare. Senza dimenticare un ampio assortimento di utensili da pasticceria quali stampi a espulsione, tagliabiscotti e mattarelli.
• Decorazioni: esclusive e golose, caratterizzate dall’originale tappo a forma di cupcake. Forme e dimensioni dai mille colori per un’innumerevole offerta di pasta da zucchero, bagne, coloranti in gel, polveri perlescenti, perline e decorazioni di zucchero. Con l’obiettivo di diventare punto di riferimento di tutti gli appassionati di pasticceria e cake design, Bialetti Industrie arricchisce la già ampia bacheca di prestigiosi riconoscimenti ottenuti per l’originalità e l’esclusività delle sue proposte con un ulteriore premio che valorizza tutta la carica innovativa della linea Bialetti Dolce Chef.
« Al via da marzo il nuovo... Ferrari Formaggi torna in...» < Indietro a: News
GLI OPEARTORI DELLA
COMUNICAZIONE
© Media Key srl p.iva 06257230158CreditsAiutoNote legaliPrivacyMappa del sitoCerca con GoogleCerca nel sito
NEWSLETTER ARCHIVIO NEWS
AGENZIE DI COMUNICAZIONE
ADMCOM
CATONI ASSOCIATI
COOEE ITALIA
DM3 DIGITAL MEDIA
ENFANTS TERRIBLES
EXPANSION GROUP
FLUID COMUNICAZIONE
GRAND UNION
GRUPPO AIPEMVODU
GRUPPO TBWA\ITALIA
HEADS
HOMINA PDC
LA FABBRICA
LIFECIRCUS
1
Data
Pagina
Foglio
14-02-2014
Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile.
ww
w.e
cost
am
pa.it
107098
BIALETTI Dolce Chef “Prodotto dell’Anno 2014” di Massimo Moscati | 24 febbraio 2014 in Industria ∙ 0 Commenti
La nona
edizione del premio
“Eletto Prodotto
dell’Anno”, promosso da
Marketing e Innovazione
Italia, ha riconosciuto
l’apprezzamento dei
consumatori per Bialetti
Dolce Chef. Il Brand
Bialetti ha infatti
partecipato attraverso i
pareri raccolti da
un’imponente ricerca
svolta da IRI, la più importante sull’innovazione per numeri di individui coinvolti. I
consumatori sono stati chiamati a scegliere, per ogni categoria, i prodotti più
innovativi e che li hanno maggiormente soddisfatti, tra una selezione di prodotti
lanciati di recente sul mercato. Il responso del pubblico conferma Bialetti Dolce
Condividi quest’articolo
Digg
Delicious
Stumble
Subscribe by RSS
Translate
Leggi gli ultimi numeri
2014/01 – Febbraio
2013/10 – Dicembre
Consulta l'archivio
Archivio rivista
Ricerca
Bloc Notes Industria Retail Prodotto Mercato e finanza Intervista WebTVpills WebTV
Dal 1953 la rivista leader dell’Eldom: guarda
Chi siamo Contattaci Abbonati alla rivista
1 APPARECCHIELETTRODOMESTICI.IT (WEB)
Data
Pagina
Foglio
24-02-2014
Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile.
ww
w.e
cost
am
pa.it
107098
Bialetti Dolce Chef “Prodotto dell’Anno 2014” By casaeregalo 20/02/2014
Bialetti Dolce Chef è il Prodotto dell’Anno 2014 per la
categoria Cake Design. Tra i trenta Prodotti dell’Anno
decretati come i più innovativi da più di 12.000 consumatori,
il brand dell’omino con i baffi ha confermato l’apprezzamento
dei consumatori attraverso i pareri raccolti da un’imponente
ricerca svolta da IRI, la più importante sull’innovazione per la
dimensione del panel. I consumatori sono stati chiamati a
scegliere, per ogni categoria, i prodotti più innovativi tra quelli
lanciati di recente sul mercato. Il responso del pubblico
conferma Bialetti Dolce Chef come punto di riferimento per i
consumatori alle prime armi così come per la clientela più esperta, che ha manifestato
l’apprezzamento per un’offerta articolata e di qualità: dagli stampi in silicone e acciaio ai prodotti per
decorazione tra cui gel coloranti, pasta di zucchero e pennarelli alimentari.
Quattro le linee della collezione premiata in occasione della nona edizione del premio promosso da
Marketing e Innovazione Italia: acciaio rivestito (un assortimento di stampi resistenti e duraturi
dall’alto spessore dell’acciaio e dal rivestimento antiaderente esaltato da una colorazione
originale), silicone (l’alta qualità dei materiali e la massima praticità d’uso permettono la massima
antiaderenza senza bisogno di imburrare), accessori (una linea composta da spatole, pennelli,
fruste e pinze in silicone per lavorare, creare e modellare. Senza dimenticare un ampio
assortimento di utensili da pasticceria quali stampi a espulsione, tagliabiscotti e mattarelli),
decorazioni (esclusive e golose, caratterizzate dall’originale tappo a forma di cupcake, forme e
dimensioni dai mille colori per un’ampia offerta di pasta da zucchero, bagne, coloranti in gel, polveri
perlescenti, perline e decorazioni di zucchero).
Condividi:
Mi piace: Caricamento...Mi piace
Tags: acciaio, bialetti dolce chef, cake design, decorazioni, iri, marketink e innovazione italia, prodotto dell'anno 2004, silicone
This entry was posted on 20/02/2014 at 11:13 and is filed under aziende, tavola. You can follow any responses to this entry through the RSS 2.0 feed.
Rispondi
Email (obbligatorio)
(L'indirizzo non verrà pubblicato)
Nome (obbligatorio)
Search & Hit Enter
Categorie
accordi e contratti associazioni aziende bandi e gare bomboniere cristalli cucina database enti pubblici e privati eventi fiere leggi e normative mercati oggettistica pentolame persone piccoli elettrodomestici porcellane promozioni sondaggio negozianti statistiche tavola tendenze tributi Uncategorized vetrinistica
Parole chave
affiliazione autonomi Bijoux bilancia commerciale Bomboniere bormioli rocco buyer carta di credito casalinghi commercio commercio al dettaglio commercio estero confcommercio Confesercenti confimprese consumi credito crisi ecommerce eurostat eurozona export homi Ice import inflazione Istat iva kasanova+ lagostina lombardia macef milano negozianti pentole pil saldi san valentino tasse Tavola ue ufficio studi confcommercio verbano cusio ossola villeroy & boch wedding
CASA®alo
CASA®alo piace a 65
Mi piace
INFO & MEDIA KIT PUB / ADV FIERE 2013 ABF FRANCHISING EXPO – BRASILE ABBONATI A 1 EURO!
Chi siamo Contatti Sfoglia CASA®alo online Newsletter Abbonamenti
Hello Guest!
1 CASAEREGALO.IT (WEB2)
Data
Pagina
Foglio
21-02-2014
Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile.
ww
w.e
cost
am
pa.it
107098
13/2/2014 Attrazione domestica - Casa & Design
http://design.repubblica.it/2014/02/13/arredare-con-passione/#2 1/2
Claudio Abbadoin 12 CD
IL P ROG ETTOIN U N A STA N Z Adi Rita Campana
P A ESA G G Idi Patrizia Pozzi
A B ITA REIL C OL OREdi Massimo Caiazzo
L 'A RC HITETTON EL L A F ORESTAdi Maurizio Corrado
RESTA U RA N DOdi Silvia Fiaschi
ANNUNCI
CERCA UN ANNUNCIO
CATEGORIA
CERCA
INIZIATIVE EDITORIALI
Cerca
Sos arredo: risponde l’architetto
Condominio: l’identikit dell’amministratore perfetto
RSS
Attrazionedomestica: 20idee regalo
Noi siamo contro S.Valentino. Detto questo, ecco venti idee per
arredare casa con passione, da regalare e regalarsi… (ma non
eravamo contro S.Valentino?)
Un articolo di pubblicato il 13 febbraio 2014
Attrazione domesticaVenti idee da regalare e regalarsi
FOTO 2 DI 20
Moka e tazzine, nel set di Bialetti. 29,90 euro
0 Tw eet 0 Pinterest0Cons iglia 0
Appartamenti
Campania, Napoli
Appartamenti
Piemonte, Torino
Ville, villette, terratetti
Lombardia, Pavia,
Casorate Primo
Per la casa, arredamento
HOME NOVITÀ COME FARE GALLERY ARGOMENTI STRUMENTI
NETWORK
BLOG
Tuesday, February 18, 2014
Home Chi siamo Contatti Registrati Archivio Cerca nel sito... GO
GOLFMATE I NOSTRI FOTOGRAFI LIFESTYLE NEWS PATRIMONI PROTAGONISTI RANKING SOCIALE TORNEI
You are here: Home / NEWS / NEWS. La linea Bialetti Dolce Chef eletta “Prodotto dell’Anno 2014”
NEWS. La linea Bialetti Dolce Chef eletta “Prodotto dell’Anno 2014”
La linea Bialetti Dolce Chef eletta “Prodotto dell’Anno 2014”
Categoria: Sponsorship, Eventi e Award
Bialetti Dolce Chef è stata eletta Prodotto dell’Anno 2014 per la
categoria Cake Design, tra i trenta Prodotti dell’Anno, decretati
come i più innovativi da più di 12.000 consumatori.
Il Brand Bialetti ha infatti partecipato alla nona edizione del
premio “Eletto Prodotto dell’Anno”, promosso da Marketing e
Innovazione Italia, che ha confermato l’apprezzamento dei
consumatori per Bialetti Dolce Chef attraverso i pareri raccolti da un’imponente ricerca svolta da IRI, la più
importante sull’innovazione per numeri di individui coinvolti. I consumatori sono stati chiamati a scegliere,
per ogni categoria, i prodotti più innovativi e che li hanno maggiormente soddisfatti, tra una selezione di
prodotti lanciati di recente sul mercato.
Il responso del pubblico conferma Bialetti Dolce Chef come punto di riferimento sia dei consumatori alle
prime armi sia della clientela più esperta, attraverso un’offerta di qualità che spazia dagli stampi in silicone
e acciaio ai prodotti per decorazione tra cui gel coloranti, pasta di zucchero e pennarelli alimentari.
Quattro sono le linee che compongono la collezione premiata:
• Acciaio rivestito: un assortimento di stampi caratterizzato dall’alto spessore dell’acciaio che li rende
resistenti e duraturi, evitandone la deformazione e dal rivestimento antiaderente esaltato da una colorazione
originale.
• Silicone: l’alta qualità dei materiali e la massima praticità d’uso, ne permettono la massima antiaderenza
senza bisogno di imburrare. La grande varietà di forme consente inoltre di dare ampio spazio alla propria
creatività.
• Accessori: una linea composta da spatole, pennelli, fruste e pinze in silicone per lavorare, creare e
modellare. Senza dimenticare un ampio assortimento di utensili da pasticceria quali stampi a espulsione,
tagliabiscotti e mattarelli.
• Decorazioni: esclusive e golose, caratterizzate dall’originale tappo a forma di cupcake. Forme e dimensioni
dai mille colori per un’innumerevole offerta di pasta da zucchero, bagne, coloranti in gel, polveri perlescenti,
perline e decorazioni di zucchero.
febbraio 18, 2014 by redazione
Filed under NEWS
Leave a Comment
1 / 2 GOLFPEOPLE.EU (WEB)
Data
Pagina
Foglio
18-02-2014
Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile.
ww
w.e
cost
am
pa.it
107098
Con l’obiettivo di diventare punto di riferimento di tutti gli appassionati di pasticceria e cake design, Bialetti
Industrie arricchisce la già ampia bacheca di prestigiosi riconoscimenti ottenuti per l’originalità e
l’esclusività delle sue proposte con un ulteriore premio che valorizza tutta la carica innovativa della linea
Bialetti Dolce Chef. Fonte Media Key
Iscriviti per vedere cosa piace ai tuoi amici.Mi piace
Print PDF
Tags:
2 / 2 GOLFPEOPLE.EU (WEB)
Data
Pagina
Foglio
18-02-2014
Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile.
ww
w.e
cost
am
pa.it
107098
19/2/2014 NEWS. La linea Bialetti Dolce Chef eletta “Prodotto dell’Anno 2014” - Paperblog
http://it.paperblog.com/news-la-linea-bialetti-dolce-chef-eletta-prodotto-dell-anno-2014-2192143/ 1/4
HOME › SPORT › ALTRI SPORT
NEWS. La linea Bialetti Dolce Chefeletta “Prodotto dell’Anno 2014”Creato il 18 febbraio 2014 da Golfpeople
La linea Bialetti Dolce Chef eletta “ Prodotto dell’Anno2014”
Categoria: Sponsorship, Eventi e Award
Bialetti Dolce Chef è stata eletta Prodotto dell’Anno 2014 per lacategoria Cake Design, tra i trenta Prodotti dell’Anno, decretaticome i più innovativi da più di 12.000 consumatori.
Il Brand Bialetti ha infatti partecipato alla nona edizione delpremio “Eletto Prodotto dell’Anno”, promosso da Marketing eInnovazione Italia, che ha confermato l’apprezzamento deiconsumatori per Bialetti Dolce Chef attraverso i pareri raccoltida un’imponente ricerca svolta da IRI, la più importantesull’innovazione per numeri di individui coinvolti. I consumatorisono stati chiamati a scegliere, per ogni categoria, i prodotti piùinnovativi e che li hanno maggiormente soddisfatti, tra unaselezione di prodotti lanciati di recente sul mercato.
Il responso del pubblico conferma Bialetti Dolce Chef comepunto di riferimento sia dei consumatori alle prime armi sia dellaclientela più esperta, attraverso un’offerta di qualità che spaziadagli stampi in silicone e acciaio ai prodotti per decorazione tracui gel coloranti, pasta di zucchero e pennarelli alimentari.
Consiglia
Magazine Altri Sport
19/2/2014 NEWS. La linea Bialetti Dolce Chef eletta “Prodotto dell’Anno 2014” - Paperblog
http://it.paperblog.com/news-la-linea-bialetti-dolce-chef-eletta-prodotto-dell-anno-2014-2192143/ 2/4
Quattro sono le linee che compongono la collezione premiata:• Acciaio rivestito: un assortimento di stampi caratterizzatodall’alto spessore dell’acciaio che li rende resistenti e duraturi,evitandone la deformazione e dal rivestimento antiaderenteesaltato da una colorazione originale.
• Silicone: l’alta qualità dei materiali e la massima praticitàd’uso, ne permettono la massima antiaderenza senza bisogno diimburrare. La grande varietà di forme consente inoltre di dareampio spazio alla propria creatività.
• Accessori: una linea composta da spatole, pennelli, fruste epinze in silicone per lavorare, creare e modellare. Senzadimenticare un ampio assortimento di utensili da pasticceriaquali stampi a espulsione, tagliabiscotti e mattarelli.
• Decorazioni: esclusive e golose, caratterizzate dall’originaletappo a forma di cupcake. Forme e dimensioni dai mille coloriper un’innumerevole offerta di pasta da zucchero, bagne,coloranti in gel, polveri perlescenti, perline e decorazioni dizucchero.
Con l’obiettivo di diventare punto di riferimento di tutti gliappassionati di pasticceria e cake design, Bialetti Industriearricchisce la già ampia bacheca di prestigiosi riconoscimentiottenuti per l’originalità e l’esclusività delle sue proposte con unulteriore premio che valorizza tutta la carica innovativa dellalinea Bialetti Dolce Chef. Fonte Media Key
ww
w.e
costa
mpa.it
107098
Mensile
ww
w.e
costa
mpa.it
107098
Mensile
11/2/2014 Fashion Dixit Fashion Vivendi
http://fashiondixitfashionvivendi.blogspot.it/ 1/34
Home Piccole Felicità DIY LittleVi Delizie da gustare Video
sabato 8 febbraio 2014
Piccole Felicità
Il buongiorno si vede dal mattino ed il mio inzia con un sorriso in più, grazie alla Cuor di Moka
Bialetti, che all'interno racchiude un cuore rosso che s'inonda di un bollente e aromatico caffè. A volte
basta poco per inziare la giornata con il piede giusto, soprattutto se si tratta del traumatico lunedi.
Ogni giorno è costellato da piccoli particolari che possono rendere le nostre giornate uniche e speciali,
ma spesso la freneticità ci porta ad avere poca attenzione e ad essere poco riconoscenti verso le piccole
cose della vita che ci accompagnano. Le piccole felicità, mancavano da un pò di tempo, dal blog,
questo perchè nella mia testa impera sempre un caos creativo, che affonda l'attenzione sempre verso
qualcosa di nuovo, come ad esempio la mia ultima fissazione chiamata Polyshrink (un foglio
plastificato su cui si può disegnare e colorare e che una volta riscaldato con un embosser riduce le sue
dimensioni del 50% permettendo di creare clip, bottoni , gioielli e decorazioni varie) e qualche vecchio
progetto da avviare. A volte penso che una giornata di 24 ore è troppo poco, per chi come me non
riesce a stare ferma. Bando alle lamentele sul tempo che scorre inesorabilmente, lascio spazio alle
piccole cose che amabilmente mi tengono compagnia!
Find m e on:
Follow this blog w ith bloglovin
2014 (5)
febbraio (1)
Piccole Felicità
gennaio (4)
2013 (53)
2012 (62)
Archivio blog
Condividi 0 Altro Blog successivo» Crea blog Entra
(http://www.colorivivacimagazine.com)
La moka
(http://www.colorivivacimagazine.com/2014/02/la-moka/)
di Annalisa Falc ic c hio (http://www.c olorivivac imagazine.c om/author/c olorivivac i/) - 23 febbraio
2014
Cultura (http://www.c olorivivac imagazine.c om/c ategory/c ultura/)
Vetrine (http://www.c olorivivac imagazine.c om/c ategory/vetrine/)
0 268
HOME (http://www.colorivivacimagazine.com/)
ATTUALITÀ (http://www.colorivivacimagazine.com/category/attualita/)
LAVORO (http://www.colorivivacimagazine.com/category/lavoro/)
CULTURA (http://www.colorivivacimagazine.com/category/cultura/)
SALUTE E BENESSERE (http://www.colorivivacimagazine.com/category/salute-e-
benessere/)EVENTI (http://www.colorivivacimagazine.com/calendario-eventi/)
VETRINE (http://www.colorivivacimagazine.com/category/vetrine/)
CONTATTI (http://www.colorivivacimagazine.com/contact/)
La moka (o moca), è un tipo di caffettiera o macchinetta del caffè per la preparazione del caffè, ideato da
Alfonso Bialetti nel 1933. Si tratta di un prodotto di disegno industriale italiano famoso in tutto il mondo, è
presente nella collezione permanente del Triennale Design Museum di Milano e del MoMA di New York.
Ancora in produzione, il progetto rimane tuttora invariato nella sua totalità dopo ottant’anni e la sua
produzione avviene ancora in Italia.
L’origine del nome dell’apparecchio risiede nel nome della città di Mokha in Yemen, una delle prime e più
rinomate zone di produzione di caffè, in particolare della pregiata qualità arabica. Di questa qualità speciale
troviamo curiosa testimonianza nel capolavoro di Voltaire, Candido, quando il protagonista, in viaggio
nell’allora Impero Ottomano, viene ricevuto da un ospite che, tra le altre cose, gli offre una bevanda
preparata «con caffè di Moca non mescolato con il cattivo caffè di Batavia e delle Antille».
(http://www.affiliago.it/scripts/click.php?a_aid=FLCNLS7845I330W&a_bid=416e0d82)
(http://www.colorivivacimagazine.com/2013/wp-
content/uploads/2013/12/7f05ccdc3516ecbef5a1918398afb81a.jpg)
Cristiano Godano torna ad Andria: musica, voce e parole
ww
w.e
costa
mpa.it
107098
Mensile
ww
w.e
costa
mpa.it
107098
Mensile
ww
w.e
costa
mpa.it
107098
Mensile
ww
w.e
costa
mpa.it
107098
Mensile
ww
w.e
costa
mpa.it
107098
Mensile
ww
w.e
costa
mpa.it
107098
Trimestrale
ww
w.e
costa
mpa.it
107098
Quotidiano
ww
w.e
costa
mpa.it
107098
Quotidiano
TRAFFICO FONDI CINEMA NUM. UTILI TERREMOTI METEO I n v i a q u e r y
VENERDÌ 14.02.2014 ORE 12.07 Bresciaoggi Clic
Home Territori Spazio dei lettori Dossier TV & Media Servizi Fotogallery Magazine Il quotidiano
CRONACA PROVINCIA IN PRIMO PIANO SPORT CULTURA SPETTACOLI ECONOMIA ITALIA MONDO
Home Cultura
Al via la mostra «Genius&design» ospitata in città prima della partenza per Dubai, Singapore e Parigi
14.02.2014
IL DESIGN, FORMA DEL GENIO
ULTIMA ORA
Sochi: S. Valentino,cuore rosso 5 cerchi
Nba: bene Thunder e Bulls
Bankitalia:debito pubblico a 2.067,5 mld
Nba: bene Thunder e Bulls
Ue17:commercio estero,avanzo a 153,8mld
Sochi: S. Valentino,cuore rosso 5 cerchi
Amichevole UsaMessico il 2 aprile
Fiom a incontro con Camusso, schiaffi
Corte Conti, molto da fare per economia
Ue17:commercio estero,avanzo a 153,8mld
12:07
12:07
12:06
12:06
12:06
12:06
12:06
12:05
12:05
12:05
TUTTE LE NOTIZIE
PIÙ VISTI
1Con l'auto nel canale Muore una 27enne
2Lonato: donna investita E' gravissima al Civile
3«Sammy, un grande vuoto» A tutti il grazie dei genitori
4Francesca riposerà accanto al suo fidanzato
5Auto pirata investe papà e figlioletta
6Senza lavoro e con tre figli tenta rapina a distributore
7Gravissima una pensionata investita da una utilitaria
8Bresciano il baby fotografo più bravo d'Italia
9Università: Medicina «perde» 42 posti su 209
10Botte in casa: picchia la moglie e il figlio di 5 anni che la difende
TUTTE LE NOTIZIE
Gli scolari della 3aA e 3aB della scuola primaria «Arici» vincitrici del primio premio del concorso «Sobrietà. Nome attuale della temperanza»
CULTURA
1 / 2
Data
Pagina
Foglio
14-02-2014
Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile.
ww
w.e
cost
am
pa.it
107098
Un viaggio attraverso i decenni, dalla moka di Bialetti agli
oggetti del futuro: i tre «vagoni» della mostra
«Genius&Design» aspettano i bresciani nella sede
dell'Urban center, prima di ripartire alla volta del Dubai.
L'esposizione itinerante, dedicata alla progettazione
industriale del «Made in Italy», è stata inaugurata ieri e
resterà in città fino al 23 febbraio (con ingresso libero dalle
10 alle 12 e dalle 15 alle 18). L'idea è tendere un filo rosso
tra le innovazioni del design del passato, che tanto hanno
reso famosa l'Italia nel mondo e le idee dei giovani di oggi,
pronti ad aggredire il mercato con oggetti unici e studiati nei
minimi particolari.
IL VIAGGIO INIZIA all'epoca del boom economico: in
mostra ci sono la moka della Bialetti, il tostapane e il Frullo
della Girmi, oltre all'esaltazione di tre eccellenze bresciane
come l'azienda di casalinghi Serafino Zani, lo scultore
Giuseppe Rivadossi e la Metra, che tra le sue realizzazioni
vanta la piramide del Louvre e l'edificio del Parlamento
europeo di Strasburgo. Nel secondo spazio sono esposte
alcune aziende più giovani, ma che già si sono distinte per
l'altissimo grado di innovazione come il sodalizio Delta
PhoenixStudio Aircon, che ha dato vita a materiali di
costruzione innovativi, come un nuovissimo intonaco
antisismico, antiumidità e antibatterico. Green bridge si
occupa invece della depurazione dell'acqua e ha messo a
punto un sistema a turbina capace di rendere potabile 20
mila litri di acqua al giorno e che verrà esportato presto in
Africa. Infine, la Processnet sfrutta al meglio la tecnologia
per metterla al servizio delle aziende con sistemi informatici
all'avanguardia.
L'ultimo spazio è dedicato ai giovani: nello spazio ricavato
nella galleria, circondato dalle reti di Montisola e sovrastato
da uno splendido soffitto affrescato, ci sono pellicce di tulle,
biciclette prodotte con materiali innovativi e elementi retrò,
gioielli di carta e un grande amplificatore che funziona senza
corrente sfruttando la rifrazione delle onde sonore. «Dopo
Brescia, la mostra sarà a Dubai, Singapore e Parigi – spiega
Angela Tomasoni, ideatrice del progetto . Le aziende si
conoscono e parlano di nuovi progetti e in ogni tappa
potranno appoggiarsi a un imprenditore del posto per
trovare nuove possibilità di business». «Questo spazio deve
essere il luogo della creatività, aperto alla città», ha
sottolineato il sindaco di Brescia, Emilio Del Bono,
ricordando che «gli imprenditori bresciani sanno stare sul
mercato e sono i nostri migliori ambasciatori nel mondo: il
loro ruolo è fondamentale anche in vista di Expo 2015».
Nell'ambito della mostra è stato organizzato anche un
laboratorio per i bambini delle elementari, aperto tutti i
giorni fino al 23 febbraio dalle 15.30 alle 17.30.
Manuel Venturi © RIPRODUZIONE RISERVATA
Aumenta
Diminuisci
Stampa
Invia
Commenti 0
Tweet
@Seguici
Annunci PPN
Prova SKYACTIV TECHNOLOGYMazda CX5. Il SUV Diesel 150CV già Euro6 da 21,7 km/lNegli showroom Mazda
American Express per te!Carta Verde con quota gratuita il primo anno! Scopri di più!americanexpress.it
250 € al giornoGuadangna con le Opzioni Binarie anche senza esperienza!clicca subito!
iPad venduto a 11 €Utenti italiani ricevuto sconto fino al 90%grazie a un truccostylechic24.com
Il nuovo iPad a 17€?Agli utenti italiani uno sconto del 80% grazie a un truccomegabargains24.com
2 / 2
Data
Pagina
Foglio
14-02-2014
Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile.
ww
w.e
cost
am
pa.it
107098
ww
w.e
costa
mpa.it
107098
Error, no group set! Check your syntax!
Error, no group set! Check your syntax!
Home Attual i tà Mercato Eventi Retail Eldom Consumer Electronics ICT Entertainment Raee
10/10/2007 23.00Il 70% dei cittadini europei consuma cinema in rete
10/10/2007 23.00Il mercato discografico torna a crescere
10/10/2007 23.00Ceced: "No a nuovi oneri Raee"
10/10/2007 23.00Indesit in calo: nel 2013 i ricavi scendono a 2,6 miliardi
10/10/2007 23.00Tavola rotonda di Confcommercio sull'equo compenso: uno strumento ancora adeguato?
Ped & Clima
14 febbraio 2014
11:05
Moka Bialetti e Frulletto Girmi in mostra a Genius&Design
Brescia Bialetti Industrie è stata scelta, accanto ad altre aziende del bresciano, per rappresentare la creatività e il design italiano alla mostra itinerante Genius&Design,
che dopo aver visitato Roma e Monaco di Baviera approda a Brescia. Dal 13 al 23 febbraio, infatti, la Moka Express e gli storici prodotti Girmi saranno in mostra presso
l’UrbanCenter in via San Martino della Battaglia, a testimonianza delle più alte espressioni della genialità italiana. L’inconfondibile silhouette della Moka Express, presente
da 80 anni sui fornelli nelle case italiane e il frullatore Girmi, prodotto che dà il nome allo stesso marchio (GIRa e MIscela, le sue due funzioni principali), sono protagonisti
dell’esposizione Genius&Design sin dal suo esordio romano lo scorso anno.
Tag: Bialetti Industrie; Girmi; Moka Express
ARTICOLI CORRELATI
Tweet
1 HITECHWEB.INFO (WEB)
Data
Pagina
Foglio
14-02-2014
Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile.
ww
w.e
cost
am
pa.it
107098
Home Page | Cos'è Popolis? | Progetti | Scrivici | La Redazione | YouTube | Mappa del sito |
Domenica 16 Febbraio 2014 ore 16:53
SERVIZI NOPROFIT TERRITORIO SCUOLA TEMPOLIBERO ECONOMIA MONDO CASSAPADANA SERVIZIO AZIENDE
Ultimo aggiornamento: oggi alle ore 14:16 Buon pomeriggio
Cinema & TV
Teatro
Gastronomia
Libri
Mostre
Musica
Pensieri & Parole
Per i piccoli
Sport
Verde di stagione
Viaggiare...
Tecnologie
I servizi di Popolis
PER TUTTI
Invia SMS
I libri di Malachia
RSS
Sfondi
Photo Gallery
Meteo
Cartoline
Lettere a Popolis
PER LE AZIENDE
Finanza agevolata
Consulenza on line
Ecommerce
Servizio Aziende
In Popolis Nel Web
Ti consigliamo:
Sei in Home Page > TempoLibero
TempoLibero
Genius & Design Una mostra, una installazione, un progetto culturale: fino al 23 febbraio
Versione stampabile La tua opinione
Invia ad un amico Photogallery
Tweet
dalla redazione Brescia L'Urban Center, laboratorio di idee sui temi dell'architettura, dell'ambiente e del modo di vivere la città, ospita un evento dedicato al design, alla sua storia ed al contemporaneo nelle sue accezioni più eccellenti e geniali, con un interessante progetto espositivo partito da Roma, passato per Monaco di Baviera, e diretto a Dubai, Singapore e Parigi. Caratterizzato da un taglio espositivo non convenzionale, Genius&Design propone di location in location allestimenti in cui protagonisti sono aziende ed i loro prodotti, visti come opere d'arte in un percorso suggestivo che partendo da citazioni e pezzi noti della storia del design, ben impressi nella memoria comune, arriva all'oggi ed alle sue più recenti, geniali propaggini. Nella splendida cornice di Palazzo Martinengo delle Palle, gli oggetti sono infatti collocati all’interno di strutture tubolari bianche avvolte da reti (prodotte da La Rete di Iseo), e sono divisi in tre sezioni. Si va dall’esposizione di prodotti storici (come la Moka Bialetti) e di aziende di solida tradizione (Eural Gnutti, Metra, Zani), alla presentazione di aziende emergenti, fino ai nuovi designer e ai progetti di alcuni studenti dell’Università di Brescia. Non manca un settore riservato a imprese come Deltaphoenix e Green Bridge, attive che si occupano di ricerca di nuovi materiali ed ecosostenibilità. "L’Urban Center, in cui le opere di design dialogano con la volta affrescata di fine Seicento – ha detto Angela Tomasoni, l’ideatrice della rassegna – è il luogo perfetto per dar vita a momenti d’interazione tra aziende, designer e consumatori, che hanno l’occasione di riflettere sulle nuove opportunità di crescita e di mercato".
Data di pubblicazione: 16/02/2014 ore 07:39
Commenta su Facebook:
In pratica
Genius&Design
Quando: Fino al 23 febbraio 2014 Ore 1012; 1518 Ingresso libero
Dove: Urban Center Palazzo Martinengo delle Palle Via San Martino della Battaglia 18 Brescia
Contatti & Info: Genius & Design T 393.4555900 FB
Photo gallery
Vai all'agenda
Cinema
16/02/2014 Genius & Design
16/02/2014 I martedì del festival
16/02/2014 Il mistero del santo Graal
Enogastronomia
16/02/2014 Al sapor di cioccolato...
Mostre
16/02/2014 Arte, colore, forme e idee
16/02/2014 Avanguardie russe a Casa Mantegna
1 POPOLIS.IT (WEB)
Data
Pagina
Foglio
16-02-2014
Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile.
ww
w.e
cost
am
pa.it
107098
31/01/14
Chiude a Milano la prima di edizione di Homi: la presenza di 94.000 visitatori, di cui il 15% esteri in questa prima edizione premia il coraggio delle 1500 aziende che hanno creduto da subito al progetto
"La presenza di 94.000 visitatori, di cui il 15% esteri in questa prima edizione premia certamente il coraggio del le 1500 az iende che hanno creduto da subito a l progetto d i HOMI afferma Enrico Pazzali, Amministratore Delegato di Fiera Milano Ora insieme a loro e a quante vorranno seguirci in Italia e all'estero,potremo affermare questa manifestazione come espressione di eccellenza dello stile di vita italiano nel mondo".
Ben 1.500 aziende hanno sfruttato gli 80.000 metri quadri di spazio espositivo per presentare le ultime novità del settore abitare e non solo. Da quest’anno infatti i padiglioni di Rho Fiera accolgono 10 satelliti tematici dedicati a 3 macroaree: living habits, gift & events e fashion & jewels. Luxgallery ha partecipato alla manifestazione milanese per toccare con mano gli arredamenti di lusso presentati dai brand di punta del settore. Hanno confermato la loro presenza in fiera i marchi provenienti dal mondo della moda come Missoni Home, Alviero Martini Prima Classe (presso lo stand Comptab, società che dal 2009 produce e distribuisce in tutto il mondo i prodotti dell’azienda milanese Compagnia del Tabacco) e Versace per Rosenthal. Hanno attirato la nostra attenzione le collezioni Glam, Belle Epoque e Gocce di Guzzini che si arricchiscono di nuovi articoli, mentre non mancano importanti collaborazioni. La collezione Gocce, ad esempio, si impreziosisce di piccolissimi pois verdi, rossi, arancio e viola, con un set da 18 pezzi davvero molto eleganti e dal sapore country, mentre Glam ci propone pois più romantici e dai colori più tenui. Da segnalare i piatti in porcellana sfumata Kelly dall’effetto cromatico fresco, lo stile elegante di Belle Epoque, per una mise en place di ogni giorno elegante, ricercata e raffinata, con tutta una serie di accessori per la tavola e l’orologio da parete Toujours di Tito&Pio Toso. Discorso a parte per la nuova macchina per il caffè disegnata da Carlo Colombo, che entra di diritto nella famiglia The Guzzini Coffee Project, un progetto ideato in collaborazione con Hausbrandt: la presentazione ufficiale del nuovo oggetto di design per la cucina avverrà solo ad aprile con il lancio nei punti vendita del prodotto, ma ad Homi Milano 2014 abbiamo già potuto ammirare il suo design.
Da non perdere anche gli altri prodotti di design fotografati a Homi, firmati da Millefiori, Seletti, Bialetti, Villeroy & Boch, per finire con quelli in cartone di Kubedesign.
A proposito di Villeroy Boch Artesano Original porta in tavola un mix di materiali di forte impatto. Urbanizzazione: è questo il megatrend del momento. La vita di domani ha un'impronta urbana, infatti entro
Architettura arredamento e casa
Arte e Cultura
Attualità
Bellezza e Benessere
Cinema e Spettacolo
Economia e Finanza
Editoriale
Enogastronomia
Eventi
Guida al diritto
Medicina e Salute
Moda
Musica
Recensioni
Scienza e Tecnologia
Sport
Turismo e Viaggi
1 / 3 GLOBALMEDIANEWS.INFO(WEB)
Data
Pagina
Foglio
09-02-2014
Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile.
ww
w.e
cost
am
pa.it
107098
ww
w.e
costa
mpa.it
107098
Mensile
ww
w.e
costa
mpa.it
107098
Quotidiano
CREATIVITY MARKETING MEDIA DIGITAL PITCH WORLD PEOPLE DATACENTER GUEST ROOM
CHI SIAMO CONTATTI ABBONAMENTI
Il Today Il Mensile
Mult imedia News Alert
cerca in Pubblicitaitalia.it
/ aziende
ELETTO PRODOTTO DELL’ANNO 2014, 30 INNOVAZIONI SCELTE DA OLTRE 12 MILA CONSUMATORI13 FEBBRAIO 2014
Si è svolta ieri sera all’Alcatraz di Milano la cerimonia di premiazione di Eletto Prodotto dell’Anno 2014, organizzato da Marketing e Innovazione Italia, società promotrice per l’Italia di questa iniziativa nata in Francia nel 1987, che, giunta alla nona edizione, celebra l’innovazione dei prodotti.
Questa edizione ha proclamato 30 Prodotti dell’Anno votati da oltre 12 mila consumatori, rappresentativi della popolazione italiana. In 27 anni il premio si è sviluppato in oltre 35 Paesi, promuovendo in ognuno la più importante ricerca di mercato sull’innovazione per numero di individui coinvolti. La ricerca di mercato alla base del Premio, realizzata da IRI, evidenzia una crescita della sensibilità dei consumatori nei confronti dell’innovazione
di prodotto con oltre 8 consumatori su 10 che sono molto propensi a provarli. Le attese sono focalizzate sui nuovi prodotti che offrono qualità al giusto prezzo e per i quali si è anche disposti a spendere di più se soddisfano pienamente le loro esigenze. I nuovi prodotti devono inoltre rispondere al trend ‘ambientale’ ma soprattutto ‘semplificare la vita’ e trasmettere wellbeing e stili di vita sani.
Il 2013 è stato un anno critico per le vendite dei prodotti confezionati di largo consumo. I volumi di vendita sono scesi dell’1,3% mentre i ricavi, grazie a una parziale compensazione dovuta a una debole inflazione sui prezzi di circa 1 punto, sono scesi dello 0,3%. In questo contesto di diffusa difficoltà, i Prodotti dell’Anno 2013 hanno ottenuto dei buoni risultati, circa +7,2% YTD a fronte di un trend delle categorie a cui appartengono del +1,8%. La quota dei migliori Prodotti dell’Anno 2013 si consolida mediamente intorno al 5% a partire dal secondo anno di lancio (Fonte IRI).
La serata di premiazione ha coinvolto personalità del mondo dell’industria, del marketing, della distribuzione, nonché della stampa e della comunicazione ed è supportata da media partner, tra cui TVN Media Group,e patrocinata dalla Rappresentanza a Milano della Commissione Europea e dalla Provincia di Milano, da ECR Italia, UPA, AssoCom, IAA e Unicom. I prodotti eletti utilizzeranno per tutto il 2014 il Logo Eletto
Latest news | marketing
13.02.2014
Il coraggio delle piccole e medie aziende a servizio del consumatore
13.02.2014
Eletto Prodotto dell’Anno 2014, 30 innovazioni scelte da oltre 12 mila consumatori
12.02.2014
Ballottaggio fra Havas Worldwide Milan e S&S per Ferrarelle
11.02.2014
Adverteam firma la Collezione 2014 e il Catalogo delle Meraviglie Nivea
MARKETING / aziende
MARKETING / aziende
MARKETING / aziende
MARKETING / concorsi
1 / 2
Data
Pagina
Foglio
13-02-2014
Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile.
ww
w.e
cost
am
pa.it
107098
Prodotto dell’Anno sulle loro confezioni e sulle proprie comunicazioni permettendo ai consumatori di riconoscere velocemente l’innovazione, aiutandoli nella scelta al momento dell’acquisto. Lo studio condotto da IRI evidenzia che circa 8 consumatori su 10 riconoscono il logo, mentre la propensione d’acquisto è del 76%. Durante l’anno diverse iniziative di comunicazione e di visibilità con i media partner del premio aiutano i prodotti eletti ad aumentare la propria visibilità e a incrementare le proprie rotazioni.
Tutti i premiati
Assorbenti e salvaslip: Carefree proteggislip Original ripiegati in bustina (Johnson&Johnson); Bevande alcoliche: Campari Orange Passion (Davide CampariMilano); Bevande gassate: Fanta Lemon (CocaCola Italia); Bevande naturali e base the: San Benedetto Summer Emotion Ice Tea (Acqua Minerale San Benedetto); Biscotti e snack ai cereali: Hero Muesly Supreme (Hero Italia); Cake design: Bialetti Dolce Chef (Bialetti Industrie); Carta casa: Tempo Cotton Touch (SCA Hygiene Products); Casalinghi: Gio’ Style Linea ForMe (Colombo Smart Plastic); Creme vellutate pronte: Colfiorito Rapide Bontà – Le Vellutate (Fertitecnica Colfiorito); Cura capelli: Vichy Dercos Neogenic (L’Oréal Italia); Cura viso e corpo: Creme Nutrienti Omnia Botanica Karité (Paglieri Sell System); Deodoranti casa: Duck Fresh Stickers (S.C. Johnson Italy); Farmacia bambino: Enterogermina Immuno Kids (SanofiAventis); Igiene intima: Fria Intima Bio Pocket Formula Fresca e Formula Delicata (Diva International); Igiene orale: Biorepair Whitening (Coswell); Integratori dimagranti: Ymea Pancia Piatta (Chefaro Pharma Italia); Materassi: Eminflex Mito (CEM); Pet food: Purina Pro Plan Duo Délice (Nestlé Purina Petcare Italia); Piccoli elettrodomestici cucina: The Sub+The Torp (Heineken Italia); Piccoli elettrodomestici lavavetri: Lavavetri Aspirante con manico (Leifheit AG); Piccoli elettrodomestici stiro: Philips PerfectCare Expert Ferro a caldaia pressurizzata (Philips Italia); Prodotti di automedicazione: Urgo Cerotti Filmogel Technology (Laboratoires Urgo); Prodotti per condire: Cuor di Mare (Atisale); Prodotti struccanti: Linea Viso Lycia 3in1 all’Acqua Micellare (Artsana); Pulizia casa: Cif Ultra Sgrassatore Universale (Unilever Italia); Soia: Sojasun Linea Bifidus (Triballat Italia); Solari farmacia: Solari Eau Thermale Avène (Pierre Fabre Italia); Sostitutivi pane: I Grani De Cecco (F.lli De Cecco); Tramezzini: Tramezzini Viva la Mamma (Piatti Freschi Italia); Wurstel: Wurstel Principe Vita Leggera (Principe di San Daniele).
Condividi 0Mi piace
TAGS
Eletto Prodotto dell'Anno 2014, innovazione, IRI, largo consumo, Marketing e Innovazione Italia, premio
ARTICOLI CORRELATI
• Il coraggio delle piccole e medie aziende a servizio del consumatore
• Per le pmi nasce il premio Parola d’ impresa
10.02.2014
Fujitsu sceglie Tend per la comunicazione in Italia
MARKETING / incarichi
Most read
15.11.2013
Gran Chianina e Gran Piemontese arrivano da McDonald’s con Tbwa\Italia
22.07.2013
TWINSET Simona Barbieri sceglie la Sicilia per la nuova campagna Autunno/Inverno
18.12.2013
Berner lancia la nuova vite Easy Fast Wave con creatività di Key Adv
27.05.2013
Peugeot 2008 invita a vivere la città con occhi nuovi. Firma Havas Worldwide Milan
7.01.2014
La velocità di Fastweb nelle acrobazie delle Frecce Tricolori
CREATIVITY / campagna integrata
CREATIVITY / stampa
CREATIVITY
CREATIVITY / campagna integrata
CREATIVITY / televisione
2 / 2
Data
Pagina
Foglio
13-02-2014
Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile.
ww
w.e
cost
am
pa.it
107098
ww
w.e
costa
mpa.it
107098
Quotidiano
ww
w.e
costa
mpa.it
107098
Il Settore Alimentare Eletto prodotto dell'anno 2014. I marchi vincitori del food & beverage
Eletto prodotto dell'anno 2014. I marchi vincitori del food & beverage VENERDÌ 21 FEBBRAIO 2014 00:00
“Eletto prodotto dell'anno” è presente da nove anni in Italia ed è uno dei brand di maggior successo commerciale per i prodotti di largo consumo venduti nell'ambito della Gdo. Vediamo quali sono i prodotti del food & beverage vincitori del titolo “Eletto prodotto dell'anno 2014”.
L'iniziativa “Eletto prodotto dell'anno” nasce in Francia nel 1987, ed è presente oggi in 35 Paesi tra cui (da nove anni) l'Italia. L'edizione italiana è organizzata dall'agenzia Marketing e Innovazione Italia srl, con sede a Milano in Corso Garibaldi 125 (contatti: tel. 0245491704, mail Questo indirizzo email è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo. ).
Come funziona? Ogni azienda può iscrivere al concorso un prodotto nuovo (per l'edizione 2014: un prodotto immesso sul mercato tra gennaio 2012 e settembre 2013) e di largo consumo (cioè inserito nel circuito della Gdo – Grande Distribuzione Organizzata, venduto nei supermercati) ad eccezione di tabacchi e alcolici con grado alcolico pari o superiore a 10. L'iscrizione costa 4.500 euro (ridotti a 2.500 euro per le Pmi – Piccole e medie imprese, cioè le aziende che hanno meno di 250 dipendenti e un fatturato inferiore ai 50 milioni di euro annui). I prodotti iscritti vengono poi sottoposti a un'indagine di mercato condotta da Iri su un campione della popolazione italiana di oltre 12.000 consumatori di età compresa tra i 15 e i 65 anni. I prodotti che ottengono i voti più alti dal campione di consumatori sono eletti Prodotto dell'anno. A questo punto, per poter utilizzare il logo riportandolo sulla confezione del prodotto, l'azienda deve pagare altri 17.500 euro (12.500 per le piccole e medie imprese).
Secondo i dati diffusi da Iri quasi 8 consumatori su 10 (il 76%) sono più propensi ad acquistare un prodotto con il logo Eletto Prodotto dell'anno, l'84% dei consumatori si fida di più di una pubblicità con il logo Eletto Prodotto dell'anno che della pubblicità in generale, e l'utilizzo del logo Eletto prodotto
Acqua Agricoltura Bevande Birra business carne competitività conferenza conservazione
deposito ecologia expo
fiera filiera finanziamento formaggi
GdO indagine economica innovazione interviste
investimento istat Latte
legislazione OgM
opportunità pane pasta pesce PMi qualità sagra sicurezza alimentare
stoccaggio
valorizzazione vendita Vino webbased workshop
Home Il Settore Alimentare Soluzioni Processi Notizie Eventi Best Practices
1 / 2 UNIVERSOFOOD.NET (WEB)
Data
Pagina
Foglio
21-02-2014
Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile.
ww
w.e
cost
am
pa.it
107098
AGGIUNGI COMMENTO
Nome (richiesto)
dell'anno sul packaging (cioè in etichetta, sulla confezione) porta in media a un incremento delle vendite a volume del 4%, e negli spot tv porta a un incremento delle vendite del 12%.
Di seguito i prodotti vincitori dell'edizione 2014 nel settore del food & beverage (qui l'elenco completo dei vincitori 2014; qui i vincitori dell'edizione 2013):
bevande alcoliche Campari Orange Passion
bevande gassate Fanta Lemon
bevande naturali e a base tè Summer Emotion Ice Tea by San Benedetto
biscotti e snack ai cereali Hero Muesly Supreme
cake design Bialetti Dolce Chef
casalinghi Gio'Style Linea ForMe
creme e vellutate pronte Rapide Bontà Le Vellutate
integratori dimagranti Ymea Pancia Piatta
piccoli elettrodomestici cucina THE SUB® + THE TORP® by Heineken®
prodotti per condire Cuor di Mare
soia Sojasun Linea Bifidus 250g
sostitutivi pane I Grani De Cecco
tramezzini Tramezzini Viva La Mamma
wurstel Wurstel Principe Vita Leggera
(Luigi Torriani)
Aggiorna
Invia
JComments
2010 UniversoFood.it Portale Food & Beverage Milano
Key Solution srl p.iva 12176340151
Note Legali Design Credits
2 / 2 UNIVERSOFOOD.NET (WEB)
Data
Pagina
Foglio
21-02-2014
Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile.
ww
w.e
cost
am
pa.it
107098
1 / 3
Data
Pagina
Foglio
25-02-201438/40
Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile.
ww
w.e
cost
am
pa.it
107098
Settimanale
2 / 3
Data
Pagina
Foglio
25-02-201438/40
Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile.
ww
w.e
cost
am
pa.it
107098
Settimanale
ww
w.e
costa
mpa.it
107098
Settimanale
Home Page|
Anche il design fa i conti con la crisi
Si chiude domani la sesta edizione del Triennale Design Museum. Con un occhio già al futuro
FRANCESCO BERLUCCHI (MAGZINE)
È uno di quei momenti in cui le cose cambiano al Triennale Design Museum di Milano.
Domani, 23 febbraio, si chiuderà la sesta edizione, La sindrome dell’influenza. E il 4 aprile
partirà la settima, Auto da sé Il design italiano tra autarchia, austerità e autoproduzione,
che proporrà ai visitatori un viaggio lungo quasi un secolo per studiare il design nei periodi
di crisi. C’è però una costante, alla Triennale. È Silvana Annicchiarico, 48 anni, che ha
fondato e dirige il museo dal 2007.
È soddisfatta della sesta edizione del Triennale Design Museum?
Dal punto di vista dei numeri non è ancora possibile tracciare un bilancio, ma dal trend che
ha tenuto finora non è stata sicuramente inferiore alle precedenti. La sindrome
dell’influenza è stata un’edizione molto sofisticata, complessa, frutto di un lavoro corale.
Primo fra tutti quello del curatore Pierluigi Nicolin e del progettista Pierluigi Cerri, con i
quali ho diretto una squadra di ben 22 progettisti. Abbiamo messo in scena i grandi maestri
del design italiano, mostrando quanto siano stati influenzati dal resto del mondo, e come
sono stati interpretati da progettisti contemporanei. Perché l’influenza passa di generazione
in generazione, attraverso uno scambio culturale osmotico.
Ci anticipa qualcosa della prossima edizione, la settima, che sarà inaugurata ad
aprile?
Sarà un viaggio alla scoperta del nostro design in tempo di crisi, a partire dagli anni Trenta,
passando per gli anni Settanta e arrivando fino ai giorni nostri. Ci sembrava interessante
capire come il design avesse affrontato i periodi di crisi. Negli anni Trenta il design sviluppò
una progettazione di tipo autarchico, una scelta che isolò il Paese e che costrinse anche il
mondo del design a innovarsi e reinventarsi solo grazie ai mezzi, alle tecnologie e ai materiali
locali. Ma anche durante la crisi petrolifera ed energetica del 1973, e poi in quella finanziaria
del 2008, torna una precisa costante: è la necessità che diventa la madre dell’invenzione.
Qual è l’edizione alla quale rimane più legata?
22.02.2014 CULTURA Tweets di @magzinemag
Master in Giornalismo Università Cattolica di Milano from mag|zine on Vimeo.
Twitter di mag | zine
Scuola di giornalismo dell’Università Cattolica
Master in Giornalismo Università Cattolica di Milano from magzine.it
What’s going on here? Some of your technology may be out of date, and
this video may not play properly.
Try Anyway
Chi siamo
1 / 2 VOCIDIMILANO.IT (WEB)
Data
Pagina
Foglio
22-02-2014
Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile.
ww
w.e
cost
am
pa.it
107098
Fai di LaStampa la tua homepage P.I .00486620016 COPYRIGHT 2011 Per la pubblicità Scrivi alla redazione Gerenza Stabilimento Sede
È difficile rispondere, perché svolgo il ruolo di regia e preferisco rimanere dietro le quinte.
Ma forse l’edizione più emozionante è stata la prima, una vera sfida, una scommessa lanciata
quando non ci credeva nessuno.
Lei, invece, ci ha creduto.
Le soddisfazioni, per me, provengono soprattutto dal piacere di rendere un servizio alla
città. Volevo restituire questo palazzo ai milanesi. Le prime volte che sono venuta qui a
lavorare mi sentivo in soggezione. Ero quasi intimorita da quello che mi sembrava un luogo
criptico ma di cui già intuivo la bellezza e le grandi potenzialità.
Perché?
Perché si parlava da decenni di un progetto simile ed erano già stati fatti alcuni tentativi,
finiti poi nel nulla. Tutto il mondo aveva un museo del design, ma non l’Italia, nonostante ne
fosse la patria.
Che idea avete seguito nel creare il museo del design di Milano?
Chi va al Louvre è disposto a compiere un rituale, una sorta di pellegrinaggio per godere di
opere d’arte che posseggono un’aurea unica. Capolavori che possono essere osservati anche
più volte nel corso di una vita. Noi, invece, non possiamo fare lo stesso. Se esponessimo in
maniera permanente la Vespa o la Moka Bialetti, difficilmente avremmo visitatori disposti a
compiere lunghi viaggi per ammirarli o a tornare una seconda volta. Per questo abbiamo
voluto un museo con un format mutante, che interpreti e racconti in modo dinamico
l’evoluzione del nostro design.
Da qui, l’idea di far susseguire edizioni così diverse tra loro. Ad aprile, quando
inizierà la prossima, Milano sarà travolta dal Salone del mobile, in calendario
dall’ 8 al 13. Che rapporto avete con il Salone?
La Triennale collabora da sempre in maniera sinergica col Salone del Mobile, che è
fondamentale per Milano così come il Fuorisalone. L’uno ha bisogno dell’altro. Per noi si
tratta – lo dico senza vergogna – di un’occasione per fare fund raising, per poter raccogliere
risorse per produrre in maniera autonoma i vari eventi culturali che organizziamo durante
l’anno. La nostra esistenza non può basarsi solo su i proventi derivanti dal Ministero e dal
Comune.
Poi ci sono gli sponsor.
I finanziamenti privati rappresentano il 75% delle nostre entrate. I finanziamenti pubblici il
25%. È innegabile che gli sponsor siano figure di collaborazione imprescindibili per la
costruzione di un progetto, dato che oggi nessuno è più disposto a versare soldi a fondo
perduto. Però mi piace trovare delle sinergie con i nostri partner: non voglio avere solo dei
pagatori, ma dei coprogettisti.
Anche la prossima edizione avrà uno sponsor?
Quest’anno, per ora, il CreativeSet non ha sponsor. Ma quando intratteniamo una
partnership, questa non ci condiziona mai nelle scelte, non è mai considerata una pubblicità
più o meno occulta. È un vero e proprio rapporto di crescita culturale. Raccontare come si
può far fronte alla crisi attraverso un progetto è un modo per veicolare un messaggio
positivo, una sorta di incoraggiamento a resistere e a credere in quello che si fa.
Annunci PPN
Un angelo chiede aiutoDona la speranza ad un bambino maltrattatoAdotta a distanza
Vegas Clubper te fino a 300€ di bonus. registrati ora!www.lottomatica.it
VegasClubGioca live con le nostre croupier!Gioca ora!
2 / 2 VOCIDIMILANO.IT (WEB)
Data
Pagina
Foglio
22-02-2014
Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile.
ww
w.e
cost
am
pa.it
107098
ww
w.e
costa
mpa.it
107098
Mensile
ww
w.e
costa
mpa.it
107098
Mensile
ww
w.e
costa
mpa.it
107098
Mensile
ww
w.e
costa
mpa.it
107098
Mensile
ww
w.e
costa
mpa.it
107098
ww
w.e
costa
mpa.it
107098
Quotidiano
SearchMappa del sitoRegistratiLogin
Le opinioni Società Business People Marketing Women Ambiente Lifestyle Vino & Ristoranti Motori Hi Tech Tempo Libero
Marketing Advertising Markets PR
Indimenticabile Carosello
La Rai festeggia i suoi
primi 60 anni.
Esattamente tre anni
dopo la sua nascita
lanciava un programma
pubblicitario che
avrebbe influito
profondamente sulla
storia economica del
Paese e dei marchi
italiani
Viale Mazzini ha appena
compiuto i suoi primi 60
anni di età. E tutti sanno
quanto sia impossibile
immaginare una storia
della Rai senza Carosello, sia in termini editorialcreativi che economici. Antesignano della
comunicazione d’impresa per immagini, i veri e propri sketch dedicati ai più svariati prodotti
(soprattutto food&beverage più elettrodomestici) hanno contribuito a costruire letteralmente la
notorietà di marchi che sono entrati stabilmente a far parte del tessuto produttivo del nostro
Paese, forti com’erano di una platea totalitaria (all’inizio c’era un solo canale, massimo due, altro
che i centinaia attuali) che si riuniva nelle case per guardare programmi che raccoglievano un
consenso bulgaro: da Rischiatutto a Il canzoniere e Canzonissima, oltre a Mille luci. A dire il vero i
primi caroselli attraversarono l’etere il 3 febbraio del 1957 furono trasmessi fino al 1977 dall’allora
concessionaria del servizio pubblico, Sipra, ridenominata di recente Rai Pubblicità. Le regole di
comunicazione erano molto diverse dalle attuali: altro che i 30 secondi degli odierni spot, una
reclame durava due minuti e 15 secondi e non si poteva citare il prodotto per più di 15 secondi
complessivi, solitamente cinque all’inizio e dieci alla fine (il cosiddetto “codino”), la cui trasmissione
avveniva a gruppi di quattro dopo la fine del Tg1 delle 20, tutti i giorni con esclusione del Venerdì
santo e del due novembre; non era possibile pubblicizzare all’interno dello stesso break prodotti
simili e per di più vi era un tetto massimo di spazi annui disponibili per singola azienda (erano i
tempi in cui la raccolta cresceva di oltre il 160% annuo), mentre il prezzo iniziale di listino era pari
a un milione e mezzo di lire per un minimo di dieci messe in onda.
Carosello comportò una vera e propria rivoluzione in termini di comunicazione d’impresa e di
consumi di massa, avendo contribuito a costruire l’immaginario collettivo dell’Italia della rinascita e
della ricostruzione a pochi anni dalla fine della seconda guerra mondiale, diventando parte
integrante del boom economico prodottosi nel nostro Paese. Tanto che a fine esercizio del 1963 i
manager Sipra si spingevano a scrivere come, soprattutto nel Mezzogiorno, l’avvento della
pubblicità televisiva avesse «recato un apporto sostanziale nel determinare trasformazioni che non
esitiamo a definire di portata storica». Marche e Sketch
ARTISTI TESTIMONIAL
Per saperne d i p iù
M E D I A Ferrero, Wind, Conad ed Eni inaugurano Carosello Reloaded
M E D I A Dal 6 maggio torna “Carosello Reloaded”
M E D I A Carosello Reloaded esteso fino a metà luglio
A D V E R T I S I N G Sipra diventa Rai Pubblicità (e torna Carosello)
A D V E R T I S I N G Carosello supera i 9 milioni di euro di raccolta pubblicitaria
Art i co l i p iù le t t i
A D V E R T I S I N G
Emozioni aumentate
P R
Giorgio Armani, Re italiano della reputazione
A D V E R T I S I N G
Beckham di corsa per lo spot H&M
P R
Koch Media comunica con Say What?
A D V E R T I S I N G
Nicole Kidman nuova testimonial Jimmy Choo
A D V E R T I S I N G
Ikea, la donna scompare dal catalogo saudita
M A R K E T S
Cmo club, il “circolo Bilderberg” del marketing
M A R K E T S
Ecoguida Greenpeace. Hp in testa
M A R K E T S
Canon sponsor di Milano Moda Donna 2014
A D V E R T I S I N G
Botte da orbi tra Apple e Samsung, la parodia Microsoft
Stefano Neri 16/02/2014 16:09
Iscriviti per vedere cosa piace ai tuoi amici.Mi piace
1 / 2 BUSINESSPEOPLE.IT (WEB)
Data
Pagina
Foglio
16-02-2014
Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile.
ww
w.e
cost
am
pa.it
107098
Bisogna dire che, finché ebbe vita, Carosello fu più di un semplice break, avendo in palinsesto la
dignità che si confà a una vera e propria trasmissione. All’interno della quale ebbero la lungimiranza
(e la necessità) di militare registi, autori e attori prestati dal cinema, allora in grande spolvero con
una Cinecittà che lavorava a pieno regime. Non a caso un regista raffinato come JeanLuc
Godard ebbe a definire Carosello: «La cosa migliore del cinema italiano». Infatti, il grande schermo
di allora ebbe un grande debito di riconoscenza col piccolo, visto che ci lavorarono fin dall’inizio
nomi come i fratelli Taviani, Ermanno Olmi, Sergio Leone e Ugo Gregoretti, ma ci furono
anche Vittorio Gassmann e Alberto Sordi, Macario, Peppino De Filippo, Virna Lisi, Nino
Manfredi, Gino Cervi, Ugo Tognazzi, unitamente a tanti altri attori del grande teatro italiano,
vedi Ernesto Calindri, Paolo Ferrari, Paolo Poli, Tino Scotti, Nicola Arigliano, Dario Fo e
Nando Gazzolo. E personaggi più squisitamente televisivi come Raffaella Carrà, Giorgio Gaber,
Walter Chiari, Mike Bongiorno, Corrado, Rita Pavone, Renzo Arbore e Gianni Boncompagni
più outsider come Mina.
Con un materiale simile ciò che andava in video era il varietà, l’avanspettacolo prestato alla Tv,
con scenette a volte fin troppo elementari, altre che prendevano in prestito spunti dalla commedia
dell’arte. Senza con questo risparmiarsi polemiche con i creativi pubblicitari di professione, tant’è
che nel 1976, Armando Testa ebbe a dichiarare al Radiocorriere: «Oggi i grandi registi vantano
d’aver nobilitato questa trasmissione; in realtà non hanno mai dato una nuova dimensione a
Carosello, ideato e realizzato dai pubblicitari. Anzi, molti di questi signori, trovandosi in difficoltà
nel dover creare una storia compiuta e oltre a ciò divertente in soli 130 secondi, hanno dovuto
chiedere l’aiuto agli esperti del mestiere: la brevità impone una metrica artistica diversa e ignorata
da coloro che hanno l’abitudine a distendersi nel tempo».
CARTOONLAND
Tuttavia, i testimonial mascotte certamente più memorabili per il pubblico dei bambini, allora tra il
target principe del programma (l’abitudine di mandarli a letto dopo Carosello, diventò una prassi
sociale), e delle massaie furono certamente i protagonisti degli short animati. Vedi l’indiano di
“Unca Dunca”, spot di Riello curati dallo studio del celebre disegnatore Bruno Bozzetto, mentre lo
studio di Pierluigi De Mas partecipa a reclame di Pernigotti e San Pellegrino (“Maestro
Bombardone”), e la Gamma Film di Roberto Gavioli produce il simpatico “Cimabue” di amaro Don
Bairo, “Tacabanda” per Doria, “Capitan Trinchetto” di Recoaro e la “Susanna Tutta Panna” del
formaggino Invernizzi. E ancora la Paul Film realizza l’“Omino coi baffi” per Bialetti, “Toto e Tata”
per Motta, “Fido Bau” per Manetti & Roberts. Tra i segni più innovativi quello di Jacovitti, che
crea il personaggio “Pecor Bill” per Lanerossi, “Zorro Kid” per Teodora e “Cocco Bill” per la
camomilla e quello di Osvaldo Cavandoli di Organizzazione Pagot, per “La Linea” di Lagostina.
Sempre i fratelli Nino e Toni Pagot furono i padri di “Grisù il traghetto”, “Billo&Tappo”,
“Gelsomina” e tanti altri. Va comunque sottolineato che la loro creazione più riuscita è quella del
vero, incontrastato principe di Carosello, il pulcino nero Calimero creato per il detersivo Ava di
Mira Lanza, e del quale Umberto Eco ha avuto modo di dire: «Quando un personaggio genera un
nome comune, ha infranto la barriera dell’immortalità ed è entrato nel mito: si è un Calimero, come
si è un dongiovanni, un casanova, un donchisciotte, una cenerentola». Discorso a parte merita
l’attività di Armando Testa con gli ironici caroselli che avevano come protagonisti “Caballero e
Carmencita” per il caffè Paulista, il pupazzo dell’“Ippopotamo Pippo” per Lines e “Le
scommesse” di Nicola Arigliano per il digestivo Antonetto. Marche e Sketch
THE END
Dopo vent’anni di fulgore – l’ultima edizione andò in onda il 1 gennaio 1977 – Carosello chiude i
battenti in seguito alle molte critiche di addetti ai lavori, che lo consideravano un mezzo
pubblicitario superato, e alle forti contestazioni di Upa, l’associazione delle aziende inserzioniste,
che invece intese rivendicare il modello americano (breve e ripetitivo, contro quello italiano lungo e
variabile) considerato più efficace e meno costoso. L’avvento della Tv commerciale poi fece il
resto. A chiudere il sipario fu Raffaella Carrà che brindò al programma con un brandy Stock,
anche perché nel frattempo, lungo il palinsesto, erano stati inseriti altri spazi pubblicitari come
Gong, Doremi, Intermezzo, Tic Tac e Arcobaleno. A riaprirlo, seppur in tono minore, è stata l’anno
scorso la Rai Pubblicità di Luigi Gubitosi, che ha rilanciato il 6 maggio 2013 lo spazio di Carosello
Reloaded, una riedizione rivista e corretta, in formato multimediale, ma che stenta ancora a
ritrovare i fasti del passato. Anche perché il tentativo di resuscitare uno spazio che oltre che
commerciale è stato emotivamente appassionante per tutta una serie di aziende, creativi, artisti e
comunicatori, costituisce di fatto una sfida tutta in salita in un contesto mediale completamente
sconvolto rispetto agli anni ’60 e ’70. Non a caso Marco Giusti, autore di Stracult, ha avuto modo
di scrivere: «Carosello non rappresenta solo la nostra storia, un piccolo privato di ricordi e di sogni,
rappresenta un sano, forte, ricco intreccio con tutto il mondo del nostro spettacolo. Cinema,
commedia, varietà, Tv stessa, pubblicità pura. Per questo era un programma riuscito. E per questo
non era solo pubblicità».
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Business People
Business People piace a 14.279 persone.
Plugin sociale di Facebook
Mi piace
2 / 2 BUSINESSPEOPLE.IT (WEB)
Data
Pagina
Foglio
16-02-2014
Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile.
ww
w.e
cost
am
pa.it
107098
ww
w.e
costa
mpa.it
107098
Trimestrale
ww
w.e
costa
mpa.it
107098
Trimestrale
ww
w.e
costa
mpa.it
107098
Bimestrale
ww
w.e
costa
mpa.it
107098
Bimestrale
privacy policy
NEWSLETTER
nome
iscriviti
Qual è il critico/curatore che ha maggiormente influenzato il mondo dell'arte dopo la caduta del muro di Berlino?
ARCHIVIO SONDAGGI
SONDAGGIO
Visualizza risultati
Hal Foster nmlkj
Rosalind Krauss nmlkj
Arthur C. Danto nmlkj
Robert Hughes nmlkj
JeanHubert Martin nmlkj
Harald Szeemann nmlkj
Francesco Bonami nmlkj
Jean Clair nmlkj
Massimiliano Gioni nmlkj
Hou Hanru nmlkj
HansUlrich Obrist nmlkj
Nicolas Bourriaud nmlkj
Jérôme Sans nmlkj
Boris Groys nmlkj
Vota
FEBBRAIO 2014
GENNAIO 2014
DICEMBRE 2013
NOVEMBRE 2013
OTTOBRE 2013
SETTEMBRE 2013
ARCHIVIO NOTIZIE
Istituti Italiani di Cultura. Il network del made in Italy L'Italia vista da Parigi, New York, Istanbul, Toronto, Londra e Madrid. Abbiamo parlato con i direttori degli Istituti Italiani di Cultura per capire “come ci comportiamo all'estero”, come ci vedono gli altri e qual è lo stato dell'arte... per l'arte.
Scritto da Santa Nastro | lunedì, 3 febbraio 2014 ∙ Lascia un commento
Una cosa è certa ed è il primo punto dolente. Come ci vedono gli altri non corrisponde
a come ci consideriamo noi stessi. La maggior parte dei nostri connazionali ritiene,
infatti, che “fuori funzioni meglio che da noi” e che all’estero la nostra reputazione stia
vacillando notevolmente. Il che ci porta in una sfera psicologica inibitoria, che ci
congela nell’immobilismo culturale (e non solo) in cui spesso ci crogioliamo,
lasciando che le lancette dell’orologio continuino a camminare per il resto del mondo.
Ora, con questo non si vuole fare nessun richiamo a un nuovo nazionalismo e a un
amor di patria che avrebbe peraltro un sapore che in Italia ha natali tutt’altro che illustri,
né fingere che non esistano le note problematiche che tutti noi quotidianamente
affrontiamo. Tutt’altro. Con questo articolo vogliamo raccontare le “altre Italie”. Quelle
delle comunità dei nostri concittadini di prima, seconda, terza generazione che sono
emigrati all’estero, o quelle – come li chiama Marina Valensise, direttore dell’Istituto
Italiano di Cultura di Parigi – degli “‘italianisants’, che spesso l’amano più degli italiani”.
L’Italia, per tutte queste persone, è rimasta la stessa che hanno lasciato quando si
sono trasferiti, la stessa che hanno visitato quando sono venuti da turisti.
La chiave di interpretazione del nostro Paese che tutti loro hanno, da lontano, è la
cultura, ed è per questo che è fondamentale il ruolo che gli Istituti di Cultura svolgono in
tutto il mondo. Ma di cosa si tratta esattamente? Sono enti preposti dal Ministero degli
Affari Esteri per la promozione della nostra cultura e a sostegno della cooperazione in
campo culturale fra l’Italia e i diversi Paesi nel mondo. Operano in molti settori, dalla
musica alle scienze e tecnologie, dalla diffusione della lingua al cinema, dalla
letteratura all’archeologia, dall’arte al design, dall’architettura al teatro, tutto
“rigorosamente made in Italy”, ci spiega Maria Luisa Scolari, addetto culturale a
Istanbul.
Patrick Tuttofuoco all’Istituto Italiano di Cultura di Madrid
CERCA NEL SITO
cerca articoli
cerca in calendario
TRIBNEWS tutto
HOME IL PROGETTO CHI SIAMO PUBBLICITÀ ABBONAMENTI PARTNERS APP CONTATTI
ATTUALITÀ REPORT TRIBNEWS TELEVISION MAGAZINE CALENDARIO EVENTI INAUGURAZIONI COMMENTI
ARCHITETTURA CINEMA DESIGN DIDATTICA DIRITTO EDITORIA FOTOGRAFIA MERCATO MUSICA NEW MEDIA TEATRO TURISMO
Tutto il Giuseppe Panza di Biumo minimal. A Venezia Ca’ Pesaro omaggia il grande collezionista esponendo la parte più “ intima” della sua collezione: ecco le
Commenta
Al Pecci di Milano arrivano Vedovamazzei, tra le coppie dell’arte più celebri d’Italia. Ospiti dei Martedì Critici, raccontano di sè, dopo ventritrè anni di lavoro in
Commenta
Ecco come sarà Miart 2014: profilo internazionale per la fiera curata da Vincenzo De Bellis, che per la prima volta si apre in modo deciso alla città. Coordinando una dieci
Commenta
Art Digest: Amedeo Modigliani, chi tocca muore. “Monumento gigante, e ilegal”: la Spagna racconta la Roma di oggi. In soccer we trust
Commenta
Recuperare, conservare, valorizzare. ACAM vi insegna come farlo con l’arte, l’architettura e i beni culturali. Presentazione a Roma, al Pastificio Cerere
Commenta
Lo Strillone: Vienna e Berlino secondo Alberto Arbasino, nostalgie “secessioniste” su La Repubblica. E poi Salgado ai Tre Oci, l’estetica del lavoro al MAST di
Commenta
Cresce il malcontento contro il Portogallo che vende i suoi Mirò. Ma il nucleo di 85 opere andrà all’asta il 4 febbraio da Christie’s Londra
Commenta
La Consulta dell’Arte a Roma elegge i suoi membri. Raffaele Gavarro totalizza più voti, poi Silvia Litardi, Pirri&Kounellis, Laura Palmieri e Davide Dormino.
Commenta
1 / 4 ARTRIBUNE.COM (WEB)
Data
Pagina
Foglio
03-02-2014
Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile.
ww
w.e
cost
am
pa.it
107098
aste Avvenire
berlino Biennale di Venezia Bologna bookcrossing
cinema Corriere della Sera design Editoria festival Fiera Firenze Fondazione
fotografia galleria Il Fatto Quotidiano Il Giornale
intervista L'Unità La Repubblica La Stampa Libero Londra Macro
Maxxi mercato milano moda
mostra
Museo musica Napoli New York parigi performance politica
Quotidiano Nazionale
roma Sotheby's
Teatro torino Venezia
Cultura svolgono un compito di mediazione e ci regalano spaccati quasi inediti, come
quello offerto dalla Scolari: “È interesse del nostro Paese promuovere un’immagine
moderna e aggiornata dell’Italia, sostenendo i giovani talenti poiché, accanto alla
tradizione e all’eredità di un passato sublime e straordinario, abbiamo per il futuro
ancora molto da dire e da proporre”.
E l’arte contemporanea, in tal senso, svolge un ruolo cruciale. Sono ben noti, infatti, a
New York il Gotham Prize, dedicato all’arte emergente, e il New York Prize. A Parigi,
invece, creatura dell’attuale direttore è il programma di residenze d’artista Le promesse
dell’arte, che prevede ogni mese la permanenza di un giovane talento italiano,
selezionato da una giuria di esperti nominati a rotazione per rappresentare le singole
arti, con il compito di realizzare un’opera che sarà poi esposta al termine del soggiorno
parigino. A Toronto è prevista ogni anno una mostra d’arte contemporanea (il 2013 è
stato l’anno di Angelo Filomeno, nel 2014 toccherà a Mimmo Paladino). Istanbul ha
fatto parlare di sé grazie alla straordinaria partecipazione italiana alla Biennale delle arti
visive, culminata con l’acquisizione da parte del Maxxi dell’opera di Margherita
Moscardini Istanbul City Hills. On the Natural History of Dispersion and States of
Aggregation. Da Londra, la Cardona continua: “Londra è la città del contemporaneo più
innovativo, più geniale, più pregnante: quando il nostro contemporaneo vi si misura, noi
siamo sempre presenti”. Da Madrid Di Gennaro dice: “L’arte contemporanea gioca un
fattore chiave nel nostro programma di rinnovamento dell’immagine dell’Italia, tant’è
che su questo settore abbiamo puntato moltissimo, sia in termini di risorse, sia in
termini di lavoro e promozione a mezzo stampa”. Ma la sfida è grande: “Nel nostro
Paese c’è un grandissimo numero di artisti midcareer che meritano una maggior
diffusione all’estero; in Spagna, per esempio, eccettuato il caso di Maurizio Cattelan e
pochi altri (come i ‘grandi vecchi’ Pistoletto, Kounnelis ecc.) gli artisti italiani non godono
della considerazione che invece meritano. Basta citare un semplice dato: negli ultimi
cinque anni, nessun artista italiano ha avuto l’onore di una mostra al Reina Sofía, nel
resto della Spagna solo la Tabacalera di Murcia ha dedicato una personale a
Francesco Vezzoli, mentre il CAC di Malaga lo ha fatto con Monica Bonvicini”.
LA SITUAZIONE FINANZIARIA
Come si sostengono gli Istituti Italiani di Cultura? Quali sono le modalità con cui
portano avanti le proprie attività? Tutti percepiscono una dotazione finanziaria dal
Ministero per svolgere l’attività di promozione e coprire i costi di funzionamento. Ci sono
poi gli utili dei corsi di lingua e collaborazioni, sponsorizzazioni dirette o indirette. “Per
quanto riguarda Istanbul”, spiega Scolari, “per riassumere e semplificare, ma anche
per offrire un quadro accessibile ai non addetti ai lavori e di immediata comprensione,
con riferimento ai dati del 2012, si può affermare che, grazie all’utile dei corsi di lingua e
ad alcune sponsorizzazioni dirette, l’Istituto Italiano di Cultura ha autofinanziato la
realizzazione di circa il 90% delle proprie manifestazioni culturali”. Valensise da Parigi
racconta che il suo Istituto funziona grazie a “risorse proprie, per il 60% maturate grazie
ai corsi di lingua italiana che hanno registrato un aumento del 7% nell’ultimo anno, e un
40% di risorse pubbliche, assegnate sul bilancio del Ministero degli Esteri. Ci diamo da
fare per ottenere contributi privati, da mecenati, singoli sostenitori, aziende amiche. Nel
corso della mia direzione, dodici aziende italiane di eccellenza (Irinox, Smeg,
Viabizzuno, Zanotta, Lema, Modulnova, Bialetti Industrie, Bitossi Home, Coltellerie
Berti, Staff, Marmi Salvatori, Colorobbia Yalosker, Fortuny) hanno messo a
disposizione i loro prodotti, contribuendo direttamente al rinnovamento dell’Istituto
Italiano di Cultura. Meritano il ringraziamento di tutti gli italiani”.
Paolo Grassino all’Istituto Italiano di Cultura di Madrid
Più letti
La misteriosa scultura sopra al Circo Massimo e di fronte
di Fori Imperiali. Ecco il monolite bifronte Omaggio a
Mondriaan di Francesco Visalli. Occasione per parlare
ancora di arte pubblica
tutti gli eventi in giornata
Sight 201314
roma mlac museo laboratorio di arte contemporanea
Marco Milia In a?re in aquis
roma case romane del celio
tutti i finissage di oggi
ARTICOLI PIÙ COMMENTATI tutti
la costruzione di una cosmologia – vol. 2. per una storia dell’arte italiana degli ultimi quindici anni. marinella senatore e giuseppe stampone
50
la misteriosa scultura sopra al circo massimo e di fronte di fori imperiali. ecco il monolite bifronte omaggio a mondriaan di francesco visalli. occasione per parlare ancora di arte pubblica
31
lo pseudomondrian al circo massimo è abusivo? s’infittisce il mistero sulla scultura planata nel cuore di roma. e il ministero: “la rimuoviamo!”. eccola anche in video
29
bologna updates: strusciarsi alla cieca addosso a corpi nudi. quarant’anni dopo marina abramović e ulay ecco la performance di stefano scheda a setup
19
ULTIMI COMMENTI INSERITI
Ti segnalo questo commento audio:
https://www.youtube.com/watch?v=BjF4y9xjHnc
luca rossi
Ecco che fine fanno le eterne promesse del sistema
dell'arte italiano, si arriva alla soglia dei 50
enrico cenci
Appunto, non mi sembra che sia vincere facile altrimenti
perchè non ci provi anche tu? Ohoh! le mie
giovanni di blasio
l'esatta imitazione di Artissima o sbaglio?
silvia
tutto
3 / 4 ARTRIBUNE.COM (WEB)
Data
Pagina
Foglio
03-02-2014
Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile.
ww
w.e
cost
am
pa.it
107098
FALSI MITI CHE NON VOGLIONO MORIRE: SCRIVE GIANFRANCO CARUBELLI – La moka? Si pulisce!
13/02/2014 autori, aziende, caffè nessun commento
di Gianfranco Carubelli, CEO
responsabile qualità e sicurezza
Asachimici Group
Come ogni giorno, martedì 4 febbraio ho ricevuto e letto l’email di Comunicaffè, al cui interno ha attirato la mia attenzione l’articolo “Moka – Il caffè è un simbolo italiano e la caffettiera, oltre a esaltarne il gusto, ne mantiene inalterate le proprietà organolettiche”. L’ho letto con piacere fino alle due ultime righe: “E la moka deve essere
quella usata, annerita ai bordi, unica caratteristica garante di bontà oltre alla qualità del caffè”.
Nella mano che ha scritto quelle parole non ho avertito alcun dubbio, alcun timore di dire qualcosa di errato, ma un grande falso mito che si tramanda di padre in figlio: la moka non si lava!
Se invitassi l’autore a cena, in un bel ristorante, con un servizio effettuato utilizzando piatti sporchi, magari da giorni? Con cibi cucinati in pentole mai pulite?
La smorfia di disgusto che senza dubbio leggerei sul suo viso, si deve evidenziare anche davanti a una moka “annerita”, che tutto potrà trasmettere tranne la bontà del caffè che, al contrario, sarà sovrastata da sentori di rancido, di bruciato, alla faccia degli aromi che tanti torrefattori si sforzano di portare in tazza!
Mi ripeto, lo so, ma lo sottolineo di nuovo (gli affezionati di Comunicaffè hanno già letto queste mie parole due anni fa): La moka è la “padella” del caffè, e come tale deve essere lavata!
Altrimenti dalla moka (come pure dalla macchina espresso) uscirà solo una ciofeca.
Alfonso Bialetti mise a punto il suo brevetto con il materiale che allora era il più lavorabile; oggi l’industria usa per lo stesso scopo altri tipi di materiale come l’acciaio inox oppure trattando le fusioni con processi di nichelatura il tutto per rendere le superfici a diretto contatto con gli alimenti meno porose e quindi più igieniche.
ABBONAMENTI BorseCaffè Comunicaffè Ecoffee International Pubblicità con noi SCRIVICI
CERCA
MASSIMILIANO FUKSAS E LA MOGLIE DORIANA PADRI DELLA THERESIA I due archistar firmano il modello Victoria Arduino marchio di lusso Nuova Simonelli CONTINUA
Per riceverla tutti i giorni compila questi campi e premi iscriviti.
INGRESSO ABBONATI
ABBONATI SUBITO, PUOI PAGARE CON
PROVA GRATUITA? SCRIVICI SUBITO !
LA NEWSLETTER
Username
Password
ENTRA Ricordami Password dimenticata? gfedc
1 / 2 COMUNICAFFE.IT (WEB)
Data
Pagina
Foglio
13-02-2014
Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile.
ww
w.e
cost
am
pa.it
107098
Gli oli e i grassi che si depositano sulle pereti delle attrezzature per caffetteria con il passare del tempo si ossidano dando origine a una trasformazione organolettica che tutti riconosciamo con il nome di irrancidimento.
Preciso che, in termini tecnici, l’irrancidimento ossidativo consiste in una serie di reazioni a catena, scatenate dal distacco di un atomo di idrogeno dalla catena di un acido grasso, e la conseguente formazione di un radicale libero.
Questa reazione di auto ossidazione è tanto più prolungata quanto più ossigeno è disponibile. L’irrancidimento ossidativo produce una varietà di composti, detti prodotti secondari: idrocarburi, esteri, aldeidi, chetoni, alcoli, acidi, polimeri, ecc., che sono responsabili dell’odore di rancido degli alimenti grassi ossidati.
E allora, iniziamo a dire che la moka si lava! Ecco come.
Dopo 34 giorni di utilizzo (il tempo necessario affinché l’olfatto umano riesca a percepire l’odore di rancido), è bene lavarla con un prodotto sgrassante preferibilmente non profumato e a pH neutro (e smettiamola di consigliare prodotti acidi come limone o aceto, che corrodono le superfici).
Quindi va “avvinata”, utilizzando un termine enologico, effettuando un’estrazione con un decimo del caffè usato normalmente (da buttare). Solo a questo punto saremo in grado di gustare per altri 34 giorni (forse anche meno) una buona bevanda di caffè (va ricordato che il caffè è un chicco e in base a come verrà cucinato ci darà dei prodotti molto diversi tra loro).
Cortese Direttore, La ringrazio per la sua disponibilità.
Spero di non doverla disturbare di nuovo, anche se mi rendo conto che la cultura del caffè – tra cui ha un posto importante la pulizia di macchine e attrezzature – ha ancora molta strada da fare. Quando interventi come questo non saranno più necessari, sarà un grande successo, per entrambi e, più in generale, per il mondo del caffè.
Copyright © ® Editoriale Comunicaffe, post FALSI MITI CHE NON VOGLIONO MORIRE: SCRIVE GIANFRANCO CARUBELLI – La moka? Si pulisce!
Tag: Asachimici, Carubelli, detergenti, gianfranco, Moka, neutri, pulizia
Articoli correlati:
ISCRIVITI
Vota il sondaggio
IN PRIMO PIANO
CULTURA DEL CAFFE' Così si può diffondere la qualità. Parla Francesco Sanapo ex campione italiano caffetteria
Avvicinare due protagonisti della filiera del caffè, il barista italiano e i produttori del Paese d'origine, per
COCOTEA 45 SPECTROMETRIC AND SPECTROSCOPIC INVESTIGATION OF COLOR DEVELOPMENT
IN COCOA BEANS
Milev B.1, Patras M.1, Vrancken G.2, Bernaert H.2, Kuhnert N.1 1 School of Engineering and Science, Jacobs University
ESPRESSO IDEAS Grazie a Nuova Simonelli il caffè diventa un magazine divulgatore di idee
MILANO La Nuova Simonelli sviluppa da anni un progetto interessante: Espresso Ideas. Un organ house, come si dice
PUBBLICITA' Il ‘greenwashing’ della Nespresso
Tutti avete presente il marchio Nespresso, se non altro per il buon George Clooney che sorridendo si domanda:
IL VIDEO – Barista & Farmer giorno 0: viaggio all'origine del caffè
Qui sotto trovate il link per vedere il
RIMINI 2014 pulyCAFF ai campionati baristi: la pratica costante della pulizia, il grazie di tanti concorrenti
MOKA Il caffè è un simbolo italiano e la caffettiera, oltre a esaltarne il gusto, ne mantiene inalterate le proprietà
KIMBOILLY Un mercato da 325 milioni di euro solo nella grande distribuzione, in crescita del 20% all'anno
MOKA CHEF BALZANI Arriva dalla storia la moka del futuro
2 / 2 COMUNICAFFE.IT (WEB)
Data
Pagina
Foglio
13-02-2014
Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile.
ww
w.e
cost
am
pa.it
107098
La Repubblica Casa&Design – Facebook 11/02/2014
Dolcezze di Nonna Papera – Facebook 21/02/2014
Apparecchi Elettrodomestici – Facebook 24/02/2014
Likeeat.it – Instagram 09/02/2014
IGN Web– Twitter 02/02/2014
Likeeat.it – Twitter 09/02/2014
Le Ricette della Nonna – Twitter 15/02/2014
Likeeat.it – Twitter 21/02/2014
L’Aragosta Blog – Twitter 22/02/2014
Hitechweb – Twitter 14/02/2014
Beverfood – Twitter 13/02/2014